S E Na T O D El L a R Ep U B B Li C a X I I I L E G I S L a T U R A

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S E Na T O D El L a R Ep U B B Li C a X I I I L E G I S L a T U R A S E NA T O D EL L A R EP U B B LI C A X I I I L E G I S L A T U R A 302a SEDUTA PUBBLICA R E S O C O N T O S T E N O G R A F I C O MARTEDÌ 20 GENNAIO 1998 Presidenza del vice presidente FISICHELLA, indi del vice presidente CONTESTABILE INDICE CONGEDI E MISSIONI . Pag. 3 ORDINE DEL GIORNO PER LE SEDU- TE DI MERCOLEDÌ 21 GENNAIO PREANNUNZIO DI VOTAZIONI ME- 1998. Pag. 20 DIANTE PROCEDIMENTO ELETTRO- NICO . 3 ALLEGATO DISEGNI DI LEGGE VOTAZIONI QUALIFICATE EFFET- Seguito della discussione: TUATE NEL CORSO DELLA SE- (1388) Disposizioni in materia di autono- DUTA . 24 mia e ordinamento degli enti locali, non- chè modifiche alla legge 8 giugno 1990, PROCEDIMENTI RELATIVI AI REATI n. 142 (Relazione orale): PREVISTI DALL’ARTICOLO 96 DEL- LA COSTITUZIONE SEMENZATO (Verdi-L’Ulivo) . .11, 14 *MAGNALBÒ (AN) . 12 Trasmissione di decreti di archiviazione . 31 ROTELLI (Forza Italia) . .12, 16 SPERONI (Lega Nord-Per la Padania indip.). 12, 15 DOMANDE DI AUTORIZZAZIONE A *VILLONE (Sin. Dem.-L’Ulivo), relatore 13, 14, 15 PROCEDERE IN GIUDIZIO AI SENSI DELL’ARTICOLO 96 DELLA COSTI- *VIGNERI, sottosegretario di Stato per l’in- terno . 13, 16 TUZIONE PETTINATO (Verdi-L’Ulivo) . 14 Presentazione di relazioni . 31 GUBERT (CDU) . 15 DI PIETRO (Misto) . 16 DOMANDE DI AUTORIZZAZIONE A Votazioni nominali con scrutinio simul- PROCEDERE IN GIUDIZIO taneo . 17, 18, 19 Trasmissione e deferimento . 32 TIPOGRAFIA DEL SENATO (950) Senato della Repubblica–2– XIII Legislatura 302a SEDUTA ASSEMBLEA -RESOCONTO STENOGRAFICO 20 GENNAIO 1998 DISEGNI DI LEGGE CONSIGLIO NAZIONALE DELL’ECO- Annunzio di presentazione . Pag. 32 NOMIA E DEL LAVORO Trasmissione di documenti . Pag. 36 Assegnazione . 32 Presentazione di relazioni . 34 MOZIONI, INTERPELLANZE E INTER- ROGAZIONI DOCUMENTI Apposizione di nuove firme a mozioni. 36 Richieste di parere . 34 Annunzio di interpellanze e di interroga- zioni . 36, 37 GOVERNO Interrogazioni da svolgere in Commissio- Richieste di pareri su documenti . 34 ne . 55 Trasmissione di documenti . 35 Ritiro di interrogazioni . 55 CORTE COSTITUZIONALE N. B. - L’asterisco indica che il testo del discor- Trasmissione di sentenze . 35 so non è stato restituito corretto dall’oratore Senato della Repubblica–3– XIII Legislatura 302a SEDUTA ASSEMBLEA -RESOCONTO STENOGRAFICO 20 GENNAIO 1998 Presidenza del vice presidente FISICHELLA PRESIDENTE. La seduta è aperta (ore 16,30). Si dia lettura del processo verbale. SERENA, segretario, dà lettura del processo verbale della seduta pomeridiana del 15 gennaio. PRESIDENTE. Non essendovi osservazioni, il processo verbale è approvato. Congedi e missioni PRESIDENTE. Sono in congedo i senatori: Agnelli, Angius, Betto- ni Brandani, Bo, Bobbio, Bruno Ganeri, Brutti, Cabras, Carpi, Castellani Pierluigi, Cecchi Gori, De Martino Francesco, D’Urso, Erroi, Fanfani, Giorgianni, Lauria Michele, Leone, Lo Curzio, Manara, Manconi, Mi- glio, Papini, Pappalardo, Parola, Rocchi, Taviani, Toia, Valiani, Viserta Costantini. È assente per incarico avuto dal Senato il senatore: Tarolli, a Vien- na, in visita al Parlamento austriaco in rappresentanza del gruppo italia- no dell’Unione interparlamentare. Comunicazioni della Presidenza PRESIDENTE. Le comunicazioni all’Assemblea saranno