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GGiioommii AAllffiioo uuoovvoo cccchhiioo//NN VVee nnttee pprreessiiddee Siamo con Alfio Ha vinto. Alfio Giomi, 68 anni di primato italiano e un infortunio da farci versare la - crime amare. Arriva agosto, atletica mia non ti ricono - Grosseto, battendo lo sfidante sco. Le Olimpiadi sono state il punto più basso della Stefano Mei, è il nuovo/vecchio storia atletica azzurra. Una tristezza per tutte le con - troprestazioni, solo qualche fanciulla si è difesa. Gli presidente della Fidal per i altri? Non pervenuti. Tutto ciò che abbiamo scritto prossimi quattro anni. Tutto fino a questo punto è solo una sorta di breve ripasso di quanto avvenuto. questo dopo le elezioni di domenica 6 novembre a Ostia che, Ultimi due anni Negli ultimi due anni abbiamo “girato” in ogni dove: mee - passateci l’impudenza, non è ting in pista, corse su strada, campestri, qualche indoor e un’imprecazione uscita dalla in ogni manifestazione non sono mancati i mugugni, arri - vati soprattutto da chi segue, anche solo saltuariamente, bocca degli sconfitti, ma una l’atletica. Tecnici, responsabili di Comitati Regionali, ap - località del Lazio passionati, atleti, tutti più o meno a sostenere che la pre - sidenza aveva fallito, non era stata in grado di gestire una artiamo dall’inizio, se no non ci capiamo. Quattro l’estate mondiale ci regala Pechino, dove se non ci perché sempre di qualcosa si tratta. La nostra atletica situazione sfavorevole, mancavano i responsabili di set - anni fa a Milano Alfio Giomi, grazie anche alla sua fosse stata Valeria (la Straneo, ma sì quella signora è da tempo immemore che non sforna più campioni. tore, e via dicendo. Una litania infinita di lamentele... P notevole conoscenza del mondo atletico e alla non proprio alle prime armi che ci ha portato in dono Tutti purtroppo ricordano Mennea, Simeoni, Dorio, Massimo Magnani, Direttore Tecnico Organizzativo, era lunghissima esperienza in federazione come vice pre - una medaglia nella 42 chilometri...), saremmo tornati Cova, Bordin, Baldini, ancora Pamich, Dordoni, in costantemente sotto tiro, mentre Stefano Baldini con i sidente, costrinse alla resa il gruppo guidato da a mani vuote. Nel 2014 ecco Zurigo (Campionati Euro - altre parole personaggi di un’altra epoca atletica. giovani se la cavava egregiamente. Nel frattempo, con che per motivi fisici fu costretto a pas - pei), dove il raccolto non è proprio magro, così lo sarà Tornando ai giorni nostri, non dobbiamo scordare che largo anticipo, è partita la campagna elettorale. Che vo - sare il testimone ad Alberto Morini. Dopo il cross di anche negli anni a venire, ma solo nelle manifestazioni dalle ultime Olimpiadi siamo tornati con “zero tituli”, lete farci, è il costume italico. Succede in politica perché (Europeo), il primo step furono i Campio - continentali. Il problema è che tutta la squadra di così come dai Mondiali 2015. E qui il campanello di al - non dovrebbe essere così anche nello sport? nati assoluti di Ancona (indoor) in un susseguirsi di Alfio Giomi è giustamente concentrata su Rio. Si colo - larme era già stato suonato più volte. Poi ecco Marco A settembre dello scorso anno entra in scena Massimo primati personali con un entusiasmo che aveva pochi rano i cieli… si mandano giovani a fare esperienza, in - Tamberi che ci regala l’oro mondiale sotto tetto a Por - Di Giorgio, ex saltatore in alto, già sconfitto da Arese nel eguali nei confronti di altre edizioni. Felici? Di più. Poi somma ci si danna l’anima per portare a casa qualcosa, tland, un titolo europeo ad Amsterdam a luglio, un 2004. Il friulano basa molto del suo impegno politico/sportivo sull’utilizzo di facebook. Avvicina so - cietà, amici, tesse la tela. Lo fa anche bene, con ele - ganza e nessuna arroganza. Da gran signore. A gennaio in piena Cinque Mulini, arriva Stefano Mei e afferma di volersi candidare alla presidenza, uno degli estensori di questo articolo cena con lui a S. Vittore Olona. Mei ci sarà! Passa del tempo e dopo le Olimpiadi anche Alfio Giomi nonostante quanto dichiarato quattro anni prima annuncia: «Mi ricandido!». Alla fine di agosto pone le basi per una sua presenza anche l’ex azzurro , uomo di pubbliche relazioni e di marketing. In - somma tanta carne al fuoco. Già Il nuovo governo della Fidal che immaginiamo la lotta per conqui - rimarrà in carica sino alla fine del 2020. Da sinistra: Matteo De stare il vertice! Continuando nella Sensi, Alberto Montanari, Oscar nostra peregrinazione atletica sco - Campari, Gerardo Vaiani Lisi, Vincenzo Parrinello, Liana priamo però che il vento è cam - Calvesi, Alfio Giomi (Presidente), biato: «Voteremo Alfio Giomi – si Silvia Salis, Ida Nicolini e Sabrina Fraccaroli. Nella foto manca il sente mormorare, anche da chi lo consigliere Elio De