Colore: Composite ----- Stampata: 28/05/01 02.12 ----- Pagina: UNITA - NAZIONALE - 3 - 28/05/01

lunedì 28 maggio 2001 oggi 3

Il candidato dell’Ulivo supera di oltre 4 punti, col 52,4% il suo avversario Antonio Tajani, fermo al 47,6 «Inizierò il mio lavoro ricevendo i disabili» Nel pomeriggio auguri da Benigni: ds = domani sindaco Veltroni in Campidoglio: la mia vittoria più bella Il neo sindaco di Roma: la nostra forza è l’unità, abbiamo combattuto insieme e abbiamo vinto insieme

Ninni Andriolo do le bandiere giallorosse. soffio, il popolo romano dell’Ulivo sor- atto da sindaco - annuncia - riceverò vanta scelte per campione. parlavano di buone percentuali di vo- fica domani sindaco?», gli aveva detto A Santi Apostoli, quindi. Come ride, si abbraccia, riprende coraggio una delegazione delle associazioni dei Una lunga giornata d’attesa. Il se- tanti soprattutto in periferia. Nelle bor- scherzando il «toscanaccio». Ieri sera, nel ‘96, come per esorcizzare la sconfit- guardando a qualcosa di concreto, al familiari di disabili». gretario dei Ds era andato a votare nel- gate Veltroni aveva trascorso buona poi, i numeri della vittoria. Mentre da ROMA Sindaco della Capitale: 52,3% ta del 13 maggio. Oggi, qui, tutti parla- Comune che ha strappato al pericolo Incertezza fino all’ultimo, ieri se- la tarda mattinata nel seggio della scuo- parte degli ultimi mesi: una delle prio- oggi riparte il dibattito nella Quercia. contro 47,7. Alle 24.10, mentre i moni- no di «rinvincita», di «maggioranza di «un monocolore diretto da Arcore», ra. Alle 22 gli exit pool davano Veltro- la XX Settembre di via Novara. rità del suo programma riguarda, ap- Le voci di un congelamento delle di- tor trasmettono i dati della quinta pro- nel Paese» diversa dalla maggioranza per dirla con Rutelli. ni in leggero vantaggio su Tajani. Ma Con i giornalisti che lo attendeva- punto, il loro risanamento. Nel pome- missioni da segretario dei Ds? Lo staff iezione Abacus (che lo dà ancora al di seggi che ha conquistato Berlusconi. A Piazza Santi Apostoli arrivano l’Abacus preferiva non diffondere le no aveva commentato l’afflusso ai seg- riggio il candidato sindaco aveva rice- di Veltroni non conferma. Se ne ripar- cinquantadue per cento), Walter Vel- Oggi, qui, tutti tirano un sospiro di da tutta Roma, con le bandiere dell’Uli- percentuali di quello che si presumeva gi, superiore - nella mattinata - a quel- vuto le telefonate di don Luigi Ciotti e lerà domani, nella sede della Direzione troni fa il suo ingresso in un roof gar- sollievo. Dopo un primo turno per il vo, con le bandiere rosse, con quelle un testa a testa dall’esito incerto. Poi, lo del 13 maggio. «Vedo che va a vota- del responsabile dei beni culturali del nazionale, dove tornerà all’ordine del den affollato da ore. Era rimasto rinta- Campidoglio che non era andato co- della Margherita, con quelle dei Verdi. dopo le 23, la prima proiezione. Veltro- re molta gente - aveva detto ai cronisti Vaticano, quella del presidente del Se- giorno il tema del congresso. Oggi, in- nato nel suo ufficio elettorale di Lungo- me si sperava, dopo una vittoria man- Veltroni rilascia le ultime interviste. E ni 51,9%, Tajani 48,1%, un dato relati- - è questo è sicuramente un buon se- nato, Nicola Mancino, e quella di Ro- tanto, si festeggia a Piazza del Popolo. tevere Marzio fino a pochi minuti pri- cata, due domeniche fa, solo per un mantiene la promessa: «Come primo vo a poche decine di sezioni sulle no- gno». Le notizie, in quel momento, berto Benigni. «Walter, sai che ds signi- Ed è un altro giorno. ma della mezzanotte. Aveva visto scor- rere in Tv i primi dati, poi finalmente aveva rotto gli indugi. Era salito sul sedile posteriore della Lancia grigia che lo accompagna in giro per Roma Oltre 60 sindaci da quattro mesi e aveva raggiunto via Nazionale e quel Palazzo delle esposi- in 130 anni zioni situato proprio di fronte al “Botteghino”, la nuova sede della ROMA Oltre sessanta sindaci in 130 Quercia. anni: un lungo elenco di primi citta- Quando entra in sala la gente si dini, un tempo governatori