Mondiali volley: Blengini, grazie Roma Zaytsev "Con questo calore arriveremo in alto"

© ANSA +CLICCA PER INGRANDIRE Redazione ANSAROMA 09 settembre 201821:26NEWS

Archiviato in • Pallavolo • Ivan Zaytsev (ANSA) - ROMA, 9 SET - "Grazie Roma, grazie davvero. Stasera è stata un'emozione grandissima. La prima partita è sempre un po' particolare e giocarla qua, con questo calore è stato doppiamente emozionante. Ora avanti". Così il ct dell'Italvolley , dopo il vittorioso esordio contro il Giappone nel Mondiale. "Che vi devo dire? Tutte le strade portano a Roma, noi invece ci siamo partiti e penso che col vostro calore arriveremo in alto", ha aggiunto Ivan Zaytsev.

Mondiali volley: 3-0 al Giappone, esordio ok dell'Italia Prossimo impegno azzurri 13/9 a Firenze contro il Belgio

FOTO © ANSA +CLICCA PER INGRANDIRE Redazione ANSAROMA 09 settembre 201821:29NEWS

Archiviato in • Pallavolo • Ivan Zaytsev Parte col piede giusto l'Italia ai mondiali di pallavolo: nella gara d'esordio giocata nello stadio del tennis al Foro Italico a Roma gli azzurri hanno battuto il Giappone 3-0 (25-20, 25-21, 25- 23). Prossimo impegno per gli azzurri giovedì 13 a Firenze contro il Belgio.

"Grazie Roma, grazie davvero. Stasera è stata un'emozione grandissima. La prima partita è sempre un po' particolare e giocarla qua, con questo calore è stato doppiamente emozionante. Ora avanti". Così il ct dell'Italvolley Gianlorenzo Blengini, dopo il vittorioso esordio contro il Giappone nel Mondiale. "Che vi devo dire? Tutte le strade portano a Roma, noi invece ci siamo partiti e penso che col vostro calore arriveremo in alto", ha aggiunto Ivan Zaytsev.

Nel corso del primo set della partita, in occasione del primo break, lo speaker del Foro Italico ha annunciato la presenza in tribuna autorità di Mattarella, seduto tra il sottosegretario alla presidenza del Consiglio con delega allo sport, Giorgetti, e il n.1 del Coni, Malagò. Il pubblico del Centrale ha salutato il capo dello Stato con un'ovazione, e Mattarella si e' alzato per ringraziare.

Mondiali volley: Mattarella in campo Presidente Repubblica spettatore d'eccezione di Italia-Giappone

© ANSA +CLICCA PER INGRANDIRE Redazione ANSAROMA 09 settembre 201821:29NEWS

Archiviato in • Pallavolo • Capo di Stato • Malagò • Sergio Mattarella • CONI • Roma (ANSA) - ROMA, 9 SET - Un terzo tempo con la 'griffe' del Presidente della Repubblica: Sergio Mattarella, ha salutato il fine match tra Italia e Giappone, conclusosi con la vittoria degli azzurri. Il Capo dello Stato, accompagnato dal presidente del Coni Malagò, è sceso sul parterre per salutare i giocatori delle due nazionali e i rispettivi staff, accompagnato dal calorosissimo tributo di tutto il Foro Italico.

Pallavolo: Mattarella per esordio Italia Presidente Repubblica alla prima gara del Mondiale al Centrale

© ANSA +CLICCA PER INGRANDIRE Redazione ANSAROMA 09 settembre 201819:34NEWS

Archiviato in • Sport • Capo di Stato • Giovanni Malagò • Sergio Mattarella • CONI • Roma (ANSA) - ROMA, 9 SET - Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, è giunto al Centrale del Foro Italico per assistere alla gara d'apertura del Mondiale di pallavolo tra l'Italia e il Giappone. Il capo dello Stato al suo arrivo è stato ricevuto dal presidente del Coni, Giovanni Malagò.

Mondiali Volley Maschili: Italia batte Giappone 3-0 Successo al Foro Italico di Roma, presente Mattarella

Roma, (askanews) – Ottimo esordio per la nazionale italiana di volley maschile che, nel primo match del Campionato del Mondo di pallavolo 2018, ha battuto per 3-0 il Giappone.

Nello scenario del Foro Italico di Roma, i 12mila spettatori sugli spalti hanno trascinato gli azzurri alla vittoria. Uno spettacolo incredibile a cui hanno assistito il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei ministri Giancarlo Giorgetti, il Presidente della Fipav Pietro Bruno Cattaneo, il Presidente del Coni Giovanni Malagò e tutti i vertici dello sport italiano.

L’Italia si trasferisce ora a Firenze, dove scenderà in campo giovedì 13 settembre contro il Belgio.

Al via i Mondiali di pallavolo: stasera a Roma il debutto dell'Italia contro il Giappone Il Foro Italico abbraccia gli azzurri nella partita d'esordio del mondiale, avversario il Giappone. La strada verso le Final Six di Torino inizia qui.

Il tempo dell'attesa è finito, ora si inizia a fare sul serio. Prendono il via questa sera nella cornice suggestiva del Foro Italico di Roma i Mondiali 2018 di volley maschile.

Saranno 11000 gli spettatori attesi a Roma per il debutto degli azzurri che dovranno vedersela con i samurai del Giappone (inizio alle 19,30) sotto il cielo della capitale. Una partita inaugurale che ha il sapore di una festa vista la presenza sugli spalti anche del Presidente della Repubblica Mattarella e di alcuni Campioni del Mondo del passato.

Ricordiamo che i Mondiali di Pallavolo vengono ospitati congiuntamente da Italia e Bulgaria, anche se poi le finali si giocheranno a Torino.

L'Italia fra le favorite del Mondiale di pallavolo. L'Italia ha dalla sua i favori del pronostico ma non deve fare l'errore di sottovalutare gli avversari che incontrerà lungo il suo cammino perchè i risultati ottenuti nella prima fase si porteranno anche nella seconda dove gli azzurri guidati da mister Blengini dovranno affrontare nell'ordine Belgio, Slovenia, Argentina e Repubblica Dominicana.

Dopo i risultati per così dire deludenti delle ultime uscite ufficiali, vedi gli Europei del 2017 dove l'Italia si è fermata ai quarti di finale battuta con un netto 3-0 dal Belgio, gli azzurri sono chiamati al riscatto per conquistare almeno un posto alle Final Six di Torino. La pressione è tanta, le aspettative sono alte: servono grinta, intesa, determinazione e la giusta cattiveria agonistica per conquistare ogni pallone.

Il gruppo è solido e compatto, costituito da talenti dalle indubbie qualità. [VIDEO] La potenza di Ivan Zaytsev, la classe di , la solidità di , la regia di , le difese di , i muri impenetrabili di e Daniele Mazzone.

Anche Russia, USA e Brasile puntano al titolo iridato Non c'è però solo l' Italia a lottare per la conquista del titolo. Le avversarie sono tante e ugualmente temibili. La Russia, Campione d'Europa in carica, sono i favoriti numero uno della vigilia. C'è poi il Brasile, Campione Olimpico, capace di fare sempre la differenza nelle grandi occasioni, anche se dovranno fare a meno del loro fuoriclasse Lucarelli. Anche gli Stati Uniti si presentano per puntare al titolo: hanno probabilmente la formazione più solida, quella con meno punti deboli al pari della Russia: sarà una bella sfida. Un gradino più sotto ci sono Francia e Serbia con due squadre solide e ben organizzate ma che spesso si lasciano andare a errori e cali di tensione che possono costare caro. Infine, ma non da ultima, ci sono i campioni in carica della Polonia che sono un pò lontani dalla straordinaria condizione di quattro anni fa, ma che vorranno comunque dire la loro.

L'Italia deve ripartire da qui per sognare qualcosa di grande, [VIDEO] deve fare rivivere al pubblico le notti magiche di Rio 2016 concluse con la conquista della medaglia d'argento. Il "fattore casa" può aiutare tanto e i precedenti sono tutti dalla nostra parte.

Mondiali Pallavolo, Italia travolge Giappone all’esordio: 3-0 al Foto Italico di Roma di Redazione Blitz Pubblicato il 9 settembre 2018 22:41 | Ultimo aggiornamento: 9 settembre 2018 22:41

