Anno I - N. 1 ORGANO UFFICIALE COMITATO REGIONALE FITETREC ANTE

Luoghi da scoprire Monti di e Valle del Mignone Scarica il pdf della rivista

Speciale L’intervista Monta da Lavoro Romacavalli Assessore alle Origini e tipologie, Un successo Politiche Agricole tradizioni e attualità annunciato Angela Birindelli ® Camera di Commercio Viterbo vagandovagando ScopriScopri paesaggi,paesaggi, luoghi,luoghi, tradizionitradizioni ee saporisapori delladella TusciaTuscia Viterbese.Viterbese.

Viterbo

ROMA 30 Giugno - 17 Luglio 2011 ECONOMENTI: Gustosi momenti su economia e dintorni Viterbo, via San Pellegrino, Cortile Bonucci In occasione di Caffeina Cultura incontri con esponenti del mondo dell’economia e degustazioni guidate dei prodotti tipici di qualità. MILANO SIENA BOLOGNA 23 Luglio - 15 Agosto 2011 FIRENZE FESTE DEL VINO DELLA A1 Nei Comuni che nella Tuscia vantano una vasta produzione e tradizione vitivinicola ORVIETO oltre cento appuntamenti tra degustazioni, folclore, convegni e spettacoli. 3 - 4 Settembre 2011 SANTA ROSA PERUGIA ARGENTARIO RIETI Viterbo, Piazza S. Carluccio, ex chiesa di S. Salvatore PORTO S. STEFANO TERNI In occasione della Festa di Santa Rosa esposizione e degustazioni guidate ORBETELLO di pani e dolci tipici di qualità a Marchio Tuscia Viterbese. Viterbo ORTE

27 Settembre - 30 Ottobre 2011 A1 FESTE DELLA CASTAGNA DELLA TUSCIA Nei Comuni che nella Tuscia vantano una ricca produzione e tradizione S.S. CASSIA ROMA S.S. AURELIA sulla castanicoltura oltre cento appuntamenti tra degustazioni, folclore, convegni e spettacoli. NAPOLI

26 Novembre - 11 Dicembre 2011 CIVITAVECCHIA ROMA FESTE DELL’OLIO DELLA TUSCIA ROMA Nei Comuni che nella Tuscia vantano una intensa produzione e tradizione olivicola oltre cento appuntamenti tra degustazioni, folclore, convegni e spettacoli. 8 - 11 Dicembre 2011 GUSTOSE FESTE A TUTTI Viterbo, Piazza S. Carluccio, ex chiesa di S. Salvatore In prossimità delle festività natalizie esposizione di ceramiche artistiche e degustazioni dei prodotti tipici di qualità a Marchio Tuscia Viterbese.

Per informazioni sugli eventi, sul territorio e sulle offerte turistiche dedicate: www.welcomeintuscia.it editoriale 

La Federazione riparte dal territorio Carissimi amici Antini, con queste righe diamo vita ad una rivista. La nostra rivista. Abbiamo quindi una responsabilità e un compito molto importante in quanto, oltre ad inaugurare un mezzo di comunicazione, per me, per tutta la redazione e per quanti hanno collaborato è il concretizzarsi di un sogno. Cavalli & Turismo è una rivista gratuita (a cadenza trimestrale) che si prefigge di essere il punto di riferimento non solo di tutti i tesserati della Fitetrec-ANTE Lazio, che così ne Alessandro Silvestri, rappresenterà la autorevole voce ufficiale , con tutte le informazioni relative alle attività Presidente Fitetrec-ANTE, Comitato Regionale Lazio. federali . Ma anche degli appassionati di Turismo Equestre e della Equitazione di campagna e da lavoro , per promuovere il territorio laziale , il turismo, l’enogastronomia con al centro il nostro grande amico: il cavallo . In questi due anni trascorsi, durante la presidenza dell’associazione, avevo avvertito la necessità di avere una rivista nostra che potesse dare voce a tutti i centri associati e i tesserati e il Comitato ha perseguito questo obbiettivo. Negli Antini di vecchia data è ancora vivo il ricordo di TE (Turismo Equestre) che fu rivista ufficiale della nostra Federazione. Oggi, anche grazie al fatto che il Comitato Regionale Fitetrec-ANTE Lazio ha associato 126 centri e circa 2100 tesserati, i tempi sono maturi per una nuova iniziativa editoriale . Il 2011, come leggerete, rappresenta un anno di svolta per la Fitetrec-ANTE Lazio : la proposta di legge regionale sul Turismo Equestre, la convenzione con l’ARSIAL, la definitiva consacrazione di Romacavalli, le centinaia di iniziative messe in programma dal Comitato Regionale Lazio , la partenza del settore di Monta Western, stanno suggellando un lavoro intenso svolto sul territorio dal Comitato. Era giusto diffondere queste notizie non solo con il nostro sito internet ma anche attraverso una rivista, che ancora ha un indubbio fascino tra i nostri amici. Cavalli & Turismo è anche uno strumento messo a disposizione del mondo equestre per pubblicare scritti sulle nostre discipline mettendo competenza , esperienza e professionalità al servizio di altri. Vogliamo imboccare una strada che, in un prossimo futuro, rappresenti un ruolo strategico per lo sviluppo economico ed occupazionale nonché per la crescita culturale e sociale del Lazio . Questo, lo sappiamo, attiene alla sfera della economia imprenditoriale. Ma è proprio al tempo delle crisi, come l’attuale, che si rigenerano scelte future: noi vediamo più un orizzonte pieno di occasioni di turismo, di cultura del territorio, di salvaguardia dei paesaggi che non i miraggi di nuove cattedrali nel deserto. Per questo, diamo molta importanza allo spazio dedicato ai nostri ospiti intervistati che , di volta in volta , si affacceranno dalle pagine della rivista . Porgo un ringraziamento particolare a Franco Amadio per aver con “incoscienza e tenacia ” sostenuto la realizzazione di questo sogno. Il Presidente Regionale , Avv. Alessandro Silvestri

Cavalli&Turismo 1 Francamente Il Cavallo e l’Uomo di Franco Amadio ...... 3 Monta da lavoro A mano libera di Alessandro Oscar Parroni ...... 4 3 Arsial Cogliere la sfida della biodiversità di Claudio Di Giovannantonio ...... 8 Periodico trimestrale Organo ufficiale L’Ospite della Fitetrec-ANTE Lazio Ippovie, ippoterapia e centri ippici di Giancarlo Miele ...... 9 Anno I - N. 1 Aprile-Giugno 2011 Speciale 4 Direttore editoriale Romacavalli, primi bilanci Franco Amadio di Carla Conversi ...... 10 Direttore responsabile L’intervista Ivano Maiorella Angela Birindelli Capo redattore ...... 15 Maurizio Aversa Hanno collaborato Monta Western a questo numero Barrel: Cento binomi... 18 Andrea Fioravanti, di Domenico Crispino ...... 16 Alessandro Parroni, Gianluca Perfetti, Luoghi da scoprire Ermanno Perotti, Achille Monti della Tolfa e Valle del MIgnone Sangiovanni, Alessandro di Maurizio Aversa ...... 18 Silvestri Fotografie Antichi mestieri Archivio Cavalli&Tur L’oro nella maremma laziale 22 Reg trib di Roma n. 130/2011 di Serafino Franchetti ...... 22 del 19/04/2011 Speciale Eventi Grafica e Stampa DigitaliaLab Cavalli a primavera Finito di stampare 24 nel mese di giugno 2011 di Ivano Maiorella ...... © 2011 Booklab, Province del Lazio all rights reserved. Roma, Viterbo, Rieti, Latina, Frosinone Le foto sono di proprietà dei ...... 27 rispettivi autori. [email protected] Classifiche generali 24 tel. 06.27.800.551 ...... 32

2 Cavalli&Turismo ƒrancamente  a cura di Franco Amadio

Il Cavallo e l’Uomo Una grande emozione e altrettanto orgoglio. Questo è quello che provo in questo momento, in questa fase di avvio della nostra prima Rivista , mentre mi appresto a vergare il primo saluto. Con assoluta sincerità, pensare alla nostra Federazione e, nella fattispecie al comitato Regionale del Lazio, come ad una famiglia che si sta formando è una cosa bellissima, è una sensazione che si respira ogni volta che ci s’incontra a qualche nostro evento o manifestazione che sia. Certo ci sono difficoltà nel mettere a sistema sotto il profilo equestre una Regione come il Lazio, ma credo che i “numeri attuali” ci stiano dando ragione e quindi significa che siamo sulla buona strada. Una cosa, sopra ogni altra vorrei sottolineare in questo mio primo contributo: è il grande mistero del rapporto tra il Cavallo e l’Uomo . Sì, proprio questo animale speciale che ci affianca ormai da diverse migliaia di anni, e che, per questo, ha svolto un ruolo da indubbio protagonista nella nostra evoluzione. Osservate tutte le attività in cui questo animale nel corso dei secoli ha affiancato l’uomo: il trasporto di cose e persone, le guerre e le conquiste, il lavoro in agricoltura, l’arte, lo spettacolo e oggi come attività sportiva, ludica, terapeutica. La conclusione di questa osservazione è una sola: non possiamo che dirgli grazie. Nella pratica, nella sedimentazione secolare, generazioni dopo Oriolo Romano: Franchetti Martina durante generazioni di uomini e cavalli, si è creato un legame inscindibile con questo Fiero Animale l’attività didattica che ci accomuna tutti ed è alla base di tutto quello che abbiamo creato in questo settore (Federazione, Centri Ippici, Gare, Manifestazioni ecc). Per questo, col cuore e con la mente, con la passione e con l’intelligenza di cui siamo portatori, viene da chiederci: “Perché è accaduto tutto questo, che cosa ha di così speciale il nostro amico cavallo?”. Beh, credo che alcune risposte siano ormai scientificamente provate: il rapporto fra cavaliere e cavallo , che sempre si stabilisce, facilita, in quanto relazione corporeo-affettiva, l'integrazione tra movimento e sviluppo cognitivo e affettivo; stimola facoltà intellettive quali l'attenzione, l'interesse, la concentrazione, la memoria; e allo stesso tempo richiede stabilità di umore e comportamento tranquillo e fermo. Il contatto con la natura e col gruppo sviluppano una migliore integrazione sociale e la diminuzione di stati d'ansia. il cavallo è considerato un antidepressivo naturale e viene consigliato per tutte le patologie legate agli stati d'ansia e di perdita di autostima, spesso proprie delle fasce anziane; facilita inoltre la reintegrazione sociale e la relazione, riporta dunque l'uomo a sentirsi nuovamente attivo e partecipe in un contesto positivo. Credo, a questo punto della sottolineatura che vi ho indicato, che ognuno di noi è in grado di riconoscersi in una o più di una di queste osservazioni, non è quindi certo per denaro che abbiamo i nostri cavalli! Vi invito a considerare che se riuscissimo a ricordarci, ogni volta che gli siamo vicino, le numerose e positive sue qualità, potremo creare uno strumento associativo, la nostra Federazione, dove tutti possiamo riconoscerci per adesione di nobili sentimenti oltre che di efficaci ed efficienti mezzi per perseguire le attività che legano noi al cavallo. — F.A. Cavalli&Turismo 3 uando si parla di tipo di con la briglia tenuta ad una sola monta si intende il mo - mano e con la staffatura lunga ha Qdo di andare a cavallo origini molto antiche in quanto definito dalla specifica bardatura MONTA era il tipo di monta utilizzato dal - del cavallo, dall’abbigliamento del DA LAVORO la cavalleria in battaglia (la mano cavaliere, dagli aiuti che il cava - libera che non guidava il cavallo liere usa per comunicare al caval -  veniva usata per combattere con lo i propri comandi , dal tipo di la lancia o con la spada). In par - atteggiamento che il cavallo as - ticolare in Spagna sin dall’epoca sume ed ai movimenti che riesce dei crociati si utilizzavano due a compiere, nonché dall’utilizzo di Alessandro Oscar Parroni differenti tipi di monta le cui ca - che viene effettuato del cavallo ratteristiche possono essere ri - stesso . La monta da lavoro o me - da lavoro severi, deve essere ri - scontrate ancora oggi nei diversi glio tutte le monte da lavoro, a dotto al minimo) e, chiaramen - fondamentali modi di montare. differenza della monta sportiva, te , anche nella monta da lavoro In particolare un tipo di monta hanno la stessa finalità, quella di risultano fondamentali l’utilizzo era detto “a la brida”, importato addestrare nel modo migliore il delle gambe e del peso del corpo. dai cavalieri carolingi in armatu - cavallo che deve collaborare con L’origine della monta da lavoro ra, con staffatura lunga, sella im - bottita e arcione e paletta abba - stanza rilevati; e uno stile di mon - ta detto “a la gineta”, di origine sa - A MANO LIBERA racena, con staffatura corta ed as - setto in avanti al galoppo veloce. Canonicamente, anche se in ter - Origini e tipologie, tradizione e attualità della monta da lavoro: mini sicuramente un po’ genera - indissolubile unione di uomo, cavallo e territorio. listi, la monta“a la brida” è con - La Monta da Lavoro è una disciplina di completo composta siderata la precorritrice di tutte le moderne monte da lavoro men - dall’insieme di precise attività che testano uomo e cavallo. tre la monta “a la gineta” è con -

l’uomo nel lavoro con il bestiame in campagna. Caratteristiche tec - niche principali della monta da lavoro sono l’assetto “comodo” con la staffatura lunga e soprat - tutto l’uso del cavallo in briglia condotto con una mano sola. L’assetto “comodo” è essenziale per permettere al cavaliere di sop - portare ore di lavoro in groppa al cavallo, mentre il tenere la briglia con una sola mano, la sinistra (la destra per i mancini), permette al cavaliere di avere una mano libe - ra per compiere ogni azione ne - cessaria al suo lavoro (aprire un cancello, tirare di lacciara, utiliz - zare aste per pungolare il bestia - me etc.). Le azioni della mano si trasmettono al cavallo attraverso la briglia e il morso (l’uso delle leve del morso, essendo i morsi

