MASTER DELLA SCUOLA DI GIORNALISMO “WALTER TOBAGI” DELL’UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MILANO/IFG

Quindicinale N. 6- 15 Marzo 2021

80 ANNI DI BONELLI OLIMPIADI 2026 MIRACOLO A MILANO LE NUOVE SFIDE DELLA CASA COSÌ CAMBIA LA CITTÀ MEREGHETTI RACCONTA DI TEX E DYLAN DOG PER I GIOCHI IL FILM DI DE SICA

Imparare la tecnica L’eccellenza dell’Its di Sesto: il 98% dei suoi diplomati trova lavoro 15 Marzo 2021 Sommario Con il sostegno 9 Antigone: «Reati in calo della ma reinserimento più complicato» Fondazione Cariplo di Simone Cesarei 10 Non c’è un’istituzione Quindicinale pubblica di arte contemporanea del a Milano? Master in Giornalismo/Ifg di Ivano Lettere Scuola di giornalismo “Walter Tobagi” 12 Co_atto, un museo Università degli Studi di Milano a cielo chiuso Piazza Indro Montanelli, 14 di Samuele Damilano 20099, Sesto San Giovanni - Milano

13 80 anni Indirizzo e-mail di Sergio Bonelli Editore [email protected] di Alessandra Tommasi direttore responsabile 14 La fiaba senza tempo Venanzio Postiglione di Samuele Finetti 15 Marinella Zetti, vicedirettore In copertina: le nuove competenze tra giornalismo e Hiv Claudio Lindner di Benedetta Mura per la transizione digitale direttore della Scuola Foto di Its Lombardia meccatronica 16 Obiettivo Olimpiadi 2026 Luca Solari di Rodolfo Fabbri 3 Ripartiamo dagli studenti! coordinamento di redazione di Simonetta Poltronieri 17 Dentro la miniera che scava bitcoin Valeria Valeriano 4 Contro stress e ansia, di Davide Leo la scuola ascolta le emozioni Segreteria del Master degli alunni delle superiori 19 Scappo e lavoro nel borgo Tel.+390250321731 di Maria Teresa Gasbarone di Simonetta Poltronieri E-mail: [email protected] 6 Molto “professionali”: 20 Cinque domande a... l’eccellenza dell’Its di Sesto Francesco Calderoni, di Alessio Di Sauro docente Università Cattolica di Daniele Cassaghi (registrazione Tribunale di Milano 7 Asmr, il relax è su YouTube N°321 del 9 – 05 – 2006) STAMPA-Loreto Print di Chiara Barison al desk via Andrea Costa, 7 – 20131 8 In Chiara Barison Milano per ridurre gli sprechi Daniele Cassaghi Benedetta Mura di Francesco Betrò Samuele Damilano

18 San Patrizio cede alla pandemia, appuntamento al prossimo anno di Enrico Spaccini

Il Carroponte di Sesto non ospiterà l’Irish Festival 2.0 (foto di Enrico Spaccini) 2 EDITORIALE

Ripartiamo dagli studenti!

di SIMONETTA POLTRONIERI @simonettaplt

Foto di Simonetta Poltronieri

Una città dentro la città. Sono oltre 200mila gli Milano 2035, cofinanziato da Fondazione Cariplo, che studenti che dall’Italia e dal mondo hanno popolato attraverso la sua rete promuove nuove soluzioni abitative Milano per studiare e lavorare. Giovani che portano per studenti e giovani che si avvicinano al mondo del talento, innovazione e voglia di mettersi in gioco, lavoro. Dalla promozione di iniziative come “Prendi reinventando così lo spazio che li circonda. Giovani in casa uno studente” ideata da “MeglioMilano”, in cui che guardano il mondo, ma vivono il quartiere. giovani convivono con persone anziane per uno scambio Giovani come “fantasmi”, di cui si sa poco e per intergenerazionale, agli affitti a canone agevolato cui forse si fa ancora troppo poco. Milano attrae promossi dal Comune per riqualificare i quartieri della per le opportunità che offre, ma il costo della vita città. e i prezzi degli affitti troppo alti la rendono spesso Pensare al futuro, quindi, ridisegnando anche lo inaccessibile. spazio urbano e quella che è la mappa della città degli La città post pandemia va quindi ripensata, non solo studenti. Gli otto atenei meneghini sono al lavoro in per renderla più a misura d’uomo e green, seguendo questa direzione, che si intreccia anche ai grandi eventi il modello della “città dei 15 minuti”, ma anche della citta. Tra i cantieri aperti, il nuovo campus e gli guardando ai suoi cittadini del futuro. Far rientrare a studentati della Statale nell’ex area Expo, ora “Mind”, Milano molti giovani fuorisede che l’hanno lasciata che saranno inaugurati entro il 2025. Nella città post causa coronavirus diventa fondamentale. Come farlo, Olimpiadi Milano-Cortina del 2026, sono attesi ancora di più. Le strategie messe in campo finora 5mila nuovi posti letto in almeno 13 nuove residenze si basano sulla stretta collaborazione tra pubblico e universitarie. Tutte premesse per una Milano sempre più privato. Ne è un esempio il lavoro dell’associazione a misura di studente.

