RIV ISTA

Organo dell’Alleanza Patriziale PATRIZIALE Ticinese No. 281 giugno 2011 Anno LXV Fascicolo 2 TICINESE

Assemblea ALPA Alla presenza dei delegati di ottantun patriziati si è svolto a Tesserete lo scorso 21 maggio l’annuale incontro, perfettamente 13 organizzato da sette patriziati. Il Boscone Il grande bosco, situato al confine fra Riviera e Bellinzonese, di ospita parecchie specie di animali che con la presenza 20 dell’acqua trarranno un miglioramento della loro qualità di vita. Difendiamo Il settore primario sta alla base dell’economia e promuoviamo le e del benessere umano. Senza di esso noi non potremmo 22 attività del primario neppure mangiare. Rivista Patriziale Ticinese Organo dell’ALPA, Alleanza Patriziale Ticinese

Anno LXV - Fascicolo 2 No. 281 - giugno 2011

Redattore responsabile: Armando Besomi Cappella del Marco 1 6517 Arbedo Tel. 091 - 829 33 66 Fax 091 - 829 17 66 E-mail: [email protected]

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Rivista Patriziale Ticinese 2 N. 2/2011 – N. 281 ALPA Rivista Assemblea ALPA 2011 Patriziale a Tesserete Ticinese No. 281 - giugno 2011 Alla presenza dei delegati di Anno LXV - Fascicolo 2 ottantun patriziati si è svolto lo scorso 21 maggio l’annua - le incontro, perfettamente SOMMARIO: organizzato dai sette patri - ziati di Bidogno, Cagiallo, 3 ALPA Campestro, Lopagno, Lu - Assemblea ALPA 2011 gaggia, Sala Capriasca e Va - a Tesserete glio. Una dimostrazione di collaborazione effettiva che 20 A Moleno verranno creati un rispecchia lo spirito stesso del Patriziato, nato per unire biotopo e un bacino per lo Il Consigliere di Stato Norman spegnimento degli incendi nei le forze a vantaggio di tutta Gobbi. la Comunità. boschi di Riviera e Bellinzonese Diretta dal presidente dell’Alpa, Tiziano Zanetti, l’Assem - blea ha salutato la presenza del Consigliere di Stato Nor - 22 Difendiamo e promuoviamo man Gobbi nuovo Direttore del Dipartimento delle Istitu - le attività del primario zioni il quale ha evidenziato il ruolo svolto dai patriziati as - sicurando il suo sostegno all’attività. 24 SAB Hanno inoltre preso la parola Mauro Scalmanini a nome Rapporto mensile del SAB degli organizzatori, il sindaco di Capriasca Andrea Pelle - grinelli e il Dottor Rudolf Grueninger, presidente della Fe - Segnalazioni culturali derazione svizzera dei Patriziati. 25 Claro Tutti i rapporti sono stati approvati come pure le modifiche 26 Alpi e storie di alpi degli articoli 25 e 28 degli statuti Alpa. della Valle Morobbia Dopo i lavori assembleari, vi è stato l’aperitivo e il pranzo 28 Frati della Madonna del Sasso è stato servito alla mensa delle scuole a Tesserete. Il Consiglio direttivo dell’Alpa, ringrazia sentitamente i Dai patriziati sette patriziati organizzatori, per la perfetta efficienza di - 30 Patriziato di Brè mostrata. 32 Patriziato di Calonico 33 Patriziato di Carasso 34 Patriziato di Arbedo 34 Patriziato di Salorino 35 Patriziato di Daro 35 Patriziato di Castagnola 36 Patriziato di Daro 38 Patriziato di Rivera

Il sindaco di Capriasca Andrea Il responsabile dell’organizzazio - In copertina: Ghiringhelli. ne Mauro Scalmanini. Tesserete.

Rivista Patriziale Ticinese 3 N. 2/2011 – N. 281 Relazione Presidenziale 2010 Assemblea ALPA

On. Consigliere di Stato Norman Gobbi, Presidente della Federazione Svizzera dei patriziati e delle Borghesie Dottor Rudolf Grueninger, Gran Consigliere Mauro Mi - notti, autorità politiche e patriziali, alti fun - zionari della Sezione Enti locali Amiche De - legate, Amici Delegati, un anno importante questo, molto importan - te per i Patriziati ticinesi che hanno visto concretizzarsi gli sforzi profusi in questi ulti - mi periodi per promuovere e rivalorizzare l’Ente patriziale con la pubblicazione del messaggio riguardante la revisione parzia - le della LOP ora sui banchi del Gran Consi - glio. Momento significativo anche perché radi - Il presidente dell’ALPA Tiziano Zanetti. cali cambiamenti sono avvenuti all’interno del Dipartimento delle Istituzioni con la ri - rimpiazzato da Fausto Fornera. Speranza di nuncia ad un nuovo mandato per l’apprez - tutti noi è quella di trovare in lui una persona zato Consigliere di Stato Luigi Pedrazzini e competente ed affidabile come Otto lo è l’elezione di Norman Gobbi ma anche per stato in tutti questi anni di lavoro. la sostituzione della nostra persona di riferi - È quindi con grandi aspettative che ci ap - mento, l’Ispettore dei Patriziati Otto Minoli prestiamo ad affrontare questi prossimi due

Rivista Patriziale Ticinese 4 N. 2/2011 – N. 281 anni che ci porteranno alla scadenza del no - nella gestione del territorio ma non solo, stro mandato (e mi riferisco a tutti i membri non occorre da parte mia ricordare a voi del Consiglio Direttivo). l’importanza economica, patrimoniale e so - Non solo il messaggio già approvato dal ciale ad esempio dei patriziati di Losone ed Consiglio di Stato ed ora sui banchi del Ascona. Gran Consiglio ha occupato nel corso della Su questo punto speranza è che nell’imme - decina d’incontri il Consiglio Direttivo. Altri diato futuro gli Enti patriziali siano ricono - ed importanti sono stati i temi portati nel sciuti e coinvolti in modo attivo, ciò in quanto corso delle nostre discussioni. nel nostro Cantone non possiamo permet - Anzitutto i neonati Enti regionali di sviluppo terci di sprecare risorse importanti. che hanno, nella visione complessiva, in un Come risorse importanti sono tutti i 211 Enti primo tempo dimenticato i Patriziati. patriziali ticinesi. Risorse sì per i Patrizi ma Fortunatamente, almeno in parte, dopo im - per l’intera comunità e soprattutto per il portanti prese di posizioni, siamo riusciti a Cantone. porre rimedio a questa situazione iniziale Lo dicevo l’altra sera ad un alto funzionario così che, almeno nell’Ente Regionale di svi - cantonale del dipartimento finanze. luppo del bellinzonese e valli è istituziona - Occorrerà forzatamente aiutare i nostri Enti lizzato un rappresentante dei Patriziati nel che si dimostrano solidi ed affidabili in gremio direttivo. quanto senza patriziati - dove da sempre vi Ciò lo ritengo un successo e un importante è un grande attaccamento alla terra e ai be - segnale verso quel tanto auspicato coinvol - ni - potrebbero esservi delle ingenti spese gimento attivo dei nostri enti. qualora vi fosse una venuta meno degli abi - Purtroppo negli altri ERS del Cantone non vi tuali impegni. è un rappresentante dei Patriziati nell’orga - Pensiamo alla cura dei boschi protettivi e al - no direttivo. Questa è una grave mancanza la collaborazione con i forestali, al monito - pensando soprattutto al locarnese dove i Pa - raggio dei diversi torrenti che solitamente triziati assumono un ruolo preponderante scendono tranquilli dalle nostre valli, pen -

Rivista Patriziale Ticinese 5 N. 2/2011 – N. 281 siamo allo stato generale di quel 70% di ter - avanti costruttivamente questi oggetti. As - ritorio ticinese di proprietà Patriziale. Bello sieme e con convinzione senza guardare i sì ma che va curato con una sensibilità am - nostri schieramenti politici. bientale che impone forti investimenti ai Su questo punto consentitemi anche un bre - quali i patriziati riescono a far fronte con ve accenno riguardante le elezioni appena considerevoli sforzi. conclusesi. Qualcuno mi ha segnalato come Quindi il sostenere finanziariamente da par - l’ALPA avrebbe dovuto assumere un ruolo te del Cantone gli Enti Patriziali diventa una maggiormente attivo nella promozione dei necessità per poi non trovarsi con il dover Patrizi in lista. Ne abbiamo parlato molto an - affrontare spese abnormi in futuro. che all’interno del Consiglio Direttivo. Si po - La richiesta di un credito di 1’000’000 di teva effettivamente fare un numero speciale franchi annui nel nuovo messaggio per una della nostra rivista ma poi il tutto è caduto gestione oculata ed accurata del territorio nel senso che si è valutato che i tempi non va proprio in questa direzione. erano ancora maturi per una promozione di Il grande successo dall’istituzione del Fon - settore come questa. Il tema potrebbe esse - do di aiuto patriziale che ha generato inve - re oggetto di discussione nel corso di que - stimenti per oltre 140’000’000.-- di franchi in sta Assemblea. Altre associazioni lo fanno zone periferiche ne è un’ampia dimostra - ma vorrei sentire da parte vostra un parere. zione e deve essere preso ad esempio per Consentitemi ora un complimento verso i quanto le Amministrazioni patriziali sanno tre nuovi Consiglieri di Stato eletti: Paolo fare. Beltraminelli (Patrizio di Daro), Norman Grandi aspettative quindi nel prossimo an - Gobbi (Patrizio di Quinto), e Raffaele Bertoli no da parte del CD su questo oggetto, e qui e tutti i Gran Consiglieri Patrizi e a Mauro mi rivolgo ai politici presenti. Dovremo lavo - Minotti (Patrizio di Carasso) qui, oggi, in pri - rare assieme per consentire di portare ma linea con noi.

