ROMA 17 ottobre 2009 ore 14.30 piazza della Repubblica MANIFESTAZIONE NAZIONALE ANTIRAZZISTA l’ARCI in piazza per fermare il razzismo www.arci.it Giovedì 15 www.unita.it www.17ottobreantirazzista.org 1E Ottobre 2009 Anno 86 n. 282

L’unica via di salvezza è lo sviluppo della democrazia, verso quel controllo dei beni della terra da parte di tutti e la loro distribuzione egualitaria, in modo che non vi siano più da un lato gli strapotenti e dall'altro gli stremati. Norberto Bobbio, 1981

OGGI“ CON NOI... Paola Gaiotti De Biase, Lidia Ravera, Pedro Zerolo, Leonardo Domenici, Sergio Rovasio

Pd CHE CI FACCIO QUI Omofobia Il caso Binetti Primarie roventi Sorelle d’Italia Anche l’Onu critica Proteste nel Pd, in tanti Eletto chi vince anche Donne per il 25 ottobre: il Parlamento per il no le chiedono di lasciare senza maggioranza la mobilitazione per alla legge che tutela Ma lei insiste: sono io assoluta? Marino dice no: rompere il silenzio gli omosessuali la perseguitata «Le regole si rispettano» passa anche dal voto

p ALLE PAGINE 4-17 Norberto Bobbio Fao: un miliardo IN LIBRERIA e la sinistra di affamati Lidia Ravera Crollano gli aiuti che vedeva il futuro alimentari La donna gigante

Oggi a Torino due giorni dedicati al filosofo del Allarme grave nei 71 Paesi diritto. Sul sito unita.it, gli articoli del politologo più poveri. L’Italia azzera la WWW.MELAMPOEDITORE.IT per il nostro giornale p ALLE PAGINE 36-37 cooperazione p ALLE PAGINE 26-27 PRIMARIE 25 OTTOBRE Domani su l’Unità tutti i candidati del Partito Democratico 2 www.unita.it GIOVEDÌ 15 OTTOBRE 2009 Diario

CONCITA DE GREGORIO Oggi nel giornale Direttore [email protected] PAG. 22-23 ITALIA http://concita.blog.unita.it Fini, alt ai disegni del premier «No a pm sottoposti al governo»

gonista del voto contrario alla legge an- Filo rosso ti-omofobia, annuncia che sosterrà Bersani (il quale alla notizia non deve aver festeggia- to) e non più Franceschini perché avvilita Dare senso dalle parole del segretario: «Non può restare nel Pd». Per inciso l'Onu, diversamente da Binetti, giudica la bocciatura della legge «un alla partita passo indietro per l'Italia». La ragione per cui ogni due per tre il dibattito politico a sinistra PAG. 32-33 ECONOMIA debba essere paralizzato dalle dichiarazioni Alzare l’età pensionabile? di una parlamentare cattolica variante Opus Paci: è il gioco delle tre carte Diario dalla campagna elettorale per le pri- Dei attiene all'autolesionismo della compagi- marie del Pd. Notizie di ieri, in coda una ne. Si potrebbe semplicemente considerare proposta. Notizia uno. e che conta per uno e tollerare eventualmen- Pierluigi Bersani avevano amichevolmente te il suo dissenso all'interno del gruppo. In accettato la proposta avanzata da Eugenio alternativa stabilire una volta per tutte che Scalfari: stringere un accordo in deroga allo non è in sintonia con i valori fondanti del statuto per nominare segretario del partito il gruppo medesimo e suggerirle (anche) per candidato che avrà la maggioranza dei voti il suo benessere di cercare meglio altrove. espressi alle primarie. Maggioranza relativa Del resto, racconta a Federica Fantozzi, lo e non assoluta: non occorre arrivare al 51 sta facendo da sola. Si è preferito aspettare. PAG. 28-29 MONDO per cento, si eviterà così di tornare all'Assem- Non pare che l’attesa abbia giovato al parti- Francia, è boom per i Pacs blea costituente. Accordo fatto, quand'ecco to: non a giudicare dalle migliaia di mail che Ora li difende anche la destra che Ignazio Marino scrive che il patto non ci arrivano ogni giorno. Per chi voglia rider- gli pare niente affatto amichevole, non nei ne suggerisco i «Dieci motivi per cui Binetti suoi riguardi per lo meno. Che le regole non sta nel Pd» su Virus, la nostra satira on line. si cambiano in corsa, dunque no. Le ragioni: Meglio sarebbe chiarire la questione prima Marino punta a vincere, se si dovesse giudi- del 25 così da evitare che, dopo le assenze care dal popolo del web bisognerebbe pren- sullo scudo fiscale (era alla Croce Rossa) la derlo molto sul serio. Ma siccome tutti san- sua presenza assidua a sostegno della de- no, lui per primo, che oltre ai blogger e agli stra nelle votazioni su etica e diritti induca i internauti esiste un mondo che non frequen- resistenti della passione politica a disertare i ta il web è possibile che ottenga un eccellen- gazebo. La proposta, infine. Viene da Paola PAG. 24 ITALIA te risultato ma non il migliore. In questo Gaiotti de Biase, Lidia Ravera, Nadia Urbina- Dopo l’alluvione Berlusconi vuole il Ponte caso l'unico strumento a sua disposizione ti: proviamo a trasformare l'indignazione PAG. 31 ECONOMIA per fare pesare gli argomenti del suo pro- che ci coglie ogni volta che le donne vengo- Brunetta, class per gli statali gramma sul vincitore sarebbe quello di no insultate («Non sono a sua disposizione», offrirgli sostegno in cambio di un vincolo a dice la Piccoletta di Beatrice Alemagna) in PAG. 20 LA STORIA Il sindaco con l’Unità nel bosco rispettare certi punti. E' chiaro che se il vinci- un'azione politica. Il voto delle donne sposta tore delle primarie (poniamo con il 35 per i risultati, accade sempre. Se tutte/i coloro PAG. 40-41 CULTURE cento) fosse automaticamente nominato che non sono a sua disposizione si trovasse- Festa di Roma, film tra crisi e razzismo segretario non avrebbe nessun bisogno di ro in fila il 25 questa storia tornerebbe ad PAG. 45 CALCIO fare accordi. Notizia due. Paola Binetti, prota- essere la loro. L’Italia rimonta e batte Cipro PARLANDO Si svolgerà venerdì prossimo al Quirinale la «Giornata dell'Infor- DI... 3 MEDIA mazione» che vedrà, alla presenza di Giorgio Napolitano, l'asse- AL GIOVEDÌ QUIRINALE gnazione del «Premio Saint-Vincent di Giornalismo». 15 OTTOBRE 2009

Staino La voce della Lega

Obesità

Sono talmente grasso che devo dormire sedu- to, e se mangio un pisello devo dormire in piedi appoggiatoalla parete dellastanza da letto. De- cido di salvarmi. Suono a un portone di lusso dove abita un dietologo di lusso. Si apre uno spioncino: «La carta di credito, signore». «Milasci almenoentrare...». «No. La carta sen- nò non apro». Entro in un salottino buio, sono imbarazza- to. Si accende la luce e mi accorgo d'essere se- duto su un signore grassissimo in camice bian- co. «Eccoci, sono il dietologo di chiara fama, ho il diabete mellito, soffro di apnee notturne, il mio cervello è scarsamente ossigenato e capi- rà subito che, ormai, sono completamente rin- coglionito. Ecco la dieta: per due anni non deve mangiare più neppure un pinolo. Però mi deve bere 36 litri di acqua cal- da». «Scusi ma... può servi- re?» e quello allontanan- dosi: «Sinceramente no». E scompare.

Rag. Fantozzi

Lorsignori Il congiurato Fondazioni al lavoro per frenare il piano gollista

ini ha detto a chiare lettere che separare le Presidente della Repubblica coi soli voti della mag- ne diretta del presidente del Consiglio e il supera- F carriere dei magistrati non significa mettere gioranza per poi cercare la conferma nel referen- mento del bicameralismo perfetto con l’introduzio- i pubblici ministeri sotto il controllo dell’ese- dum costituzionale, seguendo, cioè, un percorso ne, per la Camera, di un sistema elettorale molto cutivo. Ma questa non è che una delle tante diffe- gollista che si concluderebbe con un referen- simile a quello tedesco, senza premio di maggio- renze tra le sue idee e quelle di Berlusconi attorno dum-plebiscito sulla sua persona. Invece Fini, Tre- ranza. L’intesa è già sul tavolo e chi nella maggio- alle riforme. Tanto che a Montecitorio si dice che il monti e D’Alema guardano con interesse a una vec- ranza è intenzionato a ufficializzare l’avvio del con- premier abbia deciso di accelerare sul fronte rifor- chia idea di Luciano Violante: la commissione redi- fronto attende solo che il Partito democratico defi- matore proprio per far saltare il dialogo tra le fon- gente. Sarebbe un organismo esterno alle Camere nisca le sue vicende interne. La Lega non è estra- dazioni che fanno capo appunto a Fini («FareFutu- formato sia da parlamentari, sia da esperti che, nea alla partita. Venerdì in Transatlantico il mini- ro»), a Montezemolo («ItaliaFutura») e a D’Alema, confrontandosi con le commissioni Affari costitu- stro Calderoli spiegava che «è ora di avviare un per- («ItalianiEuropei») le quali, insieme all’«Aspen» di zionali dei due rami del Parlamento, lavorerebbe a corso riformatore con l’opposizione, creando il cli- Tremonti, hanno avviato un confronto che per il un testo da sottoporre a deputati e senatori. Un ma giusto, come già fatto sul federalismo fiscale». Cavaliere è una insidiosissima trama politica. testo di riferimento, sul quale oggi si registrano del- A Umberto Bossi, ieri sera ospite a Palazzo Grazio- Le differenze non riguardano solo il merito del- le convergenze significative, d’altra parte esiste li, e a Gianfranco Fini, che lo sara la prossima setti- le riforme, ma anche il metodo. Berlusconi vuole già ed è proprio la cosiddetta «bozza Violante». Si mana, il compito di convincere il Cavaliere che arrivare all’approvazione dell’elezione diretta del tratta di un’ipotesi di riforma che prevede l’elezio- non si tratta di un complotto ai suoi danni. ❖ 4 www.unita.it GIOVEDÌ 15 OTTOBRE 2009 Primo Piano

Pier Luigi Bersani Dario Franceschini Ignazio Marino Verso il 25 «Non è che tre candidati «La sovranità è agli elettori «Viene il sospetto che possono cambiare le regole. il 25 ottobre e mi pare l’entusiasmo con cui Bersani ottobre Se, invece, parliamo di assolutamente sensato che e Franceschini hanno politica, non c’è dubbio che chi tra di noi arriverà primo avanzato l’idea sia figlio di per quanto mi riguarda diventi il segretario del Pd una logica di accordo La battaglia sono orientato a riconoscere anche se non raggiungerà sotterraneo fra pochi per delle primarie la vittoria di chi prende un il 50 per cento dei voti scavalcare la democrazia voto in più alle primarie» previsto dallo statuto» dei tanti. Io non ci sto»

p Bersani e Franceschini favorevoli alla richiesta di Scalfari: vince anche chi ha solo un voto in più p Ma il terzo candidato si oppone: «Non ci sto, non si cambiano le regole a metà strada» Segretario anche senza il 50%? Marino fa saltare l’accordo

Bersani reagisce al no di Mari- novembre, che dovrà comunque riu- IL «NON CI STO» DI MARINO no mostrandosi fiducioso: «De- nirsi per eleggere formalmente il se- Ma nel tardo pomeriggio arriva a sor- ciderà la gente da sé». Com- gretario e la Direzione del partito, Le regole presa il «non ci sto» di Ignazio Mari- mento tanto breve quanto ta- tutti i mille delegati votino chi è arri- Il 25 ottobre, diecimila seggi no: «Cambiare le regole delle prima- gliente da Franceschini: «Non vato primo alle primarie del 25, an- Mobilitati 50.000 volontari rie a metà partita ricorda più le politi- si chiedono voti il 25 per fare che se si è fermato sotto il 50%. che di Palazzo che quelle del Pd che l’ago della bilancia dopo». «È chiaro che ogni delegato ha di- Domenica 25 ottobre si vota per vorrei. La proposta secondo cui di- ritto ad invocare le regole dello statu- le primarie: verranno installati venterà segretario del Pd chi ha rice- diecimila seggi, tra gazebo e circoli S.C. to e non è che tre candidati possono vuto il miglior risultato alle prima- cambiare le regole», dice Bersani. sparsi in tutto il paese, dove si potrà rie, pur non avendo ottenuto la mag- ROMA [email protected] «Se invece parliamo di politica», ag- votare per eleggere il segretario del gioranza assoluta dei voti, è estra- giunge l’ex ministro, è giusto che sia Pd. Ci sarà un albo pubblico degli elet- nea all’attuale regolamento, scritto è il primo a dire segretario chi prende anche un solo tori per evitare «imbucati». Una mac- e approvato da Franceschini e Bersa- sì («tanto vale farlo subito, senza voto in più. china imponente. Per l’occasione sa- ni». aspettare che altri sollecitino una E poco dopo Franceschini, mo- ranno mobilitati cinquantamila volon- Il senatore-chirurgo diffonde alle risposta») e a stretto giro arriva an- strando ben maggiore trasporto: «Af- tari. agenzie una nota decisamente dura, che il via libera di Dario Franceschi- fidare la sovranità e la scelta al popo- in cui il dito viene puntato contro ni. «Sono orientato a riconoscere lo delle primarie è un atto politico «una logica di accordo sotterraneo la vittoria di chi prende un voto in Urne aperte dalle 7 alle 20 fra pochi per scavalcare la democra- più alle primarie», dice l’ex mini- In serata le proiezioni zia dei tanti»: «Io non ci sto. Io corro stro a chi lo avvicina nel Transa- Accordo politico lealmente e chiedo che si seguano le tlantico di Montecitorio. «La sovra- Gentlemen’s agreement Sarà possibile votare dalle 7 alle regole che abbiamo accettato fin dal- nità è degli elettori del 25 ottobre nell’impossibilità di 20. In ogni seggio ci sarà un presi- l’inizio e che non si possono tradire a quindi sono d’accordo, chi vince le dente, due scrutatori e un rappresen- metà strada». primarie sia segretario del Pd, an- modificare lo Statuto tante per ogni lista. Già intorno alle che se non supera il 50%», rispon- 23,30 si potrà conoscere le prime proie- L’AGO DELLA BILANCIA de poco dopo il segretario uscente. Franceschini deluso zioni.L’elenco completo dei seggi si tro- Con il no di uno dei tre candidati per Poi per diverse ore si direbbe «Caro Ignazio, non si va su www.partitodemocratico.it. Non la leadership del partito, il “patto tra che la proposta lanciata in tv marte- chiedono i voti per fare si fanno previsioni sulla partecipazio- gentiluomini” è impossibile. Quan- dì sera da Eugenio Scalfari, quella ne. Qualcuno parla di più di 2 milioni. do il quadro si fa chiaro, Bersani rea- di evitare appunto di far scegliere l’ago della bilancia» gisce senza scomporsi troppo, e anzi il segretario del Pd dall’Assemblea facendo una dichiarazione in cui si nazionale nel caso nessuno dei can- molto intelligente, che guardano Votano anche i sedicenni mostra piuttosto fiducioso sul fatto didati incassi ai gazebo la metà più con interesse in tutta europa. È una e gli extracomunitari che il 25 supererà il 50% dei voti: uno dei voti, sia cosa fatta. prova di partecipazione, di apertu- «La gente deciderà da sé risolvendo ra». Potranno votare, nel luogo di re- il problema dell’elezione del segreta- IL PATTO TRA GENTILUOMINI Interviene anche il coordinatore sidenza, chi ha compiuto 16 an- rio del Pd senza bisogno di altro». Non serve una modifica dello statu- della mozione Franceschini, Piero ni, gli extracomunitari, gli italiani resi- Franceschini invece affida la rispo- to, viene spiegato tanto al comita- Fassino, di fatto legando la proposta dentiall’estero iscritti all’Aire. È neces- sta a un commento su twitter tanto to Bersani che al comitato France- di far eleggere segretario il candida- sario presentare un documento breve quanto pungente: «Ignazio... schini: basta un gentlemen’s agree- to che ha ottenuto il maggior nume- d’identità e la tessera elettorale. Si de- ma non hai sempre detto che il popo- ment, cioè un accordo politico tra ro di voti a quest’altra: «Dare con- ve pagare 2 euro. Ci saranno due sche- lo delle primarie è sovrano? Non si gli sfidanti secondo il quale all’as- temporaneamente luogo a una ge- de, una per il segretario nazionale, chiedono i voti il 25 per fare l’ago del- semblea fissata in agenda per il 7 stione unitaria del partito». una per l’Assemblea regionale. la bilancia dopo».❖ PARLANDO Si svolgeràvenerdì e sabato ad Asolo il convegno delle fondazioni Farefuturo e Italia- DI... 5 P nieuropeisul'immigrazione. Le conclusioni saranno svolteda Massimo D'Alema eGianfran- D’Alema-Fini co Fini. Il convegno inizierà venerdì alle 10, a teatro Duse con le relazioni di Mario Ciampi e GIOVEDÌ 15 OTTOBRE a Asolo Alfredo Urso (Farefuturo) e Andrea Peruzy e Marcella Lucidi (Italianieuropei) . 2009

Foto Ansa Franco Marini «È paradossale che ci «Se nessun candidato vogliano ultrasettantenni ottenesse il 50 % più uno, per sminare il percorso si proponga all’assemblea congressuale del Pd da un di eleggere segretario il ordigno che avrebbe potuto candidato che ha ottenuto avere conseguenze esiziali il maggior numero di voti, sulla vita stessa del dando luogo a una gestione Partito» unitaria del partito» Voto utile, il chirurgo accusa Franceschini e «Repubblica» Grande irritazione per l’iniziativa di Scalfari subito rilanciata dal segretario: «Vogliono ribaltare il risultato sottraendoci consensi, altro che lealtà e trasparenza»

convinto Marino a farsi avanti. Ed è lui ad avvertire Franceschini e Ber- Il retroscena sani che la sfida potrebbe non chiu- SIMONE COLLINI dersi il 25, e che in tal caso la mozio- ne Marino presenterà «10-15 punti ROMA [email protected] programmatici» da sottoporre ai due candidati per decidere chi vota- ranceschini vuole ribalta- re. «Non si può decidere a tavolino re il risultato facendo ap- che all’improvviso le regole che ci pello al voto utile e sottra- siamo dati non valgono più», esplo- F endo voti a noi. E l’intro- de Bettini. «Non si può condiziona- missione da parte di Re- re il percorso congressuale 48 ore pubblica è inaccettabile». Quando dopo che sono state depositate le li- Ignazio Marino, Goffredo Bettini e ste». Michele Meta fanno il punto, Pier Lui- gi Bersani e Dario Franceschini si so- Ma chi vuole decidere e condizio- no già espressi a favore della propo- nare? Nel mirino finisce anche sta di Eugenio Scalfari: chi prende un “Repubblica”, perché vengono giu- voto in più il 25 ottobre sia il segreta- dicate tutt’altro che casuali l’uscita rio, anche se non supera il 50%. Dire di Scalfari e l’entusiastica adesione che l’irritazione è palpabile, al comi- di Franceschini (quanto a Bersani, tato Marino, è dir poco. «Vogliono im- al comitato Marino non sfuggono i pedire agli italiani di votare libera- toni più misurati con cui l’ex mini- mente il candidato in cui si riconosco- stro si dice d’accordo). Così, oltre a no di più», sbotta il chirurgo-senato- quella di Marino, i tre decidono di re, «altro che lealtà e trasparenza». diffondere una nota di Meta piutto- sto dura nei confronti del quotidia- Il sospetto è che si voglia modifica- no, sostituita poi da una solo in par- re il sistema di voto delle primarie, te ammorbidita, in cui si dice che le trasformandolo da proporzionale a regole non si cambiano «anche se a maggioritario. Ed è soprattutto su proporlo è l’opinione autorevole di uno dei due candidati favoriti che Scalfari», che sono da respingere puntano il dito Marino e gli altri due: «ingombranti invasioni e insoppor- Franceschini. «Non a caso va in giro a tabili condizionamenti» e che l’As- dire, come ha fatto l’altra sera alle Ie- semblea nazionale «non può essere ne, che siamo più o meno d’accordo minata da apparenti posizioni di su tutto», sostiene Marino. «Poi inizie- buonsenso dietro le quali, invece, si rà a fare la campagna per le primarie nascondono i pruriti di inciucio e di dicendo che ogni singolo voto sarà limitazione della volontà popola- utile per farlo vincere, per permette- re». «Se qualcuno vuole tirare la vo- re il cambiamento, per impedire un lata a Franceschini a scapito degli ritorno al passato. È ai nostri voti che altri - sbotta il coordinatore della punta». mozione - sappia che gli azionisti Bettini è nero. È lui che si è messo del Pd sono soltanto gli iscritti e gli Ignazio Marino abbraccia Pier Luigi Bersani durante la convenzione nazionale Pd in cerca del «terzo uomo» e che ha elettori». ❖ 6 Primo Piano GIOVEDÌ 15 OTTOBRE 2009 Verso le primarie

Diritti, ancora possibile «Annozero» stasera Di Pietro: il 5 dicembre Pd l’alleanza con l’Udc? Il titolo: io sono l’eletto società civile in piazza «Dopo aver assistito ad una brut- Si intitolerà «Io sono l’eletto» la Di Pietro: «L’italia dei valori, e dintorni ta pagina per i diritti civili ci chie- puntata di oggi di Annozero. La nei giorni scorsi, ha lanciato la diamo se Enrico Letta ritenga ancora puntata sarà dedicata - informa una no- proposta di un’iniziativa contro la che il tema del rapporto con l’Udc va- ta della Rai - allo scontro istituzionale derivapericolosa del governo Berlu- Cosa da perseguito a prescindere dai com- seguito alla bocciatura del Lodo Alfa- sconi e si è fatta promotrice di una si muove portamenti come quello che ha visto no. Parteciperanno Pier Luigi Bersani e manifestazione unitaria. L’ideale sa- affossare il pdl sull’omofobia». il viceministro Roberto Castelli. rebbe il prossimo 5 dicembre».

p Dopo l’intervento di De Magistris su queste pagine le reazioni dei Democratici p Franceschini: «Di Pietro è all’opposizione con noi, ma certi attacchi non sono condivisibili» Idv e Pd, alleati anti premier ma resta il nodo del Colle

Foto Ansa Obiezioni e apprezzamenti del dalle proposte di governo». Meta si Pd all’Italia dei Valori. Resta spinge oltre nel «no» alle vecchie forte il distinguo sugli attacchi pratiche di mediazione : «La logica a Napolitano, e sulla richiesta dei numeri è indispensabile ma di elezioni anticipate. Fava: non regge alla prova del governo. «De Magistris generoso ma per- Il Pd da solo non raggiunge il 51% ché Di Pietro accelera da solo?» ma può costruire identità, autono- mia culturale, scelte nette sui pun- JOLANDA BUFALINI ti strategici. Costruire l’alternativa significa riorganizzare il campo». ROMA [email protected] Claudio Fava, invece, non solo sottoscrive ma ha letto «con affet- Il pressing c’è ma non è senza pro- to» ed è «grato» a De Magistris «per blemi. Luigi De Magistris chiede, lo spessore e la generosità non ver- su l’Unità del 14 ottobre, «di costru- so la sinistra ma verso il paese». Su ire in tempi rapidi l’alternativa al berlusconismo». Si rivolge «con ri- spetto» al Pd, «senza cui non può Costruire l’alternativa esserci alternativa», alla Sinistra e Penati: «Non basta al mondo radicale, rimasti fuori l’antiberlusconismo, dal parlamento europeo, «di forte ramificazione nel nostro paese». serve l’alternativa vera» Idv - dice l’ex Pm - «è avamposto della difesa della Costituzione ma un punto fondamentale: «come ri- non pensiamo di possedere il dog- costruire e non tenere fuoru la sini- ma della verità». Ma nel Partito de- stra dal progetto di alternativa». Si- mocratico impegnato nella compe- nistra che, dice Penati, mi sembra tizione delle primarie - dove le divi- più interessata alla protesta socia- sioni fanno gioco - sembrano tutti Luigi De Magistris le che al governo. d’accordo sulle obiezioni all’Idv. Alla generosità di De Magistris, però, fa notare Fava, non corri- INSIEME ALL’OPPOSIZIONE Michele Meta (Marino): «sull’an- Altro problema. La richiesta di ele- sponde quella di Di Pietro che «va «Non dimentico che Di Pietro è al- ti-politica il populismo di Di Pietro è zioni anticipate. Fava: «Sul voto deci- avanti per accelerazioni solitarie e l’opposizione con noi, non è mica grave come quello di Berlusconi». de il Parlamento, io mi auguro che le non aiuta le ragioni complessive». contro», dice Dario Franceschini Non la pensa così Claudio Fava contraddizioni della maggioranza Quando Sinistra e libertà ha lancia- ed è d’accordo anche Filippo Pena- (Sinistra e libertà): «Non siamo una scoppino sul piano politico, non to la mobilitazione, dice Fava, ti (Bersani) per il quale «l’opposi- chiesa e anche il papa si critica. Io quello giudiziario». Franceschini ha risposto «non scen- zione intransigente ci sta tutta». sono fra coloro che pensano che nel Poi c’è il capitolo più complicato, do in piazza» e Di Pietro ha detto Ma quando si parla di alternativa lodo Alfano l’incostituzionalità era la costruzione dell’alternativa. «ci vado da solo». Ma ieri Di Pietro la musica cambia. Il primo maci- manifesta e il presidente avrebbe po- «Costruire - dice Penati - anche ha rilanciato la proposta di una ma- gno sono gli attacchi al capo dello tuto non firmare». Replica a distan- con l’Idv, ma sapendo che l’antiber- nifestazione comune. Replica Pe- Stato: «sono molto critico» (France- za Meta: «Senza l’equilibrio di Napo- lusconismo non ha retto alla prova nati: «Le Primarie sono una grande schini). «Attacchi non condivisibi- litano la crisi istituzionale sarebbe del governo, dobbiamo dimostrare prova di democrazia che coinvolge li», (Filippo Penati). Va giù duro ancor più devastante». di essere un’alternativa, partendo milioni di italiani».❖

8 Primo Piano GIOVEDÌ 15 OTTOBRE 2009 Verso le primarie

Ravenna, il comitato Fuori esponente del Pd Verso il 25 Marino in subbuglio per attacchi su Facebook Il comitato del Pd per Marino di Un esponente del Pd di Mode- ottobre Ravenna è in subbuglio. In 80 na invoca su Facebook un kil- sbattono la porta contro la «candida- ler per Berlusconi. Immediata la de- tura calata dall’alto» dell’attore Ivano nuncia dei alcuni consiglieri regionali Sfida democratica Marescotti. Una smentita afferma che modenesi Pdl. Poi le dimissioni del le candidature si sonodimessi in 20. Seguono confer- giovane, Matteo Mezzadri, 23 anni, e me e accuse incrociate. Ivano Marescotti il comunicato del partito.

p Anatomia della sfida per le primarie. Con Bersani governatori, sindaci, amministratori p Anche Franceschini punta sul locale. Gli unici vip con Marino, che ha pure i giovani piombini

Susanna Camusso e Agostino Megale (in lista in Piemonte c’è anche Fausto Durante della Fiom). Ma l’ex ministro In breve Niente più punta soprattutto su quelli che, in car- Cofferati: per Vasco Errani ne e ossa, rappresentano la sua idea di non necessarie le primarie rinnovamento dal basso. In Emilia Ro- magna 8 capilista donna sotto i 40 an- Con Vasco Errani ricandidato star, le liste ni, compresa la studentessa Elisa San- presidente della Regione non ci giorgi che a Ravenna corre davanti a sarebbe bisogno di fare le primarie. Vasco Errani. A Rimini c’è la ventenne parole di Sergio Cofferati, ex sindaco Martina Benvenuti, a Forlì Elisa Deo, di Bologna e candidato segretario del 27 anni. Un’altra ragazza è capolista a pd ligure, intervistato da «il resto del puntano Bergamo, Silvia Gadda, segretario lom- carlino». Cofferati spiega di aspettarsi bardo dei giovani democratici. Nel Tre- un cambio di risultato nelle primarie vigiano una pattuglia di donne-sinda- del 25 ottobre. In Liguria Cofferati ha co, capitanata da Laura Puppato di proposto «primarie per tutti». sul territorio Montebelluna. IL MIX DI FRANCESCHINI Grassi: «Per i idea Franceschini risponde con un «mix», democrazia piccola piccola» come spiegano i suoi, tra rinnovamen- Dalle liste delle primarie spari- Pd in tasca. E così uno dei pochissimi to e mescolamento di culture, che è un Per Gero Grassi, coordinatore scono le star del 2007. Niente vip “sopravvissuti” è Simona Marchini, po’ la chiave con cui la mozione vuole della mozione Franceschini in più attori e cantanti, i tre aspi- candidata per Marino a Roma. Per il re- distinguersi. E così a Milano ci sono Puglia «i dalemiani, che in questi gior- ranti leader puntano sul radica- sto le liste, compilate regione per regio- una storica femminista come Eva Can- ni hanno detto sarebbe inutile andare mento dei candidati nei territo- ne, («Basta decisioni da Roma», spiega- tarella e una cattolica democratica co- alle primarie, perchè sovrano deve es- ri. Con Bersani corre Reichlin, no gli uomini di «Dario»), sono compo- me Patrizia Toia. A Roma Jean Leo- sere il voto degli iscritti, hanno un’idea «Dario» punta su Sassoli. ste da uno stuolo di nomi oscuri alla nard Touadì e Furio Colombo, a sottoli- di democrazia piccola, piccola». ribalta nazionale, ma (giura chi li ha neare «l’impegno per l’integrazione e ANDREA CARUGATI scelti) fortemente radicati nei loro ter- la difesa della libertà di stampa». In li- ritori. Fra Bersani e Franceschini è una sta Lorenzo Guzzelloni, che ha da poco Letta: «In Calabria il Pd ROMA [email protected] vera e propria gara a schierare giovani strappato il comune di Novate milane- può vincere le regionali» amministratori locali, con «Dario» che se al centrodestra, e Marina Accorsi, Impossibile trovare nelle liste Pd la però si è concesso una lista tutta fuori giovane consigliere comunale a Bolo- «In Calabria - afferma Enrico Let- ridda di star e volti noti che caratteriz- dall’apparato, promossa da tre acchiap- gna. A Prato un under 30, Gabriele Al- ta - il centrosinistra può vincere zarono le primarie 2007,. Quest’an- berti, a Caserta la ventenne Ilaria Taffu- alle elezioni regionali a patto che si fac- no l’austerity è piombata sulla compe- ri. Alla fine la lista con più volti noti ciano delle primarie che costruiscano tizione, quasi a segnare plasticamen- Il giallo Bindi “non” politici è quella dell’outsider un Pd aperto, trasparente, partecipa- te la fine di un’epoca. L’altra volta Vel- Alla fine ha deciso di Ignazio Marino, che schiera l’attore Iva- to.Una grande partecipazione il 25 po- troni aveva schierato un’esercito di accettare la candidatura no Marescotti a Ravenna (ma ci sono trà fare da elemento propulsore per vip, da Ettore Scola a Ferzan Ozpe- polemiche degli esponenti locali che si un Pd che possa essere il perno di una tek, da Massimo Ghini a Carlo Lizza- a Milano sentono scavalcati), il maestro di stra- coalizione che vinca alle regionali». ni, Mimmo Calopresti, Fiorella Man- da Marco Rossi Doria a Mantova, Pie- noia, Gigi Proietti, Roberto Vecchio- pa- voti come David Sassoli, Debora tro Ichino a Milano, Beniamino Lapa- ni. Anche gli sfidanti si erano dati da Serracchiani e Rita Borsellino. dula a Ferrara, Mina Welby a Roma e Il voto in Sicilia, Mattarella fare, bei nomi dell’università e delle Bersani risponde con una mezza Renato Nicolini a Reggio Calabria. Sui ha due liste a sostegno professioni per Letta, manager, editri- dozzina di governatori, compresi i Loie- rinnovamento, le truppe di Marino ci e intellettuali come Paola Gaiotti ro e i Bassolino che fanno gridare allo non temono sfide: non foss’altro che la Sono due le liste presentate nei De Biase per la Bindi. scandalo le truppe di «Dario». E anco- sua candidatura è stata sponsorizzata collegi siciliani a sostegno della Stavolta niente, o quasi. Non solo ra, i sindaci “di frontiera” in terra leghi- dal gruppo dei giovani “piombini”, da candidatura di Bernardo Mattarella al- perché nella “bocciofila” di Bersani sta, Flavio Zanonato di Padova e Achil- Civati a Scalfarotto e Gozi, tutti candi- la segreteria regionale del partito, de- sono abbastanza allergici alla le Variati di Vicenza. E si concede an- dati. Si sgonfia, infine, il caso Bindi. nominate «Con Bersani Mattarella “polvere di stelle”. Il fatto è che l’as- che un nome storico della sinistra co- L’ex ministro, poco entusiasta della 09» e «Siciliani con Bersani e Mattarel- semblea da eleggere non è più costi- me Alfredo Reichlin, capolista a Bari. candidatura come capolista a Milano, la». Tra i candidati inseriti in lista nella tuente, e il regolamento prevede che In Puglia anche Enrico Panini, altro no- aveva pensato di rinunciare al colle- città di Palermo c’è Italo Tripi, ex se- i candidati debbano avere la tessera me di peso della segreteria Cgil oltre a gio. Alla fine ha deciso di accettare. ❖ greteraio regionale della Cgil. FRASE DI... «Il nostro progetto è quello di un Pd che punti alla 9 F ENZO partecipazione di tutti, che coinvolga soprattutto i giovani e le BIANCO GIOVEDÌ donne e sappia fare un’opposizione seria al governo nazionale». 15 OTTOBRE 2009

