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XV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — MAFIA — SEDUTA DEL 13 FEBBRAIO 2007

COMMISSIONE PARLAMENTARE DI INCHIESTA SUL FENOMENO DELLA CRIMINALITA` ORGANIZZATA MAFIOSA O SIMILARE

RESOCONTO STENOGRAFICO

8.

SEDUTA DI MARTEDI` 13 FEBBRAIO 2007 PRESIDENZA DEL PRESIDENTE FRANCESCO FORGIONE

INDICE

PAG. PAG.

Sulla pubblicita` dei lavori: Garraffa Costantino (Ulivo) ...... 14 Forgione Francesco, Presidente ...... 3 Grasso Piero, Procuratore nazionale anti- mafia ...... 4, 11, 14, 15, 21, 23 Sull’ordine dei lavori: Incostante Maria Fortuna (Ulivo) ...... 21, 23 Forgione Francesco, Presidente ...... 3 Lumia Giuseppe (Ulivo) ...... 11 Bono Nicola (AN) ...... 3 Palma Nitto Francesco (FI) ...... 21, 23 Palma Nitto Francesco (FI) ...... 3 Pistorio Giovanni (DC-PRI-IND-MPA) . 13, 14, 15

Seguito dell’audizione del procuratore nazio- nale antimafia, Piero Grasso: Sui lavori della Commissione: Forgione Francesco, Presidente . 4, 14, 21, 23, 24 Forgione Francesco, Presidente ..... 24, 26, 27, 28 Bono Nicola (AN) ...... 24 Mancini Giacomo (Rosanelpugno) ...... 27 Calvi Guido (Ulivo) ...... 23 Palma Nitto Francesco (FI) ...... 24, 27

PAGINA BIANCA Atti Parlamentari —3—Camera Deputati – Senato Repubblica

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PRESIDENZA DEL PRESIDENTE NICOLA BONO. Mi associo alla ri- FRANCESCO FORGIONE chiesta del senatore Palma, proponendo una soluzione. Se il procuratore Grasso La seduta comincia alle 10,50. riterra`, nell’ambito delle sue risposte, di riferire i fatti nuovi che sono accaduti, (La Commissione approva il processo che hanno riempito le pagine dei giornali verbale della seduta precedente). e che non sono, dunque, sconosciuti, credo che la Commissione, al di la` delle eventuali domande, possa ritenere supe- Sulla pubblicita` dei lavori. rata la questione. Diversamente, si pone il problema. PRESIDENTE. Avverto che, se non vi Non e` un fatto di poco conto quello che sono obiezioni, la pubblicita` dei lavori si e` verificato nei giorni scorsi. Credo che della seduta odierna sara` assicurata anche sia compito di questa Commissione appu- attraverso l’attivazione di impianti audio- rare i metodi di gestione della procura di visivi a circuito chiuso. in merito alle nomine dei giudici. E` questo il fatto politico su cui, credo, non (Cosı` rimane stabilito). ci si possa sottrarre.

NITTO FRANCESCO PALMA. Vorrei Sull’ordine dei lavori. essere chiaro. Non voglio entrare assolu- tamente nel merito della vicenda di Pa- PRESIDENTE. Il senatore Palma ha lermo; se ce ne sara` ragione e motivo, si chiesto di parlare sull’ordine dei lavori. Ne fara` successivamente. Ho necessita`, tutta- ha facolta`. via, di conoscere alcune circostanze, ho necessita` di un apporto conoscitivo, sem- NITTO FRANCESCO PALMA. Signor pre se cio` sia nella conoscenza del pro- presidente, adesso ascolteremo le risposte curatore nazionale. In un secondo mo- del procuratore Grasso, ma nell’eventua- mento, in sede di ufficio di presidenza, si lita` in cui, alla conclusione delle stesse, si valuteranno le circostanze emerse, e, se volessero formulare domande su fatti ac- del caso, si chiedera` un approfondimento, caduti successivamente, cio` sara` possibile ma non voglio aprire, in questo momento, o no ? Il problema e` noto. Poiche´ avremmo la questione Palermo. Vorrei solo capire alcune domande molto semplici da porre, alcuni aspetti della questione. vorrei capire, signor presidente, se po- tremo utilizzare questa seduta, oppure se PRESIDENTE. Credo che alla fine del- sara` necessario riconvocare la Commis- l’audizione si possa procedere all’esame sione, proseguendo l’audizione del procu- delle questioni che riterrete di porre, col- ratore nazionale, al fine di incentrare leghi. A quel punto, valuteremo se sia utile l’attenzione su un punto molto specifico in dare delle risposte o rinviare ad un ap- merito. profondimento, come lei ha sottolineato, Atti Parlamentari —4—Camera Deputati – Senato Repubblica

XV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — MAFIA — SEDUTA DEL 13 FEBBRAIO 2007 in ufficio di presidenza, per avviare un La piu` importante operazione degli ul- percorso diverso da questa sede, che e` timi anni, nel contrasto dell’organizza- convocata, nello specifico, per le risposte zione Cosa nostra, e` denominata « Gotha » al complesso delle domande che sono state – da un punto di vista operativo, secondo poste. me, e` molto piu` importante della cattura di Provenzano –, e ha permesso la rico- struzione, anche storica, delle vicende di Seguito dell’audizione del procuratore mafia degli ultimi 25 anni. Esistono inter- nazionale antimafia, Piero Grasso. cettazioni di conversazioni che hanno ri- guardato gli argomenti piu` disparati: dalla PRESIDENTE. L’ordine del giorno reca censura a Papa Giovanni Paolo II per la il seguito dell’audizione del procuratore dura condanna della mafia di , nazionale antimafia, Piero Grasso. Come alla ricerca di una raccomandazione per ho gia avuto modo di dire, ai sensi del- un esame universitario, alla valutazione l’articolo 11 del nostro regolamento in- sull’opportunita` di procedere all’elimina- terno, la Commissione puo` decidere di zione di un capofamiglia, la cui nomina riunirsi in seduta segreta tutte le volte che veniva ritenuta illegittima – tanto per lo ritenga opportuno e, ovviamente, tutte citare l’abbondanza di materiale per svol- le volte che il procuratore Grasso lo ri- gere analisi sul fenomeno. Questi dialoghi terra`. hanno avuto per oggetto anche l’attualita` Do la parola al dottor Grasso. dell’organizzazione dell’associazione ma- fiosa: i rapporti fra le sue articolazioni, fra PIERO GRASSO, Procuratore nazionale gli esponenti di vertice, in un gioco assai antimafia. Riprendendo l’audizione, do- complesso e fluido su alleanze, contrap- vremmo parlare di Cosa nostra come fe- posizioni e contrasti; il ruolo di vertice di nomeno criminale. e i rapporti degli Le domande principali sul fenomeno associati con i politici e gli imprenditori; le hanno riguardato l’attualita` della situa- attivita` criminali volte al controllo del zione e le dinamiche della organizzazione territorio e all’acquisizione di risorse eco- mafiosa. Su questo punto si puo` dire che nomiche, attraverso progetti di omicidi, e` in atto una fase di transizione i cui estorsioni, danneggiamenti; le dinamiche esiti non sono prevedibili con certezza, interne dell’associazione, negli anni, anche per quanto riguarda sia il futuro assetto trascorsi, della guerra di mafia; alcuni dei di vertice, sia l’indirizzo « politico-crimi- delitti piu` gravi commessi in passato. nale » dell’organizzazione. In particolare, Penso, quindi, che bisogna partire da tale non e` possibile prevedere, con ragione- indagine e dagli elementi che ne scaturi- vole certezza, quali saranno, dopo l’ar- scono per delineare un’analisi sull’attualita` resto di Bernardo Provenzano, le strate- ed una strategia per il futuro. gie di Cosa nostra. Non e` possibile, in Viene, comunque, ribadita l’assoluta particolare, prevedere se continuera`la supremazia di Provenzano, fino all’atto strategia, finora perseguita, della som- della sua cattura, cosı` come viene con- mersione, o se prevarranno i fattori di fermata la funzione dei rappresentanti instabilita` e di crisi – collegati alla si- provinciali delle province di e tuazione dei capi condannati in via de- Agrigento, dei latitanti Messina Denaro finitiva all’ergastolo – che potrebbero Matteo e Falsone Giuseppe. Cosı` come e` provocare un improvviso, quanto non stato accertato il ruolo preminente del auspicato, deterioramento dei precari latitante Lo Piccolo Salvatore e di Rotolo equilibri interni, sia a causa di iniziative Antonino, che e` uno degli arrestati, tutti concertate con talune fazioni dell’orga- protesi ad assumere il controllo delle nizzazione mafiosa, sia per iniziativa di varie articolazioni cittadine attraverso uo- gruppi o soggetti emergenti, decisi a con- mini di rispettiva fiducia. Quindi, e` stata quistare il potere con la violenza. documentata l’esistenza di una sorta di Atti Parlamentari —5—Camera Deputati – Senato Repubblica

XV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — MAFIA — SEDUTA DEL 13 FEBBRAIO 2007 direttorio al vertice costituito da Rotolo zione nei pubblici appalti ed una capillare Antonino, capomandamento di Pagliarelli, attivita` estorsiva nei confronti degli ope- Cina` Antonino, capomandamento di San ratori del settore. E` sempre piu` frequente Lorenzo, e Bonura Francesco, sottocapo l’imposizione di personale attraverso della famiglia di Uditore. Tale direttorio un’organizzazione che garantisce il con- agiva in posizione sovraordinata nello trollo delle attivita` imprenditoriali, pas- scenario mafioso del capoluogo (Rotolo, sando gradualmente da una mera attivita` Cina` e Bonura sono stati tutti arrestati in parassitaria ad una richiesta del « » questa operazione). Si e` avuta, quindi, la e poi ad una gestione delle imprese del conferma della tendenza al carattere uni- settore, cercando poi di assumere il con- tario di Cosa nostra, articolata su fami- trollo totale dell’impresa. Ed e` proprio glie e mandamenti, coordinate pero`da questa proiezione imprenditoriale, che e`il un organismo ultraprovinciale, la com- fulcro della strategia di Provenzano, che missione, la cui autorita`, sia formale sia ha portato le famiglie mafiose ad investire sostanziale, viene ancora riconosciuta in sempre maggiori capitali in attivita` lecite, capo ai componenti effettivi, ancorche´ ritenute meno rischiose e maggiormente detenuti. remunerative, avvalendosi a tal fine di Quindi, il carcere non fa venire meno soggetti dotati di capacita` professionali e la qualita` di capimandamento e, finche´ ben inseriti in contesti politici ed impren- sono in carcere, i capi non vengono so- ditoriali, come nel caso del collaboratore stituiti nella carica ma vengono rimpiaz- di giustizia Campanella Francesco. zati, sul territorio, da reggenti che ne L’esempio serve a spiegare quel con- esercitano le funzioni. cetto, piu` volte usato e magari abusato, di Il ruolo assunto da tale direttorio co- « borghesia mafiosa », di cui e` stata chiesta stituisce una conferma di come Cosa no- anche contezza con una domanda posta in stra, per ovviare alle rilevanti difficolta` questa stessa Commissione, che, appunto, gestionali, principalmente dovute alla de- non significa certamente che tutta la bor- cisiva ed incisiva azione di contrasto, si sia ghesia e` mafiosa (e questo e` evidente, orientata verso soluzioni piu` pragmatiche, perche´ sarebbe, altrimenti, un’offesa in- affidando poi l’elaborazione delle linee giustificata nei confronti della borghesia). strategiche ad un ristretto numero di in- Significa invece che si e` creata una nuova dividui che, per la loro vicinanza a Pro- borghesia composta di personaggi, colle- venzano, sono risultati il punto di riferi- gati con l’organizzazione mafiosa, che mento per altri capimandamento, al di la` hanno creato una fascia sociale diversa delle cariche formalmente ricoperte. Per dalla borghesia di un tempo e non pro- assorbire proprio gli effetti di questa veniente dal sottoproletariato e dall’indi- azione di contrasto particolarmente inci- genza. Quindi, e` rinvenibile questa sorta di siva, soprattutto sotto l’aspetto patrimo- blocco sociale mafioso che, di volta in niale, Cosa nostra starebbe, infatti, ten- volta, e` complice, connivente, caratteriz- tando di recuperare un ruolo centrale zato, nella migliore delle ipotesi, da una anche nel campo del narcotraffico inter- neutralita` indifferente. Questa, che chia- nazionale, che nel corso degli anni e` miamo per comodita` di espressione, an- divenuto appannaggio della ’ndrangheta e cora una volta, « borghesia mafiosa », e` della . Alcune operazioni ed in- composta di tecnici, di esponenti della dagini hanno potuto testimoniare i con- burocrazia, di professionisti, di imprendi- tatti, una sorta di joint-venture di affari tori ed anche di politici che o sono stru- per quanto riguarda l’importazione della mentali o interagiscono con la mafia in cocaina. Dalle stesse indagini e` emersa la una forma di scambio permanente, fon- pianificazione di un’ingente importazione dato sulla difesa di sempre nuovi interessi di stupefacenti dal Venezuela. comuni. Nella ricerca di fonti di finanziamento L’esempio del collaboratore di giusti- rimangono rilevanti la gestione e l’infiltra- zia Campanella e` calzante per dare, at- Atti Parlamentari —6—Camera Deputati – Senato Repubblica

