Patto Per La Sicilia», Firmato Dal Premier Renzi, Pone Finalmente La Città Al Centro Degli Interessi Del Governo Nazionale

Total Page:16

File Type:pdf, Size:1020Kb

Patto Per La Sicilia», Firmato Dal Premier Renzi, Pone Finalmente La Città Al Centro Degli Interessi Del Governo Nazionale Lunedì, 19 Settembre 2016 www.corrieredelmezzogiorno.it Gela CULTURA, TRADIZIONI E INNOVAZIONE DEL TERRITORIO La sfida e il futuro dell’isola Il «Patto per la Sicilia», firmato dal premier Renzi, pone finalmente la città al centro degli interessi del governo nazionale di Roberto Chifari ela vuole cambiare volto e cerca un ri- lancio dopo anni di inerzia, una città che insegue il riscatto grazie alle poten- G zialità che ha intrinseche. All’interno delle pagine di questo speciale vi racconteremo un angolo di Sicilia poco conosciuto passando dalla ripartenza economica dopo la chiusura del Petrolchimico ad una nuova rete di trasporti che i gelesi attendono da oltre cinquant’anni e che il «Patto per la Sicilia», firmato qualche giorno fa dal premier Matteo Renzi, pone Gela al centro degli interessi del Governo nazionale. Intanto, si lavora per rilancio del turismo, per una nuova rete idrica e fognaria, per la tutela del mare e per un rinnovato risveglio culturale tra musei e biblioteche e la salvaguardia di uno dei siti archeologici più interessanti della Sici- lia. Perché qui, in questo angolo dell’isola che si affaccia al Maghreb, risalgono i primi insedia- menti dell’isola, punto strategico per i Greci che in questo lembo di terra che giunge fino ad Agrigento avevano insediato la propria cultura. Gela è stata anche punto di riferimento per po- eti, scrittori e drammaturghi, come il poeta gre- co Eschilo che qui passò gli ultimi anni della sua vita incantato dalle coste brulle dell’isola. Tra riscatto e sviluppo Col primo sbarco alleato nel 1943, la memo- mira a diventare un polo per l’energia pulita apre un altro per il rilancio della città che coin- rabile scoperta archeologica delle fortificazioni Le infrastrutture con la riconversione del Petrolchimico e può volgono diversi settori sociali come l’artigiana- greche di Capo Soprano nel 1948 e con la sco- Il Comune punta intercettare - grazie alla sua posizione strategi- to, il commercio, l’agricoltura, l’arte, il compar- perta dei giacimenti petroliferi nel 1956, Gela ca nel cuore del Mediterraneo - le rotte com- to agroalimentare e la cultura. Per farlo lo scor- Sul web assunse un ruolo cruciale al livello nazionale alla valorizzazione merciali d’Europa con un Porto, che se poten- so giugno è stato presentato il brand «Gela città È possibile restituendole quella notorietà che ha sempre del turismo ziato, potrà essere volano di sviluppo di tutto il d’amare», realizzato da Simone Ciaramella, stu- consultare lo avuto nella sua millenaria storia. I fatti più re- e alla realizzazione Paese. dente gelese in Graphic Design presso l’Accade- speciale Gela centi, quelli degli ultimi quarant’anni, hanno di una nuova rete Un piano di rilancio che passa soprattutto mia di Belle Arti di Catania, un modo per rilan- sul sito contribuito in modo fortemente negativo a idrica e fognaria dalla consapevolezza che un capitolo, quello di ciare l’immagine di una città troppo spesso ste- www.corrierede contrassegnare l’immagine di una città che i un’economia basata sulla trasformazione del reotipata. lmezzogiorno.it gelesi desiderano scrollarsi di dosso. Oggi Gela petrolio si è definitivamente chiuso, e se ne © RIPRODUZIONE RISERVATA 2 Lunedì 19 Settembre 2016 Corriere del Mezzogiorno PA La curiosità Gela (Terranova dal 1550 al 1927) ha oltre 75 mila di Gela, la seconda della Sicilia per estensione, e in Istituzioni abitanti e si trova in provincia di Caltanissetta. È il parte collinare; è compreso tra la fascia costiera Quando la città primo comune della provincia per popolazione e il meridionale e i territori di Butera, Mazzarino, sesto della regione, nonché il quarto della Niscemi ed Acate. Il golfo di Gela è il più vasto della era chiamata provincia e il dodicesimo della regione per Sicilia. Lungo la costa sono presenti tre formazioni Terranova superficie. Come racconta Wikipedia, Gela è un collinari di un certo rilievo di cui le prime due sono importante centro agricolo, industriale e balneare. quasi «gemelle»: quella su cui sorge la città storica, Ricca di testimonianze di quella che fu una delle quella di Montelungo e quella di Manfria. La prima più influenti polis del mondo greco, il territorio di è quasi completamente invasa dalle costruzioni Gela è in parte pianeggiante e costituito dalla piana mentre le altre due soltanto parzialmente. Messinese: «Gela è la mia sfida» Il sindaco siciliano è stato eletto un anno fa con il movimento Cinque Stelle rebbe non solo l’isola ma l’in- tero Paese. Un traffico impor- «Turismo, porti e agroalimentare: così diventerà il centro del Mediterraneo» tante necessita di infrastruttu- re dello stesso