4 Cavalli&Turismo MONTA DA LAVORO, MONTA MAREMMANA nerazione in generazione, diffe - renza nelle razze dei cavalli uti - n Italia la monta alla maremmana nasce in Toscana e nel Lazio, con il lizzati, uso di differente abbiglia - Imedesimo risultato finale, le due regioni variano leggermente sia mento e differenti bardature, spe - nello stile che nell'equipaggiamento. In queste regioni, già in tempi an - cifico linguaggio durante il lavo - tichi, le aziende assumevano uomini che lavoravano con il bestiame ro sulla mandria. La disciplina brado e dove vi era o un solo uomo per domare molti cavalli oppure si sportiva Monta da Lavoro è na - assoldava un professionista solo nei periodi di necessità. Dopo questa ta per volontà della FITE - Fede - scozzonatura i cavalli erano dati subito ai cavalieri che li rifinivano di - ration Internationale De Touri - rettamente lavorando con loro in mezzo al bestiame brado. Questo ad - sme Equestre proprio al fine del destramento rendeva alla fine i cavalli agili, versatili, coraggiosi ed ob - perseguimento di alcuni impor - bedienti, sapevano muoversi a mano destra e mano sinistra, a serpentina tanti obiettivi tra i quali la pro - o indietro, non avevano paura di entrare nell'acqua o dei rumori im - mozione dell’allevamento e della provvisi, sapevano all'occorrenza trainare dei pesi, ed a rimanere fermi selezione dei cavalli autoctoni na - sul posto quando avevano la briglia a terra , erano in grado senza ten - ti per il lavoro sul bestiame e la tennare di fare le discese e le salite più ripide, e sapevano venire sotto, preservazione e lo sviluppo delle cioè accostarsi lateralmente ad una staccionata per permettere al ca - antiche tradizioni e tecniche valiere di salire o di scendere. equestri che, con l’avanzare del - l’epoca moderna, la scomparsa

Canale Monterano: siderata all‘origine dell’equita - Ennio Serinaldi zione sportiva . Le varie monte da (foto centrale) lavoro del mondo (ad es. la ma - durante la prova di remmana in Italia, la vaquera in addestramento. Eros Capocchia Spagna e Portogallo, la camargue (foto accanto) in Francia ect.), pur facendo rife - impegnato nella rimento agli stessi principi fon - prova di damentali, si sono sviluppate in sbrancamento. modo diverso a seconda delle par -

Il Comitato Regionale Lazio ticolari esigenze del - della Fitetrec ANTE dei latifondi, la le tradizioni e della è stato il Comitato meccanizzazione e cultura locale, così che negli anni ha l’urbanizzazione come naturalmente maggiormente delle campagne , ri - il tipo di territorio sviluppato sul schiavano di scom - ha influenzato l’evo - territorio nazionale parire o al massimo luzione genetica questa disciplina. di diventare solo morfologica ed atti - un’attrazione fol - tudinale dei cavalli da esse utiliz - kloristica. zati . In particolare i principali La Monta da Lavoro attraverso aspetti che caratterizzano i diver - l’organizzazione di eventi sporti - si aspetti culturali dei paesi in cui vi intende quindi permettere a la monta da lavoro è praticata si tutte le culture equestri nate per manifestano in termini di tecni - il lavoro sul bestiame di compe - che equestri tramandate da ge - tere in termini agonistici al fine

Cavalli&Turismo 5 di confrontare le qualità intrin - seche dei propri cavalli e l’abilità dei propri cavalieri. Questa disci - plina, oltre ad avere un’enorme valenza sportiva e culturale, ha quindi il grande pregio di tenere in vita i settori legati all’alleva - mento dei cavalli autoctoni e i set - tori artigianali tradizionali legati alla produzione delle selle, dei fi - nimenti e dell’abbigliamento. Inoltre attraverso le competizio - ni sportive di Monta da Lavoro le antiche tradizioni equestri da la - voro sembrano aver tratto invece nuova linfa vitale, che le sta por - Canale Monterano: Alessandro Parroni tando ad una grande crescita tec - (foto in alto) durante nica. Possiamo anzi dire che mol - sciplina di completo composta po destro o sinistro, piroetta al una prova di ti cavalcanti che attualmente si dall’insieme delle seguenti prove: passo 360°, otto, cerchi decre - addestramento. sfidano nelle competizioni spor - scenti ect.) che devono mettere in Sara Quatrini Addestramento: (foto sotto) in una tive, spinti da motivazioni agoni - risalto il perfetto grado di adde - gara di gimkana stiche, hanno raggiunto delle vet - è una prova assimilabile alla pro - stramento del cavallo e la capaci - veloce te di tecnica equestre forse mai va di dressage della monta spor - tà del binomio di eseguirle in per - fetta armonia. Come detto , i cri - teri valutativi, la tipologia e la gamma delle figure da eseguire in una prova di addestramento di monta da lavoro non sarebbero del tutto confondibili con quelli di una gara di puro dressage del - la monta sportiva. La monta da lavoro , infatti , trae la sua peculia - re origine dalla necessità dell’uo - mo a cavallo di lavorare con il be - stiame ed in terreni difficili , con comandi particolari, in primis la conduzione del cavallo effettuata con una mano sola. Inoltre al ca - vallo di monta da lavoro, utiliz - zato anche per le prove di sbran - camento, attitudine e gimkana ve - loce, per la particolarità dell’atti - vità a cui è destinato dovrebbe es - prima raggiunte, anche se risulta tiva, anche se non confondibile sere richiesta una gestualità atle - doveroso sottolineare che la Mon - con la stessa. Il binomio deve ese - tica differente dal cavallo esclusi - ta da Lavoro rimane comunque guire una ripresa in rettangolo e vamente votato alle prove di dres - una disciplina di “tradizione” e l’esecuzione viene giudicata da sage di monta sportiva . che quindi deve essere tutelata da una giuria. In particolare il bino - eccessi agonistici che ne potreb - mio deve eseguire una ripresa nel - Attitudine: bero snaturare l ’essenza svilen - la quale sono previste una serie di è una gara di gimkana non a tem - done altresì l’alto valore cultura - andature, transizioni e figure (ad po , nella quale si rileva la qualità le. La Monta da Lavoro è una di - es. transizioni, partenza a galop - dell’esecuzione degli ostacoli. In

6 Cavalli&Turismo sostanza il binomio deve esegui - e fluidità). to Europeo di Monta da Lavoro fu re un percorso di gimkana, senza - Preparazione (eventuale tran - organizzato dall’Associazione Na - preoccuparsi del cronometro, non sizione ed impostazione del zionale Monta Maremmana del - incorrendo in penalità e sotto - cavallo). l’allora ANTE, ora Fitetrec ANTE, stando alla valutazione dell’ese - - Superamento (fluidità e man - il 20, 21 e 22 settembre del 1996 cuzione degli ostacoli da parte di canza di indugio ed incertezze). all’Ippodromo del Casalone di una giuria. La gara di attitudine - Ripartenza (riprendere il per - Grosseto e vide confrontarsi una è quindi una gara molto tecnica corso senza soste mantenendo squadra di monta vaquera spa - che premia l’armonia e la preci - fluidità e l’andatura prevista). gnola , una di monta guardienne sione del binomio nell’esecuzio - francese , una di monta western ne degli ostacoli. Solitamente gli Gimkana Veloce: ed uno di monta maremmana . Il ostacoli previsti sono molto tec - è una gara di gimkana nella qua - Comitato Regionale Lazio della Fi - nici (slalom a marcia indietro, le si rileva invece esclusivamente tetrec ANTE è stato il Comitato passi laterali ad “L” ect.) ed i cri - il tempo di esecuzione. In questa che negli anni ha maggiormente teri di valutazione codificati in li - prova quindi, a differenza della sviluppato sul territorio naziona - nee guida . In particolare nella prova di attitudine, viene premiata le questa disciplina.

Canale Monterano: Ennio Serinaldi impegnato nella gara di sbrancamento.

Il binomio deve eseguire una ripresa in rettangolo e l’esecuzione viene giudicata da una prova vengono messi in risalto la la velocità di esecu - giuria. fluidità e leggerezza dei movi - zione delle difficoltà ; menti, regolarità dell’andatura, correttezza nell’uso degli aiuti, la Sbrancamento vitelli: precisione e sicurezza nell’esecu - forse è la prova più “pura ”di mon - zione delle difficoltà previste; ta da lavoro. La prova consiste nel quindi , cadenze eccessive, par - separare un capo di bestiame dal tenze repentine o soste troppo branco (da qui “sbrancare”) nel lunghe, che interrompono la re - minor tempo possibile. La prova golarità e la fluidità della prova, di sbrancamento vitelli può esse - vengono penalizzate. La valuta - re eseguita sia singolarmente (un zione dell’esecuzione delle diffi - solo binomio) sia a squadre. coltà viene basata, da regolamen - L’insieme dei punteggi raggiunti to, sui seguenti aspetti: con queste prove eleggono il vin - - Avvicinamento (traiettoria, re - citore della competizione di Mon - golarità nell’avanzare, sicurezza ta da Lavoro. Il primo Campiona -

