IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA RICEVE in UDIENZA - Giovedì 16 Ottobre 1975

Total Page:16

File Type:pdf, Size:1020Kb

IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA RICEVE in UDIENZA - Giovedì 16 Ottobre 1975 IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA RICEVE IN UDIENZA - giovedì 16 ottobre 1975 - 11,00 - Avv. Gianni AGNELLI, Presidente della FIAT. 11,30 - On. Avv. Dario ANTONIOZZI e Avv. Giuseppe GESUALDI, rispettivamente Presidente Onorario e Pre- sidente dell'Associazione "Brutium", con il Dott. Pasquale PERUGINI, Presidente della Giunta Regio- nale della Calabria, una rappresentanza del soda- lizio e le personalità calabresi premiate per il 1975 (150 persone). (Salone delle Feste) 12,00 - Cav. del Lav. Prof. Loris CORBI, Presidente della Società Italiana Condotte Acqua IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA RICEVE IN UDIENZA - venerdì 17 ottobre 1975 - 12,00 - Signor George WALLACE, Governatore dell’Alabana, accompagnato dal- l'Ambasciatore degli U.S.A. a Roma, John A. VOLPE. 12,30 - Prof. Francesco Paolo BONIFACIO, Presidente della Corte Costituzionale \ Programma della visita ufficiale del Capo dello Stato alla Città di Pisa, in occasione dell'inaugurazione di nuovi sistemi di ela- borazione dati del Centro Nazionale Universitario Calcolo Elet- tronico (CNUCE). Pisa - sabato 18 ottobre 1975 9,30 - Il Presidente della Repubblica lascia la Palazzina in auto= mobile, per recarsi all'Aeroporto di Ciampino, ove è ad at­ tenderlo il Seguito ivi in precedenza convenuto. 9,55 - Il Capo dello Stato giunge all'Aeroporto di Ciampino e pren- de posto sull'aereo presidenziale. 10,00 - Decollo dell'aereo presidenziale. 10,30 - L'aereo presidenziale atterra all'Aeroporto di Pisa "G. Ga- lilei". Qui il Capo dello Stato viene ricevuto, in forma strettamente privata, dal Prefetto di Pisa. Partenza in auto per Pisa. (Corteo privato: Alleg. "A") 10,50 - Il corteo presidenziale giunge alla Prefettura di Pisa. Disceso dalla vettura, il Presidente della Repubblica pas- sa in rassegna - accompagnato dal Consigliere Militare e dal Comandante della Regione Militare - un picchetto d'onore schierato con bandiera e musica. Al termine, il Capo dello Stato viene ricevuto, all'in- gresso della Prefettura, dai Rappresentanti della Camera,del Senato, del Governo e della Corte Costituzionale, che lo ac- compagnano al piano di Rappresentanza della Prefettura. Qui, dopo essersi intrattenuto con i Vescovi della Provin- cia, il Presidente della Repubblica riceve nell'ordine: il Presidente del Consiglio Regionale, i Parlamentari della Pro- vincia, il Commissario del Governo, il Sindaco con la Giunta, il Primo Presidente ed il Procuratore Generale della Corte di Appello, il Comandante della Regione Militare, il Comandante del Dipartimento Militare Marittimo, il Comandante della Re- gione Aerea, i Consiglieri Regionali ed il Presidente della Amministrazione Provinciale con la Giunta. Segue la presentazione delle altre Autorità e Rappresen- tanze. - 2 - 11.30 - Terminate le presentazioni, il Capo dello Stato riceve in udienza i componenti la Giuria del Premio "Galileo Galilei" . e, successivamente, i componènti del Consiglio dell'Ordine de- gli Avvocati e dei Procuratori di Pisa, in occasione del cen­ tenario di costituzione del Sodalizio. 12,00 - Il Presidente della Repubblica lascia in auto la Prefettura per recarsi al Comune di Pisa (ingresso: lungarno Gambacorti) (Corteo ufficiale: Alleg. "B"). 12,05 - Il Capo dello Stato giunge al Palazzo Comunale e sale a piedi al piano di rappresentanza. Dopo aver attraversato la Sala Rossa, accede quindi nella Sala delle. Baleari, ove incontra gli ex Sindaci di Pisa ed i componenti della Giunta e del Con- siglio comunale. Successivamente, il Sindaco di Pisa rivolge al Presiden- te della Repubblica un indirizzo di saluto. 