livello, ma Gela ha tutte le carte in regola per diventare un punto strategico omenico Messinese per il mare». Chi è da poco più di un an- Come si può ripartire dopo no è alla guida della la chiusura del petrolchimi- Domenico città gelese. Nel suo co? Messinese è D programma ha inserito quat- «La nostra città può diven- nato a Favara tro obiettivi per cambiare il tare il polo energetico green nel 1965 volto di Gela: dal turismo alla sul Mediterraneo. Siamo riu- e si è laureato riconversione del petrolchimi- sciti a dialogare con Eni per ri- all’Università co, dalle potenzialità dell’agro- convertire il petrolchimico da degli Studi di alimentare alla portualità di un polo di green economy a Palermo una città come Gela al centro una bioraffineria di terza ge- conseguendo del mediterraneo. nerazione che garantirebbe una laurea in Sindaco, con il Patto per la anche nuove opportunità oc- Ingegneria Sicilia quale futuro intravede cupazionali». Informatica. per Gela? Quali asset strategici ha Il 16 giugno «Spero bene, ma attendo di intravisto per Gela? 2015 è vedere l’elenco ufficiale delle «Penso all’agroalimentare. diventato opere destinate a Gela. Spero Le potenzialità sono enormi e sindaco con i che questo budget possa esse- può diventare un’occasione di Cinque Stelle re utile per superare un gap di rilancio per i produttori locali, dopo aver vinto oltre vent’anni. Serve un riam- abbiamo una visione di svilup- il ballottaggio modernamento della rete fo- po sostenibile di Gela che pos- contro il Pd gnaria che di fatto non esiste, sono rilanciare il territorio. Angelo Fasulo. il rifacimento della rete idrica, Con l’aeroporto di Comiso c’è Alle elezioni una serie di investimenti per una partnership che garantirà Messinese ha lo sviluppo della città. Progetti rapidi collegamenti tra Comi- raggiunto il che non possono più attende- so e Gela. Il porto, poi, è un 64,6% delle re. Ben venga una notizia del punto di attracco per le navi preferenze genere, ma voglio realmente che ci darà una marcia in più». vedere cosa sarà destinato ai E poi? gelesi, non vorrei che fosse la «Puntiamo sul mare. Abbia- solita lista dei desideri di cui La sfida vinta mo venti chilometri di spiag- non esiste una copertura im- Edilizia Nella foto gia con fondali meravigliosi. Il mediata». «Ci sono opere attese sopra nostro mare è il volano del tu- Effettivamente anche il go- il sindaco rismo, ma deve essere tutelato vernatore Crocetta nutre da oltre 50 anni Messinese perché il nostro mare è fonte qualche dubbio su quanto e fondamentali e a sinistra di ricchezza». sarà destinato a Gela? per il territorio» la festa Per un quartiere di Gela «Le faccio un esempio. Ho in occasione l’acqua è arrivata nelle abita- letto un articolo del 1969 che della sua zioni private dopo trent’an- dichiarava che l’autostrada Ge- Ambiente elezione ni… la-Ragusa sarebbe stata inau- «Possiamo essere «Dopo trent’anni nel quar- gurata nel 1973, ovvero quattro tiere di Manfria finalmente si è anni dopo. Ebbene sono pas- il polo energetico green riusciti ad avere l’acqua pota- sati quarantasette anni e l’au- Pronti a dialogare bile nelle case, ma qualcosa tostrada è ancora ferma in pro- anche con l’Eni» non è andato per il verso giu- vincia di Siracusa. Ci sono sto con la gestione dei privati. opere infrastrutturali che il La rete idrica va rivista perché territorio attende da cinquan- per molti gelesi l’acqua non ar- t’anni e che sono cruciali per lo so. Non ci sono più fondi per lo sbarco degli Alleati nella se- fronte ad una delle rotte com- riva per giorni interi e quando sviluppo della nostra città. far fronte alla spesa corrente, conda guerra mondiale. Gela merciali più importanti del c’è, arriva in piena notte. E così Non vorrei che fosse solo paro- ma nonostante tutto stiamo ha delle potenzialità uniche, Mediterraneo. Gela può fare in tanti, la notte stanno svegli le, perché alle parole ci deve cercando, con le poche risorse ma quando mi sono insediato tanto per il suo futuro, ma de- in attesa dell’acqua necessaria essere una conseguenzialità». a disposizione, di garantire i il primo sentimento che ho ve potenziare le proprie infra- per riempire le cisterne. Dob- Se volesse fare un bilancio servizi essenziali per la cittadi- percepito è stato lo stordimen- strutture». biamo superare questa critici- del suo primo anno da sinda- nanza». to. Ho trovato una città de- In che modo? tà, i miei concittadini devono co? Com’è cambiata Gela negli pressa, con un notevole calo «Il nostro porto potrebbe poter dormire la notte sereni e «È stata sicuramente ultimi anni? demografico. Abbiamo lavora- ospitare grandi navi che traffi- devono poter sapere di avere un’esperienza impegnativa, le «Gela è una città ricca di to per rilanciarla sotto tutti i cano in questa rotta e che at- l’acqua quando aprono i rubi- aspettative sono altissime. storia, punto strategico duran- punti di vista. Lo sviluppo di traccano in altri porti europei.
