1 GRUMES SCRIVE SOMMARIO del Comune di Grumes n°5 Dicembre 2015 Registrazione al tribunale SALUTO DEL SINDACO ...... 3 di n° 29 registro stampe del 20/09/2011 BENEDETTA LA CRISI ...... 5

Distribuzione gratuita ai STELLA BIANCA GRUMES ...... 6 Capifamiglia e agli emigrati all'estero del Comune VIGILI DEL FUOCO DI GRUMES ... 7 di Grumes. LIBERO TEATRO DI GRUMES ...... 8 Sede della redazione, della direzione e del recapito GRUPPO ALPINI DI GRUMES ...... 9 postale Municipio di Grumes. RICORDO DI MARCO POJER ...... 10 Comitato di redazione: CONSORZIO DI • Eccli Laura • Pojer Emilio MIGLIORAMENTO FONDIARIO ... 12 • Pojer Giuliana CIRCOLO PENSIONATI Presidente del E ANZIANI DI GRUMES ...... 13 Comitato di redazione: • Vera Rossi CIRCOLO CULTURALE DI GRUMES ...... 14 Direttore responsabile: • Gianni Faustini CORO GH'ERA 'NA VOLTA ...... 15

Progetto editoriale: SVILUPPO TURISTICO GRUMES .. 16 • Sviluppo Turistico Grumes RETE DELLE RISERVE ...... 20 Grafica e stampa: Grafiche Futura - Mattarello IL GREEN GRILL ...... 22

Foto di copertina: SORGENTE '90 ...... 23 di Stefano Campo TESTIMONIANZE: Il bollettino I GOTTARDINI ...... 24 “Grumescrive” n. 5 è stato chiuso in redazione IL NOSTRO PRESEPE il 21/12/2015 DI BAMBINI ...... 28 Un sentito ringraziamento va a Stefano Campo GRUMES NELLA STAMPA 2015 .. 30 e a Paolo Piffer per averci fornito le splendide LE FOTO DELL’ANNO ...... 32 immagini che corredano questo numero. LA VARIANTE AL PRG ...... 35 dicembre 2015 GRUMESCRIVE

SALUTO DEL SINDACO

E ra difficile immaginare l'anno scorso, proprio del porfido, che rap - in questi giorni, mentre scrivevo il mio saluto presentava un tempo Esul bollettino, tracciando il nostro percorso uno dei comparti più politico-amministrativo dei quindici anni passati ad importanti del amministrare la Comunità di Grumes, che oggi sarei e che oggi si trova in stato ancora qui, a salutarvi e a fare alcune consi - uno stato di profonda derazioni. crisi. Le cause sono certamente più di una, Qualcuno sostiene che il punto peggiore della crisi ma la mia opinione è sia passato e che oggi ci siano indici in controten - che abbia avuto un denza: il mercato dell’auto che è tornato a viaggiare forte peso in questa in doppia cifra o minimi segnali positivi che riguar - crisi del settore anche dano il Pil, questo prodotto interno lordo, che tutti la mancanza di ope - sentiamo nominare quotidianamente da qualcuno rare assieme, coope - ma che in fondo è solamente un valore economico. rando tra i diversi soggetti e coltivando la Io credo però che ciò che questo valore rappresenta consapevolezza di dover magari rinunciare a mar - non sia certo un indice di qualità della vita. Se ci gini di guadagno un tempo sostenibili a fronte della pensate infatti, per una persona o una famiglia po - sopravvivenza delle aziende stesse. trebbe non rappresentare un problema l'aspetto Oppure il caso della nostra cantina sociale di La-Vis, economico, ma invece vivere in un contesto dove lo che seppure si sta risollevando, ha messo in ginoc - stato sociale è debole, dove ci sono poche attività chio per alcuni anni, molte famiglie cembrane per culturali o si fa poco volontariato oppure dove cattivi e azzardati investimenti. l'aspetto ambientale non è per nulla considerato un Credo che in questo momento di crisi e difficoltà valore. Ecco in quei luoghi, dove non ci si sente Co - dovremmo fermarci a leggere i cambiamenti prima munità, io penso che il PIL abbia uno scarso valore. di esserne travolti e cercare di fare investimenti che Ho l'impressione che questa crisi per molti non possano garantire alle nostre aziende e alle nostre abbia rappresentato un netto confine con il passato amministrazioni di poter affrontare questi cambia - ma invece una parentesi, un passaggio temporaneo menti senza soccombere, di fare scelte che guar - di alcuni anni dopo il quale tutto tornerà come dano avanti anche con coraggio. prima. Io credo che questa crisi sia stata la causa ma anche Tornando a noi, a giugno del 2015, una scelta im - la conseguenza di una gestione sbagliata dell’eco - portante e difficile l'abbiamo compiuta in questo nomia fatta di guadagni facili, azzardi, rischi e falli - senso dicendo SI al referendum sulla fusione nel co - menti pagati alla fine sempre da famiglie e mune di , assieme ai comuni di Grauno, lavoratori. Valda e Faver. Come avete visto è notizia di questi giorni il falli - L’esito della consultazione ha espresso la forte vo - mento di alcuni istituti di credito italiani che hanno lontà da parte di tutte le quattro Comunità a intra - causato danni enormi a famiglie che per anni hanno prendere questo cammino, che sarà certamente messo da parte i propri risparmi, fidandosi delle per - fatto di numerosi ostacoli soprattutto nei primi anni, sone che li consigliavano e che adesso vedono il loro ma anche di opportunità legate al numero mag - futuro compromesso. giore di abitanti, alla ricchezza del tessuto sociale, Ma forse non serve andare lontani, basta guardare ai molti investimenti che in questi anni abbiamo alla nostra Valle. Pensiamo alla gestione del settore fatto.

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È una sfida, e come tutte le sfide va colta da prota - Come saprete dal 1° gennaio 2016 verrà nominato gonisti, ascoltando le esigenze delle altre comunità, un Commissario unico per il nuovo Comune, che ma rivendicando i risultati che abbiamo ottenuto avrà il compito di preparare le elezioni di maggio come comunità di Grumes. Siamo stati in questi 2016, primo banco di prova per presentare propo - anni e continuiamo ad essere molto intraprendenti ste per il futuro e costruire un gruppo di persone e possiamo sicuramente diventare un traino anche che abbiano una visione unica del nuovo Ente. per le altre Comunità. Credo che molti investimenti Oggi siamo chiamati a superare i nostri campanili materiali siano stati fatti e bisognerà da oggi lavo - dando però il giusto peso alle diverse identità e pe - rare su quelli immateriali, proseguendo con le nostre culiarità di ognuno, raccolte però all’interno di una iniziative e portando nuove idee. visione unica. Sarà spero un percorso stimolante, ricco di spunti e ORGANIzzAzIONE DEL NUOVO di proposte per chi vorrà crederci. Mi rivolgo per COMUNE DI ALTAVALLE questo anche ai giovani invitandoli a mettersi in In questi mesi attraverso la collaborazione preziosa gioco: amministrare significa crescere a livello per - delle strutture comunali, abbiamo ridisegnato l'or - sonale e ricevere soddisfazioni per aver dato un con - ganizzazione della macchina amministrativa, cer - tributo alla propria Comunità. cando di essere pronti già dai primi mesi del 2016 Sono come al solito ottimista, perché sono convinto per dare un servizio efficiente nel più breve tempo che spesso il nostro futuro è più in mano nostra che possibile. in balia del destino o della volontà degli altri. Ne è emerso un quadro organizzativo buono che prevede che a Faver, nella sede, trovino spazio gli Ringrazio nuovamente tutti quelli che donano il loro uffici centrali mentre a Grumes si troverà l'ufficio tri - impegno alla Comunità, augurando a tutti voi e alle buti del comune di Altavalle, che garantirà l’aper - vostre Famiglie Buone Feste. tura degli uffici tutte le mattine, mentre il tecnico Il Sindaco sarà presente due volte alla settimana. A Grauno e Santuari Simone Valda verranno comunque garantiti i servizi di spor - tello degli uffici. Il cittadino troverà quindi risposte alle proprie esigenze senza la necessità di spostarsi, e se per caso dovesse accadere per particolari pro - blematiche di doversi spostare a Faver, vorrà dire che andremo a trovare i nostri nuovi com - paesani.

4 dicembre 2015 GRUMESCRIVE

NON POSSIAMO PRETENDERE CHE LE COSE CAMBINO, SE CONTINUIAMO A FARE LE STESSE COSE

La crisi la pi grande benedizione per le persone e le nazioni, perch la crisi porta progressi. La creativit nasce dallangoscia come il giorno nasce dalla notte oscura. Ø nella crisi che sorge linventiva, le scoperte e le grandi strategie. Chi supera la crisi supera se stesso senza essere superato. Chi attribuisce alla crisi i suoi ?falli menti e difficolt, violenta il suo stesso talento e d pi valore ai problemi che alle soluzioni. La vera crisi, la crisi dellincompetenza. Linconveniente delle persone e delle nazioni la pigrizia nel cercare ?sol zioni e vie duscita. Senza crisi non ci sono sfide, senza sfide la vita una routine, una lent agonia. Senza crisi non c il merito. Ø nella crisi che emerge il meglio di

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STELLA BIANCA GRUMES

VOLONTARIO: PRIMA Ciò che abbiamo fatto solo per noi stessi muore con noi. PERSONA Ciò che abbiamo fatto per gli altri e per il mondo resta ed è immortale. PLURALE (H. B. Mackay)

ono tantissime le iniziative e le attività che la no - SSstra associazione crea e sostiene. Non solo soccorso alla persona, ma anche: • Trasporto di dializzati per cure Nell’arco dell’anno diverse persone, di Grauno e Grumes, danno la loro disponibilità per accom - pagnare queste persone nei centri di cura. • Trasporto degli anziani al soggiorno diurno presso la struttura “Il mughetto”. Tutto l’anno è garantito, dai volontari, il trasporto degli anziani di tutti i paesi della valle verso il cen - tro di animazione-attività RSA di Lisignago. quella immane tragedia. Confidiamo che nei • Progetto di solidarietà e cooperazione interna - primi mesi del 2016 si possano iniziare i lavori. zionale in Togo. Dal 1997, una parte di volontari dedicano il loro Vedete che gli ambiti dove potete sostenere e col - tempo nella missione delle Suore della Provvi - laborare con l’associazione sono diversi. denza di Kouvè, che ha permesso di ampliare Anche il più piccolo sostegno che darete sarà im - (costruzione stanze per malati, farmacia, casa dei portante per migliorare e ampliare il servizio che già volontari, casa del medico, reparto maternità…) offriamo. e migliorare la funzionalità del centro sanitario. In qualunque momento, anche per informazioni, sa - Particolarmente significativo l’intervento di elet - rete i benvenuti! trificazione del Centro che offre una fondamen - tale e concreta possibilità per lo sviluppo economico e sociale dell’intera zona. Oltre al - persone possono l’aiuto sul luogo e la raccolta fondi, il progetto Ho imparato che le sviluppa anche l’area “Sostegno a distanza”: at - ai detto, tualmente grazie alla generosità di molte famiglie dimenticare ciò che h e persone vengono aiutati oltre 246 bambini in dimenticare Togo. le persone possono • Nuovo progetto d’aiuto alle popolazioni colpite a le persone non dal terremoto in Nepal. ciò che hai fatto, m La stella bianca in collaborazione con l'associa - come zione Helambu si è fatta carico della ricostru - enticheranno mai zione dell'ambulatorio medico, distrutto durante dim il terremoto del mese di aprile, nella valle dell’ hai fatte sentire. Helambu nel parco naturale del Lantang. le Con questo gesto, oltre all'aiuto concreto a quel Maya Angelou) popolo così duramente colpito, si vuole ricordare ( Marco e Renzo, i nostri "paesani" dispersi in