La partita dei segretari regionali

I congressi di circolo hanno ridimensionato la pattuglia di Marino che dove non si presenta ha indicato libertà di voto PIER LUIGI BERSANI DARIO FRANCESCHINI IGNAZIO MARINO LE REGIONI IN CORSA IN CORSA IN CORSA Piemonte Gianfranco Morgando Cesare Damiano Roberto Tricarico Valle d’Aosta Raimondo Donzel Raimondo Donzel Raimondo Donzel Liguria Lorenzo Basso Sergio Cofferati Ermanno Pasero Lombardia Maurizio Martina Emanuele Fiano Vittorio Angiolini Trentino Michele Nicoletti Giorgio Tonini --- Alto Adige Wanda Carbone Antonio Frena Antonio Frena Veneto Rosanna Filippin Andrea Causin Felice Casson Friuli Venezia Giulia Vincenzo Martines Debora Serracchiani Maria Cristina Carloni Emilia Romagna Stefano Bonaccini Mariangela Bastico Thomas Casadei Toscana Andrea Manciulli Agostino Fragai Simone Siliani Marche Palmiro Ucchielli Palmiro Ucchielli Palmiro Ucchielli Umbria Lamberto Bottini Alberto Stramaccioni Valerio Marinelli Lazio Alessandro Mazzoli Roberto Morassut Ileana Argentin Abruzzo Silvio Paolucci Silvio Paolucci Fabio Ranieri Molise Petraroia - Leva- De Angelis Danilo Leva --- Campania Enzo Amendola Leonardo Impegno Vittoria Franco Puglia Sergio Blasi Guglielmo Minervini Enrico Fusco Basilicata Speranza - Adduce Erminio Restaino --- Calabria Carlo Guccione Pino Caminiti --- Sicilia Bernardo Mattarella Giuseppe Lupo --- Sardegna Lai - Diana Francesca Barracciu --- *Ci sono anche gli indipendenti. In Sicilia è in corsa Beppe Lumia. In Puglia Michele Emiliano. 10 Primo Piano GIOVEDÌ 15 OTTOBRE 2009 Diritti

LE REAZIONI

ANDREA SARUBBI STEFANO CECCANTI LIVIA TURCO «Dopo la lezione di cinismo il Pdl ce ne sta dando «Sarebbe più coerente per la Binetti dimettersi lei «La posizione della Binetti sottolinea non sola la una di liberalismo, non processando sulla pubbli- subito da un Gruppo che ha di fatto, con la sua frattura in tema di diritti civili ma anche lo stato ca piazza i 19 deputati che si sono smarcati» scelta, accusato di violare la Costituzione» di confusione di un gruppo dirigente»

Foto Ansa

La manifestazione spontanea contro la bocciatura del provvedimento sull'omofobia martedì sera

p Le Nazioni Unite : «Necessaria ovunque la piena protezione per gli omosessuali» p Nel Pd tensione sulla Binetti. Soro: è estranea al Pd. Bersani: prima diamoci delle regole Omofobia, monito dell’Onu «Passo indietro dell’Italia»

L’Onu ancora contro l'Italia. Se- na protezione. L’omosessualità e gli se del ministro Carfagna, che fa sape- di Lombardo. Franceschini ribadi- condo Navi Pillay, Alto Com- omosessuali vengono criminalizzati re di voler portare a breve in Consi- sce la necessità di «riflettere sulla missario delle Nazioni Unite in alcuni stati, ma non possiamo glio dei ministri un nuovo ddl contro permanenza» della deputata nel Pd: per i diritti umani, lo stop alla ignorare il fatto che gruppi minorita- l’omofobia. Nel frattempo anche Pd «Questi non sono temi da libertà di legge sull’omofobia «è un pas- ri, e tra loro gli omosessuali, sono og- e Idv cercano una soluzione. I demo- coscienza. Sono chiamati in causa i so indietro». Bufera nei demo- getto non solo di violenze, ma di di- cratici ieri hanno presentato a Mon- valori fondativi, l’idea stessa del cratici sulla Binetti. scriminazioni in vari aspetti della lo- tecitorio un nuovo ddl (firmato dai Pd». Ma «il segretario non ha i poteri ro vita». Anche le associazioni lgbt capigruppo Soro, Sereni e Bressa) di per decidere queste cose». Insom- M.SO. A.C. vanno all’attacco. Per Franco Grilli- un solo articolo. Al Senato invece Fe- ma, tutto rinviato a dopo le prima- ni l'affossamento del testo Concia lice Casson ha “riesumato” il testo rie, ed è assai probabile che, a meno «rappresenta un incentivo agli atti Concia. E l’Idv si appresta a presenta- di un esodo spontaneo, non si trove- La bocciatura del ddl Concia con- di violenza e omofobia», Il presiden- re una propria proposta di legge. ranno appigli per una espulsione co- tro l’omofobia fa rumore anche al- te di Arcigay, Aurelio Mancuso, chie- Gli strascichi del voto di martedì me invece accadde con Riccardo Vil- l’estero e attira sull’Italia le critiche de invece al ministro Carfagna un de- alla Camera, però, agitano ancora il lari, il senatore che non voleva lascia- delle Nazioni Unite. «È stato un creto legislativo urgente. «Da gover- Pd dove resta altissima la tensione re la guida della Vigilanza Rai. E tut- passo indietro per l’Italia - ha infat- no e opposizione sentiamo le solite per il nuovo “caso Binetti”, la deputa- tavia anche il capogruppo Soro è du- ti commentato ieri l’Alto commissa- parole al vento...», invece del dise- ta che ha votato insieme a rissimo: «Paola Binetti è estranea al rio Onu per i diritti umani Navi Pil- gno di legge annunciato. Le associa- Pdl a Lega e già ha ricevuto offerte Pd per cultura politica, la questione lay. «È necessaria ovunque la pie- zioni gay non si fidano delle promes- per un trasloco nell’Udc o nell’Mpa non è un voto in difformità dal grup- PARLANDO «Stupisce la ratio che ha portato la redazione di Ballarò a invitare in trasmissione ben DI... 11 P due esponenti, e di primissimo piano, della mozione che sostiene la candidatura di Pier Ballarò Luigi Bersani alla segreteria del Pd», dice Giorgio Merlo, deputato del Pd e vicepresidente GIOVEDÌ 15 OTTOBRE della commissione di Vigilanza Rai. 2009

PINA PICIERNO ENRICO LETTA ENZO BIANCO «Vedo che Rosy Bindi e con lei Barbara Pollastrini «Condivido quello che ha detto Bersani. È neces- «Ho conosciuto ed apprezzato Paola Binetti du- esercitano nei confronti di Paola Binetti una inedi- sario nel nostro partito una regola. È necessario rante la scorsa legislatura, ma ciò che ha fatto è ta bonomia. Forse perché la Binetti vota Bersani?». sapere quando è previsto il voto di coscienza» fuori da ogni regola di democrazia interna».

screzioni sulla sua vita da numera- ria dell’Opus Dei, la dichiarazione «Io, la più perseguitata tv sul cilicio, gli incidenti sull’omo- sessualità come «devianza» e sull’as- similazione gay-pedofili, fino alla di tutto il Parlamento sanzione per l’assenza al voto sullo scudo fiscale che le ha fatto dire: «Perchè io sì e altri no?». Rincara: «Sono la più discriminata di tutto il Via dal Pd? Forse è ora» Parlamento. Allora sono “paolafobici”? Non sono omofobi- Parla Paola Binetti : «Discriminata dai “paolafobici”, la mia ca: i gay sono individui, simpatici e è una battaglia per i diritti umani. Nel Pd si è accentuata antipatici. E da alcuni di loro mi sen- la componente laica. Voto Bersani e decido dopo le primarie» to perseguitata». Loro però non vo- gliono simpatia individuale bensì un riconoscimento di genere. «Ma io non posso andare contro la mia la. Bersani? Invoca le regole ma lo sta- libertà di pensiero. Voterei una leg- tuto ancora non c’è. Ma probabilmen- ge che li difende da violenze fisiche, Il colloquio te voterò lui e non Franceschini. Tra non una sui reati di opinione». Ha FEDERICA FANTOZZI una reazione inclusiva e una aggressi- incassato solidarietà? «Fioroni, Lu- va...». setti, Castagnetti... Mica tutto il Pd [email protected] la pensa in un modo». Casini? «Ha l problema sta tutto nel codice Concorda che il problema è poli- fatto di più: uno spot a mio favore» genetico. In quello che, con tico: «La battaglia per il pluralismo in- schiettezza, Paola Binetti defini- terno. La mia generazione è nata con Passa Paola Concia, ancora fu- I sce «difetto di nascita». Del Pd, un’idea chiara di cosa è la democra- riosa: «Non è lei il caso, è questo Par- ovvio. Nel giorno in cui il telefo- zia: non maggioranza bulgara. Un li- lamento». Binetti, timida: «Di me po. Binetti è estranea alla laicità, per nino passa da rovente a scarico, in cui vello minimo di dissenso è necessa- sola sapevi come la pensavo. Han- questo è fuori posto nel Pd, come lo Paola Concia la accusa di «vivere il rio, è garanzia di libertà e vitalità». Le no fatto di me un capro espiatorio». sarebbe stata anche nella Dc». Ma suo attimo di gloria da reginetta del- Concia la affronta: «Se non condivi- tra gli ex popolari che sostengono l’omofobia», in cui la domanda ricor- di i principi fondanti del partito, fai Franceschini non mancano voci più rente è: ti senti ancora a casa?, la de- Lo scontro con Concia una scelta. Io non starei nell’Udc. prudenti, se non pro-Binetti. «Evitia- putata-neuropsichiatra non si sot- «Paola, vivi l’attimo Paola, tu non rispondi alle regole mo giudizi perentori», dice Dorina trae. «Sono entrata in politica nella di gloria da reginetta del partito ma a qualcos’altro». Poi, Bianchi. «La forza delle idee non si Margherita - spiega - che ha storia e dura: «Non puoi dire che siamo ami- tutela espellendo chi ha idee diver- cultura di un certo tipo. Quando è na- dell’omofobia» ci in privato e malati in pubblico, se», rincara Beppe Fioroni. E anche to il Pd ho fatto un atto di speranza e non funziona». Castagnetti avverte: «Binetti non si è fiducia. Non mi sono nascosta diffi- La teodem scuote il capo, ragio- detta a favore dell’omofobia, per coltà nè dissensi. Vita e senso ampio Il futuro na: «L’espulsione non conviene a questo non vedo le condizioni per della persona sono temi cardine: ma Porte aperte nell’Udc nessuno. Meglio creare le condizio- un’espulsione». Il rutelliano Lusetti intorno c’è un universo...». Ma dipende da cosa ni per le dimissioni. Non le escludo, parla addirittura di «intollerabile ag- Correva l’anno 2006. Erano i tem- ma aspetto il Pd che verrà». Quanti pi della candidatura al Senato voluta farà Rutelli... gradi di separazione con l’Udc? «Pri- da Rutelli, della lettera alle parroc- ma stavano con il PdL e per me era Bufera sulla teodem chie dei candidati “novizi” Binetti e obiettano che la modifica del codice più importante lo sguardo verso il Dario per la linea dura, Bobba che valse loro l’appellativo di penale non attiene alla libertà di co- centrosinistra. Ora le cose sono ma popolari e rutelliano Brigata Ruini (lei, cui non difetta lo scienza: «Per me sì». Si sente ancora cambiate». Dipenderà anche da Ru- humor, smorzò senza smentire: «Ci a casa? «Vede i miei capelli bianchi? telli: ieri il suo mentore politico sul- tirano il freno ispiriamo alla stessa fonte»), del Co- Da 40 anni faccio il medico, compren- le agenzie parlava della morte della mitato Scienza & Vita e della batta- do logiche diverse. La mia vera attesa Angiolillo e non della Binetti, che a gressione», Anche nelle file di Bersa- glia (vinta) sulla Legge 40. è cosa farà il Pd dopo la rinascita del- sua volta tace. Ma contatti ci sono ni c’è molta prudenza verso Binetti, Accomodata sul divanetto di Mon- le primarie. Se ci sarà una nuova clas- stati, e lei guarda alle mosse di lui. e una stilettata ai . tecitorio, spilla liberty sul bavero del- se dirigente e nuova linea. Poi pren- Intanto sospira: «Il Pd dovrebbe di- «Sono spaccati sulla laicità», dice Li- la giacca cammello, tacchi bassi e fou- derò le mie decisioni. Siamo alla vigi- fendermi: lotto per i diritti umani». via Turco. Che aggiunge: «Non si an- lard, la professoressa Binetti è di nuo- lia di una svolta e non so cosa c’è die- Da figura del dissenso ma trait nunciano le espulsioni in tv come ha vo un caso. Passa Livia Turco: «Così, tro l’angolo». d’union con il Vaticano a puro cor- fatto Dario». E Bersani: «Niente dik- voti Bersani!», «Perchè non posso vo- Dalla Margherita a oggi molto è po estraneo. Cosa è cambiato? «Nel tat, prima dobbiamo dare delle rego- tare te». Un esponente laico del Pd le cambiato e altro no. Lei è parlamenta- Pd si è accentuata la componente le a questo partito, stabilire quali so- stringe la mano: «Tra dissidenti ci si re per la seconda volta ma traslocata che Marino chiama laica ma per me no i temi in cui vale la libertà di co- comprende». Lei allarga le braccia: alla Camera per evitare guai dopo la tende a espungere e confinare nella scienza».E il collega teodem Luigi «Sono sorpresa dalla reazione forte sfiducia al governo Prodi, già per una vita privata le convinzioni». Ha pre- Bobba attacca: «No ai processi, è più di Dario. In fondo, siamo i Democrati- norma anti-omofobia nel pacchetto gato onorevole? «Sono andata a liberale il Pdl...». ❖ ci. Espulsione? A me non ha detto nul- sicurezza. È passata attraverso le indi- messa, come ogni mattina». ❖ 12 Primo Piano GIOVEDÌ 15 OTTOBRE 2009 Diritti

Circolo Mario Mieli: interdetti A Firenze provocatoria Crociera con omosessuali Il Paese dalle parole di Alemanno richiesta di asilo politico Chiedono risarcimento «Siamo preoccupati che intorno Cittadini gay, lesbiche, tran- Un risarcimento di 3 mila euro intollerante alla bocciatura della legge con- sgender ed eterosessuali fio- per essersi trovati a loro insa- tro l'omofobia si stia facendo tanta rentini si riuniranno oggi davanti al puta, sostengono, a bordo di una na- confusione. Ci lasciano interdetti le pa- Consolato Generale di Gran Breta- ve che ospitava una crociera per Difesa role di Alemanno». Lo dichiara Andrea gna a Firenze perchiedere un incon- omosessuali mentre invece riteneva- e autodifesa Maccarrone, presidente del circolo di tro urgente con il Console David no di avere prenotato un viaggio clas- Cultura Omosessuale Mario Mieli. Broomfield e chiedere asilo politico. sico tra Civitavecchia e Barcellona.

convincere le persone della necessi- Intervista con Pedro Zerolo, consigliere per i diritti civili di Zapatero tà di assicurare pienezza di diritti ai gay, come alle donne, ai transessua- li o agli immigrati. Abbiamo sem- pre lottato non solo per i nostri dirit- «Lottando per i diritti di tutti ti ma per i diritti di tutti, siamo in- tervenuti contro la guerra, ci siamo schierati dalla parte degli immigra- abbiamo affermato i nostri» ti, e questo ha allargato la nostra base di consenso a settori della so- cietà molto più ampi degli ambien- ti gay: storicamente, per esempio, Le conquiste dei gay spagnoli raccontati dal loro leader: «Un gran lavoro nella società» abbiamo avuto un legame fortissi- Intransigenti sui principi «Se hai un approccio pragmatico, alla fine non ottieni niente» mo col movimento femminista. An- che al nostro interno, poi, siamo sempre stati molto compatti: so che in Italia le lesbiche e i gay han- IVAN SCALFAROTTO no associazioni separate e credo che questo sia un errore gravissi- www.ivanscalfarotto.it mo. Così come credo che sia un er- a in Spagna, come rore non puntare sempre e comun- avranno fatto? L’ab- que al massimo dei diritti, alla pie- biamo chiesto a Pe- na uguaglianza: avere un atteggia- M dro Zerolo, il lea- mento “pragmatico” è completa- der della comunità mente sbagliato, perché nel lavoro gay scelto dal Presidente Zapatero politico si avrà sempre a che fare come principale consigliere sui di- con parti resistenti al cambiamento ritti civili. che approfitteranno della mancan- Allora Pedro, cosa ci è voluto per ave- za di determinazione di chi rivendi- re una legge sul matrimonio in Spa- ca i propri diritti per provare a non gna? concederne nessuno». «C’è voluto l’intervento di una per- Credi che oggi l’omofobia sia meno sona influente e molto coraggiosa presente nella società spagnola? come Jose Luis Rodriguez Zapate- «In Spagna oggi l’omofobia, così co- ro. Sì, c’è voluto del coraggio, da me la cultura e violenza machista, parte sua e da parte nostra. Certo sono meno diffuse ma quando si lui è stato un leader coerente: ha manifestano si manifestano in for- fatto da presidente esattamente me più virulente: per questo non bi- quello che aveva annunciato avreb- sogna abbassare la guardia. La so- be fatto quando era candidato. cietà spagnola è di molto cresciuta, Questo non capita spesso». Pedro Zerolo anche attraverso un complesso di Quali resistenze avete avuto nel Pae- leggi approvate – la prossima delle se? Come hanno reagito la destra e la quali sarà la legge per la piena pari- Chiesa cattolica? gi sulla parità e poi sono quelli di de- tà delle persone transessuali – che «Molte, soprattutto da parte degli stra che le usano in maggioranza. In hanno fatto della Spagna un esem- uomini di tutti gli schieramenti. Ma ogni caso la destra si è sempre oppo- Il personaggio pio e un modello per molti altri pae- la legge sul matrimonio non è una sta fieramente ad ogni iniziativa di Ispiratore e beneficiario si. Io stesso sono spesso invitato a legge nata da un’azione isolata: si legge in questo senso. Quanto alla della legge sul matrimonio parlare in Sudamerica della nostre tratta di un provvedimento che fa Chiesa Cattolica mi pare che voi ita- esperienza (l’Uruguay da poco ha parte di una politica di insieme mol- liani siate ossessionati da questo: qui PEDRO ZEROLO approvato una legge per l’adozione to precisa, volta ad assicurare pie- in Spagna la Chiesa ha organizzato AVVOCATO E POLITICO alle coppie gay) e questo sta facen- na parità tra uomini e donne nel Pa- grandi manifestazioni per impedire 49 ANNI, CARACAS do della Spagna un modello virtuo- ese e tra eterosessuali, omosessua- l’approvazione della legge sul matri- so per molte altre nazioni anche raf- li, transessuali e bisessuali. L’obiet- monio, ma la legge è stata poi pun- Pedro Zerolo, 49 anni, nato in forzando i nostri legami economici tivo del governo Zapatero è stato tualmente approvata e applicata». Venezuela dove il padre era esiliato con quei paesi. Se oggi i seicento molto preciso fin dall’inizio. La de- Come movimento gay siete sempre durante il franchismo, è membro del- milioni che parlano spagnolo nel stra ha reagito male, ma quello che stati compatti sulla richiesta della pie- la giunta esecutiva del Partito sociali- mondo guardano alla Spagna co- è paradossale è che chi oggi ricorre na parità o siete partiti da un approc- sta spagnolo (Psoe), È stato l’ispirato- me ad un riferimento, come non più spesso al matrimonio gay sono cio più pragmatico? re della legge sul matrimonio gay. succedeva da molto tempo, questo coppie di gay di destra. È sempre «Abbiamo fatto un gran lavoro nella Egli stesso ne ha beneficiato sposan- dipende anche dalla nostra deter- così, noi di sinistra facciamo le leg- società, abbiamo fatto di tutto per do nel 2005 il suo compagno. minazione».❖

14 Primo Piano GIOVEDÌ 15 OTTOBRE 2009 Verso le primarie

L’intervento Il mio appello alle donne: PAOLA GAIOTTI DE BIASE

ara Concita, sotto la tua direzione l’Unità il silenzio si rompe ha aperto una campa- C gna «Rompere il silen- zio delle donne» che ha segnato forme e modi della stessa emergenza democratica (anche) il 25 ottobre che il nostro paese sta vivendo, fi- no a un legame che mi pare evi- Il voto della componente femminile dell’elettorato ha sempre determinato dente fra quella campagna e la ri- chiesta abnorme di risarcimenti gli equilibri politici del Paese: dal dopoguerra agli anni Novanta. Per questo da parte del Presidente del Consi- le primarie sono cruciali: per contare e se necessario «urlare» dai tetti glio contro L’Unità. È in primo luo- go per questo che mi sembra giu- sto rivolgere a te la proposta di lanciare, come prima firmataria, un appello alle donne italiane per- tito ha comunque dimostrato di es- ché vadano a votare alle primarie serci, con i suoi ottomila circoli e Memo Nadia Urbinati del Pd. Rompere il silenzio è or- circa mezzo milione di votanti. Ma mai uno slogan che ci riguarda tut- non possiamo ignorare che in real- «Ribellarsi fa bene» E dopo la voce adesso te. Ma non si può rompere il silen- tà nelle primarie si gioca molto di e vale pure in autunno riprendiamoci pure la piazza zio solo con le parole, anche quan- più. do sono forti, anche quando sono Vorrei dirlo per ordine d’impor- Penso che sia condivise, anche quando sono tanza. giunta l'ora di straordinariamente esemplari, co- In primo luogo di gioca intorno una me quelle di Bindi a Porta a Porta. all’affluenza alle primarie il futuro manifestazio- Così come non bastano a domina- di una forma partito che non deci- ne: come re la storia la misura dei sondaggi de la selezione dei suoi dirigenti en- (variabili a seconda del campione tro le prassi tutte interne, che ri- inizio e non fine; perché schiano di riprodurre oligarchie; è dovrà andare insieme a il numero degli affluenti alle prima- presidi locali in tutte le Forza prorompente rie che deciderà se ci saranno anco- città,dove i comuni cittadini La maggioranza delle ra, se sapremmo costruire un sog- possono vedere altre volontarie sono getto altro da quella deriva partito- immagini oltre a quelle che cratica che sta alle nostre spalle. propina loro la Tv . sempre le donne In secondo luogo si gioca intor- Tutte le donne dalla parte di no alle primarie la conferma della ogni donna che viene offesa o del committente) l’affollarsi nel- rappresentatività forte, del radica- La prima pagina del nostro gior- o violata,dichiarata un dono le piazze (con la contesa sui nume- mento nel paese di un’opposizione nale del 12 agosto scorso, dal titolo o scambiata, elogiata in ri anche quando bloccano mezzo costituzionale, che sta stretta nel «Ribellarsi fa bene». Lo diceva la psi- centro di Roma) il moltiplicarsi di confinamento dell’impotenza par- chiatra Simona Argentieri nel suo in- cambio di docilità o firme, che lasciano fuori quelle lamentare e della delegittimazione tervento. Dove sono le donne? Dov'è promossa per avere intorno che non navigano o si bloccano al- istituzionale perseguiti dal gover- la capacità di reagire? Un titolo che è a se bellezza. la prima difficoltà, come spesso no Berlusconi in nome di un con- diventato slogan, rimbalzando nei Tutte le donne in difesa capita anche a me. In politica rom- senso datato e nel concreto non ve- blog e nei social network. Un titolo e dell'autonomia di ciascuna pere il silenzio è raccogliere le sfi- rificabile. un pensiero validi ancor più adesso di loro e di tutte quante. de che si presentano, individuare che è autunno. gli strumenti adeguati, non perde- re le occasioni giuste per dire la Novità politica propria; e la politica ci riguarda - Con le primarie non è se ricordi era il senso del mio con- decisivo il numero dei za della storiografia maschile sulla Ebbene noi ora vogliamo poter tributo legare rispetto delle don- Repubblica - che il voto delle donne ancora contare. Quale forza con- ne e crisi generale della democra- voti ma dei votanti ha determinato praticamente sem- trattuale migliore possiamo inven- zia - insieme come donne e come pre gli equilibri politici del paese: tare che non sia il nostro essere, co- cittadini toutcourt, che si fanno Da questi punti di vista non ho nell’immediato dopoguerra verso me possiamo, determinanti, nella carico dei problemi del loro paese difficoltà ad affermare che, quan- la DC e nella variante regionale emi- occasione che stiamo vivendo? So d’anche si andasse alle primarie tan- liana; dal 1975-76 rovesciando gli bene che la battaglia femminile Le primarie del PD sono di per to incerti da votare scheda bianca, equilibri ereditati; negli anni No- non si vince solo nel rapporto politi- sé finalizzate alla scelta del nuovo non per questo si farebbe qualcosa vanta trasferendo sulla transizione co; si decide nella creatività cultura- segretario, passaggio chiave e im- di irrilevante, perché la novità poli- politica il mutamento di culture le, nella qualità delle relazioni per- portante (rispetto al quale anch’io tica decisiva di quest’appuntamen- operato dalla televisione commer- sonali, negli stili di vita, nelle strate- sono formalmente schierata) e to non dovrebbe essere il numero ciale, anche attraverso una caricatu- gie formative delle nuove genera- tuttavia perfino riduttivo, rispetto dei voti, ma il numero dei votanti. ra disastrosa del messaggio cultura- zioni. Ma se parliamo di squilibri alla fase che stiamo vivendo - vor- Ma c’è un quarto elemento che le del femminismo impegnato, nei nella rappresentanza è anche per- rei dire grazie a Dio perché co- come donne ci riguarda diretta- termini della banalizzazione ses- ché sappiamo che questo non è un munque tutti e tre i candidati so- mente. Da trent’anni e più scrivo - suale, e dunque col suo esito berlu- passaggio irrilevante: ed è una con- no persone degne - e perché il par- nell’ assoluto silenzio e indifferen- sconiano. trattazione che potremmo comun- PARLANDO Sul nostro sito c’è un’apposita sezione, in alto proprio sotto la testata, dedicata alle DI... 15 P donne. In questo spazio troverete gli interventi che dal 12 agosto ad oggi abbiamo ospitato Le analisi sul «silenzio delle donne». Dall’intervista di Concita De Gregorio a Nadia Urbinati, che ha GIOVEDÌ 15 OTTOBRE su unita.it aperto il dibattito, a tutte le altre riflessioni, lettere e messaggi sul tema. 2009

«Piccoletta», la bambina rossa di Beatrice Alemagna per l’Unità que condurre alla pari per domani, favore e sostenuto, l’uscita de “Il fat- solo se siamo in grado di documen- to quotidiano” come un giornale LA LETTERA tare che siamo state decisive anche che poteva utilmente riempire un per dare forza oggi alla politica de- vuoto: ma resta irrisolto un altro mocratica. vuoto (che ho vissuto come parla- ho trovato finora particolare ascol- mentare anche sulla mia pelle) SIMONA MARCHINI to pur avendo rapporti di stima, se Ai gazebi del centrosinistra, quello delle notizie sulla politica È tempo di mobilitarsi non di affetto, con persone dell'"ap- ma nessuno lo dice, la maggioran- che lavora, fatica e s’impegna nelle parato". Temo che si stia troppo sot- za dei volontari erano sempre don- commissioni parlamentari, nelle Vi scrivo sotto l'impulso di una indi- tovalutando l'impegno a prendersi ne: se saranno donne la maggioran- proposte di legge, nelle battaglie di gnazione ormai oltre il livello di guar- veramente cura della formazione za dei votanti lo urleremo sui tetti. merito e di cui non si parla mai, pre- dia. Sono tante le cose da dire ma vo- dei bambini e dei ragazzi che sono Naturalmente so bene le difficol- ferendo le battute del Transatlanti- glio cominciare da un forte bisogno di oggi consumatori senza anima di tà e gli ostacoli della proposta che ti co, il dato riservato suggerito a mez- recupero della dignità delle donne tecnologia e merendine! Ho pensa- faccio. za bocca, l’ultimo legame trasversa- che vengono offerte e ridotte a "pezzi to di appoggiarmi a Ignazio Marino, le. È non riempire questo vuoto che di carne in vendita" dei media, della l'unica persona che mi ha voluto favorisce irresponsabilità, astensio- politica, del mercato. È evidente la ascoltare per costruire insieme (con L’astensionismo nismo, che regala al paese la vitto- mia solidarietà a Rosy Bindi, che sti- lui e con il PD) un progetto culturale Attenzione alla ria del peggio. mo e che voterei domani se ce ne fos- strutturato e articolato a difesa del irresponsabilità: ci E ancora: moltissime donne di si- se l'opportunità, e a Concita De Grego- futuro. Ma al di là di questa scelta, nistra, indignate come noi dalla de- rio come direttrice di un giornale che voglio dire a tutti i nostri amici di im- riserva sempre il peggio riva berlusconiana, hanno altri refe- fa parte della mia storia familiare. Mi pegnarsi a votare e a far votare alle renti politici, non si considerano piacciono l'apertura, la pluralità, il primarie per uno dei tre candidati Andiamo alle primarie in un rin- elettrici del PD. Non possiamo che "sentimento" di appartenenza ai valo- che sono comunque degni di stima novato spirito di fastidio per la poli- rispettarne le scelte ma questo non ridel mondo che restano l'unica possi- e di fiducia. Anch'io avrei obiezioni, tica che fa di ogni erba un fascio e può esimerci dall’esercitare una bile base di ripartenza. Vorrei lanciare commenti, amarezze da sciorinare, allontana ulteriormente i cittadini funzione insostituibile fra quelle un appello a tutte le persone come ma dal momento che privilegio le dalla voglia di scegliere. In realtà che lo sono. "noi": non è il tempo, questo, della ri- idee rispetto agli uomini, come dice- anche questo fa parte di un proble- Ecco lascio a te , a l’Unità, valuta- flessione critica fine a se stessa. È tem- va mio padre, voto e voterò sempre ma di adeguatezza dell’informazio- re le forme, i modi, il linguaggio, i po di responsabilità e militanza, come per una opposizione più che mai in- ne, che non riguarda solo il rischio consensi primi di questa iniziativa, si intendeva una volta. Cioè, semplice- dispensabile al nostro paese. Impe- di non dare le notizie sgradevoli, che ritengo tu sia oggi, per il ruolo mente, è ora di mettersi al servizio del- gnamoci dunque, incoraggiamo gli ma riguarda anche la distrazione che hai svolto e svolgi, la più adatta la ricostruzione di un tessuto ideale, indecisi, stimoliamo la speranza con- diffusa di fronte a quelle positive . per aprire fuori dalle parti in cam- morale, etico, culturale. Io ho sempre sapevoli che siamo noi a preparare Farò qui un inciso: ho salutato con po.❖ coltivato progetti in tal senso e non il percorso di chi verrà dopo. 16 Primo Piano GIOVEDÌ 15 OTTOBRE 2009 Verso le primarie