12.30 - Il Capo dello Stato, unitamente alle Autorità ed al Seguito, lascia il Palazzo Comunale per fare rientro in Prefettura. (Corteo ufficiale: Alleg. "B"). 12,35 - Rientro in Prefettura. 13,CO — Colazione ufficiale in Prefettura. 15,50 - Il Presidente della Repubblica lascia in auto la Prefettura per recarsi all'Università degli Studi (Via XXIV Maggio). (Corteo ufficiale: Alleg. "B"). 15,55 - Il Capo dello Stato giunge all'Università degli Studi di Pi­ sa, accolto, all'ingresso, dal Rettore Magnifico, dal Presi­ dente del Consiglio Nazionale delle Ricerche e dal Direttore del CNUCE, che lo accompagnano, unitamente alle Autorità ed al Seguito, attraverso lo Scalone d'Onore, sino al primo pia- n o . ' Qui il Presidente della Repubblica si reca nella Sala Rossa, per la presentazione del Senato A ccademico. 16,00 - Il Capo dello Stato fa quindi ingresso nell'Aula Magna e pren- de posto nella poltrona centrale della prima fila. Prendono la parola: - il Rettore dell'Università, Prof. Ranieri Favilli - il Presidente del Consiglio Nazionale delle Ricerche, Prof. Alessandro Faedo - il Direttore del Centro Nazionale Universitario Calcolo Elettronico, Prof. Guido Torreggiani - il Rappresentante del Governo, On. Prof. Mario Pedini. / - 3 - 16,30 - Al termine dei discorsi, il Presidente della Repubblica lascia l'Università per recarsi al Centro Nazionale Uni- versitario Calcolo Elettronico. (Corteo ufficiale: Alleg. "B"). 16,35 - Il corteo presidenziale giunge dinanzi al Centro. Disceso dalla vettura, il Capo dello Stato viene rice- vuto dal Presidente del Consiglio Nazionale delle Ricerche e dal Direttore del Centro che lo accompagnano, unitamente alle Autorità ed al Seguito, in una visita agli impianti dei nuovi sistemi di elaborazione dati. 17,05 - Al termine della visita, il Presidente della Repubblica, ricevuto l'omaggio delle Autorità, lascia il Centro per re- carsi, in forma privata, a San Rossore. 17,20 - Il Capo dello Stato giunge a San Rossore. 18,15 - Il Presidente della Repubblica lascia San Rossore per re- carsi, in forma privata, all'Aeroporto "Galileo Galilei" (Corteo privato: Alleg. "A"). 18,30 - Decollo dell'aereo presidenziale. 19,00 - Arrivo dell'aereo presidenziale all'Aeroporto di Roma Ciam- pino. ALLEGATO "A" CORTEO PRIVATO vettura del cerimoniale - Capo del Cerimoniale della Presidenza della Repubblica - Consigliere Militare Aggiunto di servizio - Comandante dei Corazzieri vettura presidenziale (scortata da Corazzieri in motocicletta) - PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA - Prefetto di Pisa vettura di servizio con l'Ispettore Generale Capo di P.S. del Quirinale. A) - Consigliere Militare del Presidente della Repubblica ALLEGATO "B11 CORTEO UFFICIALE vettura del Cerimoniale - Capo del Cerimoniale della Presidenza della Repubblica - Consigliere Militare Aggiunto di servizio - Comandante dei Corazzieri vettura presidenziale (scortata da corazzieri in motocicletta) - PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA - Sindaco di Pisa vettura con l'Ispettore Generale Capo di P.S. del Quirinale 1) - Rappresentante della Camera dei Deputati - Rappresentante del Senato della Repubblica 2) - Rappresentante del Governo Rappresentante della Corte Costituzionale 3) - Presidente del Consiglio Regionale della Toscana 4) - Commissario del Governo presso la Regione Toscana - Prefetto di Pisa A) - Consigliere Militare del Presidente della Repubblica 5) - Primo Presidente della Corte d'Appello - Procuratore Generale della Corte d'Appello 6) - Comandante della Regione Militare - Comandante del Dipartimento Militare Marittimo 7) - Comandante della legione Aerea - Presidente dell'Amministrazione Provinciale IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA RICEVE IN UDIENZA - lunedì 20 ottobre 1975 - 13.00 - Privata (Prof. Giuseppe DE MEO) 17.00 - On. Dott. Emilio COLOMBO, Ministro del Tesoro. 