Rivista Patriziale Ticinese 6 N. 2/2011 – N. 281 Nel corso della relazione non posso non ci - Ora l’accesso a Movpop. tare quanto è stato fatto dall’ALPA per l’anno Molto si è fatto in questi anni fino al raggiun - della foresta dove si è collaborato attiva - gimento dell’obbiettivo prefissato a suo mente con altre associazioni per la promo - tempo. zione del bosco e delle sue peculiarità. Occorrerà affinare ulteriormente il sistema E … consentitemi di ringraziare la sezione per poter permettere ai nostri Enti un ag - forestale, la sezione agricoltura e tutti coloro giornamento immediato dei registri patri - che hanno collaborato con i Patriziati nella ziali; attualmente vi sono ancora dei proble - cura del territorio; un lavoro spesso senza mi soprattutto legati ai giovani patrizi, spero grandi clamori ma che viene puntualmente venga risolto nell’immediato futuro. Perso - svolto nell’interesse dell’intera comunità. nalmente ritengo che l’auto segnalazione Un piacere da parte mia seguire a volte in sia ancora molto, molto importante, non solo prima persona le attività svolte e proposte per consentire i necessari adattamenti ma dai nostri Enti, dal ripristino di importanti ar - anche per dimostrare un attaccamento ef - chivi, dall’istituzione delle riserve forestali fettivo all’Ente. come quelle di Osogna e di , dal - Anni fa, eravamo nei primi anni di mia presi - le feste aggregative che coinvolgono sem - denza, si chiedeva un maggior coinvolgi - pre un gran numero di persone, dal rinnova - mento dei giovani nelle attività patriziali, ci mento di alpi, ai punti di ristoro o rifugi alpi - si chiedeva di maggiormente pubblicizzare ni, al mantenimento costante di sentieri e le nostre attività. Ora dopo i primi anni di zone di svago, dall’inaugurazione simbolica sperimentazione sono ancorati all’interno ma di grande valore di stendardi e bandie - dei corsi estivi Lingue e Sport, che coinvol - re, dalla sistemazione di nuovi stabili patri - gono oltre 3000 tra bambini e ragazzi del ziali, dall’organizzazione di eventi culturali o Cantone in giornate sul territorio dove si sportivi… tutto questo consolida in modo mettono in contatto i giovani con le diverse notevole lo spirito patriziale ed è a favore attività svolte sul territorio. Dai lavori utili, della comunità. quali la pulizia delle selve castanili, alla

Rivista Patriziale Ticinese 7 N. 2/2011 – N. 281 creazione di piccoli biotopi, alla cura gene - distinte proposte che andranno da Ascona rale del bosco, alla scoperta delle tracce di al Malcantone, dalla Valle Morobbia ad Oso - animali, all’importanza di avere un rapporto gna seguendo itinerari studiati nei minimi costruttivo con il nostro ambiente. dettagli e basati sull’animazione ambientale Grazie alla stretta collaborazione con per - con i temi generali di acqua, legno e pietra. sone entusiaste avremo quest’anno quattro Un grazie ora ai membri del CD che hanno

Rivista Patriziale Ticinese 8 N. 2/2011 – N. 281 collaborato in modo importante nel corso dell’anno. Un grazie per il lavoro nelle Com - missioni del Fondo di aiuto patriziale e di Coordinamento. Sentiremo più avanti le diverse relazioni dettagliate e qui risulta per me ancora una volta importante segnalare la grande dispo - nibilità dei diversi dipartimenti cantonali coinvolti, segnatamente finanze, territorio, istituzioni ed istruzione e cultura. Senza questa stretta collaborazione con il Cantone non avremmo potuto ottenere quanto portato avanti finora e il messaggio citato poc’anzi non sarebbe sui banchi del Gran Consiglio. È chiaro che il ringrazia - mento va anche a chi nella passata legislatu - ra ha gestito a livello politico questi diparti - menti. Speranza é di trovare la medesima disponibilità nel corso della legislatura ap - Il Presidente della Federazione Svizzera dei Patriziati pena iniziata. Dottor Rudolf Grueninger. Oggi tra di noi vi è la presenza del Presiden - te della Federazione Svizzera dei Patriziati È per me sempre un piacere, anche se a vol - Dottor Rudolf Grueninger che personal - te gravoso compito, trovarmi con i delegati mente ringrazio. Ringrazio per l’accoglien - delle altre federazioni d’oltralpe. za e per la sensibilità con la quale si affronta - Nei prossimi anni sarebbe buona cosa or - no le tematiche anche portate dal nel ganizzare un Assemblea Generale della Fe - Direttivo Federale. derazione Svizzera in Ticino. È l’occasione

Rivista Patriziale Ticinese 9 N. 2/2011 – N. 281 Occorre calcolare che gli ospiti potrebbero raggiungere le 500 unità da sistemare in strutture alberghiere. Quest’anno saremo nel Giura il 17 e 18 giu - gno. Un’occasione per conoscere le pecu - liarità di questo Cantone. Più avanti saremo chiamati a votare sulla re - visione dei nostri statuti con l’aggiunta di un articolo che vi è già stato sottoposto. Da par - te mia l’invito è di sostenere massicciamen - te la proposta proprio per poter dare all’AL - PA quella dinamicità necessaria per poter affrontare i temi urgenti con la necessaria elasticità. Ringrazio qui i membri dell’apposito grup - po di lavoro Giovanmaria Staffieri, Oliver Vacchini e Paolo Prada che hanno allestito la proposta poi condivisa in Consiglio Diretti - vo. Gianfranco Poli legge il rapporto finanziario. Vado ora velocemente alla conclusione sen - za dimenticare Tesserete e i Patriziati che per promuovere i nostri Enti e per far cono - hanno organizzato questa giornata. scere le attività dei Patriziati ticinesi oltre Un grazie da parte mia e un complimento Gottardo. per quanto mostrato finora, sono persuaso E qui mi rivolgo ai Patriziati che operano che anche nel proseguimento della giorna - nelle prossimità dei grandi Centri urbani ta troveremo diverse interessanti sorprese quindi a Bellinzona a Locarno o a Lugano. che non mancheranno di stupirci.

Rivista Patriziale Ticinese 10 N. 2/2011 – N. 281 Un complimento anche per il lavoro pro - attivo e propositivo della nostra associazio - mosso sul vostro territorio. So che è apprez - ne mantello necessiti di ulteriori sostegni. zato non solo dai patrizi ma anche dai Co - Vedremo quest’anno come risolvere in mo - muni della Regione. do costruttivo il bilancio finanziario. Segnalo anche lo sforzo del Consiglio Diret - Un grazie qui anche agli sponsor, in partico - tivo ed in particolare di Germano Mattei lare alla direzione di Banca Stato e a Franco nell’organizzare le nostre annuali gite sem - Ferrari direttore dell’Assicurazione «La Mo - pre ben frequentate. biliare». E per terminare consentitemi un accenno E un grazie anche per il sostegno da parte importante sulla collaborazione attiva con le del DECS e segnatamente dall’Ufficio GS amministrazioni comunali. nella persona di Marco Bignasca. Da parte mia la ritengo essenziale nell’os - Queste forme diverse di sponsorizzazione servanza dei rispettivi ruoli. Essenziale è o aiuto date dalle diverse collaborazioni trovare delle sinergie che portino a delle portano nelle casse dell’ALPA circa 10’000.- collaborazioni per la gestione ideale del franchi. territorio ottimizzando lo sfruttamento delle Grazie a tutti per l’attenzione confidando risorse. che questo modo di gestire l’Alleanza patri - Il lavoro effettuato dall’ALPA ha anche cau - ziale ticinese vi abbia soddisfatto. sato una leggera perdita d’esercizio; il nuo - Qualora dovessero esserci delle critiche, vo materiale cartaceo, la pubblicazione a dei consigli o dei suggerimenti la discussio - colori della rivista, le diverse collaborazioni, ne seguente è l’occasione per esprimere le il supporto agli Enti, la stretta vicinanza nella vostre considerazioni. promozione dei risultati dello studio strate - Termino qui, ringraziando tutti voi per l’at - gico e quant’altro hanno fatto sì che quanto tenzione e per la partecipazione. versato come tassa dagli Enti patriziali tici - nesi non sia stato sufficiente per la gestione Grazie Tiziano Zanetti di quest’anno. Ciò evidenzia come il ruolo Pre sidente dell’ ALPA

Rivista Patriziale Ticinese 11 N. 2/2011 – N. 281 Relazione Commissione fondo di aiuto patriziale anno 2010

