Villaverla Vicariato Di Malo

Total Page:16

File Type:pdf, Size:1020Kb

Villaverla Vicariato Di Malo 19pag04 9-05-2007 14:10 Pagina 1 VISITA PASTORALE DI MONSIGNOR Il Vescovo tra la sua gente CESARE NOSIGLIA Villaverla Vicariato di Malo LA VITA DELLA PARROCCHIA A colloquio con don Giovanni Castegnaro, parroco dal 1998 Comunità attiva e partecipe Negli ultimi nove anni la comunità è cresciuta sulla proposta di parrocchia come casa e scuola di comunione. I sacramenti d’iniziazione, per esempio, sono avvenimenti comunitari e non una festa privata del bambino con i suoi La facciata della chiesa di san Domenico a Villaverla. genitori, per questo le celebrazioni favoriscono il coinvolgimento di tutti «La visita pastorale è un maggiori tra cui si trova: vanni -. C’è desiderio di momento di grazia. Un do- Vicenza e Thiene. I nuovi interrogarci sul senso di no di Dio che ci arriva at- abitanti, italiani e stranieri, essere cristiani oggi. Cosa traverso il Vescovo, e per danno luogo a una diversa significa? Non è facile, questo anche una responsa- composizione della popola- con le molte sollecitazioni bilità nostra. Ecco perché zione, diversa per lingua e del mondo, spesso opposte la parrocchia ne dovrà per religione. «Ne abbiamo all’insegnamento cristiano. uscire con maggior entusia- un primo riscontro con i Ma la gente sente che ser- smo per riprendere il cam- bambini del catechismo - ve un sostegno, per le fa- mino di fede». Con questo racconta Alessandra Zanin, miglie e per i ragazzi». spirito, che emerge sin catechista della classe 1a I giovani qui sono molto dall’inizio del colloquio media -. I ragazzi hanno al- numerosi. L’Acr ne conta con il parroco don Giovan- le spalle famiglie diverse almeno sessanta, dalla pri- ni Castegnaro, la comunità tra loro, e più il paese è vis- ma elementare alla terza di Villaverla si prepara suto come dormitorio, mi- media, e poi ci sono i grup- all’incontro con monsignor nore è la partecipazione al- pi dei giovanissimi, seguiti Nosiglia. la vita comunitaria, specie da venti animatori. Una «La parrocchia non è del al di fuori della mera pre- quarantina di catechisti si parroco - prosegue don parazione ai sacramenti. occupa della dottrina, fre- Giovanni -, che è qui solo Anche se molti dei nuovi quentata da circa quaranta- pro tempore, tanto che an- abitanti di fatto partecipano cinque ragazzi per ogni an- ch’io ora sono alla fine del alle attività della parroc- nata. Alla cresima mio mandato, iniziato nel chia e sono comunque ben quest’anno arrivano in qua- Don Giovanni Castegnaro con mons. Ferruccio Sala, collaboratore pastorale dal 2000. 1998. Sono i parrocchiani, integrati». rantuno. Presenza al cate- tutti i cristiani che sono Di questa integrazione il chismo, tuttavia, non signi- to coinvolgente, della cate- poi proseguire le “lezioni” fede. In tutto questo, il par- chiamati a vivere la dimen- paese ha recentemente dato fica frequentare la messa chesi familiare per i ragaz- a casa. «Molto bello per i roco è animatore, mentre sione comunitaria, con la un segno tangibile, con una domenicale con uguale as- zi di seconda media. Una genitori, che hanno occa- tutti concorrono a far cre- guida del prete. In questi grande partecipazione nella siduità. domenica al mese, genitori sioni di confronto, di rifles- scere la fede, nei bambini nove anni, la comunità è tragica circostanza dell’in- «I sacramenti sono avve- e ragazzi si ritrovano, per sione anche sulla propria ma non solo». cresciuta sulla proposta di cidente stradale che ha por- nimenti comunitari - spiega parrocchia come casa e tato via un’intera famiglia, il parroco -. Ecco perché ce- chiale tra il 1297 e il 1303: infatti le Ra- scuola di comunione. Una con quattro ragazzi, origi- lebriamo il battesimo comu- CENNI STORICI tiones decimarum ci parlano di un certo proposta che nasce seguen- naria del Pakistan. Saranno nitario, che presuppone una Ottolino “presbyter ecclesie S. Dominici do le parole di Giovanni forse 300 gli stranieri a Vil- preparazione fatta insieme Paolo II, che nella Novo laverla, alcuni cristiani altri per tutti i genitori e un pro- Area di insediamento romano, sino a tutto de Verlaria”. Un testamento di certo Bom- millennio ineunte parla di di diversa religione, princi- seguimento degli incontri il XIII secolo questa località fu chiamata piero del fu Mascarello Verlati (9 agosto un cammino da intrapren- palmente musulmani. L’in- anche dopo la celebrazione Roburetum (Roveredo), ma divenne Villa 1419) disponeva la sepoltura del suo