PRIMO PIANO LAVORO

Mensile della Regione Sardegna per gli emigrati

Incursione beffa ANNO XXXVII / APRILE 2005 • N. 4 Guida per aiutare

degli indipendentisti Spedizione in abbonamento postale - 45% - Art. 2 comma 20/b legge 662/96 le donne a superare nella villa La Certosa Filiale di Cagliari (tassa riscossa - taxe perçue) barriere e ostacoli pag. 9 Poste italiane tariffa pagata DCO/D.E./3139/02 del 25.03.2002 pag. 8

◗ ◗ ELEZIONI AMMINISTRATIVE POLITICA L’8 e il 9 maggio alle urne per eleggere i presidenti delle otto province Rinviata la legge dell’Isola che istituisce il Consiglio delle Autonomie locali I sardi sono chiamati ad eleggere i consigli provinciali di Cagliari, Sassari, Nuoro, Oristano, Sulcis-Iglesiente, La decisione del Governo ha provocato Medio Campidano, Ogliastra e Gallura - la reazione del presidente dell’Assemblea Dovranno anche scegliere i sindaci di 181 comuni - regionale Giacomo Spissu che ha definito Le agevolazioni per gli emigrati che rientrano per votare gli atti dell’ esecutivo “inaccettabili”

pagina 5 pagina 6 ◗ SPECIALE EMIGRAZIONE ◗ BRASILE Nello stato di Bahia vive una piccola colonia di sardi

◗ ◗ GENOVA ALESSANDRIA Il sindaco Pericu Solidarietà concreta inaugura la sede dal Piemonte della“Sarda Tellus” per Villagrande

pagina 16 pagina 17 pagina 15 Lettere al Giornale 2 • APRILE 2005

La differenza Saluti a tutti e grazie per il tra Badu e Badde Messaggero Sardo Mi manca la Sardegna Giovanni Lolliri Caro Messaggero, Via Corazzin 23 nel numero di dicembre 2004 Caro Messaggero, Oderzo (TV) si legge che Mesina fu tradotto sono originaria di Carbonia e sono emigrata dalla Sardegna nel 1978 e vivo a Spoleto, con mio nel carcere di Badu ’e Carros, marito che è umbro e mio figlio Riccardo. Sto abbastanza bene e insegno ‘inglese’ in un Istituto Tec- Carlo Lolliri, ma che cos’è questo “Badu”? nico Commerciale a Norcia. Ho stabilito buoni rapporti con le persone di qui anche se solo a livello grazie per i suggerimenti: Le Credo che il nome vero sia professionale, ma la Sardegna mi manca da morire e non appena posso scappo, e quando sto nella mia iniziative che propone, per es- “Badd’ ‘e Carros”, cioè: Valle bella isola ritrovo me stessa. Non vedo l’ora di andare in pensione e comprarmi una bella casetta vici- sere ben realizzate comportano dei carri, così come diciamo no al mare, a Sant’Antioco o Carloforte, i luoghi dove passo le mie estati. Ho saputo solo pochi mesi impegno. Baddesalighes (Valle dei salici) fa del vostro giornale da una collega e mi piacerebbe tanto ricevere il Messaggero Sardo. Scusate se Appena sarà possibile pren- forma contratta di: “Badd’ ‘e non scrivo al computer ma ho un rapporto un po’ conflittuale con la tecnologia. deremo in considerazione la Salighes”. Anticamente a Annalisa Siddi possibilità di concretizzarle. Via Adige Badd’ ‘e Carros vi si svolgeva- S. Martino in Trignano Per quanto riguarda l’origine no le fiere di bestiame. 6049 Spoleto (PG ) del suo cognome dovrà pazien- Mi son decisa a scriverle per- tare. ché è per me un grande dolore, Cara Anna Lisa, ogni volta che mi reco in Sarde- siamo lieti di aver “catturato” una nuova lettrice, che ci scopre casualmente e che accontenteremo A proposito gna, sentire i Sardi che storpia- inviandole il Messaggero per non farle “mancare” la Sardegna. Da quanto ci scrivi , è evidente che di Mesina no “la limba” con parole italia- sei andata dove ti ha portata .. il cuore .. ed il lavoro, che a Carbonia purtroppo manca, come in altre ne sardizzate. Orrore! Anche località della nostra bellissima terra. Trascorrere un’estate a Carloforte o nelle spiagge e le scoglie- Caro Messaggero, nelle poesie che le inviano si ri- re di Sant’Antioco è certamente bello, ma è cosa diversa che viverci tutto l’inverno. E per una come condivido pienamente quanto trovano parole che di sardo non te che manca dalla Sardegna da 27 anni e che vive in una Regione bella come l’Umbria verde, la per- scrive Maddalena De Montis su hanno nulla. Peccato... cezione della realtà sarda forse è distorta dalla nostalgia. Mesina anche se, devo dire, non Scusi lo sfogo e la pignoleria. ho letto l’artcolo citato (sul Salude e trigu Messaggero). Luciana Manca La mia impressione è che, Via Colli Portuensi 167 Caro Pittalis, ni oggi sono in mano ai miei fi- Muravera) si poteva fare do- purtroppo, si esaltano e vengo- Roma abbiamo attivato il suo abbo- gli essendo io in pensione. manda per poter ricevere un no trasformati in miti personag- namento. Per quanto riguarda In questo lungo periodo, ho contributo. gi che sarebbe bene dimentica- Cara Manca, l’origine del suo cognome cercato anche di ritagliare un La domanda è stata fatta ma re perché non sono certo da crediamo che sia caduta in un aspettiamo pareri di altri po’ di tempo da dedicare a chi fino ad adesso non ho ricevuto portare ad esempio dei giovani equivoco. Badu deve essere tra- esperti. potesse averne bisogno; infatti, nessuna risposta. Vorrei sapere che saranno i futuri governanti dotto in passaggio, per cui da oltre 30 anni sono il respon- se questa regola o (Legge) esi- ed amministratori della cosa Badu ‘carros sta per passaggio sabile del Gruppo di Canale dei ste ancora oppure è stata elimi- pubblica. dei carri. Badde invece, come Poeta cerca editore Donatori di Sangue (AVIS). nata. Lo sminuire la responsabilità lei correttamente ricorda signi- Fin dalla prima donazione, Ringraziando in anticipo tan- di Mesina ad Osposidda e dire fica valle. A volte noi sardi sia- Caro Messaggero, pensai che benché lontano dal- ti saluti e grazie per il lavoro che i due militari furono ucci- mo anche troppo pignoli. sono un emigrato in Germa- la mia terra, quello di donare il che fate per noi emigrati. si per “fuoco amico”, mi sem- nia, sono molto contento del sangue potesse essere un modo Pisano Carlo bra inaccettabile. Una vita da emigrante vostro giornale. Lo trovo molto per aiutare, ad esempio, tanti 20144 Amburgo Che cosa faceva lì Mesina as- interessante, per tante notizie dei nostri bambini talassemici sieme ai suoi complici? Faceva Caro Messaggero, che ci da della Sardegna. sardi. Caro Pisano, forse escursionismo? No di cer- vivo a Roma da qualche anno, Sono un appassionato della Infatti Canale (che conta 285 abbiamo spiegato più volte to! sono nato il 24 gennaio 1932 a poesia sia in lingua italiana che donatori), con gli altri 20 Grup- che da molti anni non vengono Sarebbe tanto meglio che le Osilo (SS). Nel 1952 sono par- in lingua sarda, dedico molto pi affiliati alla sede di Alba, e concessi contributi per acqui- penne di giornalisti e scrittori si tito volontario allievo sottuffi- tempo alla scrittura, ho scritto con i restanti Gruppi del Pie- stare o ristrutturare una casa. dedicassero a scrivere di perso- ciale con firma di cinque anni più di cento poesie. Il mio gran- monte, partecipa attivamente al La Regione interviene per ab- ne che danno lustro alla nostra passati in Friuli e Veneto. Tra- de piacere sarebbe farle cono- raggiungimento delle circa battere i tassi di interesse sui Terra e non di quelle che inve- scorso tale periodo, nel 1957 scere ai lettori che amano la po- 4000 sacche di sangue annue; mutui per la prima casa e per ce ci fanno vergognare. sono emigrato in Belgio, zona esie. una parte dì esse è l’aiuto con- un periodo prestabilito di anni. Marco Locci Charleroi per lavorare in minie- C’è qualche editore che ha in- creto che la nostra Regione in- La pratica la istruiscono diret- La Spezia ra, perché si guadagnava bene. teresse a pubblicarle? Sarei di- via alla Sardegna..» tamente le banche. Si informi Ma quando ho visto Marcinelle sponibile a dare tutte le infor- Vorrei invitare tutti i Tuoi presso la banca di Muravera ancora fumante mi sono sentito mazioni in merito. lettori, nel caso non l’avessero che cosa deve fare. Caro Locci, battere il cuore in gola. Per for- Distinti saluti ancora mai fatto, a diventare ci scusi ma ci sembra che lei tuna mia prima che fossero tra- Errica Giuseppe donatori di sangue; a compiere sia ingiusto o faccia un po’ di scorsi tre mesi per il permesso Apratherweg 14 un piccolo gesto che sarebbe un Suggerimenti editoriali confusione. Condivide un giu- di soggiorno ho trovato lavoro 42113 Wuppertaz - Germania opera altamente umanitaria; po- dizio su un articolo che (per sua in una fabbrica di ceramica a trebbe infatti alleviare molte Carissimo Messaggero sardo, ammissione) non ha letto. E, Bouffioulx. Mi sono sposato Caro Errica, sofferenze a tantissime perso- con molto piacere ricevo il quel che è più grave, ci attribu- con una francese nel 1963 e nel abbiamo pubblicato la sua ne, grandi e piccole, e in alcuni vostro giornale e non sapete isce giudizi (“sminuire la re- 1965 sono emigrato un’altra lettera, se son fiori... casi salvare delle vite umane. quanta gioia e commozione mi sponsabilità di Mesina ad volta in Bretagna con mia mo- Spero, caro Messaggero, che date! Osposidda”) che non abbiamo glie e una figlia piccola (Ange- questa mia breve lettera venga Sono nato nel Veneto, da pa- mai espresso. Noi ci siamo limi- lina). Donatori di sangue pubblicata. (Te ne sarei infini- dre sardo e madre veneta, mio tati a riportare fedelmente le ri- Ho fatto tanti lavori: elettrici- tamente grato). Sarei ovvia- padre ogni 2 anni portava la no- sultanze processuali (perizie sta, guida turistica a cavallo Caro Messaggero Sardo, mente felicissimo se anche solo stra famiglia a trovare i parenti, balistiche fatte dall’accusa) di ecc., ecc. Sono pensionato. Mi- innanzitutto complimenti vi- qualcuno dei Tuoi lettori acco- nonna e zii, in provincia di Ca- quel tragico episodio: i due mi- sera pensione per tanti anni di vissimi per l’impegno e l’amo- gliesse il mio appello, e provas- gliari, precisamente a Domu- litari non furono uccisi da Me- sofferenza. Basti pensare che re che dedichi a tutti i Sardi, se la bella esperienza di diven- snovas. sina ma dal “fuoco amico”. da sottufficiale percepivo circa che come me sono sparsi per il tare Donatore di Sangue. Ricordo ancora i profumi di Mesina è stato giustamente 80.000 lire mensili compreso Mondo. Ti ringrazio e Ti saluto. allora (ho 60 anni) mia figlia è condannato per quel gravissi- l’indennità di frontiera. Oggi Murru Antonino andata 2 anni fa ed è stata mol- Queste poche righe, sono non mo episodio a 24 anni di reclu- con la pensione calcolata su cir- solo una breve sintesi della mia Via del Galletto 8 to contenta di conoscere le no- sione per tentativo di omicidio. 12043 Canale (CN) ca 40% dello stipendio ne viene vita, ma anche un appello ai stre origini. Non vado oltre, mi Noi abbiamo solo sottolineato fuori una misera somma. emoziono troppo. Il vostro tanti Sardi, che come me hanno Caro Murru, che Mesina è stato l’unico caso Dal 1984 sono rientrato in dovuto lasciare magari giova- giornale mi riempie di serenità in Italia di un imputato condan- Italia, a Roma, a casa di mia so- abbiamo pubblicato il suo ap- e nostalgia. Complimenti e tan- nissimi la propria terra, e che pello. Ma ci sembra giusto ri- nato all’ergastolo per”cumulo rella. Comunque la Sardegna hanno costruito il loro avvenire ti auguri. di pena”. non si dimentica mai. Ho tante cordare che i Sardi sono stati PS.: Perché non fate “anche a altrove. sempre molto generosi e altrui- Senza con ciò sminuire le sue cose da dire però non voglio an- «... Lasciai a malincuore Vil- pagamento”, un calendario con colpe e le sue responsabilità noiarvi troppo. sti e dotati di gran senso della foto di costumi e di nuraghe e lanovafranca (Ca) e tutti i miei solidarietà come dimostrano i che sono e restano gravi, gra- Comunque vi sarei grato se affetti nel lontano 1961, alla anche di ricette sarde? Compro vissime. mi spediste il Messaggero Sar- numeri dei donatori di sangue e sempre il pane carasau e lo of- volta della Toscana. Nel feb- quelli di organi. Mesina è stato protagonista do. braio di tre anni dopo, per puro fro sempre ai miei ospiti veneti. negativo della storia recente In quanto al mio nome, Pitta- caso, iniziò con mia moglie, la Vi ricordo che non è una brut- della Sardegna arrecando, con lis, per molti l’origine è spa- mia vita in Piemonte; più preci- Contributi per la casa ta idea il calendario sardo è an- le sue disgraziate imprese, dan- gnola. samente a Canale (CN), un ri- che un richiamo alla nostra ter- ni incalcolabili all’ immagine e Invece ultimamente a Roma dente paese di circa 5000 abi- Caro Messaggero, ra e origine anche se siamo in all’economia dell’Isola. un espertissimo di origine dei tanti immerso nel Roero. Qui ho mi chiamo Pisano e vivo da terra “straniera” per lavoro e Ma ci sembra corretto regi- cognomi mi ha con certezza as- trovato tanta cordialità, altret- molti anni in Germania. Innan- vivere. strare il fatto che abbia espiato sicurato che è greca. Magari tanto rispetto (che ovviamente zitutto grazie per il giornale, Con calma vostra vorrei co- la sua pena (e come lei può con- emigrati in Spagna e poi in Sar- sono stati reciproci), e proprio che mi arriva puntualmente e noscere l’origine del mio co- statare tutti i giorni, ciò accade degna comunque origine greca. qui sono nati i miei 3 figli, oggi auguri alla Redazione per il suo gnome (Lolliri) mio padre era sempre più di rado se è vero che Voi cosa mi dite... sposati e ben “sistemati”. lavoro. nativo di Domusnovas (CA). ci sono liberi, spesso ospiti di Termino con molti auguri sa- Nel 1975 iniziò la mia attivi- Se è possibile vorrei un’infor- Scusate ancora, perché non trasmissioni televisive, anche lutandovi e anticipatamente rin- tà di imprenditore edile, che ho mazione, due anni fa circa ho mettere una cartolina o adesivo estremisti condannati per stra- graziandovi. portato avanti per tanti anni con apreso che avendo una casa in con il simbolo della Sardegna? ge e per aver ucciso più di un Antonico Pittalis discreto successo, e le cui redi- zona storica da ristrutturare (a i quattro mori bendati. servitore dello Stato). Lettere al Giornale APRILE 2005 • 3

L’abbonata sarda casa sua. A questo punto io con me. Vi spiego perché sono cembre del 2004 in ospedale, Quando poi sarai ristabilito e in Australia “giro” la richiesta direttamente ansioso di mettermi in contatto dove sono stato assistito da un tornerai in Madagascar prov- a te, caro Messaggero, con l’as- con questa signora. Dalla lette- nostro compaesano. Sono nato vederemo a inviarti anche lì il Caro Messaggero, soluta certezza che anche que- ra ho capito che suo padre era ad Olbia nel 1956 e sono parti- nostro giornale. sono Antonio lo studente di sta volta non avrai esitazione nato nel 1918 ed era originario to dalla Sardegna a dodici anni Veterinaria che già ti scrisse nel soddisfarla... nonostante le di Banari (Sassari), dallo stesso e da 16 sono missionario in Ma- Parlate di più qualche mese fa facendoti la ri- 10 ore di fuso orario!!! Ti salu- paese da cui provengo, che sono dagascar, dove ci sono altri sar- della Gallura chiesta di poter ricevere a casa, to e rinnovo ancora i ringrazia- nato nel 1927. Ma sono sicuro di. Ora sono temporaneamente Caro Messaggero, nonostante fossi già rientrato in menti. che lo conoscevo essendo il pa- in Italia in seguito ad un grave vi ringrazio per le notizie che Sardegna, l’interessante gior- Antonio Spezzigu ese piccolo. Vorrei sapere chi incidente stradale. ci date mensilmente sulla nostra nale. via Napoli 41 era suo padre, che a quanto pare Non scordo mai la nostra bel- amata Sardegna. Tuttavia ho Quindi ho voluto riscriverti Sassari è deceduto nel 1970, come an- lissima SARDEGNA, e la no- avuto modo di rilevare che par- per ringraziarti tanto per aver che può darsi che siamo anche stra musica mi tiene compagnia late poco o niente della Gallura, esaudito la mia richiesta con la parenti. Vi ringrazio tanto del e “non mi faghede immentigare zona a cui appartengo, essendo solita cortesia che ti contraddi- Caro Antonio, vostro giornale e del bene che sa limba nostra”. Scoprire il nato e cresciuto a Golfo Aranci, stingue ed inoltre vorrei ringra- abbiamo esaudito la tua ri- fate alle famiglie degli emigra- Messaggero sardo è una auten- oltre ai miei genitori che risie- ziarti perché è grazie a te che chiesta e riallacciato un altro ti mettendoli al corrente delle tica meraviglia. dono a Santa Teresa di Gallura. pubblicando anche il mio indi- filo con una sarda lontana per notizie della Sardegna. Un cor- Poiché conosco molti sardi Per quanto sopra, poiché ci ten- rizzo hai fatto sì che venissi a tenerla legata alla sua Terra. diale saluto da parte mia e dei emigrati che ignorano, come me go molto, in futuro mi farete conoscenza di una splendida miei familiari. una volta, il nostro bel giornale, cosa grata se dedicate qualche persona, simpatica, piena di Cerca notizie Salvatorangelo Maresu, mi adopererò per diffonderlo. rigo in più alla splendida Gallu- vita e con un grande attacca- da Santa Fè 18 Regent Street, Fosse possibile mi farebbe pia- ra. Forza Cagliari. mento verso la propria terra di Inglewood Qld 4387 cere ricevere i numeri di Gen- Antonio Poli Australia origine... si tratta di una signo- Caro Messaggero Sardo. naio e Febbraio. Vi ringrazio di Corso Piemonte 73/c ra che vive in Australia, che la- ho letto una lettera nel nume- cuore. 74100 Taranto sciò la propria terra a soli 7 anni ro di gennaio 2005, firmata Ma- Frere Davide Giua M.S. circa 60 anni orsono, cionono- ria Fernanda Del Rio, nella qua- Caro Maresu, Via Andersen 15 Caro Antonio, stante non ha mai dimenticato le non era indicato l’indirizzo, non abbiamo l’indirizzo di 168 Roma probabilmente non leggi con la sua isola. ma solo la città, Santa Fè Ar- Maria Fernanda Del Rio. Abbia- molta attenzione il “Messagge- Si tratta della signora Alma gentina. Le vorrei scrivere ma mo pubblicato la sua lettera in Caro “ Fratello” Davide, ro”, perché altrimenti non Piras Simcich la quale è venuta senza un recapito completo di modo che la signora possa met- innanzitutto ti facciamo i più avresti scritto questa lettera. a conoscenza del Messaggero via e numero civico non è pos- tersi in contatto direttamente. sinceri auguri per una pronta La Gallura è tenuta in grande quasi casualmente ed anche lei sibile. guarigione e ti ringraziamo per considerazione dal nostro gior- è rimasta colpita dall’importan- Mi rivolgo a voi per avere il Missionario la bella lettera che ci hai scrit- nale, non foss’altro perché, tissimo ruolo che questo gior- suo indirizzo e comunicarmelo? in Madagascar “scopre” to. Abbiamo già provveduto a molti giornalisti e collaborato- nale svolge per i Sardi nel Mon- Oppure se non lo avete vi chie- il Messaggero inserire il tuo indirizzo e quel- ri del Messaggero guarda caso, do ed è per questo che ha chie- do per favore di pubblicare que- lo dei tuoi familiari, a Padru, sono galluresi come te , e ti sa- sto a me se era possibile far ar- sta lettere in modo che Lei pos- Caro Messaggero Sardo, nel nostro indirizzario e quanto lutano con affetto e con un rivare il giornale anche sino a sa corrispondere direttamente ti ho appena scoperto nel di- prima riceverai il Messaggero. “siami sani”!. Le origini dei cognomi Per poter rispondere alle domande degli emigrati sull’origine dei loro cognomi, tra le altre fonti, attingiamo anche dal prezioso volume del prof. Massimo Pittau “I Cognomi della Sardegna - significato e origine di 5.000 cognomi” (Carlo Delfino Editore, Sassari 1990). Per chi fosse interessato questo è l’indirizzo della casa editrice: Carlo Delfino editore, Via Caniga 29/b, 07100 Sassari - Tel. 079262621.

RICCIARDI ZEDDA sciare. Cossu = corso, cioè nativo del- gine del mio cognome. Ringraziandovi per quanto la Corsica, che deriva dal lati- Ortu Aurora Caro Messaggero, Caro Messaggero, fate per tutti quelli come me no Corpus (LELN 114), e com- Auf der Aue, 9 - 51069 Köln ringrazio cortesemente per le sono da 12 anni emigrato in che vivono con la speranza di pare in tutti i documenti medio- Germania notizie del vostro mensile, che quel di Alessandria per motivi di rientrare presto, colgo l’occa- evali sardi come Corsu. arriva mensilmente al mio indi- lavoro, essendomi arruolato nel sione per avere informazioni Mula può corrispondere al Cara Ortu, rizzo, ma anche e soprattutto per Corpo di Polizia Penitenziaria. circa l’origine del mio cogno- sostantivo mula (mula), che cerchiamo sollecitamente di il giornale in rete. Vivo qui con mia moglie ed i me. deriva dall’identico termine dare una risposta alla sua do- Scrivo per avere notizie sul- miei due figli. Mantega Amedeo latino (DES II 136) come docu- manda. l’origine del mio cognome. Colgo l’occasione, oltre a con- C.so Agnelli, 49 menta anche il Condaghe di Ortu potrebbe avere corri- Ricciardi Gloria Maria gratularmi per il vostro lavoro, 10036 Settimo Tor.se (TO) Bonarcado e il CDS II 45; po- spondenza con l’identico so- Diag. Illia 940 2° 12 per domandare notizie circa il trebbe anche originare dal- stantivo italiano (orto) origina- 7607 Miramar (Buenos Aires) mio cognome. Caro Mantega, l’italiano, con significato ed rio dal latino hortus; potrebbe Argentina Zedda Francesco abbiamo quasi per intero pub- origine uguali. inoltre avere origine dal nome Via Giulio Claro, 6 blicato la sua lettera, perché di villaggio medioevale, Ortu, Cara Ricciardi, 15100 Alessandria pensiamo sia una testimonianza MARRAS ormai scomparso ma documen- Purtroppo non siamo in grado sempre viva nelle menti di tutti tato nel CDS II 44, 45, indican- di darle una risposta precisa cir- Caro Zedda, coloro che, per la ragione da lei Caro Messaggero, do originariamente la nascita di ca l’origine del suo cognome, l’origine del cognome potreb- ricordata, hanno dovuto lascia- comunicandovi anche il cam- un individuo in quella località. che evidentemente non compare be essere dal sardo antico kedda re la loro terra, e vivono con la bio del mio indirizzo, colgo Lo troviamo in alcuni antichi nelle pubblicazioni sarde, vero- = branco, mandria, da cui poi speranza di farvi ritorno al più l’occasione per avere informa- documenti come il Condaghe di similmente per una discendenza hanno avuto origine con eguale presto. zioni riguardo il mio cognome. Silki e di Salvennor. dello stesso non originaria della significato chedda (logudorese) Ringraziandola per le sue pa- Marras Silvia Sardegna. e cedda (meridionale). role, le rispondiamo che Mante- Via Raffaello, 4 Siamo dispiaciuti, ma coglia- Da cedda sarebbe poi disceso ga ha origine come variante da 25010 Montirone (BS) COLOMO –QUIDACCIOLU mo in questa risposta l’occasione Zedda. Lo si ritrova in EA, con Manteca che avrebbe relazione per stimolare i nostri lettori, in la grafia Cedda, che vive sino al con il sostantivo manteca o Cara Marras, grado di risolvere il quesito del- 1700. mantega “strutto panna,burro” il suo è cognome indicante il Caro Messaggero, la Ricciardi, a far pervenire in Si ritrova in Cagliari nel che deriva dallo spagnolo man- plurale di famiglia, con origine vorrei avere notizie sull’origine Redazione l’eventuale risposta. 1600, e nel 1629 un casato Zed- teca o dal catalano mantega. dal ceppo Marra, che potrebbe dei cognomi dei miei nonni, Colo- da venne ascritto alla nobiltà Potrebbe anche originare come originare dallo stesso sostanti- mo, la nonna, e Quidacciolu, il isolana. cognome italiano propriamente vo “marra, zappa” o anche nonno, autore di alcune poesie. RUBATTU detto di significato ed origine “dente incisivo”, probabile re- Scano Battistina MANTEGA uguali. litto paleosardo o nuragico, Lot. St. Jean de Pisciotello LOT. Caro Messaggero, Valle dei Bovi Caro Messaggero, oppure derivato dal latino sono emigrato in Germania dal “marra” come potrebbe rap- 2117 Cauro – Corsica - Francia 1958, ed oltre a chiede di inviare da 44 vivo a Torino, ma nono- COSSU - MUSA stante ciò mi mancano sempre la presentare il trovarlo descritto il giornale all’indirizzo di mia fi- nei Condaghi di Trullas e di Cara Scano, glia, domando notizie sul mio mia terra e la mia gente. Caro Messaggero, Colomo è probabilmente Sono emigrato all’età di 28 Bonarcado. cognome. devo ringraziarvi per l’invio Potrebbe rappresentare an- l’adattamento sardo del cogno- Rubattu Giovanni anni, per la stessa ragione, il la- del giornale, ed approfitto per me catalano Colom, che corri- voro, che hanno spinto altri gio- che una derivazione propria- Berliner Ring 24 rettificare il mio CAP del mio mente dall’italiano di significa- sponde all’identico sostantivo 63303 Dreieich - Germania vani come me ad allontanarsi dai indirizzo in vostro possesso. traducibile in colombo. Quidac- propri cari. to uguale ma di discendenza la- Il mio interesse comunque è tina. ciolu, come tanti altri cognomi Caro Rubattu, Sono già 30 anni che vi leggo, rivolto ad avere notizie riguardo Marras lo troviamo anche nel sardi, è una variante, per proba- il nome di sua figlia è stato inse- e grazie alla vostra puntualità i cognomi Cossu e Mula. Condaghe di Silki. bile errore di trascrizione, di rito nel nostro indirizzario. nel mandarmi il giornale e gra- Cossu Stefano Guidacciolu o forse Cuidacciolu. Rubattu costituisce l’adatta- zie a voi, questo distacco, assai Via Bracelli, 5 Pertanto l’origine sembra essere mento sardo del cognome pro- pesante, è reso più accettabile, 16122 Genova ORTU galluresi, corrispondente al priamente italiano Rubatto, che è in quanto ti rendi conto che, no- nome personale Guido e caratte- la retroformazione del sostantivo nostante tutto, fai ancora parte Caro Cossu, Caro Messaggero, rizzato da due suffissi, uno peg- ribattino “procacciatore” come di quella gente e di quella terra partiamo dal suo cognome. vivo a Colonia in Germania e giorativo acciu e l’altro diminu- si legge in DEI 3188. che con le lacrime ha dovuto la- Cossu corrisponde all’etnico vorrei avere notizie circa l’ori- tivo olu. Editoriale 4 • APRILE 2005 Anche la bandiera dei Quattro Mori in piazza San Pietro

’era anche la bandiera sarda, il vessillo con i drammi. Quattro Mori, in Piazza San Pietro per i Vent’anni fa, nel suo breve ma intenso funerali di Papa Giovanni Paolo II. pellegrinaggio in terra sarda, il Papa polacco scese Sventolava,C riconoscibile, tra le mille bandiera in miniera, per ricordare le sue esperienze operaie; italiane, polacche e di tanti paesi del mondo, per ricordò come il perdono per i torti subiti è l’unica salutare simbolicamente a nome di tutti i sardi il via per superare contrasti ed odi; sottolineò come Santo Padre. l’impegno e lo studio sono i mezzi che gli uomini, La morte di Papa Wojtyla ha rappresentato un di buona volontà, hanno a disposizione per evento senza precedenti, straordinario, come crescere culturalmente e disegnare un futuro più straordinario è stato il suo pontificato, durato quasi giusto e migliore. 27 anni e segnato da cambiamenti epocali. Un Papa Un grandissimo uomo, strenuo difensore delle che, come ha detto il presidente della Repubblica libertà e della pace; deciso nel ricordare i diritti Carlo Azeglio Ciampi, ha segnato la storia. inalienabili degli uomini, di tutti gli uomini; pronto Per i suoi funerali – ma già prima, per la sua agonia a denunciare i torti subiti dai più deboli, dai fratelli – sono giunti a Roma milioni di pellegrini e di meno favoriti, dai popoli oppressi, ai quali devono fedeli insieme a oltre 200 capi di Stato e essere garantite libertà e condizioni di vita SOMMARIO rappresentanti di tutte le fedi religiose. Una cornice dignitose. EDITORIALE SPECIALE EMIGRAZIONE che non si era mai vista prima non solo nell’Urbe Un umanissimo Padre che si è rivolto ai credenti, ma in nessun’altra parte del mondo. Molti, la gran ma anche ai non credenti, ricordando come la Anche la bandiera dei Puntare sui giovani parte di quei pellegrini, erano giovani, arrivati da società moderna debba, sempre, tutelare la dignità Quattro Mori in piazza San Pietro per realizzare un ponte ogni angolo della terra per salutare il “loro” Papa. del lavoro ed i diritti della persona umana. 4 tra Sardegna e il mondo Perché Giovanni Paolo II è stato il “Papa dei Un appello che ha rivolto, venti anni fa, anche a PRIMO PIANO 14 di Gabriele Cappai giovani”. chi, come me, allora responsabile di una Alle urne l'8 e 9 maggio Solidarietà e aiuto concreto A questo straordinario evento hanno dedicato organizzazione sindacale, era impegnato proprio in per eleggere i presidenti dagli emigrati in Piemonte ampio spazio tutti i giornali e tutte le televisioni difficili battaglie per difendere il tessuto produttivo delle otto Province dell'isola per la tragedia di Villagrande del mondo. Sono stati esaminati e approfonditi sotto della nostra Isola. Un richiamo che ha ripetuto sino 5 di Luigi Coppola 15 di Nino Melis i diversi aspetti gli atti più significativi di quello che agli ultimi giorni della sua vita, chiedendo a tutti è stato uno dei più lunghi papati della storia della un maggiore impegno, per realizzare un mondo più Via libera del TAR Lazio Anche il sindaco di Genova Chiesa. Particolare attenzione è stata data all’azione giusto, più equo, dove le differenze siano ridotte, alla continuità territoriale alla inaugurazione di Karol Wojtyla per la comprensione e il rispetto se non annullate. proposta dalla Regione della sede della “Sarda Tellus” tra i diversi credi religiosi, e al suo incessante Un richiamo rivolto spesso ai potenti della terra, ai 7 di Andrea Frailis 16 di Gino Zasso impegno contro la guerra per cui è stato chiamato politici, ai quali il voto popolare ha assegnato il ”apostolo della pace”. difficile compito di fare le scelte più opportune, di Incursione beffa degli Una piccola ma attiva colonia Grande e costante è stata l’attenzione rivolta dal elaborare programmi e progetti di sviluppo, in indipendentisti nella villa di sardi vive nello stato Santo Padre alle tematiche dell’ emigrazione. grado di dare risposte concrete alle esigenze delle La Certosa di Bahia 9 di Matteo Vercelli 17 di Giacomo Serreli Numerosi documenti sono stati dedicati al tema società che li hanno espressi. dell’emigrazione. Nei messaggi del Papa per la Non è questo il momento, né la sede, per tracciare Un grande Papa Giornata mondiale emerge, da una parte, un bilancio di una intensissima attività e di una 32 di Luigi Coppola l’importanza del rispetto delle diversità culturali e, presenza tanto importante, non solo per il MUSEI dall’altra, la necessità che esse imparino a cattolicesimo mondiale ma nelle relazioni fra POLITICA Dal Monte Acuto al Meilogu dialogare tra loro. popoli, religioni, Stati. le testimonianze più antiche La fine della vicenda umana di Giovanni Paolo II è Questi sono i giorni dei sentimenti, del ricordo, del Il Governo rinvia la legge della storia dell'Isola stata seguita con una trepidazione speciale dai dolore per una perdita grave, alla quale questa che istiuisce il Consiglio 19 di Gianfranco Leccis sardi che con questo Papa hanno avuto un rapporto Assemblea partecipa, interpretando i sentimenti dei delle Autonomie locali particolare (dalla visita nell’Isola, alla sardi 6 di Gherardo Gherardini PAESI DI SARDEGNA proclamazione di tre santi sardi, alla nomina a L’insegnamento di Giovanni Paolo II sarà costante ATTUALITA' Memoria e presente di Nuragus cardinale di mons. Pompedda, il primo sardo dopo stimolo anche per noi. antica città di Valenza due secoli). Colleghe, colleghi, quell’alto magistero, che ha 20 di Natalino Piras Tra i molti fedeli che hanno voluto rendere profondamente colpito cattolici e non, ci porterà ad Una guida al lavoro per aiutare l’ultimo omaggio al Sommo Pontefice c’erano tanti impegnarci, ne sono convinto, per cercare di le donne a superare le barriere PARLIAMO DELLA SARDEGNA 8 di Fabrizio Serra sardi. Molti non sono potuti partiti dalla Sardegna. affrontare, forse con maggiore forza e “Il Messaggero sardo” ha deciso di ricordare determinazione, i problemi che ancora penalizzano I “tunisini” di Castiadas” Nicola Valle, un pioniere della letteratura sarda, Giovanni Paolo II dedicandogli l’ultima pagina di la nostra società, che sono poi quelli della tutela hanno dato impulso all'economia copertina con un disegno di Franco Putzolu e dei diritti umani e della ricerca di un dignitoso fondò gl Amici del Libro della zona 21 di Giovanni Mameli alcune foto del suo viaggio nell’Isola, e con il lavoro per il maggior numero possibile di nostri 12 di Raffaele Serreli messaggio con cui il presidente del Consiglio fratelli, di nostri conterranei. PARLANDO IN POESIA regionale, Giacomo Spissu, lo ha ricordato in Aula. Il monito che Giovanni Paolo II ci ha rivolto ECONOMIA & LAVORO “Con grande emozione – ha detto Spissu – ho vent’anni fa, ancora drammaticamente attuale, espresso, subito dopo averne avuto notizia, il quello di essere noi gli artefici del nostro destino, è Decisa dalla Giunta Onde di Vita dolore mio personale e dell’intera Assemblea per la sfida che questo Consiglio deve affrontare e la ripartizione del fondi Cipe 22 a cura di Salvatore Tola la scomparsa di Giovanni Paolo II, un grande Papa, vincere. In questo momento di particolare dolore, 10 un grandissimo uomo che ha segnato, per la scomparsa di una così alta autorità morale, è Anche gli studenti sono assicurati SPORT contro gli infortuni indelebilmente, la storia mondiale di questi ultimi un invito al quale non possiamo sottrarci”. a cura di Giuseppe Foti ventisei anni. Il Presidente Spissu, al termine del suo intervento, Emozioni e divertimento Un Papa che ha sempre guardato alla nostra Isola ha invitato l’Assemblea regionale ad alcuni minuti con il Cagliari che vola ECONOMIA in Coppa Italia con grande affetto ed attenzione, comprendendone di raccoglimento e, d’accordo con i presidenti dei 30 di Andrea Frigo i problemi, condividendone, in molte occasioni, i gruppi, ha sospeso la seduta in segno di lutto. La Giunta regionale vara un piano per la informatizzazione Quando la biclicletta 11 era protagonista Una guida per scoprire con il IL MESSAGGERO SARDO viene inviato gratuitamente dalla Regione Sardegna gli itinerari della Sardegna 31 di Andrea Porcu a tutti gli emigrati, in Italia e all'Estero e alle loro famiglie in Sardegna. del Sud RUBRICHE Richiedetelo a questo indirizzo: MESSAGGERO SARDO CULTURA Via Barcellona, 2 - 09124 CAGLIARI - tel. 070.664214 - fax 070.664742 Gosos: una raccolta di testi SARDEGNA NOTIZIE e-mail: [email protected] - [email protected] di Poesia religiosa popolare 23 sito web: www.ilmessaggerosardo.com 13 di Franco Fesi EMIGRAZIONE IL MESSAGGERO SARDO. Mensile della Regione Sardegna per gli emigrati e le loro famiglie Vita quotidiana a Berchidda 24 Edito dalla Cooperativa «Messaggero Sardo» s.r.l. tra Settecento e Ottocento: Presidente Gianni De Candia una cronaca logudorese inedita Comitato di Direzione Gianni Massa (responsabile), Marco Aresu, Gianni De Candia, Ezio Pirastu, Luigi Coppola Redazione e Amministrazione Via Barcellona, 2 - 09124 Cagliari 18 di Gerolamo Squintu Tel. 070/664214 - Fax 070/664742 Registrazione del Tribunale di Cagliari n. 4212 dell'11-4-1969 - Iscritto al Registro Stampa n. 217 Fotocomposizione, impaginazione, fotolito PRESTAMPA - Via Nenni 133, tel. 070/883223 - 09045 Quartu S. Elena (CA) Stampa Officine Grafiche SOCIETÀ POLIGRAFICA SARDA di Ettore Gasperini Editore - Cagliari - Via della Pineta, 24/36 - Tel. 070/303777-78 Primo Piano APRILE 2005 • 5 distanza di circa cinque ELEZIONI AMMINISTRATIVE punta a svolgere un ruolo legisla- anni dall’approvazione tivo di coordinamento e di trasfe- della legge istitutiva delle rimento della gestione ammini- Anuove province, e ad un anno di strativa, le nuove province po- distanza dalle elezioni regionali, tranno costituire un punto di rife- i prossimi 8 e 9 maggio i Sardi Alle urne l'8 e 9 maggio rimento preciso, nella moderniz- saranno chiamati alle urne, per le zazione dell’apparato burocrati- elezioni provinciali e per l’ele- co, nei rapporti con il cittadino, zione di 181 consigli comunali, nella soluzione dei problemi. tra i quali, per citare i più impor- per eleggere i presidenti Per queste ragioni, le prossime tanti, Sassari, Nuoro e Quartu elezioni sono molto importanti. Sant’Elena. Le diverse espressioni dell’iden- È un appuntamento elettorale tità sarda nel territorio, avranno molto significativo, che avrà ri- delle otto Province dell'Isola modo di rappresentare, attraver- percussioni importanti sull’am- so le nuove province, le loro esi- ministrazione complessiva della I sardi voteranno per eleggere i consigli provinciali di Cagliari, Sassari, Nuoro, Oristano, genze e nello stesso tempo espri- Sardegna. Le province, infatti, si mere, a livello regionale, le loro sdoppiano: insieme con Cagliari, Sulcis-Iglesiente, Medio Campidano, Ogliastra e Gallura - A cinque anni istanze in modo più unitario ri- Sassari, Nuoro e Oristano, avran- dall'approvazione della legge che ha istituito i nuovi Enti intermedi - Dovranno anche spetto al passato. Non si tratta, no vita, finalmente, le province insomma, di dar vita a nuovi della Gallura, dell’Ogliastra, del eleggere 181 Consigli comunali quattro “campanili”, da contrap- Medio-Campidano, del Sulcis. di porre a Cagliari, Sassari, Nuoro e Dopo un lungo e complesso iter Luigi Coppola Oristano. tecnico-amministrativo, che ha Si tratta di dar vita ad organi- portato, dopo molti mesi, all’ela- con esigenze di sviluppo diverse avranno, inizialmente, rispetto scere le neo-istituzioni. Comun- smi che, più compiutamente, borazione delle nuove otto circo- che, con le nuove istituzioni, tro- alle province storiche, minori que, con l’articolazione dell’am- possono affrontare i problemi so- scrizioni elettorali, rispettando, veranno – è l’auspicio - maggio- competenze e poteri. Dovranno ministrazione pubblica in modo ciali, economici, culturali, dei di- quasi totalmente, la proposta ori- re spazio d’analisi, di proposta e partire da zero con l’organizza- diverso rispetto al passato, le ele- versi territori. Per l’eventuale ginaria, elaborata dalla commis- decisione. Sul piano istituzionale zione degli uffici. zioni apriranno certamente una turno di ballottaggio, si dovrà sione regionale Autonomia, pre- è, allora, un momento storico. Il Questo non significa che sa- pagina nuova nella storia della tornare alle urne il 22 e il 23 mag- sieduta da Paolo Maninchedda. cammino da compiere, però, sarà ranno province di serie B. Starà Sardegna e nella gestione com- gio. Tutti territori con una precisa ancora lungo. poi ai cittadini, dei quattro terri- plessiva dei problemi dell’Isola. Ecco si seguito la suddivisione identità economica e culturale, e Le quattro nuove province tori, avere la capacità di far cre- Tenuto conto che la Regione delle nuove Province

