Patto Per La Sicilia», Firmato Dal Premier Renzi, Pone Finalmente La Città Al Centro Degli Interessi Del Governo Nazionale
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Lunedì, 19 Settembre 2016 www.corrieredelmezzogiorno.it Gela CULTURA, TRADIZIONI E INNOVAZIONE DEL TERRITORIO La sfida e il futuro dell’isola Il «Patto per la Sicilia», firmato dal premier Renzi, pone finalmente la città al centro degli interessi del governo nazionale di Roberto Chifari ela vuole cambiare volto e cerca un ri- lancio dopo anni di inerzia, una città che insegue il riscatto grazie alle poten- G zialità che ha intrinseche. All’interno delle pagine di questo speciale vi racconteremo un angolo di Sicilia poco conosciuto passando dalla ripartenza economica dopo la chiusura del Petrolchimico ad una nuova rete di trasporti che i gelesi attendono da oltre cinquant’anni e che il «Patto per la Sicilia», firmato qualche giorno fa dal premier Matteo Renzi, pone Gela al centro degli interessi del Governo nazionale. Intanto, si lavora per rilancio del turismo, per una nuova rete idrica e fognaria, per la tutela del mare e per un rinnovato risveglio culturale tra musei e biblioteche e la salvaguardia di uno dei siti archeologici più interessanti della Sici- lia. Perché qui, in questo angolo dell’isola che si affaccia al Maghreb, risalgono i primi insedia- menti dell’isola, punto strategico per i Greci che in questo lembo di terra che giunge fino ad Agrigento avevano insediato la propria cultura. Gela è stata anche punto di riferimento per po- eti, scrittori e drammaturghi, come il poeta gre- co Eschilo che qui passò gli ultimi anni della sua vita incantato dalle coste brulle dell’isola. Tra riscatto e sviluppo Col primo sbarco alleato nel 1943, la memo- mira a diventare un polo per l’energia pulita apre un altro per il rilancio della città che coin- rabile scoperta archeologica delle fortificazioni Le infrastrutture con la riconversione del Petrolchimico e può volgono diversi settori sociali come l’artigiana- greche di Capo Soprano nel 1948 e con la sco- Il Comune punta intercettare - grazie alla sua posizione strategi- to, il commercio, l’agricoltura, l’arte, il compar- perta dei giacimenti petroliferi nel 1956, Gela ca nel cuore del Mediterraneo - le rotte com- to agroalimentare e la cultura. Per farlo lo scor- Sul web assunse un ruolo cruciale al livello nazionale alla valorizzazione merciali d’Europa con un Porto, che se poten- so giugno è stato presentato il brand «Gela città È possibile restituendole quella notorietà che ha sempre del turismo ziato, potrà essere volano di sviluppo di tutto il d’amare», realizzato da Simone Ciaramella, stu- consultare lo avuto nella sua millenaria storia. I fatti più re- e alla realizzazione Paese. dente gelese in Graphic Design presso l’Accade- speciale Gela centi, quelli degli ultimi quarant’anni, hanno di una nuova rete Un piano di rilancio che passa soprattutto mia di Belle Arti di Catania, un modo per rilan- sul sito contribuito in modo fortemente negativo a idrica e fognaria dalla consapevolezza che un capitolo, quello di ciare l’immagine di una città troppo spesso ste- www.corrierede contrassegnare l’immagine di una città che i un’economia basata sulla trasformazione del reotipata. lmezzogiorno.it gelesi desiderano scrollarsi di dosso. Oggi Gela petrolio si è definitivamente chiuso, e se ne © RIPRODUZIONE RISERVATA 2 Lunedì 19 Settembre 2016 Corriere del Mezzogiorno PA La curiosità Gela (Terranova dal 1550 al 1927) ha oltre 75 mila di Gela, la seconda della Sicilia per estensione, e in Istituzioni abitanti e si trova in provincia di Caltanissetta. È il parte collinare; è compreso tra la fascia costiera Quando la città primo comune della provincia per popolazione e il meridionale e i territori di Butera, Mazzarino, sesto della regione, nonché il quarto della Niscemi ed Acate. Il golfo di Gela è il più vasto della era chiamata provincia e il dodicesimo della regione per Sicilia. Lungo la costa sono presenti tre formazioni Terranova superficie. Come racconta Wikipedia, Gela è un collinari di un certo rilievo di cui le prime due sono importante centro agricolo, industriale e balneare. quasi «gemelle»: quella su cui sorge la città storica, Ricca di testimonianze di quella che fu una delle quella di Montelungo e quella di Manfria. La prima più influenti polis del mondo greco, il territorio di è quasi completamente invasa dalle costruzioni Gela è in parte pianeggiante e costituito dalla piana mentre le altre due soltanto parzialmente. Messinese: «Gela è la mia sfida» Il sindaco siciliano è stato eletto un anno fa con il movimento Cinque Stelle rebbe non solo l’isola ma l’in- tero Paese. Un traffico impor- «Turismo, porti e agroalimentare: così diventerà il centro del Mediterraneo» tante necessita di infrastruttu- re dello stesso livello, ma Gela ha tutte le carte in regola per diventare