Mondiali Pallavolo, Italia travolge Giappone all’esordio: 3-0 al Foto Italico di Roma (Ansa) ROMA – Esordio sul velluto per l’Italvolley ai Mondiali di pallavolo. Gli azzurri di Gianlorenzo Blengini si sono sbarazzati del Giappone senza problemi, archiviando la pratica con un netto 3-0 (25-20, 25-21, 25-23) davanti agli oltre 10 mila spettatori del Centrale del Foro Italico di Roma, tra cui il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. L’inizio del primo set è stato equilibrato ma l’Italia ha avuto il merito di non perdere la pazienza, spingendo sull’acceleratore nella fase centrale. Preso il comando i ragazzi di Blengini non hanno più mollato la presa e hanno spento le resistenze del Giappone chiudendo 25-20. Simile il copione della seconda frazione, con l’Italia avanti e gli asiatici a distanza ravvicinata. Un Giannelli ispirato ha quindi variato spesso il gioco, chiamando in causa tutti i compagni e permettendo alla nazionale di prendere un margine di sicurezza portato fino in fondo al set (25-21). Nel terzo la squadra nipponica ha provato a fare l’andatura (6-8), ma agli azzurri sono bastati pochi scambi per riguadagnare il comando spuntandola alla fine per 25-23. “E’ stato un buon inizio, un primo passo di un cammino che sappiamo essere molto lungo e complicato. Ci sarà da lottare su ogni singolo pallone – le parole di Blengini a fine incontro -. Abbiamo vissuto un mix di emozioni davvero forte. Il calore della nostra gente ci aiuta e ci spinge, ma è solo la prima partita. Dobbiamo essere pazienti e scendere in campo sempre con lo stesso atteggiamento di stasera, ovvero consapevoli delle nostre possibilità ma anche delle qualità dell’avversario”. Il ct analizzando la gara sottolinea poi che “abbiamo avuto dei momenti in cui siamo stati un po’ troppo fallosi con la battuta, per il resto credo che la squadra ha fatto una partita pulita, con un cambio palla abbastanza fluido. Obiettivi? Siamo ambiziosi e vogliamo giocare la nostra miglior pallavolo, serve prima di tutto questo per arrivare lontano perché sappiamo che ogni partita nasconde insidie. Un peccato salutare già Roma? Ma no, anche Firenze ci aspetta con grande calore. Sapranno coccolarci e farci emozionare come ha fatto il pubblico del Foro Italico”. Insomma, all’interno del gruppo azzurro la voglia di lasciare il segno non manca, come ammesso dal capitano Ivan Zaytsev. “E’ una occasione da sfruttare, non come dopo l’Olimpiade. Abbiamo un gran potenziale e come tale va sfruttato, non capita tutti i giorni di avere un Mondiale in casa – ricorda l’opposto spoletino -. Iniziare un Mondiale da Roma è importante con la gente che ci ha fatti emozionare. Un bilancio tecnico positivo se si considera che giocavamo all’aperto, con l’emozione dell’esordio e le gambe ancora un po’ imballate perché stiamo cercando di arrivare in forma a metà torneo. La presenza sugli spalti di Mattarella? Alla fine quando scendi in campo giochi la tua partita e quasi non ci pensi, ma è un piacere aver dato questa soddisfazione al Presidente”. L’Italia ha battuto a Roma il Giappone per 3-0 (25-20, 25-21, 25-23) nella gara d’apertura del Mondiale di pallavolo. Gli azzurri sono inseriti nella Pool A che proseguirà a Firenze. Italia: Giannelli 2, Zaytsev 13, Juantorena 11, Lanza 11, Anzani 8, Mazzone 9. Libero: Colaci 0. Nelli 0. N.e.: Candellaro, Maruotti, Randazzo, Baranowicz, Cester, Rossini (L). All. Blengini. Giappone: Otake 11, Yamauchi 7, Yanagida 9, Ishikawa 9, Ri 1, Sekita 2. Libero: Tsuiki 0 e Koga 0, Fukuzawa 0, Fushimi 0, Asano 0, Onodera 0. N.e.: Fujii, Nishida. All. Nakagaichi. Arbitri: Turci (Bra), Shaaban (Egi). Durata set: 27′, 29′, 33′. Spettatori: 11.170 per un incasso di 269.471,00 euro. Italia: 43 a, 9 bs, 2 m, 23 et. Giappone: 35 a, 1 bs, 3 m, 26 et.

ROMA Mondiali pallavolo, l'Italia debutta bene: 3-0 al Giappone Gli azzurri guidati da Zaytsev esordiscono nel girone con un buon successo: 25-20, 25- 21, 25-23. Al Foro Italico vittoria davanti al presidente della Repubblica Sergio Mattarella di Eleonora Cozzari

Ousmany Juantorena, autore del match point (Ap) shadow 0 1617 La vittoria non è mai stata in discussione. Ma le gambe che tremavano c’erano eccome. L’Italia batte il Giappone 3-0 (25-20, 25-21, 25-23) e comincia il cammino ai campionati Mondiali di volley come da pronostico. Dopo l’abbraccio degli 11mila del Foro Italico, che sotto il cielo stellato di Roma hanno reso l’esordio ancora più emozionante, ora gli azzurri si trasferiscono a Firenze dove si giocheranno le restanti partite della pool A. Si comincia giovedì 13 alle 21:30 (diretta Rai 2) contro il Belgio. La squadra che l’anno scorso eliminò una Nazionale priva di Zaytsev e Juantorena dagli Europei. E che oggi è allenata da un ex azzurro: . Poi in ordine l’Argentina di Velasco (il 15), la Repubblica Domenicana (il 16) e la Slovacchia (il 18). •

• •

• Simone Giannelli nel 2015 non c’era. Aveva gli esami di maturità. «Quando l’Italia giocò qui l’ultima volta io me lo sono perso e adesso posso dirlo: è stata una figata. Valeva proprio la pena vivere una magia del genere, anche se non avevamo i punti di riferimento di un palasport. Ma siamo stati determinati dall’inizio. Con un pubblico così era difficile non esserlo. Mi ricordo quando venivo qui con mio papà a vedere il tennis, ma questa volta è stato indimenticabile». Show di Zaytsev nel primo parziale: non sbaglia un attacco e mette a terra un muro e un ace. Era il suo ritorno ufficiale in maglia azzurra dopo le polemiche e l’esclusione dello scorso anno per il caso scarpe e lo Zar, oggi capitano e leader, non ha tradito le attese. Sull’8-6 del primo set però, tutti in piedi per salutare il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, spettatore d’onore delle tribune del Centrale. Segno che l’occasione era di quelle imperdibili. Un attacco dalla seconda linea di Juantorena chiude il primo set sul 25-20. L’hombre non è impeccabile, ma contro questo avversario non serve. Nel secondo set il Giappone si toglie lo sfizio di murare un attacco di Zaytsev (16-15) con Otake, il miglior marcatore nipponico, ma due punti consecutivi del centrale Daniele Mazzone attenuano le illusioni avversarie: 22-19. Calano le percentuali in attacco degli azzurri, ma tanto basta per andare sul 2-0 in scioltezza. Nel terzo parziale la nazionale nipponica si porta per la prima volta in vantaggio di due punti (4-6) grazie ad un ace del capitano Yanagida. Una fiammata. Juantorena pareggia sull’8-8 e poi tre perle di Zaytsev: un ace, un attacco e un muro allungano 19- 16. Sul finale c’è tempo per un applauso alla generazione dei Fenomeni che tra il 1990 e il 1998 vinse tre Mondiali consecutivi. L’Italia chiude la partita con un attacco di Juantorena e si prende tutto l’affetto di Roma. «È stato bellissimo – chiude Osmany – faticoso ma bellissimo. E meglio di così non potevamo iniziare. Vogliamo arrivare più lontano possibile. Ma adesso abbiamo in testa solo il Belgio». 9 settembre 2018 (modifica il 9 settembre 2018 | 21:42) © RIPRODUZIONE RISERVATA

NAZIONALI VOLLEY 0 Volley: Mondiali 2018, l'Italia parte col piede giusto, battuto il Giappone

Davanti a 11000 spettatori l'Italia di Blengini supera 3-0 (25-20, 25-21, 25-23) il Giappone e comincia nel migliore dei modi la rassegna iridata. Sugli spalti il Presidente della Repubblica On.Sergio Mattarella domenica 9 settembre 2018 21:51 ROMA- Nell'incredibile atmosfera del Foro Italico, e con il sostegno di oltre 11000 tifosi entusiasti, l'Italia di Blengini inizia nel migliore dei modi il Mondiale 2018 superando con un netto 3-0 (25-20, 25-21, 25-23) il Giappone. Uno spettacolo incredibile a cui hanno assistito: il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, il Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei ministri Giancarlo Giorgetti, il Presidente della Fipav Pietro Bruno Cattaneo, il Presidente del Coni Giovanni Malagò e tutti i vertici dello sport italiano. Per gli azzurri tratta di un successo molto importante perché, considerata la formula del torneo, in questa prima fase sarà fondamentale raccogliere il maggior numero di vittorie e punti. Come da pronostico la squadra nipponica si è confermata un’avversaria ostica, ma l’Italia è stata brava a non perdere la pazienza e a limitare il numero degli errori. Al termine di lunghe fasi combattute, Zaytsev e compagni sono riusciti sempre a trovare l’allungo decisivo. Il Foro Italico si è così confermato ancora una volta location fortunata per la nazionale tricolore: nel 2014 vittoria sulla Polonia 3-1 e nel 2015 sul Brasile 3-2. Domani l’Italia si trasferirà a Firenze, sede della Pool A, dove scenderà campo giovedì 13 settembre contro il Belgio: ore 21.15, diretta su RaiDue. Come formazione iniziale Chicco Blengini si è affidato a Giannelli in palleggio, opposto Zaytsev, schiacciatori Lanza e Juantorena, centrali Mazzone e Anzani. L’inizio del primo set è stato equilibrato con le due squadre che si sono risposte colpo su colpo sino al (13-12). L’Italia ha avuto il merito di non perdere la pazienza, per poi spingere sull’acceleratore (6 punti Zaytsev) nella fase centrale (21-17). Preso il comando i ragazzi di Blengini non hanno più mollato la presa e hanno spento le resistenze del Giappone (25-20). Simile il copione della seconda frazione, Italia avanti e Giappone a distanza ravvicinata (8-6). Un Giannelli ispirato ha variato spesso il gioco, chiamando in causa tutti i compagni (16-13). La nazionale tricolore con autorità ha gestito il vantaggio guadagnato e si è imposta (25-21). Nel terzo set la squadra nipponica ha provato a fare l’andatura (6-8), ma agli azzurri sono bastati pochi scambi per riguadagnare il comando (15-13). Il Giappone ha più volte cercato la rimonta (22- 21), l’Italia però ha tenuto duro e l’ha spuntata (25-23), mandando in estasi gli oltre undicimila del Foro Italico. A fine gara il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella è sceso in campo per salutare la squadra azzurra. Nell’altra gara inaugurale della rassegna iridata la Bulgaria a Varna ha sconfitto la Finlandia (25-21, 25-19, 25-22).

