ll CLASSIFICA Q7f^^TTF!f?r^ R'^|yy^ PARTITE RETI IN CASA RETI FUORI CASA RETI Me. SQUADRE '•• P. X ATALANTA-T0RIN0 2-2 CAGLIARI-GENOA Gì. Vi. Pa. Pe. Fa. Su. VI. Pa. Pe. Fa. Su. VI. Pa. Po. Fa. Su. ' Ing. X GENOA-MILAN , 0-0 CREMONESE- 28 19 10 8 1 20 8 6 3 0 11 3 4 5 1 9 5 0 I INTER-FOGGIA \ 3-1 FOGGIA-LECCE". SAMPDORIA 25 19 11 3 5 34 25 6 1 2 17 10 5 2 3 17 15 - 3 JUVENTUS 25 19 9 7 3 32 18 8 2 0 21 5 1 5 3 11 13 - 4 X JUVENTUS-ROMA 0-0 MILAN-PIACENZA ; PARMA 23 19 9 5 5 26 15 6 1 2 13 5 3 4 3 13 10 - 5 1 LAZIO-REGGIANA 2-0 PARMA-LAZIO •'- LAZIO 23 19 8 7 4 24 19 6 3 1 16 6 2 4 3 8 13 - 6 X LECCE-PARMA^.- 1-1 REGGIANA-ATALANTA INTER 22 19 . 8 6 5 25 17 6 2 2 19 11 2 4 3 6 6 - 7 TORINO 21 19 8 5 6 25 19 6 2 1 15 6 2 3 5 10 13 - 7 1 NAPOLI-CREMONESE ;... 2-1 ROMA-UDINESE* NAPOLI - 21 19 8 5 6 30 22 5 3 2 19 8 3 2 4 11 14 - 8 1 PIACENZA-SAMPDORIA • . 2-1 SAMPDORIA-JUVENTUS ROMA 19 19 5 9 -5 17 17 3 4 2 12 10 2 5 3 5 7 - 9 X UDINESE-CAGLIARI;- 1-1 TORINO-NAPOLI <•-.•:• FOGGIA 18 19 4 10 S 25 24 2 5 . 2 12 10 2 5 3 13 14 -10 Domenica23-01-94 / ore 14.30 CREMONESE 18 19 6 6 7 21 20 5 3 1 14 6 1 3 7 14 -10 13 rati: Silenzi (nella foto. Torino) ' 1 CESENA-FIORENTINA, 1-0 ACIREALE-VENEZIA CAGLIARI-GENOA '- ' ' [ e : CAGLIARI 18 19 e 6 7 25 31 4 2 3 13 13 2 4 4 12 18 -10 -11 rati: R. Bagglo (Juventus), Fonseca (Na­ 2 PADOVA-BARI-, • 1-2 BRESCIA-F.ANDRIA PIACENZA 17 19 5 7 7 16 25 4 5 1 13 12 1 2 6 3 13 -12 poli) e GulUt(Sampdoria) -.. 2 ; MASSESE-SPAL V ' 0-1 CARRARESE-FIORENZUOLA FOGGIA-LECCE ; 9 rei!: Dely Valdes (Cagllarl),.Roy (Foggia). MILAN-PIACENZA GENOA 15 19 4 7 14 23 3 5 2 7 7 1 2 6 7 16 -14 e Sosa(lnter)eBrartca(Udlnese) 1 GIARRE-NOLA •- " 3-1 MACERATESE-PONTEDERA PARMA-LAZIO ATALANTA 15 19 4 7 8 21 33 3 5 2 14 14 1 2 6 19 -14 8 reti: Ganz (Atalanta), Tentoni (Cremone­ r REGGIANA-ATALANTA UDINESE 14 19 3 8 8 12 23 1 -A- 5 3 13 2 4 3 9 10 -15 se), Moeller (Juventus) e Zola (Parma) :. • La partita Cagliari-Genoa sarà trasmessa 7 reti: Bergkamp (Inter) e Signori (Lazio) "'*"•'- da Tele+due alle ore 20.30 ROMA-UDINESE REGGIANA 14 19 4 6 9 11 23 4 5 .1 9 4 0 1 8 2 19 -15 MONTEPREMI * v-- '-•".--. L. 32.515.073.382 6 reti: Ollvelra (Cagliari), Mancini e Platt QUOTE' al 53 vincitori con «13» L306745000 • La partita Pescara-Cesena verrà disputata SAMPDORIA-JUVENTUS LECCE 6 19 1 4 14 15 31 1 3 5 9 13 0 1 9 6 18 -22 (Sampdoria) - ai2265vincitori con «12» L 7.177000 sabato 22 gennaio '94 TORINO-NAPOLI

^^^; vM zero a zero, il Milan : è sempre più solo in vetta alla classifica •'^""••'-"D'i^blema'è che mancano gli avversari: Samp ko, Juve bloccata. Solo l'Inter vince Il deserto

Marco Van Basten quando era ancora un divo sui campi di calcio: da quanto tempo sarebbe in fuga, il Milan, se avesse ancora i suoi gol a disposizione?

