Decreto Del Direttore Amministrativo N
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Corso di Laurea magistrale (ordinamento ex D.M. 270/2004) in Amministrazione, finanza e controllo Tesi di Laurea Nascita e sviluppo di Fiat e Alfa Romeo: dalla divergenza all’acquisizione Relatore Ch. Prof. Francesco Zirpoli Correlatori Ch. Prof.ssa Cinzia Colapinto Ch. Prof. Andrea Stocchetti Laureando Massimo Tedesco Matricola 832417 Anno Accademico 2014 / 2015 A mio nonno, ai miei genitori e a tutta la mia famiglia. Ringraziamenti Desidero esprimere la mia riconoscenza al Prof. Francesco Zirpoli per la pazienza, la disponibilità e la professionalità con le quali ha seguito tutta la redazione dell’elaborato. Si ringrazia il Prof. Giovanni Favero per i preziosi consigli forniti durante la fase di pianificazione. Si ringraziano sentitamente la Dott.ssa Donatella Biffignandi e la Dott.ssa Ilaria Pani del Centro di Documentazione del Museo dell’Automobile “Avv. Giovanni Agnelli” di Torino per aver messo a disposizione il proprio tempo e la documentazione durante l’attività di ricerca svolta a Torino. Un ringraziamento particolare al Dott. Pierpaolo Righero dell’Archivio e Centro Storico Fiat di Torino per aver prestato il proprio tempo durante la consultazione dell’archivio e per aver fornito preziosi documenti ai fini della ricerca. Infine si ringraziano tutte quelle persone che hanno contribuito al raggiungimento di questo traguardo. 1 INDICE Indice delle figure 5 Introduzione 9 PRIMA PARTE: LE ORIGINI DEL MARCHIO E GLI SVILUPPI DA AZIENDA ARTIGIANALE AD AZIENDA INDUSTRIALE CAPITOLO 1: GENESI ED EVOLUZIONE STORICA 1.1 – Dalle origini dell’automobile all’esordio della Fiat 12 1.2 – Le prime mosse nel mercato e la seconda costituzione 13 1.3 – L’indebitamento, la crisi di liquidità e la nuova organizzazione produttiva 15 1.4 – L’impatto sociale e l’esperienza americana nella ridefinizione dell’assetto aziendale 17 1.5 – Risvolti aziendali durante la prima guerra mondiale 20 1.6 – Il biennio rosso e le tensioni interne 22 1.7 – Organizzazione di fabbrica e il nuovo stabilimento del Lingotto 25 1.8 – Il sistema Bedaux 29 1.9 – Verso la crisi di Wall Street 30 CAPITOLO 2: BREVETTI E DIVERSIFICAZIONE 2.1 – L’attività brevettuale di Fiat a partire dal 1902 30 2.2 – Attività brevettuale del secondo decennio 32 2.3 – Riflessione sull’innovazione 35 CAPITOLO 3: LA GAMMA FIAT E L’ANALISI DELLA PRODUZIONE 3.1 – La gamma debutta con il bicilindrico 37 3.2 – Si riparte dalla Zero 38 3.3 – Analisi statistica sulla produzione 39 3.4 – Sviluppi occupazionali 42 CAPITOLO 4: ANALISI CONTABILE DEI BILANCI 4.1 – Una solida struttura 44 4.2 – Riassunto della situazione contabile e analisi attraverso alcuni indicatori 46 CAPITOLO 5: IL CASO ALFA ROMEO 50 2 SECONDA PARTE: GLI SVILUPPI AZIENDALI E IL BOOM ECONOMICO CAPITOLO 6: IL LUNGO CAMMINO VERSO GLI ANNI DEL BOOM 6.1 – Sulla scia degli anni Venti 54 6.2 – La necessità di un intervento e i nuovi progetti 56 6.3 – Il nuovo stabilimento 57 6.4 – In stato di guerra, tra tensioni e problemi di riorganizzazione 60 6.5 – La fase post-bellica e gli interventi di ristrutturazione 63 6.6 – I cambiamenti dei primi anni Cinquanta 66 6.7 – In piena ripresa 71 CAPITOLO 