XV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — MAFIA — SEDUTA DEL 13 FEBBRAIO 2007 traverso i fatti, una rappresentazione di Circa la provincia di Agrigento – su cui tale concetto. Campanella e`, infatti, in- e` stata posta una domanda –, appaiono trodotto in un circuito di relazioni co- ormai stabilizzati gli equilibri criminali, stituito da amministratori locali, perso- anche in considerazione del recente arre- nalita` del mondo finanziario e impren- sto di Maurizio Di Gati, intorno alla figura ditoriale, nazionale ed internazionale; egli di Falsone Giuseppe, latitante. La provin- stesso dirige una filiale di una banca ed cia di Agrigento, in questo momento, e` il suo circuito relazionale e` completato assolutamente indebolita dall’azione di anche da rapporti con giornalisti ed contrasto, per gli sviluppi giudiziari legati esponenti politici. Il reinvestimento dei alle recenti qualificate cooperazioni con capitali, che compie per conto della collaboratori di giustizia, di cui non si ha mafiosa, non si ferma in ambito regio- memoria, come numero e come impor- nale, ma si realizza anche nel nord Italia tanza, nell’ambito dell’agrigentino. Nel ed all’estero, attraverso propaggini del- passato, si era detto che quella di Agri- l’organizzazione costituita da soggetti di gento era una provincia tetragona alla riferimento deputati a dirigere le singole attivita` economiche nei diversi contesti produzione di collaboratori; si nota che territoriali. L’attivita` di riciclaggio viene quando l’azione di contrasto si fa vera- esercitata anche attraverso sistemi alter- mente profonda ed arriva a catturare nativi, come per esempio la particolare latitanti, a svelare trame, a far emergere attivita` posta in essere all’interno del gli elementi di responsabilita` di coloro che casino` di Saint Vincent, con la complicita` gestiscono la mafia agrigentina, si ha come di alcuni dipendenti della sala da gioco. effetto la collaborazione con la giustizia e Sotto il profilo prettamente militare, cio`e` un volano che, poi, aiutera` ancora di l’arresto di Provenzano potrebbe risultare piu` a capire, a svelare sempre nuovi mi- anche destabilizzante per alcune aree steri ed a continuare nella repressione del della provincia di Palermo e di Agrigento fenomeno. Naturalmente, la posizione di in cui l’azione di riorganizzazione voluta Falsone Giuseppe potrebbe subire un ar- dall’ex latitante era stata contrassegnata retramento in relazione alla lettura di da alcune significative resistenze. Segnali alcuni « pizzini ». Sono state, infatti, regi- in tal senso si ricavano da alcuni fatti di strate, in recenti indagini, situazioni di sangue verificatisi, negli ultimi tempi, nella tensione tra alcuni componenti di Cosa citta` e nella provincia di Palermo. Nello specifico, tra i piu` significativi va segna- nostra agrigentina ed esponenti dell’aria lata, come piu` recente, la scomparsa di trapanese (e` stata fatta una domanda Spatola Bartolomeo, gia` reggente della specifica su questo punto). Effettivamente famiglia di Tommaso Natale, avvenuta il tali tensioni esistono e sono riconducibili 19 settembre 2006 e verosimilmente col- alla gestione degli affari illeciti, connessi legata al precedente omicidio di D’Angelo ad attivita` imprenditoriali, a cavallo delle Giuseppe. La scomparsa di Spatola Bar- due province di Agrigento e Trapani, con tolomeo e` il secondo episodio di « lupara interessamenti anche del latitante trapa- bianca » che ha interessato proprio l’area nese Messina Denaro. occidentale di Palermo. Infatti, il 12 gen- Per quanto riguarda l’area gelese – naio 2006 era scomparso Bonanno Gio- passando ad un’altro contesto –, speriamo vanni, indicato come il gestore della cassa che gli assetti di questa area risentano mafiosa del mandamento di Resuttana. delle recenti attivita` investigative e delle Questi fatti delittuosi sono stati determi- operazioni che hanno ulteriormente inde- nati dall’esigenza di sostituire, nell’ambito bolito la fazione dei Rinzivillo, ampliando dell’organizzazione, per la parte control- pero` i margini di operativita` di quella lata da Lo Piccolo, elementi che non erano riferita all’altro latitante Manuello Da- considerati fedeli all’attuale gestione dello niele, aderente, insieme ai Cammarata di stesso Lo Piccolo. Riesi, ad un’area trasversale di dissenso a Atti Parlamentari —7—Camera Deputati – Senato Repubblica

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Provenzano e riferita, in ambito regionale, di La Rocca e di molti altri soggetti ed a La Rocca Francesco, che e` stato arre- hanno confermato questa capillare diffu- stato nell’operazione Dioniso. sione e penetrazione mafiosa nella pub- Circa gli assetti della provincia di Ca- blica amministrazione ed il sistema di tania, essi appaiono influenzati da una condizionamento illecito per l’affidamento sostanziale fluidita` delle situazioni crimi- degli appalti dei lavori pubblici. In tale nali, per la contestuale operativita` di molti sistema, sempre a Catania, risultano coin- sodalizi, per la trasversalita` che caratte- volti, con il metodo delle cordate per rizza la famiglia etnea, peraltro privata, calcolare preventivamente l’offerta vin- con l’indagine « Nemesi », del suo rappre- cente, anche funzionari comunali ed im- sentante provinciale, Galea Eugenio, che prenditori. Nelle indagini sono stati coin- pare non sia stato ancora sostituito. Il volti anche due esponenti politici, rinviati panorama catanese e` assolutamente di- poi a giudizio. verso da quello siciliano, perche´e` costi- Questa indagine, una delle piu` impor- tuito da un gruppo di pochi mafiosi, tanti degli ultimi tempi condotte sul ter- rispetto al numero palermitano, ma con collegamenti con altri gruppi, che sono ritorio catanese, ha consentito anche di considerati comunque mafiosi, ma che non riconsiderare le vicende e gli assetti interni fanno parte di quel gotha di Cosa nostra, nell’ambito di Cosa nostra, con un colle- anche se hanno tutte le caratteristiche gamento con le province di Enna, Calta- dell’organizzazione di tipo mafioso. Mi nissetta, Messina ed Agrigento. Proprio riferisco ai gruppi del clan Laudani, al- nell’area di Agrigento si e` potuto osservare leato con il clan Santapaola, cosı` come alle lo scontro fra l’ala facente capo a Pro- contrapposizioni, che spesso ci sono state, venzano, che sosteneva l’investitura a rap- con i Cursoti e con i Carcagnusi di Santo presentante provinciale del latitante Fal- Mazzei, per passare poi alle altre forma- sone Giuseppe, e quella riconducibile a La zioni criminali, al di fuori del ristretto Rocca, che sosteneva la nomina di Di Gati ambito della citta` di Catania, come i La Maurizio. Anche in questo caso sono stati Rocca di Caltagirone, i Cappello-Pillera e acquisiti elementi di prova sull’esistenza di gli Sciuto. Quindi, in questa situazione cosı` tale conflitto, che si e` risolto poi con il variegata, si assiste ora ad un gruppo, ritiro di Di Gati e dello stesso La Rocca, Santapaola, che appare diviso in due, con seguiti, ovviamente, da pesanti critiche varie alleanze fra questi altri gruppi cri- all’operato di Provenzano. Siamo gia` nella minali. fase del rinvio a giudizio di questo pro- L’indagine « Dioniso » – rimanendo cedimento e sono gia` intervenute, per sulla situazione di Catania, poiche´mi alcuni di questi soggetti, le richieste da erano state rivolte domande specifiche in parte della pubblica accusa. merito – ha chiarito il ruolo di Francesco Nell’ambito della provincia di Catania La Rocca, della famiglia di Caltagirone, sono state richieste notizie su un proce- strettamente collegata, appunto, a quella dimento nei confronti di Scuto Seba- catanese, come ho gia` detto. Da parte di stiano circa un suo coinvolgimento in queste due famiglie era intervenuto un vicende criminali. Gli atti sono pubblici tentativo di collegarsi e riavvicinarsi alla perche´ si tratta di un’indagine svolta nei posizione moderata di Bernardo Proven- confronti di un imprenditore di San Gio- zano. Dalle indagini e` emersa l’esistenza di vanni la Punta, titolare di una catena di uno stato che si puo` definire di fibrilla- punti vendita Despar, imputato, ai sensi zione nei rapporti tra Provenzano e La dell’articolo 416-bis del codice penale, Rocca, soprattutto in relazione ad alcune per aver fatto parte dell’associazione ma- vicende criminali, che riguardano la pro- fiosa dei Laudani, con una serie di col- vincia di Agrigento, connesse alla nomina legamenti con il sindaco di San Giovanni del capo della famiglia di Agrigento. Le la Punta per realizzare supermercati in indagini, quindi, hanno portato all’arresto tale zona. Sono stati sequestrati i beni di Atti Parlamentari —8—Camera Deputati – Senato Repubblica

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Scuto Sebastiano ed e` in atto un pro- di riorganizzarsi, di ristrutturarsi e di cedimento per l’applicazione delle misure riprendere piu` forza di prima. L’« inabis- di prevenzione. samento » di Cosa nostra e il basso profilo Per quanto riguarda i gruppi criminali che l’organizzazione ha attualmente sono ragusani, in questo momento, nella zona frutto di scelte obbligate imposte dall’ini- di Ragusa, si registra una pax concordata ziativa dello Stato, oltre che di una stra- tra e Cosa nostra. In passato, sul tegia interessata da parte dell’organizza- territorio, quella che ho teste´ menzionata zione. A maggior ragione, proprio in que- e` stata per molto tempo la cosca domi- sto momento si deve sfruttare la superio- nante, inserita in una piu` vasta organiz- rita` raggiunta per incidere ulteriormente zazione di « stiddari », che ha avuto spesso sulla struttura mafiosa. contrasti con la famiglia gelese di Cosa Sono state poste, poi, alcune domande nostra. In notevole ripresa e` il traffico di piu` specifiche sulla situazione delle car- stupefacenti, il cui controllo e` sfuggito alla ceri, dei detenuti, dei capi condannati criminalita` organizzata del luogo. all’ergastolo. Sotto questo profilo, non si Si e` verificato che le operazioni di puo` dire che la situazione sia statica, polizia, sottraendo al territorio i principali perche´ c’e` sempre il tentativo, da parte di esponenti mafiosi della zona, hanno con- tali capi, di ottenere da parte dello Stato sentito l’inserimento, nell’ambito del traf- alcuni benefici che possano attenuare la fico e dello spaccio di stupefacenti, di loro situazione carceraria. In tale contesto, alcune forme di organizzazioni criminali, si possono iscrivere alcuni provvedimenti soprattutto marocchine, che hanno preso che periodicamente ricorrono, come, ad il controllo del territorio. esempio, quello sulla revisione dei pro- Nella zona di Vittoria, l’indagine « Dio- cessi. La legge sulla revisione dei processi niso », insieme ad altre collegate con la – o meglio il disegno di legge che cono- procura di Palermo, ha portato a fare sciamo – non prevede che tale beneficio si emergere la figura del cavaliere Martorana possa applicare anche ai mafiosi. Vi sono, Salvatore, legato a Cosa nostra palermi- pero`, esempi di altre leggi il cui iter e` tana, che aveva investito in consistenti iniziato con tale esclusione (come la pre- interessi economici, soprattutto serre, scrizione o l’indulto) e che, successiva- nella zona di Acate. Una parte rilevante mente, hanno prodotto comunque effetti dei proventi illeciti di Cosa nostra paler- nei confronti delle associazioni mafiose. mitana veniva, quindi, investita in questa Basta prevedere un intervento della Corte zona della Sicilia. costituzionale per estendere la portata di Questo e` il panorama generale della una legge che potrebbe non giustificare situazione delle varie cosche. Natural- certe esclusioni a tutti per poter succes- mente, l’evoluzione di Cosa nostra, nel suo sivamente allargare, anche a questi sog- complesso, sara` determinata, a mio avviso, getti, ipotesi di revisione che rimettono in dalla capacita` delle istituzioni di mante- discussione vent’anni di indagini e di pro- nere sul territorio una costante pressione cessi, anche relativi alle stragi. Cio` po- investigativa, quella che ha consentito la trebbe certamente rivoluzionare il quadro cattura di Provenzano ed ha permesso di dell’attuale situazione del contrasto a Cosa « prosciugare » il piu` radicato e fedele nostra. circuito associativo di riferimento. Si e` Quanto alla condizione del carcerario, arrivati a questo risultato, infatti, dopo per parlare dell’articolo 41-bis dell’ordi- una strategia che ha fatto « terra brucia- namento penitenziario, non possiamo af- ta » attorno al latitante, recidendo i con- fermare che siano completamente finiti i tatti ed i rapporti sotto il profilo degli pensieri e le aspirazioni, da parte dei affari, poi sotto quello militare, infine mafiosi in carcere, sulla strategia di un sotto quello delle estorsioni. Bisogna con- rapporto con lo Stato, quasi – non vorrei tinuare su questa linea e su questa stra- usare la parola dissociazione, perche´, in tegia, altrimenti Cosa nostra avra` il tempo effetti, sarebbe erronea – un colpo di Atti Parlamentari —9—Camera Deputati – Senato Repubblica