NUMERI: 11170 spettatori (300 volontari e 250 organizzazione), incasso 269.471 euro. IL TABELLINO- ITALIA-GIAPPONE 3-0 (25-20, 25-21, 25-23) ITALIA: Giannelli 2, Lanza 11, Anzani 8, Zaytsev 13, Juantorena 11, Mazzone 9. Libero: Colaci. Nelli. N.e: Candellaro, Randazzo, Baranowicz, Rossini (L), Cester, Maruotti. All. Blengini GIAPPONE: Ishikawa 9, Ri 1, Otake 11, Yanagida 9, Yamauchi 7, Sekita 2. Libero: Koga. Fushimi, Asano, Onodera, Ide (L), Fukuzawa. N.e: Fuji e Nishida. All. Nakagaichi ARBITRI: Turci (Bra) e Shaaban (Egi). Durata Set: 27’, 29’, 33’. Italia: 2 a, 18 bs, 9 m, 25 et. Giappone: 3 a, 11 bs, 1 m, 21 et. Risultati e Calendario del Mondiale Pool A (Firenze, incontro inaugurale a Roma) 9 settembre 2018 (a Roma): Italia-Giappone 3-0 (25-20, 25-21, 25-23). 12 settembre 2018: ore 17 Dominicana-Slovenia; ore 20.30 Belgio-Argentina. 13 settembre 2018: ore 17 Dominicana-Giappone; ore 21.15 Italia-Belgio. Riposano Argentina e Slovenia. 14 settembre 2018: ore 17 Argentina-Dominicana; ore 20.30 Giappone-Slovenia. Riposano Italia e Belgio. 15 settembre 2018: ore 17 Belgio-Slovenia; ore 21.15 Italia-Argentina. Riposano Giappone e Dominicana. 16 settembre 2018: ore 17 Giappone-Belgio; ore 21.15 Dominicana-Italia. Riposano Argentina e Slovenia. 17 settembre 2018: ore 17 Belgio-Dominicana; ore 20.30 Argentina-Slovenia. Riposano Giappone e Italia. 18 settembre 2018: ore 17 Giappone-Argentina; ore 21.15 Italia-Slovenia. Riposano Belgio e Dominicana. Pool B (Ruse) 12 settembre 2018: ore 14 Olanda-Canada; ore 17 Brasile-Egitto; ore 20.30 Francia-Cina. 13 settembre 2018: ore 17 Egitto-Canada; ore 20.30 Brasile-Francia. Riposano Olanda e Cina. 14 settembre 2018: ore 17 Cina-Olanda; ore 20.30 Francia-Egitto. Riposano Brasile e Canada. 15 settembre 2018: ore 17 Canada-Cina; ore 20.30 Olanda-Brasile. Riposano Francia ed Egitto. 16 settembre 2018: ore 17 Cina-Egitto; ore 20.30 Olanda-Francia. Riposano Brasile e Canada. 17 settembre 2018: ore 17 Egitto-Olanda; ore 20.30 Brasile-Canada. Riposano Cina e Francia. 18 settembre 2018: ore 17 Cina-Brasile; ore 20.30 Canada-Francia. Riposano Egitto ed Olanda. Pool C (Bari) 12 settembre 2018: ore 14 Camerun-Tunisia; ore 17 Australia-Russia; ore 20.30 Stati Uniti-Serbia. 13 settembre 2018: ore 17 Australia-Stati Uniti; ore 20.30 Camerun-Serbia. Riposano Russia e Tunisia. 14 settembre 2018: ore 17 Australia-Camerun; ore 20.30 Russia-Tunisia. Riposano Stati Uniti e Serbia. 15 settembre 2018: ore 17 Serbia-Tunisia; ore 20.30 Stati Uniti-Russia. Riposano Australia e Camerun. 16 settembre 2018: ore 17 Camerun-Stati Uniti; ore 20.30 Serbia-Australia. Riposano Russia e Tunisia. 17 settembre 2018: ore 17 Russia-Camerun; ore 20.30 Australia-Tunisia. Riposano Stati Uniti e Serbia. 18 settembre 2018: ore 17 Stati Uniti-Tunisia; ore 20.30 Serbia-Russia. Riposano Australia e Camerun. Pool D (Varna)- 9 settembre 2018: Bulgaria-Finlandia 3-0 (25-21, 25-19, 25-22). 12 settembre 2018: ore 17 Iran-Porto Rico; ore 20.30 -Polonia. 13 settembre 2018: ore 17 Porto Rico-Polonia; ore 20.30 Iran-Bulgaria. Riposano Cuba e Finlandia. 14 settembre 2018: ore 17 Finlandia-Cuba; ore 20.30 Bulgaria-Porto Rico. Riposano Polonia ed Iran. 15 settembre 2018: ore 17 Cuba-Iran; ore 20.30 Polonia-Finlandia. Riposano Bulgaria e Porto Rico. 16 settembre 2018: ore 17 Porto Rico-Finlandia; ore 20.30 Cuba-Bulgaria. Riposano Iran e Polonia. 17 settembre 2018: ore 17 Cuba-Porto Rico; ore 20.30 Iran-Polonia. Riposano Bulgaria e Finlandia. 18 settembre 2018: ore 17 Finlandia-Iran; ore 20.30 Bulgaria-Polonia. Riposano Cuba e Porto Rico.

© UFFICIO STAMPA NAZIONALI VOLLEY 1 Mondiali volley, l'Italia fa festa al debutto

Gli azzurri travolgono 3-0 il Giappone al Foro Italico sotto gli occhi del Presidente della Repubblica Mattarella

domenica 9 settembre 2018 21:40 ROMA - Parte col piede giusto l'Italia ai mondiali di pallavolo: nella gara d'esordio giocata nello stadio del tennis al Foro Italico a Roma gli azzurri hanno battuto il Giappone 3-0 (25-20, 25-21, 25-23). Prossimo impegno per gli azzurri giovedì 13 a Firenze contro il Belgio. Ospite speciale della serata il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, che, accompagnato dal presidente del Coni Malagò, è sceso a fine partita sul parterre per salutare i giocatori delle due nazionali e i rispettivi staff, accompagnato dal calorosissimo tributo di tutto il Foro Italico. Italia, show al debutto sotto gli occhi del Presidente Mattarella

LA GIOIA - «Grazie Roma, grazie davvero. Stasera è stata un'emozione grandissima. La prima partita è sempre un po' particolare e giocarla qua, con questo calore è stato doppiamente emozionante. Ora avanti». Così il ct dell'Italvolley Gianlorenzo Blengini, dopo il vittorioso esordio contro il Giappone nel Mondiale. "Che vi devo dire? Tutte le strade portano a Roma, noi invece ci siamo partiti e penso che col vostro calore arriveremo in alto", ha aggiunto Ivan Zaytsev. ITALIA - GIAPPONE 3-0 (25-20, 25-21, 25-23) ITALIA: Giannelli 2, Lanza 11, Anzani 8, Zaytsev 13, Juantorena 11, Mazzone 9. Libero: Colaci. Nelli. N.e: Candellaro, Randazzo, Baranowicz, Rossini (L), Cester, Maruotti. All. Blengini. GIAPPONE: Ishikawa 9, Ri 1, Otake 11, Yanagida 9, Yamauchi 7, Sekita 2. Libero: Koga. Fushimi, Asano, Onodera, Ide (L), Fukuzawa. N.e: Fuji e Nishida. All. Nakagaichi. Arbitri: Turci (Bra) e Shaaban (Egi). NOTE: 11170 spettatori (300 volontari e 250 organizzazione), incasso 269.471 euro. Durata Set: 27', 29', 33'. Italia: 2 a, 18 bs, 9 m, 25 et. Giappone: 3 a, 11 bs, 1 m, 21 et.

© Federvolley NAZIONALI VOLLEY 0 Volley: Sergio Mattarella primo Presidente della Repubblica in Tribuna per l'Italia

Il Capo dello Stato al Foro Italico ha fatto il tifo per gli azzurri di Gianlorenzo Blengini in occasione di Italia-Giappone

SULLO STESSO ARGOMENTO • Mattarrella • Italia • Giappone • Foro Italico

domenica 9 settembre 2018 20:36 ROMA- Come già anticipato nei giorni scorsi il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella sta assistendo alla gara d'esordio dei Campionati del Mondo maschili 2018 in corso tra Italia e Giappone. Con lui in tribuna autorità, tra gli altri, l'On. Giancarlo Giorgetti, il Presidente del Coni Giovanni Malagò, il Presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti, il Presidente della FIVB Dr. Ary S. Graça F° e il Presidente della FIPAV Pietro Bruno Cattaneo.

© Federvolley NAZIONALI VOLLEY 0 Volley: i Campioni del Mondo del volley hanno salutato l'esordio Mondiale degli azzurri

I protagonisti azzurri delle edizioni 1990, 1994 e 1998 sono sati ricevuti al Circolo del Tennis del Foro Italico, dal Presidente del CONI Giovanni Malagò e dal Presidente Fipav Bruno Cattaneo domenica 9 settembre 2018 19:55 ROMA- A dare un bocca al lupo alla Nazionale Italiana Pallavolo in occasione della prima partita della FIVB Men’s World Championship Italia – Bulgaria 2018 sono stati i Campioni del Mondo delle edizioni 1990, 1994 e 1998 A fare gli onori di casa, al Circolo del Tennis del Foro Italico, è stato il Presidente del CONI Giovanni Malagò affiancato dal Presidente della FIPAV Pietro Bruno Cattaneo e dall’Amministratore Delegato di DHL Express Alberto Nobis. Sono intervenuti: , , , , Alessandro Fei, , , , , Marco Martinelli, , , , , , , e . Gli ex Azzurri Oro a Rio De Janeiro '90, Atene '94 e Giappone '98 poi si sono trasferiti tuttti insieme al Centrale a tifare Italia.

