Research Article Oltsen Gripshi Introduction This Set of Values And
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Cooperativa Agave Scuole Secondarie Di I E II Grado Il Caffè Michelangelo: Officina Di Una Nuova Arte
Dalla macchia verso la modernità Presentato da Rivolto a Cooperativa Agave Scuole secondarie di I e II grado Il caffè Michelangelo: officina di una nuova arte. Aperto in via Larga a Firenze nel 1848 vicino all'Accademia delle Belle Arti, accoglieva giovani studenti dell'Accademia ed intellettuali italiani e stranieri. I giovani ribelli Gli iscritti all'Accademia, contestavano l'educazione tradizionale e la pittura di storia antica che, nel periodo romantico, aveva trionfato con soggetti letterari e patriottici. Cercavano invece un linguaggio espressivo libero e rinnovato. Stefano Ussi, La cacciata del Duca di Atene da Firenze 1860, Galleria d'Arte Moderna, Firenze. Enrico Pollastrini I novellatori del Decameron 1855, Museo Civico Giovanni Fattori, Livorno. Dagli incontri e scontri presso il Caffè Michelangelo, sarebbe presto nata una nuova via dell'arte italiana tracciata dai "progressisti", chiamati poi in senso dispregiativo Macchiaioli. I giovani dissidenti si rivolsero ai generi minori del paesaggio e della scena di genere, dipinti rigorosamente "dal vero". Serafino de Tivoli fu uno dei primi pittori toscani a partire per Parigi, dove nel 1855 si era aperta l'Esposizione Universale. Era curioso di vedere i quadri realistici dei famosi pittori di Barbizon, che tanto si avvicinavano per stile ai Macchiaioli. Serafino de Tivoli, Paesaggio con buoi 1855, Museo Civico Giovanni Fattori, Livorno. Constant Troyon, La Ford 1852, Museo del Louvre, Parigi. La grande scoperta: il ton gris Cristiano Banti, anche lui di ritorno da Parigi, cominciò a parlare agli amici Macchiaioli del ton gris. Con l'aiuto di uno specchio nero, ritornato in auge con i pittori di Barbizon, si riusciva ad abbassare le gradazioni di luminosità nell'insieme, così da vedere nitidamente i contorni e il forte stacco chiaroscurale dei volumi a scapito del dettaglio. -
Mario Puccini “Van Gogh Involontario” Livorno Museo Della Città 2 Luglio - 19 Settembre 2021
Mario Puccini “Van Gogh involontario” Livorno Museo della città 2 luglio - 19 settembre 2021 ELENCO DELLE OPERE GLI ESORDI E IL MAESTRO FATTORI Giovanni Fattori, Ritratto di contadina, 1880 circa, olio su tavola, 34x31 cm, Museo Civico Giovanni Fattori Livorno Silvestro Lega, Busto di contadina, 1872-1873, olio su tavola, 40x26 cm, Gallerie degli Uffizi, Galleria d’Arte Moderna di Palazzo Pitti, Firenze Mario Puccini, Ave Maria, 1887 circa, olio su tela, 69x42 cm, Istituto Matteucci, Viareggio Plinio Nomellini, Ritratto di signora, 1885 circa, olio su tela, 33x16 cm, collezione privata Mario Puccini, La modella (La fidanzata), 1889-1890, olio su tela, 49,6x26,6 cm, collezione Fondazione Livorno Plinio Nomellini, Signora in nero, 1887, olio su tela, 43x20 cm, collezione Giuliano Novelli Mario Puccini, Ritratto della fidanzata all’uscita dalla chiesa, olio su tela, 31x21 cm, collezione Rangoni Mario Puccini, Lupo di mare, olio su tela, 38,5x26,2 cm, collezione Rangoni Mario Puccini, Ritratto di giovane, 1890, olio su tela applicata a cartone, 35x25 cm, collezione Rangoni Mario Puccini, Autoritratto con colletto bianco, 1912, olio su tela, 31x21,8 cm, collezione Rangoni Mario Puccini, Interno del mio studio, olio su cartone, 44x28 cm, collezione Rangoni Mario Puccini, Autoritratto, 1914, 47x33 cm, collezione privata Mario Puccini, Autoritratto in controluce, 1914, olio su tavola, 38,5x32,8 cm, collezione privata, courtesy Società di Belle Arti, Viareggio Giovanni Fattori, Nel porto, 1890-1895, olio su tavola, 19x32 cm, Museo Civico Giovanni -