Cavalli&Turismo 7 rimi in Italia per consistenze il lavoro di caratterizzazione del - di equini iscritti all’anagrafe. le razze equine autoctone e la ne - Primi per numero di razze autoc - cessaria animazione locale per tone. Vivace la ricerca anche nel ARSIAL l’adesione di una grande platea settore agricolo oltre che zootec - di allevatori alla misura 214.8 del nico: nella terra dei latini e degli  PSR Lazio, ha piena consapevo - etruschi c’è impegno concreto lezza che, a valle dell’emersio - sulla tutela della biodiversità. Per ne, è necessaria anche una stra - la salvaguardia delle risorse ge - tegia di valorizzazione del gran - netiche del proprio territorio, il de patrimonio equino regionale: di Claudio Di Giovannantonio Lazio è stata una delle prime re - se certamente non è più proponi - gioni a legiferare e a praticare una bile il ritorno in agricoltura della monta da lavoro, vi è però un enorme spazio per una sua fina - COGLIERE LA SFIDA lizzazione in chiave equituristi - ca. Ciò può garantire, tra l’altro, il rafforzamento dell’offerta di tu - DELLA BIODIVERSITÀ rismo tematico da parte del si - stema agrituristico regionale, in - vestito da una progressiva con - La tutela attiva della biodiversità equina nel Lazio colloca trazione della stagione lavorati - questa regione ai vertici di un percorso non solo locale, e non va relativa alla domanda di ricet - tività, e che invece potrebbe gio - limitato nell’impegno futuro. Arsial si consolida nella veste di varsi notevolmente di un calen - agenzia regionale di sostegno e programmazione. dario di iniziative distribuite su tutto il territorio regionale nel - tutela attiva, attestata dall’emer - l’intero arco dell’anno. Il Lazio sione di 172 varietà vegetali e 27 offre opportunità di passeggiate razze animali autoctone. Biodi - e trekking a cavallo da gennaio a versità è anche il nostro patrimo - dicembre, in ambiti territoriali di nio agricolo e zootecnico tradi - grande pregio ambientale molto zionale: ortaggi, cereali, piante diversificati (dalle nevi del Ter - da frutto e da fiore e, natural - minillo alle spiagge del Litorale) mente, razze animali di interesse e, parallelamente, decine di ma - ERDER MAZZOCCHI agrario. Ben sette le razze equi - vere di preservare l’ambiente e le nifestazioni storiche legate alla è Commissario straordinario ne e cinque le razze asinine au - risorse per le generazioni future. cultura del buttero, che rappre - dell’Arsial. È stato toctone, con una consistenza me - Il concetto è relativamente re - senta un grande capitale sociale per due legislature dia di diverse centinaia di capi, cente, e la legislazione italiana della nostra regione, finora non Consigliere che fanno del Lazio la prima re - lo ha mutuato tra il 1994 (anno in valorizzato in chiave economica, Regionale del Lazio, dove ha ricoperto le gione in Italia nel campo della cui l'Italia ha ratificato la Con - ma che potrebbe garantire enor - responsabilità di Vice biodiversità zootecnica, in parti - venzione sulla Biodiversità con mi opportunità all’indotto (dagli Presidente della colare per ciò che riguarda gli la legge 124) e il 2010, quando è istruttori per la monta marem - Commissione Attività equidi. La L.R. 15/2000 tutela stata adottata la Strategia Nazio - mana alla lavorazione del cuoio Produttive e della Commissione infatti le seguenti razze equine: nale per la Biodiversità. Per que - per selleria e accessori). È evi - Riforme Istituzionali Cavallo Tolfetano, Pony di Espe - sto è fondamentale che una plu - dente, pertanto, che dalla nostra e Statuto. ria, Cavallo Maremmano, Caval - ralità di interventi armonici, in - collaborazione con Fitetrec-AN - Consigliere Comunale lo del Cicolano, Cavallo da Tiro centivati dagli Enti di program - TE Lazio ci aspettiamo signifi - di Roma, quale Vice Presidente del Pesante Rapido, Cavallo Lipiz - mazione regionale, coinvolgano cative opportunità per il sistema Gruppo di Alleanza zano, Cavallo Romano della Ma - le aziende private per la conser - agricolo regionale, che è chia - Nazionale. remma laziale. La biodiversità vazione in situ oltre che le strut - mato, a sua volta, a qualificare e garantisce la sopravvivenza del - ture pubblihe. L’Agenzia, dopo caratterizzare l’offerta di servizi la vita sulla Terra, da qui il do - aver garantito in una prima fase multifunzionali. 8 Cavalli&Turismo l’ospite 

Ippovie, ippoterapia e centri ippici: turismo e tutela sociale

Il binomio che sta alla base di una nuova concezione culturale e comportamentale delle attività umane in relazione agli animali è quella che fa perno sulla coppia uomo-cavallo. Un altro binomio possibile, in questi anni di innovazione in questo settore è il legame economia-sociale. Questa miscela può generare un circuito virtuoso. Infatti, con la proposta di legge presentata in Consiglio regionale del Lazio da Giancarlo Miele, Presidente della Commissione Turismo alla Pisana, la regione intende dotarsi di una normativa per disciplinare l’ippoterapia, i centri ippici e le ippovie. In questo modo si vuole incentivare e sostenere un settore di primaria importanza per lo sviluppo turistico ed economico del territorio regionale in totale sintonia con l’ambiente circostante. Per agevolare lo svolgimento dell’attività turistica a cavallo e la valorizzazione delle aree di particolare interesse storico- culturale del Lazio, con le ippovie è previsto il recupero di sentieri, mulattiere e di immobili che potranno essere adibiti a punti di sosta lungo i tracciati. Per i centri ippici si è poi dato particolare rilievo sia alla tutela degli animali sia alla presenza, per l’affidamento di queste strutture, di soggetti in possesso di brevetti rilasciati dalle federazioni nazionali del settore equestre. Viene disciplinata anche l’ippoterapia, sempre più diffusa nella nostra Regione, praticata con cavalli presso strutture autorizzate e da personale medico che la Regione Dal luglio 2010 Giancarlo Miele (Pdl) è intende sostenere ed incentivare visti gli ottimi risultati durante la sua sperimentazione. Presidente della commissione Sviluppo Accanto all’ippoterapia viene definita e regolamentata anche l’attività assistita con animali economico, ricerca, innovazione e turismo, di tipo ludico-educativo . “Con questa innovativa proposta di legge – ha dichiarato Miele - che interpreta come una grande prosegue il nostro impegno per lo sviluppo del settore equestre intervenendo in due ambiti di opportunità per occuparsi di settori primaria importanza come quelli relativi al turismo a cavallo e all’ippoterapia. Finalmente strategici per la Regione Lazio. Il turismo innanzitutto per incentivare il grande potranno essere recuperati antichi percorsi di straordinario fascino. Inoltre, saremo in grado patrimonio presente nella nostra regione di sostenere fortemente la pratica dell’ippoterapia, che ha portato importanti e positivi anche al di fuori della Capitale. effetti. Al fine di raggiungere risultati che possano essere concretamente di sostegno all’intero comparto equestre abbiamo avviato un confronto permanente con tutti gli operatori per arrivare in breve tempo ad un testo condiviso da portare all’esame dell’aula del Consiglio regionale. La concertazione è un forte segnale alle esigenze di un settore capace di dare un reale e tangibile valore aggiunto all’economia del nostro territorio con ricadute per lo sviluppo economico ed occupazionale a bassissimo impatto ambientale, con una particolare attenzione a tematiche di importante valore sociale. E’ in questa direzione – ha concluso Miele – che la Regione sta portando avanti la propria attività.” — Giancarlo Miele Presidente della Commissione Turismo del Consiglio Regionale del Lazio

Cavalli&Turismo 9 primi bilanci

10 Cavalli&Turismo SPECIALE romacavalli primi bilanci Un successo atteso e preventivato. Presentate le attività di turismo equestre da Fitetrec-ANTE Lazio. Illustrata la proposta di legge per le ippovie.

un successo per RomaCavalli che chiude la Fiera di Roma: sua seconda edizione con una forte affluenza Roberta Santoni a di pubblico, 93.000 visitatori, il 30% in più ri - Romacavalli durante È uno spettacolo spetto al primo appuntamento. Il Salone Interna - equestre dei butteri. zionale dell'Equitazione e dell'Ippica di Roma con - ferma la sua importanza dando appuntamento agli appassionati del cavallo nella primavera del 2012. Protagonisti assoluti gli oltre 2000 cavalli di tutte le razze e nazionalità che, nei 45.000 mq di area com - plessiva, hanno dato vita a gare, dimostrazioni, e tanto divertimento per i visitatori accolti nei 7 pa - diglioni di Fiera Roma. La Fitetrec-ANTE Lazio, è stata determinante per la riuscita della manifesta - zione con gli oltre 300 cavalli presenti nelle com - petizioni agonistiche (Team Penning, Monta da La - voro Tradizionale, Monta da Lavoro Veloce, Monta Maremmana, Monta Tolfetana e TE Giovanissimi) e negli spettacoli organizzati insieme alla Regione Lazio, Arsial e ANAM. Un particolare plauso ai 30 cavalieri che, guidati da un sempre eccezionale Lino Nicoletti, sono partiti da Monte S. Biagio per arri -

Cavalli&Turismo 11 detti del settore su importanti argomenti. Anche qui, la Fitetrec-ANTE Lazio si è distinta presen - tando al pubblico le attività di turismo equestre rafforzando una leadership territoriale ormai in - contrastata. L’importante palcoscenico è stato uti - lizzato per presentare la proposta di Legge Regionale su Turismo Equestre e ippovie laziali nella quale viene riconosciuto alla Fitetrec-ANTE un ruolo tec - nico importante. “Un successo atteso e preventivato ”, dichiara il Presidente Regionale Avv. Alessandro Silvestri “Ormai è evidente che Roma ha le poten - zialità non solo per diventare la fiera di settore più importante d’Italia ma di tutto il bacino Mediter - raneo. Grande pubblico, sportivi e appassionati ma anche operatori economici dell’universo cavallo hanno dimostrato che la manifestazione è ormai un appuntamento imperdibile. Unico rammarico non Cavalli in parata per l’inaugurazione vare in Fiera sabato, lungo la tratta della Via Fran - aver potuto interloquire, a causa di impegni orga - di Romacavalli. cigena Sud. I Circoli Caino di Canale Monterano, Il nizzativi, con tutti gli amici cavalieri presentatisi ai Sorriso di Bassano Romano e Horse Raiding La nostri stand.” Campana di Nettuno hanno messo in sella centinaia di bambini durante i 4 giorni della Fiera e coadiu - vato, con professionalità, il Presidente Silvestri nella gestione dei 2 stand presenti in Fiera. Ottimo il la - SPINGI IL voro di Franco Amadio che ha curato nei minimi particolari l’allestimento degli stands di Andrea Fioravanti per l’organizzazione del Team Penning; VITELLO NEL Alessandro Parroni per la Monta da Lavoro Tradi - zionale; Narciso Baroni per la Monta Maremmana; Alessandro Mellini per la Monta Tolfetana; Eros PEN ! Capocchia per la Gimkana e Roberta Giovannini Seconda edizione per questa Fiera per il TE Giovanissimi. Prima assoluta a RomaCa - Capitolina. Svolgimento della prima valli 2011 è stata Terre & Cavalli, un “salone nel sa - lone” per la promozione dei territori e degli itine - tappa del Campionato Regionale rari turistici dedicati al mondo del cavallo. Lazio del Team Penning. Affluenza di Workshop tematici e corsi hanno interessato gli ad - pubblico, entusiasmo dei partecipanti ed efficienza dell’organizzazione, hanno coronato e caratterizzato l’evento.

cenario inedito ed atteso, quello di RomaCa - valli. Aspettative ben riposte e ampiamente Ssoddisfatte per la Fitetrec-ANTE che que - st ’anno ha debuttato per la prima volta nel Team Penning proprio in questo contesto. La Prima tap - pa del Campionato Regionale Lazio , si è conclusa infatti raccogliendo risultati decisamente positivi , grazie alla sinergia di validi collaboratori che con impegno e dedizione sono riusciti a dar vita ad un

12 Cavalli&Turismo SPECIALE

Fiera di Roma: Romacavalli, schieramento delle squadre di Team Penning ad inizio gara. evento che, nonostante non abbia mancato di pre - sentare inevitabili problemi logistici e organizzati - vi, ha regalato a tutti noi il successo di una prima tappa di regionale indubbiamente ben riuscita. Im - portante l ’affluenza di cavalieri con ben centocin - que squadre partecipanti, uno spettacolo agonisti - co di qualità che ha messo in evidenza il valore e il pregio dei Penners laziali, e uno show esaltante che ha attirato un pubblico entusiasta e partecipe. Fon - damentale la collaborazione tra il Presidente Ales - sandro Silvestri, che ha dato prova di grande di - sponibilità e versatilità nel saper andare concreta - mente incontro ad ogni richiesta e problematica, e Andrea Fioravanti, Responsabile dell ’organizzazio - ne del Campionato Regionale Lazio, la cui solida esperienza organizzativa ha messo in moto i già col - laudati meccanismi di gestione della tappa. Affron - tati nel migliore dei modi numerosi ed immanca - bili imprevisti, in cui la segreteria ha operato in mo - do da risultare ancora una volta la più efficiente e puntuale tra tutte le altre presenti. Nella categoria rate. Primo posto dirompente per la squadra Black Open si sono date battaglia le squadre dei veterani Horse capitanata da Amedeo Rea, affiancato dagli che da settimane attendevano questo evento pre - ormai immancabili compagni Andrea Passa e Um - parando i loro cavalli e i loro cavalieri per ambire berto Feliciotti. Il secondo posto è andato invece a alla vittoria finale. E non hanno deluso il pubblico uno dei Team dello storico gruppo del Trekking numeroso sugli spalti al quale hanno offerto un Horse di Sacrofano che da sempre grazie alla com - coinvolgente show e gare tecnicamente molto cu - petenza stagionata dei suoi cavalieri riesce a piaz - zarsi nei migliori posti delle classifiche, la ASTP 200 ° CALENDARIO GARE CAMPIONATO gradi 4, composta da Luca Paganini, da Roberto Di REGIONALE TEAM PENNING 2011 Cola e da Christian Milone. Terzo posto meritatis - simo per i giovanissimi penners Silvano Prencipe 1° Tappa 07-08 04 2011 Romacavalli Roma ed Elvira Riccioni, condotti sapientemente dalla de - 2° Tappa 18-19 06 2011 ASD Fontevivola Ranch Sutri (Vt) strezza di Capitan Faraglia,. Tantissimo entusiasmo 3° Tappa 02-03 07 2011 Cavalieri di Montagna Cassino (Fr) anche nella categoria Amateur, interessante per la 4° Tappa 17-18 09 2011 Da definire sua peculiarità di presentare squadre composte da giovani e intraprendenti novice che corrono guida -