PROVINCIA Carbonia – Iglesias – Carlofor- (Fraz. Oristano) - Tiria (Fraz. PROVINCIA DI OGLIASTRA tigiadas - Golfo Aranci - La Mad- DI CAGLIARI te - Calasetta - Sant’Antioco – di Palmas Arborea) – Cabras – Popolazione al 21 ottobre 2001: dalena – Arzachena – Palau – Bu- Popolazione al 21 ottobre 2001: Portoscuso - S. Giovanni Suergiu Terralba - Uras - San Nicolò 58.389 - Seggi assegnati : n. 24 doni - San Teodoro - Padru - Loiri 543.310 - Seggi assegnati: n. 30 - Giba - Tratalias – Perdaxius - d’Arcidano - Bosa - Montresta Tortolì - Lanusei – Loceri - Il- Porto San Paolo - Buddusò - Alà Cagliari - Selargius - Monser- Sant’Anna Arresi - Masainas – - Scano di Montiferro – Tre- bono – Elini - Barisardo - Lotzo- dei Sardi - Oschiri – Berchidda – rato - Quartu S.Elena – Quartuc- Piscinas - Santadi – Villaperuc- snuraghes – Suni – Magomadas rai – Balnei – Triei - Urzulei – Calangianus - Monti - Telti - San- ciu – Maracalagonis - Sestu – El- cio - Narcao – Nuxis - Villamas- - Flussio- Tinnura – Sagama - Taluna - Villagrande Strisaili - t’Antonio di Gallura - Trinità mas – Assemini – Capoterra - sargia – Musei – Domusnovas - Modolo – Sennariolo – Cuglie- Arzana - Seui – Ussassai - Gairo d’Agultu e Vignola - Badesi - Ag- Pula - Sarroch - Teulada - Villa Fluminimaggiore – Buggerru – ri - Santu Lussurgiu – Bonar- – Cardedu - Ulassai – Osini – gius - Luras – Luogosanto - Santa San Pietro - Domus de Maria - Gonnesa. cado - Riola Sardo – Narbolia - Perdasdefogu - Tertenia - Jerzu. Teresa di Gallura – Aglientu. Uta - Siliqua - Decimoputzu - Nurachi - Baratili San Pietro - Vallermosa – Villaspeciosa - PROVINCIA MEDIO Abbasanta- Sedilo- Norbello PROVINCIA DI NUORO PROVINCIA DI SASSARI Villasor – Decimomannu - San CAMPIDANO – Aidomaggiore - San Vero Popolazione al 21 ottobre 2001: Popolazione al 21 ottobre 2001: Sperate - Monastir - Ussana - Popolazione al 21 ottobre 2001: Milis - Seneghe- Milis - Zed- 164.260 - Seggi assegnati : n. 24 322.326 - Seggi assegnati : n. 30 Nuraminis – Samatzai - Guasila - 105.400 - Seggi assegnati: n. 24 diani - Ghilarza – Paulilatino - Nuoro – Orune – Oliena - Bitti Sassari – Stintino - Porto Torres Mandas - Siurgus Donigala - Se- Guspini – Arbus – Gonnosfa- Busachi- Ardauli- Neoneli - - Onanì - Osidda – Lula - Torpè - - Sorso – Sennori - Castelsardo - legas - Pimentel - Senorbì - Suel- nadiga – Pabillonis – Villacidro – Ula Tirso - Nughedu Santa Vit- Posada – Lodè – Siniscola – Oro- Nulvi – Tergu - Valledoria - Vid- li - Guamaggiore - Ortacesus – Serrenti - Serramanna – Furtei - toria- Sorradile- Tadasuni- sei - Galtellì - Irgoli - Onifai – dalba - Sedini - Santa Maria Co- Genico - Dolianova - Serdiana - Segariu - Villamar - Villanova- Boroneddu- Bidonì e Soddì - Loculi – Dorgali - Orgosolo – ghinas – Bulzi - Alghero – Olmedo Donori - Soleminis – Barrali - franca - Samassi – Sanluri - San Solarussa- Simaxis- Tramatza Mamoiada - Gavoi - Ollolai - - Villanova Monteleone - Ittiri - Sinnai - Settimo San Pietro - Vil- Gavino Monreale – Sardara – Lu- - Siamaggiore - Bauladu – Fonni – Lodine - Desulo - Aritzo Uri – Putifigari - Ossi - Usini – Tis- laputzu - Muravera - San Vito - namatrona - Collinas - Villano- Villaurbana - Ollastra - Zerfa- - Gadoni – Belvì - Meana Sardo - si - Ozieri – Ardara - Thiesi - Mo- Burcei - Villasimius – Castiadas vaforru——- - Furtei - Segariu - Vil- liu - Fordongianus- Siamanna - Sorgono - Ortueri – Atzara - To- res - Bonnanaro - Torralba - Siligo - Orroli - Escalaplano - Nurri - lamar - Villanovafranca - Gestu- Siapiccia - Villanova Truschedu nara - Ovodda - Austis - Teti – - Giave - Banari - Romana - Chere- Sant’Andrea Frius - San Basilio - ri - Barumini - Las Plassas - Tui- – Usellus - Gonnosnò- Ruinas- Tiana - Orani - Sarule - Olzai - mule - Bessude - Monteleone Roc- Silius - Villasalto - San Nicolò li - Siddi - Pauli Arbarei - Us- Senis- Mogorella - Assolo- Oniferi – Orotelli - Bolotana - Si- cadoria – Brutta - Bonorva - Poz- Gerrei - Ballao - Armungia – saramanna - Turri - Genuri - Villa Sant’Antonio- Asuni- Al- lanus - Lei – Ottana - Borore - zomaggiore - Cossoine - Padria - Goni - Isili - Gergei - Nurallao - Setzu. lai- Villaverde- Nureci - Alba- Bortigali - Dualchi - Birori – No- Mara – Semestene - Ploaghe - Osi- Villanovatulo - Sadali - Nuragus - giara – Ales - Gonnostramatza- ragugume - Macomer - Sindia lo - Florinas - Codrongianos - Mu- Seulo - Esterzili - Serri – Escolca PROVINCIA Morgongiori- Baressa- Sini- ros – Cargeghe - Pattada - Benetut- DI ORISTANO Gonnoscodina- Simala- Pau- PROVINCIA ti - Nule - Nughedu di San Nicolò PROVINCIA Popolazione al 21 ottobre 2001: Curcuris - Baradili - Samugheo- DI OLBIA-TEMPIO – Ittireddu - Perfugas - Chiaramon- DI CARBONIA – IGLESIAS 167.971 - seggi assegnati: n. 24 Laconi - Genoni – Logoro - Ma- Popolazione al 21 ottobre 2001: ti -Tula - Laerru - Erula – Martis - Popolazione al 21 ottobre 2001: Oristano - Santa Giusta - sullas - Pompu - Siris - Marru- 138.334 - Seggi assegnati: n. 24 Bono - Bultei - Illorai - Burgos - 131.890 - Seggi assegnati : n. 24 Palmas Arborea- San Quirico biu - Arborea. Olbia - Tempio Pausania - Bor- Anela - Bottida – Esporlatu. Le agevolazioni per gli emigrati Vertice Soru-Prefetti che rientrano per votare sullo svolgimento delle elezioni Gli emigrati sardi che rientrano nell’Isola per adempiere al diritto di voto in occasio- Il presidente della Regione e i prefetti di Cagliari, Sassari, Nuoro e Oristano in rap- ne delle elezioni amministrative, potranno contare sul contributo regionale per il rim- presentanza del ministro dell’Interno, hanno sottoscritto alla presidenza della Regio- borso delle spese di viaggio. ne l’intesa sullo svolgimento delle elezioni per le nuove otto Province e per le ammi- Il Presidente della Regione ha fissato per i giorni 8 e 9 maggio 2005 la data delle con- nistrazioni comunali da rinnovare. sultazioni per l’elezione diretta dei presidenti delle otto province della Sardegna e dei Oltre alle attività di loro competenza in materia di tenuta e revisione delle liste elet- relativi consigli provinciali, e per l’elezione diretta dei Sindaci e dei consigli comuna- torali, di propaganda elettorale e di tutela dell’ordine pubblico in occasione dello svol- li nei Comuni che devono provvedere, per l’anno 2005, al rinnovo degli organi, fissan- gimento di consultazioni elettorali, le Prefetture della Sardegna provvederanno anche do per i giorni 22 e 23 maggio 2005 la data dell’eventuale turno di ballottaggio. “con spirito di leale collaborazione tra Stato e Regione, con la riconosciuta tradizio- Il contributo per i Sardi che tornano per votare è stabilito da una legge del 1984 che nale professionalità e avvalendosi della consolidata esperienza – come ha detto il pre- prevede agevolazioni per gli emigrati nei paesi europei nella misura di 361,52 euro e fetto di Cagliari Efisio Orrù introducendo la riunione – a tutti gli altri adempimenti tec- per quelli provenienti dai paesi extraeuropei di 619,75 euro. nici connessi allo svolgimento delle elezioni, al fine di garantirne la massima regola- Per usufruire del rimborso occorre presentare al Comune nel quale si vota la docu- rità e speditezza”. mentazione necessaria: innanzi tutto occorre essere iscritti all’AIRE, l’anagrafe della Mentre i prefetti hanno adottato i decreti di convocazione dei comizi elettorali nei popolazione italiana residente all’Estero, quindi dimostrare di aver votato, attraverso rispettivi ambiti territoriali originari (le quattro Province di Cagliari, Nuoro, Oristano il timbro apposto sulla tessera elettorale. Inoltre bisogna presentare i biglietti di viag- e Sassari), si è convenuto che la prefettura di Cagliari gestirà i Comuni delle nuove Pro- gio d’andata e ritorno che dovranno essere l’uno con data di due mesi massimo prece- vince di Cagliari, Carbonia-Iglesias e Medio Campidano; la prefettura di Nuoro gesti- dente le elezioni, l’altro con data compresa nell’arco dei due mesi successivi alla vota- rà i Comuni delle nuove Province di Nuoro e Ogliastra; la prefettura di Sassari gestirà zione. I Comuni potranno avere l’anticipazione delle somme da destinare agli emigra- i Comuni delle nuove Province di Sassari e Olbia-Tempio; la prefettura di Oristano ti, stabilite in base ai dati delle ultime elezioni, attraverso una richiesta al Servizio del- gestirà i Comuni della nuova Provincia di Oristano. la Direzione Generale dell’Assessorato degli Affari Generali, che andava presentata Le Prefetture hanno provveduto a diramare la serie completa di istruzioni, pubblica- entro il 31 marzo. Qualora il Comune non avesse fatto richiesta dovrà anticipare dalle zioni, stampati e circolari ministeriali adottate sulla base della vigente normativa sta- proprie casse i soldi per gli emigrati, e presentare poi la richiesta di rimborso spese allo tale. La Regione provvederà alle eventuali modifiche o integrazioni necessarie nel con- stesso ufficio. testo della nuova normativa regionale. Politica 6 • APRILE 2005 Il governo rinvia la legge che istituisce il Consiglio delle Autonomie locali La decisione ha provocato la reazione del presidente dell'Assemblea regionale Giacomo Spissu che ha definito gli atti dell'esecutivo “inacvcettabili” e non ha nascosto l'intenzione di avviare una dura vertenza con il Governo - Oggetto della contesa è la norma che istituisce l'organo di rappresentanza istituzionake, autonoma ed unitaria di Comuni e Province della Sardegna, chiamati ad intevenire nel processo di formazione delle leggi regionali in materia di enti locali, programmazione e politica economica e finanziaria - È previsto che gli stati generali di Comuni e Province debbano riunirsi per eleggere il Consiglio che dura in carica tre anni

di Gherardo Gherardini utonomia da rifondare? sarebbe intervenuto in una mate- Nei meccanismi della legge è sere inserite nello Statuto, assu- siglio ha esercitato correttamen- Certo. Il dibattito è acceso ria, come l’ambiente, che il Go- previsto che gli Stati generali di mendo quindi un rango costitu- te la sua competenza. In questi e l’argomento è ai primi verno rivendica alla propria Comuni e Province debbano riu- zionale. Una impostazione erra- giorni – ha proseguito – stiamo Apunti nell’agenda politica. Si fa competenza. Sarà quindi la Cor- nirsi per eleggere il Consiglio, ta che, di fatto, limita i poteri assistendo ad un serrato con- un gran parlare di nuova Regio- te costituzionale ad esprimersi che dura in carica tre anni. La della Sardegna, che discendono fronto in materia di riforme co- ne, di un giusto bilanciamento di nel merito, se cioè spetti alla convocazione spetta al Presiden- dal suo Statuto speciale, e che stituzionali. Esiste il rischio re- poteri fra esecutivo e legislativo, Regione o allo Stato la compe- te del Consiglio regionale: non possiamo accettare”. ale di perdere parte delle carat- di un disegno istituzionale mo- tenza primaria nella difesa, va- “Provvederò subito dopo le ele- Per il momento, la risposta è teristiche peculiari della nostra derno e dinamico. lorizzazione e tutela del patri- zioni, ai primi di giugno”, ha pro- stata contenuta nei limiti del specialità, proprio mentre si par- Ma, prima di tutto, oggi l’auto- monio naturalistico della nostra messo Spissu, che non ha nasco- “garbo istituzionale”, essendosi la di un allargamento dei compi- nomia è “da difendere”. Con for- isola. sto l’intenzione di avviare una Spissu limitato a parlare di “ec- ti e delle competenze da attribu- za e determinazione, visti gli ul- “Se quel ricorso governativo dura vertenza con il Governo. cesso di zelo” governativo. Ma ire alle Regioni. Ciò che già ab- timi atti compiuti dal Governo, era quasi da mettere in conto – Governo che, per impugnare non sono mancati i toni fermi biamo ci deve essere riconosciu- che il presidente del Consiglio ha osservato Spissu nel corso di la legge davanti alla Corte costi- quando il Presidente ha esposto i to: non possiamo batterci per ri- regionale, Giacomo Spissu, non una affollata conferenza stampa, tuzionale, ha addotto la seguen- passi che ha intenzione di com- conquistare poteri che possedia- ha esitato a definire “inaccettabi- subito convocata non appena te motivazione: poiché l’artico- piere: innanzitutto, sollecitare il mo. La rivendicazione deve li”. La decisa presa di posizione giunta la notizia dell’impugnati- lo 123 della Costituzione preve- Presidente Soru (titolare della guardare avanti, verso una mag- del rappresentante della massi- va –, anche per le forti sollecita- de che il Consiglio delle autono- “rappresentanza” della Regione) giore autonomia”. ma Assemblea elettiva dell’iso- zioni di alcuni sindaci isolani, mie locali sia inserito nello Sta- a resistere nel giudizio davanti Quanto all’esito della contro- la è stata determinata dalla noti- meno spiegabile appare il secon- tuto regionale, per la sua istitu- alla Corte, proprio “per difende- versia, Spissu ha sottolineato zia che Palazzo Chigi aveva im- do, basato esclusivamente su ar- zione dovrebbe essere necessa- re le prerogative speciali della che la giurisprudenza della Cor- pugnato la seconda delle tre leg- gomentazioni di carattere for- ria una legge costituzionale (in Sardegna”. In secondo luogo, sa- te è in continua evoluzione, an- gi sinora approvate dal Consi- male”. Oggetto della contesa è pratica, quella che impone la ranno avviate iniziative per sen- che perché il sistema della auto- glio regionale eletto a giugno la legge regionale, approvata re- procedura del doppio passaggio sibilizzare la Commissione bica- nomie locali delineato dal nuovo dello scorso anno. centemente, che istituisce il alla Camera ed al Senato). Inve- merale per gli affari regionali, da assetto costituzionale è ancora Per prima, lo ricordiamo, è Consiglio delle autonomie loca- ce, la Regione sarda ha provve- tempo impegnata nel difficile in via di definizione. “Dobbia- toccato alla cosiddetta legge li, l’organo di rappresentanza duto con un’ordinaria legge re- compito di “garantire le autono- mo vigilare – ha concluso – af- “salvacoste”, per la quale il Go- istituzionale, autonoma ed uni- gionale. Da qui il ricorso. mie ed i diritti delle Regioni”, e finché la “confusione” sul con- verno ha sollevato il problema taria di Comuni e Province della “Il Governo – ha osservato il nei confronti del Capo dello Sta- cetto di interesse nazionale non della competenza della materia Sardegna, chiamati in questo Presidente del Consiglio – sem- to, supremo garante del rispetto porti a soluzioni penalizzanti. E’ trattata. In sostanza, quel prov- modo ad intervenire nel proces- bra voler accomunare la Sarde- della Carta costituzionale. proprio sulla linea di confine tra vedimento, approvato alla fine si di formazione delle leggi re- gna alle altre Regioni ordinarie, “La nostra – ha sottolineato le competenze della Regione e dello scorso anno al termine di gionali in materia di enti locali, sostenendo che le norme che di- Giacomo Spissu – non è una bat- quelle dello Stato che il nuovo un tormentato iter e di un acceso programmazione e politica eco- sciplinano l’organizzazione in- taglia di parte. Si tratta di difen- Statuto dovrà fare definitiva dibattito nell’aula di via Roma, nomica e finanziaria. terna della Regione debbano es- dere l’autonomia, perché il Con- chiarezza”.

’architetto portoghese Al- nenti del Comitato scientifico al- varo Siza guiderà il Comi- AMBIENTE largando la partecipazione a fi- tato scientifico del Piano gure che abbiano competenze LPaesaggistico nominato dal Presi- specifiche ed abbiano maturato dente della Regione Renato Soru, Un architetto portoghese esperienze professionali in mate- dopo che la Giunta regionale ave- ria di pianificazione paesaggisti- va approvato i criteri per la scelta ca, di beni culturali, scienze uma- dei nomi. Del Comitato scientifi- nel Comitato scientifico nistiche, ambientali e di architet- co fanno parte l’economista Anhil tura del paesaggio. Marcandia (India), gli urbanisti Albaro Siza è il più importante Giovanni Maciocco (Università di per il Piano Paesaggistico architetto portoghese. Tra le rea- Sassari), Enrico Corti (Università lizzazioni e i progetti, sono parti- di Cagliari), Edoardo Salzano Alvaro Siza nominato dal Presidente della Regione Renato Soru - Del Comi- colarmente noti il Centro Galle- (Università di Venezia), Filippo go di Arte Contemporanea a San- Ciccone (Università della Cala- tato fanno parte l’economista indiano Anhil Marcandia, gli urbanisti Giovan- tiago de Compostela, la Facoltà bria), Roberto Gambino (Politec- ni Maciocco, Enrico Corti, Edoardo Salzano, Filippo Ciccone, Roberto Gambi- di Architettura e il Museo della nico di Torino), il giurista Paolo no, il giurista Paolo Urbani, l’antropologo Giulio Angioni, l’archeologo Rai- Fondazione Serralves a Porto, la Urbani (Università di Roma), biblioteca dell’università di Ave- l’antropologo Giulio Angioni, mondo Zucca, lo scrittore Giorgio Todde, lo zoologo Helmar Schenk, il bota- iro, il capannone dello stabili- l’archeologo Raimondo Zucca, lo nico Ignazio Camarda e l’architetto Antonello Sanna mento Vitra a Weil am Rehin, il scrittore Giorgio Todde, lo zoolo- Rettorato dell’Università di Ali- go Helmar Schenk, il botanico urbanistico; tre esperti nell’am- gruppo di lavoro istituiti per la che utili alla pianificazione. Il cante, il Centro meteorologico Ignazio Camarda (Università di bito delle scienze umanistiche, di predisposizione del Piano pae- comitato scientifico deve svolge- nel villaggio olimpico di Barcel- Sassari) e l’architetto Antonello cui un antropologo, un archeolo- saggistico regionale e del Piano re funzioni di consulenza, pro- lona, il Padiglione portoghese al- Sanna (Università di Cagliari). go ed un esponente del mondo di sviluppo turistico sostenibile. grammata o a richiesta, di parte- l’Expo ’98 di Lisbona, i due inse- Il Comitato è costituito da un della cultura e della letteratura; La Giunta adesso potenzia il ruo- cipazione e collaborazione diret- diamenti a scala urbana di edili- architetto di rilievo internaziona- due naturalisti esperti in materia lo del Comitato scientifico nella ta con il Comitato di indirizzo e zia convenzionata per l’Aja, la le con specifica esperienza in di fauna e di flora; un esperto in sua funzione di supporto al Co- coordinamento, al fine di fornire chiesa a Marco de Cavanezes, il materia di rapporto tra insedia- materia di beni culturali, centri mitato di indirizzo e coordina- orientamenti tecnici, scientifici, concorso vinto per Venezia per il menti ed identità; due docenti in storici e architetture tradizionali; mento in relazione al Piano pae- giuridici e culturali, necessari recupero dell’area di Campo di materia di pianificazione facenti un esperto in materia di economia saggistico regionale. Lo scopo è alla elaborazione della struttura e Marte alla Giudecca nel 1985 e capo alle due università sarde; tre del territorio e dell’ambiente. quello di assicurare competenze dei contenuti del piano paesaggi- gli edifici scolastici in Portogal- esperti in materia di pianificazio- Una delibera precedente, del e professionalità su un ampio stico. lo, l’asilo João de Deus a Pena- ne paesaggistica e urbanistica; un 10 agosto 2004, definiva la com- arco disciplinare, indispensabili La Giunta ha deciso di incre- fiel e l’Istituto di Educazione Su- esperto in diritto ambientale e/o posizione dei Comitati e del a presiedere le molteplici temati- mentare il numero dei compo- periore a Setubal Primo Piano APRILE 2005 • 7 l Tar del Lazio ha sostanzial- TRASPORTI quindi predicare l’esistenza, in sé mente dato il suo via libera materialmente vera, ... di un cer- allo schema di nuova conti- to qual numero di relazioni ma- nuitàI territoriale nei collegamen- rittime da e per la Sardegna, per ti aerei tra Sardegna e Continen- dimostrare che gli oneri sulle rot- te, così come è stata disegnata Via libera del Tar Lazio te aeree non sarebbero necessa- dalla giunta di Renato Soru e re- ri”. cepita con decreto dal ministro “Un altro punto a proposito del Lunardi. quale non potremo dire meglio – La conferma viene dal deposi- alla continuità territoriale dice l’assessore Broccia – è quel- to della sentenza con la quale il lo dove viene sostenuto che “v’è tribunale amministrativo laziale stato, grazie agli oneri di servizio ha accolto solo due dei rilievi del 2000 (peraltro, per le sole de- contenuti nei ricorsi di Alitalia e proposta dalla Regione stinazioni di Roma e Milano), un Airone contro il decreto governa- aumento del coefficiente di riem- tivo per il rinnovo della continui- di pimento degli aeromobili (dal tà. Per i giudici amministrativi Andrea Frailis 52% - 58% nel 2000 al 75% - nel decreto non è prevista l’ipote- 80% nel triennio 2002/2004) e si che più vettori risultino capaci Il tribunale amministratio laziale ha accolto solo due dei rilievi contenuti nei ricorsi del numero dei passeggeri verso e idonei a gestire il servizio, sen- di Alitalia e Airone contro il decreto governativo per il rinnovo della continuità - tali località. E ciò soprattutto in za accordarsi tra loro, e inoltre virtù dell’applicazione delle ta- esiste il rischio di una “rendita di Per i giudici amministrativi nel decreto non è prevista l'ipotesi che più vettori risultino riffe onerate, che hanno disegna- posizione” che si potrebbe confi- capaci e idonei a gestire il servizio, senza accordarsi tra loro, e inoltre esiste il rischio to uno scenario dell’offerta ben gurare per il vettore concessiona- differente, anzi incomparabile rio sui collegamenti “in prosecu- di una “rendita di posizione” che si potrebbe configurare per il vettore concessionario sui con la situazione precedente, sì zione”, in modo quindi che le collegamenti “in proseuzione” - Tutto il resto rimane in piedi e quindi i collegamenti da renderlo più razionale e, al tratte scontate non condizionino tra Sardegna e Continente a tariffe scontate sono salvi, e con loro le 18 tratte sancite contempo, più appetibile per i altri collegamenti nazionali. clienti beneficiari. Se già le ta- Tutto il resto rimane in piedi; e dal decreto “Soru-unardi” riffe onerate del 2000 sono ser- quindi i collegamenti tra Sarde- vite ad offrire posti e voli meglio utilizzati da detta clientela, altri- gna e Continente a tariffe sconta- collegamento ad una rete com- menti esclusa dal mercato a ta- te sono salvi, e con loro le 18 trat- plessiva, identico a qualunque te sancite dal decreto “Soru-Lu- altro sistema integrato di rotte riffa piena, rettamente oggi il nardi”; per il giudici del Tar, originante da altre località della DM impugnato riprende e corro- quindi, non è in discussione né il bora il disegno dell’offerta del Repubblica”. numero delle rotte in sé, né l’as- 2000 anche verso altri scali ... “Né serio argomento – (“è sem- senza di esclusiva in relazione al- appunto per tener conto delle pre la giustizia amministrativa l’esercizio degli oneri di servizio esigenze di trasporto d’una po- che parla”, dice Broccia) è l’as- pubblico (“dati o ritenuti legitti- polazione, quale quella isolana, sunto della sussistenza di altre mi e assodati”), è però compito costretta per le sue necessità di forme di trasporto da e per la Sar- della Pubblica Amministrazione vita a spostarsi frequentemente degna, tali da rendere superflui di prevedere “tra le regole di ge- con il mezzo aereo e priva di se- gli oneri medesimi. È di tutta evi- stione degli oneri di servizio rie alternative”. denza, in relazione all’insularità pubblico, che gli oneri non crei- Ovviamente soddisfatto an- di detta Regione ed alla sua lon- no un effetto traboccamento sul- che il commento del prof. Mas- tananza dal territorio metropoli- la rete di trasporto aereo non one- tano – certo non comparabile con simo Deiana, docente di diritto rata, evitando che il vettore ac- la Sicilia o con le isole minori del della navigazione all’Università cettante alteri sensibilmente le di Cagliari, e consulente della Tirreno e dell’Adriatico–, l’in- condizioni di concorrenza di que- Regione in relazione alle que- sufficienza del trasporto maritti- st’ultima”. stioni della continuità. mo non già sotto il profilo mera- Con tanti saluti alla pretesa di mente quantitativo, ma soprattut- Per Deiana “sono stati defini- Alitalia che, nel suo ricorso, ave- to per l’impossibilità di far acce- tivamente riconosciuti una serie va sostenuto che i Sardi potevano dere presto e continuativamente, di principi che, pur essendo ope- disporre di altre forme di traspor- fica” ne sarebbero esclusi. sistemi aeroportuali di Roma e specie nei periodi di maggior af- rativi da un punto di vista prati- to verso il Continente (le navi?) e Importante per l’assessore è Milano, ma intende, ai fini del fluenza verso l’Isola, quote cre- co, non avevano ancora ricevuto quindi non era giustificabile la anche un secondo punto, quello trasporto aereo e delle correlate scenti di soggetti da un punto al- un tributo così formale, e di que- continuità aerea. nel quale il decreto impugnato esigenze d’accesso all’offerta, la l’altro di essa e della restante par- sto dobbiamo paradossalmente Il Tar del Lazio ha, quindi, di- “non limita le rotte onerate ai soli continuità territoriale ...come te della Repubblica. Non basta ringraziare Alitalia che, avendo- sposto l’annullamento in parte li messi in discussione ha con- del decreto del ministero dei Tra- sentito che il Tar li considerasse sporti; in sostanza, eccetto i due pienamente validi”. suesposti, sono fatti salvi tutti gli Ma per il docente cagliaritano altri punti del decreto che potran- la sentenza dei giudici laziali è no essere ripresi “in sede di rie- importante anche perché “ha manazione e revisione” del de- Stanziati 26 milioni di euro fondamentalmente riconosciuto creto stesso. la validità del modello di conti- Ecco, perché, a questo punto la nuità territoriale proposto, in Regione ha due possibilità per per migliorare la sicurezza quanto ha affermato le legitti- sbloccare la situazione; o ricorre- mità dell’estensione delle rotte re al Consiglio di Stato per riba- a 18 e l’estensione dei benefi- dire la validità integrale del de- negli aeroporti dell'Isola ciari delle tariffe agevolate (fi- creto, oppure apportare al prov- gli e coniugi degli emigrati), e, vedimento le “correzioni” richie- on l’obiettivo di miglio- Castreddu. A giugno scorso stione a standard internaziona- in ultimo, ha riconosciuto il ste dai giudici amministrativi e, ra-re i sistemi di sicu- era stato inaugurato un nuovo li di sicurezza delle infrastrut- concetto del “pacchetto di rot- in questo modo, cercare di acce- rezza degli aeroporti di blocco tecnico all’aeroporto di ture, degli impianti e delle te” e cioè che si possono impor- lerare i tempi per l’operatività COlbia e di Alghero, l’Enav, la Olbia, costato 25 milioni di operazioni aeroportuali. Sale re oneri di servizi su una serie dei nuovi collegamenti. Sembra società nazionale di assistenza euro, per dotare lo scalo di una così a 15 il numero degli scali di rotte e non solo su singoli che l’orientamento della Regione al volo, investirà in Sardegna moderna torre di controllo e di italiani certificati. Entro il collegamenti. Da un punto di sia proprio quest’ultimo; lo sot- 26 milioni di euro nell’arco strutture adeguate per affron- 2005 l’ente conta di estendere vista squisitamente tecnico, tolinea lo stesso assessore regio- dei prossimi tre anni. tare la crescita del traffico. Di la certificazione a tutti gli altri. inoltre, il futuro della continui- nale ai trasporti, Sandro Broccia, È quanto ha annunciato a Cagliari-Elmas – dove opera- Secondo l’Assaeroporti, tà territoriale può essere consi- nelle dichiarazioni al sito della Cagliari il presidente, genera- no 29 controllori di volo così l’anno scorso sono cresciute le derato se non proprio in discesa Regione Sarda: “ciò che mag- le Bruno Nieddu, intervenen- come ad Alghero – l’Enav si performance degli scali sardi, perlomeno favorito da questa giormente conforta – dice Broc- do al convegno sui progetti re- preoccuperà, adeguandone le immortalati anche nel “Qua- nuova situazione”. cia - è il riconoscimento della di- alizzati negli scali sardi. Il Co- esigenze operative, quando derno degli aeroporti della E a chi si preoccupa dei tempi mensione sociale dell’intervento, sta Smeralda, che con 45 ope- passerà dallo status di dema- Sardegna” dell’Enav distribu- di operatività delle nuove rotte della sua opportunità e della sua ratori ha il maggior numero di nio militare a quello di dema- ito al convegno, in termini di basterebbe ricordare che la pri- capacità di raggiungere l’obietti- controllori di volo dell’isola, nio civile. traffico passeggeri. Ad Alghe- ma continuità territoriale dovet- vo prefissato. La strada da per- sarà dotato di sistemi lumino- A Ciampino è stato istituito ro la crescita rispetto al 2003 è te attendere ben 19 mesi dal de- correre è ancora impervia, anche si di avvicinamento, di antiin- un settore per la gestione dei stata del 13%, a Cagliari i pas- creto ministeriale all’effettivo se forse non tanto lunga, ma mol- trusione delle piste, di rileva- voli per la Sardegna. seggeri hanno superato di 2 avvio dei collegamenti, 19 mesi ti punti fatti propri dalla sentenza mento wind-shear, mentre Nei giorni scorsi, intanto, milioni 200.000, benché si che furono caratterizzati da ben ci fanno capire che la marcia è Fertilia avrà, fra l’altro, un Cagliari e Alghero hanno rice- punti a oltre i 4 milioni – anche 11 ricorsi; il nuovo decreto, al stata orientata nella giusta dire- nuovo sistema radar di avvici- vuto dall’Enac, l’Ente nazio- per giustificare gli imponenti contrario, è di Novembre 2004 e, zione”. namento. Per innalzare i livel- nale aviazione civile, il certifi- investimenti di ammoderna- anche considerando un nuovo ri- In un’analisi punto per punto, li di efficienza e sicurezza da cato di conformità al Regola- mento – tramite la continuità corso di Alitalia o Airone, le nuo- dei passaggi più significativi, qui al 2006, l’Enav spendera mento per la costruzione e territoriale e l’apertura a vet- ve rotte non dovrebbero tardare Sandro Broccia comincia da altri 13 milioni di euro per l’esercizio degli aeroporti, a tori europei. A Olbia sono più di qualche mese. quello che riconosce il diritto alla l’implementazione dei radar di sigillo della conformità del- transitate 1 milione 600.000 Il cambiamento, insomma, è mobilità di “soggetti che o per rotta di Monte Codi e di Cima l’attività delle società di ge- persone. sotto gli occhi di tutti e, quindi, censo o per collocazione geogra- innegabile. Attualità 8 • APRILE 2005 Una guida al lavoro per aiutare le donne a superare le barriere

È stata presentata dall'Assessore del Lavoro Maddalena Salerno in occasione della festa della donna - Il manuale, stampato in 30 mila copie, costerà 1 euro e 63 centesimi e sarà in vendita in tutti i comuni della Sardegna, negli sportelli “Informagiovani” e nelle biblioteche dell'Isola - Nel pomeriggio dell'8 marzo è stato consegnato dall'assessore Salerno alle detenute del carcere “Buoncammino”. Una copia in omaggio al Presidente della Repubblica, Carlo Azeglio Ciampi di Fabrizio Serra uecentosei pagine per ac- mondo del lavoro, è stato illustra- gibile – ha affermato – che opera zo non per caso – ha dichiarato – “Le generazioni femminili più compagnare la donna nel to dall’Assessore Salerno che ha a favore delle donne e che, per la ma perché si possa celebrare una mature e consapevoli, quelle che percorso lavorativo, dalla sottolineato l’importanza di uno prima volta dopo diversi anni, data importante con un’occasio- hanno sperimentato in prima per- Dformazione sino alla pensione. “strumento importante in un peri- avrà anche i finanziamenti (1 mi- ne di riflessione per realizzare sona l’evoluzione della condizio- L’obiettivo e’ quello di migliora- odo in cui il panorama lavorativo lione e 500 mila euro dallo Stato concretamente il diritto alle pari ne della donna, hanno il dovere – re i tristi numeri che, nonostante sta mutando, anche in relazione – ndr) per evitare discriminazio- opportunità - ha anticipato che ha sottolineato - di ristabilire un i passi avanti degli ultimi decen- alla crescita ed alla specializza- ni ed esclusioni”. Richiamando presto all’interno del sito internet nuovo patto con le più giovani”. ni, indicano un settore-lavoro an- zione dei servizi al femminile, so- l’eccessivo ricorso al precariato, della Regione Sardegna ci sarà Un auspicio, infine, è giunto dal- cora maschile, per non dire ma- prattutto in molti campi della so- in cui “le donne sono le prime a una sezione dedicata all’universo la consigliera socialista: “nell’in- schilista. Si cerca quindi di trac- cietà ancora concepiti e governati pagare”, ha ricordato alcune cifre lavorativo femminile tento di dare un contributo più ciare una strada lunga e tortuosa al maschile”. dell’occupazione femminile in Presenti alla conferenza stam- incisivo, mi auguro che il presi- con l’impegno di cambiarla in Frutto di una stretta collabo- Sardegna:. Su 604.000 occupati pa anche le consigliere regionali dente della Regione Renato Soru, meglio e in modo decisivo per razione tra assessorato al Lavoro 228.000 sono donne, circa il 30% Angela Corrias (Ds) e Maria Gra- che ha voluto sette donne nel li- l’universo femminile nel mondo e Agenzia regionale del lavoro, la del totale, mentre quelle in cerca zia Caligaris (Sdi), che hanno stino e sei nella Giunta, pensando del lavoro. E’stata una festa del- guida si avvale di numerosi con- di lavoro sono ancora 39.000 (il sottolineato l’importanza del- al loro apporto peculiare di forze la donna speciale quella che ha tributi esterni: dalle Asl ai sinda- 48%). Insomma, per l’Assesso- l’iniziativa. “A noi interessa fare nuove, trovi il tempo, per incon- voluto celebrare l’8 marzo scorso cati, dall’Università di Cagliari re, “disoccupazione è fortemente – ha sottollineato la Corrias - trarci tutte insieme ed avviare un l’Assessore regionale al Lavoro, alla commissione regionale per le colorata di rosa in Sardegna”, piuttosto che comandare. Speria- confronto non formale nell’inte- Maddalena Salerno. Non solo Pari Opportunità. “Negli ultimi nonostante le donne laureate rap- mo che nel futuro non ci sia biso- resse generale. mimose, come la ricorrenza pre- trenta anni – ha dichiarato l’As- presentino il 17,1% sul totale gno di una legislazione speciale Il manuale, stampato in 30 mila vede, ma anche e soprattutto una sessore Salerno – si è verificato un della forza lavoro rispetto al per essere inseriti nella società copie, costerà 1 euro e 63 cente- preziosa guida per l’altra metà aumento dell’occupazione fem- 7,6% dei maschi. Certo, in tutti alla pari”. L’8 marzo rappresen- simi e sarà in vendita in tutti i del cielo attraverso i meccanismi minile, ma non ancora del tutto questi anni le leggi hanno aiutato ta, invece, per la consigliere so- comuni della Sardegna, negli della formazione, del colloquio soddisfacente perché la presenza a sviluppare un quadro normati- cialista “un irrinunciabile appun- sportelli ‘Informagiovani’ e nel- di lavoro passando per le leggi a di diversi ostacoli tra gli altri ed i vo tra i più all’avanguardia in tamento per non dimenticare”. le biblioteche dell’Isola. tutela della maternità, sino ai diversi tempi di vita sociale e di Europa, ma molta strada resta Poco meno di 100 anni fa, infat- Nel pomeriggio dell’8 marzo è problemi attualissimi e spinosi lavoro rispetto all’universo ma- ancora da fare. Anche perché in ti, 129 donne operaie in sciopero stato consegnato dall’Assessore come il mobbing. schile”. Nonostante cio’ le donne mezzo a tanti passi in avanti, ne morirono bruciate nel rogo della Salerno alle detenute del carcere L’esponente dell’esecutivo re- sono riuscite a guadagnarsi spazi sono stati fatti anche altri all’in- fabbrica per salvare il loro dirit- di Buoncammino, mentre la Con- gionale guidato dal Presidente prima inimmaginabili ottenendo dietro, come i tagli ai servizi so- to al lavoro. Un evento tragico, sigliera regionale di parità, Luisa della Regione Renato Soru ha soddisfazioni. Di contro, però, si è ciali, ma anche come gli ultimi “attuale – ha ricordato la Caliga- Marilotti, ha provveduto poi a presentato questo inizio di per- creata una sorta di doppia presen- orientamenti in fatto di lavoro ris – anche se mi piace pensare ad farne omaggio al Presidente del- corso con l’illustrazione del ma- za. Come dire: la donna nel posto che sembrano favorire precariz- alcune donne che per il lavoro e la Repubblica, Carlo Azeglio nuale “Donna e Lavoro: guida di lavoro, e poi ancora dietro ai zazione e flessibilità. Proprio in l’impegno personale hanno mes- Ciampi. pratica per le donne dalla ricerca fornelli, al marito, ai figli, con questo settore, più degli uomini, so a repentaglio la propria vita, Liberare la donna da certi mec- del lavoro alla pensione”. La pre- spazi e ritmi di vita poco gestibili a pagare lo scotto di queste scel- come Giuliana Sgrena o le donne canismi cronici si può – ha detto sentazione e’ stata effettuata nel e a dir poco stressanti. te sono soprattutto le donne. “Il anonime sarde, che si sono sacri- il Direttore dell’Agenzia del giorno della Festa della Donne L’Assessore al Lavoro ha altre- datore di lavoro – ha sottolineato ficate per consentire alle persone Lavoro - e seppure gli obiettivi nella sede dell’Assessorato du- si’ evidenziato “le lotte delle la- Maddalena Salerno – evita di as- della mia generazione di studiare europei (il 60% delle donne occu- rante una conferenza stampa. voratrici che hanno portato alle sumere una donna, al massimo e di vivere una vita più libera e pate entro il 2010) rimangono una Il manuale, che rappresenta uno prime vittorie”, come la legge preferisce tenerla come preca- consapevole”. Nell’altalena di chimera, alcune cose già si muo- strumento informativo per le don- sulla tutela della maternità, e ria”. Richiamata l’attenzione sul- sentimenti che ogni anno si ac- vono e la pubblicazione del ma- ne con vari suggerimenti e indiriz- quella che istituisce la Consiglie- la data di presentazione del ma- compagnano a questa ricorrenza nuale è solo un primo concreto zi utili ai fini dell’inserimento nel ra di parità. “Uno strumento tan- nuale - “abbiamo scelto l’8 mar- resta forse una strada possibile. passo.