Documento Già Studiato Da Andrea Greco: “Il Monumento Come Sta Nel Daguerrotipo N
1 2 3 Sede Amministrativa: Università degli Studi di Padova Dipartimento di Storia delle Arti visive e della Musica DOTTORATO DI RICERCA IN STORIA E CRITICA DEI BENI ARTISTICI, MUSICALI E DELLO SPETTACOLO CICLO XXIII Pittura e fotografia degli esordi: storia di una relazione complicata. Il caso esemplare di Domenico Bresolin. Coordinatore : Ch.ma Prof. Vittoria Romani Supervisori : Ch.ma Prof. Giuseppina Dal Canton Dottorando : (Carlo Dal Pino) 4 5 Sommario INTRODUZIONE 7 1. PITTURA E FOTOGRAFIA 11 1.1 FRANCIA 13 1.2 ITALIA 37 1.3 GIACOMO CANEVA: FOTOGRAFIA ITALIANA A ROMA 53 1.4 FIRENZE, GLI ALINARI E I MACCHIAIOLI 66 2. VENEZIA TRA ACCADEMIA E REALISMO 87 2.1 DECLINO DELL’ARTE VENEZIANA: CAMPOFORMIDO O ACCADEMIA? 89 2.2 UNA NUOVA COMMITTENZA 108 2.3 COMPARSA E AFFERMAZIONE DELLA FOTOGRAFIA A VENEZIA 127 3. UN PERCORSO ESEMPLARE: DOMENICO BRESOLIN 147 3.1 LA FORMAZIONE 149 3.2 IL VIAGGIO 160 3.3 IL RITORNO A VENEZIA: TRA PITTURA E FOTOGRAFIA 170 3.4 L’INSEGNAMENTO IN ACCADEMIA 201 ANTOLOGIA 217 BIBLIOGRAFIA 298 APPARATO FOTOGRAFICO 322 6 7 Introduzione Mi sono imbattuto nella figura di Domenico Bresolin leggendo un articolo di Italo Zannier uscito nel 1989 su un numero di Fotologia, nel quale in realtà stavo cercando tutt’altro. Ma ricordo di aver pensato fin dalle prime righe che l’argomento meritasse maggior attenzione, soprattutto dal punto di vista della storia della pittura, anche perché le mie competenze sulla fotografia degli esordi all’epoca erano pressoché nulle. In quell’intervento intitolato Domenico Bresolin, un maestro del XIX secolo, comparivano una serie di nomi collegati a questo artista, per me allora sconosciuto, che mi stupirono profondamente: John Ruskin, Leopoldo Alinari, Giacomo Caneva, Pietro Selvatico, Guglielmo Ciardi, Federico Zandomeneghi e così via. -
ITALIAN ART SOCIETY NEWSLETTER XXX, 1, Winter 2019
ITALIAN ART SOCIETY NEWSLETTER XXX, 1, Winter 2019 An Affiliated Society of: College Art Association International Congress on Medieval Studies Renaissance Society of America Sixteenth Century Society & Conference American Association of Italian Studies President’s Message from Sean Roberts benefactors. These chiefly support our dissertation, research and publication grants, our travel grants for modern topics, February 15, 2019 programs like Emerging Scholars workshops, and the cost of networking and social events including receptions. The costs Dear Members of the Italian Art Society: of events, especially, have risen dramatically in recent years, especially as these have largely been organized at CAA and I have generally used these messages to RSA, usually in expensive cities and often at even more promote upcoming programing and events, to call expensive conference hotels. The cost of even one reception attention to recent awards, and to summarize all the in New York, for example, can quickly balloon to activities we regularly support. There are certainly no overshadow our financial support of scholarship. It will be a shortage of such announcements in the near future and significant task for my successor and our entire executive I’m certain that my successor Mark Rosen will have committee to strategize for how we might respond to rising quite a bit to report soon, including our speaker for the costs and how we can best use our limited resources to best 2019 IAS/Kress lecture in Milan. With the final of my fulfill our mission to promote the study of Italian art and messages as president, however, I wanted to address a architecture. -
