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Profili

Venera Protasova, Lucia di Lammermoor Nata nel Tagikistan nel 1986 di nazionalità russa, ha iniziato a studiare pianoforte da giovane nella scuola di musica №2 in Ulan-Ude e dal 2002 al 2006 ha frequentato l'università musicale Ulan-Ude, dal 2008 al 2013 la facoltà di teoria musicale del Conservatorio di Stato di Kazan e la facoltà vocale con il Prof. L.Tserkovnikova. Nel 2014 ha vinto il 3 ° premio al Concorso Internazionale M.Glinka a Mosca e nel 2015 il 1 ° premio al concorso internazionale di cantanti lirici Baikal a Ulan-Ude. Dal 2013 inizia a collaborare con il Teatro di Kazan, dove ha debuttato e sta cantando ruoli come Gilda in Rigoletto di G. Verdi, Lucia in Lucia di Lammermoor di G. Donizetti, Micaela in Carmen di G. Bizet, Masha e Prilepa nella Dama di Pique, Ksenia in Boris Godunov di M.P. Mussorgsky. Nel 2015 ha partecipato al tour in Olanda con l’ di Kazan per il ruolo di Micaela a Carmen. Nel 2016 ha partecipato all'Accademia Operistica Italiana di Riccardo Muti sull'opera "La Traviata" seguita da R. Muti e il famoso soprano R. Scotto e in agosto 2016 ha interpretato il ruolo di Violetta presso il Teatro Alighieri di Ravenna. Autunno / Inverno 2016 ha interpretato il ruolo di Gilda in Rigoletto al Teatro Verdi di Pisa e al Teatro Sociale di Rovigo diretta da G. Fratta e con la regia di F. Bertolani. Nel gennaio / febbraio 2017 è Lucia di Lammermoor all'Opera Nazionale di Bucarest diretta da Marcello Mottadelli, con la regia di Andrei Serban accanto al celebre tenore Ramon Vargas. Nel febbraio del 2017 ha interpretato Violetta in La Traviata sempre all'Opera Nazionale di Bucarest.

Giordano Lucà, Edgardo Nato a Roma nel 1988, a solo sedici anni ha frequentato l’ Accademia di Alto Perfezionamento per Cantanti Lirici dei Soprano Katia Ricciarelli, e successivamente ha frequentato le masterclasses di Enzo Dara e Monserrat Caballè. Ha continuato lo studio del canto presso l’Istituto Musicale G. Verdi di Milano. Vincitore di numerosi concorsi, fra i quali Premio Speciale Concorso Lirico Città di Merano, Premio "Mario Lanza" al Concorso Lirico di Filignano, finalista e vincitore Audience Award BBC Cardiff Singer of the World Competition e Secondo Premio al celebre Concorso “Operalia - Placido Domingo” presso il Teatro alla Scala. Ha già avuto modo di prendere parte ad importanti produzioni fra le quali si segnalano Rigoletto al di Parma, alla National Opera di Tallin e nei Teatri di Padova, Rovigo, Savona, Bergamo, Ravenna, La traviata alla alla National Opera di Tallin e ad Erl, e Macbeth al Teatro Alighieri di Ravenna, La bohème al Palau de les Arts Reina Sofia di Valencia, al di Genova, all’Auditorio San Lorenzo de El Escorial di Madrid e all’Auditorio Kursaal di San Sebastian. Nel corso della stagione 2015/16 ha interpretato La bohème (Rodolfo) al Palau de les Arts de Valencia, La traviata (Alfredo) a Ravenna, I Capuleti e I Montecchi allo Stadttheater Klagenfurt e al Teatro Verdi di Padova. Ha inaugurato la stagione 2016/07 interpretando La traviata (Alfredo) all’Estonian National Opera di Tallin. In seguito ha cantato La bohème (Rodolfo) al Teatro San Carlo di Napoli, nei Teatri di Padova e Rogivo e a Mumbai. Sempre nei panni di Rodolfo ha compiuto l’atteso debutto negli Stati Uniti nella Bohème in scena presso la Portland Opera. Fra suoi prossimi impegni annovera le produzioni de Lucia di Lammermoor (Edgardo) nei Teatri di Padova e Bassano e La traviata (Alfredo) allo Stadttheater Klagenfurt.