3 EDUCAZIONE

Qui e nella pagina accanto, i ragazzi in attesa Contro stress e ansia, la scuola ascolta di entrare all’istituto Freud (foto di Maria Teresa Gasbarrone). di ritrovare la capacità di guardare a Sotto, gli studenti del Freud un domani ancora possibile. «Con i (foto concessa dall’Istituto) le emozioni degli alunni delle superiori miei compagni e con i miei insegnanti cerchiamo di guardare fiduciosi Più dialogo con docenti e psicologi per curare le ferite del lockdown al futuro, da sola mi sento persa», racconta Anita, un’altra studentessa. I colloqui con la psicologa e gli incontri con i genitori, successivi all’avvio di questo progetto, hanno mostrato come a fare la differenza per i ragazzi sia il modo in cui vivono la scuola, «non come un’istituzione fredda, ma come una famiglia». Quella che la pandemia e l’allontanamento obbligato dalle classi rischiano di mettere in forte crisi è, come emerge dalle parole degli studenti, in primis la dimensione della stata l’opzione adottata dall’istituto scuola come luogo di preparazione “Bertrand Russel”. al futuro. Una crisi, emotiva ancor Qui, a partire dal 10 febbraio, gli prima che didattica, che a oggi è studenti, le famiglie e il personale spesso lasciata alle iniziative delle scolastico possono rivolgersi alla singole scuole. Se il caso del “Freud” psicologa della scuola, Stefania risorsa importante: «Spesso si tende di MARIA TERESA GASBARRONE costituisce un esempio positivo nella Verdelli. Numerose sono state le ad “adultizzare” molto i ragazzi, @MT_Gasbarrone gestione del rientro in presenza, richieste da parte di alunni e genitori: ma a differenza di noi adulti, non non è difficile imbattersi in contesti «I ragazzi non parlano spesso del stanno affrontando il Covid con la tress emotivo, ansia, mancanza “Emozioni” dell’istituto “Freud”. dedicate al progetto. Se l’obiettivo scolastici del tutto diversi. Ciò che Covid, si potrebbe dunque pensare nostra stessa criticità. Lo si nota ad di fiducia nel futuro e«Ci siamo resi conto che i nostri di “Emozioni” è dunque quello di manca è una visione d’insieme: «È che non ne stiano soffrendo molto. esempio da come riescono a portare disorientamento. I lunghi ragazzi non erano più gli stessi «insegnare ai ragazzi a convalidare un peccato che la scuola di oggi, Invece, quello che sta emergendo è un la mascherina tutto il giorno, senza mesi trascorsi in didattica a distanza che abbiamo lasciato alla chiusura le emozioni, anche quelle negative, intesa come istituzione, che è il sovraccarico di stress: sono affaticati protestare o lamentarsi». L’attenzione S va posta piuttosto sulla mancanza di hanno significato anche questo per delle scuole», racconta Nappo, come rabbia o tristezza», continua luogo per antonomasia di formazione più del normale, si sentono stanchi e gli studenti delle scuole superiori, ripercorrendo il percorso che ha Nappo, «gli strumenti fondamentali delle nuove generazioni, non si sia fragili», racconta la dottoressa. distrazioni sane, dal fare sport a uscire privati da un giorno all’altro della loro portato la scuola paritaria da lui per farlo sono la conversazione e preoccupata, al di là delle singole Ma ciò che emerge dai colloqui con i con amici, «perché a differenza di quotidianità. «È più di un anno che i diretta, l’istituto “Freud”, ad avviare l’empatia». Ai docenti spetta dunque iniziative individuali, dell’aspetto ragazzi, spiega Verdelli, è soprattutto quello che riescono a fare le persone ragazzi hanno smesso di frequentare il progetto “Emozioni”: uno spazio il compito di farsi guida dei propri emotivo degli studenti», osserva in una forte difficoltà nell’adeguarsi adulte, gli adolescenti non possono la scuola, questo ha implicato un aperto, dove gli studenti possono alunni in questo percorso verso la conclusione Nappo. alle nuove modalità scolastiche: «La vivere unicamente nella dimensione isolamento forzato e una mancanza confidarsi con i propri docenti e conoscenza delle proprie emozioni. In realtà, il ministero dell’Istruzione didattica a distanza non è l’equivalente del dovere», conclude Verdelli. di relazioni sociali con conseguente compagni, di fronte a stati d’animo Alla loro formazione è stata non a non ha del tutto ignorato la faccenda. della scuola in presenza, eppure molti Queste dinamiche rischiano di sfociare caduta dell’umore», racconta Daniele nuovi per molti di loro. I 700 caso destinata la fase preliminare Lo dimostrano i finanziamenti docenti non hanno modificato le loro in un circolo vizioso di frustrazione, Nappo, direttore dell’istituto studenti del “Freud” sono rientrati del progetto, al fine di renderli destinati a partire da settembre modalità di insegnamento». Questo dal quale non resterebbero esclusi paritario “Sigmund Freud” di Milano. in presenza, anche se solo al 50 per consapevoli del loro ruolo in questa 2020 al reclutamento di nuovo ritardo rispetto al cambiamento nemmeno i docenti. Lo si è visto Era marzo 2020 quando le scuole cento, lo scorso 25 gennaio. Sulle fase di ritorno alla normalità, sebbene personale esperto per il supporto in atto rischia, aggiunge l’esperta, durante il periodo di didattica a venivano chiuse per la prima volta loro condizioni psicologiche pone con tutti i limiti che l’emergenza psicologico nelle scuole. Il Consiglio di contribuire alla frustrazione dei distanza totale. Per gli insegnanti non a causa del Covid, ma da allora l’attenzione Nappo: «Ci sono numeri ancora in atto impone. «È necessario nazionale ordine degli psicologi giovani e perfino al loro isolamento: sono mancate le difficoltà, soprattutto l’incertezza continua a scandire i assolutamente allarmanti che parlano che gli studenti possano sentirsi (Cnop) ha siglato con il ministero un «Con il Covid i ragazzi utilizzano durante i mesi del primo lockdown, calendari didattici in tutto il Paese. di ragazzi disorientati, con difficoltà ascoltati e capiti dagli insegnati, e non protocollo d’intesa che predispone ancora di più i social. Inoltre, l’accesso quando le restrizioni imponevano ai Una situazione indefinita che pesa a concentrarsi o ansiosi perfino di giudicati», conclude Nappo. un finanziamento a questo fine pari al web durante la didattica a distanza docenti di fare lezione esclusivamente soprattutto sulla sfera emotiva degli uscire di casa. Alcuni raccontano di «Quando sono a scuola, mi sento a 1.600 euro per tutti gli istituti costituisce per loro un elemento di da casa. Ciò li ha obbligati a trovare studenti. Lo hanno osservato diverse problemi di sonno, altri di risvegli bene. Sapere che i miei insegnanti scolastici pubblici di ogni ordine forte distrazione». un difficile equilibrio con le risapute scuole della città, che si sono attivate notturni, altri ancora lamentano di vogliono ascoltarmi mi è di grande e grado, da impiegare nel periodo «“La prof. ci dà troppi compiti”, difficoltà legate alle dinamiche in più modi per aiutare i loro iscritti: essere turbati dal rumore continuo aiuto». Con queste parole Tommaso, compreso tra settembre e dicembre “con la didattica a distanza è difficile domestiche e familiari. È in questo dall’incrementare le ore destinate delle sirene delle ambulanze». uno degli alunni dell’istituto “Freud”, 2020. Altri 3.200 euro verranno stare attenti”. Sono queste le frasi senso, suggerisce la psicologa, che allo sportello psicologico, come ha Ascoltare i ragazzi senza porsi nella racconta la sua partecipazione concessi per il proseguimento del che ascolto più spesso dai ragazzi», diventa necessario ascoltare anche fatto l’istituto d’istruzione superiore parte dell’adulto giudicante è la a “Emozioni”. Stando a quanto servizio nel periodo gennaio-giugno racconta Verdelli. Mentre la capacità le difficoltà e le emozioni degli “Bertrand Russell”, al mettere a punto modalità che il corpo docenti e la sperimentato nell’ambito di questa 2021. di non concentrarsi sulle emozioni insegnati, il cui lavoro si riflette un progetto di ascolto e condivisione psicologa del “Freud”, Noemi Aceto, iniziativa, ciò che accomuna gli L’apertura di uno sportello psicolo- negative, come la tristezza o la in modo inevitabile sul benessere reciproca, qual è l’esperimento hanno scelto di adottare nelle ore studenti in epoca Covid è il bisogno gico dedicato all’emergenza Covid è rabbia, è, secondo la psicologa, una psicologico degli studenti. 4 5 FORMAZIONE SALUTE

Molto “professionali”: Asmr, il relax è su YouTube l’eccellenza dell’Its di Sesto Una creatrice e un neuropsicologo raccontano il successo dei sussurri di CHIARA BARISON L’istituto tecnico che garantisce un lavoro al 98% dei suoi diplomati @barison_chiara

di ALESSIO DI SAURO Accanto a un I video durano in media 15 minuti modo di parlare e, tutto sommato, non sembrano dolce e sussurrato, complessi da realizzare. ono giovani, spesso hanno imprese: ben 83. Vi si accede tramite l’informatica, imprescindibile nei accompagna vari Ma è davvero così facile? «L’ostacolo dai 21 ai 24 anni. E il 98 per selezione pubblica e al termine di sistemi produttivi della moderna suoni prodotti più grosso è la vita in un condominio, cento di loro trova lavoro. due anni di corsi viene rilasciato un industria 4.0. «L’obiettivo è quello di con gli oggetti più i vicini fanno rumore e tu non puoi Sono i diplomati di Its Lombardia diploma di quinto livello Efq. Però è la formare professionisti che fungano disparati, come il farci nulla», spiega ridendo Erica S da ponte tra ingegneri e operai, così meccatronica, l’istituto tecnico praticità della formazione a risultare semplice sfarfallio Molinari, «spesso mi ritrovo a superiore di Sesto San Giovanni particolarmente allettante, più che il da fornire assistenza, tra gli altri, per delle pagine di un registrare la sera, anche molto tardi». che garantisce un impiego a tutti, o mero “pezzo di carta” finale: oltre il veicoli ibridi, monopattini elettrici, libro che scorrono Poi c’è l’attrezzatura: «Nulla toglie quasi: in pochi rimangono esclusi, ma 65 per cento dei docenti proviene dal ecografi e defibrillatori», prosegue o il tamburellare che si possa iniziare semplicemente solo perché decidono di continuare mondo aziendale e quasi la metà del Crippa. Il tutto viene declinato in delle dita su una con lo smartphone e un lavalier a studiare. Per dare un’idea, la pur monte ore complessivo viene svolto modo differente nei cinque percorsi di superficie legnosa. (piccolo microfono che si aggancia ai alta media nazionale si ferma “solo” tramite tirocini “sul campo”. Spesso specializzazione attivati: dai trasporti Il fenomeno Asmr vestiti, ndr)», spiega, «però, per fare il alle apparecchiature mediche, la Il video in cui un maiale viene accarezzato all’83 per cento. Gli Its sono scuole in Brianza, ma i più fortunati (e conta più di un milione di like: il suono prodotto dal pelo, è talmente vasto da salto di qualità sia audio che video, è post diploma ad alta specializzazione bravi) svolgono apprendistati anche meccatronica è ovunque, anche se combinato al tocco delle mani, ha spopolato interessare anche opportuno investire in una telecamera tecnologica e rappresentano negli Stati Uniti. spesso non ce ne accorgiamo. «Il tra i fruitori di Asmr i professionisti di fascia media e un microfono un’alternativa all’università, non certo La sinergia con le aziende è il motore contesto produttivo è diventato (foto di Chiara Barison) della salute professionale». una seconda scelta. Anzi. Il premier dell’Its sestese: «La virtù della scuola più complesso. Per provvedere alla mentale: Marco Nonostante il successo, mancano Draghi li ha menzionati durante il è quella di produrre domanda, non manutenzione di una linea ferroviaria asta un telefono, un paio Mozzoni, neuropsicologo studi che evidenzino l’efficacia clinica suo primo discorso al Senato quali offerta», spiega il direttore Raffaele è necessario sapere usare anche un di cuffie e la connessione a specializzato in ipnosi clinica e dei sussurri via YouTube. «Le uniche «pilastri educativi» della futura Crippa, «comprendiamo le necessità tablet, non solo cacciavite e bulloni. internet: nell’era digitale anche docente dell’Università Milano- ricerche hanno carattere aneddotico transizione digitale e ambientale del delle imprese e solo allora elaboriamo Una volta bastava il meccanico, oggi l’ansia si combatte su YouTube. Bicocca, ha scritto il libro Asmr. La e speculativo, basandosi sul singolo serve il meccatronico». B nostro Paese. In Italia sono 107, di cui il progetto formativo. D’altronde la L’Asmr (Autonomous Sensory Meridian rivoluzione dei sussurri. «Diversi studi caso clinico o sulla compilazione di 20 nella sola Lombardia (record). Lombardia, e in particolare la zona di Le proposte di lavoro sono spesso Response) consiste in una sensazione hanno evidenziato il rallentamento questionari», precisa il neuropsicologo. L’istituto sestese, costituitosi nel 2014 Sesto, è particolarmente fertile da un immediate, come testimonia di formicolio lieve in varie parti del del battito cardiaco e l’aumento Se è vero che molte persone affermano come fondazione di partecipazione punto di vista manifatturiero». Riccardo Boroni, diplomato in campo corpo, accompagnata da uno stato della conduttanza cutanea», spiega di trarne benefici, è altrettanto vero che no profit, ha sede presso le Opere L’ambito di elezione di Its biomedicale: «Sono stato assunto alla di rilassamento mentale. La causa Mozzoni, «si tratta delle tipiche non piace a tutti. «È soggettivo, alcuni Sociali Don Bosco. Conta quattro Lombardia, come suggerisce il clinica Humanitas di Rozzano già sono stimoli di natura visiva e sonora reazioni collegate al rilassamento». hanno reazioni avverse», chiarisce poli distaccati e 400 studenti, nome stesso dell’istituto, è quello al termine del mio apprendistato», come sussurri, movimenti delle E non solo: «Stimola la corteccia Mozzoni, «non consiglierei mai un con finanziamenti del ministero della meccatronica: la disciplina spiega. «Lavoro nel laboratorio mani e manipolazione di materiali prefrontale mediale del cervello che video Asmr a un mio paziente anche dell’Istruzione, da Regione Lombardia che si occupa di mettere in simbiosi tecnico e mi occupo dell’efficienza del particolarmente fragranti. Il mezzo porta all’attivazione del sistema della per questo motivo. Oltretutto, in caso e dal Fondo sociale europeo. I soci la meccanica, l’elettronica e parco macchine ospedaliero». attraverso il quale sono veicolati è ricompensa e, di conseguenza, al di patologie non può assolutamente sono 133 tra università, associazioni, un semplice video. Si tratta di un rilascio di endorfine». rappresentare la terapia sostitutiva». enti di ricerca. Ma anche e soprattutto fenomeno che conta migliaia di creatori in tutto il mondo. Il dottor Marco Mozzoni (foto di Marco Mozzoni). A destra, Erica Molinari mentre fa brushing sul microfono Una lezione in classe. Erica Molinari, in arte “Ninfea (foto di Erica Molinari) A destra, l’ingresso dell’istituto Asmr”, è una di loro. Dopo un inizio e, sotto, il direttore Raffaele Crippa (foto di Its Lombardia meccatronica) in cui mostrava solo le mani, è arrivata ad avere all’attivo quasi 400 video e più di 25mila followers, quasi quanto gli abitanti di San Marino. Cantante milanese di 35 anni, si è avvicinata al mondo dell’Asmr nel 2013 come fruitrice: «Ho scoperto alcuni video di creatrici americane, siccome provavo i tingles (brividi, ndr), nel 2015 ho deciso di aprire un mio canale». Lorem ipsum lorem ipsum Il suo tratto distintivo è il sussurro sviluppato in tutte le sue declinazioni, dal whispering all’inaudible. 6 7 INNOVAZIONE PENITENZIARI