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VIGILI DEL FUOCO DI GRUMES

N el corso del 2015 i Vigili del Fuoco di Gru - attrezzature elettriche. mes hanno continuato nell’opera di soc - In occasione della sagra di luglio per intrattenere la Ncorso, prevenzione e aiuto a tutta la popolazione di Grumes sono state ideate alcune popolazione. Gli interventi affrontati spaziano dal - manovre dimostrative: messa in sicurezza di una l’incendio, al supporto all’elisoccorso, ad interventi bombola del gas incendiata che implica una grande tecnici specifici (aperture porte, pulizia sede stradale perizia, estinzione di incendio di idrocarburi con a seguito di incidente, recupero automobili, ecc…) estintori e lo spegnimento della classica struttura in alla prevenzione e collaborazione alle manifestazioni materiale infiammabile come il legno e il cartone. promosse dalle associazioni del paese. Viva è stata la soddisfazione nel constatare l’effi - L’addestramento e la formazione sono una parte cienza e la preparazione di tutti i vigili che hanno fondamentale della nostra attività: tutti i mesi ci ri - operato con un’elevata professionalità. Alla fine troviamo per perfezionarci con simulazione di eventi sono stati coinvolti i bambini; con loro grande gioia che si potrebbero concretizzare. La preparazione sono stati fatti salire sugli automezzi dei pompieri, specifica è affidata alla Federazione Corpi dei Vigili hanno indossato i caschi dei vigili e per un giorno si del Fuoco volontari del Trentino che, attraverso la sono sentiti “grandi”. Scuola Provinciale Antincendi organizza corsi di for - Visto l’apprezzamento della popolazione, è nostra mazione di vario livello. Quest’anno vi hanno par - intenzione riproporre in altre occasioni manovre di - tecipato il comandante ed il capo squadra. Inoltre mostrative. sono stati organizzati corsi di auto protettori, di tec - Attualmente, il corpo di Grumes conta 18 membri niche di intervento e di utilizzo delle radio. effettivi. A seguito di pubblico avviso, la scorsa Nel corso della primavera abbiamo lavorato sodo estate due persone hanno fatto domanda per di - per realizzare nel magazzino un soppalco di circa 50 ventare vigili del fuoco volontari (che saranno accolti mq, destinato ad ospitare gli armadi individuali e le con vero piacere). Inoltre, l’amministrazione comu - panche, liberando così un rilevante spazio al piano nale ha deliberato l’aumento dell’organico del terra per le attrezzature. Per il futuro si prevede di Corpo di Grumes da 19 a 25 membri, in tal modo è dotarci di un palo per l’asciugatura delle manichette possibile accogliere altri volonterosi che volessero dopo gli interventi. Infine, nel prossimo anno prov - diventare vigili del fuoco volontari. vederemo all’acquisto di un carrello che verrà equi - A tutta la popolazione uno speciale augurio di buon paggiato per interventi civili ed allestito anche con Natale e di un sereno anno nuovo.

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LIBERO TEATRO DI GRUMES

E ccoci di nuovo a scambiarci gli auguri di commedia brillante con la regia di Michele Dalla - fine anno e a fare i bilanci dell’attività giacoma e la partecipazione di nuovi giovani at - Esvolta, e progettare nuove iniziative. tori. Attualmente stiamo rappresentando la commedia Visto l’entusiasmo di alcuni ragazzi che sono en - “Si inizia sempre dal Pronto Soccorso” nella quale trati a far parte del “Libero Teatro di Grumes”, hanno debuttato i nostri giovani attori. Abbiamo stiamo pensando di allestire un corso di teatro ri - collaborato alla realizzazione curata da Tommaso volto ai più piccoli, bambini e bambine dalla terza Pasquini dello spettacolo “Ci sarà una volta…”, elementare alla terza media. Vorremmo però ca - rivolta alla riscoperta della memoria del paese at - pire quanti sono interessati a tale iniziativa. Vi in - traverso il tema della chiusura della scuola che ha vitiamo a contattarci. coinvolto alcuni dei nostri attori, oltre ad altre per - sone del paese. Un’esperienza davvero positiva A fine anno ci sentiamo di ringraziare tutti quelli che cercheremo di portare avanti sicuramente che ci hanno aiutato: gli amici, il pubblico, le per - anche nel prossimo anno. sone che collaborano nell’allestimento degli spet - Per la stagione teatrale 2015-2016 abbiamo già tacoli e l’Amministrazione Comunale che iniziato la rassegna con quattro spettacoli, che si continua a sostenerci. concluderà con la rappresentazione del nuovo la - Ci auguriamo e vi auguriamo un buon inizio voro che stiamo preparando “A scatola chiusa”, 2016.

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GRUPPO ALPINI A Marco... Sappiamo c Ø stato un anno molto difficile per il nostro he la vita gruppo e l’assenza di Marco è cominciata a un mosaico di tempi Èfarsi sentire pesantemente. L’attività è co - diversi. munque andata avanti, con forza, quasi con rabbia Ogni tempo seguendo il solco che anche assieme lui avevamo scandito da qualcosa che tracciato e condiviso. si lascia e da qualcosa Abbiamo terminato i lavori di riqualificazione alla che si sc Baita Penna Nera anche grazie al contributo delle opre. Ogni istituzioni locali, ma dato che come ben si sa e come tempo comporta cantava Fabrizio de Andrè “dai diamanti non nasce distacco da ci che si niente, dal letame nascono i fiori” abbiamo deciso era, per di andare avanti. Quindi pronti, via. avventurarsi Nuove idee e nuovi progetti sono in cantiere per verso ci che si pu rendere ancora più accogliente e più fruibile da diventare. parte di tutta la nostra comunità il “Pian da l’Ost” In questa (come veniva chiamato una volta dai “grumaizeri”). dinamica Come sincero augurio di serene e felici festività vo - universale e costitutiva levamo lasciarvi queste preghiere che abbiamo re - della vita, rapporto e citato per Marco in occasione della S. Messa che separazio abbiamo celebrato per lui alla Baita Penna Nera lo ne non si scorso mese di maggio e che, speriamo, siano volate escludono, ma si fino da lui, dove si trova, sulla cima più alta del richiamano. Colui che mondo. capace di incontrare

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RICORDO DI MARCO Il ricordo dei colleghi cuochi

CCaro Marco prezzato dai tuoi colleghi. Tutti noi, amici e colleghi della nostra grande fami - Tu, caro Marco hai immesso un seme nella nostra glia delle berrette bianche, vogliamo salutarti in Grande famiglia che continua a crescere e a far cre - modo solare, proprio come eri tu. scere, giovani e meno giovani, idealizzando progetti Per più di trent’anni hai fatto parte della Nostra “As - ed attività che nobilitano la nostra categoria. sociazione Cuochi Trentini” sia come consigliere che Grazie Marco, perché questi tuoi ideali hanno con - attivo sul campo, portando il tuo contributo e la tua tribuito al rinnovo del nostro spirito sociale, am - esperienza in tutte le circostanze, diventando una pliato i nostri orizzonti, rispettandoci e rendendoci figura importante e stimata da tutti. migliori. Tu, "l'uomo che non sapeva dire di no" eri una per - Grazie per l’esempio di bontà, onestà, disponibilità sona speciale, sempre disponibile ad ogni richiesta, e saggezza, che noi tutti custodiremo in un ango - collaborante in ogni occasione, tanto da avere sem - lino del nostro cuore, ed in momenti di debolezza pre gli utensili del mestiere pronti con te. un forte battito ci ricorderà questo tuo grande La cucina era la tua passione di vita ed è impossibile esempio. non pensarti in giacca bianca all’opera…che fosse Ciao Marco, grazie per tutto ciò che ci hai dato, per per dei bambini, grandi eventi o contesti familiari la la gioia, per l’allegria di unità , di affetto e collabo - cucina era il tuo mondo. razione a noi tutti umili cuochi che non dimenti - Se non eri ai fornelli questo tuo entusiasmo ti por - cheremo mai e che ora accogliamo come frammenti tava a visitare fiere e concorsi culinari nazionali e ad di cielo e serenità. appassionarti a tutti gli ingredienti che poi utilizzavi Siamo molto vicini alla tua collega e compagna di per meglio realizzare ed accompagnare i tuoi piatti. vita Patrizia ed alle sue figlie, ti ricordiamo in molti Ricordo con molto piacere questa tua disponibilità momenti vissuti con lei, quando i tuoi occhi espri - in più occasioni, soprattutto nelle competizioni In - mevano gioia e amore. ternazionali dove capivi che c’erano difficoltà inter - Ogni parola ora è banale per descrivere chi eri, ma venivi senza protagonismo. per noi rimarrai: “il nostro Marco”. In questi giorni abbiamo ricevuto tantissime telefo - Sempre con noi: non ti dimenticheremo mai. nate per avere tue notizie e questo, ancora una volta, ci ha confermato quanto eri ammirato e ap - Associazione Cuochi Trentini