Recommended publications
  • Servizio Della Biblioteca
    ASSEMBLEA REGIONALE SICILIANA SERVIZIO DELLA BIBLIOTECA GIORNALI CORRENTI E CESSATI POSSEDUTI DALLA BIBLIOTECA Elenco in ordine alfabetico di titolo* Aggiornato a luglio 2020 TITOLO CONSISTENZA L’AGRICOLTURA MECCANIZZATA. Mensile 1955-1965 d'informazioni, tecnico, commerciale, sindacale, amministrativo, fiscale, a cura della Cooperativa trebbiatori. L’AMICO DEL POPOLO. Settimanale cattolico. 1957-1959 L’AMICO DEL POPOLO Si pubblica tutti i giorni di 1875-1881 mattina. L'APE IBLEA. Giornale per tutti [poi La Sicilia 1/1/1869-31/12/1870 cattolica]. L’ARTIGIANATO D’ITALIA. Organo della 10/1/1953-30/11/1986 Confederazione generale dell'artigianato d'Italia. L’ARTIGIANATO TRAPANESE. Organo mensile 1/1/1954-31/12/1955; 6/3/1957- dell'Associazione provinciale degli artigiani. 30/10/1958 ASSO DI BASTONI. Settimanale satirico 11/7/1948-17/10/1954 anticanagliesco. ATENEO PALERMITANO. Periodico dell'Università 1952-1956 degli studi di Palermo. AVANTI! 1949-1993 AVVENIRE [già Avvenire d’Italia]. 4/12/1968- L’AVVENIRE D’ITALIA [poi Avvenire]. 23/6/1911; 28/12/1911; 2/1/1965-1968 AVVISATORE. Settimanale commerciale - agricolo - 5/1/1946-31/12/1986 industriale - marittimo. L’AZIONE. 16/1/1915; 24/12/1915 AZIONE SINDACALE. Organo della Confederazione 8/1951-10/1952 italiana sindacati nazionali lavoratori. BANDIERA AZZURRA. Periodico monarchico di 16/7/1948-8/10/1949 opposizione BANDIERA ROSSA. Organo dei gruppi comunisti 15/01/1965-15/12/1966 rivoluzionari. BOLLETTINO DEI LAVORI E DEGLI APPALTI 1956-1974 DELLA CASSA PER IL MEZZOGIORNO. BULLETIN DE L'ÉXECUTIF ÉLARGI DE 12/7/1924 * Titoli ordinati parola per parola; in caso di titoli uguali si ordina secondo il sottotitolo; l’articolo iniziale non viene preso in considerazione.
