Testo di riferimento: Alfieri-Bonomi, Lingua italiana e televisione, Carocci,Roma 2014 La lingua dell’intrattenimento
Entertainment: Funzione sociale di divertire il pubblico Tratti costitutivi:
Tempi di produzione che simulano la diretta Spazi attrezzati e apparato produttivo esibito Protagonisti di differente estrazione e conduttore alla ricerca di un contatto con lo spettatore Stili registici di matrice teatrale Contenuti afferenti a svariate forme di spettacolo (esibizioni musicali, comiche e giochi) Modalità realistiche di coinvolgimento dello spettatore Finalità immediata di divertire Varietà di mezzi espressivi La lingua dell’intrattenimento
Negli ultimi 50 anni processi di ibridazione dei generi>difficoltà di classificare Il genere risente dell’identità dei modi di produzione e fruizione tra tv e radio, quindi si apre a rimodellamenti: Festival di Sanremo adattamento di una formula presente in radio Sin dalla paleotelevisione nasce il varietà: Canzonissima (RAI1, 1958), Fantastico (1979) negli anni ‘70 nascono i programmi contenitore (Domenica In), il talk show (Bontà loro) e reality show (Portobello) La lingua dell’intrattenimento
dagli anni 80 con la rilevazione ossessiva dell’audience si determina l’espansione dell’intrattenimento , tendenza a fidelizzare il pubblico per l’intera giornata Al quiz di Mike Bongiorno si sostituiscono giochi quotidiani, i game show Si diffonde il reality nella versione del dating show: Agenzia Matrimoniale (Canale5), M’ama non m’ama (Rete4) Tv verità (Telefono giallo, Un giorno in pretura, RAI3) Negli ultimi due decenni: format globali (Grande Fratello) Nell’intrattenimento è importante la dinamica lingua- dialetto che può servire da parametro per una classificazione
Fasi Trasmissioni Linguaggio
Intrattenimento Varietà regionali negli inserti comici e nel acculturante Varietà e quiz parlato dei concorrenti 1954-75 (Portobello) Prevale la comunicazione FINALITà ACCULTURANTE
Narcisistica Italiano standard (conduttore), italiano 1976-99 Talk show colloquiale con regionalismi (ospiti), (Domenica in) italiano dialettale (pubblico in sala) FINALITà LUDICA Emerge l’espressività
Scambio di ruoli e linguaggi, intenzionale Fidelizzante nel conduttore non nel concorrente (il Dal 2000 Reality dialetto diventa meccanismo di FINALITà FIDELIZZANTE (Affari tuoi) riconoscimento) IDENTITARIA Sinergia tra espressione e comunicazione a) l’intrattenimento comico La comicità televisione subisce l’interferenza di altri elementi che la dovrebbero veicolare come spettacolo, cultura e informazione Le fasi del comico: 1 Nella prima fase compare all’interno di altri programmi per far rilassare lo spettatore es. Studio Uno con Sandra Mondaini e Raimondo Vianello, Franca Valeri (signorina snob) (RAI1, 1961); Pappagone con Peppino de Filippo (cartadindirindà) Franco e Ciccio (Soprassediamo) a) l’intrattenimento comico
2) Dagli anni ‘70 comicità cabarettistica, rottura dei moduli della comicità tradizionale es. Quelli della domenica (1968): Paolo Villaggio (Fracchia) Nella neo-televisione: Onda Libera (RAI2, 1976), esordio di Benigni 3)Terza fase dagli anni ‘80: Drive in su Italia1 (1983-88) con Ezio Greggio e Gianfranco D’Angelo Quelli della notte su RAI2 di Renzo Arbore Avanzi e Pippo Chennedy show (di Serena Dandini) su Rai3 Le iene, Zelig Circus (cabaret di Claudio Bisio) nel 2000 Mai dire Grande Fratello (Gialappa’s Band) Esercitazione: ascoltiamo questo frammento di Franca Valeri ne La signorina Snob ed individuane le caratteristiche linguistiche https://www.youtube.com/watch?v=J_zhr8os0A0 b) Il varietà
Nell’epoca della paleotelevisione il varietà RAI inizia con manifestazioni canore come Il festival di Sanremo o Il musichiere, misto di giochi e varietà immediato effetto linguistico - diffusione di stereotipi fraseologici (Mario Riva: nientepopodimenoché; - Domenica è sempre domenica) - italiano del presentatore (accento romanesco e lessico frizzante) e delle vallette (timido e controllato) b) Il varietà
Nella neotelevisione la variante del varietà è l’one man show costruito sulla figura del conduttore, come gli spettacoli di Celentano (Francamente me ne infischio nel 1999, 125 milioni di…nel 2001 e Rockpolitik nel 2005) e di Fiorello (Stasera pago io nel 2001, Il più grande spettacolo dopo il week end nel 2011)
Celentano stile sostenuto a livello di contenuti, neutro sull’espressività, tra parlato della scaletta e parlato a braccio Fiorello fusione tra copione e improvvisazione, discorso parodistico Esercitazione: ascolta questo monologo di Fiorello e presta attenzione alla pronuncia, ai tratti sintattici, morfologici e lessicali https://www.youtube.com/watch?v=BOgS3Z2wl9c c) Il contenitore
