POLITICA INTERNA

Gava: «Elezione Al convegno della sinistra de Niente resa dei conti interna del sindaco? l'ex segretario accusa i nuovi «Vogliamo parlare di politica» I partiti timonieri: «Dicono troppi sì E partono critiche feroci non sono maturi» per tener buoni i socialisti» a Romiti che plaude ad Andreotti «Per l'elezione diretta del sindaco le forze polìtiche non so­ no ancora mature». È questo il commento del ministro degli Interni. (nella foto) all'ipotesi, che tanto sta facendo discutere (soprattutto dentro la De), di andare alle urne eleggendo direttamente il sindaco. Per Gava su questo tema le «diversità passano trasversalmente attraverso tutti i partiti». E se - chied" il ministro - «l'obiettivo è di dare stabi­ lità, ciò riguarda l'elezione diretta del sindaco o non anche della sua giunta?». Gava è invece d'accordo nell'introdurre De Mita: «Così si va alle urne» il sistema maggioritario nei Comuni fino a diecimila abitanti (oggi vale solo per quelli fino a cinquemila) mostrandosi Contro Romiti. Contro «i partiti trasversali». Contro della sinistra de: «Noi siamo fronteggiati non difendendo ministratore delegato della vati, in giro, disponibili a gesti­ ancor più cauto del suo partito che per bocca di Forlani le pretese del Psi. Contro l'arrendevolezza di An­ perdenti in un tempo che sta una persona ma invitandoli Rat, Romiti, che si è detto re privatamente la proprietà qualche giorno fa ha auspicato l'uso di questo sistema elet­ perdendo la politica. Ma ap­ ad una solidarietà ancor mag­ contrario alle concentrazioni, pubblica». Poi, più serena­ torale nei centri fino a 20-25 mila abitanti. E il Gava dei pic­ dreotti e Forlani, JI De Mita che lascia Chianciano pena se ne recupererà soltan­ giore lo dico che è meglio far lui che ha concentrato più di mente, aggiunge: «Comunque, coli passi conclude dicendo che «se riusciamo a votare alte ancora in sella alla sinistra de, ne ha per tutti. Per to un po', noi torneremo di emergere una conflittualità tutti». Ripete, poi, il suo ragion nella sua ultima e più cauta prossime elezioni amministrative in presenza di un testo e il preteso «moralismo» del Pei, naturalmente. Ma moda, noi vinceremo». piuttosto che far finta di nien­ amento sulle cause delle diffi­ versione, quella di un'alterna­ di un dibattito parlamentare sarà sicuramente un notevole soprattutto per i nuovi timonieri del governo e Tre certezze, allora Saran­ te E invece vedo una De si­ coltà tra De e mondo cattoli­ tiva non di uno a tutti gli altri, passo in avanti». della De, «La mia previsione è che non facendo no sufficienti per rimettere in lente, che amva sempre un co, spiega perché la sinistra ma di una alternativa che ri­ piedi una sinistra de apparsa, minuto dopo, che dice sem­ «ha perso» (finalmente lo am­ guarda tutti, il Pei va ascoltato, niente, andiamo alle elezioni...». pre sì, non per convinzione, mette) l'ultimo congresso: assecondato, provocato» a tratti, ancora sotto choc? Per Altissimo: «No «I problemi del governo na­ ora son bastate a presentare il ma per tener buoni quelli che «Non ho voluto fare compro­ Alla tribuna, prima di De hanno umore variabile e quin­ messi. Qualcuno mi ha detto. Mita, ci salgono anche Manci­ zionale negli ultimi mesi ve­ DAL NOSTRO INVIATO volto di una corrente che è allo sbarramento nivano dai tre partiti della riuscita a non spaccarsi, che di possono arrabbiarsi. La mia perché non hai fatto l'accordo no, Granelli e Zaccagnini. An­ FEDERICO OEREMICCA previsione è che non facendo con Andreotti, invece che con che toro tratteggiano le lìnee Ci penalizza» coalizione sotto il cinque ha scelto decisamente la via per cento (Fri, Pli, Psdi) o del confronto intemo piutto­ niente, andiamo alle elezioni. Gava? Ma io non volevo fare della possibile riscossa della M CHIANCIANO. «SI, hanno