Anna. ha aspramente criticato – non ha (Foto Leanza/Fidal) avversari…». Ma come, se in campo Alcune immagini dell’assemblea di Ostia con teste pensanti e adoranti, e (sotto), i due sfidanti: Mei (a sinistra) e Giomi. (Foto Leanza/Fidal) sono scesi in tre, pronti a battersi. Come sono strani diani l’atletica è quasi sparita. D’altronde, dopo due anni quasi. Perdonateci, scordavamo “lui” che lasciava ac - remo in toto l’uso del popolo italiano che è sempre questi dirigenti, anche gli stessi milanesi, forse in primis di completi insuccessi... cesa la lampada in ufficio anche la notte...) dimenti - pronto ad accorrere in soccorso del vincitore. Proprio proprio quelli, che erano contrarissimi al dirigente to - A settembre a Radio - Rai (Zona Cesarini) e alla Gaz - cando magari che si può anche delegare; altri, come come hanno fatto il 61% degli uomini dell’atletica. scano tornano sui loro passi. Finisce che Di Giorgio non zetta dello Sport dichiara che «Siamo competitivi solo in l’ex saltatore Talotti, se ne sono andati cantando le Buon viaggio al nuovo consiglio e vento in poppa. raccoglie neppure le firme necessarie per la candida - Europa». Ma va! Azz... lungimirante, che scoperta. Ma lodi del vecchio/nuovo presidente. Ma l’intervento più tura, nonostante più d’uno si era impegnato a farlo (che dov’era negli anni precedenti? Forse dormiva o era in esilarante è venuto dal vice presidente della Fidal che, Post Scriptum tristezza!); Carlo Grippo pure, ma in questo caso te - altre faccende affaccendato? attaccando i social network (ancora non sa che sono Suvvia cari lettori, toglietevi dalla faccia quell’espressione niamo in sospeso la questione. Stefano Mei, nome spen - la cloaca massima della informazione e della disinfor - stranita. Anche noi “teniamo famiglia” e dovremo pur dibilissimo in campo atletico, a settembre spara una Elezioni mazione) ha detto apertamente: «In nome della demo - campare ancora qualche anno o ci tenete così tanto a non conferenza stampa con i controfiocchi, poi inizia a girare Intanto domenica 6 novembre a Ostia il vecchio Giomi crazia non vi permetto di pensare in maniera diversa sentire più la nostra voce? Saremo schierati al fianco di in lungo e in largo la penisola per raccogliere consensi. ha dato scacco matto a Stefano Mei che si è battuto dalla mia». Giudizio che non abbiamo detto noi ma lo qualche potente? Pazienza, tanto a che serve una voce Giomi, invece, tranquillamente innaffia il suo giardino, è alla grande raccogliendo quasi il 39% dei consensi. Il ha confidato un perspicace giovane e brillante giorna - critica? Noi e qualcun altro ci abbiamo provato ma la vo - sicuro della vittoria. A lui fa un baffo perfino la que - piccolo capolavoro di Stefano è stato quello di piaz - lista della nouvelle vague. Se questo democraticissimo lontà di cambiare si è schiantata contro lo “status quo”. stione Alex Schwazer che ha minato le fondamenta zare nel nuovo Consiglio due donne toste come Ida Ni - signore, almeno sulla carta, potrebbe essere il futuro Walter Brambilla - Daniele Perboni dell’atletica leggera tutta. Infatti stiamo ancora aspet - colini e Sabrina Fraccaroli che sulla carta in caso di presidente, possiamo affermare: an - tando che ci illumini sulla questione nonostante abbia vittoria di Stefano Mei avrebbero avuto la carica di diamo bene… proprio bene. dichiarato: «Dopo i Giochi dirò tutto per non togliere vice presidenti. Durante la disfida in riva al Tirreno se spazio agli atleti». Ora quando si parla della nostra disci - ne sono sentite di tutti i colori. Molti gli interventi dal Conclusione plina a tutte le latitudini della nostra penisola, le per - palco. Qualcuno ha chiesto quanto “pesi” economica - Nonostante i continui mugugni degli sone comuni ci chiedono lumi sul caso Schwazer. A mente il prof. Dino Ponchio (la risposta non è arri - ultimi anni, gli uomini dell’atletica ita - novembre la Fidal è completamente muta sulla que - vata); qualcun altro ha sollecitato un applauso per i liana, malgrado evidenti errori mar - stione del ragazzo che vuole allenare, tanto per essere master; c’è chi ha cantato le lodi di Giomi che lavora chiani commessi nei quattro anni chiari. Giomi sembra non preoccuparsi che sui quoti - dalle 8,15 alle 19 di sera (Un po’ come fanno tutti… o precedenti dalla dirigenza tecnica, non sono stati in grado di accordarsi per trovare un sostituto. Perché dun - tanto ha fatto le scarpe all’amica que non essere d’accordo con lui, con Gli uomini del futuro Grazia Vanni... il dirigente toscano? Anzi lo affer - Giacomo Leone , ex maratoneta, dopo miamo apertamente, senza remore e Abbiamo già un’idea di chi possa ha deciso di “sbarcare” in Conti - un ottimo periodo trascorso come peli sulla lingua: nel prossimo biennio battersi tra quattro anni per succe - nente. Attenzione! consigliere nazionale addetto ai ma - non accetteremo (Noi di Trekkenfild, dere ad Alfio Giomi. Ecco i nomi, in Gianni Mauri attuale neo presidente ster, ora si è candidato alla presi - direttori, redattori e poligrafici) di - rigorosa cronologia del Comitato Regio - denza della Puglia. Gli scorsi e invettive sentite dall’inizio anagrafica. nale Lombardo, uomo servirà per fare ulte - del 2015. Saremo solidali con la Sergio Lai da 36 anni buono per tutte le riore esperienza. La vo - nuova gestione, non diremo più nulla in sella alla Fidal Sar - stagioni, con un ego glia di “vincere” è su quanto verrà da loro deciso, parle - degna. Dice che ha senza confini. Per lui rimasta quella di un remo solo delle gare e faremo intervi - ancora un sacco di la - gli uomini dell’atletica tempo. Le capacità? Il ste, come si suol dire “buoniste”, in voro arretrato, ma ora sono “tutti amici”, in - futuro ci dirà se vale. linea con la dirigenza. Asseconde - ranza di medaglia olimpica sarebbe stato proprio im - ancora sbocciare. I successi agli Euroindoor del 2013 possibile?), l’Italia dell’atletica sarebbe tornata da Rio avevano fatto suonare le trombe della riscossa. In sin - probabilmente con l’oro dell’alto, ma in ogni caso l’im - tesi: “Con noi sì che si vola, perché qui è cambiato ...e allora champa magine resta quella di un’atletica depressa, sparita tutto. Siamo forti, c’è un nuovo entusiasmo, vince - gne dalle prime pagine dei giornali, senza punte e con un remo di sicuro”. I risultati sono sotto gli occhi di tutti. manipolo di talenti che promettono, ma che devono Si è molto parlato di decentramento, si è insistito sulla iccome il verdetto di un’elezione democratica è di peggio che puntare sul vecchio per paura delle no - necessità di non avere capisettori, ognuno sacro, Alfio Giomi, confermato alla guida della vità. Negli Stati Uniti o in Gran Bretagna, Giomi non si a casa sua e ognuno con i suoi allenatori. E S Fidal con il 61,56% delle preferenze (assai meno sarebbe nemmeno presentato, tenendo fede a quanto questi sono i risultati. I fatti dimostrano del previsto), è in tutto legittimato a guidare l’atletica aveva detto presentando la sua candidatura nell’au - che è fallita la politica della presidenza italiana fino al 2020, l’anno dei Giochi di . Sem - tunno 2012: «Resterò soltanto per quattro anni, poi mi Giomi nel suo complesso, ma l’atletica ita - mai c’è da chiedersi perché, visti i risultati delle ul - farò da parte». E infatti quattro anni dopo, si è pun - liana, tornata a una dimensione provinciale, time due stagioni, il clima di conflittualità tualmente ripresentato e ha vinto, grazie alla posi - ha scelto di premiarlo. Non c’è più una permanente, la spesa totale per gli atleti di interesse zione di forza che aveva da presidente uscente e scuola tecnica, dopo che gli allenatori ita - olimpico fatta nel 2016 (2.981.771 euro), che hanno all’inversione a U di alcuni dirigenti, naturalmente liani per anni sono stati un punto di riferi - visto il podio di Londra con il cannocchiale, la milita - spinti in questo soltanto da motivi ideologici. mento europeo; latitano i dirigenti che rizzazione del movimento, con risultati poco meno che Giomi ha chiesto una tregua atletica: «Smettiamo di sappiano pensare in grande; tanti ragazzi e disastrosi, il CONI non abbia provveduto a commissa - farci del male e lavoriamo per l’atletica». Quattro anni ragazze si avvicinano all’atletica, ma poi si riare per due anni la Fidal, consentendo al dirigente fa aveva usato toni più baldanzosi, annunciando l’ini - perdono per strada. Nel nuovo consiglio fe - preposto (in questo caso Roberto Fabbricini) di ope - zio di una nuova era e la fine dell’oscurantismo della derale, è stata eletta anche Liana Calvesi. rare alcune decisive e indispensabili riforme, senza presidenza Arese. I risultati si sono visti. E non è sol - Una bella notizia, ma chissà che cosa di - trovare l’ostilità della base, che qualsiasi cosa avvenga tanto un discorso di medaglie, visto che l’atletica ita - Giomi con le neo elette rebbe suo padre, il grande professore, se consigliere. Da sinistra: trova sempre uno spunto per protestare. Stefano Mei liana non è mai stata numericamente ricca di Liana Calvesi, Silvia vedesse un disastro del genere. Avanti così. sarebbe stata un’ottima soluzione, come guida di un campioni, perché la qualità ha sempre prevalso sulla Salis, Ida Nicolini e Agli Euroindoor di Belgrado in marzo qual - Sabrina Fraccaroli nuovo rinnovamento in qualche modo riconducibile a quantità. Pochi ma ottimi. Se Tamberi non si fosse in - (Foto Leanza/Fidal) che medaglia arriverà. E allora champagne. quello di Nebiolo nel lontano 1969. Ma non c’è niente fortunato a Montecarlo (ma gestire meglio l’unica spe - Fabio Monti