7: MODALITA’ DI FINANZIAMENTO E STRUTTURA PARTECIPATIVA 7.1 – L’impatto strategico sulle performance aziendali 72 7.2 – La struttura in forma di gruppo e la strutturazione delle partecipazioni 74 7.3 – Rilevazioni contabili Fiat 78 CAPITOLO 8: ESIGENZE AZIENDALI ED EVOLUZIONE DELLA STRUTTURA INTERNA 8.1 – Layout e organizzazione del nuovo stabilimento di Mirafiori 86 8.2 – L’organigramma aziendale 88 8.3 – L’occupazione 90 CAPITOLO 9: LA PRODUZIONE FIAT E L’INFLUENZA DI FATTORI ESOGENI SULLE SCELTE AZIENDALI 9.1 – Processi d’internazionalizzazione delle conoscenze manageriali 98 9.2 – I modelli Fiat prodotti fino alla seconda guerra mondiale 99 9.3 – Il rilancio dell’azienda degli anni Cinquanta 100 9.4 – Interazione fra scelte produttive, tecnologie interne e impatto fiscale 102 9.5 – Analisi della produzione Fiat 105 CAPITOLO 10: IL CASO ALFA ROMEO 115 TERZA PARTE: LA RIORGANIZZAZIONE PER UNA FABBRICA NUOVA CAPITOLO 11: GLI SVILUPPI PRINCIPALI FINO AGLI ANNI OTTANTA 11.1 – Il consolidamento nel mercato 121 11.2 – Tensioni nelle fabbriche e la fine dell’era di Valletta 123 11.3 – Sotto la guida di Gianni Agnelli 126 11.4 – L’autunno caldo 128 11.5 – Verso la riorganizzazione di fabbrica 130 11.6 – La crisi degli anni Settanta 131 11.7 – Un’intensa attività di riordino 134 11.8 – Periodi di turbolenza interna 137 3 11.9 – La fase di ristrutturazione degli anni Ottanta, dalle innovazioni all’automazione 139 11.10 – Gli studi di fattibilità e l’acquisizione dell’Alfa Romeo 143 CAPITOLO 12: PRODUZIONE E PRESENZA SUL MERCATO 12.1 – La Fiat e i rapporti di collaborazione con l’estero 146 12.2 – Penetrazione nel mercato e concorrenza 150 12.3 – Analisi sulla produzione 154 12.4 – Evoluzione nella strategia dell’automobile 161 12.5 – La gamma Fiat a partire dagli anni Sessanta 163 CAPITOLO 13: ORGANIZZAZIONE INTERNA 13.1 – Riflessi sull’organizzazione produttiva 169 13.2 – Analisi del ciclo produttivo di costruzione dell’auto 170 13.3 – Innovazioni avvenute nei processi 173 13.4 – Evoluzione dell’assetto organizzativo 179 13.5 – Evoluzione del sistema di gestione 186 13.6 – Mutamento nelle mansioni e livelli occupazionali 187 13.7 – Stabilimenti nuovi creati nel Sud Italia 193 CAPITOLO 14: ANALISI CONTABILE 14.1 – Premessa 196 14.2 – Prima parte relativa al bilancio della sola capogruppo 197 14.3 – Commento al bilancio consolidato 205 CAPITOLO 15: IL CASO ALFA ROMEO 209 CAPITOLO 16: CONFRONTO TRA LE DUE CASE AUTOMOBILISTICHE 16.1 – Un inquadramento generale 217 16.2 – Scelte strategiche in relazione agli eventi storici 220 16.3 – Disposizione organizzativa 223 16.4 – Orientamento commerciale 226 Intervista 231 Conclusione 234 Bibliografia 237 Sitografia 241 4 INDICE DELLE FIGURE Figura 2.1: attività brevettuale Fiat 37 Figura 3.1: tassa automobilistica sugli autoveicoli 39 Figura 3.2: produzione Fiat dal 1901 al 1930 41 Figura 3.3: occupazione Fiat 42 Figura 3.4: dipendenti totali assunti in Fiat 43 Figura 3.5: produzione per addetto 44 Figura 4.1: indicatore del capitale investito 45 Figura 4.2: situazione patrimoniale Fiat riclassificata a valori storici 46 Figura 4.3: il ROE 47 Figura 4.4: il CCN 48 Figura 4.5: margine di tesoreria 48 Figura 4.6: quoziente primario di