ne non c'è stata, E i leader ciano la riforma elettorale co­ E sarà difficile spiegare agli accordi con nessuno, io vole­ sinistra de. Anche loro contri­ da un congresso delta De scrìtto che qui ci sono meno della corrente de più forte e me un'esigenza non da collo­ sto che quella dell'opposizio­ ^^^^^^^^^^^ durato quasi un anno men- ne, che pare puntar motto pe­ elettori perché». vo una confluenza di tutti». buiscono a sciogliere la ten­ , i auto blu, meno telefoni, meno più sconfitta tornano a casa care all'infinito ma alla quale ™"" ^™^^^^™^™ tre il Psi ne aspettava sornio­ strutture... Ma nessuno ha rà - forsetroppo - sulle debo­ sione di un convegno che si con una bisaccia che dicono rispondere adesso, ora». Dun­ Intanto, però, il quadro è Strada in salita, dunque. E pensava dedicato all'abbatti­ ne l'esito?». La domanda la pone il segretario liberale Rena­ scritto che siamo quelli che piena di tre certezze. La prima que, ecco il punto d'attacco lezze altrui, più che sulla forza quello che è. Ed è un quadro nessuno se lo nasconde, qui a eravamo, che siamo in tanti, propria. In un tale schema, mento della leadership di De to Altissimo respingendo l'ipotesi di uno sbarramento elet­ ìa enuncia De Mita: «Nella De per il possibile rilancio di una all'interno del quale per la si­ Chianciano. Nemmeno Marti- Mita e dal quale, invece, De torale del 5% avanzata da Craxi e che ha trovato «possibili­ che siamo venuti a piedi». De noi vogliamo tornare a parlare ìnziativa politica: una riforma per esempio, Forlani e An­ nistra de muoversi non è faci­ nazzoli, che indicando alle Mita parla e la sala scatta in con tutti quelli che hanno vo­ elettorale (tutta da definire dreotti dovrebbero esser co­ Mita esce ancora in piedi. «Si, sta» Forlani. Se si vuole fare sul serio, dice Altissimo, «biso­ le. Come sempre attentissimo truppe della sinistra de le cose anch'io ho fatto tanti errori, gna introdurre modifiche alle leggi elettorali che costringa­ un lungo, liberatorio applau­ glia di parlare di politica. Se nei contenuti) come strada stretti a passare la mano più agli equilibri interni al sistema «da non fare» vi inserisce il so. Dentro c'È la voglia di rico­ gli altri fossero così ciechi da per riformare un sistema che per loro errori che per l'incal­ tanti sbagli - dice l'ex segreta­ no tutti i partiti alla riforma dei loro comportamenti e dei minciare, la tensione che si stampa-tv, per esempio, De rapporto con quei gruppi cat­ rio -. Ma tra noi il problema loro meccanismi decisionali». Questi correttivi riguardano (arci parlare da soli, allora non regge più. La terza la zare della sinistra de. De Mita Mita denuncia un vero e pro­ tolici «che fanno dalla mattina scioglie, un po' di coraggio lo dice chiaro: «La strategia del capo non c'è, non è possi­ soprattutto «le forze politiche maggiori», ritenute le «vere re­ che torna a serpeggiare. Zac- constateremmo che dobbia­ mettono assieme De Mita e prio «occultamento dell'infor­ alla sera la volontà di Dio, che bile. I) giorno in cui ne avessi­ mo parlare da soli». Dunque, Marlinazzoli. Il pnmo, spie­ del Psi è quella di essere alter­ mazione». Prende spunto dal- Dio lo voglia o no». Ha una sponsabili del degrado della vita politica». La riforma eletto­ cagnini dal palco dice: «Tomo nativo contemporaneamente mo uno non saremmo più la rale, per il leader liberale, deve avere l'obiettivo di «restituire a casa rassicurato». Andando la linea è: opposizione interna gando come e perché la linea l'ormai notissimo -convegno frecciata anche per il Pei, il sinistra de. C'è collegialità. solo come ultima spiaggia, e acquiescente di Forlani e An­ a De e Pei. Non è difficile ipo­ di Capri». E ci va giù duro. «A ministro della Difesa: «Sento al cittadino la scelta non solo della rappresentanza ma an­ via, Bodrato