In prima linea per ridurre gli sprechi Antigone: «Reati in calo ma reinserimento più complicato» L’allarme dell’associazione, arrivata al trentesimo anniversario: con la pandemia, «per gli ex reclusi aumenta la possibilità di recidiva» di SIMONE CESAREI

reati sono in calo, ma sono riabilitative. Le potenzialità ci sono, dove venivano trasferiti i detenuti aumentate le difficoltà di ma bisogna ragionare su che tipo di positivi. Sono stati sospesi gli ingressi reinserimento sociale per carcere si vuole avere in Italia». dei volontari e ridotte al minimo le gli«I ex detenuti». Il quadro delineato L’associazione Antigone, che il 18 possibilità di contagio, arginando da Valeria Verdolini, coordinatrice febbraio ha festeggiato 30 anni dalla così l’epidemia. Durante la seconda per la Lombardia dell’associazione fondazione, è presente nei penitenziari ondata, però, la maggiore mobilità ha Antigone, rende difficile ognidi tutta Italia. Nata come rivista, i creato numerosi focolai». previsione per le carceri post volontari offrono consulenza legale Dal 7 al 9 marzo, Opera e San Vittore Il team di Ibrida: Francesca De Bernardis, Akanksha Gupta, pandemia: «È troppo presto per gratuita monitorando le condizioni sono stati tra i primi teatri delle rivolte Elisa Pirola e Simone Piuri (foto di Elisa Pirola). A sinistra, il banco di frutta e verdura del mercato settimanale valutare le conseguenze, ma con di detenzione attraverso il proprio che hanno coinvolto le carceri di tutto di via Osoppo (foto di Francesco Betrò) la crisi economica trovare lavoro osservatorio. Il loro rapporto annuale il Paese: «Il problema è stato l’assenza è ancora più arduo. In carenza di è una fotografia delle sofferenze di chiarimenti sulla sospensione delle risorse gli ex reclusi sono gli ultimi a strutturali delle carceri milanesi: visite. Nei mesi successivi c’è stato un essere considerati, e questo aumenta «A febbraio scorso in Lombardia si aumento di telefonate e videochiamate, A 5 anni dalla Food Policy prosegue l’impegno per la sostenibilità alimentare la possibilità di recidiva». San Vittore, contavano 8mila detenuti, a fronte ma in quel momento è mancata L’esempio di Ibrida, startup che produce birra fatta con scarti di pane Bollate, Opera. Il Covid ha costretto di una capienza massima di 6mila. comunicazione. Le strutture hanno gli istituti milanesi a reinventarsi: «Ci Come le Rsa, in pandemia, le carceri subito ingenti danni e Antigone ha di FRANCESCO BETRÒ sono stati cambiamenti positivi, come hanno una tale concentrazione di presentato un esposto in Procura sulle @BetroFrancesco l’aumento delle videochiamate, che in persone che le pone ad alto rischio di modalità di repressione. Nelle carceri sostituzione dei colloqui permettono contagio. Il sovraffollamento ha reso si vive una situazione di sofferenza ero sprechi, zero tempo tonnellate di cibo recuperato in un ha in sé un secondo utilizzo» e che di raggiungere anche l’estero a costi vano ogni appello di distanziamento, estremizzata, c’è la burocrazia tra da perdere. Milano è anno. Durante la pandemia l’attività, costituisce il 19 per cento di tutto il contenuti. La tecnologia ha poi e sono state necessarie misure il detenuto e il diritto alla salute. diventata la capofila delle che si è fermata per qualche mese, è cibo buttato. permesso agli studenti di avere più straordinarie per gestire gli spazi e Senza alcuna comunicazione, senza Zcittà impegnate per rendere più ripresa con l’inaugurazione a ottobre In questa fase si inserisce Ibrida, mezzi per seguire le lezioni, offendo consentire quarantene e isolamenti». medici a disposizione, senza misure sostenibile il sistema alimentare, 2020 del nuovo hub di Lambrate. andando a recuperare anche con il così maggiori opportunità per il loro San Vittore e Bollate sono stati in cautelari: il Covid ha provocato una anche attraverso la sensibilizzazione Altri sono in arrivo nel Gallaratese e porta a porta ciò che i forni milanesi futuro. Questa può essere l’occasione prima linea nella lotta al virus: «Le preoccupazione che è sfociata in quei sul tema e il recupero delle eccedenze in Corvetto. non riescono a vendere. «Parliamo per migliorare la qualità delle attività due carceri sono diventate hub Covid, giorni di rivolta». alimentari – come quelle della grande È proprio la lotta agli sprechi di un numero compreso tra i 3 e i distribuzione, compreso fresco e pane. alimentari a guidare Ibrida, startup 7 chili di pane a settimana», che la In quest’ottica va letta la call for ideas che produce birra dagli scarti del startup sostituisce al malto nella La torretta del carcere di San Vittore, hub Covid durante la pandemia promossa da Fondazione Cariplo, pane fondata alla fine del 2018 da ricetta tradizionale della birra. Come ma anche teatro delle rivolte di marzo in collaborazione con il Comune di tre studentesse e uno studente del nel caso di Ibrida X Chiaravalle, una (foto di Simone Cesarei) Milano e Sogemi. Il bando, chiuso Politecnico di Milano. «All’interno porter creata con il pane di segale del il 10 febbraio, si inserisce all’interno di un corso imprenditoriale (presso maestro milanese Davide Longoni. della Food Policy, la politica sul cibo, lo stesso ateneo, ndr) avremmo Questo, come gli altri prodotti, si eredità di Expo, avviata nel 2015 dal dovuto rispondere a uno dei possono trovare solo nei locali che capoluogo lombardo. Sustainable development goals (Sdg)», condividono la mission della startup: A partire da quel momento sono racconta Francesca De Berardinis, «Non vogliamo essere un brand di stati fatti passi avanti su tanti fronti. communication and service designer di birra che punta alla mera vendita. Da un lato nella dieta dei bambini, Ibrida, «noi abbiamo scelto il numero Vogliamo essere imprenditori e ad esempio riducendo la carne rossa 12, quello legato alla produzione e aggregatori sociali». E vogliono e aumentando vegetali e legumi nei al consumo responsabile». Insieme «metterci la faccia», conclude De menù scolastici, e dall’altro lavorando a De Berardinis anche Elisa Pirola, Berardinis, «tornando sul territorio, per ridurre lo spreco alimentare nei Akanksha Gupta e Simone Piuri, come facevamo prima del Covid, e quartieri. Con questo proposito, a tutti con lo stesso obiettivo: «Essere sviluppando progetti di innovazione gennaio 2019 è stato inaugurato attenti alle tematiche legate allo sociale». La recente vittoria del bando a Isola il primo hub, dove è stato spreco alimentare, soprattutto nella comunale della Scuola dei Quartieri superato l’obiettivo iniziale di 70 filiera del pane, prodotto che non sarà un’ottima occasione per farlo. 8 9 DIBATTITO

