Cesare in Acroceraunia Luoghi E Tracce N Anello Di Congiunzione Di Tre Nga: NERITAN CEKA Er, Itineraria Romana, Coll
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Anno 9 Distribuzione gratuita in: Mensile di attualità e cultura italo-albanese Albania, Australia, Numero 4 Belgio, Canada, Germania, Direttore editoriale: Hasan Aliaj Grecia, Francia, Italia, Dicembre 2011 Stati Uniti e Svizera Troia - Butrinto - Roma Cesare in Acroceraunia luoghi e tracce n anello di congiunzione di tre Nga: NERITAN CEKA er, Itineraria romana, coll. 559-569) e Uciviltà fusesi in un unico le- Istituto Archeologico Albanese l’Itinerarium Antonini (Cuntz, Itineraria game storico-culturale. Molteplici romana, p. 48) era situata a 33 miglia sono le leggende nate intorno a da Aulona e a 41 da Phoenice. Queste questo evento. La più conosciuta ’inizio della campagna illirica di distanze corrispondono con il passo di nel mondo occidentale è quella Llogara dove non sono ancora stati trova- secondo cui Romolo e Remo, nati Cesare, con lo sbarco a sorpresa nella costa dell’Acroceraunia, ap- ti resti di un antico insediamento. Come dall`unione di un giovane ed una L aveva constatato L. Heuzey, la strada partiene a quelle avventure che non di vestale che avrebbe dovuto custo- seguita da Cesare, da Palaestae alla salita dire il sacro fuoco nel tempio della rado hanno cambiato nell’antichità il dea Vesta non tenne fede ... destino della storia. Sarebbe bastato un dell’Acroceraunia, passava nella riva sin- istra del torrente Vurlia (fig. 2). In realtà Pagina 3 mutamento del vento nel Mare Adriatico, o un errore nel percorrere i sentieri delle si tratta di un sentiero di carovane e di foreste dell’Acroceraunia, per rovesciare pastori (fig. 3), dove si può camminare tutti i piani di Cesare e per portare alla solo in fila, e che servì come via di co- Gli Illiri e Napoleone catastrofe il suo esercito, facendo così municazione prima che si costruisse una cambiare il seguito della storia. Audaces strada durante la Prima Guerra Mondi- Bonaparte fortuna iuvat era la parola d’ordine per ale. Era questa la strada che aveva usato ell’epoca delle grandi migrazi- imprese militari come quella. L’evento Cesare per salire con le sue legioni verso Noni indogermaniche, attorno fu oggetto di indagine da parte de- il colle dell’Acroceraunia e più tardi, per al 1200 a.C., si sarebbe formato gli specialisti di questo settore, come L. ritornare a Buthrotum. Per scendere dal nei territori presso il lago di Scutari Heuzeye e G. Veith, al tempo in cui il passo verso Oricum esistevano tre pos- (in antico Labeatis lacus) il popolo terreno conservava ancora tracce del suo Acroceraunia (Karaburun) sibilità. Sul colle si vede il sentiero che degli Illyrioi, da cui presero il nome aspetto nell’antichità. Successivamente la segue il pendio occidentale della mon- numerose tribù delle vicinanze. pianura albanese tra Valona e Durazzo, tagna (fig. 4), esposto al sole e che non dove si era svolta la guerra tra Cesare pagna è quasi un veni, vidi, vici. Parte da lui, la marcia verso Oricum fu effettuata si copriva di neve durante l’inverno. Ab- Pagina 7 e Pompeo, fu trasformata dai lavori di Brindisi il 4 gennaio dell’anno 48 a.C., di notte, attraverso un sentiero stretto e biamo fatto una foto aerea con le tracce bonifica e dall’agricoltura intensiva, che con sette legioni imbarcati nelle actuariae difficile. Di conseguenza la colonna era ben visibili di questo sentiero (fig. 5), hanno cancellato quasi tutte le tracce – navi da trasporto mercantile, – per ar- tagliata in diversi gruppi, che vennero ri- che attraversa la cresta della montagna L’Albania e la descritte da Veith. Tuttavia gli Acrocer- rivare nella mattinata del 5 gennaio nella uniti con difficoltà solo all’alba (B. civ., per unirsi con un altro sentiero che aunia montes (fig. 1), non abitati e lon- spiaggia di Palaestae. Lo stesso giorno II, 54). Aggiunge anche un altro dettaglio percorre il pendio orientale. Da questo Terra d’Otranto tani dall’intervento dell’uomo, non sono (eodem die) parte per Oricum e la città si che manca nel libro III di Cesare: riguar- punto, chiamato Shtrunga e Gurt, il sen- cambiati, e mantengono il loro fascino di arrende senza resistenza (CAES., B. civ., da le navi mercantili che portavano il gra- tiero scende verso la valle di Dukat (fig. nel Medioevo natura selvaggia, dove solo i pastori pas- III, 11). Poi si dirige verso Apollonia che no di Pompeo e che, dopo la resa della 6), da dove si arriva senza difficoltà in si arrende senza resistere, insieme con i città, furono affondate nella baia dai loro orti contatti tra l’area sano per la transumanza, lungo gli stessi un’ora di cammino a Oricum. È molto sentieri di duemila anni fa. Essi parlano Byllini, gli Amantini e…reliquiae finiti- ufficiali, Lucrezio