18.00 - Privata 19.00 - Privata. IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA RICEVE IN UDIENZA - martedì 21 ottobre 1975 - 17.30 - S.E. il Signor Rezso PALOTAS, nuovo Ambasciatore della Repubblica Popolare Ungherese: presentazione Lettere Credenziali. (Sala Arazzi di Lilla) 17,50 - S.E. il Signor Andre FORTHOMME, nuovo Ambasciatore del Regno del Belgio: presen- tazione Lettere Credenziali. (Sala Arazzi di Lilla) 18,10 - S.E. il Signor Kadri Muftah LATRASH, nuovo Ambasciatore della Repubblica Araba di Li- bia: presentazione Lettere Credenziali. (Sala Arazzi di Lilla) 18.30 - Signor Manuel PEREZ GUERRERO, Ministro per il Coordinamento Economico del Ve- nezuela, accompagnato dall'Ambasciatore del Vene- zuela a Roma. 19,00 - On. Georges SPENALE, nuovo Presidente del Parlamento Europeo. (7 persone). (Studio alla Vetrata) PRESIDENZA DELLA REPUBBLICA 2 1 O T T, 1975 - Cerimoniale - VISITA DEL PRESIDENTE DELIA REPUBBLICA DEL PORTOGALLO E DELLA SIGNORA COSTA GOMES Pranzo al Palazzo del Quirinale Mercoledì, 22 ottobre 1975 (civili : abito scuro (militari: uniforma da cerimonia 20,30 - Gli invitati al pranzo giungono al Palazzo del Quirinale, salgono lo Scalone d'Onore (lato Ufficio del Consigliere Militare) e, at- traverso le Sale di Rappresentanza, delle Virtù, del Carracci, del le Logge, dei Bussolanti e del Balcone, si recano nella Sala Gial- la. 20 35 “ Palazzo del Quirinale (Scalone d 1 Onore - lato Ufficio * del Consigliere Militare) - accolti da.cerimonieri, i Presidenti della Camera, del Senato, del Consiglio dei Ministri e della Cor- te Costituzionale, che vengono accompagnati nella Sala Gialla. 20,40 Preceduto dal Capo del Cerimoniale della Presidenza della Repubbli- ca, dal Consigliere Militare Aggiunto di servizio e dal Comandante dei Corazzieri, il Presidente della Repubblica, accompagnato dalla Signora Leone e dai Familiari, lascia la Palazzina e, dopo aver percorso a piedi la Lungamanica, giunge nella Sala della Serra, do- ve sono ad attenderlo il Segretario Generale della Presidenza del- la Repubblica, il Consigliere Diplomatico, il Consigliere Militare, il Consigliere Parlamentare ed il Capo della Segreteria Particola- re e del Servizio Stampa, con le rispettive Consorti. Il Presidente della
Recommended publications
  • Download (515Kb)
    European Community No. 26/1984 July 10, 1984 Contact: Ella Krucoff (202) 862-9540 THE EUROPEAN PARLIAMENT: 1984 ELECTION RESULTS :The newly elected European Parliament - the second to be chosen directly by European voters -- began its five-year term last month with an inaugural session in Strasbourg~ France. The Parliament elected Pierre Pflimlin, a French Christian Democrat, as its new president. Pflimlin, a parliamentarian since 1979, is a former Prime Minister of France and ex-mayor of Strasbourg. Be succeeds Pieter Dankert, a Dutch Socialist, who came in second in the presidential vote this time around. The new assembly quickly exercised one of its major powers -- final say over the European Community budget -- by blocking payment of a L983 budget rebate to the United Kingdom. The rebate had been approved by Community leaders as part of an overall plan to resolve the E.C.'s financial problems. The Parliament froze the rebate after the U.K. opposed a plan for covering a 1984 budget shortfall during a July Council of Ministers meeting. The issue will be discussed again in September by E.C. institutions. Garret FitzGerald, Prime Minister of Ireland, outlined for the Parliament the goals of Ireland's six-month presidency of the E.C. Council. Be urged the representatives to continue working for a more unified Europe in which "free movement of people and goods" is a reality, and he called for more "intensified common action" to fight unemployment. Be said European politicians must work to bolster the public's faith in the E.C., noting that budget problems and inter-governmental "wrangles" have overshadolted the Community's benefits.
