C'è Una «Banda Dei 4»? Pri E Psdi: È Proprio Così
Total Page:16
File Type:pdf, Size:1020Kb
Load more
Recommended publications
-
Commissione Tecnica Per La Spesa Pubblica Elenco Dei
Ministero del Tesoro COMMISSIONE TECNICA PER LA SPESA PUBBLICA ELENCO DEI DESTINATARI DELLE DELLA CeTeS.P. Numero 4 Febbraio ·1989 ·~Q..H~ )C;iqo CR 9/1989 Roma,lS/02/89. l PRESIDENTE DEL CONSIGLIO E MINISTRI On.le Giulio ANDREOTTI Presidente del Consiglio dei Ministri Palazzo Chigi 00187 - R O M A On.le Gianni DE MICHELIS Ministro degli Affari Esteri Piazzale della Farnesina, l 00194 - R O M A On.le Antonio GAVA Ministro dell'Interno Palazzo Viminale 00184 - R O M A On.le Giuliano VASSALLI Ministro di Grazia e Giustizia Via Arenula 00186 - R O M A On.le Dott. Guido CARLI Ministro del Tesoro Via XX Settembre 97 S E D E On.le Prof. Paolo CIRINO POMICINO Ministro del Bilancio e della Programmazione Economica Via XX Settembre 97 S E D E On.le Rino FORMICA Ministro delle Finanze Viale Boston 00144 - R O M A On.le Virginio MARTINAZZOLI Ministro della Difesa Via XX Settembre 8 00187 - R O M A On.le Gerardo BIANCO Ministro della Pubblica Istruzione Viale Trastevere 76/A 00153 - R O M A Sen. Giovanni PRANDINI Ministro dei Lavori pubblici P.le Porta Pia 00198 - R O M A Prof. Vito SACCOMANDI Ministro dell'Agricoltura e Foreste Via XX Settembre 20 00187 - R O M A On.le Carlo BERNINI Ministro dei Trasporti Piazza della Croce Rossa 00161 - R O M A On.le Oscar MAMMI' Ministro delle Poste e Telecomunicazioni Viale America 00144 ROM A On.le Adolfo BATTAGLIA Ministro dell' Industria, Commercio ed Artigianato Viale Molise, 2 00187 - R O M A Sen. -
Statuto E Attività 1962-2012
ISTITUTO PER LA DOCUMENTAZIONE E GLI STUDI LEGISLATIVI Sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica STATUTO E ATTIVITÀ 1962-2012 JOVENE EDITORE NAPOLI 2012 ISLE Via del Plebiscito 102 - 00186 ROMA Tel. 06 679 5142 - Fax 06 679 3449 [email protected] DIRITTI D’AUTORE RISERVATI © Copyright 2012 ISBN 978-88-243-2109-9 JOVENE EDITORE Via Mezzocannone 109 - 80134 NAPOLI NA - ITALIA Tel. (+39) 081 552 10 19 - Fax (+39) 081 552 06 87 web site: www.jovene.it e-mail: [email protected] Printed in Italy Stampato in Italia ISTITUTO PER LA DOCUMENTAZIONE E GLI STUDI LEGISLATIVI Sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica UFFICIO DI PRESIDENZA Presidente Onorario Antonio Maccanico Presidente Giovanni Pieraccini Vicepresidenti In rappresentanza In rappresentanza dei Soci ordinari: dei Soci collettivi: Augusto Barbera Giuseppe Mazzei Francesco D’Onofrio Segretario Generale Silvio Traversa Consiglio Direttivo Augusto Barbera A.B.I. Francesco D’Onofrio Domenico Siniscalco ASSOGESTIONI Gaetano Gifuni Alessandro Rossi Casa Editrice Dott. Eugenio Jovene s.r.l. Giuseppe Guarino Giuseppe Mazzei Il Chiostro Vincenzo Lippolis ENEL Antonio Maccanico GRUPPO FERROVIE DELLO STATO Donato Marra Giovanni Ialongo Massimo Sarmi Giovanni Pieraccini POSTE ITALIANE S.P.A. Massimo Scioscioli Gaetano Blandini Paolo Agoglia Elisabetta Serafin SIAE Franco Bernabé Silvio Traversa TELECOM ITALIA Ugo Zampetti UNICREDIT Tesoriere Massimo Scioscioli Revisori dei Conti Gaetano De Vito - Sebastiano Piana - Francesco Sposato INDICE GIOVANNI PIERACCINI, Presentazione.................................................................. p. 7 SILVIO TRAVERSA, Introduzione........................................................................... » 11 ANTONIO MACCANICO, La nascita dell’ISLE ...................................................... » 15 ANTIGONO DONATI, I primi quindici anni dell’ISLE......................................... » 19 GIULIANO AMATO, La Scuola di Scienza e Tecnica della Legislazione.............. -