spiega: «Si, c'è tizzare che tra qualche tempo Tutt'al più qualcuno, nella che degli uomini e della coalizione di governo, di sbloccare più entusiasmo. Tra di noi solo se la •triade» (Forlani An­ dreotti non potrà che portare volte leggo Repubblica. Sì, un Occhetto che dice che la nuo­ confusione generale, dice: la molte cose son state chiai ite». dreotti e Gava) che regge la alla sconfitta ed alla subalter­ (non subito, perché un po' di giornale trasversale: ma tutti va teoria delle istituzioni eco­ il sistema politico, di bonificare la vita pubblica inquinata pudore ce l'hanno nell'inven- porta è di là, da quella parte. (e non certo dai piccoli partiti), di togliere spazio al trasfor­ Ed infatti è accaduto che, De si costituisse, nei fatti, dav­ nità della De. Il secondo, affi­ gli altri sono trasversali dall'al­ nomiche comuniste è la pro­ Ma se sbaglia se ne va». De nel giorno di De Mita, di Zac- vero come «nuova maggioran­ dandosi ad una speranza tra­ tare la solita scusa) porranno tra parte... C'è un problema di prietà pubblica con la gestio­ mismo e al compromesso di interesse». Se questo sarà di nuovo il problema dell'ina­ Mita ha sbagliato. Ma, stando cagnini e di Marlinazzoli, za». La seconda la tratteggia vestita da certezza, e ripeten­ occultamento dell'informazio­ ne privata. È precisamente l'i­ alle conclusioni di Chiancia­ ('«approccio», conclude Altissimo, il Pli sarà disponibile al quella «resa dei conti» che pu­ ancora l'ex segretario: «Noi do come e perché alla fine deguatezza del governo. Già ne. E infatti nessun giornale deologia del dottor Enrico confronto. l'hanno fatto, e andavano no, una prova d'appello anco­ re qualcuno attendeva, alla fi* abbiamo assunto qui a Chian­ non potrà che tornare l'ora ha riempito di ridicolo l'am­ Cuccia: c'è un mucchio di pri­ ra ce t'ha.

mm mmm m I liberali Sono d'accordo con l'ele­ ~^~~ ~ ~~~' Lo scudocrociato candida a sindaco un inquisito, fa naufragare la giunta con il Pei zione direna del sindaco. Elezioni Zanone e Costa: Valerio Zanone e Raffaele e apre la trattativa con il Psi. A Pietrasanta e Altopascio laici con la sinistra «Sì all'elezione Costa, nel corso di un con­ vegno del Pli con gli ammi­ Lista de diretta nistratori locali, esprimono del sindaco» il si del loro partito all'Ipote­ si di un mandato popolare esclusa ai primi cittadini. Costa, che è leader della minoranza inter­ na, ha annunciato emendamenti alta legge di riformadell e a Rizziconi Il doppio gioco della De a Viareggio autonomie locali. «Voteremo a favore di quelle proposte in tema di aree metropolitane, di riforma elettorale, controllo sugli enti locali che muoveranno nella direzione della stabi­ fai RIZZICONI. La De è stata A Viareggio naufraga la giunta Pti-Dc-Psdi-Pli co­ comunisti per scaricare la Il comitato comunale è stato in discussione il pentaparti­ bero addirittura rinunciato lità e della trasparenza». Per Zanone, che la parte della esclusa dalla, competizione stituita un anno fa su un travolto dal­ De in nome del nuovo corso concorde ne) presentare la to, oppure è la De che, con ad un assessore». «La rottura maggioranza, non basta -eliminare la proporzionale per elettorale per il rinnovo del la questione morale. La proposta De per un can­ (Federigi si è puntualmente candidatura Cima, ma i de­ un trattamento di favore, la non avviene su intese pro­ eliminare i nodi degli enti locali., ma bisogna risalire «alle consiglio comunale di Rizzi' didato inquisito fa saltare l'accordo sull'avvicen­ dimesso alla scadenza fissa­ mocristiani sì dividono sulte sostituirà con un'altra, sco­ grammatiche, anche se su cause dei mali, e cioè alla «partitocrazia che allontana I cit­ coni, un del più grossi centri damento del sindaco. Ora Psi e De trattano per ta) ma per una mossa della prospettive di questo