12 IN ITALIA martedì 25 aprile 2006

L’INCONTRO IN CARCERE Ai familiari: «Gli agenti Il boss rassicurava Provenzano mi vogliono bene» «Amo la custodia».Tra- dotto: «gli agenti di custo- dia». È stata questa la rispo- sta di «Mi ha scritto Riina, tutto ok» alla domanda «Come stai papà?» rivoltagli da Ange- lo e Francesco Paolo duran- te il primo colloquio nel su- Nei pizzini inviati a zio Binnu il giovane Matteo Messina Denaro percarcere di Terni dove il boss è rinchiuso da martedì 11 aprile, giorno della cattu- si firma Alessio e chiede consigli al padrino: «Mi affido a Lei» ra. All’incontro di ieri con i fa- miliari era presente anche ■ di Sandra Amurri prestanome. E poi ancora. «Ma gli privati delle vocali. Ma Riina non è la compagna Saveria Palaz- sbirri ci stanno con il fiato sul collo sottoposto al carcere duro che impe- zolo, che, come ha detto e come ci muoviamo sequestrano... disce la veicolazione di notizie? Provenzano ai magistrati, il SVUOTANO IL COVO di Provenzano, in atte- Sta diventando un problema rim- Evidentemente le vie per eludere le boss vuole sposare al più piazzare anche i rincalzi dei rincal- restrizioni del 41 bis sono infinite presto anche se l’ha già fat- sa dell'arrivo delle ruspe che ricercheranno na- zi» in quanto gli arresti che si sono come quelle del Signore e come to «con il suo cuore». «Gli susseguiti hanno indebolito le fila. quelle della Bibbia, anzi delle sei agenti mi vogliono tanto be- scondigli segreti, ma le misteriose relazioni af- Con il messaggio «Per accelerare i Bibbie utilizzate da Provenzano. Su ne che Dio li protegga», ha tempi ci sarebbe bisogno dei politi- quei libri c’erano pagine sottolinea- aggiunto. Poi sono seguiti faristico-politiche di Cosa Nostra vengono ci ma come lei sa quelli non fanno te su cui venivano disegnate freccet- baci inviati e rimandati dal niente per niente e in questo mo- te, ritagliate parole da incollare sui vetro che li separava. Un in- svelate dai pizzini-cor- nomi, sono a conoscenza solo di co- mento abbiamo scarso potere con- pizzini. Bibbie trasformate in Bi- contro dopo 14 anni quan- loro che ne hanno necessità per go- trattuale», Messina Danaro allude gnami della mafia. do madre e figli, riemergen- rispondenza tra il ram- vernare le proprie zone. Binnu, tito- al fatto che politici e imprenditori, Gli dà sempre del lei Matteo Messi- do dalla latitanza, tornaro- lo di studio prima elementare, tolto temendo di essere arrestati, si muo- na Denaro che scrive al computer e no a lasciandolo pante Matteo Messi- il tempo per riscaldare la pasta al vono con maggiore cautela ma an- si firma Alessio, a penna. Un nome solo nella latitanza. È soddi- forno che gli mandava la compagna che che l'abolizione delle preferen- scelto a caso? O un messaggio crip- sfatto, insomma, Provenza- na Denaro e il capo e per leggere i quotidiani, che i tem- ze (siamo a prima delle elezioni) va- tato? «Stiamo aprendo dei super- no del trattamento che rice- pi della latitanza potevano anche nifichi il “voto di scambio”. Matteo mercati nell'agrigentino... Ma lì ve in carcere ma il cugino assoluto, custoditi da zio Binnu nel trasformare in settimanali, lavorava si affida a Provenzano anche per le non si sa di chi fidarsi... Ci pensa Francesco, che vive negli rifugio dove ha trascorso l'ultimo alla macchina da scrivere, arrotola- prossime elezioni regionali in Sici- lei? Se ne occupa lei? Io mi affido a Stati Uniti da quando ha anno della sua ultraquarantennale va pizzini in attesa che mani fidate lia, queste con le preferenze, e scri- lei... Una soluzione potrebbe essere due anni e partì da Corleo- latitanza. Giusto un anno, come atte- andassero a consegnarli e altre mani ve: «Lei che gode della mia fiducia l'ho già detto a loro che assumono ne, non lo sa visto che ha in- sta il consumo dell'energia elettrica fidate ne recapitassero di nuovi. così come ne godeva Riina perché è persone e noi paghiamo... Ricordi viato una e-mail al