Elenco Delle Sezioni Con Le Vie Per La Revisione
SEZIONE N. 1 SEZIONE N. 3 EDIFICIO SCUOLA SECONDARIA I° GRADO EDIFICIO SCUOLA PRIMARIA STATALE STATALE DINO CAMPANA GIANNI RODARI VIA SALVADOR ALLENDE 23 VIA FILIPPO SASSETTI 1 Largo dei Mille Giardino Iqbal Masih Piazza Luciano Manara Piazza Amedeo Benini Via Agostino Bertani Piazza Don Giulio Cioppi Via Don Giovanni Minzoni Piazza Giacomo Matteotti Via Giuseppe Cesare Abba Piazza Guglielmo Marconi Via Goffredo Mameli Piazza Piave Via Maria Enriques Agnoletti Ponte 28 Febbraio 1921 Via Nino Bixio Via Dante Via Piero Calamandrei Via dei Rossi dal n. 1 al n. 21zz Via Rosolino Pilo Via dei Rossi dal n. 2 al n. 26bz Via Silvio Cicianesi Via Duca d’Aosta Via Ferruccio Mangani SEZIONE N. 4 Via Giuseppe Bessi dal n. 1 al n. 29zz EDIFICIO SCUOLA PRIMARIA STATALE Via Giuseppe Bessi dal n. 2 al n. 38zz DONATELLO GABBRIELLI Via Mensa Arcivescovile VIA DELLE CORBINAIE 12/1 Via Raffaello Paoli Via Roma dal n. 1 al n. 149zz Largo Antonio Banfi Via Roma dal n. 2 al n. 68zz Piazza Caduti del Lavoro Via Santa Maria a Greve Via Antonio Makarenko Via delle Corbinaie tutta la numerazione dispari SEZIONE N. 2 Via delle Selve EDIFICIO SCUOLA PRIMARIA STATALE Via di Giogoli dal n. 1 al n. 9zz DINO CAMPANA Via di Scandicci Alto VIA SALVADOR ALLENDE 23 Via Giordano Bruno Via Girolamo Savonarola Largo Fratelli Rosselli Via IV Agosto Largo Volontari del Sangue Via Sant’Antonio Piazza Antonio Gramsci Via XXV Aprile Via 78° RGT Lupi di Toscana Via Bruno Buozzi SEZIONE N. 5 Via dei Rossi dal n. -
Firenze-Prato-Pistoia
piano paesaggistico scheda d’ambito logo REGIONE TOSCANA livello d’ambito ambito 06 firenze-prato-pistoia Comuni di: Abetone (PT), Cutigliano (PT), Sambuca Pistoiese (PT), San Marcello Pistoiese (PT), Vernio (PO), Pistoia (PT), Cantagallo (PO), Piteglio (PT), Montale ( PT), Marliana(PT), Vaiano(PO), Montemurlo (PO), Calenzano (FI), Prato (PO), Serravalle Pistoiese (PT), Agliana (PT), Quarrata (PT), Sesto Fiorentino (FI), Fiesole (FI), Campi Bisenzio (FI), Carmignano (PO), Firenze (FI), Poggio a Caiano (PO), Signa (FI), Bagno a Ripoli (FI), Scandicci (FI), Lastra a Signa (FI), Impruneta (FI) profilo dell’ambito 1. descrizione interpretativa 2. invarianti strutturali 3. interpretazione di sintesi 4. disciplina d’uso 5. piano paesaggistico logo REGIONE TOSCANA livello d’ambito firenze-prato-pistoia Pistoia Prato Firenze Profilo dell’ambito 1 p. 3 firenze-prato-pistoia Profilo dell’ambito p. 4 piano paesaggistico logo REGIONE TOSCANA livello d’ambito firenze-prato-pistoia La porzione montana (sistema appenninico pistoiese e pratese) dell’ambito Firenze-Prato-Pistoia chiude visivamente l’orizzonte della piana fiorentino-pistoiese sul lato settentrionale e su parte di quello orientale. Un paesaggio, quello montano, segnato da un’estesa e densa copertura forestale, sporadicamente interrotta da isole di coltivi e pascoli e attraversata da importanti ecosistemi fluviali e torrentizi (alto corso del fiume Bisenzio, fiume Reno, torrente Pescia). Tra le componenti di maggior peso del sistema rurale ed inse- diativo montano emerge il ruolo di diversificazione paesaggistica ed ecologica svolto dai prati-pascolo, dai mosaici colturali di assetto tradizionale e da alcuni tessuti a campi chiu- si, il valore storico-testimoniale degli intorni coltivati dei piccoli borghi montani e dei prati-pascolo, oltre al sistema di edifici preindustriali della montagna pistoiese. -
NGA | 2017 Annual Report