Autorità, ciato di questi aiuti. Gentili signore, egregi signori delegati, Mi preme far notare che non ci sono istanze quale rappresentante dell’ALPA, assieme ai sospese. colleghi Germano Mattei e Claudio D’Ales - A favore dei 254 progetti accolti sono stati sandri, ho il piacere di informarvi sull’atti - versati contributi per franchi 11’427’590.- vità svolta lo scorso anno. per un consuntivo di spesa pari a franchi Nel 2010 la commissione ha esaminato nel - 141’378’229.85. l’ambito delle sue competenze ben 67 L’utilità del fondo non è più da dimostrare, ri - istanze di progetti, interessanti e mirati a in - sulta una bella realtà, concreta e imprescin - centivare la gestione attiva del territorio e a dibile. rinvigorire l’economia nelle regioni di peri - La commissione fa rilevare che ancora trop - feria e di montagna. pe istanze vengono inoltrate con una docu - Dalla sua costituzione il fondo ha elaborato mentazione incompleta e in alcuni casi con e esaminato 456 incarti, di cui 254 sono stati dei rendiconti contabili poco comprensivi accolti, 21 accolti di principio, 14 sono state che non permettono quindi di svolgere il ritirati, 19 sono in fase di istruttoria, 110 sono nostro lavoro ed in particolare quello dell’i - stati respinti ,di cui 18 nell’ambito del credi - spettore in modo rapido e efficace. to misura congiunturale no. 42., archiviate Sarà compito della commissione di elabo - d’ufficio e non più sollecitate 38. rare dei correttivi. Nell’ambito del decreto legislativo del 3 L’invito è a continuare a essere promotori di giugno 2009 che prevedeva lo stanziamento progetti di qualità nella gestione del territo - di un credito di 600’000.- franchi per il rio nell’interesse generale e a beneficio del - sostegno agli investimenti in ambito patri - la comunità. ziale periodo 2009/ 2011 (misura congiun - È importante far rilevare comunque che turale no. 42) undici Patriziati hanno benefi - l’ente patriziale risulta essere uno dei pochi

Rivista Patriziale Ticinese 12 N. 2/2011 – N. 281 che riesce ancora grazie al volontariato e al - Otto Minoli per la sempre puntuale e preci - le donazioni a portare a buon fine delle ope - sa preparazione della documentazione dal re che in caso contrario non verrebbero mai 1997 a oggi ma soprattutto per il suo perso - realizzate, e di questo fatto ne dobbiamo es - nale attaccamento all’entità patriziale. Gra - sere fieri. zie Otto. Concludo ringraziando il Presidente e i col - Al suo successore signor Fausto Fornera un leghi della commissione per la collabora - caloroso benvenuto e un augurio di buon la - zione assicurata e per il gradevole ambien - voro! te di lavoro proposto. Vi ringrazio per l’attenzione. Un grazie particolare al segretario e amico Carlo Scheggia

Rivista Patriziale Ticinese 13 N. 2/2011 – N. 281 Relazione sull’attività di Federlegno Ticino

Signore e Signori delegati, fermarmi brevemente su quelle che ci con - Come vi è noto, Federlegno Ticino è l’orga - cernono più da vicino. nizzazione mantello che raggruppa le asso - • Sostegno e consulenza tecnica alle FFS al ciazioni e gli enti che operano nel settore fo - riguardo della posa di pareti fonoassor - restale e del legno nel Cantone Ticino e nel benti in legno nell’ambito del risanamen - Moesano. to della linea ferroviaria in Ticino. Il pro - Dal 2008 la Federlegno opera anche nel getto è in fase esecutiva ed alla sua con - contesto di un mandato di prestazioni qua - clusione in Ticino ci saranno ca. 60 km di driennale siglato con il Cantone (Diparti - pareti fonoassorbenti in legno. mento del territorio), che terminerà alla fine • Sostegno alla realizzazione delle cosid - di quest’anno, come pure tramite un manda - dette oasi di svago, così come pure ai par - to di prestazioni che l’Ufficio federale del - chi giochi mediante l’uso di legno indige - l’ambiente ha sottoscritto con le organizza - no (castagno, robinia, larice). zioni che promuovono il legno a livello na - • Promozione degli impianti di riscalda - zionale. mento a legna in collaborazione in parti - Ciò permette a Federlegno di operare an - colare con l’AELSI (Associazione energia che in base ad uno specifico credito quadro del legno della Svizzera Italiana che, per il momento, assicura all’Associa - • Promozione costruzioni edili in legno zione una certa stabilità finanziaria. • Attività di marketing, informazione e con - sulenza generica. Attività 2010 e inizio 2011 • Gestione fondo di aiuto del legno. A que - Penso di fare cosa gradita se non mi dilun - sto riguardo, mi permetto invitare le Am - gherò su tutte le numerose attività svolte dal ministrazioni a dar prova di solidarietà ed Comitato, limitandomi a elencarle ed a sof - a onorare questo impegno.

Rivista Patriziale Ticinese 14 N. 2/2011 – N. 281 taforma bosco-legno» nella quale sono presenti, oltre ai rappresentanti di Feder - legno, i rappresentanti del Cantone (Se - zione promovimento economico e Sezio - ne forestale). Verranno pure coinvolti gli enti regionali di sviluppo. In questo lasso di tempo è stato elaborato un programma di lavoro (Masterplan) con lo scopo di de - finire le basi operative delle attività da svolgere ed i criteri per scegliere le azio - ni ed i settori da sviluppare e sostenere fi - nanziariamente. Ed è proprio questa la sfida che attende Federlegno nei prossimi anni. In quest’ot - tica, il Comitato ha deciso di chinarsi su questo aspetto che presuppone una rior - ganizzazione interna di tutto il settore che ruota attorno a Federlegno in modo che gli obiettivi relativi alla filiera foresta-le - gno possano essere raggiunti e soprattut - • Rilancio del progetto filiera foresta-legno to assicurare risultati concreti. a sud delle Alpi nell’ambito del Piano di at - tuazione della Nuova Politica Regionale Da parte mia è tutto. Rimango a disposizio - (NPR). Di questo progetto se ne parla or - ne per eventuali richieste di informazioni o mai da alcuni anni ed a onor del vero lo di chiarimento e vi ringrazio per l’attenzio - stesso fatica a decollare. In considerazio - ne. ne di ciò, nel 2010 è stata attivata la «Piat - Claudio D’Alessandri

Rivista Patriziale Ticinese 15 N. 2/2011 – N. 281 Relazione del presidente della Commissione di coordinamento

Autorità, aver seguito in questo frangente una proce - Signore e Signori Delegati, dura non rituale ma intelligente e lungimi - Durante la primavera e l’estate dello scorso rante volta ad evitare le tensioni e i conflitti anno la Commissione di coordinamento, at - manifestatisi in occasione della revisione traverso una sua delegazione ha partecipa - generale della LOP del 28 aprile 1992. to al gruppo di accompagnamento istituito Ciò premesso la Commissione di coordina - dal Consiglio di Stato che ha collaborato at - mento, dopo l’Assemblea dell’ALPA tenuta - tivamente con i servizi del Dipartimento si a Faido il 12 giugno 2010, si è riunita in tre delle Istituzioni per l’allestimento del pro - occasioni il 2 settembre e il 9 novembre getto di modificazioni della LOP in realizza - 2010, e il 3 febbraio 2011 trattando, oltre alla zione degli obiettivi dello Studio Strategico problematiche delle modificazioni legislati - pubblicato e presentato nel corso del 2009. ve della LOP, anche le seguenti: Il lavoro è stato intenso ed ha permesso di vagliare attentamente con il Consiglio del - Patriziati in attesa di riconoscimento l’ALPA le novelle legislative e il risultato, definitivo e studi aggregativi in atto. consegnato finalmente nel Messaggio go - vernativo No. 6435 del 21 dicembre 2011, Il Dipartimento delle Istituzioni e il Consi - ne raccoglie l’unanime consenso nella spe - glio di Stato seguono correttamente una ranza che il nuovo Gran Consiglio, cui esso politica molto prudenziale tanto per quan- sarà prossimamente sottoposto, lo possa to concerne il riconoscimento definitivo, approvare nella forma e nei contenuti in cui quanto in rapporto al disconoscimento e al - è proposto. l’aggregazione dei patriziati la cui situazio - Desidero esprimere al Consiglio di Stato e ne istituzionale non è ancora stata regolariz - in particolare all’allora Direttore On. Luigi zata, e la Commissione collabora con la SEL Pedrazzini la riconoscenza dell’ALPA per con pari criteri.