ECONOMIA ECONOMIA Intesa Confindustria - Anci La Banca Cis chiuse in attivo il bilancio 2004 per rilanciare il settore lapidei Banca Cis (Gruppo Intesa) ha chiuso il 2004 con un utile netto di 38,1 milioni di euro ridotti a 13,1 milioni di euro se si esclude una partita straordinaria di 25 milioni di euro provenienti dal Fondo rischi Il rilancio del comparto estrat- tare l’intervento della Regione, promuovere congiuntamente la bancari generali, dov’erano stati accantonati negli anni scorsi. L’isti- tivo in Sardegna, in grave crisi in particolare per una rapida ap- predisposizione, da parte della tuto presieduto dall’imprenditore Giorgio Mazzella conferma per il soprattutto negli ultimi due anni, provazione del piano regionale Regione, di progetti per il ripri- quarto anno consecutivo un andamento positivo del conto economico. passa anche per un accordo con i delle attività estrattive, fermo al stino dei siti minerari abbando- L’esercizio 2003 si era chiuso con un utile netto di 19,7 milioni di Comuni. Ne è convinta la Con- 1989, e di una legge quadro di nati e delle cave in disuso, e a in- euro, su cui, anche in questo caso, avevano inciso partite straordina- findustria regionale che ha firma- settore. contrarsi periodicamente per rie derivanti dalla vendita del ramo retail a Banca Intesa, azionista di to con l’ANCI un protocollo Per noi – ha sottolineato la Pre- concordare obiettivi e metodi. riferimento con il 55,4% delle quote. d’intesa “per lo sviluppo sosteni- sidente dell’ANCI Linetta Serra - Fra le cause della crisi del Ai soci, fra i quali la Regione Sarda, Banca Cis distribuira’ dividen- bile dell’industria estrattiva non l’intesa rappresenta un’assunzio- comparto, soprattutto ai danni di per 9,8 milioni di euro, pari a circa il 75% dell’utile netto ordina- energetica”, un comparto che se- ne di responsabilità e un percor- del granito di Gallura, la concor- rio. La Regione, che non ha ancora deliberato la dismissione della condo gli ultimi dati Istat, riferi- so concordato in un comparto che renza di quelli cinesi, seppure di quota azionaria - pari al 28,3% - annunciata a dicembre dal presiden- ti al 2001, conta oltre 8.000 occu- consideriamo molto importante. qualita’ inferiore. Per aggredire te Renato Soru, gia’ componente del cda di Banca Cis prima della sua pati diretti e 10.000 nell’indotto, Per gli industriali ha firmato il il mercato cinese serve al piu’ elezione, ricevera’ quest’anno 2 milioni. per un fatturato annuo di un mi- protocollo il presidente Gianni presto una legge sulle esportazio- L’assemblea dei soci ha infatti deliberato l’attribuzione di un divi- liardo di euro. L’accordo, raffor- Biggio e il presidente della Com- ni in Sardegna. dendo unitario di 2,97 euro alle 3.296.739 azioni. All’azionista di ri- zando il dialogo fra le imprese e missione consultiva cave e mi- L’export del comparto e’ quan- ferimento - Intesa Mediocredito, andranno 5.420.000 euro, al Banco i Comuni, anche sul piano della niere, marmi e graniti dell’orga- tificabile i 42 milioni di euro, di di Sardegna (con il 16,3% delle azioni) 1.276.000 euro, mentre Ban- tutela ambientale e della bonifica nizzazione, Roberto Bornioli. Le cui il 40% è rappresentato da ma- ca di Sassari ricevera’ 319.000 euro, in virtu’ della sua quota del 3,3%. dei siti estrattivi, punta a solleci- parti, fra l’altro, s’impegnano a terie prime minerarie lavorate. Primo Piano APRILE 2005 • 9 Incursione beffa degli indipendentisti nella villa La Certosa Un centinaio di attivisti dell’Irs, capeggiati da Gavino Sale, hanno fatto un blitz, varcando i cancelli della residenza estiva di Berlusconi, a Porto Rotondo - Punto debole della tenuta del premier un terreno confinante dal quale sono penetrati gli “invasori’ che, attraverso un sentiero tra piante di mirto e lentisco, sono sbucati direttamente nel parco, finendo ai bordi delle piscine — La vicenda ha avuto risalto nazionale perché sulla villa è stato posto il segreto di Stato

di Matteo Vercelli a Certosa violata. Lo aveva i giornali europei e anche alcuni promesso: così Gavino di oltre oceano, hanno racconta- Sale, leader di Indipenden- to le gesta di Gavino Sale e dei Ltzia Repubrica de Sardigna (Irs), suoi uomini. E se ne riparlerà e un centinaio di attivisti, hanno quando la vicenda arriverà nelle messo a segno, lo scorso 19 mar- aule del tribunale di Tempio. I re- zo, un blitz al limite della legali- ati ipotizzabili sono quelli di vio- tà, varcando i cancelli della resi- lazione di domicilio e del segre- denza estiva del presidente del to di Stato, che da qualche mese Consiglio, Silvio Berlusconi, a vige sulla villa del presidente del Porto Rotondo. Un’azione sim- Consiglio. Alla fine della clamo- bolica, che punta all’obiettivo rosa iniziativa gli attivisti e an- chiave della lotta del movimento che alcuni giornalisti e reporter, guidato da Sale: riaffermare la sono stati identificati, con l’invi- sovranità della Sardegna. Che to di non utilizzare foto e imma- qualcosa bollisse nella pentola gini girate all’interno della villa. dell’indipendentista sardista era Ma Sale ha in mano una carta nell’aria. È di pochi giorni prima giocata da poco. La violazione di la promessa: daremo vita a una qualche tempo fa del poligono di serie di azioni dimostrative con- San Lorenzo aveva portato alla tro l’invasione degli stranieri nel- denuncia di tre manifestanti. Im- la nostra isola. Detto, fatto. E mediatamente seguì l’autode- molti sarebbero stati curiosi di nuncia di un centinaio di militan- vedere fino a dove sarebbero ar- mostrato che questo infallibile Berlusconi ha un significato poli- elicottero dei Carabinieri, i mani- ti, facendo nascere il problema di rivati gli indipendentisti: una sistema di sicurezza non è poi tico: “È l’affermazione della so- festanti fanno baracca e burattini, un processo a un numero così volta conclusa la passeggiata nel così infallibile. Siamo qui per vranità dei sardi sulla loro terra. non prima di far partire un ap- elevato di persone. Una tecnica parco, la villa del premier era riappropriarci di ciò che è no- Dobbiamo riappropriarci di ciò plauso al loro leader. Sale e mili- che potrebbe essere utilizzata an- sempre più vicina. Solo a quel stro”. Le probabili ripercussioni che è nostro, non solo di un pez- tanti tornano a casa. Meditando che in questa circostanza. punto sono stati fermati dalle giudiziarie passano in secondo zo di territorio, ma anche e so- certamente altre iniziative cla- Intanto l’Irs si porta a casa un guardie. piano in questo momento. Per i prattutto della possibilità di deci- morose. In passato infatti un primo successo: in molti sono L’azione parte poco prima del- manifestanti della Irs scatteranno dere la nostra storia, quella pre- gruppetto targato Irs aveva viola- tornati con foto ricordo all’inter- le 11. Sale alla guida dei suoi at- certamente dei provvedimenti. sente e futura”. Discorso che si to la zona di esclusione nel mare no del parco di 60 ettari, a bordo tivisti, armati di bandiere, entra Chissà se più o meno pesanti ri- amplia quando si arriva a parlare davanti a Villa Certosa, per pro- piscina, o, nello sfondo, la villa nel terreno de La Certosa. Punto spetto ai circa cento euro di mul- delle presenze militari nell’isola: testare contro la costruzione un estiva, da 2.600 metri quadri, del debole della tenuta del premier, ta per l’irruzione nel poligono “È un atto illegittimo aver occu- anfiteatro che Berlusconi stava premier. Che ha ospitato Vladi- un terreno di una casa confinan- missilistico di Capo San Loren- pato la Sardegna, da parte dello facendo realizzare prima dell’ar- mir Putin e Tony Blair. E da mar- te. I primi passi in una zona roc- zo. In collegamento telefonico, il Stato italiano e dell’Esercito, con rivo del premier inglese Tony zo di quest’anno, seppur a poco ciosa e un sentiero in mezzo alla messaggio arriva agli altri mili- servitù militari. Questo non si- Blair e della consorte. Oppure più di cinquecento metri di di- macchia mediterranea. Un pas- tanti in piazza a Cagliari, in una gnifica che il popolo sardo è sta- quando hanno portato all’aria stanza, anche un centinaio di in- saggio tra piante di mirto e lenti- manifestazione contro le basi mi- to sconfitto. Anzi”. Accuse anche aperta una discarica di materiali dipendentisti. E se Sale manterrà sco, per sbucare direttamente nel litari nell’isola, soprattutto quel- ai politici nostrani: “Non pensino tossici a due passi da Porto Tor- la promessa fatta dopo il blitz, parco, finendo ai bordi delle pi- le che ospitano i sottomarini nu- di essere innocenti”. Alla fine, res. Villa Certosa vedrà tremila mili- scine. Qui Gavino Sale tiene un cleari americani a La Maddalena. alla vista degli agenti della Digos Intanto questo episodio ha fat- tanti e manifestanti arrivare nel piccolo comizio: “Abbiamo di- Per Sale l’atto nella tenuta di della questura di Sassari e di un to il giro del mondo. L’indomani suo parco.

resce la presenza delle ECONOMIA trina di grande interesse per la aziende sarde al Vinitaly. vitivinicoltura sarda che cerca di Per la 39ma edizione della trovare spazi nei mercati esteri. Cmanifestazione internazionale a Da uno studio del settore Analisi Verona, la Sardegna è stata rap- Massiccia presenza della Sardegna di mercato e assistenza alla com- presentata da 53 aziende, con un mercializzazione dell’Ersat, i nu- saldo positivo di quasi il 25% ri- meri dell’export sardi sono anco- spetto alla precedente edizione. ra troppo modesti: circa il 9 per Nel 2003, lo stand allestito dal- al Vinitaly di Verona cento della produzione commer- l’assessorato regionale del- cializzata, che si scontra con l’Agricoltura e dall’Ersat aveva standard della penisola con per- accolto 36 aziende e l’anno suc- Sono state 53 le aziende che hanno preso parte alla 39ª edizione della rassegna internazionale centuali che superano il 40 per cessivo si era registrato un in- cento nell’incidenza nazionale cremento delle presenze vicino delle vendite estere di vini fini e al 30 per cento con 45 produtto- l’Isola e alle bottiglie dei pregia- L’assessorato dell’Agricoltu- anche con attrezzature multime- doc. La produzione complessiva ri. Quest’anno la Sardegna ha ti vini sardi sono stati accostati ra e l’Ersat puntano non solo a diali. di vino sardo commercializzato è occupato spazi maggiori rispetto gioielli dell’arte orafa regionale, valorizzare le produzioni isola- Il costo del servizio di allesti- vicina ai 140 milioni di euro a al passato. con l’esposizione di una colle- ne ma a favorire e incentivare i mento, hosting e servizi accesso- fronte di un valore esportato che Le aziende hanno esposto i zione messa a disposizione dal- contatti con gli operatori stra- ri è stato inferiore a 300 mila non supera i 13 milioni di euro. propri vini sotto una tensostrut- l’assessorato dei Beni culturali. nieri. Alle aziende è stato infatti euro. I produttori della Collettiva Nonostante le difficoltà, nel tura di oltre milla metri quadrati Ogni produttore ha avuto a di- fornito un servizio di hosting per Sardegna hanno contribuito ver- quinquennio 1999/2003 le vendi- nel padiglione C, dove erano sposizione uno spazio di 13 me- rendere piu’ agevoli le trattative sando una quota partecipativa te estere hanno evidenziato un collocate le regioni emergenti tri quadrati con banco mescita, internazionali. Sono state inoltre minima di 2 mila euro (prima era trend crescente pari al 4,7 per della viticoltura italiana. “Vini ampia vetrina illuminata per promosse nove degustazioni di 1.500 euro). Complessivamen- cento in valore e al 3,4 in volume, di Sardegna preziosi e ricchi l’esposizione dei prodotti, tavo- guidate dei vini doc, autoctoni e te i produttori hanno contribuito a dimostrazione di una discreta di storia come gioielli” è stato il li e sedie e tutti gli accessori ne- dei liquori della Sardegna, che si alle spese con 119.500 euro. strategia di valorizzazione delle manifesto promozionale del- cessari per le trattative. sono tenute in un’area allestita Il Vinitaly rappresenta una ve- etichette sarde. Economia & Lavoro 10 • APRILE 2005 ECONOMIA PREVIDENZA Decisa dalla Giunta Anche gli studenti la ripartizione sono assicurati dei fondi Cipe contro gli infortuni Sono 189 milioni di Euro destinati a infrastrutture - Dal 1999 al 2003 in Italia sono stati denunciati e quindi accertati dall'Inail Stanziamenti per migliorare la ferrovia Cagliari-Sassari oltre 500.000 infortuni a studenti - In Sardegna oltre 10.000 casi La giunta regionale ha appro- ra medioevale, mentre quello a cura di vato la ripartizione dei fondi della Rete civica di Sassari sarà Giuseppe Foti Cipe per le infrastrutture strate- incentrato sul ‘900 e sulla cul- giche. Sono previsti 189 milio- tura contemporanea (890 mila Non tutti sanno che, sia a li- anche aziendali o dei cantieri itinere, non connessi alla specifi- ni di euro, da spendere fra svi- euro, sempre entro dicembre vello europeo sia extra euro- scuola, comunque istituiti e ge- ca attività per la quale sussiste luppo locale, sviluppo sosteni- 2008). peo, l’Italia è all’avanguardia stiti, nonché i preparatori, gli in- l’obbligo di legge. bile, società dell’informazione, A Nuoro sarà invece realizza- per l’assicurazione contro gli servienti e gli addetti alle espe- Gli studenti, peraltro, sono tu- beni culturali, ricerca e svilup- to uno studio di fattibilità per la infortuni patiti dai bambini ed rienze ed esercitazioni tecnico- telati anche durante i viaggi di po tecnologico. creazione del museo dell’iden- in genere dagli alunni e studen- pratiche o di lavoro. integrazione della preparazione Gli interventi per lo sviluppo tità nell’ex Mulino Gallisai e ti che frequentano la scuola Sino al 31 gennaio 2004 la tu- di indirizzo, che sono quelli es- locale riguardano, tra l’altro, la potenziato il museo MAN, con pubblica o privata. Solo nel set- tela era prevista solo a partire senzialmente finalizzati all’ac- realizzazione delle opere infra- una spesa complessiva di 500 tore della scuola pubblica dalle scuole medie inferiori. Gli quisizione di esperienze tecnico- strutturali per il Piano Telema- mila euro. L’acquisizione del- L’Inail dal 1999 a tutto il 2003 alunni delle scuole materne ed scientifiche, come i viaggi pro- tico di Sa Illetta (2,3 milioni di l’Ex Mulino e l’allestimento ha accertato e quindi assicurato elementari non rientravano in grammati dagli istituti di istru- euro), il recupero della Casa sono spese previste nell’accor- sull’intero territorio nazionale nessun modo nell’ambito di ap- zione tecnica e professionale e Correli, in terra cruda, di Sega- do di Programma Quadro per lo 427014 infortuni dei quali 8966 plicazione del Testo Unico degli dagli istituti d’arte. Rientrano riu, in provincia di Cagliari con sviluppo locale, sempre con in Sardegna (3406 a Cagliari; infortuni sul lavoro e non veniva nell’assicurazione le visite in una spesa di 600 mila euro, la fondi Cipe, per un costo com- 1841 a Sassari; 2291 a Nuoro considerata tutelabile neppure aziende, unità di produzione o manutenzione della Dorsale plessivo di 2 milioni ed 800 che risulta la provincia più col- l’educazione fisica, perché l’atti- mostre, nonché la partecipazione Consortile di Assemini (2,6 mi- mila euro (2 milioni per l’ac- pita dell’isola in base al nume- vità ludica svolta dai ragazzi del- a manifestazioni nelle quali gli lioni di euro), dell’acquedotto quisizione e 800 mila euro per ro degli abitanti e 1422 a Ori- le scuole materne ed elementari studenti possano entrare in con- potabile e industriale di Orista- la ristrutturazione ed allesti- stano). A questi casi sono da non era considerata (diversamen- tatto con le realtà economiche e no (rispettivamente oltre 3 mi- mento del museo). aggiungere quelli verificatesi te che per gli insegnanti, sempre produttive attinenti ai rispettivi lioni di euro e oltre 3,4 milioni A Cagliari sarà infine realiz- nelle scuole private che per al- tutelati) assimilabile alle eserci- indirizzi di studio. di euro) e dell’infrastruttura- zato un collegamento tra Museo tro non possono essere quanti- tazioni pratiche. Le prestazioni erogate dal- zione industriale di Tossilo, la Archeologico e Pinacoteca Na- ficati in quanto l’Inail li com- Con l’evolversi della normati- l’INAIL non prevedono il paga- zona industriale di Macomer zionale che avrà un nuovo alle- prende fra gli infortuni riferiti a va che ha reso obbligatorie le le- mento di indennità di tempora- (1,5 milioni di euro). stimento, mentre sarà riqualifi- tutte le categorie di lavoratori. zioni di alfabetizzazione infor- nea, in quanto gli studenti non Un museo regionale della cul- cato l’ex Museo Archeologico Nonostante il numero delle matica e di lingua straniera, an- perdono retribuzione per i perio- tura nuragica, fenicia e contem- per utilizzarlo come museo e denunce di infortunio che dal che per gli alunni della scuola di di infortunio. L’INAIL eroga poranea del Mediterraneo sarà biblioteca. Costo complessivo, 1999 a tutto il 2003 ha supera- primaria, la tutela è stata estesa però le cure e, nel caso in cui dal- realizzato a Cagliari entro il 1.200.000 euro da spendere en- to, sempre nell’ambito scolasti- agli alunni delle scuole elemen- l’infortunio derivino postumi giugno 2008 con una spesa di tro dicembre 2008 e 2009. co, abbondantemente i 500000 tari, in quanto questi momenti permanenti superiori al 6% e sino 10 milioni e 650 mila euro, Quanto ai restauri sono previ- casi, la normativa Inail non formativi, attuati con l’ausilio di al 15% è previsto il pagamento di mentre l’ex Manifattura Tabac- sti un milione e duecento mila sempre è conosciuta. macchine elettriche (videotermi- una somma in capitale per l’in- chi di Cagliari potrebbe diven- euro per la ricostruzione virtua- In Italia gli studenti che fre- nali, computer, strumenti di labo- dennizzo del danno biologico, tare, dopo lo studio di fattibili- le e musealizzazione nella sede quentano le scuole pubbliche o ratorio ecc) rientrano nelle eser- mentre, se i postumi sono supe- tà che dovrebbe concludersi en- del Museo della cultura nuragi- private sono tutelati dal- citazioni pratiche intese come riori al 15% viene erogata una tro novembre 2007, un polo per ca, fenicia e contemporanea del l’INAIL contro gli infortuni applicazione sistematica costan- rendita permanente. laboratori delle arti e della cre- Mediterraneo delle Statue di che avvengono all’interno del- te e cioè non occasionale diretta Per gli alunni delle scuole sta- atività del Mediterraneo. Monti Prama e 2 milioni di euro la scuola. all’apprendimento. tali, non è previsto il pagamento I fondi Cipe, che rientrano ne- per il completamento dei cin- Sono compresi nell’assicura- Gli studenti sono quindi assi- di alcun premio assicurativo, in gli Accordi di Programma Qua- que relitti del porto di Olbia. zione gli insegnanti e gli alun- milati ai lavoratori e godono del- quanto la tutela è eseguita dal- dro, fanno parte di uno dei cin- Ulteriori 500 mila euro saranno ni delle scuole o istituti di istru- la tutela in quelle attività che l’INAIL con una gestione per que capitoli tra i quali è stata ri- utilizzati per la realizzazione zione di ogni ordine e grado, vengono considerate assimilabili conto dello Stato. Per gli alunni partita la somma. Negli altri, ci del centro di documentazione anche privati, che attendano ad al lavoro. Non avendo, però, un delle scuole non statali, assicura- sono ingenti stanziamenti per la del cinema e dello spettacolo. esperienze tecnico scientifiche rapporto di lavoro, essi sono assi- ti nell’ambito della scuola prima- ferrovia Cagliari-Sassari, per la Altri interventi finanziati, la od esercitazioni pratiche, o che curati in via eccezionale, solo per ria e secondaria, la copertura an- ricerca scientifica e le biotec- valorizzazione di alcuni siti svolgano esercitazioni di lavo- gli infortuni che accadano nel tinfortunistica prevede il paga- nologie, per la strada Olbia-Pa- inerenti l’archeologia indu- ro; gli istruttori e gli allievi dei corso delle esperienze tecnico- mento di un premio annuale per lau-Santa Teresa. striale, quali il recupero del- corsi di qualificazione o riqua- scientifiche e delle esercitazioni ciascuno studente da variare in Allo sviluppo locale andran- l’edificio “La Piccola” per il lificazione professionale o di pratiche e di lavoro con esclusio- funzione della rivalutazione del- no oltre 59 milioni di euro, a Museo del Porto di Porto Tor- addestramento professionale ne degli infortuni, come quelli in le rendite. quello sostenibile altri 50 mi- res, degli impianti di Monte- lioni, per la Società dell’infor- vecchio e delle ex forge della L’ANGOLO dai datori di lavoro? La ringrazio. sati dai datori di lavoro italiani mazione sono previsti 25 milio- miniera di Guspini. A Cagliari DELLA POSTA Adriano Lussu – ma, per sua fortuna, riportati sul ni di euro come anche per i Beni gli archivi deposito di Viale La Herisau - Svizzera libretto di lavoro che lei intelligen- culturali, mentre per la Ricerca Playa saranno restaurati in tre temente conserva tuttoggi. L’utili- L’accredito dei contributi La ringrazio per l’apprezzamento tà dell’operazione è comunque e lo Sviluppo Tecnologico sono anni, mentre 650 mila euro sa- in Italia per il lavoro e per stati stanziati 30 milioni di ranno spesi per la messa in rete dimostrato per questa nuova rubri- consigliabile in quanto quei con- servizio militare svolto da ca. Le auguro che possa felicemente tributi, una volta accreditati, le euro. e condivisione dei sistemi in- un emigrato in Svizzera formativi sui beni culturali in Risiedo e lavoro in Svizzera da continuare a lavorare in Svizzera permetteranno comunque di per- La quota complessiva com- per raggiungere il pieno diritto alla cepire una pensione supplementa- prende anche 85 milioni di euro Sardegna, per la digitalizzazio- oltre trentadue anni. In precedenza ho lavorato, seppur saltuariamen- pensione al compimento dell’età re italiana seppur di modesto im- per interventi di rilievo strate- ne della cartografia storica del- pensionabile. Dalle poche notizie porto. Se invece lei si riferisce a un l’Isola, e per il Sistema Infor- te, a Milano, a Cagliari e ho presta- gico per il finanziamento delle to il servizio militare in Italia. I che mi ha fornito mi sembra di po- possibile riconoscimento, sempre opere comprese nel primo pro- mativo Georeferenziato (GIS) periodi lavorativi sono riportati terle assicurare che, comunque, al in Italia, della pensione di anziani- gramma di infrastrutture strate- dei Beni Culturali sardi. nel libretto di lavoro che ancora compimento dell’età pensionabile tà, ciò è possibile se tra Svizzera, giche, oltre 8 milioni e mezzo Sul versante della ricerca conservo. Inoltre qui in Svizzera, a potrà avere diritto alla pensione au- Germania e Italia dovesse rag- di euro per gli studi di fattibili- scientifica e dell’innovazione prescindere dal mio lavoro princi- tonoma svizzera avendo ad oggi ma- giungere i 35 anni di assicurazio- tà relativi ad interventi da inse- tecnologica la Giunta Regiona- pale, lavoro, esclusivamente a tito- turato 32 anni di contributi svizzeri. ne. Anche in questo caso comun- rire nei Piani triennali, e un mi- le ha stabilito di effettuare in- lo gratuito, presso un patronato Per quanto riguarda l’Italia invece que l’importo della pensione sa- lione e ottocento mila euro per terventi per la realizzazione del italiano col chiaro scopo di aiuta- il discorso è più complicato. Per rebbe esiguo perché calcolato, ai re i numerosissimi connazionali quanto riguarda la sua collabora- fini della misura, sui soli contribu- azioni di sistema. Distretto Tecnologico Biomedi- zione, svolta a titolo gratuito, pres- ti italiani. Le consiglio comunque Allo stanziamento per il nuo- cina, del Progetto CyberSar che qui risiedono. Questi periodi svolti in Svizzera per conto del pa- so un patronato italiano in Svizzera, di richiedere all’Inps, tramite pa- vo museo di Cagliari si aggiun- (rete di poli di calcolo ad alte l’attuale normativa non prevede il tronato, il versamento della cosid- prestazioni), del Centro di Ri- tronato possono essere coperti da gono altri due milioni di euro una contribuzione? Il servizio mi- versamento di alcun tipo di contri- detta “riserva matematica”. Una previsti per la creazione, entro cerca Veterinario con annessa litare può essere accreditato in Ita- buzione. Per quanto riguarda invece volta che conoscerà l’importo da luglio 2008, della rete museale azienda zootecnica sperimenta- lia o sono costretto a chiedere il l’accredito del servizio militare è versare potrà facilmente decidere della Provincia di Oristano che le e di laboratori di ricerca, cen- pagamento a titolo personale dei possibile se lei chiede il pagamento sull’utilità o meno dell’operazio- sarà caratterizzata dall’allesti- tri di competenza e progetti di contributi a suo tempo non versati dei contributi a suo tempo non ver- ne. mento di un Museo della Cultu- ricerca sulle biodiversità. Economia APRILE 2005 • 11 La Giunta regionale vara un piano INTERNET per la informatizzazione la Sardegnaa cura di Andrea Mamelinel Web Una nuova rubrica dedicata alle informazioni sull'Isola Sarà realizzata una infrastruttura a banda larga utilizzando reperibili in Internet la fibra ottica per servire le amministrazini locali e collegarle alla Regione

a Giunta regionale intende “individuare il fornitore idoneo, cavo e’ arrivato a fine marzo) e Tesori del sottosuolo realizzare un’infrastruttura in possesso dei necessari requisi- Cagliari-Mazara del Vallo. Il si- a banda larga – una dorsale ti di natura tecnica ed economi- stema di connessione, in realtà, Un sito ricco di informazioni per gli amanti dei minerali: splen- Ldi rete in fibra ottica – destinata a ca” per consentire all’amministra- comprende 24 coppie di fibre per dide immagini, schede geologiche, idee per escursioni, segnala- servire in Sardegna le pubbliche zione di disporre per almeno 15 ciascun cavo, ma la Regione ha zioni di libri, riviste, manifestazioni. Il gruppo di amici che ha amministrazioni locali e collega- anni di una dorsale in fibra ottica piena disponibilità della metà. re da subito le sedi della Regione. comprendente i necessari appara- Obiettivo primario del piano – Lo prevede il Piano d’azione per ti tecnologici e i servizi di manu- come spiegato nella delibera – è lo sviluppo della società dell’in- tenzione, assistenza tecnica e ge- realizzare “una rete atta a soddi- formazione approvato dall’ese- stione. La soluzione tecnica pre- sfare le esigenze dell’amministra- curato la realizzazione di questo progetto telematico si occupa cutivo, che indica una strategia scelta è un “backbone” in fibra zione regionale, a essere raccordo anche di educazione ambientale, con le scuole medie di La Mad- per la realizzazione della rete te- ottica, ovvero una linea di tra- telematico fra le pubbliche ammi- dalena, ed è stato incaricato dall’Ente Parco Nazionale Arcipela- lematica regionale E la program- smissione ad alta velocità (“che nistrazioni locali, i cittadini e le go di La Maddalena di allestire e gestire il museo geo-mineralo- mazione dei nuovi interventi e garantisce banda pressoche’ infi- imprese e costituire il nucleo fon- gico del centro di educazione ambientale dell’isola di Caprera. revoca il bando di gara – non an- nita per il trasporto dell’informa- damentale del sistema pubblico di www.geomine.it/geominesardegna.htm cora concluso – per la fornitura, zione digitale”), con nodi disloca- connettività”. Spetterà all’asses- installazione e configurazione di ti nelle citta’ capoluogo di provin- sorato agli Enti locali revocare il La mia Sardegna apparati di networking di rete. cia, i quali a loro volta dovranno bando di gara per gli apparati di Una storia d’amore, questa tra un fotografo e un’isola, lunga e Verrà invece avviata una proce- costituire il punto di raccolta del- networking, espletare la nuova appassionante. Claudio de Tisi si innamora della Sardegna alla dura di gara pubblica con l’im- le reti metropolitane. gara e definire un piano dettaglia- fine degli anni Settanta e da allora non smette di ritornarvi per piego delle risorse già assegnate Per compensare i costi dell’in- to per rendere coerenti tutti gli in- immortalarla, per ascoltarne voci, storie, pensieri. Una poderosa a quell’appalto, considerato non tervento, l’amministrazione re- terventi in atto con il piano raccolta di immagini e testi disposti ordinatamente o reperibili per adeguato sul piano tecnologico, gionale concederà, per almeno d’azione, in “stretto raccordo” mezzo di itinerari virtuali. Merita una visita questo interessante in quanto limiterebbe l’utilizzo 15 anni, l’uso di alcune delle 12 con la specifica direzione genera- sito web creato nel 2002 e periodicamente aggiornato. della banda larga, e non coerente coppie di fibra ottica delle tratte le della presidenza che la Giunta www.lamiasardegna.it con il piano d’azione delinato su cavo sottomarino che la socie- conta di costituire con l’emenda- dalla Giunta. ta’ consortile Janna, partecipata mento ad hoc presentato alla leg- Un sardo a Hollywood La gara aperta consentirà – nel- dalla Regione, ha realizzato fra ge finanziaria. Sarà costituito un È nipote di Costantino Nivo- le intenzioni dell’esecutivo – di Civitavecchia e Olbia (dove il apposito gruppo di lavoro. la, ma è celebre per un’altra forma d’arte: la recitazione. Alessandro Nivola, classe 1972, è nato nello Stato del Massachusetts (USA) e dopo TURISMO la laurea in Letteratura Ingle- se all’università di Yale si è dedicato al teatro (in Inghil- terra) e poi al cinema (a Hol- Una guida per scoprire lywood). Ha avuto una parte in “Jurassic Park 3” e in “Face Off”. gli itinerari www.sardimondo.com/alessandro_nivola.htm I disegni di Luca Foddis Nasce ad Alghero, studia comunicazione a Roma, fornisce le sue creazioni in campo artistico e pubblicitario a numerose aziende e della Sardegna del Sud istituzioni italiane. Luca Foddis affida al sito Web la presentazio- ne interattiva di alcuni dei suoi tratti caratteristici. Tre quarti delle settemila copie www.lucafoddis.it stampate nella prima edizione sa- ranno distribuiti attraverso i Con- L’Associazione sorzi e gli operatori turistici. Il re- “Amedeo sto girera’ per le manifestazioni Nazzari” nazionali e internazionali alle di Bareggio quali partecipa lo Sportello Pro- L’Associazione mozione Turismo. “E con l’edi- Culturale Sarda e zione in lingua inglese”, ha ag- Amici della Sardegna Amedeo Nazzari di Bareggio (Milano) na- giunto Cristiano Erriu, direttore sce nel 1997 per iniziativa di un piccolissimo gruppo di sardi e del Centro servizi, “potremo rag- prosegue anno dopo anno nell’organizzazione di numerose inizia- giungere un pubblico specializza- tive. La più riuscita è forse l’annuale “Festa dei Sardi e Amici to di tour operator e agenti di della Sardegna”. Il sito offre informazioni sull’associazione, nu- viaggio in tutta Europa, anche con merose fotografie e calendari con le attività del gruppo Folk l’aiuto delle Camere di commer- “Amedeo Nazzari”. cio italiane all’estero”. www.amicidellasardegna.com Aldo Chiapparino (direttore di AsseforCamere ed esperto di Consiglio dei Ragazzi marketing) ha fatto notare che in a Sant’Antioco Sardegna fra il 2003 e il 2004 è Nuova sezione del sito istitu- on una guida illustrata di della provincia di Cagliari, con calato del 14% il numero dei visi- zionale del Comune di San- 240 pagine, “Sud Sarde- una cronologia essenziale e una tatori paganti nei siti culturali In t’Antioco dedicata al Consi- gna - Itinerari” la Camera descrizione geologica del suo ter- chiusura, il presidente Romano glio Comunale dei Ragazzi. Cdi commercio di Cagliari e il ritorio. Poi si parla del patrimonio Mambrini ha confermato la dispo- Si tratta di una forma di as- Centro Servizi Promozionali per artistico e della produzione cultu- nibilità della Camera di commer- semblea democratica compo- le Imprese provano a far cono- rale, dalla musica etnica alle paro- cio e del Centro servizi per una sta da alunni delle scuole me- scere luoghi e tradizioni, storia e le scritte, dall’artigianato artistico eventuale seconda edizione della die e delle ultime due classi ambiente, prodotti e sapori. Rea- alla gastronomia. La seconda par- guida, “ancora più ricca di appor- delle elementari di Sant’An- lizzata dallo Sportello Promozio- te contiene itinerari, proposte e ti esterni e di passioni”, ma ha lan- tioco regolarmente eletta e ne Turismo, con il patrocinio del- idee ordinati in cinque sezioni, ciato un appello agli operatori tu- opera con finalità educative, culturali e di puro stimolo alle isti- l’Assessorato al Turismo della che corrispondono ad altrettante ristici: “Dobbiamo compiere uno tuzioni dei “grandi”. Regione Sardegna, l’opera, pre- aree geografiche omogenee: Ca- sforzo per essere più competitivi La sezione del sito riporterà le iniziative promosse dal Consiglio sentata a Cagliari, aveva debutta- gliari e dintorni, Sud Ovest, Villa- sul versante dei prezzi, ora che la in erba. www.comune.santantioco.ca.it to a metà febbraio alla Bit di Mi- simius, Sud Est - Sarrabus Gerrei, disponibilità di collegamenti aerei lano. La prima parte offre una Marmilla. Ognuna è completata a basso costo sarà estesa anche serie di brevi saggi sulla storia da una selezione di indirizzi utili. allo scalo di Cagliari”. Attualità 12 • APRILE 2005

i chiamano i “tunisini di vigneti non ho trovato neppure Castiadas”. Arrivati negli l’ombra”. anni Sessanta dopo aver I “tunisini di Castiadas” Un figlio di Michele, Antonio, Lperso le loro aziende confiscate ha sposato una ragazza sarda di dal governo Burghiba. Oggi han- Castiadas (Paola Atzori). Lui, in- no un ruolo e non solo nello svi- vece, era arrivato nel Sarrabus luppo agricolo della zona. Qual- hanno dato impulso con la moglie siciliana, Giusep- cuno è anche diventato imprendi- pina Bosco. Mario Cesarò ha tore turistico. Di certo si sono tut- sposato una donna di Villasi- ti integrati nella nuova realtà loca- mius, Maria Teresa Serra, 55 le. “Gente che ha avuto voglia di anni, due figli maschi. “Avevo 16 lavorare – dice il sindaco Eugenio all'economia della zona anni – racconta l’imprenditore – Murgioni – che hanno recuperato quando mi avevano imbarcato di aziende abbandonate dall’Ersat. Raffaele Serreli per la Sardegna da Biserta. Oggi Hanno sudato ed ora stanno bene. coltivo una serra, l’uva da tavola Qualcuno è diventato anche am- e l’uliveto: 25 ettari a San Pietro ministratore comunale”. Arrivati negli anni Sessanta dopo essere stati espulsi da Burghiba si ed un centro agroturistico che Mario Cesarò è orgoglioso del- sono insediata nella parte più meridionale dell'isola e hanno debbo dirlo, mi sta dando grosse la sua azienda e del suo centro recuperato aziende abbandonate soddisfazioni. Si dorme e si man- agrituristico. Un fabbricato a pia- gia e il mare di Cala Sinzias è ad no terra immerso nel verde, fra i un passo. “Non mi sono riposato nuovi ulivi messi a dimora qual- nell’azienda del babbo a 35 chi- to 403 e qualche valigia, mi senti- siciliani di Tunisia, non avevano un giorno. Ma sono felice. I miei che anno fa. Lui, è uno dei Tuni- lometri da Tunisi. E qui a Castia- vo un disperato. Non mi sono ri- mai conosciuto. “Sono arrivato a ospiti vengono e ritornano con sini di Castiadas. Oggi un im- das, il vecchio Intenicola (oggi posato un giorno. Oggi possiedo Castiadas con la famiglia. Avevo nuovi amici. Un buon segno. Evi- prenditore agricolo e turistico ar- ha 79 anni), non ha cambiato 24 ettari di vigneto e 21 di agru- 42 anni e l’obbligo di iniziare tut- dentemente si trovano bene. rivato dalla Tunisia con i familia- strada. Da anni è il presidente meti. Ho tre operai fissi. In più, in to daccapo. Persi 120 ettari di ter- L’agriturismo mi affascina”. ri quando era appena un ragazzo. della cantina del Sarrabus. È con- azienda ci lavorano i figli”. reno. Ne coltivavo 400. Qui, a Giuseppe Paesano, dipendente Michele Internicola, pure lui tu- sigliere della Dicovisa ed è con- Michele Internicola è nato in Castiadas, trovammo i poderi del- Anas è arrivato nella borgata di nisino di Castiadas, è ugualmen- sigliere del Consorzio dei vini Tunisia. Il nonno, Antonio, la- l’Ersat abbandonati. Ero scettico. Castiadas di Sitò quando era un te un personaggio da queste par- doc. Ma lui, non se fa un vanto. sciata la Sicilia, vi arrivò nel Poi, mi sono trovato benissimo. bambino. Ha fatto l’assessore ti. Come il padre lo era dall’altra “Nel Sarrabus ho ritrovato la mia 1912. A sudare, duramente, fra i Ringrazio la gente di Castiadas comunale. Come Isidoro Magro. parte del Mediterraneo. Prima dimensione. Mi sono perfetta- campi assolati del nord Africa. E che ci ha accolto a braccia aperte. Oggi i Tunisini di Castiadas sono della rivoluzione del governo mente integrato. Gente straordi- quando già sognava un futuro da Ormai mi sento sardo anch’io”. 40. Ci sono anche i Pandolfo, i Burghiba, Michele coltivava de- naria. Sono amico di tutti. Mi ri- quelle parti, ecco la crisi nazional- La scorsa estate, dopo 36 anni, Garofalo, i Ciaccio. Così a Ca- cine di ettari di vigneto e di agru- tengo fortunato. Quando nel tunisina, l’esproprio delle aziende Michele Internicola è tornato stiadas si parla anche il francese. meto. Aveva costruita una canti- 1965 sono arrivato a Castiadas da parte del governo, il rimpatrio laggiù, a Mteur, vicino a Biserta. Anche se i tunisini di Castiadas na con botti in cemento armato con moglie e due figli, una Peuge- in quella Italia che i più giovani Un tuffo nel passato. “Dei miei parlano soprattutto il sardo.

l primo forum delle Asso- Siamo tutti amici e lavoria- ciazioni culturali del Me- mo comunemente. dio Campidano, svoltosi a Riunito a Sanluri il forum Noi abbiamo ricevuto dei ISanluri nell’auditorium delle contributi dall’assessorato scuole elementari di Corso provinciale Cultura Turismo e Repubblica, ha emesso il pri- Sport. mo verdetto: sì alla consulta delle associazioni culturali La nostra iniziativa, quella delle associazioni, che nasce- sul “Nuragus” (cioè riscoprire rà in tempi brevi. la coltivazione di un nobile vi- Lo hanno affermato Sergio del Medio Campidano tigno della nostra terra) ha ri- Floris, di Teatro Insieme (che cevuto i consensi sperati. ha organizzato il forum) e tut- Se partiamo dal presupposto ti i rappresentanti di quelle so- di di ricevere solamente, anziché cietà partecipanti alla prima di Marcello Atzeni dare, che è la prima cosa, non una lunga serie di riunioni. Nascerà in tempi brevi la consulta delle associazioni - Dalla cultura andiamo da nessuna parte”. Presente l’assessore comunale Alberto Atzori, socio del alla Cultura, Salvatore Lean- una spinta a far crescere la nuova Provincia gruppo folk “Marmilla 76” di za, che in aula ha garantito il Sardara, vede con favore ogni massimo impegno per la na- che facciamo. Per quanto ri- Così esprime il suo parere, iamo un’associazione di 45 nuova iniziativa atta a far cre- scita e la crescita della consul- guarda la costituzione della Emanuele Onnis del gruppo persone che hanno lo scopo di scere ed esportare il patrimo- ta nel Medio Campidano. consulta, sono favorevole, è culturale “Giovanni Battista far cultura e soprattutto aggre- nio musicale della Marmilla. I partecipanti, sperano che bene che si cresca insieme”. Tuveri di Collinas”: ”costitu- gazione sociale. ”Non solo balli di piazza, ma questa unione d’intenti possa anche operette e messe canta- anche servire a far nascere e te. Abbiamo una sede comuna- crescere l’istituenda provincia le, ma per il resto ci autofinan- del Medio Campidano. ECONOMIA ziamo. Dunque il primo passo è sta- I nostri giovani? Si va dai to fatto. Il segretario di “Tea- cinque ai cinquantenni”. tro Insieme”, Orlando Pilloni, Ma al forum, non si è parla- ha raccolto i primi dati sulle La Regione finanzierà to esclusivamente di spettaco- venti associazioni culturali li e cultura in senso stretto. del circondario: nomi, numeri Così, Marina Manca, medico e di telefono, excursus e quan- l'acquisto del decoder psicoterapeuta, dell’associa- t’altro per la prima mappatura zione “Città domani” di Gu- del genere nell’ormai nascitu- spini, esprime il suo pensiero. ra provincia. “Agiamo esclusivamente in L’auditorium comunale era per il digitale terrestre città, per cercare l’unità par- pieno di rappresentanti e sim- tendo dalla famiglia e mettere patizzanti delle diverse socie- i frutti al servizio di tutta la tà di tutto il territorio: da Sar- comunità. Sponsor? dara a Guspini, passando per l ministero ha chiesto alla lioni di euro, cui la Regione verso il decoder collegato alla Non so se si può chiamare Serrenti e Sanluri. Regione di approfondire la puo’ contribuire solo margi- rete telefonica e a Internet. Tra esattamente così, ma ricevia- Già ma come si muovono e fattibilità tecnica dell’ope- nalmente. i servizi interattivi, saranno mo fondi dall’Associazione vivono le associazioni di Mar- Irazione e di collaborare per il Le reti televisive terrestri offerti anche quelli di accesso “Madonna del Rosario” di milla e Medio Campidano? cofinanziamento dell’acquisto sono particolarmente interes- ai servizi della pubblica am- Villacidro. ”Noi de “Le Dame e l’Arme” - dei decoder per circa 500.000 sate al passaggio al digitale, ministrazione giocheranno un Siamo sorti nel febbraio del spiega il sanlurese Antonio famiglie sarde e il Presidente perché con questa tecnologia ruolo importante. 2001, quindi oramai, abbiamo Bandinu - non abbiamo mai ri- della Regione Renato Soru ha potranno offrire programmi La Regione Sardegna ha già quattro anni di esperienza. La cevuto fondi pubblici. I nostri dato la disponibilità. Per pas- televisivi a pagamento come manifestato interesse ad av- nostra forza è il volontariato; componenti fanno del volonta- sare al digitale occorre spe- Mediaset ha già cominciato a viare la sperimentazione del poi quando organizziamo se- riato la loro miglior virtù. Sia- gnere le trasmissioni con la fare con il calcio in concorren- digitale terrestre nella nostra minari o convegni i relatori ci mo abituati a metterci le mani tecnologia attuale e ciò sara za con Sky. Ne beneficeranno isola, non solo – viene precisa- vengono incontro, parteci- in tasca. Ad esempio i nostri possibile solo quando tutte le anche i cittadini, per la mag- to – per offrire un servizio mi- pando gratuitamente”. costumi mediovali, ognuno si famiglie sarde avranno a di- giore offerta alla quale potran- gliore ai propri cittadini, ma Alle prossime riunioni, do- è pagato il suo. sposizione il decoder, per evi- no avere accesso e anche per anche per favorire la nascita di vrebbe anche partecipare Siamo una trentina di com- tare il rischio che rimangano la possibilità di utilizzare ser- imprese che si specializzino in l’assessore regionale alla ponenti, provenienti da tutta senza il segnale tv. Occorre vizi interattivi. La televisione anticipo nell’offerta di servizi Cultura, Elisabetta Pilia, che l’isola (Marmilla, Sulcis, Ori- quindi che siano distribuiti digitale è in grado non solo di di tv digitale che più tardi po- ha mostrato interesse nei con- stanese e via dicendo) e non 500.000 decoder. Il costo del ricevere segnali tv ma anche di tranno essere trasferiti su sca- fronti della nascita della con- abbiamo neanche una sede, ma finanziamento è pari a 50 mi- dialogare con l’utente attra- la nazionale. sulta culturale del Medio crediamo fortemente in quel Campidano. Cultura APRILE 2005 • 13