È una tipologia testuale , un palinsesto in miniatura che contiene all’interno diverse tipologie di spettacolo, ed ha una struttura che risulta dal montaggio di vari pezzi e dall’enunciazione del conduttore che riavvolge i vari sottotesti in un flusso conversazionale All’inizio collocato nei giorni festivi, poi esteso ai giorni feriali e fasce orarie diverse Linguaggio: esempio di italiano teletrasmesso, specchio e modello degli usi È stato introdotto nel 1976 con Domenica In su RAI1 (Pippo Baudo e Mara Venier); dall’85 Buona Domenica (Maurizio Costanzo); dall’86 Uno Mattina (Magalli) c) Il contenitore
È una tipologia testuale , un palinsesto in miniatura che contiene all’interno diverse tipologie di spettacolo, ed ha una struttura che risulta dal montaggio di vari pezzi e dall’enunciazione del conduttore che riavvolge i vari sottotesti in un flusso conversazionale All’inizio collocato nei giorni festivi, poi esteso ai giorni feriali e fasce orarie diverse Linguaggio: esempio di italiano teletrasmesso, specchio e modello degli usi È stato introdotto nel 1976 con Domenica In su RAI1 (Pippo Baudo e Mara Venier); dall’85 Buona Domenica (Maurizio Costanzo); dall’86 Uno Mattina (Magalli) Domenica In, RAI1 stile comunicativo medio e semiprogrammato Il linguaggio di Mara Venier Il linguaggio di Pippo Baudo
Parlato recitato a braccio «improvvisazione affabulatoria» Code switching italiano-dialetto (tratti di romanesco e affioramenti Colloquialità con marche di veneziano) diatopiche del romanesco Indicazioni non verbali Matrice colta (procedimenti (ammiccamenti, gesti, sguardi…) retorici) Sintassi marcata con dislocazioni a destra e sinistra; frasi scisse Condizionale da scaletta Buona Domenica, Canale 5 parlato a braccio con frequenti interferenze dal dialetto e ricorso al code-switching Il linguaggio di Maurizio Costanzo
-Rapporto di contatto con lo spettatore (discorso riportato dagli sms, tono confidenziale) - Tratti fraseologici e lessicali marcati in diatopia (casinaro, coatto, ci fai o ci sei?) - Tendenza del neostandard (che polivalente) d) emotaitment Il talk show intimista riprende alcuni tratti da quello politico: Prossimità (dimensione del quotidiano) Convivialità (insistenza retorica sullo stare insieme) Flusso continuo (dimensione sincretica della tv)
rapporto fondamentale tra conduttore, autori, regista e editori d) emotaitment
Possono essere generalisti (Maurizio Costanzo Show) ibridati da altri generi (La vita in diretta, infotainment) fino a talk show che sconfinano nel reality (C’è posta per te, Canale5) e game show (Amici, Italia1, Canale5) Nel 1976 nasce Bontà loro di Maurizio Costanzo , nell’82 Maurizio Costanzo Show Su Rai2 Al posto tuo di Alba D’Eusanio (1996-2002): a livello linguistico si simula un parlato spontaneo con forte condizionamento diafasico; tratti di subtandard con componenti idiomatiche e regionalismi, forti immissioni di parlato sporco e) Reality show
Compendia due elementi del testo televisivo, la realtà, filtrata nelle modalità legate alla ripresa, e lo spettacolo spettacolarizzazione della vita privata della gente comune Serialità giornaliera e conversazione spettacolarizzata La prima è l’esperienza pilota di Portobello poi si diffondono la real TV o tv verità (Paperissima, candid camera) e i reality based show (le prime forme sono i dating show) Nelle trasmissioni della tv verità i parlanti utilizzano un italiano medio, con cadenze regionali, ben padroneggiato ma stereotipato, con qualche errore condiviso dai parlanti comuni Il Grande Fratello
Reality olandese, format esportato nel mondo Docusoap Emblematico della commistione dei generi (intrattenimento, gioco, show, vita reale e fiction) Esperimento mediatico tra tv tradizionale, pay tv, web e telefonia Psychodrama reality show Parlato della conduttrice (Alessia Marcuzzi) si muove tra autenticamente colloquiale e medio informale con costante ammiccamento al linguaggio giovanile; parlato dei protagonisti poverissimio becero con cadute nel substandard regionale f) Game show Genere archetipico della televisione svariate tipologie: giochi basati su abilità cognitive, sulla fortuna, su abilità fisico-manuali, su capacità relazionali Il primo è stato lo specialistico Lascia o raddoppia, 1955, poi quiz leggeri come Rischiatutto, 1970, poi monotematici Per un pugno di libri, linguistici Parola mia, La ghigliottina; di recente Chi vuol esser milionario (2000) con domande a risposta chiusa.