Valerio Zanone, Liberal “Non Negoziabile”
Valerio Zanone, liberal “non negoziabile” Se n’è andato un liberale vero, cresciuto a Croce e Cavour, di quest’ultimo era un fan sfegatato, un po’ perché torinese come lui, un po’ perché si riconosceva pienamente nella grande scuola della politique d’abord impersonata dal ministro di Vittorio Emanuele nonché primo ministro. Avrebbe compiuto ottant’anni tra pochi giorni, Valerio Zanone, spentosi nella sua bella casa alle porte di Roma, “allo sprofondo” direbbero i romani veraci, così, senza farsi sentire, quasi in silenzio: al mattino la moglie Maria Pia si è svegliata e ha visto che il suo compagno dagli anni del liceo se n’era andato per sempre. Verrà seppellito a Torino, la città di cui fu sindaco, nella tomba di famiglia. Funerali laici, veglia funebre nella sala rossa del Comune. Sulla sua tomba verrà scritta una sola parola, “Liberale”, così ha lasciato disposto. Tessera del Partito Liberale Italiano, 1923 Uomo di cultura, più volte ministro nei governi Craxi e De Mita, fu il primo responsabile del dicastero dell’Ambiente, poi fu alla Difesa, e Maria Pia ricorda ancora con poca nostalgia le cene e i pranzi di cerimoniale dove bisognava presenziare più per dovere che per piacere, “una noia”. Lascia tre figlie, tre cani mezzi labrador e mezzi setter (Bill, Bull e Dog), e un gran vuoto in quella tradizione liberale mai piegatasi a destra e men che meno a Berlusconi. Giovanni Malagodi con Vittorio Badini Confalonieri in una riunione del Pli (http://senato.archivioluce.it/senato-luce/) Ereditò la guida del Partito liberale dopo la lunga gestione di Giovanni Malagodi, distintasi non certo per una impostazione liberal, “ho sempre stimato Malagodi, ma non ho mai condiviso la sua linea ultra moderata”, ricordava Valerio. -
Cinemien Film & Video Distribution En ABC Distribution Het Spectaculaire Leven Van Giulio Andreotti
Cinemien Film & Video Distribution en ABC Distribution presenteren Het spectaculaire leven van Giulio Andreotti Release: 14 januari 2008 IL DIVO - synopsis In Rome, bij het ochtendgloren, wanneer heel de wereld nog slaapt, is er een man wakker. Die man heet Giulio Andreotti. Hij is wakker omdat hij moet werken, boeken schrijven, een mondain leven leiden en, in laatste instantie, moet bidden. Andreotti, kalm, achterbaks, ondoorgrondelijk, is al vier decennia aan de macht in Italië. In het begin van de jaren negentig stevent hij onverbiddelijk, zonder arrogantie en zonder nederigheid, roerloos en fluisterend, af op zijn 7e ambtstermijn als Eerste Minister. Andreotti, geboren in 1919, is een gerontocraat die, naar het voorbeeld van God, niemand vreest en de betekenis van onderdanige vrees niet kent. Hij is het gewend om deze vrees terug te zien op het gezicht van zijn gesprekspartners. Zijn voldoening is koud. Macht is zijn voldoening. De macht, zoals hij die graag heeft, vastgeroest en onveranderlijk voor altijd. Hij komt overal zonder kleerscheuren vanaf: verkiezingsuitslagen, terroristische aanslagen, beledigingen en beschuldigingen. Hij blijft er ongevoelig voor en verandert er niet onder. Totdat de grootste tegenstander van het land, de maffia, besluit om hem de oorlog te verklaren. Dan verandert alles. Misschien zelfs voor de roestvaste, ondoorgrondelijke Andreotti. Maar de vraag is of alles wel werkelijk verandert, of is het maar schijn? Een ding is zeker: het is moeilijk om Andreotti te raken, de mens die beter dan wie dan ook weet hoe de wereld in elkaar zit... Il Divo Italië– 2008 – Kleur - 35 mm - Scope - Dolby SRD Duur: 100min IL DIVO - cast Toni Servillo ............................................................... -