’Amministrazione provin- sendi crisciuddu in eddai ciale di Sassari si era dota- l’ebangeriu intindisi, ta qualche tempo fa di un Gosos: una raccolta Sant’Antoni cumprindisi Limportante organismo aggiunti- chi tuttu lu chi abìa vo, l’istituzione “Cultura e So- a li pobari dà dubìa cietà”, nata col compito di pro- pa pudessi guadagnà muovere le espressioni dell’arte di testi di poesia e cun amori mirità e della cultura del territorio. lu regnu di lu Paradisu. L’istituzione, presieduta da Ma- Una dì all’imprubisu risa Brigaglia Buonajuto, ha la- vindisi lu patrimoniu vorato in questi anni nel campo a dispettu di lu dimoniu della storia locale, della musica, religiosa popolare a li pobari tuttu desi dell’arte, e ha promosso interes- e pianu pianu s’ajmmési santi iniziative nella scuola. di d’una vera santiddai.. Nel 1999 ha avviato, tra le altre Franco Fresi attività, una collana editoriale Nel “Ciclo dei Novissimi” non con lo scopo di raccogliere testi Un volume realizzato da Raimondo Turas, Giancarlo Zichi e Salvatore potevano mancare gli antichi di particolare importanza della versi in catalano di Alghero dedi- tradizione poetica: in quell’anno, Tola che hanno attinto da antiche raccolte e antologie, manoscritti, fogli cati al giudizio universale: dietro suggerimento dell’onore- volanti e opuscoli realizzati nelle parrocchie – Selezionati quelli più belli vole Pietro Soddu, allora presi- e più antichi, Una raccolta di 110 testi (quelli più belli e più antichi) Al jorn del judici dente della Provincia, era uscito parrà qui aurà fet servici. il volume “Benénnidos sos poe- espressi in logudorese, sassarese, gallurese e catalano di Alghero. tas” che, curato da Salvatore Tola Un Rey vindrà perpetual (i lettori del “Messaggero” lo co- vestit de nostra cara mortal, noscono ormai da tempo), offriva de Cel vindrà tot certament un quadro dei concorsi di poesia per fer de setgle jutjament. sarda in attività nei centri della provincia, con cenni sulla loro Ans quel judici no serà, storia e una scelta dei testi pre- un gran señal sa monstrarà, miati nelle ultime edizioni. Dopo uscì un secondo volume, lo sol perdrà la resplandor, nato da un’idea di Raimondo la terra tremerà de por... Turtas, docente di Storia della Chiesa nell’Università di Sassari, De Cel gran foc devallarà, al quale si affiancarono poi, nel com a soffre molt podirà, lavoro di cura e redazione, Gian- la terra cremarà ab furor, carlo Zichi, direttore dell’Archi- la gent aurà molt gran terror... vio diocesano di Sassari, e anco- ra Salvatore Tola. Nell’ultima sezione, “Partico- L’idea di Turtas era di arrivare lari circostanze”, sono raccolte a una raccolta organica dei testi poesie nate in qualche occasione poetici che per lunga tradizione particolare, come la moda che la popolazione recita e canta per Remundu Piras recitò per chiede- esprimere il proprio sentimento re a San Leonardo di far ritorna- religioso, nell’area di pertinenza re i compaesani dispersi in Rus- della provincia di Sassari (in sia. qualche caso allargata al Nuore- Molto originale la poesia detta se e all’Oristanese), ossia la Sar- de s’isfrattu, che si recita ogni degna centro-settentrionale. anno nel santuario di Santa Maria I tre si misero al lavoro sul va- di Sauccu, gremito di bortigalesi, stissimo materiale esistente, sul quando la festa è finita ed è il quale Zichi riferisce nel suo scrit- momento di tornare al paese. Nel to introduttivo (mentre Turtas si volume è riportata quella che fu sofferma sul termine gosos e sul- recitata nel 1997, opera di Peppi- le prime notizie che si hanno sul- la Repubblica, spiegava in paro- pio questo saluto di Cristo alla Cantu campu decu fà no Ledda Murgia: l’uso di queste composizioni): le semplici il perché della crea- Madonna scritto da Bonaventura sempri onori a Locu Santu antiche raccolte e antologie, ma- zione dell’uomo: Licheri, gesuita di Neoneli vissu- ch’è la tarra di l’incantu O Maria in sos chelos assunta, noscritti, fogli volanti e opuscoli to nel Settecento: di ca’ veni a istragnà... patrona de sa zente ‘ortigalesa, realizzati nelle parrocchie. Arri- Deus, proite s’homine hat creadu? ses sempre invocad’a manu giunta: varono così, scegliendo via via e Pro l’amare et servire fidelmente. Gesus: Il “Ciclo dei Santi” è la sezio- in custa amena ‘adde saucchesa dando la preferenza a quelli più It’est su q’hat prescriptu et cuman- Su partire m’est forzadu ne che dà il titolo al libro perché t’imploramos cun su cor’in manu belli e più antichi, a una raccolta dadu? e fagher de te ausentzia, contiene i veri e propri gosos, ca de sas grassias semus in attesa; di 110 testi espressi in logudore- Sa legge de s’amore solamente. o mama, dami lissentzia ossia le lodi dei santi cantate nel- cunzedi s’azudu tou fitianu se, sassarese, gallurese e catalano ch’and’a morrer inclavadu. le feste patronali. a tottus sos ch’an fattu sa novena di Alghero. «Ama de coro a mie» a totu hat nadu, C’è ad esempio quello dedica- pregandeti a ser’e a manzanu, Il vasto materiale, distribuito «et su proximu tou similmente». Maria: to a San Gavino, molto venerato nelle oltre 300 pagine del volume Si cust’amore est bene praticadu Già chi non poto iscusare, a Porto Torres, Sassari e centri sega de onzi male sa cadena: Poesia religiosa popolare della ogn’homine si salvat certamente... fizu, su chi mi dimandas vicini: onzun’appat salud’e allegria Sardegna centro-settentrionale. eo benzo, si tue andas, giamandeti “Ave ‘e grazia plena” Gosos (Stampacolor, Sassari). Nella seconda sezione, “Ciclo a morrer ambos cumpare. Già chi tantu cunfidamus e cantande: «Amparadenos Maria». Ora le Edizioni Della Torre di di Natale”, spiccano le composi- in s’amparu tou divinu Cagliari hanno ottenuto di darne zioni di Pietro Casu - celebre Gesus: difendenos, supplicamus, Finida sa nuina, est a partire: una nuova edizione che è appena parroco e poeta e romanziere di Su tempus est accabbadu martire Santu Gavinu. lassadelu custu monte sagradu, uscita nella nota collana I grandi Berchidda (1878-1954) - che de fagher s’obbedientzia, toccat a malu coro ubbidire poeti in lingua sarda, avviata e vengono ancora oggi cantate: segund’est determinadu Sende in su mezus fiore ca puntuale s’isfrattu est arrivadu. diretta sin dagli anni Settanta da come questa: dai s’alta onnipotentzia, de sa zega terachia A sos fizzos s’oberaggi’at ordinadu: Manlio Brigaglia: l’opera è così a mama, dilata passientzia, sighestis s’idolatria, «Beh, com’est ora ‘e la finire!». disposizione del più vasto pub- Andhemus a sa grutta, già ch’est gasie ordinadu... servende sempr’in errore Ma issu puru bi la tiat sighire blico. de lughe tot’allutta, procurende falsu honore paris cun nuinantes e parentadu. Si presenta suddivisa in sette ch’es’ nadu su Bambinu, Numerose anche le composi- privu de lumen divinu. E tando, est ora de saludare: sezioni. La prima raccoglie “Pre- Gesùs, Segnore nostru, Re divinu. zioni del “Ciclo di Maria madre un’istrinta ‘e manu, unu faeddu ghiere quotidiane e insegnamen- di Cristo”, vista la diffusione che De pustis lughe zeleste sinzeru: chena dolore. ti della Chiesa”; come le brevi Est nadu poverittu, ha in tutta la Sardegna il culto su coro t’illuminesit, formule che venivano recitate in suffrit famine e frittu, della Madonna: anche in Gallura, sas tenebras t’appartesit A medas annos che pottat torrare tutti i momenti della giornata, ad sa Mama no ha’ pannos come dimostrano questi versi che de s’ignorantzia terrestre, su mannu, su minore, su piseddu esempio quando si entrava in pro lu fascare, e vived in affannos. ci ha lasciato Cicchéddhu Man- bestidu de noa ‘este a pes de custa Mama de amore. chiesa: noni (noto come Cicchéddu di de zeleste zittadinu... Ma enid un’istolu Baltolu), noto cantante “a chitar- Questo bel volume diventato Pretas santas tocco, de Anghelos a bolu, ra” nato in uno stazzo di Luogo- Ma c’è anche una gobbula, uno oggi importantissimo, che ha in pro vios e pro mortos nche pertocco, e l’istan affestendhe, santo (1899-1978): dei canti tipici del Natale sassa- copertina un Cristo in croce di pretas santas toccamus dulzes innos de gloria cantendhe... rese, che abbandona il consueto Giuseppe Biasi, si apre con una pro vios e pro mortos chi precamus; Tu se’ nata par incantu tono scherzoso e ridanciano per breve nota della presidente del- pretas santas tocchesi Segue il “Ciclo della Passione, Re- deliziosa elmusura, soffermarsi sulle virtù e le impre- l’Istituzione “Cultura e Socie- pro vios e pro mortos chi prechesi. surrezione, Spirito Santo e SS. Tri- la meddhu di Locu Santu se di Sant’Antonio abate: tà”, Marisa Brigaglia Buonaju- nità”, la sezionel più ampia del la più beddha di Gaddhura. to; e si chiude con alcuni utili Tra gli insegnamenti della libro, che ha al centro le scene A zent’anni li paddroni strumenti: un glossario dei ter- Chiesa il sonetto nel quale Bain- struggenti e drammatiche della Se’ beddha chi dugna cori isthanotti è Sant’Antoni mini più difficili, l’indice per zu Cossiga (1809-1855), noto Settimana santa, un tempo rap- s’innammurigghja di te, titurari di Castheddu, autori e l’incipitario, per rintrac- come “poeta christianu” e ante- presentate in tante chiese da atto- pa’ l’occhj mei un fiori da gand’era minoreddu ciare le poesie sulla base del nato del nostro ex presidente del- ri improvvisati. Si veda ad esem- ed è la meddhu chi c’è... ispiraba in santiddai, verso iniziale. Speciale Emigrazione 14 • APRILE 2005

Pubblichiamo la relazione to in quanto intermediario è necessa- tenuta dal prof. Gabriele Cap- rio ampliare il discorso toccando il pai, docente all’Università di tema delle associazioni degli emi- Bayreuth, in Germania, nel Puntare sui giovani grati sardi che conosciamo sotto il corso della manifestazione or- nome di “Circoli”. Come forse alcu- ganizzata dal Rotary di Car- ni sanno, una buona parte dei nostri bonia in occasione del festeg- emigrati è organizzata in circoli. Al giamento della ricorrenza del per realizzare un ponte momento se ne contano circa 110 di- centenario del sodalizio. stribuiti in modo ineguale in tre Con- tinenti, ma presenti soprattutto nell’ L’emigrazione Sarda. Europa centrale. La regione Sarde- Sue Prospettive gna spende ogni anno una somma e opportunità nell’era tra Sardegna e il mondo non irrisoria per finanziarne le strut- della globalizzazione ture e le attività. Tuttavia bisogna dire che le ultime amministrazioni i dice che nel giro di due de- L'emigrazione Sarda: prospettive e opportunità nell'era hanno portato avanti un discorso sui cenni l’Italia si sia trasfor- circoli più pragmatico che in prece- mata da paese di emigrazio- della globalizzazione -La relazione tenuta dal prof. Gabriele Cappai, denza. Ultimamente ci si è posti la Sne in paese di immigrazione. seguente domanda: se nei decenni Questo è in parte vero se prendiamo docente all'Università di Bayreuth, in Germania, nel corso della passati la Sardegna ha finanziato i come punto di riferimento l’intera manifestazione organizzata dal Rotary di Carbonia in occasione circoli, in che modo possono oggi i nazione, ma è meno vero se ci rife- circoli aiutare la Sardegna? Quando riamo alle regioni del sud ed in par- del festeggiamento della ricorrenza del centenario del sodalizio gli amministratori si sono posti que- ticolare alla Sardegna. Come ben te- sta domanda intendevano chiarire se stimonia lo spopolamento progressi- i circoli potessero essere luoghi per vo dei nostri paesi interni, ma ciò approssimativamente l’ammontare la pubblicizzazione all’Estero sia di vale anche per città come Carbonia. delle rimesse. È infatti anche in base prodotti alimentari sia del patrimo- Sino ad oggi la Sardegna non ha ces- a questo dato che le Amministrazio- nio archeologico, culturale e paesag- sato di essere un paese di emigrazio- ni regionali dovranno decidere qua- gistico dell’isola. L’operazione è co- ne. Ma che cos’è l’emigrazione? le tipo di strategia politica adottare in nosciuta come “Internazionalizza- Diciamo che si tratta di un feno- futuro nei confronti degli emigrati. zione” della Sardegna”. meno con tante facce. Così tante che Vengo ora al secondo tipo di risor- L’idea era buona, i modi di realiz- ad elencarle tutte mi occorrerebbe un sa che abbiamo chiamato “sapere zazione hanno invece lasciato piut- giorno intero. Mi limiterò, quindi, in specialistico”. Paesi come la Cina, tosto a desiderare. Bisogna però dire quest’occasione a sottolineare solo l’India, la Corea ed il Messico, solo che in quest’opera di internaziona- quegli aspetti che a me paiono i più per nominarne alcuni, hanno capito lizzazione la Sardegna si è mossa importanti. l’importanza di riportare a casa prima ed anche meglio del ministe- Innanzitutto vi è l’aspetto emozio- l’emigrato che ha acquisito saperi ro degli Esteri Italiano, il quale negli nale. Lo pongo per primo perché nel- specialistici nel paese di accoglien- scorsi anni ha lanciato il cosiddetto la discussione scientifica attuale non za. Essi hanno capito la necessità di PPTIE, “Programma di partneraria- viene quasi più considerato. Eppure elevare il grado di professionalità to territoriale con gli italiani all’Este- questo aspetto è di centrale impor- della popolazione tramite il richiamo ro”. Non sto qui a spiegarvi perché tanza per comprendere molti feno- di connazionali che vivono e lavora- questo piano che intendeva costrui- meni legati ai processi migratori at- che i Sardi residenti in Olanda, al zate nella vita di ogni giorno della no in zone strategiche da un punto di re un ponte fra le regioni del Mezzo- tuali. Dire che la dimensione emo- contrario di quelli che vivono in Ger- società ospitante. vista economico e tecnico. giorno e le regioni di residenza degli zionale sia importante quando si par- mania ed anche in Svizzera, hanno Ma oltre a questa utile critica che Per capire l’importanza di questo emigrati italiani, sia stato e continui la di emigrazione, significa in primo fatto dei grandi passi avanti nella cosa può dare oggi l’emigrato sardo tipo di contributo è necessario tene- ad essere un fallimento. luogo dire che l’emigrazione ha un scala sociale. Il fatto che i nostri emi- alla propria isola? Con questa do- re presente il problema con cui mol- Ciò che qui importa sottolineare è prezzo in termini affettivi. Emigrare grati siano avanzati più in Olanda e manda tocchiamo l’aspetto ECO- te regioni del sud della Nazione, ed che attraverso la rete dei circoli alla significa molte volte separarsi da meno in Germania o in Svizzera ci fa NOMICO legato all’emigrazione. in particolare la Sardegna, oggi si di- Sardegna si offre una possibilità uni- una famiglia, da parenti, da amici, capire quanto il paese ospitante inci- Parlando di questo aspetto è utile battono. Agli economisti è sociologi ca di raggiungere e comunicare con ma anche da un paesaggio, da un cli- da sul grado di acculturazione rag- ampliare il raggio di osservazione e questo problema è conosciuto come le comunità dei Sardi all’Estero. ma e da una specifica cucina. Chi de- giunto dai nostri emigrati. sottolineare il fatto che oggi molte “la trappola del Mezzogiorno”. Si Certo, è vero che anche altre regioni, cide di lasciare la propria terra cono- A questo punto è importante met- nazioni o regioni nel Mondo stanno tratta di un circolo vizioso che porta sia italiane che straniere, hanno an- sce solo in teoria il prezzo di questa tere in chiaro un fatto: anche gli emi- riconsiderando il fenomeno del- inesorabilmente sempre più verso il ch’esse le loro associazioni. Tutta- decisione. Ma è solo quando si inizia grati che non si muovono con la stes- l’emigrazione da un punto di vista di basso. In Sardegna possiamo osser- via, esse non dispongono dell’espe- a pagarlo che ci si rende conto quan- sa destrezza in due realtà diverse, de- risorsa economica che non può esse- vare questa trappola molto bene: rianza di comunicazione con i propri to questo prezzo sia alto. Alto al pun- vono in qualche modo rendere con- re trascurata. L’emigrato è una risor- · poche opportunità sul mercato del emigrati che la Sardegna ha accumu- to che qualcuno non è più disposto a to a due realtà diverse. sa per le economie locali delle socie- lavoro lato negli ultimi trent’anni. Rimane pagarlo e rientra. Ma a noi oggi qui L’emigrato, più o meno consape- tà di provenienza per molte ragioni. · emigrazione dei più giovani ed in- tuttavia il fatto che comunicare è im- interessano soprattutto quelli che volmente, considera la società ospi- Ne distinguo tre: le rimesse, il sape- traprendenti portante ma non è tutto. Questa con- continuano a pagarlo, a volte per tan- tante dal punto di vista della società re specialistico e la funzione inter- · impoverimento progressivo del siderazione ci riporta alla domanda, ti decenni. Ci interessano soprattut- di provenienza e d’altra parte, egli mediaria. grado di professionalità che cosa possono fare oggi i circoli to quegli emigrati sardi che vivono giudica la società di provenienza con Le rimesse degli emigrati sono · mancanza di investimenti nei set- per la Sardegna? distribuiti in modo non uniforme in un metro di paragone che gli deriva purtroppo un fenomeno spesso tra- tori che richiedono una elevata Rispondo dicendo che, molto di tre Continenti: l’ Europa, l’America dalla società ospitante. Ecco perché scurato dai politici ed amministrato- professionalità ciò che può essere fatto in termini di e l’Australia. Si tratta di Continenti e l’emigrato che ritorna, seppure in va- ri locali. Faccio notare qui, che per · poche opportunità sul mercato del internationalizzazione dell’isola di- Nazioni che offrono ai nostri emi- canza, è particolarmente critico nei molti paesi sottosviluppati o media- lavoro penderà dal fatto, se i circoli conti- grati differenti opportunità di adatta- confronti della propria terra. Mi ca- mente sviluppati le rimesse degli nueranno a esistere nella forma at- mento. Anche chi non ha fatto pita spesso di incontrare emigrati emigrati costituiscono i 2/3 del pro- Il ciclo ricomincia da capo su un tuale, o vi sarà una ristrutturazione. l’esperienza dell’emigrazione, intu- che non appena messo piede in Italia dotto interno lordo complessivo. livello più basso del precedente. Se i circoli, come è in parte previsto, isce che diversi paesi offrono diffe- ed ancora di più in Sardegna hanno Spesso è difficile quantificare le ri- Riprendo il tema dell’emigrazione devono diventare luoghi di pubbli- renti opportunità: L’Argentina non è da ridire su tutto: sui servizi che non messe perché non sempre si usano in quanto “sapere specialistico” os- cizzazione di prodotti e risorse natu- un paese ricco e stabile ma l’emigra- funzionano, sui tempi lunghi agli canali ufficiali come istituti bancari. servando che affinché l’emigrato rali e culturali della Sardegna, allora to sardo vi si adatta più facilmente sportelli degli uffici, sul modo di la- Vi sono molti modi di impiegare le qualificato ritorni ed investa sia ne- sarà necessaria una loro ristruttura- che in Australia o in Germania, che vorare degli impiegati, sul modo di rimesse nelle economie locali: il cessario che la società di appartenen- zione in termini di assegnazione di sono paesi più ricchi e stabili del pri- amministrare il bene pubblico o sul- modo forse più razionale ed effetti- za non gli complichi la vita ma che compiti e di responsabilità. Attual- mo. Facendo queste considerazioni la qualità dell’assistenza sanitaria. vo è quello di investirle per creare gliela semplifichi. mente solo pochi circoli potrebbero tocchiamo un altro importante aspet- Per comprendere questo atteggia- ricchezza locale. Ciò avviene ad Anche riguardo alla risorsa emi- farsi carico del compito impegnativo to dell’emigrazione, che potremmo mento critico dell’emigrato è neces- esempio quando l’emigrato investe grazione in quanto sapere speciali- di pubblicizzare la Sardegna al- chiamare ACCULTURAZIONE. Si sario, quindi, tener presente il fatto nel paese di origine per creare una stico la Sardegna deve recuperare l’Estero. tratta di un concetto di centrale im- che egli è stato socializzato in una re- piccola impresa che dà lavoro ad un molto tempo perso. Tuttora non sia- Ma vi è un altro importante moti- portanza per capire il profilo e le po- altà diversa da quella che egli visita certo numero di persone. In Sarde- mo in grado di dare un volto chiaro vo che spinge alla ristrutturazione tenzialità degli emigrati sardi al- una volta all’anno e nella quale, un gna abbiamo alcuni esempi, non ai nostri emigrati in termini di profi- dei circoli. Si tratta delle nuova ge- l’Estero. Acculturazione sta ad indi- giorno, vorrebbe ritornare. Dai dati molti a dire il vero, di questo tipo di lo professionale e continuiamo a ser- nerazione. Se i circoli non si adegua- care la capacità d’inserimento del- statistici raccolti da me risulta che investimento. Ma vi sono altri modi, virci di concetti e di formule che non no alle esigenze dei giovani, questi l’emigrato nelle diverse sfere o set- circa il 85 % degli emigrati sardi re- forse meno appariscenti ma altret- hanno nessun fondamento nella real- non ne saranno attratti. tori nella società ospitante. Quando sidenti nell’Europa centrale vorreb- tanto utili, di usare le rimesse dando tà. Concludo dicendo che, se l’attua- emigrati di lunga data ed in partico- be far ritorno alla propria isola ma un contributo allo sviluppo dell’eco- Vengo infine al terzo aspetto del- le amministrazione regionale è inte- lare i loro figli, in quanto posizione pone delle condizioni al rientro. In nomia locale: ciò è il caso quando si l’emigrazione in quanto risorsa, che ressata a portare avanti il discorso sui lavorativa, stato sociale e grado particolare le persone in età pensio- acquista un terreno per la sua coltiva- ho definito prima come la “funzione circoli in quanto rappresentanza al- d’istruzione, non si distinguono nistica sono preoccupati dalla situa- zione, quando si sostiene un compo- intermediaria” dell’emigrato. l’Estero, allora non dovrà perdere troppo dai membri della società zione sanitaria in Sardegna che, con- nente della famiglia o quando si co- Se l’utilizzo delle rimesse e della d’occhio i giovani. ospitante, allora diremmo che il pro- frontata e quella dei paesi del centro struisce una casa. Anche questi ap- professionalità dell’emigrato pre- Soprattutto i giovani che in qual- cesso di acculturazione è riuscito. Europa, rimane piuttosto precaria. porti più modesti all’economia loca- suppongono un movimento che va che modo hanno mantenuto i contat- È un dato di fatto che oggi gli emi- Quando l’emigrato critica, non sta le non vanno disprezzati. Il proble- dalla società ospitante a quella di ori- ti con la cultura dei loro padri e delle grati sardi mostrano diversi gradi di solamente dicendo che a casa pro- ma è che la Sardegna al contrario di gine – diciamo quindi dall’Estero loro madri. acculturazione in relazione ai paesi pria le cose vanno male, ma sta an- tante altre regioni non conosce l’am- alla Sardegna – con il concetto di in- La seconda generazione deciderá in cui essi vivono. Vi sono marcate che dicendo che vi sono possibilità montare delle rimesse dei suoi emi- termediarietà introduco invece un se il ponte fra le comunità sarde al- differenze persino in Europa. Sap- reali affinché vadano meglio. Si trat- grati. Particolarmente per la Sarde- movimento che va in senso opposto. l’Estero e la Sardegna continuerà ad piamo ad esempio da dati statistici ta di possibilità che egli vede realiz- gna sarebbe utile conoscere almeno Per chiarire il concetto dell’emigra- esistere o meno. Speciale Emigrazione APRILE 2005 • 15 ALESSANDRIA Solidarietà e aiuto concreto dagli emigrati in Piemonte per la tragedia di Villagrande

Una delegazione dell’Amministrazione Comunale del paese dell’Ogliastra colpito dall’alluvione del 6 dicembre, guidata dal sindaco Piero Cannas, è stata ospite per alcuni giorni nella città piemontese invitata dalla comunità sarda del circolo “Su Nuraghe”

dI Nino Melis na delegazione dell’ammi- Sardegna in Piemonte. E’ stata elet- zo della Provincia, rilanciata in di- nistrazione comunale di ta la giovane Silvia Columbano. retta radiofonica da Stefano Ven- Villagrande, il paese colpi- Domenica mattina dopo la S. neri anche in Ogliastra grazie al Uto dall’alluvione del 6 dicembre, è Messa celebrata da don Primo, c’è collegamento di Radio Stella con stata ospite per alcuni giorni ad stato il pranzo sardo - piemontese, Radio BiBiSi. L’emittente alessan- Alessandria su invito dei sardi seguito dallo spettacolo di cabaret drina è diventata con gli anni la emigrati nella città piemontese. di Giuseppe Masia, che ha richia- voce degli 11 mila emigrati sardi Da Alessandria il sindaco Piero mato centinaia di persone. della Provincia di Alessandria an- Cannas e la giunta hanno riportato Piero Cannas era accompagnato che grazie al programma di musica il segno concreto della solidarietà dal vicesindaco Pietrina Comida e e floklore “Sardegna mio primo per il loro paese, diverse migliaia dal consigliere Franco Melis, rap- amore” curato da Elvira Lecca ori- di euro e un parco giochi per le presentante della Coldiretti. ginaria di Jerzu. In tutte le fasi del- scuole, ma soprattutto il calore e la “La Coldiretti della provincia di la festa hanno presenziato con i partecipazione degli emigrati sardi Alessandria – ha spiegato il sinda- loro costumi sardi i componenti e di quelli ogliastrini in particolare co – si è fatta promotrice di una del gruppo folk “Maria Teresa per la tragedia che ha sconvolto il sottoscrizione tra gli espositori Cao” guidato da Rosa Mulas . loro paese . Piero Cannas è rimasto presenti alla rassegna. Tutti hanno “Dovunque siamo stati ricevuti colpito e commosso per questa tan- voluto testimoniare la loro solida- con tutti gli onori – ha rilevato gibile manifestazione di affetto e rietà con offerte sostanziose: le Piero Cannas – e con un grande di partecipazione. “Sono stupito – Cantine del Gavi come alcune per- calore umano. Abbiamo voluto ri- ha spiegato il sindaco – per la mac- sone che hanno voluto mantenere cambiare tanto affetto invitando a china della solidarietà che hanno l’anonimato. È il caso di un consi- Villagrande i rappresentanti della saputo attivare le istituzioni locali gliere regionale e di un’ emigrata Provincia, del Comune di Alessan- e gli emigrati sardi, ormai integra- sarda”. dria, del Circolo “Su Nuraghe” e ti nella società piemontese, talvol- questo appuntamento, primi fra Il sindaco ha ringraziato il Circo- Vanni Lai presidente nazionale ta con ruoli di alta responsabilità. tutti il presidente della Provincia lo “Su Nuraghe” e la FASI che ha della Fasi”. Coinvolti dalle solleci- Cosa che ci fa molto onore e ci Paolo Filippi e il sindaco Mara portato avanti con successo l’ini- tazioni intriganti dei presentatori riempie d’orgoglio; sono commos- Scagni; ma anche la Regione Pie- ziativa “a manu tenta”. La Provin- Stefano Venneri e Jenny Notarian- so per il calore che abbiamo rice- monte, e la Fasi con il presidente cia ha inserito tra le voci del bilan- ni , il primo cittadino di Villagran- vuto nel corso della nostra perma- onorario Filippo Soggiu e il presi- cio in approvazione lo stanziamen- de e il collega di Alessandria nenza ad Alessandria, da parte di dente nazionale facente funzioni to di tremila euro a favore del pae- Mara Scagni hanno persino canta- tutti e in modo particolare dai no- Serafino Vanni Lai, il Circolo Cul- se ogliastrino. Mentre il Comune di to insieme, accompagnati dall’or- stri fratelli sardi, emigrati nei de- turale Su Nuraghe guidato dal pre- Alessandria ha deliberato la proget- chestra di Al Rangone, sul palco cenni trascorsi perché impossibili- sidente Antonio Sanna. tazione e realizzazione di un parco del Circolo Su Nuraghe stracolmo tati a trovare nella nostra isola un Nella serata di venerdì grande giochi per le scuole di Villagrande, di gente per l’elezione di “Miss posto di lavoro”. festa di benvenuto al Circolo Sardo in un’area scelta dagli amministra- Sardegna in Piemonte”. Il sindaco e la delegazione del “Su Nuraghe” con Gian Pieretti, i tori del paese. “L’iniziativa – ha La gioia ha lasciato il campo alla paese ogliastrino sconvolto dal- costumi sardi e le poesie e l’inau- sottolineato Cannas - ci ha colpito commozione quando la sera è sta- l’alluvione erano giunti ad Ales- gurazione della Mostra dell’arti- per la grande sensibilità dimostra- to proiettato il video sull’alluvio- sandria il 4 marzo, nel bel mezzo gianato. ta verso i ragazzi del nostro paese, ne di Villagrande e sono state ri- della rassegna “Gustiamo le Re- Sabato pomeriggio nonostante il in quanto rappresentano la genera- cordate le due vittime dell’allu- gioni, Piemonte e Sardegna a con- freddo i banchetti di prodotti sardi zione del futuro”. vione: nonna Assunta Bidotti e la fronto”. La rassegna, giunta alla e piemontesi in Piazza Santo Ste- Le manifestazioni in onore del- nipotina Francesca Longoni. Il ri- seconda edizione, ha riscosso un fano sono stati presi d’assalto. la delegazione di Villagrande han- cordo di un dramma che il calore notevole successo di pubblico e ha In serata nella sede de “Su Nura- no conosciuto il loro apice sabato della solidarietà sardo-piemontese premiato chi ha scommesso su ghe” c’è stata l’elezione di Miss mattina con la cerimonia nel palaz- ha contribuito soltanto a lenire.

ALESSANDRIA Gemellaggio tra i cori di Sardegna e Piemonte

ell’ambito della rassegna Antonio Sanna. alessandrino, si sono amalgamati Sardo-Piemontese si sono I gruppi sardi e piemontesi si così bene che hanno creato momen- esibiti a Valenza Po e Ales- sono esibiti a Valenza Po nella ti di grande affiatamento musicale”. sandriaN tre gruppi provenienti dal- Chiesa di Santa Croce e ad Alessan- I gruppi sardi sono stati ricevuti la Sardegna: il Coro Ortobene di dria nella parrocchia di San Pio V. dal sindaco di Alessandria, Mara Nuoro, diretto dal Maestro Giam- “I Sandalia con le canzoni sarde Scagni, e dal presidente della Pro- paolo Selloni, il gruppo musicale di Fabrizio De André – ha commen- vincia, Paolo Filippi. Sandalia e il gruppo musicale Nati tato Franca Cannas, dirigente del Dal 10 al 12 giugno il coro Mon- Strani. Circolo, originaria di Arzana - i tenero insieme ad una delegazione Sono stati ospiti del gruppo Al- Nati Strani con il loro teatro e il del Circolo Su Nuraghe, saranno a pino Montenero di Alessandria e gruppo Polifonico Ortobene con la loro volta a Villagrande quali am- del Circolo Culturale Sardo “ Su loro struggente melodia, hanno di- basciatori del Piemonte. Nuraghe” di Alessandria. L’ idea mostrato quanto il popolo sardo sia Il gemellaggio si è potuto realiz- di costituire un gemellaggio fra il calato nella modernizzazione attra- zare grazie al patrocinio del Co- coro Montenero e i gruppi sardi è verso le sue tradizioni e sia al- mune e della Provincia di Alessan- partita dal presidente del Coro l’avanguardia per il versante cultu- dria e all’ erogazione di un contri- Montenero, Giampiero Bacchia- rale. Anche il coro Montenero, di- buto da parte della Cassa di Ri- rello, ed è stata accolta con favore retto dal maestro Marco Santi, ha sparmio di Alessandria, della Fon- dallo staff di progettazione cultu- emozionato con la sua esibizione e dazione CRA e della Circoscrizio- rale e dal presidente del circolo, i due gruppi, quelli sardi e quello ne Europista. Speciale Emigrazione 16 • APRILE 2005 Anche il sindaco di Genova alla inaugurazione della sede della “Sarda Tellus”

