SENATO DELLA REPUBBLICA VII LEGISLATURA

231a SEDUTA PUBBLICA

RESOCONTO STENOGRAFICO

GIOVEDì 16 MARZO 1978

Presidenza del presidente FANFANI

INDICE

AUTORIZZAZIONI A PROCEDERE IN GIU- COMITATO INTERMINISTERIALE PER LA DIZIO PROGRAMMAZIONE INDUSTRIALE

Deferimento di domanda all'esame della Tramissione di deliberazione . Pago 10197 Giunta delle elezioni e delle immunità par- lamentari ...... Pago10196 COMMISSIONI PERMANENTI Convocazioni ...... 10215 BILANCIO PER L'ANNO 1978 Variazioni nella composizione . 10193 Trasmissione di relazione sulla stima della previsione di cassa delle gestioni del bilan- CONGEDI ...... 10191 cio e di tesoreria nonchè sulle operazioni CONSIGLIO D'EUROPA di cassa nel settore pubblico per l'anno 1978 10197 Trasmissione di raccomandazioni . . . .10197

CALENDARIO DEI LAVORI DELL'ASSEM. CORTE COSTITUZIONALE BLEA (21 marzo. 8 aprile 1978) . . . . . 10213 Ordinanze emesse da autorità giurisdizio- nali per il giudizio di legittimità. . . . 19198 CENTRO INTERNAZIONALE DI STUDI E DOCUMENTAZIONE SULLE COMUNI. CORTE DEI CONTI TA'EUROPEE Trasmissione di relazioni sulla gestione fi- Trasmissione di documentazione . . . . 10197 nanziaria di enti...... 10196

TIPOGaAI'U DEL SENATO (1.101) ~ 4 Senato della Repubblica ~ 10190 ~ VII Legislatura

231a SEDUTA ASSEMBLEA. RESOCONTO STENOGRAFICO 16 MARzo 1978

DISEGNI DI LEGGE SPADOLlNI (PRI) ...... Pago 10219 01(0 ZAPPULLI(Misto-Ind.) ...... 10234 Annunzio di presentazione . Pago 10194, 10211 Votazione per appello nominale . 10238 Autorizzazione alla relazione orale per il disegno di legge n. 1136: INTERPELLANZE E INTERROGAZIONI PRESIDENTE...... 10239 Annunzio 10240, 10241 COLAJANNI(PCI) . . . . . 10239 Annunzio di risposte !>c:rittead interroga- Deferimento a Commissioni permanenti in zioni ...... 10240 sede deliberante ...... 10194 Interrogazioni da svolgere in Commissione 10253 Deferimento a Commissioni permanenti in sede referente...... 10194, 10211 ISTITUTO DI EMISSIONE E CIRCOLAZIO- NE BANCARIA E DI STATO Approvazione: Presentazione di relazione ...... 10196 «Proroga al 30 aprile 1978 del termine sta- MINISTERO DELL'INTERNO bilito con la legge 23 dicembre 1977, n. 934, per l'esercizio provvisorio del bilancio re- Trasmissione di relazione . . . . . 10196 lativo all'anno finanziario 1978)} (1136) ORDINE DEL GIORNO PER LA SEDUTA (Relazione orale): DI MARTEDI' 21 MARZO 1978 . . . . . 10254 01(0 COLAJANNI (PCI), f.f. relatore . 10240 PANDOLFI,ministro del tesoro . 10240 PARLAMENTO EUROPEO Trasmissione di risoluzioni ...... 10197 ELENCHI DI DIPENDENTI DELLO STATO ENTRATI O CESSATI DA IMPIEGHI PROGRAMMA DEI LAVORI DELL'ASSEM- PRESSO ENTI OD ORGANISMI INTER- BLEA (21marzo -8 aprile 1978) . . . . . 10212 NAZIONALI O STATI ESTERI . . . . 10197 RELAZIONE SULLA ATTIVITA' SVOLTA GOVERNO DALLA COMMISSIONE NAZIONALE PER LE SOCIETA' E LA BORSA NEL 1976 Annunzio di accettazione delle dimissioni del terzo Governo Andreotti e composizio- Trasmissione ...... 10197 ne del quarto Governo Andreotti . . . .10192 RELAZIONI TRASMESSE DAL MINISTRO Comunicazioni. Discussione sulle comunica- DEL TESORO zioni del Governo e approvazione di mo- Annunzio ...... 10197 zione di fiducia: ANDERLlNI(Sin.Ind.) ...... 10226 SUI LAVORI DEL SENATO ANDREOTTI,presidente del Consiglio dei mi- PRESIDENTE ...... 10191 nistri . . . . . 10198, 10236 BALBO (Misto-PLI) . 10221 SUL. SEQUESTRO DELL'ONOREVOLE AL- BARTOLOMEI (DC) . 10206 DO MORO E SULL'UCCISIONE DI CARA- CIPELLINI (PSI) . .10217 BINIERI E DI AGENTI DELLA SUA CROLLALANZA (Misto-MSI-DN) . 10215 SCORTA FOSSON (Misto-UV) . . . . 10235 . PRESIDENTE ...... 10191 MELIS (Sin. Ind.) . 10234 I MITTERDORFER (Misto-SVP) . 10224 ! NENCIONI (DN-CD) . 10228 PERNA (PCl) . 10230 I N. B. ~ L'asterisco indica che il testo del di- SARAGAT (PSDJ) . . 10209 I scorso non è stato restituito corretto dall'oratote. I Senato della Repubblica ~ 10191 ~ VII Legislatura

a 231 SEDUTA ASSEMBLEA ~ RESOCONTO STENOGRAFICO 16 MARZO 1978

Presidenza del presidentf;: F A N F A N I

P RES I D E N T E. La seduta è aperta glio per le vittime di ripetuti e sempre più (ore 12). efferati agguati. Si dia lettura del processo verbale. Rendiamo onore ai carabinieri e agJi agen- ti di pubblica sicurezza che stamane sono V I G N O L O I segretario, dà lettura del mocti nel fedele adempimento del loro grave processo verbale della seduta del 23 febbraio. do\'ere. Ai loro familiari la nostra affettuosa solidari~tà, ai colleghi che ne proseguono esemplarmente l'opera, tutta la gratitudine P RES I D E N T E. Non es'sendovd os- che sempre meglio auspichiamo si manifesti servazioni, il processo verbale è approvato. ('on riconoscimenti. mezzi, atti di prevenzio- ne e misure di sicurezza sempre più idonei ed appropriati per favorire l'espletamento Congedi dei servizi a loro affidati. Manifestiamo 1a nostra totale, amichevole, P RES I D E N T E. Hanno chiesto con- affettuosa solidarietà all'onorevole Aldo Mo- gedo i senatori: P.itrone per giorni 10, Tan- ro, ed esprimiamo l'augurio che egli presto, ga per g10rni 1, Giacometti per giorni 2 e nuovamente libero, possa tornare a dare: al. Smurra per giorni 2. la sua cara famiglia paterne cure; al Partito della democrazia cristiana l'autorevole ('on- ~iglio, più che mai necessario in questi diffi- Sui lavori del Senato cili frangenti; al Parlamento ia collaborazio- ne che lo ha reso benemerito protagonista di importanti decisioni; all'Italia i servizi nei P RES I D E N T E. Su richiesta del quali si è sempre esemplarmente distinto. Presidente del Consiglio le dichiarazioni pro- Agli attacchi che si 'rinnovano al sistema gr~mmatiche del Governo saranno fatte alle democratico italiano dobbiamo far fronte ore 14 anzichè alle ore 12, come era stato rei,terando la condanna più ferma di essi, previsto. sottolineando la necessità di una assidua, Sospendo pertam,to ,la seduta. penetrante opera di prevenzione che rassi- ('untutti i cittadini, di una azione efficace (La seduta, sospesa alle ore 12,20, è ripre- che difenda l'ordine ed esiga il rispetto del- sa alle ore 14). le leggi. In questo spirito, onorevoli colleghi, il Senato ha deciso nella conferenza dei Pre- sidenti dei Gruppi di continuare i lavori Sul sequestro dell'onorevole e per tutta la giornata, in modo da agevolare sull'uccisione di carabinieri e di agenti l'opera che .tutti si attendono dal potere della sua scorta esecutivo, e in modo altresì da rassicurare l'opinione pubblica che il Parlamento adem- P RES I D E N T E. (Si leva in piedi e pirà fedelmente gli obblighi che la Costitu. con lui tutta l'Assemblea). Ancora una volta 7ione gli fa di ispirare quella opera del purtroppo dobbi'amo maDJifestare sdegno per potere esecutivo, di stimolarla, di control- atti delittuosi, solidarietà con i colpiti, cardo- larla ed eventualmente di migliorarla. Senato della Repubblic(: ~ 10192 ~ VII Legislatura t:::== a 231 SEDUTA ASSEMBLEA . RESOCONTO STENOGRAFICO 16 MARZO 1978

l'onorevole avvocato , de- Annunzio di accettazione delle dimissioni putato al Parlamento, Ministro della Difesa; del Governo e di composizione del nuovo l'onorevole dottor professor Mario PE- Governo DINI, deputato al Parlamento, Ministro della Pubblica Istruzione; P RES I D E N T E . Il Presidente del l'onorevole dottor professor Gaetano Consiglio dei ministri, onorevole Giulio An- STAMMATI,senatore della Repubblica, Mini- dreotti, mi ha inviato le seguenti lettere: stro dei Lavori Pubblici; l'onorevole ,senatore « Roma, 12 marzo 1978 della Repubblica, Ministro dell'Agricoltura Mi onoro informare la signoria vostra e delle Foreste; onorevole che il Presidente della Repubbli- l'onorevole doitor , ca, con decreti in data 11 marzo 1978, ha ac~ senatore della Repubblica, Ministro dei Tra- cettato le dimissioni che gli sono state pre- sporti e ad interim della Marina Mercantile; sentate in data 16 gennaio 1978 dal Ga- l'onorevole dottor Antonino Pietro GUL- binetto da me presieduto ed ha, altresì, ac- LOTTI,deputato al Parlamento, Ministro del- cettato le dimissioni dalla carica rassegnate le Poste e delle Telecomunicazioni; dai Sottosegretari di Stato. l'onorevole Carlo DONAT-CATTIN,depu- Con altro decreto in pari data il Presiden- tato al Parlamento, Ministro dell'Industria, te della Repubblica, in seguito alla mia ac- del Commercio e dell'Artigianato; cettazione dell'incarico di comporre il Mini~ l'onorevole dottor ,de~ stero, conferitomi in data 19 gennaio 1978, putato al Parlamento, Ministro del Lavoro e mi ha nominato Presidente del Consiglio dei della Previdenza Sociale; ministri. Con altro decreto, anch'esso in data 11 il dottor ,Ministro del marzo 1978, il Presidente della Repubblica, Commercio con l'Estero; su mia proposta, ha nominato: l'onorevole dottor ,de- putato al Parlamento, Ministro delle Parte- l'onorevole dottor Luigi , cipazioni Statali; deputato al Parlamento, Ministro senza por- l'onorevole dottor professor Tina AN- tafoglio, con l'incarico di Ministro per gli SELMI, deputato al Parlamento, Ministro interventi straordinari nel Mezzogiorno; della Sanità; l'onorevole dottor ,de- l'onorevole dottor Carlo PASTORINO,se- putato al Parlamento, Ministro degli Affari natore della Repubblica, Ministro del Turi- Esteri; smo e dello Spettacolo; l'onorevole avvocato professor France- l'onorevole avvocato , sco COSSIGA,deputato al Parlamento, Mini- deputato al Parlamento, Ministro per i Beni stro dell'Interno; Culturali e Ambientali con l'incarico di Mi~ l'onorevole avvocato professor France- nistro per il Coordinamento delle lniziativf' sco Paolo BONIFACIO,senatore della Repub- per la Ricerca Scientifica e Tecnologica. blica, Ministro di Grazia e Giustizia; l'onorevole avvocato , f.to » senatore della Repubblica, Ministro del Bi- lancio e della Programmazione Economica, «Roma, 15 marzo 1978 con l'incarico di Ministro per le Regioni; Mi onoro informare la signoria vostra l'onorevole ,de- onorevole che con decreto in data odierna putato al Parlamento, Ministro delle Finanze; il Presidente della Repubblica, su mia pro- l'onorevole dottor Filippo Maria PANDOL- posta, sentito il Consiglio dei Ministri, ha FI, deputato al Parlamento, Ministro del Te- nominato Sottosegretario di Stato alla Pre- soro; sidenZJa del Consiglio dei Ministri, con fun- ')enato della Repubblica ~ 10193 ~ VII Legislatura

23P SEDUTA ASSEMBLEA ~ RESOCONTO STENOGRAFICO 16 MARZO 1978 zioni d'i Segretario del Consiglio stesso, l'ono~ al Lavoro e Previdenza Sociale, l'onore- revole Franco EVANGELISTI. vole Adolfo CRISTOFORI, l'onorevole Enea Con altro decreto, ugualmente in data 15 PICCINELLI e l'onorevole Calogero PUMILIA; marzo 1978, sono stati nominati Sottosegre~ al Commercio con l'Estero, l'onorevole tari di Stato: Guido BERNARDI; alla PresidenZJa del Consiglio dei mini~ alla Marina Mercant1le, il senatore Vito stri, l'onorevole Pier Giorgio BRESSANI(per ROSA; i problemi della stampa), l'onorevole Gio~ alle Partecipazioni Statali, il senatore vanni DEL RIO (per i problemi della pubbli- Paolo BARBI e il senatore Francesco REBEC- ca amministrazione) e il senatore Ignazio CHINI; Vincenzo SENESE(per gli interventi nel Mez~ alla Sanità, l'onorevole Bruno VECCHIA~ zogiomo) ; RELLI; agli Affari Esteri, l'onorevole Franco al Turismo e Spettacolo, l'onorevole FOSCHI(per gli italiani all'estero), l'onorevo~ Marcello SGARLATA; le Luciano RADI e l'onorevole Angelo Maria ai Beni Culturali e Ambientali, l' onore~ SANZA; vole Giorgio POSTAL (per la ricerca scientifi- all'Interno, l'onorevole e ca) e il senatore Giorgio SPITELLA. l'onorevole Nicola LETTIERI; ana Grazia e Giustizia, l'onorevole Re- f.to Giulio ANDREOTTI». nato DELL'ANDROe l'onorevole Edoardo SPE~ RANZA; al Bilancio e Programmazione Econo~ Annunzio di variazioni nella composlZ1one mica, il senatore Lucio Gustavo ABIS; di Commissioni permanenti alle Finanze, l'onorevole Giuseppe Az~ ZARO,l'onorevole Enzo ERMINEROe il senato- P RES I D E N T E. Su designazione del re Rodo]fo TAMBRONIARMAROLI; Gruppo democratico cristiano, sono stat\:: al Tesoro, l'onorevole Gianuario CARTA, f.pportatc le seguenti varla7ioni alla com- l'onorevole Renato COM, l'onorevole Anto- posizione delle Commissioni permanenti: nio Mario MAZZARRINOe il senatore Eugenio T ARABINI: 8' Commissione permanente: il senatore alla Difesa, l'onorevole Giuseppe CAROLI, Pacini entra a fame parte; il senatore Ligios l'onorevole Francesco Vittorio MAZZOLA e cessa di appartenervi; l'onorevole Amerigo PETRUCCI; alla Pubblica Istruzione, l'onorevole Bal~ 9a Commissione permanente: il senatore dassare ARMATO,il senatore Franca FALCUCCI Ligios entra a fame parte; il senatore Pacini e l'onorevole Alberto SPIGAROLI; cessa di appartenervi. ai Lavori Pubblici, l'onorevole Giovanni Angelo FONTANAe l'onorevole Pietro PADULA; Su designazione del Gruppo comunista, so~ all'Agricoltura e Foreste, il senatore Gi~ no state apportate le seguenti variazioni alla no CACCHIOLI e l'onorevole Giuseppe ZURLO; composizione delle Commi'ssioni perma- nenti: ai Trasporti, il senatore Achille ACCILI e l'onorevole Costante DEGAN; la Commissione permanente: Wl senatore alle Poste e Telecomunicazioni, l'onore- Toum Maria Luisa entra a fame pM'te; il vole Giuseppe Antonio DAL MAso e il senatore senatore Perna cessa di appartenervi; Elio TIRIOLO; all'Industria, Commercio e Artigianato, 3a Commissione permanente: il senatore l'onorevole Gianfranco ALIVERTI, il senatore Veronesi entra a fame parte; il senatore Pi- Carlo BALDI e l'onorevole Giuseppe SINESIO; stillo cessa di appartenervi; Senato della Repubblica ~ 10194 ~ VII Legislatura

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7a Commissione permanente: il senatore In data 8 marzo 1978, è stato presentato Perna entra a farne parte; il senatore Villi il seguente disegno di legge: cessa di appartenervi; dal Ministro del tesoro:

loa Commissione permanente: il senato- « Proroga al30 aprile 1978 del termine sta- re Villi entra a fame parte; il senatore Vero- bilito coo la legge 23 dicembre 1977, n. 934, nesi cessa di appartenervi; per 1'esercizio provvisorio del bilancio re- lativo all'anno finanziario 1978» (1136). jja Commissione permanente: il senato- re Pistillo entra a fame parte; il senatore Toum Malria Luisa cessa di appartenervi. Annunzio di deferimento di disegni di legge a Commissioni permanenti in sede dell. berante Annunzio di presentazione di disegni di legge P RES I D E N T E. I seguenti disegni di legge sono stati deferiti ,in sede delibe- P RES I D E N T E. In data 3 marzo rante: 1978, è stato presentato il seguente disegno di legge di inizIativa dei senatori: alla 6a Commissione permanente (Finanre e tesoro): DELLA PORTA, GIACOMETTI, SALERNOe CO- STA.~«Avanzamento dei capitani dei servizi « AUltorizzazione a vendere, in favore della logistici dell'Esercito» (1134). Casa salesiana S. Giovanni Bosco denomina- ta « Borgo ragazzi di don Bosco », una por- In data 7 marzo 1978, è stato presentato il zione del compendio patrim

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I seguenti disegni di legge sono 'stati defe- Comunità ed i suddetti Stati del Mashrek, riti in sede refereDlte: firmati a Bruxelles il 18 gennaio e il 3 mag- gio 1977» (982), previo parere della sa Com- alla la Commissione permanente (Affari co- missione; stituzionali, affari della Presidenza del Con- siglio e ddnnten:TIo, ordinamento generale alla 4a Commissione permanente (DIfesa): dello Stato e della pubblica amministra- ({ SCHIETROMA ed altri. ~ Modificazioni e zione): integrazioni di norme concernenti l'ordina-

DE SABBATAed altri. ~ «Disciplina degli mento delle bande musicaH dell'Arma deri. effetti delle condanne penali sull'elettorato carabinieri, dell'Esercito, dell'Aeronautica attivo e sull'accesso al pubblico impiego» militare, del Corpo della guardia di finanza, (1131), previo parere della 2a Commissione; del Corpo delle guardie di pubblica sicurezza ). f' del Corpo musicale deUa Marina militare alla 2a Commissione permanente (Giu- (1073), previ pareri deHa l" e della sa Com- stizia) : missione;

VIGNOLAed altri. ~ «Istituzione, presso alla 6a Commissione permanente (Finanze il Ministero di grazia e giustizia, del ruolo di p tesoro): psicologo componente dei collegi giudicanti in materia penale» (1075), previ pareri della BOLDRINI Cleto ed altri. ~ '

231a SEDUTA ASSEMBLEA ~ RESOCONTO STENOGRAFICO 16 MARZO 1978 ni» (1124), previ pareri della la e della sa Doc. IV, n. 50 ~, è stata deferita all'esame Commissione; delJ1aGiunta deUe elezioni e delle immunità parlamentari. alla loa Commissione permanente (Indu~ stria, commercio, turismo): «Attuazione della politica mineraria» Annunzio di presentazione della relazione (1086), previ pareri della la, della 4a, della sa, sull'andamento dell'Istituto di emissione della 6a e della 7a Commiss'ione; e sulla circolazione bancaria e di Stato per l'anno 1976 alla lla Commissione permanente (Lavo- ro, emigrazione, previdenza sociale): P RES I D E N T E. Il Ministro del teso- « Norme in materia di previdenza in agri- ro, in osservanza aUe disposizioni di cui al- coltura» (1125), previ :pareri della P, deL- l'articolo 130 del testo unico di legge sul- la 2a, della sa, della 6a e deHa 9a Commissione; l'Ismtuto di emissione e sulla circolazione bancaria e di Stato, ha presentato la rela- alla 12a Commissione permanente (Igie- zione sulll'andamento dell'Istituto di emis- ne e sanità): siOlllee sulla circolazione bancaria e di Stato per l'anno 1976 (Doc. IX, n. 2). PINTO e VENANZETTI. ~ « Norme sul trat- tenimento in servizio di personale sanitario in particolari situazioni» (1115), previ pa~ reri della 1a e della sa Commissione; Annunzio di relazioni della Corte dei conti sulla gestione finanziaria di enti alle Commissioni permanenti riunite la (Affari costituzionali, affari della Presiden~ P RES I D E N T E. Il Presidente della za del Consiglio e dell'interno, ordinamento Corte dei conti, in adempimento al disposto generale dello Stato e della pubblica ammi~ dell'articoLo 7 della legge 21 marzo 1958, nistrazione) e loa (Industria, commercio, tu- Il. 259, ha trasmesso le relazioni concernen- rismo) : ti la gestione finanziaria: «Riordinamento del sistema di controllo detl'Ente nazionale assistenza e previ- dei prezzi» (1080), previ pareri della 2a, della denza per i pittori e gli scultori, per l'eser- sa e della 9a Commissione; cizio 1976 (Doc. XV, n. 37); dell'Ente nazionale risi, per gli esercizi alle Commissioni permanenti riunite 6a 1975 e 1976 (Doc. XV, n. 75). (Finanze e tesoro) e 8a (Lavori pubblici, co~ municazioni) : Tali documenti saranno inviati alle Com- missioni oompetenti. CARRI ed altri. ~ « Credito agevolato per l'autotrasporto merci per conto terzi» (1126), previo parere della sa Commissione. Annunzio di relazione trasmessa dal Ministro dell'interno Annunzio di deferimento all'esame della Giunta delle elezioni e delle immunità parlamentari di domanda di autorizzazio- P RES I D E N T E. Il Ministro dell'inter- ne a procedere in giudizio no ha trasmesso. ai sensi del1'articolo 5 del. la legge 11 giugno 1974, n. 253, la relazione P RES I D E N T E. La domanda di au~ sull'attività svolta e sui risultati conseguiti torizzazione a procedere in giudizio, annun~ presso le scuole di polizia nell'anno 1977 ciata nella seduta del 22 febbraio 1978 ~ (Doc. XXXVIII, [)J.2). Senato della Repubblica ~ 10197 ~ VII Legislatura

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tiva dell'attività svolta dall'anzidetta istitu~ Annunzio di relazioni zione nell'anno 1977. trasmesse dal Ministro del tesoro Tale documentazione sarà trasmessa alla 3a Commissione permanente. P RES I D E N T E . Il Ministro del te~ soro ha trasmesso, ai sensi dell'articolo 1 della legge 7 giugno 1974, n. 216, ~a relazio~ Annunzio di trasmissione di risoluzioni ne sull'attività svol1:a dalla Commissione na- approvate dal Parlamento europeo zionale per le società e la Borsa nel 1976 (Doc. XL, n. 2). P RES I D E N T E. Il Presidente del Parlamento europeo ha trasmesso il testo di Il Ministro del tesoro ha presentato, ai tre risoluzioni, approvate da quell'Assem~ sensi dell'articolo 2 deLla Jegge 20 luglio 1977, blea, concernenti: Il. 407, e dell'articolo 5, ultimo comma, del1a legge 22 dicembre 1977, n. 951, la relazione i problemi deIJe piccole e medie impre- sulla stima delJa preV'isione di cassa delle s.e ne1]a Comunità; gestioni del bilaI1JCioe di tesorelIÙa ru:mchè l'unificazione delle denominazioni deIJe sulle operazioni di cassa nel settore pubblico tre Comunità; per l'anno 1978 (Doc. XLI, n. 2). la data di elezione del Parlamento eu~ ropeo. Il Ministro del tesoro ha presentato le re- lazioni, previste dall'articolo 4 della legge Tali risoluzioni saranno trasmesse alla 3" 30 aprile 1976, n. 159, sull'attività svolta per C'ammissione permanente. prevenire e accertare le infrazioni valutarie (Doc. XLVII, n. 2). Annunzio di trasmissione di raccomanda- zioni approvate dal Consiglio d'Europa Annunzio di trasmissione di deliberazione adottata dal CIPI P RES I D E N T E. Il Presid:ente deiI Consiglio d'Europa ha trasmesso i testi di P RES I D E N T E . Il Presidente del due Raccomandazioni, approvate da quell'As~ Consiglio dei ministri, nella sua qualità di semblea, concernenti: PresIdente del Comitato interministeriale i diritti dell'uomo nel mondo; per la programmazione economica, ha tra~ la condizione dei detenuti politici in Cile; smesso, ai sensi dell'articolo 2, ultimo com~ ma, deilla legge 12 agosto 1977, n. 675, copia Tali raccomandazioni saranno trasmesse della deliberazione adottata dal CIPI, nella alla 3a Commissione permanente. riunione del 24 febbraio 1978. La deliberazione anzidetta sarà trasmessa alla sa Commissione permanente. Elenchi di dipendenti dello Stato entrati o cessati da impieghi presso enti od orga. nismi internazionali o Stati esteri Annunzio di trasmissione di documentazione da parte del Ministro degli affari esteri P RES I D E N T E . NelLo scorso mese di febbraio, i Ministri competenti hanno da~ P RES I D E N T E. Il Ministro degli to comunicazione, 'ai sensi dell'articolo 7 del~ affari esteri ha trasmesso, ai sensi dell'arti- la legge 27 luglio 1962, n. 1114, delle auto~ colo 2 della legge 24 dicembre 1974, n. 707, il rizzazioni revocate o concesse a dipendenti rendiconto consuntivo del Centro internazio- dello Stato per assumere impieghi o eserci- nale di studi e documentazione sulle Comuni~ tare funzioni presso enti od organismi inter- tà europee, cor:redato dalla relaziollle illustra- nazionali o Stati esteri. Senato della Repubblica ~ 10198 ~ VIl Legislatura

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Detti elench'i sono depositati in Segreteria rigorosa obiettività e freddezza di nervi per a disposiziooe degli onorevoli senatori. non essere impari aHe situazioni. Credo sia stato molto opportuno da palrte del Parla~

menrto, e in part:i.'oolar modo ~ qui dko ~ del Senato, decidere di continuare a svol- Annunzio di ordinanze emesse da autorità gere il nostro lavoro. Credo che facendo il giurisdizionali per il giudizio di legittimi- nostro dovere anche qui in PaI1lamento si tà della Corte costituzionale risponda nel modo migLiore ad iniziative che P RES I D E N T E . Nello scorso mese soI1loviceversa tendenti proprio ad una de- di iebbraio sono pervenute ordinanze emes~ stabilizzazione generale, che noi dobbiamo se da autorità giurisdizionali per la trasmis~ ad ogni costo frenare ed impedire. ~ i Gapigruppo sione alla Corte costituzionale di atti relati~ Il Senato mi consentirà ~ di essere mo1- vi a giudiii di legittimità costituzionale. haIlil10 consentito dn questo to riassuntivo nella mia esposizione, in mo- Tali ordinanze sono depositate negli uffi- do :particolare per la parrtJe economica del ci del Senato a disposiiione degli onorevoli programma di questo Governo, che rappre~ senatori. 'senta non dico lil settore più importante, peochè vi è parità di importanza tra quasi tutti i settori nella vita dellO' Stato, ma cer- Comunicazioni del Governo. Discussione tamente ['argomento di più ilungo cLibattd.~ sulle comunicazioni del Governo to tra le farze politiche; l'individuaziane, che noi abbiamO' fatto, di !precise linee ci con~ A N D R E O T T I, presidente del Con~ sente di poter fronreggiJare questa situazio- siglio dei ministri. Signor Presidente, ono- ne eccezionale ~ qui parla dal punto di v.i~ revoli senatori, !'imboscata tesa stamane al- sta economico e finanziano ~ con nan dico l'onorevole Moro, con l'uccisione di quattro la sicurezza, ma centamente can una forte agenti ,dell'ordine, :illgrave fenimento di un passibilità, se corrispondono 'agli intenti i quiruto che poco dopo è deceduto in ospe~ nostri comportamenti rispettivi, di arrivare dale ed H rapimento del nostro collega, pone a conseguire quei traguardi che sono stati angosciosi quesiti al nostro animo e raf- fissati. Siccome il Senato di qui a pO'chi gior- forza lin ognuno di noi la tota:lle dedi1Jione ni dovrà discutere il bilancio dello Stata al servizio della Repubblica per rimuovere, neLl'imminenza .dello scadere deLl'esercizio -alilimite delle umane possibi1ità, questi cen~ provvisoria, credO' che sarà quella l'occasio- tri di di!struzione del tessuto civile deIJa ne per esporre e per dibattere nel moda ade~ nazione. La compattezza delle forze politi~ guatamente approfO'ndito questa parte del che e di que~le sindacali ~ ]n questo asso- programma economico e finanziario che iO' lut(:lmente concor.di ~ deve oostdtuire ila base qui semplicemente enuncio, £OtI'se non l'Ìspet- di una sempre più Vligorosa azione psicolo-- tando la piena confO'rmità 1ettemle del di- gica e tecnica per ottenere che 1'Ita!lli:anon scorso al Senato e al1a Camera. Credo che abbia a precipitare in una spirale di iinSlicu~ una volta tanto, in v.ia ecceziO'nale, anche iil rezza e di ingovernabilità. resoconto stenografico dell'altro ramO' del Certo, a parte ~'autentJitità, da coDltlrollar~ Parlamento PO'trà giovare a dare una infor- si, dei mes'saggi con cui a Roma e a Tonino mativa meno imprecisa di quella che sarò le cosiddette Brigate rosse rivendicano Ila in grado in questa sintes1 di fornÌire. paternità del misfatto, nessuno pensa che Rdtengo indispensabile però che la pre- non siamo dinanzi ad un tpreciso movente messa e rIa canclusiane politica non siano politico, reso ancora meno discutibile daUa riassunte ~ sonO' ,deJ resto abbastanza bre- giornata scelta per il gravilssimo atto cIÙmi~ vi ~ perchè sarebbe grave corsa se potess.i- naIe. Dobbiamo far tacere ora .i nostri sen- mo lasciare il sospetto di qualche equivoco timenti offesi e Ja nostra accorata preoc- e il sospetta che sia più un fatJtore emotiva cupazione per Aldo Moro, conservando una che una deliberata volontà politica quella Senato della Repubblica ~ 10199 ~ VII Legislatura ~