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CONSORzIO DI MIGLIORAMENTO FONDIARIO DI GRUMES

ambio della guardia alla direzione del Con - vengano coltivate e messe quanto prima in produ - C sorzio di Miglioramento Fondiario di Grumes. zione agricola. CA seguito delle dimissioni rassegnate dal L’auspicio è che le coltivazioni che verranno messe Consigliere Sandri Fiorentino, è subentrato il Con - a dimora siano improntate a criteri di sostenibilità sigliere Canali Alessandro. Con le elezioni svoltesi lo ambientale con l’utilizzo di tecniche e prodotti di scorso mese di giugno, la composizione del nuovo basso impatto territoriale, come peraltro è già stato Consiglio direttivo è risultata quindi la seguente: sperimentato con successo nella vicina bonifica dell’azienda Pojer & Sandri. PRESIDENTE – SIMEONI MATTEO; Pur in presenza di oggettive difficoltà legate alla VICEPRESIDENTE – DALLENOGARE SERGIO; frammentazione del territorio, alla scarsa vocazione CONSIGLIERE – CANALI MARCO; agricola degli abitanti di Grumes, alla lontananza CONSIGLIERE – POjER CLAUDIO; dei grossi mercati, alla difficile meccanizzazione CONSIGLIERE – DALVIT ROSANNA; ecc., ci sono buone prospettive per il settore, ali - CONSIGLIERE – CANALI ALESSANDRO; mentate dal trend nazionale positivo e dall’entrata CONSIGLIERE – GIRARDI ANDREA in vigore del nuovo P.S.R. 2014 – 2020, che do - vrebbe garantire quegli aiuti finanziari necessari alla È in corso di pubblicazione in questi giorni il bando scelta di questo comparto (premi di primo insedia - per l’assegnazione dei terreni ricompresi nella boni - mento, contributi per attrezzature, irrigazione ecc.). fica fondiaria Mandrug – Capitel di proprietà del Consorzio di Miglioramento Fondiario. Si tratta di Siamo pertanto abbastanza fiduciosi che quanto una superficie di circa un ettaro contigua alla pro - prima anche a Grumes potremo vedere diverse por - prietà comunale per la quale sono in corso analoghe zioni di terreno coltivate, anche per dare una rispo - procedure di affidamento. sta significativa all’investimento profuso dalla parte L’augurio che ci permettiamo di fare dalle pagine di pubblica, ma soprattutto per dare l’opportunità, in questo bollettino, oltre naturalmente a quello di se - modo particolare ai nostri giovani, di trovare un im - rene e prospere festività, è che queste importanti piego dignitoso in questo difficile momento di con - superfici (circa due ettari tra Comune e Consorzio), giuntura economica globale.

12 dicembre 2015 GRUMESCRIVE

CIRCOLO PENSIONATI E ANzIANI DI GRUMES

l Circolo Pensionati e Anziani di Grumes è forse di Costabissara. Al ritorno sosta a Bassano del Il’associazione più numerosa del paese ed è Grappa con visita al Tempio Ossario riaperto in oc - Imolto partecipata nelle sue iniziative che si svol - casione del centenario della “Grande Guerra”. Al - gono prevalentemente nella stagione autunno - in - l’interno del Tempio un percorso silente, pregno di verno, quando è più sentita la necessità di emozioni che inducono alla riflessione per le mi - aggregazione. Sì, perché, nonostante l’età favorisca gliaia di caduti che vi giacciono, molti dei quali chia - il riposo, gli iscritti al circolo nella bella stagione si mati a sacrificare la vita per un ideale, non sempre sentono ancora in forma ed operosi mantenendo le compreso, ma voluto e deciso da altri. consolidate abitudini dei lavori agricoli e altri attività utili. La somma degli impegni settimanali che interessano le persone anziane nella stagione fredda sono di tutto rispetto. Ginnastica dolce due volte alla setti - mana; ritrovo settimanale per il gioco della tombola, intervallato da proiezione di filmati ed altre attività nelle ricorrenze speciali. Molto partecipate e coin - volgenti le conferenze dell’Università della terza età, occasioni di cultura ad ampio respiro cui i frequen - tanti intervengono attivamente con domande e considerazioni personali. Le conferenze sviluppano conoscenze, contribuiscono ad intrecciare relazioni con i vicini paesi di Valda e Grauno, mantengono la mente e lo spirito giovani e sono una valida alter - nativa all’imbonimento di massa dei mezzi di comu - nicazione tradizionali. Quest’anno è stato celebrato Prima dell’arrivo dell’autunno è ormai tradizione re - il decennale della Sede di Grumes dell’Università carsi alla Madonna di Pietralba, santuario incasto - della terza età e del tempo disponibile,ricordato con nato nel cuore delle Dolomiti. Devozione, ristoro una speciale ricorrenza cui hanno partecipato tutti dello spirito, rilassamento corporale e serenità si i frequentanti; sono intervenuti per il comune di fondono e si intrecciano, favoriti dall’incantevole pa - Grumes la vice sindaca ed assessore alla cultura Vera norama dei “monti pallidi”. Rossi e la dott.ssa Maddalena Tomasi in rappresen - In prossimità delle festività natalizie che per noi cri - tanza della Fondazione Demarchi. Con l’occasione stiani evocano la nascita di quel Gesù che unisce sono stati consegnati i diplomi a ben 20 persone cielo e terra, l’augurio di viverle con grande inten - che hanno frequentato i corsi tutti gli anni, ai quali sità; dall’intimo si spanda ed irraggi attorno sere - vanno i complimenti ed un sentito grazie per l’assi - nità, pace e gioia. duità dimostrata. Il nuovo anno porterà profondi cambiamenti istitu - Nel corso dell’anno sono state organizzate due gite zionali che incideranno in maniera sensibile nella pellegrinaggio. A giugno al Santuario della Ma - nostra comunità. Sfide nuove ci aspettano. Sarà donna di Chiampo, denominata la piccola Lourdes, compito di tutti noi, con la fusione dei comuni, ado - per la riproduzione in dimensioni ridotte della grotta perarsi affinché la comunità di Grumes mantenga delle apparizioni del celeberrimo Santuario dei Pire - la propria identificazione. nei. Pranzo al noto ristorante Il Calesse “De Piero” Buon Natale e Buon Anno a tutti.

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CIRCOLO CULTURALE DI GRUMES

sempre un piacere avere la possibilità di poter sere di agosto portando grandi e piccini in piazza Ø raccontare attraverso il notiziario comunale con la baby dance. Èciò che ogni anno proviamo a proporre e or - Un ultimo grazie all’amministrazione comunale e ganizzare per la nostra comunità. alla struttura comunale, con le quali siamo sempre Il Circolo Culturale “Uapa Canapa” organizza ogni riusciti a collaborare in maniera fattiva e propositiva. anno tre manifestazioni che sono ormai entrate Vi auguriamo un nuovo anno ricco di soddisfazioni nella tradizione del nostro paese: la Sagra de Lui, e serenità ricordandovi che la porta del Circolo è l’ormai famosissima Cena sotto le Stelle ad agosto sempre aperta a nuove idee, iniziative e soprattutto e la Pizzata di Fine Estate. Per quanto riguarda que - persone, quindi vi aspettiamo. ste manifestazioni, oltre a ringraziare tutti quelli che hanno voluto partecipare dandoci fi - Circolo Culturale Uapa Canapa ducia per continuare, ci preme co - gliere l’occasione per ringraziare tutti coloro si impegnano nella riu - scita delle stesse: senza di voi non saremmo davvero in grado di “metterle in piedi”. Un altro doveroso ringraziamento va a Chiara Pojer, Ilaria Sofia Pojer e Veronica Pojer che anche per quest’ anno hanno animato le

14 dicembre 2015 GRUMESCRIVE

CORO GH’ERA ‘NA VOLTA

F inalmente, ma, credeteci, è stato un lavoro nostri “giovani”, ne siamo pienamente convinti, riu - molto laborioso, abbiamo inciso il nostro scirà a mantenere e migliorare l’equilibrio necessario Fprimo CD dal titolo “CANTI DE STI ANI”, del per un futuro sereno, e magari, migliore. quale abbiamo già iniziato la distribuzione ma che Un sincero augurio canoro di buone festività da contiamo quanto prima di presentare ufficialmente tutto il coro. alla popolazione. Divertirsi cantando è il nostro principale motto e se, con la stessa gioia, riusciamo anche a disseppellire IL CORO GH’ERA ‘NA VOLTA qualche mummia (ci ri - feriamo a tutte le can - zoni vecchie che abbiamo recuperato) abbiamo quasi la cer - tezza di aver trovato la quadratura del cerchio. Inoltre, come qualcuno avrà certamente letto anche nella copertina del CD, abbiamo la for - tuna di avere come maestro quel monu - mento della musica che risponde al nome del “Milioti”, che tutto ci ha insegnato e con - tinua a farlo tuttora. Il lavoro di ricerca con - tinua, l’entusiasmo è sempre lo stesso, e l’amicizia che ci lega e che è il collante per te - nere unito il gruppo è sempre più forte ed è quello che ci spinge a continuare in questa direzione assieme allo sguardo verso un pas - sato che rischia di per - dersi in un futuro troppo tecnologizzato. Ricordare i nostri “vec - chi” per contaminare i

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SVILUPPO TURISTICO GRUMES srl Guardando al futuro...