fir- dere partendo da alcuni tegrazione per i ragazzi av- del sacramento. Cerchiamo Verlaria dopo che i Verla o Verlati vi sta- matario in chiesa di Villaverla davanti punti fondamentali. Il pri- viene soprattutto a scuola, di creare un percorso di for- bilirono i loro possedimenti. Famiglia an- all’altare di San Martino: questa circo- mo è che siamo tutti fatti a ma anche sul campo di cal- mazione cristiana per la fa- tica e potente, i Verla disponevano già di stanza ci fa sospettare che, prima della immagine di Dio, che è cio, in oratorio, dove si ra- miglia e un legame con la altre vaste proprietà a Monte di Malo, chiesa di S. Domenico, vi fosse a Villa- uno e trino, e quindi chia- dunano, anche se spesso a comunità. I genitori posso- Montecchio Precalcino e Bado di Sarce- verla una cappella di S. Martino, allora mati alla comunione; poi gruppetti separati dai ra- no così trovare un sostegno do. Giovanni Verla ricevette alcune inve- già scomparsa, ma ricordata con un altare che l’altro è dono per me e gazzi italiani. nel sacerdote, negli esperti e stiture da parte di Enrico II e di Corrado il nella parrocchiale. perciò io sono chiamato ad Comunità molto attiva, nelle altre famiglie. Allo Salico. Un altro Verlato, Pietro del fu Angelo, accoglierlo, compito non su vari fronti, e molto par- stesso tempo, teniamo mol- Nel 1300 Giacomo Verlato tentò, senza il 27 febbraio 1425 disponeva l’erezione sempre semplice. D’altra tecipe alla vita parrocchia- to alla partecipazione di tut- successo, una congiura contro i Padovani della casa e la fondazione di una rendita parte, anch’io sono dono le, Villaverla si presenta ta la parrocchia, specie nel despoti di Vicenza, con l’aiuto di altri no- per un cappellano disposto a celebrare per l’altro e quindi mi devo con un fiorire di gruppi caso del battesimo, che è bili vicentini e, pochi anni dopo, subì ana- quotidianamente in S. Domenico. La pre- presentare bene, come cri- davvero singolare. Ben vi- proprio l’ingresso del bam- logo insuccesso Raynaldo Verlato contro senza di un cappellano a Villaverla nel stiano. Il rapporto tra me e vi sono i sei gruppi sposi, bino nella comunità cristia- gli Scaligeri, subentrati ai Padovani nel 1400 può essere indizio di una certa con- gli altri si basa sulla condi- con cinque coppie ciascu- na. Ma anche la Prima Co- dominio di Vicenza. sistenza demografica della comunità. visione, ovvero portare as- no che si incontrano men- munione viene celebrata a Un’altra distinta famiglia di Villaverla Questa, infatti, contava già 690 abitanti sieme i pesi, ma anche le silmente per una formazio- piccoli gruppi, per avere un fu quella dei Ghellini, di tradizione guelfa nel 1557, superava i 1.300 agli inizi del gioie della vita». ne continua, sentita come più intenso coinvolgimento e perciò ostili ai Verlati. secondo decennio dell’Ottocento, subiva Paese di circa 4.000 abi- un modo per sentirsi in co- di tutti e per non fare della Entrambe queste famiglie si costruirono una consistente flessione nella carestia del tanti, Villaverla vive in munione tra famiglie. festa un momento privato a Villaverla splendide residenze: Palazzo 1816-17 e raggiunse nel 1824 quota questo periodo una forte «Quella di un confronto del bambino con i suoi ge- Verlato, su progetto dello Scamozzi 1.160. Una cinquantina d’anni dopo risali- crescita demografica, come costante con gli altri è dav- nitori». (1576), e Villa Ghellini del 1644, incom- va a quota 1.539 (dati della Visita Farina, residenza per famiglie che vero un’esigenza molto Tra le varie esperienze, piuta. 1868), per raggiungere nel 1935 la consi- gravitano verso i due centri sentita - prosegue don Gio- quest’anno c’è quella, mol- La chiesa di Villaverla era già parroc- derevole cifra di 2.375 abitanti. 19pag05 9-05-2007 14:16 Pagina 1 IL VESCOVO E’ IN VISITA ALLA PARROCCHIA DI VILLAVERLA DA GIOVEDI’ 10 A DOMENICA 13 MAGGIO Da sinistra: Battesimo co- munitario; busto del card. Elia Dalla Costa; interno della chiesa di San Dome- nico. Sotto: l’altare mag- giore con tela del Maganza. IMPEGNO SOCIALE E PROPOSTE RICREATIVE C’è una grande disponibilità di volontari per i differenti settori Tre centri e molti gruppi Associazioni e sodalizi sono attivi in tutti gli ambiti: dall’intrattenimento degli anziani all’animazione missionaria e caritativa, dal servizio liturgico all’organizzazione di rassegne cinematografiche e teatrali. Ogni anno il campeggio parrocchiale offre a 250 persone un periodo di sana vacanza A Villaverla è molto attivo che fuori