Rivoluzione»

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Rivoluzione» QUADERNI DI DODIS | 7 1 IVO ROGIC DIPLOMAZIA E «RIVOLUZIONE» SGUARDI DALLA SVIZZERA SU GUATEMALA, CUBA E CILE (1950–1976) DIPLOMAZIA E «RIVOLUZIONE» – IVO ROGIC 2 3 QUADERNI DI DODIS VOLUME 1 Antoine Fleury und Sacha Zala (Hg.) | Wissenschaft und Aussenpolitik VOLUME 2 Bernd Haunfelder (Hg.) | Aus Adenauers Nähe VOLUME 3 Timothée Feller | Le Collège des Diplomates VOLUME 4 Bernd Haunfelder (Hg.) | Österreich zwischen den Mächten VOLUME 5 Dominik Matter | «SOS Biafra» VOLUME 6 Christiane Sibille | «Harmony Must Dominate the World» VOLUME 7 Ivo Rogic | Diplomazia e «rivoluzione» Per altri volumi della collana | Pour d’autres volumes de la série Für weitere Bände der Reihe: www.dodis.ch/quaderni DIPLOMAZIA E «RIVOLUZIONE» – IVO ROGIC 4 I Quaderni di Dodis sono una collana editoriale del gruppo di ricerca dei Documenti Diplomatici Svizzeri (DDS). I manoscritti sono valutati con una procedura in doppio cieco (double blind peer review). Ulteriori informazioni sulla collana si trovano all’indirizzo dodis.ch/quaderni. Curatore della collana: Sacha Zala Il testo integrale di questa pubblicazione è disponibile online: www.dodis.ch/quaderni. Pubblicato con il sostegno del Fondo nazionale svizzero per la ricerca scientifica. 1a edizione 2017 Documenti Diplomatici Svizzeri (DDS) Hallwylstrasse 4, CH-3003 Berna Internet: www.dodis.ch Email: [email protected] Informazioni bibliografiche della Biblioteca nazionale tedesca. La Biblioteca nazionale tedesca ha registrato questa pubblicazione nella Bibliografia nazionale tedesca; dati bibliografici dettagliati si trovano online all’indirizzohttp://dnb.dnb.de . Quest’opera è pubblicata con una licenza Creative Commons Attribuzione – Non commerciale – Non opere derivate 4.0 Internazionale. Progetto grafico: Erik Dettwiler ISBN 978-3-906051-35-2 (.pdf ) ISBN 978-3-906051-36-9 (Print) ISBN 978-3-906051-37-6 (.epub) ISBN 978-3-906051-38-3 (.mobi) ISSN 2235-509X DOI 10.5907/Q7 ORCID Ivo Rogic orcid.org/0000-0002-6154-9166 ORCID Sacha Zala orcid.org/0000-0002-0125-7313 Immagine di copertina: visita di Stato del Presidente della Repubblica del Cile, Salvador Allende, all’Avana, Cuba, 10 dicembre 1972. Da sinistra a destra: Salvador Allende Gossens, il Presidente della Repubblica di Cuba Osvaldo Dorticós Torrado (al centro) e il Primo ministro di Cuba Fidel Castro Ruz. Fonte dell’immagine: Centro de Documentación Salvador Allende, Santiago del Cile. 5 DIPLOMAZIA E «RIVOLUZIONE» Sguardi dalla Svizzera su Guatemala, Cuba e Cile (1950–1976) Ivo Rogic Documenti Diplomatici Svizzeri DIPLOMAZIA E «RIVOLUZIONE» – IVO ROGIC 6 7 A mia madre Nicoletta DIPLOMAZIA E «RIVOLUZIONE» – IVO ROGIC 8 9 PREFAZIONE DEL CURATORE DELLA COLLANA Nel 1997 l’allora gruppo di ricerca dei Documenti Diplomatici Svizzeri (DDS) creò con spirito pionieristico e visionario la banca dati online Dodis, a complemento della tradizionale edizione cartacea. Da allora il centro di ricerca dei DDS, un istituto dell’Accademia svizzera di scienze umane e sociali (ASSUS), gestisce all’indirizzo dodis.ch la più importante piattaforma online di fonti della storia contemporanea svizzera. Questo gli ha consentito non solo di acquisire