La Teoria Del Restauro Nel Novecento Da Riegl a Brandi

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La Teoria Del Restauro Nel Novecento Da Riegl a Brandi La teoria del restauro nel Novecento da Riegl a Brandi Atti del Convegno Internazionale (Viterbo, 12-15 novembre 2003) a cura di Maria Andaloro NARDINI EDITORE Collana diretta da Andrea Galeazzi Volume realizzato con il contributo dell’Università degli Studi della Tuscia e della Fondazione Carivit di Viterbo. Redazione Enrico Petti e Paola Pogliani con la collaborazione di Maria Raffaella Menna e Francesca Romana Moretti Coordinamento redazionale e impaginazione Eugenio Ortali Progetto grafico Francesco Bertini Coordinamento tecnico Paola Bianchi © 2006 - Per l’edizione del volume Nardini Editore - Firenze www.nardinieditore.it www.nardinirestauro.it [email protected] © 2006 - Per i testi e le immagini Università degli Studi della Tuscia Facoltà di Conservazione dei Beni Culturali Dipartimento di Studi per la conoscenza e la valorizzazione dei beni storici e artistici Viterbo [email protected] In copertina: Lorenzo da Viterbo, Matrimonio della Vergine, particolare, 1469 circa. Viterbo, Chiesa di Santa Maria della Verità, Cappella Mazzatosta. Fotografia di Simone Piazza, 1998 (Università degli Studi della Tuscia, Archivio fotografico della cattedra di Storia dell’arte medievale). INDICE Introduzione di Maria Andaloro . Pag. 7 I. LA VOCE DELLE ISTITUZIONI MARIO SERIO, . 13 Restauro e Istituzioni ” CATERINA BON VALSASSINA, L’Istituto Centrale per il Restauro «organo . 17 essenziale per il patrimonio della Nazione» ” CRISTINA ACIDINI LUCHINAT - MARCO CIATTI, Le Istituzioni e la teoria . 27 del restauro: la tradizione fiorentina ” II. L’ORIZZONTE DELLA CONSERVAZIONE IN ALOIS RIEGL SANDRO SCARROCCHIA, La ricezione della teoria della conservazione di Riegl . 35 fino all’apparizione della teoria di Brandi ” JUKKA JOKILEHTO, . 51 Alois Riegl e Cesare Brandi nel loro contesto culturale ” STEFANO GIZZI, Il rudere tra conservazione e reintegrazione, da Alois Riegl . 59 a Cesare Brandi ” III. STORIA DELL’ARTE DEL PRIMO NOVECENTO E PENSIERO SUL RESTAURO LUIGI FICACCI . 71 , Idee sul restauro nell’opera storiografica di Adolfo Venturi ” SILVIA CECCHINI, . 81 Corrado Ricci e il restauro tra testo, immagine e materia ” ROSALIA VAROLI-PIAZZA, Giulio Carlo Argan negli anni Trenta: . 95 intorno al restauro con Cesare Brandi ” SIMONA RINALDI, . 101 Roberto Longhi e la teoria del restauro di Cesare Brandi ” ELISABETTA CRISTALLINI, Carlo Ludovico Ragghianti, Bruno Zevi e il dibattito sulla tutela del patrimonio artistico negli anni . 117 della ricostruzione (1945-1960) ” 4 LA TEORIA DEL RESTAURO NEL NOVECENTO DA RIEGL A BRANDI IV. CESARE BRANDI E IL RESTAURO IV.1. Prima della Teoria del restauro MARIA ROSARIA VALAZZI, Cesare Brandi e la mostra sulla pittura riminese del Trecento . Pag. 131 GIUSEPPE MORGANTI, Un possibile laboratorio per la Teoria: il restauro . 141 di Santa Maria Antiqua ad opera di Giacomo Boni ” DANIELA GALLAVOTTI CAVALLERO, La materia dell’opera d’arte . 155 e il suo restauro negli scritti sull’arte senese (1931-1961) ” ENZO BILARDELLO, La cultura di Brandi e i suoi riflessi sulla Teoria del restauro . 161 ” IV.2. La nascita dell’Istituto Centrale del Restauro MARIO MICHELI, Il modello organizzativo dell’Istituto Centrale del Restauro . 167 e le conseguenze sul piano metodologico ” MARIA IDA CATALANO, Dall’esperienza dell’arte all’estetica: . 179 la «Sala delle Mostre» dell’Istituto Centrale del Restauro ” IV.3. La Teoria e i suoi ambiti di applicazione MARIA CECILIA MAZZI, . 199 «Museografia come restauro preventivo» ” LICIA VLAD BORRELLI, Teoria del restauro 215 L’archeologia italiana prima e dopo la ” GIOVANNI CARBONARA, . 