della cooperativa. naria, con i molti, tra frati, to questa sintesi, ha ascol- il centro anziani, con diver- Il Centro missionario è preti e suore che, specie ne- tato così profondamente il se iniziative che vanno intitolato a fratel Vittorio gli anni ’50 e ’60, sono Bangladesh, da diventare il dall’intrattenimento al gio- Faccin, un missionario uc- partiti da qui per portare principale traduttore del co delle carte, alla gestione ciso in Congo nel 1968. «Il aiuto e il messaggio cristia- suo massimo poeta, Tago- del bar. Quest’anno inau- centro non ha un’attività se- no in Paesi lontani. Ricor- re. È diventato uno di loro, gura l’Università degli an- parata dalla vita della co- diamo suor Lina Costalun- parlando la loro lingua at- ziani, che conta già 80 munità - spiega il parroco -, ga, che dirige una scuola in traverso le parole del poeta iscritti e si realizza con la ma serve proprio a tenere Sudan con circa 300 ragaz- che tutti conoscono e ama- partecipazione del Comune desta l’attenzione cristiana zi e poi fa conoscere questa no.
Recommended publications
  • Poche Parole September 2010
    September, 2010 Vol. XXVIII, No. 1 ppoocchhee ppaarroollee The Italian Cultural Society of Washington D.C. Preserving and Promoting Italian Culture for All www.italianculturalsociety.org ICS EVENTS Social meetings start at 3:00 PM on the third Sunday of the month, September thru May, at the Friendship Heights Village Center, 4433 South Park Ave., Chevy Chase, MD (See map on back cover) Sunday, September 19: I BRONZI DI RIACE, Presentation and discussion by Prof. Roberto Severino and special guest with a personal story about the bronzes (see President’s message below) ITALIAN LESSONS on September 19 at 2:00 Movie of the Month: “Dov’ è la Libertà”(Roberto Rossellini) see pages 6 and 7 IT’S NOT TOO LATE TO SIGN UP FOR ICS TOUR OF PUGLIA, SEE PAGE 7 PRESIDENT’S MESSAGE the presentation with a special guest having an interesting personal story to tell in connection with the We hope you have all had a chance to enjoy the bronzes. The September meeting will be a joint one in summer season since our last get-together in June for which we are happy to welcome members of the our annual Awards dinner/gala. This catered event Abruzzo Molise Heritage Society to enjoy the featured awards to remarkable young scholars of presentation and to socialize with us. As usual, before Italian, music, and science and of other persons the meeting there will be a showing of a Rossellini film accomplished in keeping alive Italian artistic and craft Dov’ È La Libertà, about which see pages 6 and 7.
    [Show full text]
  • The Catholic Church and the Holocaust, 1930–1965 Ii Introduction Introduction Iii
    Introduction i The Catholic Church and the Holocaust, 1930–1965 ii Introduction Introduction iii The Catholic Church and the Holocaust, 1930 –1965 Michael Phayer INDIANA UNIVERSITY PRESS Bloomington and Indianapolis iv Introduction This book is a publication of Indiana University Press 601 North Morton Street Bloomington, IN 47404-3797 USA http://www.indiana.edu/~iupress Telephone orders 800-842-6796 Fax orders 812-855-7931 Orders by e-mail [email protected] © 2000 by John Michael Phayer All rights reserved No part of this book may be reproduced or utilized in any form or by any means, electronic or mechanical, including photocopying and re- cording, or by any information storage and retrieval system, without permission in writing from the publisher. The Association of Ameri- can University Presses’ Resolution on Permissions constitutes the only exception to this prohibition. The paper used in this publication meets the minimum requirements of American National Standard for Information Sciences—Perma- nence of Paper for Printed Library Materials, ANSI Z39.48-1984. Manufactured in the United States of America Library of Congress Cataloging-in-Publication Data Phayer, Michael, date. The Catholic Church and the Holocaust, 1930–1965 / Michael Phayer. p. cm. Includes bibliographical references and index. ISBN 0-253-33725-9 (alk. paper) 1. Pius XII, Pope, 1876–1958—Relations with Jews. 2. Judaism —Relations—Catholic Church. 3. Catholic Church—Relations— Judaism. 4. Holocaust, Jewish (1939–1945) 5. World War, 1939– 1945—Religious aspects—Catholic Church. 6. Christianity and an- tisemitism—History—20th century. I. Title. BX1378 .P49 2000 282'.09'044—dc21 99-087415 ISBN 0-253-21471-8 (pbk.) 2 3 4 5 6 05 04 03 02 01 Introduction v C O N T E N T S Acknowledgments ix Introduction xi 1.