soprat- alza in piedi˘e applaude. Lui quasi non tutto esponenti di famiglie nobili, si vede, braccato da decine di telecame- passando per l'esperienza significati- re. «È stata una bella vittoria, molto va del «Blocco popolare» di Ernesto faticosa, è stata la battaglia più bella Nathan, fino alla lunga sequenza di che mi è capitato di fare...», ripete ai sindaci targati Dc, a quelli di sinistra giornalisti. Qui lo hanno aspettato per Walter sul finire degli anni '70 e a Franco ore in tanti. A quelli che erano arrivati Veltroni Carraro, un sindaco che ha chiuso intorno alle 20, via via si sono aggiunti accompagnato l'era della prima Repubblica a Ro- gli altri. C’è Ettore Scola e c’è Ricky dalla figlia ma. Il resto è storia dei nostri giorni Tognazzi, c’è Enzo Siciliano e Franco esce con i due mandati Rutelli dal '93 al Marini. Giovanna Melandri spiega feli- dal seggio 2001. ce che «quella di oggi è la rivincita di elettorale Nathan (1907-1913) partorì un pia- Roma, democratica e antifascista». dopo aver no regolatore modello che tentò di E Veltroni, dice davanti ai microfo- espresso bloccare la crescita a macchia d'olio ni delle Tv che «Il dato più bello, oltre il suo voto e disordinata della città e stabilì livel- al grande recupero rispetto alle elezio- Gazzini/Ap li di ingombro massimi per gli edifi- ni regionali dello scorso anno, è quello ci. delle periferie» nelle quali ha fatto un Nel dopoguerra i nomi più noti so- grande lavoro, ma che «comunque col- no quelli dei tanti sindaci Dc. La lista pisce» lo stesso. Poi il pensiero va a inizia con Rosa Russo Jervolino e Sergio Chiam- il programma (1947-1956) che ha legato il suo parino: la loro vittoria «è un segno di mandato, secondo gli storici, ad un ripresa dell'Ulivo e del centrosinistra e vero e proprio «sacco di Roma» che dimostra quanto è bello e importante si tentò di bloccare durante l'ammi- stare uniti». Insomma: a Torino, Napo- nistrazione Cioccetti (1958-1961) li e Roma stasera si festeggia «la bellez- Solidarietà e partecipazione con un nuovo piano regolatore. Se- za dell'unità dei riformisti e del centro- guirono altri sindaci Dc (Della Por- sinistra». ta, Petrucci, Santini, due mandati di Il Tg3 rimanda le immagini di hanno sconfitto il partito azienda Darida) e poi nel 1972 iniziarono le Tajani che alle 12,55 ammette la scon- giunte rosse con fitta. E gli applausi ricominciano, men- (1976-1979), primo sindaco comuni- tre gli altoparlanti “sparano” le note Natalia Lombardo è tutta basata su un Welfare solidale, appun- «Portare le periferie al centro», per Wal- ti più deboli da aiutare con un tutor di riferi- sta di Roma, al quale successe un'al- della “notte dei miracoli” di Lucio Dal- to: «nessuno resti solo» è lo slogan più usato, ter Veltroni significa sia riqualificare quelle mento. E, per migliorare i servizi sanitari, un tro esponente del Pci la, l’inno di una campagna elettorale tanto da pensare all’istituzione di un «Piano zone da sempre trascurate dal punto di vista centro unico di prenotazione. Per il traffico (1979-1981). Terzo sindaco «rosso» «faticosa», ma «bellissima» come Vel- ROMA I romani hanno scelto, Walter Veltro- regolatore dei servizi sociali» per pianificare dei servizi e del verde, trasferirvi delle attività si continua a privilegiare il trasporto su ferro: fu (1981-1985), arrivato troni ripete continuamente anche og- ni è il sindaco di Roma. Che abbia vinto il l’aiuto ai più deboli. Una città a misura di produttive (per esempio i Poli tecnologici dal prolungamento della linea B della metro sulla poltrona del Campidoglio do- gi. centrosinistra nella capitale è di per sé un donne, uomini e bambini, per semplificarne sulla Tiburtina e a Casal romano) e culturali (Rebibbia-Conca d’oro) alla nascita della li- po la morte improvvisa di Petroselli. Poi tutti a piazza Santi Apostoli, fatto importante, perché si è evitato l’en plain la vita e ricavare del tempo per sé. La logica anche con il decentramento delle Università. nea C. Autobus aumentati e regolati secondo Quindi ci fu il ritorno dc che iniziò come aveva annunciato Enrico