Cavalli&Turismo 13 ti da più veterani ed esperti cavalieri. Vittoria bra - mata e conquistata dal Team reatino Capannina Prencipe -Riccioni che, con Riccardo Faraglia, Sil - vano Prencipe ed Elvira Riccioni, è riuscito ad ave - re la meglio su ben sessantaquattro Team concor - renti. Il secondo posto premia invece l ’impegno dei ragazzi di Remo Minnucci che ha guidato con sa - pienza e determinazione il Team Magic Valley Ranch 20 con un giovanissimo Gianfilippo Ambrosetti e un Sergio Liberti che non ha deluso le aspettative del suo caposquadra. A Remo Minnucci, va inoltre dato il merito di aver presentato in questa seconda edizione della fiera un foltissimo gruppo di cavalieri: ben ventotto Te - am in totale nelle varie categorie. Pre - Le giovani penners , sente , grazie al suo Magic Valley Ranch , seppur anche una rappresentanza degli Youth : numericamente oltre al già citato Ambrosetti, Jessica ancora deboli, smo di Carla Conversi. Ottimo lavoro Amadio e Ilaria Rossi. Una nota di ri - hanno dato prova di squadra e ottima intesa anche per la guardo anche per la categoria Lady . Le seconda squadra classificata, rappre - di grande nostre giovani penners infatti, se pur sentata dal Team Magic Valley Ranch caparbietà. in numero decisamente ancora basso 2 condotto dalla ben nota determina - rispetto alle altre categorie miste, han - zione di Tiziana Olivieri, anch ’essa pi - no dato prova di grande caparbietà e lastro del Magic Valley, supportata dal - desiderio di sfidarsi per mostrare tutta la loro abi - le compagne Sabina Chiesi e Jessica Amadio. Infi - lità. Al di là dei risultati conseguiti la loro parteci - ne, il terzo posto per il Team Quattordici Passetti - pazione rappresenta un importante segno di cre - ni, ancora una volta composto da Chiara Gatto ed scita del settore femminile in questa disciplina. So - Elvira Riccioni, che hanno guidato la giovane novi - lo cinque le squadre in campo, che hanno però of - ce Ilaria Bozzolo al suo esordio in un evento im - ferto un vero e proprio spettacolo all ’insegna della portante. In tutto questo goliardico alternarsi di Team Penning: sopra, sfilata tenacia e della grinta, tutto al femminile. Primo po- squadre in campo , sempre presente la voce tuonante inaugurale. Sotto, un sto per il Team Quattordici Passi capitanato dal - e carismatica di uno speaker davvero d ’eccezione, impegnativo l’esperienza di Chiara Gatto, egregiamente coadiu - amato dal pubblico, amato da tutti i penners e no - momento di gara. vata da Elvira Riccioni, e dall ’impegno e l ’entusia - to nella nostra disciplina per la sua professionalità e la sua capacità di coinvolgere ed entusiasmare il pubblico: Luca Guelfi, al quale vanno il nostro sa - luto e il nostro ringraziamento . Insomma, impatto con tanti numeri a conferma del fatto che nono - stante le fisiologiche difficoltà inevitabili per ogni esordio, quest ’anno la Fitetrec-ANTE ha sigillato con un risultato estremamente positivo questa pri - ma tappa del Campionato Regionale svoltasi nel gremito scenario della Fiera Capitolina. Un ringra - ziamento particolare a tutti quanti hanno profuso il proprio impegno in questa impresa, senza di - menticare chi ha lavorato dietro le quinte come i Turn Back , e soprattutto ai cavalieri partecipanti: i veri protagonisti di uno show che ha regalato ai nu - merosi visitatori, - trentamila in più rispetto al - l’edizione dello scorso anno -, e a tutti noi , momenti davvero emozionanti. Carla Conversi

14 Cavalli&Turismo l’intervista  Angela Birindelli: i nostri cavalli, un veicolo di attrazione turistica. RomaCavalli si è già confermato l’appuntamento più importante per il mondo dell’equitazione . Quali sono le novità della parteci - pazione della Regione Lazio al Salone Internazionale dell’Equita - zione e dell’Ippica in programma a Roma dal 7 al 10 Aprile? La Regione è presente a RomaCavalli con un’area istituzionale di cir - ca 1600mq espositivi nel padiglione 1 dedicato al tema “Terre e Ca - valli”. Lo spazio è ideato per proporre esemplari e costumi legati al mondo del cavallo e per diffondere la conoscenza del patrimonio equi - no laziale. Un patrimonio strettamente connesso alle culture locali, ai paesaggi e alle capa - cità agrituristiche dei nostri territori. Protagonisti assoluti della manifestazione sono 110 cavalli rappresentativi delle 7 razze autoctone del Lazio che si alterneranno, nei 2 ring re - gionali allestiti per l’occasione, in spettacoli equestri. Una partecipazione molto imponente che testimonia la grande tradizione legata al ca - vallo nel Lazio. È per questo che nella regione ci sono tanti appassionati del settore? Il Lazio è la più antica terra di cavalli italiana. I cavalli hanno ricoperto da sempre un ruo - lo decisivo per l’economia regionale, soprattutto nel lavoro agricolo. Il Cavallo Marem - mano, il Cavallo Appenninico del Cicolano, il Tolfetano, il Tiro Pesante Rapido, il Lipizza - no, il Cavallo romano della Maremma laziale e il Pony di Esperia, sono parte integrante del nostro patrimonio agricolo. Un patrimonio che dalla Regione vogliamo valorizzare come motore di economie sostenibili, rafforzando la multifunzionalità dell’agricoltura. Che cosa si intende per multifunzionalità dell’agricoltura? Multifunzionalità significa un’agricoltura che non è soltanto finalizzata alla produzione di beni di consumo ma anche alla produzione di tanti altri servizi di interesse collettivo. In questo caso il settore equino ricopre un ruolo molto importante, basti pensare al turismo equestre, le ippovie, la tutela dell’ambiente, la conservazione del paesaggio rurale e delle biodiversità, l’ippoterapia. Un vero e proprio sistema che vogliamo costruire intorno al mondo del cavallo e che presentiamo in fiera al pubblico degli appassionati, attraverso un ricco programma di esibizioni ed eventi. Qual è stato il programma della manifestazione? Due convegni tematici, una mostra archeologica, un museo delle tradizioni, una mostra fotografica e uno spazio gestito dall’Arsial sulla biodiversità equina del Lazio. Iniziative mi - rate, volte a far conoscere ai visitatori le profonde radici della nostra cultura equina, dal - l’antichità ai giorni nostri. Sempre all’interno dello spazio della Regione sono state presenti oltre 50 aziende laziali, tra ditte artigianali di accessori per l’equitazione, aziende agrituri - stiche e aziende enogastronomiche. Romacavalli 2011 Intervista all’Assessore alle Politiche Un impegno, dunque, da parte della Regione Lazio per la valorizzazione del territorio a Agricole e valorizzazione dei prodotti tutto tondo ? locali della Regione Lazio Angela Birindelli Il cavallo del Lazio è un nostro valore aggiunto, un importante veicolo di attrazione per i flussi turistici che arrivano nel Lazio alla ricerca degli aspetti più caratteristici e autentici dei territori. Un patrimonio che vogliamo valorizzare con adeguate strategie e investimenti per rappresentare una preziosa forma di integrazione al reddito degli agricoltori e una ric - chezza economica per tutto il Lazio.

Cavalli&Turismo 15 Barrel Racing: entrare in arena, puntare il primo barile, sentire i giri che salgono… è come una Ferrari che sputa fuori i pistoni! MONTA L’adrenalina si “vede” scorrere nelle vene che pulsano su ogni WESTERN muscolo, teso, quasi “fragile”, mar - moreo e statuario per tensione e  dimensione; pronto ad esplode - re. Queste sono le sensazioni che avvertivano i cavalieri quando en - di Domenico Crispino travano in area in occasione del - la 1° tappa del “Frosinone We - Santiago Bernabeu per la Monta stern Show” che si è svolta do - Western . L’IBRA Event di Frosi - menica 8 maggio u.s. presso il none nelle persone del presiden - Centro Fiere Crispino di Frosi - te Armando Stirpe e dello staff none. Il Presidente Regionale del - composto da Mario e Domenico BARREL: CENTO BINOMI DA LAZIO, ABRUZZO,

Crispino, Marta Paniccia, Federi - MOLISE E CAMPANIA ca Antonucci e Massimo Mirone Il Frosinone Western Show, evento di successo - come sottolineato aggiunge quindi al proprio pal - mares organizzativo un’altra riu - dal Presidente Fitetrec-ANTE Lazio, Silvestri - in una splendida, scita manifestazione dove tutto è efficiente struttura fieristica. andato per il verso giusto e tutti si sono divertiti. Si ringraziano Barrel Racing : la Fitetrec-ANTE Lazio Avv. Ales - impegno di un sandro Silvestri si è congratulato cavaliere sul barile con gli organizzatori del Cam - pionato Interregionale Frosino - ne Western Show 2011 per l’otti - ma riuscita della manifestazione di domenica scorsa che, grazie a cavalli e cavalieri provenienti per la maggior parte dal Lazio, ma an - che da Abruzzo, Molise e Cam - pania, ha visto gareggiare ben cento binomi. C’è stata una no - tevole partecipazione di pubbli - co che ha seguito le competizio - ni con interesse fino alla fine del - l’evento. In particolare il Presi - dente Silvestri ha avuto parole di elogio per il Centro Fiere Crispi - no dei fratelli Crispino, una splen - dida struttura adatta ad ospitare manifestazioni di alto livello. Un

16 Cavalli&Turismo sione troviamo: Boni Edmondo su Magic Demon, Tuzi Maurizio su Pink e Mancini Fabio su Jerry Lee Frost. In seconda divisione troviamo in solitaria Del Grande centi Roberto su Jane Saiolr Sur - prise, mentre in terza divisione si e classificato soltanto Verrelli Ales - sandro su Onda. Un ringrazia - mento particolare va allo spon - sor principale della tappa cioè l’ Azienda Agricola Paniccia Giu - seppe di Torrice la quale ha por - tato in esposizione due esempla - ri di stalloni che fanno parte del suo grande alleva - mento di cavalli Cavalli e cavalieri Paint e Quarter del centro Italia, si Horse. L’organizza - sono sfidati con zione ringrazia inol - passione nel tre tutti gli sponsor Campionato che hanno contri - Interregionale buito a realizzare la Barrel e sesta edizione del anche i collaboratori esterni qua - Jacs Fun e Siniscal - Pole Bending. Frosinone Western li: il giudice nazionale Fitetrec- chi Salvatore su Miss Show, che ormai sta ANTE Francesco Di Massa, il Ve - Da Quina Pep. In riscuotendo notevo - terinario di servizio Dott. Anto - quarta divisione troviamo Into - le successo su tutto il territorio nio Martini, la Speaker Anna Gra - naco Giuseppe su Fioma, Carne - nazionale ed in particolare: al zia Paliotta, il Maniscalco di Ser - vale Benedetto su Silver e Corset - Gruppo Laziale Bevande, alla Sel - vizio Alessandro Verrelli, la Fede - ti Andrea su Tallulalotsodots. Nel - leria Crispino Srl, all’Albergo Ri - razione Italiana Cronome tristi di la categoria “Youth” della mede - storante Memmina, alla Brick di Frosinone e la Croce Rossa Ita - sima disciplina è giunto al 1° po - Ferentino, alla Siace Srl, alla Dier - liana di Frosinone. Ma andiamo sto Bufalini Antonio su Star Dre - re Group Spa, all’autofficina La Schieramento a vedere le classifiche della gior - am, al 2° posto Andrea Corsetti Mancini di Fondi, alla Umbria dei cavalieri prima nata: nel Barrel Racing categoria su Tallulalotsodots mentre al 3° Equitazione Srl. della gara “Open” in prima divisione si è posto Del Grande Centi Stefano imposto al primo posto Intona - su Sonitas EB. CALENDARIO GARE 2011 co Giuseppe su Seven, al secondo Nella Categoria “New Rider” in posto si è piazzato Verrelli Ales - prima divisione in solitaria al 1° 1° Tappa 08 05 2011 Centro Fiere Crispino Frosinone sandro su SF Lunar Girgl, men - posto troviamo il giovanissimo Di 2° Tappa 29 05 2011 Centro Fiere Crispino Frosinone tre al terzo posto troviamo Man - Palma Lorenzo su LM Platoon. In 3° Tappa 19 06 2011 Centro Ippico OK Corral Balsorano (Aq) cini Antonio su HP Pride Boy. In seconda divisione si sono impo - 4° Tappa 10 07 2011 Centro Fiere Crispino Frosinone seconda divisione troviamo ri - sti: Ricci Luca su Star Step Oering, 5° Tappa 24 07 2011 Centro Ippico Val. Roveto Balsorano (Aq) spettivamente nelle prime tre po - De Angeli Giulia su Sonny e On - 6° Tappa 21 08 2011 Centro Fiere Crispino Frosinone sizioni: Berardi Enrico Maurizio tanio Vittorio su Svelta. In terza 7° Tappa 11 09 2011 Centro Fiere Crispino Frosinone su AV West Moon, Sbardella An - divisione si sono classificati ri - 8° Tappa 25 09 2011 Centro Fiere Crispino Frosinone tonio su Miss Dany Doc e Sabet - spettivamente Iafrati Gabriele su ta Francesco su Jey. In terza divi - Tiffany, Belvedere Alessio su Fe - sione si sono piazzati rispettiva - dora e Circio Carmine su Stellina. Per ulteriori informazioni si può consultare il sito mente: Belvisi Roberto su Docs Nella disciplina del Pole Bending www.frosinonewesternshow.it Maximum, Paolucci Antonio su categoria “Open” in prima divi -