    [Show full text]
  • Rapporto 2019 Sull'industria Dei Quotidiani in Italia
    RAPPORTO 2019 RAPPORTO RAPPORTO 2019 sull’industria dei quotidiani in Italia Il 17 dicembre 2012 si è ASSOGRAFICI, costituito tra AIE, ANES, ASSOCARTA, SLC-­‐CGIL, FISTEL-­‐CISL e UILCOM, UGL sull’industria dei quotidiani in Italia CHIMICI, il FONDO DI ASSISTENZA SANITARIA INTEGRATIVA “Salute Sempre” per il personale dipendente cui si applicano i seguenti : CCNL -­‐CCNL GRAFICI-­‐EDITORIALI ED AFFINI -­‐ CCNL CARTA -­‐CARTOTECNICA -­‐ CCNL RADIO TELEVISONI PRIVATE -­‐ CCNL VIDEOFONOGRAFICI -­‐ CCNL AGIS (ESERCENTI CINEMA; TEATRI PROSA) -­‐ CCNL ANICA (PRODUZIONI CINEMATOGRAFICHE, AUDIOVISIVI) -­‐ CCNL POLIGRAFICI Ad oggi gli iscritti al Fondo sono circa 103 mila. Il Fondo “Salute Sempre” è senza fini di lucro e garantisce agli iscritti ed ai beneficiari trattamenti di assistenza sanitaria integrativa al Servizio Sanitario Nazionale, nei limiti e nelle forme stabiliti dal Regolamento Attuativo e dalle deliberazioni del Consiglio Direttivo, mediante la stipula di apposita convenzione con la compagnia di assicurazione UNISALUTE, autorizzata all’esercizio dell’attività di assicurazione nel ramo malattia. Ogni iscritto potrà usufruire di prestazioni quali visite, accertamenti, ricovero, alta diagnostica, fisioterapia, odontoiatria . e molto altro ancora Per prenotazioni: -­‐ www.unisalute.it nell’area riservata ai clienti -­‐ telefonando al numero verde di Unisalute -­‐ 800 009 605 (lunedi venerdi 8.30-­‐19.30) Per info: Tel: 06-­‐37350433; www.salutesempre.it Osservatorio Quotidiani “ Carlo Lombardi ” Il Rapporto 2019 sull’industria dei quotidiani è stato realizzato dall’Osservatorio tecnico “Carlo Lombardi” per i quotidiani e le agenzie di informazione. Elga Mauro ha coordinato il progetto ed ha curato la stesura dei testi, delle tabelle e dei grafici di corredo e l’aggiornamento della Banca Dati dell’Industria editoriale italiana La versione integrale del Rapporto 2019 è disponibile sul sito www.ediland.it Osservatorio Tecnico “Carlo Lombardi” per i quotidiani e le agenzie di informazione Via Sardegna 139 - 00187 Roma - tel.
    [Show full text]
  • OLIVIERI DINO RESUME>
    RESUME> OLIVIERI DINO >1984/BOOT HTTP://WWW.ONYRIX.COM /MATH/C64/ /ASM.6510/BASIC/ /INTEL/ASM.8086/ /C/M24/BIOS/ >1990/PASCAL/C++/ADA/ /F.S.M/FORTRAN/ /ASM.80286/LISP/ /SCHEME/ /SIMULA/PROLOG/ /80386/68000/ /MIDI/DELUXEPAINT/ /AMIGA/ATARI.ST/ /WEB/MOSAIC/ /ARCHIE/FTP/MAC.0S9/HTTP/ /JAVA/TCP.IP/CODEWARRIOR/ /HTML/PENTIUM.3/3DMAX/ /NETSCAPE/CSS/ >2000/ASP/IIS/PHP/ /ORACLE/VB6/ /VC++/ONYRIX.COM/FLASHMX/ /MYSQL/AS2/.NET/JSP/C#/ /PL.SQL/JAVASCRIPT/ /LINUX/EJB/MOZILLA/ /PHOTOSHOP/EARENDIL.IT/ /SQL.SERVER/HTTP/ /MAC.OSX/T.SQL/ /UBUNTU/WINXP/ /ADOBE.CS/FLEX/ZEND/AS3/ /ZENTAO.ORG/PERL/ /C#/ECMASCRIPT/ >2010/POSTGRESQL/LINQ/ /AFTERFX/MAYA/ /JQUERY/EXTJS/ /SILVERLIGHT/ /VB.NET/FLASHBUILDER/ /UMAMU.ORG/PYTHON/ /CSS3/LESS/SASS/XCODE/ /BLENDER3D/HTML5/ /NODE.JS/QT/WEBGL/ /ANDROID/ /WINDOWS7/BOOTSTRAP/ /IOS/WINPHONE/MUSTACHE/ /HANDLEBARS/XDK/ /LOADRUNNER/IIB/WEBRTC/ /ARTFLOW/LOGIC.PRO.X/ /DAVINCI.RESOLVE/ /UNITY3D/WINDOWS 10/ /ELECTRON.ATOM/XAMARIN/ /SOCIAL.BOTS/CHROME.EXT/ /AGILE/REACT.NATIVE/ >INSERT COIN >READY PLAYER 1 UPDATED TO JULY 2018 DINO OLIVIERI BORN IN 1969, TURIN, Italy. DEBUT I started PROGRAMMING WITH MY FIRST computer, A C64, SELF LEARNING basic AND machine code 6510 at age OF 14. I STARTED STUDYING computer science at HIGH school. I’VE GOT A DEGREE IN computer science WITHOUT RENOUNCING TO HAVE MANY DIFFERENT work experiences: > videogame DESIGNER & CODER > computer course’S TRAINER > PROGRAMMER > technological consultant > STUDIO SOUND ENGINEER > HARDWARE INSTALLER AIMS AND PASSIONS I’M A MESS OF passions, experiences, IDEAS AND PROFESSIONS. I’M AN husband, A father AND, DESPITE MY age, I LIKE PLAYING LIKE A child WITH MY children.