N A TIO NAL G ALL E R Y O F A R T 2017 ANNUAL REPORT ART & EDUCATION W. Russell G. Byers Jr. Board of Trustees COMMITTEE Buffy Cafritz (as of September 30, 2017) Frederick W. Beinecke Calvin Cafritz Chairman Leo A. Daly III Earl A. Powell III Louisa Duemling Mitchell P. Rales Aaron Fleischman Sharon P. Rockefeller Juliet C. Folger David M. Rubenstein Marina Kellen French Andrew M. Saul Whitney Ganz Sarah M. Gewirz FINANCE COMMITTEE Lenore Greenberg Mitchell P. Rales Rose Ellen Greene Chairman Andrew S. Gundlach Steven T. Mnuchin Secretary of the Treasury Jane M. Hamilton Richard C. Hedreen Frederick W. Beinecke Sharon P. Rockefeller Frederick W. Beinecke Sharon P. Rockefeller Helen Lee Henderson Chairman President David M. Rubenstein Kasper Andrew M. Saul Mark J. Kington Kyle J. Krause David W. Laughlin AUDIT COMMITTEE Reid V. MacDonald Andrew M. Saul Chairman Jacqueline B. Mars Frederick W. Beinecke Robert B. Menschel Mitchell P. Rales Constance J. Milstein Sharon P. Rockefeller John G. Pappajohn Sally Engelhard Pingree David M. Rubenstein Mitchell P. Rales David M. Rubenstein Tony Podesta William A. Prezant TRUSTEES EMERITI Diana C. Prince Julian Ganz, Jr. Robert M. Rosenthal Alexander M. Laughlin Hilary Geary Ross David O. Maxwell Roger W. Sant Victoria P. Sant B. Francis Saul II John Wilmerding Thomas A. Saunders III Fern M. Schad EXECUTIVE OFFICERS Leonard L. Silverstein Frederick W. Beinecke Albert H. Small President Andrew M. Saul John G. Roberts Jr. Michelle Smith Chief Justice of the Earl A. Powell III United States Director Benjamin F. Stapleton III Franklin Kelly Luther M. -
Daxer & M Arschall 20 16
XXIII Daxer & Marschall 2016 Recent Acquisitions, Catalogue XXIII, 2016 Barer Strasse 44 | 80799 Munich | Germany Tel. +49 89 28 06 40 | Fax +49 89 28 17 57 | Mob. +49 172 890 86 40 [email protected] | www.daxermarschall.com 2 Paintings, Oil Sketches and Sculptures, 1630-1928 My special thanks go to Simone Brenner and Diek Groenewald for their research and their work on the text. I am also grateful to them for so expertly supervising the production of the catalogue. We are much indebted to all those whose scholarship and expertise have helped in the preparation of this catalogue. In particular, our thanks go to: Martina Baumgärtel, John Bergen, Brigitte Brandstetter, Regine Buxtorf, Thomas le Claire, Sue Cubitt, Francesca Dini, Marina Ducrey, Isabel Feder, Sabine Grabner Sibylle Gross, Mechthild Haas, Frode Haverkamp, Kilian Heck, Ursula Härting, Jean-François Heim, Gerhard Kehlenbeck, Michael Koch, Rudolf Koella. Miriam Krohne, Bjørn Li, Philip Mansmann, Marianne von Manstein, Dan Malan, Verena Marschall, Giuliano Matteucci, Hans Mühle, Werner Murrer, Anette Niethammer, Astrid Nielsen, Claudia Nordhoff. Otto Naumann, Susanne Neubauer, Marcel Perse, Max Pinnau, Mara Pricoco, Katrin Rieder, Herbert Rott, Hermann A. Schlögl, Arnika Schmidt, Annegret Schmidt-Philipps, Ines Schwarzer, Atelier Streck, Caspar Svenningsen, Jörg Trempler, Gert-Dieter Ulferts, Gregor J. M. Weber, Gregor Wedekind, Eric Zafran, Wolf Zech, Christiane Zeiller. Our latest catalogue Paintings, Oil Sketches and Unser diesjähriger Katalog Paintings, Oil Sketches and Sculptures erreicht Sculptures appears in good time for TEFAF, The sie pünktlich zur TEFAF, The European Fine Art Fair in Maastricht. European Fine Art Fair in Maastricht. Viele Werke kommen direkt aus privaten Sammlungen und waren seit Jahren, Many of the works being sold come directly from manchmal Jahrzehnten nicht mehr auf dem Markt. -
Iconografia Della Toscana: Viaggio Per Immagini
