Ore Dì Incertezza a Montecitorio E Poi Spunta Il Nome Di Fanfani L

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Ore Dì Incertezza a Montecitorio E Poi Spunta Il Nome Di Fanfani L SABATO l'UnitàOGG I 5 LUGLIO 1986 Fallito Rincontro notturno Craxi-De Mita entra in scena il presidente del Senato Così la crisi ha cambiato strada A Fanfani mandato Ore dì incertezza a Montecitorio esplorativo e poi spunta il nome di Fanfani Il segretario generale del Quirinale si reca prima a Palazzo Chigi e poi a Palazzo Madama, quindi Incontro arriva Pannuncio del mandato esplorativo - Forlani taciturno, Formica scettico, Spadolini pessimista ROMA — Un «esploratore» spregiudicato delle Indiscre­ dicono dallo scudocroclato Occorreranno tre-quattro «Posso confermare che nelle che Imbocchi la strada giù* zioni. Finché l'attenzione ge­ — e per colpa di Bettino Cra­ giorni di esplorazione». È la prossime ore il capo dello sta. la deve indicare a qual­ nerale si ferma soprattutto xi: il leader de insisteva, cer­ battuta che ottiene di far sa­ Stato darà un mandato cun altro oppure tira dritto su una voce Insistente che fa cava di stringerlo, e lui glis­ lire definitivamente le quo­ esplorativo al presidente lui? Alla domanda malizio* alzare non pochi sopraccigli. sava, smussava, senza pren­ tazioni dell'imminente giro Fanfani». Distribuisce tre dei laici sa, Amintore Fanfani torna Il summit tra il segretario de dere «impegni formali». d'orizzonte, affidato al presi­ cartelle con la posizione uffi­ sui suoi passi e si guarda in­ e quello socialista avrebbe Ecco il capogruppo socia­ dente del Senato. Ma Forlani ciale del Pri, esprime «biasi­ torno con un sorrlsetto. Cer­ addirittura trovato ospitali­ lista Rino Formica: non si schiva ancora sul nome mo per la lungaggine» della ca una risposta scavando tà — secondo questa voce — sbottona. «Al punto in cui («Qualcuno esplorerà») crisi, indica quattro punti nelle memorie dell'adole­ nelle stanze del Quirinale, al­ siamo, un rinvio di questo uscendo dallo studio del pre­ «su cui si può fare anche un tra timore scenza: «Forse non tutti san­ la presenza del capo dello governo al Parlamento sa­ sidente del Consiglio, dove governo che duri fino al con­ no un episodio che risale al­ Stato. Incredulità, perplessi­ rebbe un errore. Avrei capito per quaranta minuti è rima­ gresso socialista». E 11 patto l'estate del "20, quando mi In­ tà, riserve, corrono da un an­ se Cossiga avesse preso subi­ sto Antonio Maccanico. Il chiesto dalla De al socialisti vitarono a formare un repar­ golo all'altro della Camera. to una simile decisione, ma segretario generale del Qui­ per sette anni? «Io propongo to di esploratori. Lo feci, ma Tanto più amplificate se dopo tanti giorni sarebbe un rinale, quando vede i croni­ un patto di sette mesi, già sa­ e orgog" non mi posi questo proble­ passano molte ore prima che atto di debolezza». Formica sti, Il respinge gentilmente rebbe importante... L'ho det­ ma...*. Sono le 6 in punto: il dalla presidenza della Re­ dice di sentire un bisogno di («Presto saprete qualcosa») e to a De Mita: un partito co­ presidente del Senato ha ap­ pubblica vengano dettate tre «chiarezza» nella crisi, per si infila nell'auto con desti­ me 11 Pri, che ha fatto l'unità I tre segretari si consultano a lungo su pena ricevuto dalle mani di righe per smentire una noti­ poter capire alla fine chi nazione Palazzo Madama. Li d'Italia, non chiede a nessu­ Cossiga — il colloquio è du­ zia «destituita di qualsiasi «vince» e chi no. Se la prende Io aspetta Fanfani per l'invi­ no il riconoscimento della come difendersi dalla tenaglia Dc-Psi rato cinquanta minuti — 11 fondamento». Nel frattempo, con le eterne «furbizie» della to ufficiale, alle cinque del pari dignità. In politica non mandato per compiere un gi­ un senso di disagio è salito De, con il «gioco al rialzo» pomeriggio dal capo dello ti concede niente nessuno». ROMA — Da quanti anni non capitava che i segretari dei ro d'orizzonte dentro la crisi. anche In settori del penta­ delle condizioni poste a Cra­ Stato. Ma l'intesa diretta tra De e SI spengono le luci delle tv al partito: gli stessi socialde­ xi per rimanere a Palazzo Negli stessi momenti, a Psi? Spadolini non fa finire tre partiti laici s'incontrassero per conto loro? tDa molti Quirinale, il sipario si riapri­ mocratici, a quel punto, Chigi: «Sei mesi, due anni, qualche isolato di distanza, la domanda: «Bene, per 1 re­ anni, in un certo senso è un fatto storico», risponde Gio­ rà tra i velluti di Palazzo Ma­ spingono affinché ci sia una sette anni» di patto. «Insom­ nella sede del Pri in piazza pubblicani sarebbe un'occa­ vani Spadolini mentre va a rinchiudersi con Franco Ni* dama. •immediata decisione» di ma, è inammissibile che si del Caprettari, una figura in sione d'oro, anche elettoral­ colazzi e Renato Altissimo nell'ufficio a Palazzo Monte* Sette ore prima, alle 11 di Cossiga sull'andamento del­ pretenda da un qualsiasi scuro si aggira frenetica­ mente. Ma lo sono generoso, citorio