    [Show full text]
  • Degli Otto Giornalisti Siciliani Uccisi Dalla Mafia in Cinquant'anni Cosimo Cristina Mauro De Mauro Giovanni Spampinato Peppino Impastato
    LA SICILIA dentro la Sicilia 70 anni tra cronaca e storia Foto turi ragonese (Scardino) otale in vendita € 1,80 € vendita in otale t + il quotidiano € 1,30 – – 1,30 € quotidiano il + I r I mart € 0,50 supplemento I I supplemento 0,50 € LA SICILIA LA In abbinamento a a abbinamento In I MARTIRI VI DOMENICO SANFILIPPO EDITORE 2 I MARTIRI | Tra cronaca e storia La siciLia, i nostri ricordi, La nostra storia Supplemento del quotidiano del 19/09/2015 Coordinamento editoriale Luigi ronsisvalle Coordinamento tecnico Paola Platania Progetto grafico PKSud Stampa e allestimento Centro stampa Simeto Docks Hanno collaborato: Giuseppe Giuffrida Enrico migneco Enzo minissale Ancora cento passi Delfo Sinatra Viviana tempio marlene Vacatello Direttore responsabile e cento passi ancora mario Ciancio Sanfilippo Editrice Domenico Sanfilippo Editore Spa Seguite lasicilia.it di Luigi Ronsisvalle anche su Facebook e twitter Erano persone normali. Siciliani come dal 1960 ad oggi, è costata la vita a otto furore di piazza. Tanto da dovere essere tanti. Innamorati del loro lavoro e della giornalisti. La loro tragica fine, e le loro sottratto dalla sua scorta ai poliziotti in- ....................................... loro idea di libertà ed eguaglianza civile. storie personali e professionali così di- ferociti che lo avevano circondato ten- Direzione e redazione: Un prete, un magistrato, un imprendito- verse, confermano che l’informazione e tando di aggredirlo e costretto a trovare v.le Odorico da Pordenone, 50 re. Siciliani lontani tra loro, il cui destino la verità costituiscono un insostituibile riparo in un’auto blindata. 95126 Catania è però stato unito, in un’unica, tragica balurado alla violenza mafiosa dovun- Rileggere quelle pagine 30 anni dopo, tel.
    [Show full text]
  • ACCEPTED on ANNALS of GEOPHYSICS, 62, 2019; Doi: 10.4401/Ag-8308 ‟AREAPPRAISAL OFTHE 1968 VALLE DEL BELÌCE SEISMIC SEQUENCE
    ACCEPTED ON ANNALS OF GEOPHYSICS, 62, 2019; Doi: 10.4401/ag-8308 ‟A REAPPRAISAL OF THE 1968 VALLE DEL BELÌCE SEISMIC SEQUENCE (WESTERN SICILY): A CASE STUDY OF INTENSITY ASSESSMENT WITH CUMULATED DAMAGE EFFECTS„ Raffaele Azzaro1*, Maria Serafina Barbano2, Andrea Tertulliani1, Claudia Pirrotta2 1) Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, Italy 2) Dipartimento di Scienze Biologiche, Geologiche e Ambientali, Università di Catania, Italy ‟A REAPPRAISAL OF THE 1968 VALLE DEL BELÌCE SEISMIC SEQUENCE (WESTERN SICILY): A CASE STUDY OF INTENSITY ASSESSMENT WITH CUMULATED DAMAGE EFFECTS„ Raffaele Azzaro1*, Maria Serafina Barbano2, Andrea Tertulliani1, Claudia Pirrotta2 3) Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, Italy 4) Dipartimento di Scienze Biologiche, Geologiche e Ambientali, Università di Catania, Italy ABSTRACT In 1968, six earthquakes with magnitude between 5.1 and 6.4 destroyed or heavily damaged several towns in the Valle del Belìce (western Sicily), causing some three hundred fatalities. There have been some critical issues in the intensity assessment however in the macroseismic studies produced over the years , since the MCS scale was used as an estimation of shaking rather than a representation of the damage scenario; in practise, intensity was assigned for each earthquake of the sequence disregarding the effect of the cumulative damage. The case-study of the 2016-17 earthquakes in Central Italy reflected the difficulty in estimating the intensity in localities repeatedly hit by strong shocks, producing macroseismic parameters (epicentre, magnitude) inconsistent with the instrumental ones. As for the 1968 Valle del Belìce sequence, the Parametric Catalogue of Italian Earthquakes CPTI15 reports the macroseismic parameters, owing to the inadequacy of the seismic network operating in Italy in that period.