Rivista Patriziale Ticinese 16 N. 2/2011 – N. 281 Attualmente la questione si restringe attor - sul FU n. 102 del 24 dicembre. no ai 13 casi, di cui 11 nel Sottoceneri - che si Positiva invece è da considerare l’aggrega - dimostra il territorio più fragile - e 2 nel So - zione volontaria in atto tra i patriziati della praceneri. sponda destra della Valle di Muggio: Castel Nel frattempo si prende atto con dispiacere San Pietro, Casima, Monte e Terrieri di del disconoscimento del Patriziato di Capo - Campora. lago, avvenuto con decreto del Consiglio di La Commissione e la SEL si sono pure attiva - Stato in data 21 dicembre 2010, pubblicato te per contribuire ad una positiva soluzione

Rivista Patriziale Ticinese 17 N. 2/2011 – N. 281 delle problematiche istituzionali e ammini - le persone autorizzate allo scopo, anche se strative del Patriziato di Villa Luganese, mi - il sistema manifesta ancora problemi di na - nacciato di disconoscimento, incontrando - tura tecnico-informatica che derivano dal - ne i responsabili: pare che i primi effetti po - l’applicazione della relativa Legge federale sitivi si stiano manifestando e che la situa - e che verranno sanati entro il 2012. zione possa essere prossimamente regola - La Commissione ha infine preso congedo lo rizzata. scorso febbraio dal suo ottimo segretario Per gli altri casi pendenti si procederà con Otto Minoli giunto al termine naturale della pari prudenza e diplomazia. sua funzione pubblica presso la SEL dove per molti anni ha curato le vicende del mon - Rappresentanza dei patriziati negli do patriziale con competenza e dedizione. enti regionali di sviluppo. La Commissione di coordinamento e l’ALPA gli rinnovano in questa sede la propria sin - Una energica azione dell’ALPA ha permes - cera riconoscenza. so l’inserimento ufficiale di una sua rappre - La Commissione prende infine conoscenza sentanza nel legislativo e nell’esecutivo del - che con risoluzione dello scorso 11 maggio l’Ente regionale di sviluppo di Bellinzona e il Consiglio di Stato ha nominato quale suo Valli che ha tenuto la sua Assemblea costitu - segretario in sostituzione di Otto Minoli il tiva il 25 novembre 2010. Si ribadisce l’im - Sig. Fausto Fornera di cui avrà prossima - portanza di questa rappresentanza anche mente il piacere di prendere personalmen - per le altre regioni, in particolare per il Mal - te conoscenza. cantone. Con questa notizia concludo la mia relazio - ne e vi ringrazio per l’attenzione Aggiornamento dei registri patriziali Per la Commissione di coordinamento Si è avviata l’esperienza di utilizzo del Mov - pop per l’aggiornamento dei registri dei Il Presidente fuochi e dei cataloghi dei votanti attraverso Giovanni Maria Staffieri

Rivista Patriziale Ticinese 18 N. 2/2011 – N. 281 Rivista Patriziale Ticinese 19 N. 2/2011 – N. 281 A Moleno verranno creati un biotopo e un bacino per lo spegnimento degli incendi nei boschi di Riviera e Bellinzonese

La Società del Boscone di Moleno – uno dei sciugate, provocando la scomparsa di ani - boschi più grandi del Ticino di proprietà mali che non hanno più trovato la condizione privata – è composta da proprietari che di di vita adatta alla specie. comune accordo, hanno deciso di mante - In considerazione della necessità di poter nerne intatta l’entità e gestirla con la colla - disporre di un bacino nel quale attingere borazione dell’Ufficio forestale di Circonda - l’acqua per lo spegnimento di incendi nei rio in modo adeguato. boschi del Bellinzonese e della Riviera, ma La grande superficie boschiva che misura soprattutto per il fatto che sono state create ben 450’000 mq, ossia 45 ha, è attraversata riserve forestali estremamente importanti dall’autostrada A 2 all’altezza della piazzuo - nelle valli di Osogna e Cresciano, l’Ufficio la di sosta, raggiunge gli argini del fiume Ti - forestale di circondario, con l’Ing. Martino cino e li costeggia. per un lungo tratto. Bonardi e l’ispettore Davide Biondina, ha sti - Un tempo, quando la falda freatica del fiume lato un progetto che prevede la creazione Ticino era più alta, all’interno del bosco vi nel sedime boschivo di un bellissimo la - erano alcune bolle d’acqua che si sono pro - ghetto sottoforma di biotopo di 12’000 mq,

Rivista Patriziale Ticinese 20 N. 2/2011 – N. 281 con al centro un pozzo profondo e adatto al pescaggio della benna d’elicottero. Si tratta dunque di un’opera estremamente utile e d’interesse naturalistico, inserita in un contesto che già oggi riveste importanza come area di svago a nord della Capitale, per sportivi e amanti della tranquillità, come pure per i ciclisti con una via che attraversa l’intero bosco. Il contenuto del laghetto, verrà alimentato dalla falda freatica che ne manterrà il livello. La sua realizzazione, comporterà uno scavo che permetterà l’estrazione di ghiaia d’otti - ma qualità, per un totale complessivo di 71’000 mc e 16’000 mc di limo che verrà usato per modellare le sponde. Per il trasporto, con accesso diretto all’auto - strada, si calcolano circa 5000 movimenti di autocarro. L’assemblea dei soci, tenutasi lo scorso 10 maggio, ha deciso all’unanimità di avviare la realizzazione di questa importante opera.

Il Comitato sociale è composto da: Loris Sonzogni, presidente Marcello Ferrari, segretario Armando Besomi, membro.

L’auspicio della SPAB

La Protezione animali di Bellinzona, comproprietaria del vasto sedime boschivo grazie al lascito di un’antica famiglia autoctona, vede con estremo piacere la creazione di questo vasto biotopo che ripristina una situazione naturale precedente. Il grande bosco, situato al confine fra Riviera e Bellinzonese, ospita parecchie specie di ani - mali che con la presenza dell’acqua trarranno un miglioramento della loro qualità di vita. Lo specchio del bacino, favorirà l’arrivo degli uccelli acquatici stanziali e servirà in caso di necessità, quale oasi di riposo per volatili di passo diretti al nord, prima dell’impegnativo volo sopra le Alpi. La necessità di spegnimento di incendi dei boschi, è inoltre un fattore che va evidenziato dal lato della Protezione degli animali. Quando il bosco brucia, migliaia di piccoli animali perdono la vita. Di loro non si parla e non si scrive, ma il suolo che ospita questa microfauna viene distrutto e lo rimane per anni. Anche i grandi animali che tutti conoscono, rimangono ustionati, feriti e muoiono fra mille dolori. La Protezione animali di Bellinzona attende pertanto con viva speranza la realizzazione di quest’opera in favore dei nostri compagni di vita ed è grata all’Assemblea della Società del Boscone di Moleno e all’Ufficio forestale di Circondario che l’hanno promossa.

Rivista Patriziale Ticinese 21 N. 2/2011 – N. 281 Difendiamo e promuoviamo le attività del primario di Franco Celio

Il settore primario sta alla base dell’economia e del benessere umano. Senza di esso noi non potremmo neppure mangiare. Esso merita pertanto di essere promosso con la dovu - ta sollecitudine anche dai poteri pubblici, nell’interesse di tutta la popolazione. Purtroppo la mentalità corrente nel nostro paese, e forse anche in altri, spesso induce a considerare l’agricoltura come la «parente povera» dell’economia. È una mentalità con - tro la quale dobbiamo comunque reagire con decisione!

Un settore... dimenticato detti all’agricoltura, come pure al settore fo - restale e ad altri rami affini, è ridotto ormai In effetti, nei dibattiti politici e nei commenti da anni ai minimi termini. D’altra parte, è pur giornalistici, quando si tratta di problemi vero che nella realtà odierna anche a pre - dell’economia e dell’occupazione, il prima - scindere dal problema tutt’altro che trascu - rio non viene praticamente neppure men - rabile del reddito agricolo, già scarso e che zionato. Questa «dimenticanza», almeno in per giunta tende ad assottigliarsi viepiù non parte, dipende sicuramente dal fatto che è facile ipotizzare un aumento dei posti di la - nelle statistiche ufficiali il numero degli ad - voro in quest’ambito. L’inarrestabile (o co -

Diverse attività economiche del settore primario sono di importanza vitale per le regioni di montagna. (swiss image / Val di Blenio)

