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Docs Printing EDIZIONE NON DEFINITIVA Atti Parlamentari — 1 — Camera dei Deputati X LEGISL. — COMM. RIUN. (ESTERI-DIFESA) CAMERA E SENATO — SEDUTA DELL'I! AGOSTO 1990 COMMISSIONI RIUNITE III (ESTERI) E IV (DIFESA) DELLA CAMERA DEI DEPUTATI III (ESTERI) E IV (DIFESA) DEL SENATO DELLA REPUBBLICA I SEDUTA DI SABATO 11 AGOSTO 1990 PRESIDENZA DEL PRESIDENTE DELLA III COMMISSIONE DELLA CAMERA DEI DEPUTATI FLAMINIO PICCOLI COMUNICAZIONI DEL GOVERNO SULLA SITUAZIONE NEL GOLFO PERSICO INDICE DEGLI INTERVENTI PAG. PAG. Comunicazioni del Governo sulla situazione Negri Giovanni (PSDI) 34, 35, 37 nel Golfo Persico: Pajetta Giancarlo (PCI) 21, 31, 34, 43 Piccoli Flaminio, Presidente della III Com• Rognoni Virginio, Ministro della difesa 16, 17, 59 missione della Camera 3, 5, 6, 16, 17, 18 Rubbi Emilio (DC) 31 45, 47, 48, 50, 51, 59 Salvoldi Giancarlo (Verde) 38, 58 Boniver Margherita (PSI) 24 Scotti Vincenzo (DC) 21 Capanna Mario (Misto-DP) 4, 5, 32, 34 Serri Rino (PCI) 49 35, 37, 46, 47, 56 Tessari Alessandro (FÉ) 4, 17, 51 Colombo Emilio (DC) 45, 46, 47, 48 Tremaglia Pierantonio Mirko (MSI-DN) 5, 6 d'Amato Luigi (FÉ) 40 48, 49, 50, 51, 57 De Michelis Gianni, Ministro degli affari Zanone Valerio, Presidente della IV Commis• esteri 6, 49, 50, 52, 53, 54, 56, 57, 59 sione della Camera 42, 43, 44 Dutto Mauro (PRI) 30, 31 ALLEGATI (Interventi non pronunciati, di cui La Valle Raniero (Sin. Ind.) 4, 6, 26 il presidente ha autorizzato la pubblica• 47, 53, 54 zione in allegato): Mannino Antonino (PCI) 44 Gerosa Guido (PSI) 63 Mennitti Domenico (MSI-DN) 22 Nebbia Giorgio (Sin. Ind.) 65 Napolitano Giorgio (PCI) 5, 18, 57 Strik Lievers Lorenzo (FEE) 66 Nebbia Giorgio (Sin. Ind.) 59 Atti Parlamentari — 3 — Camera dei Deputati X LEGISL. COMM. RIUN. (ESTERI-DIFESA) CAMERA E SENATO SEDUTA DELL'I! AGOSTO 1990 La seduta comincia alle 11. e annessione del Kuwait da parte del Go• verno e delle forze militari irachene; e sulle decisioni assunte dall'ONU, dal Con• siglio Atlantico e dai singoli paesi, per Comunicazioni del Governo bloccare i rischi di questa improvvisa rot• sulla situazione nel Golfo Persico. tura degli equilibri politici nel Medio Oriente. PRESIDENTE. Onorevoli colleghi, se• La nostra seduta, quindi, è stata con• natori e deputati, onorevoli ministri, a vocata per ascoltare le comunicazioni del nome dei presidenti delle Commissioni Governo ed è stata concordata con il Pre• esteri e difesa del Senato e della Camera sidente del Consiglio, onorevole Andreotti, che partecipano a questo incontro, porgo e con i ministri De Michelis e Rognoni. un saluto cordiale ai colleghi, che hanno Dopo le comunicazioni dei ministri si interrotto le già ridotte vacanze per es• aprirà la discussione; per renderla libera sere qui; ed ai due ministri, De Michelis a tutti ed organizzarla secondo una qual• e Rognoni, con i quali abbiamo deciso la che regola, riteniamo, se l'assemblea è riunione. d'accordo, di dare la parola prima a un Questa riunione è nata dal dovere, che rappresentante per gruppo, cominciando tutti abbiamo avvertito fin dal primo ma• dai gruppi maggiori con il criterio regola• nifestarsi della gravissima crisi interna• mentare dell'alternanza, e quindi a tutti zionale, di esporre in Parlamento le linee gli altri colleghi che la chiederanno. di svolgimento di essa, le responsabilità È evidente che non ci saranno vota• del Governo e del Parlamento stesso e di zioni