    [Show full text]
  • Le Culture Politiche Italiane E L'integrazione Europea Nella
    UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DELLA TUSCIA DIPARTIMENTO DI SCIENZE UMANE CORSO DI DOTTORATO DI RICERCA Storia d’Europa: società, istituzioni e sistemi politici europei XIX-XX secolo XXI CICLO Dal vincolo esterno all’europeizzazione? Le culture politiche italiane e l’integrazione europea nella rincorsa alla moneta unica (1988-1998) (M-STO/04) Coordinatore: Prof. Leonardo Rapone Tutor: Prof. Leonardo Rapone Dottorando: Massimo Piermattei 2 Al nonno Adalberto, che ha conosciuto solo l’italica lira.. ...a Danielino, piccolo europeo con la moneta unica …ai miei genitori che con i loro sforzi con l’uno e l’altro conio e con la loro presenza, mi hanno permesso di realizzare tanti miei sogni, tra i quali questo, …grazie! 3 4 Dal vincolo esterno all’europeizzazione? Le culture politiche italiane e l’integrazione europea nella rincorsa alla moneta unica (1988-1998) INTRODUZIONE Perché questa ricerca …………………………………………………………... 9 L’arco cronologico, i partiti, le fonti, le ipotesi………………………………… 11 CONSIDERAZIONI STORIOGRAFICHE …………………………………………………... 17 CAPITOLO 1 UNA NUOVA STAGIONE POLITICA PER LA CEE E PER L ’E UROPA : I PARTITI ITALIANI DA HANNOVER AL CROLLO DEL MURO 1. Il contesto storico/politico italiano e comunitario negli anni ’80 …………… 29 2. I partiti italiani e l’integrazione europea ……………………………………. 32 3. I primi passi verso l’unificazione monetaria: il Consiglio europeo di Hannover ………………………………………………………………………... 36 4. Il referendum d’indirizzo e la nuova legge elettorale ……………………....... 39 4.1 La legge del 18/01/1989, n.9................................................................. 39 4.2 Il referendum d’indirizzo…………………………………………….. 42 5. La campagna elettorale per le elezioni europee del 18 giugno 1989 ………... 46 5.1 I partiti, l’Italia, l’Europa del 1992, la campagna elettorale………….
    [Show full text]
  • Shaping European Union: the European Parliament and Institutional Reform, 1979-1989
    Shaping European Union: The European Parliament and Institutional Reform, 1979-1989 European Parliament History Series STUDY EPRS | European Parliamentary Research Service Wolfram Kaiser PE 630.271 – November 2018 EN Shaping European Union: The European Parliament and Institutional Reform, 1979-1989 Wolfram Kaiser Based on a large range of newly accessible archival sources, this study explores the European Parliament’s policies on the institutional reform of the European Communities between 1979 and 1989. It demonstrates how the Parliament fulfilled key functions in the process of constitutionalization of the present-day European Union. These functions included defining a set of criteria for effective and democratic governance, developing legal concepts such as subsidiarity, and pressurising the Member States into accepting greater institutional deepening and more powers for the Parliament in the Single European Act and the Maastricht Treaty. EPRS | European Parliamentary Research Service AUTHOR This study has been written by Professor Dr Wolfram Kaiser of the University of Portsmouth, United Kingdom, at the request of the Historical Archives Unit of the DIrectorate for the Library within the Directorate-General for Parliamentary Research Services (EPRS) of the Secretariat of the European Parliament. ACKNOWLEDGMENTS The author would like to thank Christian Salm for his helpful comments on earlier drafts of this study and Etienne Deschamps for his support in finding suitable illustrations for the text. ADMINISTRATOR RESPONSIBLE Christian Salm, Historical Archives Unit To contact the publisher, please e-mail [email protected] LINGUISTIC VERSIONS Original: EN Manuscript completed in September 2018. DISCLAIMER AND COPYRIGHT This document is prepared for, and addressed to, the Members and staff of the European Parliament as background material to assist them in their parliamentary work.