'assemblea dei soci della società Sviluppo Tu - sviluppo della società è fondamentale. È impor - L ristico GRUMES Srl, che si è tenuta il 16 ot - tante che tutti si sentano parte attiva nella vita del Ltobre scorso, ha eletto i nuovi membri del paese e della società e su questo aspetto vogliamo consiglio di amministrazione della Sviluppo Turi - impegnarci. Organizzeremo nei primi messi del - stico Grumes srl. l'anno alcuni incontri con la cittadinanza per con - Il nuovo Consiglio di Amministrazione è composto frontarci e condividere insieme alcune proposte per da: Vera Rossi (presidente), Italo Pojer (vicepresi - la crescita della nostra comunità. dente), Giuliano Dalvit (consigliere), Giuseppe Gor - Questa operazione sarà anche uno stimolo per in - fer (consigliere), Matteo Paolazzi (consigliere), contrare anche i cittadini di Grauno, Faver e Valda Luciana Pradi (consigliere), Luciano Pojer (consi - con i quali abbiamo deciso di fondare il nuovo Co - gliere) e Fiorentino Sandri (consigliere). mune di Altavalle e con i quali si possono attivare Con queste righe per il notiziario comunale, scritte collaborazioni nuove per dare ancora più forza al con particolare emozione, ci sentiamo di condivi - nostro progetto. dere con voi impressioni circa i risultati raggiunti In questi primissimi mesi di nuova gestione della con l’impegno di tanti anni di lavoro ma anche Società abbiamo subito dovuto affrontare una que - delle sfide che saremo chiamati ad affrontare per stione importantissima per il progetto di sviluppo il futuro. In primo luogo ci preme ringraziare sen - turistico di Grumes: la redazione e pubblicazione titamente per il prezioso lavoro i membri del Cda del bando per l’affidamento della gestione della precedente e in particolare il Presidente Pio Rizzolli struttura “El Casel dei Masi”. Sto scrivendo queste che ha saputo, primo fra tutti, in questi anni far parole mentre non si è ancora chiusa la procedura nascere, crescere e consolidare la nostra Società. e quindi non ho la possibilità di fornirvi ulteriori in - L’impegno di questi anni della comunità di Gru - formazioni in merito. mes, reso possibile anche attraverso la costituzione Per quanto riguarda le strutture di proprietà comu - della “Società Sviluppo Turistico Grumes”, società nale, come tutti saprete, oltre al Casel dei Masi, la a capitale misto pubblico e privato, ha permesso la Sviluppo Turistico Grumes ha in capo anche la ge - valorizzazione del patrimonio pubblico, l’incre - stione del Rifugio Potzmauer, affidata a Roberto mento della capacità ricettiva e la qualificazione Leonardi e la gestione diretta de L’OST- l’Ostello di dell’offerta turistica e commerciale del nostro Grumes e del nuovo Green Grill, costruito grazie Paese secondo canoni di sostenibilità per una cre - alla Rete di Riserve Alta Val di Cembra-Avisio. scita culturale, sociale ed economica della comu - Sono entrambi progetti innovativi e ambiziosi che nità tutta. Incremento che è testimoniato dai dati implementano e provano a completare il “Sistema che ci fanno notare un notevole aumento delle Grumes”. L’ostello si avvia a chiudere il secondo presenze turistiche e che può comunque crescere anno di gestione e i numeri che abbiamo raccolto ancora senza però deviare dalla linea ideale che ci fino a oggi ci dicono che anche quest’anno siamo siamo dati di sostenibilità economica, sociale e am - cresciuti in maniera notevole in termini di presenze, bientale. e questa è una grandissima soddisfazione per tutti Per continuare a crescere e restare efficaci enti di noi. promozione e di sviluppo della comunità, vi è bi - Il Green Grill è una scommessa avviata da circa sei sogno di lavorare oggi molto sulla coesione fra i re - mesi ed è difficile fare un bilancio puntuale dell’at - sidenti del paese e costruire assieme nuove tività ad oggi, ma i primi risultati sono positivi e iniziative e progetti. siamo convinti che la direzione intrapresa sia quella Il ruolo che tutti noi “grumaizeri” abbiamo per lo giusta.

16 dicembre 2015 GRUMESCRIVE

La STG non presta attenzione unicamente all'incre - dano nella direzione di un produrre nel rispetto mento delle presenze turistiche, ma anche all'of - dell’ambiente e del territorio. ferta di un turismo rispettoso dell’ambiente e Vorremmo raccogliere con questo progetto il tema dell’autenticità del nostro territorio. lanciato da EXPO 2015 e declinarlo localmente in Queste azioni sono possibili ogni giorno grazie a una sorta di EXPO permanente, cercando momenti tutte le persone che lavorano e si impegnano al - di confronto e riflessione secondo quel concetto di l’interno del progetto Grumes ma, come scrivevo sussidiarietà responsabile per cui ciascuno, cia - sopra, è fondamentale anche l’impegno di tutti i scuna realtà territoriale, è chiamata a contribuire residenti, dimostrato dall’amore che ognuno di noi attraverso le proprie peculiarità e specificità. prova per il nostro paese. Per sviluppare al meglio questo tema abbiamo dav - Per quanto riguarda il 2016, continueremo a lavo - vero bisogno della vostra memoria, del vostro rare su un progetto culturale di ampio respiro, dal gusto e della vostra creatività. Non vogliamo creare titolo: “NUTRI-MENTI: Cibo e Cultura per far cre - un progetto pre-confezionato ma invece costruire scere un territorio”. Un titolo che evoca subito assieme. Per questo organizzeremo una serie di in - molte suggestioni e sfumature e che vuol essere contri a breve e vi chiediamo di sentirvi tutti prota - un invito anche a scoprire, o meglio ri-scoprire, i gonisti. prodotti enogastronomici che definiscono l’identità La carne al fuoco come avete visto è davvero molta del nostro territorio e con essa la conoscenza delle e l’entusiasmo e la voglia di fare da parte di tutti radici culturali che hanno dato vita a tali piatti e non mancano. alle tradizioni agricole e culinarie di Grumes, ma Chiudo questo articolo augurandovi di cuore di tra - anche di tutta la Valle di Cembra. Una riflessione scorre un nuovo anno che vi porti tanta felicità e che però non vuole essere solo sul gusto e la tradi - soddisfazioni. zione ma anche sulle nuove tecniche usate in agri - coltura e in allevamento, sul concetto di filiera Il presidente corta, di bio-distretto e di tutte le azioni che va - Vera Rossi

17 GRUMESCRIVE dicembre 2015

SVILUPPO TURISTICO GRUMES: Dall'Australia a... Grumes D icembre è da sempre tempo di bilanci e di verso i ricordi e le suggestioni dei viaggiatori che l' - propositi per il futuro e concedersi il tempo hanno conosciuta, ai quattro angoli del Mondo. Gli Dper analizzare quanto è stato fatto durante esperti di turismo parlano spesso dell'importanza l'anno e pianificare nuove attività è un privilegio di dell'incontro e dello scambio culturale tra turisti e cui val la pena approfittare. residenti, ma sappiamo bene che nella realtà è dif - Il 2015 è stato un anno sicuramente intenso per la ficile che ciò si verifichi davvero. Grumes dimostra Sviluppo Turistico Grumes, fortemente caratteriz - anche in questo di essere una piccola rarità. Un zato dall'inizio dell'attività di gestione del Green esempio su tutti è quello di Nick (in tanti lo ricorde - Grill - Info e Sapori . L'apertura del Green Grill nel rete), il ragazzo australiano che è stato ospite in mese di maggio 2015 ci ha visto infatti impegnati ostello lo scorso aprile e che ha trovato a Grumes in numerose attività: dal coinvolgimento delle quello che probabilmente non si sarebbe aspettato: aziende agricole della valle attraverso serate pubbli - una famiglia che lo ha invitato a casa per il pranzo che e incontri privati, la ricerca e selezione di pro - di Pasqua e tante persone che hanno bevuto con lui dotti in linea con la filosofia green del progetto, uno o più bicchieri di vino al bar o in cantina... l'arredo della struttura e l'acquisto delle forniture e materiali necessari, la definizione dell'immagine co - ordinata (logo, colori, insegne, stile comunicativo...), l'organizzazione di percorsi di formazione per i pro - duttori (Comunicazione efficace e neuromarketing) e per il personale selezionato (Conoscenza del ter - ritorio), la definizione delle strategie commerciali dell'attività, l'organizzazione di degustazioni (gli AperiGreen)... fino ad arrivare alla gestione quoti - diana e ordinaria della struttura. Parallelamente, le attività già consolidate della STG hanno portato per il 2015 risultati molto positivi. In particolare l' Ostello , che ai primi giorni di dicembre 2015 registra quasi 3.500 presenze nell'anno in corso. Quasi 1.500 persone nel 2015 hanno dor - mito all'ostello di Grumes, per una media di 2-3 La simpatia e la voglia di chiacchierare, o semplice - notti di pernottamento. Tra queste 1.500 persone mente il sorriso e il saluto delle persone incontrate ci sono tanti giovani: studenti, gruppi parrocchiali, per strada o al bar, sono la più grande ricchezza famiglie con bambini, gruppi di amici. E, novità del della nostra offerta turistica e ciò che i nostri turisti 2015, ci sono anche tanti stranieri: quest'anno più apprezzano e ricordano. Allo stesso modo, l'ac - l'ostello ha avuto ospiti da Austria, Germania, Sviz - coglienza sempre allegra e disponibile che Sonia zera, Francia, Spagna, Olanda, Polonia, Repubblica offre a tutti gli ospiti è il punto forte che ci distingue Ceca, Romania, Russia... e perfino dall'Australia, e ci dà valore. Per questo siamo convinti nel dire che dagli U.S.A, da Israele e dalla Malesia. Non solo i i risultati positivi ottenuti finora dall'ostello sono re - numeri quindi sono significativi, ma anche la mag - almente un successo di tutti. gior apertura verso l'esterno, verso culture diverse, Oltre al Green Grill e all'ostello, la STG in questo le occasioni di scambio e "contaminazione" positiva anno ha continuato a portare avanti l'attività di or - reciproca, la possibilità di portare Grumes, attra - ganizzazione e coordinamento di eventi , rac -

18 dicembre 2015 GRUMESCRIVE colti all'interno del programma culturale annuale più richieste e apprezzate sono le visite accompa - "Confini: linee di divisione, punti di incontro" (vedi gnate lungo il Sentiero dei Vecchi mestieri, che sono inserto), così come l'attività di comunicazione e state realizzate anche nel 2015. Si è lavorato inoltre promozione del territorio attraverso: all'individuazione di nuovi itinerari, come il Sentiero • la partecipazione a fiere nazionali con il coin - dei Confini - Grenzenwanderung, un percorso ad volgimento di operatori locali: (FA’ LA COSA GIU - anello di 5-6 ore di cammino tra i boschi di Grumes STA, fiera degli stili di vita sostenibili a Milano, e , e il Trekking degli Antichi Laghi - Trek - marzo); EXPO MILANO (giugno); “AGRITRAVEL king der alten Seen, un circuito ad anello (3 tappe E SLOW TRAVEL” Salone internazionale per la da percorrere in 3 giorni) che parte dai Pochi di Sa - promozione del turismo rurale e slow (Bergamo, lorno e sale sul Dossone di Cembra, percorrendolo ottobre); SALONE DEL TURISMO RURALE (Fiera - in lunghezza per poi ridiscendere, una volta arrivati cavalli, Verona, novembre) e le fiere di CITTA - sul Monte Corno, verso Cauria e poi di nuovo ai SLOW a Greve in Chianti e a Castel San Pietro Pochi. Terme; Per il 2016, il nostro obiettivo è quello di mirare • l'ideazione e stampa di materiali cartacei (de - sempre più a turismo che sia realmente "di comu - pliant e brochure) informativi e promozionali nità", capace di coinvolgere la collettività in tutte le riguardanti le attività da svolgere a Grumes, i per - sue forme (organizzate, pubbliche e private) per corsi, le strutture ricettive…; promuovere in modo sempre più partecipato lo svi - • la presenza sulla stampa (creazione e invio co - luppo turistico sostenibile del territorio. La stessa or - municati stampa e acquisto di inserti pubblicitari) ganizzazione del programma culturale 2016 e in televisione (Girovagando in Trentino, A "NUTRI-MENTI: Cibo e Cultura per far crescere un come Agricoltura) Territorio", che avrà come tema centrale l'enoga - • la comunicazione online , attraverso i siti stronomia e il vivere e mangiare SLOW speriamo www.vivigrumes.it e www.lostellodigrumes.it, possa essere quanto più estesa e partecipata possi - l'invio di newlsetter, l'aggiornamento delle pa - bile. Si desidera inoltre proseguire e potenziare le gine social su Facebook; attività di formazione degli operatori e di pro - • la presentazione del Progetto Grumes durante gettazione partecipata in sinergia con la Rete conferenze e trasferte; delle Riserve Alta Val di Cembra-Avisio e in prospet - • la creazione di prodotti turistici e offerte mirate tiva dell'attivazione del Fondo Europeo Leader (proposte per raccolta funghi, pescatori, fami - 2014-2020, che vede la Val di Cembra come area glie...) e l'organizzazione di attività didattiche per beneficiaria di importanti risorse economiche da uti - le scuole con la Rete delle Riserve. lizzare per lo sviluppo rurale. Ulteriore obiettivo per il 2016 è quello di rafforzare i legami esistenti e attivare sinergie all'interno del nuovo Comune di Altavalle, cercando di trarre il me - glio dalle sfide che questo allargamento di confini e di prospettive ci offrirà. Il 2016 si prospetta quindi ricco di stimoli e oppor - tunità, che la Sviluppo Turistico Grumes si prepara ad affrontare con lo sguardo al futuro e l'entusia - smo di cui negli anni Pio ha saputo contagiarci e guidata dalla competenza e dalla voglia di mettersi in gioco già dimostrate da Vera e dal nuovo Consi - glio di Amministrazione.