da scrivere. Questa volta di cenni da Franco Chimenti (ap - gliori e più ricchi golfisti ameri - norme sono finiti anche i mutui Finanziamenti pubblici: mezzo ci sono i Mondiali di sci, pena rieletto all'unanimità), ex cani ed europei. per impianti sportivi. In molti si assegnati a Cortina dopo ch'era patron della Lazio e presidente L'edizione 2022 è stata assegnata sono attribuiti il merito di aver rimasta la sola pretendente: della CONI Servizi, la cassa pub - a Roma dopo che s'erano fatti da sforbiciato tutta una serie di qualcuno è più uguale sempre meno paesi sono infatti blica del CONI. (Chimenti è al parte Germania, Spagna e Au - provvedimenti, e tra loro figura disposti, specie in questa con - centro della foto che ritrare il co - stria, spaventati dai costi. Anche Alessandro Di Battista a nome giuntura econonmica, ad inve - mitato oganizzatore che conta perchè, come riferirono all'epoca del M5S. el giorno della vittoria, ar - avere un termine di paragone, e stire decine di milioni in nomi illustri dell'imprenditoria i giornali, il costo dell'intera ope - Gli interessati si sono affrettati N riva la notizia di una scon - tornare al capitolo priorità, manifestazione che non lasciano nazionale più varia). razione si aggirerebbe sui 120 mi - a precisare che non si tratta di fitta (per alcuni). Diciamolo l'esecutivo diretto da Matteo nulla se non debiti. Ma soprat - Malgrado il battage che se ne è lioni di euro. Avete letto bene. A tagli veri e propri, ma solo di ri - pure, a scanso di equivoci, non Renzi per l'ultimo devastante tutto il golf presieduto da de - fatto - presentandola come copertura, il governo Renzi in fi - scrittura delle norme e che, in proprio da stracciarsi le vesti. terremoto tra traino per Roma 2024 - la nanziaria ne aveva garantiti ben buona sostanza, saremmo di Anzi. Visto che le priorità re - Marche e Umbria Ryder Cup non è proprio al 97. Dove si svolgerà questa gara fronte a semplici "tatticismi" stano altre e, soprattutto, in - - 100.000 sfollati centro degli interessi e dei tanto agognata dai romani? Sul contabili. Che volete, anche la combenti dopo le ultime e oltre 200 bor - sogni dei romani. I quali si percorso del Marco Simone, il lus - politica e la finanza hanno le tragedie. Di che stiamo par - ghi e paesi crol - ostinano a non voler vibrare suoso campo di golf che la stili - loro liturgie e noi comuni mor - lando? Della scomparsa dalla lati e sgomberati per le belle imprese dei prati - sta Laura Biagiotti possiede a tali dovremmo adeguarci. In nuova legge di bilancio (come - ha stanziato ... canti di questa disciplina Mentana. Quindi su un impianto buona sostanza, si lascia inten - oggi si chiama la vecchia e cara 40 milioni cui ha d'élite, riammessa con qual - privato. dere, questi soldi restano tutti, Finanziaria dalle mille brutte aggiunto, ieri che imbarazzo ai Giochi Olim - Come siano andate le cose lo solo seguiranno percorsi diversi. sorprese) delle garanzie finan - sera, altri 11 per pici e snobbata dai migliori (il hanno ampiamente raccontato i Per consentire ai ricchi signori ziarie per la Ryder Cup 2022 e allevatori e colti - maggior giocatore italiano, giornali. La commissione bilan - del golf di continuare a giocare per i Mondiali di sci di Cortina vatori. Molinari, inserito dal CONI cio della Camera, presieduta da sul campo di una delle maggiori 2021. In soldoni, bene non di - Questa faccende nella squadra olimpica si è ri - Francesco Boccia, ha chiesto lo firme della moda. Che volete, vi - menticare mai, si trattarebbe di dei finanziamenti fiutato di recarsi a Rio per il stralcio di 28 norme sulle 104 vaddio, ci sono pur sempre prio - risorse pubbliche: 97 milioni in pubblici a piog - timore di ammalarsi). Si previste dalla LdB, tra cui ap - rità e priorità. un decennio per il golf, di 130 in gia per lo sport è tratta di una manifestazione punto le garanzie per Sci e Golf. Gianfranco Colasante cinque anni per lo sci. Tanto per una storia tutta che mette a confronto i mi - Sotto la lente dei censori delle Direttore www.sportolimpico.it Ancora lui... Punture di spillo • Novità da Milano. L’Arena Civica intitolata a Gianni Brera ria - prirà i battenti, nel senso che potrà ospitare manifestazioni na - ma non dovevamo zionali e internazionali dal 2019. Forse. E pensare che il nuovo Assessore allo Sport corre... Appunto, forse non conosce l’atletica. parlarne più? • È ripartito il cross. Ma chi l’ha visto? Risultati magri, magris - simi. Tranquilli a Chia sbanchiamo come a Legnano nel 2006. Se Che volete è lui che non smette di salire agli onori no che organizziamo a fare? delle cronache, prima, notare il termine, fa • Non è stato scritto per ora da nessuna parte, ma pare che l’im - “trapelare” la notizia, che la sua compagna è in pianto indoor di Ancona potrebbe essere inutilizzabile per la sta - gione al coperto