Simon Lim, Raimondo Nato a Dae Gu in Corea del Sud nel 1982, dopo la laurea alla Youngnam University nel 2007 si trasferisce in italia per frequentare l'Accademia di perfezionamento per cantanti lirici del Teatro alla Scala, dove si diploma nel 2009. Sul palcoscenico scaligero debutta nel ruolo di Guccio nel Gianni Schicchi, diretto da Riccardo Chailly al quale segue Figaro ne Le Nozze di Figaro, Progetto Accademia 2008, con la direzione di Giovanni Antonini. Fra il 2008 e il 2009 al teatro alla Scala interpreta il ruolo di Deputato Fiammingo nel Don Carlo inaugurale diretto da Daniele Gatti ed è Cesare Salzapariglia ne Le Convenienze ed inconvenienze teatrali (Progetto Accademia 2009), in scena anche al Kongres & Kultur Center di Aalborg in Danimarca. Vincitore di numerosi concorsi, nel 2010 si aggiudica il Terzo premio al Concorso Operalia 2010- Placido Domingo's World Opera Competition. Ha cantato in teatri importanti in Italia e nel mondo tra cui: Palau de les Arts di Valencia Teatri di Reggio Emilia, Modena e Piacenza, Filarmonico di Verona, Theatre de Chatelet, Teatro Regio di Parma, Deutsche Oper di Berlino, Teatro Carlo Felice di Genova, Festival di Glyndebourne, Teatro di Cagliari, Teatro Regio di Torino, Teatro .

Mattia Olivieri, Enrico Diplomatosi giovanissimo al Conservatorio G.B.Martini di Bologna, Mattia Olivieri si perfeziona con il baritono Maurizio Leoni, partecipa ad alcune Masterclasses, entra nel 2009 a far parte della Scuola dell’Opera italiana di Bologna, debutta nei ruoli di Papageno ne Il racconto del Flauto Magico - Progetto di Formazione all’ Opera e di Giorgio ne La gazza ladra (Mariotti- Michieletto) e inizia a collaborare con istituzioni musicali quali il Festival di Martina Franca, il Lirico di Cagliari, il Carlo Felice e la Semper Oper di Dresda. Nel 2012 partecipa all'Accademia Rossiniana del ROF e interpreta Don Prudenzio ne Il viaggio a Reims, in settembre entra a far parte del Centre de Perfeccionament di Valencia e sarà Cherubini nella Zarzuela El duo de la africana di M.F.Caballero e Schaunard ne’ La Bohéme (Chailly-Livermore). Fra i suoi impegni recenti Guglielmo in Così fan tutte a Valencia e a Nice, Fabrizio in Crispino e la comare a Martina Franca, Schaunard ne La Bohéme a Sao Paulo e alla Scala e Marcello ad Atene a Sao Paulo, il protagonista in Don Giovanni a Palermo e a Trieste, Ping in Turandot all'Arena di Verona e al Festival di Bregenz, dove ha anche cantato nel Requiem di Donizetti, Nardo ne’ La finta giardiniera nel Glyndebourne Tour, Escamillo nella Carmen a Genova, Belcore ne L'elisir d'amore a Cagliari, alla Scala e Valencia, Figaro ne Il barbiere di Siviglia a Nice e lo Stabat Mater di Szymanovsky a Bari. Nel 2017 Mattia Olivieri interpreterà Guglielmo in Così fan tutte all'Opera di Roma, Marcello ne La bohème a Venezia, Papageno in Die Zauberflote nel Circuito Lirico Marchigiano, Masetto in Don Giovanni e Schaunard in La bohème alla Scala, dove tornerà nel 2018 con altre due produzioni, debutterà Enrico in Lucia di Lammermoor a Padova, sarà il protagonista in Don Giovanni nella tournée a Dubai del San Carlo e Parmenione ne L'occasione fa il ladro nella tournée in Oman del ROF di Pesaro e ancora Marcello ne La bohéme alla Neederlads Opera di Amsterdam. Prossimamente Alphonse in La Favorite al e il debutto verdiano come Ford in Falstaff al NNTT di Tokyo.