Rivista Patriziale Ticinese 22 N. 2/2011 – N. 281 munque inarrestata) crescita urbana sottrae gamma di produzione di concimi, insetticidi infatti sempre più terreno alle colture. La si - ecc. E senza dimenticare infine l’apporto di tuazione è poi ulteriormente aggravata dal - settori affini quali il giardinaggio, la cura dei lo sviluppo delle industrie, dall’espansione boschi (con la relativa produzione di legna - delle vie di comunicazione, nonché dalla me), nonché il contributo della stessa agri - realizzazione di numerose altre infrastruttu - coltura al mantenimento e alla gestione del re di ogni genere (dai parcheggi ai campi paesaggio e dell’ambiente. Quelli citati sportivi, a molte altre ancora). Come se ciò poc’anzi sono però anche giudizi o per me - non bastasse, a ridurre ulteriormente la già glio dire, pregiudizi ingiusti, perché non ten - ridotta superficie disponibile per l’agricol - gono minimamente conto di una realtà sem - tura vi è anche la crescente espansione del plice quanto inoppugnabile, ovvero che bosco, su terreni un tempo agricoli ma che senza l’agricoltura noi non mangeremmo oggi, per le loro caratteristiche morfologi - neppure! È vero che, oggi, molti prodotti che, non si prestano più a uno sfruttamento che giungono sulla nostra tavola provengo - agricolo con le tecniche moderne. no dall’altro capo del mondo, ma è altrettan - to incontestabile che i trasporti a lunga di - Pregiudizi duri a morire stanza sono anche responsabili di una serie di problemi dei quali faremmo volentieri a Un altro fattore che ha determinato l’abban - meno (basti pensare all’inquinamento, per dono del primario da parte di molti (giovani citarne solo uno). Sarebbe dunque buona e meno giovani) che potenzialmente avreb - cosa se la produzione indigena venisse in - bero potuto rimanervi fedeli, è senza dub - centivata e valorizzata maggiormente, spe - bio la mentalità corrente, che per lungo cie in quei settori penso alla produzione di tempo ha spinto (e in parte spinge tuttora) a formaggio d’alpe, o di vino dai quali scaturi - considerare le attività legate alla lavorazio - scono prodotti di assoluta qualità. ne del suolo meno interessanti, e perfino meno dignitose di altre. Si tratta evidente - Fare di più mente di un pregiudizio assurdo, che come tutti i pregiudizi ha però vita lunga, e conti - Negli ultimi anni è giusto riconoscerlo Con - nua perciò ad influenzare negativamente il federazione e Cantoni hanno fatto parec - giudizio di molti (ivi compresi, forse perfino chio a sostegno del primario (pensiamo, inconsapevolmente, taluni responsabili di per quanto riguarda il Ticino, al sostegno a pubblici uffici). manifestazioni tipo «saperi e sapori»). Al tempo stesso non si può però ignorare che Giudizi superficiali e ingiusti gli accordi in materia di libera circolazione dei prodotti hanno creato non pochi gratta - Quelli che abbiamo citato sono però, a non capi a settore, che si vede confrontato con averne dubbio, giudizi superficiali e ingiu - un calo preoccupante del reddito. Occorre sti. Superficiali perché non tengono nella perciò adottare adeguate contromisure. In dovuta considerazione un fatto molto im - particolare, occorre che gli enti pubblici a portante, e cioè che all’agricoltura vera e cominciare da quelli delle regioni di monta - propria sono collegate numerose attività gna offrano all’agricoltura almeno sostegni «collaterali», che vanno dall’industria ali - indiretti, quali l’appoggio ad attività promo - mentare (per la trasformazione dei prodot - zionali. Qualcosa e già stato fatto, ma è ne - ti), a quella delle macchine, per la fabbrica - cessario perseverare su questa via, per far zione dei macchinari di vario genere che sì che questa esigenza venga adeguata - l’agricoltura richiede. Senza dimenticare il mente considerata. settore della chimica, con tutta la variegata

Rivista Patriziale Ticinese 23 N. 2/2011 – N. 281 Gruppo Svizzero per le regioni di montagna

Rapporto mensile del SAB st’ambito il consigliere nazionale Viola Amherd (PPDNS) ha chiesto che il Consiglio federale elabori una visione d’insieme delle Sostegno al Museo Alpino Svizzero infrastrutture a banda larga e che in seguito la renda pubblica. (TE) Il Museo Alpino Svizzero (MAS) di Berna gioca un ruolo importante come interme - Delle perdite di terreni a causa diario tra la città e la campagna. Presenta della protezione della natura anche al pubblico le diverse realtà legate al - le regioni di montagna e affronta numerose tematiche di attualità, come lo sviluppo del turismo. Tuttavia, il MAS dipende dal soste - gno finanziario del settore pubblico. Dal 2010, l’Ufficio federale della cultura è re - sponsabile di questa questione. Il finanzia - mento del museo è quindi legato al «mes - saggio cultura» della Confederazione. Du - rante la consultazione sul «messaggio cultu - ra 2012-2015», vi è stata integrata solo la Il 1. giugno 2011, il Consiglio federale ha metà dei contributi per il 2011. Di conse - messo in opera l’Ordinanza sulla protezione guenza, l’avvenire del MAS era incerto. Il delle acque. Questo testo comprende spe - SAB, durante questa consultazione, si è im - cificatamente delle disposizioni che riguar - pegnato con successo a favore del MAS. Il dano lo spazio riservato ai corsi ed ai bacini contributo finanziario della Confederazione d’acqua. Queste superfici si trovano da una è assicurato almeno sino al 2013. (TE) parte e dall’altra dei corsi d’acqua, oltre che attorno ai laghi. In questi spazi è prevista so - Ulteriore trasparenza per le reti lo un’utilizzazione estensiva del suolo. Le a banda larga zone agricole presenti non possono quindi più essere considerate in qualità di superfi - Attualmente numerosi comuni si interessa - ci d’avvicendamento. In alcuni cantoni, nei no alle reti a banda larga ed in particolare a quali la situazione delle superfici d’avvicen - quelle a fibre ottiche. Tuttavia le autorità co - damento è già precaria, il problema non po - munali sono spesso confrontate ad un pro - trà che raff orzarsi. Durante la sua messa in blema reale: non dispongono di nessuna vi - consultazione, il SAB aveva d’altra parte già sione d’insieme delle infrastrutture esisten - respinto i cambiamenti dell’ordinanza in ti. In effetti, ne Swisscom, ne gli altri operato - questione. Tuttavia questo testo è stato adot - ri sono disposti a fornire queste informazio - tato a favore degli interessi rappresentati dal ni. Ne consegue che viene a mancare un SAB. Per i corsi d’acqua per i quali la lar - elemento importante per la presa di deci - ghezza naturale è superiore a 15 metri, i sione a livello politico. Inoltre esiste il peri - cantoni avranno la competenza per delimi - colo di costruire delle reti in doppio. In que - tare uno spazio riservato. (TE)

Rivista Patriziale Ticinese 24 N. 2/2011 – N. 281 SEGNALAZIONI CULTURALI Giancarlo Bullo ganizzare una serata aperta al pubblico e di raccogliere in un volume le molte informa - zioni: patrimonio di esperienze, di cono - CLARO scenze e di ricordi. Dal piano all’alpe Con un impegno non comune, l’autore è riu - Guardiamo avanti, scito in tempi ristretti a preparare il testo che ma occhio oggi vede la luce. al retrovisore! Proprio pochi giorni fa, in un colloquio con me, si definiva né scrittore, né storico, ma Uno sguardo al passato soltanto testimone di una realtà passata e La situazione presente sorridendo proseguiva «non sarà un libro di Prospettive per il futuro storia, ma.... di storie». A «Gianco» esprimo la più viva gratitudine a nome mio, dell’ Amministrazione e di tutti i Il saluto del Presidente del Patriziato cittadini patrizi. A voi tutti il Patriziato ha il piacere di offrire L’Amministrazione patriziale si rallegra per una raccolta di informazioni e di spunti di ri - la presente pubblicazione. flessione che contribuiranno a far conosce - Pochi mesi fa aveva invitato Giancarlo Bullo re meglio il territorio e a conservare la me - a scrivere un testo sugli alpi da inserire nel - moria di chi ci ha preceduto. la pagina web del Patriziato. Dopo un primo incontro, durante il quale Con l’augurio di buona lettura. l’Amministrazione ha apprezzato la ricca te - Edy Cadola stimonianza presentata, è nata l’idea di or -

A sinistra l’autore e a destra, il presidente del Patriziato di Claro.

Rivista Patriziale Ticinese 25 N. 2/2011 – N. 281 Alpi e storie di alpi Con altre personalità che hanno partecipato della Valle Morobbia alla serata è arrivato espressamente da Lec - co l’attuale presidente di Legambiente e già di Giancarlo Maretti assessore al territorio della Provincia, Pier - con la collaborazione di Duilio Bottinelli franco Mastalli, sempre presente e attivo, al e Olmo Poloni della collana di qua e al di là del confine, con pubblicazio - «Sui sentieri dei padri» edito da Salvioni. ni relative alle problematiche delle attività passate, argomenti dei nostri tempi e con È stato presentato nel proposte di attuabili soluzioni per il futuro (a dicembre 2010 a Pia - Bellinzona è stato presentato nel 2006 il te - nezzo con la gradita sto: Sui sentieri del contrabbando. Storia, te - presenza del Consi - stimonianze, appunti di viaggio). Suo un gliere di Stato avv. contributo (pagine 14 e 15) con il titolo «Gli Marco Borradori (sua alpeggi in Valle Morobbia: il declino di la prefazione), del sin - un’attività secolare. Prospettive». daco di Faido e capo Il contenuto del volume ricorda che in Valle della sezione forestale Morobbia erano «caricati» ben 17 alpi, due cantonale Roland Da - a e quindici a Sant’Antonio mentre vid, dei sindaci di nel 2010 solo l’alpe Giumello è ancora in at - Sant’Antonio Athos Codiroli e di Pianezzo tività, conosciuto per il suo formaggio pre - Monica Pini, del municipale di miato dallo Swiss Cheese Awards con il di - Flavio Bruschi, del municipale di Bellinzona ploma AOC (pag. 275). Mauro Tettamanti con il direttore delle AMB, Tutte le vicende legate a Giumello (espro - Mauro Suà, del presidente del Patriziato di prio, collegamento stradale, migliorie, futu - Sant’Antonio Renato Codiroli e del direttore ro) nonché la STEA Societa Ticinese di Eco - della Banca Raiffeisen Giorgio Lotti. nomia Alpestre, il marchio DOP denomina -

Alpe Giumello, 28 luglio 2008.