    [Show full text]
  • Italia Sacra Studi E Documenti Di Storia Ecclesiastica
    ITALIA SACRA STUDI E DOCUMENTI DI STORIA ECCLESIASTICA Nuova serie 5 COMITATO SCIENTIFICO S. Fodale - M. Miglio - A. Monticone A. Paravicini Bagliani - A. Rigon M. Rosa - A. Tilatti - F. Traniello - G. Vian italia sacra stUDI E DOCUMENTI DI stORIA ECCLESIastICA Nuova serie 5 enrico BaruZZO OBBedienZA E Parola Vita e azione pastorale di Elia Dalla Costa Istituto storico italiano per il medio evo Roma 2020 con i contributi di Coordinatore scientifico: Isa Lori Sanfilippo Redattore capo: Salvatore Sansone ISBN 978-88-31445-07-8 Stabilimento Tipografico « Pliniana » - Viale F. Nardi, 12 - 06016 Selci-Lama (Perugia) - 2020 SOMMARIO INTRODUZIONE ................................................ XI CAPITOLO PRIMO GLI ANNI DELLA FORMAZIONE E LE PRIME ESPERIENZE pastorali.................................................. 1 1. I primi anni e l’ambiente familiare ............................. 1 2. Il seminario................................................. 6 3. Gli studi universitari e l’insegnamento in seminario ............... 12 4. La permanenza a Pievebelvicino e il primo incarico di parroco a Poz- zoleone..................................................... 24 CAPITOLO SECONDO GLI ANNI DELL’ARCIPRETURA A SCHIO (1911-1923) .......... 35 1. L’arrivo a Schio e l’avvio della collaborazione con Ferdinando Rodolfi nel quadro della crisi modernista ............................... 35 2. L’opera di riorganizzazione della realtà cattolica scledense........... 47 3. L’impegno durante le elezioni del 1913.......................... 56 4. La «sollecitudine pastorale» di Elia Dalla Costa negli anni della Grande Guerra.............................................. 62 5. L’interpretazione della guerra offerta dall’arciprete Elia Dalla Costa .. 74 6. Il difficile dopoguerra a Schio .................................. 81 CAPITOLO TERZO L’EPISCOPATO PADOVANO (1923-1931)....................... 93 1. Un vescovo nella «bufera» padovana: Elia Dalla Costa, il caso Salva- gnini e la vertenza Casa Antoniana Buoni Fanciulli ............... 93 2.
    [Show full text]
  • I Diari E Le Agende Di Luca Pietromarchi (1938-1940)
    Ruth Nattermann (Hrsg.): I diari e le agende di Luca Pietromarchi (1938-1940). Politica estera del fascismo e vita quotidiana di un diplomatico romano del ’900 Schriftenreihe Ricerche dell'Istituto Storico Germanico di Roma Band 5 (2009) Herausgegeben vom Deutschen Historischen Institut Rom Copyright Das Digitalisat wird Ihnen von perspectivia.net, der Online-Publikationsplattform der Max Weber Stiftung – Deutsche Geisteswissenschaftliche Institute im Ausland, zur Verfügung gestellt. Bitte beachten Sie, dass das Digitalisat der Creative- Commons-Lizenz Namensnennung-Keine kommerzielle Nutzung-Keine Bearbeitung (CC BY-NC-ND 4.0) unterliegt. Erlaubt ist aber das Lesen, das Ausdrucken des Textes, das Herunterladen, das Speichern der Daten auf einem eigenen Datenträger soweit die vorgenannten Handlungen ausschließlich zu privaten und nicht-kommerziellen Zwecken erfolgen. Den Text der Lizenz erreichen Sie hier: https://creativecommons.org/licenses/by-nc-nd/4.0/legalcode RICERCHE DELL’ISTITUTO STORICO GERMANICO DI ROMA 5 Collana fondata da Michael Matheus diretta da Gritje Hartmann, Thomas Hofmann, Lutz Klinkhammer, Alexander Koller, Michael Matheus, Andreas Rehberg e Kordula Wolf I diari e le agende di Luca Pietromarchi (1938-1940) Politica estera del fascismo e vita quotidiana di un diplomatico romano del ’900 a cura di Ruth Nattermann viella Copyright © 2009 Istituto Storico Germanico di Roma & Viella S.r.l. Tutti i diritti riservati Prima edizione: settembre 2009 ISBN 978-88-8334-369-8 Traduzione di Gerhard Kuck per l’Introduzione viella libreria editrice via delle Alpi 32 I-00198 ROMA tel. 06 84 17 75 8 fax 06 85 35 39 60 www.viella.it Indice Introduzione di Ruth Nattermann Gli appunti del diplomatico Luca Pietromarchi (1938-1940) 9 I.
