Gianni De Michelis
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PERSONAGGI PANORAMA 72 20 maggio 2010 CAVALLI DI RITORNO GIANNI DE MICHELIS DOPO ANNI DI DISCOTECA,MI SONO STUFATO E ADESSO BALLO CON I DITTATORI.HO APPENA INCONTRATO AHMADINEJAD E SONO SICURO: CON LUI SI DEVE PARLARE DI STEFANO LORENZETTO - FOTO DI ADA MASELLA INTERVISTARE GIANNI De variati nel tempo. Michelis è impossibile. A ogni Non va meglio nell’apparta- domanda apre un seminario di mento di via Archimede, ai Pa- studi anziché dare una risposta. rioli. Anziché salire, per arrivar- E del resto Renato Brunetta lo ci si scende una rampa di scale diceva già nel secolo scorso, verso la cantina, rappresenta- quando da semplice professore zione plastica dell’affossamen- associato era suo consulente: to di un’intera classe dirigente. «La miglior testa espressa dalla Pochi metri quadrati, niente politica italiana negli ultimi lussi. I tavoli sono totalmente cinquant’anni». occupati da pile di fogli alte 40 Ora i ruoli si sono invertiti: è centimetri: «Demografia stori- De Michelis che, pur restando ca, la mia passione. Tutta roba la miglior testa, fa da consulen- tirata giù da internet. Non ne GIANNI DE MICHELIS te a Brunetta, divenuto nel frat- esco più». Gli unici scampoli di 70 ANNI, FOTOGRAFATO tempo ministro della Pubblica pareti non rivestiti da libri so- SULLA SCALINATA amministrazione. In cambio ha no le finestre che si affacciano DI PALAZZO VIDONI, SEDE DEL ottenuto 40 mila euro lordi sul muro del seminterrato, in- MINISTERO DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE. l’anno e una stanzetta a Palaz- gentilito da una vite americana. L’EX MINISTRO DEGLI ESTERI zo Vidoni. Una condizione re- Gianni Agnelli nel 1989 lo ED ESPONENTE PSI OGGI È tributiva e planimetrica che presentò così all’amico Henry CONSULENTE DEL MINISTRO non è proporzionata né all’in- Kissinger, curioso di sapere che RENATO BRUNETTA. gegno né al girovita, rimasti in- tipo fosse il nuovo ministro de- PANORAMA 20 maggio 2010 73 CAVALLI DI RITORNO GIANNI DE MICHELIS credo che l’Iran non sia la Co- rea del Nord, ferma al Medioe- vo. Dissi che la guerra contro l’Iraq era giusta e ne sono tutto- ra convinto. Ora dico che l’op- zione militare contro Ahmadi- nejad è impossibile, oltreché inaccettabile. Fossi Obama, manderei un ambasciatore a Te- heran di corsa. Perché? Per lo stesso motivo per cui gli Stati Uniti hanno sempre avuto un ambasciatore a Mosca anche in piena guerra fredda. Dobbia- mo chiudere gli occhi e riorien- tarci. Il mondo di ieri non c’è più e non tornerà. C’è una quarta economia emergente, che si ag- giunge a quelle trainate da Cina, India e Brasile: il Mediterraneo allargato. L’Iran c’è dentro a pie- no titolo, non si farà isolare. Dobbiamo usare bastone e ca- UN CAFFÈ AL BAR DE MICHELIS rota, dosare sanzioni e offerte. DIVIDE IL MONDO IN CRETINI E INTELLIGENTI: «CON I SECONDI Bisogna avere il coraggio di pro- SI PUÒ SEMPRE TRATTARE» DICE. gli Esteri socialista: «De Miche- go ci conviene trattare». L’ex mi- porre ad Ahmadinejad una rie- lis è quick». Veloce tanto nell’in- nistro degli Esteri era stato invi- dizione degli accordi di Helsin- tuire per primo gli scenari, tato alla conferenza internazio- ki del 1975 che portarono, 14 quanto nel delineare persona- nale di Teheran organizzata dal anni dopo, alla caduta del Mu- lità complesse o ingombranti, regime degli ayatollah in rispo- ro di Berlino. Sa che cosa mi col- «L’opzione a cominciare dalla sua: «Se Bet- sta al vertice sulla sicurezza nu- pì di più, da ministro degli Este- militare contro tino Craxi era Garibaldi, io ero cleare tenutosi a Washington il ri, quando ebbi fra le mani quel- Ahmadinejad il suo Cavour». Ne fecero le spe- 12 e 13 aprile. C’è andato nella l’atto per studiarmelo? La firma è impossibile, se un po’ tutti, da Ciriaco De sua veste di presidente dell’Ipal- di Nicolae Ceausescu, uno dei Mita, definito «un intellettuale mo (Istituto per le relazioni tra dittatori più orribili della storia, oltreché della Magna Grecia», a Marian- i paesi dell’Africa, America Lati- stava subito sotto a quella del inaccettabile. na Scalfaro, figlia dell’allora na, Medio Oriente ed Estremo cardinale Agostino Casaroli, se- Fossi Obama, presidente della Repubblica, Oriente), un residuato della Pri- gretario di Stato vaticano. Un nominata sul campo «first dau- ma repubblica, fondato 40 an- trattato ci vuole. Dentro possia- manderei ghter» per via dello sfrenato ni fa da Dc, Psi e Pci. mo metterci tutto: nucleare, con- un ambasciatore presenzialismo al fianco del pa- L’unico occidentale presente fini, diritti umani, religione. La a Teheran» dre Oscar Luigi. al controsummit di Ahmadi- democrazia del suq è di gran De Michelis ha sempre