© Col Roma/Torcivia NAZIONALI VOLLEY 0 Volley: Mondiali 2018, gli azzurri in coro: «che emozione giocare al Foro Italico»

Blengini, Zaytsev, Juantorena e Giannelli, dopo Italia-Giappone raccontano le senzazioni vissute in una serata magica

SULLO STESSO ARGOMENTO domenica 9 settembre 2018 23:23 ROMA- Grande soddisfazione di tutti per l’esordio vincente e per quello che la nazionale azzurra ha saputo esprimere in campo. A caldo gli azzurri raccontano di un’emozione unica vissuta nel giocare davanti al pubblico del Foro Italico in un clima davvero coinvolgente Gianlorenzo Blengini (Allenatore Italia)- « È stata un’emozione grandissima, esordire al Mondiale di fronte a questo pubblico ci ha regalato delle emozioni ancora più speciali. Voglio ringraziare tutti, il pubblico è stato fantastico e ci ha aiutato a superare un avversario ostico come il Giappone. Penso che la squadra stasera abbia fatto una partita pulita, senza innervosirsi quando il punto non è arrivato subito. Siamo stati bravi a sfruttare le diverse occasioni che nei ci set ci sono capitate. Vedere sugli spalti così tante gente e il Presidente della Repubblica è motivo di grande orgoglio, ci dà il senso di quanto sia importante la manifestazione a cui stiamo partecipando ». Simone Giannelli (Italia)- « E’ stata una figata incredibile; è però molto difficile giocare qui perché non hai punti di riferimento. La pallavolo è indoor e qui ci sono delle condizioni assolutamente straordinarie, ne è valsa la pena però. Non appena entrato in campo ho sentito sulla pelle le sensazioni di una magia; ricordo quando venivo con mio papà a vedere il tennis e invece ora ci gioco io. Onestamente sto provando delle sensazioni davvero incredibili. Sono molto emozionato e felice di aver avuto questa possibilità. Abbiamo giocato bene dall’inizio alla fine; abbiamo perso qualcosa solo nel terzo set, ma onestamente era impossibile non entrare determinati in campo con un pubblico così . Sapere poi che una persona così speciale come il presidente della Repubblica fosse in tribuna credo sia un segnale molto importante per noi e per il nostro sport; sono davvero felicissimo ». Ivan Zaytsev (Italia)- « Non è stato semplice trovare punti di riferimento perché la palla viaggiava ad una velocità inferiore rispetto alle partite indoor; credo che al di là di questi aspetti tecnici abbiamo conquistato tre punti molto importanti per la prosecuzione del cammino in questo Mondiale. Credo onestamente che il livello non fosse eccelso ma onestamente le condizioni così speciali di questo posto ci rendono comunque molto felici e fiduciosi per il prosieguo del torneo. Giocare qui, con questo muro di gente che rende così speciale le condizioni è qualcosa che difficilmente riesco a descrivere. Dal punto di vista emozionale è andata alla grande; se invece analizziamo il punto di vista tecnico sicuramente c’è da lavorare per crescere ed essere ancora più competitivi ». Osmany Juantorena (Italia)- « Meglio di così non potevamo iniziare, è stato molto bello giocare qui in una situazione magica, ero davvero emozionato all’inizio, ma siamo partiti bene e questo ci rende felici. È difficile spiegare la sensazione, è unica; francamente ero un po’ frastornato all’inizio poi però ho solo cercato di concentrarmi per dare il meglio di me e alla fine abbiamo fatto buone cose. Domani mi sveglierò pensando che anche io ho avuto la fortuna di giocare in un posto unico come questo. Noi vogliamo arrivare più lontano possibile, ma dobbiamo pensare a una partita alla volta. Step by step sempre con i piedi per terra ».

© UFFICIO STAMPA NAZIONALI VOLLEY 1 Mondiali volley, l'Italia fa festa al debutto

Gli azzurri travolgono 3-0 il Giappone al Foro Italico sotto gli occhi del Presidente della Repubblica Mattarella

domenica 9 settembre 2018 21:40 ROMA - Parte col piede giusto l'Italia ai mondiali di pallavolo: nella gara d'esordio giocata nello stadio del tennis al Foro Italico a Roma gli azzurri hanno battuto il Giappone 3-0 (25-20, 25-21, 25-23). Prossimo impegno per gli azzurri giovedì 13 a Firenze contro il Belgio. Ospite speciale della serata il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, che, accompagnato dal presidente del Coni Malagò, è sceso a fine partita sul parterre per salutare i giocatori delle due nazionali e i rispettivi staff, accompagnato dal calorosissimo tributo di tutto il Foro Italico. Italia, show al debutto sotto gli occhi del Presidente Mattarella

LA GIOIA - «Grazie Roma, grazie davvero. Stasera è stata un'emozione grandissima. La prima partita è sempre un po' particolare e giocarla qua, con questo calore è stato doppiamente emozionante. Ora avanti». Così il ct dell'Italvolley Gianlorenzo Blengini, dopo il vittorioso esordio contro il Giappone nel Mondiale. "Che vi devo dire? Tutte le strade portano a Roma, noi invece ci siamo partiti e penso che col vostro calore arriveremo in alto", ha aggiunto Ivan Zaytsev. ITALIA - GIAPPONE 3-0 (25-20, 25-21, 25-23) ITALIA: Giannelli 2, Lanza 11, Anzani 8, Zaytsev 13, Juantorena 11, Mazzone 9. Libero: Colaci. Nelli. N.e: Candellaro, Randazzo, Baranowicz, Rossini (L), Cester, Maruotti. All. Blengini. GIAPPONE: Ishikawa 9, Ri 1, Otake 11, Yanagida 9, Yamauchi 7, Sekita 2. Libero: Koga. Fushimi, Asano, Onodera, Ide (L), Fukuzawa. N.e: Fuji e Nishida. All. Nakagaichi. Arbitri: Turci (Bra) e Shaaban (Egi). NOTE: 11170 spettatori (300 volontari e 250 organizzazione), incasso 269.471 euro. Durata Set: 27', 29', 33'. Italia: 2 a, 18 bs, 9 m, 25 et. Giappone: 3 a, 11 bs, 1 m, 21 et.

Mondiali Volley 2018, l’Italia parte alla grande: 3-0 al Giappone e festa al Foro Italico

L’Italvolley riparte dallo Zar Ivan Zaytsev. Nella suggestiva cornice del Centrale del Foro Italico, davanti a quasi dodicimila spettatori, gli azzurri di Gianlorenzo Blengini hanno debuttato nel Mondiale in casa con un perentorio 3-0 al Giappone (25-20, 25-21, 25-23 i parziali). In grande spolvero oltre all’opposto spoletino anche Simone Giannelli. Festa grande anche per le ragazze dell’Italia under 19 che si sono laureate campionesse d’Europa battendo le pari età russe con il punteggio di 3-2 (24-26; 18-25; 26-24; 25-22; 15-9)

SPORT 9 SETTEMBRE 2018 23:19 di Marco Beltrami

Domenica da incorniciare per l'Italia dello sport. Se la nazionale di beach soccer si è laureata campione d'Europa, ottime notizie arrivano anche dal volley. L'Italia della pallavolo maschile nella splendida cornice del Centrale del Foro Italico, davanti a quasi dodicimila spettatori ha superato con un perentorio 3-0 il Giappone nella gara d'esordio dei Mondiali di casa. Ma non finisce qui, perché in quel di Tirana le ragazze dell'Italia under 19 hanno vinto gli Europei di categoria superando la Russia 3-2 E' stata una serata magica per la pallavolo italiana. Sul centrale del Foro Italico di Roma, davanti a circa 12mila spettatori è iniziato nel migliore dei modi il Mondiale 2018 per i padroni di casa azzurri che hanno rifilato un perentorio 3-0 al Giappone, con i parziali di 25-20, 25-21, 25-23. Protagonisti assoluti lo Zar Ivan Zaytsev e Simone Giannelli.

Prova convincente per la squadra di Gianlorenzo Blengini contro un avversario sicuramente non irresistibile. Gli azzurri però hanno saputo reggere il peso della pressione per la prima davanti al proprio pubblico cancellando così le insidie nascoste nel debutto all'aperto. Pubblico in visibilio per la formazione di casa e anche per il presidente della Repubblica Sergio Mattarella presente sugli spalti, e salutato con una standing ovation. Italia che non è mai stata in difficoltà con uno Zaytsev best scorer con 13 punti a referto.

Italia femminile Under 19 campione d'Europa

E una gioia grandissima per la pallavolo italiana è arrivata anche dall'Albania. Le ragazze dell'Italia under 19 si sono laureate campionesse d'Europa battendo le pari età russe con il punteggio di 3-2 (24-26; 18-25; 26- 24; 25-22; 15-9). Una sfida ricca di emozioni per le azzurrine che hanno ribaltato i pronostici centrando il settimo trofeo continentale della nostra storia.

IL PRESIDENTE SERGIO MATTARELLA IN TRIBUNA AL FORO ITALICO PER ASSISTERE AL MATCH DEGLI AZZURRI

PUBBLICATO IL 09/09/2018

Come già anticipato nei giorni scorsi il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella sta assistendo alla gara d'esordio dei Campionati del Mondo maschili 2018 in corso tra Italia e Giappone. Con lui in tribuna autorità, tra gli altri, l'On. Giancarlo Giorgetti, il Presidente del Coni Giovanni Malagò, il Presidente della FIVB Dr. Ary S. Graça F° e il Presidente della FIPAV Pietro Bruno Cattaneo.