Seduta Antimeridiana Di Mercoledì 26 Luglio 1989
Atti Parlamentari — 35713 — Camera dei Deputati X LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA ANTIMERIDIANA DEL 26 LUGLIO 1989 RESOCONTO STENOGRAFIC O 324. SEDUTA ANTIMERIDIANA DI MERCOLEDÌ 26 LUGLIO 1989 PRESIDENZA DEL PRESIDENTE LEONILDE IOTTI INDICE PAG . PAG . Disegni di legge di conversione : Annunzio della formazione del Go- (Assegnazione a Commissione in se - verno: de referente, ai sensi dell'articol o PRESIDENTE 3571 5 96-bis del regolamento) 3571 7 (Trasmissione dal Senato) 7 3571 Calendario dei lavori dell'Assemblea Proposte di legge : per iI periodo 28-30 luglio 1989 (Adesione dei deputati) 35721 PRESIDENTE 35718 (Annunzio) 35720 (Assegnazione a Commissione in sed e Domanda di autorizzazione a proce- referente) 35721 dere in giudizio: (Ritiro) 35721 (Annunzio) 35722 Proposte di legge costituzionale : (Annunzio) 3572 1 Nomine ministeriali: Risoluzione in Commissione: (Comunicazione ai sensi dell'articol o (Apposizione di firme) 35723 9 della legge n. 14 del 1978) . 35723 Atti Parlamentari — 35714 — Camera dei Deputati X LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA ANTIMERIDIANA DEL 26 LUGLIO 1989 PAG . PAG . Presidente del Consiglio dei ministr i Su un lutto del deputato Angelo Maria (Consegna del testo delle dichiara- Sanza : zioni programmatiche): PRESIDENTE 35717 PRESIDENTE 35717, 3571 8 ANDREOTTIGIULIO,Presidente delConsi- ALLEGATI : glio dei ministri 35717 Dichiarazioni programmatiche del Go- Richiesta ministeriale di parere parla- verno: mentare 35723 (Testo del discorso pronunciato dal Presidente del Consiglio dei mini- Richiesta ministeriale di parere parla- stri, Onorevole Giulio Andreotti, al mentare ai sensi dell'articolo 1 Senato della Repubblica nella se- della legge n . 14 del 1978 35723 duta del 26 luglio 1989) 35724 SEDUTA PRECEDENTE N . 323 — DI GIOVEDÌ 20 LUGLIO 1989 Atti Parlamentari — 35715 — Camera dei Deputat i X LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA ANTIMERIDIANA DEL 26 LUGLIO 198 9 La seduta comincia alle 12,55 . -
Nicaragua-Usa Diritto Diseguale
Anno 63* N. 181 Quotidiano LIRE 700 Sped. abb. post, gruppo 1/70 SABATO 2 AGOSTO 1986 Arretrati L. 1.400 ORGANO DEL PARTITO COMUNISTA ITALIANO Nicaragua-Usa Il governo Craxi-bis ha giurato ieri nelle mani di Cossiga PROCESSO AL CALCIO diritto diseguale «Salvi solo di GERARDO CHIAROMONTE Una fotocopia ritoccata T L CONSIGLIO di sicurezza neanche la legge». *• dell'Onu si è espresso èon Ma il governo degli Stati il Napoli 11 voti favorevoli, 3 astenuti Uniti — che già aveva incon e un solo voto contrario su trato tante difficoltà nel fare una risoluzione in favore del approvare dal Congresso gli Nicaragua che invita il go aiuti ai «contras» — esce da verno di Washington a rispet questa vicenda indebolito su Restano i più discussi e il Bari» tare la sentenza della Corte scala internazionale. Abbia intemazionale di giustizia mo già detto del movimento dell'Aja. In effetti, come è dei non allineati. Ma signifi De Mita, sotto accusa nella De, ammette: «Abbiamo perso tutti, c'è stato un passo indietro del sistema politico» Le richieste di De Biase: Udinese in B, noto, questa Corte, che è cativo è il voto di astensione emanazione dell'Onu stessa, che hanno espresso, all'Onu, i Per Bodrato, lo scudocrociato ha pagato un prezzo troppo alto - Da martedì il dibattito alle Camere Lazio, Cagliari e Palermo in serie C aveva emesso, il 27 giugno governi di Francia e Inghil scorso, dopo ventisei mesi di terra che certo non hanno Ecco la composizione del nuovo governo Craxi: ROMA — Alle 12,10 in pun mente Identico al Craxl-uno. -