molte esperienze nella pubblicazione di materiali storici in forma digitale, ma anche di sviluppare pra- tiche di pubblicazione scientifica che collegano in modo simbiotico i vantaggi della pubblicazione digitale con quelli della tradizionale arte libraria analogica. Un esempio: i volumi a stampa dell’edizione dei Documenti Diplomatici Svizzeri sono sempre più concepiti come bussole per orientarsi in modo rapido e sicuro nella massa di materiali della banca dati Dodis. La collana di e-book Quaderni di Dodis completa da alcuni anni i lavori di ricerca dei DDS e la banca dati online Dodis. Nella collana vengono pubblicati lavori di ricerca nell’ambito delle relazioni internazionali della Svizzera scaturiti da varie iniziative del centro di ricerca: dai grandi convegni internazionali ai colloqui e workshop per le nuove leve della scienza. I volumi della collana sono studi scien- tifici – monografie o saggi, ma anche fonti e altri materiali – pubblicati in forma digitale. Con i Quaderni di Dodis il centro di ricerca dei DDS mira a rafforzare le pos- sibilità di pubblicazione nell’ambito della storia contemporanea e delle relazioni internazionali della Svizzera e in particolare a offrire alle nuove leve della scienza una piattaforma editoriale attraente. I Quaderni di Dodis sono concepiti come e-book e seguono i principi dell’Open Access. La forma di pubblicazione digitale offre numerosi vantaggi. Permette per esempio di collegare direttamente documenti, persone, enti o luoghi geografici con la banca dati online Dodis e altre risorse storiche rilevanti. I volumi della col- lana, rispettivamente i singoli articoli di un volume collettaneo, sono indicizzati attraverso un Digital Objects Identifier (DOI), ciò che permette la rapida e durevole identificabilità, reperibilità e diffusione in internet. I volumi deiQuaderni di Dodis possono essere scaricati all’indirizzo dodis.ch/quaderni nei formati dei più co- muni lettori di e-book. Allo stesso indirizzo è anche possibile ordinare i volumi in formato cartaceo attraverso i servizi print on demand di fornitori terzi. Berna, aprile 2017 Sacha Zala DIPLOMAZIA E «RIVOLUZIONE» – IVO ROGIC 10 11 INDICE 15 RINGRAZIAMENTO 19 PARTE INTRODUTTIVA 22 Tra storia culturale e storia politica 33 Stato della ricerca 36 La politica estera svizzera durante la Guerra fredda 42 Anticomunismo e paure collettive 53 Ipotesi: la sindrome d’aggressione 58 Struttura e comparativismo 60 Gli attori, le forze profonde e le fonti 62 Guatemala, Cuba e Cile: un denominatore comune? 67 PARTE PRIMA: IL BRACIERE DELLE RIVOLUZIONI IN AMERICA LATINA 69 I. La Svizzera e il Guatemala di Jacobo Arbenz Guzmán (1951–54) 72 Quando la democrazia è chiamata «dittatura» 76 La riforma agraria e il mito del contagio comunista 79 L’influenza degli USA sul mondo e su Berna 83 Il colpo di Stato «provvidenziale» 100 Bilancio: una diplomazia impregnata d’ideologia 109 II. La rivoluzione in azione a Cuba secondo la Svizzera (1952–59) 112 L’eccitazione elvetica sotto il sole del Caudillo 128 Un Ticinese all’Avana: verso la denuncia di Batista 157 Bilancio: Berna sale sul carro dei vincitori 163 III. La Svizzera e il regime rivoluzionario di Castro (1959–62) 163 L’anticamera della democrazia 171 Le prime