I CAMPIONI DEL MONDO DI PALLAVOLO DEGLI ANNI 90' HANNO TENUTO A BATTESIMO L'ESORDIO DELL'ITALIA AL MONDIALE 2018

PUBBLICATO IL 09/09/2018

Roma, 9 settembre 2018 – A dare un bocca al lupo alla Nazionale Italiana Pallavolo in occasione della prima partita della FIVB Men’s Volleyball World Championship Italia – Bulgaria 2018 sono stati i Campioni del Mondo delle edizioni 1990, 1994 e 1998 A fare gli onori di casa, al Circolo del Tennis del Foro Italico, è stato il Presidente del CONI Giovanni Malagò affiancato dal Presidente della FIPAV Pietro Bruno Cattaneo e dall’Amministratore Delegato di DHL Express Italy Alberto Nobis. Sono intervenuti: Lorenzo Bernardi, Marco Bracci, Luca Cantagalli, Ferdinando De Giorgi, Alessandro Fei, Andrea Gardini, Giacomo Giretto, Pasquale Gravina, Andrea Lucchetta, Marco Martinelli, Marco Meoni, Samuele Papi, Michele Pasinato, Damiano Pippi, Simone Rosalba, Andrea Sartoretti, Paolo Tofoli e Andrea Zorzi. Gli ex Azzurri Oro a Rio De Janeiro '90, Atene '94 e Giappone '98 poi si sono trasferiti tuttti insieme al Centrale a tifare Italia. Le foto QUI

Volley, Mondiale, Blengini: "Il momento che aspetti una vita" Esordio col Giappone alle 19.30 al Centrale del Foro Italico in diretta su Rai 2. Il c.t. "Un grande spot per il moimento". Zaytsev col nuovo taglio: "C’è l’atmosfera che c’era prima di Rio" • 1 • • 9 SETTEMBRE 2018 - ROMA La prima palla prenderà il volo al tramonto del sole e da quel momento conteranno solo schiacciate e muri nel Mondiale che l’Italia ha scelto nuovamente di ospitare in casa otto anni dopo l’ultima volta. Il Foro Italico aspetta Italia-Giappone, tutto esaurito e carico di aspettative (con tanto di presidente della Repubblica Mattarella e i protagonisti dei tre ori iridati in tribuna a fare da pubblico oltre alla diretta su Rai 2) verso una Nazionale che da oggi in poi deve provare a conquistare un posto almeno in semifinale. sotto le stelleIl palcoscenico è particolare e, scongiurata la pioggia nelle previsioni, stasera gli atleti dovranno confrontarsi con un soffitto di stelle, umidità, vento e riferimenti diversi. Ma il c.t. Gianlorenzo "Chicco" Blengini non mette avanti scuse: «Le difficoltà ce le avremo entrambi, noi come il Giappone ed entrambi non abbiamo avuto la possibilità di allenare questa situazione quindi lasciamo stare le difficoltà. Come tutte le partite inaugurali ha il fascino della prima e della necessità di rompere il ghiaccio e di volerlo fare bene, per noi ovviamente. Il contesto in cui si svolgerà è più affascinante, aggiunge emozione e spettacolarità. È uno spot importante in un palcoscenico suggestivo». niente erroriUn percorso lungo (semifinali e finali il 29 e 30 settembre) e tutt’altro che banale a cominciare dal primo girone: Giappone, poi da giovedì Belgio, Argentina, Dominicana e Slovenia. Squadre sulla carta inferiori all’Italia che però ci ha perso (Dominicana a parte) almeno una volta negli ultimi due anni. E l’Italia non può sbagliare perché vittorie e sconfitte di questa fase conteranno anche nel conteggio della classifica del secondo girone. Ulteriore pressione su una squadra che sta cercando di ritrovare lo spirito di Rio 2016 ma il c.t. piemontese e i suoi ragazzi vogliono trasformarla in positivo. «Sono d’accordo con Simone (Giannelli, ndr) quando dice che il sintomo che stiamo facendo qualcosa di importante. D’altronde noi ci siamo abituati perché in Italia è così. In Nazionale o nel club la pressione è sempre presente, le aspettative ci sono, figuriamoci in un Mondiale giocato in casa». E l’emozione c’è inutile negarlo, anche per un tecnico che ha già visto un’Olimpiade: «È il mio primo Mondiale, è la manifestazione che mi manca le altre le ho fatte tutte, e un Mondiale in casa. Diciamolo, sono i momenti per cui vivi. Risultati a parte a quanti capita di disputare una manifestazione di questa importanza in casa propria? Ci sono validissimi allenatori e giocatori che non hanno mai avuto questa chance. Quindi ben venga anche la tensione e le pressioni».

 Zaytsev con la greca in testa. Galbiati Zaytsev con la greca in testa. Galbiati lo zarUno che di pressione se ne intende è Ivan Zaytsev : fra polemiche social, sponsor e cambi di ruolo, non si è tirato mai indietro di fronte a una responsabilità. E al terzo Mondiale (ha esordito proprio in Italia otto anni fa) sa che tantissimi occhi saranno puntati su di lui, sui suoi ace e sulle sue bordate, oltre che sui suoi stravaganti tagli di capelli (come la"greca" che sfoggia stasera per propiziare esibizione record a servizio) e sulle sue smorfie adrenaliniche. «Non sono preoccupato per l’attenzione o le aspettative - dice l’opposto azzurro che compie 30 anni il 2 ottobre e dopo due stagioni da martello ricevitore, è tornato al ruolo che l’ha reso famoso a Rio 2016 -. Io ma anche i i miei compagni, siamo tutti belli carichi e pronti. Io al Foro ho avuto la fortuna di giocarci due volte ed è bellissimo. L’atmosfera è quella della preparazione pre Olimpiade e sapete tutti come è finita. Non voglio fare paragoni perché la situazione è diversa ma ce lo vogliamo godere questo Mondiale in casa davanti al nostro pubblico». E allora Mondiale sia, sotto le stelle e con tanto pubblico (diversi già i sold out) sperando che la risalita degli azzurri per lo Stivale non si fermi prima di Torino.

Volley, Mondiali, è subito festa, Italia- Giappone 3-0 Esordio super per la Nazionale ai Mondiali di volley: festa davanti a 11.170 spettatori. A tifare anche il presidente Mattarella. Prima del via le maglie per i campioni del campioni del passato e poi anche il Sitting Volley e la Nazionale Sorde• •  ) SETTEMBRE 2018 - ROMA

Il presidente Mattarella in tribuna con il presidente del Coni, Giovanni Malagò. Ansa

Pelle d’oca fuori e dentro il Foro Italico. Al Bar del Tennis, la federazione, con la Fipav e Dhl (main sponsor della Nazionale) ha radunato quasi tutti i giocatori che hanno vinto il Mondiale con la maglia azzurra: i campioni della Generazione dei Fenomeni della squadra di Velasco, mentre a pochi metri di distanza fin dalle prime ore del pomeriggio centinaia di ragazzine e ragazzine (ma anche tante mamme e papà) hanno fatto la fila per non perdersi neppure una battuta di questa giornata indimenticabile della pallavolo non solo italiana, ma addirittura Mondiale, per questo campionato del Mondo co organizzato da Italia e Bulgaria. Tutto quanto fa volley: dalla Nazionale sorde medaglia d’argento all’Olimpiade di un anno fa, alla Nazionale che ha conquistato il quarto posto al Mondiale sitting volley (c’era uno stand per farlo provare proprio fuori dallo stadio del tennis). La giornata si conclude nella maniera migliore per i tifosi e i colori azzurri, la festa è completata sul campo dalla netta affermazione della squadra italiana che tiene in controllo la tensione e supera nella maniera più netta il Giappone.

SI COMINICA — Alle 19.30 il via alla partita fra azzurri e Giappone (con il presidente della Repubblica Mattarella). Con Osmany Juantorena, che dice “E’ davvero bellissimo, ma la palla va dove vuole...”.

Attacco in primo tempo di Anzani

IL PRIMO SET — Come ampiamente immaginato la palla pesa molto in campo azzurro. Nei primi 15 punti del Giappone ci sono 8 errori azzurri fra battute out e palle fuori. Ma il pubblico non abbandona gli azzurri - anzi raddoppia gli applausi -. Gli azzurri mantengono un break di vantaggio, ma i nipponici con Ishikawa (ormai un veterano della Superlega, giocherà a Siena) restano in scia. Fino a quando l’Italia non riesce a prendere il mano la frazione, fra una ola e uno sventolio di tricolore (anche la tribuna autorità partecipa). L’azzurro si scioglie e va a prendersi il primo set: 25-20.

Spettacolare colpo d’occhio al Foro italico. Fama

SECONDO SET — Dopo un primo set in cui tutti gli azzurri hanno percentuali di attacco mostruose (80% di squadra), nel secondo set l’Italia si scioglie ulteriormente, nonostante il regista giapponese Sekita cerchi smarcare al meglio i propri compagni. L’azzurro tiene il passo: e mantiene sempre due punti di vantaggio sugli orientali che hanno una colorita (benché sparuta) rappresentanza di tifosi. Giannelli continua a variare il suo gioco, cercando di tenere in partita anche i centrali (12-10). Mentre viene notificato l’incasso della gara (269.471 mila euro, per 11.170 spettatori). Si accendono le luci dei cellulari, mentre l’Italia ha in mano saldamente la frazione: finisce 25-21.

TERZO SET — Il Giappone non ci sta a fare la vittima sacrificale in questa gara inaugurale di questo Mondiale (mentre anche Mattarella agita il telefonino con la luce accesa, come tutto il pubblico!) e fino al decimo punto i nipponici sono in vantaggio. Ma l’Italia riprende il controllo delle operazioni e firma il sorpasso 12-10. Esplode il Foro Italico quando Ivan Zaytsev firma con un ace il punto del 15-13. Un muro dello stesso Zaytsev (con Anzani) dà la spallata decisiva alla terza frazione, anche se il Giappone non molla fino all’ultimo punto (si riporta sotto 22-21). L’azzurro però vola e conquista una prima importante vittoria (25- 23). Da domani sarà a Firenze dove giovedì è attesa dal secondo appuntamento della prima fase. Alle 21.15 c’è il Belgio di Andrea Anastasi.

IL C.T. — - «Grazie Roma, grazie davvero. Stasera è stata un’emozione grandissima. La prima partita è sempre un po’ particolare e giocarla qua, con questo calore è stato doppiamente emozionante. Ora avanti». Così Gianlorenzo Blengini, dopo il vittorioso esordio contro il Giappone. «Che vi devo dire? Tutte le strade portano a Roma, noi invece ci siamo partiti e penso che col vostro calore arriveremo in alto», ha aggiunto Ivan Zaytsev. Benedetti e Pasini

© RIPRODUZIONE RISERVATA

L'Italvolley parte con il piede giusto: 3-0 al Giappone nella prima iridata

di Gianluca Cordella Buona la prima. Attacco classico, ma tant'è. L'Italvolley sbriga la pratica Giappone sotto il cielo del Foro Italico e comincia il mondiale con il piede giusto. Il rischio meteo avverso - che nei giorni scorsi aveva fatto valutare lo spostamento al Palalottomatica - è scongiurato e così l'unica cosa che piove sul Centrale sono i palloni messi a terra da Zaytsev, Juantorena e Lanza, bocche da fuoco azzurre nel 3-0 (25-20, 25-21, 25-23) senza appello che restituisce con gli interessi ai nipponici la sconfitta patita in Nations League nel giugno scorso.