XV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — MAFIA — SEDUTA DEL 13 FEBBRAIO 2007 spugna che, ammettendo ben poco, do- previsti reclami al tribunale di sorve- vrebbe riportare ad una situazione di- glianza hanno prodotto, pero`, un conside- versa. E` difficile da spiegare, ma questa revolissimo e preoccupante numero di de- era la strategia che veniva perseguita per claratorie di inefficacia dei decreti impo- cercare di ottenere qualche beneficio. Ba- sitivi, mentre, d’altra parte, talune indagini sterebbe pochissimo, basterebbe modifi- hanno fatto emergere che i detenuti, anche care alcune norme sull’esecuzione della sottoposti al regime del 41-bis, continuano pena o sui benefici penitenziari per far a comunicare con l’esterno, tra di loro, in tornare in liberta`, dopo poco tempo, ap- modo continuo ed ordinario con varie plicando questi benefici che valgono per metodologie, tant’e` che tali comporta- tutti i detenuti comuni, anche i mafiosi menti, aggiranti il regime di rigore, ven- condannati all’ergastolo. Sull’ergastolo, per gono immediatamente riferiti all’ammini- esempio, esiste una corrente di pensiero strazione penitenziaria per tentare di neu- che sostiene che ormai abbia fatto il suo tralizzarne le conseguenze. tempo e che si debba abolire. Natural- Siamo riusciti anche a far emergere mente, queste sono scelte politiche. Un dalle indagini svolte una serie di compor- tentativo di eliminazione, in passato, era tamenti. Ad esempio, i detenuti riescono a stato fatto con l’introduzione di alcune comunicare, passando sotto la finestra di norme che, pero`, all’ultimo momento sono una cella, con un fugace scambio di no- state modificate. tizie; con biglietti scritti attraverso cordi- Per quanto riguarda il 41-bis, siamo in celle da una finestra all’altra; con l’occul- presenza di un sostanziale processo di tamento di bigliettini in determinati luo- esaurimento dell’istituto. Dai dati statistici ghi, come, per esempio, dietro un termo- emerge che al 31 gennaio 2007 i detenuti sifone ubicato nei locali docce, raccolti poi sottoposti al regime del 41-bis sono 455, da un altro detenuto che passa in un altro con una progressiva diminuzione nel corso momento; con colloqui nelle sale di video- degli anni: nel 2003, 60 detenuti, nel 2004, conferenza durante la celebrazione dei 35, nel 2005, 45, nel 2006, 93 e nel 2007, processi; con l’occultamento di un mes- gia` ai primi di febbraio, quindi dopo un saggio scritto all’interno di un panino cui mese, 12. Cio` in virtu` principalmente delle il detenuto da` un solo morso, lasciandolo, sentenze dei tribunali di sorveglianza e al termine dell’udienza, nella gabbia, da soprattutto di alcuni rispetto ad altri. Ad dove viene prelevato da persona di sua esempio, nel 2006 i tribunali di sorve- fiducia presente in aula; con messaggi glianza di Torino, con 27 pronunce, orali e biglietti scritti affidati al personale L’Aquila e Roma, entrambi con 14 pro- penitenziario e sanitario corrotto, il quale nunce e Perugia, con 24 provvedimenti, in li consegna al destinatario o ai familiari regime di proroga, non hanno prorogato i del detenuto (questi sono casi patologici, decreti di sottoposizione a tale regime naturalmente); con simulazione da parte speciale di detenzione. del detenuto di un grave stato di salute per Prima di parlare delle cause di tutto il trasferimento in un centro clinico dove cio`, bisogna apprezzare la scelta compiuta e` piu` facile avere contatti con medici di dal Parlamento nella scorsa legislatura, a fiducia o con familiari; con la scrittura di larga maggioranza, che ha definitivamente uno o piu` messaggi sui singoli veli che stabilizzato, nell’ordinamento giuridico, il formano i fazzolettini igienici per il naso sistema detentivo differenziato per i ma- ed il loro occultamento mediante cucitura fiosi, proprio perche´ il regime del 41-bis all’interno della patta dei pantaloni o nella continua a costituire uno strumento fon- fodera di una giacca, che sfuggono, a causa damentale nella strategia globale di con- della loro leggerezza, anche ad una even- trasto alla criminalita` organizzata di tipo tuale ispezione degli indumenti da parte mafioso. del personale della polizia penitenziaria; L’entrata in vigore della relativa legge, con la spedizione di indumenti in pacchi la n. 279 del 29 dicembre 2002, ed i indirizzati a familiari in stato di liberta`, Atti Parlamentari —10—Camera Deputati – Senato Repubblica

XV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — MAFIA — SEDUTA DEL 13 FEBBRAIO 2007 che poi consegnano i messaggi ai reali trovare una soluzione a questo problema destinatari. La fantasia non ha limiti. Ed – non produca sostanzialmente gli effetti ancora, con messaggi fatti pervenire attra- auspicati. verso lettere scritte con linguaggi conven- Abbiamo cercato di provvedere con zionali e indirizzate ai familiari, che poi li un’informazione rivolta a tutte le procure consegnano ai reali destinatari. Potrei con- generali competenti a seguire le udienze tinuare con un elenco dei piu` svariati presso i tribunali di sorveglianza, con tutte metodi, ma il problema e` che, nonostante le notizie utili per seguire il procedimento tutta l’attenzione, nonostante tutte le presso il magistrato di sorveglianza e per, norme in vigore, i detenuti continuano a eventualmente, depositare i ricorsi in Cas- comunicare con l’esterno. La questione, sazione quando necessario. Ancora una quindi, si pone ed e` grave. Occorrerebbe volta, cio` non e` bastato. Certamente, non si compie alcuna attivita` investigativa sul che tutte le istituzioni preposte alla pratica detenuto sottoposto al regime previsto dal attuazione di tale regime, dal Ministero 41-bis, poiche´e` naturale che, dopo la della giustizia, al DAP, alla stessa Dire- condanna, l’impegno di indagine sia rivolto zione nazionale antimafia, alle varie DDA, verso attivita` criminali attuali, compiute alla magistratura di sorveglianza, alle pro- dall’associato in liberta`. Nel caso in cui c’e` cure generali, cosı` come alla Corte di un’indagine in corso, vi sono soltanto dei cassazione ed alla Corte costituzionale – provvedimenti di custodia cautelare. Men- che si sono spesso interessate del pro- tre il detenuto e` in carcere e` possibile che blema –, ponessero in essere tutti gli prosegua l’indagine, ma una volta con- accorgimenti necessari per evitare che, clusa, essa non prosegue. anche involontariamente, si possa venire Credo che si possa cercare una solu- incontro a queste aspirazioni di comuni- zione, iniziando una vera e propria inda- cazione da parte dei mafiosi. gine sul detenuto sottoposto al regime La legge varata nel 2002 aveva invertito, dell’articolo 41-bis. Questa indagine po- sostanzialmente, l’onere della prova nel trebbe essere svolta dalla DIA attraverso caso, appunto, di proroga, perche´ i termini un raccordo istituzionale con la DNA, come centrale di coordinamento per riu- di detenzione in regime di 41-bis erano nire insieme tutti i dati, le notizie e le prorogabili, purche´ « (...) non risulti che la informazioni in modo da mettere il pro- capacita` del detenuto, dell’internato a curatore generale competente nella mi- mantenere contatti con le associazioni cri- gliore condizione di conoscenza sugli atti minali, terroristiche o eversive sia venuta concernenti un dato contesto criminale. meno ». Questa presunta permanenza di Forse e` giunto il momento di adottare collegamenti con la criminalita` organiz- un nuovo intervento sul piano legislativo, zata e` stata, pero`, stravolta da una sen- perche´, rimanendo la situazione cosı` tenza della Corte costituzionale, che ha com’e`, si continuera` a procedere al non ritenuto che si dovesse interpretare il rinnovo dei decreti. Intanto, si potrebbe regime dell’articolo 41-bis come costitu- forse considerare di modificare la compe- zionale soltanto se si potessero dimostrare tenza a decidere sul reclamo avverso il e provare i collegamenti e l’attualita` dei decreto applicativo, attribuendola, ap- collegamenti stessi con l’esterno. Questa punto – tenendo conto della finalita` pre- sentenza, unitamente alle ordinanze dei ventiva dell’istituto che cerca di evitare tribunali di sorveglianza, che continuano a che si commettano ulteriori reati dal car- chiedere, per la proroga dei decreti, la cere – al tribunale delle misure di pre- sussistenza di elementi di prova positiva venzione del luogo in cui si manifesta la circa il venir meno dei collegamenti del pericolosita` del detenuto ex articolo 41-bis, detenuto e dell’organizzazione criminale di proprio sulla base dell’appartenenza ad appartenenza, fa sı` che, sostanzialmente, un’associazione criminale o della commis- la legge–eillegislatore ha cercato di sione di delitti. La lontananza fisica del Atti Parlamentari —11—Camera Deputati – Senato Repubblica

XV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — MAFIA — SEDUTA DEL 13 FEBBRAIO 2007 giudice della sorveglianza rispetto a tali PIERO GRASSO, Procuratore nazionale luoghi spesso comporta una scarsa cono- antimafia. L’ho genericamente accennato scenza del contesto criminale di possibile all’inizio. Questa possibilita` esiste. In pas- collegamento del detenuto, da cui potrebbe sato, ci sono state alcune manifestazioni discendere una minore sensibilita` alle esi- all’interno del mondo carcerario; attual- genze di tipo preventivo. A meno che, de mente non ve ne sono di visibili, ma iure condendo, non si voglia stravolgere esistono tuttavia delle corrispondenze tra i addirittura la natura giuridica dell’istituto, detenuti che possono, in futuro, creare strutturandolo come una sorta di mecca- situazioni di questo genere. Non sono, nismo retributivo supplementare rispetto pero`, in questo momento tali da apparire all’irrogazione della semplice pena deten- in maniera evidente. tiva, ovvero come una pena accessoria – Quanto alla dissociazione, ho gia` detto esiste gia` l’isolamento diurno e notturno che non ci sono, attualmente, istanze di temporaneo – da applicarsi, da parte dei alcun genere avanzate in via ufficiale, ne´ giudici di merito, in relazione a taluni sono a conoscenza di altre attivita`. Ho reati a pericolosita` presunta, come quelli parlato soltanto di quella che potrebbe di mafia. essere una prospettiva che, pero`, e` una Certo e` che la riforma voluta dal Par- prospettiva a livello parlamentare di un lamento nel 2002, se ha stabilizzato l’isti- disegno di legge sulla revisione dei pro- tuto, sottraendolo alla temporaneita` colle- cessi. gata, in passato, ad una logica dell’emer- Per quanto riguarda le infiltrazioni genza, non ha affatto risolto i problemi nella pubblica amministrazione o negli tendenti ad evitare che i boss mafiosi enti locali, con riferimento proprio alla reclusi continuino ad esercitare il loro legge sullo scioglimento dei consigli comu- potere anche in stato di detenzione. nali, non c’e` dubbio che essa abbia dimo- Finche´ resteranno ancora detenuti soggetti strato, in passato, di essere un valido al 41-bis (attualmente ve ne sono oltre elemento di contrasto. Ha retto egregia- 500), bisogna riuscire a percepire e com- mente anche alle eccezioni di incostituzio- prendere i segnali di una possibile strate- nalita` ed ai ricorsi di natura amministra- gia che le organizzazioni mafiose, fallito il tiva. Oggi, tuttavia, la situazione e` total- tentativo di abolire l’istituto, potrebbero mente diversa rispetto a quando la nor- porre in essere per conseguire lo svuota- mativa e` stata emanata. Bisogna, infatti, mento, sul piano amministrativo, dell’ap- tenere conto che vi ’e` l’elezione diretta dei plicazione concreta del regime detentivo sindaci e dei presidenti delle province, che speciale che, a mio avviso, rimane un vi e` una separazione tra indirizzo politico- insopprimibile baluardo per il contrasto amministrativo, di competenza dei consigli alla criminalita` organizzata di tipo ma- comunali e provinciali, e poteri di gestione, fioso. A questo istituto bisogna restituire, di competenza dei dirigenti amministra- attraverso soluzioni strutturali, logistiche e tivi. La creazione, poi, di societa` miste di funzionali, anche in sede applicativa ed pubblico e privato, chiamate alla gestione operativa, la massima effettivita`. di servizi pubblici quali trasporti, acqua e Continuando a parlare delle organizza- rifiuti, crea punti nevralgici dell’ammini- zioni criminali e delle infiltrazioni, sono strazione dove si infiltra la criminalita` state poste delle domande sul problema organizzata. Quindi bisogna, a mio avviso, dello scioglimento dei consigli comunali... compiere prima un’analisi di questa situa- zione per poi trovare rimedi puntuali, per GIUSEPPE LUMIA. Mi scusi, una do- cercare di risolvere il problema. manda riguarda cio` che sta succedendo Il quadro di tale situazione e` allar- nelle carceri rispetto alla richiesta storica mante, perche´, laddove il governo del di dissociazione e rispetto ai tentativi, territorio viene esercitato da amministra- compiuti dall’interno, di riorganizzarsi in tori collusi con la criminalita` organizzata, rapporto anche conflittuale con l’esterno... i segni sono evidenti. Ci sono alcuni segni Atti Parlamentari —12—Camera Deputati – Senato Repubblica