Un felice 2016! Fondamentale veicolo di promozione del territorio Elisa Travaglia sono i numerosi sentieri che lo percorrono: sempre Sviluppo Turistico Grumes

19 GRUMESCRIVE dicembre 2015 La Rete delle Riserve Alta Val di Cembra - Avisio UNA RETE… DI RETI

L a Rete delle Riserve Alta Val di Cembra-Avisio e numerose sono state le iniziative congiunte di pro - sta proseguendo, grazie alla proroga dell’ac - mozione come la realizzazione del “Trekking degli Lcordo di programma fino a settembre 2016, antichi laghi”, la promozione di escursioni ed atti - il suo lavoro di valorizzazione del territorio e di con - vità, la partecipazione a fiere ed eventi. Sono state servazione della natura. organizzate inoltre diverse manifestazioni alla sco - Altri progetti sono stati messi in campo come la rea - perta del territorio tra cui il trekking de “I colori del lizzazione di un laghetto e di un orto botanico a bosco 2015” che ha avuto grande successo, rice - Ponciach e come la prosecuzione della progetta - vendo anche numerosi apprezzamenti dai servizi zione di un bivacco sull’Avisio a . provinciali che si occupano di ambiente e turismo. Tante altre idee sono ancora nel cassetto, come ad La Rete ha intenzione di crescere ancora e di radi - esempio la realizzazione di un percorso di valorizza - carsi sul territorio e per farlo è fondamentale che zione del Torrente Avisio che merita, per le sue ca - sappia costruire una serie di relazioni (reti appunto) ratteristiche ambientali e paesaggistiche, di essere con chi il territorio lo vive e lo promuove. conosciuto e promosso. Abbiamo iniziato, grazie alla regia del Servizio Svi - In questo 2015 si è lavorato molto, in collabora - luppo Sostenibile ed aree protette e TSM-Trentino zione con l’ostello di Grumes, con le scuole delle School of Management, un percorso di confronto valle e non solo, realizzando numerose attività di - con i nostri operatori sui temi del turismo possibile dattiche ed escursioni naturalistiche. Con la Svi - nella nostra zona. Ne sono emersi interessantissimi luppo Turistico Grumes la Rete ha instaurato un spunti e una strategia per il turismo sostenibile rapporto stretto di collaborazione per la valorizza - (TURNAT) che coinvolgerà tutta la Provincia di zione del patrimonio ambientale anche a fini turistici Trento. Nei primi mesi dell’anno torneremo ancora

20 dicembre 2015 GRUMESCRIVE

a lavorare su questa tematica attraverso altri incontri getti. Sul tema dell’animazione territoriale si cer - sul territorio per cercare di dare concretezza a tali cherà di coinvolgere maggiormente, come è stato idee, cercando di sviluppare assieme veri e propri fatto in altre Reti di Riserve, le associazioni dei vari prodotti turistici. Oltre ai temi del turismo, l'obiet - paesi perché diventino esse stesse promotrici del tivo è quello di lavorare anche su altri fronti, fa - proprio territorio, valorizzando le numerose inizia - cendo rete, e in particolare sul tema dell’agricoltura tive che già ora spesso vengono messe in campo e e dell’animazione territoriale. cercando di sostenerle e promuoverle. Sul tema agricolo molto si può fare per dare valore Il 2016 vorrebbe quindi essere un anno in cui si pro - alle peculiarità esistenti dell’Alta Valle di Cembra seguirà e si rafforzerà il confronto con il territorio cercando sempre maggiori sintonie con l’ambiente della Rete e con i territori vicini che vorranno parte - e con la conservazione della natura. cipare. Un modo per intessere reti di relazioni stabili, Attraverso il Green Grill si è cercato di instaurare un che si sostengono a vicenda. rapporto con le aziende agricole locali che può di L’invito a diventare promotori e protagonisti di que - certo crescere in futuro. Ma si potranno anche svi - sto è rivolto quindi a tutti. luppare nuovi progetti legati al recupero di alcune Vi segnaliamo inoltre la possibilità di ricevere notizie aree abbandonate, delle zone aperte e dei muretti o seguirci attraverso il nuovo sito www.reteriserve - a secco che circondano i paesi. Su questo fronte, il valdicembra.tn.it o la pagina facebook o contat - PSR (Piano di Sviluppo Rurale 2014-2020) può tando direttamente il Comune di Grumes e il aprire numerose e innovative possibilità di lavoro e coordinatore Paolo Piffer. progettazione così come il Piano LEADER che coin - Buon 2016! volgerà anche l’area della Valle di Cembra e a cui la Rete, assieme ad altri soggetti territoriali, darà cer - Paolo Piffer tamente il suo contributo in termini di idee e pro - Il coordinatore tecnico

21 GRUMESCRIVE dicembre 2015

GREEN GRILL Una scommessa per il futuro… di tutti

l 29 maggio scorso è stato inaugu - Il Green Grill è nato con l'intento I rato a Grumes il Green Grill, info- preciso di intercettare il potenziale Ipoint della Rete delle Riserve Alta flusso di turisti che transita dalla Val Val di Cembra-Avisio e più in generale di Fiemme, lungo la Valle di Cem - della Valle di Cembra e punto vendita bra. Un flusso che spesso non entra di prodotti del territorio. e non si ferma nei centri abitati ma Tale struttura, che è stata affidata alla che può diventare una risorsa per il Sviluppo Turistico Grumes perché ne nostro territorio se intercettato curasse la gestione operativa, è sicuramente una lungo il tragitto. In questa maniera sarà possibile in - scommessa per il futuro. Una struttura di cui da anni formare, consigliare, dirottare questo flusso anche si sente la necessità in Valle e che si è potuta con - verso altre realtà del territorio: locali, ristoranti e cretizzare grazie all’impegno, anche economico, da punti di interesse che altrimenti rischiano di restare parte dei comuni della Rete delle Riserve che hanno completamente sconosciuti ai più. compartecipato alle spese di realizzazione non co - Siamo consapevoli che bisogna lavorare ancora perte dal bando europeo FESR dedicato allo svi - molto per far conoscere la realtà della valle che, sep - luppo del turismo nelle aree protette. pure al centro del Trentino, rimane ancora poco co - Chi si è fermato a visitarla, ad assaggiare i prodotti nosciuta. Sarà necessario lavorare in particolare sulla locali della aziende, ad acquistare o solo a ricevere segnaletica (praticamente assente in Val di Fiemme) informazioni per visitare il territorio o per un consi - e sulla promozione, ma avere un presidio sulla prin - glio su dove poter mangiare ne è rimasto entusia - cipale via di comunicazione era una necessità che si sta. è cercato di colmare attraverso l’azione congiunta Dopo questi primi sei mesi anche noi possiamo dirci dei comuni della Rete e della Sviluppo Turistico Gru - contenti di come sia partita la gestione del Green mes. Grill. Il Green Grill è una struttura quindi che va sostenuta Hanno aderito attualmente al progetto 23 aziende da tutti e che deve imparare a sostenersi anche at - locali tra cantine, distillerie, macellerie, birrifici arti - traverso le economie che esso stesso genera. gianali e produttori di confetture, di miele, cosmetici Una scommessa per il futuro che vuole però andare naturali, succhi e formaggi. È importante dire che a vantaggio di una comunità intera. la porta è aperta e si può crescere ancora. All’interno lavorano attualmente tre ragazze che Sviluppo Turistico Grumes hanno seguito un corso di tecniche di comunica - zione e neuromarketing e un corso base di forma - zione rispetto ai prodotti e alle informazioni da dare ai visitatori e alle modalità con cui si può efficace - mente comunicare un territorio. A breve faremo altri approfondimenti per cercare di dare una for - mazione accurata sui prodotti locali e l’ambiente. Oltre a questo si organizzeranno nel corso del 2016 momenti di degustazione con i produttori, che spie - gheranno in prima persona la realtà delle loro aziende e cosa significa cercare di fare prodotti di qualità in montagna.