L’ingresso del Pac, Non c’è un’istituzione pubblica Padiglione d’Arte Contemporanea. Al centro, l’entrata del museo del ‘900 tra piazza del Duomo e Missori di arte contemporanea a Milano? (foto di Ivano Lettere) L’opinione dell’artista Arienti, la giornalista Bonazzoli e il gallerista Guenzani di IVANO LETTERE @IvanoLettere

randi ritardi, grandi alibi lavorare in sinergia con il Pac, in corridoi messi uno sopra l’altro, con e politiche sbagliate»: quanto la struttura gestita da Diego delle scale mobili che occupano metà Stefano Arienti, tra gli Sileo (il direttore, ndr) fa un lavoro dello spazio», conclude Guenzani. artisti«G contemporanei più noti in di ricerca notevole: invita personaggi In merito alla ragion d’essere del Italia, ha le idee chiare. Stila un interessanti, che addirittura le gallerie Museo del Novecento, Arienti elenco personale dei motivi alla non portano. “Addirittura” perché invece non è convinto del progetto base dell’assenza di un’istituzione questo lavoro di ricerca è fatto “NovecentoPiùCento”, recente pubblica forte, che si occupi di proprio dalle gallerie». Dal canto suo, proposta del sindaco Beppe Sala arte contemporanea a Milano. Un il direttore artistico esprime la sua per ampliare lo spazio espositivo particolare nel profilo artistico del amarezza sapendo che la metropoli a due passi dalla Galleria Vittorio centro economico d’Italia, che da avrebbe tutte le carte in regola: Emanuele II che pure prevede oltre anni alimenta il dibattito culturale «Milano è l’unica città di 2 milioni mille metri quadrati in più, grazie alla e politico. Le posizioni a riguardo di abitanti, considerata la capitale riconversione del Secondo Arengario, sono diverse, tanto che risulta difficile commerciale del Paese in Europa, oggi sede di uffici dell’assessorato allo capire chi abbia ragione. che non abbia un museo di arte Sport e tempo libero e del Municipio Nonostante la vexata quaestio, un contemporanea», afferma. 1. «È inutile ripetere l’esperimento di fatto è certo: l’effervescente attività C’è un altro spazio consacrato Italo Rota (ideatore del Museo del del mercato artistico milanese gli all’arte del secolo breve: il Museo del Novecento, ndr) di svuotare il Palazzo è valso il titolo di capitale italiana Novecento. Da 11 anni, all’interno dell’Arengario per riempirlo come un dell’arte contemporanea. Un primato del Palazzo dell’Arengario affacciato grande contenitore di design inadatto tuttora valido, stando al giudizio di sulla piazza del Duomo, si svolgono per l’arte, quando in realtà bastava Francesca Bonazzoli, giornalista e un’intensa attività espositiva e prendere un pezzo del Palazzo Reale storica dell’arte. «Milano, anche per un’opera di conservazione, studio e e farci un bellissimo museo con quello la presenza delle maggiori case d’asta, promozione del patrimonio culturale che c’era già», commenta l’artista. rimane la piazza principale italiana», e artistico italiano del XX secolo. Il Anche se forse, ora che il Museo del dice. In tal senso, nessuna città italiana negli anni ’80. Arienti esordì in quella istituzioni politiche: «Fondazione dell’acquisto dell’arte contemporanea, percorso espositivo raccoglie circa Novecento c’è, potrebbe essere una potrebbe competere: «Prima di tutto circostanza e il solo ricordo getta Prada, Fondazione Trussardi e Pirelli questo sì», spiega. 400 opere, allestite secondo un soluzione percorribile. perché a Milano si sono concentrate luce sulla situazione presente: «È HangarBicocca fanno un’attività Ma, a essere precisi, una realtà criterio cronologico: dal 1902, l’anno Commenti critici e proposte gallerie che spesso hanno anche sedi cambiato tutto. Nonostante sia ancora straordinaria e sopperiscono a pubblica esiste. Dal 1954 progetta e di esposizione del Quarto Stato di alternative in un periodo difficile: all’estero, per esempio Londra e New attrattiva, Milano non offre più le una totale assenza del pubblico», realizza mostre che indagano la scena Giuseppe Pellizza da Volpedo, cui è tra gli altri, anche il settore artistico York. E poi perché, fino a prima stesse opportunità se confrontata commenta Claudio Guenzani, artistica nazionale e internazionale, dedicata una sala, fino ad arrivare a ha subito le conseguenze del Covid. della pandemia, la città ha attratto con altre città europee. È per questo direttore dello Studio Guenzani, monografiche e collettive: il Padiglione Lucio Fontana, a cui è riservato l’ultimo Malgrado tutto, tra visite virtuali e anche alcuni gruppi di collezionisti che un’intera generazione di artisti storica galleria d’arte attiva dal d’Arte Contemporanea (Pac), a due piano del palazzo. Ciononostante installazioni in streaming, il pubblico dalla Svizzera, dalla Germania, dalla di talento ha abbandonato la città 1987. Per il gallerista, la sensibilità passi dai giardini pubblici Indro anche questa istituzione, a detta di ha avuto la possibilità di ammirare Francia e dal Nord Europa», spiega la per andare a vivere fuori dall’Italia. per le forme di espressione culturale Montanelli e dalla fermata della metro Guenzani, presenta delle anomalie: opere e collezioni anche da casa. Per giornalista. L’emigrazione intellettuale riguarda della contemporaneità non è una rossa Palestro. Nelle ex-scuderie della «Avrebbero dovuto farlo in una ex- Guenzani queste iniziative hanno dato L’opinione di Arienti, mantovano anche il campo dell’arte», commenta prerogativa delle politiche pubbliche Villa Reale, la galleria, nota in tutto caserma, altrimenti in una struttura vita a qualcosa di inatteso: «Una cosa di nascita e milanese di formazione, il pittore. locali. Diversamente dal pensiero di il mondo, offre esibizioni temporanee più periferica. Ci sono tanti spazi nuova nata durante la pandemia sul trova spiegazione, tra le altre cose, Nell’ambito artistico milanese, Bonazzoli, a suo dire la primazia del che includono opere di fotografia, in disuso e adatti per esporre arte web è tutto quello che attiene l’aspetto nei cambiamenti che hanno investito l’iniziativa privata ha assunto nel capoluogo lombardo andrebbe letta in pittura, scultura e video di alcuni tra i moderna e contemporanea». Il “documentaristico”: sui siti di musei e la scena culturale meneghina negli tempo un ruolo importante. Lo ha un modo specifico: «Se per “capitale migliori artisti internazionali. gallerista ha da ridire anche su come gallerie sono stati intervistati pittori, ultimi quarant’anni. Di acqua sotto fatto colmando il vuoto lamentato dell’arte” intendiamo il luogo in Per Bonazzoli e Guenzani questo è stato concepito: «Il suo spazio è una scultori, artisti», dice. Ennesima i ponti ne è passata: soprattutto da chi non vede sull’orizzonte cui gallerie private e soprattutto però non è sufficiente. Per la perfetta boutique della casa del lusso: dimostrazione per Bonazzoli che dallo sperimentalismo della Brown uno spazio pubblico dedicato spazi pubblici si dedicano alle arti giornalista, «nel Pac non c’è una un piccolo palazzino, stretto, lungo, «l’arte, nel suo surrogato online, è Boveri, fabbrica abbandonata nel interamente all’arte contemporanea. contemporanee, Milano non lo è e collezione permanente, è troppo con qualche piano, il posto peggiore riuscita a coagulare una comunità di quartiere Isola che, dopo essere stata Da queste compensazioni sono non lo è mai stata. Semmai è stata la piccolo e proprio per tal motivo un che io abbia mai visto per esporre persone che hanno trovato nella stessa occupata, assurse a fucina artistica nate collaborazioni fruttuose con le capitale commerciale della vendita e museo sarebbe necessario. Potrebbe arte moderna e contemporanea. Dei un ristoro dello spirito». 10 11 CULTURA FUMETTI