pubblicate in allegato ai Resoconti della seduta odierna. Preannunzio di votazioni mediante procedimento elettronico PRESIDENTE. Avverto che nel corso della seduta odierna potran- no essere effettuate votazioni qualificate mediante il procedimento elettronico. Pertanto decorre da questo momento il termine di venti minuti dal preavviso previsto dall’articolo 119, comma 1, del Regolamento. Senato della Repubblica–4– XIII Legislatura 302a SEDUTA ASSEMBLEA -RESOCONTO STENOGRAFICO 20 GENNAIO 1998 Seguito della discussione del disegno di legge: (1388) Disposizioni in materia di autonomia e ordinamento degli enti locali, nonchè modifiche alla legge 8 giugno 1990, n. 142 (Relazione orale) PRESIDENTE. L’ordine del giorno reca il seguito della discussione del disegno di legge n. 1388. Ricordo che nel corso della seduta del 24 settembre 1997 l’Assem- blea ha disposto lo stralcio degli articoli 16, 17 e 18 del provvedimento; il 9 dicembre successivo si è conclusa la discussione generale e hanno avuto luogo le repliche del relatore e del rappresentante del Governo. Prima di procedere all’illustrazione degli emendamenti ai singoli articoli, invito il senatore segretario a dare lettura dei pareri della 5a Commissione permanente. SERENA, segretario: «La Commissione programmazione economica, bilancio, esaminato il testo del disegno di legge in titolo ed i relativi emendamenti, per quanto di propria competenza, esprime parere di nulla osta sul testo del disegno di legge a condizione, ai sensi dell’articolo 81 della Costituzio- ne, che sia specificato che la misura minima delle indennità e i rimborsi dovuti agli amministratori locali non superi quanto è attualmente eroga- to a tale titolo in applicazione della normativa vigente. Esprime inoltre parere di nulla osta sugli emendamenti trasmessi ad eccezione che su quelli 1.1, 1.2, 1.3, 4.8, 6.5, 6.13, 8.4, 9.0.1, 10.3, 10.386, 10.387, 10.390, 10.0.1, 11.8, 12.17, 12.0.1, 14.3, 14.4, 14.5, 18.0.1/1, 18.0.4, 18.0.5, 18.0.6, 18.0.7, 18.0.8, 18.0.9, 18.0.10, 18.0.16, 18.0.20/1, 24.1, 28.86, 4.7 (limitatamente all’ultimo periodo), 4.9 (limi- tatamente all’ultimo periodo), 6.6, 8.0.2 (limitatamente al primo periodo del comma 1), 12.27 e 25.6, per i quali il parere è contrario ai sensi dell’articolo 81 della Costituzione. Formula altresì parere contrario ai sensi dell’articolo 81 della Co- stituzione, per insufficiente quantificazione dell’onere, sugli emenda- menti 18.0.2, 18.0.3, 18.0.110 e 18.0.120». «La Commissione programmazione economica, bilancio, esaminati gli ulteriori emendamenti trasmessi al disegno di legge in titolo, per quanto di propria competenza, esprime parere di nulla osta ad eccezione che su quelli 12.108, 18.0.500, 18.0.2/1, 18.0.3, 18.0.600, 18.0.4, 18.0.5, 18.0.110, 18.0.90, 19.503, 24.160, 26.100, 28.200 e 28.300, sui quali il parere è contrario ai sensi dell’articolo 81 della Costituzione». PRESIDENTE. Passiamo all’esame degli articoli nel testo proposto dalla Commissione. Senato della Repubblica–5– XIII Legislatura 302a SEDUTA ASSEMBLEA -RESOCONTO STENOGRAFICO 20 GENNAIO 1998 Il testo dell’articolo 1 è il seguente: CAPO I REVISIONE DELL’ORDINAMENTO DELLE AUTONOMIE LOCALI Art. 1. (Autonomia statutaria e regolamentare e partecipazione popolare) 1. All’articolo 4 della legge 8 giugno 1990, n. 142, dopo il comma 2, è inserito il seguente: «2-bis. Le leggi generali della Repubblica che modificano i princìpi di cui al comma 2 abrogano le norme statutarie che siano in contrasto con essi. Le disposizioni di leggi statali o regionali che non costituisco- no princìpi nelle materie di competenza statutaria cessano di avere effi- cacia dal momento dell’entrata in vigore della normativa di autono- mia». 