Sorge alle porte di Sampierdarena, in un piano interrato del palazzo che ospita il liceo linguistico - Il Comune l’ha concessa a un prezzo politico, ma per bonificarla hanno lavorato per oltre un anno con slancio e entusiasmo squadre di volontari che sacrificando il loro tempo libero, hanno prosciugato l’acqua che invadeva i locali, hanno rimosso le cause, hanno sistemato pavimenti, pareti e arredi - Il presidente Virgilio Mazzei, e i suoi più stretti collaboratori, Giusy Demuro Carboni e Fausto Onnis, assieme agli oltre quattrocento soci del circolo, hanno realizzato un sogno - Il glorioso sodalizio ha lasciato uffici più prestigiosi, nel piano nobile del palazzo Vivaldi Pasqua, densi di affreschi e di sale ottocentesche - Ma erano in pieno centro storico, e la difficoltà di trovare un parcheggio teneva lontani i soci

dall’inviato Gino Zasso

osa è la felicità? Chiedetelo dell’attività politica di Soru, fa un sessore Claudio Basso elogia a Virgilio Mazzei, presi esplicito accenno alla validità del «questi sardi lavoratori e ostinati», dente della storica “Sarda decreto salvacoste. I sardi fuori Filppo Soggiu, decano delle asso- Ctellus” e ai suoi più stretti collabo- dall’isola, evidentemente, apprez- ciazioni, per otto anni responsabi- ratori, l’iperattiva Giusy Demuro zano i tentativi di salvaguardia del le della Fasi e attualmente presi- Carboni (radici a Meana sardo), e territorio forse molto di più rispet- dente onorario, sottolinea come la mente pensante Fausto Onnis, to a molti sardi residenti. l’emozione più bella sia l’inaugu- origini a Carbonia. Tutti e tre, as- Qualcuno, però, alle parole del razione di una nuova sede, tende a sieme agli oltre quattrocento soci funzionario, scuote la testa: è Sera- precisare come il taglio del 10 per del circolo, hanno realizzato un so- fino “Vanni” Lai, che sostituisce, cento dei finanziamenti non rap- gno a lungo coltivato, quello di una alla presidenza della Lega, Tonino presenti un grosso danno e elogia nuova sede, più ampia e funziona- Mulas, il quale, correttamente, si è con enfasi la politica del presiden- le della precedente. Certo, il glo- autosospeso dalla carica in quanto te Soru. rioso sodalizio ha lasciato uffici candidato alle regionali della Lom- Infine don Filippo Monteverde, più prestigiosi, quelli del piano bardia. Ha portato il saluto dei 65 parroco della Chiesa delle Grazie, nobile del palazzo Vivaldi Pasqua, circoli italiani, «Non ci aspettava- legge un passo beneagurale del densi di affreschi e di sale ottocen- mo il taglio – ha detto in seguito – Vangelo e impartisce la benedizio- tesche. Ma erano in pieno centro perché non ce lo meritiamo. Non ne. La commozione di tutti è gran- storico, e la difficoltà di trovare un siamo rami secchi, ma rami verdi dissima. E due sorelle presenti alla parcheggio alle auto rappresentava che producono, che perseguono lo cerimonia, suor Lucia di Ales e un ostacolo insormontabile, tale da sviluppo dell’isola e che pretendo- suor Cristiana di Villacidro, hanno dissuadere i soci a quella parteci- no la continuità territoriale, per ot- gli occhi visibilmente lucidi. pazione frequente che avrebbero tenere la quale continueremo ad Poi, dirigenti del circolo e vo- desiderato. occupare gli aeroporti». lontari che l’hanno ristrutturato, Adesso il circolo ha sede alle A tutti loro i sentiti ringrazia- genovesi con interesse. Un frago- «Benvenuti! – ha detto il presi- tutti a cena. Prima, però, la vice- porte di Sampierdarena, in un pia- menti del cavalier Mazzei (natali a roso applauso, dopo l’intervento di dente della circoscrizione Domeni- presidente Giusy Demuru Carboni no interrato del palazzo che ospita Aggius, genitori di Viddalba, una Mazzei, accoglie quello del sinda- co Migneti – Sampierdarena è feli- si abbandona all’ala dei ricordi: il liceo linguistico, zona tranquilla vita, 46 anni, come sottufficiale co Pericu: «La Sarda tellus è ce di ospitarvi, perché questa nuo- «Nel 2006 il nostro circolo com- con ampi spazi circostanti. Il Co- scelto dell’Arma, servizio a Paler- un’associazione antica – dice, va sede per noi è un fatto di im- pie cinquant’anni di vita. Certo, le mune l’ha concessa a un prezzo mo, a Bolzano e tanti incarichi di dopo aver ricordato, con orgoglio, menso arricchimento, di grande cose rispetto ai primi tempi sono politico, ma è stato necessario e prestigio e di riservatezza). Dopo il le sue radici logudoresi – e può valore aggiunto, che, da oggi, ci fa profondamente cambiate. Mezzo improbo bonificarla. Con slancio e rituale taglio del nastro, compiuto vantare una grande presenza nella sentire più ricchi». secolo fa, e anche meno, dalla entusiasmo hanno proceduto al- dal sindaco tra la folla plaudente, il nostra città. Ha saputo risolvere i Luciano Locci, il figlio del leg- Sardegna arrivavano a frotte, e l’opera squadre di volontari, che, presidente del circolo, nel suo in- problemi dell’accoglienza e fare in gendario Tullio, il padre ricono- non tutti, ahimé, trovavano un’oc- sacrificando il loro tempo libero, tervento di apertura, non ha dimen- modo che i sardi, adesso, si possa- sciuto del mondo dell’emigrazio- cupazione. C’era un esercito di di- in oltre un anno di lavoro, hanno ticato nessuno: le autorità della no ritrovare in un ambiente buono, ne, che si appresta a festeggiare i sperati che, constatato l’insucces- prosciugato l’acqua che invadeva i Regione sarda e del Comune di omogeneo e accogliente. Di que- cento anni di intensa vita, ricorda il so, non aveva né forza né coraggio locali, hanno rimosso le cause, Genova, i suoi predecessori, il vo- sto Genova è fiera: non a caso ligu- feeling tra Genova e Savona e le di far rientro nell’isola. Si riduce- hanno sistemato pavimenti, pareti lontariato e – da profondo cattolico ri e sardi sono accomunati da tem- storiche battaglie per migliorare le vano a vivere come barboni, la e arredi. qual è – le Acli e il parroco della peramenti simili, a cominciare dal condizioni dei sardi fuori dall’iso- notte alloggiati al Missoero, l’al- Il 18 marzo scorso la solenne vicina Chiesa delle Grazie, presen- forte senso dell’amicizia. È una la: «Abbiamo combattuto insieme bergo dei poveri di via del Molo. inaugurazione, con la massiccia te a ogni fase della cerimonia. «In comunanza di culture che ci avvi- per essere riconosciuti come per- Ma nei loro confronti scattava la partecipazione di Genova. Una fol- questa zona – ha detto – saremo cina: e se siamo qui numerosi, una sone e non come bestie. Non di- solidarietà e in molti davano un la enorme, che gli otto ampi vani molto più vicini alla numerosa co- ragione c’è». Poi, sorridendo, ag- mentichiamo che nel periodo esti- aiuto fatto di buone parole, ma, del locale non riuscivano a conte- munità sarda. Era il nostro obietti- giunge: «Nonostante da noi non ci vo c’erano 15mila persone a bivac- soprattutto, di concreti sussidi nere. Alle finestre dei palazzi vici- vo e ci siamo riusciti. Il Comune ci siano elezioni comunali ». care nei porti. Abbiamo vinto la economici. Quanti disperati han- ni intere famiglie partecipavano, a ha concesso questo locale, ma Impossibilitati a intervenire il nostra battaglia, e i sardi hanno ot- no sottratto al dolore e alla pro- distanza, all’evento. Ma non c’era quando l’ho visto per la prima vol- presidente Renato Soru e l’asses- tenuto una corsia privilegiata». strazione l’avvocato Carlo Ma- solo gente comune: sono interve- ta mi sono spaventato. Però 75mila sore competente, Maddalena Sa- Giovanni Duglio porta i saluti rongiu (allora presidente del cir- nuti, con sentita partecipazione, euro e, soprattutto, l’opera dei vo- lerno, la Regione è rappresentata, del presidente dell’amministrazio- colo e padre dell’economista anche il sindaco del capoluogo li- lontari, coi quali non potrò mai con grande successo, dal Capo di ne provinciale, auspica che i rap- Giovanni, sottosegretario con Vi- gure Giuseppe Pericu (padre ozie- sdebitarmi, hanno compiuto il mi- gabinetto dell’assessorato del La- porti politici tra le due comunità sco nel governo Prodi dal 1996 al rese e attaccamento quasi morbo- racolo che vedete». voro, Mario Cadinu. Mamoiadino debbano integrarsi a livello euro- 1998, ndr) e il giudice Francesco so, sempre ripetuto e dimostrato, E il miracolo si vede: due saloni doc, funzionario regionale da qua- peo, e ricorda come, non a caso, Coco (il procuratore generale del- alla Sardegna), l’assessore comu- in grado di ospitare convegni an- si quarant’anni, parla con la com- Carloforte sia stato riconosciuto la Corte d’appello ucciso, assieme nale al patrimonio, il mastodontico che affollati, una biblioteca forni- petenza dell’esperto di fatti della come 68.mo comune della provin- a due agenti della scorta l’8 luglio Rosario Monteleone, deus ex ma- tissima, altri cinque vani, compre- Sardegna, ricorda che la Giunta, cia di Genova. 1976, ndr)?». china dell’operazione, il presiden- so il bar, di disimpegno. Sulle pa- nella sua rigorosa politica dei “ta- L’assessore comunale al patri- Giusy ha ragione: quei casi di- te della circoscrizione Domenico reti poster che ricordano l’Isola: i gli”, indispensabile per il risana- monio Rosario Monteleone sprizza sperati sono solo un ricordo. Per- Migneti, il delegato dell’ammini- Candelieri, la Sartiglia e la mini- mento finanziario dell’ente, al gioia: «Per questioni di bilancio – ché i sardi a Genova hanno supera- strazione provinciale Giovanni Sartiglia sul mare, la sagra del Re- mondo dell’emigrazione ha decur- ha detto – ero restio a concedere to i momenti di difficoltà iniziale e Duglio e l’ex assessore comunale dentore e tanti quadri di ambiente tato soltanto il 10 per cento dei fi- nuove sedi. Per Sarda tellus ho fat- si sono ampiamente inseriti nel Claudio Basso, colui che aveva nostrano. I sardi e i loro discenden- nanziamenti, e raccoglie un calo- to un’eccezione, e adesso ne sono mondo del lavoro e nel tessuto so- dato il la alla concessione. ti li guardano con ammirazione, i roso applauso quando, parlando veramente felice». Mentre l’ex as- ciale. Accolti sempre come amici. Speciale Emigrazione APRILE 2005 • 17 vvicinandoci dal mare ad BRASILE impressionare sono certo i grattacieli che spuntano sullaA punta della Penisola; ma ap- pena dietro loro, l’orizzonte è se- gnato da basse e vecchie case, mo- numentali palazzi che si ergono su Una piccola ma attiva qualche collina. Cosi è lo skyline di Salvador, capitale dello stato brasiliano di Bahia, e subito si intuisce che la storia del Brasile che ospitò gli colonia di sardi vive occidentali è cominciata da queste parti. Lungo le coste meridionali di questo immenso stato grande come la Francia del resto è avvenuta la nello stato di Bahia scoperta del Brasile: i primi euro- pei approdarono a poca distanza da Porto Seguro che dista 700 chilo- Documenti attestano l’arrivo dei primi sardi in Brasile, nello stato metri da Salvador. L’ondata migratoria dall’Italia di Santa Catarina, nel 1821 - Si insediarono a Sao Joao Batista prende corpo dopo il 1875 quando un milione 300 mila di loro, so- nella frazione che venne chiamata Colonia Nova Italia - Ancora oggi prattutto veneti e meridionali, rag- ci sono i discendenti di quella prima pattuglia di emigranti - Secondo alcune giunsero il paese sudamericano; ratori gestisce una posada, ma proprio i Sardi in qualche modo stime è possibile valutare in cinquemila il numero dei sardi che “Sonho da lagoa”, da 35 posti let- sono stati anticipatori di questo si sono stabiliti soprattutto nelle grandi metropoli di San Paolo o Rio to, estremamente accogliente e flusso. curata; da qualche tempo ha rea- Documenti attestano l’arrivo dei de Janeiro - Una parte, certo minima, di questo flusso migratorio, lizzato anche un camping che ha primi sardi nello stato di Santa Ca- dato in gestione. tarina già nel 1821 e si insediarono si è stabilita nello stato di Bahia e nella sua capitale Salvador In lui alberga, invece, un’idea a Sao Joao Batista nella frazione poco remota, quella di fare rientro di che venne chiamata Colonia Nova Giacomo Serreli nell’isola, nella sua Santulussur- Italia. giu, senza però abbandonare del Ancora oggi ci sono i discen- una brasiliana e padre di un bam- tutto le attività brasiliane. Ma con denti di quella prima pattuglia di bino di meno di un anno. l’intento di mettere in piedi anche emigranti ed è possibile valutare in Il ristorante lo hanno chiamato in Sardegna strutture turistiche e cinquemila il numero dei nostri “Terra Sarda” a sottolineare un le- ricettive. corregionali approdati in Brasile e game mai affievolitosi con la loro E c’è infine un ultima compo- stabilitisi soprattutto nelle grandi regione d’origine. nente di questa ridotta ma qualifi- metropoli di San Paolo o Rio de In qualche modo hanno anche cata emigrazione sarda nello stato Janeiro. colmato il vuoto di un circolo dei di Bahia. Una parte, certo minima di que- Sardi che come tale ancora non È rappresentata da quanti hanno sto flusso migratorio, si è stabilita c’è, per trasformare il loro locale trovato modo di inserirsi negli am- nello stato di Bahia e nella sua ca- in punto catalizzatore e di incontro bienti artistici e della musica in pitale Salvador. dei corregionali che vivono nello particolare. Oggi in questo agglomerato ur- stato di Bahia. Pino Onnis è nato a Nuoro nel bano in continua espansione vivo- Qui hanno infatti dato vita a un 1940, è cresciuto a Samassi, si è di- no oltre due milioni di persone: la Cagliari Club che segue con pas- plomato al conservatorio di Ca- città è storicamente divisa nella sione le vicende dei rossoblu nel gliari ma ben presto ha cominciato parte bassa, il quartiere dei servizi campionato di serie A e che sosten- a girare il mondo. commerciali, e la città alta alla gono con una presenza concreta Nel 1973 arriva a Salvador dopo quale si può accedere con una rapi- del loro striscione sugli spalti del alcuni anni trascorsi in Argentina da ascesa di 85 metri all’interno sant’Elia in occasione degli incon- dove ha conosciuto una sua allieva dell’elevador Lacerda inaugurato poi diventata sua moglie. nel 1868. dove ha condiviso con un socio E nella capitale dello stato di La città alta è il centro storico di l’attività di vendita di bibite e coc- Bahia è oggi docente di contrab- Salvador dove si affacciano il pa- co in un chiosco sulle spiagge; poi basso, musica da camera, pratica di lazzo municipale e il multicolore è arrivato all’università e si è fatto orchestra e letteratura operistica, quartiere del Pelourinho ricco di promotore di una serie di impor- alla facoltà di musica della Univer- oro, barocco e memorie di schiavi. tanti scambi tra gli studenti del po- sidad Federal da Bahia. Da queste parti la Sardegna ha sto, coi quali intrattiene un rappor- Con il suo insegnamento ha pla- lasciato anche in anni recenti se- to di grande cordialità, e istituti e smato musicisti oggi apprezzati gnali vivi della sua presenza; il ateneo cagliaritani . professionisti, dirige l’orchestra consolato italiano è guidato da un Da Salvador ha poi spinto la sua allestita all’interno della facoltà e imprenditore del settore me- attività di docente anche allo stato programma una intensa attività di talmeccanico di origini sarde. di Santa Catarina e l’impegno si è spettacoli e concerti, riportando, Giovanni Vincenzo Pisanu, dal esteso a tentare di attivare partner- dopo annidi assenza, anche la mu- 1975 in Brasile, è nato a Luino sul ship tra imprenditori brasiliani e sica lirica a Salvador. lago Maggiore da padre originario sardi , anche se i più statici e meno Anche lui è fortemente legato di Mores: l’isola non la frequenta convinti, lamenta, sono proprio alla Sardegna che raggiunge ogni più da bambino anche se si ripro- questi ultimi. anno per un lungo periodo di va- mette di tornare sulle tracce delle Che l’emigrazione isolana nello canze. sue radici prossimamente. stato di Bahia sia fortemente quali- Ultimo in ordine di tempo è ap- Qui tra i 6 mila italiani ufficial- ficata lo testimonia anche l’espe- prodato a Bahia anche Bruno Mas- mente censiti nello stato, ma il loro rienza di Giovanni Mura; 44 anni 45 anni, da dieci anni vive a Salva- tri casalinghi di Zola e compagni. sidda, musicista cagliaritano che numero effettivo lieviterebbe sino originario di Nuoro arrivato da po- dor dove era approdato per la pri- Ma hanno un progetto ancora più ha fatto del peregrinare per il mon- a 15 mila, ha trovato una piccola chi anni a Salvador. ma volta nel 1980 per un viaggio ambizioso; hanno messo gli occhi do una sua prerogativa fin dagli ma pienamente integrata comunità È direttore commerciale di une che doveva durare pochi mesi e su un area naturalistica ancora in- anni Settanta quando allietava le di nostri emigrati. delle più importanti strutture sani- che invece lo ha portato per quattro contaminata dove sperano di rea- serate dei turisti imbarcati sulle La presenza sarda è come detto tarie dello stato, l’ospedale San anni in giro per il Sudamerica. lizzare a breve un piccolo resort. navi da crociera americane. numericamente limitata; nei registri Raffaele, che ha legami con l’omo- A Salvador ha messo su famiglia Il terreno è stato già acquistato e Dopo un periodo trascorso tra del consolato rintracciamo una ven- nima Fondazione presieduta da sposando una brasiliana ed ha una stanno prendendo corpo le prime Santo Domingo e Cuba, Massidda tina di nomi di nostri emigrati pre- don Luigi Verzè a Milano. figlia di sei anni; qui ha costituito forme di questa struttura ricettiva. si è stabilito da circa tre anni a Por- senti nello stato di Bahia: alcuni di Un ospedale da 350 posti letto, una società, la Max Fly che opera Da anni immerso nell’attività al- to Seguro. vecchia data come Carmela Matta con 10 mila interventi chirurgici e nel settore telefonico, un primo berghiera è anche Battistino Man- Qui ha acquistato una casa vici- nata a Villasor nel 1918 o Emilio un milione di esami di laboratorio punto d’arrivo dopo l’apertura di ca originario di Santulussurgiu no al fiume e svolge la su attività di Ardu di Nuraminis classe 1924. l’anno; ogni giorno 5 mila persone un Internet Cafe’ Point. dove è nato nel 1948. musicista in alberghi e locali non Altri arrivano da Orani, Mogoro, transitano in questa struttura. Altri hanno scommesso su attivi- Alle spalle un lungo periodo di solo della zona. Oristano, Florinas, Bitti, Osilo e Mura confessa di essersi trovato tà legate alla ristorazione e alla ri- emigrazione di 21 anni in Germa- Da qualche tempo ha affiancato altri centri. molto bene nei rapporti coi brasi- cettività alberghiera. nia a Norimberga, da sei anni si è a questa attività anche quella di Alcuni confessano di essere ar- liani e non ritiene ci siano spazi al A poca distanza da Salvador, in trasferito a Praia do Forte, una del- ceramista, una passione maturata rivati sin qui per fare una espe- momento per un suo rientro nel- una delle spiagge più frequentate le località turistiche con maggiori durante la sua permanenza nei Ca- rienza. l’isola. della zona, quella di Ipitanga, margini di sviluppo della costa raibi. Come Paolo Leone Biancu, ori- È lo stesso atteggiamento che ca- hanno aperto un ristorante due bahiana. Anche per lui sono frequenti i ri- ginario di Torralba, vissuto a Pula ratterizza altri sardi incontrati nel- giovani cagliaritani, Pierpaolo Questo anche grazie alla pre- torni nell’isola dove ha ancora oggi docente di economia, in una la capitale bahiana. Tronci e Valter Rombi; il primo senza di un parco marino dove modo di esibirsi, ma in fondo le delle 13 facoltà, frequentata da se- Nel cuore del Pelourinho si af- ha peregrinato per altre località vengono amorevolmente custodi- maggiori gratificazioni e stimoli imila studenti, del Centro Univer- faccia una delle iniziative impren- brasiliane prima di stabilirsi a te e allevate le tartarughe, che ri- sul piano artistico ha finito per tro- sitario “Faculdades integradas de ditoriali più innovative fortemente Salvador dove lo ha raggiunto da chiama una mole considerevole di varli proprio lontano dalla sua Sar- Bahia”, la FIB. voluta da un altro emigrato . pochi anni Valter Rombi, tifosis- visitatori. degna. Un inizio difficile a Salvador Massimo Planta, cagliaritano di simo del Cagliari, sposato con Con l’ausilio di cinque collabo- Nemo propheta in patria. Cultura 18 • APRILE 2005 Vita quotidiana a Berchidda Ricerca socio-religiosa tra Settecento e Ottocento: sulla Chiesa sarda una cronaca logudorese inedita in un saggio di Cabizzosu

icerche socio-religio- stolica istitutiva della Diocesi Presentata nella sala convegni del Centro sociale comunale l’opera se sulla Chiesa Sarda “Divina Disponente Clementia”, del prof. Giuseppe Meloni - Gli interventi di Salvatore Mannuzzu, tra ’800 e ’900” emanata in data 9 marzo 1803 da “R(ASDCA, Cagliari 2004, pag. Pio VII; se ne ripercorre la storia Mauro Maxia e del parroco don Pala 514, euro 25,00) è l’ultima pub- e il rapporto tra stampa cattolica di blicazione di mons. Tonino Ca- e società ozierese (1922-1933) Gerolamo Squintu bizzosu, ferace scrittore e stori- fino al puntuale e rievocativo co, che con scorrevoli saggi offre saggio per i 50 anni della testata ubblico delle grandi occa- coerenti contributi scientifici per “Voce del Logudoro”: il primo sioni nella sala convegni capire e apprezzare la preziosa numero del periodico diocesano, del Centro sociale comuna- complessità della storia sarda at- ora settimanale, apparve nel gen- Ple in occasione della presentazio- traverso vicende e persone impe- naio 1952. ne del libro “Vita quotidiana a gnate nell’evangelizzazione. Saggi e interesse rivolti anche Berchidda tra Settecento e Otto- L’opera, ben congegnata in tre allo studio di fondazioni e con- cento - Trascrizione e commento parti, riguarda dodici significati- gregazioni sarde operose nella di una cronaca logudorese inedi- vi studi sulla Chiesa in Sardegna; società isolana e tra i fermenti ta”. Il volume che è l’ennesima otto saggi sulla dimensione cari- sociali e missionari dell’Africa, fatica del prof. Giuseppe Meloni, smatica nella vita quotidiana e Argentina, Brasile, India e Sri docente di storia medievale, non- tredici scritti su rappresentative Lanka: espressione di una Chiesa ché preside della Facoltà di Let- figure di vescovi, sacerdoti e re- viva, vitale ed è ecumenicamen- tere e Filosofia dell’Università di di Barisone II o di San Gavino di to dal Meloni si compone di ben ligiose che hanno impegnato e te solidale. Sassari, è edito da Carlo Delfino Porto Torres. Attualmente è impe- 166 pagine di grande formato. È caratterizzato la loro vocazione Altro aspetto preso in esame ed è già in vendita al costo di 38 gnato in uno studio dei problemi interamente redatto in lingua logu- religiosa “al servizio delle classi sono i Giubilei del XIX sec. e il euro. Ne hanno illustrato il con- dell’insediamento umano nella dorese della metà dell’800. Aveva più disagiate” e ad inculturare “la pellegrinaggio nella storia della tenuto e hanno tracciato l’iter Sardegna medievale, visti attraver- già costituito uno dei riferimenti fede nella realta sarda”. Chiesa e tra i luoghi tradizionali della sua nascita l’onorevole Sal- so la ricerca di fonti narrative e do- per le ricerche dello scrittore Pietro La presentazione di mons. Giu- di culto della Sardegna; docu- vatore Mannuzzu, il linguista cumentarie originali. In particola- Casu, fra l’altro autore del fonda- seppe Mani, Arcivescovo di Ca- mentate fonti archivistiche che prof. Mauro Maxia, il parroco di re si interessa dei villaggi e delle mentale vocabolario della lingua gliari, nel riconoscere vari meri- concorrono anche ad una nuova Berchidda don Pala, il vescovo di fortificazioni nel Loguro orientale. sarda. Sono riportati tantissimi epi- ti all’opera ne evidenzia la capa- riconsiderazione della storia so- Ozieri mons. Sebastiano Sangui- Ha realizzato il libro in questio- sodi di storia quotidiana o di più cità di gettare chiara “luce su tan- cio-religiosa ed a una rilettura sul netti ed il sindaco di Berchidda ne ricavandolo dalla lettura atten- vasto interesse culturale e crona- ti aspetti dell’intenso rapporto profondo incidere della Fede nel prof. Angelo Crata. ta e minuziosa di un antico docu- chistico, notizie di ogni genere sul- sviluppato tra Chiesa e società in contesto civile. Nelle sue precedenti opere l’au- mento, una vera e ben articolata la vita e gli abitanti di Berchidda e Sardegna nel corso degli ultimi Tra le figure ecclesiastiche, tore ha rivolto in particolare l’at- cronaca di vita della comunità di altri centri del Logudoro-Monte due secoli”. analizzate e considerate motivo tenzione su studi della politica e berchiddese e di altri centri del Acuto; ricordi di fatti criminosi, di Emblematica la figura dell’ar- di studio e ricerche, segnaliamo dell’economia degli stati mediter- circondano. Viene offerta nel te- credenze e supertizioni, di cata- civescovo cagliaritano Diego il Vescovo di Nuoro mons. Giu- ranei nel basso medievo (Genova e sto una colorita chiave di lettura strofi naturali, incendi, siccità, an- Gregorio Cadello (1735-1807), seppe Melas (Guasila 1901-Nuo- la Corona d’Aragona). Ha curato sul mondo agropastorale del pae- nadas malas e bonas), componi- rievocata nell’intervento per la ro 1970), impegnato ad operare l’edizione di diverse cronache ca- se, uno dei più attivi agglomerati menti poetici con autori e testi, la talane medievali nel XIV secolo liberazione degli schiavi carolini in un particolare tessuto sociale e rurali della nostra isola nella sua biografia e informazioni varie su a Tunisi (830 carlofortini cattura- tra le conflittualità della società (Ramon Muntaner e Pietro IV Francesco Alvaro Mannu, grande parte settentrionale, nei secoli ti da un’incursione barbaresca barbaricina, e il canonico Anto- d’Aragona) e di documenti prodot- XVIII e XIX. poeta improvvisatore vissuto tra il ti in Sardegna, come i condaghes XVII e XVIII secolo. del 1798), nella storica “relatio nio Piga, nativo di Armungia e Il prezioso manoscritto analizza- ad limina Calaritana” e nell’azio- parroco di Silius, che tra il 1916 ne pastorale; attraverso i reso- e il 1970 è presenza significativa conti della visita pastorale in di evangelizzatore ed educatore Freschi di stampa Ogliastra nel 1800 si rilevano in- innovativo per tutto il Gerrei. teressanti aspetti della religiosità Ogni argomento del volume è popolare “frammista a manife- corredato da indicative note do- stazioni paganeggianti” e sulle cumentarie, che intendono for- generali problematiche (viabili- nire ed essere strumento pratico Curarsi con le piante tà) e precarie condizioni sociali e metodologico, per chi voglia delle piccole comunità sarde. approfondire la conoscenza spe- LE PIANTE dicata a ricerche sulle tradizioni STRALCI DI VITA MIGRATORIA Una particolare attenzione di cifica o effettuare un lavoro di NELLE TERAPIE TRADIZIONALI e sull’ambiente naturale della mons. Cabizzosu, che opera a ricerca. DELLA SARDEGNA Sardegna. Beniamino Manca è un diaco- Cagliari in qualità di Ordinario di Le ricerche di mons.Tonino Gli Autori: Aldo Domenico no, di origine sarda, che per moti- Storia della Chiesa presso la Fa- Cabizzosu sono contributo, e A qualche anno dalla prima Atzei, francescano dell’Ordine vi canonici è costretto a recarsi e coltà Teologica della Sardegna e passaggio fondamentale di cono- uscita viene pubblicata una nuova dei “Frati Minori”, ha insegnato, soggiornare in Germania. Manca Direttore dell’Archivio Storico scenze storiche, su cui convergo- edizione riveduta e corretta del come associato presso la Facoltà ha anche la passione per la scrittu- Diocesano, è riservata a studi e no idee e vita di un recente passa- fortunato volume Le piante nelle di Farmacia dell’Università di ra e quindi è stato naturale per lui figure della Diocesi di Ozieri: to; saggi per decifrare e com- terapie tradizionali della Sarde- Sassari, dapprima “Flora ed er- scrivere un dettagliato resoconto sua Diocesi di appartenenza es- prendere l’attualità e i vari aspet- gna, che fin dalla sua prima pub- boristeria della Sardegna” e suc- sul lavoro svolto per tutta una vita sendo nato a Illorai. ti e ragioni del presente. a favore degli Italiani emigrati in Ozieri figura nella Bolla Apo- Cristoforo Puddu blicazione ha avuto largo consen- cessivamente “Biologia vegeta- Germania e, in particolare, nella so e si è rapidamente esaurito. le”, in seguito ha tenuto la catte- zona Dreiech, vicino a Francofor- Costituito in gran parte da sche- dra di “Flora medicinale regiona- te sul Meno, dove arrivò nel 1975, de e indici per una più agevole le” presso la sede gemmata di per operare nella Missione di consultazione, questo volume na- Tempio Pausania. Gross Gerau. Questo libro – come Tradotto in francese sce dalla volontà di riscoprire e Teresa Usala insegna Scienze e ha scritto nella prefazione padre documentare quell’insieme di sa- matematica nelle scuole medie, Tobia Bassanelli, missionario e pienti credenze e di usi rituali le- Fulvia Putzolu è ricercatrice in giornalista – raccoglie una prezio- “Quelli di Arasolè” gati alla medicina popolare ed in discipline demo-etno-antropoìo- sa testimonianza di 20 anni di la- particolare alle proprietà terapeu- giche presso la Facoltà di Medi- voro nella Missione di Dreiech. tiche delle piante. Vengono indi- cina dell’Università di Cagliari Beniamino Manca ha fatto una di Franziscu Masala cati di ciascuna le caratteristiche e ed insegna Antropologia cultura- puntuale descrizione del territorio i tipi di disturbo curati, le denomi- le nei corsi paramedici. Luisa sotto l’aspetto civile, religioso ma i intitola “Ceux d’Ara- gna – è detto nella presenta- nazioni dialettali e il luogo in cui Orrù insegnava Antropologia ha anche dedicato ampio spazio solè” la versione france- zione – sono morti sul fronte è stato raccolto il campione, asso- culturale presso la Facoltà di Let- alla Comunità italiana e al suo se del famoso romanzo di russo. Essi hanno conosciuto contributo per la crescita di questa SFranciscu Masala, pubblicato il dolore, la rivolta, la dispera- ciando sempre alla descrizione tere dell’Università di Cagliari, regione. Per riuscire a pubblicare dalla prestigiosa casa editrice zione. Francesco Masala ri- botanica un’immagine o un dise- Gerolama Rozzo, biologa, era ri- Zulma di Parigi nella collana porta e restituisce questa epo- gno che ne renda più immediata cercatrice presso la Facoltà di il libro, che è arricchito da oltre 100 foto, Beniamino Manca ha della letteratura straniera. pea senza concessioni né illu- l'identificazione. medicina della stessa Università. L’opera di Masala è stata sioni, né senza senza un certo L’opera, pubblicata da Edizio- dovuto affrontare e superare osta- coli enormi. tradotta da Claude Schmitt e si riso che si può ben chiamare ni della Torre, costituisce il pri- A.D. Atzei, L. Orrù, F. Putzolu, trova in libreria dal 9 aprile. sardonico”. mo volume di una nuova collana G. Rozzo, T. Usala Beniamino Manca “Tutti gli uomini di Arasolè, Per Francesco Masala, alla intitolata Siendas (Studi Interdi- Le piante nelle terapie Stralci di Vita Migratoria piccolo villaggio immaginario soglia dei 90 anni è l’ennesimo sciplinari Ecologia Natura De- tradizionali della Sardegna Heinrichstrasse 43 ma emblematico della Sarde- riconoscimento internazionale. mologia Antropologia Sarda) de- Edizioni della Torre e 26,00 63225 LANGEN (Hessen) Musei APRILE 2005 • 19

ella zona centro settentriona- MUSEI DELLA PROVINCIA DI SASSARI (Seconda Parte) nelli illustrativi e fotografie dei prin- le, nelle regioni storico-geo- cipali monumenti preistorici del ter- grafiche del Monteacuto e del ritorio (dolmen, domus de janas, NMeilogu, vi sono notevoli ambienti tombe di giganti, nuraghi) e materia- culturali. A Ittireddu piccolo paese li rinvenuti nel villaggio di Sant’An- si trova l’armoniosa Chiesa di Santa tine di vari periodi, anche risalenti al Croce del sec. VII, uno dei pochi edi- Dal Monte Acuto al Meilogu XII sec. a.C. Vi sono inoltre reperti fici bizantini della provincia ancora di diverse epoche e in particolare visibili anche se rimaneggiato. Nel dell’età romana, quando nella zona Museo Archeologico e Etnografico, vi erano diversi insediamenti e pas- adiacente al Municipio, sono conser- sava una delle principali strade da vati reperti dal periodo prenuragico al le testimonianze più antiche Karalis a Turris con diramazione per medievale; attrezzi di lavoro contadi- Olbia. Nel giardino vi è un’interes- no e pastorale; prodotti della lavora- sante esposizione della situazione zione del pane, dei dolci, dell’intrec- stradale con numerosi miliari. Perio- cio e della tessitura; vi sono pannelli dicamente vengono allestite mostre illustrativi sulla cronologia, sul terri- della storia dell’Isola temporanee (la Coop. La Pintadera torio e sui luoghi di ritrovamento (tel. tel. 079/847298 si occupa del Museo 079/767623 orario estivo 10-13 / e della Reggia nuragica di Sant’An- 16,30-19,30, invernale 10-13/15-18 tine - orario: maggio-settembre 9- tutti i giorni, ingresso a pagamento). Il centro più importante della zona è Ozieri - Il Convento delle Clarisse ospita 20; ottobre-aprile 9,30-12,30 / 15-18 (anche festivi), ingresso a pagamen- Il centro più importante della il museo con numerosi reperti prenuragici della cultura di San Michele - to (biglietto cumulativo con visita zona è Ozieri: vi si trova una bella nuraghe). Cattedrale dedicata all’Immacolata A Ploaghe nel cimitero monumentale adiacente alla chiesa di San Pietro Apostolo, Concezione, costruita in stile neo- A Bonorva, nelle cui vicinanze si classico su progetto dell’architetto del ’600, ci sono le lapidi in lingua sarda - Nella casa parrocchiale si trova trova l’importante sito archeologico cagliaritano Gaetano Cima, su una di Sant’Andrea Priu, c’è un Museo precedente costruzione gotico-cata- una Pinacoteca, costituita dalla collezione del Canonico Giovanni Spano - civico archeologico, realizzato nel lana: all’interno vi sono varie opere piano terra di un antico convento d’arte tra cui i dipinti “La Vergine A Bonorva, nelle cui vicinanze si trova l’importante sito archeologico adiacente alla chiesa di Sant’Anto- della difesa” ed “In Coena Domini” nio (pregevole costruzione del sec. di Giovanni Marghinotti. Nei pres- di Sant’Andrea Priu, c’è un museo civico archeologico XVII), impostato in modo molto in- si, c’è il Convento delle Clarisse, telligente ed originale: è dedicato ai del 1762, recentemente restaurato, Lapis - cioè le pietre in latino - rin- che ospita il Museo Civico Archeo- lo, cantante solista o coro, strumenti- venuti nel territorio: si tratta di beti- logico. È composto dalle sezioni: sta o ensemble di musica tradiziona- li, macine, miliari, cippi sepolcrali e prenuragica con pannelli illustrativi le (Ente di Promozione delle Tradi- stele figurate, particolari architetto- e numerosi reperti rinvenuti nella zioni Culturali della Sardegna, tel. nici. L’esposizione, impostata come zona, in particolare della cultura di 079/9837009 e.mail fondazione- un viaggio virtuale, con cui si per- San Michele; nuragica con pannelli [email protected]. corre a ritroso nel tempo il territorio, e reperti del periodo; storica dedica- dai nostri tempi al neolitico, è inte- ta in parte al periodo romano con A Banari¸ un caratteristico picco- ressante ed è dotata di pannelli illu- materiali provenienti da insedia- lo centro dove si trovano alcuni bei strativi chiari ed esaurienti. menti circostanti e dall’abitato di palazzetti costruiti dal XIII al XVI Il museo è gestito dalla Coop. Co- Bisarcio ed in parte al Medioevo ed sec. con la trachite rossa della zona. staval tel. 079/867894 - 348/ al Rinascimento; numismatica con Il paese ha avviato una notevole at- 5642611- e-mail [email protected] In- una ricca collezione di monete gre- tività culturale, grazie all’impegno ternet www.bonorva.it - orario di che, puniche, romane della Repub- del pittore Giuseppe Carta. È stata apertura 10-13 / 15-19 ingresso a blica e dell’Impero, bizantine, ge- costituita la “Fondazione Logudoro- pagamento (eventuale biglietto cu- novesi, aragonesi, spagnole e sa- Meilogu” che ha in programma lo mulativo per visita necropoli di S. baude (tel. 079/7851052 7851090 - sviluppo culturale della zona e la re- Andrea Priu); in vendita ottime pub- orario: 9-13/16-19 domenica 9,30- alizzazione di una scuola d’arte: si blicazioni illustrative del museo e 12,30, lunedì chiuso; ingresso a pa- intende creare l’ambiente utile per- della necropoli; possibilità visite gamento: biglietto singolo e cumu- ché giovani artisti sardi, ma anche di guidate nella zona. lativo della visita alla grotta di San altri luoghi, possano avere la possi- In questa zona, nei vari paesi, vi Michele. Nel Museo opera la Coop. bilità di venire a viverci, studiare, sono delle bellissime chiese merite- Monteacuto 85 che può effettuare- recenti, anche in funzione - Reg. Sos policromato del sec. XVIII si trova svolgere la propria attività. Si potrà voli di attenzione: a Semestene, Poz- visite guidate). Ortos, all’entrata di Ozieri da Sassa- nella chiesa di San Giovanni battista. così valorizzare l’arte ed i piccoli zomaggiore, Padria, Mara, Cossoi- Anche nel Palazzo Civico, nella ri, tel. 079/787188 orario 8-13/ Di prossima apertura il Museo del centri rimasti finora al di fuori dei ne. Vi sono anche delle interessanti via Vittorio Veneto, vi sono diverse 14,30-19, ingresso a pagamento). coltello e del ferro battuto che con- circuiti tradizionali. Esiste già zone archeologiche e alcuni Musei. opere d’arte tra cui alcuni oli su tela Nei dintorni vi sono numerose te- terrà esposizioni sulla storia delle un’apprezzabile Collezione naziona- del Marghinotti, di un pittore ignoto stimonianze del passato: dolmen, armi bianche e della coltelleria in le di pittura e scultura che abbraccia A Pozzomaggiore, paese noto per del 1850-60 con ritratti di Stefano e menhirs, domus de janas, tombe di Sardegna, alla tradizione artigianale il periodo dal 1950 ad oggi, con ope- l’allevamento e l’artigianato (si pro- Caterina De Candia, genitori del fa- giganti, i nuraghi Burghidu e Man- locale ed al ruolo delle “pattadesi”. re, tra l’altro, di Salvatore Fiume, duce uno speciale tipo di coperte di moso tenore Mario De Candia, e del- nu, il ponte romano Pont’Ezzu a sei È interessante notare che vi è Ugo Riva, Giancarlo Cazzaniga, En- lana) recentemente è stato aperto il l’artista ozierese Giuseppe Altana. arcate, lungo m 80, la chiesa di San un’azienda artigianale che produce rico Baj, Emanuele Luzzatti, Ernesto Museo del Cavallo: situato nei loca- La Chiesa di San Francesco, di im- Nicola di Butule, sec. XII, che ap- ottimi violini, provati prima della Treccani, e tra i sardi Giuseppe Car- li del seicentesco Convento degli pianto cinquecentesco con interven- partenne ai monaci Vittorini di Mar- vendita dal Maestro Salvatore Ac- ta, Gavino Tilocca, Aligi Sassu, An- Agostiniani è unico nel suo genere, ti successivi fino ad un completo re- siglia. Notevole la grotta di San Mi- cardo. tonio Corriga, Antonio Atza, Salva- organizzato secondo temi condutto- stauro concluso nel 1983, ha un bel- chele che ha dato il nome ad una del- Ploaghe si trova tra il Sassarese, il tore Fara, Liliana Cano. ri che rilevano l’importanza da sem- lissimo altare maggiore ligneo inta- le più antiche e diffuse culture prei- Monteacuto e il Meilogu. Vi sono Museo d’Arte Contemporanea pre assunta dal cavallo nella vita del- gliato, dorato e policromato ritenuto storiche dell’Isola. diverse interessanti edifici religiosi FLM “Pittura e scultura dal 1950 ai l’uomo ed in particolare nella cultu- della prima parte del sec. XVIII. La Coop. “Ichnos” (Rosa Maria tra cui il Convento dei Cappuccini e giorni nostri” Fondazione Logudoro ra locale. Il Museo si sviluppa in die- Nell’adiacente convento si trova un Lai 349/5950294 o fax 079/78621) varie chiese con la parrocchiale di Meilogu - Banari, v. Marongiu 30, ci sale dove il cavallo rappresenta il Centro Culturale con Biblioteca, Au- gestisce la grotta di S. Michele ed ef- San Pietro Apostolo, del ’600. Adia- tel/fax 079/82670 orario: 17-20 sa- filo conduttore di un racconto di ca- ditorium, sala conferenze, sala per fettua servizi turistici a pagamento cente alla chiesa vi è un antico cimi- bato e domenica 10-13 / 17-20 chiu- rattere storico, antropologico ed et- mostre temporanee. con ottimi programmi: circuito citta- tero con lapidi in lingua sarda. Note- so lunedì ingresso a pagamento - e- nografico. Vi è conservata la “Dona- Nel centralissimo palazzo dei Bor- dino, visita guidata della città e dei vole anche l’ottocentesco cimitero mail [email protected] zione Pesarin”, costituita da elemen- gia, Duchi di Gandia, poi casa dei suoi monumenti, visite guidate alla monumentale. Nella casa parrocchia- - Internet www.fondazionelogudo- ti architettonici di pregio, quali ar- Gesuiti e seminario, che sorge sulla grotta di S. Michele; cura anche le si trova una pinacoteca, costituita ro.com. chitravi, capitelli, colonne, ecc. frut- piazza Carlo Alberto, è in allestimen- l’apertura e la visita guidata della dalla collezione del Canonico Gio- to del lavoro e dell’abilità di scalpel- to il Museo diocesano d’arte sacra, basilica di S. Antioco di Bisarcio; vanni Spano, uomo di cultura La vicina Borutta è un piccolo lini locali (Museo gestito dall’As- che ospiterà una vasta raccolta di ope- può organizzare visite guidate in tut- dell’800, sacerdote, archeologo, sto- abitato dove, su una vicina altura in soc. culturale Aidos Abertos, 328/ re tra cui il “retablo della Madonna di to il territorio e in altre chiese e siti rico, che scoprì molti dei monumenti suggestiva posizione, sorge la splen- 0491975, orario 18,00-20,00, chiuso Loreto” del Maestro di Ozieri, e del- archeologici della zona. archeologici della Sardegna, con di- dida chiesa di San Pietro di Sorres lunedì e giovedì; ingresso a paga- lo stesso Maestro il “Discendimento La città è sempre stata un apprez- pinti e sculture di insigni pittori italia- con accanto un monastero. La chie- mento). della Croce”, dipinto su tavola, ricu- zabile centro culturale e vi sono nati ni e stranieri, tra cui la “Sacra Fami- sa, di stile romanico pisano, costrui- perato recentemente, parte di un reta- numerosi poeti e letterati. Ozieri è glia” del Maestro di Ozieri, sec. XVI. ta in conci di calcare, in alcuni punti Attorno a Padria, che sorge dove blo disperso; inoltre, la statua lignea sede, tra l’altro, del ben noto “Pre- Varie opere sono, attualmente, espo- alternati a pietre trachitiche, risale era l’abitato romano di Gurulis Ve- estofado de oro di “San Giorgio ed il mio Ozieri” dedicato alla poesia in ste nell’adiacente chiesa del Rosario, per una prima fase al XI sec. e venne tus, sono frequenti reperti dell’epoca drago” di bottega sarda dell’inizio del lingua sarda, istituito nel 1956 e tut- dove si trova un pregevole altare completata nel sec. XII: fu prima e di periodi successivi. Nel piccolo sec. XVII e preziosi oggetti d’arte sa- tora molto seguito. maggiore con la statua lignea della sede vescovile e in seguito affidata museo civico archeologico sono cra, argenti, paramenti (per informa- Nelle vicinanze c’è il Pattada, in “Madonna del Rosario” del ’500. In ai Benedettini che sono presenti an- conservati materiali del periodo zioni su orari e apertura rivolgersi alla mezzo ai boschi a m 860 di altitudi- progetto trasferimento in altra sede che ora. Nel monastero, costruito re- preistorico e romano (tra cui molti curia Vescovile). ne, con un ampio territorio di 163 (visitabile sabato dalle 16-18 e dome- centemente sui ruderi dell’antico particolari anatomici e parti di ani- Vi sono anche due Musei privati: kmq. Caratteristico il centro con nica 10-12 ed a richiesta: tel. 349/ episcopio, c’è una raccolta archeolo- mali e frutti interpretabili come ex la Taverna dell’Aquila, una simpati- qualche scorcio panoramico, apprez- 3672110 - ingresso a pagamento). gica con reperti trovati nel territorio, voto). Pannelli e fotografie docu- ca collezione privata prevalentemen- zabili costruzioni e tre pregevoli datati tra il III millennio a.C. ed il mentano la situazione del territorio. te etnografica, con molti oggetti fontane. Vi sono alcune belle chiese: Passiamo nel Meilogu. A Siligo è periodo romano (orario visite: 8,30- Inoltre vi sono materiali degli scavi d’uso comune ed una raccolta di ol- nella parrocchiale di Santa Sabina, stata costituita la Fondazione “Maria 12,30 / 15,30-19; ingresso gratuito, è della chiesa di Santa Giulia. tre 3.000 bottiglie di vini e liquori; riedificata nel XVI secolo su una co- Carta” che ha realizzato un Museo, e gradita un’offerta alla guida o alla Il museo è gestito dalla coop. He- comprende anche fossili e minerali struzione forse precedente agli anni organizza rassegne della musica tra- chiesa - guide anche in lingua ingle- raion - orari visite variabili secondo (Peppino Saba, via Tempio 6, tel. Mille, si trova un notevole altare li- dizionale sarda, convegni internazio- se, tedesca e francese. Annesso labo- i periodi (Vanna Meloni 328/ 079/786249, visita su appuntamento, gneo di bottega sarda del sec. XVIII, nali di studi sulla musica popolare, un ratorio restauro libri). 6738684) e.mail [email protected] in- al momento ingresso gratuito e il che contiene il gruppo della Trinità premio annuale dedicato al miglior ternet www.heraion.it - ingresso a Museo della molitura a palmenti pri- estofado de oro del ’500, ed un ma- prodotto della creatività, della ricerca A Torralba si può vedere nella pagamento - la coop. Heraion ha ef- vato della famiglia Galleu: contiene gnifico Crocifisso ligneo del sec. e dell’ingegno che abbia contribuito vecchia sede del Comune, il Museo fettuato studi e pubblicazioni sui macine e attrezzature per l’attività XVI, tra i più belli della Sardegna. alla crescita della Sardegna; un pre- della Valle dei Nuraghi del Logudo- monumenti locali - può organizzare molitoria di epoca preistorica e più Un altro altare intagliato, dorato e mio annuale ai migliori gruppi di bal- ro e del Meilogu, che contiene pan- visite guidate nel territorio. Paesi di Sardegna 20 • APRILE 2005 Memoria e presente di Nuragus antica città di Valenza

