Sport in tv Pallavolo Tele-» 2, ore 10 Goodwill Games Tele* 2, ore 11 Tiro a segno: Campionato mondiale Raitre, ore 15.40 Equitazione: World Games Raitre, ore 16 10 L'INTERVISTA. Dall'esordio in campo alla panchina bianconera: il tecnico si racconta Ecco i giocatori della nuova Juve Ecco tutti I giocatori convocati per il raduno della Juventus: Portieri: Angelo Peruzzi (1970), Michelangelo Rampulla (1962), i m Lorenzo Squizzi (1974). Difensori: Moreno Torricelli (1970), Gianluca Francesconi (1971), Andrea Fortunato (1971), Robert Jami (1968). Jurgen Kohier (1965), Ciro Ferrara (1967), Luca Fusi (1563), Sergio Porrini (1968), Massimo Carrera (1964). Centrocampisti: Antonio Conte (1969), Didier Deschampes (1968). Paulo Sousa (1970), Giancarlo Marocchi (1965), Angelo Di Livio (1966), Alessio Tacchinardi (1975). Nuovi stranieri: Marcio Santos è della Fiorentina Attaccanti: Gianluca Vialli (1964). Roberto Baggio (1967), È ufficiale: Kazuyoshl Mlura è del Genoa a tutti emissari viola Antognonl, Cinquini e Luna e I Alessandro Del Piero (1974), £11 effètti. Ieri, Il calciatore giapponese, Il primo dirigenti del Bordeaux, sulla base di 3 milioni e Fabrizio Ravanelli (1968). della storia a giocare nel campionato Italiano, è 400mila dollari. Dopo la Arma fra le società • sbarcato all'areoporto del capoluogo ligure e si Cinquini e Antognonl sono volati a Porto Alegre è presentato al dirigenti della sua nuova per accordarsi col giocatore, per «giocare squadra. Mlura 6 una celebrità In Giappone, d'anticipo- nei confronti del Tottenham, che aveva fatto un pensiero sul carioca. Marcio dove 6 appena stato eletto «calciatore -. Santos percepirà 700 milioni netti all'anno per zazione che permetta ad ogni at­ dell'anno», e non ha nascosto di essere tre stagioni. - • leta di esprimere il suo potenziale. consapevole di dover ricominciare in Italia una Infine, il nazionale americano Alex! Lalas ha Del resto, qualche fuoriclasse l'ho nuovavfta calcistica. • • • - apposto la sua firma (via fax) sul contratto che allenato anch'io. Fonscca, ad E nuovo acquisto anche per la Fiorentina, si lo legherà alla neo promossa Padova per la esempio, non sarà sullo stesso tratta di Marcio Santos, Il difensore centrale prossima stagione. Lalas, in prestito per un piano di Baggio, ma un suo ruolo della nazionale brasiliana campione del mondo. anno, percepirà un Ingaggio di circa 350 all'interno dello spogliatoi lo ha L'accordo è stato siglato a Parigi fra gli. milioni. comunque avuto. E non dimenti­ chiamoci dei problemi avuti dalla società. Facciamo un tuffo alllndietro. Agli anni della Sampdoria. Lei ne era il capitano. Per meriti di anzianità. Con ì blu- '*À ì p V , £*,£ *.• cerchiati ho giocato sedici anni e Il sogno di Iippi? 'f d'V'- poi vi sono rimasto altri tre da alle­ fk lìyì"' , natore, come • spesso • accade ?"'* s"d.i' >>< ' *,' ,\ • quando diventi una specie di isti­ % V* ^?'t ''? * ', tuzione in una squadra. h-~, V **,'•• ht •' ' Quando nasce il Lippi calciato­ re? Uno scudetto ; %><$ V,<tw ,<<•)?*>!'.. , me • A sedici anni e mezzo, tn«ntre il " ,,ef,i,^f ',M;tr ,IÌ»I debuttain serie A avviene a 'i\ an - .•.J.W'' 'Ci ni e mezzo. • • • _• „„ i - I suoi genitori erano d'accordo? Lippi a Buochs. In alto gli juventini al lavoro Eravamo una famiglia semplice, Baggio non ricca, che viveva del proprio lavoro. Mio padre (è morto tre an­ m BUOCMS. Il mondo del calcio lo educatamente e mi sono conge­ prima con Lugarcsi, il presidente. opportuno gettare la spugna. Ma. ni fa) i gestiva una pasticceria a ha sdoppiato. Nulla di singolare. A «Una grande squadra è quella che sa giocare dato. Tra l'altro, non fu l'Atalanta Oli dissi che sarei rimasto. Ci ab­ personalmente, non ho mai vissu­ Viareggio, mia madre faceva la Marcello Lippi e accaduto ciò che che cambiò allenatore, fui io, tre bracciammo. Dodici mesi dopo to una situazione cosi antipatica sarta. Entrambi non si interessava­ è regola, quando un calciatore si esaltando le caratteristiche dei suoi fuoriclas­ mesi prima la scadenza del con­ mi silurava. Però, la mia vicenda a in dodici anni di professione. Ep- no di calcio, ma compresero che trasforma in tecnico. Ma, nel suo ' tratto, appena percepii la fronda Cesena è ricca di altri episodi im­ poi, sincerità per sincerità, non è il calcio avrebbe potuto iapprc- caso, le due metà non si assomi­ se»: Marcello Lippi presenta la sua nuova Ju­ di a'euni dirigenti, alcuni ripeto, portanti. un'impresa impossibile individua­ sentare un salto di qualità nella gliano affatto, come due gemelli ad invitare la società in un'altra di­ Ad esemplo? re le famose mele marce di cui ha mia vita. Ed anche per la serietà eterozigoti. Prendiamo, ad esem­ ventus pensando subito a come far risaltare rezione. Ho citato questo episo­ Sono stati i dirigenti cesenati a parlato Guerini. Il guaio 6 che al­ con cui mi