Montesano Getta La Spugna E Magalli La Raccoglie
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04SPE01A0411 ZALLCALL 12 23:13:26 11/03/97 Martedì 4 novembre 1997 8 l’Unità2 GLI SPETTACOLI DA CANZONISSIMA A... ROMA. La graticola Canzonis- to nelle casse dello stato. Sic- no quasi come un miracolo. In sima ha quasi cinquant’anni e ché a Canzonissima si è sempre ogni caso, i premi settimanali continua a mietere vittime. chiesto di avere un’audience addolciscono l’attesa, facendo Perché è inutile nascondersi (ma allora non si chiamava intravedere più di una strada Quando dietro un dito: Fantastico Enri- così) di milioni di spettatori. verso la fortuna. co èlaCanzonissima di sem- Ma i problemi ci sono sem- Cominciò nel ‘58/’59, sul- pre, che a un certo punto cam- pre stati, direttamente propor- l’onda del Musichiere di Mario la Rai mise biò nome per non dare più zionali alle esigenze della tra- Riva: l’idea, in quello show, l’immagine di una nazione 04SPE01AF01 smissione: uno spettacolo di 04SPE01AF02 era di premiare chi avesse in- 04SPE01AF03 che si unisce e si divide sulle 1.0 punta, per famiglie, che spin- 1.0 dovinato prima il titolo di una 1.0 alla porta canzonette. Ma sempre una ga a comperare i biglietti della canzone. Invece, in Canzonis- gara è rimasta. Una gara di 10.0 Lotteria di Capodanno, i cui 10.0 sima, si chiese direttamente 10.0 canzoni che corrono «al posto risultati però si conosceranno agli italiani di scegliere, di dei cavalli», come canterà Da- solo il 6 gennaio, il giorno del- prendere parte, di dichiarare la un futuro rio Fo nel 1962, abbinata alla la Befana. Saldando così il so- propria fede. Canzonet- Lotteria di Capodanno. Come gno di una possibile ricchezza tistica, naturalmente. Urla- dire miliardi miliardi miliardi, alla tradizione, al vecchio rito tori o melodici? Napoli o Mila- Nobel e peggio va la trasmissione, dell’Epifania, con i milioni (i no? Si fece persino una ga- meno sono i biglietti venduti, primi anni) o i miliardi che ra tra canzoni di nazioni eu- con conseguente minor introi- piovono dalla cappa del cami- ropee. Una vignetta di IL RITRATTO Eclettico FantasticoFantastico «svitato» ROMA. Divorzioconsensuale,nonci tra Keaton sarà la sesta puntata di Fantastico En- rico. Ieri Raiuno ed Enrico Monte- sano hanno deciso di comune ac- cordo di non cercare più di modifi- e politica care il programma, che ha perso in cinque appuntamenti circa due Era il 4 settembre del 1988, alla vigi- milioni di spettatori. Un fatto sem- lia del primo Fantastico pilotato da plice, quasi obbligato per una tra- Enrico Montesano. Commentan- smissione che porta con sé la stori- do il «dopo Celentano» in un fo- ca Lotteria di Capodanno, col suo divorziodivorzio rum organizzato dall’Espresso,il carico di miliardi e di sponsor. E comico romano se ne uscì così: un fatto eclatante, per la Rai, che «Adriano ha capito che una certa soltanto un’altra volta cambiò da formula non poteva essere portata un giorno all’altro: quando espulse Montesano getta la spugna avanti all’infinito... Ma qualcosa per sua sola volontà Dario Fo e non ha funzionato: forse ha scon- Franca Rame. Si potrebbe persino tato il fatto di non essere un attore dire: bei tempi, almeno c’era un E Magalli la raccoglie o di non avere dei testi. Credo che motivo politico, mentre oggi sia- l’unica cosa preparata fosse il suo mo tutti (?) schiavi dell’Auditel. intervento a braccio, la cosiddetta Giancarlo Magalli, l’unico condut- molto teatrale. Anche la gara fra che che, di settimana in settima- ad ottobre si sono, tra l’altro, un ”predica”». Domanda del giornali- tore ancora in pista (stava prepa- gli anni tv vedeva, oltre agli ospiti na, con frenetiche riunioni e nuo- po‘ ripresi - c’è una crisi particolare sta: «Ma cosa si aspetta da Fantasti- rando un nuovo programma per la (nella prima puntata, Mike Bon- vi copioni, si concordavano con di Raiuno, e il molto annunciato co? «Spero soprattutto di non fine di gennaio), ha ieri accettato giorno e Ugo Zatterin), le imitazio- Giovanni Tantillo, direttore di prossimo abbandono di Mario uscirne con le ossa rotte». con riserva di prendere il posto di ni e le scenette del comico roma- Raiuno, e Mario Maffucci respon- Maffucci (che resterà come consu- Quella volta andò tutto bene. Montesano. Ma Fantastico perderà no. Ma non funzionava. La sfida sabile per il varietà. lente) sembra quello di un capita- Nove anni dopo il miracolo non solo l’Enrico, perché la macchina è televisiva che il programma sulla Già prima del crollo di sabato no che lascia la nave. Enrico Mon- s’è ripetuto: Montesano lascia il troppo complessa per ricostruirla Lotteria deve affrontare, quest’an- scorso, quando in una settimana tesano ha diviso il suo destino dal