ospitando i terremotati delle Marche. dolce attesa adesso diventa tecnico… • A Pettinengo si è visto il grande beffato di Rio. Il simpaticissimo avorare stanca. Questo è asso - fare l’allenatore. Sì, proprio lui. Il Ezekiel Kemboi, che pur arrivando terzo è stato squalificato per dato. Pensate a chi l’ha fatto per giorno successivo tutti i quotidiani aver messo un piede fuori dalla pista. Kemboi è arrivato con il L 30/40 anni magari in condizioni in coro hanno riportato la lieta no - suo amico e mentore Paolo Traversi che è stato scambiato per disagevoli. Perché scrivo questo? vella. Perché che c’è di male direte Beppe Grillo. Calma e ci arrivo. Intanto comin - voi? Può dare giudizi, informazioni a ciate ad accendere il vostro compu - destra e a manca e attenzione non • A Milano ci sono dirigenti che ancora si chiedono come possa ter, i-phone, o smartphone e fate un solo ai chi vuole correre una mara - aver vinto Gianni Mauri le elezioni del Comitato Regionale. Beata giretto sui siti “atletici”. In breve vi tona (di marcia non ne parla...), ma ingenuità... capiterà di imbattervi in un cospi - anche a chi si diletta a correre in bi - cuo numero di pseudo tecnici, alle - cicletta. La sua è un’esperienza for - • Domenica 2 aprile 2017. Calendario nazionale affollato. In pro - natori di qualsiasi specialità di corsa giata nel corso degli anni, dunque gramma Maratona di Milano e Maratona di Roma. Non mettetevi lunga, lunghissima, media ma, atten - perché dopo la squalifica di 8 anni… a ridere per favore, sono ammesse invettive anche a chi lascia zione, non permettetevi di inoltrarvi a proposito che fine ha fatto il dna passare queste oscenità. in argomenti più tecnici, che so delle urine incriminate del 1 gennaio corsa ad ostacoli, lanci, salti e fi - 2016? Trovarsi un’occupazione nor - • Franco Bragagna, l’odiato/amato, vituperato/lodato, telecroni - nanco la velocità, quelli sono argo - male? No, meglio distribuire consigli sta dell’atletica sembra sparito dai teleschermi. Da due mesi non menti tabù. Solo corsa, su strade (a pagamento) a qualche gonzo che si palesa ne si fa sentire... Le solite vigliacche, malevole e velenose sterrate, su distanze inusitate, trail, vuole provare l’ebbrezza della corsa male lingue (ma che c’importa, tanto siamo velenosi anche noi. sotto trail, mezzi trail, color run, lunga. Dopo il caso Alberico Di Così dicono...) sostengono che la sua assenza sia il preludio alla strongman run e via dicendo. C’è un Cecco, altro squalificato per doping pensione anticipata. Sapete con i nuovi vertici, in Rai non sa - fiorire di allenatori e di coach da far ora dispensatore di consigli “atletici” impallidire qualsiasi altro lavoro. via web, arriva anche Alex. E San - rebbe il primo. Se così fosse, non invidiamo la moglie. Provate a Tant’è che probabilmente anch’io e dro Donati che dice? Non lo lascerà pensarci: sempre a casa a parlare, parlare, parlare...e senza nes - Daniele Perboni, prima o poi ci dedi - solo in questa nuova avventura… sun contraddittorio. Che noia, che barba, che noia... cheremo a questa attività. Basta A proposito di siti leggetevi cosa aprire un sito, scopiazzare qualche scrive il Corriere.it sulla questione • La nuova frontiera del running? Correre sulle strade intasate di metodica di allenamento, aggiun - Alex coach: “A marzo nascerà mio fi - traffico. Basta con aria pulita, paesaggi incontaminati. Viviamo gerci un pizzico di consigli medici, glio – spiega Schwazer – e io sto cer - aiutare degli amatori a raggiungere i andare all’Università, se non sbaglio sì o no in un contesto urbano avvelenato e inquinato? E allora vai (non è difficile trovare argomenti su cando di far ripartire la mia vita, loro obiettivi in competizione, orga - di Insbruck. con questa nuova moda. Tanto di gonzi pronti a sborsare una riviste specializzate) fotografie e ristrutturando per lui e la mia compa - nizzando magari anche dei raduni. I P.S. - Si sta aspettando ormai da mesi manciata di euro se ne trovano sempre. qualche informazione sull’abbiglia - gna un appartamento qui a Calice. programmi di allenamento per chi fa che la Fidal si decida a cancellare i mento durante la corsa. Volete sa - Molti alberghi della zona mi avevano sport per piacere sono spesso sco - primati italiani della 20 e della 50 km, • Europei di cross. C’è da mettere in piedi una squadra competi - pere perché di questo piccolo sfogo proposto di lavorare per loro, di di - piazzati da quelli per gli amatori e visto che stando a quanto scritto dal tiva. A chi l’onore e l’onere con Massimo Magnani dimissionario? autunnale? Eccovi accontentati. ventare una specie di guida turistica quindi troppo duri. Io vorrei calibrare tribunale di Bolzano, il signor A.S. ha Noi un’idea ce la siamo fatta: Alfio Giomi, un uomo solo al co - Soffermandomi sulla cloaca mas - estiva o invernale per ospiti deside - il lavoro sul fisico di ciascuno”. Sem - assunto sostanze dopanti da marzo mando e con il pallino del tecnico. sima (facebook) ho trovato che rosi di fare del movimento. Ma io in pre meglio che lavorare o studiare, 2010 e luglio 2012… Mago Trekkenfild anche Alex Schwazer ha deciso di quel ruolo non mi ci vedo, preferisco visto che il nostro ha pure provato ad W. B . Le nove fatiche di “Cassettone” Regis