    [Show full text]
  • Attenti Alle Arance Spagnole! 7
    Sommario Rassegna Stampa Pagina Testata Data Titolo Pag. Rubrica Distretto Agrumi di Sicilia 16 Gazzetta del Sud 27/09/2018 TIMOII PER L'ONDATA DI ARANCE SPAGNOLE 2 1 Il Quotidiano di Sicilia 27/09/2018 RISCHIO DI CONTRAFFAZIONE PER LE ARANCE SICILIANE 3 8 La Sicilia 27/09/2018 LA TECNOLOGIA CONTRO LE "FINTE BIONDE" DI SICILIA (R.Fatuzzo) 4 Siciliaagricoltura.it 27/09/2018 AGRUMICOLTURA E RISCHIO FRODI ALIMENTARI: I PRESIDENTI 5 DELLE ORGANIZZAZIONI DI CATEGORIA SCRIVONO AL 247.libero.it 26/09/2018 ATTENTI ALLE ARANCE SPAGNOLE! 7 Corriereortofrutticolo.it 26/09/2018 RISCHIO FRODI SUGLI AGRUMI, LETTERA AL MINISTRO CENTINAIO 8 Fanpage.it 26/09/2018 IN ARRIVO ENORME CARICO DI ARANCE DALLESTERO, ALLARME 10 DEGLI AGRICOLTORI: RISCHIO FRODI Freshplaza.it 26/09/2018 AGRUMICOLTURA E RISCHIO FRODI ALIMENTARI: I PRESIDENTI 12 DELLE ORGANIZZAZIONI SCRIVONO AL MINISTRO CEN Ilsitodisicilia.it 26/09/2018 GLI AGRUMICOLTORI SICILIANI PREOCCUPATI PER LA MASSICCIA 14 IMPORTAZIONE DI ARANCE SPAGNOLE It.geosnews.com 26/09/2018 ARANCE SPAGNOLE IN SICILIA, AGRICOLTORI LANCIANO LALLARME: 16 ECCO I RISCHI Italiafruit.net 26/09/2018 SOS FRODI PER LE ARANCE DI SICILIA, LETTERA A CENTINAIO 17 Italpress.com 26/09/2018 SICILIA: ALLARME PER IMPORT ARANCE SPAGNOLE 18 Ladiscussione.com 26/09/2018 AGRICOLTURA: ORGANIZZAZIONI CA... 19 Lasicilia.it 26/09/2018 «IN ARRIVO ARANCE BIONDE SPAGNOLE, RISCHIO FRODI E 20 PERICOLI FITOSANITARI» Qds.it 26/09/2018 AGRICOLTURA: IN SICILIA ALLARME DELLE ASSOCIAZIONI DI 22 PRODUTTORI PER IMPORT ARANCE SPAGNOLE Ragusanews.com 26/09/2018
    [Show full text]
  • Sicilia Nella Storia La Sicilia E I Siciliani Dalla Dominazione Saracena Alla Fine Della Lotta Separatista (827-1950)
    Michele Antonino Crociata Sicilia nella Storia La Sicilia e i Siciliani dalla dominazione saracena alla fine della lotta separatista (827-1950) PRIMO TOMO Dallo sbarco saraceno alla morte di re Ferdinando II Dario Flaccovio Editore Michele Antonino Crociata SICILIA NELLA STORIA – La Sicilia e i Siciliani dalla dominazione saracena alla fine della lotta sepa- ratista (827-1950) Tre tomi indivisibili PRIMO TOMO – Dallo sbarco saraceno alla morte di re Ferdinando II SECONDO TOMO – Dall’occupazione sabauda alla vigilia della I guerra mondiale TERZO TOMO – Dalla prima guerra mondiale alla fine della lotta separatista ISBN 978-88-7758-936-1 © 2011 by Dario Flaccovio Editore s.r.l. - tel. 0916700686 www.darioflaccovio.it [email protected] Prima edizione: novembre 2011 Crociata, Michele Antonino <1944-> Sicilia nella storia / Michele Antonino Crociata. - Palermo : D. Flaccovio, 2011. ISBN 978-88-7758-936-1 1. Sicilia – Sec. 7.- 20. – Storia - Fonti – Bibliografie. 016.945801 CDD-22 SBN PAL0236932 CIP – Biblioteca centrale della Regione siciliana “Alberto Bombace” Stampa: Tipografia Priulla Palermo, novembre 2011 La fotocopiatura dei libri è un reato. Le fotocopie per uso personale del lettore possono essere effettuate nei limiti del 15% di ciascun volume/fascicolo di periodico dietro pagamento alla SIAE del compenso previsto dall’art. 68, commi 4 e 5, della legge 22 aprile 1941 n. 633. Le riproduzioni effettuate per finalità di carattere professionale, economico o commerciale o comunque per uso diverso da quello personale possono essere effettuate solo a seguito di specifica autorizzazione rilasciata dagli aventi diritto/dall’editore. 309 Indice generale INDICE PRIMO tomo Prefazione di Manlio Buscemi, giornalista .................................................................