varietà del sabato sera travolto dal da zero, perché le cartoline con il no, è alta: su Canale 5, c’è il ritor- lo spettacolo di Montesano ha per- battello in tempesta e Giancarlo crollo dell’Auditel e d’ora in poi, gioco (finora poco fortunato) degli no di Corrado e della sua Corrida, so più di un milione di ascoltatori, Magalli, per la seconda volta in un per lui, sarà tutto meno facile. Va anni tv che si danno battaglia in tv spettacolo vecchissimo, ma ancora il comico ha detto di aver manife- anno solare, si appresta a cercare bene che fino a pochi mesi fa ave- sono tutte già stampate insieme ai capace di suscitare passioni. Infat- stato difficoltà e stanchezza, di di rianimare il sabato degli italiani: va fatto il tutto esaurito di pubbli- biglietti della Lotteria. E perché ti, fu subito una sorpresa: Fantasti- aver concordato con Tantillo che la prima è stata nella primavera co con il suo spettacolo teatrale nessuno, oltretutto, accetterebbe co ebbe solo settecentomila spetta- non si poteva sperimentare ancora scorsa con Fantastica italiana con- Trash e, prima, con la sit-com tele- di inventarsi un nuovo program- tori in più. Già alla seconda punta- con piccoli aggiustamenti. Il pro- dotta al posto di Teocoli, che ave- visiva Pazza famiglia; ma risultare ma di quel calibro in cinque gior- ta, il dodici ottobre, Fantastico arri- blema, era più di fondo: one man va rinunciato. Oggi si avrà l’an- poco «fantastico» a Fantastico è ni. Ovviamente, il gioco peserà di vò secondo, scambiando i numeri show , una scelta strategica secon- nuncio ufficiale del cambio. Quasi uno smacco di quelli che lasciano più, dovrà occupare gli spazi che con la trasmissione rivale: 5 milio- do Maffucci per il varietà di Raiu- ad evocarlo, casualmente Giancar- il segno, anche in un uomo coria- finora erano stati degli sketches e ni 766mila spettatori per Raiuno, no, non era abbastanza apprezzato lo Magalli ha partecipato, negli ul- ceo e umorale come lui. «L’ho vi- delle invenzioni di Montesano, contro i 6 milioni 405mila spetta- dal pubblico. D’altronde, anche timi sette giorni, nell’ordine, a: Ti- sto qualche sabato fa. M’è sembra- che il pubblico non ha apprezzato tori di Canale 5. La situazione non Teo Teocoli, in Faccia tosta non ha ramisù di Pippo Baudo (che dice: to che desse tutto se stesso», dice quanto dovuto. è più cambiata, anzi - dal punto di raggiunto i risultati sperati. Persi- «Ha sbagliato a lasciare lui, sono di lui Carlo Verdone, «ma proba- Fantastico Enrico ha debuttato il vista dell’Auditel-èandatapeg- no Fabrizio Frizzi (Domenica In)ha stati gli autori ad avere un’idea bilmente c’è poco da fare, anche 5 ottobre scorso. Era stata definito giorando, fino al picco negativo di dovuto nelle ultime settimane ce- idiota»), a Fantastico Enrico eaBuo- per un one man show, quando hai a un one man show, uno spettacolo sabato scorso (4 milioni 896mila). dere lo scettro del varietà domeni- na domenica con Maurizio Costan- che fare con una tramissione come d’un sol uomo: Enrico Montesano Non sappiamo invece, dal punto cale a Buona domenica di Maurizio zo e Maria De Filippi. quella, legata a interessi economici e il “suo” autore Enrico Vaime l’a- di vista del gradimento, se il pub- Costanzo. così grossi. Il pubblico è irrequieto, vevano costruito come un varietà, blico abbia apprezzato le modifi- Nella crisi degli ascolti tv - che Nadia Tarantini non sta mai fermo. È un’annata di- sastrosa: e anche lui, come tanti al- tri, ha finito con il farsi male». L’INTERVISTA Il racconto di Enrico Montesano LA SCHEDA Montesano l’eclettico, il solista dalla mimica survoltata e dal fisico scattante, l’attore capace di passare «Il sabato non faceva per me dall’imitazione di Jerry Lewis ai so- E Magalli spiri canori di Rugantino, dal «che vor dì?» di Felice Allegria alle insi- die del pirandelliano L’uomo, la be- Come il varietà tv per gli italiani» è già stia, la virtù, dai film comici rigida- «Abbiamo provato a cambiare, ma c’era la lotteria, c’erano gli sponsor, c’era il mente di coppia (con Noschese, gioco: non si riusciva a mettere insieme tutti i tasselli, ma ho sbagliato molte cose» Celentano, Verdone, Villaggio) al al lavoro più ambizioso Ipicaridi Monicelli. Per essere bravo, è bravo. Ha il sen- ROMA. Come va. «Mica tanto be- ternative, ma era difficile trovare «Ogni settimana l’affanno, ogni ROMA. «È chiuso a lavorare», dice- so del ritmo, la faccia gommosa, un gusto tutto romanesco per la battuta ne...»: EnricoMontesano,conlavo- una formula che incastrasse tutti settimana devi fare grandi nume- vanoieriseradiGiancarloMagalli, Enrico Montesano anche greve. E se negli anni qualcosa del suo fisico da «svitato» è andato ce un po‘ arrochita, al culmine di queitasselli».