un punto strategico omenico Messinese per il mare». Chi è da poco più di un an- Come si può ripartire dopo no è alla guida della la chiusura del petrolchimi- Domenico città gelese. Nel suo co? Messinese è D programma ha inserito quat- «La nostra città può diven- nato a Favara tro obiettivi per cambiare il tare il polo energetico green nel 1965 volto di Gela: dal turismo alla sul Mediterraneo. Siamo riu- e si è laureato riconversione del petrolchimi- sciti a dialogare con Eni per ri- all’Università co, dalle potenzialità dell’agro- convertire il petrolchimico da degli Studi di alimentare alla portualità di un polo di green economy a Palermo una città come Gela al centro una bioraffineria di terza ge- conseguendo del mediterraneo. nerazione che garantirebbe una laurea in Sindaco, con il Patto per la anche nuove opportunità oc- Ingegneria Sicilia quale futuro intravede cupazionali». Informatica. per Gela? Quali asset strategici ha Il 16 giugno «Spero bene, ma attendo di intravisto per Gela? 2015 è vedere l’elenco ufficiale delle «Penso all’agroalimentare. diventato opere destinate a Gela. Spero Le potenzialità sono enormi e sindaco con i che questo budget possa esse- può diventare un’occasione di Cinque Stelle re utile per superare un gap di rilancio per i produttori locali, dopo aver vinto oltre vent’anni. Serve un riam- abbiamo una visione di svilup- il ballottaggio modernamento della rete fo- po sostenibile di Gela che pos- contro il Pd gnaria che di fatto non esiste, sono rilanciare il territorio. Angelo Fasulo. il rifacimento della rete idrica, Con l’aeroporto di Comiso c’è Alle elezioni una serie di investimenti per una partnership che garantirà Messinese ha lo sviluppo della città. Progetti rapidi collegamenti tra Comi- raggiunto il che non possono più attende- so e Gela. Il porto, poi, è un 64,6% delle re. Ben venga una notizia del punto di attracco per le navi preferenze genere, ma voglio realmente che ci darà una marcia in più». vedere cosa sarà destinato ai E poi? gelesi, non vorrei che fosse la «Puntiamo sul mare. Abbia- solita lista dei desideri di cui La sfida vinta mo venti chilometri di spiag- non esiste una copertura im- Edilizia Nella foto gia con fondali meravigliosi. Il mediata». «Ci sono opere attese sopra nostro mare è il volano del tu- Effettivamente anche il go- il sindaco rismo, ma deve essere tutelato vernatore Crocetta nutre da oltre 50 anni Messinese perché il nostro mare è fonte qualche dubbio su quanto e fondamentali e a sinistra di ricchezza». sarà destinato a Gela? per il territorio» la festa Per un quartiere di Gela «Le faccio un esempio. Ho in occasione l’acqua è arrivata nelle abita- letto un articolo del 1969 che della sua zioni private dopo trent’an- dichiarava che l’autostrada Ge- Ambiente elezione ni… la-Ragusa sarebbe stata inau- «Possiamo essere «Dopo trent’anni nel quar- gurata nel 1973, ovvero quattro tiere di Manfria finalmente si è anni dopo. Ebbene sono pas- il polo energetico green riusciti ad avere l’acqua pota- sati quarantasette anni e l’au- Pronti a dialogare bile nelle case, ma qualcosa tostrada è ancora ferma in pro- anche con l’Eni» non è andato per il verso giu- vincia di Siracusa. Ci sono sto con la gestione dei privati. opere infrastrutturali che il La rete idrica va rivista perché territorio attende da cinquan- per molti gelesi l’acqua non ar- t’anni e che sono cruciali per lo so. Non ci sono più fondi per lo sbarco degli Alleati nella se- fronte ad una delle rotte com- riva per giorni interi e quando sviluppo della nostra città. far fronte alla spesa corrente, conda guerra mondiale. Gela merciali più importanti del c’è, arriva in piena notte. E così Non vorrei che fosse solo paro- ma nonostante tutto stiamo ha delle potenzialità uniche, Mediterraneo. Gela può fare in tanti, la notte stanno svegli le, perché alle parole ci deve cercando, con le poche risorse ma quando mi sono insediato tanto per il suo futuro, ma de- in attesa dell’acqua necessaria essere una conseguenzialità». a disposizione, di garantire i il primo sentimento che ho ve potenziare le proprie infra- per riempire le cisterne. Dob- Se volesse fare un bilancio servizi essenziali per la cittadi- percepito è stato lo stordimen- strutture». biamo superare questa critici- del suo primo anno da sinda- nanza». to. Ho trovato una città de- In che modo? tà, i miei concittadini devono co? Com’è cambiata Gela negli pressa, con un notevole calo «Il nostro porto potrebbe poter dormire la notte sereni e «È stata sicuramente ultimi anni? demografico. Abbiamo lavora- ospitare grandi navi che traffi- devono poter sapere di avere un’esperienza impegnativa, le «Gela è una città ricca di to per rilanciarla sotto tutti i cano in questa rotta e che at- l’acqua quando aprono i rubi- aspettative sono altissime. storia, punto strategico duran- punti di vista. Lo sviluppo di traccano in altri porti europei.