…Il ragazzo si farà, anche se ha le (30/8), dove si aggiudica l’accesso alla finale in 20.16 spalle strette… Così cantava (+0,5), che si terrà nella stessa serata . Anche in questo Francesco De Gregori. E se caso può contare su due ore di riposo… Qui stravince quell’indimenticabile canzone, che Bryz - con 20.11 (v. nullo), davanti al transalpino Trouabal gin, (20.31), al connazionale Christie (20.33) e gli è valsa un premio ricevuto Krylov, (20.66). Ottavo un altro azzurro: con dall'Associazione Italiana Allenatori Mura - 20.84. Neppure un giorno di pausa ed eccolo schierato Calcio (Aiac), era riferita ad un viev e nelle batterie della staffetta veloce (31/8) . Con i compa - ipotetico ragazzo che sognava di Savin. gni Brathwaite, Adam e Christie conclude la sua fatica in diventare calciatore, potrebbe essere Il suo al - 38.90, davanti all’Italia (39.17) di Longo, Madonia, Floris, dedicata anche ad un altro lenatore, Tilli. Il 1 settembre è una giornata memorabile . La Fran - John Isa - cia, con Moriniere, Sangouma, Trouabal e Marie Rose, giovanissimo che, pur fantasticando acs, che vince a suon di record del mondo (37.79), davanti ai bri - di diventare famoso con il football, si all’epoca tannici (37.98, record nazionale) Brathwaite, Regis, è dedicato poi ad uno sport e a una seguiva Adam, Christie e agli azzurri (38.39) Longo, Madonia, specialità che ben poco ha a che fare solo atleti Flores e Tilli. Il 31 agosto sono in calendario anche le con il dio pallone. di colore e batterie della 4x400. Nel primo turno si impone l’Italia per questo con 3:04.08 (Montanari, Aimar, Grossi, Nuti), proprio da - uel ragazzo, nero, inglese, originario della tacciato di vanti agli inglesi (3:04.32) ma con Regis a riposo… Il 1 Guyana francese, che aveva provato, inu - “razzismo” settembre, due ore e venti minuti dopo la finale della Q tilmente, a farsi valere sui campi erbosi dalla stampa 4x100, ecco Regis nuovamente pronto per l’ultimo atto come centrocampista, dagli Europei di Spalato inglese, lo rite - della staffetta del miglio. Con Sanders in prima, Akabusi ne è uscito con un bottino ricchissimo, il più neva più un (oro nei 400 ostacoli) in seconda, Regis in terza e Black ricco a livello individuale: due ori (200 e quattrocentista (primo nei 400 piani) in ultima frazione i britannici in - 4x400), un argento (4x100) e un bronzo che un veloci - frangono il muro dei tre minuti (2:58.22), e stabiliscono (100). Nove gare in sei giorni (dal 27 agosto sta. Ma Regis il primato continentale. Superano la Germania Federale al 1 settembre). Ancora oggi è l’unico atleta non si decise mai (3:00.64) e la Germania dell’Est (3:01.51). Quarta l’Italia ad aver vinto quattro medaglie in una sola a compiere il (3:01.78) con Montanari, Petrella, Ribaud e Nuti. Il ra - edizione dei Campionati Europei. Un record grande balzo: gazzo si era ormai trasformato in un grande atleta. che, a nostra memoria, nell’atletica mo - troppa fatica di - La sua carriera è proseguita ancora per alcuni anni, tanto derna nessuno ha mai più tentato. John ceva. Eppure la che ai Mondiali di Tokyo del 1991 si aggiudica un oro Paul Lyndon Regis è il suo nome. Forse frazione corsa nella (4x400) e un bronzo (4x100). Ai Giochi di Barcellona ’92 sconosciuto ai più, ma chi mastica di atle - finale di Spalato fu va ancora a medaglia (bronzo) nella 4x400 e ai Mondiali di tica certamente saprà chi è questo “cassettone” (come lo cronometrata in Stoccarda del 1993 è ancora secondo nei 200 (19.94, aveva simpaticamente soprannominato un collega di Tut - parte sud-orientale 43.94. Niente male tutt’ora record nazionale e primo atleta britannico a scen - tosport), di 86 chili distribuiti su 1 metro e 81 centimetri e della città, il primo contatto con l’atle - per uno che si rite - dere sotto il muro dei 20 secondi), battuto dal namibiano un torace imponente, così veloce e resistente alla fatica da tica lo ha con il… triplo, vincendo, a 15 anni, il campio - neva “prestato” al giro Fredericks (19.94) ma davanti a un certo Carletto Lewis farne una pedina insostituibile nella squadra britannica di nato della Scuole Cattoliche saltando 14.28. Il suo nome di pista… (19.99), e nella 4x100. Il 31 luglio 1994, al Sestriere, inizio anni novanta. Fisico quasi da culturista, più da deca - inizia circolare, a livello internazionale, agli Europei junio - Ma