Presi- e come viene confermato dalla ne- Ogni ricevuto veniva rico- serio, onesto e capace ha suggeri- che tutto ciò che è mio è anche suo a dente nazionale della Croce cessità di tornare a Corleone dopo piato e la copia veniva allegata alla menti da darmi?». Poi, la ciliegina metà... Mi faccia sapere. Sono a di- Rossa, Massimo Barra, per che l'operazione “Grande Manda- risposta affinché la risposta stessa sulla torta: «Ho ricevuto la lettera sposizione. Suo Alessio». Il giovane Uomini della polizia fuori il casolare di Provenzano Foto di Alessandro Fucarini/Ap esprimergli preoccupazio- mento” dei pm Di Matteo, De Lucia potesse essere più comprensibile an- di TTR... Tutto bene». TTR sta per boss latitante fa riferimento all'aper- ne per il trattamento ricevu- e Prestipino lo aveva privato dei ca- che a distanza di tempo. Gli origina- Totò Riina, perché i nomi vengono tura di una catena di supermercati quel periodo ad regnava sione dell'anniversario della morte to dal parente: «Bernardo pisaldi storici della gestione della li, invece, erano conservati da Pro- nell'agrigentino intestata ad un im- il caos: non era ancora stato nomina- del padre, Francesco, scrisse il ne- ha 73 anni ed è in condizio- sua latitanza affidata alle famiglie venzano nei barattoli. «Per aprire prenditore suo prestanome, e al pa- to il nuovo capo e il boss Giuffrè, crologio citando il De Rerum Natu- ni preoccupanti... Temo di Villabate, e Belmonte ci vuole un nome pulito». Così Mat- Sulle elezioni siciliane: gamento del che deve alla Fa- aveva fatto credere a Provenzano ra di Lucrezio. «Il nuovo numero di che possa anche perdere la Mezzagno. Nel covo, divenuto la di- teo Messina Denaro, latitante da 23 miglia mafiosa, competente di quel che tra Maurizio Di Gati e Giuseppe mio cognato è...» scrive a Provenza- vita». Il presidente Barra ha rezione generale di Cosa Nostra, anni e nuovo possibile capo di Cosa «Lei che è serio territorio, in quanto in Cosa Nostra, Falzone, che si contendevano la lea- no. Il cognato, in quanto ha sposato chiesto al presidente della aveva perfezionato la comunicazio- Nostra, informa Provenzano dell' onesto e capace ogni territorio ha una contabilità au- dership, il primo fosse voluto dalla la sorella, è Filippo Guttadauro, ca- Cri dell’Umbria, Dante Sie- ne a «rete compartimentata» come apertura di un rifornimento di benzi- tonoma. La proposta consiste nel base di Cosa Nostra mentre in realtà po della famiglia di Castelvetrano e na, di recarsi al carcere di la definiscono gli investigatori, una na con bar-tabaccheria, in una zona ha suggerimenti pagare, come forma di versamento era quello che preferiva lui. Pizzini fratello di Giuseppe, capo di Bran- Terni. E Provenzano gli di- sorta di circolazione delle notizie strategica del Trapanese, un affare del pizzo, gli stipendi a sei dipen- scritti al computer, quelli di Matteo caccio. Lui è Matteo Messina Dena- rà che gli agenti di custodia funzionale al ruolo ricoperto, in cui miliardario. Ma c’è bisogno che da darmi?» denti che verranno assunti su indica- Messina Denaro, dalla sintassi cor- ro, un latitante così importante da «gli vogliono tanto bene». i numeri, ai quali corrispondono i l’esercizio venga intestato ad un zione della Famiglia agrigentina. In retta. Il latitante “colto” che in occa- “dare i numeri” al Capo. s. a. L’Istat: italiani sempre più vecchi ma hanno ricominciato a fare figli