Sotto gli occhi del presidente della Repubblica Sergio Mattarella, che a fine match è sceso in campo in compagnia del presidente del Coni Giovanni Malagò per salutare i giocatori, la squadra di Blengini sfodera una prova convincente, impreziosita dalla regia impeccabile di Giannelli, bravo a tenere sempre caldi tutti i suoi attaccanti. Ivan e Osmany sono certezze, Lanza si conferma quella terza opzione che, alla lunga, potrebbe risultare l'arma vincente nel cammino iridato, percorso tortuoso con una meta importante: un titolo - il quarto della storia azzurra - che attendiamo dal 1998. Anzani e Mazzone fanno tutto e bene, come Colacipronto quando viene chiamato in causa. Qualche neo c'è, a cominciare dai troppi errori in battuta, 18, e da qualche leggerezza di troppo in alcuni passaggi, motivata comunque dall'andamento emotivo e non solo della partita. Ma come esordio va più che bene così. Con il Belgio, giovedì prossimo a Firenze, dove gli azzurri si sposteranno per gli altri match della pool A, l'attendibilità del test crescerà.

• SPORT • DOMENICA 9 SETTEMBRE 2018 L’Italia ha battuto 3-0 il Giappone all’esordio nei Mondiali di pallavolo

230

La Nazionale italiana di pallavolo ha battuto per tre set a zero il Giappone nella giornata inaugurale della diciannovesima edizione dei Mondiali, che l’Italia ospita insieme alla Bulgaria. Nel campo centrale del Foro Italico di Roma, davanti a 11.000 spettatori, fra cui il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, l’Italia ha sconfitto il Giappone senza troppe difficoltà in tre set terminati 25-20, 25-21 e 25- 23. Le due nazionali sono nel girone A del primo turno insieme ad Argentina, Belgio, Repubblica Dominicana e Slovenia. L’Italia giocherà la prossima partita giovedì sera al Mandela Forum di Firenze contro il Belgio allenato dall’italiano Andrea Anastasi.

• SPORT

MONDIALI L'ItalVolley parte col turbo: 3-0 con il Giappone al Foro Italico 9 Settembre 2018

L'Italia parte bene nei mondiali di pallavolo: nell'insolita cornice del Foro Italico, a Roma, gli azzurri hanno superato il Giappone per 3-0 (25-20, 25-21, 25-23). Tra i 10.500 spettatori che hanno gremito il tempio del tennis per sostenere a gran voce l'Italia, c'era anche il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, applaudito calorosamente quando è stato annunciato dallo speaker.

Altri sport ALTRI SPORT 09 settembre 2018 - 10:18 Pallavolo, a Roma comincia oggi il Mondiale: l’Italia sfida il Giappone Le dichiarazioni dei protagonisti alla vigilia della sfida di questa sera al Foro Italico di Redazione ITASportPress

(Getty Images)

DÌ LA TUA 0

Countdown in atto al Parco del Foro Italico dove oggi alle ore 19.30 la Nazionale Maschile di Gianlorenzo Blengini farà il suo esordio contro il Giappone nei Campionati del Mondo. Il match, atteso da migliaia di appassionati e al quale assisterà il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, sarà trasmesso in diretta su Rai 2. In attesa della gara d’esordio, ieri i due commissari tecnici e i due capitani hanno preso parte al media meeting tenutosi presso l’hotel dove alloggiano le squadre. Gianlorenzo Blengini: “Sarà una partita molto affascinante, in una cornice di pubblico da sogno. Vogliamo rompere il ghiaccio e farlo bene. La pressione non ci spaventa, siamo pronti. Devo ammettere che c’è emozione, ma i ragazzi sono carichi al punto giusto e anche loro vogliono iniziare forte. Abbiamo analizzato il Giappone ricordando anche quello che è successo in Nations League dove con loro abbiamo perso. Era un momento della stagione differente, abbiamo lavorato ma anche loro l’avranno fatto. Un Mondiale in casa fa bene a tutto il movimento e partire al Foro Italico, davanti al pubblico di Roma, ci dà una gioia immensa. Questa squadra è stata costruita per competere con tutti ed è normale avere grandi ambizioni quando arrivi da un percorso come il nostro. Dobbiamo tenere i piedi per terra e ragionare partita per partita. Dopo Roma c’è Firenze con altre 4 gare e dobbiamo arrivare alla seconda fase con più punti possibile”. Ivan Zaytsev: “Esordire al Foro Italico è il massimo. Questo è il posto più bello in cui ho giocato nella mia vita, all’aperto sotto le stelle di Roma con un muro umano di 10.500 persone sugli spalti a sostenerti dall’inizio alla fine. Qui mi sento a casa e non nascondo che sono davvero emozionato. I giocatori del Giappone venderanno cara la pelle come è nella loro indole. Ci abbiamo già perso e dovremo stare attenti. Il Mondiale in casa? Una grande opportunità. Sogniamo di arrivare più in alto possibile. Da capitano sento una grande responsabilità”. Yuichi Nakagaichi – CT Giappone: “L’Italia è una Nazionale dalla grande storia e sicuramente è favorita. Noi siamo arrivati pronti a questo esordio, lavoriamo da due anni per questo Mondiale e lo giocheremo al meglio delle nostre possibilità. Una gara di pallavolo all’aperto? Per noi è una cosa nuova, ma siamo felici perché rende il nostro sport sempre più spettacolare”. Masahiro Yanagida – capitano Giappone: “Affronteremo dei grandi campioni e per noi sarà un’opportunità per crescere. L’Italia è molto forte e gioca in casa, quindi non partiamo con i favori del pronostico, ma guai a dare per battuto il Giappone. Siamo una buona squadra e possiamo dire la nostra nel Mondiale. L’obiettivo è quello di toglierci delle belle soddisfazioni, sappiamo che tanti tifosi ci seguiranno tra Roma e Firenze e questo ci dà la carica”

epubblica.it

08 settembre 2018 30 Volley, Mondiali; Blengini: ''La pressione non ci spaventa, siamo pronti'' di COSIMO CITO Gli azzurri esultano dopo un punto Il ct azzurro alla vigilia dell'esordio iridato contro il Giappone: ''Confrontarsi con questo tipo di suggestione è difficile ma bello. E quando non hai queste sensazioni, ti mancano. Non siamo i favoriti, ma abbiamo lavorato moltissimo"

ROMA - Alla vigilia dell'esordio romano nel Mondiale contro il Giappone (domenica alle 19.30), all'aperto davanti a quasi 11mila spettatori nel Centrale del tennis del Foro Italico, parla il ct azzurro Gianlorenzo Blengini. Quali le sensazioni della vigilia? "Ci siamo, ne parliamo da un po', nelle ultime settimane mi hanno chiesto spesso come va, come stiamo, se siamo pronti. Abbiamo certamente fatto tutto quello che era nella nostra volontà per arrivare pronti. Il Giappone è cresciuto molto, ci ha battuto in Nations League, è un avversario duro e troppo spesso abbiamo parlato in generale del Mondiale e poco delle singole partite. Quella di domani è una partita dura, e noi dobbiamo essere focalizzati sull'avversario. E oggi sarà il nostro unico allenamento al Foro Italico". Lo stadio all'aperto rende tutto molto diverso. "Sicuramente, c'è una serie infinita di fattori a rendere diversa e più affascinante questa partita, non solo dal punto di vista sportivo ma per tutto il movimento della pallavolo, in più è la prima partita di un Mondiale. Come tutte le partite inaugurali avrà anche il fascino dell'esordio e la voglia da parte di entrambe le squadre di voler rompere il ghiaccio". Il precedente col Giappone in Nations League non è dei più felici (sconfitta 3-2 ma senza molte stelle azzurre): è tutto diverso o quella partita può essere rimasta nella memoria del gruppo? "Si prende spunto da tutto, abbiamo analizzato il Giappone ricordando anche quello che è successo in Nations League. Era un momento della stagione differente, abbiamo lavorato ma anche loro l'avranno fatto. Ci saranno delle differenze nei giocatori, ma ovviamente si partirà da zero". Quanto è cambiata l'Italia da allora? "A seconda delle partite la squadra è cambiata molto in Nations League, lì abbiamo lavorato e fatto degli esperimenti, tenendo conto dei grandi spostamenti e delle condizioni fisiche del momento dei giocatori. Ora siamo reduci da un lungo periodo di preparazione assieme. Cambia tutto, ma vedremo cosa dirà il campo". Sentite la pressione? "Siamo abituati a convivere con la pressione, in Italia è sempre così, sia in nazionale, sia nei club. Il campionato è molto equilibrato e tutte le domeniche sembra che ci si giochi tutto. Ma anche questo è il bello. Confrontarsi con questo tipo di suggestione è difficile ma bello. E quando non hai queste sensazioni, ti mancano". Quanto questa squadra ha addosso dello spirito di Rio? "Si parla tanto di Rio in questi giorni perché la squadra che ho portato qui è la più simile degli ultimi anni a quella dell'Olimpiade. Quella è stata un'esperienza entusiasmante e fa piacere ricordarla. Le sensazioni che si sentono prima di un'Olimpiade sono diverse. E anche il Mondiale in casa nella tua testa "lavora" in molto simile". Obiettivi? "Lo vedremo una stazione per volta, partita dopo partita. Non siamo i favoriti, ma abbiamo lavorato moltissimo. Poi vincere è il risultato di un mix di cose. Il nostro obiettivo è cercare di sviluppare la nostra migliore pallavolo".

Volley, parte bene il Mondiale dell'Italia: Giappone travolto in tre set di COSIMO CITO

Filippo Lanza schiaccia contro il Giappone (ap)

La Nazionale guidata da Blengini batte i nipponici con un secco 3 a 0 (25-20; 25-21; 25-23) nella gara inaugurale giocata al Foro Italico di Roma e inizia nel migliore dei modi la sua avventura nella manifestazione iridata

ROMA - Davanti agli 11mila del Foro Italico di Roma l'Italvolley non stecca la prima del suo Mondiale e batte senza troppo sudare il Giappone (3-0, 25-20, 25-21, 25-23). Suggestiva la cornice del Centrale del tennis, un grande spettacolo che ha dato la carica agli azzurri, chiamati a riportare l'oro in Italia dopo 20 anni di digiuno.