Gasbar- della destra dal governo a tutte le istituzioni di partenza è quella della partecipazione atti- Dire la parola fine all’abusivismo e, dove ne- gli orari delle scuole. La sicurezza è considera- con l'elezione di ra, il vice sindaco che aveva provato - del Lazio. Ma già il 13 maggio l’Ulivo aveva va, infatti nel programma non si parla solo di cessario, sostituire vecchie strutture: una per to un problema globale da affrontare combat- (1985-1988) indicato dall'allora sege- poco prima - a convincere la gente a conquistato 17 seggi alla Camera su 24. E ora riqualificazione delle periferie, ma di una lo- tutte, la Tangenziale Est, da demolire e rico- tendo il degrado e aumentando il controllo tario della Dc De Mita. Il suo succes- lasciare il roof garden. Ma vanno via in ha vinto la scelta per una città solidale, il ro centralità, ovvero della trasformazione di struire. Una voce del programma si occupa sul territorio. Il lavoro e i giovani: il prestito sore, (1988-1989), pochi. La voce che «Walter», in ogni segno distintivo del programma dell’Ulivo e luoghi marginali in centri attivi, dotati di del litorale romano e di un uso vitale del d’onore sarà erogato anche dal Comune di espressione del Caf (Craxi-Andreot- caso, passerà da lì per le interviste di del suo candidato in prima persona. Ha per- una vita produttiva e culturale. Tutto ciò Tevere, un’altra prevede le Cento strade da Roma. Il rapporto fra cittadini e istituzioni è ti-Forlani). Nel 1989 divenne sinda- rito ormai si è sparsa e nessuno vuol so, invece, la visione della vita basata sul- usando gli strumenti, come Internet, che abbellire. Il Piano Regolatore generale è l’ulti- difficile, per migliorarlo Veltroni dedicherà a co (1989-1993), Fu rinunciare al primo applauso, al pri- l’esclusione di chi è considerato diverso da semplificano la vita quotidiana, senza dimen- mo atto rimasto aperto nel Consiglio comu- loro un incontro periodico, abitudine che l'ultimo sindaco di Roma della Pri- mo atto di una lunga nottata di festa. un cliché rassicurante per il potere. Ed stata ticare la vocazione di Roma, Caput mundi nale per l’ostruzionismo della destra. Sarà aveva il sindaco comunista Petroselli, e garan- ma Repubblica. Poi venne Francesco «Roma stasera è bellissima», dice com- sconfitta la concezione aziendale del governo culturale, che diventa anche la città ideale approvato definitivamente e, insieme al pia- tisce che sarà eletto il difensore civico. La Rutelli, per due volte eletto diretta- mosso Gasbarra. E per le strade la festa di una città che Antonio Tajani ha portato della lotta alla fame nel mondo, della difesa no urbano, ne è previsto uno che riguarda le cultura e il turismo, nuovi spazi per l’arte mente, il sindaco della svolta di cen- per «Walter» si mescola alla festa dei avanti, alimentando l’ allarme criminalità. dei diritti umani e un «portale» di unione fra Politiche sociali che, in collaborazione con le contemporanea e il recupero archeologico trosinistra e del Giubileo. romanisti che girano la città sventolan- La parola chiave del candidato dell’Ulivo l’Europa e il Mediterraneo. associazioni di quartiere, individuerà i sogget- nell’area dei Fori, sono ovviamente al centro. Il candidato dell’Ulivo supera con il 52,5 % dei voti il suo avversario del Polo, Spigolon. Cala l’affluenza alle urne Spini: è anche successo dei Ds A Rimini prevale il centrosinistra ROMA Il presidente della direzione nazionale dei Democratici di Sini- stra, on. Valdo Spini, ha espresso a e agli altri candidati Ravaioli ritorna alla guida del Comune del centro-sinistra vincitori dei bal- lottaggi del turno amministrativo di domenica 27 maggio i rallegramenti Giuseppe Vittori della Cassazione nello scorso mese Si troverà, insomma, a gestire e liberazione) causando una netta fraterni e affettuosi del partito. di dicembre. una macchina già avviata senza ave- spaccatura anche all’interno del «Per noi democratici di sinistra, la Al primo turno Ravaioli aveva re la possibilità, almeno fino all’au- mondo cattolico. vittoria del nostro segretario nelle RIMINI Alberto