Partito Liberale Italiano –
Partito liberale italiano – La fine di Franco Chiarenza Bibliografia Nel 1972, in seguito ai deludenti risultati elettorali (il Pli raccolse il 3,8per cento dei voti, due punti in meno delle elezioni precedenti) Giovanni Malagodi si dimise da segretario generale del partito; era infatti fallito il tentativo di aggregare intorno al Pli una coerente opposizione democratica di centro destra ai governi di centro sinistra, su cui Malagodi aveva caratterizzato la propria strategia. Una strategia che aveva avuto inizialmente un certo successo, quando, subito dopo l’entrata dei socialisti nel governo, il Pli aveva conseguito un risultato elettorale soddisfacente, raggiungendo il massimo storico del 7 per cento. Alla segreteria Malagodi seguì quella di Agostino Bignardi, espressa dalla stessa maggioranza che si era riconosciuta nella leadership malagodiana; esponente dell’imprenditoria agraria, Bignardi proveniva dalla destra del partito e veniva considerato quindi più disponibile a possibili intese con il MSI, che proprio in quegli anni tentava una trasformazione moderata per intercettare segmenti sociali e politici ex monarchici o comunque scontenti della politica della Democrazia cristiana. Bignardi aveva infatti guidato un’opposizione interna da destra, ritenendo possibile una grande alleanza con monarchici e movimento sociale in una «grande destra» caratterizzata da una intransigente opposizione ai comunisti ed ai socialisti. Queste posizioni non erano condivise dai maggiori esponenti del partito (tra cui Gaetano Martino e Guido Cortese) e dallo stesso Malagodi, il quale mantenne sempre ferma la convinzione che le matrici antifasciste del partito rendessero impossibile qualunque intesa col MSI, e determinarono all’interno del partito forti tensioni con la sinistra, in particolare nel movimento giovanile (GLI). -
Classical Liberalism in Italian Economic Thought, from the Time of Unification · Econ Journal Watch : Italy,Classical Liberalis
Discuss this article at Journaltalk: http://journaltalk.net/articles/5933 ECON JOURNAL WATCH 14(1) January 2017: 22–54 Classical Liberalism in Italian Economic Thought, from the Time of Unification Alberto Mingardi1 LINK TO ABSTRACT This paper offers an account of Italians who have advanced liberal ideas and sensibilities, with an emphasis on individual freedom in the marketplace, since the time of Italy’s unification. We should be mindful that Italy has always had a vein of liberal thought. But this gold mine of liberalism was seldom accessed by political actors, and since 1860 liberalism has been but one thin trace in Italy’s mostly illiberal political thought and culture. The leading representatives of Italian liberalism since 1860 are little known internationally, with the exception of Vilfredo Pareto (1848–1923). And yet their work influenced the late James M. Buchanan and the development of public choice economics.2 Scholars such as Bruno Leoni (1913–1967) joined—and influenced— liberals around the world, and they continue to have an impact on Italy today. Besides their scholarship, all the liberal authors mentioned here share a constant willingness to enter the public debate.3 Viewed retrospectively they appear a pugnacious lot, even if not highly successful in influencing public policy. The standout is Luigi Einaudi (1874–1961), at once a scholar and journalist who also became a leading political figure in the period after World War II. 1. Istituto Bruno Leoni, 10123 Turin, Italy. I am grateful to Jane Shaw Stroup for valuable editorial feed- back. I also wish to thank Enrico Colombatto and three anonymous referees for their helpful comments. -