veniamo alle fatiche di scende a 19.87 (+1,8). Ma quel crono, seppur considerato tleta che da sprinter e non poteva essere diversamente res del 1985, dove conquista un bronzo nei 200 e un oro quell’indimenticabile europeo. Regis aprì le danze il 27 valido dalla Federazione internazionale, non è omologato con un padre che aveva vinto diversi premi nel body-buil - nella 4x100. Negli anni successivi a sbarrargli la strada ci agosto nella prima batteria dei 100: secondo in 10.39 (v. - da quella inglese, a causa di un dubbio sul funzionamento ding. hanno pensato i connazionali Linford Christie e Marcus 1,2). Nel pomeriggio del 28 agosto è quarto nella prima dell’anemometro. Purtroppo a causa di un infortunio è co - Sognava, dicevamo, di fare il calciatore, volendo seguire le Adams. Solo nel 1989 il suo nome si è imposto fra i semifinale con 10.20 (+0,3) e dunque qualificato per la stretto a saltare gli Europei di Budapest. La sua ultima ap - orme di un cugino Cyrille Regis, che vestì la maglia della “grandi” velocisti del tempo, dominando i Mondiali indoor, finale della sera (programmata due ore dopo), dove si parizione a livello internazionale avviene a Kuala Lumpur, nazionale in cinque occasioni. Ci provò con tutte le sue la Coppa Europa e la Coppa del Mondo. Un assaggio delle aggiudica il bronzo con 10.07 (+2,2), alle spalle del con - nei Giochi del Commonwealth del 1998, dove, ancora una forze, ma dopo gli insuccessi seguiti ai provini con l’Arse - sue qualità, comunque, le aveva già dimostrate ai Giochi nazionale Christie (10.00) e del francese Sangouma volta, a 32 anni, è terzo nei 200 metri con 20.40. nal, il Charlton e il Newcastle decise, per sua fortuna e per coreani del 1988, dove contribuì all’argento britannico (10.04). Il giorno dopo (29/8) eccolo schierato nella Ritiratosi dall’agonismo, Regis si impegna nel giornalismo il Regno Unito, di cambiare sport. Nato il 13 ottobre 1966 nella 4x100 (38.28) con i compagni Bunney, Mcfarland e prima batteria dei 200. Vince in 20.67 (+1,1). Ventiquat - sportivo e nell’attività di “Sport Management”. a Lewisham, un quartiere di Londra che si trova nella Christie. Il successo andò all’Unione Sovietica (38.19) di tro ore di riposo ed eccolo pronto per la semifinale Daniele Perboni con grande im - scopo. Dopo qualche tempo di at - boni, Malcangi o Sbarsi ma anche di pegno gli balzai tesa in cui ripresi fiato, il mio star - saltatori (De Molli, De Martino) o davanti conti - ter Giorgio Casiraghi ebbe modo di lanciatori come Mantovani e persino John Caldana nuando senza insegnarmi a partire dai blocchi e mezzofondisti visto che prima di noi apparente vidi che lui si era assiso in cima al Caldana allenò anche i grandi Al - sforzo nella mia trespolo che una volta serviva ai fredo Rizzo e Gianfranco Carabelli Un racconto scritto da Mario Grassi, corsa. giudici per fare il “fotofinish ma - ma non solo. Chiunque andasse da dirigente/fotografo della Riccardi di Milano, Quando arrivai nuale” all’arrivo. Ero pronto e la lui campione o “tapascione” poteva al traguardo il corsa che avevo appena sostenuto avere i suoi preziosi consigli. che ricorda il celeberrimo coach del XXV Aprile mio compagno era stata il miglior “riscaldamento” Il nostro carismatico Coach ci tra - che corse con Jesse Owens ai Giochi Olimpici felicissimo mi per la prova cronometrata che smise tutta la sua conoscenza e pas - festeggiò, incre - stavo per iniziare. sione per questo sport di Berlino nel 1936 dulo di aver Ricordo ancora il suo ghigno tra il raccontandoci anche dell’incontro entre frequentavo il liceo ci Come mi trovai di fronte a quel - vinto la prova, sorpreso e il divertito dopo il mio alle Olimpiadi con il mitico Jesse venne chiesto di partecipare l’uomo dal fisico statuario e dai ca - nonostante la sforzo mentre mi diceva il tempo: Owens e l’orgoglio di far parte della M ai campionati studenteschi, e pelli brizzolati gli feci la fatidica sua pessima “Hai fatto 9”2, ragazzo” con una staffetta 4x100 che sempre a Ber - qualcuno in classe lanciò l’idea di richiesta. Mi squadrò rapidamente performance e bella pausa “ Sai è un buon tempo lino si guadagnò l’argento. Nessuno andare al Campo Sportivo XXV dietro quegli occhiali Raj-Ban che mi fece notare sugli 80”; poi mi chiese se ero inte - come lui, a detta di Renato Tam - aprile, a Milano, per allenarci e non contribuivano a renderlo ancora più il distacco che ressato ad iniziare nella Riccardi, la maro, che di tecnici ne conobbe farci cogliere così totalmente impre - personaggio, non mi disse nulla seb - avevo dato agli società sportiva che dal 1958 lo molti, era capace di programmare la parati. Così dopo la scuola ci tro - bene mi facesse ampiamente capire altri. Mentre mi aveva tra i suoi tecnici, la mia futura preparazione dei suoi atleti finaliz - vammo