231a SEDUTA ASSEMBLEA ~ RESOCONTO STENOGRAFICO 16 MARzo 1978 che porta (come mi auguro, porterà) a da- appello al patriottiJsmo dell'opposizione per re un voto di fiduoia al Governo. realizzare gli obiettivi di raJSSerenamento e Le lunghe, faticose discussioni, attraverso di ripresa. le quali, come non mai prima di ora, è an- NeHa situazione parlamentalre itaLiana qua~ data maturando la soluzione delil.a crisi mi- le realmente è, Uil1avolta veri£icata, dopo nisteriale, non solo hanno dato ancora più :la messa in crisi del sistema deùle astensio- vivo risalto alla gravÌità delle vilCel1de che ni, la non attuabi1ità delle proposte sia di turbano in modo acuto la vita deUa na- un Governo con :l:a diretta partecipazione zione, fino ad uno s,tato di autentica emer- di quasi tutti i Gruppi, sia di una coalizione genza, ma hanno a:-ivelato un comune senso politica su modell~ di adleanza già sperimen~ di responsabilità, una tenace volontà di ap- tati, non restava che JavO'rare per una fO'r- profondimento, una consapevolezza dell'ora mula fOl'se nuova, ma 'Che nulla ha di fur- grave, di cui ritengo doVleiTosodare qui am- besco o di equivoco: l'approvazione preven~ pia testimonianza, tali da condurre all'ac- tiva delle linee del progra:m.ma, il conse~ cordo su di un programma che allontani ill guente voto di fiducia e :1!'iÌmpegnoa dar vi~ paese dalla bufera. ta ad un esplicito e solidale rapportO' par- Tutti, pur senza indulgere a faoili genera- lamentare e tra i GruPiPi cODitraenti e tra lizzazioni, anche pI1Ìn1a di stamane, erava- ques1a maggioranza prO'grammatica ed il mo consapevoli dell'attuale stato di eccezio- Governo per raggiungere con t:empestività na:lità per l'a'ttivismo di spi'etati terroristi, ne.LleCamere e nell"aziO'ne governativa i tra- per il numero di d:iJsoccupati, pea:-il caotico guardi che sono stati concordati. disordine in molte S'cuole, per la depressio- Così, rimossa a'ipo1JeStidi un brusco ribal- ne nel Sud e specie nelle maggiol'i ci:ttà, per tamento della IstrategiJa dei partiti, che, non la fragiJlità del nOS/tro SIÌ,stema economico- solo a mio avviso, potrebbe oltre tutto ag~ finanziario, gravato tra l'altro da Uil1 mas- gravare J'emergenza, si è arrivati, dO'po aver siccio indebitamento con l'estero. confrontato posizioni e dJ1battuto va1utazioni e proposte, all'accordo nel SJenso ora de1i~ E non sono questi soltanto i motivi di neMO. Ogni partito conserva evidentemente preoccupazione che disoIlientano i giovani la propria identità e l'autonomia di pro8(Pet~ ed infondono negli anzi ami H timore di ve- tive per il futuro, ma ognuno di noi avverte dea:-eannullati gli sforzi di ,ricostruzione e come tali prospettive avrebbero ben poche di progresso che ,iJlpopolo itatliano ha. con possibilità di muoversi in una articolata tanta fatica, realÌficaZiÌone dei bloccando e facendo regredire l'infIazione e Gruppi che lo sostengono che sta una delle riequilibrando la nostra bilancia dei paga.- condizioni di forza, e quindi di possibile menti, d'altro ,lato ponendo paa:-L?ialerime- successo, in quantO' es:iste, come raa:-amente dio all'anarchia oarceraria e ad altri scon- accade, la possibilità di guadagnare alla no- volgenti fattori disgregativi. Eravamo e sia~ stra coordinata azione di gOlVerno e parJa~ mo però ben consapevoli che senza un'ade- mentare un arco assai vasto di potenziale guata politica di rilancio nella stabildtà an- comprensione, di collegamento e di con- che i l'isultati conseguiti verrebbero resi senso. vani. Questa esigenza di consenso è e.ssenL?iale, Per affrontare i problemi che ci stanno poichè occorre che sia profonda e diffusa dinanzi vi è assoluta necessità di una forte la coscienza del'la indispensabilità di sacri- convergenza di intenti. Anche in un P.arla- fici per dare una fond3.~a speranza di la- mento diversamente :composto, neUe condi- vorO' ai disoocupati, per 'riprendere nel Mez- ~ioni che attualmente ci as.silllano, una das- zogiorno d'Ita1ia una politica di genera:le mi- sica maggioranza governativa avrebbe fatto glioramento, per aumentalre H reddito nazio- Senato della Repubblica ~ 10200 ~ VII Legislatura

231a SEDUTA ASSEMBLEA -RESOCONTO STENOGRAFICO 16 MARZO 1978 naIe avvicinandolo a quello degli altri paesi oidere con quelle che sono 'state, dopo un indUJstriaHzzati dell'Eurqpa.. ampio e significati'Vo dibattito alle basi, fis- Che taM sacrifici debbano essere, in modo sate come proprie dal'le massime organiz- chiaro, documentahile, garantÌJto, indirirzza~ zazioni sindaca}i dei Lavoratori. ' ti a questi e agli altri traguaI'di di giust'izia È qUIÌ il punto di 'coincidenza, che natu- sociale e di progresso de1la nazdone è con- ralmente spetta. a noi ,di attilVare e di coor- dizione inderogabiJe per il successo che dob- dinare con il resto dJeJ.I'azione pubblica. biamo aid ogni costo conseguire. Sotto questo aspetto, una v:olta fissati dei Già dal luglio deWl'anno passato, quando punti di riferimento dai quali non si può i sei paI'titi raggiunsero un accordo program- derogare, cenvamente noi abbiamo, dqpo una matico, aggiornato per la parte economica senie di drbattiti tra lIe forre /politiche e agli inizi del gennaJÌJoscorso, si è rafforzata dopo un inoontro anche con Je due princi~ -la possibilità di collaborazione di tutte le paJi rappresentaJnze delle forze dei IlavOTa- forze che sostenevano il Governo. Ma il rac- tori e degli imprenditori, SCM'tata una ipo- cordo con l'azione governativa non fu forse tesi, che era stata affaccialta responsabilI- adeguato; e bisogna aggÌ1IDgere che anche mente, di qualche accoI'do più inciSiilVo; si a:lcune importanti proposte concolxkute e pre- è però posto ,il programma molto preciso sentate non trovarono wl corso ;previsto nel- di incontri che avmnno 'luogo nei prossimi l'iter parlamentare, nonostante gli accordi tre mesi con le forze social~, per far sì che di luglio a'Vessero 'avuto la sanzloI1!e polWca la parte che spetta aid esse venga legata al di uno dei rami del Parlamento con l'appro- massimo possibilIe a questo nostro p'rogram~ vazione della mozione che H recepiva. ma e, d'ailira parte, per poter avere Ja NeWlanuova situazione parlamentare que- cooperazione dedle stesse forze soci aH, nedla sti accordi, nonostante ie recenti l'iserve ld- determinazione di quel programma trien- bera1i, rimangono come UIlIa balse precisa nal'e che noi ai riserviamo di presentare in di impostazioni, a1le quali -la sostanza de1le Parlamento insieme al progetto di bHancio discussioni programmatilche e la novità del per il 1979. A questo programma diamo una previsto sostegno ,attivo al GO'Verno conferi- impontanza assai accentuata, perchè ritenia- scono una vigorosa possibilità politico-ope- mo che con misure estemporanee, all'che Ìi11~ rativa. cisive, o con provvedimenti che riguardas- Non ha,sta certamente aver concordato le sero solo l'anno in corso fors'e !potremmo Hnee di un programma ed aver formato 11 avere J',i.1Iusione di aver 'corretto deillle 'Stor- Governo: deve esseoci giorno dopo grrorno ture, ma ci ritroveremmo nel 1979 forse in un r~porto stretto e sistematico tra il Go- una posizione alltrimen!toiaggravata. verno ella maggioI1ail1,zache qui lo !sostiene Noi abbiamo sotto questo aspetto deter~ per consentire, senza nulla ovviamente to- minato, attraverso la cooperazione dei no~ gliere alla pienezza dei diI1iJtti degld altri stri tecnici, che può e deve Ìi11 questa pro~ Gruppi padamenta:d, di mantener fede agli spettiva aversi aLla fine deWam.no in corso impegni gravi del programma e per sinto- un aumento di crescita, dicembre su dicem- nizzare ad essi in assoluta lealltà e chiarez- bre, del prodotto nazdonale del 4 e mezzo za comportamenti e decisioni. per cento ed un tasso di inflazione, cioè un Qui inizia ,la descrizione del programma, aumento dei prezzi, non ,superiore al 13 per cominciando ~ proprio sotto la firlosofia cento rispetto aLlo scorso anno. Ques,to con- del primwn 'Vivere ~ dai problemi econo- sente ~ ed è insieme causa ed effetto ~ mici e finanziari collegati strettamente con di fissa,re a 24.000 milliardi, lin cifre £inal- i problemi sociali, IPonendo due predse là,~ mente non più contestate, il deficit sosteni- nee di riferimento: La disoccupazione e il bile deHa spesa pubblioa aIl1argalta e di Ja- Mezzogiorno, e chiedendo a tutti, a comin- sciare non meno di 19.000 miliardi per la ciare da noi stessi, una coerenza quotidiana, economia sul credito totaJe dnterno. una voltoa che siano £issate le priofiÌ1/:à,nelle Noi imposteremo 'l'azione di governo per quali abbiamo il grande vantaggio di coin- questo anno su quattro direzioni, sempre Senato della Repubbltca ~~ 10201 ~ VlI Legislatura

231a SEDUTA ASSEMBLEA -RESOCONTO STENOGRAFICO 16 MARZO1978 con ,i due obiettivi che ho ricordato, che nomico disegnato dalla Costitu:oione deBa sono non una palrte del programma, ma RepubbLica un suo s[pazio e deve avere una nmpostazione ,stessa del programma; e gli sua vitaHtà, ma che d'aLtro CaJllto tutte We interventi specifdci saranno propri.o finaJiz- v01te che sono necessari interventi da parte zati primariamente a queSiti ohiettivi, Mez- de110 Stato non è possibile non sottoporsi a zogiorno e occupazione grovani1e. controHi, in modo partirolare a certificazi

231a SEDUTA ASSEMBLEA. RES()CONTO STENOGRAFICO 16 MARZO 1978 gi di recente approvate, in pamicolare il quali sono ormai in fase di approvazione rin « quadrifoglio», ma anche una vigorosa po~ sede delegata, come la riforma del codioe di Jitica che l'Italia sosterrà ulteriormente in procedura penale; ma se non si preparassero seno alla Comunità, a comilIlciare dal Consi- le strutture e non si preparasse specialmente g.Ho europeo dell'aprile prossrimo a Copena- un sistema diverso anche di Itutela dei meno ghen, per far sì che ile decisioni di modifica abbienti, rischieremmo di fare una I1iforma, deLla politica agricola comunitaria diventino forse lodata dalle accademie, ma certamente operatiw, correggendo una posizione di pri- maledetta dalla povera gente che non si sen- vilegio negativo dell'agricoltura del Sud del- tirebbe maggiormente tutelata rispetto a un l'Europa. sistema che già 'Oggi non ofEre garanzie a co-- Il secondo capitoilo del nostro programma l'Oro che sono costretti a ricorrere al gratuito concerne problemi, ahimè, di grande attuali~ patrocinio. tà, cioè i problemi della giustizia. Abbiamo Per tuHo questo campo della giustd.zia noi fatto alcuni passi avanti anche in virtù di ci rifacci:amo comunque a d'Ocumenti assai norme legislative che sono state adottate. sigmficativi che sono stati votati e dal Consj~ Abbiamo però bisogno che il Parlamento ap~ glio superiore della magistratura e daille as- provi i dive:rsi ,progetti di .legge che il Gover- sociazioni dei magistrati. no ha formulato, seguendo puntualmente gli Quanto al problema conness'O della Pub~ accordi di luglio deLlo scorso anno, nella blica sicurezza non credo obiettivamente che convinzione che ciò consenta da un ~ato dll. il discorso sulla trasformazione in un corpo fronteggiare con minori difficoltà la sMuazio- civile armato deiLlaPubblioa sicurezza rappre~ ne (questo deve essere anche frutto di una senti un indebolimento per lo Stato sul riorganizzazione degli apparati da attuare piano funZJionale; altrimenti ritengo che vera- rafforzando gli uffici giuctiil.iari delle grandi mente non solo non avremmo concluso alcun città, rin modo particolare nelle zone in cui accordo in proposito, ma neppure acoettato la criminalità è accentuata) e dall'altro per~ una discussione. In verità si ritiene necessa~ metta aHa giustizia di attr~zarsi adeguaJta- rio realizzare un sistema moilto equi-Lihrato mente in relazione ad alcune novità. Tra que- e di coor.dinamem.1totra tutte de forze delf.l'or- ste ricordo il contenzioso iPem.ailietributario, dine e procedere a una riforma di quella par~ fissato non più come successionre, ma ,indi~ te deHe stesse forze che fa ca.po al Miruistero pendentemente dal contenzioso ammin:istra~ deltl'interno, impostata appunto sul :rrl.torno tiv:o, e gli adempimenti previs.ti dalla legge al carattere civile, oon tutte le peculiarità, QlV~ sull'equo canone, che è stata approvata da viamente, che le funzioni, lIe dotazioni, gli questo ramo del Parlamento e che ill Gover- armamenti comportano. Abbiamo sacrificato no sollecita. ognuno quaJcosa ma ~ 10 ripeto perchè que~ Non mi soffermo su questo punto, ma è sto è un pUJlto che non deve Jascirure eqUiivo~ certo che tutti siamo dell'avviso che, in ;man- ci ~ non per indebolire, bensì per migliorare, canza di una polritica coordinata 'suH'edilizia attraverso una partecipaziOlD.e maggiore dei abitativa, forse avremo delle uLteriori gravi diretti operatori, l'efficienza della Pubblica difficoltà. Sappiamo che esiste un deficit, sicurezza, salvaguardando co;munque una nella stima più modesta, di 13 mjMon'i di chiara e credibile rimparzialità. Sotto questo stanze. aspetto le giuste rivendicazioni che sono s'tate A:ssieme -aJll'equo canone, vri.è una serie di avanzate dagli appartenenti al Corpo per ave- proposte attive per un rillancio dell'ediLizia, re dei diritti sindacali, escluso ovviamem.te da promuover:e p.roporzionrulmente alJie capa- il diritto di sciopero, sono state acoolte, ma cità di reddito deJile persone e iJJ.xHcizzando con un preciso Hmite, cioè ,ohe ~ fermo re~ :imutui. Ricordo questo per incidens a propo~ stando J1pluralismo degLi organÌlSmi che non sito dei compiti che la legge Sltahilisce per i può non esserci e che anzi è opportuno, a giudici onorari, che jpertanto vanno oppor~ mio avv:iso, che ci sia ~ vi debba essere tunatamente potem.ziati. D'altro tlato dobbia- un'assoluta e vera autonomia, e non vi sia mo condurre innanzi le r:iforme, alcune delle Mcun collegamento o affiliaziOlne con organiz~ ~enato della Rel'ubblic{l ~ 10203 ~ VII Legislatura

231a SEDUTA ASSEMBLEA - RESOCONTO STENùGRAFICO 16 MARZO 1978 zazioni sindacali o di altra natura estranee tempo, prima che si chiedesse ill referendum, al Corpo. investito il Governo della responsabilità dd Nel programma abbiamo anche conferma- un nego2)iato i cui '8v:1luppi molto favorevoli to 1'0bb1igo previsto daJla riforma dei servizi sono stati già portati a conoscenza, direi, po- di .informazione e di 's'ÌCurezza, che fissa aJl Litica di tutti i Gruppi del Senato dopo la 20 maggio prossimo il/termine ultimo per la discussione che si ebbe alla Camera, in attesa esecuzione del riordinamento completo. di un dibattito ad hoc da tenersi qui in Se- Ci siamo soffermati nel programma a di- nato. s.cutere dei referendum, tema deJicato, ma Per quello che riguarda queSita decisione nel quale si muovevano due precise imposta- concoJ:1de di cercare una soluziO'ne nella ma- zioni: da un lato noi volevamo aggiornare niera più limpida, cioè innovando in queste queste norme di legge, salvaguardando i di- leggi, ma in Slenso nO'n surrettizio o semplice- rHti dei cittadini, ma certamente non com- mente formalistico, noi abbiamo di mira an- promettendo in modo assoJUJto ~ e 'sarebbe che un obiettivo di carattere poHtdlCoche è un folle chi pensasse diversamente ~ certe inutHe negare. A noi Isembra che sarebbe mol- esigem:e di fondo di tutela della società, e to grave se, nel mOIDeI1!to in cui ~ e Dio sa per il resto portare delle modiiìilChe, sia pure quanto ce n'è bisogno! ~ le forze poHtiche su due temi minori. Uno rertamente può es- sono impegnate in uno sforza di convergen- sere giudicato minore rispetto aHa gravità za qui in Parlamento per realizzare gli obiet- globale del contenuto e della materia della tivi comuni, al fine di uscir fuori dall'emer~ legge Reale, ma non è privo di un'enorme genza, su temi così delicati come J'o!t'dine importanza di caratter.e civile: paplo dei trat- pubblico si dovesse avere un comportamen- tamenti sanitaI1i obbligatod in campo psi- to differente da parte delle sresse furze po- chiatrico. Abbiamo predispoSito, dopo ampie litiche; olttretutto eon un equi'Vooo supple.. discussioni con i partiti, due testi per la leg- mentare che credo andrebbe anche aJl di là ge Reale e per ,la ,riforma della Commissione della volontà dei promotori dei referendum. inquirente. Abbiamo anche prediiSposlto un Si verrebbe cioè a creare ~ mi dfe:riscO' qui testo per quanto riguarda la norma, che per alla legge Reale ~ una sorta di plebiscito a brevità dirò « mand'comia

Corte costituzionale non ha ammesso i refe- la, altro settore di cui tutti siamo ~ come rendum che erano stati richiesti noi siamo legislatori e carne .cittadini ~ malto preoccu- impegnati formalmente dinanzi al Parlamen- pati. Come legislatori abbiamo dinanzi una to a formulare rapidamente delle organiche serie di riforme importanti. Già nene Com- proposte di modifica. Mi riferisco al codice missioni queste rifarme sono state discusse penale mUitare di /pace, mi riferisco all'ordi- e si sono trovati moLti punti di convergooza, namento giudiziaJ:1io militare e mi rifemisco ma è necessario, iO'credo, che si faccia bene ad alcune norme del codice penale che pos- TIcalcolo degli aneri relativi. No.i sappiamo, sono, attraverso delle noveLle, essere mutate infatti, che è stato un giorno fel'Ì'ce quello anche prima della riforma generale del codi- nel quale la Repubblica ha potuto per Ila pri- ce. Per i:l quarto referendum, quello sul Con- ma volta, e in moda lIrreversibile, porre Ìil cordato, sappiamo che H Parlamento ha da bilancio della pubblica isftiru2JÌonecome il più Senato della Repubblica ~ 10204 ~ VII Legislatura

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23P SEDUTA ASSEMBLEA ~ RESOCONTO STENOGRAFICO 16 MARZO 1978 dotato neLl'ambito del blliamcio globa:le dello e sui ministeri. Di fatto da trent'anm e più Stato. Se però noi non rassettassimo la situa~ questa ,Leggenon è andata mai al (lÌ' là dello zione economica e se lasciassimo peggiora~ stadio di proget1to governativo. Ma forse non re de condizioni general,i ecanomiche e filnan- è male, perchè nel passato ,l'avremmo varata ziarie del paese, sarebbe, credo, assolutamen~ con un contenuto prevalentemente burocra~ te inutile e forse contrOlProoucente aver dato tica, mentre oggi dabbiamo rimeditare Tapi~ questa impulso aJJla scoladtà che rapprelsen~ damente (tUltti gli studi ci sono, non occorre ta uno dei fatltori di cui dobbiamo andare or~ studiare ulteriormente) sulJa amministrazio~ gogliosi perchè ha aperto veramente, co.me ;ne centrale per un prafondo riordinamento vuole la Costituziane, Ila scuola ad un nume- che giovi a dare ri'sposta positiva a due esi- ro pressochè illimitato di giovani, creando, genze sopravvenute, assai importanti: quella però, dei problemi, 'che non sto davvero a dell'ampliamento delle competenze reg10nah sottovalutare. Camunque:non dobbiamo nem~ e que1Jla di adegu8lre la nostra normativa in- mena negare questa partenza, che non è una terna alla normativa della Comunità euro~ partenza negativa. pea. In questa sede di riforma della struttura E sotto queSIto aspetto, aLlora, accanto al centrale dell'ammmistrazione, vedremo an- sacrosanto diritto allo studio dobbiamo evo- che se sarà opportuno e possibile attuare oore anche un dovere dello studio, dovere di quello che è nei voti che in questo periodo studiare e di far studiare pe:ochè, Sjpecialmen- ci sono stati manifestati da alcune organJizza~ te in un avvenire che certo non sarà fatto di ziani di donne: una !piccola strutltura dello rose e fiori per nessuno, se non ci si prepara Stato che si occupi in .moda par'ticOilare delrra adeguatamente in modo professionale alla condiz,]one femminile. A questa, 'intamto, noi vita si rimane ta~Hati fuori. E qUelSltosaifeb~ attribuiamo una importanza particolare per~ be di danno prevalente per Uillgran numero chè ~ 'strumento burocratico, amm.i:n.istrati~ di famiglie, che colo.un enorme sacrificio fan- vo o no ~ certamente questi prohlemi della no studiare i propri ragazzi. donna devono essere particolarmente valuta- Noi speriamo che attraverso la democra- ti, in occasione della riforma delJ1afiscaHzza- ma scolast1ca, con gli 'Organismi che sono 'Sta~ zione degli anepi sociali, ed in altre circostan~ ti eletti, attraverso il ,cansenso deHe forze ze che sono state cancardate, daremo una politiche e delle forze sociali, sia possibile risposta più sensihile al11ei'sltanze femmiruli. far sì che non solo la non violenza, ma amche Abbiamo anche tre impegni nei confronti il nan disa!rdine ~ sono due case diverse, di tre regioni ra statuto Sipeci:ale 'che qui ri- qualche volta coincidenti e altre volte no ~ cordo con un semplice acoenno: primo, 1'im~ tornino ne;He nastre scuole di, ogni o!rdine e pegno mOlLtofermo ad attuare, completamdo- grado. 'la, la normativa di attuaziOiIle deHo statuto Vorrei da ultimo accennare soltanto a due del Trentino~Alto A:dige e delle due !province Leggi che il Governo presenterà in armonia autonome, in conformità a.lLe deliberazioni can gli accordi che sano stati fatti a che sono che furono così 1argamente adottate dal Par- in COI1SOdi completamento da parte deHe for- lamento; secondo, la rispas1ta alla regione si- ze politiche: il disegno di Ilegge per la disci~ dIiana che chiede di veder adeguato aJila ri- plina delle radiotelevisioni private, ed il di- forma tributaria il proprio 'sistema di voci di segno di legge-ponte per quel progetta globa- entrata, ancora rapportata a prima della ri- le, già presentato con ampia convergenza di forma; terzo, l'invito al Parlamento (lIl'on alI forze 1m Parlamento, per intradurre riforme Senato che la ha già fatto, ma all'.a1Itro ramo nel campo deUa editoria, in m'Odo particolare del Parlamento che ancora deve £oarlo) di ap- deLla editaria quotidiana. provare le norme di at,tuazione per 11aValle Vorrei aggiungere, prima di aocennare (per cl'Aasta. poi concludere) aHa po1Ìitica estera, che noi Sulla politica estera desidero dire alcune abbiama assunto UIIl altro impegno. 'È tradi- parole che possono essere riassuntive, non zione dei gaverni ~ ;1'0dÌioano o n'O ~ anDilID- per sfuggire l'argomento (non c'è assoluta- dare una l,egge sulla IPresidenza del Consiglio mente niente di poco chiaro), ma perchè [loi Senato della Repubblic'J ~ 10205 ~ VII Legislatura

23P SEDUTA ASSEMBLEA -RESOCONTO STENOGRAFICO 16 MARZO1978 abbiamo due documenti, uno del Senato ed Da ultimo devo -dire che daremo una anco- uno della Ca,ruera ~ 19 ottO'bre e 1° dicembre ra più Vligorosa attenzione alUa PO'litica nei dello scorso anno ~ in cui le linee deùJa no~ confronti delle nostre coHetltiVlità all'estero, stra politica estera, in una precisa artico1a- creando i comitati consolari e prendendo UIIl zione, sono state fissate, illustrate e approva~ insieme di iniziative che 'CipOSSalIlOveramen- te a larghissima maggioranza. Vi si dice (cito te far seIIltire rispettosi di quél11.evoLontà che testualmente) che « termine fondamentale di le nostre coUettività stesse

~ '" 23ta SEDUTA Assm.IBLEA - RESOCONTO STENOGRAFICO 16 MARZO 1978

'l'avvendre, talora 'sbigottito daillle cronache BAR T O L O M E I. Signor Presidente, quotidiane, l'esempio di una responsabHe e signor Presddente del ConsigHo, onorevoli costruttiva concordia tra partiti, che qui 'si- colleghi, l'agguato 'che stamattina ha cini- gnificano una vasta gamma di ispivaZ'Ìoni e camente sterminato cinque ageruti per aggre- di storna nella vita democratica e !popolare dire e sequestrare il presidente del nostro del nostro paese, possa giovare anche come partito onorevole Aildo Modo è l'espressio- motivo di svelenimento da una ricorrente ne plastica deJl'.attaJCcoche, attraverso il ten- propaganda contestativa e violenta. Non vi tativo di indebolire la Democrazia cI1istiana, sono e non dovevano esserci nè vindtori nè viene diret'to alle istituzioni democratiche. vinti. Al termine della lunga crisi doveva es- Sentimenti diversi ci :a:ttanagliano. TalìVolta serci e c'è un programma chiaro di ripresa di ribeLlione contro !'ignominia delle armi in un accentuato spirito di dedirzione agli in- subdOlle e oscure di una violellil:a che aggre- Jteressi generali del paese, I11aJI1Ìfestatoin ter- disce nel buio, o di angoscia davanti alla per- mind non comondihllii e al cUIÌmantenimento dita di vite preziose per i congiunti, per i fi- tutto è d'ora innanzi condizionato. gli, per noi, per questa oomunità cui erano Con lo stesso spirito e aHese le circostan- dedicate quasi come una missione; perchè ze, mi auguro che questo possa avvenire al missione è quell'a di coloro che rJschiano nei più presto. Se iJ ParJamento COiIlvaliderànella servizi d'ordine il loro avvenire. Od infine sua sovranità queste lintese dedicheremo ogni di dOllore preoccupato per l'offesa ad un energia alil'atltuazione del programma e a mi- uomo come l'onorevole Aldo Moro che rap- gliorare sempre più il tOJ1Oe i contenuti della presenta per noi e non sOllo per noi, U!Il ri- vita amministrativa dello Stato. Ciò è nei vo- ferimento ed una espressione di atta nobiltà ti di tutti i cittadini i quali, prendano o no pOÙiitica.Ma al di là di questo noi sentiamo parte attiva aNa vÌ1ta pubbJica, sono coloro intero il peso della responsabiHtà di fronte da cui trae origine e a cui si rÌlporta il nostro atl paese che ci viene dalla scelta 'Che di noi mandato ,di rappresentanti deHa nazlÌone. ~ non da ora ~ ha fatto d.il terrorismo. Una Non è molto importante quanto questo Go- scelta sanguinosa, che ci obbliga proprio per verno duri, a partte aWcune difficoltà costitu- questo ad accogl'iere la sfida per quella che zionalmente stagionali; quel che conta è che è, nei contenuti come nelle forme, neiJJ1atec- nessuno possa rimproverare a se stesso o nica oome negli obiettivi, perchè diversamen- agli. attri di essere VIeIluti meno aU'impegno te non andremmo di mezzo noi soli. con tanta fatica elaborato nei 54 giorni di Non è, infatti, accidentale che sii. sia vo- crisd. (Vivissimi applausi dal centro). luto far coincidere l'indzio di questo Gover- no con una trasformazione devIa guerriglia P RES I D E N T E. Avverto che la se- in una sorta di guerra militare, neH'attacco duta verrà ora sospesa e che convoco la frontale aHa Stato; con Ja nascita di un Go- Conferenza dei presidenti dei Gruppi per ~e verno uscito da una crisi che qualcuno ha ore 18; faccio presente che in quella sede giudicato troppo lunga, quasi volendone fa- potrà essere definita l'ora in cui riprende- re un addebito a noi. Ma è facile per mol- ranno .i lavori del Senato. ti dimenticare che alla Democrazia cristiana Sospendo la seduta. è stata necessaria la tenace costanza di al- meno tre decine di anni per difendere, con la (La seduta, sospesa alle ore 14,55, è ripre- necessaria fermezza, quella logica istituzio- sa alle ore 22). nale che i recenti, dolorosi avvenimenti di- mostrano quanto sia necessaria. P RES I D E N T E. Dichiaro aperta Ed è una cris'i di dimensaoni taJi che non la discussione sulle comunioozioni del Go- pone s010 il problema di misure che restau~ verno. rino una crescita materiale. Bssa forse pone Primo iscritto a parlare è H senatore Bar- ripensamenti generali che diano la coscien- tolomei. Ne ha facoLtà. za di poter vivere in modo diverso da quel- Senato della Repubblica ~ 10207 ~ VII Legislatura