Primo set- Al primo break tecnico l'Italia ci arriva già in vantaggio 8-6, poi Anzani a muro allunga a 9. Due errori consecutivi di Juantorena riavvicinano il Giappone a -1. Lanza spara largo e i giapponesi rientrano sull'11-11. Break azzurro per il 16-14 con una schiacciata di Juantorena toccata. Un errore giapponese rimette l'Italia avanti 19-16. Un muro di Zaytsev scava il solco per il 21-17, in questa fase sono precisi i centrali Anzani e Mazzone. Ace a 122 km/h per Zaytsev, e il primo set si chiude sul 25-20 con una pipe di Juantorena. 3 muri a 0, ma anche 7 errori punto per gli azzurri.

Secondo set - La frazione si apre con un super-attacco di Lanza. Entra Koga, il libero nipponico, il più basso del Mondiale (170 cm). 8-6 Italia al primo time out tecnico, ma un ace di Otake riporta il Giappone in parità

(9-9). Lanza però ricaccia indietro gli asiatici (11-9). Il servizio azzurro però non riesce a essere un fattore, troppi errori e Giappone che resta in linea di galleggiamento. Fondamentale il 15-12 con muro a due Anzani-

Giannelli. Lanza in acrobazia per il 20-16. Lo strapotere fisico degli azzurri fa scivolare abbastanza facilmente il punteggio verso il 25-21. 6-1 il conto dei muri per l'Italia.

Terzo set - Rientra con molta grinta il Giappone, che va sul 6-4 con un ace di Yanagida. Si va al time out tecnico con gli asiatici avanti di 2. Il pari sull'8 arriva con un muro granitico di Juantorena. Il primo vantaggio azzurro arriva sull'11-10, poi un altro errore giapponese per il 12-10, ma si torna presto sul 12-12. Ace più murata di Zaytsev per il 19-16. Muro a tre per il 22-19. I giapponesi però sfruttano due errori italiani per rientrare sul 22-21 e Blengini è costretto a chiamare il primo time out della serata. Doppio errore al servizio per il 23-22 Italia. Muro fuori per Mazzone, chiude Juantorena (25-23).

Giovedì a Firenze contro il Belgio di Andrea Anastasi la seconda partita degli azzurri. Nel gruppo A ci sono anche Argentina, Repubblica Dominicana e Slovenia.

IL CT BLENGINI: "ESORDIO SEMPRE DELICATO, GRAZIE ROMA" - Soddisfazione tra gli azzurri nell'immediato dopopartita. Così il ct Blengini: "È stata un'emozione grandissima, esordire al Mondiale di fronte a questo pubblico ci ha regalato delle emozioni ancora più speciali. Voglio ringraziare tutti, il pubblico

è stato fantastico e ci ha aiutato a superare un avversario ostico come il Giappone. Penso che la squadra stasera abbia fatto una partita pulita, senza innervosirsi quando il punto non è arrivato subito. Siamo stati bravi a sfruttare le diverse occasioni che nei ci set ci sono capitate. Vedere sugli spalti così tante gente e il

Presidente della Repubblica è motivo di grande orgoglio, ci dà il senso di quanto sia importante la manifestazione a cui stiamo partecipando".

Anche il palleggiatore Giannelli ha espresso la sua soddisfazione: "E' stata una figata incredibile; è però molto difficile giocare qui perché non hai punti di riferimento. La pallavolo è indoor e qui ci sono delle condizioni assolutamente straordinarie, ne è valsa la pena però. Non appena entrato in campo ho sentito sulla pelle le sensazioni di una magia; ricordo quando venivo con mio papà a vedere il tennis e invece ora ci gioco io. Onestamente sto provando delle sensazioni davvero incredibili. Sono molto emozionato e felice di aver avuto questa possibilità. Abbiamo giocato bene dall'inizio alla fine; abbiamo perso qualcosa solo nel terzo set, ma onestamente era impossibile non entrare determinati in campo con un pubblico così. Sapere poi che una persona così speciale come il presidente della Repubblica fosse in tribuna credo sia un segnale molto importante per noi e per il nostro sport; sono davvero felicissimo". Molto felice il quasi padrone di casa

Ivan Zaytsev, 5 campionati a Roma tra il 2006 e il 2012: "Abbiamo conquistato tre punti molto importanti per la prosecuzione del cammino in questo Mondiale. Credo onestamente che il livello non fosse eccelso ma onestamente le condizioni così speciali di questo posto ci rendono comunque molto felici e fiduciosi per il prosieguo del torneo. Giocare qui, con questo muro di gente che rende così speciale le condizioni è qualcosa che difficilmente riesco a descrivere. Dal punto di vista emozionale è andata alla grande; se invece analizziamo il punto di vista tecnico sicuramente c'è da lavorare per crescere ed essere ancora più competitivi".

Il Tabellino di Italia - Giappone 3-0 (25-20, 25-21, 25-23)

ITALIA: Giannelli 2, Lanza 11, Anzani 8, Zaytsev 13, Juantorena 11, Mazzone 9. Libero: Colaci. Nelli. N.e:

Candellaro, Randazzo, Baranowicz, Rossini (L), Cester, Maruotti. All. Blengini

GIAPPONE: Ishikawa 9, Ri 1, Otake 11, Yanagida 9, Yamauchi 7, Sekita 2. Libero: Koga. Fushimi, Asano,

Onodera, Ide (L), Fukuzawa. N.e: Fuji e Nishida. All. Nakagaichi

Arbitri: Turci (Bra) e Shaaban (Egi).

Durata Set: 27', 29', 33'.

Italia: 2 a, 18 bs, 9 m, 25 et.

Giappone: 3 a, 11 bs, 1 m, 21 et.

Calendario Mondiali pallavolo 2018: date, orari e programma di tutte le partite

Pubblicato il 09 Set 2018 - 10:13autore: Marco Roberti Segui

Foto da Federazione Italiana Volley Facebook

Mondiali Volley 2018. Divise tra Bulgaria e, soprattutto, Italia 24 squadre si daranno battaglia per provare a conquistare la tanto ambita coppa. Il percorso sarà però ricco di insidie e pieno di partite con ben due fasi di qualificazione prima di arrivare alle final six di Torino. PUBBLICITÀ

La prima fase vedrà le 24 nazionali presenti disposte in 4 gironi da 6 squadre ciascuno. Qui verranno eliminate soltanto la quinta e la sesta di ogni pool. Le 16 compagini rimaste verranno quindi ripartite in 4 gironi,da 4 squadre, della fase successiva. Qui si qualificheranno solamente la prima e le due migliori seconde che accederanno alle final six. A questo punto ci saranno ancora 2 gironi da 3 squadre ciascuno che determineranno le semifinaliste e, in seguito, le finaliste. Un meccanismo complicato, ma spettacolare e che consentirà di vedere molte partite nello spazio di pochi giorni. Calendario Mondiali pallavolo 2018, prima fase Calendario Pool A Mondiali Volley (partita inaugurale a Roma, poi a Firenze) 9 settembre ore 19:30 Italia-Giappone 12 settembre ore 17:00 Rep.Dominicana-Slovenia ore 20:30 Belgio-Argentina 13 settembre ore 17:00 Rep.Dominicana-Giappone ore 20:30 Italia-Belgio 14 settembre ore 17:00 Argentina-Rep.Dominicana ore 20:30 Giappone-Slovenia 15 settembre ore 17:00 Belgio-Slovenia ore 20:30 Italia-Argentina 16 settembre ore 17:00 Giappone-Belgio ore 20:30 Rep.Dominicana-Italia 17 settembre ore 17:00 Belgio-Rep. Dominicana ore 20:30 Argentina-Slovenia 18 settembre ore 17:00 Giappone-Argentina ore 20:30 Italia-Slovenia POTREBBE INTERESSARTI ANCHEVolley, Mondiali 2018: Italia, buona la prima ma non montiamoci la testa Calendario Mondiali Volley Pool B (Ruse) 12 settembre ore 14:00 Olanda-Canada ore 17:00 Brasile-Egitto ore 20:30 Francia-Cina 13 settembre ore 17:00 Egitto-Canada ore 20:30 Brasile-Francia 14 settembre ore 17:00 Cina-Olanda ore 20:30 Francia-Egitto 15 settembre ore 17:00 Canada-Cina ore 20:30 Olanda-Brasile 16 settembre ore 17:00 Cina-Egitto ore 20:30 Olanda-Francia 17 settembre ore 17:00 Egitto-Olanda ore 20:30 Brasile-Canada 18 settembre ore 17:00 Canada-Francia ore 20:30 Cina-Brasile Calendario Pool C Mondiali Pallavolo 2018 (Bari) 12 settembre ore 14:00 Camerun-Tunisia ore 17:00 Russia-Australia ore 20:30 Stati Uniti-Serbia 13 settembre ore 17:00 Australia-Stati Uniti ore 20:30 Camerun-Serbia 14 settembre ore 17:00 Australia-Camerun ore 20:30 Russia-Tunisia 15 settembre ore 17:00 Serbia-Tunisia ore 20:30 Stati Uniti-Russia 16 settembre ore 17:00 Camerun-Stati Uniti ore 20:30 Serbia-Australia 17 settembre ore 17:00 Russia-Camerun ore 20:30 Australia-Tunisia 18 settembre ore 17:00 Stati Uniti-Tunisia ore 20:30 Serbia-Russia POTREBBE INTERESSARTI ANCHEVolley femminile A1, Samanta Fabris: ” Rientrare al Palaverde e’ una sensazione davvero forte.” Calendario Pool D Mondiali Volley 2018 (Varna) 09 settembre ore 19:30 Bulgaria-Finlandia 12 settembre ore 17:00 Iran-Porto Rico ore 20:30 Cuba-Polonia 13 settembre ore 17:00 Porto Rico-Polonia ore 20:30 Iran-Bulgaria 14 settembre ore 17:00 Finlandia-Cuba ore 20:30 Bulgaria-Porto Rico 15 settembre ore 17:00 Cuba-Iran ore 20:30 Polonia-Finlandia 16 settembre ore 17:00 Porto Rico-Finlandia ore 20:30 Cuba-Bulgaria 17 settembre ore 17:00 Cuba-Porto Rico ore 20:30 Iran-Polonia 18 settembre ore 17:00 Finlandia-Iran ore 20:30 Bulgaria-Polonia Come detto, successivamente le 16 squadre rimaste in gara verranno inserite in 4 gironi da 4 squadre ciascuno, secondo il seguente schema Pool E (Milano) – 1A 2B 3A 4D Pool F (Bologna) – 1B 2A 3C 4C Pool G (Sofia) – 1C 2D 3B 4A Pool H (Varna) – 1D 2C 3D 4B Tra il 21 e il 23 settembre si svolgeranno quindi le gare di questa seconda fase che terrà conto anche dei punteggi della prima fase. Dopo due giorni di riposo, 24 e 25 settembre, il 26 prenderà il via l’ultima fase dei Mondiali di volley con Torino al centro dell’attenzione. Le ultime 6 squadre rimaste si affronteranno in 2 gruppi da 3 squadre ciascuno tra il 26 e il 28 settembre, mentre semifinali e finali si disputeranno, sempre nel capoluogo piemontese, tra il 29 e il 30 settembre.