    [Show full text]
  • Di Daniele Porena
    IL GOVERNO DELLA “NON SFIDUCIA”: LE ELEZIONI DEL 1976 E LA * FORMAZIONE DEL GOVERNO ANDREOTTI III di Daniele Porena (Ricercatore di Istituzioni di diritto pubblico Università degli Studi di Perugia) 10 luglio 2013 Il quadro storico e politico nel contesto del quale nacque nel 1976 il terzo governo Andreotti illustrava delicatissime criticità di raggio quanto mai ampio. Sul piano economico, il Paese continuava a mostrare i segni evidenti lasciati dalla crisi petrolifera. Gli indicatori più significativi mostravano un andamento galoppante dell'inflazione, sempre al di sopra del 11%, ed un prodotto interno lordo in grave decremento, con una riduzione non inferiore al 2%. Le forti tensioni sociali dell'epoca rappresentavano lo sfondo sul quale si collocarono gravi episodi di terrorismo politico che, con gli attacchi alle caserme dei Carabinieri di Milano e Genova, arrivarono ad aggredire alcune tra le istituzioni dello Stato a più alta carica simbolica. Sul piano politico-giudiziario, il clima era reso particolarmente teso dallo scoppio dello scandalo “Lockheed” che arrivò a coinvolgere il Presidente della Repubblica Giovanni Leone causandone, più avanti, le dimissioni. * Il presente articolo rientra tra i lavori inviati in risposta alla Call for papers di federalismi sulla formazione dei governi ed è stato sottoposto ad una previa valutazione del Direttore della Rivista e al referaggio dei Professori Vincenzo Lippolis e Giulio M. Salerno. federalismi.it n. 14/2013 Sul versante dell'agone politico, profonde incertezze erano maturate a seguito delle disponibilità mostrate dal Presidente del Consiglio Aldo Moro nei confronti del Partito Comunista italiano. Anche a causa delle aperture favorite da Moro, il Partito socialista arrivò a ritirare il proprio sostegno al Governo, che fu costretto alle dimissioni nel gennaio del 1976.
    [Show full text]
  • Archivio Storico Della Presidenza Della Repubblica
    ARCHIVIO STORICO DELLA PRESIDENZA DELLA REPUBBLICA Servizio stampa poi Ufficio per la stampa e l’informazione Archivio fotografico del Presidente della Repubblica Alessandro Pertini (1978-1985) 2 Il lavoro è a cura di Manuela Cacioli e Laura Curti. 3 busta periodo oggetto d a t a 31 Pertini l u 1978 g l Insediamento di Pertini al Quirinale, 9.7.1978. i Torrita Tiberina: omaggio alla tomba dell’on. Moro, 10.7.1978. o Cardinale Ugo Poletti, Vicario Generale di Paolo VI per la città di Roma, 12.7.1978. 1 Consigliere Federale Pierre Aubert, Capo del Dipartimento Politico Federale della 9 Confederazione Svizzera, con Arnaldo Forlani, ministro degli esteri e gli 7 ambasciatori della Svizzera a Roma e d’Italia a Berna, 12.7.1978. 8 Willy Brandt, presidente della Commissione indipendente per i problemi dello - sviluppo, 13.7.1978. 1 9 Presentazione del Corpo diplomatico (nelle foto Monsignor Carbone e 8 l’ambasciatore russo Risskov), 14.7.1978. 1 Antonio Carrelli, presidente dell’Accademia nazionale dei Lincei, per la consegna a Vezio Crisafulli del “Premio Presidente della Repubblica 1978” per la classe di Scienze morali, storiche e filologiche, 19.7.1978. Giornalisti dell’Associazione stampa parlamentare e direttori di giornali, agenzie e testate Rai-Tv, 20.7.1978. Arrigo Boldrini, presidente dell’ANPI, Paolo Emilio Taviani, presidente della FIVL, Enzo Enriques Agnolotti, presidente della FIAP, con delegazioni delle tre Associazioni partigiane, 20.7.1978. Tommaso Morlino, ministro incaricato per le Regioni, con i presidenti delle Giunte regionali italiane, 20.7.1978. Signora Lilian Carter, madre del Presidente USA, con Richard Gardner, ambasciatore degli Usa in Italia, 21.7.1978.
    [Show full text]
  • I Partiti Di Governo Nella Prima Repubblica
    Testi di: Andrea Carboni Supervisione editoriale: Carlo Canepa Progetto grafico e impaginazione: Renata Leopardi Data visualization: I governi ai raggi X Anno 2021 Crediti immagini: Ansa Tutti i diritti riservati Progetto di fact-checking nato nel 2012. Ci occupiamo di verificare le dichiarazioni dei politici e tra le nostre collaborazioni presenti e passate ci sono RAI2, l’agenzia di stampa AGI, Facebook e WhatsApp. Seguici sul nostro sito e sui nostri social. Pagella Politica @pagellapolitica @PagellaPolitica Pagella Politica Abbiamo anche un podcast! Un episodio a settimana, ogni venerdì. Puoi trovarlo su tutte le piattaforme di podcasting. Per avere ogni sabato mattina un comodo riassunto dei nostri fact-checking iscriviti alla newsletter. III Indice Introduzione VI Il Molise esiste eccome: da dove vengono i 559 ministri 01 dei governi italiani 1 Da Palazzo Chigi ai ministeri: così Nord e Sud si 02 sono spartiti i ruoli di potere nei 67 governi italiani 9 Parità di genere al governo: molta strada ancora da 18 03 fare, dicono i numeri Non è un governo per giovani: tutti i dati sugli 04 esecutivi italiani per età 28 I laureati in giurisprudenza hanno dominato i governi 05 italiani. Ma qualcosa sta cambiando 38 Tra premier e ministri, da oltre 70 anni l’Italia è in mano 06 agli accademici 46 La carica dei “nanetti”: come partiti minuscoli sono 07 finiti al governo dell’ Italia 54 La carica dei 208: dati alla mano, così i tecnici sono 60 08 saliti al potere dell’Italia Tutte le strade portano al governo: come si diventa 09 premier e ministri nella storia della Repubblica italiana 68 Dinosauri e dinastie: ecco i politici e le famiglie di 10 governo più longevi della storia italiana 77 Introduzione Qual è il governo che ha avuto più donne o il supporto di più partiti? Quali politici sono stati di più al potere? E ancora, esistono davvero ministeri più “del Nord” o più “del Sud”? In questo ebook gratuito troverete le risposte.