    [Show full text]
  • OPUSCOLI RACCOLTI NELLA BIBLIOTECA CAPITOLARE SCATOLA. Sala 1 Scaff. 1 F 174 1 ADRIANO AUGUSTO MICHIELI CHI FU E COSA FECE RUSTICIANO DA PISA - 1925 - Sala 1 Scaff
    OPUSCOLI RACCOLTI NELLA BIBLIOTECA CAPITOLARE SCATOLA. Sala 1 Scaff. 1 F 174 1 ADRIANO AUGUSTO MICHIELI CHI FU E COSA FECE RUSTICIANO DA PISA - 1925 - Sala 1 Scaff. 1 F 174 2 ADRIANO AUGUSTO MICHIELI PER LA STORIA DELLA SOCIETA' DEI XL - 1940 - Sala 1 Scaff. 1 F 174 3 ADRIANO AUGUSTO MICHIELI I LONTANI PRECEDENTI DELLA SISTEMAZIONE DELL'ADIGE - 1940 - Sala 1 Scaff. 1 F 174 4 ADRIANO AUGUSTO MICHIELI IL CANONICO TRIVIGIANO PAOLO APROINO DISCEPOLO ED AMICO DI GALILEI Sala 1 Scaff. 1 F 174 5 ADRIANO AUGUSTO MICHIELI ORAZIO ANTINORI - 1942 - Sala 1 Scaff. 1 F 174 6 ADRIANO AUGUSTO MICHIELI UNA FAMIGLIA DI MATEMATICI E DI POLIGRAFI TRIVIGIANI - IACOPO RICCATI - 1943 - Sala 1 Scaff. 1 F 174 7 ADRIANO AUGUSTO MICHIELI UNA FAMIGLIA DI MATEMATICI E DI POLIGRAFI TRIVIGIANI - VINCENZO RICCATI - 1943 - Sala 1 Scaff. 1 F 174 8 ADRIANO AUGUSTO MICHIELI UNA FAMIGLIA DI MATEMATICI E DI POLIGRAFI TRIVIGIANI - GIORDANO RICCATI - 1943 - Sala 1 Scaff. 1 F 174 9 ADRIANO AUGUSTO MICHIELI UNA FAMIGLIA DI MATEMATICI E DI POLIGRAFI TRIVIGIANI - FRANCESCO RICCATI - 1943 - Sala 1 Scaff. 1 F 174 10 ADRIANO AUGUSTO MICHIELI LA STORIA DI UN CORPO SANTO E UN DONO DEI REZZONICO - 1945 - Sala 1 Scaff. 1 F 174 11 ADRIANO AUGUSTO MICHIELI ANCORA DEL CAN. PAOLO APROINO DELLA SUA GENTE E DELLA COLTURA DEL SUO TEMPO Sala 1 Scaff. 1 F 174 12 ADRIANO AUGUSTO MICHIELI UN GRANDE STUDIOSO DELLA MONTAGNA : QUINTINO SELLA Sala 1 Scaff. 1 F 174 13 ADRIANO AUGUSTO MICHIELI TRE SCIENZATI DA NON SCORDARE Sala 1 Scaff. 1 F 174 14 ADRIANO AUGUSTO MICHIELI UN MAESTRO DI IACOPO RICCATI : STEFANO DEGLI ANGELI Sala 1 Scaff.