scam­ prendo platealmente il pro­ alcuni problemi sì è discus­ tadini dai partiti». della Piana di Gioia Tauro do­ Democrazia cristiana che ha polo di legislatura. Mentre prio gioco. so vivacemente», incalza Fe­ ve lo scudocrociato da quan­ un pentapartito., A Pietrasanta, intanto, il Pri entra proposto l'unico candidato forlaniani e gavianei punta­ «Si ha la conferma dell'in­ derigi esprimendo un giudi­ do^ vota con la proporzìona- in giunta con Pei, Psi e Psdi. Ad Altopascio varata che i comunisti non posso* no su una intesa pentaparti- voluzione politica della De zio positivo su quest'anno di L'eurodeputata radicale le,^,sempre stata forza .di Sulla droga la giùnta Pci-Psi-Alleanza' laican „< '., \ no accettare^ l'ex ytcesjpda- to;eol psi, la,sinistra sembra di Andreotti e Forlani e della governo, durante il quale, Marco Taradash, leader de. maggioranza relativa. * co del pentapartito, il forla- non, escludere anche la via subordinazione della sinistra pur fra luci ed ombre, si so­ Taradash gii •antiproibizionisti., ha L#t decisione è~>atata presa niano Antonio Cima inquisi­ del commissario. democristiana a vecchie lo­ no realizzate cose importan­ contro ' criticalo la trasmissione ji-' dalla'Corrtmissione elettorale' f RENZOCA88IQOLI to per il cosiddetto «scanda­ Anche per il Psi Mareggi­ giche», afferma il segretario ti sul piano urbanistico e il «Tg2» smessa Taìtr* senY $à ^ai- mandamentale (Cem) a cui lo dei marciapiedi d'oro». no non sono tutte rose. Già comunista toscano Vannino dell'ambiente. La preoccu­ due sulla questione droga, non è rimasto altro che pren­ «VIAREGGIO, Se a Viareg­ mocristiana, l'alternativa •Sono state abolite - ha de- Dopo aver candidato un sin­ un anno fa, in contrasto con Chili. «Il Pei dovrà aprire una pazione del capogruppo Lu­ — dere atto della clamorosa ri­ gio sta naufragando la giun­ può nutrirsi di intese politi­ daco chiacchierato, la De ha la segreteria toscana, rifiutò fase nuova per definire pro­ ca Brocchini é che, rompen­ •**"^™^"""^^^ nunciato- tutte le comuni!» bellione scoppiata nello scu­ terapeutiche di non stretta osservanza andreottiano-craxia- ta di emergenza Pc|-Dc-Psdl- che e programmatiche con­ colto infatti l'occasione della di partecipare alla giunta di grammi e alleanze con le do sulla questione morale si docrociato: 15 dei 20 candi­ Pli - costituita un anno fa crete. na» e non è stato fatto parlare chi era contrarlo alla "posi­ calcolata reazione comuni­ emergenza. E anche questa forze della sinistra, dell'am­ tomi a metodi del passato. zione punizionista del governo». Taradash sostiene che so­ dati che (ormavano- la lista sulle macerie di un penta­ Ma Viareggio, almeno per sta per precipitarsi a dichia­ presentata dalla De presso' la volta sembra voler ignorare bientalismo e con le orga­ Federigi, intanto, mostra no stali censurati Don Ciotti, don Picchi, le Acli. «Tutta la partito travolto dalla questio­ ora, non si iscrive in questa rare chiusa questa esperien­ segreteria del comune si sono le valutazioni della direzione nizzazioni cattoliche non su­ soddisfatto la lettera del par­ trasmissione - ha aggiunto -e stata imperniata su una tuia, ne morale - a Pietrasanta, tendenza. La crisi della giun­ za di governo e far partire presentati olla Cem per ritirare nella stessa provincia di Luc­ regionale e del segretario bordinate alla De». «Il Pei roco di Migliarina, don Dan­ comunità, quella di don Gelmini come se questa rappre­ subito te trattative con i so­ la propria candidatura. La li­ ca, ì repubblicani entrano in ta di emergenza si innesta Paolo Chiappini propenso aveva proposto di non cam­ te Martinelli. «Ho letto che, sentasse la società italiana e le sue speranze». L'esponente sta, a quel punto, è decaduta giunta con comunisti, socia­ sulla staffetta che, secondo cialisti