Cavalli&Turismo 17 LUOGHI DA SCOPRIRE Monti della Tolfa Valle del Mignone

Le ere geologiche hanno modellato questo territorio: duro e poetico insieme. I monti della Tolfa, il cavallo tolfetano, la vacca maremmana e l’abilità artigiana delle lavorazioni di cuoio e pelli, per la catana e per le selle.

di Maurizio Aversa mali da soma e da tiro leggero, ma soprattutto per la trita . Siamo nel - estinazione natura. La la vasta area dei monti della Tol - cultura in un angolo fa, che contiene almeno tre aree Dd’Italia. Il territorio co - naturali: Parco Regionale del la - me contenitore vero dell’im - go di Bracciano e Martignano; Ri - pronta dell’uomo e del suo inse - serva Naturale di Monterano; parabile amico nella tradizione Parco Regionale Marturanum. Vejano: fontanile di Montecasella del lavoro e del viaggio, il caval - Colpisce immediatamente la lo. I luoghi prescelti li troviamo “centralità” di Tolfa. Tra i punti adagiati da secoli su questi mon - più alti, dal cui sagrato si domi - ti e colline, consentendo questo na con la vista il sottostante pae - connubio felicissimo di moder - se, c’è il santuario Madonna del - nità e tradizione. Di antico e at - la Rocca, appena restaurato . È tuale . Qui, nella maremma lazia - suggestivo affidare lo sguardo al - le il re degli equini è il cavallo tol - la maestria e alla bravura realiz - fetano che deriva il suo nome zatrice dei chiostri e dei cortili dei secondo vari autori, dai bovini proprio da Tolfa. La razza si pre - palazzi cinque e seicenteschi: il podolici (regione dell’odierna senta come razza spontanea, dif - convento della Sughera, palazzo Ucraina) . Il Libro Genealogico ficoltà e vicissitudini storiche han - Panetti, palazzo Buttaoni, con - della Maremmana è tenuto dal - no dato per frutto la selezione del vento dei Cappuccini. E nel ter - l’ANABIC e i migliori torelli so - cavallo che oggi conosciamo. I ca - ritorio attorno a Tolfa? La cam - no provati in performance test in valli tolfetani venivano utilizzati pagna è a pascolo, quasi sempre un Centro di Selezione Torelli (ad per i lavori in campagna, come brado. Con la maestosa presenza Alberese, Grosseto), da cui a 15 cavalcature dai butteri per accu - della vacca di razza maremmana. mesi, se selezionati, escono come dire il bestiame brado, come ani - La vacca maremmana discende, riproduttori. La consistenza è di

18 Cavalli&Turismo Tolfa: Santuario 10.000 capi circa (9682 iscritti al Madonna della Rocca Libro Genealogico), di cui l’ 80% Civitella Cesi: vive nel Lazio . Qui a Tolfa, si no - passaggio sul fiume tano tra boschi, macchia, pasco - Mignone della transumanza li, vacche dalle corna maestose, rustici butteri e cavalli scalpitan - ti. In questo ambito è presente an - che l’allevamento biologico del - la vacca . Dal medioevo, dal rina - scimento alla Tolfa di oggi ci uni -

Cavalli&Turismo 19 sce l’artigianato. Per i materiali da sediamenti villanoviani, etruschi, usare si ricorre al legno, al cuoio romani e medioevali. Inoltre, par - e alla paglia. La lavorazione del tecipare a Week end alla scoper - cuoio , tuttora rappresenta un set - ta degli antichi abitati di Castrum tore che dà alla cittadina di Tolfa Ferrariae e Tolfaccia, immersi tra un carattere di originalità. Al - i boschi del Monte della Tolfac - l’epoca per spostarsi con il caval - cia. Oppure Week end verso le ro - lo, l’asino ed il mulo, c’era biso - vine della città morta di Monte - gno di accessori come le selle rano . O, ancora, Week end alla (bardella) il basto (simile alle sel - Farnesiana e Luni sul Mignone; le il quale serviva per cavalcare gli sul fiume Mignone e zona etru - asini e i muli e quindi le famose sca di Pian Conserva; infine, ci - catane, uno dei tanti oggetti rea - mentarsi in uno Stage di Monta lizzati dai maestri artigiani, usa - to dai butteri dei Monti della Tol - fa. L’allume di potassio (KAl(SO4)2 · 12H2O) è presente in natura, ed è stato la vita e la morte lo splendore e il retaggio storico attuale, di lavoratori (prin - cipalmente minatori) e di perso - ne che hanno dato vita alla co - munità di Allumiere , almeno dal 1462 ad oggi . È piacevole, aven - do Allumiere come meta turisti - ca poter coniugare il territorio na - turale (boschi di faggeta e quer - ce), lungo i bacini pluviali del fiu - me Mignone, con l’uso del caval - lo tolfetano. Qui è possibile or - ganizzare varie attività come le Passeggiate a cavallo nel Territo - Maremmana o di Monta Western . questo territorio è data dal fatto rio dell’Università Agraria di Al - Monterano dopo i saccheggi dei che è inciso profondamente da lumiere con l’attraversamento francesi, la malaria e la fine dei corsi d’acqua, il più cospicuo è il del fiume, visitare le antiche commerci, è, oggi, una delle città torrente del fiume Mignone che miniere di alunite e piombo, i morte più belle del Lazio. Un’al - nasce dai e sfocia resti degli in - tra particolare caratteristica di nel mare di Tarquinia, con un percorso di circa 62 km. Nel trat - to della Riserva Naturale di Mon - terano le sue acque ospitano ric - che specie di invertebrati e un’im - portante flora . Nella Riserva na - turale di Monterano il Centro Vi - site è ospitato all’interno della se - de operativa dove il cavallo tolfe - tano e il cavallo maremmano so - no il riferimento equino. Per que - sto, tra gli appuntamenti di rilie - vo nella riserva, nel mese di mag - gio il Riarto dei Butteri riunisce butteri e visitatori attorno ad esi - bizioni di abilità equestre e alla

20 Cavalli&Turismo degustazione di piatti tipici. Il via - conservazione della biodiversità. le degli olmi collega Montevirgi - Barbarano Romano è un picco - nio ad Oriolo . Un imperioso ma - lo borgo sovrastante un triango - nufatto, un magnifico castello- lo tufaceo eretto sopra lo scorre - palazzo sovrasta e chiude la piaz - re del fiume Biedano, oltre alla za centrale della cittadina. Palaz - presenza di un colombario, il mu - zo Altieri, oggi anche museo. Lon - nicipio ospita un piccolo museo tano dal centro, il parco della Mo - archeologico. Mentre a Civitella la, con la presenza di vasche e pi - Cesi osserviamo il borgo scavato scine anche di acque sulfuree. Il nel tufo che preannuncia la ne - nome deriva dal molino che ven - cropoli. A Blera , Nella pagina ne eretto sul torrente del fiume centro etusco, già I luoghi prescelti li precedente: Mignone per la “molitura” del importantissima an - acquedotto romano a grano. È a Vejano , invece che al che all’epoca del - troviamo adagiati Canale Monterano. borgo nato sullo scorrere del fiu - l’impero romano, è da secoli su questi Tenuta agricola Roccarespampani. me Mignone, oggi la cittadina ha nato in sordina ma monti e colline, la ventura di ospitare uno dei più probabilmente de - consentendo impegnativi progetti sulla biodi - stinato ad un gran questo connubio versità. Infatti, con la Legge Re - successo, il Museo felicissimo di gionale 1 marzo 2000 n° 15 tute - del Cavallo intera - modernità e la le risorse genetiche animali e mente dedicato ai tradizione. vegetali, d’interesse agrario, au - rapporti tra l’uomo toctone del Lazio e a rischio di e questo suo fedele antico com - erosione ha avuto applicazione e pagno. Nella sede , pannelli espli - realizzato il presidio didattico sul - cativi, plastici, foto, audiovisivi, la biodiversità equina, al quale è ecc. più un laboratorio pedago - intimamente legata la cultura del gico sulle attività legate al caval - buttero e della selleria, il lavoro lo. La tagliata etrusca è giunta fi - agricolo e i trasporti, la cavalleria no a noi nella sua funzionalità e militare e gli sport equestri. Il La - nella spettacolarità dell’opera del zio è la prima regione italiana per I, II sec. a.c.. Monte Romano è un numero di capi equini. L’alleva - piccolo borgo dall’aspetto sei-set - Blera: passaggio di mento allo stato brado preserva tecentesco che forse per troppo cavalieri nella l’ambiente dalla frammentazio - tempo ha nascosto la bellezza del - tagliata etrusca. ne fondiaria, garantendo la con - la propria terra . Itinerario ideale Vejano: vista del tinuità della rete ecologica e la si svolge interamente all’interno Castello Altieri. Blera: Necropoli Etrusca di Pian del Vescovo. Monteromano: merca dei vitelli.

di questo territorio, dove c’è la te - nuta di Roccarespampani, castel - lo che si erge sulla confluenza del torrente Catenaccio con il fiume Traponzo .

Cavalli&Turismo 21 ntico mestiere, quello della Alavorazione del cuoio e delle pelli destinate ad aiutare l ’uomo nell ’uso del cavallo. Oggi, in va - ANTICHI rio modo, ma di certo non pre - MESTIERI valentemente per il lavoro quoti - diano. Ieri si. Ma una bottega ar -  tigiana, una attività artigiana, che non disdegna l ’uso dello stru - mento del web per farsi notare e per proporsi, ha le stesse modali - di Serafino Franchetti tà della produzione antica? En - triamo in bottega ed osserviamo lità conseguite per aver appreso la uno degli artigiani Bartolozzi al sapienza tramandata il risultato lavoro. Le macchine aiutano, ma finale. Infatti, i due ingredienti non possono fare tutto. Anzi, nel - principali, che fanno imprimere l’attività di produzione , che per il profilo delle persone, la perso - nalità di chi sceglie questo sano stile di vita, risiede nella quoti - dianità e nella fatica fisica che le L’ORO NELLA braccia e gli avambracci sosten - gono e affrontano per tutte le ot - tanta ore che si ripetono negli an - MAREMMA LAZIALE ni. Anche con le generazioni di - scendenti di Lamberto Bartoloz - Dal genio cinquecentesco, l’utile catana. Dalla abilità degli zi. La tradizione della Famiglia artigiani sellai un vero polo di servizio che dall’antichità è Bartolozzi, riguardante la lavora - zione del pellame, ha avuto origi - giunto fino a noi. Prospettive e realtà dell’attualità turistica che ne da Giuseppe Bartolozzi - 1883 punta su territorio, cavallo e artigianato. - il quale in giovane età si fece sel -

una sella maremmana tolfetana abbisogna di circa ottanta ore di lavoro, la cucitrice incide davve - ro poco. Invece, nelle abili, sa - pienti mani del sellaio Bartoloz - zi, il discendente di “Mastropep - pe”, giorno dopo giorno, ora do - po ora, vengono alternate l ’uso della forbice e degli aghi. Viene forzata contro il cuoio la lesina af - finchè faccia il buco in cui infila - re l ’ago. I puntaroli saranno ado - perati per assestare il crine di ani - male o di cocco. E poi, i martelli e le pinze e la mezzaluna e i ba - stoncini con la cruna per calzare. Una attività, una lavorazione, una creazione di una piccola opera d’arte – come è il prodotto di un artigiano immerso in un mestie - re antico – che non ha solo nel - l’uso degli strumenti o nelle abi -