impegnavo, avevano pio, il concetto di crescita profes­ dio, potrei raccontarne altri, per credere nelle mie qualità di tecni­ cuni nel nostro ambiente cedono coscienza che il calcio sarebbe sionale. La prima ha avuto un forte Baggio in un squadra ricca di talenti. smentire anche la «leggenda» che co. La prima valutazione positiva al compromesso. potuto diventare una cosa seria. tratto «stanziale» pervia di quei se­ mi vuole sempre disponibile e fu la loro, attraverso i tre campio­ SI può cedere al compromesso Lei è stato un giocatore-cardine dici anni alla Sampdoria, cercando malleabile con chiunque. nati di serie C. Una categoria in anche nel rapporto con un fuori­ oltre che simbolo della Sampdo­ poi una ragione ai sogni rimasti nel OAL NOSTRO INVIATO Come quando la silurarono a Ce­ cui mi sono fatto le ossa, dopo gli classe. ria. Ma che cosa le è mancato MICHELE RUGGIERO sena, nella primavera del '91. Se il riferimento è a Roberto Bag­ per approdare In una grande cassetto. Naturale, se l'altra, per anni alla guida della Primavera squadra? reazione si è scoperta zingara ed ' la stagione vissuta pericolosamen­ fetto le fa? Esonero giusto, corretto, neces­ sampdoriana. Intanto pensavo al­ gio, siamo fuori strada. Roberto è sario? una persona talmente sana, puli­ Non lo so. Sinceramente. Ogni an­ ha fatto del suo girovagare da una te, la chiacchierata con Lippi, Evidentemente c'è qualcosa in più la A, ai grandi club. Però, allenare no il mio nome veniva dato come panchina all'altra, dalle marche in­ mentre si alzano in volo dalla base della casualità se siamo riusciti a Necessario. ' Non logico, ' perché in una categoria inferiore è stata la ta... più di quanto pensa qualcu­ non era l'allenatore il male princi­ no. sicuro partente, Lippi di qua, Lippi digene (Pistoiese, Pontedera, Car­ di Buochs i «mirage» dell'aviazione concludere il campionato con un pale della squadra, che arrivò pe­ mia fortuna. di là. Alla resa dei conti, rimanevo rarese) , lui toscano della Versilia, elvetica e l'aria di ritomo porta l'o­ posto Uefa. Comunque il giudizio Ancora una domanda su Cese­ Incrociamo le dita, per corret­ nultima e fu retrocessa. tezza. Ma se dovesse comincia­ stabilmente piantato a Genova. alla riviera romagnola (Cesena), il • dore intenso della terra concimata. di Guerini mi ha fatto piacere per na. Perché non diede le dimis­ Forse non si sono verificate le giu­ punto di partenza per giocare da In un anno lei ha lasciato nello l'aspetto umano, al di là della bra­ Fu una ferita dolorosa? sioni? re la stagione col piede sbaglia­ to? . ste condizioni. Col senno del poi, pari a pari colla sotte sui tavoli che . spogliatoio partenopeo un se­ vura di un allenatore. Non na­ E non solo. Fu anche una sorta di No. mai, avrebbe avuto il significa­ dico che sono rimasto volentieri, contano. Quest'anno è il suo anno. gno Indelebile. Sono parole di scondiamoci dietro a un dito: nel beffa. La stagione precedente era to della resa, della fuga. A meno Valuteremo insieme le cause, il suo impiego tattico e via discor­ chissà ad inseguire i miraggi si fi­ Gli hanno servito in mano le carte pubblico apprezzamento e di sti­ nostro ambiente un anno sei bra­ stata bellissima, tant'è che a mar­ che... nisce sempre per perdere qualco­ della Juventus: un full d'assi. E se ma che arrivano da una persona vo, l'anno dopo zo mi chiamò l'Atalanta, in pro­ Che cosa? rendo. Non sono venuto alla Juvc con l'intenzione di spersonalizza­ sa... Ma, per fortuna, questo non e Capello sbaglia scarto, questo piat- „ non sospetta, da un suo collega, Come l'anno di Bergamo... cinto di sostituire Mondomco. Ci A meno che non individui nel tuo accaduto quindici anni dopo con pensai una settimana, poi preval­ re i giocatori. La squadra avrà la to è suo, dopo l'azzardo di Napoli. Guerini, che l'ha sostituito sulla LI, appena ho capito che non c'e­ gruppo di lavoro una mancanza sua fisionomia, una sua organiz- la Juventus. Parte proprio dal Vesuvio, da quel­ panchina del San Paolo. Che ef­ ra chiarezza di idee, ho salutato se la stretta di mano della settima di stima. Soltanto in quel caso è Luca Fusi, Robert Jami e il massaggiatore Sergio Giunta sono passati da una sponda all'altra della città la BUOCHS. Vita da ex. E non ex tardosentimentali tra la soddisfa­ qualunque: ex «nemici» granata, zione generale. Del resto, tra ac­ nell'iconografia degli ultra. Luca • ciacchi e infortuni vari il vero Jami Fusi, 31 anni, e Robert Jami, redu­ (parole sue) in Italia non si 6 an­ ce da una stagione non esaltante, Vita spericolata, ovvero vita da ex granata cora visto. E que-to spiega, in par­ sono passati armi e bagagli dall'al­ te, il mancato rimpianto della folla tra parte, quella juventina, durante Sono tre i neo-juventini che arrivano direttamente dalle tram chiamato desiderio, dopo quasi confezionati su misura per torinista.