Matteo Mezzaro, Arturo Si laurea in canto rinascimentale e barocco ed Organo e Composizione Organistica; parallelamente agli studi accademici si avvicina al repertorio operistico che perfeziona con il tenore Sergio Bertocchi. Ha lavorato per teatri e festival importanti tra cui: Teatro Malibran di Venezia; Teatro Donizetti a Bergamo; Teatri di Pisa, Lucca e Livorno; Festival OperaObliqua; Festival Opera Barga; Festival di Santander; Teatro Manoel di Malta; Teatro Verdi di Pisa; Festival Valbelluna di Belluno; Teatro della fortuna di Fano; Piccolo festival del Friuli Venezia Giulia, circuito As.Li.Co; Teatro Regio di Parma; Teatro Verdi di Trieste; Festival Verdi di Parma Royal opera House di Muscat in Oman; Teatro Lirico di Cagliari; Festival di Martina Franca; Teatro alla Scala di Milano. Ha lavorato con direttori d’orchestra quali: Parmeggiani, Rigon, Federico Maria Sardelli F.Agudin, F.M.Bressan, F. Pasqualetti, F. Da Ros, I. Campa, J. Perez-Sierra, M. Rota, Josè Gomez-Rios, D. Callegari, S. Rolli, B.Pionner, J. Valchua,G. Grazioli e registi quali: F. Micheli, A. Antoniozzi, D. Kaegi , M. Corradi, P.Pizzi, D. Garattini, G. Vick, E. Brusa, F. Grazzini, I. Stefanutti, A. Paloscia, M.Znaniecki, Severio Marconi.

Lara Rotili, Alisa Inizia giovanissima lo studio della danza classica e del pianoforte. Nel 2005 si laurea alla Facoltà di Discipline dell'Arte della Musica e dello Spettacolo (DAMS) di Bologna. Nel 2007 si diploma in Canto Lirico e nel 2008 si laurea in Pianoforte al Conservatorio "Luigi Canepa" di Sassari. Ha studiato inoltre con Luciana Serra, Roberto Scandiuzzi e si perfeziona tuttora con la signora Bernadette Manca di Nissa e Umberto Finazzi. Ha debuttato nei ruoli di Dorabella, Cherubino, Lola, Fenena (Circuito Opera Domani Aslico 2011), Lucilla (Scala di Seta di Rossini per Ticino Musica) e preso parte alle produzioni di Rappresentazione di Anima et Corpo di Emilio De Cavalieri, Festino nella sera del Giovedì Grasso avanti cena di Adriano Banchieri, Maestro di Musica di Pergolesi, Piccolo Spazzacamino di Britten. Parallelamente si è dedicata al repertorio cameristico. Tra le sue partecipazioni musicali: Festival dei due Mondi di Spoleto; Chamber-Choir Festival of Miskolc Hungary; Time in Jazz Berchidda, Gaulitana, Festival of Music Gozo-Malta; Teatro Sociale di Como; Teatro Comunale di Bologna, Teatro Regio di Torino, Teatro Grande di Brescia, Teatro Comunale di Bolzano, Teatro Ponchielli di Cremona, Teatro Fraschini di Pavia, Teatro Sociale di Bergamo, Teatro degli Arcimboldi di Milano, Teatro Olimpico di Roma. Tra i prossimi impegni:A driana Lecouvreur di Cilea circuito ASLICO e Sassari 2014.