MARIA ZEGARELLI ROMA [email protected]

erto, qualche volta mi sono sentita in imba- razzo per le battute C degli uomini, ma in difficoltà mai». Fran- cesca Barracciu, 43 anni, radici nel Pci, approdo nel Pd, lunghi ca- pelli neri, è una bella donna, fa politica da quando aveva poco più di vent’anni e con gli uomini si è sempre dovuta confrontare e scontrare. In Sardegna, con la mo- zione Franceschini, sfida per la se- greteria Silvio Lai e Giampaolo Di- La condanna La prima cosa a cui gli uomini fanno attenzione è l’aspetto fisico delle donne, il resto viene in secondo piano Francesca Barracciu ana, entrambi per la mozione Ber- sani. Barracciu, le donne sono uscite dal silenzio o più semplicemente era Intervista a Francesca Barracciu ignorato quello che fanno? «Penso che finora ci sia stato una grande sordità nei confronti della voce delle donne da parte delle «Non c’è niente da fare istituzioni, dei partiti e dei media. Spero sia finita, perché noi abbia- mo sempre continuato a lavorare nei luoghi dove siamo presenti». Il potere è maschio, i guai arrivano quando le donne provano a compe- servono le quote rosa» tere sullo stesso terreno. Per lei quanto è stata dura? «Ho iniziato dai livelli più bassi, In corsa per la segreteria Pd in Sardegna «Finora c’è stata una grande sordità un percorso lungo, ma sono riusci- ta a ricoprire anche ruoli impor- nei confronti delle donne da parte delle istituzioni, dei partiti e dei media. Ora basta» tanti. Sono sindaco del mio pae- se, consigliere regionale, alle eu- ropee ho battuto Berlusconi in Sardegna, ma non è facile per una più si restringono gli spazi. A livello ha voluto imporre. Noi dobbiamo vaso. Berlusconi si è confermato donna accedere ai piani alti della locale, e parlo per esperienza perso- ribellarci, non perché le donne sia- quello che è: un signorotto medie- politica, in questo senso c’è anco- nale, quando le donne ricoprono no più brave e più intelligenti degli vale. Adesso spetta a noi donne cre- ra moltissimo da fare. Se sarò elet- ruoli importanti riescono facilmen- uomini, ma perché devono essere are una rete fortissima per costrui- ta segretario regionale mi impe- te ad avere consenso e fiducia. Nel chiamate a governare la cosa pub- re un terreno diverso. Spetta soprat- gnerò per portare sempre più don- centro della Sardegna ci sono mol- blica in misura paritaria. È una que- tutto alle più giovani lavorare sodo ne in politica». te donne sindaco nei piccoli comu- stione di democrazia compiuta». per affermare se stesse e affrontare In un altro momento sarebbe una ni, come ci si sposta nelle città più con determinazione le difficoltà domandafuori luogo, la cronaca po- grandi, nelle province, fino ad arri- Il premier che si incontrano in un mondo che litica ci spinge a farla: aiuta di più es- vare alla Regione, il discorso cam- è ancora molto maschilista. Non ci sere bella o intelligente? bia. Lì sono gli uomini a ricoprire Berlusconi si è confermato è concesso abbassare la guardia e (Sorride)«La prima cosa a cui gli ruoli di potere». quello che è: un signorotto non è concesso alla politica». uomini fanno attenzione è l’aspet- Veronica Lario ha denunciato il siste- Anche il Pd dovrà porsi il problema. to fisico delle donne, il resto viene ma di selezione delle candidate al par- medievale. Adesso spetta a Non c’è un candidato donna alla se- in secondo piano. Per affermare lamento.Noemi Letizia l’ha conferma- noi donne creare una rete greteria nazionale. Vorrà dire qualco- la propria competenza e professio- to. per un terreno diverso sa o no? nalità a noi tocca il doppio della «Purtroppo negli ultimi anni abbia- «Il Pd deve lavorare affinché sem- fatica». mo assistito alla corrispondenza pre più donne siano presenti nelle Dunque, ilmodello Berlusconi è piut- perfetta tra avvenenza fisica e ruo- Ha letto delle reazioni agli insulti a Ro- istituzioni e in Parlamento. Mi di- tosto diffuso? lo istituzionale, ma bisogna stare at- sy Bindi? La ribellione è in atto. spiace dirlo, ma l’unico modo resta- «Rappresenta una cultura piutto- tenti perché non è sempre così. «Meno male, credo quella sia stata no le quote rosa, in Italia sono ne- sto diffusa, più si sale verso l’alto Questo è il modello che il premier la goccia che ha fatto traboccare il cessarie». ❖ PARLANDO La Camera del Lavoro Cgil di Roma Est e il Coordinamento Donne, hanno aderito alla DI... 17 P campagna lanciata dall’Unita per condannare le espressioni di cattivo gusto del premier. Cartoline Millecinquecento cartoline saranno distribuite alle lavoratrici e ai lavoratori del territorio GIOVEDÌ 15 OTTOBRE e lavoratrici tiburtino per essere compilate e spedite al Presidente del Consiglio. 2009

«Penso che la politica riuscirà a mi- Intervista a Susanna Camusso surarsi davvero su questo tema quando capirà che rappresentare ESSERCI l’universo così come è fatto, a metà «Svolta necessaria da uomini e a metà da donne, è un segno necessario. Questo è il salto PER CONTARE che si deve fare. So che molte donne non la pensano così, che altre sono DAVVERO silenti, come la ministra per le Pari La politica lo deve Opportunità che non ha avuto nulla L’OCCASIONE da dire su quello che è accaduto, ma PRIMARIE sono certa che una battaglia per la modifica della legge elettorale vada Maria capire fino in fondo» fatta senza aspettare ancora». Zegarelli La partecipazione non può essere [email protected] uno strumento? La segretaria confederale Cgil: sono le donne «Le donne devono utilizzare tutti gli spazi possibili, il 25 ottobre può es- adesso tocca a noi. A tutte che si allontanano dalla cosa pubblica sere un’occasione, ma debbono bat- quelle che ogni giorno o è la politica che non si occupa delle donne? tere un colpo per dire che è intollera- danno picconate al tetto bile che l’unico dibattito che questo E di cristallo che sta ancora paese fa sulle donne è sul velinismo. là bello saldo sulla testa di Questo è un paese che è cultural- un mondo governato sempre da uo- M.ZE. cose intollerabili che produce il cen- mente arretrato. Faccio tre esempi: mini. A tutte quelle che hanno detto tro destra. Quale è la ragione per cui la precarietà è femmina; ogni volta ROMA «no, grazie, io non voto più», a quelle [email protected] le donne dovrebbero uscire dai luoghi si parla di natalità, ma poi quando si belle, brutte, «zitelle petulanti» - mai in cui discutono, dove sono in rete, se decidono le infrastrutture si proget- un dubbio sul fatto che possano esser- usanna Camusso, segrete- la politica non dà un segno che il tema tano ponti e non asili nido; è un pae- lo per scelta? - o coniugate più o me- ria federale della Cgil, can- della rappresentanza è centrale?» se dove le donne dicono che il lavo- no felici. Tocca a tutte noi. A quelle didata per la mozione Ber- Lo chiedo a lei, che è candidata con il ro è uno straordinario strumento di che si sono indignate davanti allo S sani a Milano, città dove vi- Pd. contraccezione». ❖ show del premier a Porta a Porta, a ve, dice: «Le donne sono quelle che ancora non si sono indigna- uscite dal silenzio, con una manifesta- te ma sono sempre in tempo a farlo. zione nel 2006 che aveva proprio Quella frase, «sempre più bella che in- quello slogan, per segnare un cambio telligente», rivolta a Rosy Bindi, rac- di fase». chiude il senso profondo e desolante Allora perché è tornato l’invito a usci- che c’è dietro il modello culturale di re dal silenzio? riferimento del premier. Tante don- «Perché hanno scelto di discutere nel- ne ci hanno scritto dicendo che è arri- la rete, nei luoghi di lavoro, privile- vato il momento di ribellarsi. Ci dico- giando delle forme di politica che non IL CONFRONTO no «battiamo un colpo». Non c’è tem- vengono viste, come se non apparisse- po da perdere, la partecipazione re- ro mai sulla scena pubblica. La do- sta lo strumento più potente. Le pri- manda oggi si ripropone perché cre- marie del 25 ottobre possono essere do che ci sia un sentimento di vergo- un’occasione per dire «ci siamo, sia- gna più forte dell’indignazione per co- Pier Luigi Bersani mo qui». Sarebbe un segnale per que- me vengono trattare le donne. È co- sta maggioranza che pensa di essere me se Rosy Bindi con quella risposta Dario Franceschini invincibile, e un’apertura di credito fulminante ci avesse ricordato che si verso un partito, il maggiore partito può non essere solo nei nostri luo- Ignazio Marino di opposizione, che può davvero insi- ghi». nuare il virus di una democrazia pari- Il problema è questa mancanza di ri- Conducono taria. Dovrà farlo a cominciare dal Pd sposta pubblica? nel Pd, dando alle donne responsabili- «È questo il punto: come le donne Tiziana Ferrario giornalista TG1 tà anche ai massimi vertici della politi- ogni giorno praticano le forme di poli- Maurizio Mannoni giornalista TG3 ca fissando regole che consentano tica che non rientrano in quella davvero la possibilità di salire. Un pa- “ufficiale”. Ogni volta ci si scontra ese con più donne ai vertici della poli- con la fatica di conquistare spazi e VENERDÌ 16 OTTOBRE 2009 tica, della società e dell’economia è rompere i meccanismi di cooptazio- un paese normale. Chiudersi nel pro- ne, molto accentuata nella politica In diretta alle ore 15.00 prio cortile delega gli altri a decidere “ufficializzata”, che spesso spingono e in replica alle ore 21.00 per noi. Meglio uscire. Sarà un caso, le donne a ritrarsi perché non li rico- su YouDem tv ma quella stretta maggioranza di vo- noscono come propri». ti, 25.224, che determinò la vittoria Il Pd si propone come una possibilità del centrosinistra nel 2006, coincise di cambiamento in tal senso, ma fino- con una maggiore affluenza alle urne ra non ci sono stati grandi passi in sul satellite canale 813 delle donne rispetto al 2001. Tocca a avanti. Sarà anche per questo che si e su www.youdem.tv tutte noi, ma anche a tutti voi. A quel- allontanano dalla politica? li che quando il premier offende le «Diciamo che questa per il Pd è una IL25OTTOBRE donne provano vergogna. E a quelli bella scommessa. Ci si deve chiedere SCEGLITU www.partitodemocratico.it che quando guardano il tetto di cri- se sono le donne che si allontanano ILSEGRETARIO. www.youdem.tv stallo si accorgono che in fondo non è dalla politica o è la politica che non si poi così «figo». ❖ occupa di loro se non per riprodurre le 18 www.unita.it GIOVEDÌ 15 OTTOBRE 2009 Forum

VIA BENAGLIA, 25 - 00153 - ROMA Cara Unità [email protected]

che si sente in colpa nel maturare il Dialoghi Luigi Cancrini MAURA MARINI diritto alla pensione dopo soli due an- La leggenda ni e mezzo di legislatura? Una delle vergogne nazionali è questo privile- FABRIZIO CERIANI SEBREGONDI dell’accanimento gio ingiustificato. Mi rivolgo, con l’aiu- Le famiglie dei pazienti psichiatrici Ho sentito il giornalista Giannino ripe- to del suo giornale, a tutti i partiti e tere che un certo accanimento verso anche a Draghi. Insieme al Cardinale Ruini, l’On. Gianni Letta ha sottolineato la carenza di risposte e strutture di supporto alle famiglie dei malati psichiatrici, Berlusconi c’è. Vorrei rispondergli famiglie troppo spesso lasciate sole ed ha auspicato una revisione alla con un esempio. Se Tizio rapina la legge 180, così detta Basaglia, al fine di porre rimedio alle carenze dei Banca una volta e viene sospettato di ANDREA BERTAGNOLI servizi. averla fatta lui quella rapina, dovrà fa- I comunisti ci sono ancora re una volta i conti con la giustizia. Se Caio rapina una Banca 100 volte e vie- Su l’Unità del 12 ottobre ho visto un RISPOSTA Il decorso dei disturbi psichiatrici gravi e di tutte le con- ne sospettato di essere stato lui l’auto- sondaggio in cui si chiedeva il gradi- dizioni di dipendenza migliora regolarmente se le famiglie sono aiutate re di quelle rapine, dovrà fare i conti mento dell’alleanza del PD con: Udc, da persone esperte a sostenere i loro cari in difficoltà. Lavorare con le con la giustizia 100 volte per dimo- Idv e Sl. Non ho visto il gradimento famiglie richiede però la possibilità di utilizzare personale preparato a strare che lui non c’ entra con quei rea- Rifondazione-Pdci.Perchè? È un erro- farlo e la diffusione di una cultura psicoterapeutica all’interno di servizi ti. Cosa vuol dire?Che c’è un accani- re? Una volontà di oscurare ancora che danno oggi risposte quasi soltanto farmacologiche. La Commissione mento verso Caio? una volta i comunisti? Un, mica tanto Affari Sociali della Camera si era trovata d’accordo, nel febbraio del velato,rigurgito di maccartismo? Me- 2008, su una legge che avrebbe garantito la possibilità per i servizi di glio Casini-Cuffaro che Ferrero, Dili- utilizzare, in queste situazioni, le competenze degli psicoterapeuti: attra- GIAN J. MORICI berto e operai? verso apposite convenzioni. Di questa legge, però, dopo la caduta di Pro- di, nessuno ha più parlato, neppure quelli che allora la votarono in Com- La distrazione missione. Potrebbe allora Letta, se davvero si preoccupa delle famiglie berlusconiana ERNESTO ROSSI che hanno bisogno di ascolto e di supporto, rileggerla quella legge, ripro- Ho letto l’interessante articolo di Do- La seconda copia porla o farne proporre una simile. Anche se non credo che lo farà. Di menico Valter Rizzo dal titolo «La gaf- psichiatria, infatti, i politici “importanti” si occupano solo nei convegni. fe siciliana del duo Feltri-Pivetti», dal L’Unità mi piace così tanto che dopo quale si evince come a Irene Pivetti e averla comprata, e letta, talvolta ne Vittorio Feltri potrebbe essere sfuggi- acquisto un’altra copia, per leggere ta l’appartenenza della famiglia Erco- anche quella. Anche per questo moti- lano all’aristocrazia mafiosa catane- vo una volta, oltre a comprarla, la ven- voltare pagina; ci ha dato fiducia la se. Se anche al Feltri poteva sfuggire devo pure. Ben poco mi piace la pro- LEO CUSSEAU candidatura a Segretario di Ignazio tale circostanza, la stessa "distrazio- posta che di recente è circolata sul Un partito nuovo, senza Marino, senatore, chirurgo di fama in- ne" sarebbe inammissibile per Paolo giornale, di acquistarne due copie divisioni ternazionale, politico per passione ci- Berlusconi, proprietario del giornale per dimenticarne una da qualche par- vile. del quale Feltri è direttore. Infatti, nel- te, treni, bar, anticamere, ad uso d’al- Fino ad oggi il PD non è riuscito a di- La sua candidatura pone finalmente la sentenza di condanna di Marcello tri ignoti possibili lettori. Ma davvero mostrare di rappresentare la nuova lebasi per il superamento delle appar- Dell’Utri, più volte vengono citati gli è diventato così difficile parlare con politica, di incarnare la speranza del tenenze ai partiti fondatori del PD, per Ercolano insieme allo stesso Paolo la gente? o siamo diventati così timi- cambiamento, della modernizzazio- l’effettiva nascita del partito nuovo, di Berlusconi e il fratello Silvio. di, depressi, incerti, da non saper più ne civile del Paese; perché la vec- un nuovo progetto collettivo, di una proporre la bontà di questo giornale, chia politica ha prevalso, le divisioni nuova cultura politica di sinistra. Vo- pieno di sapori, ricco d’informazione internesoffocano l’unità, i personali- gliamo un Partito Democratico che MARCO CHIERICI e di proposte, insomma di cultura e di smi tradiscono lo spirito di grande non abbia paura, perché le sfide sono La distrazione di Draghi politica? da non saper più valorizzare partecipazione popolare che aveva troppo grandi, per potersi permettere la qualità delle nostre idee di giustizia segnato la nascita del partito. di perderle. E allora, basta divisioni, ba- Il Governatore Draghi propone l’innal- e di libertà? di opposizione vera, uma- Ma noi, cittadini, l’anima del Partito sta correnti. zamento dell’età pensionabile. C’è un na, popolare al sultanato berlusconia- Democratico, siamo realmente per Nasca il Partito nuovo. solo parlamentare nel nostro Paese no e ai suoi modesti replicanti visir? Doonesbury 19 GIOVEDÌ 15 OTTOBRE 2009 La tiratura del 14 ottobre 2009 è stata di 150.811 copie

cellulare Sms 3357872250

TUTTI PER UNO IL PD NUOVE FAMIGLIE Sarebbero tre buoni segretari ma uno solo verrà eletto. Va bene ma che E L’ALTRA FACCIA E l’esperienza degli esclusi serva a rinno- vare e rafforzare la sinistra italiana. DEL VOTO DIRETTO NUOVI DIRITTI PIER GIORGIO, SAVONA.

DE MAGISTRIS PRIMARIE L’EUROPA SI MUOVE Non lasciamo cadere la mano tesa di E PRESIDENZIALISMO L’ITALIA NO De Magistris per costruire da subito un’alternativa a Berlusconi. Leonardo Domenici Sergio Rovasio ANNA, VENEZIA EUROPARLAMENTARE PD ASSOCIAZIONE RADICALE «CERTI DIRITTI»

UNITÀ ESAURITA? BUON SEGNO Che bello! Questa mattina l’Unità era esaurita! Per Lipari (isole Eolie) è pra- ualche mese fa espressi i miei dubbi sul n Olanda una coppia gay può sposarsi, in Fran- ticamente un miracolo! Pioveva (go- prendere o meno la tessera del Partito De- cia non esiste distinzione tra figlio legittimo e verno ladro) ma dentro di me splende- mocratico. Per la verità, pochi si presero figlio naturale, in Belgio è appena stata approva- va il sole! Avanti popolo... alla riscos- Q la briga di cercare di capire il perché di I ta una riforma sulle adozioni che prevede la pos- sa! questa posizione. Fra i pochi ci furono gli iscritti al Pd sibilità anche alle persone single o gay di poterlo ERICA di Santa Croce, nel cuore di Firenze, vale a dire il mio fare, in Spagna è stata approvata da poco una legge circolo territoriale. È un circolo un po’ nomade, per- moderna e innovativa contro il grave fenomeno del- LA SINTESI PERFETTA ché non ha una sede fisica e infatti ci ritrovammo, la violenza contro le donne nell’ambito familiare. Cara Unità e amica di sempre, i validis- una sessantina di persone, in una sala prenotata per Quasi tutti i Paesi europei riescono ad approvare leg- simi candidati alla segreteria del Pd - l’occasione. Facemmo una cosa demodé: parlammo gi di riforma che si adeguano alle grandi trasforma- Bersani, Franceschini e Marini - han- di politica. Io spiegai che non ce l’avevo affatto con il zioni sociali dei tempi moderni, in particolare quelli no esposto le loro tesi diverse nello sti- progetto del Pd, ma nutrivo perplessità sul modo in che riguardano l’ambito della famiglia. Del resto in le ma molto complementari. Da umile cui veniva realizzandosi. Fra l’altro sostenni che non questi Paesi esiste un pragmatismo che meglio si pensionato ritengo che questa code- mi convinceva un partito che equiparava gli iscritti combina con il motto “la politica è al servizio del sta complementarietà sia strategica- agli elettori e rischiava di essere assorbito dalla attivi- cittadino” molto lontana dai contorcimenti del siste- mente necessaria per il bene del “mio tà di preparazione e gestione delle “primarie” a scapi- ma partitocratrico italiano che guarda più al Vatica- Pd” anche dopo l’elezione di uno dei to della elaborazione programmatica e della discus- no e a certi interessi piuttosto che adeguare le sue tre. Forse il sostegno dei due non elet- sione politica, con organismi dirigenti che diventava- azioni alle richieste di parte della società. ti al nuovo segretario farebbe scaturi- no sempre più arene di scontro fra comitati elettorali Un gruppo di esperti e di rappresentanti di asso- re una linea politica più completa e ar- (forma mutante delle correnti) e sempre meno spazi ciazioni, tra le altre l’Associazione Luca Coscioni, moniosa. E meno litigiosa. di confronto. A questo punto ponevo la domanda pro- Certi Diritti, Divorzio Breve, Figli Negati, Conacreis, VAMO. F. TARANTO vocatoria: «Se è così, a che serve iscriversi?». Comun- hanno lavorato per quasi due anni a un progetto di que, al termine dell’assemblea ci fu il lieto fine e io riforma che tocca i principali capitoli del diritto di PERCHÉ VOTANO TUTTI? presi la tessera del Pd. Non me ne sono affatto penti- famiglia. Il lavoro è stato coordinato dal giurista Bru- Vorrei sapere perché alle primarie to e mi fa piacere che oggi siano in parecchi a formula- no de Filippis, con un importante contributo dell’Av- possono votare tutti: credo che il se- re più o meno i miei stessi dubbi di allora. vocato Francesco Bilotta e si è ispirato all’idea slo- gretario di un partito debba essere Perché oggi torno a parlare di questo? Perché il gan: «Amore Civile, dal diritto della tradizione al scelto esclusivamente dagli aderenti problema è tutt’altro che risolto e presenta un insidio- diritto della ragione» nato da un convegno promos- a quel partito e non da chiunque che so profilo che riguarda la nostra politica e il modello so nel 2007 dall’Associazione Luca Coscioni e dai ra- abbia magari interesse a rimestare le culturale sottostante. Il punto è questo: alla base del dicali. I capitoli, con le proposte di riforma e di rego- acque. processo costitutivo del Pd c’è un collegamento forte lamentazione legislativa, riguardano il matrimonio BIANCA fra partecipazione democratica ed elezione diretta. gay, le unioni civili, le norme sulla procreazione assi- Nello stesso Statuto del Pd ci sono tracce evidenti di stita, il divorzio breve, la violenza sulle donne, la fi- O ME O LA BINETTI presidenzialismo. Siamo sicuri che insistere su que- liazione legittima e naturale e altri temi molto impor- Caro Pd, se terrai la Binetti e vari altri sta linea sia utile? Ormai si delinea all’orizzonte il tanti della vita quotidiana delle persone. Si è cercato continuerà l’esodo del tuo corpo mili- modo in cui Berlusconi cercherà di uscire dalle diffi- di cucire insieme idee e proposte con l’obiettivo di tante. La lezione deve servire a sceglie- coltà in cui si trova: una riforma costituzionale di im- immaginare una nuova legislazione adatta ai tempi re i propri parlamentari sul territorio pronta presidenzialista, per «reinvestire di legittimi- e ad una società laica e moderna. Si tenta così di dare e non nelle segreterie di partito. tà la fonte del potere». Io non credo che in questo corso ad un’idea che lo stesso Marco Pannella preci- VALERIO. B momento sia possibile discutere di cambiare la Costi- sa essere rivolta alla classe politica «che ha il dovere tuzione se c’è Berlusconi di mezzo. Ma allora stiamo di non ignorare questo lavoro, ma di fornire risposta SONO OMICIDI attenti, perché fra un modello di partito e l’idea che si a tutti gli interrogativi che esso pone». L’idea che più Ogni giorno ci sono uno/due morti ha della democrazia e dell’assetto delle istituzioni re- ha ispirato questo lavoro è il concetto di laicità dello sul lavoro. La vogliamo smettere di pubblicane c’è una relazione molto stretta e sostene- Stato così ben espresso dal giurista Bruno de Filip- chiamarle morti bianche? Sono omici- re che un metodo va bene per l’uno ma non per le pis: «Ogni concezione ideologica o religiosa merita il di colposi. altre, non è così semplice. Ho molta stima e rispetto massimo rispetto, ma altrettanto rispetto è dovuto GIOVANNI BRUINO, TORINO per Piero Fassino ma fondare l’autorevolezza del se- alla libertà dei cittadini. I principi che animano reli- gretario del Pd sull’ampiezza del voto popolare diret- gioni o ideologie possono influenzare la vita delle SIAMO TUTTE PICCOLETTE to, richiama alla mente un modello culturale e una persone ma non devono essere imposti per legge a Ho spedito tre bambine dai capelli ros- concezione della politica contro la quale è probabile coloro i quali non li condividono». Il progetto, pre- si: una per me che ho 57 anni, una per che nei mesi a venire dovremo batterci. A maggior sentato in un convegno alla Camera dei deputati la mia figlia che ne ha 28 e una per mia ragione se con le primarie del 25 ottobre saremo chia- scorsa settimana alla presenza di parlamentari e madre che ne ha 81. Tre generazioni mati, in modo implicito, ad esprimerci anche sul no- giornalisti, ha l’ambizione di diventare a breve una non a disposizione del Premier! stro futuro candidato premier. Ma ammetto che que- Proposta di Legge da proporre alla firma di tutti i ADELIA (BRESCIA) st’ultimo punto ancora non mi è chiaro.❖ parlamentari della Repubblica. ❖ 20 GIOVEDÌ 15 OTTOBRE 2009

LA STORIA

i chiamo Taorgo, Taor- fame”, quanti contadini abbiamo go Severini. Sono del portato a Siena. Il nonno di Gian- M ‘23 e ho 86 anni e mez- na Nannini ci dava una mano. Lui zo…». Si presenta co- era stato contadino, ci capiva e ci sì, con i baffoni, il cappello di pa- dava pane e companatico...». glia e sotto il braccio “l’Unità”. Per «Sono diventato sindaco il 10 24 anni è stato sindaco di Castiglio- giugno del 1951. L’ho fatto per 24 ne d’Orcia, a due passi da Siena. anni. Prendevo il 75% dei voti, che Prima ha fatto il contadino, il sol- credi. Poi i compagni mi convinse- dato, il partigiano, il poliziotto, il ro che era il momento di mandare sindacalista. Ha attraversato la sto- avanti i giovani. Quand’ero sinda- ria d’Italia ed è rimasto sempre co i cittadini sapevano sempre do- “dalla stessa parte”. A uomini così ve trovarmi. E sapevano anche che non c’è bisogno di fare domande. avevo in tasca l’Unità. E’ stato sem- E questo è il racconto del «compa- pre il mio giornale. Quando ero sin- gno Taorgo Severini» raccolto nel- daco sai che facevo? Tutti i pome- la sua casa in fondo al paese, tra la riggi me ne andavo nel bosco di moglie che accudisce i fiori e la ni- Poggio Bonaria, eccolo lì si vede potina che «gira un film» insieme a anche dalle mie finestre, e leggevo un’amichetta. l’Unità. Da solo, in santa pace. Sai «Lo so che vuoi sapere perché che per “l’Unità” una volta ho di- mi chiamo Taorgo. Senti qua: mio scusso anche con il presidente del- padre ha fatto la guerra in Libia e la Camera? Senti: venne qui Buc- riuscì a salvarsi fuggendo da una ciarelli-Ducci, eravamo in campa- città che si chiamava Taorghe. gna elettorale e lui era dc. Si siste- Quando sono nato io mi ha regala- ma su un balcone per fare il comi- to il nome della sua libertà. Sì, la zio e io stavo lì davanti e avevo guerra è brutta, lascia solo distru- l’Unità in tasca. Lui mi fissa e mi zione, ma io non l’ho capito subito. dice due o tre volte: lei con l’Unità Fino a 18 anni ho fatto il contadi- in tasca. Alla fine ho preso corag- no poi a giugno del 1940 ho senti- gio, sono salito su, ho aperto l’Uni- to parlare agli altoparlanti un si- tà, nella terza pagina c’era un arti- gnore di Predappio che diceva che colo sulla caccia alla volpe siberia- la guerra sarebbe stata lampo. Ci na. Ho detto a Bucciarelli: non ci ho creduto e sono partito soldato. farete fare la fine della volpe sibe- Mi mandarono nel Pireo e lì la pa- riana con tutto quel vostro bianco rola che s’usava non era “sagapò”, democristiano. Per me l’Unità è che come sai vuol dire ti amo, ma tutto. Mi piace: leggo l’articolo di “peinao” che vuol dire fame. Quan- fondo, leggo le notiziette. Poi mi ti morti ho visto sulla mia strada, ci garba quella giornalista lì, la Op- stavo male. E ho cominciato a liti- po. Sicuro che ho fatto il diffusore, gare coi superiori. Mi hanno cac- mi piaceva parlare con la gente, ciato: rimpatriato e chiuso in caser- senza urlare. Lo dico sempre: par- ma a Napoli. Poi l’otto settembre late dolce. Lo dico anche a quei po- sono scappato. Seneca dice che le litici che in tv si gridano addosso». persone perbene sopportano il ma- «Sono stato fidanzato con la po- le con fierezza. Chissà, forse sono Taorgo Severini litica, questa è la verità. Ho dato sopravvissuto per questo». tanto e tanto ho ricevuto. I politici «Certo che ho fatto il partigia- Pietro Spataro di oggi? Platone dice che il politico no. Sono andato insieme a tanti ra- [email protected] deve avere bocca ma soprattutto gazzi della Val d’Orcia, eravamo orecchi, deve sapere ascoltare. Ec- accampati nei boschi. Erano tempi co, Berlinguer era una persona se- bui, quante volte il cuore si è fer- ria, sapeva ascoltare. Del congres- mato perché vedevi la morte. Ma IL SINDACO so del partito certo che sono infor- ce l’abbiamo fatta a salvare il Pae- mato, leggo tutto. Mi piace quel se. Ricordo ancora la gioia della Li- ferrarese, Franceschini. Mi piace berazione, l’aria nuova. Fu così tanto anche Bersani che è persona che sono entrato in polizia, me lo CON L’UNITÀ preparata. So anche di quel medi- chiese il comando partigiano. Ma co, Marino. Devo dire la verità? A non faceva per me. Io la pensavo me mi garbava tanto Prodi, è un diversamente da loro, andavo in gi- buon citto». ro con “l’Unità al posto della pisto- «Alla fine lo sai quali sono le mie la dentro la fondina. E infatti mi NEL BOSCO speranze per il futuro? Vedere un mandarono via. Certo che abbia- paese più felice, togliere via la po- mo passato tempi difficili. Il fasci- vertà che ancora ce n’è tanta non smo era sconfitto ma la democra- credete. E poi vorrei che Berlusco- zia non è che ha portato subito il Contadino, partigiano, sindacalista: il racconto ni si togliesse di torno, quella gen- bene. In queste terre si soffriva e si di un uomo che ha vissuto la storia d’Italia te lì non mi garba proprio. Dimenti- moriva. Fu allora che diventai sin- cavo, il mare. Nel mare non ci ho dacalista e inventai le “marce della «Una volta litigai con il presidente della Camera» mai messo piede...». ❖ 21 GIOVEDÌ 15 OTTOBRE 2009