XV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — MAFIA — SEDUTA DEL 13 FEBBRAIO 2007 premonitori, quali l’assenza di piani rego- chiamato dall’amministrazione, con un latori, l’inefficienza dei servizi di polizia contratto a termine che deve essere rin- municipale, le scuole in rovina, le strade novato, e che, quindi, si deve comportare dissestate, i rifiuti abbandonati per la in un certo modo, se vuole che tale mancanza di raccolta, l’abusivismo edilizio contratto gli venga rinnovato. Pertanto, dilagante anche in zone demaniali, l’assi- anche la funzione di notaio, di garante stenza sanitaria inesistente, i cimiteri ab- della legalita` degli atti, che aveva il segre- bandonati, il personale assunto in maniera tario comunale nei confronti dell’ammini- clientelare, senza alcuna selezione di me- strazione, e` venuta meno. Naturalmente, rito, assolutamente impreparato ad affron- su questo piano non si puo` tornare indie- tare le incombenze lavorative amministra- tro. E` impensabile. Infatti, dopo gli inter- tive. Le relazioni delle commissioni straor- venti e le modifiche costituzionali, non dinarie evidenziano come una delle prin- credo esistano linee di azione che possano cipali esigenze che si manifestano all’atto consentire un ritorno al passato, sotto del loro insediamento sia proprio quella di questo profilo. Inoltre, a volte e` successo mettere mano agli interventi piu` elemen- che, nel corso di un’indagine, un ammi- tari di ripristino dei servizi essenziali di nistratore locale abbia condizionato le cui i cittadini vengono deprivati. Anche il scelte di una politica locale, attraverso lo dissesto finanziario e` un’altra caratteri- scioglimento di un consiglio comunale. Si stica che accomuna i governi mafiosi del e` scoperto, pero`, nel corso delle indagini territorio, e le ragioni di tale fenomeno successive, che il commissario prefettizio, consistono nel fatto che la spesa pubblica, che era stato chiamato per risolvere il anziche´ essere finalizzata a soddisfare problema di tale comune, era una persona l’esigenza della collettivita`, e` diretta a di fiducia di chi aveva provocato lo scio- favorire le imprese mafiose, o contigue, o glimento proprio per affrontare personal- direttamente controllate dai sodalizi cri- mente problemi che non poteva risolvere minali. Sono, quindi, frequenti i casi in cui attraverso il consiglio comunale. Bisogna, si acquistano macchinari a prezzi da ca- quindi, stare attenti anche alla strumen- pogiro, si affidano servizi a condizioni di talizzazione dell’istituto. assoluto favore e cosı` via. Bisogna, dunque, cercare di capire E` triste dover ammettere – credo di quali debbano essere i presupposti per averlo anticipato – che, in qualcuna di procedere allo scioglimento, all’annulla- queste relazioni dei commissari straordi- mento, alla gestione da parte dei soggetti nari o dei componenti delle commissioni che intervengono nell’ente locale. Ritengo amministrative che sostituiscono i consigli che la questione relativa ai presupposti sia comunali, si legga che il problema non e` forse la piu` difficile da affrontare. Ho tanto difendere le amministrazioni locali partecipato ad un’audizione presso la dalle infiltrazioni mafiose, quanto cercare Commissione affari costituzionali della Ca- di fare entrare lo Stato in un territorio mera ed ho anche avuto modo di visionare difficile da presidiare e da conquistare. Ci il progetto di legge da essa licenziato; mi si riferiva, soprattutto, a certi comuni della pare che sia completo e che cerchi di far Calabria, come Platı`, Africo o San Luca. fronte in maniera del tutto razionale ai Tra l’altro, molti consigli comunali sono problemi che si pongono in questo campo. stati sciolti piu` volte, ma la situazione non L’unica avvertenza che mi sento di dare e` cambia. Proprio questa analisi deve, che si tratti la questione relativa ai pre- quindi, portarci a trovare altri rimedi, supposti, che secondo me e` la piu` difficile altre soluzioni. da affrontare. Purtroppo, dobbiamo registrare che e` Dico questo perche´ ho letto alcuni stato abbattuto completamente il sistema disegni di legge in cui venivano imposti dei controlli amministrativi. Anche il se- paletti ben precisi. Se, per esempio, ri- gretario comunale, che prima era di no- chiediamo la prova, come quella del de- mina ministeriale, adesso e` un manager litto penale, o il riscontro a qualsiasi fatto, Atti Parlamentari —13—Camera Deputati – Senato Repubblica

XV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — MAFIA — SEDUTA DEL 13 FEBBRAIO 2007 forse usciamo dal contesto. La prova della stratori sia coartata con la violenza, commissione di reati non e`, al momento, giacche´ il condizionamento idoneo a de- l’elemento che la legge richiede per testi- terminare lo scioglimento dell’organo puo` moniare un collegamento, un’influenza, essere frutto anche di spontanea adesione una collusione con i sodalizi criminali. In culturale, o timore, o esigenza di quieto altre parole, piu` si cerca di tipizzare i vivere ». Queste sono le linee guida del comportamenti, piu`e` difficile fare entrare Consiglio di Stato. « Tuttavia, in questi in un certo schema i provvedimenti am- casi, l’attivita` amministrativa risulta de- ministrativi. Del resto, numerose sentenze viata dai suoi canoni costitutivi per essere del TAR e del Consiglio di Stato hanno rivolta a soddisfare interessi propri della fornito delle linee guida molto utili per cercare di attuare questi interventi, senza criminalita` organizzata » e quindi, mi pare il rischio di una discrezionalita` che po- evidente, non della pubblica amministra- trebbe non corrispondere alle esigenze zione. della collettivita`. Per quanto riguarda lo scioglimento, Penso, ad esempio, ad una delle ul- abbiamo raccolto dei dati statistici (non so time decisioni sulle infiltrazioni mafiose se ne abbiate bisogno o se siano gia`a riguardante il comune di Crispano, in disposizione della Commissione). Dall’en- provincia di Napoli. In quel caso l’ente trata in vigore del decreto-legge del 1991 locale aveva finanziato la festa del paese, ad oggi, quindi in oltre 15 anni, sono stati alla quale erano presenti striscioni in- sottoposti a provvedimento di scioglimento neggianti ad un boss della camorra de- degli organi ordinari 171 enti, di cui 75 in tenuto, le cui missive dal carcere veni- Campania, 49 in Sicilia, 37 in Calabria, 7 vano lette durante i festeggiamenti. Cer- in Puglia, 1 in Basilicata, 1 nel Lazio e 1 tamente, non si tratta di un reato penale, nel Piemonte. Nel caso del Piemonte, a ma questo fatto dimostra il condiziona- Bardonecchia, una famiglia mafiosa cala- mento dell’amministrazione locale. Indi- brese, che vi era stata trasferita per motivi pendentemente dalla gestione, poteva il di soggiorno obbligato, aveva progressiva- consiglio comunale intervenire con i suoi mente condizionato anche le attivita` am- poteri di controllo, di direzione politica e ministrative locali. Quindi, non si esce amministrativa per impedire un fatto del fuori dell’archetipo che la presenza delle genere ? Ritengo che questi siano esempi organizzazioni mafiose al sud e` il dato che ` significativi. E stata emanata questa sen- genera l’infiltrazione nelle amministra- tenza, il consiglio comunale e` stato zioni locali. La provincia con piu` alta sciolto e il Consiglio di Stato alla fine... incidenza e` quella di Napoli, con 44 casi, seguita da Reggio Calabria e Palermo, con GIOVANNI PISTORIO. E` un tema sur- 23 casi ciascuna e da Caserta, con 22. reale, piu` da cinema... L’incidenza numerica dei provvedi- menti di scioglimento, nel corso dei 15 PIERO GRASSO, Procuratore nazionale anni della vigenza della normativa, pre- antimafia. Io riferisco l’esempio proprio senta una certa stabilita`. Puo` essere utile perche´ anche a me e` sembrata una cosa considerare che in 24 dei casi complessivi surreale, pero`e` cosı`. L’arroganza puo` di scioglimento la misura e` stata reiterata arrivare anche a questo punto. L’assoluta a distanza di qualche anno: 14 casi di impunita` giunge anche a questo, perche´il reiterazione in Campania, 7 in Sicilia e 3 problema della mafia – diciamolo con in Calabria. Attualmente, sono in gestione franchezza – non e` essere mafiosi, ma e` commissariale complessivamente 29 enti, dimostrare di esserlo e di avere il potere 27 comuni e 2 ASL, di cui 12 in Campania, per poter fare anche queste cose. 11 in Sicilia, 5 in Calabria ed 1 nel Lazio. Emerge, dalla sentenza che si e` occu- Dei comuni, 4 andranno con certezza, nel pata di questa vicenda, che non e` neces- prossimo turno primaverile, ad elezioni; sario che « (...) la volonta` degli ammini- per altri 5, l’eventuale inserimento nel Atti Parlamentari —14—Camera Deputati – Senato Repubblica

XV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — MAFIA — SEDUTA DEL 13 FEBBRAIO 2007 turno dipendera` dalle disposizioni, dalla PRESIDENTE. All’operazione condotta proroga, ovvero della data che verra` sta- nell’area Carini-San Lorenzo, che riguarda bilita per le elezioni. Lo Piccolo. L’ultima, in pratica. Possiamo affermare che quasi tutti i provvedimenti sono impugnati davanti al PIERO GRASSO, Procuratore nazionale giudice amministrativo e quasi tutti per- antimafia. Ci sono sempre sviluppi inve- corrono l’ambito della doppia giurisdi- stigativi che prendono avvio da notizie che zione, quindi ambedue i gradi del giudizio, possono trovare la fonte in collaborazioni anche presso il Consiglio di Stato. Sino ad di giustizia. oggi, soltanto 7, tra detti provvedimenti, Certamente, nell’operazione su Villa- risultano annullati dal giudice in primo e bate c’e` stato un collaboratore di giustizia. in secondo grado. Su questo tema c’e`la In quelle piu` recenti ci sono stati sviluppi questione del comune di Barcellona Pozzo soprattutto sulla base di intercettazioni di Gotto, su cui mi e` stata rivolta una ambientali. L’operazione « Gotha » e` stata domanda specifica. In merito – perche´ condotta quasi esclusivamente su intercet- spesso c’e` una certa corrispondenza tra tazioni ambientali, con tutte le difficolta` indagine penale ed attivita` prefettizia che che ha comportato la captazione di questa poi genera l’accesso – e` stata la magistra- intercettazione. Gli intercettati dispone- tura, a seguito di alcune indagini, a rile- vano, infatti, di un sistema di controllo per vare alcuni fatti di una certa gravita`eda cui, periodicamente, andavano a bonifi- trasmettere una richiesta di accesso ispet- care il capannone in lamiera dove si tivo al comune di Barcellona Pozzo di incontravano; quindi, bisognava anche in- Gotto da parte del prefetto di Messina. tervenire per disattivare e riattivare i si- Questa richiesta e` rimasta ferma, presso la stemi, con una serie di rischi corsi da prefettura, per molto tempo. Dobbiamo parte di chi ha operato in questa difficile dire che la situazione rappresentata dalla situazione. Direzione distrettuale antimafia di Mes- I collaboratori, per ora, emergono piu` sina e` di una certa gravita`. L’esito dell’ac- nella zona dell’agrigentino che in quella cesso aveva concluso per disporre lo scio- del palermitano. Questa e` la situazione. glimento del consiglio comunale e penso Nel prosieguo dell’audizione, comunque, che, successivamente, il prefetto di Mes- affronteremo il problema dei collaboratori sina abbia bloccato questa attivita`. E` an- e della legge che li riguarda. cora, comunque, in discussione e vi e`un accesso in corso. COSTANTINO GARRAFFA. Non c’era Queste sono le notizie che ho potuto un giovane che doveva uccidere qualcuno fornirvi. Rimango a vostra disposizione e poi ha collaborato ? per ulteriori approfondimenti. Se ritenete opportuno porre specifiche domande in PIERO GRASSO, Procuratore nazionale ordine a Cosa nostra, vi invito a formu- antimafia. Sono elementi che con un’in- larle. dagine in corso forse e` meglio non fornire.

GIOVANNI PISTORIO. Procuratore COSTANTINO GARRAFFA. Le avevo Grasso, lei prima e` stato molto cauto e chiesto se le operazioni di Palermo erano prudente sulla vicenda messinese, su que- state compiute grazie anche alla collabo- sta strana diversita` di vedute tra la ma- razione dei collaboratori di giustizia. gistratura e l’organo di amministrazione, la prefettura. Ricordando alcune tipicita` PIERO GRASSO, Procuratore nazionale messinesi anche nell’amministrazione antimafia. Pensavo di parlare in generale della giustizia, potrebbe fornirmi qualche sui collaboratori. Comunque, posso farne elemento di valutazione in piu` ? Quanto un cenno. Precisamente, a quale opera- tempo e` rimasta inevasa la richiesta alla zione allude ? All’operazione « Gotha » ? magistratura ? E` ancora in corso o e` stata Atti Parlamentari —15—Camera Deputati – Senato Repubblica