231a SEDUTA ASSEMBLEA -RESOCONTO STENOGRAFICO 16 MARZO 1978 lo che ci ha imposto lo spessore di una ttro su alcune ,soluzioni; vive nel tentativo serie di fatti che ci hanno condizionata. comune di affrontare alcuni punti veri ~ Se anche senza saperJo fino ad ieri o ail- come il terrorJJsmo, ila disoccupaZ\ÌDa.1e,l'in- l'altro ieri la polItica è stata la cansregllen- flazione, .il disordine amministrativo ~ ed za della cultura delle classi dirigenti, aggi il rifiuto di assumersene da prova sambbe dobbiamo renderei conto che nel,la misura stato un grave danno per ill paese e per le in cui il pensiero è diventato «bene d'usa », 1e stesse istituzioni. « disponibilità» di più vaste masse, altre La Democrazia cnistiana pertamto, di fron- aspirazioni, aJtri bi'sagni umani si mailllife>- te a questo Governo ,ed alle forze pO'litiche stano, da cui spinta non èsern;pre rkondud- che ne favoriranno lo sforzo, si pone con bile alle élttes dirigenti e tanto meno alla una doppia disponibilità: con la coscienza loro azione uIliÌtaria quando questa fos5e che non esistono più margini di 11ogoramento metodo definitivo e non mamentanea, legata su cui poter contare re iCon la cosapevolezza ad una specifica cangiuntura. che la salvaguardia di quei margia:1i non si Se infatti il pensiero politrica è frutto di identifica neg.li accordi, ma con aiò che que- una data concezione d€ll,la vita e della so- sti sapranno produrre. E perciò l'onorevole cietà e se non è acoettabile quals~asi forma Presidente del CO'nsiglio, di fronte ad ogpj di egemonia che rifiuti il pluralismo delle problema che dOVlrà affrontare, troverà nel autonome artioolaziloni sociali e culturaLi, è Gruppo dei senatori democraiid orustiani nella necessaria rivendicazione della ident.i~ quella cO'Ilaborazione attenta che la nostra tà di cialSicunpartito, 'reaJizzata come espres- responsabil1ità compmta, ma ,arnche quella sione ed interprete deL1a società, che a noi passione civile ,che è la spinta a realizzare, pare non abbia un significato strumentale, lo stImolo ,per la difficile strada da percor- di fronte ai gravi problemi: del paese, ,lo rere, in quanto S11amoconsapevoli delle dif- sforzo compiuto per doercare ampie con- ficoltà enormi del cammino e della poota che vergenze parlamentari con forze politiche esso comporta. anche dIstanti da noi per tradizione, ideo- È anche per questo, per l'importanza fon- logia, collocazione iOlternazionale, ano scopo damenta1e di questa impegno, che ci dispia~ di aggredire i nodi purulentli di questa dif- ce profondamente che g.li amici !Liberali ab- ficllle congiuntura. Non adtro, non ohre. biano dubitato di noi, dei mostri Gruppi par- Mai pemltro, nella storia de1l'Oacidente lamentari. Non vorrei di:t1e,dimentÌ1Chi d'un democratico, un Governo si è presentato al- rispetto che ha prodotto, in pas'sate colla- le Camere in circostal1ZJe loome queste, in bOf'azJioni, J'affermazione di alouni vallori ci- circostanze così drammaticamente Siconvol- vili che sono stati essenziali al processo di genti. Ma direi che la risposta di aUSitera modernizzazione del nostro Stato, aHa sal- severità che H Parlamento sta dandO', ma- vaguardia de:Ha nostra identità, che, oggi, n:ifestam:do così diffusa salidarietà al Gover- caduti steccati istituzionali o paratie maggio~ no, è, e deve veraJIIlente eSisere, quell,la che ritarie,Sti difende affermandOl1:a col dade i nostri anziani definivano un idem de re un contenuto; promuoVlendone la proposta; publica sentire, perchè il senso politica che impedendo qualsiasi mi'stifkazione isrotuzio- noi diamo a questa unità è quello deHa di- naIe; difendendo i pi,lastri fondamentali del- fesa delle istituzioni, deLla loro log;ic:a e so~ la nostra colIocazione internaziJonale, dtipace prattutto del rapporto che noi abbiamO', ed e di libertà. abbiamo sempre avuto, con queste istitu- La Democmma cristiana oggi, c01lpi.tapro- zioni. fondamente nel cuore e nelIo Sipirilta ma de- II senso di queste intese di programma, .cisa a ,resistere, a non perdere queUa caàma pertanto, e dell'impegno par11amentare eli so- ,che come forza di governo e come ,sostegno stenerle nena .Joro attuazione, non nasce da delIe istituzioni iIDiPedì in altre uguallmente aIleanze a «passi avanti» verso diremoni gravi occalsioni disastri inimmaginablilli, cre- che non potremmo accetttare senza rinuncia- de di aver titolo per rivolgers.i alle fO'rze re aIla nostra fisionomia; nasce dall'incon- pollitiche, a quelle sO'ciali e culturaài, :alIpare- Senato della Repubblica ~ 10208 ~ VII Legislaturu ~.". ' 231a SEDUTA ASSEMBLEA -RESOCONTO STENOGRAFICO 16 MARZO 1978 se intero, perchè tutti SIifacciano carico di e le emergenti generazioni una barriera che questi propositi e di queslte l'eSjponsabiil.ità, queste ultime possono consideraI1e invalica~ in quanto non potrebbe essere l'Esecutivo bile e infran~bile con i normali strumooti da solo, con i soli strumenti di cui dispone, di lotta democratica. per quanto ampi possano essere, a sconfig- Noi, onorevoli colleghi, intend~amo chie- gere l'inevitabile. dere che, nella logica delle istituzioni nelle Non vorremmo infatti chieder.ci, qui, quan- quaLi abbiamo S:e:rI1iPI'ecreduto, si agisca con to un certo uso dei mezzi di co;munioaz,ione fermezza e si cOIlpisca giUiSto. di massa abbia oost1tuito quello che i mu- Siamo sicuri di avere ~ntorno a noi M pae- sICisti chiamano il {( basso continuo» rispet- se, e perciò chiediamo al paere fiducia per to al crepitio delle P 38 iO alla esplosione questo Governo e delega ampia nella gestio- delle bombe molotov ne.Lla direllÌone delle ne dell'ordine. nostre sezioni. Se con questi CQ1:piIs:i intendono creare Non vale rilevare quanto, nelle sale ci- impoSlSibili condizioni di V1Ìtacivri:le, lÌ sin- nematografiche, avvilendo lOoro indignazione raddoppiando. e a!ll'Osviluppo democratico del nostro paese, non affievolendo, in aJlcun modo, la discipli- ,si sia contribuito a svillire, fino aLla insinua- na con cui ognuno deve sentire il proprio zione del reato, i 'reS[POnsabi1idi questo par- ,legame con la società e soprattutto il' de- tito e lo stesso onorevole Moro. s:iderio. di portare con il lavoro di tutti il Ci vuole una ben scarsa valUJtaZIionredella paese fuori dalla crisi economica e sociale. efficacia dei mezzi di comunicazione, per VigHanza democratica, grande impegno. ci- non collegare a queste immagini, o alle voci vile deIJa PQPol,a2):ÌlOnee fiducia nene i'stitu- grossolane e ai disinvolti giudizi di certe zio.ni: questo è il cQmpiJto. di ciascuno. e di emittenti private e no, i fatti di questa tutti in un momento in cui [lon deve es- mattina. sere ammessa deboLezza alcuna, nè alcun Ed occorre anche una grande ulIÙiltà ed mutamento dei propIii ruoli a tutti i livelli una forte pazienza per non sentirsJ antici- della vita pubblica. patori di certi avvenimenti, ogni volta che, Forse, onorevoli colleghi, questa è una talora fraintesi, abbiamo cercato di .resiste- partita d~siva, quel gioco fin,rule nel quale re a proposte improvvisate e di essere intran- ognuno rivela se stessO. per quello che è fino singenti neUa denuncia del detemoramento in fQndo, 'senza appelli.. di taluru 'Organismi dello Stato o della invo- Da qualunque parte vengano i mercen:ari luzione deUe iÌstituzioni e deLLecause poli- della destabilizzazione, ovunque si annidino tiche e cUJLturailireali di questa iluvoluzione. i loro manutengo1i passivi, sappiamo che Nè 'serve ripetere le Isteri~i polemiche ~n- o.ggi la democraz1i:a iltaJliana ha trovato i suoi torno a chi ~ ad esempio ~ ha scompaginato punm di res.ÌJsten:zJane:Lla difesa di alcuni i servizi segreti e i più gelosi appalrati di valori irrinunciab:iJli. SiÌcurezza dello Stato, perchè 'sarebbero po- Sappiano 'Che riattraverseremo al più pre- lemiche che non giovano a ritrovare un nuo- sto questo Piave ,per inseguire fino alla di- vo consenso, un consenso che pur deve for- 'struzione i nemioi: di questo paese. marsi, alla fine, Isulle difese intran5igenti, Ed è con questo spirito. che ci rivolgiamo effìettive, realistiche dena democrazia, un alla :solidarietà di tutti ed è con questo :im- consenso che speriam'O 'si formi fuori di pegno che restiamo qui, ail nostro posto, ogni riserrva mentale. qualunque cosa succeda, per'Chè abbiamo. la A prescindere perciò dagli strumenti or- fondatta convinzione che la battaglia non SiÌJa dinari e straordinari, che l'Esecutivo adope- affatto perduta. (Vivi applausi dal centro e rerà per distruggere ed inseguire Ila vioJen- dal centro-sinistra). za, noi !tutti, come oliasse politica, dovremmo stare molto attenti ad evitare che gli en- P RES I D E N T E. :B iscritto a par- tusiasmi pseudo-unimr.i .fra'PPongano tra nod lare il senatore Saragat. Ne ha facoltà. Senato della Repubblica ~ 10209 ~ VII Legislatura

231a SEDUTA ASSEMBLEA-RESOCONTO STENOGRAFICO 16 MARzo 1978

S A RAG A T. Signor Presidente del Se- italiano di approvare il programma concor- nato, signor Presidente del Consiglio dei mi- dato per motivi più politici che programma- nistri, onorevoli colleghi, questa mattina è tici, pur con tutto il rispetto che abbiamo accaduto un fatto che ci ,sgomenta: il rap'i- per quel partito, non 'impedisce a noi socia- mento dell'onorevole Moro dopo l'assassinio listi democratici di accettare tale program- di cinque agenti della sua scorta. È il fatto ma tanto nei suoi aspetti economici e so- più terribile che ha colpito l'Italia in tutto ciali quanto in quelli politici. il periodo che va dalla Liberazione ad oggi. Il problema italiano si riassume nella ne- Per la prima volta si è colpito al cuore il cessità di dare lavoro a masse di disoccupa- Parlamento italiano che è la diretta espres- ti e soprattutto di giovani in cerca di prima sione della volontà sovrana del nostro po- occupazione, di favorire lo sviluppo del Mez- polo. zogiorno, di incentivare il livello generale del- Altri fatti terribili sono accaduti: la stra- la produzione, di responsabilizzare maggior- ge di Piazza Fontana, la strage di Brescia, mente tanto i sindacati dei lavoratori quan- l'assassinào di oomggiosi magistrati e di co~ to le organizzazioni imprenditorial'i pur man- raggiosi giornalisti, rapimenti di uomini, don~ tenendo una linea di continua difesa di fron- ne, bambini. AlcUiI1idi questi atti erano epi- te ai pericoli, sempre mcombenti, di una ac- sodi di volgare deLinquenza comune, altri celerazione dell'inflaiione. di delinquenza politica. Questi Uiltimi mira~ La rivoluzione industriale, che nel corso vano a scuotere la fiducia del paese nella li~ di questo dopoguerra ha trasformato l'Italia bertà di stampa, miravano ad intimidire la da paese prevalentemente rurale a paese in- solenne missione della giustizia. dustrializzato, non ha trovato nella nostra Quello di oggi a mio awiso è tI più terri- classe polItica la consapevolezza delle ne- bile perchè colpisce ~ come ho detto ~ al cessarie misure sociali che dovevano realiz- cuore il Parlamento della Repubblica e of- zarsi d'i fronte ad una sempre maggiore fende la sovranità di tutto il popolo italia- urbanizzazione. no. Il capo del maggiore partito italiano, da Case, scuole, ospedali: tale è stata la co- tutti riconosciuto, non solo in Italia ma 'in stante richiesta del nostro partito alla quale tutto il mondo, come l'uomo più umano ed si è risposto o con la indifferenza di chi autorevole della nostra Repubblica, è nelle avrebbe avuto il maggiore dovere di occu- mani di criminali che intendono distruggere parsene o con la svalutazione di coloro che direttamente il nostro Stato democratico of- lo consideravano riformismo spicciolo e non fendendo la sovranità naiionale. Cinque di- riforme di struttura. fensori dell'ordine sono stati assassinati nel Oggi ci troviamo di fronte ad una situa- tentativo di evitare il rapimento dell'onore- zione ancora più grave. Non solo non si è vole Moro. data una risposta positiva ai problemi che Si tratta non più di guerriglia ma di un tutti i paesi industrializzati dell'Occidente vero e proprio atto di guerra civile che va hanno già risolto, ma, soprattutto dopo la combattuto con il coraggio, la forza e l'unità crisi energetica di questi ultimi anni, dob- di tutti i veri democratici. Ed è anche per biamo moltiplicare i nostri sforzi per evi- questo che in questo momento tragico e tare un collasso del nostro sistema econo- solenne noi salutiamo l'unità che si è forma- mico e sociale e del nostro sistema politico ta per appoggiare un Governo che con la democratico. nostra collaborazione e con la nostra fidu- Il problema della nostra società si lega cia potrà difendere quei valori di giustizia strettamente a quello di tutte le società indu- e di libertà che sono la nostra ragione di vi- striali dell'Occidente, ma con accenti di par- vere e di lottare. ticolare graV'ità. Farò solo un esempio: l'Ita- Il programma esposto dal Presidente del lia ha una popolazione superiore a quella Consiglio condensa proposte ed iniziative della Francia ed ha una superfkie coltiva- formulate e concordate dai partiti dell'arco bile che è poco più di un terzo di quella costituzionale. Il rifiuto del Partito liberale della vicina repubblica. ,'ieI1QW delia Repubblica ~ 10210 ~ VII Legislatura

23P SEDUTA ASSEMBLEA ~ RESOCONTO STENOGRAFICO 16 MARZO 1978

Le ineguaglianze nel settore al'imentare blca, sia in quello della ristrutturazione del~ con i paesi più sviluppati rischiano di farci le attività produttive. cadere in questo campo al livello dei paesi Per la prima volta troviamo in un pro~ in via di sviluppo. In un paese ad economia gramma di governo un particolare riferimen- 'industriale di trasformazione come il nostro, to non sO\ltanto ai problemi energetici, ma quasi totalmente privo di materie prime, gli a quelli della casa, della scuola e dell2. effetti dell'inflazione, legati al costo dei pro~ samtà. dotti importati, hanno visto amplificato Per quanto si riferisce al problema pOlli- di fatto il meccanismo di indicizzazione ren~ tico prendiamo atto con soddisfazione della dendo sino ad oggi vano ogni tentativo di convergenza del Partito comunista alla mag- rilancio della produzione. Inoltre è illusorio gioranza sul programma governativo. Ho pensare di ottenere risultati positivi in que- sempre seguito con molto interesse l'evolu- sto campo quando la spesa pubbl'ica è carat- zione del Partito comunista italiano. Ci ren~ terizzata da livelli estremamente elevati del- diamo conto dell'intensità del trarvag.lio di le partite correnti. questo partito che rappresenta certamente In questa situazione, sotto il profilo eco- la maggioranza degli operai del nostro pae- nomico e sociale, va vista la necessità, per se. Non è il caso quindi di fare la storia di esprimersi con parole del presidente An- quello che è accaduto dal memoriale di Yalta dreotti, di «una forte convergenza di 'in- dell'onorevole Palmira Togliatti del 1964 tenti ». ad oggi. Certo permangono differenze pro- L'onorevole Andreotti ha affermato che fonde tra il Partito comunista italiano e lo nel campo economico dobbiamo affrontare stesso Partito socialista ,italiano nonchè, be- la situazione non con misure tampone, ma ninteso, con il nostro, con la Democrazia cri~ con una strate~a pJuriennale, indicando sin stiana, col' Partito repubblicano e col Partito da ora i cambiamenti necessari che signifi- liberale. Ma non esiste mai un grande ef- chino inversione di rotta. L'appello che il fetto senza una grande causa. Un partito Presidente del Consiglio rivolge al senso di che rappresenta più di un terzo degli elet- responsabilità di tutti i dttadini e in parti- tori italiani ha il diritto di giustificare la colare degli imprenditori, dei sindacati e sua forza con cause che vanno al di là di dei responsabili della finanza pubblica, ci una visione superficiale delle sue matrici ideologiche. trova consenzienti, ma 'in questo caso più di ogni appello vale l'esempio di coloro che, No'i siamo convinti che ciò che avviene nei comunisti italiani è un adattamento alla si- avendo posti di responsabilità direzionale, tuazione italiana della politica leninista. An- debbono rinunciare a stipendi abnormi in che quando accettano la democrazia non l'ac~ rapporto alla debolezza dell'economia gene- cettano come noi che siamo partiti dalla rale del nostro paese. premessa ,della libertà per giungere al soda- Sappiamo di poter contare sul senso di lismo democratico. La libertà per noi non responsabilità delle organizzazioni sindacali. è un'idea astratta, ma una realtà concreta Nell'attesa della discussione sui bilanci in cui l'interesse delil'individuo coincide con entro il prossimo mese dobbiamo prendere quello della società intera. atto che l'obiettivo di una crescita del red- Noi guardiamo ai ma dell'i di sviluppo della dito reale per il corrente anno del 4,5 per società dell'Europa del Nord in cui tale con- cento, con un aumento dei prezzi non su- ciliazione esiste e si manifesta con la forza periore al 13 per cento, in modo da poter dell'evidenza di un mondo veramente civile. disporre di almeno 16.000 miliardi per in~ I comunisti si orientano verso la democra- crementare l'occupazione e lo sviluppo del iia in ragione deUa logica implicita nella si- Mezzogiorno, sarà possibile solo se il Go- tuazione di un paese dell'Occidente come verno ridurrà veramente le spese correnti l'Italia. C'è chi pensa che la logica leninista e se il senso di responsab'ilità prevarrà sia prevarrà su quella dell'Occidente europeo e nel campo del risanamento della finanza pub- che arrivati al potere da soli o con altri par~ Senato della Repubblica ~ 10211 ~ VII Legislatura

23F SEDUTA ASSEMBLEA ~ RESOCONTO STENOGRAFICO 16 MARZO 1978 titi alleati i comunisti si comporteranno dal Presidente del Consiglio del minzstri: come sempre fino ad oggi è accaduto in «Nuove disposizioni in materia penale, tutti i paesi comunisti del mondo. Io riten- processuale e di repressione delle attività fa- go invece che la logica della civiltà occi~ Sc,lste» (1139); dentale avrà il sopravvento. In ogni caso oggi non si tratta del problema dei comunisti « Modifiche alle norme della legge 25 gen- al potere ed è quindi 'inutile trarre illazioni naio 1962, n. 20, concernenti la Commissio- per un problema che ancora non si pone. ne parlamentare inquirente}} (1140). Oggi ci troviamo di fronte ad un atto di responsabilità del Partito comunista italiano e ne prendiamo atto con la più viva soddi- Annunzio di deferimento di disegni di legge sfazione. La soluzione potitica che è stata a Commissioni permanenti in sede referente data a questa crisi era l'unica possibile per evitare elezioni anticipate in un momento P RES I D E N T E. I seguenti disegni di così profondo turbamento economico, so- di legge sono stati deferiti m sede referente: ciale e morale del nostro paese. È con a;nimo commosso che anche a nome alla la Commissione permanente (Affari del mio partito l'ivolgo :11più fervido au- costituzionali, affari della Presidenza del gurio alla signora Moro e ai figli di poter Consiglio e dell'interno, ordinamento gene- presto riabbracciare l'illustre uomo di Stato, rale dello Stato e della pubblica amministra- vittima di una brutale aggressione. Con lo zione) : stesso animo mi inchino I1iverente al dolore dei congiunti dei cinque valorosi difensori « Modifiche alle norme della legge 25 gen- delil'ordjne assassinati netl tentativo di eVI- naio 1962, n. 20, concernenti la Commissione tare il rapimento dell'onorevole Moro. parlamentare mquirente» (1140), previa pa- È con animo d'italiano che auspico, per il rere della 2a Commissione; bene dell'Italia, che l'onorevole Moro sia presto restituito alla vita politica dell nostro alla 3a Commissione permanente (Affari paese. (Vivissimi applausi dal centro, dal esteri) : centro-sinistra, dalla sinistra e dall'estrema «Ratifica ed esecuzione degli Accordi di sinistra) . cooperazione economica, tecnica, finanziaria e commerciale tra gli Stati membri della Co- munità economica europea ed il Consiglio Annunzio di presentazione di disegni di legge delle Comunità europee, da un lato, e, rispet- tivamente, la Tunisia, l'Algeria ed il Maroc- P RES t D E N T E. Sono stati pre- co, dall'altro, nonchè degh Accordi di coope- sentati i seguenti disegni di legge d'iniziativa razione nei settori di competenza della CECA dei senatori: tra gli Stati membri di tale Comunità ed i

MURMURA. ~ «Modifica dell'articolo 29 suddetti Stati africani, firmati a Tunisi, ad della legge 10 aprile 1951, n. 287, concernen- Algeri ed a Rabat rispettivamente il 25, 26 te i casi di dispensa dall'ufficio di giudice e 27 aprile 1976» (981), previa parere della popolare}} (1141); sa Commissione;

MURMURA. ~ «Soppressione del ruolo alle Commissioni permanenti riunite la unico separato e limitato degli ufficiali di (Affari costituzionali, affari della Presidenza pubblica sicurezza» (1142); del Consiglio e dell'interno, ordinamento ge-

SANTALCO. ~ « Norme per la sistemazione nerale dello Stato e della pubblica ammi- di talune situazioni in seno all'Amministra- nistrazione) e 2a (Giustizia): zione finanziaria» (1143). «Nuove disposizioni in materia penale, Sono stati presentati i seguenti disegni di processuale e di repressione delle attività legge: fasciste}} (1139). Senato della Repubblica ~ 10212 ~ VII Legislatura ~ 231a SEDUTA ASSEMBLEA -RESOCONTO STENOGRAFICO 16 MARZO 1978

Programma dei lavori dell'Assemblea per il periodo dal 21 marzo all'8 aprile 1978

P RES I D E N T E. La Conferenza dei Presidenti dei Gruppi parlamentari, riu-

nitasi questo pomeriggio, ha adottato all'unanimità ~ ai sensi dell'articolo 54 del Re- golamento ~ il seguente programma dei lavori dell'Assemblea per il periodo dal 21 marzo all'8 aprile 1978:

~ Disegno di legge n. . . . ~ Conversione 1n legge del decreto--legge 14 febbraio 1978, n. 31, recante modificazioni alle norme sul funzionamento delle corti di assise (pre- sentato alla Camera dei deputati - scade il 15 aprile 1978).

~ Disegno di legge n. 673. ~ Inchiesta parlamentare sulla attuazione degli interventi per la ricostruzione della Valle del Belice (approvato dalla Camera dei deputati).

~ Disegni di legge nn. 981 e 982. ~ Ratifica ed esecuzione di accordi di cooperazione economica tra la CEE e alcuni Paesi terzi dell'Africa settentrionale e del Medio Oriente.

~ Disegno di legge n. 912. ~ Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 1978.

~ Disegno di legge n. 871. ~ Rendiconto dell'Amministrazione dello Stato per l'eserci- zio finanziario 1976.

~ Disegno di legge n. 1140. ~ Modificazioni alla legge 25 gennaio 1962, n. 20, recante norme sui procedimenti e giudizi di accusa.

Non facendosi osservazioni, il suddetto programma si considera definitivo ai sensi del succitato articolo 54 del Regolamento. Senato della Repubblica ~ 10213 ~ VII Legislatura

231a SEDUTA ASSEMBLEA -RESOCONTO STENOGRAFICO 16 MARZO 1978

Calendario dei lavori dell'Assemblea per il periodo dal 21 marzo all'8 aprile 1978

P RES I D E N T E. Sulla base del suesposto programma, la Conferenza dei Presidenti dei Gruppi parlamentari ha adottato all'unanimità ~ ai sensi del successivo articolo 55 del Regolamento ~ il seguente calendario dei lavori dell'Assemblea per il periodo dal 21 marzo all'8 aprile 1978:

~ Disegno di legge n. . . . ~ Conversjone in legge del decreto-Iegge 14 febbraio 1978, n. 31, recante modificazioni all'e nonne sul fuIIlzi()[lamento delle corti di assise (presentato alla Camera dei depu~ tati ~ scade il 15 aprile 1978).

~ Disegno di legge n. 673. ~ Inchiesta par~ Martedì 21 marzo (pomeridiana) lamentare sulla attuazione degli inter- (h. 17) venti per la ricostruzione della Valle del Belice (approvato dalla Camera dei de~ putati) .