    [Show full text]
  • Seduta Pubblica
    SENATO DELLA REPUBBLICA VII LEGISLATURA 4a SEDUTA PUBBLICA RESOCONTO STENOGRAFICO MERCOLEDÌ 4 AGOSTO 1976 Presidenza del presidente FANFANI INDICE AUTORIZZAZIONE A PROCEDERE IN GIU. Deferimento a Commissioni permanenti in DIZIO sede referente . Pago121 Defemmento all'esame della Giunta delle Trasmissione dalla Camera dei deputati . 121 elezioni e delle immunità parlamentari Pag,122 ELENCHI DI DIPENDENTI DELLO STATO Trasmissione di domanda 122 . ENTRATI O CESSATI DA IMPIEGHI PRESSO ENTI OD ORGANISMI INTER. CALENDARIO DEI LAVORI DELL'ASSEM. NAZIONALIO STATI ESTERI . 122 BLEA (dal 4 al 12 agosto 1976) . , . 123 GOVERNO COMMISSIONE PARLAMENTARE PER L'IN. DIRIZZO GENERALE E LA VIGILANZA Annunzio di accettazione delle dimissioni DEI SERVIZI RADIOTELEVISIVI del quinto governo Moro . 119 Nomina dei membri . 121 Composizione del terzo governo Andreotti 119 COMMISSIONI PERMANENTI Comwrlcazioni: Varia2Jioni nella composi2Jione 121 ANDREOTTI,presidente del Consiglio dei mi. nistri . 126 CORTE COSTITUZIONALE INTERPELLANZE E INTERROGAZIONI Ordinanze emesse da autorità gmrisdizio- Annunzio. .152, 155 nald per il giudizio di legittimità . 122 ' ORDINE DEL GIORNO PER LE SEDUTE DISEGNI DI LEGGE DI GIOVEDI' 5 AGOSTO . 167 Annunzio di presentazione . 121 Autorizzazione alla relazione orale per il PROGRAMMA DEI LAVORI DELL'ASSEM. disegno di legge n. 17: BLEA (dal 29 luglio 1976 !all'inizio delle fe. rie estive) PRESIDENTE 126 TREU (DC) . 126 Integrazioni 123 TIPOGRAFIA DEL SENATO (1150) ~ .. Senato della Repubblica ~ 119 ~ VII Legislatura 4" SEDUTA AssmVIBLEA- RESOCONTO STENOGRAFICO 4 AGOSTO 1976 Presidenza del presidente F A N F A N I P RES I D E N T E. La seduta è l'onorevole avvocato professor France- aperta (ore 16,30). sco COSSIGA,deputato al Parlamento, Mini- Si dia lettura del processo verbale.