XV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — MAFIA — SEDUTA DEL 13 FEBBRAIO 2007 esitata negativamente ? Il prefetto e` sem- il tribunale ha fatto riferimento all’articolo pre lo stesso ? Vorrei comprendere se, per 416 e non all’articolo 416-bis del codice esempio, c’e` una responsabilita`. penale. Non so se tali aspetti potranno influire sui fatti, ma i fatti devono essere PIERO GRASSO, Procuratore nazionale estrapolati dalla configurazione giuridica antimafia. La magistratura, come e` giusto dei reati o delle singole persone (abbiamo che faccia, rappresenta degli elementi e fatto l’esempio eclatante della festa pae- non e` titolare di alcunche´. Quindi, le sana). Bisogna, quindi, considerare quale valutazioni sono tutte dell’autorita` ammi- valutazione dia l’autorita` amministrativa, nistrativa ed esecutiva. ossia il prefetto, ai fatti emersi non solo Fatto un accesso, alcuni – appunto dalle segnalazioni della magistratura, ma sotto il profilo della discrezionalita` che anche in seguito all’accesso. ogni valutazione comporta – hanno dato Quanto alla ed ai un’interpretazione ai fatti emersi. Succes- gruppi criminali pugliesi, segnalo che an- sivamente e` avvenuto un arresto di tale che la criminalita` organizzata pugliese procedimento, nel senso che si e` bloccato. appare orientata verso un’ottica impren- Ritengo che, attualmente, il prefetto sia ditoriale, di sviluppo e di proiezione su ancora lo stesso. profili economici ed imprenditoriali. Si registrano taluni rapporti collusivi e di GIOVANNI PISTORIO. La mia do- condizionamento con amministrazioni manda era relativa a quanto tempo sia pubbliche e attivita` illecite dirette soprat- rimasta inevasa la richiesta e se il proce- tutto all’accaparramento di finanziamenti dimento si sia concluso con un diniego pubblici attraverso finte cooperative, agri- dell’autorita` prefettizia o se sia ancora in cole o commerciali. corso. Un elemento di pericolo, rispetto a quella che veniva indicata come una tem- PIERO GRASSO, Procuratore nazionale poranea pace, e` la ripresa di scontri antimafia. Io so che l’accesso e` ancora in armati che potrebbero derivare dalle nu- corso, pero` sono notizie... merose scarcerazioni avvenute negli ultimi tempi, talune anche a seguito di conces- GIOVANNI PISTORIO. Allora, vi e`un sione dell’indulto. Il rientro sul territorio ritardo nell’esito del procedimento. Pos- di esponenti criminali di primo piano siamo dire che ci vuole un po’ di tempo potrebbe determinare, nel breve periodo e per cominciare e per finire. nell’ambito di alcune realta` limitate, l’av- vio di lotte per l’affermazione del predo- PIERO GRASSO, Procuratore nazionale minio sul territorio e per fisiologici rias- antimafia. La procura ha segnalato questi setti intorno ai singoli sodalizi. Tuttavia, fatti ed ha registrato un ritardo nella appare maggiormente plausibile che i clan conclusione della procedura. Devo dire piu` qualificati intraprendano una politica che, frattanto, sono emersi alcuni fatti – criminale proiettata verso un’ottimizza- che non so se possano considerarsi nuovi zione dei settori illeciti, anziche´ verso –, ovvero che il procedimento di preven- logiche di tipo operativo-militare. E` stato zione nei confronti di uno dei soggetti scarcerato il boss Parisi Savino, capo del coinvolti, prima nelle indagini e poi nella piu` autorevole clan della provincia barese. misura di accesso, si e` concluso con un E` stato scarcerato Mercante Giuseppe, provvedimento di non luogo a procedere. soprannominato « Pinuccio il drogato », Quindi, evidentemente, e` una realta` sem- elemento di vertice dell’omonimo clan ma- pre in movimento. Cio` per quanto ri- fioso. E` stato scarcerato Padovano Salva- guarda il giudiziario. Nel processo « Ome- tore, ritenuto uno dei fondatori della Sa- ga », da cui sono nati i fatti a sostegno cra corona unita salentina, in un momento della necessita` dell’accesso, quando ha in cui si registrano interessanti attivita` disposto il rinvio a giudizio degli imputati, riorganizzative di questa struttura crimi- Atti Parlamentari —16—Camera Deputati – Senato Repubblica

XV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — MAFIA — SEDUTA DEL 13 FEBBRAIO 2007 nale che era data per completamente di- di finanza che aveva sequestrato otto ton- strutta negli scorsi anni. Nel territorio nellate di tabacchi lavorati esteri prove- brindisino c’e` la presenza di Pasimeni nienti dal Bangladesh. Si tratta di dati di Massimo, un esponente apicale di una fatto incontrovertibili, che registrano la frangia della Sacra corona unita, anche lui rinnovata ripresa di tale attivita` criminale, scarcerato il 21 dicembre 2005 per decor- che pareva scomparsa. Questo e` accaduto renza dei termini di custodia cautelare. Si perche´ si sono aperti nuovi mercati, non assiste, dunque, al consolidamento, sotto tanto nazionali, quanto internazionali. So- la guida di personaggi storici della Sacra prattutto l’Inghilterra, data la differenza di corona unita, di nuove strutture criminali costo dei tabacchi lavorati esteri, e` invasa a connotazione spiccatamente familiare. da questi contrabbandieri. Bisogna quindi che l’attenzione sia vigile L’Albania ha assunto un ruolo impor- sotto tale profilo, e proprio per questo tante nel traffico di stupefacenti diretti in motivo si sta dando impulso a notevoli Italia, rispetto a cui la Puglia rappresenta attivita` investigative da parte delle forze la principale porta d’ingresso. I contatti dell’ordine. fra le organizzazioni criminali albanesi Mi era stata posta una domanda circa fanno sı` che oggi i vecchi gommoni, un l’area del Gargano. Gli esiti giudiziari sono tempo utilizzati per il trasporto dei clan- proprio quelli prospettati dall’interro- destini, vengano usati per il trasporto di gante. In effetti, il processo sulla faida del marijuana. A volte, invece, il giro che Gargano, anche se e` pendente un ricorso compiono per altri stupefacenti, come co- per Cassazione che cerca di supportare la caina o eroina, comporta un attraversa- validita` dell’impianto accusatorio della mento di Kosovo, Macedonia e Grecia, per procura, si e` risolto in maniera disastrosa. poi rientrare, attraverso tale nuova rotta, Sono stati scarcerati, di conseguenza, tutti sulle coste nazionali. Cio` ha creato anche gli arrestati che erano stati imputati in una sorta di collaborazione, a livello in- questo processo. Cio` puo` determinare una ternazionale, tra nuove etnie criminali che ripresa delle antiche faide, in considera- prima non erano tali, come greci e alba- zione anche alla discovery degli atti relativi nesi, che oggi, si sono collegati in funzione all’indagine, degli atti processuali, che ha di questo tipo di traffico. portato alla luce condotte sleali di alcuni Un altro fenomeno criminale che e` affiliati di una certa importanza. emerso con evidenza, soprattutto nel fog- Si e` anche parlato del fenomeno del giano, e` lo sfruttamento della manodopera contrabbando di tabacchi lavorati esteri, straniera attraverso una sorta di capora- che a nostro avviso era scomparso e che, lato. Un’indagine, coordinata dalla DDA di ora, e` in ripresa. Cio` ha comportato si- Bari, ha permesso di disarticolare un’or- nergie operative con organizzazioni stra- ganizzazione criminale transnazionale, niere che proiettano l’operativita` dei operante in Polonia e nella provincia di gruppi criminali pugliesi oltre confine e Foggia, dedita alla tratta di esseri umani, fanno, inoltre, elevare il livello criminale. alla riduzione ed al mantenimento in Tra i fatti di maggiore rilevanza – per schiavitu` , e allo sfruttamento illegale della citarne qualcuno, poiche´e` stata conte- manodopera mediante violenza e minacce. stata, da parte di uno dei componenti della In tale contesto, le autorita` polacche Commissione, la ripresa del contrabbando hanno segnalato la scomparsa di circa di tabacchi – ricordo il rinvenimento di cento cittadini polacchi e almeno quindici dieci tonnellate di sigarette, occultate a decessi sospetti. Cio`e` oggetto tuttora di bordo della motonave Ital Fastosa, prove- specifici approfondimenti investigativi. niente dalla Cina, destinate in Croazia, Analoghe considerazioni si possono avvenuto, l’11 settembre scorso, ad opera fare per quanto riguarda la criminalita` del personale delle dogane del porto di transnazionale e le principali forme di Taranto. L’operazione ha seguito di pochi criminalita` presenti nel nord Italia, dal mesi un analogo intervento della Guardia momento che, oltre alla presenza della Atti Parlamentari —17—Camera Deputati – Senato Repubblica

XV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — MAFIA — SEDUTA DEL 13 FEBBRAIO 2007 criminalita` organizzata nelle regioni del gruppi criminali cinesi, operano nell’am- sud, non va trascurato questo fenomeno, bito della propria etnia, mentre altre or- che presenta differenze notevoli proprio a ganizzazioni criminali, come quelle ma- causa della presenza delle organizzazioni ghrebine o dell’Est europeo, si espandono criminali. Nell’Italia meridionale, infatti, il su molte parti del territorio. problema dell’organizzazione straniera ap- Un fenomeno nuovo e` rappresentato pare meno avvertito perche´ l’intrapren- invece dalle bande giovanili di extracomu- denza criminale e` condizionata dalla pre- nitari, composte soprattutto da sudameri- senza delle tradizionali organizzazioni ma- cani e localizzate nel nord Italia e dedite fiose, che impongono le loro regole e non a reati di alto impatto sul territorio, come consentono autonome iniziative, tranne pestaggi, risse, rapine, furti e consuma- che in forme di interazioni funzionali alla zione smodata di alcool e droghe. Si tratta realizzazione del massimo profitto, come di un fenomeno che, secondo me, va nel caso, che abbiamo esaminato, delle tenuto sotto controllo. collaborazioni tra mafia albanese e cosche Inoltre – in una rapida panoramica che della ’ndrangheta o clan pugliesi, o, in si potra`, naturalmente, approfondire in Campania, tra camorra e criminalita` ci- seguito, e di cui si puo` trovare traccia nese e ucraina. I rapporti, in ogni caso, anche nella relazione che ho depositato – sono sempre funzionali. le principali regioni del nord in cui sono Attraverso il sud viene introdotta la presenti forme di criminalita` organizzata, maggior parte delle sostanze stupefacenti e sia straniera sia nazionale, sono: il Pie- delle armi, ed e` sempre al sud che ap- monte, dove c’e` una presenza di Cosa proda, per ora, la maggioranza dei clan- nostra, della ’ndrangheta, della criminalita` destini. Al contrario, la criminalita` etnica albanese, marocchina, nigeriana e tailan- straniera si manifesta, nel centro-nord del dese (quest’ultima, soprattutto, per la ri- paese, dove non subisce questi condizio- duzione in schiavitu` ai fini della prostitu- namenti, attraverso i piu` svariati reati, con zione); la Lombardia, con la presenza di particolare riferimento ai delitti di natura Cosa nostra, della ’ndrangheta, della ca- predatoria, che spesso rilevano piu` di altri morra, oltre che della Sacra corona unita, in termine di allarme sociale e di condi- dei gruppi pugliesi, della criminalita` alba- zionamento della qualita` della vita. nese, russa, rumena, cinese (tutte crimi- Parallelamente, sodalizi piu` organiz- nalita` concentrate, soprattutto, nell’area zati, piu` strutturati, intrattengono proficui milanese); il Triveneto, dove risulta rile- rapporti d’affari con la malavita locale, vata la presenza della ’ndrangheta, cosı` dedicandosi al traffico di stupefacenti su come della camorra, della criminalita` al- vasta scala e rifornendo di ingenti quan- banese, nordafricana, cinese e bulgara; titativi di narcotici le principali piazze l’Emilia Romagna, dove, oltre a Cosa no- italiane. Inoltre, vengono introdotti dai stra, che ha alcune vecchie basi mai di- paesi d’origine, attraverso i medesimi ca- smesse, vi sono la ’ndrangheta, la camorra, nali di importazione, armi ed immigrati la Sacra corona unita, la criminalita` al- clandestini destinati a soddisfare le richie- banese, nordafricana, rumena, serba, mol- ste di manodopera a basso costo e di sesso dava, ceca, cinese; la Liguria, con Cosa a pagamento. In queste aree, le incidenze nostra, la ’andrangheta, i nordafricani ed dei criminali stranieri sono di estremo altro. rilievo perche´ qualificano ulteriormente le Si puo`, quindi, affermare che le mafie organizzazioni locali e creano i presuppo- straniere – chiamiamole cosı`, anche se sti per proiettare queste organizzazioni, in con una definizione che fa dei torti alle passato senza alcuna operativita`, anche a mafie tradizionali – hanno assunto una livello internazionale. caratteristica etnica di organizzazione Altro fenomeno che va rilevato, sotto il criminale. Proprio per tale ragione, il mio profilo delle organizzazioni internazionali, ufficio ha soffermato la propria atten- e` che alcune etnie, come, ad esempio, i zione su alcune realta` in particolare, Atti Parlamentari —18—Camera Deputati – Senato Repubblica

XV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — MAFIA — SEDUTA DEL 13 FEBBRAIO 2007 ovvero quelle albanese, rumena, bulgara, associativo, richiede, e puo` portare in nordafricana (con la distinzione in nige- campo, tutte le forze che la legge predi- riani e maghrebini), sudamericana (in spone, come i collaboratori di giustizia, le particolare colombiana), russa e cinese. Il intercettazioni telefoniche e l’uso di agenti nostro studio, l’analisi del materiale rac- sotto copertura. colto, da` la possibilita` non solo di no- Alcune procure hanno difficolta` a tra- tevoli impulsi sotto il profilo delle inda- smettere alle direzioni distrettuali questo gini, ma anche di rapporti e scambi di tipo di reati, il che comporta, natural- informazioni con le autorita` straniere, in mente, una visione parziale dei fenomeni. una cooperazione internazionale che, Naturalmente, e` un problema di compe- devo dire, e` molto importante e fattiva di tenza. Tale competenza, pero`, e` assunta risultati, perche´ articolata, sotto vari dalle procure ordinarie e non viene rile- aspetti, con le corrispondenti autorita` vata dai difensori perche´ questi ultimi non giudiziarie internazionali. hanno interesse ad eccepire l’incompe- La nostra attivita`e` finalizzata ad in- tenza, con una relativa richiesta di trasfe- dividuare i paesi piu` sensibili, ovvero rimento. Spesso, quindi, assistiamo, in una quelli dove vanno i nostri criminali delle parte d’Italia, a casi di procure ordinarie mafie organizzate tradizionali, cosı` come i che procedono per reati non di loro com- rapporti ed i contatti con i gruppi crimi- petenza. Tuttavia, non esiste un sistema nali stranieri operanti in Italia. Questi per poter attrarre questa competenza, rapporti vengono mantenuti in maniera perche´ la direzione distrettuale antimafia costante per cercare di aggiornare conti- non ha alcun potere in proposito. nuativamente i dati e sono riversati, poi, in Per quanto riguarda i reati di tratta, memorandum di intesa o protocolli creati secondo me, bisognerebbe trasferire il al fine precipuo di ottenere uno scambio reato di associazione finalizzata all’immi- costante di dati e informazioni di reci- grazione clandestina nell’ambito di com- proco interesse sui vari gruppi criminali petenza della direzione distrettuale anti- che interagiscono nei vari paesi. mafia. In tal modo, si avrebbe la possibi- Fra i reati compiuti in questo ambito lita` di disporre dei dati sull’immigrazione criminale rientrano la tratta degli esseri e quindi, di tutti gli elementi noti, laddove umani e l’immigrazione clandestina – di si presentassero emergenze per configu- cui abbiamo gia` parlato –, per i quali, rare un’associazione finalizzata all’emigra- forse, sarebbe necessaria, sotto un certo zione od alla tratta. La legge sulla tratta, profilo, una correzione legislativa. Infatti, che e` una delle piu` innovative a livello l’immigrazione clandestina, come reato e` europeo, perche´ comprende ed offre, per di competenza della procura ordinaria, l’accertamento di questo reato, tutti gli mentre i reati di tratta degli esseri umani, strumenti gia` utilizzati per la criminalita` di riduzione in schiavitu` e quant’altro, organizzata, presenta, pero`, una piccola sono di competenza delle procure distret- lacuna, non prevedendo la possibilita`di tuali. Cio`, ovviamente, comporta che concedere ai collaboratori di giustizia l’at- spesso alcune indagini ed alcuni dati im- tenuante per la collaborazione di cui al- portanti sfuggano alla valutazione com- l’articolo 8 del codice penale. Poiche´si plessiva da parte della procura nazionale, richiede, ai fini dei benefici penitenziari o ragione per cui, spesso, non si riesce a ai fini del programma di protezione, percepire l’entita` dei fenomeni. Cosı`e` l’espressa concessione di tale attenuante, successo, ad esempio, nell’ambito dell’in- mancando questa, il sistema potrebbe non dagine svolta a Foggia, dove era interve- funzionare sotto il profilo della protezione nuta una parcellizzazione di varie attivita` e sotto quello dell’assistenza dei collabo- criminose che, non offrendo un quadro ratori di giustizia in materia di tratta. La globale, non riusciva a far emergere nem- legge sull’immigrazione, al contrario, pre- meno l’ipotesi della tratta di esseri umani vede l’attenuante, ma non offre la possi- che, essendo un reato transnazionale ed bilita`, relativamente ai suddetti reati, di Atti Parlamentari —19—Camera Deputati – Senato Repubblica