22 Cavalli&Turismo Prodotti artigianali in cuoio per la monta maremmana: pettorale, bardella, catana, gambali, lacciara, scafarda.

laio a Bagnoregio (Viterbo) per ma . Da ormai 35 anni Lamberto, soddisfare le esigenze dei butteri dopo aver appreso l’inestimabile e mulattieri locali. Nel 1919, spin - patrimonio di conoscenza di que - to dalla forte richiesta di lavoro sta attività da suo padre (scom - le e borse e finimenti, ma anche Giuseppe si trasferì a Tolfa (Ro - parso nel 1992) e dai suoi zii, svol - nei profumi intensi: quasi un mi - ma) e qui aprì la propria bottega ge questo mestiere con costan - sto di pelli e sudore, di anima - artigianale e continuò la lavora - te passione e dedizione le e uomo, di tradizione zione del cuoio. Con lui lavora - continuando la lavorazio - ancora presente. rono fin da giovani i suoi tre figli ne del cuoio in maniera del Antonio, Augusto e Valeriano, i tutto artigianale. Quella ma - quali proseguirono in luoghi di - gnifica insegna con il pro - versi: Antonio aprì il proprio la - filo della testa di caval - boratorio e continuò l’attività in - lo, sopra la bottega di dipendentemente; Augusto rima - Tolfa, invita ad en - se ad operare a bottega con il pa - trare e rimirare dre e Valeriano (padre di Lam - tutta la produ - berto) fu sellaio presso i Carabi - zione che si mo - nieri a Cavallo “Pastrengo” di Ro - stra. Non solo sel -

Cavalli&Turismo 23 Cavalli a Primavera A Tuscania Fitetrec-ANTE protagonista

Grande successo di pubblico (oltre 6.000 persone) e delle attività agonistiche. A sottolineare l’importanza della kermesse le importanti presenze istituzionali. di Ivano Maiorella sionati . Per la prima volta il pub - ciale di Viterbo Piero Camilli, il blico ha potuto assistere in una sindaco della città capoluogo Giu - i cavalli della maremma unica kermesse, che auspichiamo lio Marini, gli assessori provin - tosco-laziale è stato, per la possa continuare negli anni, alle ciali Franco Simeone e Giuseppe Aprima volta, fatto un gare curate dalla Fitetrec Ante, or - Fraticelli e molti amministratori omaggio con questa manifesta - ganizzatrice dell ’agonismo espres - da tutto il territorio provinciale. zione a loro dedicata. Le gare, che so nella Monta da Lavoro Tra- A tutte le istituzioni, che stanno sono state valide per i Campio - dizionale e Monta Maremma- sempre più sostenendo gli indi - nati Regionali di Monta Tradi - na. All ’interno dell ’iniziativa gli rizzi e le iniziative della Fitetrec- zionale e Veloce Fitetrec-ANTE , spettacoli dei butteri, l ’alta scuo - ANTE Lazio, va il ringraziamen - Monta Maremmana e Monta Tol - la equestre, i falconieri, le gare di to sentito del Comitato Regiona - fetana, sono un altro importante attacchi, mentre i bambini han - le. Particolarmente gradito è ri - perno dell ’appuntamento equi - no avuto la possibilità di salire su volgerci all ’assessore regionale al - no. Infine, le tradizioni, che la docili pony e di ammirare dal vi - l’Agricoltura, On. Angela Birin - Maremma laziale e toscana , in vo gli asinelli. delli, che puntualmente segue il quanto sede ideale per valorizza - settore equino. “E’ un settore che re il cavallo e il suo mondo, ha Sostegno delle istituzioni va sostenuto – ha dichiarato re - contribuito ad attivare diverti - Gli addetti ai lavori hanno ap - centemente l ’assessore alle Poli - mento, a portare a casa un ’emo - prezzato le proposte della sele - tiche Agricole della Regione La - zione, un ricordo da conservare. zione presente, racchiusa nei tre - Del resto, con delle ottime pre - cento cavalli partecipanti, con il messe era da attendersi il meglio meglio dell ’allevamento del ma - degli obiettivi perseguiti dalla Fi - remmano e del tolfetano. Alla fe - tetrec-ANTE Lazio. Un sole esti - sta è venuto il riconoscimento del vo ha fatto da meravigliosa cor - Presidente della Camera di Com - nice alla prima edizione della ma - mercio di Viterbo, Ferindo Pa - nifestazione Cavalli a Primave- lombella. Analogamente, è stato ra svoltasi a Tuscania. Sono state molto puntuale l ’intervento del tre giornate piene di spettacolo Presidente della commissione e di pubblico dove le manifesta - agricoltura della Regione Lazio, zioni agonistiche in programma Francesco Battistoni. All ’inaugu - della Fitetrec-ANTE Lazio si so - razione presenti anche il sinda - no espresse al massimo e con co di Tuscania Massimo Natali, il grande partecipazione di appas - Presidente del consiglio provin -

Nella pagina precedente: momento inaugurale dell’evento. In questa pagina: Fabio Cozzolino in un momento della gara di sbrancamento. Spettacolo equestre serale.

Cavalli&Turismo 25 po dove hanno gareggiato e dove si sono esibiti binomi e gruppi di cavalieri, questa è stata la ca - pacità organizzativa della Fitetrec- ANTE Lazio che insieme ad ANAM (Associazione Nazionale Allevamento Maremmano) ha promosso l ’appuntamento di Tu - scania. I luoghi, dunque, i caval - li, e l ’ulteriore sforzo per offrire agli ospiti oltre la grande tradi - zione equestre, le esibizioni di animali superbamente addestra - ti, gli artigiani coi loro manufat - ti e le cose buone e semplici da degustare nel Villaggio delle Tra - dizioni. Forse per chi nasce in queste terre, non desta stupore guardare un vero buttero al lavo -

Parata gruppi zio, Angela Birindelli – visto che dei Butteri toscani e laziali. la nostra regione è considerata da Alessandro Nicolai: sempre terra di cavalli, detenen - con attacco do il primato nazionale per im - a tre di frisoni. portanza del comparto, con ben Sotto: sette razze autoctone esibizione di regionali. falconiere. Un patrimonio da diffondere per la conoscenza della nostra cultu - ra equina. Una cultura che affon - da le proprie radici nello stretto rapporto tra uomo e territorio e si propone come un ’importante motore di economie sostenibili, rafforzando la multifunzionalità di un ’agricoltura in grado di pro - porre un panorama sempre più vasto di beni e servizi di interes - ro dietro mandrie di bovini, apri - se collettivo, come il turismo re e chiudere un cancello, solle - equestre, le ippovie, la tutela del - vare oggetti da terra, domare o la - l’ambiente e della biodiversità, la vorare i cavalli, ma per molti de - ippoterapia ”. “ Un vero e proprio gli spettatori presenti a Tuscania, sistema – ha concluso l ’assessore la sorpresa è stata grandissima - che vogliamo costruire intorno quando questi uomini hanno rie - al mondo del cavallo e che pre - vocato immagini viste solo nei sentiamo attraverso nei pro - film, con numeri spettacolari di grammi di esibizioni ed eventi ”. cavalli e puledri in libertà, di raz- I trecento esemplari equini pro - za maremmana o tolfetana. tagonisti, sono stati al centro del - Questo è stato l ’esordio del pri - le scelte organizzative. Sistemati mo appuntamento di Cavalli a attentamente i box, organizzato Primavera, organizzato dalla Fi - ogni dettaglio per il ricevimento tetrec-ANTE Lazio e dall ’Anam a del pubblico e preparato il cam - Tuscania.

26 Cavalli&Turismo ROMA

n tutta Europa, la maggior con - Icentrazione di equidi, è riscontra - bile nella provincia di Roma. È per questo che, grazie ai sedicimila ca - valli censiti sul suo territorio, è il ter - ritorio più rappresentativo all’inter - no del Comitato Regionale Lazio del - una partecipazione entusiastica di della Riserva Naturale Regionale la Fitetrec – ANTE. E’ sempre per pubblico di oltre 2500 spettatori. La Monterano e dove è possibile oltre questo che ci sono ben sessanta - manifestazione inizia, come sempre, alla fauna e flora ammirare i rude - quattro centri associati e milletre - con le gare preliminari: la gara del ri dell'antica Monterano che, con re - cento tesserati. Inoltre sono presenti Saracino, il gioco del cappello, il gio - sti di chiese, edifici, arcate di ac - razze autoctone allevate in provin - co della rosa, la gimkana. Tutte le quedotti, risalenti a varie epoche, co - cia quali il cavallo Tolfetano, Ma - squadre che verranno impegnate so - stituiscono uno spettacolo sugge - remmano, Lipizzano e da ultimo il no selezionate, in base al punteggio stivo, reso ancora più unico dalla ve - cavallo Romano della Maremma La - raggiunto, per la gara finale della getazione che ne ricopre le muratu - Canale Monterano: Gara di catture dei ziale che nell’ottobre 2010 ha otte - cattura del vitello. Una pausa per gu - re oppure le testimonianze del pe - vitelli. riodo etrusco: le necropoli dell'Ara Monterano vecchia. del Tufo, della Bandita, di Gatta Pe - losa, del Franco, di Poggio della Ve - na. Il numeroso pubblico non crea difficoltà al collaudato staff orga - nizzativo che riesce a gestire in ma - niera ottimale tutte le diverse fasi della festa, dal parcheggio delle au - to allo svolgimento delle gare, allo stand gastronomico, con il solo sco - po di mantenere viva una tradizione autentica che affonda le radici nella nostra storia. nuto l’iscrizione al Registro Ana - stare l'acquacotta e, nel pomeriggio, – Alessandro Silvestri grafico delle razze equine ed asini - la cattura del vitello dove le squadre ma ne a limitata diffusione. La nostra di tre cavalieri si sfidano nella cat - IL RIARTO DEI BUTTERI - 34 EDIZIONE provincia, da inizio anno, è stata se - tura dell'animale utilizzando la tra - ella tradizione maremmana, il Riarto era l'incontro de di numerose manifestazioni sia di dizionale lacciara. La cattura del vi - Nche si svolgeva due volte all'anno - prima delle par - Turismo Equestre con i tanti viaggi tello è una rivisitazione in chiave tenze per i pascoli estivi e per quelli invernali - nel corso e trekking organizzati dai nostri cen - agonistica della merca del bestiame, del quale i Butteri barattavano le merci che poi sarebbe - tri sia agonistiche legate alle disci - che poi viene lasciato al pascolo bra - ro loro servite durante i viaggi, marchiavano le mandrie pline proprie della Fitetrec - ANTE. do nelle campagne. Durante la due con i simboli dei proprietari - la cosiddetta merca - e si Tra le attività svolte, il 7 e 8 maggio giorni di Canale Monterano è possi - sfidavano in giochi di abilità a cavallo. È l'Associazione a Canale Monterano legato alle no - bile, grazie ai nostri amici Butteri, vi - Butteri di Canale Monterano che si adopera ogni anno stre tradizioni equestri, ha avuto luo - sitare a cavallo le numerose zone li - per far rivivere le emozioni di questa manifestazione. go il Riarto dei Butteri che ha visto mitrofe alla Torara che fanno parte