Italia-razzismo OSSERVATORIO - 2 [email protected] VERSO IL 17 GIORNI Obiezione di coscienza contro la belva razzista «Rom ladri di bambini» Quando i pregiudizi sconfiggono i numeri «È accovacciata alla porta della coscienza come alle porte delle città Ai buoni lettori (ma anche ai buoni Basta poco per risvegliarla e renderla famelica e sanguinaria» curatori) di questa rubrica potrà sem- brare singolare e scandaloso, eppure si deve prendere atto che 25 nostri concittadini su 100 credono che gli zingari abbiamo rapito «non più di L’impegno 10 bambini». Insomma, rom e sinti Don TONIO DELL’OLIO rubano bambini ma non in modo esa- gerato. Responsabile settore internazionale di «Libera» Lo dice una ricerca promossa dagli ’obiezione di coscienza operatori della Funzione Pubblica non è mai una decisione della Cgil, condotta su un campione che si possa assumere di mille italiani. Il 13% di questi è con- L senza una profonda con- vinto che i rapimenti siano «meno di sapevolezza della posta 50». Un tale stereotipo discende da in palio e senza la piena coscienza di una assoluta non conoscenza: appe- essere disposti ad assumerne tutti i na il 28,8% infatti dichiara di cono- rischi e le conseguenze. Lo abbiamo scere almeno un rom, il 71,2% non considerato attentamente quando ne conosce nemmeno uno. Inoltre il come religiosi, religiose e preti ab- 53,1% del campione vive in quartieri biamo deciso di firmare una dichia- dove è presente un campo rom, il razione di obiezione il giorno dopo 28,8 dove non è presente e il 15,6 la promulgazione del «Pacchetto Si- non sa se esiste. È l’assenza di qualun- curezza». L’obiezione in realtà è l’ul- que relazione e, ancor prima, di qua- tima spiaggia di fronte a una legge lunque reciprocità se non quella det- che si scontra con la coscienza che, tata dalla paura e dalla diffidenza, a per definizione teologica, è la voce determinare la riproduzione e la sedi- di Dio in noi. La posta in palio in que- mentazione di pregiudizi antichi. sto caso non è di poco conto perché i Tant’è vero che, non è che non esista- poveri sono immagine di Dio, in loro Anche l’Arcigay aderisce alla protesta no i dati che potrebbero smontarli, è incisa indelebilmente una dignità PATOLOGIE IDENTICHE Anche l’Arcigay sarà presente al corteo del 17 quei pregiudizi, ma la adamantina che non può essere in nessun caso ottobre. «Il razzismo e l’omofobia - afferma l’associazione - sono patologie forza dei numeri è destinata a soc- ignorata, sfregiata, offesa. identiche, che vanno contrastate con un’azione comune» combere di fronte all’oscura potenza Il 17 ottobre con tante e tanti, pur delle emozioni. Insomma chi ha subi- provenendo da percorsi culturali dif- to un furto in casa (magari anni fa) ferenti, continueremo ad afferma- cittadini metta in atto pratiche di ac- destini e il razzismo riceve onore di continuerà a essere insensibile rispet- re: Onoriamo i poveri che è il titolo coglienza, di solidarietà e anche di cittadinanza. Estraneo alla Costitu- to ai risultati di una ricerca, promos- di quell’appello. Perché per annun- disobbedienza pubblica, perché nel zione e alla Dichiarazione Universa- sa dalla Pastorale per i rom e i sinti ciare ai poveri la liberazione siamo tempo più breve possibile questa leg- le dei Diritti Umani, il razzismo in della Chiesa Cattolica. Come ha ricor- stati chiamati e mandati e per noi ge venga radicalmente cambiata». tutte le sue forme non può essere so- dato Andrea Billau a Radio Radicale, nessuna persona può meritare il Il razzismo è una belva accovac- stenuto e proposto nemmeno sotto da quell'indagine, condotta dall'Uni- marchio infamante di clandestino e ciata alla porta della coscienza co- le mentite spoglie di una norma che versità di Verona, risulta che, nel cor- nessuna gazzetta ufficiale potrà mai me alle porte delle città. Basta poco invoca maggiore sicurezza. In quel so di 20 anni (1986-2007), non è mai cancellare il diritto di cittadinanza per risvegliarla e renderla famelica meraviglioso testo che è la «Lettera stato provato sul piano giudiziario il di ogni uomo e ogni donna in seno e sanguinaria. Una legge che respin- ai giudici» don Lorenzo Milani rife- rapimento di un solo bambino a ope- all’umanità. Nessuna legge potrà im- ge, non distingue, non tiene in alcun rendosi ai suoi ragazzi afferma: «Es- ra di nomadi (i risultati della ricerca pedirci di continuare a soccorrere, conto della sofferenza altrui e che si si dovranno tenere in tale onore le si trovano in Sabrina Tosi Cambini La accogliere, ospitare, curare. Nessu- abbatte contro chi appartiene ad al- leggi degli uomini da osservarle zingara rapitrice. Racconti, denunce na intimazione potrà cucirci la boc- tri popoli, lancia l’urlo improvviso quando sono giuste (cioè quando so- sentenze , Roma, Cisu 2008). ❖ ca. «La nostra disobbedienza non ri- che sveglia la bestia. Anzi ne legitti- no la forza del debole). Quando in- guarda soltanto il nostro comporta- ma e ne incoraggia l’azione. Prima vece vedranno che non sono giuste Italia-razzismo è promossa da: mento individuale, - si legge nella di- del Pacchetto Sicurezza gli stranieri (cioè quando sanzionano il sopruso Laura Balbo , Rita Bernardini, Andrea Boraschi, Valentina Brinis, Valentina Calderone, Silvio Di chiarazione di obiezione - ma fare- impoveriti dalle nostre politiche era- del forte) essi dovranno battersi per- Francia, Francesco Gentiloni, Betti Guetta, Pap mo quanto è in nostro potere, per- no da soccorrere e il razzismo era ché siano cambiate». È ciò che solen- Khouma, Luigi Manconi, Ernesto M. Ruffini, Iman Sabbah, Romana Sansa, Saleh Zaghloul, ché un numero sempre crescente di clandestino. Oggi i poveri sono clan- nemente promettiamo di fare.❖ Tobia Zevi. 22 www.unita.it GIOVEDÌ 15 OTTOBRE 2009 Italia

p Via libera alla separazione delle carriere tra giudici e pm ma «rispettare autonomia toghe» p Messaggio per Berlusconi: «L’immagine dell’Italia dipende da tutti, non solo dai media» Altolà di Fini sulle riforme «Solo a larga maggioranza»

Foto di Maurizio Brambatti/Ansa Fini frena Berlusconi: sì alla se- parazione delle carriere, ma i IL GUARDASIGILLI pm non siano sottoposti al go- verno; no a riforme costituzio- «La bocciatura del nali a maggioranza. E l’immagi- ne dell’Italia «dipende da tutti, Lodo ha peggiorato non solo dalla stampa». il clima nel paese»

«Dopo la sentenza della Corte Co- N.L. stituzionale sul Lodo Alfano il nostro pa- ROMA [email protected] ese sta sicuramente peggio perché la bocciatura di quella legge ha infiamma- I «paletti» di Fini sulle intenzioni di to lo scontro sulla giustizia». Lo ha detto Silvio: «I pubblici ministeri non sia- il Guardasigilli Angelino Alfano ospite no sottoposti ad altri poteri che della trasmissione «Ballarò». A loro mo- quelli giudiziari», un conto è la se- do anche queste parole sono un attacco parazione delle carriere, altro è mi- obliquo, non diretto, alla Corte Costitu- nare l’autonomia dei magistrati. zionale perché dire che una sentenza Ieri il presidente della Camera della Consulta peggiora il clima politico ha messo in discussione, almeno in nel paese significa attribuire al verdetto parte, i progetti berlusconiani sulla una valenza politica che invece non ha. riforma della giustizia e sulle modi- Il ministro della Giustizia ha detto an- fiche costituzionali. Riforme che che di non sentirsi per nulla «sconfessa- Gianfranco Fini ritiene possibili, an- to dalla sentenza» visto che lalegge por- zi auspicabili, in questa legislatura, ta il suo nome. «La Consulta - ha conclu- ma solo se fatte con la maggioran- so - non giudica la persone ma una leg- za dei due terzi del Parlamento, pe- ge». Anche se quella legge è stata il pri- na la bocciatura con il referendum mo attodi governo del ministro Guarda- confermativo. sigilli appena nominato nel giugno La possibilità di modificare la Co- Il presidente della Camera Gianfranco Fini 2008. stituzione con l’articolo 138, spie- ga il presidente della Camera, «non è stato prevista per caso dai padri bro a Francoforte. «Sulla separazio- mondo dell'editoria e della cultura e lusconi ha cenato con Bossi (sul piat- costituenti», ma l’esperienza recen- ne delle carriere non ho cambiato il mondo dello sport». E per comin- to la spartizione delle Regioni) men- te ha dimostrato che «quando una opinione. La cosa importante è che ciare ha lodato la «qualificata presen- tre incontrerà il presidente della Ca- maggioranza dà corso ad una rifor- bisogna rispettare la Costituzione e za dell’editoria italiana» a Francofor- mera solo la prossima settimana. Un ma solo sulla base dei voti di cui di- l'assoluta indipendenza e autono- te, mentre alla Cina, ospite d’onore altro punto di distanza è sulla boccia- spone in Parlamento compie un' mia di tutti i magistrati», ha detto du- alla Fiera, ha ricordato «un doveroso tura della legge sull’omofobia, per la operazione legittima costituzional- rante l’inaugurazione dello Spa- rispetto dei diritti fondamentali dell' quale i deputati «finiani», compreso mente, ma che può presentare in- zio-Italia. il vicecapogruppo Italo Bocchino, convenienti di tipo politico». hanno votato l’affossamento della L’IMMAGINE DEL PAESE L’immagine dell’Italia legge. Dal Pdl si sospetta sia una scel- MAI PIÙ A MAGGIORANZA E, a questo proposito, ha sottratto ul- «Si impegnino tutti per ta telediretta da Fini. lui si irrita per Riforme sulle quali, secondo Fini, teriori argomenti di lamentela al pre- valorizzarla: istituzioni, le frasi attribuitegli dalla stampa e Temi «è possibile una convergen- mier: «L'immagine del nostro paese non dà «giudizi su quello che ha deci- za» tra maggioranza e opposizione all'estero non dipende solo da quello cultura, sport» so nella sua autonomia e sovranità e che quindi si dovrebbero approva- che scrivono i giornali, ma dall'impe- l'aula di Montecitorio». Però è d’ac- re in questa legislatura: la fine del gno di tutti». Insomma, se i giornali uomo». cordo con Flavia Perina, direttrice de bicameralismo perfetto, la drastica stranieri lo attaccano, forse dipende- È vero che Fini conferma l’appog- Il Secolo, e deputata Pdl che ha vota- riduzione dei parlamentari, trova- rà anche dal comportamento del pre- gio alla separazione delle carriere to con il Pd. re «nuove forme di equilibrio tra po- mier, è la facile interpretazione delle tra pm e giudici, con il plauso del mi- Fini incassa anche l’apprezzamen- tere esecutivo e legislativo», tra go- parole di Fini. E perché l’immagine nistro Matteoli, ma la linea di demar- to di Franceschini: «È una persona verno e Parlamento. E anche porta- dell’Italia non subisca arretramenti, cazione politica è sempre più netta, politicamente lontanissimo da me, re a compimento il Federalismo. «tutti devono mantenere alta e positi- tra il co-fondatore e il patron del Pdl. ma dimostra di avere senso dello Sta- Ieri il presidente della Camera va l'immagine dell'Italia all'estero: Le parole di Fini non sono state prese to, e in questi periodi è una cosa ra- era alla Fiera internazionale del Li- devono farlo sia le istituzioni, che il bene a Palazzo Chigi, e ieri sera Ber- ra». ❖ PARLANDO Trentasei posti, divisi in tre tavoli e una location spettacolare a Trinità dei Monti: questo DI... 23 P il regno di Maria Angiolillo, morta ieri, classe 1918, vedova del fondatore del Tempo, Renato, Morte della animatrice del salotto più celebre di Roma, spesso definito come «terza Camera». Almeno GIOVEDÌ 15 OTTOBRE Angiolillo una volta al mese luogo d'invito esclusivo per i protagonisti della politica, finanza e media. 2009

SILVIO Il vertice Pdl corregge il premier E L’AMICO «Mai detto pm sotto esecutivo» TARAK TAPPETO VOLANTE Foto di Giuseppe Giglia/Ansa Riunione della Consulta Pdl sul- Natalia la giustizia. Alla fine comunicato Lombardo polemico con lo stop di Fini. To- ghe sotto governo «mai stato al- l’ordine del giorno» ribattono i colonnelli. Ma lo aveva urlato arak, l’«amico tunisino», Berlusconi domenica. il passe-partout di Silvio Berlusconi per aprire le porte del Medio Oriente. CLAUDIA FUSANI T E il controllo sull’infor- ROMA [email protected] mazione nel Maghreb. Perché la te- levisione tunisina Nessma Tv «dal La Consulta del Pdl sulla giustizia, il gennaio 2010 sarà diffusa sul satelli- parlamentino della maggioranza de- te in Italia e spero anche presto sul dicato al tema, smentisce il suo capo- digitale», ha detto con orgoglio ieri fila, il presidente del Consiglio in per- Tarak Ben Ammar durante il conve- sona. «Sono frutto di totale invenzio- gno sul digitale terrestre. Sembrava ne - si legge in un comunicato - le no- una riunione di famiglia Mediaset tizie che parlano di pm sottoposto al- con la Rai nel ruolo della futura Ce- l’esecutivo e che hanno il solo obietti- nerentola e Confalonieri rivoluzio- vo di creare una strumentale polemi- nario: «El pueblo unido jamas será ca». Il testo elaborato dai coordinato- vencido». Contro Murdoch. Ci pen- ri Lla Russa, Bondi e Verdini, è stato Nicola Ghedini, durante l'udienza della Corte Costituzionale per il lodo Alfano sa Ben Ammar a dire che «fu Berlu- diffuso poco prima delle 21 al termi- sconi a fare entrare la Sky di Murdo- ne della riunione in via dell’Umiltà. ch in Italia» (grazie a lui). Tutto falso, quindi. A cominciare pe- un’ora e non avrebbe partorito l’atte- estri del diritto come il senatore Pie- A comprare La7 non ci pensa, assi- rò dalle parole dello stesso premier sa agenda della riforma della giusti- tro Longo e il deputato Niccolò Ghe- cura Tarak, «non sono interessato, che domenica a Benevento aveva zia tornata ad essere, dopo la boccia- dini che, nonostante le ripetute non se ne può più con questa sto- spergiurato che è giunta l’ora a pro- tura del Lodo Alfano, l’ossessione sconfitte, resta il più ascoltato con- ria». Pensa invece a far dilagare Ber- posito di «magistratura deviata», del premier. Non ha partecipato il mi- sigliere del premier in tema di giu- lusconi nei paesi arabi e lo difende che il pubblico ministero sia posto nistro Alfano per tutto il giorno, an- stizia anche se ha cambiato telefo- come tessitore di rapporti: «È stato «sotto il ministro della Giustizia co- che ieri, entrato e uscito da palazzo no, e non dà quello nuovo, per evi- l’unico a chiedere scusa per il colo- me già avviene in altri paesi». Grazioli. Non è stato affrontato il dos- tare dichiarazioni figlie della fretta nialismo, e avete visto che l’Eni ha Il premier ne dice tante che ogni sier carceri con «20 mila posti in più come «l’utilizzatore finale». preso gli appalti in Iraq?». Insom- tanto, forse, va oltre le sue intenzio- grazie a nuovi padiglioni dedicati a Il cavallo di Troia si chiama arti- ma, la stampa straniere attacca Ber- ni. E’ un fatto che i suoi colonnelli tipologie di pena più leggere» forse colo 6 del ddl del governo su lusconi per i suoi buoni rapporti con richiamano all’ordine chi «sta specu- già stamani in Consiglio dei ministri. “Disposizioni in materia di procedi- la Libia, è convinto. E in Nord Africa lando su un’ipotesi che non esiste nel «nessuno si sognerebbe di fare una programma del governo che invece IL PIANO CARCERI sola domanda privata al premier». Ufficialmente non sono stati affron- Prescrizione Nessma tv è stata benedetta il 18 tati tempi, modi e contenuti della ri- Gli onorevoli-avvocati agosto scorso da San Silvio (caduto forma. Non c’è fretta visto che anche vogliono correggere i nella tentazione di avere il cellulare IL CAPO DEL DAP la prossima settimana al Senato, do- della bella giornalista). Non solo an- ve dovrebbero partire le prime mos- tempi del processoMills tica amicizia, Mediaset ha una quo- Audizione in Commissione Giu- se, è prevista sessione di bilancio. Gli ta del 25%, e la tv ha fatto balzi nel- stizia del capo del Dap Franco onorevoli-avvocati del premier vor- mento penale” in attesa da mesi al l’auditel nordafricano, fino al 19%. Ionta. «Nelle carceri abbiamo re- rebbero, anche, poter leggere le mo- Senato. Serve un ritocco o un’inte- Ben Ammar, imprenditore franco cuperato 1700 posti. Ne manca- tivazioni della Consulta se è vero che grazione al secondo comma che tunisino, un passaggio nel Cda Me- no altri 20mila. E mancano an- gli Alti giudici avrebbero indicato già adesso prevede di controllare diaset, nipote di Bourguiba, parla che 5000 agenti penitenziari». possibili soluzioni. La maggioranza, «la correttezza temporale dell’iscri- un italiano fluente imparato «con la inoltre, attende anche di vedere cosa zione dell’indagato» da cui poi de- Rai» del buon Maestro Manzi. Nes- accade in casa Pd. Dal nuovo segreta- corrono i tempi della prescrizione. sma «sarà un tv divulgativa della cul- prevede la separazione netta delle rio, infatti, potrebbero derivare an- «Viene così preclusa - recita il ddl - tura occidentale nel Maghreb», spie- funzioni, con relativo accesso diffe- che diverse posizioni sul nodo giusti- ogni possibilità di aggirare la nor- ga: dal dissuadere i migranti dal ve- renziato, tra giudici e pm». Parole in zia «tali da consentire - si spiega in mativa sui termini delle indagini nire in Italia allo spiegare «il rispet- piena sintonia, invece, con quelle ambienti della maggioranza - un’in- procrastinando l’iscrizione». Baste- to delle regole di un altro paese». del presidente della Camera Gian- tesa». rebbe rendere obbligatorio il pote- Azzarda, Tarak l’affabulatore: è franco Fini e del responsabile Giusti- Restano però alcune urgenze, i re del giudice di fare questo control- pronto a ospitare in tv anche Calde- zia Giulia Bongiorno. due processi di Milano dove il pre- lo, e un processo a caso, come quel- roli. Senza maglietta con vignette, La riunione della Consulta, tredici mier è imputato e che riprenderanno lo all’avvocato inglese David Mills, «si è scusato lui stesso». Ma alla sola persone tra cui i responsabili giusti- tra qualche settimana. Il cavallo di potrebbe risultare già prescritto. vista del luciferino leghista gli animi zia di Camera e Senato anche dell’al- Troia è già pronto. Basta qualche ri- Da tre anni. Con lui anche quello arabi potrebbero infiammarsi. «Ma leato leghista, è durata poco più di tocco. Un giochino da ragazzi per ma- dove è imputato il premier.❖ no, voi avete troppi pregiudizi». ❖ 24 Italia GIOVEDÌ 15 OTTOBRE 2009

p Il premier annuncia il via ai lavori: «Dobbiamo rendere la Sicilia italiana al cento per cento» p Dura risposta del centrosinistra. Realacci: «È un’opera faraonica, altre le priorità per il sud»

to per gli aeroporti di Malpensa e Loggia, al contrario, il Ponte porte- Fiumicino. rà «enormi vantaggi» alla Sicilia, il Ponte sullo Stretto presidente di Legambiente, Vitto- IL PD: UNA BELLA FACCIA TOSTA rio Cogliati Dezza, ricorda che per Per il presidente del Consiglio, in so- «non è ancora stato presentato un Berlusconi rilancia: stanza, l’Italia ha un «gap infrastrut- piano finanziario completo, ma so- turale» che rappresenta una «stretto- lo un ipotetico project financing e ia» e impedisce «di sfruttare a pieno che «di vero e di concreto ci sono, le ricchezze» del Paese. L’ennesima al momento, solo soldi pubblici: i «A gennaio si parte» dimostrazione della «faccia tosta» finanziamenti di un miliardo e tre- di Berlusconi, accusa il Pd Andrea cento milioni di euro stanziati dal Martella, che mette il dito nella pia- Cipe. Fondi che andrebbero, inve- Il Pd: «Grande bluff» ga delle denunce dell’Associazione ce, immediatamente spostati sulla nazionale costruttori. L’Ance, pro- messa in sicurezza dei territori del- prio ieri, lamentava il taglio di due le province di Messina e di Reggio milioni e mezzo di euro ai fondi per Calabria per la salvaguardia dei cit- le infrastrutture. tadini». ❖ Il governo ha davanti un lungo mettere in moto la ricostruzione: il Il Cavaliere, però, non se ne cura tratto di strada, spiega Berlu- modello l’Aquila del dopo terremo- e si mostra risoluto. «Il nostro gover- sconi e fissa «tra dicembre e gen- to trasferito in Sicilia. Per l’occasio- no - si rassicura - ha ancora davanti naio» l’avvio della fase operati- ne, però, proverà a convincere i mol- a sé un lungo tratto per essere opera- IL CASO va per il Ponte sullo Stretto. La ti che non lo sono che il Ponte rap- tivo». Grandi infrastrutture utili alla priorità? Far diventare «la Sici- presenterà il toccasana per i mali «mobilità», quindi. Per superare la Manganelli lia al cento per cento italiana». dell’isola. Contestazioni assicurate: «strettoia» che impedisce, tra l’al- quelli del comitato «No Ponte» fan- tro, nuovi flussi turistici verso il no- «Saviano resta NINNI ANDRIOLO no sapere che non se ne staranno stro Paese. Nuovi «cantieri» subito, sotto scorta» con le mani in mano. allora. E il miraggio del Ponte che, ROMA [email protected] Voglioso di dimostrare che non messo in soffitta dal governo Prodi - Nessuna riduzione della prote- pensa soltanto ai propri giudiziari, e prima le infrastrutture utili alla Sici- zione per lo scrittore Roberto Saviano, Il Ponte sullo Stretto è indispensa- che il suo resta pur sempre il gover- lia e alla Calabria dopo il collega- si valuta anzi un rafforzamento delle bile per «rendere la Sicilia al cento no del fare, il premier disegna un Pa- mento stabile tra le due sponde del- misure. Lo afferma il capo della polizia, per cento italiana». Berlusconi la lo Stretto - torna ad abbagliare il Ca- Antonio Manganelli in una nota in cui mette così fissando «tra dicembre valiere. si precisa che: «Sono state confermate e gennaio» il primo ciak della gran- Anna Finocchiaro «A Messina l'emergenza alluvio- le misure di protezione già in atto e di- de opera che servirà - evidente- «A Messina l’emergenza ne non è ancora finita - ricorda la Pd sposte misure ulteriori delle persone mente - a completare l’unità d’Ita- non è finita. Niente Anna Finocchiaro - Ed è stato il sot- esposte al pericolo di azioni violente lia centocinquanta anni dopo. tosegretario Bertolaso a sottolinea- da parte delle organizzazioni criminali, Quel «faraonico bluff» - per dirla manie di grandezza» re come la priorità per la Sicilia e il a cominciare dallo scrittore. L’esigen- con il Pd, Ermete Realacci - che suc- Mezzogiorno sia la messa in sicurez- za di tali misure - prosegue la nota del chierà «abnorme quantità di dena- ese che «deve svegliarsi da un gran- za del territorio» Al Sud, in sostan- Dipartimento di pubblica sicurezza - ro» in sfregio ad un Sud che ha de sonno» investendo in grandi in- za, non servono «le manie di gran- viene oggi confermata dal capo della «ben altre priorità», come dimo- frastrutture che non devono essere dezza» del premier, ma «strade, fer- Polizia che si riserva, anzi, di valutarne stra, tra l’altro, la recente alluvio- frenate dal debito pubblico del Pae- rovie, interventi di tutela del territo- l’eventuale rafforzamento». In relazio- ne nel Messinese. se, Lo ha detto, ieri, intervenendo, a rio, ben prima del Ponte, che rischia ne ai timori da più parte espressi circa Villa Madama, all’iniziativa «Due di diventare una cattedrale nel de- la possibilità di un imminente affievoli- SABATO A MESSINA Hub, un unico obiettivo: far cresce- serto». mento delle misure di protezione a E sabato mattina, se l’appuntamen- re il Paese», il piano di sviluppo e di suo tempo disposte in favore di Savia- to verrà confermato, il premier vo- investimenti a medio e lungo termi- ANCORA NESSUN PIANO FINANZIARIO no e tuttora in atto, Manganelli smenti- lerà nella città dello Stretto per ne che Sea e Adr hanno messo a pun- E se per il Pdl, il siciliano Enrico La sche che ciò possa accadere.

zuccherificio, quale, nel caso presen- Interrogazione di Giulietti sul «lavoro» te, una centrale elettrica alimentata da una graminacea (il sorgo), incon- trando l’opposizione dei Comuni cir- di Mario Resca ai Beni Culturali costanti, degli ambientalisti e il giudi- zio seccamente negativo dello stesso presidente della Camera di Commer- Ne aveva scritto Vittorio Emilia- ne del Patrimonio storico-artistico, te della finanziaria Finbieticola Ca- cio». Si domanda al ministro compe- ni su l’Unità pochi giorni orsono. Lu- suscitando per questa decisione nu- sei Gerola e che per essa svolge l’inca- tente quale sia il contratto che lega nedì l’onorevole Giuseppe Giulietti merose e accese polemiche per la rico di dismettere impianti e aree fab- Resta al ministero e se ciò non richie- ha presentato in Commissione un’in- “incompetenza”, da lui subito dichia- bricabili di ex zuccherifici come quel- da un rapporto di «esclusiva». Si chie- terrogazione a risposta. Il tema è «il rata, in materia di beni culturali; lo lo di Casei Gerola presso Voghera de conto dello stipendio del dirigen- dottor Mario Resca (...) assunto al stesso manager, già presidente di Ita- (Pavia); il dottor Mario Resca risulta te e in quale veste si presenti agli am- Ministero per i Beni Culturali con liana Zuccheri e poi di Finbieticola molto attivo nel contattare sindaci – ministratori locali quando si tratta di contratto privato e con la qualifica di nonché del Casinò di Campione, ri- come quello di Voghera – per pro- dismettere ex zuccherifici. Se esista, direttore generale alla Valorizzazio- sulta tuttora in carica quale presiden- muovere attività sostitutive dell’ex infine, incompatibilità. ❖ PARLANDO Ammontano a 25 milioni di euro i beni confiscati dalla polizia nell'operazione di ieri ai DI... 25 P Cassano allo Ionio (Cosenza). Sono stati colpiti beni riconducibili a Francesco Faillace, figlio di Sequestro Federico, ucciso in un agguato lo scorso agosto. Per il Tribunale, Francesco Faillace costitui- GIOVEDÌ 15 OTTOBRE beni cosche sce il personaggio di spicco nell'operazione poiché era inserito organicamente nella cosca. 2009

Minzolini attacca: «Sono io il censurato foto di Claudio Lattanzio/Ansa Ho il diritto di fare editoriali»

Scivolano come acqua fresca critiche e polemiche, sulla testa liscia del direttore del Tg1. Augusto Minzo- lini, ieri in commissione di Vigilanza lancia una «provocazione»: «Non è vero che sono un direttore militante - come hanno detto i parlamentari Pd- sono un direttore istituzionale». Pe- rò, «non accetto di essere un diretto- re dimezzato, né un segretario di re- dazione che accetta una scaletta». Si difende in nome dell’Articolo 21 del- la Costituzione, si dichiara per assur- do «il censore censurato». Tesi che og- gi ripeterà al Cda di Viale Mazzini. Il presidente della Vigilanza, Ser- gio Zavoli, gli consiglia di essere più il centrocampista «Pirlo che Gilardi- no» l’attaccante. Certo sugli editoria- li nei tg «non ci sono regole, ma una prassi» che li limita. Per Minzolini in- vece «era dovuto» quello di critica al- la manifestazione per la libertà di Freddo, oggi il picco massimo. In Abruzzo neve vicino alle tende stampa. Si ricordano «i 15 editoriali Il calo delle temperature di questi giorni, che oggi vero, «che avvertiamo un freddo intenso sia perché in di Riotta e del compianto Curzi». Lui, toccherà il minimo per risalire già da domani, si deve a pochigiorni siamo andati al di sotto delle medie stagiona- Minzo, troppi ne avrebbe fatti, come «un corridoio di aria fredda stretto fra un'area di alta pres- li, sia perché il vento ha giocato la sua parte sottraendo sull’Italia dei Valori che «ci boicotta» sione a Ovest e un mulinello di bassa pressione a Est», umidità alla pelle, e quindi calore». Le temperature si so- e poi chiede presenza tv. Che comun- spiega il meteorologo Andrea Giuliacci. «È vero che il ca- no abbassate anche in Abruzzo, dove centinaia di terre- que si impegna a recuperare. Sulle lo è stato molto brusco - prosegue l’esperto - ma è anche motati sono ancora sistemati nelle tende (nella foto).