messo a disposizione dal ministro per i rapporti ieri mattina, nel pianeta la crisi. partito, anche il più piccolo, mente da una stanza all'al­ vedo che II Psi a volte è obbli­ con il Parlamento, Oscar Mammì. Montecitorio è in pieno atto Nel «corridoio dei passi di accettare una sorta di so­ tra. È Giovanni Spadolini. Si gato a trattare da solo con la L'idea della riunione a tre è venuta al segretario del Pll la caccia alle informazioni perduti» c'è un drappello vranità limitata sulle pro­ affaccia nella riunione in De. Però, quando capita a Altissimo nella tarda mattinata, e il repubblicano Spado­ riservate sull'Incontro De sparuto di deputati de. Ob­ prie autonome decisioni». corso del comitato di segre­ me, dicono che cerco un rap­ lini l'ha concretizzata in poche ore. Dopo tanto silenzio Mlta-Craxi di giovedì sera, bediscono alla consegna del A mezzogiorno, sotto Pa­ teria del partito, riesce per porto privilegiato». dei laici nel corso della campagna elettorale siciliana, «arbitrato, da Forlani. Il re­ silenzio, o forse proprio non lazzo Chigi, interrogano For­ andare ripetutamente al te­ Spadolini non si pronun­ bus della crisi alimenta tanti sanno. Ma si ascolta più vol­ lani: lei che c'era, dica, com'è lefono. Parla con Cossiga, cia in anticipo sul mandato improvvisamente è esplosa l'irritazione dei partiti mino* ,«si dice-, magari contrastan­ te questo racconto: la situa­ andata tra Craxi e De Mita? Craxi, De Mita, Altissimo. esplorativo di Fanfani: «Può ri («E neppur troppo minori: grosso modo insieme fanno ti. Dalle diverse sponde della zione com'era è rimasta, di Risposta: «Né bene né male. Poi, sul filo delle 13, scruta 1 essere nell'ambito della sola la stessa percentuale del Psi», nota malizioso 11 vicesegre­ ROMA — Fanfani ricevuto ieri al Quirinale da Cossiga maggioranza, scappa 11 gioco stallo. Nessuna schiarita — Un incontro interlocutorio. giornalisti e dà l'annuncio: maggioranza di pentaparlto, tario liberale Sterpa). oppure più ampio». Il leader La riunione dura un'ora e mezzo. Alla fine un comuni­ del Pri dice comunque di cato dove compare una riga-chiave: si reclama -il rispet­ giudicare «ancora attuale» to dell'essenziale equilibrio tra forze cattoliche e forze l'ipotesi di un rinvio del go­ laiche e socialiste». E intorno a questo concetto ruoteran­ verno Craxi alle Camere, ma no i commenti rilasciati al giornalisti dal tre segretari, contestualmente a un «rim­ pasto»: sarebbe questa «una tutti e tre ministri del governo dimissionario. Per la settima volta un incarico esplorativosoluzion e possibile». Quando «Bisogna preservare questo equilibrio», sottolinea Spa­ la battuta viene riferita In gi­ dolini raccomandando la soluzione della crisi, «In tempi ROMA — Nella storia della Repubblica questa è la settima 1969, FANFANI — Sono passati sette anni da quando per la ro, i de storcono 11 naso e iro­ di massima urgenza». Il segretario del Psdl, Nicolazzl, volta che il capo dello Stato lancia nell'arena di una crisi di prima volta Fanfani, anche allora presidente del Senato svol­ nizzano sulle Informazioni passa da un «sono preoccupato» ad «una grande preoccu­ governo una «missione esplorativa», affidata al presidente di se una missione analoga a quella di questi giorni: il Psi nel di Spadolini dell'incontro De pazione»; e tra tante angosce per lì comportamento del uno del due rami delle Camere. Per Fanfani si tratta della luglio 1969 si unificò con i socialdemocratici, costituendo 11 Mlta-Craxi. seconda esperienza dopo sette anni. Toccò infatti proprio a Partito socialista unitario (Psu), e — per effetto di tale opera­ All'ora di pranzo, Craxi cugino socialista, riesce persino a trovare qualche accen­ lui di creare le condizioni per un monocolore presieduto da zione che si rivelò effimera — la delegazione socialista si to autocritico: «Tra verifiche ed elezioni in sei mesi non si Mariano Rumor nell'agosto 1969. ritirò dal primo governo Rumor. Dimissioni obbligate. Sara­ invita all'Hotel Raphael lo è fatto niente». Il più polemico appare Altissimo: -Tra­ 1957, MERZAGORA — Fu Giovanni Gronchi ad affidare 11 gat, dopo le rituali consultazioni, tornò ad affidare l'incarico stato maggiore del suo parti­ dotto in volgare, pentapartito significa alleanza tra cin­ grimo «incarico esplorativo» all'allora presidente del Senato, a Rumor, che però declinò. Fanfani, dopo la sua «esplorazio­ to. Ne escono assicurazioni que partiti. Ecco/a noi interessa che questo non sia di­ tlovannl Merzagora. Accadde il 16 giugno 1957, dopo il ritiro ne» rimise definitivamente in sella l'ex presidente del Consl- di «compattezza* interna e di repubblicani e socialdemocratici dal governo Segni — la S;lio. che costituì, poi, un monocolore, il suo secondo gabinet- frasi temporeggiatrici. Inve­ menticato». E Spadolini, di rimando: «La pari dignità è polemica riguardava la riforma agraria — ed un successivo o, il 5 agosto 1969. ce, tra Spadolini, Nicolazzi e una conquista poltica.
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