Lo testimoniano i ruderi di una chiesa in stile romanico dedicata a Santa Maria di Valenza nelle campagne del paese - Qui nascono le leggende, in questa parte della Sardegna che a detta di storici e archeologi fu la linea di demarcazione tra la Civitas barbariae e la romanizzata Marmilla: un confine tra la montagna e la pianura di Natalino Piras ui nascono le leggende, in rallao ed Isili. Per la maggior parte sorsa principale. “Il terreno è otti- Associazione culturale Valenza, to sedimento di storie e leggende, questa parte della Sardegna pianeggiante, comprende anche una mo per tutto”, ancora l’abate An- “tott’impari si cumbidant a pigai si avverte ancora il senso del quo- che a detta di storici e arche- piccola porzione alle pendici orien- gius, “e quando vengono tempesti- parti a su primu cuncursu de poesia tidiano e della festa. A tratti è pos- Qologi fu la linea di demarcazione tra tali della giara di Gesturi”. Nuragus, ve le piogge e non nuocono altre in lingua sarda”. Il tema da svolge- sibile rinvenire la lentezza, almeno la Civitas Barbariae e la romanizza- 1040 abitanti, è un paese di contadi- materie allora si hanno copiosissi- re in ottave è classico per Nuragus per qualche giorno, per qualche ta Marmilla: un confine tra la mon- ni e di pastori, pastoris e massaius, mi prodotti”. Ancora oggi, nella e per la Sardegna intera: s’emi- ora, del tempo contadino, quello tagna e la pianura. Nuragus era in con poca sostanziale differenza tra valorizzazione di sé, Nuragus pun- grau. “Vida, traballu, dispraxeris, che, dice un adagio popolare, origine Valenza. Lo testimoniano i le due categorie. Circa 3000 i capi ta molto sui prodotti agroalimenta- trumentus e isperàntzias de torrai a “camminava a luce d’asino”. Sia- ruderi di una chiesa in stile romani- ovini allevati nelle campagne del ri. Da piante, erbe officinali ed aro- domus sua”. Come essere cioè, nel mo arrivati a Nuragus che era pas- co dedicata a Santa Maria di Valen- paese ancora oggi sostenuto da eco- matiche sparse in un territorio pure ritorno a casa, paese-mondo. La sata la prima quindicina di luglio. za nelle campagne del paese. Va- nomia agricola. “Eravamo e siamo “molto archeologico”, la gente ri- storia di Nuragus è quantomai ric- Le strade del paese erano imban- lenza, Valentia, era un’antica città gente di campagna” dice il nuraghe- cava medicamenti e liquori. Ha ca di storie per gli altri e per sé. dierate a festa, per la ricorrenza romana, un importante passaggio se Gigi Ledda, coordinatore per buon sapore il pane tradizionale. Si Zona di transito della Barbagia della patrona, Santa Maria Madda- nella strada che collegava Cagliari conto della Cooperativa Servizi Bi- mettono in nostra manufatti di le- agro-pastorale, rattiene la memoria lena, ma anche per la memoria di ad Olbia. Dice una leggenda delle bliotecari di Nuoro del sistema Sar- gno. Il Comune, comunenura- di quanti andarono via oltre che da Sant’Elia, per il cui possesso anco- origini che dopo la distruzione di cidano-Barbagia di Seulo. Nuragus, [email protected], è il referente per- Nuragus anche da anche dai centri ra ripresero la guerra nuraghesi e Valenza, nelle sue vicinanze si sa- lo dice la stesso nome, è un luogo di ché questi prodotti della terra e del- vicini. “Molti da Esterzili, molti da baruminesi. Recita un’aggiunta rebbe formato un sobborgo che pre- nuraghi. Ma anche di acque e di l’arte delle mani possano essere Serri, molti da Escolca, Orroli e alla leggenda raccolta da Gino se il nome di Ruinas. Poi venne la terre: la zona archeologica e quel- commercializzati anche fuori dai Escalaplano”, dice il bibliotecario Bottiglioni che a quel tempo, tem- peste, sotto forma di musca maced- la che dà da vivere. “Che non sie- confini del paese. Ci sono altre ri- Gigi Ledda. Da Genoni sono emi- pi antichissimi, “un proprietario di da, il terribile insetto della tradizio- no applicati all’agricoltura sono sorse. Il “Gruppo Folk Valenza”, grati dai 900 ai 1200 abitanti. Era- Barumini”, a cui avevano rubato il ne popolare sarda, rinchiuso in an- pochi”, scriveva Vittorio Angius www.valenzafolk.com, fondato no i tempi, quelli dei flussi migra- bestiame, “avendo ritrovato il suo tichissime arche e che una volta li- nell’Ottocento per il “Dizionario nel 1994, si muove nel recupero tori verso le terre fredde del nord gregge smarrito, per grazia di berato provoca solo devastazione e Casalis”. Mentre le donne “fanno delle tradizioni popolari. Ripropo- Europa, che il poliambulatorio di Sant’ Elia, volle costruirgli una fame e guerra. E appunto pestilen- suonare ogni giorno il pettine sul ne, dopo “accurata ricerca etnogra- Laconi veniva chiamato “ispidale chiesa proprio nel luogo dove rin- za. Siamo nel Cinquecento, Medio- telaio in ogni casa lavorando per la fica”, lo splendore degli antichi co- de is poverus”. Ammalarsi era un venne la refurtiva cioè a Nuragus”. evo in Sardegna mentre altrove si è famiglia e per il commercio” della stumi femminili e maschili e i vari lusso e quanti, una moltitudine, Lì venne edificata la chiesetta e già entrati nel Rinascimento. Nura- lana e del lino, gli uomini in cam- balli: su ballu seriu, sa danza, su erano costretti a ricorrere “a sa mu- tutti gli anni nuraghesi e barumine- gus che non è ancora Nuragus fa pagna “pascolano i branchi”. Op- ballu nuraghesu. Entrano poi in tua”, all’ospedale ci andavano a si facevano festa insieme in buona parte della curatoria di Valenza, pure, in paese, “esercitano i me- gioco diverse forze per adattare a piedi o a carro, sopra un carro a armonia. Fino a quando, per futili nell’antico giudicato d’Arborea. Si stieri di fabbri ferrari, scarpari, sar- nuove esigenze l’antica bollatura buoi. La memoria dei tempi del- motivi, non nacquero dissidi e con- scatena la musca macedda e i so- tori, muratori, falegnami”. Pochi i di “letterati” di cui scriveva Vitto- l’emigrazione è pure la memoria flitti. I baruminesi, appropriatisi pravvissuti di Ruinas sono costretti “letterati, come si usa qualificare rio Angius. “Su Comunu de Nura- di coloro che sono restati e di quan- della statua di San’Elia non la vol- ad abbandonare il villaggio. Parte quelli che andarono alle scuole, e gus”, recita in lingua sarda un ban- ti sono riusciti a ritornare. Qui a lero più mandare a Nuragus. Co- emigra a Barumini e parte fonda un sdegnano di adoprarsi nelle profes- do de “s’Assessorau a sa cultura”, Nuragus, paese che poggia le pro- sicché i nuraghesi ordinarono una nuovo paese, Su Pinnatzu, che è sioni meccaniche”. La terra è la ri- insieme a Pro loco, Biblioteca e prie fondamenta su uno stratifica- nuova statua da Napoli “donde fu ancora oggi il centro storico di Nu- spedita per mare”. Deve essere ragus. Con Barumini, i Nuraghesi stato un viaggio avventuroso. hanno avuto questioni riguardanti “Quando la cassa con la statua ar- Sant’Elia, venerato in una chiesa CHIESE rivò a Nuragus, la trovarono forata campestre di stile romanico, solen- in un punto: era stato Sant’Elia nemente festeggiato e portato in che, durante il viaggio, si era pro- processione dal 5 al 7 di luglio. An- curato aria, bucando col dito il le- che riguardo a Sant’Elia storia e gno e restando con la destra solle- leggenda si intrecciano. “A San- Dal tempo del Sardus Pater vata e l’indice teso”. Era un segno, t’Arias idd anti vattu sémperi sa un avvertimento per dire della vera vest’a Nuragus”, raccontava a viva fede e delle vere ragioni, se è vero, voce Attilio Piroddi in una delle alle chiese romaniche: conclude la leggenda che “da questo leggende del paese raccolta da Gino tempo in poi, il Santo di Barumini Bottiglioni in un testo ormai classi- non fece più miracoli”. Non ci sono co, pure questo conservato nella bi- i nuraghi e Sant'Elia solo guerre di Santi nella tradizione, blioteca comunale. Secondo la leg- comune del resto a molto Meridione genda, i baruminesi erano gelosi d’Italia e del mondo. Ci sono anche della festa di Sant’Elia. “Dicevano uragus. In un utile volume le tracce del villaggio di capanne tombe. Embrici, pietre di mola e alleanze e sostituzioni. San Sebastia- che il Santo era cosa loro e tanto sull’“Eredità del Sarcida. nuragiche con sovrapposizione macigni con iscrizioni funerarie. no per esempio, molto conosciuto e avevano fatto che lo prendono e lo no e della Barbagia di di ambienti d’epoca romana”. Sui residui della romanitas furono venerato nell’intero Sarcidano-Bar- portano a Barumini”. Lì resta fino a NSeulo”, curato da Mario Sanges Tra Sa Perda Lada e Conca ‘e edificate molte chiese cristiane. bagia di Seulo, viene molto festeg- quando un giorno i Baruminesi per conto della Sopraintendenza Ortu si svolgono le linee di que- “L’agiotoponomastica”, e cioè i giato a Nuragus. Mette insieme i vanno a cercare il Santo e non lo di Nuoro e Sassari e della XIII sto racconto affascinante. “Mo- nomi di luogo legati a Dio e ai San- fuochi per Sant’Antonio Abate, trovano più. Lo cercano ulterior- Comunità montana, Francesca numento nuragico a carattere re- ti, “indica ancora un persistere de- d’inverno, e quelli per San Giovan- mente spingendosi nuovamente in Carrada dà conto del patrimonio ligioso di notevole importanza”, gli insediamenti nel territorio in ni, nel solstizio d’estate. San Seba- territorio nuraghese. Sant’Elia è lì archeologico del territorio di Nu- scrive Francesca Carrada, “è il epoca bizantina e altomedievale”. stiano protegge pastores e massaios fermo, questa volta definitivamen- ragus. La preistoria nuragica è pozzo sacro di Coni”, piccolo ri- Le chiese di Sant’Elia, di Santo e in suo onore, nella festa che dura te. “Tutti credono al miracolo e pro- testimoniata dalla presenza di spetto ad altri ma di raffinata fattu- Stefano, di Santa Maria di Valen- dal 18 al 20 di gennaio viene fatto prio nel punto dove l’avevano tro- numerosi monumenti. “Cultori di ra. Le acque lustrali ebbero molto za, tutte in stile romanico, conti- “su foghidone” e viene portata in vato gli fanno la chiesa”. Qui cè un storia locale”, scrive la Carrada, significato per i nostri antenati, nel nuano a raccontare, con il fascino processione la statua, ornata di aran- dipinto raffigurante al centro l’albe- “contavano fino a quindici anni periodo aureo del Sardus Pater. Di delle leggende, le storie della gen- ce, che un tempo si compravano da ro della vita nell’Eden con ai piedi fa circa trenta nuraghi in questo questo tempo di mitica indipen- te di Nuragus. “La fertilità e l’ab- Gesturi, portate sul carro a buoi. il serpente tentatore. Ai lati ci sono territorio; attualmente si riscon- denza (la mai avuta autonomia nel bondanza d’acqua hanno certo fa- Gennaio, nella tradizione del paese, Sant’Eliseo e Sant’Elia. Come linea tra l’esistenza solo della metà di corso della storia), è pure testimo- vorito l’insediamento umano a ha in sé questa memoria del pane, su del sentire collettivo, quest’ultimo essi e non tutti godono un buono nianza l’officina avvolta in scopo agricolo oltre che militare”. coccone di Sant’Antonio, e delle identifica buona parte della storia- stato di conservazione”. I nura- “un’aura di mistero” di Forraxi Ci furono tempi di pace e altri ne arance. leggenda di Nuragus e del suo terri- ghi più importanti sono quelli di Nioi, dove forse fondevano bron- sopravvennero di aspra guerra. Il Finita la festa, svestito il Santo de- torio che, ha scritto l’archeologa Santu Millanu, Valenza, e quel- zo, rame e piombo. Stratificarono nuraghe di Santu Millanu, “prospi- gli ornamenti e riportato all’ordina- Franceca Carrada, è di “circa 1990 lo di Serra Ilixi. Santu Millanu in questa zona, finita l’età del- ciente il pozzo sacro, e laddove rio quotidiano, le arance benedette ettari”. Questa estensione è com- caratterizza “il paesaggio della l’oro, la civiltà punica e soprattut- fino al XVIII secolo sorgeva la venivano distribuite tra la popolazio- presa “fra la Marmilla ed i rilievi campagna nuraghese”. Intorno to quella romana. Sono restate chiesa di San Gemiliano”, ancora ne. C’era un lungo anno davanti, collinari e montuosi di Laconi, Nu- alla torre centrale “sono visibili tracce di roccaforti, di fontane, di resiste nel tempo. molto cammino da fare. Parliamo della Sardegna APRILE 2005 • 21

er una curiosa coincidenza intellettuale di Nicola Valle è un nel 2004 ci sono state due CULTURA traghetto che è andato su e giù ricorrenze collegate tra per il mare che ci circonda. E’ loro:P il centenario della nascita di questo il compito che cercava e Nicola Valle e i sessant’anni spesso trovò per Cagliari: d esse- compiuti dall’associazione Ami- Nicola Valle, un pioniere re insieme la Sardegna e l’Italia e ci del libro, costituita durante la il Mondo.” guerra a Isili (dove Valle era Questa apertura verso l’esterno sfollato assieme ad altri uomini della letteratura sarda si avvertiva anche nella attività di cultura isolani che diedero vita degli Amici del libro. Nei locali alle prime iniziative). Oggi mol- storici del largo Carlo Felice ti non conoscono le opere del (concessi all’associa-zione dal fondatore di questo sodalizio,la fondò gli Amici del Libro sindaco Pietro Leo nell’imme- cui attività non ha registrato pau- diato dopoguerra) presero la pa- se o momenti di crisi. rola personaggi del calibro di Infatti la maggior parte dei suoi L'associazione nacque a Isili, dove lo studioso era sfollato, durante Maurice Le Lannou, Bruno Mi- libri sono introvabili anche nelle la guerra - Nel 2004 per una coincidenza ci sono state due ricorrenze: gliorini, Ludovico Geymonat, librerie più fornite. Per colmare Maria Bellonci, Max Leopold questa lacuna la casa editrice il centenario della nascita di Valle e il 60º dell'associazione culturale Wagner, Piero Calamandrei, Na- Zonza ha avviato un ambizioso di talino Sapegno, Giorgio Bassani, programma di ristampa di tutte le Giovanni Mameli Giuseppe Petronio, Carlo Salina- opere di Valle, comprese le di- ri, Giorgio Saviane, Giuseppe verse annate della rivista Il con- precise e documen- le parole d’ ordine che arrivavano Mazzariol, Carlo Cassola e tanti vegno di cui Valle fu direttore tate, perché tra le da Parigi, New York o Londra. altri. Oltre a personaggi di spicco (pagando spesso di tasca propria tante passioni di Continuò lo studio e la divul- del mondo politico, indipenden- le spese della stampa). Valle ci fu anche gazione (con libri, articoli e con- temente da partito di appartenen- Il primo volume dell’opera quella di fare lunghi ferenze) sui maggiori artisti sar- za, dai liberali ai comunisti, dai omnia ha per titolo Scompare viaggi a cavallo di che fino ad alcuni decenni fa democristiani ai repubblicani. un’isola (pagine 240, Euro 50) ed In Scompare un’i- erano emarginati da diverse cer- Valle è stato uno dei primi a è accompagnato da un’ampia sola si parla di pitto- chie d’intellettuali. Naturalmen- capire l’importanza del romanzo prefazione di Antonio Romagni- ri e incisori, musici- te non fu il solo a combattere Il giorno del giudizio di Salvato- no. sti e viaggiatori fa- questa battaglia che sembrava re Satta. Quando ancora non era Questo libro apparve una qua- mosi, narratori e po- persa in partenza. In Scompare stato pubblicato da Adelphi, ma rantina d’anni fa con le stesse il- eti. A questi ultimi un’isola ci sono i profili di diver- ne esisteva solo un’edizione dal- lustrazioni, firmate da grandi fo- sono dedicate pagi- si artisti e scrittori radicati pro- la tiratura limitata, dedicò a que- tografi, presenti nell’attuale ri- ne ricche di valuta- fondamente nella loro terra. Tra sto libro un intero fascicolo della stampa. Né va dimenticato che il zioni personali e tutti il più penetrante è quello di rivista Il Convegno. Dove ripor- sottotitolo, Viaggio in Sardegna, giudizi espressi da Grazia Deledda, alla quale ha an- tò vari articoli scritti da giuristi contiene una chiave di lettura altri. Negli anni che dedicato una monografia (amici e colleghi di Satta) che gli chiara. Ossia propone un itinera- Cinquanta molti in- molto documentata. I giudizi di avevano dedicato un piccolo con- rio ambientale, artistico, cultura- tellettuali sardi Valle su Sebastiano Satta, Antio- vegno in cui si parla-va di questo le e anche gastronornìco a chi guardavano all’Ita- co Casula, Salvatore Cambosu e romanzo postumo, poi diventato vuole avventurarsi nei meandri lia e all’Europa, altri autori dei quali ha scritto un best seller internazionale, gra- del pianeta Sardegna. Quando sminuendo i meriti non sono maicelebrativi. Ne zie a un’accorta campagna pub- uscì quest’opera si era agli inizi degli scrittori isola- mette in luce gli aspetti positivi e blicitaria che accostava il libro al del boom turistico, che avrebbe ni. Il peggiore insul- i limiti confrontando punti di vi- Gattopardo di Giuseppe Tomasi fatto della nostra isola una delle to che si potesse ri- sta differenti. In ogni caso li con- di Lampedusa (il titolo “gatto- terre più ambite per passarvi le volgere a un narrato- sidera a pieno titolo autori degni pardo sardo” spiccava in quasi vacanze. Ma è sbagliato e fuor- re della nostra regio- di essere letti. tutte le recensioni, dal Corriere viante oggi leggere Scompare la cultura dell’Unione Sarda). ne era definirlo deleddiano. Chi Anzi per valorizzarne meglio della Sera a La Stampa). un’isola sotto questa luce. Ma in lui c’era anche una vena scriveva in limba (fosse il logu- le loro qualità li collega, oltre che Negli ultimi anni il nome di Ni- Nella sua densa prefazione An- lirica e poetica che si manifesta- dorese o il campidanese) era alla cultura sarda, a quella nazio- cola Valle è stato dimenticato da tonio Romagnino, che è succedu- va nelle rievocazioni del passato. messo alla berlina con etichette nale. Al riguardo Romagnino ha molti, anche perché le sue opere to a Valle nella direzione degli O in quel capitolo straordinario ingiuriose. Idem per i pitto- scritto nella sua prefazione: “Di- non erano state ristampate da un Amici del libro, mette in risalto del libro in cui parla dell’impor- ri figurativi, in periodi in cui verso è l’uso che egli fa del patri- pezzo. diversi percorsi presenti in que- tanza che ha avuto, per i sardi del avanzava l’arte informale. Solo monio artistico e letterario isola- Ma il ricordo della sua figura e ste pagine. In particolare si sof- presente e dei secoli lontani, l’ar- negli anni Settanta c’è stata una no. Non lo incapsula nell’estra- del suo entusiasmo in tanti cam- ferma sul f atto che Valle non era te di andare a cavallo. riscoperta di scrittori e artisti sui neità al singolare e al più lontano, pi rimangono vivi in chi l’ha co- solo uno studioso e un giornalista Le sue descrizioni dei cavalli quali poi sono stati fatti corsi nel- ma gli fa varcare il Tirreno e lo nosciuto come insegnante al Det- (tra l’altro ha collaborato per ol- sardi (diversi a seconda delle le due Università sarde. affiata con le coeve correnti arti- tori e come infaticabile organiz- tre cinquant’anni alla pagina del- zone di appartenenza) sono così Valle non si lasciò incantare dal- stiche italiane ed europee. La vita zatore d’iniziative culturali.

a concluso a Bitti, ospite Masu ha parlato del suo rapporto del tenore Remunnu ‘e MUSICA con la tradizione catalana; Elena Locu, il suo breve ma in- Ledda del suo lavoro di rielabo- Htenso giro in Sardegna per docu- razione attorno al patrimonio tra- mentare i suoni e le voci della tra- Si è concluso a Bitti dizionale; Luigi Lai ha spiegato dizione ed anche le nuove fron- come si combinano i suoni delle tiere della musica sarda. tre canne delle sue launeddas; i Andy Kershaw è un punto di Remunnu ‘e Locu di Bitti hanno riferimento essenziale nella pro- il giro di Sardegna presentato quasi didatticamente grammazione radiofonica della le quattro voci del tenore; i rap- BBC; il suo programma che va in pers Malos Cantores hanno par- onda la domenica notte sul terzo di Andy Kershaw lato del loro nuovo linguaggio canale della BBC, offre una ac- ispirato alla tradizione degli im- curata e puntuale selezione delle provvisatori. Davvero una vetri- musiche tradizionali del mondo. Il massimo esperto di world music ha realizzato una puntata di due ore na di assoluto prestigio per i suo- Kershaw rappresenta insomma dedicata alla musica sarda trasmesso dalla BBC - Le interviste con Franca ni e voci della nostra terra. per la world music quello che il Masu, Elena Ledda, Luigi Lai e i tenores “Remundi ’e Locu” E a maggio è prevista in Sarde- compianto e recentemente scom- gna una trasferta anche dell’equi- parso John Peel è stato per il pop pe della trasmissione radiofonica ed il rock nei programmi del- dalla Corsica, ha effettuato una registrare attraverso contatti di- al Barbican londinese e profondo “Fuori la lingua” della radio sviz- l’emittente inglese. serie di registrazioni in giro per retti con alcuni protagonisti del- conoscitore della nostra musica. zera di lingua italiana che si oc- Di recente Kershaw è stato an- l’isola e ad accompagnarlo c’era- la scena sarda: Franca Masu, Lui- Ha guidato Kershaw nelle inter- cupa in un apposito ciclo della che in Iran e perfino in Corea del no anche Roger Short e Ian gi Lai, Andrea Parodi, Elena viste con gli artisti sardi e oltre tematica delle lingue minoritarie. Nord. Chambers, producer e tecnico del Ledda, Franco Madau e perfino i alle loro impressioni il conduttore Una ricognizione dunque sul Ora ha deciso di scrutare il pa- programma. Sa Razza. originario di Manchester ha volu- sardo e sulla cultura e la musica norama isolano per documentar- Tutti sono rimasti meravigliati A spingere Andy Kershaw ver- to raccogliere anche alcune esclu- della Sardegna con due appunta- lo in una puntata di circa due ore dalla incredibile varietà delle so questi nuovi suoni è stato Pa- sive registrazioni live di brani che menti che saranno trasmessi in del suo programma trasmessa lo proposte musicali sarde; e so- blo Farba, sudamericano trapian- hanno corredato la trasmissione diretta dagli studi della Rai di scorso 13 marzo. prattutto dall’altissima qualità tato a Londra, sposato con una dedicata alla Sardegna. Cagliari. Lo scorso novembre, arrivando dei materiali che hanno potuto sarda, organizzatore di concerti Nel corso della quale Franca Giacomo Serreli

www.ilmessaggerosardo.com ... finalmente in rete Parlando in Poesia 22 • APRILE 2005

hi frequenta i circoli dei sardi sparsi nel S’OPERATZIONE a cura di Augurios a Berteddu continente italiano e nel mondo sa che Salvatore Tola non sono frequentati soltanto da isolani C“purosangue” ma anche da loro parenti ed ami- Fit programmada s’operatzione ci; tra questi anche persone del luogo ed emi- in base a sos capriccios de s’aorta, grati di altre regioni, attratti da questa capaci- e tue cuss’attesa l’as accorta tà che i nostri corregionali hanno di ricreare mantenendeti a dispositzione. una comunità quando sono lontani dalla loro terra. Anche in questa pagina ci capita di ospi- Cun s’isperantzi’aperta s’est sa porta tare i versi di autori che non hanno legami pre- de sa cumpleta guarigione; cisi con la Sardegna, ma ne sono attratti. È evi- si as suffridu ti dao resone dentemente il caso di Franco Crapiz, che ci ha ma de coraggiu t’as fattu s’iscorta. fatto pervenire un suo libro di poesie e canzo- ni, parte in italiano parte in francese. Da alcu- Mi paret de lu bider s’interventu: ni articoli di giornale riprodotti nelle pagine rovistande in arterias e venas iniziali si apprendono i particolari della sua segan, innestan, cosini e isturana. biografia: nato a Moruzzo, piccolo centro del Friuli, se n’è allontanato presto per emigrare in Sas pessones malaidas las curana, Francia, a Parigi; quindi si è spostato in Corsi- paren divinas sas manos terrenas, ca, dove continua a fare il suo mestiere di mu- Onde e Deus chi guidet su talentu; ratore, ma alternandolo alle attività di poeta, cantante e pittore. e como ch’est andadu tottu bene Come scrive nella prefazione, è la durezza augurios sintzeros dae mene. del distacco che lo spinge a scrivere: «Le mie di vita Salvatore Demurtas tribolazioni d’emigrante mi hanno ispirato tut- ta un’epopea in miniatura di frasi personali, RISPOSTA A DEMURTAS fervida immaginazione, l’elegia lamentosa e Ti ringratzio meda Salvadore desolata di un cuore straziato dal dolore ». Da ONDE DI VITA RAIGHINAS de sa poesia chi m’as dedicadu, questo suo libro, che si intitola Un emigrante, Come le onde del mare E cando penso a sa mia inzighedda e so cuntentu chi m’as auguradu una valigia, una voce, e che è impregnato di un è la vita a pes de sa palinza renalzina, chi su coro meu sigat cun vigore. forte sentimento religioso, traiamo il testo di che da piatte s’increspano dolcemente cun s’alvure de pura camusina una canzone, Preghiera di un emigrante. Se e spumeggianti accarezzano ei sos budrones de ua niedda, Ischimus chi su cor’est unu motore qualcuno volesse prendere contatto con lui, il spiagge sabbiose ei sa melapironza attunzina, chi mantenet su fisicu animadu, suo indirizzo è: Rue César Campinchi 8, 20200 demolendo castelli di sabbia. sa cariasa, pruna e prunischedda. e si m’ana su coro tappuladu Bastia. su meritu est de su professore. Sul “Messaggero” del gennaio 2002 aveva- Come le onde del mare O sa serra assolata de sa codina, mo parlato della raccolta poetica Boccioli ap- è la vita ue intendia chitto su manzanu A ti narrer cantu apo suffridu passiti di Giancarlo Zedda, che ora ce ne man- che imponenti s’accavallano su cuccu subr’a una moderina poi fatta cust’operatzione da un’altra, Onde di vita, mettendoci di fronte, l’una sull’altra cantende memulosu a su ’eranu; penso Salvadore chi già mi crese: rispetto a Crapiz, a un altro genere di poesia, a quasi a voler gareggiare rispondiat sa turture lontanu, un’altra storia di vita. Nato e cresciuto a Geno- e travolger le irte scogliere parian duettende in battorina. attaccadu a su monitor dies trese va, città alla quale è molto affezionato, Zedda per poi rompersi, perdendosi guas’immobil’in tottu sa persone, non dimentica di essere di padre di Armungia E per poi ritrovarsi. E ammento tantos visos amigos, che unu puzoneddu in su nidu. e madre di Villasalto. La sua visione dell’esi- Giancarlo Zedda sas domos, sa cheja ei s’iscola, stenza è opposta a quella del poeta friulano: sa fila de sos messadores in sos trigos Ringratzio sos chirurgos in cust’ora innamorato della sua Tania, cui dedica molte COMPLEANNU CHENA FESTA ei sos boes chi girana in s’arzola, chi grascias a Deus so biu ancora. composizioni, allarga poi questo suo sentimen- Precisamente ai custa die su tzocchedu de sos telarzos antigos Berteddu Craba to ad altre persone, alle cose, alla città; il suo cumpro sos annos e sun settantasese: cun s’and’e torra de s’agu e de s’ispola ottimismo emerge netto dalla riflessione che ha a los cumprire in su tou paese Peppino Sau SA CART’E IDENTIDADE dato il titolo al libro, e che riportiamo. Il volu- o Pascale no est toccadu a tie. Sa carta identidade in s’iscrittura me può essere richiesto al suo indirizzo: Via FRAMMENTI DI MEMORIA bo la presento cun tanta esattezza, privata Elsa 10/13, 16152 Genova Cornigliano. Su deghessette de su quartu mese, La strada si apre ma non bos potzo ponner sa figura Per sottolineare meglio la varietà di espe- data chi no ismentigat a mie, tra campi di granoturco, a settantotto annos ca est betza. rienze e di atteggiamenti che si registrano in si in Esterzili non ses inie dove un bambino gioca col suo cane. Crapiz e Zedda, completiamo la pagina con i Pascale arrangiadi inue sese. I contadini la sera tornano a casa Novantaduos de corporatura, versi di autori che si soffermano a riflettere esausti dopo il duro lavoro dei campi. unu e sessantasette de altezza, sulle storie della loro vita. Ne invito ne chelz’essere invitadu Due innamorati, seduti sul muretto mesu ispilidu de capellatura e non murrunzo tempus e ne ispesa ai bordi della strada, ca mi mancat s’edade giovinetza. ca non aiat mama avvitziadu si scambiano teneri abbracci. sa numerosa famiglia in poveresa; Il cancello ella scuola Bos ap’ispiegadu dogni stile chiuso a tempo indeterminato dae sa conca finas a sos pese, e cun cussu sistema abituadu per lo sciopero degli studenti. bos apo fattu sa biografia: mi so fina a arrivare a sa ’etzesa. Si su tempus non mi giughet ingannos Ricordi che ritornano di tanto in tanto naschidu su battordighi de abrile amigos bos invito a sos chent’annos! come un grande girotondo, su milli e noighentos vintisette, Pasquale Corrias per poi celarsi tra le pieghe del passato. custa est sa cart’e identidade mia. Giampaolo Pintore SA GIOVENTUDI MIA Naschidu a Otzana e residente Narendu candu furia giovaneddu AMMENTOS DE SA PITZINNIA ma ca so etzu no bi est sa foto; mi est toccada cussa patti, Pustis de sa innenna settembrina lumene e sambinadu Bore Dente, furia in su monti pastoreddu in santuaine sas binzas fozidas via Umberto numeru trintotto. senza esperientzia e ni arti. daian pastu a sas amas famidas Bore Dente sende in sos campos s’elva miserina. In d’appu affrontau nieddu e biancu, medas bortas zerriendu aggiudu, Essian puru a ora manzanina nisciunu bia a fiancu, a procurare fasciones de sidas SU PRANTU MIU in terra abarrà chi furia arrudu. sos minoreddos, sas veras guidas Su prantu miu no passada de sas alveghes in donzi faina. e buddidas lagrimas ghettu Deu fia casu e arrescottu, po cantu Deus mi lassada. crabitus e proceddus papà cun gustu, Teniat pagos pegos pro masone, a fiancu de su fogu faia casu cottu fit pastoreddu a tempus saltuariu Su prantu miu no passada e medas codras cottas arrustu. et semper in bidda, mai montanaru. ca allegria pius no ispettu e nisciuna pena mi passada. Canti furiat bonu su gallu de crabittu! Bindigh’alveghes e unu mascone, S’ierru fiada frius, aspettà su ’eranu, in sa cartella su sussidiariu E buddidas lagrimas ghettu bandai a bidda non tenia dirittu ca fiat pastoreddu e iscolaru. chei su pisci aintru ’e sa retza, sperendi sa die de crasi ammingianu. Silviu Piredda ca consolu prus no ispettu. PREGHIERA DI UN EMIGRANTE Salvatore Siddi Ero ancora un bambino, calava la sera, ITE FIA PERDENDE Po cantu Deus mi lassada lasciavo l’Italia per la terra straniera. RICORDI Ite fia perdende no ischia! benesseri prus no ispettu Non ho dimenticato quei giorni felici, È passato il tempo del correre affannoso Non mi rendia contu in cuss’istadu ca nisciunu mali mi passada. assieme ai parenti, cugini ed amici. dalla culla alla carrozzina, ca fia ’e povertade circundadu Giuseppe Tuveri la casa invasa comente medas in su tempus tale, Il ricordo non muore se pure son quassù, da giochi e biberon, e pro istare che a issos male il sole, il mare e la mia gioventù. inondata da strilli e voci gioiose; apo lassadu terra e poesia. La notte io sogno il mare d’argento, la corsa all’asilo, questo fuoco d’amore non si è ancora spento. alla scuola dopo, Fia lassende su limbazu meu, nel susseguirsi di ansie e timori, sa ’idda, sos cumpanzos chi tenia Vorrei darti un consiglio, perché ci son assaporare i loro successi ma intr’e coro meu isclamaia passato: nella scuola e nello sport. frases arcanas pienas de dolore, non lasciare la tua terra e il tuo paese amato. in limba sarda, ca fit su valore Se pure son lontano, ma al ritorno son pronto, La vita scorre veloce, ch’aia e chi ancor’ap’a rodeu. per me tu sarai l’aurora e il tramonto. ed eccole adulte, protese verso la loro strada. Ca it’est sardu si limba no ada Io prego il Signore quando vedo una stella, sarda pro chi la potat tramandare? che prima di morire rivedrò l’Italia bella. Nella casa silenziosa Mancu sardu si podet lumenare Franco Crapiz ricordo i momenti più belli si non possedit nessi su faeddu, vissuti per loro, le mie figlie. ca sa campana si no at limbeddu Mariangela Deriu imbetzat, sena mai esser sonada Giovanni Boccoli Sardegna Notizie APRILE 2005 • 23 I sardi si indebitano Studi genetici per acquistare a rate in Sardegna