••ROMA. Notizie desolanti STIPANO BOLORIHI dove si segna poco, dove mol­ da Calciolandia: attorno a Fort te stelle si sono appannate, do­ tAPftRirrADI NoraE Il ghanese segna e i pugliesi sognano la vittoria Milan c'è il deseno. Il deserto Ad assisterla, va detto, c'è il il punticino. Il Milan che non ve gli arbitri fanno di tutto per dei Tartari: nessun nemico in settimo straniero, quello che i segna, non fa spettacolo e fa . smentire la storiella che i nostri Ma nel secondo tempo il Parma torna in cattedra e fa pari con un colpo di testa di Minotti vista. Arranca, la squadra di dirigenti milanisti acquistaro­ storcere il naso ai critici, infatti, fischietti sono i migliori del Capello: non segna dalla parti­ no a novembre per costruire il : pareggia; le inseguitaci, quan­ mondo, dove'la gente, che ta di Reggio Emilia (2 gen­ replicante di Rijkaard, ma che ; do la domenica gira- storta, ; continua ad allontanarsi dagli naio), l'astinenza, consideran­ invece si è dimostrato un buon •. perdono. E Capello ringrazia. stadi, non si diverte. do anche il recupero con l'Udi­ erede di Ancelotti: Marcel De- : Ma viene da chiedersi: dove Nel deserto, intanto, ' ieri nese (6 gennaio) ha toccato sailly. Panucci. Maldihi, Costa- sarebbe ora il Milan se avesse i . hanno rialzato la testa Inter e iAyew in gol a Lecce, ma non basta la soglia dei trecentotrentadue curta e Baresi dietro, il france­ gol di Van Basten? Sicuramen­ Lazio. I nerazzurri, reduci da minuti, ma nessuno e riuscito se venti metri davanti e, oplà, il ' te sarebbe nei pressi di un cal­ una scrie-no di ben quattro ad approfittarne. Due punti di, partite, hanno maramaldeg- vantaggio aveva 11 Milan quin­ gioco è fatto. Un gioco redditti- cio più piacevole da vedere. .-.•.•: LECCE-PARMA 1-1 settimane fa lottava per'lo dati statistici a fuoco conti­ • fronte ad una partita così dici giorni fa dopo la vittoria di ' zio. perché garantisce sempre È un campionato mediocre,' : giato con il Foggia: tre gol fir­ scudetto. nuo, cimentandosi anche monòtona (e anche mono­ mati dal trio straniero Sosa- Ci sediamo davanti al tele­ . nella lettura sulle labbra dei tona). Reggio Emilia, tre lunghezze di • LECCE: Gatta, Biondo, Carobbl, Trincherà, Ceramlcola, Ver­ distacco ha adesso. Tutti a par­ Jonk-Bergkamp e Bagnoli ha visore con la speranza di po- giocatori, guardandosi però Nella ripresa, contraria­ potuto tirare un sospiro di sol­ ga, Gazzani, Padalino, Ayew (89' Russo), Notaristefano, Bal- •'•'. ter almeno assistere a qual­ bene dallo spendere una pa­ mente alle nostre non pro­ lare della crisetta del rossoneri, lievo. La Lazio non ha incanta­ dleri (86' Erba). (12Torchia, 14 Altobelli, 16Frisullo) Ali. Mar­ incapaci di battere . l'ultima Òggi la nazionale a Roma chesi • che prodezza di Faustino rola sugli schieramenti tattici prio rosee previsioni, la par- (Lecce), la penultima (Udine­ to con la Reggiana, ma i colpi Asprilla: il colombiano all'i­ ; in campo. ; tita diventa quasi piacevole, di genio di Paul Gascoigne e le PARMA: Bucci. Ballerl, Benarrivo, Minotti, Apolloni. Senslnl, se) e una squadra traballante Brolln. Pln, Crippa. Zola, Asprllla (12 Ballotta, 13 Maltagliati, nizio del campionato aveva Finalmente al 32' la regia ;" per la gioia dei più tenaci - o (Genoa), ma i numeri danno galoppate di Boiate hanno conquistato le luci della ri­ ' ha qualcosa da riproporre al forse solamente insonni - te­ Per TorricelB eCappioti; frantumato il gioco degli emi­ 14Matrecano.15Zoratto,16DIChlara)AII.Scala - • un altro responso: dicono che ARBITRO: Arena di Erodano--• • balta a suon di gol; poi, qual­ replay: è il gol del Lecce. leabbonati . Il ritmo è molto la crisi, semmai, riguarda gli liani. Anche in questa piccola che settimana fa, era passato Gazzani dalla destra, in con­ più veloce, con il Parma di­ riscossa, in fondo, c'è tutto il RETI: 32'Ayew, 50'Minotti - avversari. ,."