Cavalli&Turismo 27 VITERBO

Monteromano: aremma è terra e cultura. Ma - momento di Mremma è tradizione e specificità. merca a terra Maremma è Toscana e Lazio. Ma, so - prattutto, la maremma laziale è prin - to, viene offerto il pranzo. General - ve la competizione lascia il posto al pia - cipalmente la provincia di Viterbo. I mente ogni Raduno ha come pro - cere di stare insieme, all’amicizia. Que - tratti caratteristici comuni fanno per - gramma delle attività giochi equestri sto comportamento contribuisce e sta no sul cavallo e sulle sue tradizioni. Nu - (Gimkane, prove di addestramento, alla base dello sviluppo della cultura merosi sono i raduni equestri che la prove di sbrancamento e così via), do - del cavallo: economicamente, tramite fanno da padrone nei mesi aprile, mag - gio e giugno, tanto che negli anni si è LA MERCA A MONTEROMANO sviluppata una consuetudine che è di - ventata ormai un punto fermo per tut - l primo maggio scorso, a cura dell’Associazione Ippica Monteromanese, ti gli appassionati di turismo equestre . Icon gimcane equestri, rodei e mercatura del bestiame, Monteromano, Ecco che le Associazioni ippiche dei ha visto lo svolgimento della tradizionale festa annuale giunta alla 37ma vari paesi e borghi medievali Vejano, edizione presso l’Azienda Biologica Lasco di Picio di proprietà dell’Uni - Barbarano Romano, Blera, Vetralla, versità Agraria di Monteromano. Il Rodeo dei Butteri per la cattura del vi - Monteromano, Bassano Romano, Su - tello è stato uno dei programmati pezzi forti dell’evento. La marchiatura tri e gli altri, a rotazione, organizzano a terra è avvenuta con l’esibizione delle abilità mostrate dai butteri mon - una giornata di festa dove vengono in - teromanesi e non solo. Organizzati gli stands che oltre alla degustazione vitati tutti i cavalieri provenienti dalle dei prodotti tipici locali, ha fatto assaggiare, in serata, la famosa Mentuc - zone limitrofe. Per la loro presenza, per ciata , pasto abituale dei lavoratori locali, seguito da una gigantesca gri - la partecipazione alle sfide e alle esi - gliata con salsiccia e ventresca. bizioni di abilità, come ringraziamen -

LA MERCA ALLA ROCCACCIA le varie forme di turismo equestre e socialmente con la valorizzazione de - ttraverso il percorso Lucignolo, anche gli scolari, sono stati prota - gli stili di vita tradizionali riproposti ne - Agonisti della 43ma Festa della Merca di Tarquinia. In località La Roc - gli eventi e nella vita quotidiana. Il ter - caccia, al Centro Aziendale è l’evento che meglio richiama all’Università ritorio diventa così protagonista ed è Agraria di Tarquinia. La tre giorni di fine maggio che si è svolta all’inse - aiutato per mantenere intatti i suoi va - gna di tradizione, sport, natura, e cultura. La festa popolare ha ripropo - lori di tradizioni contadine e di sedi - sto alcuni capisaldi immancabili: gare di abilità, di gimkana veloce, di sbran - mentazioni della cultura locale e dei camento. Quindi la sfida tra i migliori cavalieri di maremma nella tradi - valori di riferimento delle popolazioni. zionale e spettacolare cattura dei vitelli. La Merca è il momento in cui, C’è, da parte dei protagonisti di tutte ogni anno, a primavera, i butteri radunano in un grande recinto il bestia - queste attività, la speranza che questi me brado nato l'anno precedente. E’ la genuina espressione della cultura momenti, queste consuetudini, questa e del lavoro contadino della Maremma: la mandria racchiusa in uno spa - rispondenza dei contatti umani, mano zio. Ogni animale separato, sbrancato, quindi portato al tondino , per ri - a mano possano essere confermate, cevere la marchiatura , un marchio in ferro riportante le iniziali del pro - mantenute ed aumentare le occasioni prietario dell'animale o l'anno di merca . concrete da riproporre in futuro.

28 Cavalli&Turismo RIETI

n po’ terra di cavalli, lo sta di - Uventando grazie alla prolifera - zione di centri ippici ed associazioni di cavalieri e allevatori; molto lo di - da resti archeologici, borghi immersi cifico dedicato al Battesimo della mostra col suo fascino della plasti - nel verde, monumentali castelli, sella con i simpatici pony dell'Asso - cità, ora di clivi dolci, e via via sem - chiese, santuari e abbazie: un patri - ciazione Sportiva Dilettantistica Le pre più trasformandosi in paesaggi monio tutto da scoprire. L’appunta - Cerque. Anche il borgo di Monte - di monti e montagne irte e frasta - mento con cui verificare la possibile buono , che ha ancora l’impianto gliate salendo dal Tevere, verso nor - passione per la Sabina è il 12 giugno della pianta quadrata del castrum dest, sui Sabini e i Lucretili: questa è a Selci. Un giorno intero con i cavalli: romano, si conferma come uno dei la Sabina reatina . Numerosi, simili l’ Equiraduno di primavera giunge centri con la caratteristica di susci - per storia eppure così particolari e alla sua settima edizione. Infatti, tare attenzione e di promuovere la differenti l’uno dall’altro, i centri, pic - L’Associazione Sportiva Dilettanti - cultura del cavallo. Nel comune e coli e piccolissimi si susseguono stica Giovani Cavalieri dei Colli Sa - nel delizioso borghetto di Fianello, come in un itinerario ideale d’altri bini, in collaborazione con il Comune con l’antico forno ancora attivo, ha tempi. Naturalmente, un percorso di Selci, organizza l’ormai tradizio - trovato nuova spinta la associazione pensato, e spesso realizzato, dal - nale passeggiata nelle campagne dei cavalieri di Montebuono che, per l’uomo con il cavallo. Qui, a metà selciane e inaugura la sua nuova la ripartenza delle attività che erano strada tra l’autostrada Roma-Napoli struttura L’Equiseto. Come ogni scemate nel tempo, ha pensato e la via Salaria, c’è, nel cuore delle anno cavalli e cavalieri si ritrove - bene di unire le forze. Così, proprio terre sabine, Selci . Vale, per questo ranno per trascorrere una giornata in nome della Sabina, una impor - come per gli altri aggregati medie - ricca di eventi, gastronomia e diver - tante prova sarà l’equiraduno orga - vali e di periodo precedente, la de - timento, all’insegna della riscoperta nizzato e promosso per il prossimo scrizione del patrimonio storico di della natura e della valorizzazione agosto dalla associazione che rac - Rieti: Località questa terra come frutto di una sto - del rapporto uomo – cavallo. Du - coglie tra le decine di iscritti anche Montebuono ria antica testimoniata ancora oggi rante l’iniziativa, un momento spe - cavalieri provenienti da Magliano Sabina, Cantalupo, Torri in Sabina, DA ROMA ALLE TERRE DEI SABINI Calvi, Otricoli. Attualmente il soda - lizio si sta occupando anche della na buona opportunità per cimentarsi con la Ippovia della valle del riapertura dei sentieri e della salva - UTevere , del Farfa, è rappresentata dal maneggio Cavalieri della Ter - guardia del territorio. In occasione, ra Sabina a Montopoli in Sabina, in un nuovo centro panoramico ed ele - poi, del centocinquantesimo della gante oltre che punto strategico per le visite sul Tevere e nell'Oasi di Far - Repubblica, il gruppo è stato chia - fa. Infatti questa ippovia unendo tutti i centri di provincia permette di vi - mato a Stimigliano in una parata mi - verla con tutte le sue bellezze locali. Vi è inserita anche una sentieristica litare organizzata dal colonnello interregionale, che si sviluppa tra i monti Cosce e S. Pancrazio, oltre ad Luca Frongia presidente dell'asso - un importante collegamento che può unire a Roma passando per Palom - ciazione interforze, con il quale è in bara sabina e Montelibretti. I trekking della Fitetrec-Ante potranno così cantiere la creazione di un'associa - partire da Roma ed avere la durata variabile da uno a sette giorni con una zione di tutela ambientale a cavallo. sentieristica percorribile per oltre duecentocinquanta chilometri. – Gianluca Perfetti

Cavalli&Turismo 29 pieno rispetto della tradizione archi - tettonica cistercense. Entrati nell’ abitato, legati i cavalli all’interno del LATINA giardino vicino all'Infermeria dei con - versi, c’è stata l’offerta dell’aperitivo ai cavalieri. Dopo aver visitato e am - mirato la cittadella la truppa riparte. Ritornati al fiume ci si incammina lungo la riva opposta a quella del - fine maggio, in località Casa - l’andata. Proseguendo la passeg - Acotta a Maenza , sulle colline in giata, in programma c’è la visita alla cui convergono i confini della provin - suggestiva Villa Gallio, meglio cono - cia di Latina, quella di Roma e quella della , presso l’A zienda Agri - cola Cotesta Gastone Rocco arrivano i numerosi cavalieri. Provenienti dai centri vicini, a cavallo da Roccagorga e Sezze, oppure altri con i trailer dal frusinate e dall’agro pontino. Verso le nove, dopo l’arrivo di tutti i parte - cipanti si parte con meta l’abbazia di Fossanova, percorrendo strade in - terne tra oliveti e vigneti. Attraver - sata la statale 156 dei , lungo le sponde del fosso di Monte Acuto si arriva al fiume Amaseno , noto e celebre nella storia grazie al - Latina: passeggiata l'immortale poema virgiliano, regina dei Volsci Camilla, oppositrice sciuta come Castello di San Martino. a cavallo sul l’Eneide. È in questo contesto, che il dell’eroe protagonista Enea. Costeg - Residenza del cardinale Bartolomeo fiume Amaseno poeta parla dei luoghi d’origine della giando la riva in tranquillità, tra ve - Gallio. La Villa, oggi ospita il Giardino getazione tipica delle zone umide e di Archimede, Museo della Matema - L’ABBAZIA DI FOSSANOVA campi coltivati si vede finalmente il tica. Usciti dal parco del castello si ri - a chiesa abbaziale dedicata a Santa Maria fu con - centro medioevale di Fossanova so - torna sull’Amaseno, il viaggio ripren - Lsacrata da Innocenzo III nel 1208. Durante tutto il vrastato dall’imponente cattedrale. il de per fare ritorno all’azienda XIII secolo Fossanova raggiunse l'apice della propria pa - piccolo borgo di Fossanova , rac - agricola. Dopo una lunga mattinata, rabola artistica e religiosa. L'intera struttura mona - chiuso nella suggestiva cornice ar - sistemati gli amati amici cavalli, i par - stica con tutti i suoi edifici, caratterizzati da una sobria chitettonica della celebre abbazia ci - tecipanti sono accolti dai padroni di ma aulica eleganza impreziosita da un raffinato appa - stercense, sorge ai piedi dei Monti casa Rocco e Daniela che offrono un rato scultoreo, può essere riscoperta in ogni angolo del Lepini, a cinque chilometri da Pri - abbondante pranzo a base di pie - borgo; il nucleo principale è costituito dalla chiesa con verno, in un luogo affacciato sulla tanze prodotte in azienda. Recupe - il chiostro su cui ruotano il refettorio, la sala capitolare, valle del fiume Amaseno in coinci - rate le fatiche del viaggio, nel pome - l'infermeria dei monaci e la casa dell'abate dove morì, denza di importanti assi viari di col - riggio il gruppo è pronto per nel 1274, San Tommaso d'Aquino. Fuori si stagliano l'In - legamento con la fascia costiera e affrontare una gimkana amatoriale. fermeria dei conversi (oggi sala per attività culturali),la che, per questo motivo, ha rivestito Si conclude così la prima edizione di Foresteria (sede del Museo Medievale) e i resti di quello un ruolo privilegiato nella storia de - questo appuntamento del turismo che fu l'ospizio per i pellegrini. Dopo l’occupazione na - gli stanziamenti locali. Intorno al 1134, equestre che cerca di avvicinare fin poleonica, nel 1874 il Governo Italiano dichiarò final - un monastero benedettino fu con - da piccoli al mondo del cavallo. Tutto mente l'abbazia di Fossanova Monumento Nazionale e cesso ai monaci dell'ordine Cister - è rimandato all’anno prossimo ultima la chiesa fu riaperta al culto. cense. Da questo momento prese il domenica di maggio. via la costruzione del complesso nel – Simone Cotesta