~ Disegni di legge nn. 981 e 982. ~ Rati- fica ed esecuzione di accordi di coopera- zione economica tra la CEE e alcuni Pae~ si terzi dell'Africa settentrionale e del Medio Oriente. Senato dello Repubblica ~ 10214 ~ VII Legislatura

~~~ 23P SEDUTA ASSEMBLEA -RESOCONTO STENOGRAFICO 16 MARZO 1978

Lunedì 3 aprile (pomeridiana) (h. 17)

Martedì 4 » (antimeridiana) (h. 10) » 4 » (pomendiana) (h. 17)

Mercoledì 5 » (antimeridiana) (h. 10) ~Disegno di legge n. 912. ~Bilancio di » 5 » (pomeridzana) previsione dello Stato per l'anno finan~ (h. 17) ziario 1978.

Giovedì 6 » (antlmeridzana) ~Disegno di legge n. 871. ~Rendiconto (h. 10) dell'Amministrazione dello Stato per (se necessario) l'esercizio finanziario 1976.

» » (pomendiana) 6 ~Disegno di legge n. 1140. ~Modificazio~ (h. 17)' ni alla legge 25 gennaio 1962, n. 20, re~ Venerdì 7 » (antimeridiana) cante norme sui procedimenti e giudizi (h. 10) di accusa. » 7 » (pomeridiana) (h. 17)

Sabato 8 » (antimeridiana) (h. 10) » 8 » (pomeridiana) (h. 17) (se necessario)

Secondo quanto previsto dal succitato articolo 55 del Regolamento, detto calendario sarà distribuito. Senato della Repubblica ~ 10215 ~ VII Legislatura

23 P SEDUTA ASSEMBLEA -RESOCONTO STENOGRAFICO 16 MARZO 1978

in sede referente: {( Bilancio di previsione Convocazione di Commissioni permanenti dello Stato per l'anno finanziario 1978»

(912) ~ « Rendiconto dell'Amministrazione P RES I D E N T E. Per la prossima dello Stato per l'esercizio finanziario 1976» settimana saranno disposte le seguenti con~ (871); vocazioni di Commissioni permanenti: 9a COMMISSIONE lunedì 20 marzo 1978: alle ore 11 2a COMMISSIONE in sede deliberante: «Conguaglio del pa~ alle ore 17 gamento dei canoni di affitto di fondo msti~ co per le annate agrarie 1977-78 e preceden~ in sede referente: «Conversione in legge ti» (1067); del decreto-legge 14 febbraio 1978, n. 31, re~ carrte modificazioni alle norme sul funziona~ in sede referente: Norme sui corntratti mento delle corti di assise» (sarà approvato agrari (133,258, 338, 463, S79 e 596). domani dalla Camera dei deputati); mercoledì 22 marzo 1978: martedì 21 marzo 1978: COMMISSIONI RIUNITE la E 2a a 1 COMMISSIONE aHe ore 10 alle ore 10 e 16 in sede referente: «Nuove disposizioni in in sede referente: «Modifiche alle norme materia penale, processuale e di rrepressione della legge 25 gennaio 1962, n. 20, concernen- delle attività fasciste» (1139). ti la Commissione parlamentare inquiren~ te» (1140); Ripresa della discussione sulle comunicazioni 2a COMMISSIONE del Governo e approvazione di mozione di fiducia alle ore 9,30 in sede consultLVa: «Modifiche alle norme P RES I D E N T E. :Eoiscritto a par~ della legge 25 gennaio 1962, n. 20, concernen. lare il senatore Crollalanza. Ne ha facoltà. ti la Commissione parlamentare inquiren~ te» (1140); C R O L L A L A N Z A. Illustre Presi- dente, onorevole Presidente del Consiglio, 3a COMMISSIONE onorevoli colleghi, è con sincera costerna- zione che il Gmppo del MSI~Destra nazio~ alle ore 10 naIe ha appreso il nuovo sacrificio ~ nella

il1 sede referente: Ratifica ed esecuzione lunga catena di olocausti ~ verificatosi du- di accordi di cooperazione economica tra la rante l'assolvimento del proprio dovere, di CEE e alcuni Paesi terzi dell'Africa setten~ altri cinque esponenti della Pubblica sicu- trionale e del Medio Oriente (981 e 982); rezza, a seguito dell'imboscata e del rapi- mento dell'onorevole Moro, alto esponente sa COMMISSIONE della Democrazia cristiana ed eminente sta- tista, effettuato stamane da un commando alle ore 17 delle Brigate rosse. in sede consultiva' Ratifica ed esecuzio- Nell'esprimere il più vivo cordoglio alle ne di accordi di cooperazione economica tra famiglie delle vittime formulo il fervido e la CEE e alcuni Paesi terzi dell'Africa set- sincero augurio che l'onorevole Moro possa tentrionale e del Medio Oriente (981 e 982); essere restituito al più presto alla sua fami- Senato della Repubblica ~~ 10216 ~ VII Legislatura

231a SEDUTA ASSEMBLEA ~ RESOCONTO STENOGRAFICO 16 MARZO1978 glia, agli affari di Stato, alla direzjone del Nell'odierna grave circostanza non ritengo Partito democratico cristiano, al quale at~ opportuno di soffermarmi sulla riassunta tende con particolare impegno. esposizione del programma del nuovo Go~ Il nuovo grave atto di terrorismo, onore- verno, e mi riservo ~ ripromettendosi il Pre~ volI colleghi, è la spavalda sfIda contro lo sidente del Consiglio dI illustrarlo diffusa- Stato, lanciata pochi giorni fa, attraverso mente durante la discussione del bilancio ~ le sbarre, durante il processo di Torino. Il di farlo in tale prossima sede. Sarebbe stato rapimento di Moro, in piena coincidenza invece quanto mai attuale, onorevole An- con la presentazione del nuovo Governo, ri- dreotti, che spazio adeguato ella avesse ri- sponde certamente ad un disegno eversivo, servato, nella sua esposizione, al dilagante che trova la sua matrice oltre i confini della problema della criminalità e del terrorismo Patria. Esso mira a sconvolgere non soltanto ed ai propositi Ipiù volte manifestati di af~ la tranquillità, il lavoro e la vita della no- frontarlo con adeguati provvedimenti atti ad stra collettività nazionale, ma la posizione assicurare il ristabilimento dell'ordine pub~ strategica dell'Italia nell'ambito della NATO blico, il ripristino dell'autorità dello Stato e e la sua posizione nell'area della civIltà del la certezza del diritto. mondo occidentale. Era inoltre quanto mai logico attendersi

~ e questo non Nonostante le finalità di tale disegno ever~ che nelle sue dichiarazioni siva, la lunga crisi di Governo non soltanto è stato richiesto solamente da parte nostra, ha impedito l'emanazione di adeguati ed ur- ma anche da esponenti politici di altri par~ titi, compreso il suo ~ vi fosse l'annuncio genti provvedimenti per fronteggiare la si- tuazione economica e socIale della nazione, delle dimissioni del Ministro dell'interno, dimostratosi non all'altezza della gravità ma ha aggravato, in tale 'periodo, i fenomeni della situazIOne, nonchè il proposito di sot~ di criminalità e di terrorismo che, purtroppo, toporre ai partners della sua maggioranza, diventano sempre più minacciosi, determi- onorevole Presidente del Consiglio, la neces- nando uno stato di psicosi nella popolazione. sità di sospendere, almeno temporaneamen- Non è questo il momento, onorevoli col~ te, il progetto di smilitarizzazione della po~ leghi, dI scendere ad un esame dell'iter che lizia, stante il continuo olocausto della vita ha caratterizzato la lunga crisi. Basterà ri- degli agenti di Pubblica sicurezza e dei ca- cordare che il nuovo passo avanti a sini~ rabinieri nella guerriglia messa in opera da stra, dato per scontato, alcune settimane parte dei terroristi. È evidente ~ lo ripeto fa alla TV, dal segretario deila Democrazia ~ che il disegno eversivo su piano interna- cristiana, onorevole Zaccagnini, ha avuto la zionale tende a mettere completamente in sua prevista realizzazione nel nuovo cedimen~ ginocchio lo Stato, per scardinare più age~ to del partito di maggioranza relativa al co- volmente una delle componenti strategica- munismo, con il suo ingresso nella maggio~ mente più importanti della difesa della ci~ ranza che regge il nuovo monocolore. Que~ viltà del mondo occidentale. sti sono fatti concreti di fronte ai quali è In assenza di annunzio da parte sua, ono- semplIcemente ingenuo, per non dIre altro, revole Andreotti, di adeguati provvedImenti fare distinzione tra quella che si definisce straordinari, atti a fronteggiare l'aggravata maggioranza programmatica parlamentare e situazione dell' ordine pubblico, è quanto mai quella che sostanzialmente è, in effetti, una opportuno che l'onorevole Almirante, segre~ maggioranza politica, anche se considerata tario nazionale del Movimento sociale italia~ a termine con la scadenza del settennato no-Destra nazionale, con l'autorità che gli de~ alla presidenza della Repubblica. È questo riva dall'essere il dirigente dell'unico partito un nuovo decisivo passo avanti verso il com- di opposizione, che ha tuttora una larga ba- promesso storico, perseguito da anni dal Par~ se elettorale, ritenendo anche di interpretare, tito comunista, sorretto anche da alcuni diri- al di sopra di ogni colorazione politica, lar~ genti del Partito socialista italiano. ghi strati dell'opinione pubblica, abbia solle~ Senato della Repubblica ~ 10217 ~ VII Legislatura

231a SEDUTA ASSEMBLEA. RESOCONTO STENOGRAFICO 16 MARZO 1978 citato, nell'altro ramo del Parlamento, le dalla RAI e dalla televisione, non si farà ap~ dimissioni del Ministro dell'interno, con la pello alla cessazione della campagna di odio, sostituzione al suo posto del più alto uffi~ di vendette, di discriminazioni; fattori que- ciale delle Forze armate, e la convocazione, sti che determinano l'ambiente più idoneo da parte del Capo dello Stato, del Consiglio per l'aggravarsi della criminalità e del terro~ superiore della difesa, nonchè, in mancanza rismo; se cioè non si farà appello a tutti gli di tale opportuna inizIativa, l'anticipata sca~ italiani perchè si uniscano in uno sforzo denza del suo settennato, prima del seme~ concorde per portare la nazione a salvamen- stre bianco. to. Questi sono i nostri propositi e questi Ella, onorevole Presidente del Consiglio, sono gli auspici che esprimiamo in un mo~ nel riassumere alcuni aspetti della program- mento così grave, come è quello che ha ca- mazione, concordata con i comunisti e gli ratterizzato l'odierna giornata. Naturalmen- altri esponenti della maggIOranza, ha messo te, per i motivi esposti in questo intervento, in evidenza che essa punta, tra l'altro, ad il voto del Gruppo del MSI-Destra nazionale un tasso di incremento della produzione del sarà contro la mozione di fiducia. (Applausi 4,5 per cento, ad un tasso dell'inflazione dall' estrema destra). non superiore al 13 per cento, alla riduzione del disavanzo del bilancio dello Stato e della P RES I D E N T E. :È:iscritto a par- pubblica amministrazione ad un livello non lare il senatore Cipellini. Ne ha facoltà. supenore ai 24 mila mIliardi, ed ancora ad opportuni tagli nelle spese correnti ed allo C I P E L L I N I. Signor Presidente, ono- scaglionamento di alcune di esse, in un revole Presidente del Consiglio, non so se triennio, per concentrare le maggIOri dispo~ nella stor'ia del Parlamento italiano si sia nibilità negli investimenti produttivi, con mai verificata una situazione così drammati~ particolare impegno ai problemi del Mezzo- ca quale noi oggi stiamo vivendo: la gior- giorno, della disoccupazione e dei giovani. nata è cominciata per noi come, non dico Buoni propositi certamente questi, ma sia una giornata qualunque, ma quasi; il nostro per quanto attIene agli investimenti nel set- Gruppo doveva discutere prima 'in direttivo tore industriale, per incrementare l'economia e poi, dopo le dichiarazioni del Presidente e ridurre la disoccupazione; sia per assicu- del Consiglio, in riunione plenaria il pro- rare una efficiente politica meridionalista ~ gramma del Governo, quando stamani sono che è fatta prevalentemente proprio di inve- giunte le prime notizie del rapimento del pre- stimenti nel campo economico ~ osservo che sidente della Democrazia cristiana, onore- essi rimarranno irrealizzabili, se non cesse- vole Moro, e dell'assassinio dei cinque agenti ranno il terrorismo, i crescenti sequestri di e sottufficiaH di Pubblica sicurezza e della persona; l'assenteismo negli stabilimenti; se Arma dei carab'inieri di scorta. Ci prese al- non sarà ripristinata la certezza del dirit- lora un senso prima di incredulità e poi di to e l'autorità dello Stato; se non verrà ri- sgomento, di indignazione. stabilito l'ordine pubblico; se permarranno Non dico con questo che n programma del !'insicurezza e la paura, largamente diffuse Governo lo consideriamo in questo momen- nella popolazione, ed innanzitutto se non tor- to una cosa di secondo ordine; certo, avremo

~ la nerà ~ che è la cosa più importante modo ~ e non mancherà occasione perchè, fiducia degli operatori economici i quali, come ha detto il senatore Bartolomei (sia~ non avendo, in tale situazione, alcuna sicu- mo d'accordo con lui e con i colleghi della rezza per il domani, evidentemente continue- Democrazia cristiana), resteremo al nostro ranno ad essere assenti e comunque non cer- posto a qualsiasi costo ~ di discutere il to solleciti negli investImenti. Buoni propo- programma di governo, nelle prossime set- siti questi, onorevole Presidente del Consi- timane, nei prossimi mesi, di discutere del~ glio, ma che tali rimarranno se dal più alto la crisi economica, del problema dei giovani, vertice dello Stato, dalla stampa di regime, dell' occupazione giovanile, della difesa del Senaio della R6pubblil.(1 ~ 10218 ~ VII Legislatura. ..".~=--~=~c::=.~~~~~--===--===-- ~-== ~~~. a 231 SEDUTA ASSE1\1BLEA - RESOCONTO STENOGRAFICO 16 MARZO 1978 suolo: tutte cose che abbiamo ritenute e che quale diamo la nostra fiducia poichè diamo riteniamo talmente gravi da oonsiderarle la fiducia al Governo che egli rappresenta punti di una situazione di emergenza che an- ~ e l'abb'iamo intesa dare in questo mo- dava affrontata e risolta con misure di emer- mento così drammatico anticipando i tempi genza. del dibattito proprio per dargli Ja possibilità Se questa sera dobbiamo per un momento della pienezza dei poteri per affrontare con ricordare la lunga crisi di governo, le sette fermezza e con decisione la situazione così settimane, le lunghe discussioni e quante tragica e così drammatica ~ ebbene, noi volte la nostra parte ha ins'i,stito, ha inteso chiediamo al Presidente del Consiglio, chie- sottolineare la necessità di arrivare ad una diamo al Governo, chiediamo al Ministro conclusione della crisi con un Governo o con dell'interno, chiediamo a tutti che si faccia una maggioranza di emergenza per affron- tutto ciò che si deve :fare e che s'i può fare tare la situazione che viviamo, ebbene pro- per restituire alla libertà l'onorevole Moro, prio stamane ne abbiamo avuto purtroppo la per colpire gli esecutori materiali di tale prova: il rapimento del presidente del Par- nefandezza e per arrivare finalmente una tito deHa democrazia cristiana è un atto di volta per tutte ai mandanti. una gravità eccezionale; colpisce un uomo Sono anni ormai ~ l'ha ricordato il se- che non soltanto nel nostro paese, non sol- natore Saragat ~ che la strategia della ten~ tanto in Europa ~abbiamo ascoltato le di- s'ione, la strategia del terrore investe il no- chiarazioni di statisti europei e non soltan- stro paese: la strage di Piazza Fontana, quel- to europei) è considerato di una levatura po- la di Brescia, quella del treno « Italicus », i litica e morale eccellente; colpi.sce ta sua tentativi di golpe, alcuni ridicoli, altri più famiglia e tragicamente ha colpito le fami- seri, ma comunque tentativi posti in essere glie degli agenti di scorta che compivano, da generati felloni, tutte queste vicende che come tutti gli altri, il loro dovere in condi- hanno travagliato rIa vita del nostro paese zion~ sempre più difficili e sempre più drar:.' in questi ultimi anni e che hanno in misura matiche. assai determinante provocato anche la situa- Ebbene, l'indignazione, la costernazione zione di crisi non soltanto delle istituzioni, che ci ha preso, lo sgomento, l'orrore per non soltanto del tessuto soc'iale, ma anche questa scalata del terrore che ha colpito lo del sistema economico, sono cose che deb- onorevole Moro, che ha colpito il partito bono finalmente essere affrontate con deci- della Democrazia cristiana, che ha colpito 'il sione e debbono essere eliminate, espulse dal Parlamento, che ha colpito il paese, orrore territorio italiano, espulse dal paese, dalla cui ill paese ha risposto con le grandiose società: società che intende vivere e conti- manifestazioni di Roma, di Torino, di Mi- nuare ad andare avanti pacificamente, come lano e delle altre città itatiane, ci fa medi- hanno testimon'iato oggi milioni di cittadini tare profondamente e ci fa dire che in un italiani, società che intende vivere in un momento come questo che, come ho detto contesto pacifico con gli altri paesi dell'Eu- all'inizio del mio intervento, forse mai o ropa, dell'oltre Europa e del Terzo mondo; quasi mai il Parlamento italiano ha vissuto, società che si sente profondamente turbata è il caso (e lo dico usando sia pure un ter- proprio per !'incertezza delle decisioni e m'ine assai retorico) di serrare le file, di sopmttutto per la mancanza d'i linee diret- guardarci tutti in faccia, di camminare per trici chiave, che la porta, sempre /più nella l'unica strada che dobbiamo percorrere, che confusione e da questa ad una situazione di è quella della difesa della democrazia con panico assai pericolosa, che potrebbe essere metodi democratici ma estremamente fermi letale per le stesse istituzioni democratiche. e decisi.. Ebbene, accordiamo la nostra fiducia al Questi metodi democratici estremamente Presidente del Cons'iglio, accordiamo la no- fermi ed estremamente decisi sono indica- stra fiducia a questo Governo con le riserve ti negli articoli della Costituzione. E noi che abbiamo espresso nei due lunghi mesi chiediamo al Presidente del Consiglio, al di trattative, nel senso che non possiamo "enato della Repubblica ~ 10219 ~ VII Legislatura

231a SEDUTA ASSEMBLEA. RESOCONTO STENOGRAFICO 16 MARZO 1978 direi sodisfatti al cento per cento del pro~ all'epilogo attuale, una frase c'i aveva colpi- gramma, che è stato frutto di un compro- to pitl di ogni altra: « È difficile dire », messo, come d'altronde sono i programmi aveva detto l'onorevole Moro, {{ che cosa ac- che coinvolgono forze poHtiche e sch'ieramen- cadrà; l'avvenire non è più nelle nostre ma- ti diversi; esaltiamo però il punto che 11:< ni ». Con i consueti scherni approssimativi e consentito la coesione e l'unione delle posi- superficiali che caratterizzano tanta parte zioni diverse, cioè la verifica di uno stato di della nostra polemica politica e di cui l'ono- emergenza che purtroppo questa matt'ina si revole Moro è stato più di una volta vittima è dimostrato tale in modo così tragico. ingiusta, si era parlato di fatalismo e di ras- Diamo la nostra fiducia al Governo: però segnazione da parte del presidente della De- sappia il Governo che non siamo più dispo- mocraiia cristiana. In realtà il massimo espo- sti, e credo che il paese non sia più disposto, nente dello scudo crociato ha avvertito, e ad aspettare, a lasciare che le cose si trasci- non da oggi, la dissoluzione di alcune fonda- nino giorno dopo giorno, che si prenda una mentali tavole di valori che pure avevano strada che poi viene cambiata, che si pren- accompagnato la nostra evoluzione democra- dano delle decisioni che poi vengono conte- tica; ha cercato di cogliere le aperture al state e riviste. Chiediamo che il Governo, nel- nuovo, le ha assecondate, le ha favorite, con la pienezza dei suoi doveri, svolga il suo l'intuito dello statista cui è concesso di guar- ruolo, così come noi rappresentanti del Par~ dare oltre la cronaca e oltre l'episod'ica, ma lamento affermiamo questa sera che svolge- non si è mai nascosto la frana di taluni prin- remo il nostro tutti insieme, anche se la si- cìpi, la disgregazione di una parte del nostro tuazione dovesse aggravarSii ulteriormente; t~s")uto sociale, l'infiltrazione di alcuni fer anzi soprattutto in questa ipotesi, auguran- menti eversivi verso i qual'i Moro non ha mai doci però, come ho detto prima, che questa civettato, verso i quali Moro non ha mai triste vicenda si risolva presto, che presto si avuto, da democratico severo e conseguente possa avere di nuovo fra noi l'onorevole Mo- qual è, debolezze o indulgenze o condiscen- ro e che questa vergognosa pagina del ter- de:nze di alcun genere. rorismo e della eversione venga definitiva- L'escalation di queLla violenza, che rendeva mente cancellata dalla vita politica e dalla e rende indecifrabile il nostro futuro, con- storia del nostro paese. (Applausi dalla si- fuso il nostro passato, precario il nostro nistra). presente. ha toccato, con l'agguato ad Aldo Moro. col rapimento dello statista, con l'as- P RES I D E N T E . Avverto che è sassinio dei cinque uomini della sua scorta, stata presentata la seguente mozione di fi- il suo acme, un acme drammatico che non ducia: consente più neanche i paragoni, una volta d'obbligo, con il CHe. Rischiamo di usc'ire Il Senato, n.alla prospettiva cilena. QueLlo che è avvenu- to a Roma supera tutti i precedenti delle so- udite le dichiarazioni del Governo, le cietà in via di destabilizzazione. Si è voluto approva e passa all'ordine del giorno. colpire 'il cuore del potere politico, dopo 1- 00016 BARTOLOMEI, CIPELLINI, PERNA, aver investito, con la raffica degli attentati, ARroSTO, SPADOLINI i rappresentanti delle forze dell'ordine, i ma- gistrati, i giornalisti. P RES I D E N T E. t? iscritto a par- Quale traguardo più ambizioso si potevano lare il senatore Spadd1ini. Ne ha facoltà. porre 'i terroristi? Moro non è soltanto il pre- sidente della Democrazia cristiana, il partito S P A D O L I N I. Signor Pres'idente, al quale noi oggi rivolgiamo un commosso onorevole Presidente del Consiglio, onorevoli pensiero di solidarietà nel ricordo delle tan- colleghi, in uno dei più recenti discorsi di te battaglie comuni di questo dopoguerra, Aldo Moro, pronunciato nel pieno della com- alcune delle quali recentiss'ime e legate pro- plessa e tormentata crisi di governo giunta prio al suo nome. Moro è un uomo che ap- Senato della Repubblica ~ 10220 ~ VII Legislatura ~ a 231 SEDUTA ASSEMBLEA ~ RESOCONTO STENOGRAFICO 16 MARZO 1978 partiene all'intera democrazia italiana, uno sidente del Consiglio ~ con assoluta padro- statista cattolico che è caro anche al cuore nanza de'i propri nervi. dei laici per la sofferta comprensione della Nessun discorso di circostanza; nessuna complessità della nostra storia, della sua indulgenza alla retorica. Si è dichiarato molteplicità, della sua, talvolta, a lui non guerra allo Stato democratico; la sfida deve meno che a noi, 'impenetrabiHtà. Protagoni~ essere raccolta. Chi pensava di spaccare il sta della stagione del centro-sinistra, una paese 'in due sul referendum proposto per .la stagione che coincise con l'allargamento di legge Reale (una legge che l'incalzare del respiro della società italiana, col suo arric- terrorismo rende ogni giorno piÙ inadeguata, chimento, con la sua democratizzazione, con ma in senso opposto ai suoi detrattor1) ha la piÙ larga immissione di masse popolari avuto una risposta consapevole e 'Vorremmo nella vita dello Stato, Moro è l'uomo che, in dire anticipata dagli accordi di governo che mezzo alle incertezze e spesso alle incom- lei, signor Presidente del Cons'iglio, ci ha prensioni del suo stesso partito, ha intuito riassunto nella forma abbreviata e direi la terza fase, quella che solo da pochi mesi drammatica che la gravità del momento ri- si è convenuto di chiamare « l'emergenza» chiedeva. Non è il caso di introdurre moti- (con un termine che, se non ricordo male, vi di divisione 'in un paese su cui si pro- è risuonato undici volte nel suo discorso di tende l'ombra di una aggressione armata, or- Bologna), ma di cui tanti si sono ostinati a mai incondizionata, alle soglie di quella negare l'attualità e la validità. che il presidente Saragat ha chiamato « una forma di guerra civile »; il Parlamento deve Moro non ha mai condiviso, nella sua lun- approvare nuovi strumenti di prevenzione e ga battaglia politica, una battaglia che gli di difesa delle istituzioni che non consenta- auguriamo di cuore di riprendere al piÙ pre~ no l'impunità finora troppe volte tollerata. sto nelle aule parlamentari offese dalla vio- .lenza di oggi, con un sentimento arricchito Vorrei ricordare ai colleghi che pochi uo- dall'antica affettuosa amicizia, nessuno sche~ m'ini, come l'onorevole Moro, si sono battu- ma d'intolleranza o di manicheismo. È'.stato ti contro l'irresponsabile smantellamento dei sempre l'avversario dello scontro e della lot- nostri servizi segreti che ha trovato tante ta radicalizzata; si è battuto con influenza complicità e tanti colpevoli aiuti. Una poli- decisiva, anche nel corso dell'ultima crisi, per zia che disponesse di un minimo di stru- menti per indagare sulle origini e su:lle col- evitare ~ l'ha ricordato il presidente Sara- leganze internazionali del terrorismo, avreb- gat ~ la tentazione funesta delle elezioni be potuto presumibilmente prevenire alcuni anticipate, per elaborare una formula di dei, colpi ohe sono stati ,indirizzati, con insan- composizione delle forze che nella storia guinato successo, a colpire i simboli del pote- della Repubblica hanno avuto un ruolo de- re giuridico, politioo e morale del paese. Fau- term'inante, non importa se 'su posizioni di- tore di una apertura alle olass:i piÙ disagiate verse o anche contrapposte per anni o per della nostra nazione, nemico di ogni acCiglia- decenni. to o rassegnato conservatorismo sociale, Mo- La risposta alla sua intelligente, ostinata, ro è nel suo partito fermissimo nella difesa vorrei dire inflessibile mediazione è giunta di una certa idea dello Stato, di una certa dalle bande terroristiche che hanno alzato il idea della democrazia, idea che non lascia segno fino alla sua persona, in vista di pie- nessun margine, neanche minimo, alla re- gare la Repubblica, presumibilmente in coin- torica permissiva degenerata poi nel terrori~ cidenza con la vicenda giudizi aria di Torino sma spietato di oggi. e con una perfezione tecnica agghiacciante Ha detto giustamente l'amico La Malfa, che ricorda la recente vicenda germanica e nell'altro ramo del Parlamento, che se nes- solleva angosciosi interrogativi su possibili suno può proteggere noi, come esponenti del~ coordinamenti internazionali. È una risposta la classe politica, oltre un certo limite che che la Repubblica deve raccogliere con asso- i fatti del resto hanno vanificato, noi pos- luta fermezza, ma anche ~ l'ha detto il Pre~ siamo e dobbiamo proteggere tutti con le Senato della Repubblica ~ 10221 ~ VII Legisiatura ~ 231a SEDUTA ASSEMBLEA -RESOCONTO STENOGRAFICO 16 MARZO 1978 nostre leggi. Non aver attuato, per esemp'io, gues, al centro dell'universo, al centro del- le modifiche o le integrazioni alla legge Rea- l'universo dei valori, noi dobbiamo ricollo- le, previste nelle intese di luglio, è stato un care al vertice del nostro codice la vita la errore grave, di cui portiamo intera, come tolleranza, la libertà, il rispetto dell'uno classe politica, la responsabilità. L'aver tra- per l'altro, la convivenza di tutte le fedi. In scinato stancamente tanti dibattiti sull'or- ogni momento, nella scuola, nella fabbrica, dine pubblico, senza far seguire alle parole i nella vita civile. Contro l'ondata della vio- fatti, ha accentuato quella tensione, quella lenza e del terrorismo che mette in forse le pericolosa esasperazione dell'opinione pub- stesse basi della Repubblica, che esige da blica di cui chi giri oggi per le strade di noi, dal Governo e dal Parlamento un su- premo e coordinato sforzo di salvezza cui Roma avverte 'i segni, premonitori di una tempesta delle anime che potrebbe essa stes- il nostro partito non farà mancare il suo sa abbattersi sulle nostre istituzioni, risve~ appoggio nel momento stesso in cui annun- gliando istinti di auto difesa che anche nel Cia per mio tramite 11 voto di fiducia dei mondo insegnante hanno avuto di recente ta- senatori repubblicani. lune zone di sviluppo (e il dramma deLla Credo che nessuno possa oggi più dubi- scuola ,italiana, una scuolla che Moro ama con tare della legittimità dell'emergenza. Sia la sua fedeltà di docente all'antica, è stato questo un viatica per il Governo che in mez- sempre presente neUa mente del presidente zo a tante incertezze e a tanto travaglio ha della Democrazia cristiana, vittima dell'ag- avviato oggi il suo cammino, Circondato dal- guato terroristico). la fiducia delle forze costituzionali ed asse- Ricordo, onorevoli colleghi, un'altra dolo- con dato dalle speranze di un paese umiliato, rosa coincidenza, proprio qui per la nostra ferito, provato nella sua coscienza più pro- Aula di Palazzo Madama. IllS novembre era fonda. (ApplausI dal centro, dal centro-sini terminato da due ore il dibattito, purtroppo stra e dalla sinistra). abbreviato nei tempi, sull'ordine pubblico che da Torino giungeva la notizia dell'atro- P RES I D E N T E. È 'iscritto a par- ce ferimento di un giornalista che Moro ha lare il senatore Balbo. Ne ha facoltà. sempre molto stimato, che tutti noi rimpian- giamo, nella pericolosa tendenza a tutto di- B A L B O. Signor Presidente del Con- menticare che caratterizza questo nostro pae- siglio, colleghi senatori, dopo l'attentato di se: Carlo Casalegno. Ancora Torino; ancora stamattina contro lo Stato attraverso uno lo scenario delle Brigate rosse. Qualcuno os- dei suoi uomini più rappresentativi, l'onore- servò allora che la mano del terrorismo non vole Aldo Moro, figura primaria ed eminen- si sarebbe arrestata alla soglia dei giornali- te deHa vita politica italiana, presidente di sti; ed era stato facile anche se inascoltato un partito che ha avuto i suoi momenti mi- gliori e oon il quaile noi stessi abbiamo col- profeta. laborato .in governi di centro, all' onorevole La Repubblica ha ancora sufficiente forza Moro va il nostro più sincero augurio di po- per resistere alle tendenze di disgregazione ter tornare rapidamente a riprendere le sue che si muovono nel suo seno, frutto anche funzioni di uomo politico; alla sua famiglia di errori culturati che hanno avuto talvolta va tutta la nostra comprensione e tutta la protezioni e indulgenze oggi per fortuna ir- nostra solidarietà; di fronte ai cinque mem- ripetibili o addirittura inconcepibili. Dob- bri nelle forze dell'ordine periti nell'adem~ biamo riaffermare in primo luogo, signor pimento del loro difficile dovere, diretti di- Presidente, il primato deLla ragione, contro fensori deIJa pacifica vita del cittadino e l'ondata di irrazionalismo dilagante che ha delle s.trutture democratiche dello Stato, la portato a esaltare il valore della violenza nostra esecrazione; alle loro famiglie la no- per la violenza, che ha risrvegliato il clima stra partecipazione ed il nostro più vivo cor- del peggiore naz'ismo, quale che sia la ma- doglio. schera sotto la quale esso è contrabbandato. Questa situazione drammatica, onorevoli Se l'uomo non è più, come diceva Vauvenar- colleghi, non fa che confermare l'attuale Senato della Repubblica ~ 10222 ~ VII Legislatura

231 a SEDUTA ASSEMBLEA ~ RESOCONTO STENOGRAFICO 16 MARZO 1978 situazione che attraversa 'il nostro paese, sia le. E i cinque partiti che si sono incontrati quella economica che quella sociale. Lo Sta~ oltre al nostro, attraverso gli esperti, si sono to si può difendere e si deve difendere. Ab- domandat'i il perchè dell'attuale situazione biamo leggi democratiche: appIichiamole. Se economica? Quando noi facevamo presente non sono sufficienti variamone altre; sempre la congiuntura discendente e i pericoli ai nel nome della nostra democrazia, ma appIi- quali si andava incontro per Ila mancanza chiamale, ed appLichiamale can severità e con di fiducia erevamo gratifkati dell'appella~ giustizia; colpiscanO! questi criminali, qualun- tivo di sventura. que radice possano avere, ma solo e sempre Ebbene, siamo arrivati al marzo del 1978 a difesa dello Stato, di questi nostri istituti ed i risultati sono tali che noi possiamo con- democratici minat'i ogni giorno da attentati statare che eravamo non già profeti di sven- criminosi che oggi si sono espressi con il tura ma ottimisti nella valutazione dei peri- Siequestro del presidente di tm partito e con coli che la situazione presentava. la morte di cinque uomini delle forze del- Lo Stato ha compiti 'immensi proprio in l'ardine, crimini campiuti eon feracia da questo quadro. Ha il compito di facilitare forze eversive incontrollate e per ora incon- la produzione del reddito, ma deve facilitar- tronabili, ma che dovranno in nome della la in modo conforme alle necessità di una democrazia essere nel più breve tempo pos- economia aperta. Ha il compito di prelevare sibiJe condotte alla ragione. e di destinare ad usi comuni una parte del Chiediamo al Governo che voglia fare tut- reddito, ma bisogna che il prelievo non su- to il possibile, 'impiegare tutti .i mezzi a di- peri un certa limite ed in Italia lo ha su- sposizione per ridare all'onorevole Moro la perato già da gran tempo; e a condizione che sua libertà. Naturalmente questo dramma questa prelieva vada dave veramente neces~ non può fermare il corso delle nostre deci- sita, tenendo anche conto che il MEC si sioni politiche, decisioni che vediamo con~ realizza ed avanza rapidamente verso Ila fermate proprio dal dramma odierno. Ri- sua 'integrale appJicazione e verso la sparizio- teniamo, infatti, che sala tmO Stato cbe por ne totale delle barriere tra i paesi che lo co- anni è stato gestito male abbia potuto de- stituiscono oggi e quelli che la castituiran- fraudarsi al punto di dare l'impressione di no domani, con l'ingresso dei paesi medi- essere impotente di f:ronte a un clima di ter- terrane'i. rore qual è l'attuale. Sia ben chiaro però che È'.molto fadle, onorevole Presidente, rom~ 1~ nostra sfiducia, che coinvolge il quadra pere l'equilibrio economico basato sull'espan- politico con cui questo Governo si presenta sione in un sistema di stabilità, mentre è ::\HeCamere, non tocca le istituzioni alle qUR~ assai più difficile rimetterlo in sesto anche Li noi, nello spirito della Costituzione e del~ perchè una volta messe in moto determ'inate la democrazia parlamentare, restiamo come forze il costo per contenerle è sempre mol- sempre fedeli. Quindi se questo Governo, to, molto elevato e nessuna categoria si al di là della sfiducia pol'itica che noi espri~ sente di sopportarlo. È'.un fatto che le sorti miamo nei suai confronti per la scelta po- della nostra economia sano strettamente le~ litica che esso rappresenta e per la ma2:~ gate allaj poI.itica sindacale. Pertanto non ci si Q"ioranza che la sostiene, ricorrerà, come cf può limitare ad esortare i sindacati e nulla auguriamo, a misure severe per la repres- più; dipenderà in gran parte da l'Oro se si sione della violenza e del terrorismo politico arr'iverà all'auspicata stabilità sia di produ- non potrà che travare tutta la nostra sali~ zione che monetaria. La verità è che una darietà. cosa è comporre i problemi e le divergenze Il nostro atto politico odierno richiede da sulla carta, un'altra risolverli nella realtà, parte nostra un grande sforzo di responsa- dove ci si imbatte nella dinamica viva ed ef~ bilità: e noi ce l'assumeremo tutta poichè fettiva di forze e di situazioni che non si ci rendiamo conto della gravità del momento. può eludere con parole reticenti, occorrenda Vi è da chiedersi, però, oome siamo arrivati invece affrontarla con provvedimenti can- a questa situaziane sia econamica che socia- creti. Senato della Repubblica ~ 10223 ~ VII Legislatura