delusioni 178 L’intervento dell’URSS e la psicosi generale 195 La «neutralità» al servizio degli USA 200 La crisi dei missili immobilizza Berna 207 La diplomazia per Nestlé 219 La fedpol per la sicurezza del paese 228 Un bilancio in chiaroscuro DIPLOMAZIA E «RIVOLUZIONE» – IVO ROGIC 12 235 PARTE SECONDA: LA SVIZZERA UFFICIALE E IL CILE DI ALLENDE 237 IV. La vittoria dell’UP e le fobie elvetiche (1970–71) 243 L’elezione di Salvador Allende, la «porta dell’inferno» 250 La cattiva reazione degli investitori svizzeri 256 I rapporti «scandalosi» tra Allende e Castro 265 Il Cile salva l’ambasciatore Bucher e la Svizzera tace 269 V. Il nuovo governo condannato dalla diplomazia (1971–73) 269 Le elezioni municipali, test riuscito per l’UP 270 Le nazionalizzazioni delle imprese: le paure di Nestlé 278 Il rame allo Stato, un «sintomo» del marxismo 287 La riforma agraria di un regime «cannibale» 292 Nuovi diplomatici, antichi spettri 300 Le ‹FA› contro il ‹MIR›, il Bene contro il Male 305 Aria di colpo di Stato e dibattiti interni al DPF 321 VI. A Berna, le scelte politiche verso il Cile (1970–73) 321 Commercio: la caduta delle esportazioni verso il Cile 329 Finanze: Santiago alla ricerca di capitali in Svizzera 342 Cooperazione tecnica: un contributo volubile 349 VII. Il colpo di Stato, benevolenza e inquietudine (1973) 349 Gli ultimi mesi della democrazia e i complotti a senso unico 354 La diplomazia svizzera aderisce al ‹golpe› 363 Gli appelli contro il colpo di Stato mobilitano il CF 379 VIII. La Svizzera ufficiale e i rifugiati: una solidarietà forzata (1973–76) 379 Un’ambasciata per la causa anticomunista 381 Berna tra chiusura e apertura 387 Fuoco incrociato sul CF 394 L’emergenza di APL e la reazione delle autorità 409 La propaganda pro Pinochet in Svizzera 412 L’adesione ideologica tra politica e media di comunicazione 422 Le relazioni ufficiali di Berna con la Giunta 424 Posterità: Alexei Jaccard, un fastidio per la diplomazia 13 437 IX. Bilancio parte seconda 437 Immaginari sociali a confronto 445 Le decisioni politiche: verso l’abbandono dell’UP 447 L’influsso di altre forze profonde 457 CONCLUSIONI 475 GLOSSARIO E BIOGRAFIE 503 FONTI 507 BIBLIOGRAFIA 527 SIGLE E ABBREVIAZIONI 531 INDICE DEI NOMI PROPRI 539 INDICE DEGLI ATTORI COLLETTIVI DIPLOMAZIA E «RIVOLUZIONE» – IVO ROGIC 14 15 RINGRAZIAMENTO Ringrazio, Francis Python per la fiducia, mia moglie Pamela Moreno e i miei geni- tori per l’appoggio morale e Claude Hauser per il consiglio scientifico. Sono molto grato al direttore dei Documenti Diplomatici Svizzeri (DDS), Sacha Zala, che con il suo team composto da Francesca Zilio, Dominik Matter e Daniel Stalder ha curato il let- torato e la pubblicazione nella serie dei Quaderni di Dodis. Grazie al Fondo nazionale svizzero per la ricerca scientifica (FNS) per il sostegno finanziario. A Parigi, ringrazio Olivier Compagnon, Jean-Jacques de Dardel, Morgan Do- not, Robert Frank, Annick Lempérière, Yasmin Meichtry e Sébastien Velut. A Santia- go del Cile, ringrazio Ricardo Brodsky Baudet, Agnès Christeler-Troesch, Carmen Gloria Duhart, Carla Miranda e Claudio Reyes. Sono molto riconoscente al FNS e al Decanato della Facoltà di Lettere dell’Uni-
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