Rivista Patriziale Ticinese 26 N. 2/2011 – N. 281 Alpe Giumello, visto dalla Biscia, 15 agosto 1995. zione di origine protetta, la razza bruns in Ti - cino e la costruzione della diga di Carmena trovano posto nella seconda parte del libro (un centinaio di pagine) e potrebbero coin - volgere persone che non sono confrontati con i problemi della Morobbia e dei suoi al - peggi. Nella prima parte è presentato ogni alpe con schede informative, dati statistici, foto - grafie, curiosità e documenti autentici: vi fi - gurano i toponimi nella lingua locale, patri - monio culturale che, purtroppo, in parte è Corte Lagoni di Giumello, visto dalla Bocchetta di Al - andato perso e che è stato raccolto grazie a bano, 15 agosto 1995. un approfondito lavoro di ricerca che ha coinvolto varie persone e a una raccolta di no lavorato a lungo, in stretta collaborazione, racconti degli anni Venti della scomparsa hanno dovuto, per esigenze tipografiche, scuola di Riscera, frazione di Sant’Antonio, rinunciare alla pubblicazione dell’opera [otto classi, una quarantina di allievi) diretta completa che richiedeva tre o quattro volu - dal maestro Rinaldo Bottinelli. mi in formato A4 per un migliaio di pagine, Di ogni alpeggio sono riportati i disegni de - opera che è messa volentieri a disposizione gli allievi che indicano, con precisione, il po - di coloro che ne facessero richiesta e pronti sto dei fabbricati esistenti e i racconti dare informazioni al riguardo. («coss» in dialetto morobbiotto) scelti fra i Il testo si può acquistare presso l’editore, 222 della collezione. nelle librerie, nei locali pubblici della Valle e Duilio Bottinelli e Giancarlo Maretti che han - nella «Butega dè la Val» di Pianezzo.

Rivista Patriziale Ticinese 27 N. 2/2011 – N. 281 Danny Noel Frati della Madonna del Sasso

Un volume fotografico che narra la vita quo - tidiana, la preghiera dei Frati Francescani della Madonna del Sasso e il magnifico sce - nario naturale e architettonico che ospita il convento. Le fotografie in bianco e nero di Danny Noel, raccolte nel volume, sono di grande impatto e per la prima volta documentano la vita dei frati all’interno del loro convento. Il volume, composto da una prefazione dell’autore in quattro lingue e da 74 fotografie su carta pa - tinata, è suddiviso in quattro parti: la presen - tazione del Santuario, la presentazione dei singoli frati, la loro vita in comunità e la loro vita religiosa. Danny Noel, fotografo diplomato delle Belle Arti, racconta l’esperienza umana e fotogra - fica con i frati del convento di Orselina che lo ha condotto alla pubblicazione del suo volu - me fotografico «Frati della Madonna del servizio fotografico in occasione di un ma - Sasso». trimonio. Vedevo questi frati andare e venire da posti che sembravano nascosti. Mi chiesi Prefazione «ma com’è la vita di queste persone»? Che Attualmente vivono ancora sei frati france - cosa si nasconde dietro quella porta dov’è scani al Santuario della Madonna del Sasso. scritto «suonare per chiamare il guardia - Ognuno di loro svolge un’attività personale, no»? mentre quattro di loro sono pure sacerdoti. La curiosità mi portò alla voglia d’incontrare Visi pieni di storia, d’incontri, di rapporti e scoprire la vita dietro quella porta. umani, di preghiera e di solitudine. Una volta ricevuta l’autorizzazione a foto - Il mio primo approccio al Santuario della grafare e raccontare la vita di ogni frate al - Madonna del Sasso avvenne durante un l’interno del Santuario, inizia per me un’e - sperienza molto particolare e un rapporto molto forte. Ogni settimana mi prendevo il tempo per guardare, fotografare, seguire le attività di ogni frate, partecipare al loro pran - zo, nell’intento di avvicinarmi sempre più non solo alla vita di tutti giorni, ma anche al - la celebrazione dei riti religiosi non più co - me semplice «spettatore», ma entrando nel - l’atmosfera della messa o del rito incantevo - le della Pasqua o della processione della Via Crucis. Il ritrovo al momento della messa con perso -

Rivista Patriziale Ticinese 28 N. 2/2011 – N. 281 ne che normalmente indossano un sempli - la sala da pranzo. Un locale grande spezzato ce saio e che in un attimo, per le celebrazio - nel mezzo da un tavolone di legno attorno al ni, diventano «preti», mi conduceva all’inter - quale tutti si siedono per il pranzo. Inizia la no di una spiritualità e di una fede autenti - preghiera nel silenzio rispettoso che prece - che: la celebrazione della messa dentro te, de l’atmosfera rilassata del convitto. Si parla come se a quel momento tu facessi parte di di tutto e di niente, dei mali di uno e del com - una sola comunità, la nostra comunità cri - pleanno dell’altro. Il caffè conclude quest’o - stiana. Ogni settimana mi staccavo dal mon - ra condivisa, dopodichè ognuno raggiunge do «normale» per ritrovarmi con me stesso, la sua cella per il riposo pomeridiano. Ri - nella pace di un luogo che dà forza e sere - percorrendo i corridoi mi fermavo davanti nità. alla biblioteca. La porta si apriva scricchio - Camminavo nei corridoi scuri dietro le cui lando, rilasciando un profumo particolare di porte strette si trovavano le piccole celle di legno pregiato e di antiche carte. Infatti qui ogni frate: dormitori semplici arredati uni - sono custoditi fra l’altro preziosi codici tre - camente con un letto, una scrivania e un ar - centeschi, che destano stupore e ammira - madio. All’interno della propria cella, ogni zione per la bellezza e la finezza delle loro frate vive nel suo mondo fatto di ricerca per - miniature. Come rimanere indifferenti? sonale, preghiera e solitudine, di lavori ma - Qualche passo nel giardino e si apre alla vi - nuali, pittura, lettura e riposo. In una piccola sta un paesaggio splendido e armonioso sala non lontano dall’entrata, i frati si ritrova - pur nella diversità dei suoi elementi. Una na - no a fine mattinata per la lettura delle pre - tura che induce al raccoglimento e alla con - ghiere. Anche questo è un momento comu - templazione e che ogni volta mi dà la voglia nitario. La stanza, scaldata dalla luce del so - di ritornarci anche con un pensiero a questi le che filtra dalla finestra, induce al raccogli - frati che mi hanno ricevuto con grande cuo - mento. Un altro luogo di ritrovo quotidiano è re e forza spirituale.

Rivista Patriziale Ticinese 29 N. 2/2011 – N. 281 DAI PATRIZIATI

Patriziato di Brè Assemblea ordinaria primaverile

All’Hotel Colibrì ad Aldesago si è svolta, il 25 marzo, l’Assemblea Patriziale 2011 . Grande soddisfazione ha espresso il presi - dente Alfio Prati, durante il saluto, nel vedere la sala gremita di Cittadini e Cittadine Patri - zi. Quale presidente di sala è stato nominato il signor Franco Taddei, figlio di Camillo, che dopo moltissimi anni ha ripreso il suo posto Nella foto, a sinistra Sergio Tenderini, nuovo Cittadino fra i Patrizi del suo paese natale. Quali scru - Patrizio di Brè. tatori sono stati nominati Antonella Meili- Demarchi e Fabrizio Demarchi. Ancora una volta è stato espresso un grande Il presidente ha letto il verbale dell’assem - grazie alla città per il generoso aiuto dimo - blea d’autunno, approvato quasi all’unani - strato in occasione dell’evento naturale che mità. Ha in seguito commentato in dettaglio ha segnato il territorio sopra Brè. Alla città si ogni singola voce del conto d’esercizio sono versati fr. 6’000.- come partecipazione 2010, il quale, in consuntivo, ha visto una al taglio di piante che, dopo la rimozione di maggior uscita di circa Fr. 2’500.- sul pre - tutti gli alberi divelti dalla tromba d’aria, so - ventivato. Comunque la situazione finanzia - no risultati rovinati. Con la città resta ancora ria è solida. aperta una vertenza su una cifra anticipata

Un’Assemblea molto seguita.

Rivista Patriziale Ticinese 30 N. 2/2011 – N. 281 L’Ufficio Patriziale di Brè. per il rimboschimento in zona «Pignodra» fu molto importante per tutti gli abitanti del - di qualche anno fa. L’Ufficio Patriziale e il re - la montagna del Brè e che è venuta a man - sponsabile delle finanze della città stanno care qualche mese fa: il dottor Francesco elaborando una proposta che metterà la pa - Beretta-Piccoli. Ricorda che quest’ultimo ha rola fine anche su questa pendenza. Dopo la curato cinque generazioni di abitanti del lettura del rapporto della Commissione del - luogo con grande professionalità e profon - la Gestione da parte del signor Gabriele da umanità. Un uomo che percorse la sua vi - Taddei, conti e rapporto sono stati approvati ta professionale sempre rispettando le leg - con una sola astensione. gi morali dettate dalla sua grande fede e ri - L’assemblea ha il piacere di accogliere tra i spettando la promessa che fece pronun - suoi Cittadini Patrizi il signor Sergio Tende - ciando il giuramento di Ippocrate. Luca Gi - rini e sua moglie Silvia. Il signor Tenderini lardi propone che il Patriziato si faccia pro - ringrazia l’assemblea e ricorda, tra mille motore verso la città per dedicare al «sciur episodi legati alla sua vita sulle pendici del dutur» una via sul territorio di Cassarate Brè, che suo padre fu il primo macchinista (p.es. una delle tante «via delle Scuole» in della funicolare del Monte Brè. città o «via dei Tigli» dove il medico abitò Per gli eventuali, Mirna Bianchi esprime per lunghi anni). La piazza antistante la chie - qualche perplessità sulla gita a Novara che sa di Brè sarebbe anche un’ottima ed ulte - avverrà il 14 maggio prossimo. Maria Rosa riore scelta. Zürcher-Taddei chiede informazioni sul - L’assemblea si conclude con un applauso l’importante disboscamento nella zona del - rivolto all’Ufficio Patriziale per il lavoro svol - la Vetta, il presidente Prati la invita ad aspet - to. È ora di far onore all’aperitivo offerto dai tare con pazienza i progetti che la città, nuo - signori Demarchi ed all’ottima cena, degna va proprietaria, intende realizzare per valo - conclusione di una serata all’insegna del rizzare quella zona. Luca Gilardi chiede la stare in compagnia fra amici. parola e ricorda una persona speciale, che Fototesto PgH