Ravaioli, candidato raggiunto il 47% dei voti, ai quali si tunno, di apportare novità significa- I riminesi, dunque, hanno scel- elezioni amministrative a Roma, del centrosinistra,torna ad occupa- deve aggiungere il 4% di Rifonda- tive. to. rappresentano certamente un ele- re la poltrona di sindaco. Ha con- zione comunista, mentre Spigolon Le proposte elettorali dei due E sono stati chiamati a farlo ad mento di particolare gioia e di parti- quistato oltre il 52 per cento dei si era fermato al 35%, percentuale candidati; su alcuni temi ritenuti de- appena due anni dalle precedenti colare soddisfazione. Si tratta di un voti, lasciando così indietro di oltre alla quale aggiungere il circa 10% di cisivi per il futuro di Rimini e della elezioni amministrative dove Alber- successo per Veltroni, ma come se- quattro punti il suo avversario della An e del nuovo Psi che si sono appa- sua economia erano del resto molto to Ravaioli aveva vinto al ballottag- gretario un successo per tutto il par- Casa delle libertà, Gianluca Spigo- rentati con la Casa delle libertà al simili: sviluppo delle politiche turi- gio con il 51% dei voti sul suo rivale tito. Questo ci consentirà di affronta- lon. secondo turno. stiche attraverso la creazione di una di allora, Mario Gentilini di Forza re i problemi e le riflessioni sul voto Gli exit poll e le prime proiezio- Alla vigilia era opinione comu- serie di nuove infrastrutture, sicu- Italia. Poi, nel dicembre scorso, una politico del 13 maggio con tutto il ni non facevano pensare ad un’affer- ne che chiunque fosse uscito vinci- rezza e lotta alla microcriminalità sentenza della Cassazione aveva sta- necessario approfondimento ma an- mazione così netta. L’Abacus non tore dal computo finale delle sche- anche con un maggiore decentra- bilito la incompatibilità fra il ruolo che in modo più sereno e costrutti- aveva azzardato, dopo 2400 intervi- de avrebbe avuto ben poco tempo mento della Polizia municipale, di sindaco e quello di primario ospe- vo». ste all’uscita dai seggi, un exit poll e per fermarsi a meditare. La stagione qualità urbana. Tutti temi che sono daliero. Una sentenza che non ha «La lezione del voto del 27 maggio è aveva rimandato tutto alle prime turistica è già partita in grande stile, stati al centro della campagna eletto- mai smesso di far discutere in quan- eclatanti. I riminesi, dunque, sono costretti a farlo dal lavoro. La forte evidente. La coalizione di centro-si- proiezioni. Solo nel corso della sera- ieri le spiagge erano gremite e fra rale sia di Ravaioli che di Spigolon. to sono tantissimi, in tutt’Italia, i tornati alle urne e hanno scelto. E lo affluenza dopo le 20, del resto, lo nistra che vinse nel 1996 avrebbe ta, con l’arrivo dei risultati reali, si è meno di un mese il sindaco si trove- Una campagna elettorale dai toni a primari ospedalieri che continuano hanno fatto votando -in una giorna- conferma. A votare è andato poco potuto vincere anche nelle elezioni potuto capire che la vittoria di Al- rà ad amministrare una città con volte anche aspri, dove a fianco del- tranquillamente a svolgere la pro- ta di sole e di mare - con una percen- più del 70% dei riminesi, contro il politiche del 2001 se avesse trovato berto Ravaioli stava prendendo cor- oltre un milione di abitanti, con tut- l’esponente di Forza Italia è scesa in pria attività nonostante siano stati tuale decisamente più bassa rispetto 77% del precedente ballottaggio e la strada dell' unità e della conver- po fino a riportarlo a riconquistare ti i problemi- a partire da quello campo in maniera massiccia la eletti sindaco. Forlì e Ancona, nel a 15 giorni fa. Molti probabilmente l’86% di due settimane fa. anche genza». . la poltrona di sindaco dalla quale dell’ordine pubblico - che ne conse- Compagnia delle opere (ovvero il raggio di poche decine di chilome- sono stati tentati più dalla tintarella l’astensionismo, probabilmente, ha era stato spodestato per decisione guono. braccio economico di Comunione tri, sono probabilmente i casi più che dalle urne. E molto sono stati influito sul risultato finale.