Un progetto ambizioso, un so- residenti. auto ed elettrodomestici gno realizzato grazie alle nuove Tra i tanti risultati la ricerca ha tecnologie: è lo studio degli iso- portato alla scoperta del gene che lati genetici, di cui l’Ogliastra è produce una proteina, denomina- Autovetture, arredamenti, elet- gistrano un incremento del 5,2% Anche il mercato delle due ruote uno degli esempi più rappresen- ta talanina, la cui variante è asso- trodomestici, apparecchiature elet- rispetto al 2003 con una spesa di segna un leggero aumento (+ tativi al mondo, condotto dalla ciata alla nefrolitiasi da acido troniche e altro ancora fanno parte 603 euro contro i 573 euro dello 4,9%) rispetto allo scorso anno, prima società italiana di ricerca urico, malattia con rilevante dei desideri dei sardi che per assi- scorso anno. Superiore invece ai sebbene rimanga parecchio al di nel settore della Gnomica: Shar- componente genetica nota come curarseli ricorrono sempre più livelli medi nazionali (1.110 euro) sotto dei valori registrati nel resto DNA - www.shardna.it - fondata calcolosi renale, che colpisce cir- spesso all’acquisto a rate. Anche la spesa per l’acquisto di auto nuo- d’Italia (85 euro contro 133 euro). a Cagliari nel 2000. ca il 10% della popolazione mon- nell’Isola, secondo i dati raccolti ve, mercato al quale, soprattutto i «La Sardegna rappresenta Guidati da Mario Pirastu, diret- diale e molto diffusa a Talana. da uno studio compiuto dall’Os- sassaresi, hanno destinato 1.215 un’area interessante dal punto di tore dell’Istituto di Genetica del- Tra i progetti di SharDNA servatorio Findomestic Banca pre- euro per una nuova autovettura di vista dei consumi – ha spiegato le Popolazioni del CNR, i ricer- spicca l’allestimento della Sezio- sentato a Cagliari nei giorni scorsi, media cilindrata, spesa ritenuta Alessio Lapucci dell’Ufficio Studi catori di SharDNA hanno creato ne Antropica del museo archeo- cresce la spesa media familiare per però meno allettante dai nuoresi Findomestic – e registriamo una alberi genealogici, estesi fino a logico di Villanovaforru: un la- l’acquisto di elettrodomestici, mo- che nel budget familiare hanno ri- crescita complessiva del 3,5% nel- 20 generazioni, a Perdasdefogu, boratorio destinato allo studio bili e autovetture. Lo scorso anno servato a questa voce mediamente l’acquisto di beni durevoli e semi- Talana, Urzulei, raccogliendo sul genetico dei resti delle antiche in Sardegna, in linea con il dato na- 886 euro. durevoli». posto migliaia di dati sanitari, popolazioni della Sardegna e al- zionale, è aumentata la tendenza Sempre Sassari si conferma la La Findomestic Banca, che ope- grazie alla collaborazione volon- l’educazione delle giovani gene- favorevole al finanziamento ratea- provincia dove si è speso di più per ra nel credito al consumo per beni taria ed entusiasta di emigrati e razioni alle Scienze della Vita. le con la formula del credito al gli elettrodomestici, mentre Ori- finanziati ratealmente, ha anche consumo. Rispetto all’anno prece- stano si colloca al primo posto nel- tracciato un profilo del cliente me- dente, ciascuna famiglia ha desti- la classifica per territori se l’acqui- dio in Sardegna con un’età che nato in media 151 euro in più per i sto riguarda i mobili per i quali oscilla tra i 30 ed i 40 anni, sposa- piccoli elettrodomestici e 158 euro sono stati spesi circa 620 euro per to con almeno un figlio, general- Da giugno vietata per i beni durevoli tra i quali dvd famiglia. Nel panorama dei beni mente dipendente, operaio o im- (+116% in quantità), tv al plasma e per la casa, Cagliari si colloca in piegato, con un reddito familiare ai cristalli liquidi (+ 152%) e per i seconda posizione con una spesa non superiore ai 1.500 euro e pro- la pesca a strascico componenti satellitari (+58%). media complessiva di circa 311 prietario di un’abitazione nel 55% L’analisi mostra una crescita signi- euro per gli elettrodomestici e di dei casi per la quale ogni famiglia ficativa anche per i mobili che re- 609 euro per arredare l’abitazione. ha investito circa 1.117 euro. nel Mediterraneo Vietata la pesca a strascico in tutto il bacino del Mediterraneo a partire dal prossimo giugno, salvo Detenuto per protesta si cuce obiezioni dei paesi Ue. La deci- L'aeroporto sione è stata presa dalla Commis- sione generale sulla pesca nel Me- di Cagliari diterraneo (Gfcm) durante la ven- occhi e bocca nel carcere di Iglesias tinovesima sessione tenutasi a cercaPer consentire nuovi l’ingresso soci di Roma. nuove forze nella società che Nel Mediterraneo i fondali oltre gestisce l’aeroporto di Caglia- Singolare protesta di un detenuto sario creare, dove possibile, spazi gliano sospendere questo tipo di i mille metri non sono stati anco- del carcere di Iglesias: si è cucito comuni che rendano la vita del de- fornitura. Il provveditore ha solleci- ri-Elmas e favorire così il po- ra esplorati dalle flotte di pesche- tenziamento dello scalo, la Ca- occhi e bocca per denunciare le pre- tenuto più sopportabile. Il magistra- tato l’apertura di reparti penitenzia- recci e i divieti hanno valore pre- carie condizioni del carcere. La no- to ha suggerito di utilizzare, per la ri negli ospedali, per non lasciare mera di commercio di Caglia- cauzionale per evitare che la ten- ri ha dichiarato la propria di- tizia del gesto è stata riferita duran- detenzione attenuata, l’istituto di detenuti malati, magari in manette, denza della pesca mondiale (spo- te una serie di audizioni davanti alla Quartucciu, finora destinato ai mi- nelle corsie. L’unico reparto desti- sponibilità a cedere parte del- statasi ai fondali più profondi in le proprie quote azionarie nel- seconda commissione “Diritti civi- norenni. nato a questo uso si trovava al San- seguito al sovrasfruttamento di li” del Consiglio regionale, presie- Nella struttura ci sono in media tissima Trinità di Cagliari, ma al la Sogaer. La notizia è stata quelli bassi) si estenda anche ad ufficializzata nei giorni scorsi duta da Paolo Pisu (Prc), determi- 20/25 ragazzi e la capacità è di 120/ momento ospita i malati dei reparti esso e per proteggere gli ecosiste- nata ad avviare un cambiamento 130 posti, dopo aver individuato in ristrutturazione. dal presidente Romano Mam- mi ancora intatti e poco conosciuti brini, in occasione del conve- nella drammatica situazione degli dove trasferire i detenuti più giova- L’unica nota positiva riguarda presenti in acque molto profonde. istituti di pena della Sardegna. ni. Bonsignore ha auspicato anche Badu ’e Carros a Nuoro, che sarà il gno nazionale su “Aeroporti Il divieto di pesca a strascico, il della Sardegna. I progetti rea- L’affollamento e la mancanza di un intervento urgente in materia di primo carcere italiano con l’acqua primo al mondo di questo genere, spazi comuni fanno aumentare l’ag- psichiatria penitenziaria. Nonostan- calda all’interno delle stanze così lizzati”, che ha portato a Ca- è la conseguenza degli studi del gliari i vertici di Enac, Enav e gressività e l’autolesionismo dei te la difficili condizioni di detenzio- come prevede una norma del 2000 Wwf e dell’Iucn (World conser- detenuti, ha spiegato il magistrato ne, nel 2004 – assicura il provvedi- totalmente disapplicata. Assaeroporti. La Camera di vation union) sulla biodiversità, commercio controlla quasi il di sorveglianza di Cagliari, Leonar- tore Massidda – non si registrano La commissione ha poi ascoltato sull’importanza e la necessità di do Bonsignore, che ha illustrato la suicidi, anche grazie a una maggio- i sindacati di polizia penitenziaria 94% delle azioni Sogaer. proteggere gli ecosistemi in acque L’ente camerale vuole con- composizione della popolazione re attenzione verso i carcerati a ri- che hanno sottolineato la situazione profonde nel Mediterraneo, studi carceraria. schio. di estrema gravità del settore e ri- servare comunque una quota che hanno fornito prove a soste- non inferiore al 51%. Su 1.661 detenuti, più 48 donne, I dati sul personale in servizio vendicato una gestione democratica gno della legge. censiti dal provveditore regionale sono sconfortanti. Attualmente la- degli istituti di pena. Nel pomerig- del dipartimento dell’amministra- vorano nelle carceri sarde 1.374 gio è stato sentito padre Salvatore zione penitenziaria, Francesco operatori di polizia penitenziaria. Morittu, fondatore dell’associazio- Massidda, il 30% è rappresentato da Un numero che, secondo il decreto ne per recupero dei tossicodipen- extracomunitari. Un’altra fetta con- ministeriale, è eccedente di 54 posti denti “Mondo X”. secondo il quale sistente è costituita da tossicodipen- rispetto al fabbisogno. i problemi principali delle carceri Sardegna segnalata denti. Solo nel carcere di Buoncam- Ma la normativa – ha ammesso sono: l’inadeguatezza degli organi- mino, il 60% dei reclusi ha proble- Massidda – non tiene conto nelle ci della polizia penitenziaria e la mi di droga e di questi il 90% è af- peculiarità delle carceri sarde, che loro formazione, la turnazione ec- fetto da malattie psichiatriche. hanno necessità di più personale ri- cessiva dei direttori delle strutture e per la qualità Nell’ottobre del 2004 su 400 de- spetto a quello presente, fortemen- la carenza degli educatori. Per cer- tenuti presenti nel carcere cagliari- te decurtato dalle malattie e dai care di arginare il fenomeno della tano 250 avevano problemi mentali congedi prematuri. A questa caren- tossicodipendenza nelle carceri, nel settore biologico causati anche dallo stato in cui vi- za si somma quella del personale padre Morittu ha individuato tre vono i detenuti. Il sovraffollamento amministrativo e degli educatori: il percorsi. Favorire il più possibile – negato da Massidda, in base ai 20 dicembre sono stati assunti a l’inserimento nelle comunità tera- La Sardegna è leader per la re della Consulta dei Piccoli co- dati ufficiali che parlano di una ca- tempo determinato 7 ragionieri e 7 peutiche (non più di un quarto di qualità nelle coltivazioni biolo- muni dell’Anci. «Il Rapporto – pienza regolamentare di 1.724 dete- educatori, ma non bastano. Il pro- detenuti sul totale degli ospiti per giche. Lo si rileva dal “Primo ha spiegato Franco Pasquali – nuti e di una tollerabile di 2.372 – è blema più grave è quello sanitario. evitare che si creino dei nuclei mol- rapporto sulle qualità agro-terri- analizza il territorio italiano at- invece denunciato dal magistrato. I Il provveditore regionale ha chiesto to forti), destinare i tossicodipen- toriali”, elaborato da Ager per traverso una serie di indicatori parametri previsti dalla legge (9 alla commissione consiliare di vigi- denti nelle carceri a custodia atte- conto di Coldiretti e Legama- socio-economici della qualità metri quadri a detenuto se in came- lare affinché non vi siano tagli nel- nuata, organizzare le “comunità te- biente. Il rapporto è stato presen- agro-territoriale. ra singola, 15 se in camera doppia) le somme da destinare all’acquisto rapeutiche in carcere” per i detenu- tato a Roma dal Segretario gene- Prodotti tradizionali e prodot- non sono quasi mai rispettati. La dei farmaci per i detenuti. Dal 2002, ti tossicodipendenti condannati a rale della Coldiretti Franco Pa- ti Dop-Igp, Vino e strade del mancanza di spazi comuni dove infatti, l’assessorato regionale alla una pena non inferiore ai due anni squali, dal presidente Paolo Be- vino, comuni “Ogm free”, parchi svolgere qualsiasi tipo di attività Sanità fornisce gratuitamente l’as- di reclusione. La possibilità di tra- doni e dal presidente onorario di e aree protette, produzioni biolo- costringe i detenuti a passare circa sistenza farmaceutica. Ora la situa- sformare una delle colonie penali Legambiente Ermete Realacci giche, spesa per lo sviluppo rura- 20 ore al giorno su 24 in una cella zione potrebbe cambiare perché della Sardegna in comunità tera- insieme a Secondo Amalfitano, le, Turismo, Agriturismo e po- affollata. Secondo Bonsignore, in sembra – ha sottolineato Massidda peutica è stata, infine, discussa a sindaco di Ravello e coordinato- polazione nei piccoli Comuni». attesa delle nuove carceri è neces- – che alcuni direttori generali vo- lungo dalla commissione. Emigrazione 24 • APRILE 2005

CONCOREZZO MESSICO In gita per vedere Mostra di ricami sardi e lombardi le farfalle monarche La gita alle farfalle monarche “Perdono” per i nostri errori con- dell’Ixtaccihuat-Popocatepet in tro la natura. La Festa internazionale della Messico è stata un successo. Lo Abbiamo ammirato e filmato i per la Festa della Donna ha reso noto Giampaolo Atzori grappoli di farfalle attaccate ai Donna a Concorezzo è stata cele- brata con una mostra intitolata “Il Matteu del Circolo al Messagge- rami degli abeti, dei cui germogli filet lombardo ed il ricamo sar- ro Sardo. Erano presenti un cen- si nutrono. do”, organizzata dal Gruppo tinaio di persone in prevalenza di Durante il pranzo Tebaldo Mu- Donne del Circolo “Sardegna di di origini sarde, ma c’erano an- reddu, il cui padre era oriundo di Concorezzo-Vimercate e Monza, che lombardi, romagnoli e messi- Iglesias, ha recitato poemi di sua coordinato dalla vicepresidente cani. A circa 3.000 metri d’altitu- creazione sulla Sardegna. Tebal- Rita Chessa, in collaborazione dine, su una piccola vallata cir- do ha scritto tre libri in spagnolo con tutto il Direttivo. condata da abeti, verso le ore 12, che suo fratello Cesare ha tradot- La mostra è stata inaugurata hanno iniziato a volare le farfal- to in Italiano. sabato 5 marzo. Sono stati espo- le dagli alberi circostanti. “Le autorità messicane locali sti di lavori di Filèt su rete delle “Una guida ci ha riuniti in cir- ci hanno dato il benvenuto ed donne di Concorezzo e di Ricami colo – ha raccontato Atzori Mat- hanno ringraziato anche i sardi Sardi di Teulada (CA), realizzati teu – e ha fatto una preghiera pre- dell’interesse mostrato nel visita- con un punto speciale detto “Su ispanica alla madre terra. Quattro re la loro regione; mentre Ma- puntu a nou” – il punto a nodo di volte abbiamo gridato “Grazie” e riangela Soddu ci ha guidati nel- Teulada quasi scomparso, realiz- quattro volte abbiamo chiesto la danza di un ballo sardo”. zato da una donna di Teulada Carmelina Uccheddu. Questo punto, come vuole la leggenda, fu inventato da una giovane ra- grati sia i Lombardo/brianzoli. mostrazione della filatura della gazza, ingiustamente imprigio- Dopo il taglio del nastro ese- lana dal vivo con il fuso, fatta da nata, che per non annoiarsi, si guito da due donne in costume Anna Manca di Gavoi, per realiz- mise a ricamare, tovaglie e cen- sardo e in costume della Brianza, zare i tappeti sardi. trini. Erano talmente belli che la c’è stato un breve discorso cele- Sabato è stata organizzata una Regina di Teulada, quando li brativo sull’otto marzo e sull’im- cena celebrativa, della Festa del- vide, la liberò subito e la portò a portanza del ruolo delle donne la Donna 2005,con tante speciali- corte a ricamare i suoi corredi. nella società e nelle istituzioni. tà sarde e lombarde realizzate Completavano l’esposizione i Si è poi passati ad una dimo- dalle socie del circolo. Poi Balli tappeti sardi antichi realizzati a strazione dal vivo sulla realizza- Sardi e ritmi moderni nel salone mano dalle donne di Gavoi (Nuo- zione dei ricami di Concorezzo della sede di Concorezzo della ro), di Samugheo e di Mogoro con la tecnica antica del filet su Cooperativa Meloni. La serata si (Oristano), tutti molto ammirati rete e dei ricami di Teulada a è conclusa a notte fonda con la dalla cittadinanza di Concorezzo. Puntu Nou. La tecnica dalle due distribuzione della classica mi- All’inaugurazione ha partecipa- ricamatrici di Concorezzo, Stella mosa e di una pergamena ricor- to la Senatrice di Monza e Brian- Ratti di 82 anni, che ricama ope- do, con una frase di Ghandi. za, Emanuela Bajo Dossi, che si è re d’arte a Filet, sin dall’età di 10 La mostra è rimasta aperta sino complimentata con il Circolo Sar- anni e dalla sua allieva di 54 a martedì 8 marzo, con il salone degna per le iniziative che realiz- anni. sempre affollato di visitatori, in za, coinvolgendo sia i Sardi emi- Molto ammirata anche la di- particolare da donne.

BIELLA CISTERNA DI LATINA Pranzo di beneficenza al circolo “Su Nuraghe”

Il raduno dei 102 discendenti di Antioco Arru emigrato nel 1934

A Cisterna di anno questa piccola comunità si Mariantonia Ti- Latina, c’è una fa- riunisce dando vita a un vero e locca: Ignazio, miglia sarda, ori- proprio raduno”. Carmelo, Gino, ginaria di Bosa, Come testimoniano le foto che Antonio, Maria, Domenica 13 marzo, si è te- puntamento importante sia per che conta oltre documentano l’ultimo di questi Domenico, Ange- nuto il tradizionale pranzo di dare un contributo economico cento componenti. incontri. In una di queste sono la e Piero. “Colgo beneficenza in favore dell’Anf- sia per aiutare a varcare la so- Questa famiglia presenti i figli di Antioco Arru e l’occasione – ha fas di Gaglianico, organizzato glia di un universo che a volte allargata – come ci scritto Carmelo dal Circolo “Su Nuraghe” di appare molto lontano. ha segnalato Car- Arru - per ringra- Biella. Con entusiasmo i soci di “Su melo Arru, nativo ziare il Messag- L’iniziativa, giunta alla Nuraghe” hanno accolto l’invi- di Bosa – si trova gero Sardo e la quindicesima edizione – come to servendo il pranzo sardo nella cittadina la- Regione Sarde- ci segnala Battista Saiu – ha vi- delle grandi occasioni apposi- ziale dal lontano gna del servizio sto coinvolte oltre 200 persone tamente preparato. 1934 quando il pa- fornito con questo che hanno scelto di condivide- Nell’occasione è stata confe- dre, Antioco Arru, si è trasferito a cisa Carmelo – la famiglia Arru a mensile, servizio che ci fa senti- re una giornata festiva con i più rita l’onorificenza di “Socio Cisterna di Latina. Cisterna di Latina conta oggi ben re vicini alla nostra terra d’origi- bisognosi. Si tratta di un ap- onorario” all’Associazione. “A partire da quella data – pre- 102 persone. Ormai da qualche ne nonostante la lontananza”. Emigrazione APRILE 2005 • 25

L’associazione culturale sarda secondo Dopoguerra si cercò di “Giuseppe Dessì” di Vercelli VERCELLI dare un significato storico più (fondata nel 1995 con il nome ampio alla vicenda in un contesto “Sa Rundine”) in occasione della veramente internazionale e il ri- ricorrenza della festa della don- ferimento principale, divennero i na, ha organizzato, nella sede di fatti avvenuti negli Stati Uniti Corso Casale, una serata per una Serata storico-culturale anche perché, non molti lo sanno, platea tutta al femminile, propo- la prima femminista, fu nel 1640 nendo una conferenza ricca di un’americana: Anne Hutchison contenuti storico-culturali, tenuta che parlò della parità dei diritti dalla professoressa Paola Berna- all'associazione “G. Dessì” tra uomini e donne e, sette anni scone Cappi, di Vercelli, che ha più tardi, Margaret Brent, sempre avuto per tema: “Sebben che sia- in America, chiese il voto. Il pri- mo donne. Dalle prime suffraget- mo passo della lotta di emancipa- te americane alla realtà di oggi”. per la giornata della donna zione della donna fu dunque la ri- Conosciuta anche in campo na- chiesta del voto. ‘La lotta del zionale come operatrice cultura- Femminismo è dunque lunga: più le, particolarmente attenta alle di trecento anni” problematiche femminili, Paola In breve sintesi per quanto ri- Bernascone Cappi ha approfondi- guarda la battaglia delle femmi- to, attraverso i suoi studi lo svi- niste per l’Uguaglianza, la Ber- luppo del pensiero delle donne e nascone ritiene che l’idea di rea- sulle donne e su questi temi ha te- lizzare una sorta di “neutralizza- nuto e tiene corsi all’Università zione” della donna su caratteri- Popolare di Vercelli di cui, dal stiche e valori maschili dev’esse- 1991, è presidente. re superata. Essendo la specie Il Presidente del sodalizio Dino umana divisa in due generi : ma- Musa, ha salutato e ringraziato schile e femminile è cosa impor- per la partecipazione il numeroso tante definire i valori d’apparte- pubblico tra cui è stata notata la nenza di ciascun genere senza presenza di molte signore, vercel- confusioni. lesi che hanno esternato la loro Il mondo ha sempre pensato simpatia e mostrato gradimento alle donne come madri, mogli, per il clima e l’accoglienza che i ma anche amanti di uomini cele- Sardi sempre riservano agli ospi- bri e solo nel secolo scorso (anni ti in ogni circostanza. 70 circa), scavando nel passato Musa, in apertura, ha ricordato nel silenzio degli archivi e nelle alcuni fatti storici che poi hanno pagine di testi sino allora “muti” dato lo spunto alle varie iniziati- tra cui molte bambine, la caduta riportiamo per onorarne la me- bile delle attività culturali del cir- ci si è accorti che un mare di don- ve organizzate un po’ in tutto il di un grosso serbatoio traboccan- moria: Armas Antioca, 32 anni, colo, che ha presentato l’oratore ne si erano imposte nell’arte, nel- mondo per non dimenticare i con- te acqua causò il crollo del tetto Aru Elena, 10 anni, Atzeni ufficiale mettendo in evidenza la la letteratura, nel potere e nelle testi in cui essi si sono verificati del “camerone” che franò sulle Anna, 12 anni; Melis Anna, 11 sua carriera come docente e ope- scienze. ma, soprattutto, le drammatiche donne presenti al momento, pro- anni, Murtas Luigia, 27 anni, ratrice culturale con una specia- Un obiettivo importante per le conseguenze subite dalle donne vocando la morte di 11 cernitrici Peddis Anna, 14 anni, Pusceddu lizzazione in filosofia (ramo del donne dev’essere la conoscenza fino al loro estremo sacrificio. di cui oltre la metà minorenni, Anna, 14 anni, Pusceddu Cateri- sapere, quasi esclusivamente ap- della propria storia, per indivi- Molta impressione ha suscitato il nonché il ferimento di altre 11 na, 10 anni, Vacca Luigia, 15 pannaggio dell’universo maschi- duare propri modelli di riferi- racconto di Musa su un fatto ac- lavoratrici. anni, tutte di Arbus; e Vacca le) ma considerata soprattutto mento e per sottolineare la Diffe- caduto in Sardegna nel lontano Il presidente Musa ha voluto Rosa, 50 anni, e Gentila Rosa, 15 nelle sue implicazioni nella sto- renza tra uomini e donne in una 1871. Nella zona mineraria di rendere omaggio alle vittime di anni, entrambe di Guspini. ria della donna. società che garantisca l’ugua- Montevecchio, nel cantiere quel tragico evento leggendo uno La platea ha reso omaggio a La prof.ssa Bernascone dopo glianza di diritti e condizioni “Azuni”, in locali, presumiamo per uno i nominativi delle opera- quelle donne con un applauso. aver ricordato i fatti che hanno materiali per ciascun individuo fatiscenti, destinati alle ore di so- ie, loro malgrado, protagoniste La parola è passata al giornali- dato luogo alle manifestazioni, indipendentemente dal sesso. sta e di riposo delle maestranze del fatto, nomi che qui di seguito sta Giampaolo Porcu, responsa- ha precisato che: “Soltanto nel (G.P.)

BIELLA TORINO “Feminas” in mostra L'Associazione Kinthales nel circolo “Su Nuraghe” per gli alluvionati Dopo il successo della mostra fotografica dedicata alle donne, al- lestita nella sede del circolo “Su di Villagrande Strisaili Nuraghe”, nelle primavere del 2003 e del 2004, si allarga il lavo- ro di ricerca sulla popolazione Il 7 dicembre Villa- femminile nata in Sardegna ed im- grande Strisaili subì migrata nel Biellese dal secondo quella spaventosa al- dopoguerra ad oggi. Quest’anno i luvione che forse, è dirigenti del circolo hanno orga- rimasta troppo poco nizzato la mostra “Feminas, Don- nella memoria, presto ne di Su Nuraghe”. sostituita dalla terri- In questa rassegna 2005 vengo- bile tragedia del- no esposte immagini di donne che l’Oceano Indiano. frequentano il mondo dei Sardi. Molte provengono dall’universo di Kinthales, l’ asso- altre emigrazioni. Identici sembra- ciazione dei Sardi in no essere i legami e le relazioni che Torino, avviò subito si instaurano prima di tutto tra don- tra i propri soci una ne a prescindere dalla terra dei ri- raccolta di fondi che spettivi natali. ha fruttato 700 €, che Le immagini presentate nella sono stati consegnati rassegna “Feminas, Donne di Su direttamente al sinda- Nuraghe” – ci ha scritto il presi- co di Villagrande, dente Battista Saiu - sono le istan- divisione della nostalgia per la ter- re le sofferenze di chi è meno for- Piero Cannas. sidente di Kinthales ha riferito tanee di alcuni momenti di festa o ra lasciata, così come pure la risco- tunato. Tra un impegno e l’altro, ve- della profonda impressione che a di semplice quotidiana vita asso- perta e la riproposizione di valori Agli incontri istituzionali e for- nerdì 18 marzo il sindaco ha tro- Torino ha suscitato la dignità de- ciativa del Circolo Culturale Sardo universali presenti nella comune mali delle feste, se ne alternano al- vato il tempo per accogliere Pie- gli abitanti di Villagrande, che Su Nuraghe, viste attraverso i vol- origine contadina e pastorale. In- tri fatti di piccole attenzioni: l’of- ro Ausonio Bianco, presidente senza lamentele si sono rimboc- ti delle donne che frequentano il fatti, gli incontri della grande fa- ferta di un dolce particolare o un dell’Associazione Kinthales, e cati le maniche e si sono dati per Sodalizio dei Sardi di Biella. miglia sarda sono all’insegna della ramo di mirto fiorito come quello Laura Muroni, rappresentante far risuscitare il proprio paese. Il radicamento con il territorio solidarietà e della fraternità. Soli- dell’immagine guida di questa ras- che ospita la Comunità sarda è te- darietà interna alla Comunità e segna. delle donne (presenti in Sardegna Laura Muroni ha donato al sin- stimoniato dai volti delle tante verso chi oggi vive situazioni di Le immagini, nel fermare nel per motivi di lavoro l’uno e di daco Cannas la spilla con la Pinta- donne che, benché nate fuori dal- disagio. Generosa disponibilità ad tempo i sorrisi e gli sguardi, contri- salute l’altra), che hanno potuto dera, simbolo dell’Associazione, l’Isola, condividono con noi i lega- offrire il proprio tempo e le proprie buiscono a documentare la storia così sentire direttamente dalla con l’augurio di vederlo presto a mi forti con la nostra terra di origi- abilità per rendere più piacevoli i biellese dei Sardi, e non solo, che sua voce il racconto degli attimi Torino per incontrare gli ogliastri- ne. Certamente si tratta della con- momenti vissuti assieme e allevia- vivono nella terra di Piemonte. spaventosi della tragedia. Il pre- ni e tutti i sardi di Torino. Emigrazione 26 • APRILE 2005

MESSICO GATTINARA Il circolo sardo muove i primi passi riscoprendo le radici

Il costituendo circolo sardo del tà si é deciso che il testo in italia- Messico muove i primi passi. no deve contenere 1800 caratteri. Lunedì 21 marzo si è svolta, nel- Ogni autore dovrà tradurre il la sede dell’Istituto Italiano di proprio testo in spagnolo per edi- Cultura di Coyoacan, la prima tare una storia bilingue. riunione sulla storia degli emi- La parte fotografica sarà cura- grati sardi nel Messico. All’in- ta da Gianmauro Frongia, foto- contro – come ci segnala Giam- grafo professionista, il quale paolo Attori – erano presenti 21 scatterà la foto nell’ambiente persone: Angelo Mazzette con la abituale dell’ interessato. moglie, Ulisse Utzei e moglie, Il testo dovrà contenere una Rinnovato il direttivo Giovanni Battista Spanu, con narrazione, con cronologia o date moglie e figlia, Manuela Dero- precise. sas, Cesare Mureddu, Marta Sec- La prossima riunione sul tema ci col marito, Sandro Melis e si terrá sabato 16 aprile nell’Isti- del circolo Su Cuncordu moglie, Gianmauro Frongia e tuto Italiano di Cultura di Coyo- moglie, Paolo Portas con moglie acan. e figlia, Mariangela Soddu, e, na- L’ordine del giorno prevede Maurizio Sechi presidente turalmente Giampaolo Atzori l’elezione del comitato per la sto- con la moglie. ria personale degli emigrati sardi Sette persone hanno presentato, nel Messico, e l’approvazione È stato rinnovato lo scorso 16 prevista la consegna del premio calcio, tennis, podismo, pallavo- in una pagina scritta a mano, la dello statuto del circolo sardo (la marzo il consiglio direttivo del alla carriera ad Angelo Colombo, lo e pesca sportiva. Ci sarà spazio loro storia personale. Per dare bozza è stata inviata per le osser- circolo sardo Cuncordu di Gatti- indimenticato portiere del Ca- per tutti, con la possibilità di di- uniformità al lavoro, all’unanimi- vazioni ai soci). nara (Vercelli). Nel corso del- gliari Calcio, nato e vissuto a vertirsi e conoscere meglio l’iso- l’assemblea – ci ha segnalato Gattinara e che ora risiede a Ver- la sarda e il territorio, soprattut- Giuseppe Orrù, responsabile del- celli. Durante la manifestazione to con degustazioni enogastrono- la comunicazione – il presidente verrà presentato un libro dedica- miche. Quest’anno l’iniziativa è uscente, Tonino Deliperi (resi- to allo sportivo cagliaritano e, giunta alla quinta edizione e vede BRASILE dente a Castelsardo), non poten- anche in questo caso, i ricavi an- in competizione oltre un miglia- do presenziare all’evento, ha dranno a finanziare la lotta alla io di sportivi, impegnati nelle più mandato a tutti i soci un messag- Talassemia. diverse specialità. Nuova sede del circolo gio di saluto, con gli auguri per le A giugno, per tutto il mese, il A luglio verrà invece proposta prossime attività del gruppo. Il circolo “Cuncordu” organizzerà una serata culturale. Alla presen- nuovo Presidente del gruppo sar- la Festa dello Sport, una serie di za del regista Piero Sanna, sarà do è Maurizio Sechi (vice presi- incontri nella varie discipline proiettato il film “La Destinazio- “G. Dessì” di San Paolo dente uscente), che sarà coadiu- sportive, aperti a tutti. Si potrà ne”; la pellicola, giudicata di “in- vato dai due vice Piero Crasta e partecipare o assistere a gare e teresse per la cultura nazionale”, Nicola Deliperi. Le altre cariche tornei di motocross, ciclismo, oltre a potersi fregiare di nume- sociali sono ricoperte da Marcel- rosi premi, offre un interessante lo Orrù (segretario) e Giuseppe spaccato delle tradizioni e del- Serra (tesoriere). Il consiglio dei l’etnologia sarde, che vanno ad revisori dei conti è formato da arricchire una storia struggente, Francesco Stangoni (presidente), PAVIA che vede un giovane carabiniere Paolo Pasella e Maria Grazia impegnato a risolvere un caso di Martini, mentre il collegio dei un omicidio, legato a un furto di probiviri è formato da Efisio Ca- bestiame. medda, Gian Michele Crasta, Al circolo Dal 9 all’11 settembre la cuci- Giuseppe Orrù, componenti ef- na e i vini sardi saranno protago- fettivi, e Alfredo Guglielmino e nisti della Festa Interprovinciale Vincenzo Dadaglio, componenti Logudoro dell’Uva, che si tiene ogni anno a supplenti. Gattinara, in un clima d’altri Il 2005 si preannuncia come conferenza tempi: alla luce delle fiaccole e in un anno intenso di attività per il abiti contadini. I gattinaresi han- circolo sardo di Gattinara. Nella sullaNel pomeriggio genetica di sabato 12 no dimostrato di apprezzare i fitta agenda stilata dal nuovo marzo, nella sede sociale del cir- piatti della Sardegna e, oltre a de- consiglio direttivo, una partico- colo “Logudoro” di Pavia, con- gustare le bontà locali, accompa- lare importanza ricopre la forma- ferenza del prof. Carlo Alberto gnate dal Gattinara Docg, il vino zione informatica. Infatti sono Redi, docente del Centro di ec- prodotto in città, spesso si lascia- previsti due corsi di informatica cellenza di biologia applicata no tentare anche da ricette sarde, gratuiti, uno per il direttivo e l’al- dell’Università di Pavia ed esper- decretando la “taverna dei Sardi” tro riservato ai soci, per la cono- to di genetica di livello interna- la più affollata della rassegna. scenza del pacchetto Office e zionale. L’8 novembre, a Gattinara, si dell’utilizzo di Internet e posta In questi ultimi anni si sono terrà la tradizionalissima Fiera di elettronica. I corsi si svolgeranno accese dispute sulla biologia e San Martino: le strade del paese presso la ditta Spedi di Gattinara, sulla genetica che non riescono a saranno invase da centinaia (cir- specializzata in questi servizi. sciogliere i dubbi, che restano ca 600) bancarelle, che ogni anno A maggio è in programma la sempre molto forti. E questo è vengono visitate da circa 10mila presentazione del libro “Labora- comprensibile se si pensa che in persone (gattinaresi e non). An- tori di cucina sarda e piemonte- queste materie si toccano temi che i soci del circolo Cuncordu se”, realizzato a margine di un che riguardano la base stessa del- saranno presenti con un banco di corso di cucina, con ricette delle l’esistenza umana. Il prof. Redi presentazione di prodotti gastro- “Donne sarde” di Gattinara abbi- ha fornito una chiave di lettura di nomici e dell’artigianato sardo. I nate a ricette della tradizione sto- questi complessi argomenti e ha soci hanno intenzione di organiz- rica piemontese, organizzato in indicato come orientarsi in cam- zare anche un convegno informa- collaborazione con l’Istituto Al- pi particolarmente infuocati tivo sulla Talassemia, vista la L’Edificio Italia (nella foto) è il punto di riferimento più importante berghiero di Gattinara, che rac- come quelli in cui si svolge, per volontà d voler contribuire con- e conosciuto della città di São Paulo perché oltre essere, con i suoi coglie le “lezioni” del corso. Il esempio, la discussione sulle cel- cretamente alla ricerca contro 42 piani, l’edificio più alto della città è il simbolo della Comunità ricavato dalla vendita del volume lule staminali, sulla ipotesi del questa patologia. italiana dal 1965. Dalle sue terrazze regala ai turisti una magnifica sarà devoluto alla ricerca per la trapianto (trasferimento in un or- Il circolo sardo Cuncordu si visione di tutta São Paulo. lotta alla Talassemia, così come i ganismo di nuove cellule) o del- trova in corso Valsesia 48, 13045 Da alcuni mesi nell’edificio ha trovato accoglienza anche il circolo proventi raccolti dalla Sagra del- la clonazione (un nucleo nuovo Gattinara (VC). Il sito Internet è sardo “Giuseppe Dessì”. la Seadas, che vedrà le porte del proveniente da una cellula adulta www.cuncordu.it, mentre è pos- Nella nuova sede – ci ha scritto Angela Licciardi – i soci potranno circolo sardo aprirsi ai Gattinare- genera lo stesso individuo da cui sibile scrivere all’indirizzo usufruire di varie sale, sia per lettura di giornali e libri si, che saranno invitati a degusta- è stata prelevata), con tutte le im- [email protected]. Per informa- nella biblioteca, sia per mangiare nel ristorante, sia solo per re il mitico dolce della Sardegna. plicazioni anche bioetiche che zioni su Gattinara è invece possi- chiacchierare in un salone dove si suona anche musica dal vivo. A maggio, in collaborazione queste scelte comportano. bile consultare il sito www.gatti- I nostri soci e gli ospiti si sentiranno a casa loro. con il circolo sardo di Vercelli, è (P.P.) nara-online.com. Emigrazione APRILE 2005 • 27 PAVIAAl circolo “Logudoro” BRESCIAPresentato a Iseo omaggio alle donne “Obiettivo aquila” in versi e musica di Domenico Ruiu Il fotografo naturalista di Nuo- cellatore»). Il libro, il primo del- ro Domenico Ruiu, autore di nu- la collana «Humus» dell’editrice merosi volumi fotografici dedi- varesina Publinova edizioni Ne- cati a grifoni, mufloni e fenicot- gri, dedicata al rapporto tra gli teri, venerdì 11 marzo, a Iseo, per uomini e la natura, è una sorta di iniziativa del Gruppo fotografico «confessione» da parte di Dome- “Iseoimmagine” e del Circolo nico Ruiu, ex cacciatore, che nel culturale sardo di Brescia, ha 1988 appese al chiodo il fucile a presentato il suo ultimo libro, canne sovrapposte, dopo aver ab- «Obiettivo aquila» e ha proposto battuto una femmina di cinghia- una rassegna di immagini della le, che morì boccheggiando ai Sardegna più selvaggia ed auten- suoi piedi. Fino a quel momento, tica. a 41 anni di età, Ruiu aveva ucci- È noto che gli animali predato- so molti cinghiali, conigli selva- ri sono la passione di Domenico tici e pernici, ma quella volta la Ruiu, ma l’aquila, indiscusso pietà per quella cinghialessa che simbolo di libertà nel cielo, è uno morì rantolando gli fece compie- degli animali preferiti dal foto- re un passo definitivo verso la grafo nuorese, che ha ormai al macchina fotografica, il cui miri- suo attivo decenni di paziente e no divenne la sua unica passione. sapiente lavoro. Il mondo di Diana perse un cac- Il circolo sardo “Logudoro” alle composizioni di Rino Zuc- umanità e ricco senso sociale, e L’ultima volta che Domenico ciatore esperto ma la Sardegna di Pavia, in occasione dell’8 ca, anziano poeta vernacolare l’immancabile straordinaria ese- Ruiu aveva presentato nel Bre- acquistò definitivamente un di- marzo, ha promosso un incontro lombardo, di Priamo Arca, Co- cuzione di “Sardos semus fint- sciano una serata di diapositive fensore della flora e della fauna meditativo e di omaggio alle stantino Bussu, Sebastiano Ca- zas nois”; inno dei sardi in “di- da lui stesso commentate era sta- di uno degli ambienti più interes- donne facendo ricorso ai versi e ronni, Fabrizio Lana, Rosa Maz- sterru”, che affonda le sue radi- ta nel 2003, nella biblioteca di santi del Mediterraneo. alla voce della poesia; espres- zoleni e Gigi Rognoni. ci nella cultura identitaria e par- Nave, su invito del Cai locale. In Domenico Ruiu ha poi iniziato sione alta della creatività uma- Da segnalare il contributo di tecipativa degli emigrati al ri- quell’occasione si poterono am- a presentare le sue diapositive na, che spesso significa e rap- Gesuina Cheri, del circolo cultu- scatto dell’Isola, composta in mirare stupende immagini dei con alcune bellissime immagini presenta anche lotta e resistenza rale sardo di Brescia, con la po- concorso con Paolo Pulina, gior- grifoni sardi. Ma questa volta ad degli ambienti più selvaggi del per la difesa ideale di valori uni- esia bilingue “Otto marzu” trat- nalista ploaghese residente nel- Iseo le superbe e poetiche imma- territorio nuorese, cui sono se- versali. ta da “Un’ischisorju in sas radi- l’Oltrepò pavese. gini dell’aquila nel suo nido con guite le fotografie più significati- L’interessante percorso poeti- chinas” (Un tesoro nelle radici), Alla manifestazione hanno i pulcini hanno inchiodato alle ve del libro «Obiettivo Aquila». co proposto ha rivelato singola- silloge d’imminente pubblica- presenziato studenti dell’Unitre, sedie per più di due ore un pub- Al termine della serata il pub- ri tesori lirici della letteratura zione; una nota merita anche la autorità locali, docenti universi- blico numeroso e interessato, ac- blico ha rivolto numerose do- che sono stati declamati, con giovanissima undicenne Ales- tari, e Filippo Soggiu, presiden- corso nell’auditorium dell’Iseo- mande a Domenico Ruiu, che ha garbo e sentimento, dai respon- sandra Maggi che, con non co- te onorario della F.A.S.I. e bat- lagohotel. intrattenuto i presenti per più di sabili del direttivo (dal presi- mune sensibilità, ha rievocato in tagliero responsabile dei tra- Nella prima parte della serata il due ore di incantato stupore. dente Gesuino Piga e da Paolo versi il dramma dello tsunami sporti, nel segno della continui- giornalista di “Bresciaoggi” Pino Al termine il Circolo sardo di Pulina coordinatore dell’incon- “mentre noi aprivamo regali”. tà territoriale. Murgioni ha presentato il primo Brescia, guidato dal presidente tro), da amici e soci del sodali- In un clima di grande entusia- L’incontro di Pavia è stato libro non fotografico di Domeni- Paolo Siddi, ha offerto un ricco zio coinvolti nel ruolo di attori- smo e attenzione si è esibito occasione di confronto e dialo- co Ruju, un volumetto autobio- buffet di prodotti tipici della ga- lettori. l’apprezzato cantautore sardo- go sulle nuove sfide ai proble- grafico, «Su puzonarju» («l’uc- stronomia della Sardegna. L’affascinante e suggestivo pavese Antonio Carta, accompa- mi sollevati da una rivoluzione- viaggio attraverso le testimo- gnato dai musicisti Santi e Car- liberazione incompiuta, mal- nianze liriche di Eliot, Luzi, melo Isgrò, professionisti di grado le tante significative bat- Saba e Ungaretti, spesso inqua- fama per aver collaborato con taglie che hanno scosso il mon- drate storicamente o corredate artisti italiani e internazionali. do delle donne negli ultimi de- ARESE di notizie biografiche e note di Carta ha proposto un pregevole cenni. stile e lingua, si sono alternate repertorio, con testi di forte Cristoforo Puddu Concerto dei

CANADA “Malinda Mai” per Luisa Zoncheddu Solinas aiutare lo Sri Lanka Successo ad Arese di un con- te e distruzione lo scorso 26 di- sarda di Illorai certo dell’orchestra oristanese cembre. “Malinda Mai”. La presenza del gruppo isola- Il folto pubblico è stato rapito no dei “Malinda Mai”, è stata dalle doti vocali di Corrado At- resa possibile per la sollecitudi- Vice Console a Sarnia zei, contagiato dall’esuberanza ne di Enrico Perlato, educatore del violinista Antonello Manca e nel centro salesiano, grazie all’ È un anno di grazia per la Co- gna e di tutto ciò che è sardo, e del fisarmonicista Nicola Pi- amicizia che lo lega a don Fran- munità sarda di Sarnia, cittadina Michela, che frequenta le scuole schedda conquistato dalla sim- cesco Murana, originario di Ca- industriale a tre ore di automobi- superiori. patia e dalla bravura della flauti- bras, parroco di Milis, già più le da Toronto. Diplomata allo scientifico di sta Patrizia Meli, solo per citare volte salito alle cronache in pas- Dopo l’inaugurazione del nuo- Ozieri ed emigrata nel 1979, alcuni degli undici componenti sato, quando da guardia carcera- vo “Circolo dei Sardi di Sarnia” Luisa Solinas è coordinatrice dei dell’ orchestra sarda che nella ria a Rebibbia, ha preso i voti alla fine dell’anno scorso, un al- corsi di italiano per il Catholic cittadina dell’hinterland milane- per farsi sacerdote, raccontando tro successo arride alla piccola School Board di Sarnia, nonché se ha proposto un concerto entu- dei suoi studi specifici, anche in ma intraprendente comunità sar- interprete certificata al tribunale siasmante imperniato sul reper- qualità di confidente, di perso- da locale: la corregionale Luisa di Sarnia ed attiva da molti anni torio musicale di Fabrizio De naggi legati al terrorismo in Ita- Zoncheddu Solinas è stata infatti nell’assistenza ai connazionali André. lia degli anni di piombo. nominata Vice Console Onorario presso il viceconsolato. Un’esibizione voluta e piani- Don Francesco, ha aperto la d’Italia. La passione per le lingue fa ficata dal Centro Salesiano di serata del concerto, interpretan- Nativa di Illorai, come la mag- della signora Luisa Solinas una Arese e dall’Associazione “Ba- do accompagnato dall’orche- gior parte degli emigrati sardi di perfetta trilingue: “Nonostante rabba’s Clown onlus” che si oc- stra, alcuni suoi testi che hanno Sarnia, Luisa ha 47 anni, è sposa- siamo in Canada da ventisei anni cupa di ragazzi in difficoltà, che messo in perspicuità le sue doti ta con Natale Solinas, illoraese – fa notare con orgoglio il neo- ha deciso di destinare l’incasso di cantautore, con brani di vita anche lui, ed è madre di due figli: eletto Vice Console – nella mia della serata alla comunità sale- vissuta, alcuni dei quali legati Giuseppe, laureando in economia famiglia ho preteso che tutti co- siana di Elpitiya nello Sri Lanka, alla Sardegna della sua infan- alla Ryerson University di To- noscessero alla perfezione l’in- paesino di pescatori, dove l’on- zia. ronto ed innamorato della Sarde- glese, l’italiano e il sardo”. da dello tsunami ha portato mor- M. P. Emigrazione 28 • APRILE 2005

TRIESTE MONZA Al circolo “Sardegna” Il ritratto di Salvatore Satta conferenza sulla sagra nella galleria dei Rettori di Sant’Efisio

dell’Università Si è svolta con un successo di cas”, carri trainati da buoi. pubblico la conferenza, svolta- Tutto cominciò nel 1656 si a Monza il 25 febbraio scor- quando a Cagliari infuriava la so, per presentare “La Festa di peste portata dagli spagnoli. Sant’Efisio di Cagliari” e dibat- Efisio era nato a Gerusalemme tere sulla necessità di tutelare, nella seconda metà del III seco- anche con leggi e finanziamen- lo dopo Cristo. Ufficiale roma- ti, delle Tradizioni Popolari. no sotto l’imperatore Diocle- Organizzata dal Circolo Cultu- ziano fu mandato in Sardegna rale “Sardegna” di Monza Con- per combattere contro i sardi corezzo e Vimercate (Milano), della Barbagia ma, come San con il Patrocinio del Comune di Paolo, ad un certo punto ebbe in Monza, Assessorato della Cul- visione Cristo e si convertì al tura, del Comune di Cagliari, Cristianesimo, ed in Sardegna delle Regioni Sarda e Lombar- diede prova della sua conver- da, della Provincia di Milano. sione aiutando i Cristiani. Alla serata erano presenti – L’imperatore dopo aver tentato ha spiegato il Presidente del invano di far a abiurare il futu- La Sezione di Trieste dell’As- tore di importanti opere lettera- stanziale di cui il mondo ha biso- Circolo Culturale “Sardegna”, ro santo ne ordinò la morte per sociazione Regionale dei Sardi rie, narrative e saggistiche, –De gno.” E ancora: “Satta, però è Salvatore Carta – anche 4 cop- decapitazione, a Nora il 15 gen- del Friuli Venezia Giulia ha con- Profundis (1944-45), La veranda sempre se stesso: non ci delude, pie con i costumi sardi, di Ca- naio 303. Prima di morire chie- segnato un ritratto di Salvatore (Adelphi 1981) e Il giorno del non ci stupisce, è pronto a denun- gliari, Oristano, Desulo e Sen- se a Dio di proteggere la popo- Satta all’Università di Trieste, giudizio, scritto negli anni ’70 e ciare il male che è in noi, che ci nori. Calorosi gli applausi per le lazione dalle malattie. I Caglia- donato gentilmente dal decano pubblicato postumo da Adelphi insidia, ma è il primo a rivendica- belle immagini del Santo Patro- dei pittori nuoresi Antonio Ruju. nel 1979, unanimemente consi- re il bene che si è fatto. C’è volu- ritani si ricordarono della pro- A ricevere il quadro per l’Uni- derato il suo capolavoro. to tempo perché la voce di Satta no di Cagliari e dei Sardi e per i messa e lo invocarono di far versità di Trieste, il Preside della Il prof. Arduino Agnelli già fosse ascoltata. Gli diceva Capo- 4.000 costumi dei Gruppi Folk, cessare la peste. La popolazione facoltà di Giurisprudenza prof. Senatore della Repubblica non- grassi, che aveva fatto tutto il provenienti da tutta la Sarde- fece così il voto di portare ogni Peroni il quale ha annunciato che ché docente dell’Università di possibile per pubblicare il De gna, che prendono parte alla fe- anno il suo simulacro dalla il ritratto verrà esposto perma- Trieste, profondo conoscitore di Profundis: “abbi pazienza, sta sta. Sono stati distribuiti anche chiesa di Cagliari sino alla chie- nentemente nella galleria dei Satta, lo ha elogiato, per il peri- tranquillo. Speriamo di varare libretti illustrativi, realizzati dal sa di Nora sorta sul luogo del Rettori dell’ateneo triestino. odo in cui lo scrittore è stato ret- l’elegante nave che porta il tuo Centro documentazione del Suo martirio. La consegna del ritratto è avve- tore dell’Università di Trieste. grido e la tua vela”. Il grido è sta- Circolo Sardegna, della Festa/ È emerso che quella di S. Efi- nuta al termine del convegno or- “A Trieste – ha scritto – il gran- to sentito e la vela si offre al ven- Processione religiosa che si sio è forse la più grande proces- ganizzato dall’Associazione dei de conflitto fra Occidente e to per farci proseguire il nostro svolge da 349 anni a Cagliari il sione in costume regionale del Sardi in Friuli Venezia Giulia, Oriente si pone nei modi più percorso.” 1º maggio di ogni anno dal mondo e meriterebbe di entrare nell’Auditorium del civico mu- drammatici anche per quel che Il convegno, svolto in collabo- 1656, per ringraziare Sant’Efi- nel Guinness dei primati, inol- seo Revoltella che ha presentato riguarda il modo di intendere la razione con il Comune e l’Uni- sio martire per il miracolo della tre dovrebbe essere tutelata an- ai Triestini un figlio illustre del- democrazia. Satta sa di aver scel- versità di Trieste ha visto parteci- cessazione della peste. È stato che dall’Unesco, come patri- la Sardegna, difensore della Ita- to una precisa collocazione con pare un numeroso pubblico che realizzato anche un cd-rom con monio dell’umanità. È stato, lianità di Trieste durante l’occu- l’assunzione della guida del- ha voluto conoscere e approfon- la storia e le foto della sfilata ed inoltre, rilevato che nella zona pazione post bellica, quel Salva- l’Università di Trieste e, tuttavia, dire il periodo di permanenza di il tutto si trova anche sul sito tore Satta, docente di diritto pro- pur ponendosi ad Occidente, non Satta a Trieste. I Sardi residenti di Monza non vi è un gruppo cessuale civile e Rettore della rinuncia alla critica del sistema in Friuli Venezia Giulia, insieme www.circolosardegna.brian- come quello sardo che traman- Università di Trieste (1945-46), delle libertà formali costante- al Presidente della Sezione Trie- zaest.it. di le proprie tradizioni. Nella autore di numerose opere giuridi- mente presente nel De Profundis. stina Augusto Seghene si sono Durante la serata culturale è nuova provincia di Monza e che, (Commentario al codice di Non sembra ormai dubbio che la dichiarati orgogliosi di aver avu- stato presentato un servizio fo- Brianza, con 50 comuni e circa procedura civile in sei volumi tradizionale soluzione del pro- to in questa città un Sardo illustre tografico della 348/a Festa di un milione di abitanti, i gruppi (Padova Cedam, 1959-1960), So- blema della democrazia sulla che ha dato tanto a Trieste ed ha S.Efisio del 2004 con le imma- folk saranno due, il nostro – ha liloqui e colloqui di un giurista, base delle antiche e perenni li- contribuito ad elevare il buon gini del cocchio di S.Efisio e aggiunto Carta – e il Gruppo (ivi 1968), Il mistero del proces- bertà formali non sia più suffi- nome della Sardegna. dei costumi sardi in devota pro- Brianzolo “Firlinfeu La Prima- so (Adelphi 1994) ma anche au- ciente a garantire la libertà so- Angelo Curreli cessione con le colorate “Trac- vera di Sovico”.