2. All’articolo 5 della legge 8 giugno 1990, n. 142, le parole: «della legge» sono sostituite dalle seguenti: «dei princìpi fissati dalla legge». 3. A decorrere dalla data di entrata in vigore della presente legge la legislazione in materia di ordinamento degli enti locali e di disciplina dell’esercizio delle funzioni ad essi conferite enuncia espressamente i princìpi che costituiscono limite inderogabile per l’autonomia normativa degli enti locali. Su questo articolo sono stati presentati i seguenti emendamenti: Sostituire l’articolo con il seguente: «Art. 1. (Autonomia statutaria e regolamentare e istituti di partecipazione) 1. All’articolo 4, comma 2, della legge 8 giugno 1990, n. 142, le parole: “nell’ambito” sono sostituite dalle seguenti: “nel rispetto”. 2. All’articolo 4 della legge 8 giugno 1990, n. 142, dopo il comma 2 è inserito il seguente: “2-bis. Le leggi generali della Repubblica che modificano i princìpi di cui al comma 2 abrogano le norme statutarie che siano in contrasto con essi. Le disposizioni di leggi statali o regionali che non costituisco- no princìpi nelle materie di competenza statutaria cessano di avere effi- Senato della Repubblica–6– XIII Legislatura 302a SEDUTA ASSEMBLEA -RESOCONTO STENOGRAFICO 20 GENNAIO 1998 cacia dal momento dell’entrata in vigore della normativa di auto- nomia”. 3. All’articolo 5 della legge 8 giugno 1990, n. 142, le parole: “della legge” sono sostituite dalle seguenti: “dei princìpi fissati dalla legge”. 4. A decorrere dalla data di entrata in vigore della presente legge la legislazione in materia di ordinamento degli enti locali e di disciplina dell’esercizio delle funzioni ad essi conferite enuncia espressamente i princìpi che costituiscono limite inderogabile per l’autonomia normativa degli enti locali. 5. All’articolo 6 della legge 8 giugno 1990, n. 142, sono aggiunte, in fine, le parole: “salvo si tratti di referendum”. 6. L’articolo 8 della legge 8 giugno 1990, n. 142 è sostituito dal seguente: “Comuni e Province devono nominare, entro 120 giorni dall’entrata in vigore della presente legge, il Difensore Civico, con il compito di tu- telare i cittadini da mancanze, inadempimenti e prevaricazioni delle Amministrazioni. L’Ente locale può, con proprio regolamento, procedere alla nomina del Difensore Civico con il sistema dell’elezione diretta da parte dei cit- tadini elettori, ovvero con il sistema del concorso. Nel caso di concorso, i candidati, che devono essere presentati da almeno 100 elettori, saranno valutati da una Commissione composta da soggetti esterni all’Amministrazione, costituita da un numero da 7 a 15 membri nominati dal Consiglio Comunale con voto limitato, e formata da personalità di provata indipendenza, rappresentanti del mondo cultu- rale, del lavoro, professionale, imprenditoriale e associativo. La Com- missione effettua la designazione del Difensore Civico sulla base di comprovati requisiti di competenza giuridica e di esperienza nello svol- gimento delle funzioni, capacità effettiva di difesa dei cittadini, compro- vata indipendenza dall’ente.
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