e Minucio, per evitare dell’Albania e dell’Epiro e probabile che questa fosse una variante F ancora di Cesare, mostrano i luoghi dove mae civitates, totaque Epiros… (III,12). di cadere nelle mani del nemico. Appiano della strada dell’Acroceraunia degli itin- la Terra d’Otranto sono spesso sbarcò e quelli da cui è passato. Palaestae La sua rapida marcia si ferma solo presso pare che non avesse letto bene il libro di presi per scontati, sia per via della erari, ma presentava molte difficoltà per si chiama oggi Palasa. Lì si racconta che le rive del fiume Apsos, dove installa il Cesare, quando scrive che Pompeo figlio la marcia notturna di un intero esercito. prossimità geografica tra le due gli antenati degli attuali abitanti servirono suo campo, per aspettare l’arrivo di altre aveva ripreso la città di Oricum (II, 56), La terza possibilità è quella di seguire legioni dall’Italia e per passare l’inverno che, in realtà, rimase sempre nelle mani coste opposte, sia perché le fonti da guide per un grande esercito e chie- un sentiero che passa il valico nel luogo (III, 13). La flotta di Pompeio, sotto il co- di Cesare. Questa inesattezza solleva storiche ricordano comunicazioni sero a tutti di cambiarsi le scarpe per evi- chiamato Diaporit (in greco = passaggio) mando di M. Bibulo, aveva reagito bloc- molti dubbi anche per la sua descrizione e migrazioni di popoli, in partico- tare i rumori. Vicino al passo di Llogora e scende verso la valle Dukat. Questa via cando tutta la costa … a Sasonis ad Curici di un’avventura di Cesare. Egli avrebbe lare dall’Est verso l’Occidente. i pastori mostrano il Qafa e Qesarit cioè corrisponde alla descrizione di Appiano. (III, 8) e sicuramente chiudendo l’entrata tentato di passare in incognito l’Adriatico, il Valico di Cesare, da dove comincia la L. Heuzey, che era partito a piedi da Pa- Pagina 15 della baia di Valona tra Oricum e l’isola partendo con una piccola nave dalla foce discesa verso Oricum. laestae, percorse questa parte di strada di Per seguire queste tracce, abbiamo di Saseno, …mari portibusque Caesarem del fiume Apsos, ma sarebbe stato fer- notte, per arrivare a Oricum impiegando organizzato un “survey” sul luogo, com- prohibebat. Cesare ritornò ancora una mato dal vento e dalle onde (II, 57). È L’Isola di Cotilia in tutto dieci ore La prima parte della parando le loro descrizioni con quelle volta ad Oricum, nell’Acroceraunia, per qui che avrebbe pronunciato al timoniere discesa è difficile e il sentiero percorre delle fonti antiche che descrivono la svolgere trattative con i comandanti delle della nave la famosa frase e i Pelasgi il pendio occidentale della montagna di l di là dei miti e delle leggende, prima fase della campagna di Cesare in truppe di Pompeo, che la bloccavano. In “∫•›Û•Ú• º¤ÚÂȘ Εì ÙË` Ó ∫•›Û•ÚÔ˜ questa occasione risulta che si avventurò, Qorres, coperta da una foresta di pini anticamente, con il nome Pelasgi Illiria. Abbiamo seguito lo stesso metodo Ù‡¯ËÓ”. A di L. Heuzey, che 120 anni fa percorse con una legione, fino a Buthrotum (= La terza fonte, Lucano, nella Pharsa- dove ci si perde facilmente. Dopo un’ora venivano approssimativamente indi- a piedi i sentieri e consultò i pastori lo- Butrinto) nell’Epiro (III,16) per pren- lia (V) conferma che la traversata di marcia si arriva in un piccolo campo, cate tutte le popolazioni stanziatesi in cali. Siamo così arrivati ad accertare che dere provvigioni per il suo esercito e per nell’Adriatico fu fatta di notte e che si chiamato dai pastori Qafa e Qesarit (il Grecia prima dell’arrivo degli Elleni. poco era sfuggito alle sue osservazioni mettere sotto il suo controllo la costa di usarono navi da trasporto a vela. Dopo lo Valico di Cesare). È il solo punto da cui Pagina 7 di specialista della storia militare. Ce- fronte a Corcyra (= Corfù). La strada sbarco presso la spiaggia di Palaestae (… si vede tutta la valle di Dukat fino ad Ori- sare era sbarcato verso mezzogiorno nell’andata fu sicuramente Apsos - Apol- Palestinas uncis confixit arenas…) fornisce cum (fig. 7). Da qui si segue una stretta del 5 gennaio inter Ceraunorum saxa et lonia – Bylllis – Buthrotum, nella valle ulteriori dettagli e si sposta al momento stradina larga non più di due metri, con alia loca periculosa… locum, qui appel- dell’Aoos, ma il ritorno a Oricum poteva del confronto dei due eserciti nelle due muri di sostegno, che dovrebbe essere labatur Palaestae… (CAES., B. civ., III, realizzarsi solo attraverso la costa ionica, rive del fiume Apsos. Forse allude al ten- la strada vera dell’Acroceraunia (fig. 8). 6). Ci sono manoscritti in cui si legge in salendo per la seconda volta il passo di tativo di Cesare di spostarsi in incognito Uscendo dal bosco, all’inizio della valle terra Germinorum… ove il luogo è chia- Llogara nell’Acroceraunia.