conclusive. affrontare, senza equivoci, le posizioni Infatti, la sede di « comunicazioni del delle diverse forze politiche: e di farlo Governo », secondo il regolamento e la subito, anche per la rapidità del succe• prassi tanto della Camera quanto del Se• dersi degli eventi, che appare sempre più nato, si concretizza unicamente nelle rela• imprevedibile. zioni del Governo, con susseguente dibat• Questa riunione evidentemente ha tito ed eventuale replica da parte dei rap• luogo nel pieno accordo con i Presidenti presentanti del Governo stesso. Non è della Camera e del Senato. consentita la votazione di risoluzioni con• Sono state presentate in questi giorni, clusive del dibattito, come viceversa pre• nelle due Camere, interrogazioni e inter• visto espressamente nella diversa ipotesi pellanze. Ma esse troveranno la loro col• di dibattito in Assemblea, di cui all'arti• locazione e la loro discussione all'interno colo 118 del regolamento della Camera. di ciascuna Camera, sulla base dei rispet• Nel caso di specie, poi, trattandosi di tivi regolamenti. riunione (del tutto atipica ed eccezionale) Questa riunione ha luogo per la solle• di Commissioni congiunte di entrambi i citazione espressa in questi giorni dai rami del Parlamento, non può farsi luogo gruppi parlamentari e dai partiti, ed ac• ad alcun tipo di votazione né procedurale colta subito dal Governo con una comuni• né di merito, che contrasterebbe con tale cazione del Governo stesso sull'invasione particolare composizione dell'organo. Atti Parlamentari — 4 — Camera dei Deputati X LEGISL. COMM. RIUN. (ESTERI-DIFESA) CAMERA E SENATO SEDUTA DELL'I! AGOSTO 1990 Avverto, inoltre, che da parte dei state già concesse le basi italiane per il gruppi è stata richiesta la ripresa della ponte aereo americano, senza condizioni; seduta mediante impianto audiovisivo a vi è l'ipotesi di bombardamenti a tappeto circuito chiuso; non essendovi obiezioni dell'Iraq; siamo quasi impegnati a parte• ed essendo acquisita l'autorizzazione del cipare all'invio di forze multinazionali Presidente della Camera, dispongo tale ri• nella zona. Com'è possibile che un simu• presa. Avverto, inoltre, che della seduta lacro di Parlamento venga informato sarà redatto un resoconto stenografico senza che possa deliberare, senza che che tenteremo di far stampare nel più possa esprimere un indirizzo per il Go• breve tempo possibile (tra stasera e do• verno, senza che possa proporre una riso• mattina). luzione che, se fossimo in una sede ido• nea (come la riunione della Commissione RANIERO LA VALLE. Chiedo di parlare di un solo ramo del Parlamento), po• sull'ordine dei lavori, poiché non posso trebbe essere discussa e votata ? intervenire per un richiamo al regola• Possiamo anche gradire questa infor• mento (non sapendo bene a quale mi do• mazione - per così dire, privilegiata - vrei appellare, se a quello della Camera o che ci viene offerta dal Governo, ma in a quello del Senato). Questa mattina sono nessun caso questo può essere considerato riuniti deputati e senatori, ma non si un modo di consultare il Parlamento, tratta del Parlamento in seduta comune, prima di assumere ulteriori deliberazioni. né di Commissioni parlamentari regolar• Sentire il Parlamento vuol dire metterlo mente costituite, poiché è una seduta in condizioni di deliberare e di decidere, congiunta di Commissioni riunite della altrimenti non si può dire di aver sentito Camera e del Senato; non ci troviamo in il Parlamento ! un'aula del Senato o della Camera, ma in un'aula generalmente usata per le proie• ALESSANDRO TESSARL Personalmente zioni cinematografiche ed i convegni di sono d'accordo con le sue parole e, anche studio. Mi chiedo allora quale sia la qua• per dare una risposta al collega che ha lificazione formale di questa riunione. posto un quesito rilevante, invito formal• Come considerare le comunicazioni del mente il presidente a convocare fin d'ora Governo: una conferenza stampa* un con• il Parlamento, perché non credo che per vegno di studio, una comunicazione infor• farlo si debba attendere dal ministro la male su cose che, peraltro, sono state comunicazione dell'orario di partenza delle navi e dei nomi di chi si dovrà anticipate dagli stessi membri del Go• imbarcare ! Ritengo che, qualunque co• verno anche attraverso i telegiornali ? municazione diano oggi i ministri qui La ragione per cui questa riunione presenti, si imponga l'immediata convoca• non si può concludere con una risolu• zione del Parlamento. zione, signor presidente, non deriva dal fatto che si tratta di comunicazioni del MARIO CAPANNA. L'onorevole La Valle Governo, ma dalla circostanza che siamo ha posto una questione che è non di in una sede istituzionale inesistente, in forma ma di sostanza, alla quale mi asso• una sede che non ha la qualifica ed il cio pienamente con una precisazione. Ap• titolo per deliberare ! pena ieri, al telegiornale abbiamo sentito Ricordo che qualche giorno fa il Presi• il ministro degli esteri della Repubblica dente della Camera, onorevole lotti, la• dire che in sede comunitaria le decisioni mentava che il Parlamento si stesse ridu• sono già state prese e, per quanto ri• cendo ad un luogo dove si parla ma non guarda il nostro paese, rimangono da di• si delibera, non si prendono decisioni. scutere solo le forme ed i modi dell'impe• Siamo in una congiuntura internazionale gno militare. Non si tratta, qiundi, solo gravissima, dove le decisioni si devono di Sigonella; vi è una questione di so• prendere e sono state già prese: sono stanza, estremamente grave. Atti Parlamentari — 5 — Camera dei Deputati X LEGISL. — COMM. RIUN. (ESTERI-DIFESA) CAMERA E SENATO — SEDUTA DELL* 11 AGOSTO 1990 Grazie per questa convocazione, che, convocazione del Parlamento, il quale ha in effetti, costituisce un'informazione di il dovere ed il diritto di prendere le deci• primo ordine su eventi tanto gravi e ri• sioni e denunciare la grave inadempienza, schiosi; però, qui non si sfugge alla sen• costituita dal fatto che i ministri degli sazione di una riunione informale di un esteri e della difesa si trovano oggi in gruppo, per quanto cospicuo, di deputati questa sede senza una preventiva riu• e senatori, con la quale s'intende, proba• nione del Consiglio dei ministri, al quale bilmente, creare una sorta di fatto com• spetta il compito di dare gli indirizzi dei piuto in termini di consenso informale, quali i ministri competenti sono porta• dopo di che - a cavallo di Ferragosto, voce. nella distrazione generale dei cittadini - Perciò, signor presidente, rinnovo la il Governo procederà alla deliberazione di mia istanza, affinché il Parlamento (e iniziative concrete di ordine militare che, solo esso) possa prendere decisioni con• evidentemente, ha già in mente, se il mi• crete in un momento così grave per la nistro degli esteri meno di ventiquattr'ore nostra nazione e per l'Europa.
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