i quali, per bocca del ad una intesa col Pei piutto­ biare l'assetto della giunta in ossequio agli accordi, si è radicale ha definito «indecente» l'atteggiamento del condut­ perché per legge non sono va­ listi e socialdemocratici, e l'accordo di un anno fa, do­ segretario comunale De Ahv sto che resuscitare un penta­ per evitare il blocco dell'am- dimesso. Ho sentito il biso­ tore della trasmissione. lide le liste formate da meno ad Altopascio Pei, Psi e la li­ veva avvicendare il sindaco bris, hanno dichiarato di at­ partito cosi screditato. La vìa mistrazione», aggiunge il se­ gno di ringraziarla. Lei è sta­ di uri terzo dei componenti il sta «Alleanza laica» danno comunista Lino Federegi, in tendere solo un invito uffi­ scelta dal Psi viareggino è gretario del Pei viareggino to davvero il sindaco di tutti consiglio comunale. vita ad una giunta di pro­ carica per un anno, con uno ciale. molto accidentata. Delle Nido Vitelli. «Si poteva avere noi ed ha cercato di stare Pentapartito Vincenzo Tignino, sociali­ due l'una, o i socialisti, co­ la staffetta fra il sindaco Fe­ Dietro la protesta una storia gramma. Come si vede, an­ democristiano fino al '90. Qualche preoccupazione accanto alla gente per capi­ sta, è il nuovo sindaco di derigi e il vicesindaco de Gè* con sindaco psi di faide e scontri in un partito che in questa Lucchesia dal­ L'accordo naufraga non per sembra ora manifestarsi nel­ me i comunisti, rifiutano la re e condividere problemi Gela, in provincia di Calta- che, nella piana di Gioia Tau­ la massiccia presenza de­ una furbizia inventata dai la De viareggina e lucchese. candidatura Cima, mettendo miniani; i comunisti avreb­ ed esigenze». eletto a Gela nissetta. E stato eletto saba­ to sera coi voti dei consiglie­ ro, nessuno più riesce~a diri­ ri del Psi, della De, del Psdi, gere e controllare, Gran parte del Pri e del Pli. La giunta in- delle sezioni sono commissa­ ——— La Malfa polemizza con la gestione Giubilo e dice: «Non è tempo di pregiudiziali» ^^~^^~"™"^™——" vece sarà eletta nella prossi­ riate; da quella di Taurianova, ma seduta del Consiglio comunale che non è stata ancora dove però continua a coman­ I liberali protestano per la presenza di Carrara a «Fantastico» fissata. La crisi al Comune era cominciata ai primi di agosto dare Ciccio Mazzetta, a Gioia con le dimissioni del sindaco, il de Ottavio Liardi e della Tauro dove negli anni scorsi giunta quadripartita Pei, De, Pli e Psdi. venne ucciso il sindaco Vin­ cenzo Gemile, a quella di Riz- ZiCQtlI, r Prì insiste: giunta d'emergenza a Roma MEOOMOPANi A ritirarsi dalla lista sono stati tutti i candidati espressi dalla sezione centro di Rizzi­ coni che hanno accusato il «Giunta del sindaco»; accordi per impedire l'ele­ segretario del Psdi Antonio zione di un sindaco democristiano o comunista; Cangila, che dopo essersi sca­ Rubbi Senato commissario della sezione di gliato contro la «doppia, pe­ corsivo aver manomesso la lista, die­ critiche alla campagna miliardaria «dei maggiori sante egemonia» di De e Pei tro pressioni provenienti da partiti e del Psi in particolare». Tre partiti, tre stra­ ha lanciato «alle forze di ispi­ «All'Est Roma, all'ultimo minuto. Co­ tegie per tentare di conquistare il Campidoglio. razione riformista e laica» la Al «Giorno» c'è un provocatore Comincia s'è accaduto? Nel territorio di Pri, Psdi e Pli hanno aperto ieri in ordine sparso, proposta di «un accordo ten­ Rizziconi esiste una grossa (ra­ con l'intervento dei principali leader nazionali, le dente a escludere l'ipotesi di guardano l'esame della zione, Drosi, che di solito fa la un sindaco democnstiano o •• C'è un signore che dirige un quotidia­ tiva, cioè a istituire un legame Campido­ rispettive campagne per le elezioni del 29 ottobre. comunista». Cariglia ha poi parte del leone