    [Show full text]
  • Opening Session on Sunday, June 28, 2015, Pontifical University Urbaniana
    ICCJ Rome Conference 2015 The 50th Anniversary of Nostra Aetate: The Past, Present and Future of the Christian-Jewish Relationship 50° anniversario della Dichiarazione conciliare Nostra Aetate: passato, presente e futuro delle relazioni ebraico-cristiane Opening Session on Sunday, June 28, 2015, Pontifical University Urbaniana The Journey We Have Shared, from Nostra Aetate to Today, and Onward Toward the Future by Cardinal Giuseppe Betori (Archbishop of Florence) (Translation by Murray Watson; September 2015) The framework within which this talk is situated is the words of Pope Francis, in the programmatic document of his pontificate—clear words and not confusing, but also words full of welcome and hope, commitment and responsibility: “Dialogue and friendship with the children of Israel are part of the life of Jesus’ disciples. The friendship which has grown between us makes us bitterly and sincerely regret the terrible persecutions which they have endured, and continue to endure, especially those that have involved Christians. God continues to work among the people of the Old Covenant and to bring forth treasures of wisdom which flow from their encounter with his word. For this reason, the Church also is enriched when she receives the values of Judaism. While it is true that certain Christian beliefs are unacceptable to Judaism, and that the Church cannot refrain from proclaiming Jesus as Lord and Messiah, there exists as well a rich complementarity which allows us to read the texts of the Hebrew Scriptures together and to help one another to mine the riches of God’s word. We can also share many ethical convictions and a common concern for justice and the development of peoples” (Evangelii gaudium, 248-49).
    [Show full text]
  • I Santi E I Beati Scane Elisabettiane Che Alla Fine Del XX Secolo Contava Oltre Valorizzazione Delle Missioni E Dell’Integrazioni Fra I Popoli
    Scrivere di itinerari religiosi per i turisti nella provincia di Vi- È una proposta di turismo slow per prendersi del tem- cenza, come del resto nell’Italia intera, è una impresa im- po da dedicare alla contemplazione, alla conoscenza, Informazioni turistiche ponente e impossibile da sintetizzare perché tanti sono gli all’ascolto… anche di noi stessi. www.vicenzae.org edifici religiosi così come numerosi sono i capitelli, le cap- Itinerario pelle votive, le edicole e gli eremi senza contare l’immenso patrimonio artistico religioso composto da dipinti, paraventi, VICENZA - Piazza Matteotti, 12 BASSANO DEL GRAPPA abiti ed oggetti sacri custoditi nelle Chiese e nelle Cattedrali Itinerario principale dei Santuari ex-voto: Tel. 0444320854 - Fax 0444327072 Largo Corona d’Italia, 35 Il Cammino P.G.R. o nei preziosi Musei Diocesani. Sembra che il 70% dei beni [email protected] Tel. 0424524351 - Fax 0424525301 1. Vicenza culturali italiani siano di carattere religioso. [email protected] Santuario di Monte Berico Tutti degni di essere conosciuti perché ognuno di que- VICENZA - Piazza dei Signori, 8 sti luoghi e di questi oggetti ha senza dubbio un valore, 2. Brendola Tel. 0444544122 - Fax 0444325001 RECOARO TERME - Via Roma, 15 Per Grazia Ricevuta spesso artistico ancor prima che religioso, o perché rap- Casa natale di Santa Maria Bertilla [email protected] Tel. 044575070 - Fax 044575158 presentano una tradizione o raccontano una storia popo- [email protected] 3. Lonigo ALTOPIANO DI ASIAGO lare oppure una credenza diffusa. Santuario della Madonna dei Miracoli Alcuni dati per immaginare quante storie, quante vicende Via Stazione, 5 - Asiago TONEZZA DEL CIMONE 4.
    [Show full text]
  • Gino Bartali - Tour De France Legend and World War Two Hero Pdf, Epub, Ebook
    ROAD TO VALOUR: GINO BARTALI - TOUR DE FRANCE LEGEND AND WORLD WAR TWO HERO PDF, EPUB, EBOOK Aili McConnon,Andres Mcconnon | 336 pages | 28 Jun 2012 | Orion Publishing Co | 9780297859994 | English | London, United Kingdom Road to Valour: Gino Bartali - Tour De France Legend and World War Two Hero PDF Book Wikimedia Commons has media related to Gino Bartali. Romano Prodi , president of the European Commission , called him "a symbol of the most noble sportsmanship. Jul 27, Samer Lawand rated it it was amazing. Giro di Lombardia. The network in Tuscany was discovered in autumn and all Jewish members except Nissim sent to concentration camps. Post-war Italy was a very volatile place, and the country was split down the middle in support for either the Communists or the more conservative Christian Democrats. Italian cyclist. This is an inspiring book; the story of how a sports 'hero' can go beyond himself and make a difference in the lives of others that he doesn't even know. However, it was eye-opening and I recommend it to anyone wanting a new perspective on Italy dur Firstreads giveaway: The title definitely intrigued me as I am bound to read anything to do with WWII. I was mesmerized and captivated by the compelling, intense, and true story of Gino Bartali, an Italian cyclist. Bartali rode into a parapet and fell into the river. He would cycle the mountainsides, the hillsides, the winding roads, inhaling the countryside, becoming one with the landscape. The Tour de France saw him lead the Italian team again, with Coppi electing not to contest the race, but having been threatened by frenzied fans, the entire Italian team resigned from the race.
