Po N°1 Gennaio 2011
Total Page:16
File Type:pdf, Size:1020Kb
POSTE ITALIANE S.P.A. - SPEDIZIONE IN ABBONAMENTO POSTALE - 70% /ROMA/AUT.N.102/2008 - RIVISTA DELLO C.S.A.IN. – CENTRI SPORTIVI AZIENDALI E INDUSTRIALI Tempo port n°5 Guigno2010 n°1 gennaio2011 sommario 2 É iniziato un anno stimolante... di Luigi Fortuna 4 3 Avanti per crescere... 1 di Giacomo Crosa 1 0 2 O I A 4 Una vita tra i cerchi N N di Piero Mei E 8 G 1 ° N 8 Il Citti dell'onestà di Dino Zoff RIVISTA DELLO CSAIN 10 CSAIn, alle radici Centri Sportivi 10 Aziendali e Industriali delle sue origini di Davide Micheli DIRETTORE Luigi Fortuna DIRETTORE RESPONSABILE 12 L'anno della Leonessa 100 domande a Francescsa Giacomo Crosa VICE DIRETTORE Schiavone 12 Sandro Aquari COORD. REDAZIONE 15 Gli eserciti dello sport Paolo Germano PROGETTO GRAFICO di Gianni Gola E IMPAGINAZIONE Ambra Aquari 18 2011, sulla strada per Londra 15 SEGRETERIA DI REDAZIONE Maria Grazia Biancofiore 20 Il ring è pronto Silvano Morra di Paolo Germano Simonetta Sgrigna SEDE E SEGRETERIA Viale dell'Astronomia, 30 24 Appuntamento a Sestola 20 00144 Roma Tel. 06.5903526 / 06.5925637 25 A scuola con la Fenice Fax. 06.5903242 / 06.5903484 [email protected] Sito web: 26 A cavallo del destino www.csain.it Stampa: di Elisabetta Mosca Grafica Giorgetti, Via di Cervara, 10 – 00155 per CTE e CSAIn Equitazione 32 I "Topastri" vanno sul podio Roma (tel. 06-2294336) a cura della Fita Iscrizione Tribunale di Roma 28 In gara contro i virus n.187/08 del 02/05/2008 di Emanuele Guerra per la Fmsi 34 Tre uomini in rosso Numero chiuso in redazione a cura di Aci-Csai il 29 dicembre La riproduzione parziale o totale 30 Curiamoci con il broccolo degli articoli è consentita solo di Santino Morabito 36 MondoCSAIn citando la fonte 46 Organigramma CSAIn o Il presidente p port m e T di Luigi Fortuna É INIZIATO UN ANNO STIMOLANTE: ATTIVITÀ E IMPORTANTI CAMBIAMENTI ei momenti di sosta, come l’intervallo tra l’anno cosa la riduzione delle risorse che ci ha meravigliato uscente ed il nuovo, si trova quell’attimo di tempo ma non sorpresi e sarà attenzionata adeguatamente. N libero in più per riflettere, ragionare e program- La storicità e l’autocertificazione rappresentavano la mare. CSAIn è di tutti noi Soci, non solo perché primaria parametrazione per vedersi poi abbinati ad da Statuto, ma come appartenenza forte, sentita e una quantità di progetti, poi per altre ragioni furono resi comprovata da quanto abbiamo fin qui fatto, e bene. operativi una serie di ulteriori parametri che, oltre a Ognuno ha dato e mai meno di quello che poteva. consentire una conoscenza più capillare degli EPS, Quindi grazie, questa è la strada che abbiamo traccia- riuscivano nel contempo a salvaguardare alcune attri- to insieme e che uniti continueremo a percorrere. buzioni d’equilibrio, man mano piccoli aggiustamenti Anche questo sarà un anno stimolante, duro, pieno di gattopardiani; l’oggi ci trova attenti, fiduciosi e convinti soddisfazioni, di attività e di studio. Sì, studio. Infatti, il che l’ampio solco tracciato dal Coni riesca ancora una solco tracciato già da tempo dal Coni, impone l’appli- volta, grazie al buonsenso degli EPS, a contenere gli cazione al nostro interno di cambiamenti importanti equilibri di tutti. che studieremo insieme e porteremo in attuazione. Non più spontaneità ma attività ragionata, cosa a noi Attenzioneremo il sistema gestionale ed amministrati- sicuramente confacente, viste le origini e le tradizioni vo; l’attività è ancora lasciata alla nostra capacità di d’impresa mai venute meno. Non spegneremo gli alti- espressione. Tuttavia è necessario capire le profonde forni e continueremo a produrre quanto la nostra ultra- ragioni che lentamente, ma inevitabilmente, ci porte- cinquantacinquennale esperienza ha saputo program- ranno al cambiamento e per quel momento dovremo, mare in equilibrio tra risorse proprie e contribuzioni a a tutti i livelli, essere consapevolmente pronti. Altra sostegno. Con affetto e stima. G 2 il direttore responsabile di Giacomo Crosa AVANTI PER CRESCERE ANCHE NEL SEGNO DI UNA MAGLIA AZZURRA CHE COMPIE 100 ANNI i ricomincia. Per TempoSport il mese di gennaio è l'inizio di ogni anno è il momento ideale, quasi rituale, come uno sguardo verso l'orizzonte. Mi si arric- per pensare di migliorare in qualche cosa. Così, tra i S ciano gli occhi nel metterne a fuoco le distanze, tanti buoni propositi, mi sono imposto anche quello di gli obiettivi. Cerco di schiarirmi la mente su quel- non criticare, di non valutare a prescindere le persone lo che si può fare, su quello che si potrebbe fare, su e loro azioni. In altri termini, non limitarmi ad esprime- quello che per vari motivi non si può proprio fare per re un’opinione critica senza avere chiara l’alternativa. migliorare questo strumento che vuole essere la voce In altri termini ancora, evitare il più possibile di farmi dello CSAIn. TempoSport vuole, inoltre, essere la rap- contagiare dal qualunquismo, dalla demagogia, dal