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231a SEDUTA ASSEMBLEA ~ RESOCONTO STENOGRAFICO 16 MARZO 1978

Egualmente non va trascurata la grave si~ verso uno sviluppo dell'economia italiana in tuazione del mercato monetario, tipicamen- contrasto con l'evoluzione dell'economia te ri£lessa dal sistema bancario e dal merca- mondiale e in parficolare con lo sviluppo' to finanziario riflesso dalle borse. Entrambi economico dei paesi del terzo mondo. Se i mercati presentano i sintomi di gravi anor~ ciò dovesse accadere l'Italia si verrebbe a malità. Il primo per l'estrema tensione cui trovare tra non molti anni in una crisi strut- è sottoposto denunciata dal rapporto tra turale ancora più grave di quella nella qua- impieghi e depositi; il secondo per essersi le si trova ora. venuto progressivamente depauperando fino È evidente che solo un orientamento euro- a non riuscire più ad assolvere la sua fun- peo consente di progettare uno sviluppo ita- zione di convogliare il risparmio verso gli liano delle forze produttive in regime di investimenti produttivi. mercato aperto e quindi di competitività, se- In queste condizioni è evidente che il pro~ guendo l'evoluzione dell' economia mondiale e blema monetario non può essere risolto con di quella del terzo mondo. Mai come in que- iniezioni di liquidità: bisogna invece arre- sto momento è necessario tener presente stare l'aumento dei consumi, mentre per ot~ che l'Italia si salva solo in Europa e solo tenere un miglioramento sul mercato finan- rendendo ta Comun,Ìità capace di affrontare ziario occorre assolutamente ristabilire un sul piano europeo i problemi dell'occupazio- clima di fiducia, in mancanza del quale è ne, dell'inflazione, della riconversione indu- vano sperare in una qualsiasi ripresa della striale e dell'agricoltura, che hanno dimen- nostra vita economica. sione europea e mondiale e non possono es- Un altro punto importante è quello della sere risolti in modo evolutivo nel quadro na- programmazione economica. SI tratterà ~ zionale. ci domandiamo ~ di una programmazione Onorevole Presidente del Consiglio, un capace di suscitare nuovi impulsi e nuove peoblema che riguarda lo Stato e di cui ci si iniziative o invece destinata ad imbriglia~ sbarazza nel suo discorso con facilità è quel- re ognI stimolo creativo? Si sa solo che essa lo, così sentito dall'opinione pubblica, della dovrà conglobare gli obiettivi permanenti di moralizzazione: brutta parola, che però tutti una qualsiasi politica economica. sappiamo cosa vuoI dire. Si deve proseguire l'O sviluppo, l'alto livel- Onorevoli colleghi, la moralizzazione non lo di occupaziQIle, l'equilibdo della bilancia è un fatto tecnico; non si tratta di con- dei pagamenti e Lastabilità dei prezzi, tenen- trolli pill o meno efficienti: al fondo dill do oonto degli elementi speci£.ici della nostra problema vi è qualcosa che è molto più particolare condizione economica. Occorre grosso e più grave, cioè l'estendersi nel no- ottenere una migl'iore ripartizione dei redditi stro paese anno per anno di un sistema di in relazione al superamento degli squilibri baronie grandi e piccole, politiche e soprat- strutturali, Zl

231 a SEDUTA ASSEMBLEA -RESOCONTO STENOGRAFICO 16 MARZO 1978

Non voglio riferirmi ai sempLici furti e alle dare ,la condotta di ciascuno e di tutti), nella semptici frodi. Queste sono malattie umane, pericolosità grave dell'insidia che abbiamo purtroppo, di tutti i regimi. Si tratta di davanti, mi sia consentito chiudere questo combatterle e di contenerle. mio breve intervento pensando all'Italia: a Ma vi è qualcosa che è specifico della si~ questa ItaNa che attende che ciascuno faccia tuazione italiana. Vi sono casi clamorosi tra~ il proprio dovere non di fronte ai singoli scinati per ann'i senza una soluzione. Sono partiti ma dinanzi a se stessi e ai propri cose di una gravità estrema: l'opinione pub~ elettori, di fronte al nostro popolo che è poi blica non dimentica tanto facilmente. E come la stessa cosa e che da noi molto, moltissi- potrebbe dimenticare quando le cose si ri~ mo attende. (Applausi dal centro-destra). petono con sistematicità, quando gli in~ teressati, incuranti di fatti clamorosi por. P RES J D E N T E. È iscritto a par~ tati alla ribalta, insistono nel loro operato lare il senatore Mitterdorfer. Ne ha facoltà ai danni dello Stato, della collettività! Sono sicuri di farcela e il più delle volte ce la M I T T F R D O R FER Signor Presi. fanno. Questo è decisamente assai grave. dente, signor Presidente del Consiglio, colle- Vi è poi la televis'ione, onorevole Presi~ ghi senatori, è con un sentimento di viva dente del ConsigHo, e qui non vorrei dire emozione che prendo oggi la parola in que- niente di mio ma quanto si sente giornal~ sto dibattito che si svolge sotto l'impressio~ mente: «Cattivo gusto e incoscienza in una ne di un fatto di inaudita violenza, ultimo trasmissione telev.is.iva »; «Una sfasatura e terribiJe di una lunga serie: sono morte grave »; e altre frasi ed espressioni che si cinque persone nell'adempimento del pro- avvicinano a queste. prio dovere. Ai loro congiunti vanno le Onorevole Presidente del Consiglio, fin- espressioni del nostro sincero cordoglio. È tanto che lei ricoprirà tale carica voglia in~ stato rapito il presidente deltla Demacrazia tervenire nelle cose della telev'isione ricor- cristiana onorevole Moro, persona di altis~ dando che l'obiettività, Ila serenità, la com~ s,ima statura morale e politica, per il quale pletezza dell'informazione televisiva sono la noi nutriamo il massimo rispetto. Sento dl dimensione contemporanea della libertà di dover esprimere una profonda solidarietà stampa e cioè di UiIla delle basi fondamen~ umnna con i familiari dell'onorevole Moro e tali di qualsiasi democrazia. con il partito della Democrazia cristiana così Il nostro atto politico odierno richiede da flravemente colpiti. Mi unisco a tutti coloro noi, come ho detto, un grande sforzo e noi che hanno espresso la speranza che il pre lo compiremo. sidente Moro possa al più presto ritornare Sono brevi le considerazioni che ho volu- incé)lume tra di noi. to esporre, iJltempo le contiene. Noi voglia~ Onorevoli colleghi, data la particolare si. mo però che sia chiaro che il parere nega~ tua7ione, Cl siamo trovati d'accordo su un tivo che esprimiamo per la modificazione del dibattito su1la fiducia breve e conciso, an. quadro politico che si sta attuando non ri~ che se avremmo desiderato poter chiarire guarda le istituzioni, la fedeltà alle quali con maggiore approfondimento le ragioni non dovrà certamente nè potrà intralciare dell'asltensione ,del nostro partito, la Slidti- il nostro cammino critico verso una discus- rolé'r VolksparteL Così, molto brevemente, sione di fondo sul programma che ci è stato rorrei esporre le nostre motiva2'ioni. presentato e che il Presidente del Consiglio, Una prima considera:rione: per noi è sta- come mi è parso di capire, si premurerà di to una sbaglio aprire questa crisi. Ho da esporre meglio alle Camere in un quadro più sempre rit~nuto una cattiva politica aprire disteso e p'iù completo. una crisi al buio. senza avere preventivamen- Di fronte al declino ed allo svilimento di te predisposto discussioni, assicurato possi~ tutto (delle istituzioni democratiche, dei par~ bili vie di uscita. Così siamo arrivati a1la titi, della società, dell'economia, degli stessi crisi più lunga della Repubblica, in un pe valori moradi e ideali che dovrebbero gui~ riodo partico1armente difficile. Mentre per .-)e;zato della Repubblica ~ 10225 ~ VII Legislatura

""~ 23P SEDUTA ASSEMBLEt\ -RESOCONTO STENOGRAFICO 16 MARZO 1978 quanto riguarda la compagine governativa 7ioY'e che a nostro avviso. metta in perico- non ci sono stati cambiamenti di rilievo, lo questi princìpi, non abbia un riferhnen- vi è stato un cambiamento nel quadro poli- io preciso ai valori fondamentali della no- tico che non può che preoccù.parci forte- str" società occidentale e sia precorritrice di mente. cambiamenti di sistema. In coerenza con quanto abbiamo da sem- Una seconda considerazione: il presidente pre espresso ed enunciato, anche in occa- Andreotti nelle sue dichiarazioni ha preso ~lOne de! dibattito sulla fiducia nell'agosto l'impegno di un rapido completamento del- 1976, siamo contrari, anche per il mandato l'attuazione del nuovo statuto del Trentino- che ci proviene dai nostri elettori, all'jnse Alto Adige. In effetti molto tempo è trascorso rimento del Partito comunista nell'area go- da quando questo statuto è entrato in vi. vernativa. Ma proprio questo sta succeden- gare, cioè nel lontano gennaio del 1972. An- do. Le "diffico1tà di una situazione divenuta che se parecchie norme di attuazione sono drammaticé1 più per l'ordine pubblico che state emanate, mancano però le norme sui per gli aspetti economici, pur gravi, non sa- punti più qualificanti e forse anche più dif- ranno a nostro avviso risolte e ciò per la .rJcih dello statuto, come le norme sull'uso contrapposizione di posizioni ideologiche in- della lingua tedesca negli uffici pubblici, nei ('onciHabili. Questo credo sia il punto ton- procedimenti giudiziari, le norme sul tribu- damentale: pensiamo che tale contrapposi nale dI giustizia amministrativa, le norme in zione ideologica esploderà quanto prima pro- materia di industria e partecipazioni statali, prio nella tase di attuazione delle misure pro- eccetera. Le difficoltà consistono nel fatto grammatiche. Comunque staremo a vedere: che finchè si enunciavano i princìpi, come non saremo certo noi a lamentarci se le no- quello, ad esempio, della parità fra la lingua stre preoccupazioni risulteranno ingiustifi- tedesca e quella italiana, tutti si trovavano eate. d'accordo, ma nel momento in cui a tali Per quanto poi riguarda l'ordine pubbli princìpi dovevano seguire soluzioni concre- co, non so Sç la nuova maggioranza sarà te ecco che qualcuno si sentha leso nei pro. in grado di concordare quelle misure che or- ~ri interessi. mai. si impongono da molto tempo. Certo è Con rammarico abbiamo dovuto constata. che finora non è stato fatto quanto la situa- re che proprio negli ultimi mesi è ricomin- zione contingente avrebbe richie,>to ed è sta- data una campagna di stampa denigratoria ta proprio 1'impossibilità di conciliare oppo- nei nostri confronti per il fatto che l'eJimi- ste valutazioni a rendere poco efficiente la nazione di vecchi privilegi, necessaria per il azione di Governo. Non è con i distinguo a mggiungirnento di una effettiva parità di seconda deJla provenienza della violenza che trattamento, produceva reazioni negative in essa va combattuta, non con le richieste di llna parte della popolazione di lingua italia- disarmo della polizia o, più in generale, non na in provincia di Balzano. Ma il fatto è che con la progressiva demoralizzazione della so- ancora ,>iamo ben lungi dall'aver raggiunto cietà che in uno sconsiderato lasslsmo mette 1ale parità effeWva. Questa è la realtà. Avrei in pericolo soprattutto la gioventù e l'abitua voluto spiegare con maggiore ampiezza que in un certo senso alla violenza Comunque sti concetti e avremmo voluto maggiori e spero in una presa di coscienza anche in più dettagJiate assicurazioni dal Presidente coloro cbe fino a non molto tempo fa hanno del Consiglio che già in passato ha dato pro- forse creduto che anche la violenza Dotesse ',a dI molta comprensione nei nostri con- essere utile per un certo gioco politico. tronti e di ciò vorrei dargli atto anche in La nostra astensione per quanto riguarda questo momento. Queste assicurazioni non il programma vuoI dire disponibilità alla ci sono state date per ragioni evidenti dì collaborazione per ogni misura che porti al- economia di questo dibattito e non possia- l'effettivo superamento delle gravi difficol- mo evidentemente farne un rimprovero al tà nel quadro dei princìpi di democrazia e GO\erno. Il nostro voto di astensione quin- di lIbertà. Ma siamo contrari ad ogni solu- di ba il .,ignificato di una attesa ansiosa af- Senato della Repubblica ~ 10226 ~ filI Legislatura

231a SEDUTA ASSEMBLEA. RESOCONTO STENOGRAFICO 16 MARZO 1978 finchè le norme di attuazione mancanti pos- pubbJica sicurezza), una pagina drammatica sano essere emanate senza ulteriore indugio. che ha visto sequestrato uno dei leaders più Debbo dire che da oltre sei mesi non ab- presttigiosi della democrazia ,italiana e col- biamo fatto progressi neHa elaborazione del- pite al cuore le stesse istituzioni democra- le norme di attuazione il cui scopo ultimo tkhe sulle quali è fondata la nostra con- deve esse-re quello della garanzia dell'esisten- vivenza civile. L'a e dello sviluppo della minoranza etnica Da stamane ciascuno di noi è un po' di- quale presupposto per una pacifica convi. yer<;o; da quando abbiamo appreso che l'ono- venza revole Moro sta pagando di persona il corag-

~ certo Mi sia consentito esprimere una ultima gio che ha avuto nel far cadere ~ la barriera che da oltre tren- considerazione. Ne11a bozza di programma non da solo era prevista una particolare attenzione nei t'anni impediya ad una parte così rilevante riguardi di una rappresentanza dei gruppi della nostre forze popolari di spiegare per etnici nel Parlamento europeo direttamente intero la loro capacità di concorrere alla eletto (sono particolarmente grato al presi- guida del paese, da quando la notizia è ar- dente Andreotti per questa sua sensibilità). rivata in Senato, tutti ci sentiamo un po' Spero che ciò risulti anche dal programma diversi. definitivo che noi non abbiamo ancora avuto. Permettetemi di essere franco, di andare al di là dei ritualismi e di abbandonare ogni Sarebbe altamente significativo se nella torma di ipocrisia. C'erano perplessità, ono- legge elettorale questa rappresentanza ve- revole Andreotti, c'eram.o riserve serie sul nisse attribuita ai gruppi etnici in quanto programma del suo Governo al quale il Grup- tali. Il Presidente del Consiglio sa quanto po deUa sinistra indipendente non ha potu- un rappresentante di una minoranza lingui- to dare il contributo che pure si ripromette- stica nella Comunità europea possa contri- va dI dare, c'erano critiche anche severe sul- buire al superamento di malintesi tra le va- ]a struttura del suo Governo nell'animo di rie componenti della Comunità stessa. molti di noi" c'erano anche propensioni di- Signor Presidente, signor Presidente del chiarate aH'astensione. Nè io voglio dire che Consiglio, è in questo spirito che ribadisco queste cose le abbiamo dimenticate o che ce la nostra astensione non senza l'augurio che le buttiamo ipocritamente dietro le spalle. i gravi problemi di questo momento possa- Avremo modo di discutere nelle occasioni no essere superati e possa venir ridata la propizie che del resto lei stesso, onorevole &icurezza al cittadino e la prospettiva di una Andreotti} ha indicato. Ma noi sappiamo, ripresa economica ed anche morale del pae- lutti i 18 membri del nostro Gruppo parla- se e che venga data a11a popolazione sud. mentare sanno, che oggi il primo dovere del Tirolese una rinnovata fiducia nella forza del- Parlamento è quello di dare il più rapida- lo Stato a superare gli impedimenti cne si mente pos~ibne al paese un Governo che fl'appongono a soluzioni giuste, avanzate per abbia il massimo di forza e di prestigio. che i vecchi problemi della minoranza. (4.pplau- nasca daJla più larga maggioranza possibile si dal centro). È questa la risposta che le nostre istituzio- ni, ed in primo luogo il Parlamento che I~ P RES I D E N T E. È iscritto a par sede della sovranità nazionale, debbono da- lare il senatore Anderlini. Ne ha facoltà. re al terrorismo che ha tentato e tenta di colpire al cuore la macchina, le strutture A N D E R L I N I. Una pagina impor fondamentali della nostra convivenza civile. tante, signor Presidente, ~ignor Presidente La stessa procedura e la rapidità che ab- del Consiglio, onorevoli colleghi, una pagina biamo adottato neHe discussioni e nelle de- forse decisiva della storia italiana moderna Jibera7ioni sono lill segno tangibile dell'emer- si è voltata sotto i nostri occhi in questo 16 genza. La risposta sta venendo dal Parlamen- marzo 1978. È una pagina insanguinata (il to in queste ore, sta venendo dal profondo <;angue di cinque tra carabinieri e agenti di della coscienza popolare, se è vero che non Sé:l'lato della Repubblica ~ 10227 ~ VII Legislatura - ." 231a SEDUTA ASSEMBLEA -RESOCONTO STENOGRAFICO 16 MARZO 1978

c'è città d'Italia dove in queste ultime ore paese portano ~ essi ~ la pesante respon. non si sia levata alta la voce deIla protesta sabHità di determinate connivenze se non popolare contro il terrorismo. di complicità col terrorismo. Non voglio evo- Permettetemi a questo punto due sole os- care quel passato perchè considero quella ser"azionÌ. L'emergenza c'è, onorevoli col- nna pagina chiusa. Ne abbiamo aperta un'al leghi. Anche quelli tra di noi (e non voglio tra Abbiamo approvato nuove norme, nuove dire su quali banchi siedano) che fino a qual- tunzioni, stabilito nuove strutture per que- che giorno fa la negavano o la sottovaluta- sti servizi; bisogna che siano messi rapida vano, dalle 9,15 di stamane sanno, tutti, cer- mente in moto eon l'animo di chi sa di do- tamente. che l'emergenza c'è, che abbiamo ver ricostnlire ex novo uno degH strumenti di fronte un nemico implacabile e perfetta- fondamentali che stanno alla base della pos- mente organizzato le cui radici non è facile sibilità di assicurare l'ordine in un paese individuare Possono venire anche da mol- come il nostro. Evitare ~ dunque ~ la ne- to lontano; certo si inseriscono nel profon- vrosi delIe fughe in avanti, evitare e con- do del nostro tessuto na7ionale, trovano com- dannare non solo il terrorismo ma la con- piacenze e connivenze, debolezze delle quali discendenza, in tutte le forme che essa tal- portiamo ~ anche qui voglio generalizzare volta può assumere. nell'animo stesso di co- per non fare discriminazioni ~ la responsa- loro che magari invocano la pena di morte. bilità. Lasciatemi fare un'ultima considerazione. Bisogna rimuovere le cause che hanno pro Qualcuno di noi ha detto nel corso di que. vocato l'emergenza e ~ lasciatemelo dire ste settimane travagliate della crisi ~ ab. con pochi aggettivi ~ dobbiamo impegnarci hiamo impiegato troppo tempo a risolverla, a fare un'Italia più pulita (la sporcizia è due mesi sono troppi ~ che nel nuovo cor- J'humus nel quale il terrorismo può alligna- so che si andava ad inaugurare non ci sa re), un'Italia più severa ~ sÌ, più severa ~ rebbe più stata opposizione. « Una democra- con se stessa e con i suoi figli (perchè il las- zia senza opposizione » ~ si è detto ~ « non sismo è un altro dei terreni di coltura del è più una democrazia ». A parte il fatto che terrorismo), un'Italia più impegnata (percht~ ]'opposizione parlamentare c'e, sparsa in va il disimpegno crea le compiacenze di cui il ri banchi più o meno rispettabili, sta di fat- lerrorismo ha bisogno), un'Italia più giusta to che il terrorismo è la vera opposizione. perchè è neUe amarezze dell'ingiustizia che Altro che mancanza di opposizione! L'oppo- balena talvolta la 'prima fiammata del ter- sizione adopera il mitra in Italia, ammazza rorismo. cinque uomini di scorta al presidente della Bisogna combattere il terrorismo con le Democrazia cristiana e si permette di rapir- armi più moderne che la tecnica mette a no- lo: questa è l'opposizione. stra disposizione, senza fughe in avanti. co- Riprendendo poi il concetto da cui sono me da qualche parte pur si chiede. Le leggi partito voglio concludere dicendo che Moro ci sono, non abbiamo bisogno di altre leg. forse sta pagando in queste ore, drammati- gi: dobbiamo avere il coraggio di applicare che per lui, per noi e per 1a democrazia ita- bene quelle che ci sono, dobbiamo avere il Hana, il fatto di aver messo un piede al di coraggio, onorevole Presidente del Consi- là dello steccato che per trent'anni ha diviso glio, di far funzionare i nostri servizi di il paese. sicurezza. Votando sÌ a questo Governo, vogliamo Mi è sembrato stasera, nell'intervento di dire all'onorevole Andreotti anche che que- qualche collega; che si facesse carico a me sto processo unitario deve andare avanti per- o a chi mi è stato vicino negli anni ormai chè solo in questo modo l'Italia può diven- lontani in cui si ingaggiò una battaglia con- tare que! paese pulito, impegnato, severo e tro le deviazioni dei servizi di sicurezza, che giu<>toche noi tutti auspichiamo. L'augurio io potessi portare, o altri con me, le pesanti che facciamo a lei ed ai suoi col1aboratori responsabilità per quel che è accaduto. I l' che il suo Governo sappia essere all'altez- ~ervizi di sicurezza, purtroppo, nel n05tro za della fiducia che stasera il Parlamento e Senato della J1.epubbli{ J ~ 10228 ~ VII Legislatura

a 231 SEDUTA ASSEMBLEA - RESOCONTO STENOGRAFICO 16 MARZO 1978 il paese gli accordano (Applausi dall'estrema volti da una volontà criminosa e il presi- :inistra). dente del consiglio nazionale della Democra zia cristiana è stato rapito e non si sa in P RES I D E N T E. È iscritto a par. questo momento dove sia. Sembra che sia lare il senatore Nencioni. Ne ha facoltà. tornato il silenzIO dopo la fulminea azione e laddove è stato travolto' nessun indizio! Onorevole Presidente del Consiglio, ecco N E N C ION I. Illustre Presidente, si la ragione del nostro atteggiamento ed ecco ):mori del Governo, onorevole Presidente deJ la ragione della richiesta che il Governo esi Consiglio, onorevoli colleghi, prendo la pa sta e immediatamente si metta all'opera per rola nel momento forse più drammatico attuare quei provvedimenti che abbiamo già della nostra cronaca parlamentare per una invocato quando si discusse l'ordine pubbli- valutazione sulle comunicazioni del Gover~ ('o in quest'Aula Noi volemmo aggiungere no con l'ammo profondamente turbato. Ono- 10. nostra firma a quella degli altri partiti revole Presidente del Consiglio, eIJa ha rite- perchè sentivamo, onorevole Presidente de! nuto di sintetizzare le sue comunicazioni e Consiglio ~ e se ne parlò anche ~ che que. noi ne comprendiamo !'intima ragione. Ci ~to crescendo di criminalità, questo crescen- sono dei momenti in cui i sentimenti in sta- do di terrorismo programmato, non avrebbe to magmatico travolgono la ragione e più avuto fine, anzi avrebbe raggiunto altri e che dal razionale noi siamo spinti dall' emo- più alti obiettivi. Siamo arrivati oggi forse, zione. ce 10 auguriamo, all'espressione più vile. So- Per quanto riguarda ciò che è successo no stati pugnalati alle spalle non tanto un questa mattina diceva il senatore Cipellini uomo o degli agenti dell'ordine nell'eserci- che invano aveva cercato un precedente nel- zio delle loro funzioni, ma le stesse istitu- la nostra storia parlamentare e pertanto l'ha zioni democratiche. indicato come il momento più drammatico Ebbene, onorevole Presidente del Consi della nostra vita parlamentare. Ebbene, 1'11 glio, come ella ha detto nell'altro ramo del agosto del 1900 proprio in quest'Aula, pro- Parlamento ~ e condividiamo, a parte iJ rin- nunciando il discorso della corona, all'atto graziamento per la cortesia che ci ha usato del suo insediamento, dopo l'uccisione del nel1a valutazione del nostro gesto ~ sentia- padre, Vittorio Emanuele III parl<'J del sen- mo di essere arroccati proprio nella centra- so di colpa nazionale che quel delitto sem lità del Parlamento e sappiamo che fino a brava avere suscitato e della necessità di che l'Italia avrà un Parlamento nel quale garantire l'impegno di libertà contenuto nei nessuno osi alzare una parola di difesa nei patti costituzionali. Abbiamo richiamato confronti deHa criminalità operante, ebbene, questo lontano episodio impallidito dal pas- come ella ha detto con più alte parole, non sare degli anni, dai mutamenti di carattere dobhiamo !temere per la democrazia e per la oostituzionale, politico e, se volete, morale, Repubblica. Ma proprio perchè non dobbia perch~ ci sono momenti in cui occorre pie- mo temere occorre una premessa, occorre ~arsi alla meditazione. Non è più il momen- un punto fermo, occorre un Governo che to delle false polemiche o delle posizioni par- esprima una volontà politica, usando (certo ticolari: è Il momento delle responsabilità noi non siamo d'opinione, onorevole Presi personali e delle responsabilità dei Gruppi dente del Consiglio, che si debba torturare Ecco anche perchè, tra le altre ragioni cui l'istituto penale del nostro diritto positivo, accennerò brevemente, .il Gruppo di demo- modificandolo ogni giorno con novelle che crazia nazionale ha ritenuto opportuno, do- :',empre più mostrano la loro impotenza e veroso mettere i suoi voti a disposizione del 10.loro confmione) il diritto vigente, che è Governo. Ecco una delle ragioni per cui ab- stato definitivo, non solo in Italia, ma anche, biamo abbandonato la polemica che sarebbe fuori dei nostri confini, repressivo. Probo. stata anche facile al momento della notizia bilmente non lo è abbastanza. Ma il nostro che cinque agenti dell'ordine sono stati tra diritto ci dà gli strumenti perchè noi pos- Senato della Repubblica ~ 10229 ~ Vl1 Legislatura

23P SEDUTA ASSEMBLEA ~ RESOCONTO STENOGRAFICO 16 MARZO 1978 siamo sconfiggere la criminalità comune e Siamo di fronte ad una maggioranza pro- la criminalità politica. grammatica e le nostre valutazioni saranno Onorevole Presidente del Consiglio, è l'ora autonome; prescinderanno da qualsiasi im- veramente, senza riguardi nei confronti di pegno politico, da qualsiasi agglomerato che nessuno, è l'ora, ho detto, delle responsabili- abbia potuto o potrà domani firmare dei tà personali, delle responsabilità dei Gruppi. documenti. Noi esamineremo le singole par- È l'ora di svegliare anche la magistratura ti del programma fuori da ogni premessa nei suoi componenti, perchè ~ lo dico con di carattere politico, fuori da ogni patteggia- tutta reverenza nei confronti dell'istituto ~ mento, fuori da ogni compromesso: noi le mohe distonie sono certamente alla base di esamineremo con la nostra esperienza e con tensioni sociali e di determinate espressioni la nostra volontà di realiz7azione. di carattere criminale o quanto meno le fa- Ecco la ragione vera, oltre quella emozio- voriscono. Anche istituti che noi abbiamo ri- naIe di valutazioni del momento politico, del tenuto di accentuare in omaggio a deterrni- nostro contributo. I nostri voti sono a di- nati princìpi costituzionali si sono dimo<;tra sposizione, onorevole Presidente del Consi- ti poi criminogeni e hanno richiesto ancora glio, per l'azione, per l'espressione di una 1'intervento del Parlamento per modifiche a volontà politica realizzatrice. Sono a dispo- getto continuo, senza che mai si arrivasse sizione perchè siano presi dei provvedimen- a disporre di norme efficaci che potessero ti di carattere economico che possano final. essere interpretate ed attuate in armonia con mente incidere nel tessuto economico nazio- la certezza del diritto! nale, che ne ricostruiscano le strutture che Onorevole Presidente del Consiglio, la ra- stanno franando attraverso la chiusura dei gione del nostro voto f.avorevole a questo CIrcuiti industriali e il dramma degli operai Gm:erno. oltre a queHa che vi ho indicato, che non trovano lavoro, il dramma dell'isti. L legata all'emergenza vera, che noi abbia- tuta della mobilità del lavoro che non trova mo percepito ed evidenziato; ma quando par- una sua dinamica agevole e disinvolta, il lavamo di emergenza non immaginavamo dramma dei giovani che non vedono colloca. certo che essa arrivasse sino all' episodio tra- Te nel futuro le loro possibilità di vita. gico, drammatico che oggi ci accomuna in una espressione attonita di dolore e di rim. F. inutile perderci in contrasti talvolta pianto ideologici e talvolta ,in polemiche .di fronte Ebbene, il nostro voto favorevole (parlare a dei disegni di legge (come queUo che ha del programma mi. pare fuori luogo, onore- prodotto il recente provvedimento sul lavo- vole Presidente del Consiglio) deriva dalla ro giovanile) che non portano alcun bene- adesione ad alcuni punti da noi sottolineati ficio ma solo tensioni sociali e amare delu- del programma a cui modestamente ab- sioni. biamo anche noi contribuito, primo dei qua- La nostra esperienza in materia economi- li è una premessa logica e politica: siamo ca, la nostra lunga milizia di carattere poli- Jungi da una coalizione governativa e da una tico saranno a disposizione finalmente per coalizione di carattere politico nel senso tra- una legislazione che sia tempestiva perchè dizionaile. Siamo invece di: fronte ~ e non in economia la peggiore terapia è la paralisi è un sofisma, non è un filosofema, non è progressiva, l'astensione, aggravata dalla pi- una affermazione di comodo ~ ad un pro- grizia nei procedimenti legislativi: è meglio gramma che noi condividiamo, anche se di un errore di caràttere economico ma tempe- fronte a qualche provvedimento, come è sta- Mho che dare la sensazione agli operatori to detto anche nell'altro ramo del Parlamen- economici, agli operai, ai cittadini di essere to, non solo criticheremo ma daremo vo- di fronte ad un Governo che si astiene da to contrario se non condivideremo !'ispira- qualsiasi programmazione e programma, zione e la lettera dei provvedimenti e le fi- in una situazione di impotenza o di diser- nalità espresse o tacite che sono talvolta zione di fronte ai gravi problemi che bussa. comprese nell'ambito di una normativa. DO alle porte del Parlamento. Senato della Repubblica ~ 10230 ~ VII Legislaturo ~ ~.~~~,~ .."...~~ ...... ,..", ~.~. .~.~. ... "'" 23P SEDUTA ASSEMBLEA - RESOCONTO STENOGRAFICO 16 MARzo 1978

Onorevole Presidente del Consiglio, ci au bisogno del paese di certezze nella demo- f!uriamo che, superato un periodo di frattu- era.da. ra di carattere politico e di carattere mora- Questa maggioranza dei cinque partiti uni- le, superato un periodo in cui sembrava che ti nel so<;tenere il Governo, in cui siamo im- nulla più potesse seguire una via diretta e pegnati con piena convinzione, è certamente che tutto si sfilacciasse giorno per giorno in un grande passo avanti. Rappresenta, seppu- qualsiasi settore della vita nazionale, si ri- re in parte tardiva rispetto al precipitare torni al lavoro serio, continuo, responsabile, degli eventi. il primo ineliminabile punto di non tanto per noi, quanto per i nostri figli partenza per sanare la situazione. Per arri- e la nostra cara patria che non ci deve ve- vare a questo risuhato si è dovuto a lungo dere impotenti di fronte a drammatici even discutere, protrarre un confronto politico ti. (Applausi dalla destra). difficile e a volte aspro. Ma crediamo che iJ cammino percorso durante molte settimane per arrivare ad un tale patto, per fronteggia P RES I D E N T E. È iscritto a par- re in modo adeguato l'emergenza, sia stato lare il senatore Perna. Ne ha facoltà. in definitiva necessario.