    [Show full text]
  • Partito Socialista Italiano - PSI - Direzione Nazionale
    Partito socialista italiano - PSI - Direzione nazionale 08/06/2020 11:11:20 ArDeS 08/06/2020 11:11:20 Partito socialista italiano - PSI - Direzione nazionale, fondo Soggetti produttori: Partito socialista italiano - PSI - Direzione nazionale (ente) Compilatori: • Castelli Gregorio, 2018/11, compilazione • Del Carlo Vittoria, 2018/11, compilazione Soggetto conservatore: Fondazione di studi storici Filippo Turati Compilatori: • Castelli Gregorio, 2018/11, compilazione • Del Carlo Vittoria, 2018/11, compilazione Segreteria De Martino, sezione 11 marzo 1959 - 21 settembre 1978 Consistenza: 129 buste La sezione "Segreteria De Martino", facente parte del ben più ampio fondo "Partito socialista italiano - PSI - Direzione nazionale", è costituita dal materiale afferente all'attività istituzionale, di partito e personale di Francesco De Martino e copre l'arco cronologico che va dal 1959 al 1978, nella pratica valicando gli estremi precisi della sua attività quale segretario generale del partito. Le 129 buste che compongono la sezione si sono presentate ordinate e correttamente condizionate, permettendo in questo modo di limitare al minimo interventi massicci sulla documentazione, che è stata sostanzialmente mantenuta nell'ordine e nella modalità con cui è stata trovata. Non si è reso necessario nessun intervento di ricondizionamento, se non nei casi in cui le coperte dei fascicoli erano compromesse, sostituendole con cartelle non acide. Nella sua quasi totalità il materiale è in condizioni conservative ottime, segnalando nel campo "conservazione" i rarissimi casi di documenti danneggiati. La documentazione della sezione è stata articolata in sei serie archivistiche: 1) Affari generali 2) Sezione economica 3) Sezioni locali 4) Corrispondenza De Martino 5) Istanze personali 6) Miscellanea. Ciascuna serie è stata descritta più diffusamente nella propria scheda di riferimento.
    [Show full text]
  • Seduta Di Giovedì 16 Marzo 1978
    Atti Parlamentari .14499 . Camera dei Deputati VII LEGISLATURA .DISCUSSIONI .SEDUTA DEL 16 MARZO 1978 237 . SEDUTA DI GIOVEDì 16 MARZO 1978 PRESIDENZA DEL PRESIDENTE INGRAO INDICE PAG . PAG . Missione .............. 14514 DELFINO ............. 14549 DE MARZIO............ 14517 Disegni di legge: LA MALFA UCO .......... 1451'6 (Annunzio) ............ 14559 MAGRI.............. 14539 (Annunzio dell'assegnazione a Commis- MELLINI ............. 14550 sione in sede referente) ..... 14559 PANNELLA ............ 14532 (Assegnazione a Commissione in sede PINTO .............. 14549 14559 referente) ........... RIZ .............. 14536 (Autorizzazione di relazione orale) . 14559 ROMITA ............. 14523 (Trasmissione dal Senato) ...... 14559 SPINELLI............. 14545 ZACCAGNINI............ 14514 Proposte di legge (Annunzio) ..... 14558 ZANONE ............. 14543 Interrogazioni e interpellanze (Annunzio) 14561 Consigli regionali (Trasmissione di do- Comunicazioni dei Goveimo (Discussione): cumenti) ............ 14561 PRESTDENTE.......... 14503. 14549 ALMIRANTE............ 14526 Coste costituzionab (Annunzio della tra- ANDREOTTI.Presidente del Consiglio dei smissione di atti) ........ 14561 ministri ....... 14503. 14546. 14549 BERLINCUERENRICO ........ 14521 Corte dei conti (Trasmissione di docu- CRAXI .............. 14519 menti) ............ 14559 Atti Parlamentarì - 14500 - Camera dei Deputati VI1 LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 16 MARZO 1978 PAG. PAG. Documenti ministeriali (Trasmissione) . 14560 Presidente del Consiglio dei ministri (Tra-
    [Show full text]
  • Versione 3-6-2003
    Department of Political Science Master’s Degree in International Relations Chair of History of the Americas TOMORROW THE STARS Italian Space Policy between the US and Europe 1954 - 1988 SUPERVISOR: CANDIDATE: Prof. Gregory Alegi Andrea Urbano ASSISTANT SUPERVISOR: Student ID 623972 Prof. Federico Niglia ACADEMIC YEAR 2014/2015 2 “The Space adventure is no more an episode of a single nation. Supranational collaboration and multidisciplinary research are increasingly necessary” Luigi Broglio 3 Table of Contents Acknowledgments .................................................................................................... 5 Introduction ............................................................................................................... 6 Chapter I - Space: The new front in the Cold War ............................................... 14 1 . The United States toward the Moon Conquest ..................................... 15 2. Eastern Block Strategy in the “Space Race” ...................................... 36 Chapter II – The Beginning of the Italian Space Policy: “The Broglio Era” ........ 54 1. Relations between the US and Italy in the San Marco Project ............. 55 2. San Marco 2 - The beginning of the Italian Equatorial Space Launches ................................................................................................. 68 3. From San Marco 3 to the end of the Santa Rita Space Launches ........ 74 Chapter III – The difficult dialogue between Academics and Industries The new European concepts of Space .............................................
