Ora De Mita Patteggia Sui Ministri Fabbisogno Statale '86 Annunciata Da De Mita È, Dunque * Giudizio Di Bassanini, Assolutamente Insufficiente

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Ora De Mita Patteggia Sui Ministri Fabbisogno Statale '86 Annunciata Da De Mita È, Dunque * Giudizio Di Bassanini, Assolutamente Insufficiente POLITICA INTERNA Giovedì al Quirinale la lista del governo Dicastero per le riforme istituzionali? Spesa pubblica: Bassanini Per gli Interni si parla di Gava La Malfa avrebbe candidato Maccanico «boccia» le tesi che ha rifiutato di dividere ma si fa anche il nome di Fanfani di De Mita Va anticipata la tassazione del fringe-benetit (cioè le voci con Bodrato la vicesegreteria de Visentini disponibile solo per il Tesoro di spesa che attualmente vengono dedotte dalle imprese e dalle società) e vanno rivisti i criteri di erogazione della spesa pubblica. Tutto, naturalmente, accompagnato da una più rigorosa e serrata lotta all'evasione fiscale. Lo sostiene Franco Bassanini (nella loto), vicepresidente de- ii Indipendenti di sinistra a Montecitorio e responsabile Sel comitato parlamentare di controllo della politica di bilancio e monetaria. La riduzione di 6-7mlla miliardi del Ora De Mita patteggia sui ministri fabbisogno statale '86 annunciata da De Mita è, dunque * giudizio di Bassanini, assolutamente insufficiente. In parti­ Ultime tre ore di faccia a faccia tra i cinque, per tendenti si sono concessi reci­ to non si fa altro che rendere salvato Adolfo Battaglia (al­ colare, per Bassanini c'è una tendenza pericolosa alla dlla- mettere il timbro sulle 200 cartelle del «programma» procamente di rimettere al più difficile ogni tentativo di l'Industria) e Oscar Mammì (azione della previdenza e delle spese per II personale,' Parlamento queste e altre rivitalizzare la politica in quel­ (alle Poste) dalla ritorsione mentre «non è giusto ridurre la spesa sanitaria». • • < nffauonate da Ciriaco De Mita, L'assemblaggio sod­ questioni (tino al referendum la che, all'inizio della crisi, era socialista e ora si prepara a disfa tutti. Il segretario de informa il capo dello Stato proposilivo chiesto dal Psi) dare ancora una mano a De Tv, stampa e Rai stata definita fase di transizio­ Difficoltà per il ministra di avere l'accordo in tasca. Ma la riserva la scioglierà come •aperte». Una formula ne. «Psi e De - ha denunciato Mita candidando (al posto del alquanto farisaica per I prota­ chiacchierato Aristide Can­ Patto Psi-Psdl Cario Vizzini. Prima Martelli soltanto mercoledì o giovedì. La trattativa continua gonisti di una trattativa nei fal­ ieri Massimo D'Alema nella nella) Il presidente di Medio­ Lo scontro insidila? ha rifiutato dal congresso sul ministeri. Si arriverà al 18 aprile in Parlamento? li bilaterale. Agli alleati minori tribuna politica tv del Pei - re­ banca, Antonio Maccanico, socialista siciliano la sua De Mita: «Quel giorno sarò a casa». è stato presentato un piatto stano prigionieri di una reci­ all'Istituendo ministero per la Vizzini proposta per un patto fede­ precotto. Accettalo di buort proca convenienza. Sanno di Riforma istituzionale: un velo è solo rinviato sconfessato rativo Psi-Psdl su scala re- grado per mantenere il posto non essere più in grado di go­ socialista spalancherebbe la Stonale. Poi I suoi colleglli a tavola. Il socialdemocratico vernare il paese, nel senso al­ porta al de Amintore Fanfani i partita lo hanno sconfes­ PASQUALI CAMILLA Antonio Cariglia si era rasse­ to del lenitine, e tuttavia con­ che deve comunque lasciare sato, accusandolo di aver parlato a titolo personale, Ann gnalo in partenza («Per me tinuano a ritenere che l'al­ gli Interni ad Antonio Gava. Il " ANTONIO ZOLLO palio Ira i due partili, aveva detto in sostanza il vice di •i ROMA. -Accordo (allo-, potere dello scudocroclalo. Il tutto ciò che è successo e co­ leanza fra di loro è vantaggio­ presidente repubblicano Bru­ Craxi, «Il Psi è favorevole, ma In Italia (testuale n.d.r.) dove caso dell'informazione è em­ me è successo era slato larga­ no Visentini entrerebbe nella •I ROMA. L'importante era mente) sull'opzione zero, no­ tanno delio tutti e cinque i sa ai fini di una spartizione di chiudere la trattativa, dunque nostante le riserve e la contra­ è possibile e maturo, non In Sicilia, dove le distanze, per segretari della maggioranza blematico. Il presidente inca­ mente previsto»). Renalo Al­ potere». partita solo se Giuliano Amato responsabilità del Psdi, si sono purtroppo approfondite e tissimo ha continuato a lan­ abbandonasse il Tesoro. In ef­ c'era bisogno di annunciare rietà dei laici, segnatamente rletumita. E tulli hanno tenu­ ricato ha accettato di ratifi­ del Pli e del Pri. «Avevamo - per colmare le quali c'è bisogno di correzioni e revisioni care lo status quo dell'emit­ ciare grida a cui non credono fetti, con i socialisti De Mita un accordo. Accordo che ieri to ad aggiungere di trovarlo Si spiega anche cosi il trava­ sera è stato sottoscritto; che ha detto La Malta - posizioni profonde». DI qui la correzione di rotta socialdemocratica •soddisfacente». Ma Benino tenza privata (è la