Il radicale Beltrandi «Minzolini si è definito direttore istituzionale, In pillole Caso Tommasino ma resta uno militante» OPERAIO SCHIACCIATO INCIDENTE SUL LAVORO Fugge presenze dei politici lo squilibrio è DA UNA CASSAFORMA Mano amputata il killer pentito evidente, nota Gentiloni, Pd: a set- tembre è stato dedicato al governo il BOLZANO Un drammatico in- Un operaio di 57 anni residente a Fer- 54, 4% di tempo, in prevalenza a Ber- fortunio sul lavoro si è verificato rara, dipendente del Mulino Marzola NAPOLI Un imprevedibile col- lusconi, alla maggioranza l’11%, alle ieri alle 10 in un cantiere di via Re- di San Martino, mentre stava lavoran- po di scena tinge ulteriormente di opposizioni solo il 15,4. E per le regio- sia, dove un operaio di 24 anni di do a un cilindro macinatore è rimasto giallo il caso Tommasino, il consi- nali il Pdl ha già presentato una pro- Velturno è rimasto schiacciato sot- incastrato con la mano destra, che è gliere comunale di Castellammare posta di legge per svuotare la par con- to una cassaforma, contenitore stata amputata. Subito soccorso l'uo- di Stabia ucciso dalla camorra lo dicio. dentro il quale viene effettuato il mo è stato trasportato all'ospedale scorso febbraio per non aver restitu- Il Tg1 non ha dato notizia sulle getto di calcestruzzo. Il giovane è Sant'Anna di Ferrara e poi alla Clinica ito 30.000 euro al clan D'Alessan- escort in casa di Berlusconi? «Non ho stato ricoverato in condizioni gra- della Mano di Modena, dove è ricove- dro. Uno dei quattro componenti tirato nel processo mediatico chi non vissime all'ospedale San Maurizio rato. Sull' incidente indagano i carabi- del commando che fece fuoco sul aveva ricevuto avvisi di garanzia». di Bolzano. nieri di Ferrara. politico, dopo aver garantito la pro- Perché allora ha parlato di D’Alema e pria collaborazione con la giustizia Vendola? «D’Alema per la barca», ri- ed essere stato trasferito in una loca- sponde il direttore. INFLUENZA SUINA MUORE NELLO SCONTRO lità protetta in Puglia, ha fatto per- Nel servizio di Mario Prignano (vi- Via alle vaccinazioni CON UN FURGONE dere le proprie tracce eludendo i ce-caporedattore venuto da Libero) controlli delle forze dell'ordine. sulla «Guerra dei giornali» è stato in- Oggi a Milano e ad Aosta, sono state TRENTO Ancora un incidente Ora gli si dà la caccia. La fuga è avve- tervistato De Bortoli e non Scalfari? vaccinate le prime persone contro stradale mortale nel Trentino. Si è nuta secondo la più classica delle Bastava aver spiegato le posizioni del l'influenza A/H1N1. Nel frattempo pro- verificato ieri, alle 13,30 a Mezzo- modalità: due lenzuola legate tra lo- fondatore di Repubblica. Per Minzoli- segue la distribuzione del vaccino, ar- lombardo, sulla nuova tangenziale. ro hanno consentito a Catello Ro- ni «la Rai è rimasta a 20 anni fa. Si rivato in dieci Regioni. Il primo in Ita- Un’auto è sbandata e dopo aver urta- mano, diciannove anni, di calarsi assumono precari decennali. Se non lia a essere vaccinato è stato un medi- to il guard rail, ha invaso la carreg- giù dalla finestra dell'albergo che lo cambia, muore». Più in sordina, vie- co della Asl di Milano. Le vaccinazio- giata opposta, scontrandosi frontal- ospitava. Oltre ad aver ammesso di ne ascoltato Mario Orfeo, direttore ni sono partite anche ad Aosta, dove mente con un furgone. La conducen- aver esercitato un ruolo chiave nell' del Tg2 che vuol essere il Corriere del- oggi sono stati vaccinati tre carabi- te, Maria Costantini Fontana, inse- omicidio Tommasino, Catello ave- la Sera dei tg. Istituzionale, appunto. nieri dei Nas e una ventina tra medici gnante 41enne, è deceduta sul col- va anche confessato di aver compiu- NATALIA LOMBARDO e infermieri dell'ospedale Parini. po. to cinque omicidi in pochi mesi. 26 www.unita.it GIOVEDÌ 15 OTTOBRE 2009 Mondo

p Malnutriti record e 15 milioni a rischio morte o malattie per fame anche nei Paesi sviluppati p Circolo vizioso tra alti prezzi alimentari, disoccupazione, calo delle rimesse Fao, un miliardo di affamati Crollano gli aiuti alimentari

Foto Reuters Con la crisi globale, il taglio di un quarto degli aiuti, il calo del- le rimesse degli emigranti, nei 71 Paesi più poveri del mondo è allarme fame. Il direttore del- la Fao Diouf: «Essenziale inve- stire nello sviluppo agricolo».

RACHELE GONNELLI [email protected] Oltre un miliardo di affamati nel mondo è una cifra enorme. Che ri- porta inidietro gli orologi della sto- ria e della civiltà quasi al 1970, cioè all’epoca in cui un intero conti- nente -l’Africa- stava morendo di inedia. Seguirono poi gli interventi internazionali che con molte stor- ture riuscirono comunque a miglio- rare un po’ la situazione all’inizio dello scorso decennio. Ora quel nu- mero nero ritorna. Ma la situazio- ne non è più quella di allora. E non riguarda più solo l’Africa, dove co- munque un quarto della popolazio- ne continentale -265 milioni di per- sone- è denutrito. Nelle pagine del nuovo rapporto preparato da Fao e Pam, le due agenzie delle Nazioni Unite per gli aiuti alimentari, pre- sentato ieri, si leggono altre cifre, grandi numeri, lampeggianti. Bambini pachistani cercano cibo tra gli scarti di cipolla in una discarica presso il mercato ortofrutticolo di Islamabad I CONTINENTI MALNUTRITI Ad esempio fa riflettere che anche nei Paesi più sviluppati la Fao se- no sì che una tonnellata di frumento ne con l’Ifad, in vista della Giornata gliorare il rendimento dei terreni. gnali 15 milioni di persone malnu- oggi costi duecento dollari negli Sta- Mondiale dell’alimentazione vener- Dove questo è stato fatto come in trite. O che il continente più affa- ti Uniti e 600 dollari, tre volte tanto, dì prossimo insistono non solo sulla Rwanda, con aiuti al credito dei pic- mato oggi sia l’Asia, in particolare in Mauritania, Sri Lanka o in Perù. carenza di aiuti alimentari, che con coli produttori, istituti di consulen- la zona del Pacifico, dove a soffrire la crisi e la scelta di salvare le ban- za, collegamenti tra mercati regiona- la miseria nera sono 642 milioni di che, si sono notevolmente ridotti li, servizi per gli esportatori di caffè e esseri umani. Mentre in America la- Squilibri dei mercati (l’Italia è 14esima). té, anche nel 2009 il Pil si presenta tina e Caraibi sotto la soglia della Un sacco di frumento in crescita di circa 5 punti. povertà ne restano 53 milioni e nel in Perù costa tre volte L’ALLARME Al contrario ad Haiti, crocevia di Medioriente e Nordafrica altri 42 «È il livello più basso mai registra- traffici di droga, armi e tratta di esse- milioni. Complessivamente lo spet- di più che negli Usa to», denuncia la direttrice del Pam ri umani nei Caraibi, dopo l’interven- tro della fame nel mondo ha guada- Josette Sheeran. La richiesta pres- to militare franco-americano che ha gnato 9 punti percentuali rispetto Nei mercati locali più isolati, dei Pae- sante è soprattutto quella di agire cacciato l’ex presidente Jean Ber- al 2008. Colpa della crisi economi- si più poveri, l’impennata dei prezzi nel medio termine per la sicurezza trand Aristide, l’economia ha conti- ca e finanziaria che ha colpito glo- agricoli che si è verificata nel 2006 si alimentare, scegliendo con decisio- nuato a precipitare. Tanto che con il balmente ma si è radicata di più do- è sommata agli effetti della crisi fi- ne la strada di potenziare gli investi- prezzo del riso triplicato due anni fa ve le condizioni economiche di par- nanziaria ed economica iniziata nel menti in agricoltura e nelle infra- la gente di Port-Au-Prince ha rico- tenza erano già molto precarie. 2008 e i prezzi dei cereali e degli al- strutture per migliorare l’accesso ai minciato a diluire la farina con il fan- Colpa soprattutto degli squilibri tri prodotti alimentari non sono sce- mercati, stimolare la produzione go. Per fare biscotti, non avendo cro- nei mercati internazionali, che fan- si. Perciò Fao e Pam, in collaborazio- agricola delle piccole fattorie e mi- issant. ❖ PARLANDO Ogni sei secondi un bambino muore di fame. La denuncia viene da ActionAid che DI... 27 P punta il dito sui Grandi: «Il primo obiettivo del millennio che aveva come target di dimezza- Il dramma re il livello degli affamati entro il 2015 è ormai irraggiungibile», ha detto ieri Marco De Ponte. GIOVEDÌ 15 OTTOBRE dei bimbi «Questo scandalo potrebbe finire se i governi facessero un inversione di marcia». 2009

condo il Cini «questa Finanziaria è La scheda del tutto inadeguata a garantire il L’Italia tradisce il G8 rispetto degli impegni ribaditi al Tagli, l’Italia maglia nera Vertice G8 dell’Aquila: 150 milio- tra i Paesi della Ue ni di dollari per il Fondo Globale La Finanziaria 2010 per la lotta all’Aids, alla tubercolo- si e malaria, almeno 100 milioni di dollari per l’iniziative a soste- gno della sicurezza alimentare. In- azzera i fondi fine la manovra 2010 non stanzia risorse neppure sufficienti ad av- viare il versamento verso Banche alla cooperazione e Fondi di sviluppo in scadenza tra 2009-2011 (334 milioni di eu- ro in scadenza entro il 2010).

SCOMPARSE INQUIETANTI Nella Finanziaria 2010 per la Nell’anno del G8 dell’Aquila il Denuncia il Cini: «Si prepara Non basta. Con la Finanziaria Cooperazione allo Sviluppo sono governo Berlusconi non rispetta un’altra manovra all’insegna dell’az- 2010 ci si allontana sempre di più previsti solo 326 milioni di euro, in nemmeno quelle solenni assicu- zeramento della Cooperazione allo dagli obiettivi di sviluppo del mil- termini reali il valore più basso dal razioni. Dalla Finanziaria taglia- Sviluppo. Sono infatti previsti solo lennio. Lo strumento del 5x1000 1996. ti i fondi per la lotta all’Aids, alla 326 milioni di euro, in termini reali – denuncia il Cini – «è sparito da Con questi tagli il dato dell'aiuto malaria, alla tbc, alla lotta con- il valore più basso dal 1996». L’en- pubblico italiano allo sviluppo/Pil tro la fame e la sete. nesimo colpo alla Cooperazione al- 2009 è sceso allo 0,16 per cento, col- lo Sviluppo giunge proprio nell’an- La denuncia delle ong locandoci agli ultimi posti tra i Paesi UMBERTO DE GIOVANNANGELI no del G8 in cui l’Italia ha avuto la Silvio Berlusconi dell’Unione europea. presidenza, portando il dato italia- [email protected] è il mandante, no dell’aiuto pubblico allo sviluppo/ Hanno assassinato la Cooperazione Pil 2009 allo 0,16%, secondo stime Tremonti l’esecutore allo Sviluppo. Mandante: il Gover- preliminari elaborate da ActionAid, no Berlusconi. Lo strumento utiliz- in attesa del dato ufficiale Ocse. Se- questa Finanziaria e non si hanno zato: la Finanziaria 2010. Una de- notizie neppure dei fondi del nuncia argomentata. Un j’accuse pe- 2007». «Questa assenza – rileva il santissimo che svela promesse mai rapporto - va collocata in un conte- mantenute, che inchioda alle loro 5 MILIONI DI BIMBI SENZA CIBO sto in cui sono giacenti in Parla- responsabilità il Cavaliere parolaio mento, rispettivamente da mag- Cinque milioni di bambini sono e ministri di prima fila, come il tito- gio 2008 e febbraio 2009, due di- a rischio per la siccità nel Corno lare all’Economia, Giulio Tremonti, segni di legge (ddl n. 486 e 1366) d’Africa, 500mila sono grave- e il responsabile della diplomazia che definiscono i termini di una mente malnutriti. E la guerra in italiana, Franco Frattini. A investi- stabilizzazione del 5x1000, con Somalia ne aggrava le condizio- La manovra finanziaria del gare su questo assassinio annuncia- l’intento di garantire a questo isti- ni. L’allarme dell’Unicef. 2010 non stanzia risorse neppure suf- to è il Cini - Coordinamento Italia- tuto la caratteristica norma di si- ficienti ad avviare il versamento ver- no Network Internazionali, compo- stema, stabile nel tempo e dunque so Banche e Fondi di sviluppo in sca- sto da ActionAid, Amref, Save the svincolata dalle contingenze di denza tra 2009-2011 (334 milioni di Children, Terre des Hommes, Vis, una manovra Finanziaria o da vo- euro in scadenza entro il 2010). Wwf e World Vision - in una affolla- IL CASO lontà politiche dell’ultima ora». Nella Finanziaria 2010 non c’è al- to incontro pubblico al Senato, il Ci- Non basta ancora. «I fondi per i cun riferimento allo strumento del 5 ni ha presentato un documento di La Chiesa denuncia: processi di integrazione e per le per mille. analisi su «Finanziaria e Coopera- politiche migratorie sono pratica- zione allo Sviluppo». Le prove con- imperialismo culturale mente azzerati». tro mandanti ed esecutori dell’as- dell’Occidente in Africa Il taglio di 406 milioni di euro sassinio della Cooperazione allo Svi- rispetto agli stanziamenti autoriz- luppo sono schiaccianti. No all’«imperialismo culturale» del- zati per il triennio nel 2008, ricor- le agenzie occidentali, che con i program- da il Cini, non ha solo ripercussio- PROMESSE MANCATE mi di aiuti ai Paesi africani tentano di ni sull’immagine internazionale Mai così poche promesse mantenu- esportare modelli di comportamento e di dell’Italia. Gli effetti più preoccu- te come nell’anno del G8 italiano - vita estranei alla tradizione del continen- panti riguardano i tagli al salario denuncia il Cini - nonostante gli im- te. Lo denuncia l’arcivescovo di Durban, annuale di tutti gli insegnati kenio- pegni e le dichiarazioni solenni dei cardinale Wilfrid Fox Napier, illustrando i ti, al salario di 76mila mila infer- leader mondiali, Italia in testa, con lavori del Secondo Sinodo speciale per mieri, al costo delle opere irrigue questa Finanziaria il «nostro Paese l’Africa. I vescovi africani - ha aggiun- indispensabili in Africa, ai 15 mi- ignora gli impegni presi in ambito to-_chiedonoun nuovo rapporto con leor- lioni di vaccinati contro la polio- internazionale ed europeo per la Co- ganizzazioni e le società internazionali: mielite in Africa, alla terapia salva- Le conseguenze: tagli al salario operazione allo Sviluppo e la lotta un «partenariato su un piano di parità», vita con farmaci antiretrovirali di annuale di tutti gli insegnanti kenioti, alla povertà nel mondo, e lo fa nel- comequello che persegue il Nepad. In po- prima-linea per 2,8 milioni di per- al salario di 76mila mila infermieri in l’anno del G8 di cui ha avuto la presi- lemica con i media occidentali sulla lotta sone. Kenya ai 15 milioni di vaccinati contro denza». La presidenza delle chiac- all’Aids l’arcivescovo di Durban si è do- Infine, ricorda il Cini, in Africa la poliomielite in Africa, alla terapia chiere. Smentite dai fatti. Il mandato perché la Chiesa, così impegna- Sub-Sahariana la cooperazione al- salvavita con farmaci antiretrovirali “crimine” ha una data: 22 settem- ta nella lotta alla diffusione del male, alla lo sviluppo finanzia il 35-50% del- di prima-linea per 2,8 milioni di perso- bre 2009. Quel giorno è stato pre- prevenzione, alla formazione e all’assi- le spese sociali e d’investimento a ne. Spariti 150milioni di dollari per il sentato il testo della Legge Finanzia- stenza delle persone colpite,contraria al- bilancio. Colpito e affondato per Fondo Globale per la lotta all’Aids. al- ria 2010. Un giorno funesto per la l’uso del condom «sia indicata come un mano del Cavaliere delle promes- la tubercolosi e alla malaria. Cooperazione internazionale. problema e non come una soluzione». se inevase. ❖ 28 Mondo GIOVEDÌ 15 OTTOBRE 2009

p I gollisti l’avversarono ferocemente. Ora introducono la comunione dei beni e la reversibilità p La legge pensata per i gay è ora usata da tutti. Nel 2008 le nuove unioni sono state 145mila Francia, i Pacs 10 anni dopo È boom ma più etero che omo

Foto Ansa L’annuale Fiera dedicato ai ma- ti, depositarono 2161 emendamen- trimoni quest’anno è stato chia- ti e la loro capofila Christine Bou- mato «Salone del Matrimonio e tin, una teodem ante litteram, pro- del Pacs». Non solo abiti bian- nunciò un discorso di cinque ore e chi, pizzi e veli, ma anche abbi- mezzo brandendo la Bibbia sotto il gliamento più sobrio o estroso naso dei socialisti. Per loro si tratta- per un’unione civile in Comune. va di un matrimonio per omoses- suali, di un mezzo per far saltare il LUCA SEBASTIANI sacro istituto del matrimonio e del- la famiglia. Insomma, la «fine della PARIGI civiltà», come urlarono dai banchi Segno del grande successo sociale dell’Assemblea. Invece oggi si sco- dei Patti civili di solidarietà, che da pre che non solo il pacs non è una un paio di giorni hanno compiuto il minaccia per il matrimonio, ma an- loro decimo anno d’età regalandosi zi un trampolino verso le unioni tra- un altro record, l’ennesimo. Non c’è dizionali. Solo nel primo semestre stato anno, infatti, in cui il numero di di quest’anno sono state 3mila le pacs non abbia superato quello del- coppie pacsate che hanno fatto il l’anno precedente. Il 2008 non è sta- passo ulteriore. Se si guardano le to da meno e con un exploit del +45 statistiche poi, si vede che la cifra per cento, ha toccato quota 145mila dei matrimoni negli ultimi dieci an- nuove unioni civili. ni è rimasta pressoché stabile, intor- Una tendenza ormai consolidata no ai 270mila. Con un paradosso: che la dice lunga su come i francesi che il sacro vincolo matrimoniale vivono i pacs. I politici, loro, come viene dissolto nel 47 per cento dei sempre sono un poco indietro. Quan- do il 13 ottobre 1999 il testo che intro- duceva i patti venne varato dopo un Più solido delle nozze lungo e combattuto percorso parla- Il 47% dei matrimoni mentare, sia i fautori, sia gli opposito- fallisce, contro il 16% ri del provvedimento non seppero va- lutarne la portata. delle unioni civili

SUCCESSO IMPREVISTO casi, contro il 16 nel caso delle unio- I socialisti allora al governo con il dre- ni civili. Pacs più solido del matri- am team della gauche plurielle, (gui- monio in chiesa? Forse, di certo data da Lionel Jospin), pensarono una forma coniugale sempre più una legge per inscrivere attraverso i adatta alle esigenze delle coppie di patti le coppie omosessuali nel codi- oggi: meno sacrale e soprattutto ce civile invece di introdurre un con- meno impegnativo da dissolvere. tratto specifico, considerato discrimi- Il provvedimento è stato un tale natorio. Se è vero che i pacs sono stati successo che negli anni è stata la de- uno strumento di visibilità per gli stra a incaricarsi di migliorarne l’at- omosessuali, per sconfiggere l’omofo- trattiva. Indotta dalla spinta nella bia, oggi si scopre però che riscuoto- società (6mila i pacs nel 1999, no un grande successo tra gli etero- 25mila nel 2002, 77mila nel 2006, sessuali. Se all’inizio, nel 1999, le cop- 102mila nel 2007), l’Ump ha parifi- pie omosessuali pacsate erano più cato il regime fiscale di pacs e matri- del 50%, oggi sono solo il 6. monio e introdotto la comunione Se la sinistra sbagliò le previsioni, dei beni anche per le unioni civili. la destra «passò completamente a la- L’ultima riforma, quella per intro- to della questione», confesserà scon- durre le pensioni di reversibilità solato Nicolas Sarkozy anni dopo. Al- per i pacsati, è stata una promessa lora i gollisti organizzarono una guer- elettorale di Sarkozy. La prova che Una coppia si stringe le mani riglia parlamentare senza preceden- le mentalità possono evolvere. ❖ PARLANDO Non sarà certo colpa del film Caramel, che fece scalpore perchè ambientato in un DI... 29 P salone di bellezza a Beirut, ma a distanza di due anni ora è tra le ragazzine libanesi che va di Minorenni moda sottoporsi a trattamenti estetici. In soli 4 mesi sono stati aperti tre saloni specializzati GIOVEDÌ 15 OTTOBRE libanesi in clientela al di sotto dei 14 anni, con smalti di vari colori e maschere facciali al cioccolato. 2009

DIARIO DALLA PALESTINA ILO STEFFENONI* A lezione nella scuola partito, sottolineando che la rifor- Sanità Usa: «Pietra miliare» ma consentirà di «tenere a freno le dove studiano insieme tendenze peggiori» delle assicura- ebrei e arabi-israeliani zioni sanitarie. Ma la strada verso per Obama il sì in Senato il traguardo finale è ancora lunga, ha osservato il presidente. Anche se il testo approvato è solo uno dei Oggi sveglia alle 6.00 e «Una pietra miliare». Così della senatrice repubblicana Olym- cinque in discussione al Congresso partenza per l’alta Gali- Obama ha definito l’approvazione pia Snowe, oltre che dei 13 membri (tre sono stati già approvati alla Ca- lea. Dobbiamo raggiun- della legge di riforma sanitaria da democratici della Commissione. mera e adesso altri due al Senato) gere i ragazzi Israeliani a parte della Commissione Finanze Obama ha ringraziato la Snowe per il voto positivo è importante per- Misgav (Sacnin). Ci arri- del Senato. Il disegno di legge è pas- il «coraggio» dimostrato col suo vo- chè ha visto per la prima volta il so- viamo con 2 ore di ritar- sato per 14 voti a 9 con il sostegno to, diverso rispetto alla linea del suo stegno di un repubblicano. ❖ do, a causa della prote- sta di alcuni autisti dei pullman e dei che- ckpoint.Qua tutto questo ènormale,que- sta è la loro normalità. Comunque, arrivati, iniziamo il dialo- Pillole go con questi ragazzi. Studiano ad Hand And Hand,l’unica scuola cheraccoglie in- sieme studenti arabi israeliani ed ebrei. MINIERA NELLA MONTAGNA SACRA L’unica scuola che cerca di unire queste Il colosso minerario Vedanta è sta- due culture che compongono lo Stato di to bocciato dal governo britannico Israele. Mandare i propri figli a questa per il progetto di cavare bauxite scuola è una scelta basata sul fatto di cre- da un monte sacro per l'etnia Don- dere nella pace e nella convivenza, ed è gria Kondh nello Stato indiano del- proprioquesta l’idea che esprimono que- l’Orissa. Vedanta, quotata a Lon- stiragazzi.Poi abbiamo mangiatotutti in- dra per estrazioni di metalli come sieme nel vicino kibbutz, dove la conver- zinco, rame e ferro appunto in In- sazione si è approfondita specialmente dia ma anche in Zambia e Austra- con una ragazza. Crede nella pace, ma lia, non ha commentato la boccia- nonvede l’ora di iniziare la leva obbligato- tura. Survival International spera ria. Ha addirittura deciso di fare 5 anni in- ora che il progetto sia ritirato. vece dei 2-3 previsti per lei. Dice anche che forse non andrà all’università per fa- 70 MILA UCCISE DALL’ABORTO re la carriera militare. Lo motiva dicendo Grazie ai contraccettivi diminuisce chesarà divertente, ma forse non sa a co- il numero di aborti nel mondo, 3.9 sava realmentein contro. Forseil suo spi- milioni in meno in 8 anni. La metà rito nazionalista è troppo forte. E intanto dei decessi, 38 mila, avvengono parla di pace, per ora. nell'Africa sub-Sahariana, stima * Ha sedici anni, partecipa all’iniziativa un rapporto del Guttmacher Insti- «Tempodi Responsabilità»del Coordina- tute. Ma il problema continua ad mento Nazionale degli Enti Locali per la essere grave in Africa dove solo il Pace e i Diritti umani, la piattaforma delle 28% di donne sposate usa contrac- Ong italiane per il Medio Oriente e la Ta- cettivi. Dove è illegale, l’aborto vola della pace. L’iniziativa sposta in Ter- clandestino produce più vittime. rasanta la marcia di pace Perugia-Assisi. «SARKOZY, ADOTTA ANCHE NOI» Farsi adottare da Nicolas Sarkozy per avere gli stessi vantaggi del fi- glio Jean che, tra le polemiche, a 23 anni è candidato alla guida dell' ente che gestisce La Defense. Con questo slogan un gruppo di giova- Tian An Men, per la Cina il caso è chiuso ni socialisti ha manifestato all'Eli- PECHINO Il governo cinese ha «già raggiunto conclusioni definitive» sui «disor- seo con cartelli che riproducevano dini politici alla fine degli anni 80 in Cina». È la risposta del ministro degli esteri il modulo per le domande d'ado- Ma Zhaoxu alla pubblicazione delle foto inedite del massacro del giugno 1989 zione, scaricabile anche dal sito di piazza Tian An Men pubblicate dall’Unità che costò forse 2000 vittime. jeunes-socialistes.fr.

www.unita.it 31 GIOVEDÌ 15 OTTOBRE Economia 2009 p Tremonti accontenta Brunetta ma per evitare richieste milionarie taglia le unghie alla riforma p «Si completa il primo ciclo riformatore» dice il ministro. Basta l’annuncio, il resto può attendere Ecco la class action pubblica Ma senza risarcimento

Foto di Mario De Renzis/Ansa Class action col trucco per la pubblica amministrazione. I CONTROVERSIA cittadini danneggiati non po- tranno chiedere risarcimenti. Arriva l’arbitro Così Brunetta ha ottenuto l’ok del Tesoro sulla norma. Oggi il bancario. Bankitalia varo in consiglio dei ministri. in difesa dei clienti

Risolvere in tempi brevi, e con un BIANCA DI GIOVANNI arbitro imparziale, la controversia con ROMA bdigiovanni@ unita.it la propria banca su un costo o un paga- mento del conto corrente, sul mutuo, la Arriverà oggi in consiglio dei mini- carta di credito, il prestito o la cessione stri la class action nei servizi pubbli- del quinto. Parte oggi l'Arbitro bancario ci. Lo conferma il ministro Renato finanziario, il nuovo organismo indipen- Brunetta, il quale aggiunge: «si dente voluto dalla Banca d'Italia e che completa così la prima parte del ci- sostituisce l'Ombusdam bancario, atti- clo riformatore». Si tratta di un de- vo solo per le dispute di competenza creto legislativo in attuazione della Consob. Il servizio si rivolge a famiglie e delega contenuta nella legge 15, la piccole imprese. Prevede un limite di cosiddetta riforma Brunetta. Fino- 100mila euro se il cliente chiede una ra l’intervento era stato respinto al somma di denaro, mentre se richiede mittente per l’opposizione del teso- l'accertamento di un diritto, come la ro. Sono molti infatti i rischi per i mancatacancellazione di un'ipotecado- conti pubblici collegati all’ipotesi po aver estinto un mutuo, il tetto non di ricorsi collettivi dei cittadini con- esiste. La procedura, che costa soli 20 tro i servizi (o disservizi) erogati da euro (da restituire a causa vinta) e non Stato e enti locali. prevede l’interventodi legali, deve com- pletarsi in 165 giorni. Tre i collegi giudi- VIA D’USCITA Il ministro Renato Brunetta canti, a Roma, Milano e Napoli. Basterebbe imboccare un filone «vincente» per chiedere risarcimen- ti milionari. Per questo Giulio Tre- vi nei confronti dei privati si è proce- materia di tutela della salute o in ma- zione o del concessionario intima- monti aveva sempre ostacolato duto di proroga in proroga, in osse- teria di rapporti tributari, saranno ti». Chi vuole avviare il ricorso deve l’ipotesi. Ma stavolta si è trovata la quio alle richieste di Confindustria. coinvolti solo a partire dal primo ot- prima però fare una diffida all'am- via d’uscita: ricorsi sì, ma senza ri- Cittadini illusi e gabbati. tobre del prossimo anno. ministrazione o al concessionario sarcimenti. Un passaggio decisivo ad effettuare entro 90 giorni gli «in- per ottenere l’ok del Tesoro. Ma a IL TESTO SALVE AUTHORITY terventi utili alla soddisfazione de- questo punto di fatto l’azione collet- Le norme previste dal decreto legisla- Anche sulla class action ci sono dero- gli interessi». Scaduto il termine, si tiva perde la sua ragion d’essere. Si tivo entrano in vigore a partire dal può avviare il ricorso che «può esse- ricorre per ottenere cosa? Secondo primo gennaio 2010, ma prevedono re proposto entro un anno dalla sca- il testo i giudici potranno ordinare una scansione temporale fino al pri- Norma denza» del termine dei 90 giorni. Il al soggetto pubblico contro cui si fa mo ottobre del prossimo anno. Le pri- A Palazzo Chigi giudice accertata la violazione, or- ricorso di porre rimedio al disservi- me a essere coinvolte saranno infatti è affidato dina «alla pubblica amministrazio- zio «al fine di ripristinare il corretto «le amministrazioni e gli enti pubbli- ne o al concessionario di porvi rime- svolgimento della funzione o la cor- ci non economici nazionali». Segui- il monitoraggio dio entro un congruo termine, nei retta erogazione di un servizio». ranno le amministrazioni e gli enti limiti delle risorse strumentali, fi- Ma non di provvedere al risarci- pubblici non economici regionali e lo- ghe. L’azione collettiva non potrà nanziarie ed umane già assegnate mento del danno cagionato dall' cali (primo aprile 2010). I concessio- esercitarsi contro le Authority indi- in via ordinaria». A palazzo Chigi è inefficienza. Poco più di una beffa, nari di servizi pubblici avranno inve- pendenti, contro la Presidenza del affidato il monitoraggio sullo stato che comunque sarà abilmente uti- ce 6 mesi in più: per loro la class ac- Consiglio nonché gli organi costitu- di attuazione della norma. ❖ lizzata in forma di annunci strato- tion parte il primo luglio. Infine, le zionali. «Del ricorso - si legge nel te- sferici sulla mirabolante riforma amministrazioni, gli enti pubblici sto - è data notizia sul sito istituziona- IL LINK del pubblico impiego. Basta l’an- non economici e i concessionari di le del ministro per la pubblica ammi- nuncio, il resto può attendere. Tan- servizi pubblici sopra citati, che svol- nistrazione e l'innovazione, nonché PER SAPERNE DI PIÙ to più che anche sui ricorsi colletti- gono funzioni o erogano servizi in sul sito istituzionale dell'amministra- www.innovazione.gov.it 32 Economia GIOVEDÌ 15 OTTOBRE 2009

p Secondo la Commissione è «indispensabile» una «rapida» azione di risanamento p Confindustria getta l’allarme sulla spesa «improduttiva». Armortizzatori pubblici a rischio Ue: In Italia debito insostenibile Welfare, al governo piace privato

Foto di Olivier Hoslet/Epa-Ansa LA DENUNCIA Rischia di sparire il 5 per mille per il no profit

Rischiadi scomparire il 5 per mille, destinato alle associazioni del volonta- riato, no profit, di ricerca e ambientali- smo, una misura che, negli scorsi anni, aveva rappresentato una buona bocca- tadi ossigeno per leloro moltepliciattivi- tà. Lo denunciano i senatori del Pd, Giu- liano Barbolini e Roberto Di Giovan Pao- lo. Non solo, non c'è traccia di stanzia- menti nella Finanziaria attualmente in Parlamento, ma lo stesso modello Cud 2010 per la dichiarazione dei redditi non prevede la casellina di destinazione del 5 per mille. Un ddl dello stesso Barbolini che ne prevedeva l'istituzione «a regi- me» è ferma, in commissione, da mesi. Tremonti, a specifica domanda dell'op- posizione, ha rimandato un possibile fi- nanziamento agli introiti del solito scu- do fiscale, mentre il suo collega Sacconi, proprio ieri, ha affermato che se ne po- trà parlare, quando si avrà un quadro più definito della situazione economi- Il presidente della Commissione europea Jose Manuel Barroso co-finanziaria del Paese. N.C.