Orfeo Zanetti, Normanno Ha iniziato gli studi con il maestro Marcello Del Monaco e si è perfezionato con i tenori Danilo Cestari e Pier Miranda Ferraro. Ha vinto concorsi nazionali e internazionali fra i più importanti come l’As.Li.Co., il concorso di Parma, l’Iris Adami Corradetti di Padova. Finalista ai concorsi , Enrico Caruso e Mario Del Monaco. Ha debuttato con l’opera Werther di Massenet al teatro Carcano di Milano dove ha cantato in seguito anche la Linda di Chamounix di Donizetti. Si è esibito nei principali teatri Italiani: Teatro alla Scala di Milano, Arena di Verona, Teatro dell’Opera di Roma, Sferisterio di Macerata, Teatro Grande di Brescia, Teatro Donizetti di Bergamo, Teatro Ponchielli di Cremona. Numerose sono le sue tournee europee soprattutto in Germania e Spagna con Trovatore, Tosca, Un Ballo in Maschera e Traviata. In Giappone, con il Comunale di Bologna, ha eseguito l’opera Fedora con Mirella Freni e Josè Cura. In Korea ha cantato M. Butterfly, Bohème e . In Canada è stato Alfredo in Traviata.

Giampaolo Bisanti, Direttore d’orchestra Le sue prestazioni nelle ultime stagioni, concertistiche e d’opera hanno, di fatto, attirato l’attenzione su questo giovane talento. È considerato, dalla critica tutta e dai tantissimi trionfi di pubblico, uno dei migliori direttori d’orchestra della sua generazione, capace di muoversi in un repertorio molto ampio, che abbraccia tutta la musica operistica e i grandi capolavori di quella sinfonica, con gesto fluido e chiarissimo, attenzione agli organici vocali e orchestrali, memoria sorprendente e tecnica che ricorda la più prestigiosa e alta scuola italiana. Nato a Milano, compie i suoi studi musicali presso il Conservatorio “Giuseppe Verdi” della sua città diplomandosi con il massimo dei voti. Risulta vincitore di numerosi Concorsi Internazionali tra cui spicca il prestigioso “Dimitri Mitropoulos” di Atene. Tra le tappe più importanti della sua carriera figurano: La Traviata al Maggio Musicale Fiorentino (Giugno 2012) Macbeth al Teatro Verdi di Trieste (Marzo 2013); Turandot al Performing Art Center di Seoul (Marzo 2013); Otello al Teatro Lirico di Cagliari per l’Inaugurazione della Stagione 2013 (Aprile 2013); Elisir d’amore al Teatro Regio di Torino (Giugno 2013); Tosca alla Royal Opera House di Stoccolma (Giugno 2013);Otello al Teatro degli Arcimboldi di Milano (Novembre 2013); Stiffelio alla Royal Opera House di Stoccolma (Febbraio 2014); Turandot al Teatro Regio di Torino (Febbraio/Marzo 2014); La Boheme al Teatro Carlo Felice di Genova (Aprile 2014); al Teatro La Fenice di Venezia; Turandot al Teatro Lirico di Cagliari (Luglio/Agosto 2014); Nabucco al Teatro Verdi di Trieste (Gennaio 2015); Lucia di Lammermoor a Genova (Febbraio/Marzo 2015); La Traviata a Stoccolma (Maggio 2015); Barbiere di Siviglia al Teatro Regio di Torino (Luglio 2015); Madama Butterfly al Maggio Musicale Fiorentino (Agosto 2015). Nell’ultima Stagione molto importanti sono stati i suoi debutti alla Semperoper di Dresda con La Boheme, alla Deutsche Oper di Berlino con il Rigoletto, alla Opernhaus di Zurich con La Boheme, al Theater St. Gallen con Norma, al Teatro Carlo Felice di Genova con Andrea Chenier, al Teatro Petruzzelli di Bari con Tosca ed al Festival di Peralada con Turandot; ha inaugurato la Stagione 2016/2017 del Liceu di Barcelona con Macbeth di G. Verdi, riscuotendo un grandissimo successo personale (interpreti Tezier, Serafin, Salsi, Serjan).