Rivista Patriziale Ticinese 31 N. 2/2011 – N. 281 Gruppo Carnevale locale. Quest’anno gli Patriziato di Calonico organizzatori hanno deciso di pulire il «sen - tiero dal Dent», quello che scende a Lavorgo Giornata sentieri dalla Chiesa San Martino (molto bello e co - modo e praticabile da parte di tutti) e di ri - Sabato 30 aprile 2011 il Patriziato di Caloni - prendere quelli sopra il paese già oggetto co ha deciso di organizzare la sua prima di manutenzione nel 2010. giornata sentieri facendo propria la propo - Il pranzo offerto alla Cassina è stato gustato sta di un patrizio durante l’ultima assemblea dai partecipanti che nel pomeriggio hanno patriziale. In precedenza se ne occupava il portato a termine gli obiettivi prefissati. La

Nella foto, dietro da sinistra: Berta Luciano, Domenighini Mauro, Pfister Willy, Muller Felix, Pfister Anna, Muller Regula, Manz Peter, Huser Hermann, Stauffer Bruno. (Davanti da sinistra): Flaim René (col cappellino), Bosio Angelo, Schmid Andry, Riva Claudio, Sigel Ralf, Albarelli Roberto.

Rivista Patriziale Ticinese 32 N. 2/2011 – N. 281 cena serale a base di Polenta Taragna ha chiuso la splendida giornata passata soprat - tutto in compagnia oltre che aver fatto un ot - timo lavoro a favore del Patriziato. Approfittiamo quindi per ringraziare tutti coloro che hanno collaborato, il Gruppo Carnevale con le sue donzelle a servire i pasti (tra l’altro molto squisiti!) ed un arrive - derci al 2012. Infine è doveroso da parte dell’Amministra - zione patriziale fare i migliori auguri di pronta guarigione al Presidente Alfredo De Angelis, assente alla giornata in quanto in convalescenza a Faido.

Per l’ufficio patriziale Mauro Domenighini, segretario

Complimenti al Patriziato di Carasso!

Vorrei esprimere un plauso sincero alla fermezza del Patriziato di Carasso, nel non inchinarsi ai desiderata di coloro che già credevano di poter intonare il «De profundis» per il progetto di strada forestale destinato a collegare il paese con i monti soprastanti. In effetti, la recente sen - tenza del Tribunale federale non vieta la realizzazione dell’opera prevista dall’ente interessa - to, e votata giova ricordarlo a chiara maggioranza dalla sua assemblea. Evidenzia unicamente che vi sono ancora degli aspetti da approfondire, ed è ciò che il Patriziato intende appunto ef - fettuare. A1 di là delle polemiche fra i proprietari di residenze ai monti già servite dalla telefe - rica (della quale essi auspicano pertanto l’ammodernamento) e coloro che vi sono invece più discosti, e che comprensibilmente propendono quindi per la realizzazione della strada, non bisogna infatti dimenticare, come giustamente sottolinea lo stesso Ufficio patriziale, che lo sco - po principale dell’auspicata realizzazione è quello di poter accedere più facilmente al bosco, onde assicurarne la gestione in modo più agevole e razionale. Sarebbe perciò tempo e ora che la decisione dell’assemblea interessata venga una buona volta rispettata! Sembra incredibile, eppure in un Cantone come il nostro che ha il tasso di boscosità più alto di tutta la Svizzera, ma una densità di strade forestali molto al di sotto della media nazionale la realizzazione di qualunque opera di questo genere deve sempre fare i conti con un’opposi - zione accanita e preconcetta da parte dei soliti ecologisti da salotto, che si compiacciono di mettere i bastoni nelle ruote ad ogni pie’ sospinto, col risultato di far perdere tempo e denaro preziosi. Nessuno dubita che la protezione dell’ambiente (delle acque, del suolo e di quant’al - tro ne sia meritevole) imponga di fare le cose «a regola d’arte». Ci dovrebbe però essere un li - mite anche all’ostruzionismo di chi vi si oppone per partito preso! Impedendo uno sfrutta - mento razionale ed economicamente sostenibile dei nostri boschi, non si fa infatti altro che fa - vorire la concorrenza del legname proveniente da fuori Cantone e per quanto concerne gli impianti di riscaldamento quello di altri vettori energetici. Bel risultato per l’ambiente (anche solo tenendo conto dei consumi necessari per i trasporti, e senza calcolare la perdita di molti potenziali posti di lavoro)! Franco Celio

Rivista Patriziale Ticinese 33 N. 2/2011 – N. 281 pegnato nel legislativo comunale e nel Con - Patriziato di Arbedo sorzio per la strada forestale dei Monti della Tagliata, Bruno Pellandini ha dato molto e In ricordo per questo merita il ricordo riconoscente di di Bruno tutta la Comunità di Arbedo. Pellandini Alla sua grande famiglia e in modo partico - lare al figlio Marco, attuale Presidente del Vi sono famiglie che Patriziato e municipale, giunga il senso del - nei secoli hanno dato l’amicizia e del cordoglio. un contributo alla Co - Armando Besomi munità, trasmettendo da padre in figlio l’a - Patriziato di Salorino more, l’attaccamento, il rispetto per la pro - pria terra e le Istituzioni costituite per la sua Echi dall’Assemblea corretta amministrazione. La famiglia Pellandini di Arbedo ha sempre Si è svolto sabato 9 aprile, l’annuale incontro avuto propri rappresentanti in seno a legi - dei Patrizi di Salorino. Durante l’assemblea slativi ed esecutivi patriziali e comunali, a ordinaria il presidente Ettore Brenni ha mes - dimostrazione del grande spirito di collabo - so in evidenza, la creazione di un sito inter - razione per il bene comune. net che è stato voluto per far conoscere Bruno Pellandini, scomparso recentemente, maggiormente la realtà del patriziato e dare ne è stato un simbolo, legato al proprio vil - la possibilità di contatto anche a coloro che laggio e alla valle, dove lo incontravo soven - abitano fuori comune, cantone o all’estero. te, accorto ai mutamenti delle stagioni, al Sulla pagina www.patriziatosalorino.ch è crescere degli alberi e allo stato delle stra - possibile trovare informazioni riguardo alla de forestali. Amava raccontare il passato del storia, alle famiglie, all’attività, all’archivio e Patriziato e i fatti che lo avevano caratteriz - all’amministrazione del Patriziato. Nella se - zato, come lo scivolamento della frana di Ar - zione «galleria» si possono scorrere diverse bino che aveva interrotto definitivamente la foto, vecchie e recenti sul paese di Salorino strada che portava al Gesero e alle caser - e le sue frazioni di Somazzo e Cragno. mette della Biscia, erte al confine della vici - Altro aspetto sottolineato nel rapporto è sta - na Italia e utilizzate durante l’ultimo conflitto ta l’adesione del Patriziato, con un modesto mondiale dalla truppa in mobilitazione. sostegno finanziario, alla neo costituita so - Bruno, si era arroccato ai ricordi della sua cietà ProVamm creata per la produzione e la valle selvaggia e a volte non veniva capito commercializzazione di prodotti tipici della da coloro che proponevano lo sviluppo turi - Regione Valle di Muggio e del Mendrisiotto. stico ed economico volto alla modernità. Sa - E proprio questo è stato il tema presentato al peva di combattere una battaglia difficile termine dell’assemblea in un’interessante e ma era sospinto in questo dal rincrescimen - apprezzata relazione dell’ing. agronomo to accorato per un passato che lentamente Cristina Solari, invitata per l’occasione. Ol - si spegneva, un passato che in fondo ha per - tre che a questa specifica iniziativa il discor - messo a molti patriziati di sopravvivere, non so è stato allargato all’evoluzione delle Re - cedendo a lusinghe proposte da persone gioni di Montagna alla luce della nuova poli - che di questo Ente non conoscevano le ori - tica sugli entri regionali di sviluppo. gini. La serata, alla quale hanno dato la loro ade - Membro dell’Amministrazione patriziale sione una sessantina di partecipanti, si è per ben trentun anni, molti trascorsi con la conclusa con la tradizionale cena, ottima - carica di vicepresidente e lungamente im - mente servita presso il grotto del Giuvan.