Bruxelles: i conti italiani sono namento per «garantire una stabile ri- pre una crisi. A cui non si è data alcu- «condizioni di partenza» delle finan- «insostenibili». Il debito va cor- duzione del suo molto alto livello di na risposta, in attesa della ripresa. ze pubbliche implicano situazioni «in- retto. Ma Tremonti minimizza: indebitamento», destinato a raggiun- In prospettiva l’Italia soffrirà di un sostenibili» anche senza considerare siamo nel medio rischio. Intan- gere nel 2010 il 116%, un tetto mai progressivo invecchiamento della po- un incremento di queste spese. to il dibattito si concentra su toccato dalla nascita dell'euro. polazione. Ma secondo Bruxelles il ri- pensioni e welfare, con rischi WELFARE in vista per i lavoratori. REAZIONE Ma in Italia a tenere banco resta il te- Le notizie dall’Europa hanno subito ma pensioni e welfare. Fa ancora di- AEROPORTI BIANCA DI GIOVANNI provocato la reazione del ministro scutere la proposta Draghi sulla previ- Giulio Tremonti, che ha fornito la denza, che prevede l’innalzamento ROMA Un piano di sviluppo da 3,6 mi- sua lettura tranquillizzante. «Guar- dell’età effettiva di pensionamento, [email protected] liardi per l'aeroporto di Fiumici- dando bene - argomenta il ministro - ma anche l’indicizzazione degli asse- no, 1,4 miliardi per Malpensa: in Debito «insostenibile» nel lungo pe- ci sono tre fasce di paesi: a basso ri- gni pensionistici ai salari. Come dire: tutto investimenti per 5 miliardi riodo. Serve una rapida correzione. schio e sono pari a meno del 10% del più soldi ai pensionati. Maurizio Sac- per 17 cantieri da chiudere en- Questa l’ultima raccomandazione Pil europeo; a medio rischio tra i qua- coni risponde a stretto giro che la pro- tro il 2020. «piovuta» su Roma da Bruxelles. La li Germania Francia e Italia; ad alto posta «è troppo costosa». Così come Commissione Ue, che ha già aperto rischio e tra questi Olanda, Gran Bre- costoso appare il nuovo welfare pro- la procedura d’infrazione nei con- tagna e Spagna». Sta di fatto che la posto dal governatore. Tanto costoso fronti del nostro Paese assieme a storia, con Tremonti, si ripete: debito schio per i conti non sta in questo. La che, secondo indiscrezioni riportate Francia, Ungheria, Polonia e Porto- in risalita, apertura di procedura d’in- Commissione infatti «non prevede co- ieri da Repubblica, si starebbe pen- gallo, ritiene «indispensabile» per frazione. Fu così anche all’inizio de- sti troppo alti derivanti dall’invec- sando a una sorta di privatizzazione l’Italia una «rapida» azione di risa- gli anni 2000, e di mezzo c’era sem- chiamento della popolazione. Ma le degli ammortizzatori. In ogni caso, si PARLANDO Tra gennaio e settembre gli alberghi italiani hanno registrato un calo del 4,7% nelle DI... 33 P presenze e del 4,9% nel numero di lavoratori occupati, dati che al momento fanno stimare un Alberghi 30% in meno nel fatturato rispetto al 2007. Nei dati forniti da Federalberghi non mancano GIOVEDÌ 15 OTTOBRE italiani tuttavia alcuni segnali di ripresa, come quello di agosto quando c'è stato un aumento del 2,3%. 2009

penserebbe a una finanziarizzazione AFFARI anche della cassa integrazione e del- Intervista a Massimo Paci la disoccupazione, così come si è fat- to con i fondi pensione. La partita do- EURO/DOLLARO 1,4906 vrebbe essere giocata ai tavoli degli enti bilaterali, dove siedono esponen- FTSE-MIB ALL-SHARE ti delle parti sociali. Lo Stato si re- «Sulle pensioni 24348,23 24970,11 stringe per esigenze di bilancio, e la controproposta sarebbe creare degli +1,75% +2,03% strumenti finanziari che possano so- stituire le vecchie erogazioni o crear- Draghi fa il gioco ne di nuove. Barack Obama pensa a una sanità pubblica, e l’Italia invece TAV FIRENZE guarda al privato. La formula piace alla Confindustria, che getta l’allar- delle tre carte» No a modifiche me sulla spesa «improduttiva» (paro- Il ministro Matteoli è contrario le di Emma Marcegaglia), come se il al progetto avanzato dal sindaco di Fi- welfare fosse uno spreco. Sacconi L’ex presidente dell’Inps Per la previdenza renze Renzi di cancellare la stazione non conferma l’indiscrezione, ma sotterranea di Foster e di sostituirla nemmeno smentisce. «Una cosa è da- non si può rivedere il coefficiente di calcolo con una semplice fermata. re alle parti sociali un maggiore ruo- iniziale. Bisogna stare nel solco della riforma Dini lo nella gestione degli ammortizzato- ri - spiega - un’altra cosa è parlare di FERROVIE privatizzazioni». Il ministro aggiun- ge che la riforma degli ammortizzato- ROBERTO ROSSI ni con un’aspettativa di vita di 100 Nuovi treni ri «manterrà il doppio regime, quello sia sostenibile». Bombardier, tra i fornitori leader ROMA della cassa integrazione e quello dell' [email protected] Questo problema era stato già af- di treni ad alta velocità, fornirà a treni- indennità di disoccupazione». Di più frontato... talia 100 locomotive elettriche, in con- lcuni consensi, specie «Legare l’età pensionabile alla spe- tinuità di commessa con l’attuale pro- dalle parti di Confindu- ranza di vita è uno dei punti della duzione, per un valore di 258 milioni. Piano stria, ma anche a destra riforma Dini del 1995». Si penserebbe a una A e a sinistra dello schiera- Riforma mai amata... finanziarizzazione mento politico, qualche «Più che altro poco applicata. Spe- DIGITALE TERRESTRE perplessità e molte bocciature. La cie nei coefficienti di ponderazione anche della cig proposta di Draghi di innalzare l’età cioè i criteri di calcolo da considera- Telecom c’è della pensione e di rivedere la prima re oltre ai contributi. Nella riforma «Sul digitale terrestre - ha detto per ora non rivela: evidente che il pia- rata ritoccando i coefficienti di calco- Dini erano due, da aggiornare ogni Franco Bernabè - Telecom ha investito no è ancora tutto da realizzare. Si lo fa discutere. Tra le bocciature, ol- cinque anni. C’era anche il riferi- 300 milioni per la trasformazione della aspetta la fine della crisi. Intanto sul tre quella del ministro del Lavoro mento all’andamento del pil». sua piattaforma. L'obiettivo è diventa- tavolo restano solo tagli. Il fondo per Maurizio Sacconi, c’è anche quella E perché sono stati poco applicati? re provider di servizi e informazioni». la non autosufficienza non verrà pro- dell’ex presidente dell’Inps Massimo «Perché prevedrebbero una dialet- rogato. Il ministro annuncia che non Paci. tica con i sindacati. Cosa che al gior- sarà più separato da quello sanitario. Perché professore? no d’oggi mi sembra lontana dall’es- PETROLIO Che però viene ridotto di 7 miliardi «Perché il governatore lega l’innalza- sere attuata». nel triennio. Così come non è confer- mento dell’età pensionabile alla ri- La Cgil sostiene che prima di parlare Consumi giù mato il 5 per mille per il non profit. chiesta di revisione del coefficiente Dal rapporto Upi emerge che i Anche qui si aspetta la fine della crisi. di calcolo iniziale. E su questo non si consumi petroliferi italiani nel settem- Quando i poveri saranno ancora più può essere d’accordo». Tavolo bre 2009 hanno fatto segnare una fles- poveri. ❖ Quali sarebbero le conseguenze prati- Per discutere di sione dell'8,4% (-585.000 tonnellate) ri- che... pensioni serve spetto allo stesso mese 2008, attestan- «Che la pensione d’entrata si abbas- dosi a circa 6,4 milioni di tonnellate. sa». concertazione SVILUPPO Ma Draghi dice anche di indicizzare al- la dinamica delle retribuzioni... di pensioni e innalzamento dell’età GRANAROLO Banca del Sud, oggi «È vero, ma mi sembra solo un con- sarebbe logico sedersi attorno a un tentino. È il gioco delle tre carte. Si tavolo. Retromarcia ministri a confronto prende prima e si ridà, forse, dopo». «Se si vuole discutere di pensioni e La Granarolo ha deciso ieri di riti- Poste: tempi rapidi Il ministro Sacconi dice che sarebbe di riforma del sistema previdenzia- rare le procedure di mobilità per il li- un’operazione che costerebbe molto. le bisogna affrontare tutti i proble- cenziamento di 95 lavoratori occupa- La Banca del Mezzogiorno muove È così? mi in campo. Non c’è un solo pun- ti negli stabilimenti di Novara e Castel un altro passo in avanti e approda oggi al «È così. Sarebbe una bella ipotesi ma to, ma diverse cose che vanno di- S. Pietro (Bo). Ne hanno dato notizia i consiglio dei Ministri mentre l'ad di Poste questa volta il ministro ha ragione. scusse. Essenziale, comunque, è la sindacati Fai-Cisl, Flai-Cgil e Uila-Uil. Italiane Massimo Sarmi, che nel ddl forte- Per le casse statali sarebbe un onere concertazione che la vecchia rifor- mente voluto dal ministro dell’Economia troppo gravoso». ma prevedeva». Giulio Tremonti avranno un ruolo centra- Resta il problema dell’innalzamento La vecchia riforma è sufficiente per RUSSIA le, si aspetta «tempi brevì per realizzare dell’età pensionabile. andare avanti? l'operazione dopo che sarà concluso l'iter «Che è cosa differente. Nel 1900 «Io credo che il nostro stato sociale Cremonini va parlamentare. Oltre alle Banche di Credi- l’aspettativa di vita era di 62 anni. An- sia autoritario e in certi sensi pater- Nuova scommessa italiana in to Cooperativo ( presenti nel Mezzogior- dare in pensione a 60 non comporta- nalistico. Bisognerebbe lasciare le Russia,dove il gruppo alimentare Cre- no con 108 aziende e 600 sportelli) nella va nessun timore per i conti. Oggi le persone più libere di decidere quan- monini aprirà a breve un nuovo stabi- bozza del piano, avranno infatti un peso cose sono, fortunatamente, cambia- do ritirarsi dal lavoro e la Dini lo limento per la produzione industriale rilevante le Poste che al Sud contano su te. Prima o poi ci si dovrà porre il pro- faceva, prevedendo uscite possibili di hamburger con l’obiettivo di servi- una rete di circa 4 mila uffici. blema se andare in pensione a 60 an- e diversificate tra i 57 e i 65 anni».❖ re tutti i McDonalds del Paese. 34 Economia GIOVEDÌ 15 OTTOBRE 2009

p Resta il nodo dell’aumento salariale Federmeccanica offre 104 euro. Il no di Film e Uilm p Rinaldini: «Un atto distruttivo delle relazioni sociali». La Fiom querela Bonanni per diffamazione

Fim e Uilm respingono l’offerta FIOM di 104 euro fatta da Federmecca- All’incontro anche ieri ha partecipa- nica. Slitta così la firma del rin- to come osservatore il segretario na- Tute blu, novo del contratto dei metalmec- zionale della Fiom-Cgil, Maurizio canici, che potrebbe arrivare og- Landini. Il sindacalista non entra gi. Intanto la Fiom querela Bo- nel merito della trattaiva ma com- nanni per diffamazione. menta l’incontro che Fim e Uilm a un passo avrebbero avuto in questi giorni con GIUSEPPE VESPO il ministro Sacconi. Giuseppe Fari- na e Tonino Regazzi sarebbero an- MILANO dati dal titolare del Welfare a chiede- Non c’è ancora l’accordo separato re la defiscalizzazione del fondo per dall’accordo sul rinnovo del contratto dei me- il sostegno al reddito che dovrebbe talmeccanici. Fim e Uilm ieri sera essere affidato ad un ente bilaterale hanno respinto l’aumento salariale (cioè composto da sindacati e impre- di 104 euro offerto da Federmecca- se). Si tratta di uno dei temi discussi separato nica. Un ritocco ritenuto insufficien- in questi giorni di trattativa. Dice te dai sindacati, che chiedevano Landini: «Trovo la cosa paradossa- 113 euro quando gli industriali ne le. In questo momento in cui do- mettevano sul piatto cento. vremmo chiedere al governo l’esten-

Foto Ansa sione della cassa integrazione, si IL TAVOLO Oggi si riprende ma qualcosa dovrà cambiare perché si possa arrivare Distanza ad una firma. Per il segretario gene- Le due associazioni rale della Fim, Giuseppe Farina, sono ferme nel chiedere quella degli industriali è una «propo- sta totalmente inadeguata. Abbia- 113 euro mo chiesto 113 euro e ci aspettiamo 113 euro e una rata significativa già chiede invece la defiscalizzazione di dal primo gennaio 2010». un fondo di sostegno che se va bene Non solo. Qualche problema sem- arriverà tra due anni e mezzo». bra esserci anche sull’aumento desti- nato ai lavoratori che non godono APPELLI E QUERELE della contrattazione aziendale. An- Nel giorno in cui tutti si aspettavano che su questo punto, riprende il se- la firma del rinnovo è tornato a dire gretario Fim, «la loro proposta non la sua anche Gianni Rinaldini, che va bene: offrono 10 euro contro i 30 della Fiom è il segretario generale. che richiesti da noi. Se non cambia- Il sindacalista ha ribadito i concetti no profilo e atteggiamento - avverte già espressi venerdì allo sciopero na- - dovrò smentire che si possa arriva- zionale delle tute blu Cgil. re ad una rapida conclusione. Quello che si sta compiendo con Federmeccanica dovrebbe torna- l’accordo separato, ha detto Rinaldi- re al confronto con un documento ni, è «un atto distruttivo delle rela- definitivo sulla parte salariale, ma zioni sociali». Quindi rivolto a Fim, Uilm e Federmeccanica, ha chiesto di sospendere le trattative. Come era prevedibile non ha ottenuto ri- DIRETTIVI CGIL sposte, in compenso ha incassato l’appoggio dell’Italia dei Valori di Si dovrebbero tenere il 9 e il 10 Antonio Di Pietro, con cui ieri si è novembre i direttivi della Cgil incontrato. Il sindacalista ha annun- nel corso dei quali saranno pre- ciato che non rispetterà le nuove re- sentati i documenti e i percorsi gole sulla contrattazione e che a que- assembleari per arrivare al con- sto prosposito la Fiom potrebbero gresso di Rimini. aprire dei contenziosi legali. Nel frattempo però l’azione legale l’ha intrapresa nei confronti di Raffaele «deve fare un passo avanti», dice il Bonanni, che si è visto recapitare segretario generale della Uilm, Toni- una querela per diffamazione. Alla no Regazzi: «Niente tira e molla, mi Fiom non sono andate giù le dichia- aspetto una controfferta responsabi- razioni rilasciate dal segretario Cisl le». Gli industriali prendono tempo, al Messaggero sullo slogan («Fer- «ci sono questioni da valutare, una miamoli») usato dal sindacato nello trattativa è una trattativa», dice Ro- sciopero di venerdì. Bonanni avreb- berto Santarelli, direttore generale be detto che la Fiom «assume il lin- dell’associazione, lasciando la sede guaggio della delinquenza comu- Operai dello stabilimento Fiat di Cassino di Confindustria. ne».❖ PARLANDO La ripresa economica è «in corso»: l'attività sul mercato immobiliare statunitense sta DI... aumentando con i prezzi che si sono stabilizzati. Anche i mercati finanziari si mostrano 35 P Fed e sostanzialmente positivi. Resta però il problema della disoccupazione che non dovrebbe GIOVEDÌ 15 OTTOBRE disoccupati ridursi in modo «apprezzabile» nel corso dei prossimi due anni. 2009

Foto di Riccardo Dalle Luche/Ansa tà per lo smaltimento dei rifiuti le Dopo l’intervento amministrazioni lunigianesi, che del giudice conferiscono circa 1000 tonnellate al mese all’azienda. Un quantitativo la Nortel revoca troppo esiguo, spiega Maria Luisa Botto, amministratore unico del- i licenziamenti l’azienda, per tenere in piedi l’attivi- tà e garantire i posti di lavoro. Nortel revoca i licenziamenti. Dopo il pronunciamento del giudi- La rabbia degli operai, al terzo ce del Lavoro di Roma, chiamato in giorno senza lavoro nonostante l’or- causa dai sindacati che hanno de- dinanza del sindaco di riprendere il nunciato l’azienda per condotta an- lavoro per motivi di sicurezza am- tisindacale, si apre uno spiraglio bientale e di igiene, è esplosa all’im- nella vertenza. Il gruppo, che ha provviso. E dopo l’incursione e la sa- chiuso il 2008 con un bilancio in uti- lita sul tetto, Simoncini si è lasciato le per per 5 milioni di euro, ha deci- bonariamente prendere “al guinza- so di mandare a casa 36 ingegneri Gli operai della ditta Costa Mauro entrano nell’ufficio del Sindaco di Aulla glio” con una corda e ha partecipato della sede di Roma e di Milano. Ad per tutto il giorno, indossando un assolvere il compito è stata chiama- giubbino dell’azienda, alla protesta ta la Ernst&Young, in qualità di am- degli operai. «Sono solidale con lo- ministratrice della Nortel. ro - ha detto - e non mi sento seque- «Dopo la gravissima decisione di Aulla, la protesta strato. Non esco perché sono impe- procedere con i licenziamenti im- gnato a trovare una soluzione alla mediati, finalmente cominciamo a crisi che lascia senza lavoro i dipen- intravedere uno spiraglio per una degli operai denti e rischia la chiusura di un’atti- conclusione positiva di questa com- vità importante per tutta la Lunigia- plicata vertenza», ha commentato na». A tarda sera la manifestazione il segretario nazionale della era ancora in corso, nonostante il Fiom-Cgil, Laura Spezia. sul tetto del Comune vento freddo che soffia dalla Cisa, Il giudice, riferisce Spezia, «ha rite- coi dipendenti scesi dal tetto e riuni- nuto opportuno invitare le parti a La Costa, azienda che seleziona e lavora rifiuti, è senza lavoro ti nella sala del Consiglio e uno rima- riaprire un confronto costruttivo e i 57 dipendenti hanno «preso in ostaggio» il sindaco Simoncini sto incatenato all’esterno del palaz- sul merito della procedura di licen- zo. Oggi si riuniranno intorno a un ziamento collettivo, oggetto del ri- tavolo i rappresentati della Regione corso», avviata dall’azienda il 2 lu- («La Toscana è disponibile all’inte- glio scorso e conclusasi il 23 settem- il sindaco Roberto Simoncini. Decisi sa con la Liguria - dice l’assessore al- bre con il mancato accordo al tavo- ad andare avanti a oltranza se non sa- l’ambiente Anna Rita Bramerini - lo del ministero del Lavoro e con i Il fatto rà sbloccata la situazione che da lune- ma l’azienda faccia la sua parte»), licenziamenti di 36 lavoratori. GIULIANO FONTANI dì li vede senza lavoro. dell’Ato e della Provincia. Quest’ulti- I sindacati si sono dichiarati dispo- ma è sotto il fuoco di fila delle criti- AULLA (MS) nibili a tornare al tavolo solo previa L’amministrazione provinciale di che perché - si dice - favorirerebbe revoca dei licenziamenti e la socie- Massa-Carrara ha vietato all’azienda l’altra azienda della provincia, il tà ha accettato la condizione. Il ne- a protesta dei lavoratori di lavorare rifiuti provenienti da fuori Cermec, che si occupa di lavorazio- goziato riprenderà martedì mentre della Costa è arrivata sul regione. Ma qui siamo in terra di con- ne dei rifiuti e di cui è socio sia pure la prossima udienza è stata rinviata tetto del Comune di Aulla. fine tra Toscana e Liguria e la Costa di minoranza insieme ai Comuni di al 3 novembre. L Una ventina dei 57 dipen- finora ha lavorato ed è cresciuta gra- Massa e di Carrara. E non mancano «Il sindacato - conclude la Fiom - è denti dell’azienda di Albia- zie soprattutto alle tonnellate, circa altri “veleni”, duri da smaltire. L’op- sempre stato disponibile a ricerca- no Magra - selezione e lavorazione 5000 al mese, provenienti da La Spe- posizione alle lavorazioni della Co- re le basi di un accordo che tuteli dei rifiuti - sono saliti ieri mattina sul- zia e Chiavari. La scorsa settimana, sta viene anche da un comitato po- l’occupazione e i diritti inalienabili la terrazza all’ultimo piano del palaz- come una mazzata, è giunta l’ordi- polare di Albiano che protesta per i dei lavoratori che per nessun moti- zo municipale e altri hanno occupato nanza della Provincia e Mauro Costa miasmi provenienti dall’azienda. Al- vo devono essere messi in discussio- la sala del consiglio comunale e tenen- ha serrato i cancelli, lasciando senza la guida della rivolta vi sarebbe una ne».❖ do simbolicamente “sotto sequestro” lavoro i dipendenti e in grave difficol- esponente della Lega Nord. ❖

Trigesimo GOFFREDO GHIDINI (Ghita) anni 88 Per espressa volontà dell’Estinto, ad un mese dalla scomparsa addolorati lo annunciano la moglie, i figli, il fratello, i nipoti. “Né fiori, né lumini, ma aiuti per salvare dei bambini” Un saluto... Goffredo Reggio Emilia, 15 ottobre 2009 36 www.unita.it GIOVEDÌ 15 OTTOBRE 2009 Culture

MAESTRO E COMPAGNO

p Il convegno Da stamani a Torino la tre giorni di studio dedicata al grande filosofo del diritto p Il centenario Una biografia intellettuale costellata di eventi e decisiva per l’identità nazionale

Si apre oggi a Torino il convegno rovescio oppositivo di cose e concet- per il centenario della nascita di ti, senza comodi superamenti dialet- Norberto Bobbio Bobbio, nato il 18 ottobre 1909. tici». Dunque il «metodo», l’apertu- Una presenza incisiva e incalzan- ra, e il rigore dei contrasti non edul- te che ha fatto dello studioso corati: libertà e socialismo, egua- una sorta di Croce democratico glianza e ineguaglianza, governo de- la sinistra e che non smette di agire. gli uomini e governo delle leggi, de- stra e sinistra, fatti e valori. In una BRUNO GRAVAGNUOLO cultura abituata alla retorica e alla magia del trasformismo concettua- ROMA [email protected] le, Bobbio era acqua di sorgente, con- chiara e distinta troveleno nitido, agonismo liberta- «Un’aquila ferita dal disincanto e dal- rio e disincanto del pensiero. le disillusioni...». A cento anni dalla nascita di Bobbio, così Marco Revel- IL GALILEISMO MORALE del futuro li, scienziato della politica e tra gli Per questo Revelli, come tanti giova- allievi più cari della sua cerchia a To- ni studiosi figli del 1968, l’hanno rino, scolpisce il ritratto del mae- amato. Faceva chiarezza senza fili- stro. Ritratto degli ultimi anni e com- steismi, ma senza conservatorismi. pendio di una vita ricchissima di tenendo aperta la speranza dispera-

Dalla mostra «Bobbio e il suo mondo» a Torino fino al 10 gennaio eventi, dai primi studi giuridici alla ta dei valori, delle costellazioni idea- corte di Gioele Solari, ai guai col fa- le della sinistra, senza indulgenze. scismo - oggetto di scoop, polemi- In fondo, se è lecito chiosare Revelli che e dure autocritiche - fino al lun- che parla di personalità «dicotomi- go dopoguerra nel quale il filosofo ca, aduso a contrasti e paradossi», divenne una sorta di moderno Croce era lo stesso in un altro grande mae- di sinistra(spina leale nel fianco del stro di noi giovani di quel lontano Pci). E fino al crollo del comunismo, 1968: Galvano della Volpe. Già, Del- seguito da messe a punto e bilanci la Volpe, grande avversario con To- che furono tutt’altro che un rinnega- gliatti di Bobbio nel 1954, nella di- mento degli ideali liberalsocialisti. sputa su Politica e Cultura (che per Bobbio contro i due erano «distinte ma non indifferenti»). Bene, anche Marco Revelli il grande marxista della Volpe non Per noi era il Professore amava le conciliazioni e pensava aperto, tagliente che ci che ogni sintesi intellettuale doveva preservare i conflitti, fissandone il educava ai contrasti movimento oppositivo. E riteneva inoltre che altro è il pensare e altro il Ma cos’è che ha reso quello studios movimento accidentato del reale, asciutto e alieno dai clamori, così im- da infilzare con «astrazioni determi- portante per gli italiani? Sarà uno nate», analoghe al dispositivo della dei temi discussi da oggi al 17, al con- scienza sperimentale: il «galileismo vegno del centenario inaugurato sta- morale» delle scienze sociali. Della mane al teatro Regio di Torino da Volpe poi arriverà a conclusioni non Giorgio Napolitano e di cui Revelli è dissimili da Bobbio in politica: il Pci uno degli organizzatori chiave: Dal doveva diventare (e già era!) una Novecento al Duemila. Il futuro di «socialdemocrazia dinamica» che si Norberto Bobbio. apriva un varco al potere tramite i E allora in guisa impressionista diritti della persona e nel quadro del- cerchiamo di rispondere in antepri- la Costituzione repubblicana. Non ma, utilizzando qualche ricordo di male per un antico avversario marxi- due suoi allievi. Revelli, appunto e sta del liberalsocialismo! Tenace av- Nadia Urbinati, oggi docente alla Co- versario però, che prima di Bobbio e lombia University. Prima delle idee, precedendolo, aveva individuato ne- che tanto hanno inciso, da dove veni- gli anni 60 proprio in Rousseau il fa- va il «carisma» di Bobbio? «Innanzi- ro dell’eguaglianza di sinistra: tutto - dice Revelli - fu un grande pro- «eguaglianza non livellatrice di per- fessore, il Professore. Curioso di tut- sone», correlativa ai meriti e rispetto- to, anche delle vita privata degli alie- sa delle differenze. Sembra il Bobbio vi, aperto, e tagliente. Senza sconti a del 1994 su «destra e sinistra», quel- se stesso e agli altri». Che significa? lo che scommette ancora su Rousse- «Un metodo fatto di distinzioni e op- au contro il Nietzsche gerarchico e Norberto Bobbio nel 1940 in una foto di Franco Antonicelli posizioni, volto sempre a trovare il antiegualitario. Ma torniamo all’uo- In lungo In breve www.centenariobobbio.it www.filosofico.net/bobbio.htm 37 GIOVEDÌ Tutto Bobbio e tutte le Vita, opere e pensiero 15 OTTOBRE iniziative internazionali del filosofo 2009

Dalla mostra «Bobbio e il suo mondo» a Torino fino al 10 gennaio più articolata e nello stesso tempo più drammatica della storia, per- Leggere e ascoltare ché se davvero la molla del pro- I passaggi chiave gresso fosse unicamente la lotta e l’attualità del suo pensiero per la superiorità e non anche quel- la per l’uguaglianza, la stella pola- re della sinistra sarebbe ormai L’appuntamento Da oggi a completamente oscurata. Potreb- sabato, tre giorni di studio a Torino sul be lasciarlo credere la tendenza di pensiero e l’attualità di Bobbio al con- molti movimenti e di partiti di sini- vegno internazionale «Dal Novecento stra del mondo, e anche in Italia, a al Duemila. Il futuro di Norberto Bob- lasciarsi affascinare, per ragioni bio» che verrà inaugurato dal Presi- storiche facilmente comprensibili, dente della Repubblica Napolitano. dalle idee che la sinistra stessa ha sempre considerato di destra. Ri- Il Meridiano «Etica e politica. prendendo il detto comune che la Scritti di impegno civile» è il titolo del Meridiano (pp. 1714, euro 55, Monda- dori) che raccoglie una settantina di te- La globalizzazione sti definibili come «scritti d’impegno Gli ideali della civile»: quelli cioè in cui con maggior sinistra devono essere nettezza emerge il problematico rap- Il presidente della Repubblica Ciampi a casa di Norberto Bobbio nel 1990 porto tra l’etica e la politica. Con un più vivi che mai saggio introduttivo di Marco Revelli. Da recuperare La sua tesi di fondo: La fiducia in se stessa mo Bobbio. «Tragico - precisa Revel- e l’orgoglio li - ma convinto, come Calogero, che il dialogo fosse necessario, non per «Eguaglianza, contro del proprio passato inglobare l’avversario o l’interlocuto- re ma per mutarlo, venendone in differenza fra destra e sinistra sta parte mutato». Sì, perché cambiare scomparendo perché la sinistra og- significa arricchirsi dell’altro, maga- l’assalto della destra» gi fa quello che ha sempre fatto la ri includendone alcune ragioni, qua- destra, domandiamoci: «È proprio si in una lotta democraticamente Ecco come il filosofo, in uno scritto del 1998 su «l’Unità» e vero che la sinistra fa quel che fa la egemonica alla Gramsci, altro «chio- tratto dal nostro speciale on line, riepilogava i valori destra, perché ormai giunti alla ai quali la sinistra non poteva rinunciare pena la scomparsa “fine della storia” la meta che i mo- vimenti di sinistra si sono sempre Nadia Urbinati proposti non solo si è dimostrata La sua era un’estetica irraggiungibile ma è anche per il minimalista, rigorosa e l’uguaglianza? È una lotta per la su- progresso umano rovinosa?». Io premazia nel momento in cui si la- sono sempre più convinto, e mi pa- nemica della piaggeria L’articolo scia il grado inferiore, una lotta per re di averlo fatto capire, che non NORBERTO BOBBIO l’uguaglianza quando si raggiunge solo questo non è vero, ma nella do» di Bobbio. Chiude Revelli con quello superiore. Prima di giungere corsa sfrenata e incontrollata ver- FILOSOFO una notazione: «l’ultimo Bobbio, co- al punto di lottare per il dominio, so una società globalizzata di mer- sì scabro in precedenza, scopre gli af- ella storia umana con- ogni gruppo sociale deve conquista- cato, destinata a creare sempre fetti, le emozioni, l’idea del limite al- creta, non in una astrat- re un certo livello di parità con i nuove diseguaglianze, questi idea- l’onnipotenza politica, e l’amicizia ta filosofia della storia, gruppi rivali. Per lottare col padro- li siano più vivi che mai. Per il rifor- come combustibile di un’altra politi- N le lotte per la superiori- ne per la superiorità, lo schiavo de- mismo di sinistra opposto a quello ca, non prometeica...». Parla Urbina- tà si alternano alle lot- ve prima lottare per diventare citta- di destra un problema di fondo esi- ti ora: «Odiava lusinghe ed elogi, e le te per l’uguaglianza. Ed è naturale dino. Sinteticamente: la stessa lotta ste e come! sue idee erano il riflesso perfetto di che avvenga questa alternanza, per- per la superiorità crea, quando è vit- Un problema intorno al quale la uno stile mentale: opposizioni, cul- ché la lotta per la superiorità presup- toriosa, un rapporto di diseguaglian- nostra sinistra dovrebbe chiamare tura del limite, autolimitazione. E so- pone due individui o gruppi che ab- za che non può non suscitare, a sua a raccolta economisti, sociologi, prattutto la sua era un’estetica pub- biano raggiunto fra di loro una certa volta, una nuova lotta per l’egua- storici, esperti di questioni finan- blica minimalista». In conclusione, eguaglianza. La lotta per l’ugua- glianza. Insisto su questa visione ziarie e, perché no?, filosofi: il pro- un liberale che rovesciò, con onestà, glianza precede di solito quella per blema del mercato e dei suoi limi- in democrazia egualitaria il liberali- la superiorità. In una gara atletica i ti, dei suoi vizi e virtù, dei suoi be- smo: ecco il suo socialismo. Che dife- vari concorrenti che lottano per la nefici e malefici, del suo passato, se fino all’ultimo la repubblica parla- superiorità sono allineati tutti sullo SULL’UNITÀ ON LINE del suo presente e soprattutto del mentare, la più coerente con la sua stesso punto di partenza, ma a que- suo avvenire. Occorre però che la Su www.unita.it uno speciale su impostazione conflittuale tesa al- sto punto di partenza ciascuno è arri- sinistra, riprendendo la fiducia in Bobbio con gli articoli e gli inter- l’eguaglianza senza nulla cedere in vato attraverso una lotta per l’ugua- se stessa e l’orgoglio del proprio venti che il filosofo scrisse per libertà, motrice di conflitto. Contro glianza, ossia per passare da una ca- passato, che sembra aver perduto, «l’Unità» tra il 1982 e il 2004: da il liberalismo italico, contro il partito tegoria inferiore a una categoria su- non si ripieghi su se stessa, per de- uno di essi abbiamo tratto il bra- personale di questo Premier, nel se- periore. Passare di grado in qualsia- dicarsi, come ha scritto di recente no in questa pagina. gno di Gobetti e Rosselli. Per un’al- si carriera militare o amministrativa Michele Serra, al «culto dell’ombe- tra autobiografia della nazione.❖ è una lotta per la supremazia o per lico». ❖ 38 Culture GIOVEDÌ 15 OTTOBRE 2009