Paolo Giani, Regia, scene, costumi e luci Paolo Giani Cei nasce a Torino e dal 2008 segue in tutto il mondo le produzioni di Stefano Poda, in qualità di aiuto regista e assistente a scene, costumi, luci, per dare all’interpretazione operistica la rigorosa unità estetica e concettuale di un teatro fondato sulla totalità delle arti. Per l'inaugurazione del 77° Maggio Musicale Fiorentino cura la drammaturgia del "Tristan und Isolde" diretto da Zubin Mehta. Nell'ottobre 2014 al Teatro Verdi di Padova, realizza una propria messa in scena di Butterfly di Puccini. In gennaio 2015 riprende la produzione di Nabucco al Teatro Verdi di Trieste. In dicembre 2015 al Teatro Verdi di Padova firma regia, scene, costumi e luci di Traviata (con Maria Katzarava, Paolo Fanale, Franco Vassallo e diretta da Eduardo Strausser). Nel 2016 firma: regia, scene, costumi e luci de La voix humaine, di F. Poulenc, presso il Palacio de Bellas Artes di Città del Messico; la drammaturgia di Titano, coreografia sulla Sinfonia n.1 di Mahler per il Balletto Nazionale di São Paulo; della drammaturgia di Elisir d’amore all’Opera du Rhin a Strasburgo; della drammaturgia di Fosca di Antonio Carlos Gomes al Theatro Municipal de São Paulo. Sempre per Padova nel 2016 prepara le nuove produzioni di Capuleti e Montecchi (in coproduzione con Opera Estate di Bassano) e di Bohème (in coproduzione con il Teatro Sociale di Rovigo). Tra le produzioni di cui è stato regista collaboratore si ricordano: Il Concilio dei Pianeti (T. Albinoni), Sala della Ragione di Padova, Solisti Veneti diretti da Claudio Scimone, 2009; Falstaff (G. Verdi), Opera National de Wallonie, Liège, 2009 (DVD RAI/Dynamic); Hin und Zurück (Hindemith)/Heure Espagnole (Ravel), Teatro delle Muse di Ancona, 2010; Don Giovanni (W.A. Mozart), Palm Beach Opera, 2010; Così Fan Tutte (W.A. Mozart), Teatro Principal de Menorca, 2010; Rigoletto (G. Verdi), Teatro Verdi Padova 2010; Forza del Destino (G. Verdi), Teatro Regio Parma, gennaio 2011, (DVD Unitel); Trittico (G. Puccini), Teatro Colon de Buenos Aires, 2011; Leggenda (A. Solbiati), Teatro Regio Torino, 2011; Lucia di Lammermoor, Teatro Verdi Padova, 2011; Maria Stuarda (G. Donizetti), Oper Graz, 2012; Tosca (G. Puccini), Stadttheater Klagenfurt, 2012; Trovatore (G. Verdi), Teatro di Herodes Atticus, Opera Nazionale, Atene, 2012; Nabucco (G.Verdi), coproduzione tra Teatro Verdi di Trieste, Padova, Operafestival Bassano, Rovigo; Maria Stuarda, ABAO Bilbao, 2013; Attila (G.Verdi), St.Galler Festspiele, St.Gallen, Svizzera, 2013; Don Carlo (G.Verdi), Theater Erfurt, 2013; Rigoletto (G.Verdi), Teatro Verdi Padova, 2013; Tristan und Isolde (R.Wagner), Maggio Musicale Fiorentino 2014; Tosca (G.Puccini), Wuppertal 2014; Forza del Destino (G.Verdi), Festival Verdi di Parma 2014. Tra gli impegni immediati figurano: Andrea Chénier (U.Giordano), KNO Korean National Opera 2015; Faust (coproduzione con Israeli Opera di Tel Aviv), Teatro Regio di Torino 2015; Thais (produzione del Teatro Regio di Torino) al