Co_atto, un museo a cielo chiuso 80 anni di Sergio Bonelli Editore

Il team Co_atto: (da sinistra) Stefano Bertolini, Marta Sironi, Stano: «Ora i personaggi invecchiano prima, ma sperimentiamo di più» Ludovico Da e Daniele Miglietti (foto di Co_atto). Sotto, le vetrine di Porta Garibaldi che dal 19 marzo ospiteranno le opere di ALESSANDRA TOMMASI degli artisti scelti da Co_atto (foto di Ivano Lettere) @aletommasi3

ggi i personaggi dei il fumetto popolare e diventa un razioni degli anni ‘80 e ‘90, si stanno fumetti invecchiano fenomeno di costume. trasformando e a loro si è affiancato più in fretta. I lettori Umberto Eco diceva: «Posso leggere il grande mercato delle librerie. «Per non«O sono più legati al collezionismo la Bibbia, Omero e Dylan Dog per questi canali sono nate edizioni nuove come una volta e le edicole sono in giorni e giorni senza annoiarmi». e su questo puntiamo: cerchiamo crisi. Però ci sono anche nuovi mezzi «Con Dylan Dog i lettori di fumetti di dare qualità alla veste editoriale di diffusione e sperimentiamo di più». sono diventati anche lettrici e questo quando si va in libreria. Con carta A elencare le difficoltà e le sfide per il è stato un grande cambiamento», più pregiata, un formato più grande, futuro della Sergio Bonelli Editore è continua Stano, «i contenuti si sono dando un valore all’oggetto fumetto», il disegnatore numero uno di Dylan arricchiti. Mentre Tex è sempre prosegue Stano. Dog Angelo Stano. stato più autoreferenziale. A partire Anche i lettori sono cambiati con Nel 2021 la principale casa editrice dal creatore Tiziano Sclavi c’è stato l’avvento dei social: le nuove forme italiana di fumetti è arrivata a 80 anni un richiamo non solo al cinema, ma di intrattenimento sono sempre più di attività, ma il mondo è cambiato e anche alla letteratura, alla poesia. Ci veloci e la concorrenza si fa sentire. anche la Sergio Bonelli si ripensa per si è rivolti a un pubblico più giovane». La tendenza è diventata quindi la Il nuovo project space nato da un collettivo di giovani: scommettere ancora una volta sulle Negli ultimi anni la casa editrice ha creazione di albi “autoconclusivi” o sue storie. sperimentato anche diversi formati mini serie, simili alle popolari graphic non raccoglie solo le opere, ma è un mix Dal 18 gennaio 1941 l’editore ha fatto e generi, con la serie crime Julia, novel: un possibile compromesso la storia del fumetto italiano con i l’universo fantascientifico di Nathan tra un prodotto di qualità e una tra esposizioni, dj set, eventi e interventi di esperti suoi personaggi, primo fra tutti Tex Never, Orfani e il fantasy Dragonero. serializzazione più limitata. di SAMUELE DAMILANO Willer. L’eroe fuorilegge del West è «Il fumetto resta un linguaggio Per quanto riguarda i classici negli anni ’50 un caso editoriale e il attuale. È ormai autonomo e bonelliani, sono stati riadattati con formato dei suoi albi, in tre strisce in comunica contenuti di qualità, non l’ingresso di nuovi personaggi e tagli asso svelto, cappotto giallo, delle esposizioni. «Ho legato più con Marta, Daniele e Ludovico, che non bianco e nero, diventa la firma grafica solo di intrattenimento». narrativi: ad esempio, le avventure di mascherina con fiorellini,loro in due videochiamate che con i si conoscevano. Sono tornato a casa a delle pubblicazioni bonelliane. Con 73 anni di uscite, a oggi Tex è Tex ragazzo. Non mancano progetti scarpe nere con decorazioni miei compagni di corso in un anno», mangiare e quando sono riuscito li ho A partire dagli anni ’60 si assiste a uno dei fumetti più longevi al mondo. per la loro trasposizione in film, Pgiallo dorate. Marta Orsola Sironi, prosegue Bertolini, che prima di trovati ancora insieme. Prendendomi una proliferazione di eroi e antieroi. Il più vecchio è Action Comics, dove è serie tv, cartoni animati e nuove 26 anni, cofondatrice e curatrice del entrare nel gruppo studiava alla Casa in giro mi hanno detto di volermi fare Il Comandante Mark, Zagor, Mister nato Superman 83 anni fa. collaborazioni con la Dc Comics. project space Co_atto, sta organizzando degli artisti di Brera. «Da sempre concorrenza tramite un’iniziativa, No, Martin Mystère e Dylan Dog: In casa Bonelli, subito dopo viene Tempi di crisi richiedono nuove l’allestimento di 18 vetrine al Piano volevo aprire uno spazio espositivo, coatta appunto». l’indagatore dell’incubo rivoluziona Zagor che ne ha 60, mentre Dylan energie e la Sergio Bonelli ha celebrato Mezzanino di Porta Garibaldi, in quando Vincenzo mi ha proposto «Milano è piena di spazi espositivi di Dog è arrivato a 35. il suo anniversario con l’apertura del cui dal 19 marzo verranno esposte di partecipare a Co_atto non ci ho qualità e per emergere ho pensato di Tuttavia, il merca- Bonelli Store in viale Coni Zugna 8, installazioni di arte contemporanea. E pensato un attimo». inventarmi un nuovo concept d’arte», to del fumetto è in inaugurato a Milano il 15 gennaio non solo: «Il concetto di project space Vincenzo Argentieri, 28 anni, gli fa eco Marta Sironi, «in genere contrazione. Le edi- scorso. Con il primo punto vendita che sottostà a Co_atto implica una aveva già lavorato nell’ambito ci approcciamo al mondo tramite cole, punto di riferi- solo Bonelli, la casa editrice punta progettualità più estesa del singolo di Artepassante, associazione categorizzazioni e costruzioni di mento per le gene- tutto sul fumetto italiano. spazio; alle esposizioni accosteremo patrocinata dall’Accademia delle senso. Vogliamo riprodurle tramite dj set ed eventi, per ora online, e Belle Arti che ha come obiettivo un archivio, non inteso come mero inviteremo esperti per approfondire l’avvicinamento della cultura a tutte accumulo, ma come uno spazio le singole tematiche». le tipologie di persone. «È proprio urbano in cui far confluire le idee «L’interdisciplinarità è un elemento questo il senso», afferma Argentieri, degli artisti». Dunque, rottura dei fondamentale di Co_atto», aggiunge «costringere qualcun altro a vedere confini, ibridazione dei generi, arte invece Stefano Bertolini, che sta le opere esposte nelle vetrine, essere «infestante» e provocatoria, anche a aiutando Sironi a spiegare il contenuto “infestanti” e caotici». livello politico. delle vetrine agli uffici stampa dei Co_atto inteso, quindi, come «Viviamo in un periodo in cui arte papabili artisti. È graphic designer del costrizione dell’arte e del genio di e cultura non sono considerate collettivo, di cui fanno parte anche un artista in una vetrina, e del vasto una priorità. Stiamo perdendo una Alcune pubblicazioni un architetto urbanista, Ludovico da pubblico a cui si propinano le opere. ricchezza enorme, ma le istituzioni della casa editrice Sergio Bonelli. Prato, e un avvocato, Daniele Miglietti, «L’idea di far nascere il progetto è faticano ad accorgersene. Il nostro A destra, il nuovo punto vendita il cui ruolo principale consiste nel venuta per caso», prosegue, «questa obiettivo è far sì che lo stesso non aperto in viale Coni Zugna 8 (foto di Alessandra Tommasi) delineare i limiti delle provocazioni estate avevo invitato a una mostra accada per i cittadini». 12 13 CINEMA LA MILANO DI