https://www.youtube.com/watch?v=kqoBlUnF3ys f) Game show Alcuni si sono evoluti in giochi di resistenza estrema come Giochi senza frontiere, poi inseriti nei reality come L’isola dei famosi Il gioco di resistenza si fonde nella divulgazione scientifica in Ciao Darwin Di recente è stato promosso a programma seriale trasmesso come gancio tra TG e programmi in prima serata: Affari tuoi https://www.mediasetplay.mediaset.it/video/extrashow/ciao-darwin- 2007_F306154801025C01 https://www.youtube.com/watch?v=RxtUDs5YWSE g) La pubblicità Nell’epoca della paleotelevisione: Carosello, in onda alle 20.50 tutti i giorni dal 1957-77, struttura: scenetta impersonata da attori o personaggi di animazione, microtesto pubblicitario di 30 sec slogan di impianto sentenzioso https://www.youtube.com/watch?v=YO-MilM6muU https://www.youtube.com/watch?v=V7h1mAzzS6Y g) La pubblicità Con la neo-televisione la pubblicità si è trasformata da forza esterna del palinsesto in para-genere della tv che contamina fiction e intrattenimento Con la neotelevisione nugoli di spot che vengono trasmessi ogni 20 min interrompendo i programmi La struttura narrativa si adatta al prodotto Diverse tipologie di messaggio pubblicitario: spot, promo, televendita, billboard, diario Linguaggio: funzione fondamentale dell’aggettivo, predilezione per le forme elative; inserzione di anglismi La divulgazione scientifico-culturale Informazione relativa a diversi Storia: Correva l’anno; La storia ambiti culturali rivolta al grande siamo noi; La grande storia pubblico (Gianni Minoli) Anche questo settore è stato Scienze: Quark, Ulisse, Superquark contaminato con l’intrattenimento (Piero e Alberto Angela) edutaitment Arte: Passepartout; Emporio Funzione illustrativa e narrativa Daverio Importanza di una lingua chiara ed Geografia e Natura: Alle falde del efficace: il conduttore può avere un Kilimangiaro; Nati liberi (Licia ruolo didascalico o di Colò); Missione Natura; Cose intrattenimento; gli esperti dell’altro Geo; Donnavventura svolgono una funzione veridittiva e si esprimono con dei tecnicismi Libri: Bookstore; Babele; Per un pugno di libri Medicina e salute: Elisir Due stili comunicativi emblematici e modellanti Piero ed Alberto Angela Esempio di parlato serio-semplice Costante richiamo alle immagini, Gianni Minoli computer graphics e cartoni Struttura di taglio emozionale: mix Attualizzazione dei concetti rapido di immagini-parole-musica A livello retorico: frequente Centralità delle immagini metafora e analogia Ritmo del parlato del conduttore Lessico: insistenza sulle forme incalzante e persuasivo elative; tecnicismi spiegati o Sintassi: frasi lunghe ma basate su glossati; latinismi giustapposizione, paratassi, frasi Sintassi: periodare di media nominali, parallelismi articolazione; interrogative in Frequente ricorso a metafora, funzione didascalica, fenomeni di iperbole, ripetizione, elencazione oralità come frasi scisse e dislocazioni Due stili comunicativi emblematici e modellanti Piero ed Alberto Angela Gianni Minoli https://www.youtube.com/watch ?v=r6t4OqgCFyM https://www.youtube.com/watch ?v=-VvLlXYgF68 https://www.youtube.com/watch ?v=q8kh3qRZTbY