presentazione delle centinaia di migliaia di persone, e pessimismo di maniera e dalla superficialità. Ne vedo sono proprio tante, che costituiscono il suo mondo o, tanta in giro e non vorrei contribuire ad aumentarne la se preferite, il suo popolo. Credo di conoscerlo questo quantità . mondo. Certamente ne conosco una parte e quella che I giorni che stiamo vivendo non sono certo facili, non è mi manca la immagino. Dovessi tratteggiare un profilo una scoperta, ma l’abitudine, oltre che la tentazione, di di aggettivi per la stragrande maggioranza delle perso- dire che va tutto male senza essere in grado di propor- ne che lo abitano, utilizzerei: entusiasta, volonterosa, re concretamente un'azione alternativa mi sembra un generosa, fantasiosa, intraprendente, curiosa. brutto vezzo. Se io, così come tutti voi, ciascuno nel Conto molto sulla curiosità perché significa indiretta- proprio ambito, riuscissimo in tutto ciò, potremmo dire mente desiderio di conoscere, quindi tensione al che stiamo facendo qualcosa per migliorarci. miglioramento. Per tutti loro, TempoSport vuole esse- Detto questo, e pensando a quello che significa il 2011 re, o più modestamente vorrebbe essere, oltre che il per il mondo dello sport, mi sento, in queste parole, di biglietto da visita per l’esterno, anche l’occasione per rappresentare tutto lo CSAIn nell’augurare a tutti gli soddisfare il desiderio di conoscere e, come dicevo, di atleti italiani che sono concentrati nella caccia al mini- migliorare. In questa logica, noi di TempoSport siamo mo olimpico o ad una qualificazione con la loro squa- aperti ad ogni consiglio e ad ogni suggerimento proprio dra nazionale, di centrare l'obiettivo. Che per tutti loro perché anche noi vogliamo migliorare. il sogno olimpico di Londra 2012 si trasformi in realtà: Passando dal generale al particolare, per me, così che diventi realtà in questo anno in cui si celebrano i come credo per ciascuno di voi che mi sta leggendo, cento anni della maglia azzurra. Onore a LEI! G 3 di Piero Mei Mario Pescante, vicepresidente del Cio, primo italiano a ricoprire questo incarico, parla in questa intervista del futuro del movimento olimpico e di come sia stata una svolta la nomina di ex campioni ai vertici dell’organismo. Difende i Giochi giovanili di Singapore e punta su Roma per il 2020: «Una scelta che potrà essere fondamentale per tutta l’Italia» Una VITA tra i cerchi «L’Olimpismo ha avuto il suo che si è aggiunto al sangue blu del giro di boa» sostiene Pescante. Cio delle origini». E’, nella metafo- Piero Mei è uno dei più eclettici Mario Pescante, classe 1938, mez- ra, il sangue degli atleti: il loro giornalisti italiani. Ha lavorato zofondista di buon livello ai suoi modo di affrontare lo sport e la vita, a lungo al Messaggero, con il quale tempi, dirigente sportivo di altissi- il loro conoscere quella che in altri ancora collabora. Ha ricoperto, negli anni, le mansioni di caporedat- mo livello successivamente, è oggi, campi viene definita la società civi- tore sport, cronaca, caporedattore oltre che deputato del Popolo della le dalla quale provengono. Fa centrale e caporedattore cultura e Libertà alla sua terza legislatura e anche qualche nome, Pescante: il spettacoli. Ha pubblicato diversi Presidente della 14ª Commissione marocchino Hicham El Guerrouj, la libri, fra cui Il Derby (vincitore del (Politiche dell’Unione Europea), marocchina Nawal el Moutawakel premio letterario Coni, settore carica che gli permette un approc- che è stata la prima musulmana saggistica), Le antiche olimpiadi e cio internazio- Giochi da ragazzi (con Mario nale speciale, Pescante), Il primo gol, Beijing 2008. anche Vice E’ grande esperto e appassionato Presidente del di cavalli. Come inviato del Cio, il Comitato Messaggero ha seguito le ultime quattro edizioni dei Giochi olimpici Internazionale e i Mondiali di calcio di Francia '98 Olimpico che è e Giappone-Corea 2002, oltre a il governo mon- numerosi Giri d'Italia e Mondiali diale dello di ciclismo e di atletica leggera. sport, il tempio Ha vinto numerosi premi: proprio di Vesta nel nel 2010 l’Ussi gli ha assegnato quale vengono il Premio alla carriera. custoditi i valori Nel 1986 aveva vinto il premio olimpici. Coni-Ussi per la sezione tecnica Questo giro di e nel 2005 per la stampa scritta. boa è avvenuto, Nel 2009 è stato responsabile dei sostiene, «con rapporti con la stampa ai Mondiali In una foto d'archivio Mario Pescante mentre di nuoto di Roma la trasfusione di saluta Giovanni Paolo II sangue rosso 4 nata in Africa a vincere una meda- glia d’oro olimpica, il keniano Kipchoge Keino, il namibiano Frank Frederick, parlando soltanto degli atleti africani perché, sostiene Pescante, «è accaduto fortunata- mente anche nello sport quello che è successo nella politica, nell’eco- nomia, nella cultura, giacché questi atleti sono persone di altissima cul- tura sportiva e non: i loro Paesi li chiamavamo “in via di sviluppo”, poi, con una dicitura politically cor- rect, “emergenti”.