La fiaba senza tempo Marinella Zetti, tra giornalismo e Hiv Nel 1951 usciva nelle sale il film iconico di De Sica Miracolo a Milano Pioniera dell’editoria digitale e attivista: Mereghetti: «Era l’unica città che potesse fare da sfondo a questa storia» i progressi e le battaglie in una metropoli in continua evoluzione

di SAMUELE FINETTI di BENEDETTA MURA

iracolo a Milano è un carica simbolica: già allora la città sostenitori del filone neorealista non i occupo di editoria fatto i salti di gioia. I grafici e chi si sensibilizzazione per Zetti sono da film eccentrico rispetto rappresentava l’industria fiorente, ne accettarono l’evasione rispetto digitale da tantissimo occupava di fotocomposizione hanno sempre una priorità. «A Milano c’è al neorealismo italiano ma accoglieva anche un esercito di al genere dei film di denuncia, tempo. Ho iniziato dovuto adattarsi al cambiamento. più comprensione del tema rispetto ad «Me costituisce un punto insolito nella dimenticati che avevano perduto mentre democristiani e industriali lo «Ma scrivere di information technology Molti scioperavano perché si altre città d’Italia, ma comunque non parabola cinematografica di Vittorio tutto negli anni della guerra. Nella accolsero malamente, interpretandolo quando si cominciava a costruire la rendevano conto che avrebbero perso è esente da pregiudizi. La medicina De Sica. Il film fu voluto da Cesare pellicola questa dicotomia assume come un ammiccamento alla sinistra storia dell’informazione tecnologica il lavoro». ha fatto passi da gigante. Una persona Zavattini, il quale teneva moltissimo un carattere allegorico, tanto che i e un attacco alla nascente economia in Italia. Quando dovevo intervistare Milano ha ricoperto un ruolo centrale sieropositiva può vivere serenamente. a quel soggetto, più che dal regista». personaggi sono ritratti come fossero del Paese. E poi c’è il finale, in cui personaggi informatici importanti Prendendo la terapia, la viremia si Così Paolo Mereghetti, critico del vignette. In fondo, Milano era l’unica i protagonisti volano verso est: un mi guardavano come se fossi uno abbassa a zero e non si è contagiosi. , rievoca uno tra i città che potesse fare da sfondo a dettaglio che allora non poteva scarafaggio: non mi ritenevano Ma di questa cosa non se ne par- più iconici film ambientati a Milano questa storia». passare inosservato». in grado di scrivere di un tema la. Noi associazioni in campo a settant’anni dall’uscita. «Dopo aver Molti registi hanno scelto Milano per In realtà, anche Miracolo a Milano è un prettamente maschile». Aids continuiamo a ripetere lavorato assieme a Sciuscià e Ladri la sua forza rappresentativa: «Come film di denuncia politica e sociale; ma Icona milanese, pioniera dell’e- lo slogan: “Undetectable = di bicilette, sceneggiati dallo stesso recitava un vecchio spot», spiega utilizza l’arma sottile dell’ironia e della ditoria digitale, attivista per i untransmittable” (letteral- Zavattini ed entrambi premiati con Mereghetti, «Milano è l’Italia con caricatura, per poi trasformarsi in fiaba diritti civili, in prima linea mente “Non rintraccia- l’Oscar, i due lavorarono a questa cinque anni di anticipo: in Rocco e i a lieto fine quando, nell’ultima scena, contro l’Aids. Marinel- bile = non trasmissibi- fiaba, già pubblicata in forma di suoi fratelli è il simbolo della metropoli Totò e i suoi compagni, cavalcando la Zetti, nata nel 1952 a le”, ndr)». romanzo per ragazzi». che accoglie gli emigrati in cerca di delle scope, si librano sopra le guglie Milano, in una città in Il suo ingresso nell’As- La trama è piuttosto semplice: il fortuna; ed è naturale che un film del Duomo: «Il volo sulle scope era evoluzione ha saputo co- sociazione Solidarietà giovane Totò esce dall’orfanatrofio e come Milano Calibro 9 sia ambientato un elemento delle storie della nostra gliere gli aspetti rivolu- Aids (Asa), la prima si ritrova a Milano da solo. Per caso qui, perché i danee erano a Milano. Per infanzia», rammenta Mereghetti, «e zionari del cambiamen- Onlus italiana per la incontra un gruppo di senzatetto, il resto, la città ha faticato a imporsi quel “regno dove buongiorno significa to, imponendosi come lotta all’Hiv, risale ai coi quali costruisce dal nulla una come ambientazione cinematografica, davvero buongiorno”, verso cui si donna in una scena domi- primi anni ‘90. «Era piccola comunità, presto minacciata perché ha sempre avuto un’identità dirigono infine Totò e i suoi amici, nata da uomini e pregiudi- incredibile lo stigma da un ricco industriale che ne ordina industriale piuttosto che turistica, al raffigura l’elemento magico in cui sono zi. Giornalista dal 1983, è nei confronti delle per- e ottiene lo sgombero nonostante i contrario di Roma o Venezia». racchiusi la forza ma anche l’augurio, stata una delle prime donne sone sieropositive. Il rove- miracoli che lo stesso Totò, grazie Malgrado il successo internazionale, che rendono questa favola morale a occuparsi di information and scio della medaglia è che in a una colomba magica, riesce a che gli valse la Palma d’oro a ancora attuale: diciamo davvero communication technology. pochi facevano il test. A chi compiere per i suoi amici. «La scelta Cannes, in Italia la pellicola ciò che pensiamo, abbandonando Gli esordi risalgono agli anni scopriva di essere sieropositivo di girare a Milano aveva una forte fu sommersa dalle critiche: «I l’egoismo della realtà». ’80. «Lavoravo per Linea Edp, il Foto di Marinella Zetti si davano tre, quattro anni di vita. primo giornale di informatica e Le terapie erano tossiche e si telecomunicazioni, un settimanale assumevano solo quando la viremia molto quotato», afferma Marinella nella sua vita. «Se non fossi stata era altissima. C’erano molti Zetti. «Ricordo che i giornalisti che qua non avrei potuto fare questa effetti collaterali. Sapevi di essere venivano alle conferenze stampa carriera. Apple e Microsoft stavano condannato e solo pochi sono riusciti spesso erano pesci fuor d’acqua. a Milano. C’erano i gruppi Jackson a sopravvivere, si chiamavano i long C’era un’ignoranza pazzesca. I grandi e Jacopo Castelfranchi Editore che survivors. I farmaci che in altri Paesi giornali mandavano l’esperto di si occupavano di editoria digitale. erano già stati introdotti nel sistema economia che poco capiva di quel Erano gli anni ’90, si lavorava e sanitario nazionale da noi non settore. In quegli anni era basilare si fatturava tanto. Sono stata la c’erano. Il 24 novembre 1996 avevamo conoscere le storie delle aziende per prima donna in Italia direttrice di manifestato per questo, chiedendo al capire se il prodotto che stavano un gruppo editoriale, conducendo ministero della Salute di introdurre lanciando era una novità o una 12 testate in contemporanea. In un le medicine gratuite. L’Italia era bufala. Le imprese iniziavano a anno e mezzo ho fatto acquisire al sempre in ritardo». I tempi sono stati Totò (Francesco Golisano) informatizzarsi e io ho vissuto in mio gruppo il 30 per cento in più dei altrettanto lunghi anche per trovare ed Edvige (Brunella Bovo) pieno tutti i passaggi, dalla macchina ricavi pubblicitari». una sede per la Onlus. «Nessuno con la colomba magica da scrivere al primo computer della A una vita professionale intensa si ci voleva, ci dicevano che eravamo in una scena di Miracolo a Milano, Apple, che al tempo era più avanti alterna una vita privata altrettanto “infetti”. Abbiamo fatto tanta fatica. (fotogramma di Produzioni De Sica) degli altri. Quando è arrivato ho impegnata. La lotta all’Aids e la Sono stati mesi di porte in faccia». 14 15 SPORT FINANZA

Obiettivo Olimpiadi 2026 Dentro la miniera che scava bitcoin Valentina Marchei, ex pattinatrice, è ora nel team comunicazione A Moscova CriptoMining estrae la moneta virtuale: «Il futuro è qui» di DAVIDE LEO «Sarà la più grande vetrina internazionale per il nostro Paese» @DavideLeo6