•--, ..*>••'• la prima volta in azzurro NOTE: Serata fresca, campo In cattive condizioni. Angoli 15-3 alle luci rosse, protagonista tropiede, crossa al centro, sordinato, ma generosamen­ ; campionato 1993-94: luci e 11 male degli inseguitori: per II Parma; ammoniti: Biondo, Ceramlcola, Benarrivo, Crip­ di una presunta love-story Baldieri anticipa Sensini e li­ te avanti. E al SI ' arriva il pa­ ombre, impennate dei talenti e con una pomo star; ma a scia il pallone: ma il suo mal­ reggio: Zola calcia un cor­ manca la continuità. Un gior­ lunghe amnesie, senza un bri­ pa e Asprllla. Spettatori: 9.000..--.. no da leone per la Juve e gli al­ •• ROMA. Da stasera fino a giovedì gli azzurri sì ritroveranno a Lecce su di lui cala il buio to­ destro intervento si rivela un ner, Minotti di testa corregge ta alleati nella polvere; una do­ ciolo di continuità. : tale. In campo sembra un assist per il ghanese Ayew • in rete. Poi, anche se il livello Roma per uno stage di allenamento. Il et azzurro • Ai margini del deserto, infi­ menica con la Samp sugli scu­ PAOLO FOSCHI fantasma, corre con elegan­ che realizza. Per il giovane ' tecnico resta modesto, c'è di e gli altri compagni d avven­ ha convocato 25 giocatori? (Sampdoria), ne, è riapparsoGianluig i Lenti- za, ma non ne azzecca una. giocatore africano, questo è ancora spazio per qualche tura a leccarsi le ferite; un'altra (Lazio), (Juventus), Anto­ ni. Il giocatore del Milan è tor­ ", E non è il solo: la prima mez- il primo gol nel campionato emozione: Brolin, riciclato giornata e viva l'Inter, un'altra nio Benamvo (Parma), (Milan), Alessandro nato sullo stesso campo sul •I Lecce-Parma, ovvero la terzo? - piano (e il canone •:. z'ora dell'incontro si consu­ italiano: speriamo che gli sia • da Scala nel ruolo di mezza- ancora e giù il cappello di Costacurta (Milan), Moreno Torricelli (Juventus), Franco Ba­ quale aveva giocato l'ultima Cenerentola del campionato .non è proprio regalato)... ma ,- infatti. all'insegna del di buon auspicio. •» - punta, in più di un'occasio­ fronte alla Lazio, ma intanto la resi (Milan). (Parma), (Milan), partita: Marassi, Genova. Cin­ contro la nobile provinciale Disappunto, •purtoppo. ,al- : non-gioco, il tutto condito ne sfiora la marcatura. Esul- ruota gira, il campionato avan­ Giuseppe Favalli (Lazio), Stefano Eranio (Milan), Alessandro que minuti per scrivere una in crisi. Niente proclami alti­ ' meno in parte giustificato : da un'asfissiante telecrona- Prima che il Parma riesca ?. l'aitro fronte, l'unico spunto za e il Milan si avvicina al terzo Bianchi (Inter), (Milan), bella storia, quella dell'amico sonanti, alla vigilia, per la : dagli «eventi» (leggasi anda­ ' : ca di Massimo Marianella a riorganizzarsi, comunque, ' degno di nota è un gran tiro scudetto consecutivo. Dov'è la (Juventus), (Milan). Alberigo Evani (Sa- ritrovato, al quale fa da con­ partita di notte trasmessa mento dell'incontro) : la par­ ;:' che elenca nomi e nomi l'arbitro manda tutti al ripo­ di Baldieri al 70', deviato in differenza tra il Milan e le av­ mopdòria), Massimiliano Cappioli (Roma), Giuseppe Signori trappunto Moreno Torricelli, dalla pay-tv, ma solo il disap­ tita. finita 1-1, non è stata i (addirittura, ci informa che il so. Approfittiamo dell'inter­ angolo da Bucci. Certo, non versarie? Anche in questo ca­ (Lazio), Giovanni Stroppa (Foggia), (La­ convocato ieri da Sacchi in Na­ punto dei teleabbonati, co­ , bella e il Parma è sembrato primo allenatore di Palleri è vallo per ordinare un caffè: è molto per una partita a pa­ so. parola ai numeri. Anzi, alla zio), Andrea Silenzi (Torino), RobertoBaggio (Juventus), Ro­ zionale. Diciotto mesi fa gioca­ stretti ad assistere ad un mat­ solo un lontano parente del­ stato «lo zio Costanzo»...), comincia a essere tardi e c'è -' gamento. difesa. È qui la grande forza berto Mancini (Sampdona), (Juventus). va nei dilettanti (Caratese), ch di secondo - o forse di la squadra che fino a poche il rischio di addormentarsi di . della squadra di Capello- tiene, oggi veste l'azzurro. Quando si da sola, la baracca rossonera. dice il calcio del miracoli.. Storia di Tanya e Nancy, due ici a Hollywood •i lo sono sicuro che la ' che è l'ingenuità. " tritura, depravazioni alcol vio­ Tutto è cominciato il 7 gennaio: a De­ stata Tonya Harding, anche lei pattina­ la stessa finestra della sua trop­ matico maniaco che attentava tagonisti. senza alteri, lascian­ mattina del 6 gennaio Nancy : Ma l'America (e, in fondo, lenza e corruzione, e rende troit uno sconosciuto ha colpito alle trice, anche lei brava, ma eterna secon­ po carina e troppo dolce riva­ alla vita dei campioni sportivi. dosi guidare solo dal desiderio Kerrigan avrebbe risposto con .. ogni strada e ogni marciapiede normali. Della vita di Tonya, le, aveva quasi annullato le C'era già stato il precedente di rivalsa e dall'invidia, e il pia­ una secca alzata di spalle a chi di questo nostro mondo) mo- oltre all'apprezzabile abilità gambe la pattinatrice Nancy Kerrigan, da. Dietro alla Kerrigan, appunto. E pro­ cause della sua predestinala della tennista Monica Seles, di • no è stalo subito svelato dalla le avrebbe detto che quel fer­ , stia alla finestra Audrey Hep- dei suoi pattini, sappiamo candidata numero uno all'oro olimpico. ' prio per garantirsi un posto e un po' di inferiorità, poteva partecipare cui i giornali avevano tanto polizia. Siamo ovviamente macapelli appena fissato a si­ molto poco, ma già abbastan- alle prossime Olimpiadi che le parlato, accoltellata da un so- ; contenti che all'Olimpiade an­ \ bum per tenere ben nascosta La notizia ha fatto il giro del mondo: un ,. gloria alle Olimpiadi,, la Harding avreb- : avrebbero dato la gloria, se < stenitore della sua antagonista : drà Audrey Hepbum, con la stemare la sua capellatura bru­ Bette Davis giù in cantina. La . za per farci nella nostra mente '.' altro caso-Seles? Pareva di si. Invece, be ideato l'aggressione. Tocca al Comi­ sua grazia e la sua onestà. Bet­ na, o quella perla bianca che inquietante, con la sua voce recchio destro, avrebbero fatto sua esistenza si somigliano tut­ giardino trascurato della sua '- ; ; sordida attraverso le inferriate re a galla: a ordire l'aggressione sarebbe ' questa storia.. • ••^..^••-•••r'-.'-'v^ ;•.';'•• '.