teoriz- nejad. Non si vergogna? lunga preferibile a un conflitto zato che «il mondo è diviso in È stato un grave errore del- atomico. Se gli si offre una via cretini e intelligenti, la differen- l’Unione Europea non manda- d’uscita, l’Iran ci sta. za è che con questi ultimi si può re neppure gli ambasciatori. Lo E se non gliela si offre? sempre trattare». Nei giorni slogan del convegno era identi- Dobbiamo avere ben chiaro scorsi ha incontrato Mahmoud co a quello dettato dal presiden- che dalla fine del precedente or- Ahmadinejad e s’è persuaso che te americano Barack Obama per dine mondiale sono passati in- il presidente iraniano vada il vertice negli Stati Uniti: «Ener- vano 20 anni. O l’ordine nuo- iscritto nella seconda categoria: gia nucleare civile per tutti, vo lo costruiamo adesso, tro- «Non mi ha dato l’impressione bomba atomica per nessuno». vando i compromessi necessa- di essere un matto. Al contrario, E lei ci crede? ri per quella che io chiamo la DAMIR SAGOLJ / REUTERS è uno che sa quello che dice, er- Al netto della propaganda, io governance multilaterale del PERSONAGGI PANORAMA 74 20 maggio 2010 CAVALLI DI RITORNO GIANNI DE MICHELIS mondo multipolare, oppure scoppierà un altro conflitto pla- netario. È inevitabile. Il mondo di oggi è troppo complesso: ec- cesso di popolazione, eccesso di ricchezza prodotta, eccesso di squilibri. Un mondo così è troppo pesante anche per le spalle degli Stati Uniti, non può essere governato da un paese solo, da un sistema unipolare. ALL’EDICOLA DOPO LA FINE Intanto però Ahmadinejad DEL PSI DE MICHELIS PER UN ANNO predica la cancellazione del- HA VISSUTO CON L’ANGOSCIA lo stato di Israele dalla carta DI ESSERE ARRESTATO. geografica. Muammar Gheddafi ieri ha detto la stessa cosa e non è suc- cesso nulla. Non le ha dato disagio par- cittadino che non conta niente, L’oscillazione del pendolo sa- tecipare a un summit orga- a me pare che il vero problema rà violenta: da una politica iper- nizzato da una teocrazia che sia il rattrappimento baltico. personalizzata bisognerà torna- impicca i gay ai bracci delle Cioè? re al gioco di squadra, ai parti- gru e lapida gli adulteri? L’Europa corre il rischio del- ti. Il grande successo della Lega Perché questo non accada la disintegrazione nazionalisti- consiste precisamente in que- più, devi dialogare. Chiudere fa ca. La Germania vuole farsi la sto: mentre tutti gli altri partiti solo il gioco dei peggiori. Nel Ue à la carte, a propria misura, si distruggevano, Umberto Bos- 1991 fui il primo ministro degli e guarda al Baltico. Tutto ciò si costruiva un partito. E guardi Esteri occidentale a recarmi a che sta al di sotto delle Alpi ver- oggi che cosa buffa: la Lega è Pechino dopo la sanguinosa re- rà scaricato. Nell’Europa che si non solo il più vecchio partito pressione di piazza Tienanmen. jugoslavizza, l’Italia diventerà italiano ma anche l’unico. Pdl, Durante la discussione sul Tibet, periferia, si spaccherà in due. Il Pd, Udc, Idv mica sono partiti. il presidente Jiang Zemin volle Sud, che già sta male, non po- Se i dirigenti della Seconda re- «Giuliano Amato mostrarmi una videocassetta trà stare meglio. Il Nord, che sta pubblica avessero letto almeno non ha più che a suo avviso documentava bene, starà malissimo. Dobbia- il Bignami della politica, avreb- parlato a Craxi: come prima del 1950 la teocra- mo scegliere in fretta e con bero scoperto che la democra- zia dei lama sfruttasse i conta- chiarezza l’interlocutore tede- zia senza i partiti non si gesti- fu più elegante dini rimasti all’età della pietra. sco. Altrimenti la Germania ci sce. Addirittura il partito più di Martelli che Poi a bruciapelo mi chiese: «Se rimpiazzerà con la Polonia. partito di tutti, il Pci, nelle sue si materializzò noi cinesi venissimo a dire agli Ce la farà Berlusconi a esse- metamorfosi «avatare» è arriva- soltanto il giorno italiani che i separatisti sudtiro- re eletto capo dello Stato? to al punto di sciogliersi. Sco- lesi dell’Alto Adige hanno ragio- Da una parte penso che sa- prendo, una volta sciolto, che della sua morte» ne, voi come reagireste?». rebbe la soluzione migliore per non esisteva più, pensi che al- A proposito di mondo mul- andare oltre Berlusconi. Dall’al- zata d’ingegno. Almeno il Psi è tipolare, crede che gli Stati tra penso che se lo meriti, con- stato sciolto con la forza. Uniti prima o poi faranno siderato che da 16 anni è sul Lei che cosa ha fatto dopo la pagare a Silvio Berlusconi il proscenio politico. Sono anche fine del Psi? suo stretto rapporto con certo, conoscendone il caratte- Per un anno ho vissuto con Vladimir Putin? re, che lo farebbe molto bene. l’angoscia di poter essere arre- L’Italia era considerata un E per il governo, chi dopo stato ogni mattina.