Rivista Patriziale Ticinese 34 N. 2/2011 – N. 281 siglio per il periodo marzo 2011 - marzo Patriziato di Daro 2012 in questa successione: Iris Innocenti presidente, Giorgio Pedrazzoli primo vice e Il Patriziato di Daro è sempre Corrado Barenco secondo vice. Gli scruta - attento alla collettività tori sono Fred Zanetti e Gianfranco Ponzio e la commissione della gestione è composta Nei giorni scorsi si è tenuta la sessione pri - da Anita Banfi-Beltraminelli, Michele Ma - maverile del consiglio patriziale che si è sdonati, Athos Pedrazzoli ed in veste di sup - dapprima soffermato sull’esame del con - plenti David Delcò e Guido Rossi-Pedruzzi. suntivo 2010. Esercizio questo che ha con - Il Patriziato di Daro è quindi sempre in otti - sentito di evidenziare la gestione oculata ma salute e dimostra con i fatti di avere sem - che l’ufficio presieduto da Felice Zanetti ha pre a cuore la gestione migliore dei suoi be - messo in atto su svariati fronti e tematiche ni e con occhi attenti alle esigenze della col - importanti e di attualità. Così la rete viaria lettività. dei sentieri che sovrastano la città si presen - Frediano Zanetti ta sempre in perfette condizioni, questo grazie all’attenzione che la squadra diretta da Renato Muggiasca mette in campo per Patriziato di Castagnola assicurare percorsi regolarmente transita - bili, con segnalazioni precise e soprattutto Patriziato nella massima sicurezza. in assemblea I fruitori di questi sentieri non sono soltanto gitanti bellinzonesi ma provengono anche Lo scorso 11 marzo, nel - da oltre Gottardo: la meta preferita rimane il la sala patriziale alla Motto della Croce e la capanna del Gesero. Chiesa di Castagnola, si La gestione passata è stata approvata con il è svolta la prima assem - plauso dei consiglieri a quanti si sono ado - blea dell’anno in corso. perati per il raggiungimento del brillante ri - Il presidente del Patri - sultato finanziario. Per quanto concerne le ziato ing. Andrea Ender, dopo il benvenuto imminenti attività c’è l’organizzazione di ai presenti, ha commemorato la figura del una mezza giornata di pulizia dei sentieri patrizio onorario Dr. Francesco Beretta Pic - prevista per sabato 16 aprile ed in questo coli, recentemente scomparso. In seguito, senso si invitano i cittadini patrizi interessati durante l’istoriato relativo al lavoro svolto ad annunciarsi al segretario Ian Rossi-Pe - dall’ufficio patriziale, ha evidenziato quanto druzzi 078 658.78.39. Poi è scaturita l’idea di segue. Alla Formazienda FTIA è stato dato prestare particolare attenzione al ricco ar - l’incarico di aggiornare le schede relative al chivio digitalizzando i vecchi documenti catalogo elettorale. Discussa pure la gita, per una loro catalogazione. prevista per il 14 maggio, con quattro Patri - Dopo la bella riuscita dell’ultimo raduno si ziati Luganesi nel Novarese. Accettati dal - vorrebbe proporre una attività con i patrizi l’Assemblea il consuntivo e il rapporto della organizzando una passeggiata con pranzo Gestione per l’anno 2010. Infine, un ringra - in vetta al Tamaro infine si è saputo che nei ziamento al patrizio Gianni Rezzonico per prossimi mesi ci sarà la posa di una fontana l’impegno durante il restauro della bandiera in Via Predella (altro tratto di strada molto patriziale, che fu a suo tempo disegnata dal frequentato dai bellinzonesi) per potenzia - bisnonno dell’attuale presidente Andrea En - re i segni di presenza del Patriziato di Daro der, omonimo di nome. Con gli auguri per le sul territorio. La sessione primaverile è pro - imminenti festività pasquali, si è chiusa la se - seguita con le nomine degli organi del con - rata dedicata al Patriziato.

Rivista Patriziale Ticinese 35 N. 2/2011 – N. 281 Patriziato di Daro Il raduno al Tamaro, un successo straordinario

Domenica 29 maggio 2011 è data da incor - niciare: una ottantina di patrizi in rappresen - tanza di quasi tutti i casati hanno simpatica - mente partecipato ad un raduno proposto fuori Città. C’erano intere famiglie per com - plessivi 62 adulti e 18 bambini. Ritrovo a Rivera in prossimità della stazione di partenza della funivia e quindi salita col - lettiva al Monte Tamaro, dove a partire dalle ore 11.30 era stato previsto un aperitivo, se - guito dal pranzo in comune. Nel corso del - l’agape fraterna il presidente Felice Zanetti ha brevemente sottolineato la bella riuscita di questo momento aggregativo che offre ai patrizi la possibilità di creare e rafforzare Botta ed altri ancora hanno preferito girova - simpatiche amicizie nel vero gremio patri - gare sui pendii o allungarsi sulla terrazza ed ziale. ammirare il bellissimo panorama. Il pomeriggio è passato in modo veloce Molto festeggiato il decano della giornata, dando la possibilità ai parecchi camminato - ossia Ovidio Ponzio, che in piena forma si ri di raggiungere la capanna Utoe oppure di avvia verso il prestigioso 95esimo com - cimentarsi nel fantastico «tubogante». pleanno. In tanti hanno optato per la visita alla Chiesa Per gli amanti della statistica è stato precisa -

Rivista Patriziale Ticinese 36 N. 2/2011 – N. 281 to che i più numerosi sul Tamaro sono stati i ti, dal segretario Jan Rossi-Pedruzzi e per componenti del casato Zanetti, seguiti dai quanto attiene alla logistica da Sandro Ba - Ponzio, Beltraminelli e Pedrazzoli. Sono renco: a tutti e tre un complimento e un gra - giunte le adesioni del fresco Consigliere di zie! Stato Paolo Beltraminelli e dal presidente La prossima adunata del Patriziato è previ - dell’Alleanza Patriziale Ticinese, Tiziano Za - sta qualche giorno prima di Natale per la fe - netti. L’organizzazione della giornata è stata sta degli auguri. curata oltre che dal presidente Felice Zanet - Frediano Zanetti

Rivista Patriziale Ticinese 37 N. 2/2011 – N. 281 Patriziato di Daro Patriziato di Rivera Gli auguri Attività patriziale a Paolo Beltraminelli Il 2010 è da ricordare come l’anno di impor - Il nuovo consigliere di stato eletto lo scorso tanti decisioni riguardanti la situazione pa - 10 aprile è cittadino patrizio di Daro. trimoniale del nostro Patriziato. Appena conosciuto l’esito dello scrutinio, Con la vendita del terreno ai Lagacci, dove è l’ufficio patriziale, ha trasmesso al fresco in fase di avanzata realizzazione la struttura magistrato questo messaggio augurale: dell’Acquaparco SA, l’assemblea convocata in forma straordinaria, ha approvato a larga Caro Paolo, maggioranza sia la vendita del terreno sia a nome dell’ufficio, del consiglio patriziale e l’acquisto dello stabile a Rivera di proprietà di tutta la comunità dei patrizi di Daro, voglia - della Banca Raiffeisen del Vedeggio nella mo esprimerti i nostri complimenti per la tua quale ha la sede l’agenzia di Rivera della brillante elezione in Consiglio di Stato. stessa banca. A proposito dei terreni ai La - Siamo molto felici che un patrizio di Daro ed gacci «la lisca», prima della bonifica degli un bellinzonese, seppure trapiantato in un’al - anni cinquanta, si trattava di una zona palu - tra realtà geografica, acceda ad una carica dosa con canneti e rigagnoli, che veniva così impegnativa e prestigiosa. sfruttata a scopi agricoli. Ogni fuoco patrizio Cogliamo l’ccasione per informarti che il aveva diritto allo sfalcio di una porzione di prossimo 29 maggio si terrà l’annuale raduno terreno. Il fieno raccolto era di scarso valore patriziale che vuole rinsaldare lo spirito della ma prezioso per il foraggiamento delle po - nostra comunità; quest’anno ci incontreremo vere mucche di allora. sul Monte Tamaro. Nelle rispettive assemblee sono stati appro - Compatibilmente con i tuoi impegni futuri, ci vati sia il preventivo 2011 sia il consuntivo farebbe molto piacere annoverarti con i tuoi 2010. famigliari tra i partecipanti e sarebbe per noi L’assemblea ha pure approvato il credito l’occasione per festeggiarti degnamente. per il ripristino di una selva castanile di pro - Ti trasmettiamo un cofanetto che è stato pub - prietà del Patriziato sul Monte Ceneri. blicato in occasione del raduno patriziale È stato anche approvato il regolamento d’u - dello scorso anno; elaborato da Frediano Za - so della strada forestale Spina di Sopra - Al - netti, nello stesso troverai pure interessanti pe Foppa, che prevede il prelievo annuale di cenni storici sulle origini della tua famiglia. un contributo a dipendenza delle spese di Nell’attesa di poterti incontrare ti trasmettia - manutenzione. mo i saluti della comunità patriziale di Daro. Un plauso va rivolto all’ufficio patriziale per aver presentato delle proposte valide e ben Amministrazione Patriziale di Daro documentate nell’interesse del nostro Patri - Il Presidente Il Segretario ziato. Felice Zanetti Ian Rossi-Pedruzzi L. P.

Rivista Patriziale Ticinese 38 N. 2/2011 – N. 281

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