Noi comunisti ~ non sto ad i1lustrarne le

P E R N A. Signor IPiresidente, sia oo:n- ragioni a tutti note ~ avevamo proposto una sentito anche a noi di manifestare la più fer- soluzione diversa, con la formazione dI un ma condanna per il criminale attentato di Governo di unità e di solidarietà democra- questa mattina e di aggiungere che crediamo tica, che a nostro avviso sarebbe indispen- di comprendere il travaglio dinanzi al quale sabile per dare sicura soddisfazione alle esi- sono posti, in questa lunga giornata, i col- genze del momento. Ma non per questo ne. leghi della Democrazia cristiana, dalla per- ghiamo l'appoggio a questo Governo, non per fidia di un attacco che si qualifica ~ come questo pensiamo di dover attenuare le no- ha osservato stamane il Presidente del Con. stre responsabilità, anche se restano ombre 5iglio ~ per il momento politico in cui è sulla formazione del Governo stesso, riserve ~tato scatenato e forse ancor più per l'effet- che non possiamo attenuare e che pure, in to che vuole provocare su di una politica questo momento, dobbiamo mettere da e sulla stessa Democrazia cristiana. parte. Ci sia consentito di affermare che è pie- L'onorevole Presidente del Consiglio ci ha na la nostra partecipazione, totale la nostra esposto in modo succinto il programma del solidarietà con le famiglie delle cinque vito Governo. Si tratta di un documento, che del time, di quei militari che sono caduti nel resto sarà distribuito e conosciuto da tutti compimento del loro dovere, con i colleghi 1 senatori, che abbiamo in varie versioni più di quei carabinieri, di quegli agenti che an, volte sentito anticipare, di cui conosciamo cara una volta nel1a lotta contro il crimine le grandi linee, ribadite oggi nei loro obietti- e il terrorismo hanno perduto la vita. È vi fondamentaH. Abbiamo preso atto, per la certo molto importante ~ come tutti hanno parte economica ~ che resta una delle parti sottolineato ~ che il Parlamento abbia dato essen7iali del programma stesso ~ den'in- un segno non equivoco della volontà di su- tenzione del Governo di dare ampio spazio perare questa grave congiuntura con il fatto alla discussione degli indirizzi di politica eco- stesso di restare in queste Aule, di manifesta- nomica nella prossima discussione del bilan- re in modo immediato, attraverso la rapida cio dello Stato per il 1978. Prendiamo atto r.onclusione del dibattito sulla fiducia al nuo- di questo, così come della riconferma de- vo Governo, la necessità di superare l'attua- gli obiettivi di ripresa economica, di svilup- le frangente. È importante che si affronti in po, di occupazione e di avvio ad una solu- tal modo uno stato di cose sintomaticamente zione dei problemi del Mezzogiorno, intesi grave, che pone alla maggioranza appena co- come grandi scopi e come criteri rinnovatori stituita il problema di dimostrare la capa- della situazione del paese. Vogliamo però cità, da tempo attesa, di soddisfare l'urgente verificare attentamente gli strumenti e i me- Senato della Repubblica ~ 10231 ~ VII Legislatura

231a SEDUTA ASSEMBLEA-RESOCONTO STENOGRAFICO 16 MARZO 1978 todi, quanto occorre per dare una coerenza sogna dar prova al paese che c'è uno schie- a quegli obiettivi e realizzare adeguate ca- ramento, che ci sono istitu7ioni all'altezza pacità programmatorie. di interpretare queHo che è stato rivendica- Faremo questa discussione Non conside- to da milioni di italiani. Occorre evitare di riamo tuttavia meno importante il fatto che rinviare decisioni importanti ad un tempo anche in questa occasione anche dinanzi a che forse non verrà mai, per cominciare su- questo dramma, gli elementi essenziali del- bito a fare qualche cosa di nuovo e di ef J'indirizzo di politica economica siano ,>tati .f'Icace. ribaditi, soJlecitando il voto che il Senato Nella giornata di oggi si è visto che cosa si appresta a dare. ha significato quello che è accaduto. Immen- Per le altre parti del programma di gover- se masse di lavoratori, di popolo, si sono no, e in particolare per quelle che riguarda- rivt"rsate nelle piazze, hanno manifestato, no la situazione scolastica e delle università, hanno espresso un'emozione profonda, han- lo stato dell'amministrazione della giustizia, no dimostrato di sapere fronteggiare con la gli acuti problemi della difesa dell'ordine loro volontà unitaria le esigenze di questo democratico in tutte le loro implicazioni, momento cos't difficile. Ed anche a quegli non credo si possano sottoporre ora ad un italiani. che non sono usciti dalle loro case vaglio particolareggiato, Debbo però dire, a o che forse, dinnanzi al dolore e alla trepi- nome dei coHeghi del Gruppo comunista, che dazione, hanno preferito chiudersi neJla pro- dinanzi alle dec1amazioni, aHe invocazioni pria abitazione per domandarsi con ansia ad un maggior rigore, al fatto che, nelle Aule che cosa potrebbe succedere, anche ad essi parlamentari e fuori, da molte parti si sia dobbiamo dare una risposta convincente, po richieste misure straordinarie e nuove rassicurante, far capire cbe se c'è un im- leggi, denunciando l'occasione perduta di pegno straordinario di solidarietà tra i cin- modificare leggi esistenti. noi certamente que partiti che rappresentano una parte così. non ci rifiutiamo, se sarà necessario, di di- Rrande del paese, questo impegno significa ~cutere simili argomenti. Non riteniamo pe- che le forze dello Stato, dell'amministrazio- rò che sia questo il problema principale. ne e dei lavoratori si uniscono insieme per Il rimpianto di un passato cbe sarebbe per- dare una risposta neUe cose nel modo di duto e l'auspicio di un futuro sempre diver- operare, di affrontare la situazione, so non giovano ad una condotta ferma e La reazione del popolo italiano deve es- chiara. Se è vero, infatti, che è necessario sere di esempio, di grande significato per apprestare gli strumenti normath:i e le di- tuttI noi. Non è un fatto episodico, non è rettive cbe debbono vincolare gli organi del- l'ultima o una delle tante rbposte ai tanti lo Stato, orientare la pubblica amministra attentati, ai. tanti episodi del1a lunga strate- zione in generale, soHecitare da tutti i cit- gia deH'eversione e della tensione. E. qualche tadini un'azione concorde e un impegno so- cosa di piÙ profondo: la dimostrazione del lidale, non è meno vero che soprattutto biso- perdurare e rinnovarsi di un sentimento ge gna saper dimostrare una capacità nuova, nerale che non sorge oggi, ma da decenni dare conto nei fatti di una volontà di ope- ~i è concretato come mutamento irreversi- rare di per se stessa persuasiva, tale da cor- bile della nostra storia nazionale. Quando, rispondere all'immenso bisogno di giustizia al termine deHa Resistenza e con la Costi e di democrazia che il paese esprime. tuente il popolo italiano si è dato un nuovo Le leggi, nuove o vecchie che siano, i rego- ordinamento democratico, per la prima vol- lamenti, gli ordinamenti di tante e tante am ta, sulle rovine del fascismo, sono cambiati ministra7ioni pubbliche, dei comuni, delle i soggetti del progresso e dello sviluppo, es. province, delle regioni, delle imprese di Sta. sendosi aperte con la Repubblica e la Co to, di tutti gli strumenti di vario genere che stituzione le porte deIJa democrazia alle gran~ rientrano nell'orbita delle grandi decisioni di masse organizzate dai partiti popolari; a di indirizzo del Governo e del Parlamento, quei partiti, a quelle forze sociali che Io Sta- debbono essere attentamente verificati. Bi- 10 prefascista aveva tenuto escluse, lonta- Senato della Repubblica ~ 10232 ~ VII Legislatura

231a SEDUTA ASSEMBLEA ~ RESOCONTO STENOGRAFICO 16 MARZO 1978 ne dalla direzione del paese. È in nome di Stato come la SIP o in altri luoghi di lavoro quel retaggio, è nell'improvviso percepire t' centri di potere. in enti che amministra- il suo valore da parte di quei giovani che no, ad esempi0, grandi patrimoni dei lavora- non ne hanno avuto esperienza diretta e for~ tori ~ come l'Istituto nazionale della previ- se poco ne hanno saputo nelle loro letture denza sociale ~ e in altri ambienti ancora e nella scuola, è in nome di questo che l'Ita- che sarebbe troppo lungo elencare, possano lia ha detto di essere presente, ha reclama costituirsi nudei eversivi o, comunque, pat~ to un nuovo corso politico chiedendo a noi tuglie di disturba tori senza che vengano ap-

~ a tutti noi, ma soprattutto ai partiti che plicati le leggi, i regolamenti che dovrebbe- ~i sono uniti in questa nuova maggioran- ro pacificamente garantire lo svolgimento za ~ di saper essere attivi e forti. dei rapporti di lavoro. A tutti questi concittadini dobbiamo ap- Noi comunisti siamo stati accusati molte punto dimostrare che la maggioranza e il volte di volere «criminalizzare» dei movi- Governo, il Parlamento nel suo complesso, menti che si dichiarano contestatori di un sono capaci di dare prova concreta di opera- ordine che ritengono sbagliato e pretendono tività. Nell'edizione straordinaria del « Po- di essere. essi soli, portatori di istanze di polo» pubblicata nelle prime ore del pome- libertà e di avere, essi soli, il diritto di fruir- riggio, nella quale è stato dato l'annunzio ne. Con tali movimenti e con chiunque vo- del rapimento dell'onorevole Moro, si è s('rit- glia discutere i problemi dell'avvenire del 10 che questo terribile avvenimento rimette- nostro paese e ogni questione che riguardi va in discussione la situazione di tanti luo- gli interessi dei lavoratori "iamo pronti ~ lo ghi, a cominciare dalle facoltà universita- abbiamo sempre dimostrato ~ al confronto rie dove esistono ben noti ed individuati più leale e ragionato. Ma non possiamo colJegamenti con l'attività eversiva. E si ag ritenere tollerabile che nella capitale, clle in giungeva che situazioni analoghe si riscon- altre città, le autorità preposte alla direzio- trano, purtroppo, anche all'interno delle ne di centri fondamentali deJla vita pubbli- strutture dello Stato. È vero. Ricordo al ca, alla testa di importanti amministrazioni, Presidente del Consiglio dei ministri che pro- aziende di Stato, ospedali, scuole, universi- prio ieri il quotidiano « Lotta Continua» ha tà, rimangano indifferenti o intimorite al ri- pubblicato il verbale di una riunione avve- petersi di episodi gravissimi, al perdurare nuta il 15 febbraio nella prefettura di Ro- di situazioni aberranti che a volte si trasci- ma, presieduta dal prefetto Napolitano, al- nano per anni. Il caso dell'istituto « Cesare la quale hanno partecipato, tra gli altri, il Correnti» di Milano, dove un mese e mezzo questore ed il procuratore generale presso fa è emerso l'ukase del sei politico, è, co- la Corte d'appello, riunione dedicata a discu- me sappiamo, quanto mai significativo. Se tere problemi delicati dell'ordine pubblico non fosse scoppiata quella contestazione, nel1a capitale. Quel verbale è stato reso noto si sarebbe forse protratta ancora per anni da «Lotta Continua )', come si afferma in una intollerabile intimidazione, non ostaco~ quel giornale, « grazie ad una attenta con lata da nessuna autorità, cosicchè il corpo troinformazione di base ». docente aveva dovuto capitolare aHa prepo-

Questa mattina ~ non sappiamo se il fat- tenza di un'infima minoranza; al punto che to sia vero o no ~ un giornalista, palese- le macchine fornite come dotazione per la mente emozionato. che parlava da un tele- istruzione professionale di quegli alunni gia- fono di fronte alIa casa dell'onorevole Moro, cevano da una parte, senza che fossero state diceva alla radio che gli era stato difficile tolte dalle casse in cui erano imballate. raggiungerne uno che funzionasse perchè. Se la normale attività di amministrazione, con impressionante sincronia con l'attacco se il regolare funzionamento della vita pub- armato, molti dei telefoni della zona erano blica e civile, se il condursi ogni giorno one- stati resi inoperanti. Quando abbiamo sen- stamente. in quel1a regolarità di rapporti che tito questa affermazione ci siamo domandati deve essere norma per ogni cittadino, se tut- come possa accadere che in una azienda di to questo cade in desuetudine oppure è ir- Senato della Repubblica ~ 10233 ~ VII Legislatura

23P SEDUTA ASSEMBLEA-RESOCONTO STENOGRAFICO 16 MARzo 1978 riso, allora non c'è rimedio; allora è inutile raia e dei lavoratori che ci segue e partecipa invocare misure straordinarie o leggi ecce~ più direttamente alla nostra battaglia, che zionali. noi intendiamo la solidarietà democratica Pensiamo, perciò, che prima di tutto si non come un fugace e temporaneo incontro debba badare a questa realtà, dare un se~ per affrontare problemi urgenti e drammati- gnale concreto di un mutamento che non sia ci, ma come il superamento di rotture, di affermato solo a parole con lIn rito ripetuto lontane e antiche difficoltà di comunicazio- di volta in volta, ma diventi indirizzo ope- ne tra parti imponenti del nostro popolo. rante, che isoli i violenti e per ciò stesso La intendiamo come qualcosa che deve por- mobiliti coscienze e volontà. 1are, ferma restando la personalità di cia- Il Presidente del Consiglio dei ministri ha ,>cunpartito e di ciascun movimento, a supe- concluso la sua esposizione ribadendo la ne- rare gli antichi steccati che per troppo tempo ces..ità di una piena solidarietà dinanzi '\ ci hanno divisi. questa straordinaria congiuntura politica e sociale, esprimendo la sua fiducia per il con- L'essenza di una politica di solidarietà de- vergere di queJle che ha chiamato {( comuni mocratica, secondo la nostra concezione, non ansie e comuni volontà», che nulla tolgo- (onsiste in un' occasionale int esa di vertice no all'individualità dei cinque partiti uniti per adottare alcune misure urgenti, anche nella maggioranza, pur nella vasta !!amma se questo è assai importante e, nel momen- di diverse ispirazioni e storie diverse.~ to, doveroso. L'essenza della politica che pro. Anche noi siamo convinti che questa ori. pugniamo è qualche cosa di più profondo, ginale combinazione di differenti apporti ad indispensabile per dare nuova vitalità alla una comune volontà, intesa a salvare il pae~ democrazia italiana, e deve consistere nella ~e da un'emergenza che potrebbe essere sen. fine di un regime che contrappone due Ita- 7a sbocco, rappresenta l'originalità della so- lie e in tal modo, mantenendo forze decisive luzione che è stata data alla crisi di gover~ dello schieramento popolare divise l'una dal~ no. È, certo, una combinazione difficile da l'altra, quasi che ciascuna fosse chiusa nel condurre, è la conclusione di una lunga proprio campo come un esercito in guerra, crisi politica a cui già si frappongono a'5pri ha finito per deformare i metodi della lotta ostacoH. Nel giorno della sua prima compar~ politica. sa pubblica, quando si pre'5enta alle Ca~ere, Questo è lo scopo che ci propomamo, e trova l'impatto di un crudele e barbaro at- non importa ora discutere le cause di quel- ientato alla democrazia, fra i più spietati di la contrapposizione. Non so se questa affer- quelIi compiuti in trent'anni di vita repub ma7ione, lealmente fatta, riuscirà a fugare hlicana. Ma proprio per questo non possia- le preoccupazioni del senatore Saragat sul- mo fare altro se non affermare che è qui Ja nostra capacità di inserirci in quella che l'indispensabile punto di partenza per risa egli chiama {( la logica della civiltà occiden- nare la situazione. tale », Crediamo di non essere gli ultimi, Per questo motivo, sia pure con ogni ra- sappiamo di non essere i soli nel movimento gionevole riserva, daremo anche qui voto fa- operaio italiano ad avere appreso dalla co~ vorevole al Governo. mune esperienza dei lavoratori europei alcu~ Mi sia consentito di aggiungere che l'im. ni fondamentali dati di ispirazione e di lot- pegno di solidarietà, pur straordinario, al ta: l'amore alla libertà, la partecipazione quale siamo chiamati, se non può e non deve sempre rinnovata alle lotte per la democra- annullare le sempre valide ragioni deIla dia- zia, il ripudio del1a violenza e del terrorismo, lettica e del confronto, tuttavia impegna noi 1'insegna di una battaglia che in definitiva comunisti ad andare anche oltre questo ec- :ha sempre unito neno stesso ideale la demo- cezionale periodo. Ci impegna a far compren- crazia e il socialismo. (Vivissimi applausi dere, a spiegare prima di tutto a noi stessi dall'estrema sinistra e dalla çinistra). (lo dico anche per i dubbi del senatore Sa- ragat circa il nostro futuro e le nostre mo- P RES I D E N T E. È iscritto a par- tivazioni) e a quella parte della classe ope- lare il senatore Zappulli. Ne ha facoltà. 5enato della Repubh!tw ~ 10234 ~ VII Legislatura

231a SEDUTA ASSEMBLEA -RESOCONTO STE?\OGRAFICO 16 MARzo 1978

* Z A P P U L L I. Signor Presidente, si~ della collettività non sia stato un buon cal~ gnor Presidente del Consiglio, onorevoli col- colo, avendo impedito a lei, onorevole An~ leghi, mi rendo sinceramente conto delle dreotti, e all'Assemblea di rappresentarsl con difficoltà che hanno impedito all'onorevole severa aderenza alla verità lo stato d'animo Andreotti di rielaborare profondamente il del paese, le sue aspettative, e quindi le discorso programmatico che egli aveva già precedenze e quali precedenze rispettare. apprestato per le Camere, ma penso che se Per queste ragioni e soprattutto per il so~ si fosse lasciato andare aJl'improvvisazio~ spetto di una certa labilità di volontà nel ne, cosa che gli riesce facile e felice, avreb~ proposito di ristabilire, costi quel che deve be trovato accenti meglio adatti a rispondere costare, la legalità, mi trovo indotto a ne- ai sentimenti e alle attese di questa e del- gare il voto al Governo, pur auspicando che l'altra Assemblea. esso per ridare vigore e ordine al paese trovi Non può inverb giudicarsi soddisfacente altrettanta forza morale quanta ne conta che nelle presenti condizioni i grandi temi per somma aritmetica di voti in quest'Aula. dell'ordine pubblico e della sicurezza indi- viduale siano trattati come un punto fra P RES I D E N T E. E. iscritto a par- gli altri dell'agenda governativa. Non è dato lare il senatore Melis. Ne ha facoltà. infatti di vedere come possa serenamente parlarsi di ripresa economica, stabilità della M E L IS. Signor Presidente, signor lira, maggiore occupazione, in una parola Presidente del Consiglio, onorevoli colleghi, di prosperità di questa Repubblica, quando nel votare la fiducia al Governo il Partito appare incerta la stessa conservazione del sardo d'azione intende riaffermare in queste tessuto civile del paese e delle sue istituzioni. ore drammatiche per la vita del paese la Pur essendo consapevole di come iniqua sua incrollabile fedeltà alle libere istituzioni possa risultare talvolta la cosiddetta respon~ dello Stato democratico ed autonomistico. sabilità politica dei ministri, non riesco del Questo e non altro è il significato del nostro pari a comprendere perchè sia stato allon~ voto. tanato dal suo dicastero un ministro giudi- Data la brevità del tempo concessomi, li~ cato colpevole per la fuga di un detenuto miterò il mio intervento ad alcuni punti che ancorchè importante, mentre dovrebbe re~ a me sardista appaiono particolarmente si- stare nel suo incarico chi non ha avuto suf~ gnificativi tra quelli esposti stamane dal- ficiente risolutezza o abilità, o buona for- l'onorevole Andreotti. Anzitutto ricorderò tuna, nel non dico stroncare, ma almeno come l'espresso richiamo formulato dal Pre- arrestare la scalata del terrorismo dando sidente del Consiglio ad alcune regioni a la desolante e certamente errata impressione statuto speciale riproponga l'urgente neces~ che non si sia voluto indagare troppo per sità di dare attuazione all'ordine del giorno non scoprire troppo. Crede forse l'onorevole a firma mia e di altri colleghi, votato alla Andreotti che i cinque morti di questa mai~ unanimità dalla Commissione interparla- tina e l'incerta sorte di uno dei nostri mag- mentare per le questioni regionali, con il giori leaders politici siano un fatto meno quale si impegna il Governo ad attivare le grave della fuga di Kappler? Nè mi appare procedure per il trasferimento alle regioni di molto conforto il fatto che nella palese a statuto speciale delle competenze, deleghe, impotenza dello Stato altre forze si presen~ uffici, personale, risorse finanziarie ricono- tino baldanzosamente ad offrirsi come ausi- sciuti con la legge n. 382 alle regioni a sta~ lio o come surrogatori dello Stato. Mi pia- tuto ordinario, onde evitare che la pecu- cerebbe anzi udire da lei, signor Presidente liarità degli statuti speciali si traduca in un del Consiglio, che non siamo al punto an- restringimento delle rispettive sfere di com- cora di averne bisogno. petenza, anzichè nel rafforzamento del loro Ho !'impressione, per concludere, che la potere autonomistico. fretta di immettere il Governo nella pienezza Molto opportunamente inoltre l'onorevole dei suoi poteri per rispondere allo sgomento Andreotti ha fatto emergere il ruolo priori- Se1lato della RerJ1tbbk(~ ~ 10235 ~ VIl Legislatura

231a SEDUTA ASSEMBLEA -RESOCONTO STENOGRAFICO 16 MARZO 1978 tario del problema meridionale. Ebbene, in limiterò a fare alcune considerazioni. Desi- questo contesto, quanto meno sotto il pro- dero associarmi prima di tutto al cordoglio fllo economico, si inserisce la realtà sarda. per le vittime della barbara aggressione av- Già falcidiata dalla emigrazione di massa, venuta questa mattina ed esprimere la mia la popolazione della Sardegna vede messi in solidarietà all'onorevole Moro, alla sua fami- pericolo i pur pochi investimenti industriali glia e alla Democrazia cristiana. oggi operanti nell'isola. Miniere, petrolchi- Nel mio intervento in occasione del dibat- mica, fibre, metallurgia, metalmeccanica, tito sulla fiducia al Governo, all'inizio di per limitarmi ai settori più importanti, sono questa legislatura, dicevo tra l'altro: «Riten- investiti da una crisi paralizzante che ha go sia necessario prima di tutto ristabilire provocato come prima conseguenza l'espul- un clima di serena convivenza civile, preve- sione dal processo produttivo di oltre il nendo ed estirpando la violenza ovunque si 50 per cento degli addetti. I sardi non sono manifesti; prevenendo e reprimendo la de- proclivi al ribellismo epidermico ed alla linquenza e la criminalità dilaganti in modo violenza di piazza, ma hanno in sommo gra- impressionante; migliorando il funziona- do il senso della giustizia e non sono certo mento e l'efficienza delle istituzioni dello disposti ad accettare l'emarginazione trau- Stato; potenziando la magistratura per ren- matica che la crisi economica sembra de- dere rapida la giustizia. È necessario garan- cretare. tire l'ordine nella libertà ». Ricordo ancora la necessità di un rigo, Dicendo queste cose non facevo che ripor- roso riesame delle servitù militari esistenti tare in quest' Aula un discorso che era sulla in Sardegna. Siamo diventati la polveriera bocca di ogni onesto cittadino. Sono tra- atomica del Mediterraneo; centinaIa di mi- scorsi quasi due anni da allora e la situa- gliaia di ettari di terra sottratti alla produ- zione ha continuato a peggiorare. Il funzio- zione, al lavoro, allo sviluppo economico. namento e l'efficienza delle istituzioni dello Nel chiedere al Presidente del Consiglio pre- Stato invece di migliorare si sono ulterior- cise assicurazioni sull'impegno del Governo mente deteriorati. La criminalità e il terro- per la soluzione dei problemi proposti, riaf- rismo hanno assunto forme di aperta sfida fermo la certezza che il superamento della allo Stato. Urge un Governo che con mezzi crisi e la sconfitta della provocazione ever- democratici e con il consenso dei cittadini siva si realizzano nella libertà e nella giusti- sappia e possa veramente governare. Ma per zia, che hanno nell'onorevole Aldo Moro un ottenere questo consenso è necessario rista- assertore convinto e illuminato. bllire certi valori morali onde ridare mag- Il Partito sardo d'azione respinge con re- giore credibilità alla classe politica. È neces- sponsabile consapevolezza il tentativo di sario avviare a soluzione il problema della sconvolgimento dell'ordine democratico e disoccupazione giovanile. È necessario ope- registra come fatto di grande significato rare per una maggiore giustizia sociale non storico !'ingresso di 12 milioni di lavoratori solo a parole ma con i fatti. È necessario nell'area del Governo. Da oggi la democra- che i profittatori del denaro pubblico e gli zia è più forte, il paese più unito. (Applausi evasori fiscali di una certa importanza non dalla sinistra e dall' estrema sinistra). rimangano impuniti. Il Presidente del Consiglio, date le circo- P RES I D E N T E. :E. iscritto a par- stanze, ha dovuto oggi limitarsi a darci una lare il senatore Fosson. Ne ha facoltà. sintesi del programma predisposto; voglio sperare che lo stesso venga distribuito nel F O S S O N. Signor Presidente, signor suo testo integrale in modo che ci sia con- Presidente del Consiglio, onorevoli colleghi, sentito il dovuto approfondimento e le even- la drammaticità del momento in cui avviene tuali osservazioni in occasione della discus- questo dibattito impone, come giustamente sione del bilancio. deciso dai capigruppo, interventi brevissi- Il Presidente del Consiglio, pur sintetiz- mi. Tenendo presente questo imperativo mi zando il suo programma, ha voluto racco- Senato della Repubblica ~ 10236 ~ VII Legislatura

a 231 SEDUTA ASSEMBLEA -RESOCONTO STENOGRAFICO 16 MARZO 1978 mandare alla Camera dei deputati l'appro- revoli senatori, riprendo la parola per qual- vazione della legge riguardante le norme di che momento soltanto, al termine di questa attuazione dello statuto della Valle d'Aosta incredibile giornata, per ringraziare il Se- già approvato lo scorso 5 ottobre dal Senato. nato di aver voluto con questo dibattito Ne avevo parlato con l'onorevole Andreotti serrato e politicamente di alto contenuto nei colloqui informativi durante la crisi. accelerare i tempi e dare al Governo, dopo Prendo atto che il problema non è stato il voto della Camera dei deputati, la pie- dimenticato: spero ql,;.indi che l'altro ramo nezza della sua investitura. del Parlamento accolga al più presto la rac- Certamente ~ ed è soltanto un problema comandazione. Con il Presidente del Consi- differito ~ un discorso di fondo e sui temi glio avevo accennato ad altri problemi della politici e sui vari aspetti programmatici con nostra regione che aspettano una soluzione. i quali il Governo si è presentato, stamane Mi rendo conto che non è il caso di ap- soltanto riassunti nel mio ,intervento, è in- profondirli oggi; mi sia consentito però di dispensabile; via via che ne verranno le oc- elencarli, con riserva di riprenderli in esa- casioni, a cominciare da quella della discus- me in altra circostanza. Vi è il problema sione sul bilancio, noi dovremo utilizzarle. della società nazionale Cagne, che è la prin- Non vi è niente di non approfondibile, non cipale azienda operante in Valle d'Aosta: vi è niente di perfetto, certamente, ma lo inquadrata in un apposito settore che ri- sforzo di elaborazione di questi cinquanta- guardi gli acciai speciali, essa può conser- quattro giorni è stato molto rigoroso e se- vare la sua validità. In attesa dell'applica- vero e ha creato le linee di azione per il Go- zione dell'articolo 14 del nostro statuto che verno, con un Impegno anche scadenzato prevede la zona franca, ho presentato nel- fin dalle prossime settimane, che noi dobbia- l'ottobre scorso un disegno di legge per l'ade- mo portare innanzi con grande senso di re- guamento degli attuali contingenti; spero sponsabWtà e con molta passione, dIrei an- che il Senato, appena avrà svolto il lavoro cora di più proprio perchè queste situazio- più urgente che lo attende, possa prenderlo ni gravi dell'ordine pubbJico ci richiamano in esame. Nell' elaborazione della legge per ad una necessaria visione di insieme dei no- le elezioni del Parlamento europeo dovrà stri problemi. essere garantita la rappresentanza della no- Non esistono problemi separati: è un tut- stra minoranza etnica e linguistica. Spero t'uno. Non sto qui a fare dei discorsi sociolo- che il Presidente del Consiglio vorrà pren- gici, non sto qui a fare delle interpretazioni: dere nella dovuta considerazione questi non è da questo banco e non è in questo mo- problemi. mento che possono farsi. Ma certamente cre- Facendo quindi affidamento sugli impegni do che se noi, come siamo impegnati, riusci- che il Governo vorrà assumere in merito e remo a far funzionare questo senso molto per assicurargli il massimo di adesioni pos- più accentuato di solidarietà parlamentare e sibili in questo momento di emergenza, an- a dare al paese, alle strutture stesse della che se si tratta di un solo voto, quale rap- pubblica amministrazione un indirizzo di im- presentante della Valle d'Aosta e del Movi- pegno p'iù consistente e più responsabile, di- mento dell'Union Valdotaine, voterò la fi- rettamente e indirettamente noi non solo fa- ducia al Governo. (Applausi dal centro). r~mo regredire i fenomeni di terrorismo, ma

impediremo ~ il che è altrettanto importan- P RES I D E N T E. Dichiaro chiusa te ~ che per motivi non di adesione ideologi- la discussione sulle comunicazioni del Go- ca, ma di sfiducia e di non prospettiva per verno. l'avvenire questi fenomeni possano trovare Ha facoltà di parlare il Presidente del dei coHegamenti e delle adesioni altrimenti Consiglio dei ministri. innaturali. Adesioni che noi dobbiamo rende- re impossibili proprio attraverso la risposta A N D R E O T TI, presidente del Con- positiva ad alcune grandi esigenze che sono siglio dei ministri. Signor Presidente, ano- al fondo di tutto il nostro lavoro di queste Senato della Repubblica ~ 10237 ~ VII Legislatura

23P SEDUTA ASSEMBLEA -RESOCONTO STENOGRAFICO 16 MARZO 1978 settimane: occorre, ripeto ancora, fronteg- li, abbiamo il sostegno di larga parte della giare, in una situazione di rilancio nella sta- pubbl'ica opinione; se così non fosse, sarem- bilità, il problema della disoccupazione e ri- mo un Parlamento che non rappresenta ade- prendere con grande impulso il problema del- guatamente la realtà vera che è all'esterno, la rinascita del Mezzogiorno d'Italia. e così non è assolutamente. Per quel che concerne ~ ed è l'unica os- Dobbiamo allora mettere a frutto tutte servazione che desidero fare ~ l'ordine pub- queste varie forze, queste varie possibilità blico, ai nuovi servizi informativi abbiamo per fare opera di convinzione: se questa con- dato il compito non solo di attivare meglio vinzione entrerà di più nella mentalità gene- le necessarie reti di conoscenza di fatti, di ralizzata della nostra nazione, se tutti cioè uomini e di fenomeni, ma di analizzare me- saranno convinti di poter fare qualche cosa glio questi fenomeni, perchè non si tratta in positivo per suscitare non soltanto la de- di esperienze vissute solo qui da noi; sono precazione della violenza, ma una contro-on- esperienze più o meno equiparabili a quelle data di non violenza che può veramente tra- che anche in altri paesi sono state presenti, volgere questi germi altrettanto quanto (so- svolgendo un'azione disgregativa di immensa no due cose che non si eli dono ma debbono portata, più o meno evidenziabile ma presen- appunto marciare insieme) la forza dello Sta- te in molte situazioni. to, delle sue leggi, della sua amministrazione,

Sentiamo che nel passato ~ dobbiamo ri- potrà essere portata avanti un'opera alla conoscerlo ~ forse per una polemica molto quale noi dobbiamo sentirci dedicati in mo- impropriamente chiamata di politica pura, do approfondito. abbiamo sottovalutato questi fenomeni, ad- Non credo che dobbiamo accogliere le pro- dirittura contestandone l'esistenza. Penso poste di convocazione (non so poi perchè) del che da qualche tempo nessuno più adotta Consiglio supremo di difesa. Il Capo dello queste metodologie di polemica politica, nes- Stato ha formulato stamane un suo messag- suno più nega che essi esistano: si tratta pe- gio, è stato a contatto con tutti noi; certa- rò di indi'Viduare non solo la loro consisten- mente vi è un suo rualo. Ma il compito è di za ma le loro matrici, i loro finanziamenti, le altri organi dello Stato, non del Consiglio loro protezioni e questo in una società de- supremo di difesa: è nel Comitato intermi- mocratica rigorosa non è facile, come può nisteriale per la sicurezza, convocato per do- essere in società di altro tipo. Credo che dob- mattina, è nel Consiglio dei ministri, è in al- biamo camminare su due binari molto pre- tre sedi dell'amministrazione. E dobbiamo cisi. Uno è quello della legislazione: abbia- ricercare in questi indirizzi esatti gli stru- mo un certo numero di leggi, e abbiamo (l'ho menti per poter fare di più e per poter agire ricordato stamani) pendenti in Parlamento con maggiore efficacia. alcuni disegni di legge presentati a seguito Vorrei fare un'ultima osservazione. Noi ab- degli accordi di luglio dell'anno scorso, che biamo oggi una grande responsabiHtà come dovrebbero, secondo me, essere immediata- Governo. Mi sono trovato in altri momenti mente o quasi trasformati in leggi dello ad avere le difficoltà di una maggioranza Stato: abbiamo po'i una struttura di carat- estremamente ristretta di voti; una situa- tere organizzativo che dobbiamo cercare di zione come quella attuale offre delle diffi- perfezionare sempre di più. Contemporanea- coltà molto diverse e delle possibilità enor- mente vi è l'altro binario, quello della con- memente positive. Perchè difficoltà? Perchè vinzione: non senza un profondo significato dobbiamo stare attenti a far funzionare quel- positivo è da rilevare che abbiamo la totale lo che è stato illfrutto degli accordi di questi ade s'ione del Parlamento nel deprecare l'esi- giorni nel modo migliore; non abbiamo il stenza e lo svolgersi di queste manifestazio- diritto ~ direi anzi che abbiamo il dovere ni di criminalità specifica. Abbiamo l'adesio- di non permettere che ciò avvenga ~ di lo- ne in questa lotta delle grandi forze sindaca- gorare delle forze che, aderendo ad una pia t- Senato della Repubblica ~ 10238 ~ VII Legislatura