cosiddetta f>iù nemmeno gli stessi lìbera- glio di queste ore sulla struttu­ deve ancora risolvere il pro­ i. La posizione davvero sco­ blema della vicepresidenza consente sia alla De che al Psi diverse, ma abbiamo preso e la sconfessione di Vizzini che aveva avanzato dalla stesta Craxi ha avuto uni sottolinea­ «opzione zero" cara al Psi), ra del governo. De Mita in un lealmente atto dell'intesa rag­ assise del Psi l'incauta proposta. «Quella - dice Diego Lo ma non ha mollato di un cen­ moda è stata quella del repub­ del Consiglio: ancora Amato, di cantare vittoria e ai laici di tura da lare sul senso delle ul­ primo momento aveva ipotiz­ rimarcare enfaticamente le lo­ giunta... non conosco bene Giudice, capogruppo socialdemocratico all'Ars - non può time tre ore di venie* .Ne ab­ timetro sul ruolo del direttore blicano Giorgio La Malfa, ber­ Martelli o Gianni De Mlchelis? saglio del socialisti in nome e zato di recarsi già oggi da E poi c'è il braccio di ferro sul ro riserve. Se ne deve dedurre queste materie ma credo che essere considerata una proposta del partito. Nessun con­ biamo approfittato permette­ (de) rispetto al presidente Francesco Cosslga a scioglie­ la conclusione sarebbe la ces­ gresso l'ha sancita». (socialista) della Rai-tv. per conto di De Mita) qualche ministero per il Mezzogiorno, che la iunga. estenuante guer­ re I puntini sulle i», Come a «rospo» l'ha dovuto ingoiare re la riserva; ma poi egli slesso per il quale è pronto Rino For­ ra sull'Informazione sì è con­ sione, da parte dì Berlusconi, rivendicare al Psi una sorta di La preoccupazione del ver­ (sull'informazione come sul ha annunciato che andrà al mica. Ma è nella sua De, o me­ clusa con II compromesso di delle sue quote nel primato programmatico che tice di Ieri è stata soltanto di nucleare), ma lo ha fallo sem­ Quirinale con la lista dei mini­ glio con il «manuale Cencelli», ieri sera? che Agnes resterà domale...: L'opzione zero - Restano pendenti quattro dovrebbe tare da contrappe­ salvare capra e cavoli, essen­ pre in nome del «buon accor- stri, tra domani sera o giovedì. che il presidente incaricato ha manovratore indisturbato del­ ha precisato più tardi il vicese­ Dopo le due ricorsi In Sicilia relativi all'e­ so ali* riappropriaiione de do ormai Impensabile una rot­ doDolilico». le sue galle da pelare. Sceglie­ gretario de Bodrato - «rimarrà lezione di deputati regiona­ Insomma, almeno altre 48 ore la Rai? che Berlusconi paghe­ se non si troveranno accordi «bocciature», dalla poltrona di palazzo Chi­ tura .sullo statuto della Rai o dì trattative febbrili. Anche in re autonomamente, come la rà con la rinuncia al domale li. Nel collegio di Palermo gi con il tuo massimo espo­ Costituzione gli Impone, De o equilibri diversi». Insomma, nuovi ricorsi sull'elevazione dell'obbligo E in effetti i riconoscimenti questo caso tra i due maggiori (e agli altri quotidiani che gli chi vivrà vedrà. Emesco Di Fresco, leader nente, Ma De Mila nbn ha scolastico, per restare al titoli Mita non vuole o non può. Ieri frullano per la testa) l'Intangi­ della lista di Unione popo- concesso al socialisti proprio alla natura politica dell'allean­ partili. Il PII, intani, ha confer­ all'Ars della dichiarazione bellicosa mato Valerio Zanone alla Di­ l'ha confessato apertamente: bilità del suo impero (tre reti lare siciliana (una tormaiio- za alla fine sono arrivati, persi­ Poteri la RaL Martelli si è — — tutto. Non ha concesso, cioè, con cui Claudio Martelli si è •I governi sono I espressione di proprietà, più quelle che » ""™" •»«"•«««««««««««• ne di ispirazione regionali­ quanto In un modo o nell'altro no dal Psi, nonostante De Mi­ fesa. Il Psdi ti accontenta di della coalizione ed è stato presentato con un documen­ presentalo a Montecitorio. ta non li richiedesse più. Per­ tulio pur di liberarsi del scot­ controlla fornendo program­ sta), rivendica per sé l'attribuzione di un seggio e per non sembrava leso a scardinare il Cosi alla fine I due alleati-con­ sempre così». to nel quale non compariva ché? Ingessando il pentaparti­ tanti Lavori pubblici. Il Pri ha mi e pubblicità) e la diretta su più l'obbligatorietà della dop­ sbagliare ha presentato ricorso contro tutte Te liste in Uzza. una d| esse? che la Fiat deve pia lirma - del direttore gene­ Non si sa mai. Nel collegio di Trapani, invece, Il candidato rinunciare a ogni progetto di rale e del presidente - su ogni repubblicano Paolo Mezzapelle ha promosso e caldeggia­ ingresso nel settore televisi­ allo della gestione Rai. Si to un ricorso contro l'attribuzione del candidato alla se­ Polemica in casa socialista sulla vicepresidenza del Consiglio vo? chiedeva, tuttavia, l'istituzione conda lista del Pel, che si è presentata con l'effigie di di un comitato 01 presidente Enrico Berlinguer. In Sicilia, per il particolare meccanismo Neanche per Idea, perché più 6 consiglieri) da affianca­ elettorale, è tradizione che il Pel presemi in alcuni collegi, tulio viene ritmato alla defini­ re, con poteri di controllo, al come appunto nel caso di Trapani, due liste.
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