Domenico Carpanini: Discorsi in Sala Rossa
6 ASSOCIAZIONE CONSIGLIERI EMERITI DEL COMUNE DI TORINO DOMENICO CARPANINI DISCORSI IN SALA ROSSA (1980-2001) DOMENICO CARPANINI. DISCORSI IN SALA ROSSA (1980-2001) IN SALA DISCORSI ROSSA CARPANINI. DOMENICO AASSOCIAZIONE CONSIGLIERI EMERITI AASSOCIAZIONE CONSIGLIERI TORINO DI DEL COMUNE 6 ASSOCIAZIONE CONSIGLIERI EMERITI DEL COMUNE DI TORINO DOMENICO CARPANINI. DISCORSI IN SALA ROSSA (1980-2001) a cura di Claudio Rabaglino Si ringraziano la Fondazione Istituto piemontese Antonio Gramsci (che custodisce il fondo documentale di Domenico Carpanini, operandosi per la sua valorizzazione), e il quotidiano «La Stampa», dai cui Archivi fotografici sono state tratte le immagini qui riprodotte. Un ringraziamento anche al personale dell’Archivio storico della Città di Torino per la disponibilità e la collaborazione dimostrate durante la ricerca. Ci riserviamo di ottemperare agli obblighi di legge ed eventualmente pagare i diritti d’autore per le immagini da noi pubblicate. In copertina: Domenico Carpanini, 1990 (Archivio fotografico Fondazione Istituto piemontese Antonio Gramsci) Associazione Consiglieri Emeriti del Comune di Torino Piazza Palazzo di Città, 1 Torino L’Associazione è stata costituita, per impulso della Presidenza del Consiglio Comunale di Torino, con atto del 18 gennaio 2001. Dopo un periodo iniziale di gestione istituzionale, in data 7 novembre 2001 sono stati eletti i previsti organi statutari. L’Associazione ha sede in Torino, piazza Palazzo di Città n.1, presso la sede del Consiglio Comunale. Finalità e scopi dell’Associazione -
Albero (Numero 1)
FONDAZIONEGIOVANNIGORIA COPIA UNICA — NUMERO 0 Noi cittadini d’Europa di Mario Sarcinelli Editoriale Ancora una rivista! Dirà chi è frastornato dall’abbondanza di fonti che hanno l’ambizione di informare, chiarire, dibattere, ma anche orien- tare, persuadere, indottrinare. Questo periodico, che oggi vede la luce sul web ed aspira ad incarnar- si con carta e inchiostro, appartiene alla categoria di quelli che intendono offrire un contributo al dialogo, non solo per la consapevolezza dei nostri limiti, ma anche per il rispetto che si deve al lettore, alla sua libertà di giudizio, alla sua capacità di scelta. Dopo questa premessa deontologica, va detto che il nostro scopo è principalmente quello di dare conto delle attività che la Fondazione Giovanni Goria ha svolto o intende svolgere. La Fondazione è giovane, è stata costituita nel decennale della pre- matura scomparsa di Giovanni Goria e vuole essere una struttura, pic- cola in verità, non solo volta a mantenere vivo il ricordo o ad analizzare l’attività di un politico degli anni Ottanta, ma soprattutto desiderosa di rispolverare il Suo metodo per un confronto rispettoso, un dialogo civile, col sorriso sulle labbra, anche se venato talvolta da una punta di ironia. “Bisogna imparare a stare a tavola”, Egli ripeteva spesso nelle nostre con- versazioni al Ministero del Tesoro, solitamente quando la lotta politica degenerava in attacco personale. Di Giovanni Goria non si riprenderà soltanto il metodo, ma anche i temi dell’azione politica, in primo luogo l’Europa. Già all’argomento abbiamo dedicato un convegno ed altri se- guiranno nell’ambito del “Progetto Europa Domani”. -