23P SEDUTA ASSEMBLEA ~ RESOCONTO STENOGRAFICO 16 MARZO 1978 taforma programmatica di questo tipo, cer~ Coloro i quali sono favorevoli alla mozio~ tamente pagano dei prezzi anche alla loro ne di fiducia nsponderanno sì; coloro che so- sinistra. Dobbiamo fare in modo che questo no contrari risponderanno no. fenomeno non possa essere assolutamente Estraggo a sorte il nome del senatore dal incoraggiato da un mancato funzionamento quale avrà inizio l'appello nominale. degli accordi di questi giorni. E anche sotto (E estratto a sorte il nome del senatore questo aspetto dobbiamo stare attenti, per~ Pazienza). chè potrebbe altrimenti proliferare aLla si- nistra estrema del nostro paese, fuori di que~ Invito il senatore segretario a procedere st'Aula, un movimento di contestazione, e all'appello, iniziandolo dal senatore Pazienza. certamente credo che nessuno di noi sia co~ sì poco provveduto da non vedere che cosa MAFAI DE PASQUALE SI- questo significherebbe. M O N A , segretario, fa l'appello. Con grand~ lealtà e con grande senso di responsabilità abbiamo cercato di formulare Rispondono sì i senatori: un programma. Sentiamo che ha un' enorme importanza, in un momento come questo, po~ Abis, Accili, Agrimi, Ajello, Albertini, ter parlare non a nome di una piccola parte Amadeo, Anderlini, Andreatta, Ariosto, Ar- o di una maggioranza modestamente rilevan~ tieri, Assirelli, Avellone, te da un punto di vista anche quantitativa, Bacicchi, Baldi, Barbaro, Barbi, Bartolo~ ma in forza di una f6rma di accordo. Gli mel, Basadonna, Bausi, Bellinzona, Benaglia, sviluppi del domani saranno que1li che il Benassi, Benedetti, Beorchia, Bernardini, domani stesso consiglierà e insegnerà, ma Bersani, Berti, Bertone, Bevilacqua. Boggio. in questi giorni, specialmente di fronte ad Boldrini Arrigo, Boldrini Cleto, Bollini, Bom- un'opinione pubblica che potrebbe essere bardieri, Bompiani, Bonazzi, Bondi, Bonifa- presa o da disorientamento o da stanchezza cio, Borghi, Brezzi, Bufalini, Busseti, BuziD, o da sfiducia di carattere generale, abbiamo Buzzi, il modo tutti insieme, io credo, di poter ret~ Cacchioli, Calamandrei, Campopiano, Car- tifjcare posizioni di questo genere. E riten- boni, Carnesella, Carollo, Carraro, Carri, Ca- go che questa sia oltrettutto la maniera mi~ stelli, Catellani, Cebrelli, Cengarle, Cerami, gliore per far sì che le espress'ioni che con Cervone, Chiaromonte, Ciacci, Cifarelli, Ci~ animo sincero ed accorato da tutte le parti pellini, Coca, Codazzi Alessandra, Colajanni, abbiamo rivolto ed ascoltato nei confronti Colles'slli, Colombo Renato, Colombo Vit.to~ di Aldo Moro non siano soltanto delle espres~ rino (L), Colombo Vittorino (V), Conterno sioni, certo sincere, di una solidarietà astrat- Degli Abbati Anna Maria, Coppo, Cossutta, ta, ma siano posizioni coerenti verso quella Costa, Cravero, linea di costruzione di una democrazia più Dal Falco, Dalle Mura, D'Amico, D'Angelo- solida e meno esposta ai pericoli della di- ~'ante, De Carohs, de' Cocci, De Giuseppe, sgregazione per la quale noi, rischiando qua~ Degola, Della Por-ta, Del Nero, Del Ponte, lunque cosa e non mancando mai ad alcun Deriu, De Sabbata, De Simone, De Vito, De nostro dovere, sentiamo di dover lavorare. Zan, Di Marino, Di Nicola, Donelli, (Vivi applausi dal centro, dal centro-sini~ stra, dalla sinistra e dall' estrema sinistra). Fabbri, Falcucci Franca, Federici, Fenoal~ tea, Fermariello, Ferralasco, Ferrucci, Fines- si, Foschi, Fosson, Votazione per appello nominale Gadaleta, Galante Garrone, Garoli, Gatti, Genovese, Gherbez Gabriella, Giacalone, Gio- P RES I D E N T E. Indìco la votazione vannetti, GiovanniÌ:ello, Giudice, Giust, Gonel- per appello nominale sulla mozione di fidu- 1a, Gozzini, GJassini, Grazioli, Guarino, Gui, cia al Governo presentata dai senatori Bar~ Gusso, Guttuso, tolomei, CipelI'ini, Perna, Ariosto e Spadolini. Iannarone, Innocenti, Senato della Repubblica ~ 10239 ~ VIl Legislatura

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Lapenta, Lazzari. Ligios. Li Vigni. Lom- bardi, Longo, Luberti Lucchi Giovanna, Lu. Risultato di votazione gnano, Macaluso, Maccarrone, Mafai De Pasquale P RES I D E N T E. Proclamo il risul- Simona, Maffioletti, MancIllo, Manente Co. tato della votazione per appello nominale sul- munale, Manno, Marangonl, Maravalle, Mar- mozione di fiducia al Governo Ipresentata dai chetti, Marcora, Margotto, Martinazzoli, Ma- senatori Bartolomei, Cipellini, Perna, Ariosto scagni, Masullo. Mazzoli, Melis, Merzario, e Spadolini: Menapesa, Milani, Mingozzi, Minnocci, Mi raglia, Miroglio, Modica. Mola, Morlino, Mur- Senatori votanti 272 mura, Maggioranza 137 Nencioni, Favorevoli 267 Orlando, Ossicini, Ottaviani, Contrari . 5 Pacini, Pala, Pasti, Pastorino, Pecchioli, Pe- Il Senato approva. ('or"ro, Pedim, Pegoraro, Peluso, Peritore, Perna, Petrella, Pieralli, Pinna, Pinto, Pisci- 1ello, Pistillo, PitteJla, PollastreHi, Polli, PoI Autorizzazione aHa relazione orale lidoro, per il disegno di legge n. 1136 Rampa, Rappose11i, Rebecchini, Ricci, Ri- pamonti, Rizzo, Roccamonte, Romagnoli Ca- C O L A J A N N I. A nome della sa Com- cettoni Tullia, Romania, Romanò, Romei, Ro missione permanente chiedo, a norma del- meo, Ro<;a, Rosi, Rossi Gian Pietro Emilio, l'articolo 77, secondo comma, del Regola- Rossi Raffaele, RufHno, Rufino, RubI Bonaz- mento, che sia concessa l'autorizzazione alla zola Ada Valeria, relazione orale per il disegno di legge: «Pro- Salerno, Salvucci, Santalco, Santi, San- roga al 30 apI'ile 1978 del termine stabilito tonastaso, Sassone, Scardaccione, Scelba, con la legge 23 dicembre 1977, Ill. 934, per Schiano, Schietroma, Scutari, Segnana, Se- l'esercizio provvisorio del bilancio relativo greto, Senese Anton:ino, Senese Ignazio, all'anno finanziario 1978» (1136). Sgherri, Signore~lo, Signori, Spadolini, Spa- rano, Spezia, SpiteHa, Squardroupi Vera Li- P RES I D E N T E . Non facendosi os- Hana, Stammati, servazioni, la richiesta del senatore Colajan- Talamona, Talassi Giorgi Renata, Tambro- ni si intende accolta. ni Armaroli, Tanga, Tarabilli, Taviani, Tede- schi, Tedesco Tatò Gigl

231 a SEDUTA ASSEMBLEA -RESOCONTO STENOGRAFICO 16 MARZO 1978

* C O L A J A N N I , f.f. relatore. Il dise- gno di legge si illustra da sè e l'esigenza di Annunzio di risposte scritte prorogare al 30 aprile -l'esercizio provviso- ad interrogazioni rio del bilancio per l'anno finanziario 1978 è del tutto palese. Pertanto, dopo aver ricor- P RES I D E N T E. I Ministri com- dato che anche di questi formalismi è fatto petenti hanno inviato risposte scritte ad in- !'istituto parlamentare, invito gli onorevoli terrogazioni presentate da onorevoili sena- colleghi a votare il disegno di legge n. 1136. tori. Tah rIsposte sono state pubblicate in due P RES I D E N T E . Non essendovi appositi fascicoli. iscritti a parlare nella discussione generale, do la parola al Ministro del tesoro. Annunzio di interpellanze P A N D O L F I , ministro del tesoro. Signor Presidente, la relazione del senatore P RES I D E N T E Invito il senatore Colajanni è assolutamente esauriente ed il . segretario a dare annunzio delle interpeNan- Governo non ha nulla da aggiungere. ze pervenute alla Presidenza. P RES I D E N T E . Passiamo all'esa- MAFAI DE PASQUALE SI- me degli articoli del disegno di legge. Se ne M O N A, segretarw: dia lettura.

~ Al Presidente del Consiglio MA FAI DE PASQUALE SI- CIFARELLI. M O N A , segretario: dei mimstri ed aI Ministro dei beni culturali e ambientali. ~ Per conoscere se intendanG provvedere, con un decreto-legge, a proroga- Art. 1. re l'esistenza dell'Ente per le ville venete, dato che le norme vigenti ne prevedono la È prorogato al 30 apme 1978 ,il termine ces'Sazione con la fine di questo mese di mar- stabildto con la legge 23 dicembre 1977, nu- zo 1978. mero 934, per l'esercizio provvisorio del bi- L'interpeIJante ricorda che tare organismo, lanoio delle Amministraziol1lÌ deLlo Stato per nato nel 1958 dalla felice collaborazione tra l'anno finanziario 1978 secondo gli stati di lo Stato ed alcuni Enti locali del Veneto e previsione e con le diStp0S1izionie modalità del Friuli-Venezia GiuHa, ha assolto, in 20 previsti nel relativo drsegno di ~egge e suc- anni, importantissime funzioni di pubblica cessive note di variazioni, presentalti alle utilità, contribuendo al recupero ed al re- Assemblee legislative. stauro di oltre 400 complessi monumentali È approvato. Tratta~,j di un patrimonio di grande valore ~torico e di eccezionale importanza artisti- ca: fra l'altro, attira numerosissimi visita- Art.2. tori da tutto il mondo, con benefici effetti culturali, economici e sociali per il Paese. La presente J,egge entra in vdgore il giorno della sua pubblicazione nella Gazzetta Uffi- L'interpellante sottolinea, altresì, che, men ciale ddla Repubblica italiana ed ha effetto tre alcune opere di conservazione e di ripri- dallo aprile 1978. stino sono, ad oggi, incompiute, restano an- com da salvaguardare e ripristinare alcune È approvato. centinaia di edifici e di parchi, e le vIlle ve- nete costituiscono una grandissima ricchez- P RES I D E N T E . Metto ai voti il 7a culturale ed una testimonianza importan- disegno di legge nel suo complesso. Chi l'ap- tissima della presenza cù!turale deJl'Italia prova è pregato di alzare la mano. nel mondo. È approvato. (2-00178) Senato della Repubblica ~ 10241 ~ VII LegislatUf a

231a SEDUTA ASSEMBLEA- RESOCONTO STENOGRAFICO 16 MARZO 1978

TODINI. ~ Al Mtnistro dt grazia e giusti- L'illlterpeHante chiede, pertanto, un pre- zia. ~ Premesso: ciso, responsabile e sollecito intervento del- che la Procura det1la Repubblica di Bal- l'autor:ità competente, at10 a ristahilire :i:l zano, \senza essere ritualmente investita del dominio della legge in un settore che sem- giudizio, mediante la trasmissione degli att.i bra essersi trasformato in una delirante cac- processuali relativi al sequestro del f.ilm cia alla volpe, e chiede, altresÌ, se nei fatti {( Emmanuelle perchè violenza alle donne», ripetutamente segnalati dalla Procura gene- dis!10sto daUa Procura generale dell' Aquila, rale dell'Aquila non si riscontrino glà e'Stre- ha iUegfl1lmente proceduto al dissequestro mi di precisi reati denunciabili d'ufficio, e, della pellicola, palesando cosÌ un sospetto comunque, meritevoli dell'immediato inter- interesse al ripristino, più rapido possibile, vento del Ministero competente. della programmazione del predetto film; (2 -00179) che a seguito della rinnovazione del se- questro, de1iberata dalla IPlrocura generale dell'Aquila, il giudice istruttore di Bolzano, Annunzio di interrogazioni previa richiesta ddla locaile ,Procura, ha di nuovo, irlJlegailmente, senza disporre di al- P RES I D E N T E . Invito il senatore cun atto processuale, annulilG\Jtolil provvedi- segretario a dare annunzio delle interrogazio- mento cautdare, eliminando cosÌ ogni dub- ni pervenute aHa Presidenza. bio riguardo al sospetto ,interesse dei magi- strati del capoluogo altoatesino di rimett& MAFAI DE PASQUALE SI- re in circolazione, al più presto, la predetta M O N A , segretario: pellkola; che la Procura genemle de1l'Aquila ha MURMURA. ~ Al Presidente del Consi- ripetutamente denunciato il malcostume giu- glio dei ministri. ~ Per essere informato diziario, imperante a BOi1zG\Jno,al Ministro sulla veridicità e sulla rispondenza alla vo- guardasigiilli, al Consiglio supeIliore debla ma- lontà del Governo delle negative dichiara- gistratura ed al iprocuratore generale della zioni che il presidente della Cassa per il Corte di cassazione, MezzogIOrno avrebbe fatto in merito alla l'interpelilante chiede di conoscere quaM realizzazione del Centro siderurgico di Gioia provvedimenti il Ministro abbia adottato o Tauro, non potendosi ulteriormente vanifi- intenda adottare in relazione aUe gravi e care le legittime attese dalle popolazioni ca- documentate denunzie sporte dal1a Procura labresi, cui non possono fornirsi solo pro- generale dell'Aqm,la. messe, seguite od accompagnate da dichia- In particolare, si chiede se non sia i~ caso razioni di pseudo-santoni dell' economia e

~ a seguito dei ripetuti episodi di sospetta della politica italiana che contestano la va- protezione giudi~aria della pornografia fiII- lidità dell'iniziativa. mata, che si verificano da anni in Italia ~ (3- 00904) di aboHre l'assurda norma che consente ai pornoproduttori di sceglliersi preventiva- FERMARIELLO, VALENZA, MOLA. ~ mente, a 'loro esclusivo giudizio, mediante Al Ministro della pubblica istruzione. ~ la prima programmazione dei film in ben Considerata la situazione intollerabile venu- determinate località, il magiSltrato di como- tasi a determinare all'istituto Righi di Na- do, diisposto a trarLi d'impaocio, in caso di poli a causa: noie giudiziarie, anche a costo di calpestare dei ritardi nell'assegnazione definitiva Costituzione e codice pemme. degli insegnanti, derivanti dalle note disfun- Le violazioni di legge in atto ormai da zioni del Provveditorato agli studi; tempo a Bolzano non possono non destare delle azioni perverse di un pugno di serie perplessità in ordine ai metodi ed aJ facinorosi che pretendono la promozione comportamento dei responsabili, che non si garantita sostenendo tale loro richiesta con curano neppure di mascherare il lo'ro di- l'affissione di liste dI proscrizione di do- sprezzo verso le norme vigenti. centi definiti {( reazionari », con la richiesta Sellato della Repubblica ~ 10242 ~ VII Legislatura

~"'" 231a SEDUTA ASSEMBLEA -RESOCONTO STENOGRAFICO 16 MARZO 1978 di « es.pulsione fisica» del consiglio di isti- qU2.li orientamenti il Governo intenda tuto, con le minacce e le percosse usate per seguire, anche in relazione a tali preoccu- paralizzare la vita della scuola, con la di- pazioni, circa i tempI ed i criteri delle nor- struzione di materiali didattici e con la vol- :ne da adottare in proposito. garità, il fanatismo e l'accanimento contro (3 - 00906) la cultura, tipici del fascismo; considerato altresì: SIGNORI. ~ Ai Ministri dell'agricoltura che Il provvedItore, signor Maurano, e delle foreste e di grazia e giustizLa. ~ Per con il suo atteggiamento passivo, ha rite- conoscere quali provvedimenti urgenti si nuto di dover manifestare tolleranza per intendono assumere nei confronti della si- gli ignominiosi atti denunciati, dichiarando tuazione di estremo disagio nella quale si irresponsabilmente che per agire occorre- trovano moltissimi agricoltori, soprattutto vano precise indicazioni ministeriali che, coltivatori diretti, per la sostanziale spari- purtroppo, non sarebbero state assoluta- zione dal mercato del fertilizzante «urea mente fornite; agricola », proprio in questo periodo nel

che, invece, il consiglio di istituto, il quale ~ secondo il ciclo produttivo ~ è collegio dei docenti, i lavoratori dei corsi indispensabile dare alle colture cerealicole serali, la maggioranza schiacciante degli in atto il ricordato fertilizzante. studenti e !'intera città hanno duramente I tempi tecnici per detta concimazione condannato le violenze dei teppisti nel pre- sono infatti strettissimi anche in relazione ciso convincimento che, nonostante la vo- ad eventi atmosferici sfavorevoli, per cui, hna inerzia di quelle autorità, prime re- permanendo l'attuale stato di cose, si corre sponsabili dello sfacelo della scuola, occor- il rischio di una sostanziale irreparabile ra piÙ che mai agire, con una forte mobi- perdita o grande diminuzione della produ- litazione di massa, per isolare i prevarica- zione. tori, ripristinare l'ordine democratico e di- Per sapere, in particolare: fendere la cultura e la stessa vlta civile, 1) se non si ritenga opportuno inter- gli interroganti chiedono di conoscere venire immediatamente sui grandi produt- quali decisioni chiare e ferme siano state tori del settore ~ « Montedison» ed ANIC prese per superare il caotico ed allucinan- a grande partecipazione pubblica ~ perchè te s'tato attuale ed assicurare, nell'istituto provvedano a soddisfare le esigenze della Rigni, la normale attività scolastica. produzione agricola interna non sacrifican- (3 -00905) do quest'ultima a vantaggio esclusivo di una politica industriale sui prezzi a cui sem- MODICA, DE SABBATA, BERTONE. bra essere chiaramente legata la sparizione Al Presidente del ConsLglio dei ministri. del prodotto sul mercato; Per conoscere: 2) se non si ritenga, altresì, necessario quale sia l'opinione del Governo sulla segnalare il gravissimo fatto all'autorità giu- deliberazione della Commissione della Co- diziario. perchè esamini se, nei fatti segna- munità economica europea che ha esteso ai lati, possano trovarsi elementi di reato quali giocaton del calcio il principio della libera quelli di aggiotaggio secondo le norme pe- circolazione dei lavoratori all'interno della nali vigenti, con particolare riferimento alla Comunità; legge 27 novembre 1976, n. 787. quale valutazione dia il Governo sulle (3 - 00907) preoccupazioni emerse in diversi settori in- teressati e nella pubblica opinione in rela- SIGNORI. ~ Al Ministro dei trasporti. ~ zione ai possIbili danni che l'attuazione di Il disastro ferroviario avvenuto a Fornacette, tale direttiva ,potrebbe determinare, sia sot- sulla linea Firenze-Pisa, che ha colpi10 l'opi- tO il profilo della diffusione della pratICa nione pubblica della Toscana, solleva inquie- sportiva in Italia, SIa riguardo a problemi tant'i interrogativi ai quali urge dare convin- valutari e finanziari; centi risposte. Senato della Repubblica ~ 10243 ~ VII Legislatura

a 231 SEDUTA ASSEMBLEA ~ RESOCONTO STENOGRAFICO 16 MARZO 1978

Ciò detto, l'interrogante chiede di conosce~ che Liliana Delfino, figlia di itatiani, è re quali iniziative immediate si intendono as~ stata arrestata con Domenico Mena e sua sumere per accertare le cause del disastro e moglie Ainna Maria Lancillotto; le eventuali responsabilità. che tutte queste persone non hanno più

(3 ~ 00908) dato notizia di sè e non se ne conosce la sorte. NENCIONI, BONINO, TEDESCHI, AR- L'interrogante chiede, pertanto, di conosce- TIERI, BASADONNA, GATTi, MANNO, PA- re quali in'iziative diplomatiche e quali misu~ ZIENZA, PLEBE. ~ Al Preside11te del Con- re politiche il Governo italiano intende as~ sigllO dei ministri ed al Ministro dei tra- sumere perchè, anche nella martorilata Ar- "par ti. ~ Con riferimento al tragico disa- gentina, vengano rispettati i più elementari stro ferroviario di Fornacette-Pontedera, che diritti umani e civ'iIli, si ponga fine alla vi~ ha riportato drammaticamente aHa rIbalta lenza ed all'assassinio di Stato e si restitui- il problema dei servizi ferroviari e delle in- scano alle loro famiglie quanti tra i seque~ frastrutture ed il problema dei pendolari, gli strati e gli arrestati sono ancora in vita. interroganti chiedono di conoscere le cause (3 - 00910) del sinistro, le ragioni deJl'abbandono col- pevole di ogni solerzia nell'esecuzione dei POLLASTRELLI, BERTONE, TALAMONA, lavori e, comunque, del rigore nella preven- CARBONI, VETTORI, DEL PONTE. ~ Al zione degli incidenti, sempre causa di tragi- Ministro dell'industria, del commercio e del- che conseguenze, e, inoltre, se siano state artlgianato. ~ Premesso che la « Ottico accertate precise responsabilità. l' meccanica s.p.a. », oon sede ill Roma, azien- (3 - 00909) da totalmente dipendente dalle erogazioni GEPI, la quale opera nel campo delle appa- SIGNORI. ~ Al Ministro degli affari este~ I recohiature miHtari che richiedono lavora ri. ~ In Argentina la dittatura militare, che zioni ottic~meccaniche ed elettrOtI1iche di ha soppresso tutti i diritti civili ed ha instau- preclsioo.e, si trova di fronte ad un calo di rato la legge del terrore, continua nella pro- ordini, è attualmente senza programmi a lun- pria opera nefanda. Decine di migtiaia sono go respiro e sta andando verso la paralisi di gli assassinati, gli arrestati e gli « scompar- ogni attività per mancanza di finanziamenti, si» perchè « sospetti di democrazia». con la conseguente fuga di quadri tecnici In tale drammatico contesto, si chiede di specializzati nel settore ed una notevole ten- sapere, in particolare, se si è a conoscenza: sione tra i lavoratori, gli interroganti chie- che, come risulta con certezza all'inter~ da.no di oonoscere quali indirizzi intende da- rogante, Gabriella Monica Petacchiola, di an~ re l'a GEPI per affrontare la situazione, e se ni 17, nata in Argentina da genitori italiani. sussistono le condizioni per una diversa e è stata arrestata nella propria abita2Jione nuova collocazione dell' azienda.

1'8 ottobre 1976; (3 ~ 00911) che Gustavo Adolfo Ponce de Leon, di ann'i 30, padre di tre bambini, dopo essere stato picchiato dinanzi alla moglie e ai fiWli, BERTONE, URBANI, MOLA, TALAMONA, è stato prelevato da casa sua il5 agosto 1976; DALLE MURA, CARBONI, VETTORI, DEL che Maria Arieta Gullo, di anni 55, è sta- PONTE. ~ Al Ministro dell'industria, del ta arrestata il 5 agosto 1976; commercio e dell'artigianato. ~ Premesso che Ilda Martino, di anni 26, casalinga, che per i cantieri navali NCA (Carrara) ~ è stata arrestata il 29 aprile 1976; NCL (Pietra Ligure) ~ INMA (La Spezia), che Franca Jarach, argent'ina, figlia di nonchè per il cantiere « Navali-Sud» (Napoli), italiani, è stata arrestata il 25 aprile 1977; la CEPI ~i dichiara nell'impossibilità di impe- che Adriana Irene Bonaldi Moramano gnarsi nel settore cantieristico sia per i mez- de Cebrera, di anni 24, maestra di musica, zi, sia per il ruo;lo che le sono stati as'segnati è stata arrestata il 1° dicembre 1976; dalla regge; ,')enato della Repubblica ~ 10244 ~ VII Legislatura

231a SEDUTA ASSEMBLEA ~ RESOCONTO STENOGRAFICO 16 MARzo 1978

considerato che sono indispensabili inve- Tale utilizzazione sarebbe pienamente con- stimenti di ristrutturazione che assicurino cihabile con l'attuale destinazione a pina- a deai cantIeri una reale capacità competi- coteca (dei dipinti del Diefenbach) e con tiva che appare realistica e realizzabile tenen- l'auspicabile collocazIOne del museo archeo- do conto della loro 'spedalizzazIOne, nono- logico, sia perchè museo e pinacoteca non staiIlte le attuali difficoltà del settore; possono certo occupare tutti i numerosi e tenuto conto che la GEPI non è III grado vasti locali della Certosa, sia perchè è oppor- di assicurare Il finanziamento per l'acquisi- tuno che non rimangano avulsi dalla vita del- Zlone di un'importante commessa americana la comunità, ma, al contrario, vengano vivi- per la cos.truzione di due navi da crociera hcati dalla presenza di iniziative e attività per 100 miliardi di lire, che garanti,rebbe Il culturali (conferenze, concerti, congressi carico di lavoro per 2 anni ai cantieri interes- scientifici, eccetera). sati e che per tale rifiuto si rischia di perdere D'altronde, anche l'interesse economico e tale commessa, sociale della comunità caprese richiede che gli interroganti chiedono di conoscere se un bene culturale così cospicuo come la il Ministro non ntenga urgente intervenire Certosa non sia ridotto al solo livello di presso la GEPI per rendere possibile l'a:cqui- museo, ma sia utilizzato e potenziato al simone della commessa americana in tempi massimo come centro attivo di vita cultu- brevi, sia per evitare una crisi irreversibile rale e di numerose presenze di studiosi ita- dei soprannominati cantieri, sia per rendere Ham e stranieri, alimentando un «turismo possIbIle una nuova co.llocazione delle sud- intellettuale» per tutto il corso dell'anno, dette aziende, dato che la soluzione GEPl analogamente a quanto avviene a Venezia non può che essere considerata transitoria. con la Fondazione Cmi e ad Erice con la (3 - 00912) scuola «Ettore Maiorana ». (4 - 01730)

Interrogazwni DI NICOLA. ~ Al Presidente del Consiglio con richtesta dt rtsposta scritta dei mmistri ed al Ministro dei lavori pub- blici. ~ Per sapere se sono a conoscenza che BARB!. ~ Al Mmistro dei bent culturali nella valle del Belice 1'opera di ricostruzi~ e ambtentali. ~ Per sapere se è a conoscen- ne si è ridotta ai minimi termini e si avvia za dell'intenzione del Consiglio nazionale al blocco totale, con conseguente aumento delle rIcerche di acquistare a Capri i labo- della disoccupazione locale, già preoccupan~ ratori scientifIci dell'Accademia svedese del- te, e con crescente, inevitabile disagio per le le scienze per adibirli a centro di ricerche ìJopcllazioni baraccate (circa 40.000 persone), nel campo dell'mqumamento marmo, della le quali, a 10 atr1!Ilidal tragico terremoto, at- bIologia marina e dell' energia solare. tendono ancora di poter lasciare le inospitali L'interrogante chIede, inoltre, se il Mini- baracche per le case civili, lungamente pro- stro non ntenga opportuno che ~ se tale messe. centro verrà coStItUitO, come è auspicabi- A prescindere da una vicenda giudiziaria le ~ il Consiglio nazionale delle ricerche che, in ogni caso, è giusto che segua il suo possa ottenere l'uso della Certosa di Capri, corso, ma che ha provocato sensibili contrac- che, con ì suoi localI ed i suoi spazi, po- colpi sul piano psicologico, rimane il fatto trebbe diventare sede appropriata di con- che alcune imprese, tra quelle operanti nella vegm dI studIO e di corsi di formazione e zona, hanno difficoltà finanziarie, mentre non di aggiornamento per ricercatori o funzIO- intervengono i necessari finanziamenti pub~ nari delle Amministrazioni statali e locali blieL adIbiti a particolan funzioni di alto livello Da tempo è stato richiesto e sollecitato, scientifico e tecnico (per esempio per lo anche con manifestazioni popolari, il rifi~ studio dell'inquinamento, per il telerileva- nanziamento della nota «legge 178» per la mento), o per funzionari e studiosi di Pae- ricostruzione nella valle del Beliee, in uno si in via di sviluppo. con l'emanazione di opportune norme intese Smato della Repubblica ~ 10245 ~ VII Legislatura

231a SEDUTA ASSEMBLEA ~ RESOCONTO STENOGRAFICO 16 MARZO 1978 a snellire le procedure per l'approvazione dei PEL n. 16107IT. 101-4505 del 25 febbraio progetti, soprattutto per la parte che riguar~ 1976, riconfermata con successiva decisione da la ricostruzione edilizia, sia pubblica che n. 10107. T. 101 in data 23 novembre 1976, privata. allorquando l'Amministrazione municipale

(4 ~ 01731) di Torre San Patrizio, in sede di inquadra~ mento del proprio personale, oltre ad avere FERMARIELLO. ~ Al Ministro della pub~ rispettato l'accordo regionale sottoscritto da bUca istruzione. ~ Considerato: rappresentanti dell'ANCI UPI ANEA e della il grottesco ed oscurantista intervento FLEL (CGIL, CISL, UIL) del 29 luglio 1974, de~la preside dell'istituto «Ippolito Nievo» modificato 1'11 ottobre 1974, valido per il di Capri, s'ignora Iris Micheletti, contro la triennio 1° luglio 1973-30 giugno 1976, non professoressa Maria Antonietta Volino che ha superato il costo medio complessivo pro si era resa responsabile di usare testi dI capIte prevIsto dalJ'accordo nazionale e in grandi autori per approfondire, nel suo cor~ quadrando il vigile urbano al 4° livello (lire so, la « questione meridionale »; 2 150.000), ha recuperato 13 maggiore spesa il fatto che la suddetta preside rappre~ con l'inquadramento dell' ostetrica condotta senta un manifesto elemento di turbamento al medesimo livello sopraindicato, mentre della vita scolastica caprese, come è confer~ poteva attribuirle il livello superiore. mato dal 'Voto espresso dal Consiglio comu- Ravvisando nel comportamento della Com- nale di Capri, dalle numerose proteste dei missione centrale per la finanza locale un cittadini e dalle stesse rdsultanze di due ispe~ ingiustificato pronunciamento censorio che zioni promosse dal Ministero, discrimina gravemente la categoria delle si chiede di conoscere se non sia il caso guardie municipali, in quanto la stessa non di adottare con urgenza l'attesa misura di al~ si è limitata, come per legge, ad un comples~ lontanamento, dalla scuola « Nievo» di Ca~ sivo controllo finanziario, ma è addirittura pri, della signora Micheletti. entrata nel merito dei singoli inquadramen~ (4 ~01732) ti, l'interrogante chiede, infine, di sapere qua- li provvedimenti intende adottare il Mini~ de' COCCI. ~ Al Ministro dell'interno. ~ stro per la rimozione della situazione sopra Per sapere se è a conoscenza che la Commis- lamentata. sione centrale per la finanza locale sta ridi~ (4 ~ 01733) mensionando a lire 1.900.00Gannue le retribu~ zlOni del!e guarde municipa1i dei comuni d'I- de' COCCI. ~ Al Ministro dell'l11dustria, talia, fissate dalle Amministrazioni in lire del commercio e dell'artIgianato. ~ Per co- 2.150.000 (4° lIvello dell'accordo ANCI UPIA~ noscere qua1i provvedimenti abbia in corso

NEA e della FLEL ~ CG£L, CISL, UIL ~ (h adozione nel quadro delI'a1tuazione della sottoscritto il 5 marzo 1974), creando una legge 12 agosto 1977, n. 675, sulla riconver- disparità di trattamento con i vigili urbani, sioDe e ristrut turazione industriale, la qua- i quali svolgono analoghe mansioni e con le prevede precisi adempimenti, nei tempi e minore autonomia operativa, con decisioni con le procedure prescritte, in particolare che sembrano, almeno per la maggior parte, per quanto riguarda i programmi finalizzati viziate da eccesso di potere per difetto di ~ oltre che a diffondere le innovazioni tecno. motivazione, in quallto non viene data in iogiche, a promuovere le esportazioni e a con. esse specifica ed articolata ragione delle pre- tenere le importazioni, a razionalizzare le valenti esigenze di carattere finanziario che produzioni di prima trasformazione delle ma- giustificano l'intervento limitativo delle au- terie prime di importazione ~ a razionaliz- tonomie comunali. zare i settori avviati verso il declino, ove In particolare, l'interrogante chiede di sa~ non vengano adottate misure sollecite e tem- pere perchè è stata ridotta la retribuzione pestive, come per quello delJe calzature. del vigile urbano Ascoli Pmo, di Torre San L'interrog.ante fa presente che le situa Patrizio, con la decisione della CCFL Div. zioni di emergenza vecchie e nuove, talvolta Senato della Repubblica ~~ 10246 ~ VII Legislatura