    [Show full text]
  • Albo Professionale
    ORDINE DEGLI ARCHITETTI, PIANIFICATORI, PAESAGGISTI E CONSERVATORI DELLA PROVINCIA DI Vicenza ALBO PROFESSIONALE Aggiornato al 27/09/2021 1 Cognome e Nome N° Laurea Residenza anagrafica Data di nascita Matr. Abilitazione Telefono - Fax - Cellulare - Email Luogo di nascita Iscrizione a Vicenza Recapito professionale Codice fiscale Prima Iscrizione - Prov. Telefono - Fax - Cellulare - Email ABALOTTI MARTA 2768 VENEZIA - 30/07/2007 VIA A. VESPUCCI 2 - 36034 MALO (VI) 22/01/1980 VENEZIA - 2020 348/4041630 SCHIO VI 22/02/2021 VIA A. VESPUCCI 2 - 36034 MALO (VI) BLTMRT80A62I531P Sezione B - Settore Architettura ABATE CARMINE 683 VENEZIA - 08/10/1987 VIA VILLAGGIO S. EUSEBIO 5 - 36061 BASSANO DEL GRAPPA 04/11/1960 VENEZIA - 1987 (VI) ROCCARAINOLA NA 24/05/1989 VIA BUONAROTTI 29 - 36061 BASSANO DEL GRAPPA (VI) BTACMN60S04H433L 0424/529224 368/3338002 Sezione A - Settore Architettura ABATE LORENZO 2754 VENEZIA - 27/07/2018 VIA VILLAGGIO SANT'EUSEBIO 5 - 36061 BASSANO DEL 02/04/1993 VENEZIA - 2019 GRAPPA (VI) MAROSTICA VI 25/01/2021 348/4295569 BTALNZ93D02E970P VIA G. STERNI 3/5 - 36061 BASSANO DEL GRAPPA (VI) Sezione A - Settore Architettura ABBATECOLA MARCO 836 VENEZIA - 05/04/1990 VIA ALBERTO MARIO 5 - 36100 VICENZA (VI) 25/04/1962 VENEZIA - 1991 339/5361523 VICENZA VI 02/03/1993 VIA ALBERTO MARIO 5 - 36100 VICENZA (VI) BBTMRC62D25L840H 339/5361523 Sezione A - Settore Architettura ADDA LIONELLO 1229 VENEZIA - 27/03/1997 VIA ZIGGIOTTI GIULIANO 2 - 36075 MONTECCHIO MAGGIORE 25/08/1958 VENEZIA - 1998 (VI) MONTECCHIO MAGGIORE VI 27/07/1999 VIA LORENZONI
    [Show full text]
  • Parcheggi a Schio: Ecco La Mappa Della Città
    Newsletter mensile edita dal Comune di Schio Aprile 2007 COMUNE DI SCHIO Rinaldo Sperotto Foto di 25 Aprile: Festa nazionale 55 mila euro al consorzio Grigny - Schio: un della Libertà di polizia rapporto lungo un secolo Mercoledì 25 aprile si festeggia il 62° anniversario Un contributo regionale aiuta le forze dell’ordine ad Già da alcuni anni l’Amministrazione comunale scle- della Liberazione dell’Italia dalla dittatura nazi-fasci- essere all’avanguardia nel garantire la sicurezza e il dense ha intrapreso un percorso di scambio cultu- sta. Proprio il 25 aprile del 1945, infatti, le truppe controllo del territorio. rale con la cittadina francese di Grigny. Lo scorso partigiane, che avevano combattuto per i due lun- La Regione Veneto ha infatti assegnato al Consorzio ottobre sono nate due Associazioni, una scledense ghi anni della Resistenza, e nei giorni successivi di Polizia Locale Alto Vicentino un contributo di 55 ed una di Grigny per far crescere le occasioni di anche gli alleati americani ed inglesi, entrarono vit- mila euro per lo sviluppo della sicurezza, grazie al incontro tra le due città. toriosi nelle principali città, liberando l’Italia e get- quale saranno acquistate 2 nuove moto, un’ auto ed Il 14 aprile alle ore 21 è in programma un’interes- tando le basi per una nuova democrazia. A Schio, alcuni strumenti tecnologici. Un riconoscimento sante occasione di scambio aperta a tutti i cittadi- tutto questo avvenne il 29 aprile del 1945; data della qualità del servizio svolto e un premio all’im- ni: la Chorale Intercomunale de Grigny e la corale ricordata anche nell’intitolazione dell’importante pegno che quotidianamente mettono in campo le di Giavenale diretta dal Maestro Tisato si esibiranno viale cittadino che scorre non lontano dalla zona forze dell’ordine del Consorzio nei 15 Comuni nella Chiesa Parrocchiale di SS.