Volley, Mondiali 2018: Italia-Giappone, le pagelle della prima gara

Pubblicato il 10 Set 2018 - 09:34autore: Marco Roberti Segui

Gianlorenzo Blengini – Foto Getty Images© per SuperNews Italia-Giappone, le pagelle dell’Italia Simone Giannelli 7: prima partita, solito grande Giannelli. La personalità la ha sempre avuta, unita ora anche a un’intelligenza di gioco notevole. Mai un errore, sempre grande sensibilità nel tocco e nelle scelte. E oggi, visto che al centro si poteva osare un po’ di più(visti i centrali avversari non proprio irreprensibili), ha osato. Ed è andata bene. Ivan Zaytsev 7: lo Zar si sta scaldando. Alla fine è il top scorer dell’Italia con 13 punti, ma la sensazione è che debba ancora prendere le misure. Giannelli non lo sovraccarica, giustamente, e lui si concentra sulla qualità dei colpi piuttosto che sulla quantità. E ciliegina sulla torta è l’unico a siglare 2 ace. Osmany Juantorena 6,5: l’italocubano ha sempre una freddezza glaciale. Prova ne è che è lui il protagonista del punto decisivo sia nel primo set, sia nel terzo. In mezzo, però, qualche errore di precisione in attacco non da lui. In seconda linea, invece, ben posizionato spesso in difesa, apporta il consueto contributo Filippo Lanza 6: anche lui si sta sciogliendo. Per il neo-martello di Perugia l’emozione è visibile e ci sta sbagliare qualche pallone in più, non riuscendo a trovare le mani avversarie. Ma alla fine termina in doppia cifra con diversi attacchi importanti. Peccato per non aver trovato nemmeno un ace: la specialità della casa, la tiene per momenti più importanti. Simone Anzani 7: una certezza ormai. Lui è il centrale titolare di Blengini che non rinuncerebbe mai ad Anzani proprio per la solidità che dà in cambio palla. A muro c’è ancora da migliorare(soprattutto in vista del Belgio), ma con Giannelli si vede e si trova. E la sua velocità nei primi tempi è un fattore. Daniele Mazzone 6,5: partita in crescendo per lui. Il centrale di Modena parte col freno a mano tirato, ma poi piazza un paio di muri importanti e trova fiducia. Da lì Giannelli lo cerca con più frequenza e risponde presente: e alla fine i suoi punti saranno ben 9(con 7 attacchi e 2 muri). Max Colaci 7: se la fascia da capitano la porta fisicamente Zaytsev, in lui è insita. Carisma e determinazione per uno dei migliori liberi al mondo. Da vedere e rivedere la ricezione nel primo set: il punto alla fine sarà di Anzani in primo tempo, ma tutta la squadra lo va ad abbracciare. Leader. PUBBLICITÀ POTREBBE INTERESSARTI ANCHEVolley, Mondiali 2018: Italia, buona la prima ma non montiamoci la testa Italia-Giappone: le pagelle del Giappone Masahiro Sekita 6: il palleggiatore del Giappone sconta degli oggettivi problemi a muro che però spesso non vengono messi a nudo dall’Italia in attacco. Dal punto di vista della regia, invece, è molto lineare senza colpi ad effetto, ma sbagliando poco. In più la sua battuta è sempre molto ficcante, con un ace a referto in piena zona di conflitto. Issei Otake 7: di gran lunga il migliore del Giappone. Tanti palloni attaccati, tutti in diagonale, ma estremamente efficaci(anche per colpe del muro azzurro). L’opposto nipponico toglie spesso le castagne dal fuoco alla sua squadra e alla fine il suo score recita 11 punti complessivi. Yuki Ishikawa 5,5: il clima italiano già lo conosceva il martello nipponico passato in estate a Siena dopo l’esperienza a Latina. Ma il Foro Italico così pieno, crediamo non lo avesse mai visto. Paga perciò un po’ all’emozione che non gli consente di rendere al meglio, Tanti attacchi, ben 22 tentativi, ma solo 8 vanno a segno: percentuali un po’ basse. Masahiro Yanagida 6: tra i due schiacciatori di palla alta, lui si distingue per la capacità di andare a segno anche in situazioni più complicate. Riesce anche a realizzare un ace, ma quando l’Italia si allontana in ogni set, sparisce dal gioco. Akijiro Yamamuchi 5,5: quando Sekita comincia a giocare al centro l’Italia si trova spiazzata a muro. E a trarne beneficio è Yamamuchi che trova direzioni e colpi interessanti. Ma, appena vengono prese le misure, viene coinvolto meno spesso. Haku Ri 5: un solo punto per lui in 3 set, simbolo di una partita che non ha girato nel verso giusto. A muro non prende mai nell’1vs1 i centrali azzurri che vanno troppo veloci per lui. In attacco viene chiamato in causa troppo poco risultando evanescente. Satoshi Tsuiki 5: se la specialità giapponese è la difesa, non si è visto. Hiroaki Asano s.v.: viene messo in campo per cambiare qualcosa nel primo e terzo set, ma può poco con la barca che affonda. Taishi Onodera s.v.: anche lui entra dalla panchina, soprattutto in battuta, ma non ha l’effetto sperato.

La magia del Foro Italico nella prima vittoria dell’Italia ai mondiali di volley 2018

Pubblicato il 09 Set 2018 - 22:18autore: Antonio Villani Segui

Se la ricorderanno a lungo i ragazzi di coach Blengini questa magica serata del Foro Italico. Sì perché c’era l’esordio in un Mondiale ospitato in casa, e certo non si voleva steccare la prima. E’ arrivata una bella vittoria per 3-0 contro il Giappone con parziali di 25-20, 25-21 e 25-23 e ad aiutare a vincere l’emozione da esordio avrà influito senza dubbio la magica atmosfera che il Foro Italico ha saputo regalare. Quasi 11.200 spettatori hanno sostenuto gli azzurri in una cornice unica che come accennavamo a lungo rimarrà scolpita nelle menti dei giocatori azzurri. A questo spettacolo incredibile hanno assistito : il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, il Sottosegretario di Stato alla Presidenza dei ministri Giancarlo Giorgetti , il Presidente della Fipav Bruno Cattaneo, il Presidente del Coni Giovanni Malago’ e tutti i vertici dello sport italiano. Per gli atleti azzurri abituati ai palazzetti sicuramente un’emozione in più quella di giocare all’aperto in un tempio dello sport come il Foro Italico che si e’ dimostrato un ottimo portafortuna visto che in passato lì si vinse contro la Polonia nel 2014 e contro il Brasile nel 2015. E sara’ stato il “muro” di tifosi azzurri a spingere i propri beniamini ad allungare nei primi due parziali a partire dalla fase centrale del set spezzando un iniziale equilibrio, così come sara’ sempre stata quell’atmosfera ad aiutare Zaytsev e compagni ad arginare la voglia dei nipponici di riaprire il match nel terzo set, si era sul 22-21, e a chiudere la partita con 3 set risparmiando energie in vista dei prossimi impegni. Da brividi le immagini delle bandiere italiane a fare da coreografia costante durante il match in quello stadio dove le tribune sembrano entrare in campo, dove quel taraflex sembra essere stretto da un unico grande abbraccio. Questo serviva alla squadra di coach Blengini che gia’ aveva potuto assaporare tutto l’entusiasmo del tifo nelle ultime amichevoli in avvicinamento al Mondiale disputate contro la Cina , la conferma che questo pubblico italiano così appassionato di volley potrà davvero essere l’uomo in più in un torneo che sara’ senza dubbio difficile. Il CT crede molto nell’importanza del concetto di “resistenza” che necessariamente deve esserci in un torneo che si vuole provare a vincere , quella resistenza ai momenti di difficolta’ che inevitabilmente arriveranno e il cui superamento può costituire la chiave di volta per importanti successi. In questo senso il pubblico potrà regalarsi un ruolo da protagonista, dare una grossa mano per superare proprio quei momenti di difficolta’. Questa sera l’atmosfera magica del Foro Italico , più di undici mila voci che hanno cantato l’inno italiano sono l’iniezione di fiducia maggiore che ha lo stesso valore di una vittoria per 3-0. Domani l’Italia si trasferirà a Firenze sede del Pool A e siamo certi che l’atmosfera sara’ sempre calda. Tempo per concentrarsi sulla prossima partita in programma Giovedì 13 Settembre contro il Belgio ci sara’ tutto, intanto gli azzurri di Chicco Blengini potranno gustarsi i ricordi di questo Foro Italico, di questa meravigliosa arena che ha fatto capire, se mai ce ne fosse stato bisogno, quanta passione ci sia per i colori azzurri.