nella conqui­ no di proprietà pubblica (il cui cospicuo glio-palazzo Chigi. Quel che il Pei vuole sta dei seggi perché le prefe­ detto di non essere contrario al Pei» finanziaria deficit è pagato anche da quel 55% di ita­ abbattere, tramite il voto, è una cosa di renze 11 possono essere me­ allo «sbarramento» elettorale liani che non votano né per ia De né per il glio controllate come accade del 5 per cento, purché con­ cui l'articolista non parla: il gruppo affari­ PIETRO STRAMBA-BADIALI senta collegamenti tra liste Psi), il quale ha posto ieri la sua incallita stico di potere che ha fatto saccheggio dì •I ROMA. «In Ungheria i ri­ M ROMA. Comincia al Sena­ nel piccoli centri. Questa volta formatori hanno deciso a «affini», che potrebbero costi­ faziosità al servizio di un'operazione pro­ legalità democratica nel governo della ca­ to la «sessione di bilancio». la De di Drosi aveva tentato di m ROMA. Il Pri insiste. E ri­ la legge Mammt - nega che la tuire un punto di partenza per grande maggioranza di creare Questa settimana infatti tutte inglobare due consiglieri lancia. Aprendo la campagna sua proposta sia «frutto di no­ vocatoria da far impallidire gli anni 50. pitale, tanto da provocare la fuga degli al­ un partito nuovo, nei contenu­ l'alternativa, che però «non Avendo trasformato il Giorno nel libello le commissioni saranno impe­ uscenti del Prì sui quali vi era­ elettorale dei repubblicani per stalgia della solidarietà nazio­ leati, lo scioglimento anticipato del Consi­ ti programmatici e nel nome, gnate in sede consultiva ad può concretizzarsi fino a che del patto Andreotti-Craxi e avendo in odio glio comunale, la critica e il «disagio» del no state chiacchiere di collu­ il voto del 29 ottobre a Roma, nale, come a torto ci viene im­ non assumerà preminente ca­ assumendo come punto dì ri­ esprimere il proprio parere sioni con ambienti malavitosi. Giorgio La Malfa ha ripropo­ putato. Sul piano politico il rattere socialdemocratico». Di tutto ciò che la sua fantasia servile consi­ mondo cattolico, la non ripresentazione ferimento te posizioni ideali e sulla Finanziaria e sul bilancio Alla fine dello scontro in casa sto l'idea dj una «giunta del Pei deve fare ancora molta diverso parere è il presidente dera ostile o estraneo a quel patto (dal come candidato del sindaco. Che tale politiche delle socialdemocra­ 1990. Sulla congruità di que­ De le due candlature erano sindaco», formata cioè da as­ strada", sarebbe «meno corag­ dei deputati del Psdi, Filippo Pei al Prì, dai cattolici non sbardelliani alla gruppo coincida con la corrente del presi­ zie nordeuropee e del Pei». sta manovra economica la sessori scelti liberamente da gioso» dei comunisti unghere­ Caria, secondo il quale lo sinistra de, dal radicali al ministro delle dente del Consiglio è cosa di cui si deve Cosi risponde Antonio Rubbi, state fatte saltare. Ma all'ulti­ «un sindaco con un forte man­ si e ancora alla ricerca di «ine­ della Direzione del Pei, al se­ scorsa settimana la commis­ mo momento, non si capisce sbarramento 'è «improponibi­ Partecipazioni statali), costui si è permes­ chieder conto unicamente a lui. Tuttavia, sione bilancio di Palazzo Ma­ dato di fiducia* del Consiglio sistenti e fumose terze vie». le-, mentre la proposta repub­ gretario del Pri Giorgio La Mal­ per ordine di chi, è stato ri­ comunale, «senza cadere nel­ Replicando alle recenti accu­ so di assimilare chi voterà comunista nelle anche partendo da una bugìa, il direttore fa e al sottosegretario sociali­ dama ha già espresso un pa­ messo in lista uno dei due ex blicana di una «giunta del sin­ imminenti elezioni romane a conci di un del Giorno avrebbe potuto mantenere il rere positivo al presidente la ripetizione degli errori del se di Forlani. poi, il segretario daco» servirebbe solo a «con­ sta