    [Show full text]
  • MARIO ZAGARI [Anni 1930] - 1996
    MARIO ZAGARI [anni 1930] - 1996 Storia. Mario Zagari nacque a Milano il 14 settembre 1913. Laureatosi in giurisprudenza all' Università di Milano, fu borsista in economia politica all' Università di Berlino e assistente di economia politica (corporativa) all' Università di Milano. Ufficiale degli alpini, prese parte alla seconda guerra mondiale nella divisione "Julia", riportando una decorazione al valor militare. Partecipò, nel periodo clandestino, alla riorganizzazione del Partito socialista di unità proletaria quale organizzatore di un movimento poi confluito nel Movimento di unità proletaria (Mup) fondato da Lelio Basso. Dopo l'8 settembre 1943 venne arrestato a Roma e rinchiuso a Regina Coeli, ma riuscì a farsi rilasciare. Prese poi parte alla Resistenza militare romana. Deputato della Assemblea Costituente (1946-1948) e della I Legislatura (1948-1953), Zagari fece anche parte in quel periodo: - dall' 11 al 17 giugno 1948 della Commissione per gli affari interni; - dal 2 luglio 1948 della Commissione speciale per il disegno di legge "Ratifica dell' accordo di cooperazione economica Italia-Usa"; - dal 1 luglio 1949 della Commissione Finanze e Tesoro; - dal 22 febbraio 1952 della Commissione speciale per il disegno di legge "Sviluppo dell' Economia e l' Incremento dell' Occupazione"; - dal 12 maggio 1952 della Commissione speciale per il disegno di legge "Ordinamento e attribuzione del Consiglio nazionale dell'economia e del lavoro"; - dal maggio 1952 della Commissione parlamentare d'inchiesta sulla disoccupazione; - dal 18 luglio 1952 dell' Assemblea della Comunità Europea del Carbone e dell'Acciaio (Piano Shuman). Deputato poi della IV (1963-1968) e V Legislatura (1968-1972), Zagari fu Sottosegretario del Ministro degli Affari Esteri dal 25.07.1964 al 24.06.1968 e dal 12.12.1968 al 5.08.1969; già dal 1963 però faceva parte della Commissione Esteri (III).
    [Show full text]
  • Governo Andreotti
    I 63 Governi Italiani dal 1943 al 2001 EbookCafe XIV Legislatura 2° Governo Berlusconi (12 giugno 2001) XIII Legislatura 2° Governo Amato 1° Governo D'Alema (9 maggio 1996 - 11 giugno 2001) 2° Governo D'Alema 1° Governo Prodi XII Legislatura 1° Governo Dini (15 aprile 1994 - 8 maggio 1996) 1° Governo Berlusconi XI Legislatura 1° Governo Ciampi (23 aprile 1992 - 14 aprile 1994) 1° Governo Amato X Legislatura 7° Governo Andreotti 1° Governo De Mita (2 luglio 1987 - 22 aprile 1992) 6° Governo Andreotti 1° Governo Goria IX Legislatura 6° Governo Fanfani (12 luglio 1983 - 1° luglio 1987) 2° Governo Craxi 1° Governo Craxi VIII Legislatura 5° Governo Fanfani 1° Governo Forlani (20 giugno 1979 - 11 luglio 1983) 2° Governo Spadolini 2° Governo Cossiga 1° Governo Spadolini 1° Governo Cossiga VII Legislatura 5° Governo Andreotti (5 luglio 1976 - 19 giugno 1979) 4° Governo Andreotti 3° Governo Andreotti VI Legislatura 5° Governo Moro 4° Governo Rumor (25 maggio 1972 - 4 luglio 1976) 4° Governo Moro 2° Governo Andreotti 5° Governo Rumor V Legislatura 1° Governo Andreotti 2° Governo Rumor (5 giugno 1968 - 24 maggio 1972) 1° Governo Colombo 1° Governo Rumor 3° Governo Rumor 2° Governo Leone IV Legislatura 3° Governo Moro 1° Governo Moro (16 maggio 1963 - 14 maggio 1968) 2° Governo Moro 1° Governo Leone III Legislatura 4° Governo Fanfani 2° Governo Segni (12 giugno 1958 - 15 maggio 1963) 3° Governo Fanfani 2° Governo Fanfani 1° Governo Tambroni II Legislatura 1° Governo Zoli 1° Governo Fanfani (25 giugno 1953 - 11 giugno 1958) 1° Governo Segni 1° Governo
    [Show full text]