23P SEDUTA ASSEMBLEA ~ RESOCONTO STENOGRAFICO 16 MARZO 1978 l'empI e ~Iiù gravi, vanno urgentemente fron arre,>tato sotto l'accusa di furto, porto abu- ~eggiate con misure adeguate e tempestive, sivo di una pistola e ricettazione e detenzio. In tempi brevi, magari anticipando i piani ne illegale di due fucili a canne mazze con dI settore in elaborazione, con particolare ri- relative munizioni; ferimento alle aree piÙ deboli, tra le quali le che in seguito a tale aCCL1sail Musso, pro- Marche, In cui un settore come quel10 calza- cessato per direttissima, era stato condanna- turi ero costituisce l'asse portante dell'intera io dal Tribunale ad un anno e dieci mesi di struttura produttiva regionale. reclusione e, quindi, rimesso in libertà per (4-01734) avere ottenuto la so'>pensione condizionale deHa pena; TEDESCHI, NENCIONI. ~ Ai Ministri che ]'« Alta Sud» aveva licenziato il Mus delle finanze e dell'interno. ~ Con riferimen- so nel periodo in cui questi si trovava dete- to all'iniziativa adottata a Milano dalla Guar- nuto ne] carcere di Poggioreale, dia d'i finanza contro gli assicuratori e gli gli interroganti chiedono di conoscere: assicurati che avevano sottoscritto «polizze Sè Il Ministro sia informato del fatto che il antisequestro» con i «Lloyds» di Londra; prelore di Napoli, Paolo Capuano, ha annul- considerato: Jato il licenziamento del Musso e ne ha ordi- che lo Stato italiano non è in grado di natD la riassunzione al1'« Alfa Sud », affer- garantire i dttadini Gontro la piaga del se- mando che l'assenza del dipendente il quale questro a scopo di estorsione; si 1rovi in stato di detenzione deve conside- che la Magistratura non è in grado di ] arsi gimtificata; raggiungere i colpevoli di tali reati e, fino ad se non ritenga che tale sentenza rappre- oggi, ha saputo soltanto concepire come « de- senti un obiettivo incoraggiamento per quan terrente » il ~equestro dei beni delle persone ti, nel1'attuale situazione di violenza. fanno rapite e dei loro familiari per evitare che uso delle armi, con le conseguenze a tuttI fossero pagati i riscatti, anche a rischio del- note e da tutti deplorate. la vita dei rapiti; (4 - 01736) che il Ministero dell'industria, del com- mercio e dell'artigianato, con circolare del elF ARELLI. ~ Al Ministro dei beni cul- 23 gennaio 1975, n. 363, ha invitato le com- turali e ambientali. ~ Per conoscere quali pagnie assicurative itaUane a non emettere provvedimenti intenda adottare, o promuo- polizze di copertura sul rischio di rapimen- vere, per il restauro della villa in stile neo- to e sequestro di persona, classico esistente in Roma, allla via Platino gli interroganti chiedono d'i conoscere: n. 48. Si tratta di un importante edificio la se l'azione contro coloro i quali si sono cui presenza, malgrado che le siano sorti assicurati con i « Lloyds » di Londra non sia intorno veri complessi della solita nefanda lesiva dei diritti costituzional'i del cittadino, edil'izia speculativa, ancora può essere rile- oltre che delle norme comunitarie; vante nell'insieme panoramico di Monte Ma- se la politica volta a togliere ai cittadi- rio, più in basso rispetto alla famosa villa ni ogni possibillità di difesa legale ed econo- Miani. mica contro i sequestri di persona non de- (4 -01737) termini una situazione di obiettivo vantag- gio per i criminali, a danno degli onesti. SIGNORI. ~ Al Ministro della sanità. ~ (4 -01735) Premesso che risulterebbe che taluni uffici provinciali di vigilanza avrebbero informato NENCIONI, BONINO, TEDESCHI, AR- le rispettive autorità provinciali competenti TlERI, BASADONNA, GATTI MANNO, PA- di aver riscontrato che la timbratura delle ZIENZA, PLEBE. ~ Al Mmistro di grazia e carni avviene con coloranti la cui natura giustizia. ~ Premesso: non è indicata, giusto quanto previsto dal- che a Napoli un operaio di 27 anni, Luigi l'articolo 4 del decreto ministeriale 22 di- Musso, dipendente dall'Alfa Sud, era stato cembre 1967; Senato della Repubblica ~ 10247 ~ VII Legislatura

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considerato che la normativa in materia SQUARCIALUPI Vera Liliana. ~ Al Presi-

è generica e lascia all'ìniziativa delle singole dente del Consiglio dei ministri. ~ Per co- amministrazioni la scelta del tipo di bolla- noscere: tura da adottare; se non ritenga di dover disporre gli oppor~ rilevato che solo nel 1971, con legge 29 tuni interventi per soHecitare il processo di novembre n. 1073, è stata recepita la nor- riforma dell'ENPA ~ Ente nazionale prote- mativa CEE che prevede come colorante del- 7ione animali ~ previsto dai decreti delegati, la timbratura delle carni il «metil violet- tennto conto dello stato di abbandono in cui to », il quale, però, non rientra tra i colo- l Ente si trova, non potendo ottemperare ai ranti permessi approvati con decreto mini- &UOlobblighi di osservanza del rispetto delle steriale 22 dicembre 1967 e successive mo- leggi sulla protezione degli animali (compre~ dificazioni; se quelle della caccia e della pesca) e del1a atteso che la marcatura più innocua è iegS!en. 968 sulla conservazione del patrimo- quella cosiddetta «a fuoco », prevista at- nio faunistico da tutelarsi nell'interesse deJ~ tualmente tassativamente solo per i prosciut- la comunità; ti e le frattaglie, se non ritenga, inoltre, nrgente che, alme- !'interrogante chiede di conoscere quali no a breve termine, e in attesa che si dia cor- provvedimenti urgenti il Ministro intende so al menzionato processo di riforma, l'EN- adottare per chiarire la complessa materia PA sia messo in condizioni di operare anche e garantire le necessarie condizioni di sicu- con una gestione commissariale di sicura ga rezza per la collettività. ranzia per gli scopi dell'Ente, staccandolo (4 ~ 01738) dal Ministero dell'interno e coHegandolo al Mini.stero dell'agricoltura e delle foreste. BACICCHI, URBANI, GHERBEZ Gabriel~ L'interrogante chiede, infine, che, in rela la. ~ Al Ministro della pubblica istruzio- Lione alI 'articolo 113 del decreto del Presi- ne. ~ Per sapere se è a conoscenza dello dente della Repubblica 24 luglio 1977, nu~ stato di disagio e di turbamento arrecato mero 616, il Presidente del Consiglio dei mi. al personale della scuola, ai genitori degli nistri faccia conoscere il proprio orientamen- alunni ed agii alunni de1l'istituto tecnico 10 sulIa collocazione del1'ENPA nell'ambito «Enrico Fermi» di Gorizia, dall'ispezione della Pubblica amministrazione. min'isteriale cui è stata sottoposta la docen- (4 -01740) te di italiano professoressa Gianna Bigi Pi- rella, ispezione che, essendo avvenuta senza ~ Ai Ministri del tUrlsmo e che mai prima fossero stati mossi rilievi di- SIGNORI. dattici o disciplinari ed apparendo quanto dello spettacolo, dell'interno, dei trasport; ~ Per conoscere quali inizia mai nebulosa nei motivi che l'hanno deter~ e ddla difesa. minata, è stata infatti interpretata dall'as- live sono state prese o si intendono intra- semblea del personale dell'istituto e da lar- prendere per garantire, nel periodo aprile- ghi settori dell'opinione pubblica goriziana ottobre, i collegamenti aerei tra la Svezia e della regione, come un tentativo rivolto a e Grosseto e tra Milano e Grosseto e vice- colpire l'impegno politico dell'insegnante e, ver~a. comunque, come un tentativo di limitare la A giudizio dell'interrogante. uscire dall'in- Ubertà di insegnamento, malgrado il soddi- certezza e risolvere in tempo utile i proble- sfacente livello medio dimostrato dagli alun- mi connessi a tali collegamenti aerei è im- ni agl'i esami. posio dall'esigenza di evitare ~li inconvenien~ Ciò premesso, si chiede di conoscere, in ti ed i ritardi che si sono verificati negli particolare, i motivi dell'ispezione, quanto anni scorsi e dalla conseguente necessità di dal1a stessa è emerso e come il Ministro in~ non ostacolare i flussi turistici verso una va~ tenda garantire la vigirlanza ed il controllo sta zona della provincia d! GrO'3seto. la cui sulle ispezioni ministeriali neLl'interesse ge- economia è basata in larga misura sul tu. nerale della scuola. risma. (4 - 01739) (4-01741) SenatO' della Repubblica ~ 10248 ~ VII Legislatura u<::: -::::t a 231 SEDUTA ASSEMBLEA ~ REsocO'NTO' STENO'GRAFICa 16 MARzo 1978

BRUGGER. ~ Al MinistrO' della sanità. ~ L'interrogante sottoHnea che, tempestiva- Per sapere se è a conoscenza della proposta mente 1ntervenendo per la protezione di ta~ fatta dall'INAM (Istituto nazionale per l'as~ li monumenti (che sono interessantissimi sicurazione contro le malattie) al suo Mini~ per l'archeologia dell'antico Lazia e oltre- stero, nel maggio 1977, di applicare un mO'do significativi [n relazion:e alle radici numero di codice sui fustelli di ogni con~ stariche della civiltà italiana), la Cassa per fezione di specialità farmaceutico-medicinali, il MezzogiornO' stanziò per le apere di re~ un provvedimento che risulta polivalente, cinzioiIle e di copertuva la samma di lire in quanto esprime una somma di dati assai 34.500.000. Rega~armente appaltate, dette notevole e molto utile, tra cui una stati~ apere furono ultimate nel novembre del stica per gruppo terapeutico, opportuna per 1970 e sottaposte a positiva collaudo nel di- le misure da prendere in materia sanitaria cembre del 1972; senonchè un evento metea- e farmaceutica, ed un risparmio consistente rolagioo calamitoso, cioè una tromba d'aria, di spesa, visto che, con esso, anche i tempi le danneggiò gravemente il18 settembre 1973 di controllo effettuato da parte degli enti, e da allora, essendo cessata la competenza ora, e da parte del Servizio sanitario nazio~ in materia della Cassa per il Mezzogiorno, naIe, domani, verrebbero ad essere dimez~ quel complesso manumentale versa in una zati, concedendo ai revisori maggiore spa~ situazione di desalante abbandona, con sper~ zio allargando il campo del controllo stesso. pera del denarO' pubblico già spesa e can Tenuto conto che l'applicazione di tale inevitabile mooomazione del prestigio della codice, impostato con criteri di carattere Pubblica amministrazione che è oggetto di. internazionale, simili ad altri applicati in ampie critiche da parte dell'opinione pub- molti Stati europei, non comporta alcun blica, italiana e straniera. onere per lo Stato e che, anche a livello (4~01743) di elaborazione dei dati presso l'UANSF (Ufficio per l'accertamento e la notifica de~ , SPARANO, DI MARINO. ~ Al MinistrO' gli sconti farmaceutici), non ne deriverebbe per gli interventi straO'rdinari nel Mezzagiar~ alcun aggravio perchè verrebbero eliminati nO' ed al Ministro del !avara e della previ i {(campi» dell'importo e della quota a ca~ denza sO'ciale. ~ Premesso: rico, inserendo al loro posto nel recard del che i titolari dell'azienda {( Marmi~Ita- meccanografico le sole cifre del codice e lia s.p.a. » (estrazione e lavoraziane marmi), ritenendo che il momento più favorevole can sede a Nocera Inferiore (Salerna), in per l'applicazione del codice sia quello at~ via OrigHa 38, e stabilimento ed uffici in tuale, essendo le ditte farmaceutiche costret~ Atena Lucana (Salerna), da oltre 5 mesi non te dall'aggiornamento dei prezzi effettuato sana reperibili e che, all'incirca da tale pe~ dal CIP a sostituire gli involucri delle spe~ riado, 60 dipendenti che accupana l'azienda cialità, compresi i fustelli, !'interrogante mvano attendanO' la corresponsiane di sala~ chiede, altresì, di conoscere se, nel frat~ ria arretrato relativa a 4 mesi di attività la- tempo, è stata disposta l'applicazione del vorativa; numero di codice sui fustelli di tutte le con~ che procedure giudizi arie sona in corso fezioni di specialità e ~ in caso contrario ~ contro i titalari dell'azienda per emIssione il motivo per il quale non si è ritenuto ne~ di assegni a vuota ed altri reati; cessario provvedervi. che l'azienda succitata, unitamente ad (4 -01742) una consociata, la {( Mineralmarmi s.p.a. », sita lungo la strada statale n. 266, chilo~ CIFARELLI. ~ Al MinistrO' dei beni cul- metro 31,000, Nocera~Mercato San Severino, turali e ambientali. ~ P,er conascere quali nel Comune di Castel San GiorgiO' (Salerno), urgenti provvedimenti intenda adottare per è sottO' amministrazione giudiziaria per de~ i,l ripristino della reCÌnziane e della copertu- dsiane della Magistratura di SalernO'; ra delle are arcaiche del Santuario di La~ che grave è la preaccupazione dei lavo- nuvium, site in agro di Pratica di Mare, ratori per il rischio della perdita del salario frazione del' comune di Pamezia. e del pasto di lavoro; Senato della Repubblica ~ 10249 ~~ VII Legislatura

231a SEDUTA ASSEMBLEA -RESOCONTO STENOGRAFICO 16 MARZO 1978

che attorno ad essi, che vanno unendosi questione del pagamento dei contributi per i jn cooperativa, si vanno sviluppando, con lavoratori dell'agricoltura nei comuni mon- la guida dei sindacati, iniziative e solidarie tani è stata regolamentata con decreto-legge tà degli Enti locali (Comune e comunità mon- del 23 dicembre 1977, n. 942, approvato de- tana) per la conservazione dei posti di lavo- finitivamente dal Parlamento in data 22 feb- ro m una zona gravemente depressa del Mez- braio 1978, ed è stata stabil'ita una riduzione 7ogiorno, del 40 per cento, a decorrere dallo gennaio gli interroganti chiedono di conoscere: 1978, per i comuni montani al di sotto dei 1) quali finanziamenti sono stati erogati 700 metri. dalla Cassa per il Mezzogiorno ad entramb~ Il provvedimento, però, non ha avuto le aziende di cui alla premessa; possibilità di una discussione organica e se- 2) nella richiesta di finanziamento alla rena perchè risultava inserito 'in un testo Cassa per il Mezzogiorno. quali furono gJi di legge che riguardava altri provvedimenti impegni occupazionali dell'azienda; di natura previdenziale, relativi a questioni 3) qual è, per ciascuna azienda, la pen- che con la previdenza in agricoltura non ave- denza contributiva presso l'INPS, l'INAIL e vano nessun rapporto; e la necessità di por- J'INAM, e quali misure sono state dai singoli tare a definizione, cop l'approvazione del de- istituti adottate a garanzia del recupero del creto-legge nel suo complesso nei 60 giorni la contribuzione evasa; previsti dalla Costituzione, alcuni provvedi- 4) qual è la situazione debitori a delle menti di altra materia, per i quali vi era an- due aziende presso gli istituti di credito e che una pesante sollecitazione sindacale, non quali sono gli orientamenti circa il loro de- ha consentito di accettare le riserve espresse stino. in merito agli articoli 7 e 8 che riguardano, (4- 01744) appunto, la materia dei contributi unificati in agricoltura. CIFARELLI. ~ Al Ministro dei beni cul- La discussione nel merito degli articoli 7 turali e ambientali. ~ Per conoscere quali e 8 è stata molto ampia ed è stato fatto provvedimenti intenda adottare, o promuo- rilevare che il ripristino del pagamento dei vere, per la salvaguaJI'dia ed il restauro dell- contributi nelle zone montane al di sotto dei l'edificio denominato Casa Bezzn, sito in Ra- 700 metri, che precedentemente era stato venna, alla via Roma n. 47. sospeso dal Ministero, era in contrasto con Si tratta, invero, di un pa1azzetto del se- il dispositivo della sentenza della Corte di colo XVIII, opera del famoso architetto Mo- cassazione n. 4909, la quale, con una giusta rigia. interpretazione dell'articolo 12 della legge (4- 01745) n. 1102 del 1971, giudicava che l'esenzione dal pagamento dei contributi agricoli uni- PINTO. ~ Al Ministro del lavoro e della ficati dovesse essere estesa a tutto il terri- previdenza sociale. ~ Per conoscere se ritie- torio riconosciuto montano. In sede di di- ne opportuno dare disposizione agli Uffici scussione parlamentare è stato fatto rile- provinciali dei contributi unificati per la so- vare, altresÌ, che le norme di cui agli arti- spensione del pagamento dei contributi per coli 7 e 8 erano in contrasto anche con i lavoratori agricoli di tutti i comuni dichia- l'impegno assunto dal Governo di riconosce- rati montani, per gli anni 1977 e 1978. re il principio al quale si era ispirata la L'interrogante ritiene che il provvedimen- Cassazione per la sua decisione. to trae motivo dalla necessità e dall'esigenza Sulla base di tali elementi e di tutte le di concedere anche ai lavoratori della ter- motivazioni espresse in sede di discussione ra, che operano nelle zone montane in con- del problema, il Governo ha accettato, alla dizioni disagiate, una parte almeno dei van- Camera dei deputati, un ordine del giorno taggi che vengono erogati con molta gene- con «l'impegno a provvedere con un orga- rosità ai lavoratori dell'industria, che ope- nico intervento legislativo alla esenzione dal rano in condizioni certamente migliori. La pagamento dei contributi unificati nei ter- Senato della kepubhlica ~ 10250 ~ VII Legislatura

231 a SEDUTA ASSEMBLEA -RESOCONTO STENOGRAFICO 16 MARZO 1978 ritori classificati montani ai sensi della leg~ COSSUTTA, BONAZZI, MODICA, MAF- ge n. 1102 del 5 dicembre 1971 ». FIOLETTI. ~ Al Presidente del Consiglio Stante tale impegno del Governo, che si dei ministri. ~ Per conoscere, anche in re~ deve esprimere con la presentazione di una lazione a recenti notizie di stampa, quali sia- proposta di legge per regolamentare tutta no i mezzi, le strutture e il personale messi la materia, !'interrogante ritiene che esisto- a disposizione dalla « Commissione tecnica» no validi motivi per disporre la sospensione di cui all'articolo 113 del decreto del Presi- del pagamento dei contributi agricoli uni~ dente della Repubblica 24 luglio 1977, n. 616, ficati per gli anni 1977 e 1978. Commissione che, in base alla legge, « si av- vale dei servizi e della organizzazione della (4 - 01746) pubblica amministrazione ». Per conoscere, altresì, se siano state, a CIF ARELLI. ~ Al Presidente del Consi- questo proposito, adeguatamente valutate le glio dei ministri. ~ Per conoscere quali esigenze derivanti sia dalla rilevaJ:1JZae com- provvedimenti intenda urgentemente adot- plessità dei compiti affidati alla « Commis- t"re per assicurare l'approvazione, da parte sione tecnica» (individuazione, ai fini della dell'Italia, della sesta direttiva concernente loro attribuzione su parere a Regdoni ed Enti nv A, che fu approvata dal Consiglio della locali, di beni, personale ed entrate degli Comunità europea il 17 maggio 1977. Enti di cui alla tabella B, pertinenti alle L'interrogante sottolinea che, ai sensi del- funzioni trasferite o delegate alle Regioni la decisione del 21 aprile 1970 (concernente o attribuite agli Enti locali), sia dalla bre- la sostituzione de'i contributi finanziari degli vità dei tempi prescritti alla Commissione Stati membri con risorse proprie della Co- per l'adempimento dei suoi obblighi, anche munità), l'utilizzazione dell'IV A non può av~ in considerazione del ritardo con cui la Com~ venire se non dopo che 'almeno tre Stati missione è stata costituita. membri abbiano adottato normativamente (4 ~01748) tale sesta direttiva. Finora soltanto il Parla- mento del Belgio e quello del Regno Un'ito ABBADESSA. ~ Al Ministro della difesa. hanno provveduto a tanto, ma l'Italia do~ ~ Per sapere se risponde a verità la notizia vrebbe essere il terzo Stato 'ai sensi della ci- che non è stato approvato dal Ministero dd tata decisione: in tal modo, non solo ottem~ tesoro 10 schema di disegno di legge conte- pererebbe al dovere comunitario di recepire nente provvidenze in favore dei familiari dei nel proprio ordinamento detta sesta diretti~ militari caduti.in incidenti di volo o per cau- va, ma ne avrebbe il cospicuo vantaggio d'i sa violenta di servizio e, in caso affermativo, vedere ridotta la propria contribuzione al bi~ quali provvedimenti il Ministro intenda adot- lancio della Comunità d31l13,2 per cento (co- tare per indennizzare adeguatamente le fa- me è col vecchio sistema, tuttora applicato) miglie dei Caduti, non sembrando opportuno al 10,6 per cento. ed equo che restrizioni della finanza pubbli- Di recente la Commissione esecutiva della ca ostacolino un doveroso riconoscimento. Comunità ha escluso che, a norma del para- (4 ~ 01749) grafo 2 dell'articolo 4 della decis'ione 21 apri- le 1970, la modifica derivante dall'entrata in ABBADESSA. ~ Al Ministro della difesa. vigore della sesta direttiva possa applicarsi ~ Per conoscere se risponde a verità che la già per il bilancio del 1978. Però, mentre tale Aeronautica militare ha chiesto di immet- punto è da discutere, resta di fondamentale tere nei ruoli degli ufficiali stabilizzati, per importanza l'urgenza dell'adozione normati- soddisfare le proprie esigenze, 192 ufficiali va della sesta direttiva da parte della Re~ di complemento, scelti per merito, tra circa pubblica itailiana che, aggiungendosi al Bel- 400 giovani che ne avevano fatto richiesta gio ed al Regno Unito, la farebbe entrare e che invece il Ministero del tesoro ha pre- in attuazione. visto una spesa per l'assunzione di sole 60 (4 ~01747) unità. 3ellato della Repubblica ~ 10251 ~ Vl1 Legislatura

231a SEDUTA ASSEMBLEA - RESOCONTO STENOGRAFICO 16 MARZO1978

In conseguenza, !'interrogante chiede an- gnate ~ per la quota parte di loro spettan- che di conoscere quale valutazione il Mini- za ~ alle Regioni a statuto ordinario man stro ha dato di tale riduzione e se la consi- mano che vengono riscosse con le vigenti dera in armonia con i criteri ispiratori della modalità, e ciò in analogia COBquanto avvie- legge per l'occupazione giovanile e, infine, ne per il gettito delle impos1e t'rariali sul red- quali provvedimenti si propone di adottare dito dominicale ed agrario dei terreni e sui per assicurare l'occupazione per i restanti reddito dei fabbricati, concernenti le annua- giovani ufficiali, già utilmente proposti per lità di reddito 1971, 1972 e 1973, il cui gettito i ruoli degli ufficiali stabilizzati, che si tro- viene tuttora devoluto alle Regioni nel mo- vano, dopo cinque anni di rafferma, senza mento in cui le relative imposte vengono alcuna garanzia di uno stabile impiego. iscritte a ruolo. (4 -01750) Gli interroganti fanno rilevare al Ministro che ]'articolo 22 della legge 27 febbraio 1978, ABBADESSA. ~ Al Ministro della difesa. n. 43, di conversione del decreto-legge per la ~ Per sapere per quali ragioni alcuni ruoli finanza locale, determina l'ammontare delle degli ufficiali dell'Aeronautica militare, ed in somme sostitutive che saranno erogate alle particolare il ruolo navigante speciale, il ruo- Regioni per l'anno 1978 per il mancato in- lo servizi ed .jJruolo assistenti tecnici, risen- troito ILOR: poichè, però, spetta inconte- tono ancora di anomali provvedimenti di ar- stabilmente alle Regioni la loro quota d'im- ruolament'O presi in passato ed a cui non han- posta per i periodi 1974, 1975, 1976 e 1977, no fatto riscontro adeguate modifiche aJla prevista nei loro bilanci e non ancora riscos- legge dà avanzamento, tanto che numerosi uf- sa, si chiede al Ministro di comunicare agli ficiali, che hanno superato i quarant'anni e interroganti e di far conoscere anche alle Re- sono giudicati eccellenti da moJti anni, anco- gioni interessate le istruzioni all'uopo im- ra rivestono ill grado di capitano e vedono partite. con amarezza avvicinarsi j.}limite ill età per la (4- 01753) pensione e se, in conseguenza, non ritiene di dare corso eon urgenza ai provvedimenti COSSUTTA, BONAZZI, DE SABBATA, correttivi che, più volte proposti dall'Arma MODICA. ~ Ai Ministri delle finanze e del- aeronautica, cOU1tinuano a rimanere senza l'interno. ~ Premesso: soluzione, probabilmente per lentezze buro- che sono stati effettuati con ritardo i cratiche. pagamenti ai Comuni ed alle Province di- (4- 01751) sposti dall'articolo 9 del decreto-legge 29 di- cembre 1977, n. 946, convertito in legge 27 ABBADESSA. ~ Al Ministro della difesa. febbraio 1978, n. 43, e non sono stati ancora

~ Per sapere se non ritenga opportuna ed erogati quelli disposti dall'articolo 10 della urgente l'adozione di un provvedimento atto stessa legge relativi al primo bimestre 1978, ad uniformare La normativa ed il profilo di nonostante le norme richiamate ne prescri- carriera dei sottufficiali delle tre forze ar- vano l'erogazione entro ill 20 gennaio 1978; mate eliminando le sperequazioni attuali, che si avvicina, col 20 marzo 1978, il ter- fonti di cr.itiche, di malumore e di contrasti mine entro il quale devono essere effettua- tra i benemeriti appartenenti alle tre cate- ti i versamenti del secondo bimestre; gorie. che il ritardo costringe i Comuni e le (4 - 01752) Province a richiedere e protrarre onerose anticipazioni dai tesorieri,

COSSUTTA, BONAZZI. ~ Al Ministro del- gli interroganti chiedono di conosce- le finanze. ~ Per conoscere se abbia già im- re per quali motivi si sia verificato il ritar- partito disposizioni affinchè le partite di im- do sopra menzionato e chiedono, altresì, as- posta ai ferenti l'ILOR relative ai redditi sicurazione che le quote bimestrali da corri- conseguiti negli anni 1974, 1975, 1976 e 1977, spandersi in futuro siano versate ai Comuni e non ancora iscritte a ruolo, vengano asse- ed alle Province con puntualità entro i pri- Senato della Repubblica ~ 10252 ~ VII Legislatura

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mi 20 giorni di ogni bimestre, come pre- ~ Per cOlIloscere i motivi che hanno spinto scritto dalla legge. aNa decisi'One di predisporre la chiusura del (4 -01754) Consolato italiano di Cleveland, nell'Ohio, e se si intenda revocare il provvedimento, sia NENCIONI, BONINO, TEDESCHI, AR- pure dopo nuovo es'ame della situazione. TIERI, BASADONNA, GATTI, MANNO, PA- L'interrogante, in una recente visita in ZIENZA, PLEBE. ~ Al Presldente del Consi- I USA, avendo potuto constatare direttamente glio del ministri ed al Ministro dell'znterno. la mole di lavoro che svolge quella sede ~ Con riferimento alla tragica azione dell:e consolare, in condizione di difficoltà, per vari « brigate rosse» nei confronti dell'onorevole motivi (due addetti: il console e Ja segreta- Aldo Moro e deLla sua scorta, ennesimo epi'so- ria), ritiene indispensabile il mantenimento dio di criminalità politica determinata dallo del Consolato di Cleveland che amministra stato confusionale in cui è precipitato lo Sta- 500.000 cittactini tra italiani ed italo-ameri- to con i suoi servizi segreti nell'impossjbilità cani dell'Ohio e del Kentucky, Stati ad aJtis- di un'adeguata prevenZIOne, gli interroganti sima :intensità industriale e con notevoli re- chiedono di conoscere i particolari dell'azio- ne stessa e quali misure leccezionali siano lazioni di affari con altre aziende italiane. state prese per l'accertamento delle respon- (4 -01759) sabilità degli esecutori e dei mandanti. (4 -01755) ROMEO, BERNARDINI, CONTERNO DE- GLI ABBATI Anna Maria, CAZZATO, MIRA-

MINNOCCI. ~ Al Ministro del lavoro e GLIA. ~ Al Ministro della pubblzca lstru- della previdenza sociale. ~ Per conoscere la zione. ~ Per sapere se è a conoscenza della azione svolta e che intendono svolgere gli situazione esistente nel Liceo artistico di Ta- organi competenti del Ministero in relazIO- ranto, dove da alcuni anni si verificano faW ne alla vertenza in atto nella « Klopman In- di estrema gravità (ultimo ['e[>isodio gravis- ternational s.p.a. » di Frosinone. simo dell'espulsione di due docenti dalla riu- (4 - 01756) nione per :l'adozione dei libri di testo), che sono stati oggetto di un recelIlte esposto- denuncia da parte del'sindacato-scuola CGIL ( ]\;fINNOCCI. ~ Al Mmistro del lavoro al provveditore agli studi di Taranto. della previdenza sociale. ~ Per conoscere Risulta agli interroganti che il suddetto quali iniziative sono state prese o si inten provveditore ha trasmesso la pratica al~ dono prendere per risolvere la crisi del « Mo- l'Ispettorato, dell'istruzione artistica, al quale bilificio Tomassi» di Sora, anche in cons'i- è anche pervenuta più ampia documentazio- der~!Zlol1edell'aueggiamento 8ssunto dal da- ne sugli stessi fatti inviata diretitamente dal rore di lavoro di intransigente rifiuto di ogn~ sindacato. trattativa sindacale. (4 - 01757) Gli interroganti chiedono pertanto, di sa- pere: 1) per quaLi ragioni, a tutt'oggi, non si è MINNOCCI ~ Al Ministro per gli inter- ancora conclusa l'ispezione straordinaria sul- ventl straordinarz nel Mezzogiorno. ~ Per la gestione dei beni mobili, a sua tempo ri- conoscere in modo dettagliato l'entità dei fi- chilesta con motivazione di urgenza dal con- nanziamenti ottenu1i, daJla Cassa per il Mez- siglio di amministrazione, e in corso dal 4 zogiorno, dal « Mobilificio Tomassi» di So- febbraio 1975, da parte della sede provinciale ra e quale è stata la loro utilizzazione. della Ragioneria dello Stato di Taranto; (4 - 01758) 2) se il Ministro n'On ravvisi tincompati- bi.I.ità fra gli esiti della vertenza sorta a se- MANNO. ~ Al Presidente del ConsigllO guita di notizie pubblicate sul quotidiano dei ministri ed al Ministro degli affari esteri.. lacale « Il Co,rriere del giorno », riguardanti Senato della Repubblica ~ 10253 ~ VII Legislatura c;:::~ 23P SEDUTA ASSEM.BLEA -RESOCONTO STENOGRAFICO 16 MARZO 1978 fatti accaduti al Liceo artistico, la sentenza l'interrogante chiede di sapere quale n. 134 del Tribunale di Taranto, confermata azione si intende svolgere affinchè chi di in appello, e gli incarichi affidati all'attuale competenza provveda al piÙ presto alla li. preside deLl'Istituto. quidazione deHe somme spettanti agli inte- Gli interroganti, nel porre in evidenza che ressati per l'esproprio subito. [a lungaggine dell'attività ispettiva ed i frutti (4 -01762) denunciati dal sindacato con lettera n. IO; 007/78 dellO gennaio 1978 a 'Cui hanno fatto GIACALONE. ~ Al Ministro dei trasporti. seguito in questi giomi atti di intolleranza ~ Per sapere se risponde a verità la notizia nei confronti di alcuni docenti, hanno creato di stampa, diffusa in occasione della recente una situazione di disagio nell'ambjente scola- scomparsa di un aereo privato, secondo la stico e cittadino, nonchè }a pa,ralisi deJ Con- quale la torre di controllo dell'aeroporto di siglio d'Istituto, chiedono, infine, di conosce- Punta Raisi non sarebbe dotata di impianto re quali provvedimenti il Minis1Jro intende radar d'avvicinamento, con grave pregiudizio adoltare al fine di far rientrare rapidamente per 10 svolgimento deM'opera di assistenza nella normalità il funzionamento dell'Isti- alla naviga7ione aerea. tuto. L'interrogante chiede, pertanto, di cono- (4- 01760) scere H provvedimento che il Ministero in- tende prendere per colmare tale lacuna. ROMEO. ~ Al Mmistro delle finanze. ~ (4 - 01763) Premesso che l'Amministrazione finanziaria di Taranto, al fine di dare una sistemazione GIACALONE. ~ Al Ministro della sanità. più razionale all'Ufficio unificato del regi- ~ Per avere notizie precise sulla recrude- stro, ha preso in fitto locali della società scenza dei casi di epatite virale registrati BESTAT per un canone di lire 118 milioni neHa città di , i quali, nel 1977, su- circa l'anno e non può effettuare il trasloco pererebbero largamente il doppio di quelli perchè mancherebbero i fondi dI spesa per denunciati nell'anno precedente. il trasloco stesso e l'arredamento; Dinanzi ad un quadro così preoccupante, tenuto presente che la consegna dei lo- che pur non rispecchia fedelmente la realtà cali è avvenuta fin dal 15 febbraio 1978, senza dubbio più grave, l'interrogante chie- si chiede di conoscere quale azione il de quali provvedimenti siano stati presi o si Ministro intende svolgere per mettere in intendano prendere a tutela della salute del- grado la suddetta Amministrazione di pren- la popolaz'ione del capoluogo della Sicilia. dere rapidamente possesso dei locali e di (4 - 01764) provvedere al loro arredamento. (4 - 01761) Interrogazioni da svolgere in Commissione ROMEO. ~ Al Ministro dei lavori pubblici ed al Ministro per gli interventi straordinarz P RES I D E N T E. A norma dell'artico~ nel Mezzogiorno. ~ Premesso che l'Ente au- lo 147 del Regolamento, le seguenti interro~ tonomo acquedotto pugliese, per il comple- gazioni saranno svolte presso le Comrnissio~ tamento della rete del « Pertusillo » ~ in at ni permanenti: tuazione del progetto n. 7362 approvato dalla Cassa per il Mezzogiorno il 27 .,ettembre 8a Commissione permanente (Lavori pub-

1973 ~ ha provveduto aIl'e5propriazione, per blici, comunicazioni): ragIOni di pubblica utilità. di terreni di nu merosi piccoli proprietari coltivatori diretti n. 3 - 00908 del senatore Signori; fin da11974; 9aCommissione permanente (Agricoltura): considerato che, a tutt'oggi, gli espropriati non sono stati ancora indennizzati, n. 3 - 00907 del senatore Signori. Senato della Repubblica ~ 10254 ~ VII Legislatura

a 231 SEDUTA ASSEMBLEA . RESOCONTO STENOGRAFICO 16 MARZO 1978

della Comunità economica europea ed il Ordine del giorno Consiglio delle Comunità europee, da un per la seduta di martedì 21 marzo 1978 lato, e, rispettivamente, la Tunisia, l'Alge- ria ed il Marocco, dall'altro, nonchè degli P RES I D E N T E. Il Senato tornerà Accordi di cooperazione nei settori di com- a riunirsi in seduta pubblica martedì 21 mar- petenza della CECA tra gli Stati membri zo, alle ore 17, con il seguente ordine del di tale Comunità ed i suddetti Stati afri- giorno: cani, firmati a Tunisi, ad Algeri ed a Ra- bat rispettivamente il 25, 26 e 27 aprile 1976 (981). Discussione dei disegni di legge: 4. Ratifica ed esecuzione degli Accordi 1. Conversione in legge del decreto-legge di cooperazione economica, tecnica, finan- 14 febbraio 1978, n. 31, recante modifica- ziaria e commerciale tra gli Stati membri zioni alle norme sul funzionamento delle della Comunità economica europea ed il Corti di assise. Consiglio delle Comunità europee, da un 2. Deputati COSTAMAGNA ed altri; DI lato, e, rispettivamente, l'Egitto, la Gior- dania, la Siria ed il Libano, dall'altro, non- GIULIO ed altri; ALMIRANTE ed altri. ~ I I chè degli Accordi di cooperazione nei set- Istituz~o~e d~ una Co~missi~ne parlamen- tare dI lllchIesta sull attuazIOne degli in- tori di competenza della CECA tra gli Stati terventi per la ricostruzione e la ripresa i' membri di tale Comunità ed i suddetti socio-economica dei territori della Valle! Stati di Mashrek, firmati a Bruxelles il i 18 gennaio ed il 3 maggio 1977 (982). del Belice colpiti dai terremoti del gen- " naio 1968 (673) (Approvato dalla Camera, dei deputati). ! La seduta è tolta (ore 1,40 dell7 marzo). I 3. Ratific~ ed esecuzione degli Accordi . I dI cooperazIOne economica, tecnica, finan- ì Dott. PAOLO NALDINI ziaria e commerciale tra gli Stati membri i ConsIglIere VICarIO del ServIZIo del resocontI parlamentarI I I