- casa alla compostezza della essere stata minacciata di mor- acida, i suoi occhi attizzati da il giro di tutte le agenzie gior- •''<;. della sua prigione, fa sentire le te in modo impressionante, so­ nalistiche del mondo. Come no tutte brutte e viojente. C'è gloria c'era solo l'ostacolo rap­ te se fosse scesa ancora sulla un fuoco troppo acceso, miste­ . sue unghiate dal sottosuolo: E '. presentato da Nancy. --.,."' pista di pattinaggio. Quindi i riosamente vivo, sempre difli- poteva immaginare, del resto, - infatti è accaduto esattamente una madre succhiata dall'esi- quale valanga di odio, di invi- ' , SANDRO ONOFRi tre hanno pagato un disgrazia­ cile da comprendere. Della : «he l'altra America si è mossa, '. slenza come un'oliva in bocca La febbre della rivincita e sua cattiveria resterà solo qual­ dia. di rancore, ansia e senso della presunzione ha fatto tut- / to vagabondo sempre pronto a ; •'. che Bette Davis ha ringhiato, e . a un'affamato, passata attra­ suoi giorni lo innalzavano a ; porzionali alle loro cause. To- * delle umiliazioni. È tutto un fare qualsiasi cosa per quattro che graffio sulle gambe della di rivalsa stava vomitando il • ' dal piano di sotto è arrivato il verso sei matrimoni uno più to: Tonya ha convocato il suo rivale. 11 podio avrà la sua fac­ destino sulla sua esistenza fat­ : Dio o lo schiacciavano come nya deflagrò dalla sua vita un ;'. mondo che non piace, che Jefl, col quale non era mai riu­ dollari, e gli hanno ordinato di ta di grazia e di successo?Se la- versacelo schifoso della sua burrascoso dell'altro: poi c'è un miserabile. giorno in cui, dopo un sempli- v nessuno vuole guardare, la cui sprangare Nancy alle ginoc­ cia acqua e sapone, e le musi­ rabbia. un fratello che a quindici anni logica si vuole decisamente re­ scita a divorziare, e la «guardia ' chia, in modo da renderle im­ che della gloria soffocheranno chiamavano la Audrey Hep- ; Di solito la vita delle ragazze ce bisticcio automobilistico, y:: del corpo», un amico del mari­ bum del ghiaccio, di sicuro del- . Tonya Harding, pattinatrice la molestava ed esercitava su come Tonya, cosi sul limite fra picchiò una donna con una spingere, la cui esistenza si ne­ possibile la partecipazione al­ i raschi che giungeranno, di vchtitre anni, è figlia di un'A­ di lei la sua repressa voglia di normalità e disperazione, fra mazza da baseball. Uno di ga e si rifiuta. Un mondo all'in­ to, un bestione che somiglia in le Olimpiadi e lasciare via libe­ inopportuni fastidiosi sgrade­ la grande attrice possedeva la onnipotenza; e infine un mari­ contrano, creato solo per poter maniera impressionante al ci­ voli antipatici, dallo scantina­ stessa immagine di pulizia mo-,' merica dissestata e nevrotica, generosità e crudeltà gratuita, quegli scatti di odio la cui cau- : nese cattivo di Goldfìnger. e ra a Tonya. - • rale e semplicità, di serenità : *. fatta di giorni che rotolano sui to, Jeff Gillooly, disoccupato e scorre per anni anonima e sa contingente è sempre in >' essere negato...... to. Alla fine vincono i buoni, si, giorni, abbandonata a una li­ semi-alcolizzato, che la pic­ sempre uguale, solo deflagran­ una fatto banale, ma la cui.' Eppure. Tonya ce l'aveva con ioro due ha architettato un È andata male, perché il col­ proprio come nei migliori film d'animo e, perché no?, anche chiava e la amava, la esaltava quasi fatta, Bette Davis era attentato alla rivale. C'era la po è stato organizzato cosi co­ quella virtù sempre colpevole ì bertà assoluta e sfiatata, una do di tanto in tanto in eventi ' molla vera si lubrifica nel bitu- •'; americani. "terra di Semiramide che tutto •• e la umiliava a seconda se i abnormi, paradossali, spro- me dei ricordi e nella melma quasi riuscita ad affacciarsi al­ possibilità di creare un fanto­ me tutta l'esistenza dei tre pro­