Theatro Municipal de São Paulo 2015; Otello, Opera di Budapest 2015; Ariodante e Faust all'Opéra di Lausanne nel 2016. Per il Teatro Verdi di Trieste aveva già ripreso la regia di Nabucco a Udine e Pordenone nel 2013. Orchestra di Padova e del Veneto Fondata nell’ottobre 1966, in oltre 50 anni di attività l’OPV si è affermata come una delle principali orchestre italiane. Unica Istituzione Concertistico-Orchestrale (I.C.O.) attiva in Veneto, realizza circa 120 tra concerti e opere liriche ogni anno, con una propria Stagione a Padova, concerti in Regione e per le più importanti Società di concerti e Festival in Italia e all’estero. Dal 1983 la direzione artistica e musicale dell’Orchestra è stata affidata a Peter Maag (direttore principale, 1983-2001), Bruno Giuranna, Guido Turchi, Mario Brunello (direttore musicale, 2002- 2003), Filippo Juvarra. Nel settembre 2015 Marco Angius ha assunto l’incarico di direttore musicale e artistico. Nella sua lunga vita artistica l’OPV annovera collaborazioni con i nomi più insigni del concertismo internazionale, tra i quali si ricordano S. Accardo, P. Anderszewski, M. Argerich, V. Ashkenazy, J. Barbirolli, Y. Bashmet, R. Buchbinder, M. Campanella, G. Carmignola, R. Chailly, C. Desderi, G. Gavazzeni, R. Goebel, N. Gutman, P. Herreweghe, A. Hewitt, C. Hogwood, S. Isserlis, L. Kavakos, T. Koopman, A. Lonquich, R. Lupu, M. Maisky, Sir N. Marriner, A. Marcon, V. Mullova, O. Mustonen, A.S. Mutter, M. Perahia, I. Perlman, M. Quarta, J.P. Rampal, S. Richter, M. Rostropovich, H. Shelley, J. Starker, R. Stoltzman, H. Szeryng, U. Ughi, S. Vegh, T. Zehetmair, K. Zimerman. Negli ultimi anni l’Orchestra si è distinta anche nel repertorio operistico, riscuotendo unanimi apprezzamenti in diversi allestimenti di Don Giovanni, Le nozze di Figaro, Così fan tutte, Il flauto magico, Il barbiere di Siviglia, Il turco in Italia, Il signor Bruschino, La cambiale di matrimonio, Norma, I Capuleti e i Montecchi, L’elisir d’amore, Don Pasquale, Lucrezia Borgia, Rigoletto, La voix humaine... Nella Stagione 2015/2016, su ideazione di Marco Angius, l’OPV ha ospitato Salvatore Sciarrino come compositore in residenza realizzando il primo ciclo di Lezioni di suono per Rai5, esperienza che si è poi rinnovata nella Stagione 2016/2017 con Ivan Fedele. Sempre nel 2016, l’esecuzione integrale delle Sinfonie di Beethoven dirette da Angius nell’ambito del “Ludwig Van Festival” è stata accolta da un eccezionale consenso di pubblico e di critica. L’OPV è protagonista di una vastissima attività discografica che conta più di 60 incisioni per le più importanti etichette. Tra le pubblicazioni più recenti Abyss con musiche di Donatoni, An Mathilde con musiche di Dallapiccola e Togni e L’Arte della fuga di Bach/Scherchen (Stradivarius), tutti diretti da M. Angius, e Vivaldi Seasons and Mid-Seasons con S. Tchakerian e P. Tonolo (Decca). OPV è sostenuta da Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, Regione del Veneto, Comune di Padova e Fondazione Antonveneta.