TEMPO RELATIVO

L’ultima opera Hans Hartung. «L'Oeuvre Ultime» (1989) in mostra alla Caserma Cosenz di Gaeta

p L’occasione Un paio di saggi e una mostra analizzano la produzione artistica dei vegliardi p Il progetto Edward Said e le opere di scrittori, musicisti e registi durante la terza età Vecchio artista sei un genio: la leggerezza dell’ultimo stile

Come cambia la creatività in la faccia del diffuso pregiudizio che che «un quadro è qualche cosa che ri- gura secca e decrepita del canuto vecchiaia? Quattro modi non vuole l’artista autentico un bamboc- chiede tanta scaltrezza e depravazio- Munch, solo, di fronte al suo spec- scientifici per rispondere, le cio su di giri possibilmente destinato ne quanto un delitto», i volti arcigni chio. Come l’ultima Thule, l’ultimo analisi di Edward Said e Zyg- a morire in fretta, Benn faceva il lun- degli autoritratti di Tintoretto e Rem- stile degli artisti ti lascia in una terra munt Bauman, le opere ultime go elenco dei pittori, degli scrittori e di fuoco e di ghiaccio. Quando arriva di Hans Hartung e un romanzo dei musicisti che avevano felicemen- a maneggiare come un’arma la sua di David Lodge. te superato i 75 anni d’età mantenen- Disse Hiroshige opera estrema, l’artista che non deve do alto il loro standard qualitativo, o A 110 anni tutte le cose più nulla a nessuno si assottiglia e in- MARCO DI CAPUA addirittura migliorandolo. Andateve- mie, anche un punto, durisce come un minerale, a quel lo a rivedere, è impressionante. Fatto punto il mondo davanti a lui si vapo- ROMA sta che lì passano tra le pagine, come saranno cose vive rizza e resta solo un’ossessione aspra, Due o tre libri e una mostra rimetto- spettri tra le stanze di una enorme ca- assoluta: per la forma, il linguaggio. no adesso in gioco quel tema cui già sa vuota, cattivissimi vegliardi come brandt. Così come alle spalle di ciò Rinnegare se stessi è l’effetto collate- il poeta Gottfried Benn dedicò nel il Flaubert che si vanta della sua fred- che dichiara Benn, «la durezza è il do- rale e più spettacolare di questa spe- 1954 una delle sue geniali conferen- dezza e di essere «un mistico che non no più grande per l’artista, durezza cie di imbronciatissima eclisse. Al ri- ze: Invecchiare: problema per artisti crede in nulla», l’ottantaquattrenne contro se stessi e contro la propria guardo è perfetto Malraux: «(Gli arti- (in Lo smalto sul nulla, Adelphi). Al- Degas il quale può finalmente dire opera», ti sembra di intravedere la fi- sti) prima inventano la loro lingua, PARLANDO DI... Venerdì, nell’anniversario della deportazione degli ebrei romani, (ore 10, Palazzo Va- 39 P I testimoni lentini, Roma) si presenta il libro «Anni Spezzati» di Lia Frassineti e Lia Tagliacozzo (Giunti) degli «Anni che tratta quattro storie vere raccontate dalla viva voce dei «sopravvissuti»: Piero Terraci- GIOVEDÌ 15 OTTOBRE spezzati» na, Liliana e Susanna Colombo, Enrico Modigliani e Nando Tagliacozzo. 2009

UCRONIA ALLA poi imparano a parlarla e spesso ne Hitler, che Mishima scrisse un anno inventano ancora un’altra. Quando prima di morire. Questo solo per di- JULES VERNE Da leggere lo stile della morte li sfiora, si ricorda- re che uno stile tardo può anche es- Progetti, analisi no come in gioventù avessero rotto sere assolutamente «classico». Stia- IL CALZINO e racconti sulla quarta età con i loro maestri, e a questo punto mo ancora in Giappone. Ciò che DI BART arrivano a rompere anche con la pro- scrisse il grande pittore Hokusai pria opera». La più eclatante incarna- rende l’idea: «Dall’età di sei anni ho Renato zione di ciò che chiamiamo ultimo sti- avuto la mania di disegnare. Verso i Pallavicini le è Beethoven. Il quale occupa un po- 50 avevo pubblicato un’infinita [email protected] sto centrale nel bel libro di Edward quantità di disegni, ma tutto ciò che W. Said Sullo stile tardo. Said, nato a avevo fatto prima dei 73 anni non è Gerusalemme nel 1935, cresciuto a Il degno che ne parli. Solo allora ho ono passati appena quat- Cairo e diventato un influente intel- compreso qualche cosa della vera tro mesi dall’uscita della «SULLO STILE TARDO» lettuale attivo negli Usa, stava finen- natura degli animali, delle erbe, dei miniserie Caravan, ed ec- EDWARD W. SAID do il testo quando nel settembre del pesci, degli insetti. Di conseguenza S co che l’editore Sergio Bo- pp. 164, euro 19,00, Il Saggiatore 2003 si è arreso alla malattia che lo a 80 anni avrò fatto ancora dei pro- nelli manda in edicola aveva colpito solo un mese prima. gressi, a 90 penetrerò il mistero del- un’altra novità: Greystorm. Stesso Said analizza come l’opera di le cose, e quando ne avrò 110 tutte editore, dunque, identica durata grandi grandi artisti abbia acquisito al- IL BEETHOVEN «TERMINALE» le cose mie, anche una semplice li- (12 albi mensili), comune «fucina» la fine della vita un nuovo linguaggio. Said era uno che sapeva intrecciare nea o un punto, saranno cose vive». narrativa, ovvero quella costituita cultura e politica, critica letteraria e Questo sì che è ottimismo, senso dal «trio dei sardi» Medda, Serra e passione musicale. Così, soprattutto del prolungamento di sé e delle con- Vigna (creatori di Nathan Never) in di letteratura e musica si occupa que- nessioni vitali e stilistiche. Altro che versione «solisti». Dopo Michele sta sequenza di saggi, dove compaio- tempo sbriciolato e puntinista giu- Medda, soggettista e sceneggiatore no Glenn Gould e Thomas Mann, stamente preso a schiaffi arguti e se- del misterioso esodo forzato a cui so- Strauss e Wagner, Mozart e Britten, nili da Zygmunt Bauman nel suo at- no obbligati i protagonisti di Cara- Giuseppe Tomasi di Lampedusa e Be- tuale Vite di corsa. Con quale astu- van, tocca ora ad Antonio Serra fir- ethoven. Con lui si stabilisce uno zia Hokusai sposta a beneficio del- mare trame e svolgimenti di que- «VITE DI CORSA» schema che gli altri in qualche modo l’arte, oltreché di se stesso, la dead st’avventura nell’ucronia. Ci trovia- ZYGMUNT BAUMAN variano appena. Il Beethoven termi- line, mostrandoci un percorso dove mo, cioè, in un’utopia del passato, pp. 102, euro 10,00, Il Mulino nale è l’intrattabile che disgrega la autoperfezionamento e conquista un’utopia ottocentesca che pesca sua opera, e la rende estranea, e stra- della serenità dettano il protocollo. nei sogni e nelle proiezioni futuribi- Come far «scorrere» il tempo niata, rispetto al proprio tempo. Il pa- Così, a ripensarci, perfino il Beetho- li delle conquiste scientifiche e tec- superando il perpetuo infinito a cui lestinese democratico Said, che forse ven degli ultimi quartetti non è l’iro- nologiche, mediate dalle visioni let- siamo costretti nella società liquida. capisce nella sostanza ma non nelle nico e leggero padrone di una sag- terarie di Jules Verne. forme Visconti, è a suo agio soprattut- gezza che sottovoce ci dice di non Tra macchine volanti, automobili to con l’opera di Jean Genet, di cui fu sbuffanti vapore (altro che polveri amico e di cui ammira il rigore e la sottili!), vascelli e sottomarini d’ac- disperazione, il nomadismo radicale ciaio, su una scena che sembra appe- e la vocazione al silenzio. Comun- HANS HARTUNG na uscita da uno dei fantastici film que: lo sfondo di ogni fase definitiva animati di Karel Zeman, agiscono i In mostra a Gaeta (Caserma per lui è turbolento: da vecchi si pic- due protagonisti della vicenda: Ja- Cosenz, fino al 20 ottobre), l’ul- chia duro, si tirano bombe. E la chiu- son Howard e Robert Greystorm, tima opera dell’artista insie- sa perfetta, cui se si dovesse fornire compagni di scuola in un classico me a sedici grandi tele realiz- un’immagine sarebbe tra gli scoppi college inglese per nobili rampolli. zate poco prima della sua vulcanici dell’ultranovantenne Tizia- Diversi per carattere, ma legati da «IL MIO AMICO HITLER» scomparsa nel 1989. YUKO MISHIMA no, è di Adorno: «Nella storia dell’ar- un ferreo patto di amicizia, si lance- pp. 125, euro 12,50, Guanda te le opere tarde sono catastrofi». Ma ranno in un viaggio verso il Polo è davvero sempre così? Sud a bordo di una macchina volan- Il presidente von Hindenburg è in Per esempio, l’ultima scena potreb- avere più paura? E il Goya estremo te progettata e costruita dal visiona- fin di vita e Hitler progetta di assumer- be essere calma. Feroce ma calma, è quello tremendo della Quinta del rio Greystorm che sogna di trasfor- ne la carica dando corso alla dittatura. immobile. Yuko Mishima si suicidò Sordo o l’incantato esecutore della mare il mondo. Siamo appena al in modo spettacolare nel 1970 per Lattaia? C’è comunque da augurar- prologo, utile a presentare i perso- protestare contro la decadenza del si che gli artisti riescano a finire la naggi, e a far intuire che sotto i Giappone e per prevenire la propria. propria opera e la propria vita con ghiacci del Polo Sud, verso cui Grey- Si sa che pochi giorni prima di fare la sublime, grandiosa felicità «orien- storm si sente chiamato da una mi- seppuku, di squarciarsi il ventre con tale» con cui le completò Claude steriosa voce, si annida una minac- un pugnale, lo scrittore giapponese Monet nel suo giardino di Giverny, cia che davvero può cambiare il aveva consegnato al proprio editore non con la malagrazia di un’ennesi- mondo: ma in peggio. Confezionata l’ultima parte della sua tetralogia, Il ma scontentezza. È quanto filtra con una grafica retrò - autore delle mare della fertilità. E l’ultimissima pa- dai lavori che Hans Hartung eseguì belle ed eleganti copertine e coidea- gina di quell’opera fluviale vede il nel 1989, l’anno della sua morte, tore della serie è Gianmauro Crozzi, «IL PROF È SORDO» protagonista accompagnato dalla ba- ora in mostra all’ex Caserma Co- mentre i disegni del primo episodio DAVID LODGE dessa del monastero in un cortile cin- senz di Gaeta (fino al 20 ottobre) sono affidati a Simona Denna e pp. 446, euro 19,50, Bompiani to da mura, assolato, sovrastato solo sotto il titolo L’oeuvre ultime. Qui è Francesca Palomba, in bilico tra inci- dal vuoto di un cielo terso. È regolato come se l’artista tedesco tra sciami sioni ottocentesche e suggestioni da Il dramma del prof di linguistica da una sorta di ritualità solenne e pu- di punti e getti e fiotti ristabilisse in manga - Greystorm si presenta con Desmond Bates, in pensione, che sta rissima come fosse un quadro nero di extremis il nesso tra sé e il cuore stes- buone credenziali per il successo. diventando sordo. Rothko anche il dramma Il mio amico so della vitalità.❖ Aspettiamo le prossime puntate. ❖ 40 Culture GIOVEDÌ 15 OTTOBRE 2009

CINEMA

p Al via oggi la kermesse romana con «Triage» dell’Oscar Tanovic sul conflitto in Kurdistan p Temi attuali Dall’omofobia in «Brotherhood» di Donato alla spiritualità con il film di von Trotta Un festival declinato al presente tra crisi economica e razzismo

Il Festival di Roma si apre oggi con «Triage» del premio Oscar Danis Tamovic, un film su una guerra dimenticata, quella in Kurdistan. E sono molte le pelli- cole che parleranno di temi at- tuali e conflilttuali.

GABRIELLA GALLOZZI ROMA [email protected]

Le guerre, la crisi, la spiritualità, il razzismo, l’ambiente. Se la formula vincente di un festival deve essere la sua capacità di guardare al con- temporaneo, questa edizione nume- ro 4 della rassegna capitolina, già incassa un punto a suo favore. Il pre- sente, infatti, è declinato in tutte le sue varietà. A cominciare proprio dall’apertura di stasera col film di Danis Tanovic, Triage, in concorso, sguardo d’autore su uno dei conflit- ti più sporchi e dimenticati: quello in Kurdistan. Dopo aver vinto l’Oscar col racconto in chiave di commedia della guerra in ex Jugo- slavia (No man’s Land), qui Tanovic affida la storia a due fotoreporter decisi a catturare a tutti i costi la fo- to della loro vita. Di materiali filma- Una guerra dimenticata Colin Farrell in una scena di «Triage» di Danis Tamovic, il film che apre oggi il Festival del cinema di Roma

E sull’ambiente... ma Giorgio Diritti, alla sua seconda esempio, un grande nome del cine- Un doc italiano prova d’autore, dopo il fortunato ma europeo che torna dopo anni di che sembra uno spot esordio con Il vento fa il suo giro. assenza: Margarethe von Trotta. La 50 ANNI DI POPOLI FILMATI regista tedesca nel suo Vision prende Il Festival dei Popoli di Firenze delle centrali nucleari DALLA CRISI AL RAZZISMO ad esempio la vita di Hildegard von compie 50 anni. L’edizione Tra i film più attesi e mediaticamente Bigen, una monaca benedettina dal- 2009 della rassegna dei docu- ti dal vero da un marines, sul fronte esposti, anche per la presenza di Cloo- le visioni mistiche che appare come mentari da tutto il globo si terrà iracheno nel 2003, racconta poi Se- ney nei panni del protagonista, è Up una «femminista della fede». C’è poi dal 1˚ al 7 novembre e si associa vere Clear, un documentario dall’im- in the Air del canadese Jason Reit- anche un prete. Non uno «qualun- con il Premio Solinas. patto spiazzante, ospite di Extra, la man che coglie uno dei temi più senti- que», ma il sacerdote simbolo delle sezione storicamente più ricca di ti del momento: la crisi economica lotte di Solidarnosc ucciso dal regime sorprese del festival. Un passo a ri- globale. Il bel George, infatti, è un ta- polacco. È padre Popieluszko, prota- troso nella storia, invece, quella tra- gliatore di teste in overdose lavorati- gonista del kolossal di Rafat Wieczyn- mente. Lo fanno a loro modo con A gica delle stragi naziste nel corso va, proprio a causa della crisi. Tra ski che in Polonia è stato campione di Serious Man, storia di un probo e tri- della seconda guerra mondiale ce guerre e nuove povertà, dunque, incassi e al festival sarà accompagna- ste insegnante ebreo abbandonato lo offre uno dei tre film italiani del qual è la via di fuga? La strada sem- to da Walesa in persona. E persino i dalla moglie. Non mancano certo al- concorso: L’uomo che verrà, dedica- bra indicata dai film che affrontano il dissacranti fratelli Coen si interroga- l’appello, poi, razzismo, fanatismo e to all’eccidio di Marzabotto. Lo fir- tema della spiritualità. Ecco, per no su temi di teologia, ebraica ovvia- omosessualità. Affrontati in un unico PARLANDO DI... Foto, abiti, gioielli, borse, locandine, riviste, contratti cinematografici, lettere scambia- 41 P Una mostra te con Alfred Hitchcock e Cary Grant, filmati girati personalmente nei momenti importanti per della vita, compongono il ritratto intimo di Grace Kelly alla quale è dedicata la mostra «Gli GIOVEDÌ 15 OTTOBRE Grace Kelly anni di Grace Kelly, Principessa di Monaco», da domani a Roma alla Fondazione Memmo. 2009

Daniel Pennac La crisi c’è anche nei libri «preferisce di sì» e a teatro Un «Centro» li salverà? film, tra i più attesi della rassegna e di diventa Bartleby Da Segrate arriva Ferrari quelli che le cronache già danno co- me la «pellicola scandalo». È Brothe- rhood, del danese di origini italiane «Ho sempre letto ad alta voce. Dalla Mondadori al«Centro» che nostra industria (settima nel pianeta, Nicolo Donato. La storia è quella di Prima o poi dovevo finire sulla sce- nascerà: a Francoforte il gover- quinta in Europa) registra un 3% in un militare che lascia l’esercito per na». Quasi si giustifica Daniel Pen- no annuncia che il «ponte» tra meno di giro d’affari nel 2008 (3,5 mi- un unirsi a un gruppo di neonazisti nac, che per il Circolo dei Lettori di pubblico e privato per promuo- liardi di euro), con un calo del 12% di che organizza raid contro arabi e Torino al teatro Carignano ha dipana- vere libro e lettura nascerà. A ca- copie e di 2.000 titoli rispetto al 2007. omosessuali. Un bel giorno però, tra to con vivacissimo humour, grazia e po, Gian Arturo Ferrari. E arriva Causa principale il calo nella scolasti- proclami del Mein Kampf e mazzate, leggerezza l’intreccio di «un’impresa una nuova trilogia di Follett. ca: cresce il mercato dell’usato. E il scoprirà l’amore - gay- per uno dei molto strana»: la lettura in francese trend aumenterà quest’anno, a causa suoi compagni di scorribande. di un racconto di Melville scritto in M.S.P. dei provvedimenti ministeriali che inglese, Bartleby, lo scrivano, tradot- hanno bloccato il turn over nell’ado- ROMA AMBIENTE to in italiano nei sottotitoli. Ma nien- [email protected] zione dei libri di testo. A tenere in pie- Per finire, il festival dedica alle tema- te paura dell’ibrido, perché le belle di il consumo, il solito zoccolo duro, il tiche ambientali un’intera sezione. traduzioni riflettono il sentire dell’au- Sarà Gian Arturo Ferrari a dirigere il 14% di italiani che da soli generano il Un focus in cui, tra film, dibattiti e do- tore, che come un panettiere provet- Centro per il libro e la lettura, struttu- 41% delle vendite. Su questo Ferrari cumentari, si parlerà di riscaldamen- to impastava parole con il risultato di ra-ponte tra istituzioni pubbliche e im- dice la sua da sempre: bisogna conqui- to del pianeta, cambiamenti climati- frasi sonore, ricche, elaborate. prenditoria privata, del quale si è favo- stare gli altri... E i non lettori che di- ci, varie ed eventuali. Cosa ci faccia Prima di indossare l’abito notarile leggiata la nascita durante almeno ventano lettori crescono, ma a ritmo qui dentro La questione nucleare, di del narratore, il romanziere francese quattro cambi della guardia - Urbani, infinitesimale: 0,9%. In termini di produzione Rai, è da chiederselo. Più accenna alla trama fitta di mistero Buttiglione, Rutelli, Bondi - al Ministe- mercato, buona notizia: l’export dal che un documentario, infatti, è una nel suo apparente minimalismo. Un ro dei Beni Culturali. L’annuncio, ieri 2001 è quasi raddoppiato. Quanto ai sorta di velina di regime rivolta a con- notaio di Wall Street nel suo studio a Francoforte, dal sottosegretario Gi- segnali del 2009 non sono rosei: me- vincere gli italiani della necessità di ha due scrivani, o piuttosto due scri- ro, alla Buchmesse con il presidente no 2,2% di vendite in libreria. ripartire col nucleare. Proprio come bacchini, che si occupano della stesu- della Camera per inaugurare il padi- Ma Francoforte è soprattutto il luo- ha fatto il governo Berlusconi. Attra- ra e copiatura di documenti. Uno è glione italiano. Il Centro «dovrebbe» go dove si annunciano i libri che legge- verso le ricerche di una laureanda, as- un insonne che il mattino rende po- (condizionale d’obbligo) nascere con remo domani. Uscirà ad autunno sistiamo ad un’infilata di interviste di co, l’altro un ubriacone che il pome- una copertura iniziale di 3 milioni di 2010 il primo titolo d’una nuova trilo- grandi esperti pro e contro l’atomica. riggio dà segni di squilibri umorali. A euro. 65 anni, il «professor» Ferrari, gia di Ken Follett, Century, che, con Di cittadini che vivono accanto alle seguito di un annuncio diretto alla ri- come lo lusinga essere chiamato per il altri due romanzi in uscita entro il centrali francesi felici e beati. Di mini- cerca di un buon impiegato, viene as- trascorso da docente di Storia della 2014, esplorerà il ‘900 nello stile del stri italiani della salute che del disa- scienza antica, ha guidato la direzio- narratore dei Pilastri della terra. Da stro di Chernobyl ricordano appena ne Mondadori Libri per dodici anni, noi uscirà per Mondadori. 28 morti, perché la tesi finale è che il Un mini tour dopo un’esperienza in Boringhieri e Si chiama invece Il futuro della liber- nucleare è l’unica soluzione per un Dopo la prima di Torino Rizzoli. A luglio scorso la conferma tà il libro di Giancarlo Fini in uscita a paese moderno. Sembra quasi un epi- in primavera del suo addio all’incarico a Segrate novembre per Rizzoli. La parola «futu- sodio dei Simpson e l’effetto è esila- (dove di cariche ne accorpava svaria- ro» è gettonatissima: visto il presen- rante. ❖ sarà a Bologna e Roma te, vicepresidente Einaudi, presidente te...❖ di Piemme e di Electa) e quella della sunto un giovane pallido silenzioso, nomina di due manager «puri», Ric- magro, desolato. Bartleby, così si cardo Cavallero e Antonio Baravallo. RICONOSCIMENTI chiama, malgrado la sua discrezione IL CASO silenziosa, entrerà di prepotenza nel- TRA PUBBLICO E PRIVATO Napolitano premia la vita del suo datore di lavoro, oppo- La notizia ha vari aspetti da esplorare: «Karski», il testimone nendo con soavità e rispetto a ogni primo, se un direttore c’è, il Centro sta- la cineasta sua richiesta la frase «preferirei di volta nascerà veramente? secondo: e della Shoah Cecilia Mangini no». Il rifiuto ripetuto fino all’este- corrisponderà alle aspettative dei pri- che nessuno credette nuazione infliggerà nel narratore vati, editori, librai, autori, o sarà forte- Nell’immediato dopoguerra è sta- un’ossessione vischiosa prima e un ri- mente «pubblico» cioè fortemente bu- NOTIZIE DALLA FIERA Guanda ta la prima cineasta araccontare la realtà. cordo senza fine poi. rocratico (e inutile)? terzo: fin qui per pubblicherà l’ultimo romanzo di Yanni- Quella pasoliniana dei «ragazzi di vita» Bartleby è stato anche la persecu- Ferrari Mondadori teneva in caldo la ck Haenel, «Jan Karskì», uscito in Fran- (La canta delle marane, Ignoti alla città), zione di Melville - ha aggiunto Daniel poltrona di Presidente delle case edi- cia per Gallimard e già venduto in sei pa- la condizione delle donne in fabbrica e in Pennac - poiché lo scrittore america- trici, ora Ferrari vi si siederà? e con esi: Polonia, Spagna, Portogallo, Germa- famiglia (Essere donne) i rituali popolari no ha avuto un «vuoto» di scrittura quali influssi della holding del presi- nia e Brasile. Smilzo libro di 187 pagine, del Salento (Stendalì). E sempre affianca- durato molti anni: quel proposito, ri- dente del Consiglio sul Centro che vie- tra romanzo e testimonianza, «Jan Kar- ta da Pasolini nella stesura dei testi dei petuto dall’impiegato rinunciatario e ne alla luce? Marco Polillo, neo-presi- skì» è spirato da una storia vera di rara suoi documentari. A riconoscimento del- a suo modo efficiente, ha trascinato dente Aie, a caldo commenta: «Ferra- intensità. Parla dell’ossessione di Jan la sua lunga carriera sarà assegnata a Ce- anni di silenzio. Resta da capire il per- ri è la migliore scelta possibile». Cer- Karski - si chiamava in realtà Jan Kozie- cilia Mangini la medaglia del Presidente ché di una simile scelta, che Pennac to, di un luogo che coordini gli sforzi lewski - un non ebreo che partecipò alla della Repubblica, concessa da Napolita- scrittore-attore ha narrato fra pile di per la promozione del libro e della let- resistenza polacca e che tra il ’40 e il ’41 no ai concorsi del premio Solinas, che da scartoffie, meritandosi gli applausi di tura, finora sparsi a pioggia tra mini- fu testimone in anteprima della Shoah quest’anno affiancherà il Festival dei po- un pubblico entusiasta. L’adattamen- steri, enti locali, ecc... e che unisca le in Occidente. Andò a Londra e negli Usa, poli, storica rassegna fiorentina del cine- to era il suo, la regia di François Du- forze con l’imprenditoria privata ce ma non riuscì a far capire fino in fondo ma documentario in corso dal primo al 7 val. L’occasione, da non lasciarsi sfug- n’è bisogno più che mai. Stando ai da- l’orrore dello sterminio nazista ai politici novembreprossimi. Il riconoscimentosa- gire, dopo questa prima assoluta per ti che, come da tradizione, l’Aie ha dif- dell’epoca: non gli credettero o non vol- rà consegnato a Cecilia Mangini il 3 no- l’Italia, si ripresenterà in primavera a fuso ieri in Fiera, e che dicono che la lero credergli. Karski visse questa scon- vembre, durante l’assegnazione dei Pre- Bologna e a Roma. crisi, alla lunga, colpisce anche questo fitta come un dramma personale arri- mi Solinas. MIRELLA CAVEGGIA settore. Meno di altri, ma il calo c’è. La vando a scegliere di vivere in Israele. 42 www.unita.it GIOVEDÌ 15 OTTOBRE 2009 Zapping

LA BATTAGLIA PAYBACK, DANTE’S PEAK DR. HOUSE DELLE AQUILE LA RIVINCITA DI PORTER LA7 - ORE: 14:00 - FILM RAITRE - ORE: 21:10 - FILM RETE 4 - ORE: 21:10 - FILM CANALE 5 - ORE: 21:10 - TELEFILM CON MALCOLM MCDOWELL CON MEL GIBSON CON PIERCE BROSNAN CON HUGH LAURIE