22 dicembre 2015 GRUMESCRIVE

SORGENTE ‘90 Gli appuntamenti della stagione 2015 - 2016

l 18 novembre si è aperta la stagione 2015-2016 I al Molin de Portegnach: un’offerta di appunta - Imenti per tutti i gusti. La copertina del libretto rappresenta appunto questa varietà: sono infatti delle mani multicolori rivolte verso chi ha voglia di partecipare, collaborare, mettersi in gioco e soprat - tutto verso chi vuole farlo insieme. Anche que - st’anno ci sarà il Cenaforum, teatro, film e laboratori per i bimbi. La proposta musicale inoltre sarà dav - vero varia, ricca e di qualità. Vi aspettiamo quindi per una stagione ricchissima di appuntamenti “go - losi” in tutti i sensi, per passare dei momenti di ag - TEATRO gregazione e di condivisione di quello spirito che ci Venerdì 08/01 - Addio alle armi muove ad ogni risveglio e che ci spinge ogni giorno (Palestra del comune di Faver) sulle strade tortuose della vita. Sabato 30/01 Teatro Mocambo bar Fraterni saluti, dedicato a Paolo Conte Sabato 27/02 Mario Cagol al Molin Sorgente’90 Venerdì 04/03 “Campirloti en dialèt” di Diaolin Giuliano Natali CALENDARIO APPUNTAMENTI Sabato 09/04 Here’s to you. Nicola and Bart

CENAFORUM INCONTRI Mercoledì 13/01 Oltre le mura. Mercoledì 20/01/2016 Incontro: La passione di Erto Realizzato in collaborazione con Valle Aperta Mercoledì 03/02/2016 Incontro: El camino de San - Mercoledì 27/01 Ida tiago Mercoledì 10/02 Pride Mercoledì 17/02 Campo per destinazione. 70 storie Mercoledì 24/02 Una storia vera dell’altro calcio-Libro di C. Martinelli Mercoledì 9/03 Temple Grandin Mercoledì 02/03 A passo d’asino - viaggio sul Lago - Mercoledì 6/04 Still Life rai con Roberto Leonardi Mercoledì 16/03 Mongolia e il volo delle aquile- BIMBI viaggiando con Mario Paolazzi Domenica 24/01 Mercoledì 30/03 Il nostro Dio è sconcertante-incon - Laboratorio: Giochiamo con le parole tro con Padre Antonino Domenica 21/02 FILM: Le avventure del topino Desperaux GIORNATE A TEMA: Domenica 13/03 FILM: Big Hero 6 19/02 M’illumino di Meno - giornata del risparmio energetico CONCERTI 23/03 Testimonianze nella giornata contro le mafie Sabato 16/01 The Contraband, Noise n’rock 27/04 Assemblea generale annuale dell’associa - Sabato 13/02 Dmanisi / The little white bunny zione Sabato 19/03 Curly Frog e Adriano Viterbini Sabato 16/04 Mondo Frowno, Bob and the apple www.sorgente90.org – [email protected]

23 GRUMESCRIVE dicembre 2015

LA FAMIGLIA GOTTARDINI Primo incontro in Italia a Grauno e Grumés, 16 - 18 maggio 2014

L o scrivente, Giorgio Gottardini, di Luigi, nato a Ho avuto da subito, e lungo tutti questi anni, notevoli Trento il 17 luglio 1935, autore dell’unico com - difficoltà di comunicazione, ed anche ostacoli, così Lpleto Albero Genealogico esistente della Fami - come lo è tuttora: caratteristica della nostra popola - glia Gottardini a partire dal 1630 ai giorni nostri, zione trentina, molto chiusa e riservata, ma partico - costruito relazionando tra loro migliaia di nomi e date lare nella nostra famiglia, come un segno distintivo. raccolti attraverso una approfondita ricerca faticosa - Le donne, e spesso quelle acquisite, quasi come or - mente effettuata nel corso di tre anni dal 2008 al gogliose del cognome, si sono dimostrate le più 2011, è stato relatore, del lavoro svolto e dei risultati aperte al dialogo, al ricordo, alla rimembranza, e alla raggiunti, nella riunione del 17 maggio 2014, tenuta testimonianza ed invio di documentazione, come tu - in Trento, in occasione dell'incontro della Famiglia riu - trici di una storia e di un'origine di cui dobbiamo an - nitasi per la prima volta nella storia, e ritrovatasi in dare fieri . quei giorni di maggio in Grumés, dal 1600 paese Ad un certo punto però, la ricerca presso i viventi ral - d'origine dei Gottardini sparsi ora nel mondo. lentò e si esaurì, anche per la voglia di comprensibile Ho ricostruito l'Albero Genealogico dei Gottardini per riservatezza dei singoli, o per scelta di alcuni di sentirsi linea maschile, completo fin nei suoi rami più dispersi "unici" titolari di un cognome, invece che sentirsi in e"secondari"dal 1630 in poi, nelle loro discendenze rapporto con altri, o semplicemente per il disinteresse in Italia, Francia, Brasile, Argentina, non disdegnando di tanti, per lo più giovani dei nostri giorni, a questo talora di segnarmi anche rami collaterali e discen - tipo di ricerca rivolta a recuperare un'identità nel ri - denze per via femminile, studiando anche il contesto cordo dei nostri antenati. storico in cui si è sviluppata la famiglia nei secoli, a Mi misi a frequentare e visitare famiglie e portare supporto della ricerca di base. avanti la ricerca per Facebook, Copains d'Avant, ed L’occasione mi fu data da una mail inviata via internet Internet. Poi, gli archivi parrocchiali di diversi paesi nel a mio figlio Gianluca e, contemporaneamente, da Trentino e gli archivi di alcune famiglie in Italia, incon - una lettera postale scritta a me da Orlando, dall’Ar - tri ed interviste con studiosi di storia, cultori di usi e gentina, il 23 giugno 2008, con la richiesta di chiari - folclore locali. menti riguardo una ricerca genealogica di un Cédric, La particolare difficoltà a rintracciare documenti e ad incardinata sugli Scheppler di Francia, solo marginal - individuare la provenienza di questa Famiglia nei se - mente imparentati con noi, che poi è risultata errata, coli e spiegarne il Cognome, mi indussero a ristudiare sbagliata nelle origini sul versante Gottardini, così le vicende storiche religiose di quei territori così de - come ho ampiamente dimostrato poi, nella mia ri - vastati nel tempo da invasioni, guerre e trasferimenti cerca basata sempre su documenti compulsati perso - di gente. Devastazioni che naturalmente cancellarono nalmente, ripetutamente controllati, e testimonianze tanta antica documentazione, rendendo spesso senza sempre verificate e confrontate da più parti. risposte il mio lavoro di ricerca. Primo mio obbiettivo, pragmaticamente, contro ogni Interpellai Enti preposti e coinvolti nell'emigrazione sollecitazione di alcuni, è stato quello di rintracciare tridentina dell'Ottocento e più recente. Mi furono di e mettermi in contatto possibilmente con tutti i Got - aiuto i Parroci di Grumés e Grauno, i Sindaci delle tardini viventi, quasi un censimento, prima in Italia, stesse Comunità, il responsabile ed i consulenti poi in Argentina e Francia e, ultimamente, in Brasile. esterni dell'Archivio Diocesano di Trento, ora digita - Questo, per dare una solida base alla ricerca sul pas - lizzato ma solo per gli ultimi decenni, e lo stesso Ar - sato. civescovo di Trento che mi ricevette in incontro Accertata subito la comune lontana origine e radica - privato . zione di tutti in Grumés e il confinante paese di Frequentai giornalmente e per diversi mesi Musei sto - Grauno, in Val di Cembra. rici, Uffici Catastali, biblioteche non ancora digitaliz -

24 dicembre 2015 GRUMESCRIVE

zate, polverosi archivi pubblici e privati notarili com - vino (1509-1564) e sue conseguenze sulle popola - pulsando innumerevoli voluminosi faldoni di docu - zioni dilaniate da diatribe teologiche religiose, dopo menti in originale. quella di Martin Lutero in Germania (1483- Il cognome "Gottardini" ha origini lontane nei Can - 1546).Basta ricordare la strage degli Ugonotti a Parigi toni tedeschi della Svizzera, con radice GOTH + HARD del 1572, e il Sacro Macello Valtellinese del 1620. (= Dio + fortezza), cioè <>, <>. E avvenne la diaspora tra i Gottardini là residenti da Nel Sud-Tirolo, sotto il Principato dei Vescovi Triden - secoli, ora divisi tra protestanti e cattolici di Svizzera, tini, di osservanza religiosa Cattolica da Roma, pur es - Sondrio, Traona in Valtellina, Como. sendo i Principi Vescovi nominati dall'Impero Queste lotte religiose che determinarono in maniera Austro-Ungarico, il nome ha perso la"h"diventando definitiva la storia e gli equilibri geopolitici dell'Eu - . ropa, coinvolsero naturalmente la Comunità Gottar - Influenzato, tramite gli scambi commerciali, dalla cul - dini per la presenza di molti di loro nelle alte sfere tura della Repubblica Veneziana, si muta in e, successivamente italianizzandosi, in sgregarono . . I Gottardini "protestanti" si dispersero nei paesi del Dei più lontani nel tempo, ho trovato traccia di Got - Nord- Europa e particolarmente in Germania. I "cat - tardini in innumerevoli documenti che risalgono al tolici" ripararono verso Sud, sotto l'egida di Roma, in 1250-1300, a prova dell'antichità del nostro nome. Lombardia trovando vie di fuga attraverso la Valtel - Presenze ed attività riportate in Atti custoditi negli ar - lina, Val di Sole e Val di Non verso la cattolicissima chivi dei Cantoni Tedeschi della Repubblica Svizzera, zona papale del Sud Tirolo e dei Principi Vescovi di del Canton Ticino e delle Comunità nei pressi del va - Trento . lico e poi traforo del San Gottardo (peraltro costruito Verso quest'area, che maggiormente ci interessa, vi solo alla fine del 1800). furono due trasmigrazioni. In Trentino giunsero In documenti ufficiali d'ogni tipo e causale sono no - prima, e si sono installate nella piana dell'Adige, le minati spesso Gottardini operanti in attività finanzia - famiglie più lungimiranti, probabilmente di notevoli rie, cariche pubbliche come "canipari" (specie di patrimoni, e cultura ; se ne ha notizia nel 1550 a notai ed esattori delle imposte sul commercio di par - Mezzolombardo (allora Medio Sancti Petri), acqui - ticolari prodotti), anche in Valtellina, a Caspano, Bor - stando proprietà o svolgendo la professione di notai mio. Ciò significa anche che si trattava di presenze (sèr). importanti, radicate da tempo, di residenti da più di La via della seconda emigrazione, a seguito dei mas - 40 anni, conosciuti, eletti e nominati a tali incarichi sacri e persecuzioni religiose, avvenne attraverso la dopo delibere Consiliari. Obbligatoriamente di reli - Valtellina, spesso dovendo abbandonare ogni loro gione Cattolica, dipendenti dai Vescovi cattolici di bene e proprietà, attraverso le valli dalla Lombardia Como, sebbene sudditi dei Grigioni e del Vescovo al Trentino, sfociando nella Val d'Adige a Nord di protestante di Coira. Insegnanti retribuiti e stimati, di Trento e ritrovando nuclei Gottardini già installati elevata cultura ed istruzione, presso le famiglie illustri nella piana. e nobiliari del luogo, come i Paravicini, con le quali L'aiuto delle famiglie Gottardini installate da prima, famiglie risultano anche imparentati. e già in rapporti commerciali e politici con la nobiltà Con il Concilio di Trento, sotto il Principato dei Vescovi e i feudatari austriaci in zona, quali i Thun e i Konig - Tridentini alleati con la cattolicissima Austria, e sotto sberg, nonché la necessità di questi ultimi di popolare il patrocinio di Roma (1545-1563) tutto cambia in Eu - e meglio utilizzare i loro territori agricoli in parte an - ropa. È il tempo di San Francesco di Sales, nobile Si - cora non coltivati o boschivi da sfruttare, favorirono gnore savoiardo di Boisy (1567-1622) eminente lo spostamento dei nuovi arrivati in quella vallata di teologo, e della sua influente energica politica anti - Cembra al di là dei monti ad est della val d'Adige. protestante in Svizzera per conto del Papa. Così giunsero i primi Gottardini a Grumés, agli inizi È il tempo della Riforma Calvinista in Svizzera con Cal - del 1600, per i sentieri della montagna. Di alcuni Got -