fuori dallo spogliatoio con di essere molto occupato, e senza giravo ancora attività agonistica di velocista. Ade - zandola per i campionati italiani maglietta, pantaloncini e scarpe da darmi una vera risposta raccolse il con il fiatone rii con entusiasmo. Scoprì più tardi della propria categoria. tennis residui di qualche partita di suo sgabello e mi lasciò lì a doman - per vedere il da mio padre giornalista della Gaz - Era convinto che noi atleti ci divi - pallone giocata fra di noi. Non sape - darmi se l’avrebbe fatto oppure no. mio vantaggio zetta dello Sport e suo amico ai dessimo in due grandi categorie: i vamo cosa fare ma mettendo in pra - Raggiunsi allora gli altri compagni di sentii una voce tempi delle Olimpiadi chi fosse il “supercoordinati” e…tutti gli altri. tica le lezioni di educazione fisica scuola che stavano organizzando che il megafono mio futuro allenatore. Diceva che i primi potevano fare cominciammo allora a corricchiare una gara di staffette sui generis. indirizzava Da allora, per quasi dieci anni di fila, qualunque tipo di sport ed eccel - come un piccolo branco vociante e a Avremmo potuto definirla una verso di me: ho attraversato la città con ogni lere perché nel loro DNA c’era fare un po’ di ginnastica. 2x400, cioè 4 squadre di due corri - “Ehi ragaz - mezzo possibile (auto, motorino, bi - questa capacità di gestire veloce - Intanto, avevo notato un “Mister” dori che avrebbero dovuto percor - zino!”…“Vai alla cicletta bus o metrò) per raggiun - mente ogni più piccola azione al con il cronometro appeso al collo, rere ciascuno un giro. Nessuno di partenza che ti gere il XXV aprile dove Gianni contrario di chi non aveva questa un megafono in una mano e nell’al - noi aveva mai percorso questa di - cronometro”. In Caldana chiamato famigliarmente dote e quindi rimaneva…nel pro - tra un seggiolino portatile che si stanza su una vera pista in tenniso - quel momento “John” da noi tutti, era direttore del prio brodo. Essere allenato da lui è spostava in mezzo al prato. La cosa lite, come erano fatte la maggior ero al settimo campo. Eravamo un bel gruppo di stato sempre per me motivo di mi aveva incuriosito. Ogni tanto si parte dei campi scuola di atletica di cielo…avevo atleti, formato non solo da velocisti grande orgoglio e lo ricordo sem - udiva la sua voce intubata dal micro - allora, con le corsie delimitate dal raggiunto lo come Genovese, Trabattoni, Zana - pre con infinito piacere e nostalgia. fono: “Vai!” e dal gruppetto di atleti gesso bianco, per cui non avevamo Ogni tanto negli anni successivi con sparsi qua e là intorno alla pista, la minima valutazione delle nostre la nostra titolata staffetta andavamo qualcuno cominciava a correre, op - capacità fisiche. a trovarlo a Sirmione dove si era riti - pure da una pedana qualcun altro Nella formazione io capitai con il più Gianni Caldana rato ormai settantenne dopo il 1982 e Jesse Owens saltava o lanciava un attrezzo. Si lento in assoluto della classe ma a Berlino. e cenavamo insieme ricordando, sentiva poi il commento di quello questo dovetti rendermene conto A destra: forse, i migliori anni della nostra vita strano personaggio in tuta: “Bravo!” dopo vedendolo arrivare in ultima Caldana, passati in sua compagnia, gli aned - Pagliardini, oppure “Sei lento! Aumenta!” posizione, staccatissimo dagli altri delle mie possibilità, mi rendevo Grassi, doti le gare e tutto il resto. Ma la “Bene… 17secondi… continua”. che invece avevano lottato per con - conto che guadagnavo sempre più Trabattoni e cosa migliore che ci sentivamo dire Dopo una mezzora di movimenti dis - segnare ai compagni di squadra il metri rispetto ai miei avversari. Ab - Genovese. da lui è che il nostro gruppo è stato sennati tra corsette, ginnastica e posto di testa al cambio di frazione bandonai rapidamente l’ultima posi - l’ultimo di veri atleti sportivi e disin - saltelli vari presi il coraggio a due lasciandomi completamente solo. zione e mi avvicinai a grandi passi teressati che correvano con vero mani e mi diressi verso di lui per Attesi di ricevere la pacca sulla verso il secondo, dopo averlo supe - spirito olimpico. Dopo di noi sono chiedergli, come avrebbe fatto qua - schiena e poi cominciai a correre su rato puntai decisamente al primo e venuti quelli che per prima cosa gli lunque aspirante velocista, di essere quella superfice morbida ed invi - solo allora fui pienamente cosciente chiedevano di essere allenati non cronometrato e sapere se potevo tante di color rossastro tipica dei di essere al culmine della mia velo - per passione ma solo…per fare il re - ambire ad essere un atleta con o campi da tennis e mi sentivo benis - cità. Ci tenevo molto a raggiungere cord del mondo. senza l’A maiuscola. simo. Pur non spingendo al massimo la testa della nostra competizione e Mario Grassi