    [Show full text]
  • Catholics, Sacred Space, and the Religiosity of Postwar Italian Politics, 1954-1969
    Occupying God’s House: Catholics, Sacred Space, and the Religiosity of Postwar Italian Politics, 1954-1969 by Trevor J. Kilgore A dissertation submitted in partial fulfillment of the requirements for the degree of Doctor of Philosophy (History) in the University of Michigan 2018 Doctoral Committee: Professor Dario Gaggio, Co-Chair Professor Brian A. Porter-Szűcs, Co-Chair Associate Professor Deirdre de la Cruz Professor Geoffrey H. Eley Professor Geneviève Zubrzycki Trevor J. Kilgore [email protected] ORCID iD: 0000-0002-1680-3014 © Trevor J. Kilgore 2018 Acknowledgements I would not have been able to complete this dissertation without the assistance and guidance of many people. First and foremost, the love, support, and inspiration of Alison and Grayson kept me going during the darkest moments of the dissertation process. Their belief in me means more than anything else. This dissertation is dedicated to them. I can only hope that I have many years ahead to spend encouraging them in their endeavors. My parents, Del Kilgore and Judy Kilgore, and my sister Alison F. Kilgore, have been my biggest backers, cheering me on as I pursued my wanderlust and passions. I will always be thankful to them for their unending patience and love, especially in those moments when I needed it the most. My parents were also my first academic role models. Growing up, I had a close and personal view of how teachers dedicate their lives to helping others grow. My thirst to read, write, learn, and share this knowledge with others is a product of their values and actions. Soon after I began graduate school a decade ago, I was welcomed into a new and fantastic family.
    [Show full text]
  • — Pio XI Nella Crisi Europea Pius XI. Im Kontext Der Europäischen Krise a Cura Di | Hrsg
    Studi di storia 2 — Pio XI nella crisi europea Pius XI. im Kontext der europäischen Krise a cura di | Hrsg. Raffaella Perin Edizioni Ca’Foscari Pio XI nella crisi europea | Pius XI.im Kontext der europäischen Krise Studi di storia Collana coordinata da Laura Cerasi Mario Infelise Anna Rapetti 2 Studi di storia Coordinatori Laura Cerasi (Università Ca’ Foscari Venezia, Italia) Mario Infelise (Università Ca’ Foscari Venezia, Italia) Anna Rapetti (Università Ca’ Foscari Venezia, Italia) Comitato scientifico Claus Arnold (Johann Wolfgang Goethe-Universität, Frankfurt-am-Main, Deutschland) Marina Caffiero (Università di Roma «La Sapienza», Italia) Giovanni Filoramo (Università degli Studi, Torino, Italia) Marco Fincardi (Università Ca’ Foscari Venezia, Italia) Stefano Gasparri (Università Ca’ Foscari Venezia, Italia) Mario Infelise (Università Ca’ Foscari Venezia, Italia) Vincenzo Lavenia (Università degli Studi, Macerata, Italia) Simon Levis Sullam (Università Ca’ Foscari Venezia, Italia) Adelisa Malena (Università Ca’ Foscari Venezia, Italia) Alberto Masoero (Università degli Studi di Genova, Italia) Rolf Petri (Università Ca’ Foscari Venezia, Italia) Giorgio Politi (Università Ca’ Foscari Venezia, Italia) Silvio Pons (Università degli Studi di Roma «Tor Vergata», Italia) Antonella Salomoni (Università della Calabria, Cosenza, Italia) Enzo Traverso (Cornell University, Ithaca, New York, United States) Giovanni Vian (Università Ca’ Foscari Venezia, Italia) Chris Wickham (All Souls College, University of Oxford, United Kingdom) Direzione e redazione Università Ca’ Foscari Venezia Dipartimento di Studi Umanistici Palazzo Malcanton Marcorà, Dorsoduro 3484/D 30123 Venezia [email protected] http://edizionicafoscari.unive.it/it/edizioni/collane/studi-di-storia/ Pio XI nella crisi europea Pius XI. im Kontext der europäischen Krise Atti del Colloquio di Villa Vigoni, 4-6 maggio 2015 Beiträge zum Villa Vigoni - Gespräch, 4.-6.
    [Show full text]