La giunta La maggioranza decide di tacere sulle scelte 1 sindaci della capitale Nicolini: «Avete paura che si discuta del prezzo pagato Filippo Andrea Dori* Pamphill 10 giugno 1944*12 dicembro 194B di Natale Salvator» Rebecchlnl 12 dicembre 1946 - subito dimissio­ per rispettare la volontà di Craxi, Forlani e Andreotti» nario Mario Do Cesare commissario prefettizio dal 28 al 31 di­ cembre 1946 e commissario straordinario dal 1* gennaio Carraro legge un compitino di circostanza 1947 at 4 novembre dello stesso anno Salvatore Rebeechlnl S novembre 1947 2 luglio 1952 rielet­ to il 3 conclude il mandato il 2 luglio 1956 UmbertoTuplnl 2 luglio 1956-9gennaio 1958 UrbanoCioccetti 9gennaio 1958-I9dlcembre19« succes­ sore di se stesso conclude il mandato 111 luglio 1961 Francesco Diana commissario prefettizio dall 11 al 13 lu­ glio del 1961 e commissario straordinario dal 13 luglio per «Votiamo e zitti, i programmi dopo» circa 1 anno Glauco Della Porla 17 luglio 1961-12 marzo 1964 Amerigo Pelruccl 12 marzo 1964-20 luglio 1964 successore •»$!•{.«JTHSt d) se stesso si dimette il 14 novembre 1967 Attico Tabacchi assessore anziano 14 Novembre 21 di­ cembre 1967 Parola d'ordine non parlare di Roma Rinaldo Santini 21 dicembre 1967-29 luglio 1969 Giallo Darlda 30 luglio 1969 aprile 1971 rieletto II 7 agosto dello stesso anno si dimette il 15 dicembre e lascia I incari­ It manager è sindaco AH ombra del «patto» guiderà il discutere dei programmi - di I indipendente di sinistra Enzo sconde la sue preoccupazio­ co il 5 marzo 1972 Campidoglio insieme ai «quattro» Franco Carrara è ce Francesco Rutelli dei Verdi Forcella e Nicolini tuona ni «L inizio è brutto qual è il Remo Fioruccl assessore anziano dal 6 al 16 marzo 1972 per Roma - altrimenti non «Stiamo assistendo ad una tro­ programma della giunta' Le Clelio Derida rieletto il 17 marzo 1972 e il 25 novembre stato eletto con 43 voti Ma tagliare il nastro non è parteciperemo al voto» Sfu vata furba Questa improvviso cose certe sono solo le sparti 1974 si dimette il 5 maggio 1976 stato facile La seduta è iniziata a suon di regolamen­ mata la chance del sindaco di colpo di mano dice che avete zioni» Soddisfatto di aver fatto ti ed è continuata a colpi di scena A sorpresa il qua­ tregua Mammt invoca il voto paura temete che non suoni nspettare le regole Pannella Giovanni Starila assessore anziano dal 6 maggio al 9 ago­ immediato «Gli elettori hanno la Patanna Avete paura che vi sfida le opposizioni «Ora bi sto 1976 dripartito ha deciso di non spendere una parola sul votato 2 mesi fa vogliono sa si riaprano in mano i giochi di sognerà vedere se sono soli Giulio Carlo Argan 9 agosto 1976-27 settembre 1979 nuovo arrivato Nicolini «Avete paura che non rintoc­ pere chi sarà il sindaco» dice potere che venga alla luce il de la mia proposta resta il Luigi Petroselll 27 settembre 1979-16 settembre 1961, rie­ chi la Patanna» I verdi per protesta fuori dall aula mentre si appresta a consu rezzo che il Psi sta pagando gruppo Nathan» 1 repubblica letto il 17 muore in carica il 7 ottobre 1981 mare 1 autodistruzione della Rel silenzio e nella viltà mora ni hanno capitolato ma non Pierluigi Severi assessore anzianodal7aM5ottobre 1961 sua stessa proposta votando le ci volete far votare senza lo ammettono «Non poteva UgoVetere elettoti 15 ottobre 1961 riconfermato nel man­ scheda bianca nella votazione spendere una parola sul sin mo votare che scheda bianca dato il 28 luglio 1982 Rieletto In agosto resta In carica fino ROSSELLA RIPERT per il primo cittadino «Mam daco Vergogna» Lopposizio - dice Coltura -1 «4» avevano la 30 luglio 1985 mi mi meraviglia - commenta già deciso» Sarà preludio al ne perde il voto liquida la 7 Nicola Signorello 31 luglio 1965-3 aprile 1987 Rieletto II 29 H «Carraro Carrara Carra Ma prima di sentire la eia Renato Nicolini - si consegna querelle 50 «si» dicono che l andata a Canossa «No se settembre 1987 dimissionano il 10 maggio 1968 ro» A scandire il nome del que inneggiare ai 43 voti al silenzio» L aula è assordan I aula è seggio elettorale e fosse cosi saremmo entrati Pietro Giubilo 6 agosto 1968 Dimissionario II 29 marco manager milanese catapultato strappati dal loro leader pn te presa d assalto dall esercì non pud parlare 28 «no» si ora» afferma ammettendo «en 1989 in Campidoglio e annunciato rno sindaco socialista in Cam to di portaborse e dalle eia oppongono treremo solo quando ci saran Angelo Barbalo commissario prefettizio dal 19 al 27 luglio, sindaco molto prima che dal pidoglio sono passate più di que dei vincitori Mentre nel no le condizioni politiche» •recinto* messo a loro disposi La meta è più vicina il «pat Festa grande tra i «4» ma il li commissario straordinario dal 27 luglio le urne potesse saltar fuon la due ore tra richiami ai regola to» sta per stringersi