    [Show full text]
  • Sommario Rassegna Stampa
    Sommario Rassegna Stampa Pagina Testata Data Titolo Pag. Rubrica Banca Agricola Popolare Ragusa 15 Il Quotidiano di Sicilia 10/04/2020 BAPR DONA NOVE RESPIRATORI ALL'ASP 2 2 MF Sicilia (MF) 10/04/2020 IN PILLOLE - BAPRG DONA AD ASP NOVE RESPIRATORI 3 I La Sicilia - Ed. Ragusa 09/04/2020 NOVE APPARECCHI RESPIRATORI DONATI DALLA BAPR 4 ALL'OSPEDALE MAGGIORE Ansa.it 08/04/2020 CORONAVIRUS: DONAZIONE BAPR A OSPEDALE 5 Palermo-24h.com 08/04/2020 LA BAPR DONA NOVE POSIZIONATORI DA RIANIMAZIONE ALLASP DI 9 RAGUSA Quotidianodiragusa.it 08/04/2020 BANCA AGRICOLA POPOLARE DI RAGUSA DONA 9 POSIZIONATORI 11 DA RIANIMAZIONE Ragusaoggi.it 08/04/2020 LA BAPR DONA NOVE POSIZIONATORI DA RIANIMAZIONE ALL'ASP DI 13 RAGUSA Quotidiano Data 10-04-2020 QUOTIDIANO DI SICILIA Pagina 15 Foglio 1 SANITÀ Bapr dona nove respiratori all'Asp RAGUSA - Sono stati con- segnati alla Azienda Sanitaria Pro- vinciale di Ragusa i nove appa- recchi respiratori donati dalla BapR (Banca agricola popolare di Ragusa). Si tratta di nove posizionatori, ovvero strumenti sanitari destinati alla sala rianimazione del- l'ospedale Maggiore di Modica, polo ospedaliero deputato alla cura dei malati da Covid-19 per il territorio ibleo. La donazione all'Asp è solo l'ultima iniziativa, in ordine di tempo, che la po- polare ragusana ha messo in atto in questo mese di emergenza na- zionale. Interventi direttamente connessi con la propria attività creditizia (sospensione del pa- gamento delle rate dei finan- ziamenti, provvidenze in favore dei soci, pagamento anticipato delle pensioni Inps a partire dal 26 marzo) e quelli di pura liberalità: come il contrbuto alle nove Caritas di altrettante Diocesi della Sicilia orientale.
    [Show full text]
  • Master of Science in Economics Thesis Origins And
    UNIVERSITY OF PISA Faculty of Economics Master of Science in Economics Thesis Origins And Determinants Of Mafia: A Historical Appraisal Student Relator Francesco Meneghetti Prof. Alessandro Nuvolari Tutor Dott.ssa Maria Enrica Virgillito Contents Chapter 1: Introduction 3 Chapter 2: The Determinants of Mafia 5 2.1 Cultural Determinants 10 2.2 Istitutional-Sociological Determinants 19 2.3 Economic Determinants 23 Chapter 3: Researches and Quantitative Indicators of Mafia's Concentration 30 3.1 Cultural Determinants 32 3.2 Istitutional-Sociological Determinants 42 Data and analyses from non-academic studies 55 Chapter 4: The Evolution of Mafia 57 4.1 1861-1920 Liberal State 57 4.2 1921-1945 Fascism period 63 4.3 1946-1992 Post War and Mafia Evolution 65 Chapter 5: Conclution 69 Bibliography 71 2 Dedicata ad Edda e Dario che mi hanno sempre sostenuto, agli amici più cari e tutte quelle persone che mi hanno trasmesso qualcosa. Chi ha paura muore ogni giorno. Chi non ha paura muore una volta sola. Paolo Borsellino 3 Chapter 1 Introduction Mafia is a phenomenon that has affected Italy for long and in many different aspects. Particularly, it has led to a spiral that first affected industrial productivity and reputation, and later led to considerable reductions in investments toward our territory. Although the primary economic nature of the phenomenon, this field of study has not addressed the investigation of the causes and effects thoroughly. Thus, among social sciences, economics has contributed very limitedly to understand the phenomenon mafia and its economic impact. I have undertaken the challenge for several reasons.