struttura 49 Figura 4.7: margine di struttura primario 49 Figura 4.8: elasticità e rigidità impieghi 50 Figura 4.9: il Leverage aziendale 50 Figura 7.1: prestiti obbligazionari 73 Figura 7.2: Gruppo industriale Fiat e società consociate nel 1931 75 Figura 7.3: aziende e partecipazioni Fiat nel febbraio del 1937 (1) 75 Figura 7.4: aziende e partecipazioni Fiat nel febbraio del 1937 (2) 76 Figura 7.5: partecipazioni Gruppo Fiat nel 1948 76 Figura 7.6: partecipazioni Fiat al 31 dicembre 1959 77 Figura 7.7: voci significative del bilancio Fiat 79 Figura 7.8: rapporto utile su fatturato 80 Figura 7.9: dividendi distribuiti dalla Fiat 80 Figura 7.10: evoluzione del capitale sociale Fiat 81 Figura 7.11: evoluzione del capitale sociale dal 1930 al 1960 82 Figura 7.12: capitale circolante e capitale fisso Fiat 83 Figura 7.13: incidenza degli impianti e macchinari sulla composizione patrimoniale 83 Figura 7.14: analisi del Roe 84 Figura 7.15: fatturato Fiat nell’espansione economica suddiviso per comparti produttivi 85 Figura 7.16: fatturato suddiviso in sezioni e contributo della sezione Auto 85 Figura 8.1: disposizione interna a Mirafiori 86 5 Figura 8.2: servizi centrali Fiat 89 Figura 8.3: servizi sezione Automobili Lingotto 89 Figura 8.4: occupazione Fiat 1930-1960 92 Figura 8.5: analisi del rapporto fra operai e impiegati 93 Figura 8.6: operai entrati e usciti dalla Fiat nel corso degli anni 93 Figura 8.7: interruzioni di rapporti di lavoro e nuove assunzioni in rapporto al totale 94 Figura 8.8: la presenza delle donne operaie in rapporto agli operai totali 95 Figura 8.9: età media operaie suddivise per sezioni 95 Figura 8.10: età media operai suddivisi per sezioni 96 Figura 8.11: retribuzione media oraria corrisposta agli operai (lire) 97 Figura 8.12: guadagno orario e costo della manodopera della Sezione automobili 98 Figura 9.1: tassa di circolazione 103 Figura 9.2: produzione di autovetture nel 1953-1958 104 Figura 9.3: attivazioni Fiat dal 1949 al 1963 105 Figura 9.4: produzione Fiat 1930-1960 106 Figura 9.5: andamento della produzione di autovetture Fiat 107 Figura 9.6: prima fase 108 Figura 9.7: esportazioni Fiat 108 Figura 9.8: seconda fase 109 Figura 9.9: esportazioni Fiat 110 Figura 9.10: terza fase 111 Figura 9.11: elaborazione vendite Fiat sul totale della produzione 111 Figura 9.12: densità automobilistica media per regione nel 1951 112 Figura 9.13: esportazioni Fiat 114 Figura 9.14: importazioni di autovetture 114 Figura 9.15: immatricolazioni autovetture in Italia suddivise per marche 115 Figura 12.1: stabilimenti Fiat all’estero per la fabbricazione o montaggio di vetture e automezzi 146 Figura 12.2: partecipazioni estere nel 1975 148 Figura 12.3: centri di fabbricazione e montaggio nel mondo – anni Settanta 148 Figura 12.4: presenza Fiat nel mondo – anni Ottanta 149 Figura 12.5: presenza Fiat in Europa – anni Ottanta 149 Figura 12.6: presenza Fiat in Italia – anni Ottanta 150 Figura 12.7: quote di penetrazione delle vetture del Settore Automobili (quote in %) 151 Figura 12.8: incidenze sulle immatricolazioni 151 Figura 12.9: principali produttori di automobili nella CEE (dati in %) 153 Figura 12.10: produzione Fiat 155 6 Figura 12.11: variazione % della produzione