XV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — MAFIA — SEDUTA DEL 13 FEBBRAIO 2007 utilizzare il programma di protezione. In convenzione, importantissima per i rap- conclusione, bisogna coordinare le due porti di cooperazione internazionale. Cio` norme in maniera tale che, sia nel caso vale anche per il primo protocollo addi- dell’immigrazione, sia nel caso della tratta, zionale di tale convenzione, adottato dal si possa dare il massimo sotto il profilo Consiglio dell’Unione europea il 16 ottobre dell’attenuante come sotto quello della 2001, e per il secondo, sottoscritto l’8 possibilita` di programmi di protezione e di novembre 2001. assistenza. Questi sono dunque i problemi Si avverte quindi l’urgenza di un pro- persistenti. cesso di adeguamento delle leggi proces- Sul piano internazionale siamo tra i suali nazionali agli obiettivi e ai contenuti paesi in prima linea nel campo della precettivi degli strumenti internazionali. repressione di questo fenomeno. Bisogne- L’apparato approntato dal codice del 1989 rebbe anche ripristinare una norma che e` e` assolutamente inidoneo ad assecondare stata, nella successione delle varie leggi l’efficacia della collaborazione giudiziaria sull’immigrazione, abrogata, ovvero l’arti- che l’Italia e` chiamata ad assicurare nel- colo 12 della legge 30 dicembre 1986, l’ambito internazionale e sovranazionale. n. 943, che puniva « (...) con la reclusione Nell’ambito della commissione di ri- da uno a cinque anni e per ogni lavoratore forma del codice di procedura penale – reclutato la multa da due a dieci milioni che e` gia` stata istituita – sono state chiunque compiva, in violazione della elaborate alcune linee essenziali di ri- legge, l’attivita` di intermediazione di mo- forma di tale materia. Tre sostituti pro- vimenti illeciti o comunque clandestini di curatori del mio ufficio seguono il lavoro lavoratori migranti ai fini dell’occupa- delle commissioni, che sono un importante zione, o a destinazione del proprio terri- raccordo, sotto il profilo anche interna- torio ». In sostanza, con questa norma zionale, tra le difficolta` operative che specifica ’si colpiva il caporalato di immi- rileviamo noi – anche in nome e per conto grati. Non essendo stata riprodotta tale delle varie procure e delle varie direzioni norma nell’ordinamento attuale, viene a distrettuali che si trovano ad affrontare determinarsi un vulnus nello stesso, che reati transnazionali–eiproblemi che impedisce una piena repressione del feno- vanno risolti, come quello della massima meno. Oggi, le violazioni sul caporalato di semplificazione delle procedure, o la so- immigrati vengono punite con delle con- stanziale depoliticizzazione della materia. travvenzioni che non producono l’effetto Ormai in campo europeo vige il principio deterrente che una norma del genere, al della trasmissione diretta delle domande contrario, potrebbe avere. Pertanto, forse, di assistenza giudiziaria, che sono incom- detta norma andrebbe ripristinata. patibili, oggi, con i tradizionali poteri mi- Rimanendo sul piano internazionale, nisteriali sul regime delle rogatorie. Si questo forse e` il settore nel quale con pensa alla concentrazione delle compe- maggiore gravita` ed urgenza si pongono tenze per dare risposta alle domande di problemi di adeguamento normativo. Bi- assistenza giudiziaria in capo agli uffici sogna rimuovere il peso negativo della distrettuali del pubblico ministero e del perdurante mancanza di ratifica degli giudice per le indagini preliminari, elimi- strumenti di diritto internazionale che, in nando la duplicazione degli interlocutori anni recenti, hanno profondamente modi- che si offrono all’autorita` straniera. ficato la materia. La Convenzione europea Nell’ambito, ad esempio, degli scambi sull’assistenza giudiziaria in campo penale di assistenza giudiziaria, quando si tratta tra gli Stati membri dell’Unione europea, della corte d’appello che dovra` affrontare del 29 maggio 2000, denominata « mutua certi problemi, essa e` assolutamente al di assistenza penale », e` uno di questi esempi fuori di qualsiasi contesto di indagine, eclatanti. Non si comprende, infatti, incapace di interloquire su determinate perche´ l’Italia non sia al pari di tanti altri problematiche. Si pensi al caso in cui sia paesi europei che hanno ratificato questa richiesta dall’autorita` straniera la trasmis- Atti Parlamentari —20—Camera Deputati – Senato Repubblica

XV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — MAFIA — SEDUTA DEL 13 FEBBRAIO 2007 sione di una documentazione di atti di casi in cui si sconta la mancanza di indagine ancora riservati, la cui esistenza collaborazione, a livello di indagine giudi- sia stata rivelata dal pubblico ministero ziaria, fra Stati e polizie estere. indirettamente all’atto di un’autonoma do- In questo contesto si pone anche il manda di assistenza giudiziaria, oppure si problema delle indagini collegate sul ter- pensi all’esecuzione di atti che compro- ritorio italiano, ossia la necessita` di un’in- mettono indagini preliminari, frattanto in tesa tra gli uffici del pubblico ministero corso presso le direzioni distrettuali anti- titolare di indagini collegate, e quindi, mafia. In conclusione, ritengo necessario l’opportunita` di un meccanismo di risolu- rivedere questo sistema; si tratta di linee zione dei contrasti, prima che si arrivi alla riformatrici ormai mature, che si potrebbe decisione di operare con le squadre inve- cercare di attuare come mutua assistenza stigative comuni con altri paesi. In tale ambito, il ruolo della procura nazionale penale. antimafia dovrebbe essere tale da renderla Non dobbiamo dimenticare che nel- maggiormente presente, nella scelta e nella l’agosto 2005 e` scaduto il termine per la operativita`, al di fuori delle ipotesi di ratifica della Convenzione del 2000, ovvero applicazione di magistrati alle varie inda- quella di mutua assistenza penale, ormai gini. Allo stesso modo, il regime di utiliz- accolta dagli ordinamenti di quasi tutti gli zabilita` degli atti di indagine compiuta Stati dell’Unione europea (20 su 25, senza all’estero dalla squadra investigativa co- considerare Romania e Bulgaria, che sono mune e` disciplinato soltanto per una parte paesi membri da poco piu` di un mese); di atti, ovvero per quelli non ripetibili, tutto cio` spinge il nostro paese al di fuori mentre bisognerebbe estendere tale regime dei piu` avanzati circuiti di cooperazione anche agli atti ripetibili. giudiziaria europea. In questo quadro Quanto al quadro di riferimento nor- vanno collocate anche le squadre investi- mativo internazionale, una concreta at- gative comuni. tuazione della decisione quadro relativa Un recente disegno di legge legislativo e` all’esecuzione dei provvedimenti di blocco finalizzato a dare ingresso, nel nostro dei beni e di sequestro probatorio inci- derebbe sull’azione in tema di riciclaggio. ordinamento, a questo istituto, disciplinato Lo stesso si puo` affermare per la deci- anche dalla Convenzione citata, risalente, sione quadro in tema di confisca di beni, come detto, al 2000. Sono state anche strumenti e proventi di reato, e per sottoposte all’attenzione del ministro della quella, infine, relativa alla lotta alla cor- giustizia alcune osservazioni su questo ruzione nel settore privato. Oggi, tutte le provvedimento – eventualmente possiamo ricordate decisioni quadro a livello eu- farvi pervenire la nota di osservazioni ropeo fanno parte di un disegno di legge tecniche –, perche´, nel ricordato progetto legislativo di delega, che merita, se solo di legge, per esempio, si prevede, allor- si valuta appieno l’importanza delle que- quando ci sia gia` un accordo tra gli Stati, stioni in gioco, grande considerazione. la squadra investigativa comune. Cio` si- Credo che sia stata l’onorevole Bonino ad gnifica che possiamo varare la disciplina essersi fatta promotrice di questo disegno delle squadre investigative comuni, ma in di legge che, in un sol colpo, potrebbe assenza di accordi bilaterali con gli altri recepire nella nostra legislazione tutte le Stati, non potremmo attuarla. Sarebbe norme delle decisioni quadro dell’Unione molto meglio varare una legge di ratifica europea. della Convenzione, in virtu` della quale Tutto cio` riguarda, quindi, gli adegua- tutti gli Stati sarebbero pronti alla coope- menti legislativi che si auspica siano at- razione giudiziaria internazionale. Biso- tuati sotto il profilo dell’azione interna- gna, quindi, cercare di utilizzare il ricor- zionale. dato provvedimento per un’effettiva ed Passando a trattare altri argomenti og- immediata operativita`, poiche´ sono molti i getto di domande, si puo` parlare del- Atti Parlamentari —21—Camera Deputati – Senato Repubblica

XV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — MAFIA — SEDUTA DEL 13 FEBBRAIO 2007 l’azione che maggiormente interessa sotto si concludono con sentenza definitiva. il profilo dell’aggressione ai patrimoni ma- Dunque, le motivazioni sono queste, ma ve fiosi. Sono state poste domande circa la ne sono altre, a cominciare dal fatto che pendenza di procedimenti di riciclaggio e gia` dal 1982, ossia da quando e` entrata in l’operativita` della norma in tema di rici- vigore la legge Rognoni-La Torre, nessun claggio riguardo ad altri reati dello stesso mafioso si intesta piu` beni, ne´ tanto meno tipo, commessi in Italia. In realta`, devo li intesta a familiari o parenti. E` difficile confermare che questo tipo di indagini e`il pertanto riuscire ad accertare responsabi- piu` difficile e, nel contempo, il meno lita` nei confronti di persone assolutamente praticato proprio perche´ non si hanno incensurate, che indossano il « colletto strumenti utili per raggiungere dei risul- bianco » dell’imprenditore. E` difficile tro- tati. La polizia giudiziaria si dedica sem- vare elementi per sostenere, in primo pre con la massima abnegazione, ma luogo, che si e` di fronte a soggetti collegati, quando puo` constatare che il proprio e, in secondo luogo, che alcune attivita` lavoro da` risultati naturalmente lo stimolo imprenditoriali sono state create con pro- e` sempre maggiore. C’e` una normativa che venti derivanti certamente dall’attivita` cri- non aiuta in questo contesto. minale del mafioso. Un tale risultato si L’inciso presente nell’articolo 648-bis puo` ottenere soltanto attraverso i collabo- del codice penale – e in tutti gli articoli ratori di giustizia, i quali indicano non che trattano di lotta alla criminalita` or- tanto le persone, quanto i fatti o i com- ganizzata –, ovvero quel « (...) fuori dai portamenti da cui dedurre una certa pro- casi di concorso nel reato », impedisce, per venienza di tutta un’attivita` di investi- esempio, che un soggetto, incriminato ai mento. sensi dell’articolo 416-bis del codice penale Ho fatto l’esempio di quel collaboratore e che investe il profitto proveniente dal- di giustizia il quale ha riferito che, ogni l’associazione criminale in attivita` lecite, sera, mandava qualcuno a prendere i soldi possa essere incriminato per questa atti- presso un certo supermercato: in quel caso vita`, perche´, per esserlo, la sua condotta si sarebbe potuto procedere al sequestro non dovrebbe rientrare nell’ipotesi di con- ed alla confisca, essendo evidente come corso nel reato. Quindi, se non si scopre tale attivita` imprenditoriale fosse frutto l’intermediario che agisce per lui, e che dell’investimento dei soldi di un mafioso. non e` concorrente nel reato, e` difficile ipotizzare un’incriminazione. E` chiaro MARIA FORTUNA INCOSTANTE. che, se colui al quale vengono affidati i Posso fare una domanda ? beni ne conosce anche la provenienza, continua a concorrere in quel reato, per PRESIDENTE. Prego. cui risulta propriamente difficile struttu- rare una figura giuridica che si attaglia a MARIA FORTUNA INCOSTANTE. questi comportamenti. Poiche´ il procuratore Grasso ha gia` detto nella sua relazione che in molte indagini NITTO FRANCESCO PALMA. Pero`, risulta che le associazioni criminali di puo` essere perseguito per evasione fiscale. stampo mafioso hanno investito in alber- ghi e in quant’altro, vorrei domandare se PIERO GRASSO, Procuratore nazionale questi aspetti sono noti, sino a che punto antimafia.Sı`, per evasione fiscale puo` lo sono, e se, una volta conosciuti, sono certamente essere perseguito. Infatti, e` stati compiuti gli accertamenti relativi. l’unico sistema che viene utilizzato. Svol- gendo un esame nelle banche dati ho PIERO GRASSO, Procuratore nazionale riscontrato, relativamente a tali reati, dati antimafia. Il problema e` riuscire a pro- ben poco significativi. Diamo per scontato durre una prova che il giudice ritenga che si tratta di entita` che producono valida per arrivare dapprima al sequestro poche indagini e ancora meno giudizi che – a cui, magari, si arriva – e poi (e questo Atti Parlamentari —22—Camera Deputati – Senato Repubblica