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tardini ho trovato tracce anche in Pergine e Piné. parcellizzazione della proprietà), al più capace e di - Ma in Grumés il primo Gottardini che vi è giunto è sposto a guidarlo, ma non necessariamente il primo - Giovanni (Johannes), del 1630, del quale non ho sa - genito. puto accertare l'aggancio parentale con quelli di Mez - Alla gerarchia ecclesiastica era demandata la funzione zolombardo, che vi potrebbe anche essere stretto, ma statale, l'anagrafe, la tenuta dei registri anche per gli richiederebbe una sistematica ricerca tra gli archivi obblighi militari e la chiamata alle armi. parrocchiali dell'epoca nelle innumerevoli Chiese della Dall'800 in poi, fu tempo di grande indigenza fra le piana dell'Adige a nord di Trento. genti montane, ed in genere in Europa, e a fronte di In Grumés, oltre alle usuali attività agricole, pastorizia pochissima assistenza sociale e medica o scolare, pan - e casearia, vinicola, si coltivava il grano e il mais demie ed epidemie devastavano paesi ; malaria, tu - dando lavoro a diversi mulini, che sfruttavano i corsi bercolosi, parti difficili in località spesso inaccessibili d'acqua di cui è ricca la valle, tra cui è ancora visitabile per lunghi periodi invernali, incidenti sul lavoro, por - il Mulino Gottardini. Ma l'attività principale era la tarono a una mortalità, non solo infantile, inimmagi - forestazione e quindi la lavorazione e commercio del nabile e che riempie di pena per quelle genti. legname dei boschi. Il legno del pino "cimbro" era Influenze come la del 1918, e carestie ri - particolarmente adatto per le palafitte e quindi richie - correnti in conseguenza di annate meteorologiche av - sto a Venezia, nella repubblica dei Dogi: per fluttua - verse alle coltivazioni, azzerarono spesso intere zione via Torrente Avisio, il legname giungeva a famiglie. Rovereto e per l'Adige fino al mare. Si spiega così l'in - In questo periodo, ho ritrovato nella documentazione sediamento di famiglie Gottardini della val di Cembra ritrovata, lunghi periodi in cui l'anagrafe dei morti, ed a Rovereto, dove c'era una stazione doganale au - anche delle nascite, non s'è fatta per l'impossibilità striaca, un dazio a confine tra il Trentino e la Repub - di seguire la morìa giornaliera. Nascite e morti si re - blica di Venezia. gistravano successivamente sul ricordo dei sopravis - Negli archivi di Venezia ho trovato indicazione di con - suti, affidandosi ad annotazioni sparse e alla solerzia tratti commerciali con Gottardini, indicati come non dei Parroci o all'intervento del personale statale più residenti ma fornitori di servizi. solerte. In Grumés e Grauno i Gottardini si Diversi anche i fatti storici che affermarono per la loro tenacia e hanno condizionato nel Trentino la onestà e nobiltà d'animo, impa - mia ricerca genealogica, con in - rentandosi da subito con le fami - fluenze proprio in Val di Cembra, e glie locali più in vista, già grandi a Grumés in particolare. proprietari e pubblici rappresen - In primis, la rivoluzione francese del tanti della società valligiana, come 1792 e la prima Campagna d'Italia, i Faustini, Dalvit, Pojer, Orion, Dalle nel 1796-1797, dell'esordiente gio - Nogare e Dalle Mule. vane Napoleone. Appena sposato il Grumés, come molti paesi del 9 marzo 1796 con la chiacchierata Trentino, fu terra di : proprietà terriere non vedova Giuseppina Beauhamais, dopo essersi messo "chiuse" come in Tirolo, ma aperte. Cioè proprietà in luce per la sua determinazione ed arrivismo du - per cento anni cedute a famiglie affidabili, con l'im - rante il periodo rivoluzionario, il fresco generale còrso pegno ad assicurarne la coltivazione, la unicità, la te - Napoleone (1769-1821) raggiunge Trento il 5 settem - nuta, il mantenimento e la redditività, pena la perdita bre 1796. Avviene in Trento la sollevazione popolare di tutto. V'era quindi la necessità della famiglia asse - contro lo Stato Pontificio del 27-30 settembre 1796. gnataria di avere numerosa prole per garantire la so - In città c’è il panico. Le autorità fuggono. Il generale pravvivenza della famiglia, il mantenimento degli di brigata francese Agostino Belliard insegue per le impegni in ogni caso avverso e manodopera a suffi - valli trentine l'austriaco feldmaresciallo Wurmser e le cienza senza dover dipendere da altri. Maso da tra - milizie volontarie locali di difesa del territorio, patrioti mandare indiviso ad uno solo (non era permessa la inquadrati nella Compagnia dei Bersaglieri (sizzeri) di

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Fiemme ; insegue con 1200 francesi i patrioti lungo parrocchie o negli archivi della piana dell'Adige o dei la Valle di Cembra ; si scontrano nei pressi di Grumés paesi limitrofi alla Svizzera. il 27 settembre 1796 e mettono a ferro e fuoco quei Ho parlato finora della famiglia e discendenza Got - paesi e quelle popolazioni. Con furia anticlericale, an - tardini di Grumés, con antenato "Giovanni" nato in - tipontificia, bruciano tutti gli archivi e registri parroc - dicativamente nel 1630, dicendo che tutti chiali, le Chiese, fanno devastazione. Poco o nulla si discendiamo da lui, di Grumés. V'è tuttavia da preci - salva. sare che nell'anno 1820 un Leonardo Gottardini dei Pochissimi registri, parziali ed incompleti, vengono "Nardoti" nato a Grumés nel 1788, figlio di una messi in salvo da volonterosi, nascosti in soffitte e ca - Orion sposata Gottardini Leonardo nato il 1764, si scinali nella boscaglia . Molti vanno dispersi, dimen - trasferì in Grauno, primo ed unico Gottardini a spo - ticati, non più ritrovati ; alcuni bruciacchiati o starsi nel paese confinante, sposando una Ceolan, macchiati per l'umidità, illeggibili, annotazioni po - nobile famiglia di Grauno, e acquistò un Maso tra il stume di Parroci scritte su foglietti, io stesso li ho vi - 1830 e il 1850, fin allora tenuto dai Pedron – Nones, sionati e cercato, spesso invano, di interpretare. unico Maso nella storia di Grauno, in via definitiva e Seguono le guerre 1915-1918, l'annessione del Tren - non più solo per 100 anni come d'uso, ma con l’im - tino e dell'austriaco Sud Tirolo allo Stato Italiano. pegno di tenerlo e guidarlo con cura, pena la perdita Molti documenti scompaiono o vengono trasferiti per immediata. Questo "Mas de ‘l Vent" diede origine al competenza in Austria, finendo forse in Biblioteche ramo Gottardini ora rappresentato dalle Famiglie di Austriache. Trento, di Gardolo e, mia, di Milano. Per favorire la ripresa economica, e per liberarsi di Attualmente questo ampio e soleggiato Maso, ab - tante popolazioni affamate che gravano sui bilanci bandonato e solitario in posizione dominante sugli statali, ed offrire un futuro migliore a tanta gente, gli strapiombi dell'Avisio, è di comproprietà dei Cristofori Stati Europei favoriscono l'emigrazione o l'occupa - di Grauno per via di un Francesco Gottardini che si zione in settori nevralgici come le miniere, in Francia trasferì con la madre a Cembra cedendo la sua quota, e Belgio, e la siderurgia in Germania. di una Gottardini di Cembra e di un Gottardini di Altri scelgono il Nuovo Mondo. Mattarello. Nel nostro caso particolare, con Il ramo di Bolzano discende invece l'Unificazione d'Italia, una prima direttamente da Grumés, da dove emigrazione fu, meridionale, verso un Francesco nato nel 1742 discese gli Stati Uniti; una seconda, delle nel 1765 sposandosi a Trento e ra - genti del Nord Italia, particolar - dicandosi stabilmente poi a Rove - mente piemontesi e veneti, verso la reto fino ai tempi nostri. Francia, il Brasile e l'Argentina : una Nessun Gottardini è più ora in Gru - in quel di Mendoza ed un'altra in més. Da Grumés discesero diretta - quel di Santa Fé. mente gli antenati dei diversi rami In Italia avviene l'abbandono della di Francia, e quello del Brasile e campagna e delle zone impervie montuose, con quello di Mendoza in Argentina. l'inurbamento verso le città della piana dell'Adige: Non mi è stato possibile riscontrare ed accertare il col - Rovereto, Trento, Bolzano. legamento del ramo Gottardini, numeroso e vitale, I fatti storici sopradetti, nella ricerca genealogica che è in Arequito-Santa Fé in Argentina, discendente prima del 1797, mi hanno costretto ad affidarmi ad da Emilio Julio Cesar, nato in Italia il 10 marzo 1902, archivi notarili, spesso rimasti proprietà famigliare con l'Albero della nostra famiglia Gottardini di Gru - degli eredi, agli archivi giudiziari e legali pubblici, es - més, così come nemmeno ho potuto definire il colle - sendo andati perduti quelli parrocchiali di Grumés. gamento con alcuni nostri omonimi Gottardini viventi È certo, comunque, che prima del 1630 non ci fos - ora in Italia, come Mario di Bolzano e Aldo di Pistoia. sero Gottardini del nostro ceppo in Val di Cembra. Ing. Giorgio Gottardini Per risalire nel tempo occorrerebbe fare ricerche nelle Trento, 17 maggio 2014