di RODOLFO FABBRI uando un amico mi meno, ma erano anche più facili da Janet Yellen ad esempio ha bocciato disse la prima volta estrarre: periodicamente la blockchain il bitcoin, definendolo «estremamente “Elio, compra bitcoin” subisce un processo di halving, che inaffidabile». arà la più grande vetrina coinvolgendo l’Italia e il mondo. è lo scalo dismesso di Porta Romana, io« nonQ ne sapevo nulla. Per me era aumenta la difficoltà dei calcoli da Ad ogni modo, per CriptoMining il internazionale per il nostro Abbiamo in cantiere un’importante verrà trasformato dopo l’Olimpiade in come se mi stesse proponendo di risolvere e dimezza i bitcoin estratti. bitcoin è qui per restare. Di recente Paese nei prossimi 20 anni». campagna comunicativa, su cui per ora un campus residenziale per studenti comprare aria fritta». Mai si sarebbe «Oggi con 50 macchine ricaviamo l’azienda ha attivato un crowdfunding «SValentina Marchei, coordinatrice purtroppo non posso sbilanciarmi», universitari. Come l’area Expo, che aspettato Elio Viola, avvocato e socio circa mezzo bitcoin al mese, ma e in poco tempo ha raccolto del programma Ambassador del team sorride Marchei. diventerà un polo di ricerca e ospiterà fondatore di CriptoMining, che il valore della moneta è cresciuto 300mila euro, che non utilizzerà comunicazione della Fondazione La comunicazione e i social saranno il campus della Statale, anche la nella vita avrebbe fatto il minatore. esponenzialmente». solo per aumentare la potenza di Milano-Cortina, sa di contribuire a dunque parte integrante di un evento principale area olimpica sarà dedicata Niente elmetto e piccone però, nessun Come tutte le miniere però, anche calcolo: «L’investimento servirà per organizzare un evento storico. «Per che avrà un forte impatto su Milano. a soddisfare la domanda di quella canarino da portare lungo i tunnel quelle online hanno un ciclo vitale. implementare la parte consulenziale me è un sogno, dopo aver vissuto le Innanzitutto, verranno potenziate le che è la più grande città universitaria per accertare la presenza d’ossigeno: Le riserve di bitcoin non sono del business. Più si parla di bitcoin, Olimpiadi da atleta (quarto posto nel strutture per gli sport invernali. Nel d’Italia, con oltre 200mila studenti la miniera che Elio Viola ha aperto infinite: il limite posto all’estrazione più CriptoMining diventa un punto di pattinaggio di figura a squadre a Sochi quartiere Santa Giulia sarà costruito fuorisede. nel 2018 insieme al broker Matteo dall’algoritmo di Satoshi Nakamoto riferimento per chi si vuole affacciare 2014 e sesto posto a Pyeongchang il Pala Italia, un’arena multifunzionale Le Olimpiadi non sono però solo Moretti estrae bitcoin, la moneta (pseudonimo del suo misterioso a questo mondo in Italia». È questo fonte di potenzia- virtuale o “criptovaluta” che oggi vale creatore) è di 21 milioni di unità e secondo Viola il futuro dell’azienda. le sviluppo (e di oltre 40mila dollari a unità. Il luogo ad oggi ne sono state estratte circa «Se una banca dovesse aprire un polemiche, come prescelto per questi scavi digitali non il 90 per cento del totale. «La fine dipartimento criptovalute, vorremmo avvenuto con il ri- è il Klondike: è il centro di Milano, del “mining” (il processo estrattivo, si rivolgesse a noi per consulenza tiro di Torino dal- zona Moscova, precisamente piazzale ndr) cambierà l’approccio», prosegue e formazione. Per questo abbiamo la candidatura per Biancamano, dove nei sotterranei di Viola, «ma non vuol dire che il bitcoin deciso di aprire una miniera in centro timore di sprechi). un palazzo di coworking 50 computer è destinato a morire: le criptovalute a Milano e non altrove, perché se le Ci sono dei valori cercano costantemente la soluzione hanno potenzialità impressionanti, criptovalute hanno un futuro allora è e delle emozioni a del puzzle matematico chiamato sono immuni alle frodi informatiche qui che si gioca la partita». cui Valentina Mar- blockchain come i cercatori d’oro e se stabilizzate possono diventare un E l’amico che gli aveva consigliato i chei, come ex atleta andavano a caccia di pepite. investimento speculativo come l’oro». bitcoin? «Era il 2013, lui ne comprò olimpica, è parti- La blockchain, letteralmente “catena Va detto però che non tutti sono così due per 400 euro. Adesso ne valgono colarmente legata. di blocchi”, è la rete informatica che ottimisti: la segretaria al Tesoro Usa 90mila». «Olimpiadi e Pa- controlla le transazioni del bitcoin ralimpiadi rappre- e garantisce il suo funzionamento. sentano il momento Funziona come un domino: ogni L’ex scalo ferroviario di Porta Romana più emozionante e blocco contiene al suo interno i dati dove sorgerà il villaggio olimpico (foto di Rodolfo Fabbri) coinvolgente del- di quello precedente e ne aggiunge di lo sport mondiale. nuovi in base alle transazioni effettuate 2018 in coppia con Ondrej Hotarek, da 15mila posti. Quest’opera è stata Eccellenza, rispetto, amicizia, nel sistema. I computer della miniera ndr), passare dall’altra parte della fortemente voluta dalla giunta Sala, uguaglianza. Questi sono i valori che CriptoMining costruiscono questi balaustra mi permette di fornire e che l’avrebbe realizzata a prescindere permettono ai Giochi di conquistare blocchi risolvendo continuamente i vivere una prospettiva differente, che dall’assegnazione olimpica. Sarà poi il mondo intero. Valori che vanno difficili calcoli computazionali alla spero possa essere utile». ampliata la capienza del PalaSharp di oltre le differenze, oltre lo spettacolo base della catena. In questo modo, Mancano esattamente cinque anni Lampugnano, che diventerà lo stadio sportivo. A Pyeongchang ho avuto ogni volta che riescono ad aggiungere al primo storico arrivo dei cinque di hockey di Milano sostituendo la l’onore di assistere alla marcia un blocco vengono ricompensati dal cerchi nel capoluogo lombardo e storica Agorà, e del Forum di Assago, sotto un’unica bandiera per le due sistema con un pacchetto di monete, la macchina organizzativa è già che ospiterà il pattinaggio di figura Coree: evento dalla portata storica che ora è di 6,25 bitcoin. al lavoro. La pagina Instagram di e lo short track. «Al Forum sono enorme. Non saranno solo i Giochi «Studiavo da giurista e sognavo di Milano-Cortina, che conta già quasi particolarmente affezionata», ricorda di Milano e Cortina, ma saranno diventare magistrato, poi mi sono 100mila followers, ha ospitato la 2026 l’ex pattinatrice, «da ragazzina mi quelli dell’Italia intera. Che spero trasferito a Milano: questa città Ambassador Challenge, un torneo in allenavo lì ogni giorno, costringendo porteranno un’eredità morale, con mi ha insegnato a guardare oltre cui volti noti dei social, sportivi e non, i miei fratelli Lorenzo e Francesco a i progetti educativi e culturali che il mio orticello», continua Viola, competono in divertenti sfide a tema interminabili attese che colmavano ci saranno da qui al 2026, e con il «mi sono appassionato alla finanza olimpico. «I vincitori avranno il ruolo facendo correre le loro macchinine grande insegnamento che dà lo sport: e ho conosciuto Matteo (Moretti, I computer di CriptoMining di promotori e protettori dei valori negli spogliatoi (ride, ndr)». Il essere ambiziosi, sognare in grande ndr)». Quando ha aperto, tre anni fa, al lavoro nei sotterranei olimpici e di valorizzare lo sport come villaggio olimpico, che sarà costruito e lavorare duro per raggiungere un CriptoMining aveva solo sei macchine di piazzale Biancamano (foto di Davide Leo) mezzo per superare i propri limiti, a partire dal 2022 in quello che oggi obiettivo». attive e le criptovalute valevano molto 16 17 TRADIZIONI IMPRESE