XV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — MAFIA — SEDUTA DEL 13 FEBBRAIO 2007 e` il problema) alla condanna ai sensi momento si scelse il sistema delle segna- dell’articolo 416-bis e, sotto il profilo della lazioni sospette che, devo dire, non ha prevenzione, alla confisca. Quindi, attra- dato molti risultati (naturalmente, si pos- verso intercettazioni telefoniche o collabo- sono approfondire le cause del problema). ratori di giustizia si puo` iniziare, in verita`, Ultimamente, attraverso le comunica- una vera e propria indagine patrimoniale. zioni dell’Ufficio italiano cambi, queste Diversamente, partendo soltanto dal sog- segnalazioni si sono incrementate, ma, la getto mafioso, tale indagine risulta diffi- percentuale di cio` che riescono a rappre- cile. Ci si domanda come mai, nonostante sentare, dal punto di vista delle indagini l’arresto di molti mafiosi, non vi siano nei confronti di mafiosi o per operazioni indagini sui loro beni. finanziarie di grande rilievo, e` veramente Come ho gia` detto, queste notizie non minima. Negli ultimi tempi vi sono state scaturiscono dalle indagini sul mafioso, numerose segnalazioni di operazioni e di ma emergono solo in presenza di collabo- attivita`dimoney transfer provenienti so- ratori di giustizia o di intercettazioni. prattutto dal traffico di stupefacenti e si e` Quindi, si crea una difficolta` ulteriore, nel riscontrata una sinergia tra l’Ufficio ita- momento in cui i collaboratori di giustizia liano cambi e la DNA, oltre che tra la DIA risentono di una certa « caduta ». Ma que- ed il nucleo speciale di Polizia valutaria, sta, forse, e` una questione da esaminare nei contatti con i rispettivi omologhi al- successivamente: non so se dipenda dalla l’estero, in termini di scambio di informa- legge sui collaboratori di giustizia o dalla zioni e di esperienza. Tuttavia, nonostante legislazione generale, che oggi prevede tutta questa attivita`, ritengo che i risultati molti benefici, ma effettivamente collabo- non siano confortanti da questo punto di rare con la giustizia puo` non essere con- vista. veniente. E` sufficiente confessare, chiedere Il mio ufficio ha cercato, e cerca tut- il rito abbreviato e, in virtu` dei benefici, si tora, di avviare delle procedure che pos- puo` tornare in liberta` dopo un breve sano aiutare nell’indicazione di possibili periodo, se non si tratta di reati da soggetti destinatari di indagini patrimo- ergastolo. niali. Con la Guardia di finanza si e` Tornando al problema iniziale, le proceduto a verificare l’attuazione di una strade per l’aggressione dei patrimoni norma « negletta », quella degli articoli 30 economici sono rappresentate dalle mi- e 31 della legge Rognoni-La Torre, la quale sure di prevenzione, previste dagli articoli reca un limite nella fase successiva alle 12-quinquies e 12-sexies, che seguono il misure di prevenzione, personale o patri- procedimento penale. Queste sono, dun- moniale, al fine di impedire che soggetti, que, le misure attuate. Analogamente, la gia` qualificati come mafiosi, possano tor- segnalazione delle operazioni sospette do- nare a costituire attivita` economiche o vrebbe essere un sensore capace di met- finanziarie, vanificando cosı` i risultati rag- tere sull’avviso che vi e` un’operazione giunti. La norma, che era poco applicata, finanziaria di particolare rilevanza, che consente di controllare se i mafiosi, qua- rientra negli obblighi di segnalazione e lificati come tali, abbiano continuato a che potrebbe generare indagini sotto il gestire i propri interessi economici dopo profilo patrimoniale. aver riacquistato la liberta` e dopo essersi Il sistema delle segnalazioni sospette e` reinseriti, immediatamente, nelle organiz- una scelta fatta all’inizio degli anni no- zazioni di provenienza. Sotto questo pro- vanta. Ricordo che ero consulente di que- filo, molte indagini sono state condotte, e sta Commissione quando si pose la scelta concluse, nei confronti di mafiosi in li- tra due soluzioni: effettuare le indagini sui berta` per espiazione di pena. Il fine del flussi finanziari e di danaro per risalire ai progetto, condotto in collaborazione con lo movimenti anomali di capitali, oppure ri- SCICO della Guardia di finanza, era pro- correre allo strumento delle segnalazioni prio quello di individuare i soggetti re- sospette su iniziativa delle banche. In quel sponsabili di violazione degli obblighi di Atti Parlamentari —23—Camera Deputati – Senato Repubblica

XV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — MAFIA — SEDUTA DEL 13 FEBBRAIO 2007 comunicazione, connessi appunto alla impegni del procuratore Grasso, che per legge antimafia. Sono stati raggiunti risul- una settimana non potra` essere audito da tati notevoli e saranno denunciati all’au- questa Commissione, credo che potremmo torita` giudiziaria tutti coloro che non impegnarci per proseguire l’audizione e hanno adempiuto a tale obbligo. concluderla entro mezz’ora circa. Non si Contestualmente, pero`, si e` avuta la puo` rinviare il seguito dell’audizione ad sorpresa di disporre di un elenco di molti una quinta seduta, tra quindici giorni. Per tribunali italiani – quasi tutti del nord – le sedute di domani e dopodomani sono nei quali non si e` completamente attuata programmate alcune audizioni, come vi e` la legge sulle misure di prevenzione: e`un noto, di persone provenienti anche da elemento che va approfondito, per verifi- fuori Roma. care se manchino i presupposti per l’ap- plicazione delle misure di prevenzione o le GUIDO CALVI. Se dovessimo conciliare informazioni per poter avviare i provve- l’attivita` di una Commissione con i lavori dimenti di prevenzione. di tutte le altre non faremmo piu` nulla, non risolveremmo mai il problema ! Dun- PRESIDENTE. Signor procuratore, le que, per rimanere al caso specifico – e chiedo scusa, ma poiche´ alcuni colleghi ci credo che anche il procuratore Grasso hanno segnalato dei problemi connessi abbia impegni particolarmente rilevanti –, allo svolgimento dei lavori parlamentari, le oggi potremmo proseguire la sua audi- vorrei chiedere, in modo da poter orga- zione. Poi, se vi dovessero essere omis- nizzare i lavori della Commissione, quante sioni, non e` detto che non le si possano risposte pensa ancora di dover dare, pre- colmare per iscritto, magari con l’invio a cisando a che punto siamo della sua questa Commissione di un’appendice della replica. relazione scritta da parte del procuratore. Per noi andrebbe benissimo. Del resto, le PIERO GRASSO, Procuratore nazionale domande le abbiamo poste; in tal modo, antimafia. Appalti, intercettazioni, beni otterremmo anche le risposte. confiscati, collaboratori di giustizia, testi- NITTO FRANCESCO PALMA. Signor moni e legislazione in generale: queste presidente, comprendo perfettamente tutti sono le questioni sulle quali avete posto le i problemi che sono stati posti e condivido domande. la necessita` di tener conto degli impegni del procuratore nazionale, pero` vorrei far PRESIDENTE. Certo. Le ho fatto que- presenti alcuni aspetti. Naturalmente, sta richiesta solo perche´ c’e` un problema parlo per me. di concomitanza con i lavori delle Assem- Anzitutto, e` davvero difficile mantenere blee parlamentari. ferma l’attenzione a fronte dell’impor- tanza di cio` che sta riferendo il procura- MARIA FORTUNA INCOSTANTE. Si- tore Grasso, dopo oltre tre ore di inter- gnor presidente, dovremmo decidere se vento del medesimo. Dunque, se le risposte l’attivita` di questa Commissione si possa del procuratore Grasso meritano, come io svolgere o meno in concomitanza con penso che debbano meritare, un uditorio l’attivita` delle altre Commissioni parla- attento, credo che la stanchezza – lo mentari. Ad esempio, questa mattina si e` ripeto, parlo per me – non sia tale da riunita la Commissione permanente di cui garantire la concentrazione. faccio parte e non ho potuto partecipare ai Vi e` un’altra questione di non poco lavori di questa Commissione. Pertanto, o rilievo: per le 13,30-13,45, e` convocata la si adotta una decisione definitiva in merito Commissione affari costituzionali del Se- o non la si adotta. nato per discutere sui presupposti di co- stituzionalita` sia del provvedimento cosid- PRESIDENTE. Compatibilmente con il detto « mille proroghe » sia del provvedi- calendario dei nostri lavori e con gli mento sul calcio. Atti Parlamentari —24—Camera Deputati – Senato Repubblica

XV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — MAFIA — SEDUTA DEL 13 FEBBRAIO 2007

Ad ogni modo, indipendentemente dalle della settimana che comincia il 26 feb- problematiche connesse all’attivita` parla- braio prossimo, in modo da poter con- mentare, cio` che mi interessa rappresen- cludere tutta la gamma delle risposte alle tare e` che i membri di questa Commis- questioni che noi abbiamo posto in que- sione prestino la necessaria attenzione. E` sta sede. Per quanto riguarda le sedute inutile andare avanti in questo modo: previste per domani e dopodomani, lo siamo in quest’aula da tre ore e siamo ripeto, non possiamo modificare il calen- particolarmente stanchi. dario perche´e` tecnicamente impossibile rinviare alcune audizioni che sono state PRESIDENTE. Senatore Calvi, e` bene gia` programmate. Quindi, consideriamo che il procuratore Grasso risponda a voce, conclusa questa parte. senza che si ricorra ad una relazione scritta. Del resto, in ordine ad alcuni dei NICOLA BONO. Signor presidente, a temi che rimangono da esaminare, quali i questo punto, visto che l’audizione e` rin- beni confiscati e parte del riciclaggio, co- viata, credo che il procuratore Grasso minceremo, gia` da domani, una serie di dovrebbe farsi carico anche delle questioni audizioni. che avevamo sollevato all’inizio della se- A questo punto, rinviamo il seguito duta in ordine all’esigenza di esprimere dell’audizione del procuratore Grasso – e una valutazione sulle vicende delle nomine la sua conclusione – non alla prossima alla procura di Palermo. Ritengo che que- settimana bensı` alla successiva, svolgendo sto sia quanto meno dovuto. contestualmente, nei prossimi giorni, le audizioni gia` in programma. Del resto, PRESIDENTE. Grazie, onorevole Bono. non sarebbe neanche giusto dare – di- Su questo punto valuteremo in sede di ciamo cosı` – un’accelerata alla relazione ufficio di presidenza. del procuratore nazionale antimafia, a Ringrazio il procuratore Grasso e di- maggior ragione per il fatto che quest’ul- chiaro conclusa l’audizione. tima parte (interessante anche sotto il profilo tecnico) e` stata molto approfondita in quanto dobbiamo riferire molte delle Sui lavori della Commissione. cose dette in questa sede anche alle Com- missioni giustizia della Camera e del Se- nato, per l’importanza delle questioni po- PRESIDENTE. Do la parola al senatore ste e con riferimento a provvedimenti Palma, che ha chiesto di intervenire sui legislativi che, tra l’altro, giungeranno al- lavori della Commissione. l’esame delle Commissioni competenti. Ritengo non opportuno, al termine di NITTO FRANCESCO PALMA. Signor un lavoro durato quattro sedute, chiedere presidente, la mia prima richiesta – ma la al procuratore Grasso una relazione questione era gia` stata oggetto di un scritta su questa parte conclusiva. Sebbene colloquio informale – e`see` possibile il senatore Calvi volesse venire incontro rinviare l’ufficio di presidenza fissato per alle esigenze di altri colleghi, ritengo che domani. sarebbe sbagliato « strozzare » proprio la Svolgero` questo mio intervento quale parte finale dell’intervento del procuratore rappresentante di gruppo di Forza Italia, e Grasso: a mio giudizio, proprio quest’ul- vorrei essere molto chiaro sul punto. Se in tima parte – che e` molto piu` tecnica Commissione antimafia, che e` una sede rispetto alla relazione informativa e ana- politica, a qualsiasi livello vengono poste litica sulla presenza e sull’insediamento delle questioni che hanno rilevanza poli- delle mafie – non va in alcun modo tica, nessuno – davvero nessuno – puo` ridimensionata. immaginare che, in ordine a queste que- Pertanto, rinviamo il seguito dell’au- stioni, non si sviluppi un dibattito: se e` dizione del procuratore Grasso all’inizio possibile, nella Commissione antimafia, Atti Parlamentari —25—Camera Deputati – Senato Repubblica