FRANCIA Festa di carnevale al circolo “Grazia Deledda” di Lyon La comunità dei Sardi di Lyon di allegria. re attenzione al mantenimento si é ritrovata numerosa nei loca- Per l’occasione sono state ser- delle varie tradizioni ed in parti- li della “Casa d’Italia”, per ini- vite le tradizionali zeppole, con- colare a quella culinaria , che ziativa del Circolo “Grazia De- fezionate dalle signore del Circo- rappresenta una parte non indif- ledda”, per festeggiare il Carne- lo: Teresa Piras, Antonia Sirca, ferente del nostro patrimonio vale. Rosa Deiana, Bonaria Secchi, tradizionale e culturale. Il pome- Anche questa volta, come é M. Grazia Farina, Anna Frau e riggio di festa e di allegria è sta- ormai di tradizione, il Circolo ha naturalmente Savina Corriga. to animato anche da balli sardi e organizzato un simpatico e alle- Ben 15 kg di farina sono stati uti- non. gro pomeriggio di festa al quale lizzati per confezionare le gusto- La festa di Carnevale segue hanno partecipato numerosi sar- sissime ciambelle sarde, che han- un’altra iniziativa che si è tenuta di, di cui una buona percentuale no fatto la gioia di piccoli e gran- in dicembre a Lyon. costituita da giovani e bambini, di. Un’altra bellissima e riuscitis- cosa eccezionale nelle feste dei Questa é ancora una delle nu- sima giornata di festa – ci ha se- Circoli sardi dove prevalgono merose tradizioni che viene tra- gnalato Savina Corriga - con spesso anziani. mandata nella nostra comunità, pranzo, e pomeriggio danzante, Numerosi bambini sono arri- anche se ormai poche sono le animato dal bravissimo fisarmo- vati in sala indossando i vario- donne che sanno confezionare nicista Ignazio Lepori giunto per pinti costumi dei personaggi fa- questi gustosissimi dolci carne- l’occasione dalla Sardegna, che mosi dei cartoni animati, come si valeschi. con la sua musica e la sua voce, usa per Carnevale. Questo ha Il presidente del circolo, Savi- ha saputo coinvolgere i numero- creato un’atmosfera particolare na Corriga, veglia con particola- si sardi e non sardi. Emigrazione APRILE 2005 • 29

Soddisfazione per gli obiettivi Per quanto concerne, infine, le raggiunti dal circolo “Su Nura- GERMANIA manifestazioni per la promozio- ghe” di Amburgo è stata espressa ne della Sardegna in Germania dalla presidente, Vincenza Fiori- c’è stata una serata dedicata alla ni che ci ha inviato una sintesi Sardegna (Viaggio nell’Italia ragionata dalle attività socio-cul- delle Regioni), sabato 3 dicem- turali ma anche di promozione bre 2004, all’Istituto Italiano di economica e di informazione Positivo bilancio Cultura, con la collaborazione svolte nel 2004. del Consolato Generale d’Italia, Il Centro Sardo “Su Nuraghe di con visione di diapositive che il- Amburgo, ricorda Vincenza Fio- lustrano il paesaggio, gli usi e i rini, è stato costituito nel 1975 e dell’attività culturale costumi sardi, la presentazione fin dal giorno che è stata concepi- letteraria a cura del gruppo sardo ta l’idea l’associazione è nata “Paràulas” con letture in italiano, ispirata dal forte desiderio di sta- sardo e tedesco tratte dai roman- re insieme, al fine di valorizzare e na come delcentro e veicolo circolo di scam- fermato il notevole di successo Amburgo ri- che non frequentano il circolo e zi di Gavino Ledda “Padre Pa- apprezzare il rapporto culturale, bio e produzione culturale e con- scosso dall’evento. Da sottolinea- sempre irrisolto. drone” e “Lingua di Falce” e del di solidarietà e di informazione. fronto con l’ambiente e quindi di re il livello professionale della Non abbiamo trascurato di pro- poema “Aurum Tellus”, con ac- Insieme abbiamo percorso un lun- rivolgere particolare attenzione presentazione del libro di poesie muovere l’incontro informativo compagnamento musicale tradi- go cammino sfociato in quasi 30 alle manifestazioni riguardanti il “Bentu de Terra Manna” delle tre per presentare ai soci i membri zionale. Il 10 dicembre 2004, il lunghi anni di vita e di attività. Per ruolo della donna nei secoli, nella poetesse sarde, tradotto in diverse neo-eletti del Comitato degli Ita- “Basar Natalizio”, ha consentito sopravvivere ed affermarci ci è società e in seno al circolo cultu- lingue. liani all’Estero (Comites), per in- di evidenziare la nostra presenza voluta tanta forza, tanto impegno rale sardo. Lo scopo è di favorire, Nel mese di aprile è stata cele- formarli sui compiti e funzioni con i nostri prodotti tipici artigia- e lavoro, soprattutto molta buona stimolare, valorizzare, migliorare, brata “Sa Die De Sa Sardigna” del Comitato e in vista delle ele- nali e gastronomici sardi. Men- volontà e serietà da parte di presi- coinvolgere, educare al rispetto con il coinvolgimento della co- zioni per il rinnovo del Parla- tre ringrazio i membri del Comi- denti; cassieri, comitati direttivi, dei diritti umani, contribuire, e munità sarda e i tedeschi. mento Europeo 2004, e del gran- tato Direttivo per la costanza e la soci e amici della nostra cara Sar- quelli più specifici, di favorire la Nel mese di maggio è stato il de raduno dei sardi organizzati in buona volontà dimostrata nello degna e il contributo della Rego- socializzazione tra donne che vi- più intenso per attività, incontri Germania (Domenica 30 maggio svolgimento delle varie attività ne. Ispirandoci alla promozione vono in contesti culturali diffe- culturali; in particolare, con la 2004) a Colonia. L’iniziativa in- culturali, mi auguro che qualsia- dei valori della cultura e della so- renti, confrontare i rispettivi modi “Festa dei Lavoratori, il 1° mag- trapresa nell’ambito degli incon- si iniziativa programmata, immi- cietà sarda ci siamo prodigati, co- di vita e confrontare le realtà so- gio 2004, il C.S. ha voluto dedi- tri svolti con le donne, e pro- nente e futura, venga accolta con m’è ormai tradizione, a celebrare ciali ed economiche di località care questa giornata importante a grammati regolarmente ogni pri- il massimo rispetto per assicura- diverse festività che sono un patri- storicamente, geograficamente e tutti i lavoratori che potevano ma domenica del mese, prevede re almeno altri 30 anni di vita al monio inestimabile da salvaguar- culturalmente diverse. La manife- raccontare, in un’atmosfera sere- future riunioni allargate per le nostro importante circolo cultu- dare, da custodire e proteggere. stazione svoltasi il 20 marzo 2004 na, le loro esperienze maturate quali mi auguro più partecipazio- rale e venga, altresì, sostenuta La mia relazione si propone di a Berlino, realizzata dalla delega- all’estero e, volendo, descriverle ne per acquisire conoscenze più dal lato finanziario. Le ultime fare emergere il ricco programma zione donne, che prevedeva una in un libro che costituirà la storia ampie delle problematiche che manifestazioni culturali sopra di iniziative realizzate nel 2004 partecipazione attiva di tutte le della loro vita. La “Festa della interessano il mondo giovanile e descritte hanno avuto il successo dal circolo di Amburgo, di cui donne dei circoli – prosegue Vin- Mamma” è stata l’occasione per delle donne. desiderato. sono presidente dal 1998. cenza Fiorini – consente di affer- impegnare i nostri figli, che con Nel mese di settembre è avve- Come previsto, erano presenti Nel mese di marzo abbiamo ce- mare che il coinvolgimento di tut- la loro gradita e straordinaria pre- nuto un incontro per la formazio- tante persone (130!) che hanno lebrato la Giornata della Donna te le donne attive, della Federa- senza, e collaborazione, hanno ne teatrale del gruppo italo-tede- apprezzato e gustato le nostre (l’8 marzo). L’obiettivo è quello zione e della Regione, e di tutti gli conferito alla festa un certo pre- sco che verrà pubblicato anche semplici specialità. di incentivare la figura della don- altri validi collaboratori, ha con- stigio. (Il problema dei giovani sui giornali locali. Vincenza Fiorini

CREMONA Una statua di san Giuseppe Pubblicata la biografia di Santa Francesca Cabrini opera di uno scultore sardo la patrona degli emigrati

ospitata in Cattedrale È stata pubblicata la biografia di Santa Francesca Cabrini, fon- datrice delle Missionarie del Sacro Cuore di Gesù, beatificata nel 1938, annoverata fra i Santi il 7 luglio 1946, è dal 17 settembre Una statua di San Giuseppe in 1950, proclamata da Pio XII, la Patrona in perpetuo degli Emi- ceramica maiolicata, realizzata granti. dallo scultore Marco Silecchia di Francesca, nata a S.Angelo Lodigiano il 15 luglio del 1850, chiu- Sassari, è stata collocata nella de la sua esistenza terrena a Chicago il 22 dicembre 1917, dopo una Cattedrale di Cremona. vita interamente dedicata all’apostolato fra i migranti italiani in ter- L’iniziativa è stata promossa ra americana. dal Circolo sardo “Sa Domu Sar- “Santa Francesca Cabrini-Patrona degli emigranti” (Bonaccorso da” e dalla Confartigianato. Editore Verona, 2004, pag.308, euro 15,00) è il rigoroso lavoro bio- L’opera del maestro Silecchia – grafico e di testimonianza, scritto da Norina Serpente Berritto, in che sarà posizionata all’interno cui si ripercorrono le vicende umane e di santità che hanno caratte- del Duomo, a fianco dell’altare rizzato, con tratto inconfondibile, l’impegno missionario della San- maggiore, nella Cappella delle ta lombarda “quando la fede e la speranza si fanno carità”. Confessioni della Madonna del L’opera della Serpente Berritto si articola su cinque significativi Popolo – è stata benedetta dal tempi e periodi storici. Vescovo Mons. Dante Lafranco- Il 23 marzo 1889, “sui passi degli emigranti”, Francesca si imbar- ni, nella splendida cornice della ca con sette consorelle a Le Havre sul vecchio transatlantico “Bour- Cattedrale di Cremona, in occa- gogne”, e dopo un viaggio segnato da burrasche raggiungono New sione della festa di San Giuseppe. York; inizia così l’apostolato, irto di prove ma sostenuto da salda “Un pezzo di Sardegna nel fede, nella Little Italy degli emigranti. cuore di Cremona – ha commen- Nell’immenso mare di miserie e d’indifferenza portano “la fede tato il presidente del circolo An- in Dio” e vedono rigermogliare “le umane speranze” tra gli umili e tonio Milia – premessa di futuri diseredati; le missionarie fondano scuole, orfanatrofi e pensano ad rapporti proficui con la città e altri luoghi e missioni. con gli amici cremonesi, che por- Un’inesauribile energia e frenetico lavorio che porta Madre Ca- teranno sicuramente ad una sem- brini a operare in Nicaragua, tra gli Indios Miskito e nella città di pre maggiore collaborazione per Bambino, con un’assicella in “In questa Piazza faremo New Orléans dove gli immigrati Italiani sono considerati “mafio- la valorizzazione della cultura e mano, è semplice, essenziale, con un’isola – ha commentato ai nu- si” e vivono circondati di ostilità e disprezzo. delle tradizioni più genuine. un forte richiamo alla figura merosi presenti il Presidente del- Nella parte conclusiva del libro viene ripercorso il periodo 1896- Sono particolarmente orgoglioso “muta”, eppure rivelativa di un la Confartigianato Giuseppe Fer- 1917, caratterizzato dalla diffusione internazionale dell’opera di di essere concittadino del Mae- Giuseppe giovane trentenne, for- rari – con i migliori prodotti tipi- Madre Cabrini e dalle vicende interne dell’Istituto Missionario. stro Silecchia, che nella realizza- te, pieno di vita, vero lavoratore. ci regionali e le più belle tradi- Nell’opera di Norina Serpente Berritto, la figura di Francesca Ca- zione di quest’opera ha dimostra- Al termine della Santa Messa è zioni, per tramandare, seguendo brini traspare in tutta la sua valenza religiosa abbinata ad una vi- to grande maestria e sensibilità”. seguito un momento conviviale l’esempio di San Giuseppe, le sione chiara sulla realtà sociale, sulle conflittualità emergenti e ne- La statua di San Giuseppe con di festa, durante il quale, nella cose belle e vere della vita”. cessità d’istruire ed educare cristianamente. La vita di Santa Cabrini Bambino, smaltata e maiolicata, storica Piazza del Duomo, Con- Sono seguiti i ringraziamenti a è testimonianza esemplare di come si possano affermare e sostene- alta un metro e venti, ha aspetto e fartigianato Cremona ha offerto tutte le Autorità presenti, ai nu- re i diritti dei lavoratori ed emigranti nell’attuazione della dottrina profili naturalistici, due semicolo- alla cittadinanza un assaggio del merosi soci della Confartigianato sociale della Chiesa, ancora guidata e illuminata dall’esplicita in- ri barocchi (verde pallido e marro- salame tipico di Cremona e il ed agli amici di “Sa Domu Sar- dicazione dell’enciclica “Rerum Novarum”. ne rosato); la coppia Padre putati- Circolo “Sa Domu Sarda” pro- da”, con un particolare plauso Cristoforo Puddu vo, con la squadra e scalpello, e il dotti tipici sardi. allo scultore Marco Silecchia. Sport 30 • APRILE 2005

CALCIO Emozioni e divertimento con il Cagliari che vola in Coppa Italia

I finali di partita stanno diventando una vera e propria condanna per i rossoblu, in questo avvio di 2005 - È già successo ben 10 volte che il Cagliari abbia preso gol allo scadere del tempo regolamentare o nel corso del recupero - Una vera e propria iattura, un'anomalia se si considera che sino a poco tempo fa al Cagliari succedeva il contrario

di Andrea Frigo na cosa è certa: quando era pronto a rientrare, approfit- della gara, il colpo risolutore, il stesso tecnico Arrigoni ha più scende in campo il Ca- tando anche della doppia sosta passaggio vincente, la giocata volte sottolineato – con la mente gliari, non ci si annoia del campionato (prima per i due che non t’aspetti (chiedere a Buf- sgombra da altri problemi, si può Umai. Niente può esser dato per impegni ravvicinati della Nazio- fon e alla Juventus, trafitti da uno provare a vedere sino a che pun- scontato, vuoi che si disputi una nale e poi per la morte del Santo splendido colpo di testa all’ulti- to si può arrivare. partita di campionato, vuoi di Padre, Papa Giovanni Paolo II). mo minuto). Certo è che anche il mese di Coppa Italia. Questo pazzo, pazzo D’accordo, si dirà: in attacco il Alla fine del campionato, che marzo ha confermato l’impredi- Cagliari è capace di tutto. Di pren- Cagliari ha fior di giocatori, se si si concluderà – salvo eventuali vibilità di questa squadra, capace dere un gol in pieno recupero a pensa che, schierando sempre il spareggi – il 29 maggio, manca- di alternare risultati roboanti in Parma facendo fare tutto ciò che tridente delle meraviglie Esposi- no ancora nove partite. Di queste, casa a imprevisti scivoloni in tra- voleva al brasiliano Simplicio, ma to-Zola-Suazo, resterebbe fuori il Cagliari ne dovrà disputare sferta. A Livorno, un gol di anche di rifilare tre gol (a zero) ogni domenica due nazionali, cinque in casa e quattro fuori. Abeijon in pieno recupero ha evi- alla Roma di Totti-Cassano-Mon- Langella e Bianchi (quest’ultimo Logico aspettarsi un impingua- tato l’ennesima beffa. Sembrava tella o di centrare un traguardo capocannoniere dell’Under 21 mento del bottino in classifica, già di rivedere il film di Parma. (quasi) storico, come la semifina- assoluta protagonista in Europa, visto l’andamento del team ros- Squadra di casa in vantaggio da- le di Coppa Italia, non dopo, però, a punteggio pieno nel proprio gi- soblu, anche se il finale di stagio- vanti a un Cagliari irriconoscibi- aver rischiato di buttare via tutto rone). ne è tutto in salita, con scontri le; reazione veemente ma breve quanto era stato capitalizzato nel Un reparto offensivo formato con Palermo, Udinese e Juventus (giusto il tempo di raddrizzare le match d’andata, (2-0 alla Samp- dalle ali azzurre Esposito a destra (al Delle Alpi, all’ultima giorna- cose) e poi di nuovo quell’atteg- doria) con uno sciagurato primo e Langella a sinistra, con Suazo a ta, quando con tutta probabilità i giamento al limite dell’indispo- tempo a Genova. spaziare su tutto il fronte d’attac- bianconeri di Capello si staranno nente che ha fatto perdere tante Questo è il Cagliari, signori. rossoblu. co, non è mica male. Ma Zola è giocando lo scudetto). Ma sogna- partite in questa stagione. A Par- Una squadra dai due volti – forte Non ci voleva questo nuovo Zola: lui è genio, fantasia, impre- re non è proibito e, una volta con- ma 11 giocatori immobili permi- e spettacolare in casa; insicuro e infortunio, proprio ora che Zola vedibilità. L’uomo capace d’in- quistata la salvezza – come lo sero, a 20 secondi dalla fine, a vulnerabile in trasferta – che, zit- ventarsi, in qualsiasi momento Gilaridno e Simplicio di confe- to zitto, nonostante le previsioni zionare il gol del 3-2 quando ba- della vigilia della stagione, sta stava un semplice fallo a centro- sorprendendo tutti con una posi- on succedeva da più di campo per bloccare l’azione dei zione di classifica invidiabile e CALCIO trent’anni: due giocato padroni di casa e attendere il tri- con la possibilità, dopo 18 anni, ri del Cagliari, Mauro plice fischio finale dell’arbitro. di accedere alla finale di Coppa EspositoN e Antonio Langella, A Livorno, dopo aver rimonta- Italia (l’ultima volta, nel 1987, il Esposito e Langella sono stati schierati titolari in to due gol con uno straripante Cagliari si arrese in semifinale al una partita della Nazionale. Suazo, pur in superiorità numeri- Napoli di Maradona). Non solo, Mercoledì 30 marzo resterà ca, il Cagliari è riuscito, nella ri- perché per il club di Massimo schierati titolari una data storica per la società presa, a farsi schiacciare dal Li- Cellino quest’anno sono arrivate cagliaritana e per i due attac- vorno che ha trovato meritata- altre grandi soddisfazioni: l’ap- canti rossoblu, entrati ormai mente il terzo gol con uno straor- prodo in Nazionale di Esposito e definitivamente a far parte del dinario Lucarelli. Solo una pro- Langella, di Bianchi nell’Under in Nazionale team azzurro diretto dal ct dezza del “Guerriero”, al 93’, su 21, di Lopez nell’Uruguay e di Marcello Lippi. assist del neo entrato Bianchi, ha Suazo ed Alvarez nell’Honduras. Per Esposito è stata la quarta permesso alla squadra di Arrigo- Una squadra di nazionali, insom- Non succedeva da più di trent'anni che due presenza con la maglia azzurro, ni di evitare l’ottava sconfitte ma, ormai pronta a giocarsi un giocatori del Cagliari giocassero insieme per Langella la seconda. Il nu- nelle ultime nove gare disputate finale di stagione con un nuovo, mero 7 rossoblu ormai e’ di- in trasferta (e invece è arrivato il insperato obiettivo: l’Europa. nella formazione titolare - Mercoledì 30 secondo pareggio, dopo quello di marzo resterà una data storica per la Società ventato una certezza. Sono Già, il Cagliari ha gettato la lontani i tempi di quel timido Siena: ma resta sempre un botti- maschera. Pensare alla Coppa rossoblu e per i due attaccanti entrati esordio in Slovenia, criticato no davvero misero quello con- Uefa ora non è più un sogno. E definitivamente a far parte del team azzurro dai più che fecero di Esposito quistato lontano dal Sant’Elia). sono due le strade che potrebbe- il capro espiatorio dell’impre- Per fortuna che in casa il Ca- ro condurre i rossoblu in Europa: vista sconfitta dell’Italia. Con gliari va come un treno e, dopo il campionato, arrivando sesti in 14 reti è tra i primi cannonieri l’incidente di percorso contro classifica o la Coppa Italia (alla del campionato e in questo l’Atalanta (3-3 con un rigore “re- vincente spetta infatti un posto in momento rappresenta l’unica galato” al 90’, gentile omaggio di Uefa), per cui basterebbe anche vera ala del calcio italiano, ca- Abeijon, stavolta protagonista in arrivare in finale (se la vincente pace di saltare uomo e andare negativo) è arrivato il pronto ri- della manifestazione avesse già in rete con facilità. Per lui ipo- scatto nella partita contro la un posto assicurato in Cham- tizzare un posto nei 23 che vo- Roma. D’accordo, a posteriori si pions League, per esempio). leranno in Germania per i dirà che quella è stata la Roma Purtroppo, però, la squadra ca- Mondiali del 2006 non è reato. più brutta della stagione e che gliaritana dovrà affrontare que- Discorso diverso, invece, forse mezza squadra aveva già sto delicato finale di campionato per “Arrogu totu”: Lippi lo ha voltato le spalle al tecnico Del- senza il suo capitano, quel Gian- fatto esordire a Cagliari, con- neri, dimissionario dopo il 3-0 franco Zola che dopo l’infortunio tro la Russia e riproposto poi rimediato al Sant’Elia. Resta il subito nel finale di primo tempo nell’Italia sperimentale che fatto che il Cagliari ha disputato di Cagliari-Roma, il 13 marzo ha pareggiato 0-0 con l’Islan- un’ottima gara, andando in van- scorso, si è nuovamente bloccato da. Langella, bravo al San- taggio con l’ennesima prodezza alla vigilia della partita con la t’Elia, non ha brillato invece di capitan Zola e arrotondando Sampdoria. Stesso infortunio a Padova ed è stato sostituito poi il risultato con le reti di Espo- allo stesso muscolo della coscia dopo 45 minuti. Difficile pen- sito e Suazo. destra. Una vera maledizione, un sare che con il ritorno dei big Un Cagliari vincente, pratico e sortilegio per il fuoriclasse di ci sarà ancora spazio per Lan- spettacolare allo stesso tempo, Oliena protagonista di un’altra gella in questa Nazionale. Ma che i tifosi si augurano di vedere grandissima stagione e più che noi facciamo il tifo per lui. in campo già nella partita contro mai trascinatore della squadra la Sampdoria. Sport APRILE 2005 • 31

uando passavano Bartali e ria di Massimiliano Mori davan- Coppi, Gimondi e Adorni, CICLISMO ti a Chiappucci. le strade dell’isola si riem- Ultimi momenti di gloria poi Qpivano di gente, di appassionati, fino ad oggi un nuovo grande si- di tifosi acerrimi, tutto all’inse- lenzio sul Giro made in Sardinia. gna della pura sportività. Era il Chissà se gli organizzatori, Rai, grande ciclismo, quello con la C Quando la bicicletta Gazzetta dello Sport, Regione e maiuscola che dava risalto sui sponsor permettendo, ritroveran- giornali e nella Rai, alla Sarde- no la strada per riportare il cicli- gna. smo che conta qui nella terra dei Su tutti i commenti e la crona- nuraghi. ca del mito del telegiornalismo era protagonista Nei tempi più recenti, abbiano ciclistico, Adriano De Zan. gioito per le buone prove in Italia Un isola nel ciclismo, una vol- e all’Estero, vedi Qatar, di Alber- ta tanto, e non nel pallone. Il giro to Loddo, di Capoterra, in ambi- di Sardegna, la Sassari-Cagliari, con il Giro di Sardegna to più ristretto per Massimiliano eventi che muovevano migliaia Cadelano e ora in campo nazio- di persone che volevano vedere nale, tifiamo per Maurizio Carta, da vicino i campioni, che li inci- monserratino, che ben si è com- tavano. L’abbraccio dell’isola Quando passavano Bartali e Coppi, Gimondi, Adorni e Saronni le portato nella settimana dedicata a dei nuraghi, da nord a sud, pas- strade dell'Isola si riempivano di gente - Il Giro di Sardegna e la Coppi e Bartali e di cui sentire- sando per la Carlo Felice. Sassari-Cagliari erano eventi che aprivano la stagione mo, si spera, parlare ancora. Che tempi e che emozioni internazionale e muovevano migliaia di persone - Sono Loddo e E a proposito di Cadelano, so- quelle due ruote magiche, capita- cietà ciclo team Cireddu, eccolo nate da uomini leggendari del ci- Cadelano le speranze sarde delle due ruote subito alla ribalta nella speciali- clismo nazionale ed internazio- di tà Elite, di ciclocross, dove per il nale. Andrea Porcu 2005 si conferma campione sar- Il tempo delle grandi corse si è do. fermato li. Tutto è andato perdu- aspetti statistici e agonistici, ma di ciclismo in Sardegna, casa edi- la sua avventura nel 1958, vinse Tra le società, invece, il premio to. I ricordi sono rimasti ma an- anche per un gesto di solidarietà trice Demos. un certo Rolland, nel 60 gareg- Regione Sarda di ciclocross è an- che tanta nostalgia per quello che e una piccola manifestazione di Si legge nella presentazione giavano Magni e Pambianco. dato al gruppo sportivo Ozierese fu. Gino e Fausto hanno diviso protesta degli indipendentisti. In del volume: Quest’ultimo si aggiudicò la cor- Carrera, che con 50 punti ha pre- l’Italia, come anni dopo France- quella tappa Petito arrivò quarto, “Le vicende sportive di questi sa sarda nel 1963, un anno prima ceduto di ben 29 lunghezze la so- sco Moser e Beppe Saronni. E i , decimo( ter- protagonisti s’incrociano ideal- del mitico Adorni. cietà ciclistica Mariano Cocco. Sardi a pieno titolo hanno parte- zo nella classifica generale) e mente con quelle di tanti corrido- Ripercorrendo velocemente le Anno 2005 nel quale salutia- cipato a questo conflitto sportivo , addirittura, cin- ri sardi,campioni solitari di co- tappe del giro, nel 1965 partecipò mo, con un “ in bocca al lupo”, il con sana rivalità. Sardi tra i cam- quantunesimo! raggio e umanità che arricchisco- un certo Anquetil, che iscrisse il neo eletto segretario regionale pioni delle due ruote. Il fascino di A raccontare le gesta dei cam- no il racconto dandogli la levità proprio nome nell’albo d’oro della federazione, Salvatore Me- una disciplina tra vittorie e scon- pioni, ci ha pensato il giornalista della fiaba. Al centro della narra- nell’anno successivo. loni, una vita dedicata al ciclismo fitte. professionista Pietro Picciau, zione le fatiche, gli slanci, le de- Nel 68 ecco alla ribalta il belga e ora tante responsabilità nella Tra i protagonisti del giro di monserratino doc, in un libro lusioni di uomini che il ciclismo, Eddy Merckz, primo assoluto. programmazione e gestione del Sardegna anche Vittorio Adorni, scritto con cura e dettagli dal tito- praticato senza l’inganno del do- Terzo Adorni, decimo Gimondi. comitato sardo. Anno che si pro- che ha iscritto il proprio nome lo “ Un uomo in fuga” cent’anni ping, ha reso un po’ speciali. E ancora il forte corridore fiam- spetta molto interessante sul pia- nell’albo dei vincitori nel 1964. Speciali, perché era mingo centrò il successo del giro no della attività. L’ultima edizione del Giro è sta- speciale quel ciclismo, di Sardegna nel 1980. Primo de- Dal 20 marzo fino al 30 ottobre ta disputata nel 1997. fatto di sudore ed entu- gli italiani Poggiali, quinto clas- una incredibile serie di appunta- Di quella corsa si ricorda un siasmo, senza grilli e sificato. menti girando realtà e paesaggi in- articolo realizzato sul Tgs Rai pasticche. Era in quei Nel 1982, l’anno dell’Italia cantevoli tra Montevecchio e La New Sport, agenzia multimedia- tempi la disciplina più campione del mondo di calcio,la Maddalena, tra le prove del cam- le di informazione sullo sport, il amata soltanto un po’ corsa fu vinta da Beppe Saronni. pionato regionale assoluto di cross 29 marzo. Titolo Giro di Sarde- meno di re Calcio. E Il rivale giunse country e quello del medio fondo. gna/ Quarta tappa. anche nell’isola si tifa- soltanto settimo. Dagli esordienti, passando per Jan Svorada vince la 4^ tappa. va per il Cagliari e la Dal 1983 al 1996. Tredici anni gli allievi e juniores, si corre in Sottotitolo: Roberto Petito è lea- Torres, ma i campioni per rivedere la grande corsa nel- tutta l’isola celebrando il mito der della corsa con 9 secondi di come Bartali e Coppi, l’isola. delle due ruote. Certo i grandi vantaggio sul ceco Svorada. Ol- prima, Gimondi e Tempi diversi e ciclisti diversi. campioni sono ormai soltanto un bia 29.03.97- Roberto Petito con- Adorni dopo, per finire Nel 96 vinse il giro di Sardegna ricordo, bello e forse ineguaglia- solida il suo primato in classifica con Moser e Saronni, Gabriele Colombo, davanti ad bile, ma chissà che tra questi generale al termine della tappa avevano un seguito di Adriano Baffi e Maurizio Fron- nuovi appassionati e non solo, più lunga ( Alghero-Olbia di 210 aficionados cosi alto, diest. Nel 97, ultima edizione del del ciclismo sardo, si rimetta in Km) del giro di Sardegna e si av- da far invidia a molte giro, lo scettro andò a Roberto carreggiata l’entusiasmo perdu- via ad aggiudicarsi la seconda altre discipline. Il Giro Petito che in classifica generale to. Da Monserrato ad Olbia, ci gara a tappe della stagione, dopo di Sardegna cominciò precedette un certo Claudio sono giovani che scalpitano per la Tirreno Adriatico. Una frazio- Chiappucci. arrivare a traguardi ambiti. E al- ne, quella che ha portato la caro- L'organizzatore In quell’anno fu disputato il lora forza e coraggio ai Sardi non vana da Alghero ad Olbia, che si Mameli, tra Bartali circuito di La Maddalena, 150 sono mai mancati neanche gui- è caratterizzata non solo per e Saronni chilometri di percorso, con vitto- dando una bicicletta.

in corsa per il quarto scu- eliminato negli ottavi il Bardolino detto, la sesta Coppa Italia CALCIO DONNE (doppio pareggio, ma ha sfruttato e ha la partecipazione ga- la rete segnata fuori casa) e nei Èrantita alla Italy Women’s Cup quarti il Torino. Adesso in semifi- che ha vinto l’anno scorso. Pas- nale il sorteggio le ha messo di sano gli anni, cambiano i valori Torres insaziabile fronte le cugine dell’Oristano, che delle avversarie, ma la Torres re- dopo una partenza promettente sta la regina del calcio femmini- sono entrate in crisi e hanno per- le. Grazie ad una continuità che so cinque partite consecutive. Il non ha eguali. E grazie pure alla insegue scudetto gruppo disegnato in estate è stato capacità di superare i momenti stravolto dalle partenze. La for- difficili. Come lo è stato – da un mazione oristanese ha perso punto di vista psicologico – l’eli- e Coppa Italia l’esperta Deiana (divorzio burra- minazione dai quarti della Cam- scoso), il tecnico Silvetti (esone- pions League femminile ad opera rato), la centrocampista D’Astol- delle inglesi dell’Arsenal, per col- La compagine sassarese si conferma regina del calcio femminile fo (è andata via) e il portiere Mar- pa di una sola rete, dopo aver vin- di chitelli (infortunata). Ha appena to 2-0 a Sassari sprecando tantis- Giampiero Marras ritrovato Valetto, ferma quattro simo. Come lo sono stati – da un mesi per problemi fisici e chiama- punto di vista tecnico – i mesi in- tre un mese dalla broncopolmoni- l’entusiasmo portato dalla nuova decennio a lottare per i traguardi to il tecnico brasiliano Marcelo vernali, con un’impressionante te, la danese Pedersen ha saltato guida tecnica hanno rigenerato la importanti, mentre il Bardolino Frigerio, che ha vinto i Mondiali sequela di infortuni: l’attaccante diverse gare per un brutto virus Torres che ha cominciato a pro- potrebbe accusare almeno un’atra Universitari del 2001 con la Cina. Guarino ha chiuso la stagione per influenzale. La squadra sassarese durre gioco brillante, gol a grap- battuta a vuoto. E poi la formazio- Sarà difficile risalire dal sesto po- un infortunio ad un ginocchio (è ha perso qualche colpo in campio- poli e una serie impressionante di ne rossoblù può crescere ancora, sto per cercare di guadagnare la stata operata quattro mesi fa), il nato (leggi sconfitte con Bardoli- vittorie consecutive. L’ultima, sul perché alcune delle giocatrici più partecipazione alla Italy Wo- terzino sinistro Carrus è rimasta no e Reggiana) e ha perso pure il campo della capolista Bardolino, importanti sono Under 22, come men’s Cup, così come sarà diffi- quattro mesi fuori per problemi fi- tecnico Gigi Casu, che si è dimes- ha consentito di ridurre ad un solo la fantasista Conti, il difensore cile conquistare la finale ai dan- sici, la laterale destra Masia è ri- so, facanedo spazio al vice, Mi- punto il ritardo dalle veronesi. Tona e la centrocampista Dome- ni della Torres. La speranza è che masta ferma diverse settimane per chele Pintauro, portiere della Tor- Con un mese di campionato anco- nichetti. questo finale di stagione serva guai muscolari e per l’influenza, res maschile negli anni Novanta. ra da giocare tutto può succedere, In Coppa Italia le prospettive soprattutto a programmare un fu- Conti è stata messa cappaò per ol- Il recupero delle infortunate e perché la Torres è abituata da un sono anche migliori: la Torres ha turo più solido. Primo Piano 32 • APRILE 2005

i capisco. Sono stato taglie in favore della pace, in fa- operaio anch’io! vore dell’incontro e del dialogo Vengo a voi spinto tra le diverse religioni, contro “Vdal sentimento più vivo di frater- l’uso della religione come occa- na solidarietà e mosso dalla con- sione di guerra. Ha colto quali vinzione che, anche un tipo di at- sforzi abbia compiuto per impe- tività come la vostra, non deve es- dire che le recenti guerre in Me- sere di ostacolo alla realizzazione dio-oriente potessero diventare dei grandi obiettivi che danno guerre di religione. Ha capito con senso e dignità alla vita. Si sa che quale coraggio ha ammesso gli incrociare le braccia è un perico- errori della chiesa cattolica nei lo sociale e morale: l’uomo, che è secoli. Tutto questo la gente co- chiamato al lavoro, ha il dovere mune l’ha colto in pieno. Tanto del lavoro, e quindi anche il dirit- altro ci sarà da capire meglio sul to al lavoro”. pontificato di questo prete polac- Così Papa Giovanni Paolo Se- Un grande Papa co che ha scelto, come missione, condo, nel 1985 ad Iglesias du- di fare il pastore, preoccupando- rante la Sua visita in Sardegna, si sempre e ovunque ( basti pen- rivolto ai minatori. Non è diffici- di sare ai suoi 104 viaggi nel mon- le comprendere come la morte di Luigi Coppola do) di incontrare non soltanto le Papa Wojtyla abbia commosso sue pecorelle. E i frutti del suo ed emozionato credenti e non Papa Giovanni Paolo il Gran- cessi del capitalismo. Da qui il i derelitti, i sofferenti. Soprat- pontificato si vedranno negli credenti in tutto il mondo, ed ab- de, come lo ha definito il cardi- no, spesso isolato, alla guerra. tutto i bambini, i soggetti più anni, quando i suoi “papa boys” bia emozionato quindi così inten- nale Sodano, si è sforzato, per Tutto in difesa della dignità del- deboli e indifesi. andranno via via assumendo re- samente anche i Sardi, gratificati tutto il suo lungo pontificato, di l’uomo che, solo in Cristo, il Dio La popolarità di Papa Wojtyla sponsabilità crescenti nella vita dalla Sua sensibilità e dalla no- incarnare l’uomo, di difenderne fatto uomo, appunto, deve sem- sta in questo. Senza entrare nel del mondo. mina di tre beati: Maria Gabriel- in tutti i campi la dignità. pre trovare- secondo il Suo inse- merito di questioni teologiche, Noi vogliamo ricordarlo con la Sagheddu, Antonia Mesina, Ecco la battaglia contro le dit- gnamento - il coraggio di lottare dottrinali, la gente, credente o no, alcune immagini significative del fra’ Nicola da Gestori. tature, ma anche contro gli ec- per la giustizia, per i più deboli, ha colto l’essenza delle Sue bat- suo viaggio in Sardegna.

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