piano paesaggistico logo REGIONE TOSCANA iconografia della toscana: viaggio per immagini 3 2 Introduzione di Ambrogio Lorenzetti all’interno del Palazzo Pubblico di sedimentazione di un’idea, magari nuova, di bellezza. Se Siena (Gli effetti del Buon Governo/Gli effetti del Cattivo non ci fosse stato, infatti, l’investimento dei macchiaioli a Governo, 1338-40, Siena, Palazzo Pubblico). In esso, trova lavorare per una vita intera sulla costa e sulla maremma, L’invenzione del paesaggio toscano - quello che espressione figurata la politica agraria comunale, tutta dovuto a particolari e anche complesse congiunture di occhieggia in ogni forma di pubblicità, dalle cartoline tesa all’autosufficienza e incentrata sullo stretto rapporto poetica, sensibilità, urgenze private e sovranazionali, digitalmente modificate alle home page dei siti turistici tra città murata e contado: i colli prossimi all’abitato sono Castiglioncello non sarebbe quel luogo mitico che ancora ai set cinematografici anche nostrani - è un fenomeno ben ricoperti da vigneti, nel fondovalle si coltivano i cereali oggi gli si riconosce di essere. O ancora, se lo sguardo sul studiato: si fonda sull’astrazione dei paesaggi regionali (semina, trebbiatura e battitura con correggiati, trasporto paesaggio non si fosse sganciato dai parametri materiali dalla complessità reale e sulla loro riduzione al modello del raccolto tramite teoria di muli), mentre verso i monti per assumere neoromantiche ed esistenziali valenze, le unico del paesaggio (eccezionale) dei dintorni di Firenze. restano indomiti boschi, dirupi e sterpaglie. Il paesaggio spoglie Crete “senza dolcezza d’alberi” (Mario Luzi) non Lentamente diventando fuori moda, il paesaggio dei promosso è sintetica resa di più lavori stagionali (l’aratura sarebbero oggi quel luogo superbo immancabile persino nei dintorni di Firenze da una decina d’anni lascia la palma e la semina sono illustrati contemporaneamente alla calendari da chiosco. -
257-I Macchiaioli
I Macchiaioli - Il sentimento del vero Scritto da Adriana De Angelis 10 Feb, 2008 at 07:06 PM “E ch'egli sia questo scopritore eminente e fortunato si riconoscerebbe ancora meglio se gli italiani che presiedono ufficialmente alle faccende dell'arte si decidessero una volta a rinunziare a quell'assurdo costume di confinare le opere pregevoli dei contemporanei fra la stomachevole zavorra che ingombra le gallerie cosiddette di arte moderna, e adottando il sistema dei loro colleghi di altre nazioni, permettessero alle creazioni ottime come quelle di questo pittore, di entrare senz'altro a far parte del nostro vero patrimonio di bellezza, accanto ai prodotti della meglio arte dei secoli passati. Posto a confronto con i più grandi della nostra razza e di questa regione, si vedrebbe allora come Giovanni Fattori non sia un loro figlio degenere, ma anzi un degno perpetuatore delle loro virtù e del loro insegnamento. A un dipresso come fanno, nella sala francese del Louvre, un Corot, un Courbet, un Millet; come faranno domani Daumier, Degas, Cézanne e Renoir”. Ardengo Soffici, Giovanni Fattori, in "Valori plastici", 1921. “I macchiaioli, e fra di essi soprattutto Fattori, mostrano con la massima chiarezza quella che è stata la vera vena poetica della pittura italiana dell'Ottocento: questo senso idillico, questa capacità di una immagine raccolta, questo saper cogliere l'impressione d'una natura assorta e tranquilla. L'altra grande corda della pittura europea, quel saper fermare la cosa nell'attimo, traguardarla in un attimo solo della sua vita, in un solo e irrepetibile incontro con la luce, battuta unica, estemporanea, di una commedia di vita gioiosa, questa corda non è stata della pittura italiana del secondo Ottocento, bisogna rassegnarcisi, ma della pittura francese contemporanea”. -
I Lavori Degli Alunni Che Hanno Partecipato Alla