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IL NOSTRO PRESEPE DI BAMBINI

I ricordi del Natale della mia infanzia sono segnati annunciante che era venuto «l'Agnello di Dio che dal buio, dal freddo e dagli odori di stalla che toglie il peccato del mondo». La mamma mi faceva Iimpregnavano l'aria. In sintonia con la tradizione notare che la scritta del cartiglio, che l'angelo ten - letteraria e religiosa e con la realtà delle cose. Il buio deva con le mani, diceva proprio «del mondo» e pesto delle strade - siamo alla metà del Novecento non «nel mondo», perché - commentava - «ci sono - era alleggerito solo da alcune lampade elettriche. in giro ancora tante cattiverie». Il buio pesto delle strade era alleggerito solo da al - Il momento più bello era quello della collocazione cune lampade elettriche di poche candele poste agli delle statuine. Assegnavo il nome ad ognuna. Il bue incroci, mentre il gran freddo non veniva ancora mi - era «Bògi» come la mucca della nostra stalla, men - tigato da indumenti adeguati, né tantomeno dal ri - tre l'asino era il «Pìcio», un nome comune a tutti - scaldamento della chiesa. Ma c'erano luce e calore ed erano tanti - gli asini del paese. attorno al presepio che si allestiva in cucina. Il pastore che suonava il corno stando in equilibrio Nella mia famiglia l'albero era meno importante del sull'orlo di una roccia era il vicino di casa Tommaso presepio ed aveva un arredamento molto semplice. che nelle stagioni buone portava il gregge sulle Nessuno scherzo di luci, solo qualche stella filante, montagne tra i laghi di Garda e Idro. L'altro pastore pendente dai rami, e candeline di vario colore, mu - più composto, coll'agnello sulle spalle, che stava giù nite di una base metallica saldata ad un appiglio a al piano, a pochi metri dalla grotta, era il fratello di molla simile alle mollette della biancheria e da ac - Tommaso, l'Erminio. cendere con parsimonia. Qualche rara boccia di Il vecchio capraio era il «Rochì del Marchiòr» che da vetro, più abbondanti i dolcetti e la frutta: biscotti, maggio a novembre portata al pascolo le 800 capre caramelle, arance, noci e pigne ricoperte d'argento. del paese (si diceva che la gente aveva più capre in Per il presepio c'era tanto spazio nella vecchia cu - casa che pidocchi sulla testa). cina che aveva ancora il pavimento in cemento. Non La donna che filava la canapa era la vecchia Viani, c'era il frigo e arrivò dopo anche il canapè (divano) originaria della Val Vestino, che ogni sera entrava e quindi bastava spostare un po' il grande tavolo nella stalla della nonna a fare filò. Aveva un enorme centrale, dove la mamma sedeva con la schiena ri - gozzo di cui pareva andasse orgogliosa. Ai bambini volta al focolare e alla «conòmeca». Come ripiano che, con un misto di innocenza e malizia, le chiede - il papà portava una vecchia porta che conservava vano: «Che cosa avete Viani in quel gozzo?», ri - appositamente in soffitta ed era usata soltanto per spondeva sbrigativa: «L'empiüm de capù de Nadal» quell'occasione. Una volta pulita dalle ragnatele, il (il ripieno per gli involtini di Natale). Anche la rito annuale aveva inizio. mamma per le feste preparava i «capù» riempiendo Armeggiavo tenendo a debita distanza le sorelle e le foglie di verza con carne tritata e formaggio grat - creando un disordine che la mamma perdonava. tugiato. Coprivo il tavolato con carta da pacchi e collocavo La donnetta che lavava i pannicelli era l'Anì, un'altra dapprima alcuni pezzi di legna da catasta per fare vicina di casa che lavava alla fontana della contrada le colline, poi su tutto stendevo il muschio raccolto dalla mattina alla sera come se avesse una dozzina sui muretti a secco dei terrazzi delle Còste. Facevo di figli, ed invece era sola. La fontana del mio pre - affiorare qualche roccia fatta col tufo trovato lungo sepio era alimentata da un rivolo di strisce di sta - il ruscello che scorreva dietro la chiesa parrocchiale. gnola ed entrava nell'immancabile laghetto Per tracciare le strade usavo la cenere; portavano costruito con altra stagnola coperta da un pezzo di tutte alla capanna, anche quelle che scendevano dal vetro. Nell'acqua c'erano alcune anatre, che noi castello di Erode. Per molti anni costruii la capanna chiamavano ochette, anche se in paese ce n'erano con tre contorte radici di «bòrc» (erica arborea). pochissime, ma erano troppo belle per essere trala - Avevano una sporgenza sulla quale ponevo l'angelo sciate.

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La giovane che portava alla Madonna il secchio lora, divinamente affranta... Il campanile scocca la d'acqua era la Garetina (un diminutivo dialettale di Mezzanotte Santa». E subito seguivano gli altri versi Margherita) che abitava a due passi dal campo - di Gozzano, anche questi mandati a memoria per santo. Il contadino che conduceva il bue ad abbe - la scuola: «È nato! Alleluja! Alleluja! È nato il So - verarsi tenendolo per la corda era il vecchio Òe, uno vrano Bambino. La notte, che già fu sì buia, ri - dei pochissimi in paese ad usare quest'animale per splende d'un astro divino. Orsù, cornamuse, più lavorare la campagna. Gli altri contadini avevano gaie suonate; squillate, campane! Venite, pastori e l'asino; i cavalli erano rarissimi e nel mio presepio massaie, o genti vicine e lontane!». non c'erano. In quegli anni non c'era ancora la Messa di mezza - Alla fine la composizione rappresentava tanto paese notte. Il momento religioso culminante era la Messa ed era un'esaltazione della società contadina. Uno cantata della mattina di Natale. Il coro parrocchiale specchio della realtà quotidiana, di un mondo agre - cantava con tonalità alta e solenne i popolari «Ade - ste che è rimasto tale per secoli fino agli sconvolgi - ste fideles» e «Puer natus in Betlehem, hic jacet in menti seguiti all'industrializzazione di cinquant'anni praesepio» (per noi era semplicemente il «natum»), fa. o l'impegnativo «Laudate pueri Dominum... lux I tre Re Magi entravano in scena solo a Capodanno. magna descendit» di Pierluigi da Palestrina. Era la Facevano capolino tra i rametti di castagno dietro sintesi di tutta la festività: «In cordis jubilo, Christum la collina sulla quale avevo posto il palazzo di Erode natum adoremus cum novo cantico». con le finestre coperte da carta rossa illuminata da Ai tempi della mia infanzia il Natale non c'entrava una candelina posta all'interno. Li chiamavo coi con i doni. L'atmosfera non era ancora contaminata nomi della tradizione apocrifa: Melchiorre con la dalla pubblicità della società consumistica. Come re - mirra, Gaspare con l'oro e Baldassarre con l'incenso. galo bastavano il presepio, i canti in chiesa e il calore Ogni giorno, fino all'Epifania, li avvicinavo alla ca - della famiglia. La figura di Babbo Natale era ignota. panna con un gioco di innocente animazione, ma C'era quella molto più simpatica di S. Lucia la notte avevo problemi con Melchiorre che la statuina rap - del 13 dicembre con il suo asinello, al quale era ba - presentava in ginocchio in segno di adorazione. Per - stato un pizzico di farina nel piatto mentre per le ciò mettevo sempre davanti il re arabo, seguito dal strade i ragazzi più grandicelli, che avevano sco - nero che teneva per la corda un cammello; il re perto che dietro la Santa si nascondeva l'affetto dei bianco chiudeva il gruppo spuntando con la testa parenti, giravano a suonare i campanelli. dietro un cespuglio. Tutto doveva essere pronto per la sera della vigilia, Gianni Poletti – L’Adige 24.12.2014 quando la mamma dava il la alla poesia «La notte santa» di Guido Gozzano, con Giuseppe e Maria che cercavano invano un ostello. I maestri ce la fa - cevano imparare a memoria ancora in terza elemen - tare: «Consolati, Maria, del tuo pellegrinare! Siam giunti. Ecco Betlemme ornata di trofei. Presso quel - l'osteria potremo riposare, ché troppo stanco sono e troppo stanca sei. Il campanile scocca lentamente le sei». Noi bambini proseguivamo, alternandoci ad ogni strofa: «Avete un po' di posto, o voi del Caval Gri - gio?... Oste del Moro, avete un rifugio per noi?... O voi del Cervo Bianco un sottoscala almeno avete per dormire?... Ostessa dei Tre Merli, pietà d'una so - rella... Oste di Cesarea...», finché alla fine: «Ecco una stalla... Ma quanta neve, quanta! Un po' ci scal - deranno quell'asino e quel bue... Maria già trasco -

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GRUMES NELLA STAMPA 2015

Di seguito riportiamo alcuni dei numerosi articoli di cui Grumes è stata protagonista nel 2015

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VARIANTE AL PRG

È stata approvata dalla Giunta Provinciale la variante al Piano regolatore Comunale. La variante persegue il mantenimento di una contenuta ed equilibrata espansione residenziale sul territorio mirando alla riqualificazione dell’esistente anche attraverso il cambio di destinazione di zona. Sulla base delle analisi sull’andamento demografico e sulla disponibilità residua di aree edificabili, la variante non aumenta l’attuale potenzialità volumetrica edificatoria, chiudendo il bilancio relativo al le aree residenziali con un dato negativo ovvero in DE - CREMENTO relativamente alle potenzialità volumetriche dell’esistente, pur indivi - duando nuove aree edificabili. La Variante interviene sulle normative al fine di incentivare l’attività edilizia e la ri - sposta al fabbisogno abitativo attraverso l'utilizzo del patrimonio esistente consen - tendo la sopraelevazione degli edifici nel centro storico. Si potrà in tutti gli edifici sopraelevare di 80 centimetri per trasformare i sottotetti in locali ad uso abitativo. Sono state recepite quasi la totalità delle 16 richieste pervenute, ritenute idonee e congrue alle linee programmatiche del nuovo PRG. Altro settore interessato dal nuovo piano è quello turistico che rappresenta un grande interesse per lo sviluppo economico del paese. Intervento strategico principale è la trasformazione dell’area sportiva, non più utilizzata, in area a campeggio. Di di - mensioni ridotte e di proprietà pubblica, potrà rappresentare un completamento del - l’offerta turistica rimanendo coerente con i principi slow. Si rende noto alla popolazione che si sta predisponendo il Piano Baite, in cui si clas - sifica tutto il patrimonio montano esistente. Verrà approvato dalla prossima Ammini - strazione, nei tempi e modi che verranno comunicati in seguito.

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