Seduta Di Giovedì 15 Luglio 198 2
Atti Parlamentari - 49835 - Camera dei Deputat i VIII LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 15 LUGLIO 1982 RESOCONTO STENOGRAFICO 536. SEDUTA DI GIOVEDÌ 15 LUGLIO 1982 PRESIDENZA DEL VICEPRESIDENTE OSCAR LUIGI SCALFARO INDI DEL PRESIDENTE LEONILDE IOTTI INDICE PAG. PAG. Missione 49837 Proposta di legge (Seguito della discus- sione): Disegni di legge : Nuovo ordinamento dellà scuola se- (Assegnazione a Commissione in sed e condaria superiore; testo unificato referente) 49868 delle proposte di legge : Almirante ed altri (120); Occhetto ed altri (1053); Mammì ed altri (1117); Fian- Proposte di legge: drotti ed altri (1149); Tesini Gian- (Annunzio) 49837 carlo ed altri (1177). (Assegnazione a Commissione in sed e referente) 49868 PRESIDENTE . 49837, 49843, 49846, 49848, (Proposta di trasferimento dalla sed e 49849, 49851, 49855, 49860, 49863, 49867, referente alla sede legislativa) 49889, 49868, 49869, 49872, 49876, 49877, 49879, 49942 49881, 49884, 49889, 49890, 49896, 49897, 49898, 49899, 49904, 49905, 49906, 49907, Proposta di legge costituzionale: 49908, 49914, 49915, 49916, 49917, 49918, (Assegnazione a Commissione in sed e 49919, 49920, 49921, 49922, 49923, 49933, referente) 49868 49934, 49935. 49936. 49937 Atti Parlamentari — 49836 — Camera dei Deputat i VIII LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 15 LUGLIO 1982 PAG . PAG. BALDELLI PIO (Misto-Ind. Sin.) . .49849, TEODORI MASSIMO (PR) . 49879, 49880 , 49851, 4985 3 49881, 49896, 49905, 49914, 49915, 49917, BARBAROSSA VOZA MARIA IMMACOLAT A 49934 (PCI) 49937 BASSANINI FRANCO (Misto-Ind. -
Guido Bodrato «Il Consiglio De Prossimo E Sarà Preceduto Bodrato: «Lobby All'assalto» Si Riunirà Da Una Direzione O Da Un Uf- Fico Politico Del Partito
POLITICA INTERNA Cariglia scrive Duro scontro alla Camera Il Psi vuole la fiducia a Craxi e Forlani: sulla legge Mammì Pronto un maxiemendamento «Pentapartito tra Intini e l'esponente del governo. Si attende nelle grandi città» «Almeno nelle Regioni e nelle grandi città, dove la soluzione della sinistra de il via libera di Andreotti di pentapartito è numericamente possibile si assicuri l'omo- gencilà del quadro politico localo con quello nazionale». Lo chiede il segretario socilademocralico, Antonio Cariglia (nella foto), in una lettera inviata al segretario della De Ar naldo Forlani e a quello del Psi Craxi. Nella missiva Cariglia esprime «la preoccupazione del Psdi per la situazione estre mamente contraddittoria, che si sta verificando a livello di Duello in aula sugli spot giunte locali». Silvio Lega Il consiglio nazionale della De si riunirà il 27 e 28 luglio Guido Bodrato «Il Consiglio de prossimo e sarà preceduto Bodrato: «Lobby all'assalto» si riunirà da una direzione o da un uf- fico politico del partito. Le il 27 e 28 luglio» date sono state confermate Per l'emittenza radio-televisiva è davvero comincia tro scottante tema della pub terruzioni nei primi 45 minuti; brare gli indici di affollamento dal verde Massimo Scalia e dal. na. Sugli spot nei film non c'è ieri dal vice segretario nazio- ta alla Camera la «settimana di fuoco» prevista da blicità. Qualcuno (-misteriosi e anche per il tetto aveva detto oggi troppo favorevoli per le presidente della Sinistra indi niente: questo significa che De •"~"^"^—,"""*'^"*^"—""^ naie dello scudocrociato Sil potentati») vuole condiziona che «non ci sono dogmi né rigi privale: quanto agli spot, atten pendente Franco Bassanini Mita e Bodrato si riconoscono vio Lega, secondo cui la riunione del parlamentino De dovrà Guido Bodrato.