    [Show full text]
  • World Press Trends - Custom Report Page 1 of 30
    WAN-IFRA - World Press Trends - Custom Report Page 1 of 30 WORLD PRESS TRENDS CUSTOM REPORT, GENERATED 2012-08-27 13:49:46 ON WWW.WPTDATABASE.ORG/PRINTING COPYRIGHT WAN-IFRA WAN-IFRA - World Press Trends - Custom Report Page 2 of 30 Italy 01. Commentary General economic situation On an annual basis, GDP rose by 1.3% overall in 2010 following the sharp contraction of 5.2% in 2009. Exports provided the main impulse to growth, while housholds are still spending cautiously as a result of the shrinkage in real disposable income and the poor job market. Daily newspapers, which are particularly sensitive to the economic cycle, suffered a drop in circulation (-4.3%) and in advertising revenues (-3%). Thanks to restructuring and reorganization plan for the purpose of keeping costs under control and making the publishing companies more profitable, in 2010 Ebitda showed a considerable improvement (from – 30.7 million euros in 2009 to +118 million euros in 2010). Notwithstanding some improvement in financial conditions, the newspaper companies as a whole has not yet turned the corner. In 2010, they recorded revenues of 2.915 billion euros (down -1.2% on 2009), while production costs decreased by 6.1%. The lower sales of add-on products (- 30%) greatly weighed upon the final results. Performance of newspapers vs. other media See under paragraph “Performance of newspapers vs. other media” Performance of different types of newspapers There are about 100 daily newspapers in Italy. A handful of dailies have a national circulation topping 300,000 copies or more. The major part of dailies are local or regional which, however, have showed a better capacity to face the current recession.They seem to be somewhat insulated against the problems several of the largest newspapers in the country are struggling to deal with.
    [Show full text]
  • L'ecosistema Digitale
    1. The communications market in Italy 76 77 2.1. Sector trends In the last year, the communications sector has not escaped the difficulties being faced in the Italian economy between 2011 and 2012. In a The value of the context of substantial deterioration of the macroeconomic framework, with communications sector decreased purchasing power of households and investments penalised by the difficulties in obtaining credit for companies, the sector operators have had to face a situation of economic crisis, consumption stagnation in real terms and uncertainty of growth prospects in the short and medium term. In this framework, the value of the macro sector of communications (including the media, telecommunications and postal service sectors) for 2012 is estimated at Euro 61.4 billion, which corresponds to a total loss of Euro 4.4 billion in terms of sales compared to 2011. Figure 1.1. The communications sector – Revenues (2012, billions of Euro) Source: processed by the Authority using company data 78 Compared to the total value of the sector, telecommunications account for and its single about 62%, while media services account for 26% and postal services 12%. The components. different relative weight of the three sectors is reflected not only on the total value of the communications system, but also on the contribution of each sector to the overall decline in the revenues recorded. Before providing a more accurate analysis in the following paragraphs, it is worth mentioning in advance that, in absolute terms, the most marked decrease occurred in the telecommunications market, which recorded Euro 2.6 billion less than in 2011, confirming the downward trend in total revenues already registered in the two previous years (see par.
    [Show full text]
  • Mitt Romney and "I Mormoni": a 2012 Analysis of Italy's Print Media Mauro Properzi
    BYU Studies Quarterly Volume 53 | Issue 1 Article 7 1-1-2014 Mitt Romney and "I Mormoni": A 2012 Analysis of Italy's Print Media Mauro Properzi Follow this and additional works at: https://scholarsarchive.byu.edu/byusq Recommended Citation Properzi, Mauro (2014) "Mitt Romney and "I Mormoni": A 2012 Analysis of Italy's Print Media," BYU Studies Quarterly: Vol. 53 : Iss. 1 , Article 7. Available at: https://scholarsarchive.byu.edu/byusq/vol53/iss1/7 This Article is brought to you for free and open access by the All Journals at BYU ScholarsArchive. It has been accepted for inclusion in BYU Studies Quarterly by an authorized editor of BYU ScholarsArchive. For more information, please contact [email protected], [email protected]. Properzi: Mitt Romney and "I Mormoni": A 2012 Analysis of Italy's Print Med Mitt Romney and “I Mormoni” A 2012 Analysis of Italy’s Print Media Mauro Properzi any Americans have encountered the expression “Mormon MMoment” at some point, whether in newspapers, on television, or on the Internet. It is a catchphrase that nicely captures a period of time characterized by visible public interest and fascination with Mormon- ism as manifested in increased media attention through focused articles, interviews, and other media. As Matthew Bowman, a scholar of Mormon- ism, indicated, this expression was first employed in aNewsweek article dated September 2001, which highlighted the fact that the Salt Lake City Winter Olympics (to follow in 2002) would give the Utah-based church an unprecedented opportunity for greater publicity through increased national and international media attention.1 Yet the “Mormon Moment” that many have heard about is a different one, largely encompassing the more recent years 2011 and 2012.
    [Show full text]