Rai 1 Rai 2 Rai 3 Rete 4 Canale 5 Italia 1 La 7

06.00 Euronews. 06.15 Tg 2 Sì Viaggiare. 07.30 TGR Buongiorno 06.50 Tutti amano 06.00 Prima pagina 06.05 Still standing. 06.00 Tg La 7 / Meteo / Attualità Rubrica. Regione. Rubrica Raymond. 07.57 Meteo 5. News Situation Comedy. Oroscopo 06.05 06.25 08.00 Situation Comedy. 08.55 07.00 Anima Good News. Capitani in mezzo Rai News 24 - 07.58 Borse e monete. Happy Days. Omnibus. Rubrica. Rubrica 07.20 al mare. Rubrica. Morning News. Quincy. Telefilm. News Situation Comedy. 09.15 Omnibus Life 06.10 La nuova famiglia 06.55 08.15 08.20 09.30 Quasi le sette. La Storia siamo Hunter. Telefilm. 08.00 Tg5 - Mattina A-Team. Attualità. Addams. Telefilm. Rubrica. noi. Rubrica. 09.45 Telefilm. 10.10 Febbre d’amore. 08.40 Mattino Cinque. Punto Tg. News 06.30 Tg 1 07.00 09.15 Figu. Rubrica. 10.20 Cartoon Flakes. Soap Opera. Show. Conduce Starsky e Hutch. 10.15 Due minuti un 06.45 Unomattina Rubrica. 09.20 Cominciamo Bene 10.30 Giudice Amy. Federica Panicucci, Telefilm. libro. Rubrica. Attualità. 09.45 - Prima. Rubrica. Telefilm. Tracy e Polpetta. Claudio Brachino 11.20 The sentinel. 10.20 Movie Flash. 08.00 Tg 1 Rubrica. 10.00 Cominciamo Bene 11.30 Tg4 - Telegiornale 10.00 Tg5 - Ore 10 Telefilm. Rubrica 10.00 Rubrica. 08.20 TG 1 Focus. TG2 punto.it 11.38 Vie d’Italia - Notizie 10.05 Mattino Cinque. 12.15 Secondo Voi. News 10.25 Matlock. Telefilm. Rubrica. 11.00 12.00 Tg 3 sul traffico. News I Fatti vostri. Show Show. 12.25 Studio aperto 11.25 Movie Flash. Ru- 10.00 Verdetto Finale. 13.00 Tg 2 Giorno 12.25 Chièdiscena 11.40 Wolff un poliziotto 11.00 Forum. Rubrica. 13.00 Studio sport. News brica Rubrica. Rubrica a Berlino. Telefilm. 13.30 Tg2 Costume e 13.00 Tg5 13.37 MotoGp-quiz. 11.30 Ispettore Tibbs. 11.00 Occhio alla spesa. 12.45 Le storie - Diario 12.30 Detective in corsia. società. Rubrica. 13.39 News Telefilm. Rubrica. Italiano. Rubrica. Meteo 5. 13.40 Naruto Shippuden. 13.50 Telefilm. 12.30 Medicina 33. 13.41 Beautiful. Cartoni animati. Tg La7 11.30 Tg 1 Rubrica. 13.10 Vento di passione. 13.30 Tg4 - Telegiornale Soap Opera. 14.10 One Piece Tutti 12.55 Sport 7. News 12.00 La prova Soap Opera. 14.05 14.00 Il fatto del giorno. Sessione pomeri- 14.10 all’arrembaggio. 13.00 del cuoco. 14.00 Centovetrine. Hardcastle and Rubrica. Tg Regione / Tg 3 diana: il tribunale Cartoni animati. Show. Conduce Soap Opera. McCormick. 14.45 14.50 TGR Leonardo. di Forum. Rubrica. Elisa Isoardi Italia sul due. 14.45 Uomini e donne. 14.35 Cartoni animati Telefilm. 15.10 Hamburg distretto Rubrica 15.00 TGR Neapolis. Talk show. Conduce 14.00 La battaglia 13.30 Telegiornale 21. Telefilm. 15.20 Gossip girl. 16.10 Scalo 76 Talent. 15.10 Tg 3 Flash LIS Maria De Filippi Miniserie. delle aquile. 14.00 Tg 1 Economia. 16.10 Sentieri. Film (GB, 1976). Con Show. 15.15 16.15 Amici. Rubrica Trebisonda. Soap Opera. 16.20 Il mondo di Patty. Malcolm McDowell. 17.20 Las Vegas. Contenitore. Reality Show. Telefilm. 14.10 Festa Italiana. 16.35 La contessa Regia di Jack Gold Telefilm. 17.00 16.55 Pomeriggio Show Cose dell’altro Geo. di Hong Kong. 17.10 Cartoni animati 16.00 Movie Flash. 18.05 TG 2 Flash L.I.S. Rubrica Cinque. Attualità. 16.15 La vita in diretta. Film commedia 18.30 Studio aperto Rubrica 18.10 18.50 Show Rai Tg Sport. 17.50 Geo & Geo. (Gran Bretagna, 67). Chi vuol essere 16.05 Con Marlon Brando, milionario. Gioco. 19.00 Studio sport. Stargate. Telefilm. 16.50 Rubrica Rubrica. TG Parlamento Sophia Loren, News 17.05 Atlantide. Storie di 18.30 Tg 2 19.00 Tg 3 / Tg Regione 20.00 Tg5 17.00 Tg 1 Sydney Chaplin, 19.30 La vita secondo Jim. uomini e di mondi. 19.00 X Factor. Real Tv 20.00 Tippi Hedren. 20.30 Meteo 5. News Rubrica. 18.50 L’eredita’. Blob Attualità Situation Comedy. 19.35 20.10 18.55 20.31 Striscia la notizia - 19.00 Quiz. Conduce Squadra Speciale Le storie di Tg4 - Telegiornale 20.05 I Simpson. The District 1. La voce Carlo Conti Cobra 11. Telefilm. Agrodolce Show 19.35 Tempesta d’amore. Telefilm. Telefilm. 20.00 20.25 20.35 dell’influenza. 20.00 Telegiornale Estrazioni del Un posto al sole. Telefilm Show. Conduce 20.30 Il colore dei soldi. Tg La7 20.30 Affari tuoi. Show. Lotto. Gioco Soap Opera. 20.30 Walker Texas Ezio Greggio, Gioco. 20.30 Otto e mezzo. Conduce Max Giusti 20.30 Tg 2 20.30 21.05 Tg 3 Ranger. Telefilm. Enzo Iacchetti Con Enrico Papi Rubrica. SERA SERA SERA SERA SERA SERA SERA 21.10 Don Matteo 7. 21.05 Annozero. 21.10 Payback, la 21.10 Dante’s Peak. 21.10 Dr. House - 21.10 Olé. 21.10 La tigre Serie Tv. Talk show. Conduce rivincita di Porter. Film drammatico Medical division. Film commedia e il dragone. Con Terence Hill. Michele Santoro Film (Usa, 1999). (USA, 1997). Telefilm. (Italia, 2006). Film (Hong Kong, Con Mel Gibson, Con Pierce Brosnan, Con Hugh Laurie. Con Massimo Boldi, Cina, USA, 2000). 23.15 Tg 1 23.20 TG 2 Deborah Hunger. Linda Hamilton. Vincenzo Salemme, 23.20 23.15 I segreti di House. Con Chow Yun-Fat, Porta a porta. 23.35 Palco e Retropalco. Regia di Regia di Enzo Salvi. Regia di 23.22 Michelle Yeoh, Talk show. Conduce Rubrica. P. Helgeland Roger Donaldson Terra. Carlo Vanzina. Bruno Vespa News. Conduce Zhang Ziyi. Con Leonardo Manera 23.30 Chiambretti night - 22.55 Parla con me. 23.25 Cinema Festival. Toni Capuozzo Regia di Ang Lee 00.55 Tg 1 - Notte e Lucia Peroni. Solo per numeri Talk show. Conduce Show 23.30 Victor Victoria. 01.30 00.23 Telefilm. uno. Show. Con Estrazioni del 00.50 Tg Parlamento Serena Dandini 23.30 The Life of David Show. Conduce 01.30 Piero Chiambretti Lotto. Gioco 24.00 Gale. Film (USA, 03). Tg5 notte / Meteo 5 Victoria Cabello 01.00 The dead Zone. Tg 3 Linea Notte 01.45 01.40 Cinematografo - Con Kevin Spacey, 02.00 Striscia la notizia - Studio aperto - Telefilm 00.10 Tg Regione 00.35 Tg La7 Speciale Festival Kate Winslet, La voce La giornata Internazionale del 01.40 X Factor. 01.00 Rai Educational of Laura Linney. dell’influenza. 02.00 Talent 1 player. 00.55 Movie Flash. Film di Roma 09. Real Tv Hollywood 2009. Regia di A. Parker Show. Reality Show Rubrica

Sky Sky Sky Cartoon Discovery All MTV Cinema 1 HD Cinema Family Cinema Mania Network Channel HD Music

21.00 Un giorno perfetto. 21.00 FBI: protezione 21.00 Hot Shots! 2. 19.35 Legione 19.00 Come è fatto. 16.05 Rotazione 17.05 Into the Music. Film drammatico testimoni. Film comico dei supereroi. “Forme decorative musicale. 18.05 Lovetest. Show (ITA, 2008). Film commedia (USA, 1993). /carrucole commer- 20.00 Zatchbell. 19.00 All News 19.05 Con V. Mastandrea, (USA, 2000). Con C. Sheen, ciali/tubi industriali in Busted. Show I. Ferrari. Con B. Willis, V. Golino. 20.25 Teen Titans. gomma/Imbottiture 19.05 The Club. Rubrica 19.30 Room Raiders. Show Regia di M. Perry. Regia di 20.50 Le nuove per i portieri di hockey 19.30 Inbox. Musicale F. Ozpetek Regia di J. Lynn J. Abrahams avventure di /spilli/scatoloni” 20.05 Greek. Serie Tv 21.00 Plaulist Mauro 22.50 The Orphanage. 22.45 22.35 Scooby Doo. 20.00 Top Gear. Rubrica No Risk No Love. Wieners - Un Pagani. Musicale. 21.00 Scrubs. Film horror Film commedia viaggio da sballo. 21.15 Shin Chan. 22.00 Quinta marcia. Conduce Situation Comedy (ESP/MEX, 2007). (DEU, 2002). Film commedia 21.40 23.00 Valeria Bilello 22.00 Reaper. Miniserie. Con B. Rueda, Con M. Tander, (USA, 2008). Gli amici Motoparade. F. Cayo. M. Girnth. Con K. Thompson, immaginari “Ducati” 22.00 Mono. Show. 23.05 True Life. Show di casa Foster. Regia di Regia di J. McCarthy. 24.00 Come è fatto. “Puntata dedicata 24.00 Lo zoo di 105. J.A. Bayona L. Montag Regia di M. Steilen 22.05 Titeuf. Rubrica. ai Placebo” Musica Culture 43 GIOVEDÌ 15 OTTOBRE ZOOM 2009

l leghista Castelli si esibisce in prio quello che lui e i suoi alleati continuazione in tv ridendo a avevano tentato di aggirare con Il Tempo I sproposito e non perdendo oc- il lodo Alfano e che, secondo Ca- CASTELLI casione per offendere, magari di ri- stelli, impedirebbe di punire con messa. Dopo l’eroica impresa di de- aggravanti le violenze contro i E finire Rosy Bindi «zitella petulan- gay. Poi, per dare subito un esem- te», a Exit si è replicato. Si parlava pio pratico, a Scalfarotto che chie- LE SIGNORE della bocciatura da parte delle de- deva gli stessi diritti degli altri ita- stre (più Binetti) della legge con- liani, come per esempio quello di tro le violenze omofobe e Castelli, sposarsi, Castelli ha risposto col FRONTE DEL VIDEO oplà, ha tirato fuori dal suo scarso suo solito sorrisetto: «Ma lei può repertorio l’art. 3 della Costituzio- sposarsi anche domani; basta Maria Novella Oppo ne, che stabilisce l’uguaglianza dei che si scelga una signora». E se cittadini davanti alle legge. Pro- no, botte. ❖

Oggi NORD: sereno o poco nuvoloso su tutte le regioni. Celentano animato CENTRO: nuvolosita' irregolare Per Sky un film sulla Sardegna, Marche e Abruzzo se- reno o poco nuvoloso altrove. di Manara e D’Alò SUD: molto nuvoloso su Sicilia e Calabria, con temporali sparsi, parzial- mente nuvoloso sulle altre regioni. Il Adriano Celentano e il suo Clan hanno firmato un accor- do con Sky per realizzare in esclusiva il progetto Il Ragazzo della via Gluck, un film d’anima- zione in 26 puntate ispirato alla storia, alle canzoni e alla più re- cente vocazione di «predicatore» di Adriano Celentano. Verrà pro- dotto in Italia dal Clan Celenta- no per Sky, con la tecnica del 3D-HD. Adriano Celentano ha coinvol- to in questo progetto un team di tutto rispetto. A disegnare la sto- ria, che si candida ad essere il più Domani importante progetto d’animazio- NORD: sereno o poco nuvoloso ne italiano degli ultimi anni, sarà su tutte le regioni. Milo Manara, al suo esordio nel CENTRO: sereno o poco nuvolo- mondo dell’animazione e il bra- so su tutte regioni. vo regista dell’animazione no- SUD: nuvolosita' irregolare su strana Enzo D’Alò, autore tra gli Siciliae Calabria con precipitazioni an- altri de La gabbianella e il gatto e cora diffuse, generalmente poco nu- La freccia azzurra. Con loro ci sa- voloso sulle restanti regioni. rà anche Vincenzo Cerami, auto- re e sceneggiatore di grandi sto- rie di cinema, tra cui La vita è bel- la. Al progetto, innovativo ed ori- ginale, che affronterà alcuni dei temi per i quali Adriano Celenta- no combatte da sempre, lavore- ranno otto sceneggiatori. ❖

NANEROTTOLI tellettuali in genere. Per questo gover- fascistoide con cui è stato espulso no e per me la cultura non è né di de- dalla tv pubblica per essere stato un La pasta del pensiero stra né di sinistra. La cultura, quando giornalista libero. Non c’è nemme- è vera cultura, non ha e non può ave- no Dante Alighieri che potrebbe Dopodomani Toni Jop re colori e maglie politiche»: liberi di spiegare come la politica sia molto NORD: bel tempo, salvo mode- non crederci, ma queste parole sono spesso connessa alla creazione arti- sta nuvolosità su Triveneto e Roma- state pronunciate da Sandro Bondi. stica; ci risulta assente anche Ber- gna. uesto governo è il primo Un ministro che approfitta di alcune tolt Brecht, non risponde al telefono CENTRO: instabile su adriati- nella storia del nostro Pae- assenze per ribadire concetti traditi si- nemmeno Luigi Nono. E così Bondi che, poco nuvoloso su tirreniche. Q se che ha preso sul serio la stematicamente dal suo harem politi- può dire tutte le scemenze che vuo- SUD: acquazzoni sparsi sui set- libertà d’espressione degli uomini co. Per esempio, Enzo Biagi non c’è le senza che qualcuno gli ricordi di tori peninsulari, specie adriatici. Sole di cultura, dei giornalisti e degli in- più e non può parlare della violenza che pasta è fatto il suo pensiero. ❖ prevalente sulla Sicilia.

www.unita.it SPORT IN TV 45 14:00 TENNIS: Torneo di Shanghai EUROSPORT 18:00 BASKET: Varese - Milano SKY SPORT 2 GIOVEDÌ 15 OTTOBRE Sport 23:00 CALCIO: Verso Sud Africa 2010 SKY SPORT 1 2009

p Già staccato il biglietto per il Sudafrica ma l’undici delle riserve è deludente in casa p Gilardino in un quarto d’ora segna tre reti Lippi polemico col pubblico: «Cori vergognosi» Due schiaffi da Cipro Poi Gilardino salva l’Italietta

Foto Ansa ITALIA 3 CIPRO 2

ITALIA: Marchetti; Santon, Gamberini,Canna- varo, Bocchetti; D’Agostino, Gattuso; Pepe (dal 1’ st Camoranesi), Rossi (dal 1’ st Di Natale), Qua- gliarella; Gilardino. CIPRO: Avgousti; Charalambous, Christou (dal 31’pt Satsias), Michail,Charalampidis; Ilia, Makri- dis, Okkas, Aloneftis; Avraam, Dobrasinovic. ARBITRO: Yefet (Isr) RETI: 12’ Okkas, 3’ st Michail; 32’, 34’, 47’ st Gilar- dino. NOTE: ammoniti Gattuso, Satsias, Ilia.

L’aria da amichevole fa male al- l’Italia. Nel primo tempo gol di Okkas, perla di Michail all’ini- zio della ripresa. Poi la triplet- ta di Gilardino: prestazione in chiaro scuro dell’Italia con le seconde linee in campo.

COSIMO CITO [email protected] L’orrendo 2009 della Nazionale si chiude con una orrenda vittoria. In casa, contro Cipro. Un 3-2 che fino a 12 minuti dalla fine era 0-2. Nazionale scarsa Cipro – la cosa è fin troppo evidente – ma molto mo- Alberto Gilardino ha segnato tre gol contro Cipro tivata. Nettissimo il divario menta- le tra le due squadre, l’una satolla e presuntuosa, l’altra affamata dal stino, un attacco sperimentale con incubo. digiuno e dalle caviglie dei campio- Spogliatoio azzurro Quagliarella e Rossi alle spalle di Gi- ni del mondo. lardino, la posizione ibrida di Pepe. LA TRIPLETTA Non è una Corea solo grazie a Lippi sul tormentone La somma di tutto è zero. Niente dal- L’Italia inizia a giocare solo negli un grande Gilardino. Avremmo «Nazionale aperta a Totti? le parti di Avgousti. E Cipro, al 12’ ultimi 15 minuti. Gilardino segna meritato di perdere, sarebbe stato La vocale è errata: a tutti» passa: cross di Makridis sulla sini- su calcio d’angolo, di testa, Cipro giusto perdere. Ne usciamo fin stra, testa di Okkas a centro area. Fa- si chiude e firma la sua condanna a troppo bene, addirittura col petto La nazionale non è aperta a Tot- cile. Rossi sparisce dal campo, Boc- morte. Ancora l’attaccante della in fuori – «il cuore, il cuore» – sì, ti, ma a tutti: con un gioco di pa- chetti gioca fuori ruolo, si capisce Fiorentina, due minuti dopo: ini- ok, ma si stava perdendo con una role, Marcello Lippi prova a mettere i presto che non è serata perché la for- ziativa di Quagliarella, cross, col- delle nazionali più sconnesse d’Eu- paletti sul tormentone per il ritorno in mazione è sconclusionata, senza po al volo di Gilardino e gran gol. ropa. Come se le figuracce, nel azzurro del romanista e ribadisce che mordente, senza idee, sicuramente Finale all’arma bianca, ma Mar- 2009, non fossero mancate. Anno la sua apertura non è rivolta a un solo senza futuro. chetti si supera su Charalampidis, terribile il 2009, quello del disa- nome. «Nazionale aperta a Totti? C’è Non si deve andare troppo lonta- ma anche un palo di Di Natale, e stro in Confederations Cup, con la una vocale sbagliata, perché la nazio- no per scoprirlo: a inizio secondo anche mischie, lotte e quasi gol a sconfitta con l’Egitto e la recita tri- nale è aperta a tutti», ha detto Lippi. tempo Lippi tira fuori Pepe e Rossi e ripetizione nell’area cipriota. Qua- ste contro il Brasile. Qualificazio- «Superiore a questa Italia - ha poi ag- butta dentro Camoranesi e Di Nata- gliarella, nel recupero, in collabo- ne mondiale, certo, ovvio, non au- giunto il ct - non c’è nessuno. Questo le, due della vecchia guardia. Il tem- razione con Gilardino, firma il sor- toritaria, ma comunque tranquil- non vuol dire che siamo i più bravi di po di prendere le misure e Cipro rad- passo. Vittoria strana, assurda, im- la. E poi ecco Cipro, a Parma. tutti: ma se quando scendiamo in doppia: pasticcio di testa di Gambe- meritata certamente. In mancan- Cipro che inizia presto a giocare campo possiamo dire di non esser in- rini e gran destro al volo di Michail, za di altro, chiamiamolo carettere. contro un’Italia rivista, con Mar- feriori a nessuno, non è presunzio- un difensore in libera uscita. Parma Lippi: «Il pubblico ci ha fischiato, è chetti, Santon, Gamberini, D’Ago- ne». fischia, la festa per il Sudafrica è un una vera vergogna».❖ 46 Sport GIOVEDÌ 15 OTTOBRE 2009

p I più giovani scelgono la data di nascita: 89, 90 e 91. Zamorano voleva il 9, prese l’1+8 p Buffon dopo un infortunio prese l’88 Così celebrò riproducendo visivamente la sua virilità Quei numeri Foto di Cufari/Ansa di maglia che piacciono tanto al calcio

Dopo la liberalizzazione dei solitari, che stanno in disparte ed numeri di maglia dall’1 al 99 e amano rimarcare la propria diversità con la recente usanza di ritira- dal resto della squadra vestendo di- re quelli di calciatori rappre- versamente e arrogandosi il diritto di sentativi, in Serie A si aguzza toccare il pallone con le mani. In l’ingegno. E le formazioni sem- quanto estremi difensori, si richiede brano un giro di tombola. loro saggezza e maturità (Zoff), ma non di rado l’emarginazione porta al- VALERIO ROSA la follia (lo spericolato Higuita su tut- ti). Il sei, numero moltiplicativamen- [email protected] te perfetto nonché altamente compo- La palma dell’autoironia va senza sto, esaltato da Sant’Agostino perché dubbio a Fabio Gatti, regista arretra- in tanti giorni Dio avrebbe creato il to del Perugia. Il numero più adatto mondo, è il numero dell’eleganza su- al suo ruolo sarebbe stato il 4, ma prema che neutralizza e umilia le vel- “quattro gatti” metteva tristezza. leità avversarie e fa ripartire il gioco Così, ispirato dalle burle canterine con raziocinio e calma filosofica (Sci- dei compagni di squadra, affrontò il rea e Beckenbauer). Il dieci era caro a campionato 2001-02 con il 44 sulla Pitagora, poiché simbolo dei quattro schiena: quarantaquattro gatti. Più principi cosmogonici; non a caso, lo raffinata la scelta del portiere Mar- si assegna a quanti si ritengano bacia- co Fortin, chiamato testa di dirigibi- ti dagli Dei del calcio, che pretendo- no fantasia, inventiva, spettacolo, e Roberto Baronio del Perugia del 2002-2003 entra in campo con la maglia 1X3 si aspettano giocate geniali, gol e Quarantaquattro gatti dribbling. Pochi vincoli tattici a disci- Fabio Gatti plinarne l’estro, ma l’obbligo di stupi- tare nel Milan e nell’Inter, volle no- che quest’anno ha chiesto il 28 per difensore del Perugia re e di trasformare il gesto pedatorio stalgicamente il 34, come la targa di non mancare di rispetto a Del Pie- in un’opera d’arte. I dieci tendono a Istanbul. Non si ricorda altro di lui. ro. Suscitò qualche protesta l’88 di scelse il 44 un’aura di superiorità anche fuori dal C’è sempre il rischio di trovare il nu- Buffon, il quale, reduce da un infor- campo: girano il mondo a diffondere mero preferito già occupato, e allora tunio, intendeva autocelebrare le le dagli affettuosi tifosi del Cagliari: il Verbo e a reclamizzare vestiti e cre- proprie capacità di recupero ripro- il 14, in inglese “fourteen”. Ma per me da barba, non conducono esisten- ducendo visivamente quattro testi- fare certe cose ci vuole orecchio, in- ze banali, a volte sbandano, ma sem- coli. I maligni però interpretarono segna il maestro Jannacci. Si tratta pre con i riflettori addosso: l’impor- NAPOLI, STADIO E TV diversamente: poiché l’ottava lette- di trovate genialoidi che un tempo tante è esagerare. ra dell’alfabeto è la H, per i nazisti Il presidente De Laurentiis: «Vo- non sarebbero state permesse. Fino 88 significa Heil Hitler, non esatta- glio ristrutturare lo stadio. I miei al 1939, anzi, le maglie nel campio- LA LIBERALIZZAZIONE mente un messaggio educativo. architetti da 7 mesi mi stanno di- nato italiano non erano nemmeno Suggerimento pienamente accolto Buffon si scusò, professando igno- segnando un San Paolo nuovo. numerate, per la gioia di spettatori dopo la liberalizzazione dei numeri ranza e optando per un più pruden- Inaugureremo anche il canale e cronisti che faticavano come mat- dall’1 al 99: è successo di tutto e per i te 77. E si potrebbe continuare al- tematico del Napoli su Sky». ti a distinguere i giocatori. In segui- motivi più disparati, e la lettura delle l’infinito, anche perché la recente to si adottò per le formazioni titola- formazioni sembra un giro di tombo- usanza di ritirare i numeri di ma- ri una rigida numerazione dall’1 al- la. Tra i più giovani si sceglie la data glia di calciatori rappresentativi o l’11, in cui ogni numero, a seconda di nascita: si spiega così la recente in- aguzza l’ingegno: Zamorano, per prematuramente scomparsi non ha del modulo di gioco adottato, desi- flazione di 89, 90 e 91. Invece il mo- non rinunciare al 9 che all’Inter tocca- inciso sull’andazzo generale: sem- gnava non solamente un ruolo, ma desto terzino turco Ümit Davala, che va a Ronaldo, prese il 18 e aggiunse pre meglio dare i numeri, che fare anche un destino. L’uno si addice ai qualche anno fa si tolse il lusso di mili- un “+”. Esempio imitato da Diego, numero e basta.❖ PARLANDO E fanno quattro. Dopo Venezia, Roma e Palermo, anche Bari presenterà ufficialmen- P DI... te la candidatura alle Olimpiadi 2020. Lo ha annunciato l’assessore comunale allo Sport, 47 Anche Bari Elio Sannicandro, che invita le istituzioni locali a unirsi per raggiungere l’obiettivo. L’iniziati- GIOVEDÌ 15 OTTOBRE per il 2020 va, spiega, «prende le mosse dal successo dei Giochi del Mediterraneo». 2009

Ottocento ragazzi in rappresen- CORRADO tanza di 116 società sportive si spo- steranno verso il centro dell’Abruz- ECLETTICO zo, dunque. Un appuntamento de- cisivo per la regione, ma per lo stes- DELLA VITA so judo. I riflettori accesi su L’Aqui- la lo saranno anche su questo GIANLUCA BARCA sport. Interessarsene è difficile, amarlo ancora di più. In apparen- direttore AllRugby za è lotta, ma lotta non è. In appa- renza è forza, ma è un requisito as- uando martedì si è solutamente insufficiente. È arte sparsa la notizia che antica, al contrario. Fondata su re- Corrado Sannucci ave- gole rigorosissime. Sul rispetto di va perso la battaglia sé e dell’avversario. Arte orientale Q contro la malattia che nata nel XIX secolo (in Italia si pra- lo tormentava da tre anni, istintiva- tica da circa cento anni), ma peda- mente ho cercato con lo sguardo gogicamente fondamentale per la una fotografia che tengo di fianco al- crescita di una coscienza civile e di la scrivania e che ritrae la tribuna sé. stampa di un partita del Sei Nazioni Le otto qualità essenziali sulle di rugby, un’Italia-Francia di otto an- quali poggia il codice morale del ni fa. Deve essere stata scattata du- fondatore, Jigoro Kano, alle quali rante l’esecuzione degli inni nazio- Una foto tratta dal torneo internazionale di judo di San Rufo (Salerno) ogni judoka dovrebbe ispirare la nali, perché siamo quasi tutti in pie- pratica e la vita di tutti i giorni so- di e Corrado, dall’alto del suo metro no: l'educazione; il coraggio; la sin- e novanta, svetta: ho sempre pensa- cerità; l'onore; la modestia; il ri- to che essere stati ritratti al suo fian- spetto; il controllo di sé; l'amicizia. co ci faceva sembrare piccoli. Ho co- Judo in Abruzzo Per questo è necessario impiegare nosciuto Corrado Sannucci sui gra- il proprio tempo, il lavoro, lo stu- doni del Flaminio, dove chi gli stava dio, le amicizie, allo scopo di mi- vicino aveva il privilegio di una com- Riflettori sul sisma gliorarsi continuamente nella pro- plicità fatta di battute ad alta voce e pria vita e nelle relazioni con gli al- commenti taglienti. Ma lo ricordo tri, uniformando cioè la propria vi- anche nelle struggenti atmosfere di ta al principio del «miglior impie- Cardiff, dove con la sua voce da arti- e su uno sport antico go dell'energia». Uno sport, una fi- sta si faceva trascinare dai cori galle- losofia: il fondatore insegnava in- si, lui che nel suo curriculum vanta- Sabato e domenica il Trofeo internazionale dell’Aquila, ma glese ed economia. va anche il titolo di cantautore. Era si terrà a Roccaraso. Una disciplina praticata da migliaia di ragazzi un gigante, ma non ci ha mai guarda- Ovviamente tutto ciò per chi to dall’alto in basso e non so se ha non si discosta dai principi fonda- capito quanto invece lo invidiavamo mentali, perché anche in questo per essere l’inviato di un grande gior- il terremoto, era programmata per sport c’è chi cerca le scorciatoie e nale, La Repubblica, mentre noi free- lo scorso maggio. E la sede del pala- le furbizie. Le società che conflui- lance le nostre trasferte dovevamo Il dossier ghiaccio di Roccaraso sottolinea an- ranno a Roccaraso, a loro spese e spesso organizzarle con un volo low FABIO LUPPINO cora la precarietà in cui versa il capo- con il sostegno delle famiglie degli cost e una notte in macchina. luogo abruzzese. «Abbiamo deciso atleti, hanno già portato i ragazzi [email protected] Invece lui da Londra andava a di ospitare il trofeo di judo per una in altri importanti appuntamenti Manchester per un meeting di atleti- l gesto tecnico è per puristi, questione di vicinanza e solidarietà internazionali nel 2009: Vittorio ca indoor, o dopo il Flaminio passa- raffinato e complesso. Spesso verso L’Aquila», ha detto il vice sin- Veneto, Spoleto, San Rufo, Lugo va all’Olimpico per Roma-Milan. è un attimo, lunghissimo e daco di Roccaraso presentando la di Romagna. Ogni volta il rito: il Era un eclettico nel lavoro, come nel- lancinante. Quando l’arbitro manifestazione, che ha ovviamente peso, gli accoppiamenti per le fasi la vita e ogni volta sapeva trovare I decreta l’ippon, l’atleta che lo il sostegno del comune e della pro- eliminatorie, la gara. Il tatami. uno spunto nuovo per raccontare ha subito ripercorre dentro di sé vincia. Hajime. ❖ l’ennesima onorevole sconfitta di mesi di allenamento, di sudore, di un’Italia del rugby che non vince ripetuti combattimenti, di applica- quasi mai e alla quale non lesinava zione metodica alle tecniche che critiche, spesso però con la giusta iro- hanno portato a quella gara. Che nia. Come quella volta che affibbiò inizia e finisce in pochi, determi- coraggiosamente agli Springboks nanti, secondi, a volte. L’essenza che ci battevano di cinquanta punti del judo (tradotto, via della cede- il giudizio di «peggior nazionale Su- volezza) è tutta qui. dafricana della storia…». E da allo- ra, ogni volta, si trattava di assegna- Sport povero per eccellenza, re quel titolo spericolato ai nuovi av- di cui si parla solo se si va a meda- versari degli azzurri, fossero anche glia ogni quattro anni alle Olimpia- gli All Blacks, in un tormentone sen- di, vede invece la pratica di miglia- za fine di cui era stato lui il promoto- ia di ragazzi. Sabato 17 e domeni- re. Stavolta, quelli che verranno a ca 18 ottobre mezza Italia in judo- Novembre saranno forse gli Sprin- gi e cintura confluirà a Roccaraso gboks migliori di sempre. Peccato per il Trofeo internazionale città che lui non ci sarà. Chissà che com- dell’Aquila. È stata una delle pri- mento gli sarebbe scappato.❖ me manifestazioni a saltare dopo www.unita.it Giovedì 15 Ottobre 2009

AVANTI SORELLE D’ITALIA

VOCI D’AUTORE Lidia Ravera SCRITTRICE

i si chiede, con qualche timore: voteranno le C donne alle primarie? Le donne, che hanno avuto diritto di votare in ritardo rispetto agli uomini. Le donne, che hanno decretato il successo della Dc nel primo dopoguerra perché in mol- te credevano in Dio e della sinistra nei primi anni settanta perché il femminismo dialogava con la sini- stra (faticosamente) ma non certo con il centro. Voteranno alle pri- marie del Pd anche se non c’è una donna fra i candidati? Il messag- gio è chiaro: il femminile di segre- tario, è “segretaria”: una che scri- ve sotto dettatura, prende gli ap- puntamenti, risponde al telefono. Le passo il Capo. Eppure voteran- no. Presumubilmente voteranno Ignazio Marino, perché, candida- to maschio per candidato ma- schio, almeno Marino si batterà perché le donne possano continua- re a scegliere se diventare madri o no, con un legale intervento chi- rurgico oppure con la RU 486. Per- chè possano diventare madri con l’aiuto della scienza. Perché la lo- ro serenità non sia immolata sul- l’altarino occulto degli scambi di indulgenze con i padroni del “voto cattolico”. Perché l’onorevo- le Binetti si ricongiunga, finalmen- te, ai suoi. Che non sono “i nostri”. Se vincerà Marino e si scoprirà che la maggioranza dei suoi soste- nitori appartiene al “secondo ses- so” sarà un bel segnale. Per esem- pio che le donne contano. Di nuo- vo, come quando hanno scoperto, trent’anni fa, che potevano conta- re. Sarà una prova generale. In vi- sta della sera della prima. Alle prossime elezioni politiche. Quan- do tutte le donne di sinistra, di cen- tro e anche di destra, tutte le don- www.unita.it in edicola ne che si sono sentite offese, discri- minate, ridotte alle deprimenti ca- VERSO IL 17 tegorie di “scopabili” e “non scopa- Guida alle Clicca e stampa la vignetta l’Unità + e 5,00 dvd di Bobo contro il razzismo bili” si riverseranno sulle urne co- primarie “Enrico Berlinguer” me un’onda in piena e travolgeran- tot. e 6,00 no Silvio Berlusconi, liberando il IL VOTO DEL 25 OTTOBRE: BAMBINA ROSSA nostro Paese. Avanti, Sorelle d’Ita- DOVE, QUANDO Cartolina per il Premier: COME, CHI lia! ❖ non siamo a disposizione