Uno per Franco Carraro 18 dicembre 1989 volontà deg'i elettori è stato menti e colpi di scena zione i cronisti tentano di con berale Battistuzzi già annun quistare un palmo di posto uno i consiglien mettono le eia «Il programma del sinda proprio lui il Signor Nessuno «Bisogna votare subito Non loro schede nelle urne tranne Destino amaro per Antonio nell aula si consuma il colpo co è di 25 cartelle ma non è s ha da dire una parola» Mar di scena II quadripartito sban i verdi che per protesta ab­ entusiasmante Noi abbiamo Garaci messo alla testa della co Pannella va dritto alla meta bandonano I aula rissosa lista De sbandierato gettando scompiglio tra i da quel richiamo al voto im già inviato 7 cartelle in più» E come sindaco e messo da mediato coglie nel segno «Fa «Carraro 43 voti Reichlm il Signor Nessuno' «Non mi •quattro» Se i capigruppo 19 Ruspoli 4 Pannella 1 parte con tutta la sua valanga hanno deciso dopo tre ore di re presto» diventa la molla per sento sacrificato - esordisce - di preferenze per rispettare il gettare alle ortiche gli accordi Schede bianche 2 nulle nes certo I obiettivo di sindaco è «Gran trombatura» discussione di concedere al suna» Garaci tira le somme diktat di Craxi Forlani e An presi nella conferenza dei ca mancato ma le regole del gio meno 10 minuti per ciascun dei 69 votanti poi esce di sce dreotti Lha proclamato prò gruppo e dare cosi I avvìo al pigruppo 11 socialista Bruno co sono queste Uscire di sce pno lui il vero sindaco alle Manno il capogruppo de Lu na «Vi ringrazio - esordisce na' Non ci penso nemmeno dibattito sulle candidature a Carraro - questa elezione av per «Nessuno» 20 30 Poi ha compiuto gli ulti sindaco lui il «tutore» non ne ciano Di Pietrantonio il so­ voglio vedere che gli impegni mi atti di rito prima di uscire cialdemocratico Robimo Costi viene a soli 6 giorni dalla no presi con gli elettori vengano vuole sapere Brandisce il re cambiano idea La «virtù» dei mina dei consiglien È un pn rispettati» In aula continua •i Nop sé vissuto neanche un giorno da leoni Enrico di scena Ha chiesto 1 imme golamento sostiene che 1 aula diata esecutività della delibera silenzio li ha affascinati me­ mo segnale importante (elezione della corte* del Garaci il supervotato della De il sindaco a parole ma non è ancora un seggio elettorale glio non spendere una parola Snocciola a denti stretti le li neosindaco raggiante Beatri­ a patti ora tornato dopo tante illusioni tenute coi denti ma «537 che nomina il primo cit e che si deve andare al voto ladino poi rivolto al vincitore sul nuovo inquilino del Palaz nee per la Roma del 2000 ce Medi già assapora il suo poi bruciate a rettore dt Tor Vergata a docente di biochi Subito I verdi non sono d ac zo «Stamattina abbiamo deci «Bozza scarna poteva evitare nuovo inacnco da vicesinda- mica Sara uno degli ottanta consiglieri nell aula di Giulio I ha pregato di prendere posto cordo non lo è il Pei e la Sini sullo scranno più alto so ben altro* urla indignato di leggerla» commenta Nicoli Cesare Ieri cattivo artefice di so ha (atto sfumare perfino stra indipendente «Vogliamo ni mentre Amendola non na la sua prima ed unica occasione da presidente del consi f glio capitolino da consigliere anziano da gran regista di giochi dipani di votazioni No Enrico Garaci non 1 ha col ta Un pò aborto un pò frastornato forse anche un pò incredulo so lasciato andare in un ruolo anonimo I capi gruppo I hanno richiamato ali ordine più volte qualcuno Tha scosso dai suol pensieri altri 1 hanno garbatamente denso «Scusi signor sindaco » i awerbia Pannella «lei è slato il candidato alla gran trombatura Garaci non si «compone incassa I ultima beffa solido e allenato dal lun go sgambetto del suo partito Per I ultima farsa non s è smaltato, con portamento dimesso ha guardato per lo più (. dritto davanti a sé nascosto da occhiali abbaglianti per le | luci della volta protetto dai funzionari che glfhanno sugt f- «into uno stanco e dijnessp copione Piccoli movimenti Pannella in la lesta a destra sinistra destra pìccoli nervosismi con f**" ^ f *• lanPftif bract^h*tu!lè$ihdcchìa spésscr-nascosté^rac S |n medii^ìoriè poche volte a sorregge* il mento di un viso attento Le accuse non 1 hanno sconcertato Lana L'accusatore interrogativa e sopraggiunta con le parole di Carraro -Nes nino ha ancora parlato di programmi qui si parla solo di procedure» Garaci si tocca la fronte e appunta lo sguardo scompagina interdetto l'assemblea M Scende nell'arena di Giu­ •H Susanna Agnelli non è lio Cesare subito Marco Pan­ nella maggioranza ma non nella ci scende alte 18 in pun sarà nemmeno troppo lonta­ to diventa m mezzora lago na Il suo voto per Carraro in­ della bilancia di più s infila daco come annunciato non tra la maggioranza accusa è mancato nell urna, dove si « t opposizione e manda atl