I lavori degli alunni che hanno partecipato alla Con il patrocioni di Provincia di Livorno Comune di Livorno Comuni della Provincia di Livorno Progetto editoriale e redazione testi Stefania Fraddanni Grafi ca e stampa Debatte Otello S.r.l. - Livorno Fondazione Cassa di Risparmi di Livorno Finito di stampare nel mese di novembre 2005 Piazza Grande, 21 - 57123 Livorno Tel. 0586 826111 - Fax 0586 230360 © copyright 2005 [email protected] www.fondazionecariliv.it ISBN: 88-86705-08-5 Presentazione Un’iniziativa della Fondazione rivolta alle scuole Nel mese di Luglio del 2004 la Fondazione Cassa di Risparmi di Livorno, nella consapevolezza della fondamentale importanza dell’educazione e della formazione delle nuove generazioni, decise di intraprendere una iniziativa rivolta specifi catamente alle scuole elementari, medie e superiori della provincia di Livorno, con l’intento di promuovere un più stretto rapporto degli studenti con le problematiche e le dinamiche dei loro territori. Al centro dell’iniziativa, che ha visto l’Amministrazione Provinciale e i Comuni della provincia di Livorno soggetti attivi a fi anco della Fondazione, è stato il tema della tutela, della riscoperta e della promozione dei beni culturali ed ambientali. Su di essi le scuole sono state invitate a ricerche, analisi, proposte da tradursi in elaborazioni scritte, grafi che, informatiche, videoregistrate, teatrali, ecc., senza limitazione alcuna. Dal 9 al 17 aprile 2005 la Fondazione ha quindi promosso la “I° Settimana dei Beni Culturali ed Ambientali”, alla quale hanno partecipato con i loro lavori 18 scuole della Provincia di Livorno. Gli elaborati prodotti dagli studenti sono stati esposti al pubblico e premiati in occasione di manifestazioni pubbliche tenutesi a Livorno, nelle sale del Museo di Storia Naturale, a Piombino, nella saletta “Pegaso”, a Castiglioncello, nella sala Auditorium di Castello Pasquini e, per l’Isola d’Elba, a Portoferraio, presso il Centro Culturale De Laugier. -
19TH CENTURY EUROPEAN VICTORIAN and BRITISH IMPRESSIONIST ART Wednesday 14 March 2018
19TH CENTURY EUROPEAN VICTORIAN AND BRITISH IMPRESSIONIST ART Wednesday 14 March 2018 19TH CENTURY EUROPEAN, VICTORIAN AND BRITISH IMPRESSIONIST ART Wednesday 14 March at 2.00pm New Bond Street, London VIEWING BIDS ENQUIRIES PHYSICAL CONDITION OF Friday 9 March +44 (0) 20 7447 7447 Peter Rees (Head of Sale) LOTS IN THIS AUCTION 2pm to 5pm +44 (0) 20 7447 7401 fax +44 (0) 20 7468 8201 Saturday 10 March To bid via the internet please [email protected] PLEASE NOTE THAT THERE IS 11am to 3pm visit bonhams.com NO REFERENCE IN THIS Sunday 11 March Charles O’Brien CATALOGUE TO THE PHYSICAL 11am to 3pm Please note that bids should be (Head of Department) CONDITION OF ANY LOT. Monday 12 March submitted no later than 4pm on +44 (0) 20 7468 8360 INTENDING BIDDERS MUST 9am to 4.30pm the day prior to the sale. New [email protected] SATISFY THEMSELVES AS TO Tuesday 13 March bidders must also provide proof THE CONDITION OF ANY LOT 9am to 4.30pm of identity when submitting bids. Emma Gordon AS SPECIFIED IN CLAUSE 14 Wednesday 14 March Failure to do this may result in +44 (0) 20 7468 8232 OF THE NOTICE TO BIDDERS 9am to 12pm your bid not being processed. [email protected] CONTAINED AT THE END OF THIS CATALOGUE. SALE NUMBER TELEPHONE BIDDING Alistair Laird 24741 Bidding by telephone will only +44 (0) 20 7468 8211 As a courtesy to intending be accepted on a lot with a [email protected] bidders, Bonhams will provide a CATALOGUE lower estimate of or in written Indication of the physical £25.00 excess of £1,000 Deborah Cliffe condition of lots in this sale if a +44 (0) 20 7468 8337 request is received up to 24 ILLUSTRATIONS Live online bidding is available [email protected] hours before the auction starts.