XV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — MAFIA — SEDUTA DEL 13 FEBBRAIO 2007 dove la questione e` stata posta, se invece processi di terrorismo e di criminalita` non e` possibile o non e` opportuno in altre organizzata, di tiri mancini ne ho subiti sedi. tanti, ma a dire la verita` non hanno mai Non c’e` dubbio, signor presidente e sortito grande effetto: uno piu` uno meno, onorevoli colleghi, che affermare che la conta poco. Nella rassegna stampa della classe politica calabrese e` inquinata sotto Commissione antimafia, giovedı`, leggo un il profilo giudiziario – specie quando que- articolo apparso su un quotidiano cala- sta affermazione non proviene da un par- brese, che reca: « Le accuse di Gentile a lamentare dell’opposizione politica nazio- Mancini sul tavolo di Bertinotti ». Nel testo nale e regionale, ma da un esponente della di questo articolo, con un virgolettato maggioranza politica nazionale e regionale dell’onorevole Mancini, si apprende che – ponga in Commissione antimafia un l’onorevole Mancini avrebbe inviato una serio problema politico. lettera. Inoltre, signor presidente, lei non puo` Allora, signor presidente, le sarei grato, affermare – come pure con il suo garbo ove questa circostanza dovesse corrispon- e la sua diplomazia ha provato a fare – dere al vero, di avere conoscenza di questa che la Commissione antimafia non puo` lettera, e le sarei grato, per il futuro, che essere oggetto di strumentalizzazioni. ogni qualvolta arrivano alla Commissione Condivido perfettamente questa sua af- antimafia delle lettere che riguardano fermazione, ma faccia attenzione: se l’agire dei commissari in questa Commis- qualcuno intende strumentalizzare la sione, questi ne vengano resi edotti. Commissione antimafia, la strumentaliz- Nella lettera, secondo questo articolo, si zazione non si ferma a meta`, ma va legge: « I commissari senatori Nitto Palma avanti, specie quando il problema politico e Antonio Gentile nel corso del dibattito posto e` di assoluto rilievo. hanno citato un mio intervento in ufficio Dico questo, signor presidente, perche´ di presidenza, falsandone e strumentaliz- ho il forte sospetto o timore che, nono- zandone il senso, e arrivando addirittura stante il clima di collaborazione e le ad attribuirmi comportamenti che non ho intenzioni di collaborare che il centrode- mai posto in essere ». stra e sicuramente Forza Italia le hanno Allora, sia chiaro una volta per tutte, manifestato – e nei fatti credo le abbiano signor presidente. In ufficio di presidenza comprovato –, la serenita` di questa Com- l’onorevole Mancini, richiedendo nuova- missione possa essere in qualche modo mente un approfondimento sulle questioni influenzata da comportamenti che non calabresi, ha affermato che la classe diri- sono messi in atto dall’opposizione. Il che gente politica calabrese era avvinta da equivale a dire che forse non e` privo di diversi e molteplici procedimenti giudi- senso quel detto in base al quale « dai ziari, ed ha fatto espressamente – cito a nemici mi guardi Iddio che dagli amici mi memoria – il nome di Loiero, presidente guardo io ». della regione Calabria, di Adamo, vicepre- Signor presidente, nella precedente riu- sidente della regione Calabria e, se non nione l’onorevole Mancini ha svolto un suo ricordo male, di Perugini e di Maiolo. intervento, al termine del quale gli ho Ricordo perfettamente che nessuna manifestato la mia solidarieta` per le sue delle accuse che erano oggetto dei relativi affermazioni. Ringrazio l’onorevole Man- procedimenti, secondo il dire di Mancini, cini per avermi successivamente detto che riguardava processi di criminalita` organiz- aveva apprezzato il mio intervento e che zata, ma semmai reati contro la pubblica sarebbe stata sua cura ricambiare. Imma- amministrazione. ginavo che vi potesse essere dell’ironia, ma In ragione della gravita` delle accuse mi e` stato garantito che non ve n’era formulate dall’onorevole Mancini nella alcuna. sede dell’ufficio di presidenza, ho chiesto E arriviamo ai fatti. Signor presidente, – secondo la cortesia parlamentare – nella mia lunga attivita` di magistrato, di all’onorevole Mancini se avesse dei docu- Atti Parlamentari —26—Camera Deputati – Senato Repubblica

XV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — MAFIA — SEDUTA DEL 13 FEBBRAIO 2007 menti su cui appoggiare queste sue affer- da vigile, faceva il conte Max. Sorrido mazioni. L’onorevole Mancini mi ha con- perche´, nel vedere quello spot, ho pensato segnato, come ho gia` detto l’altra volta, un al conte Max interpretato da Vittorio De appunto – quindi nulla di ufficiale – in Sica e mi sono reso conto che la caratura cui veniva riassunto l’excursus giudiziario artistica dei due De Sica e` talmente di- di queste persone, e non solo di queste. Se versa che, pur non essendovi dubbio sul del caso, sara` mia cura, signor presidente, rilievo del patrimonio genetico nelle di- consegnare questi documenti. scendenze familiari, faccio davvero fatica a Indipendentemente dalle strumentaliz- ritenere che quell’identita` del cognome De zazioni politiche o quant’altro, specie Sica possa andare al di la` della mera quando le sue affermazioni sono avvenute omonimia. coram populo – davanti a tutti voi, che ricordate come lo ricordo io che espres- PRESIDENTE. Senatore Palma, credo samente sono stati fatti dei nomi ed che sulle questioni da lei poste sia neces- espressamente e` stato fatto riferimento a sario attenersi, anche nella forma, al re- procedimenti giudiziari che riguardavano golamento. Quando si interviene fuori dal- quei soggetti –, nessuno si permetta piu`di l’ordine del giorno – ovviamente lei l’ha dire che io e il senatore Gentile abbiamo fatto legittimamente – penso che si possa falsificato o strumentalizzato il dire del- rinviare la questione all’ufficio di presi- l’onorevole Mancini, ovvero abbiamo attri- denza. buito all’onorevole Mancini comporta- Per quanto mi riguarda, posso dire menti da lui mai posti in essere. Questo che esiste una lettera, che come lei stesso non e` vero. Quel che ho detto io e quel che ha richiamato e` stata comunicata ai gior- ha detto il collega Gentile e` esattamente nali. Penso che dobbiamo evitare qua- cio` che era accaduto. lunque strumentalizzazione. L’ho detto e Il giorno dopo l’onorevole Mancini e` lo ripeto, nessuno puo` strumentalizzare i ritornato sul punto, questa volta sı` senza lavori della Commissione antimafia – ed fare nomi, ma facendo riferimento a e` giusto che sia cosı` – per vicende quella classe dirigente ha detto che la politiche di scontro tra i poli o interne stessa era invischiata in una specie di ai poli, tra i partiti o interne ai partiti, intreccio affaristico, che riguardava con- senatore Palma. Ritengo altresı` che, al- sulenze, consorzi, societa` e quant’altro. l’interno dell’ufficio di presidenza (che L’intervento e` agli atti della Commissione. tra l’altro ha per regolamento una se- Lo dico, signor presidente, per onore di gretezza nello svolgimento dei suoi lavo- verita`. ri), tutte le posizioni siano legittime, cosı` Mi lascia davvero del tutto indifferente com’e` legittima qualunque iniziativa dei – con il massimo rispetto verso la sua singoli commissari sui lavori della Com- persona e verso la persona del Presidente missione. Per quanto mi riguarda, non e` Bertinotti – che sia stato richiesto a lei e, sottoponibile a censura nessuna delle po- tramite altre strade, al Presidente Berti- sizioni che si esprimono legittimamente notti di censurare il comportamento che si in Commissione, quando ovviamente non e` asserito essere stato tenuto dal senatore si sconfina in vicende personali, che tutti Gentile e dal senatore Palma. Mi lascia dovremmo avere la correttezza di tenere davvero indifferente, pur generandomi un fuori dalla Commissione. sorriso: il sorriso che mi viene ogni volta Eviterei, dunque, di fare di terreni di che vedo un bambino o un ragazzino scontro politico terreni di scontro perso- viziato rivolgersi al papa` per risolvere le nale, soprattutto utilizzando argomenti sue questioni. che possono esulare dalla missione di E` lo stesso sorriso che recentemente ho questa Commissione parlamentare. avuto vedendo uno spot televisivo, che Concluderei qui la vicenda che lei ha forse avrete visto anche voi. Mi riferisco posto, senatore Palma. Ovviamente l’uf- allo spot in cui Christian De Sica, vestito ficio di presidenza potra` tornare sulla Atti Parlamentari —27—Camera Deputati – Senato Repubblica

XV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — MAFIA — SEDUTA DEL 13 FEBBRAIO 2007 questione, ma in questa sede non andrei sto facendo in quest’aula e in Parlamento, oltre. Uno scontro politico deve rimanere insieme al mio partito, e nel paese, non ho sul terreno politico, non deve avere altre nessun problema a confrontarmi con l’opi- caratteristiche che inficiano la caratteri- nione pubblica della mia regione e del mio stica politica di uno scontro, di un dis- paese. senso, di una polemica che solo come Pongo, pero`, un problema di corret- tale e` legittima in questa Commissione. tezza, che riguarda i lavori di questa Fuori da questa logica non avrebbe al- Commissione, nei suoi rispettivi organismi: cuna legittimita`. sia la sede plenaria, sia l’ufficio di presi- Si rinvia, dunque, la questione all’uffi- denza, siano – nel momento in cui sa- cio di presidenza, non essendo la stessa ranno istituiti – i comitati. A nessuno e` oggetto di discussione della Commissione. consentito di portare all’esterno questioni Il senatore Palma aveva posto questa pre- mai verificatesi negli uffici di presidenza. giudiziale all’inizio dei lavori e l’onorevole Di questo, signor presidente, lei si e` fatto Mancini, nella lettera a me inviata, chie- carico e io gliene do atto. deva una discussione in seno all’ufficio di Ritengo che – per quanto di mia com- presidenza, che se ne occupera`. petenza, come mi e` stato consigliato dal presidente del mio gruppo parlamentare, GIACOMO MANCINI. Signor presi- l’onorevole Villetti – della questione si dente, non ho alcuna intenzione di repli- fara` carico il presidente della Camera. care. Si commentano da soli gli insulti di Questo ho detto e questo voglio dire. tipo personale. Intervengo solo per infor- Agli insulti che mi sono stati rivolti non ho mare la Commissione che, rispetto alla intenzione di replicare. verita` dei fatti, fanno fede le dichiarazioni piu` volte rilasciate dal presidente della PRESIDENTE. Onorevole Mancini, non Commissione, da ultimo, durante la seduta apriamo un dibattito. di martedı` scorso. Per quanto riguarda la correttezza A pagina 26 del verbale della seduta di dello svolgimento dei lavori di questa martedı` scorso vengono riportate le di- Commissione, se ne occupa il presidente chiarazioni del presidente alle quali mi della Commissione e non il Presidente attengo. La lettera – sulla quale tornero`, della Camera. E` compito del presidente seguendo il suo suggerimento, in ufficio di della Commissione, e non del Presidente presidenza – e` stata protocollata (n. 31/1), della Camera, assicurare lo svolgimento, la quindi basta consultare l’indice degli atti. regolarita` e la correttezza dei lavori di questa Commissione. Non siamo sottoposti PRESIDENTE. L’ho fatta protocollare a censura dai Presidenti dei due rami del per evitare che scoppiasse un giallo, come Parlamento – pur con tutto il rispetto su altri documenti non protocollati. istituzionale –, che non sono una corte di cassazione rispetto ai lavori di questa GIACOMO MANCINI. Lei ha fatto be- Commissione. nissimo, signor presidente. Io ritengo, con grande serenita`, che chi decide – qualun- GIACOMO MANCINI. Infatti mi sono que membro di questa Commissione e del rivolto a lei ! Parlamento – di intraprendere battaglie pubbliche e politiche ne paga le conse- PRESIDENTE. Su questo garantisco io. guenze, ove dovesse pagarle, oppure se ne Per quanto mi riguarda, qui si chiude avvantaggia, ove se ne dovesse avvantag- questa discussione. Mi pare che le posi- giare, rispetto all’opinione pubblica. zioni siano chiare e ampiamente docu- Ed io non mi sottraggo a questa legge mentate anche sulla stampa regionale. della politica. Su cio` che ho dichiarato in questa NITTO FRANCESCO PALMA. Signor Commissione, sulle battaglie politiche che presidente, poiche´ si fa riferimento al Atti Parlamentari —28—Camera Deputati – Senato Repubblica

XV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — MAFIA — SEDUTA DEL 13 FEBBRAIO 2007 passaggio di un verbale dal quale sostan- del prefetto di Palermo, Giosue` Marino, e zialmente si inferisce che lei abbia portato del prefetto di Napoli, Alessandro Pansa, acqua al mulino di una tesi rispetto al- che riguarderanno la confisca dei beni. l’altra, le dico francamente che, dopo la Dichiaro conclusa la seduta. lettura del verbale – e questo sia in ufficio di presidenza sia in Commissione –, ove mai vi dovesse essere scritto che il sena- La seduta termina alle 13,35. tore Mancini non ha mai fatto i nomi che io ho detto, le chiedero` di fare una pre- IL CAPO DEL SERVIZIO RESOCONTI cisazione. Questo, signor presidente, e` ESTENSORE DEL PROCESSO VERBALE quello che e` realmente accaduto. Se, poi, DELLA CAMERA DEI DEPUTATI qualcuno segue la pratica di tirare il sasso DOTT.COSTANTINO RIZZUTO e nascondere la mano, a me poco importa. Licenziato per la stampa il 5 aprile 2007. PRESIDENTE. La Commissione e` con- vocata per domani alle 14 per le audizioni STABILIMENTI TIPOGRAFICI CARLO COLOMBO

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