Valdo Spini che hanno in­ repubblicani. Di qui la prote­ passato, perché in dieci anni republicano ha obiettato che mafioso pentito e a plaudenti dei brigatisti suo ragionamento entro i lìmiti di una civi­ vitato i comunisti a cambiare in base a cedere spazio al Pei». Duro quanto previsto nella riforma sta. questa città - ha affermato - •sarebbe molto facile condur­ giudizio dei liberali - che pro­ rossi in procinto dì tentare l'assassinio del le polemica politica, meritandosi semmai nome dopo le novità arrivate ha avuto prima giunte di sini­ re una campagna elettorale presidente del Consiglio. una replica chiarificatrice. Ma cosa repli­ da Budapest. Per Rubbi deve della legge finanziaria, La Nel consiglio comunale testano per l'apparizione del «sessione di bilancio» quindi stra, poi di centro-sinistra, ma all'assalto per ricordare alla capolista socialista Franco cargli dal momento che gli interessava so­ costituire «materia dì riflessio­ uscente la De aveva 5 seggi, le une e le altre inadeguate. È città che chi si è comportato Questa equazione - ripetiamo per gli ne» il fatto che «le forze inno­ impegnerà a tempo pieno gli Psdi e Pri 4, Psi 3, Pei I, indi­ Carrara alla prima puntata di scettici: elettore comunista uguale correo lo costruire una provocazione infamante organismi parlamentari de! la logica degli schieramenti in un certo modo sarebbe giu­ Fantastico -, infine, sul penta­ vatrici e riformatrici più avan­ pendenti 3. Dopo più dì 20 ad aver fallito. La logica che sto che pagasse. Noi preferia­ di mafioso e apologeta del delitto di omi­ che lede l'onore e gli interessi del Pei e zate della sinistra europea, al­ Senato. E stata concessa un'u­ partito capitolino, caratterizza­ cidio - viene costruita, naturalmente, su personalmente dei suoi 80 candidati al anni di centro-sinistra era sta­ credeva di risolvere ì problemi mo evitare, però, che si ripeta­ to ~ ha detto il segretario ro­ l'Est come all'Ovest, abbiano nica deroga da parie della ta formata una giunta De, di Roma cambiando e ricam­ no toni e argomenti da anni una menzogna politica che è quella se­ Campidoglio? Secondo costui chi critica come riferimento principale presidenza di Palazzo Mada­ mano del Pli, Mauro Antonetti Andreotti, chi si permette dì concepire Psdi, Pei, indipendenti a cui biando la bandiera che sven­ 50», mentre nella capitale «il - dalla «violazione delle regole condo cui il Pei si sarebbe dato l'obiettivo tra le forze politiche italiane il ma: riguarda le commissioni Pri e Psi non avevano voluto tola sul Campidoglio». problema non è venuto dagli soprattutto nei settori dell'edi­ di abbattere il governo Andreotti tramite il un'alternativa non esercita un diritto de­ Pei e non altri». Allora, ciò che Giustizia e Sanità chiamate a eccessi dei laici nel limitare o mocratico, semplicemente scade nella interessa, «al di là del suo no­ discutere in sede congiunta partecipare perchè «non de­ La Malfa - che ha vantato lizia e del commercio», una voto di Roma. Ma tutti sanno che è stato terminanti". Ora scenderanno disconoscere le prerogative •costante dello "sgoverno" istigazione criminale. Questa non è lotta me», conclude Rubbi, è «una della legge contro la droga. Su •'•impegno per Roma» dei re­ della Chiesa». proprio Forlani a chiedere di non penaliz­ concreta esperienza politica, in lizza 14 liste (di cui 8 for­ della capitale», eccezion fatta, zare la De in nome della stabilità governa­ politica, è barbarie. questo tema sono gii state fis­ pubblicani, dalla repubblica il suo spessore ideale e cultu­ sate tre sedute: martedì, mer­ male da militari). del 1849 al sindaco Emesto In indiretta polemica con ovviamente, per l'assessorato diretto per quattro anni dal Pli. rale». coledì e giovedì. DA.V. Nathan, dalla legge Biasini al­ La Malfa e sceso in campo il