30 Cavalli&Turismo rosi trekking sempre in stretto con - tatto con il territorio. La versatilità e la specificità mutavano, da quelli sto - FROSINONE rico-culturali a quelli enogastrono - mici, ma, tutti riscuotendo impor - tanti successi per la promozione del turismo equestre per il territorio e per la Federazione, tanto é vero che siamo stati presenti con stand alle ino a pochi anni fa, abbiamo ri - maggiori fiere quali quelle di Verona Fschiato che ogni “sfrociare” di e Roma. Nella programmazione a ve - cavallo fosse ascoltato dalla valle in nire, altro tassello importante sono i cui ci affacciavamo in pochi. Poi, il la - viaggi, che ormai fanno parte del ca - Lazio di gimkana e un primo posto Frosinone: voro svolto dal 2008, con la nomina lendario equestre nazionale. Il primo, nella tappa di Team Penning a Ro - a cavallo sulla Gustav. a responsabile per la provincia di “A cavallo sulla Gustav” impegnato macavalli. Impegni e primi successi Frosinone, ricevuta dal Comitato La - sulla storia della II Guerra Mondiale, che fanno bene sperare in una pre - zio presieduta dall’Avv. Silvestri, ho che si realizzerà dal 10 al 19 giugno senza importante della provincia di avuto modo di poter avviare, insieme 2011, e il viaggio “A cavallo sui sen - Frosinone nel contesto delle disci - a tanti amici, un lavoro di ricostitu - tieri di San Benedetto“ tra fede, cul - pline agonistiche. Lo sviluppo delle zione della Fitetrec-Ante Lazio in tura e natura, che si svolgerà dal 21 attività equestri della federazione ha provincia. Era quasi del tutto scom - al 28 agosto 2011. portato all’ingresso all’inizio del 2011 parsa nel panorama equestre pro - Inoltre è stato sottoscritto un proto - di associazioni che operano preva - vinciale, ed ora si è riusciti a rag - collo d’intesa con l’Associazione Al - lentemente nel settore agonistico giungere nel 2010 ben 14 centri, tra levatori del Pony di Esperia, che ri - del Barrel, Pole Bending e Team Pen - ning. Inoltre si stanno promuovendo interessanti iniziative anche nel Cat - tle Drive, Ranch Sorting e Ranch Ro - ping. Il nostro stare insieme, la posi - tività che stiamo esprimendo ha il merito indiscusso di portare a com - pimento un’opera che proprio tutte le associazioni, visibili sul sito regio - nale, nel corso di questi anni si sono unite per far diventare la provincia di Frosinone protagonista. Questa parte meridionale del Lazio, meglio conosciuta anche come Ciociaria, può offrire molte possibilità sia ai affiliati e aggregati. Cosa abbiamo cordo è il cavallo autoctono locale, cavalieri turisti che agli atleti: la com - tracciato? Si è iniziato subito con il finalizzato alla promozione e valo - binazione giusta l’abbiamo già spe - Turismo Equestre, mission principale rizzazione all’interno della federa - rimentata, possiamo solo farla cre - della nostra Federazione, qui ci si è zione. scere meglio. messi subito a lavorare organiz - Maggiori informazioni sugli eventi si — Achille Sangiovanni zando trekking, viaggi escursioni ed posso avere sul nostro sito regionale eventi. Tra questi, mi piace ricordare www.fitetrec-ante-lazio.it e sul sito LINK UTILI la Festa del Cavallo e del Turismo www.ciociariaterradicavalli.com. http://www.acavallosullagustav.it Equestre, forte momento di parteci - Nel 2011 sono anche arrivati i primi http://viaggioacavallo.it pazione anche di pubblico. Un altro risultati nelle competizioni agonisti - http://www.fitetrec-ante-lazio.it successo lo abbiamo colto con il Vico che con una vittoria e un terzo posto http://www.ciociariaterradicavalli.com Country Festival Horse ed i nume - nella categoria juniores della Coppa

Cavalli&Turismo 31 CLASSIFICA GENERALE CLASSIFICA GENERALE Nome cavallo: xx Totale punteggio: 3

i PROVVISORIA PROVVISORIA Totale punteggio: 10 3° Classificato

l Barrel Open 1D MONTA DA LAVORO VELOCE Nome Squadra: 1° Classificato CAT. SENIOR A2 Cavalieri Esordienti MAGIC VALLEY RANCH 1 Nome: INTONACO GIUSEPPE 1° Classificato 1° Classificato Cavalieri:

a Nome cavallo: SEVEN Nome: COZZOLINO FABIO Nome: QUATRINI SARA TIZIANA OLIVIERI Totale punteggio: 19 Nome cavallo: DECATUR Nome cavallo: COLOMBINA ILARIA ROSSI

r Totale punteggio: 50 Totale punteggio: 24 2° Classificato JESSICA AMADIO Nome: VERRELLI ALESSANDRO 2° Classificato 2° Classificato Nome cavallo: Nome cavallo: SF LUNAR GIRL Nome: CORRADO LUCA Nome: CASTRA ELENA DOCTOR DEL MAGIC e Totale punteggio: 15 Nome cavallo: MINA Nome cavallo: NINKE VAN DE MAGICSFALLINGSTAR Totale punteggio: 28 KOAIPLEATS ZEUS 3° Classificato Totale punteggio: 10 Totale punteggio: 3 Nome: SINISCALCHI SALVATORE 3° Classificato n Nome cavallo: STRAWFLY BABY Nome: CAPOCCHIA EROS 3° Classificato CLASSIFICA PROVVISORIA Totale punteggio: 10 Nome cavallo: MAOMETTO Nome Squadra: TEAM PENNING Totale punteggio: 21 MAGIC VALLE Y RANCH 3

e CATEGORIA AMATEUR (9p) CLASSIFICA GENERALE Cavalieri: 1° Classificato PROVVISORIA CLASSIFICA GENERALE TIZIANA OLIVIERI Nome Squadra: POLE BENDING Open PROVVISORIA ILARIA ROSSI CAPANNINA PRENCIPE RICCIONI 1° Classificato MONTA DA LAVORO VELOCE SABINA CHIESI G Cavalieri: Nome: BONI EDMONDO CAT. ESORDIENTI Nome cavallo:

RICCIONI ELVIRA Nome cavallo: MAGIC DEMON 1° Classificato DOCTOR DEL MAGIC FARAGLIA RICCARDO Totale punteggio: 20 Nome: QUATRINI SARA MAGICSFALLINGSTAR PRENCIPE SILVANO Nome cavallo: COLOMBINA MAGIC RED MELODY Cavalli: e 2° Classificato Totale punteggio: 50 Totale punteggio: 3 Nome: MANCINI FABIO CUTTALINUS GOLDLINX Nome cavallo: JERRY LEE FROST 2° Classificato SR STARLITE SMART CATEGORIA YOUTH Totale punteggio: 17 Nome: ANGELICI LUCA ER TARIS OLENA h 1° Classificato Nome cavallo: LUCKY Totale punteggio: 14 3° Classificato Nome Squadra: Totale punteggio: 20 Nome: VERRELLI ALESSANDRO 2° Classificato MAGIC VALLEI RANCH YOUTH c Nome cavallo: OLIVIA Nome Squadra: Cavalieri: CLASSIFICA GENERALE

i Totale punteggio: 13 MAGIC VALLEY RANCH 20 GIANFILIPPO AMBROSETTI PROVVISORIA Cavalieri: JESSICA AMADIO MONTA TOLFETANA f CLASSIFICA GENERALE MINNUCCI REMO ILARIA ROSSI 1° Classificato AMBROSETTI GIANFILIPPO Cavalli:

i PROVVISORIA MONTA Nome: P. LUIGI BEFANI TRADIZIONALE MAREMMANA LIBERTI SERGIO GOLD SUN Totale punteggio: 35 CATEGORIA PULEDRI Cavalli: ZEUS

s 1° Classificato 2° Classificato A SPOT DIAMOND MAGICSFALLINGSTAR Nome: BREGA MARCO Nome: STEFANO OLIVETTI G O LD SUN Totale punteggio: 5 Nome cavallo: M.T. DOLCENERA Totale punteggio: 25 SUGAR SIDE s Totale punteggio: 31 Totale punteggio: 13 CATEGORIA OPEN (16p) 3° Classificato 1° Classificato 3° Classificato 2° Classificato Nome: MORENO OLIVETTI Nome Squadra:

a Nome Squadra: Nome: QUATTRINI MARCO Totale punteggio: 24 BLACK HORSE VIZZACCARO SRL ASTP 200 GRADI 6 l Nome cavallo: M. TEO BELLO Cavalieri: Cavalieri: Totale punteggio: 23 CLASSIFICA GENERALE AMEDEO REA MONTA DA LAVORO MARTINO ALESSIO 3° Classificato ANDREA PASSA A2 Senior MARTINO FILIPPO Nome: FATTORI ANDREA UMBERTO FELICIOTTI C CHECCUCC MIRKO 1° Classificato Cavalli: Nome cavallo: M. TRISTANO BAIO Nome cavallo: Nome: COZZOLINO FABIO MISS HICKORY HUNTER Totale punteggio: 13 MC SMART OP Nome cavallo: IM A CREAT CAP GLADIATORIUS COLONEL ML PRETTY SMART OAK Totale punteggio: 22 OH YEAH BANG CLASSIFICA GENERALE CAROLINA Totale punteggio: 12 PROVVISORIA MONTA 1° Classificato Totale punteggio: 12 TRADIZIONALE MAREMMANA Nome: CORRADO LUCA 2° Classificato CATEGORIA CAVALLI Nome cavallo: MYSTERO CATEGORIA LADY Nome Squadra: 1° Classificato Totale punteggio: 22 1° Classificato ASTP 200 GRADI 4 Nome: ORTENZI MASSIMILIANO Nome Squadra: Cavalieri: Nome cavallo: M. PEDRO A2 Cavalli Debuttanti QUATTORDICI PASSI PAGANINI LUCA Totale punteggio: 54 1° Classificato Cavalieri: DI COLA ROBERTO Nome: SILVERI STEFANO 2° Classificato CONVERSI CARLA MILONE CRISTIAN Nome cavallo: M. RUBINA Nome: PALOZZI GIOVANNI CHIARA GATTO Nome cavallo: Totale punteggio: 24 Nome cavallo: M. NANDO ELVIRA RICCIONI RAVISHING TIME Totale punteggio: 49 2° Classificato Cavalli: JF CADILLAC Nome: ALLEGRINI PAOLO DC BOON N OLENA CA BAR CHIC OLEN 3° Classificato Nome cavallo: M. PIOGGIA SCARFACE FOX Totale punteggio: 11 Nome: BARONI NARCISO D’APRILE ONE TIME PEPPY Nome cavallo: M. QUERCIOLA 3° Classificato Totale punteggio: 16 Totale punteggio: 6 BELLA Nome Squadra: Totale punteggio: 48 3° Classificato 2° Classificato LA CAPANNINA PRENCIPE 2 Nome: GIORGIUCCI PAOLO Nome Squadra: Cavalieri: CLASSIFICA GENERALE Nome cavallo: LORD LION MAGIC VALLEY RANCH 20 ELVIRA RICCIONI PROVVISORIA Totale punteggio: 10 Cavalieri: RICCARDO FARAGLIA DI T.R.E.C. TIZIANA OLIVIERI SILVANO PRENCIPE 3° Classificato CAT. C2 SABINA CHIESI Nome cavallo: Nome: CAVALLARO ALESSIO 1° Classificato JESSICA AMADIO CUTTALINUS GOLDLINX Nome cavallo: OLMO DEL Nome: SELVAGGIA ZAGHI Nome cavallo: SR STARLITE SMART TALOZZO Totale punteggio: 251 DOCTOR DEL MAGIC ER TARIS OLENA Totale punteggio: 10 MAGIC RED MELODY Totale punteggio: 10 2° Classificato ZEUS Nome: LUCA POLIDORI A2 Cavalli Esordienti Totale punteggio: 4 Totale punteggio: 222 1° Classificato Nome: MELLINI CLAUDIA 3° Classificato 3° Classificato Nome cavallo: PEPE Nome Squadra: Nome: SABRINA TRASATTI Totale punteggio: 24 QUATTORDICI PASSETTI Totale punteggio: 214 Cavalieri: 2° Classificato CHIARA GATTO Nome: VERSARI MASSIMO ELVIRA RICCIONI Nome cavallo: BRIDGIDA ILARIA BROZZOLO Totale punteggio: 10 Nome cavallo:  SCARFACE FOX 2° Classificato Nome: D’AMORE FEDERICA C U TTALINUS GOLDLINX ONE TIME PEPPY 32 Cavalli&Turismo A CAVALLO ROMANO DELLA MAREMMA LAZIALE

Arsial Agenzia Regionale per lo Sviluppo e l’Innovazione dell’Agricoltura del Lazio

CAVALLO TOLFETANO

Legge Regionale 1 marzo 2000 n. 15 PONY DI ESPERIA “Tutela delle Risorse Genetiche Autoctone di Interesse Agrario ”

Razze equine autoctone del Lazio e a rischio di erosione genetica CAVALLO MAREMMANO iscritte al Registr o Volontario Regionale gestito da ARSIAL

CAVALLO APPENNINICO DEL CICOLANO

CAVALLO AGRICOLO ITALIANO DA TPR

ASSESSORATO ALLE POLITICHE AGRICOLE E VALORIZZAZIONE DEI PRODOTTI LOCALI

CAVALLO LIPIZZANO Lazio, Terra di Uomini e Cavalli

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