San Patrizio cede alla pandemia, Scappo e lavoro nel borgo appuntamento al prossimo anno Una startup mette in contatto smart worker e agriturismi in tutta Italia di SIMONETTA POLTRONIERI Per la seconda volta di fila, @simonettaplt lzare gli occhi dal della durata del soggiorno corrisponde salta una delle feste più attese computer e vedere alberi, un “pacchetto di sostegno”, con dagli Irish pub e dai loro clienti fiori e campi coltivati diversi prodotti enogastronomici porta«A subito benessere e questo che il lavoratore può decidere di si proietta anche sulle sessioni di acquistare per sdebitarsi dell’ospitalità smart working». Così racconta la sua e su cui Borgo Office ottiene una esperienza di telelavoro, immerso commissione. Trascorrendo la vita nella natura, uno dei primi utenti che nel borgo, poi, il lavoratore sostiene La mappa degli agriturismi della rete Borgo Office ha testato i servizi offerti da Borgo economicamente anche altre attività (foto di Filippo Menci) Office. del territorio, come ristoranti o La nuova piattaforma ideata da negozi. la fine dell’anno. Attraverso una Federico Pisanty combina il fenomeno «Abbiamo pensato di capovolgere il mappa virtuale e interattiva, lo smart dello smart working, diffuso durante modello commerciale classico degli worker può scoprire cosa ciascun la pandemia, alla rivitalizzazione dei agriturismi, che di solito fanno pagare agriturismo mette a disposizione, borghi italiani. Un nuovo modello di il soggiorno e poi eventualmente come le dimensioni della stanza business, nato a Milano a metà del vendono i prodotti agricoli», oltre ad altri servizi specifici della 2020 ma che è entrato nel vivo a inizio spiega Pisanty, «abbiamo notato struttura, dai corsi di cucina alle Il carroponte di Sesto San Giovanni (foto di Enrico Spaccini) 2021, generando grande interesse da che il sentimento più diffuso è la escursioni. Sul sito Borgo Office però convertire poi in altrettante adesioni. riconoscenza, che si traduce in ricavi vengono solo specificate le località in Borgo Office ci mette la piattaforma per l’agriturismo. Sono oltre 10mila cui gli agriturismi si trovano, non il di ENRICO SPACCINI Una pinta di Guinness al Pogue Mahone’s online, su cui è possibile prenotare gli smart worker, soprattutto giovani loro nome, che verrà svelato solo a @EnricoSpa (foto di Enrico Spaccini) un soggiorno, da uno a 30 giorni, professionisti, che hanno manifestato prenotazione già avvenuta. nelle aziende agricole e agriturismi interesse per la nostra proposta», Alcuni agriturismi si stanno l divieto di organizzare eventi nemmeno un problema. In questo Un giorno in cui il sacro si mescolava selezionati per essere adatti al continua, «e sono iniziate le prime preparando ad accogliere i primi ospiti: imposto dai Dpcm non lascia 2021, i festeggiamenti per i milanesi al profano. Per molti era solo un telelavoro, che abbiano quindi la prenotazioni per la primavera e per «Abbiamo deciso di promuovere i spazio a interpretazioni. Chi potranno essere, al massimo, un pretesto per lasciarsi andare, per connessione Wi-Fi. Lo smart worker l’estate, sperando che la situazione prodotti delle piccole aziende del non ha mai avuto il privilegio di pranzo a numero chiuso o una pinta abbandonare le cravatte e le tute da ci mette la voglia di avventurarsi epidemiologica migliori». territorio nei “pacchetti di sostegno” I lontano dalla città, in fuga dai soliti Dalla Lombardia alla Sicilia, gli e di proporre agli smart worker varie festeggiare San Patrizio dovrà pomeridiana mantenendosi sempre lavoro e indossare sgargianti abiti attendere ancora. «Per noi è il primo ad almeno un metro dagli altri. verdi. Rimaneva, però, al centro delle ritmi e abitudini. Le aziende agricole agriturismi aderenti alla rete Borgo esperienze nel borgo come percorsi da gestori del pub», raccontano «È una ricorrenza importante non solo celebrazioni liturgiche il ricordo e gli agriturismi, invece, offrono Office sono al momento 15 e si di trekking, che fanno già parte della Luca Pagano e Virginia Bardelli, da dal punto di vista economico», spiega del protettore d’Irlanda, padre del ospitalità gratuitamente. Al variare punta a raddoppiare il numero entro nostra offerta abituale», racconta pochi mesi alla guida del The Saints Lucia del Pogue Mahone’s di corso cristianesimo celtico che nel quinto lo staff della struttura di and the Scholars di via Govone, Lodi, «abbiamo una partecipazione secolo si diffuse nell’isola. Montalto Uffugo, in provincia «ma conosciamo l’attenzione dei costante della comunità irlandese Dalle panche delle chiese ci si di Cosenza. nostri clienti alla cultura irlandese». da almeno dieci anni». Il senso spostava poi per le strade. La “St. «Mettiamo a disposizione La vera sfida per gli amanti di d’incertezza per il futuro non facilita Patrick’s Day Parade” di Dublino di chi è abituato alla vita in questa tradizione sarà mantenere il lavoro dei gestori di pub. «Forse non richiamava centinaia di migliaia di città il nostro territorio, e per vivo l’interesse per una storia solo saremo nemmeno aperti», racconta turisti e in tutto il mondo si cercava noi non è solo una questione apparentemente lontana dalla nostra, Pier, che al Murphy’s Law di via di imitarla. Questo sarà il secondo economica», sottolinea lo pur rinunciando all’evento più atteso, Montevideo lavora da 23 anni, «se anno in cui le parate e i concerti con staff dell’agriturismo nella come già accaduto l’anno passato. In saremo in zona gialla organizzeremo chitarre elettriche e cornamuse non cittadina umbra di Gubbio. quel marzo l’Italia tutta conosceva il qualcosa per pranzo, un menù con le avranno luogo. I Navigli di Milano «Per esempio, se arrivasse un suo primo lockdown, mentre in questo specialità irlandesi». Nel migliore dei si coloravano di verde e offrivano al ospite che si occupa di grafica dovremo adattarci alla cromatura che casi, potranno rimanere aperti fino pubblico esibizioni dal vivo di artisti e pubblicità, potrebbe darci ogni quindici giorni viene assegnata alle 18 del pomeriggio. provenienti dall’isola di San Patrizio, una mano anche con le sue alla nostra regione. Il giorno di San Patrizio sa rimanere e lo Street Food Fest portava tra competenze». È quindi uno Negli Irish pub ogni 17 marzo ci si impresso nella memoria delle persone le vie della città i piatti più amati scambio su più fronti quello ritrovava a cantare a squarciagola per la sua stravaganza. I clienti della cucina irlandese. A Sesto San proposto dagli agriturismi e da Johnny I hardly knew con in mano abituali degli Irish pub milanesi Giovanni, invece, il Carroponte non è Borgo Office, per far sì che la una pinta di Guinness come fosse un portano con sé il vivido ricordo delle andato oltre l’annuncio di “Irish Fest startup made in Milano possa vessillo di guerra. Il distanziamento folle che costringevano i vigili urbani diventare un nuovo modello di 2.0” che avrebbe dovuto colorare la Foto di Simonetta Poltronieri sociale era impossibile e non era a far deviare il traffico di corso Lodi. settimana dal 13 al 17 marzo del 2020. turismo sostenibile. 18 19 5 domande a... Francesco Calderoni Se la mafia traffica opere d’arte Il professore della Cattolica: «C’è scollamento tra percezione e realtà, la presenza di organizzazioni mafiose è episodica e non sistematica»

di DANIELE CASSAGHI

uando si parla di mafie decine di euro o di un Caravaggio. Molte parti del mercato legittimo e traffico di opere d’arte Normalmente, si distinguono quattro sono opache. Chi fa grossi c’è uno scollamento fasi: furto o scavo illecito del bene, in investimenti nell’arte desidera tra« Qpercezione e realtà. Non è seguito una prima mediazione che fa discrezione per non attrarre i minimizzare, ma è non accettare passare il bene da chi l’ha ottenuto a malintenzionati. Proprio la possibilità analisi basate su dati non fondati». un broker che si occupa di metterlo di operare con somme ingenti fa sì Francesco Calderoni è professore in circolo e di orientarlo verso un che molti sambi si basino sulle reti associato di Sociologia della devianza secondo intermediario, “al dettaglio”, personali. C’è compenetrazione con il all’Università Cattolica di Milano. che raggiunga gli acquirenti. Questi mercato illegale: si cerca di immettere Esperto di criminalità organizzata, variano a seconda del bene: si va l’opera “ripulita” nel mercato legale di recente ha firmato su questo tema dai collezionisti privati con risorse ricostruendo una documentazione. un policy paper insieme E poi c’è la pratica del a “Polis Lombardia”, “don’t ask, don’t tell”: è tabù l’istituto regionale per il chiedere esplicitamente supporto alle politiche alla controparte che il bene della Lombardia. sia legittimo.

Secondo il comando Secondo lei, la percezio- Tutela patrimonio cul- ne comune sul legame turale dei la tra mafie e traffico d’arte Lombardia è tra le zone sovrastima la portata del con il maggior numero fenomeno? di illeciti legati all’arte. Direi di sì. Sia in relazione A cosa è dovuto questo alla quantità di informa- dato? zioni empiriche che abbia- La Lombardia è la zona mo, sia rispetto a ciò che più popolosa d’Italia. ci dicono. Ad esempio, le Non sorprende che, forze dell’ordine e la magi- come per tanti altri fe- stratura sostengono che la nomeni sociali, abbia i presenza di organizzazioni numeri più alti riguardo mafiose nel traffico illecito ai crimini legati all’arte. Francesco Calderoni, di opere d’arte è episodica È il caso dei furti veri e professore associato e non sistematica. Ci sono propri. Tuttavia, non ci dell’Università Cattolica di Milano alcuni casi di azioni da sono i dati di quest’anno, (foto di Francesco Calderoni) parte di altri gruppi dalla ma negli anni scorsi la struttura molto complessa, Lombardia non aveva il primato sugli enormi, a istituzioni come musei, ma si tratta di casi estremi. scavi illeciti. Questo perché non pre- associazioni e imprese. Raramente senta la stessa quantità di beni arche- il “pubblico” fa ricorso al mercato Allora non ha senso parlare di “Ar- ologici di altre regioni, come Toscana illegale consapevolmente. Se si scopre cheomafie”? e Umbria, che hanno un patrimonio che il bene è illecito, scatta l’obbligo No, non ha senso. Ci sono casi in cui culturale più vasto rispetto alla popo- di restituzione e il denaro speso per le mafie hanno partecipato in modo lazione. acquistarlo è perduto. Anche per i occasionale a uno dei vari passaggi privati è rischioso mettere un’opera di proprietà dei beni illeciti, ma sono Come funziona la “filiera” di un illecita in salotto… Qualcuno dovuti alla natura dell’affare o agli in- bene culturale trafugato? potrebbe notarla e il valore di mercato teressi specifici di questo o quel ma- Nel traffico di opere d’arte i canali di scende! fioso. Il rischio nel parlare di “Arche- scambio sono molto diversi se si parla omafie” è distorcere ulteriormente la di alcune monete che valgono poche Perché si parla di mercato “grigio”? percezione del fenomeno.