■ / Roma da estate, e l'impennata del 2004, spiegabile con l'effetto-selezione IL FUTURO zialità, considerato che solo il dei soggetti più deboli - tornereb- dice che l’Italia 15% per cento delle nascite si rea- be ad assestarsi per il 2005 su li- sarà uno dei Paesi nel mon- lizza fuori del matrimonio. Le sti- velli costanti, che sono di 77,6 an- me sono stabili rispetto all’anno ni per gli uomini e di 83,2 per le do con il più alto numero di precedente: per la fine del 2005 si donne. A livello territoriale, le re- anziani. Stiamo invecchian- attendono infatti poco più di 250 gioni più longeve nel 2005 sono mila matrimoni, valore invariato per gli uomini le Marche (78,8), do e nel 2050, previsioni rispetto al 2004 anche in rapporto la Puglia (78,5), la Toscana Istat, avremo un over 65 alla popolazione con un tasso di (78,4) ed il Trentino-Alto Adige nuzialità fermo al 4,3 per mille. (78,2); per le donne, invece, an- ogni tre persone e un minorenne Ci si continua a sposare di più al cora le Marche (84,7), il Trenti- ogni sette. Sono i dati dell’ultimo sud (4,8) che non al centro (4,6) e no-Alto Adige (84,1), la Toscana rapporto dell’Istituto superiore di al nord (3,8): in particolare, Cam- ed il Veneto (84 anni entrambi). statistica e dicono che la popola- pania (5,4) e Sicilia (4,8), per il Il «vantaggio di sopravvivenza» zione italiana è sempre più vec- Mezzogiorno, e Lazio (5,2), per delle donne nei confronti degli chia: nel 2005 sono il 19,5% del- il centro, sono le regioni dove si uomini si sta lentamente riducen- la popolazione (erano il 16,5% contrae il maggior numero di ma- do (5,6 anni nel 2005, contro i 5,8 dieci anni fa) e il trend lascia pre- trimoni in rapporto alla popola- del 2001 e i 6,5 del 1991) ma si sumere come tra quarant’anni sa- zione. conferma elevato: la regione con ranno il 34 per cento della popo- Altro indicatore chiave è quello i più bassi livelli di sopravviven- lazione. Se il numero delle nasci- rappresentato dalla cosiddetta za per le donne, la Campania, te sta aumentando è solo grazie «speranza di vita», che - dopo il vanta comunque una vita media agli immigrati perché gli under brusco calo del 2003, legato all' superiore di tre anni rispetto alla 18, sempre secondo i dati, che eccesso di mortalità tra gli anzia- regione di massima sopravviven- rappresentano oggi il 17,1% del- ni addebitabile ad un inverno as- za per gli uomini, rappresentata la popolazione, nel 2050 saranno sai rigido e alla successiva, torri- dalle Marche. appena il 15. «Siamo nella prospettiva non in- verosimile - avvertono i ricerca- BREVI tori - di ritrovarsi entro una data non lontanissima per la demogra- fia con una popolazione compo- San Vigilio sta da un anziano di 65 anni ogni La frana si è fermata, ancora evacuati tre persone». Anche se l'anda- Ma adesso si cercano i colpevoli mento della fecondità che nell'ul- timo decennio sembra aver final- «Non si può dare la colpa alla sola forza della natura». È duro il mente invertito la tendenza, per- presidente altoatesino Luis Durnwalder dopo aver effettuato il durata fino alla metà degli anni sopralluogo assieme ai tecnici sul luogo della frana che ha di- '90, che la vedeva contrarsi anno strutto un'intera cabinovia sfiorando le abitazioni a San Vigilio di dopo anno: nel 2005 la stima del Marebbe, centro turistico dell'Alto Adige. Nel frattempo la frana, numero medio di figli per donna stimata tra i 50 ed i 60 mila metri cubi di terra verificatasi sabato e è pari a 1,34 (1,33 nel 2004), il li- successivamente collassata, ha fermato la sua corsa in un avval- vello più alto registrato nel no- lo creato dagli uomini della protezione civile. Ingenti sono i danni stro Paese negli ultimi quindici che sono stati quantificati in almeno cinque milioni di euro. anni, risultato del trend crescente iniziato nel '95, anno in cui la fe- Bari condità italiana toccò il minimo L’ultimo crollo riapre l’orizzonte storico con un valore di 1,19 figli Via quello che resta di Punta Perotti per donna. Il «recupero» in que- stione è merito quasi esclusivo Ieri mattina alle 10,30 c’è stata l'ultima esplosione. L'ultimo boa- del Nord e del Centro. Una varia- to ha fatto venire giù, facendolo crollare su se stesso, quello che bile legata alla fecondità, sebbe- rimaneva del complesso edilizio di Punta Perotti. Si è completata ne in misura leggermente inferio- così l’operazione di abbattimento dell'ecomostro del lungomare re rispetto al passato, resta la nu- di Bari avviata lo scorso 2 aprile.