225 Brandi e il restauro architettonico oggi ” WALTER ANGELELLI, . 239 Brandi, il restauro antiquario e il falso ” DIEGO VAIANO, Teoria del restauro . 257 Spunti giuridici sulla ” IV.4. Il ruolo delle indagini scientifiche ULDERICO SANTAMARIA - KRYSTYNA MLYNARSKA - FABIO MORRESI, L’importanza dello studio dei materiali e dei prodotti per il restauro dagli anni Teoria del restauro . 259 Trenta alla pubblicazione della di Cesare Brandi ” MAURIZIO MARABELLI, Il ruolo delle indagini scientifiche per il restauro Teoria . 269 e la conservazione secondo la di Cesare Brandi ” IV.5. La prassi del restauro MARIA CAROLINA GAETANI, La reintegrazione delle lacune attraverso la tecnica . 277 del tratteggio: considerazioni sul metodo ” SERGIO ANGELUCCI, Materia come «struttura» e materia come «aspetto». 285 Dalla teoria alla prassi ” CARLO GIANTOMASSI, L’intervento di restauro del 1991 agli affreschi . 295 della Cappella Mazzatosta: revisione di un restauro storico ” INDICE 5 V. PERCORSI TEORICI LUIGI RUSSO, Cesare Brandi e l’estetica del restauro . Pag. 301 PAOLO D’ANGELO, . 315 La teoria del restauro e l’estetica di Brandi ” MASSIMO CARBONI, practica . 329 Il restauro come ermeneutica . Brandi e Gadamer ” PIETRO PETRAROIA, Brandi, Milano e la “modernità” negli anni Trenta: . 335 tracce per uno studio ” ALBERTO ARGENTON - GIUSEPPE BASILE, Linee di convergenza Teoria del restauro . 347 fra la di Cesare Brandi e la Psicologia dell’arte ” PAOLO FANCELLI, Teoria . 361 La di Cesare Brandi ” CARLO ARTURO QUINTAVALLE, . 375 Cesare Brandi storico del contemporaneo ” ENRICO PETTI, 385 L’arte contemporanea nella prospettiva teorica di Cesare Brandi ” ENRICO PARLATO, Dal rudero all’anastilosi: il restauro nella scrittura militante . 395 di Cesare Brandi ” VI. LA TEORIA E LE SUE TRADUZIONI M. ÁNGELES TOAJAS ROGER, L’edizione spagnola della Teoria del restauro (1988) . 407 di Cesare Brandi ” DAN MOHANU, La traduzione rumena della Teoria del restauro (1996) . 413 di Cesare Brandi ” JIRˇI SˇPACˇEK, Teoria del restauro (2000) . 419 A proposito dell’edizione ceca della ” CHRISTINE MOUTERDE, Teoria del restauro (2001) . 423 L’edizione francese della ” IVI GABRIELIDES, La traduzione della Teoria del restauro di Cesare Brandi (2001) . 427 in lingua greca ” BEATRIZ MUGAYAR KÜHL, La traduzione della Teoria del restauro (2004) . 429 di Cesare Brandi in lingua portoghese ” TAVOLE . 433 ” © 2006 Nardini Editore – riproduzione vietata INTRODUZIONE MARIA ANDALORO Il Convegno «La teoria del restauro nel Novecento da Riegl a Brandi» è promosso dall’Università degli Studi della Tuscia a quarant’anni dalla pubblicazione della Teoria, edita, com’è noto, nel 1963.1 Per questa ragione si potrebbe pensare che la sua realizzazione risponda a un fine eminentemente celebrativo, se non che l’idea che ci ha guidato nel progettare e organiz- zare l’incontro di studi è un’altra. Origina piuttosto dall’esigenza di capire a fondo le di- namiche e lo spessore della Teoria, il suo significato, la sua portata proprio ora che è ac- caduto questo. Che da una parte, fra l’anno 2000 e il 2001, hanno visto la luce ben tre traduzioni della Teoria del restauro – in francese, ceco, neogreco – in aggiunta alle pree- sistenti in spagnolo e rumeno, a quella parziale in inglese e, ancora in forma di bozza, alla brasiliana, e che dall’altra – dal 1995 – è a disposizione la traduzione in italiano di un’antologia di scritti, discorsi, rapporti sulla conservazione dei monumenti, stesi fra il 1895 e il 1905 da Alois Riegl,2 lo storico dell’arte della Scuola di Vienna, uno dei padri della nostra disciplina, e il teorico della conservazione in assoluto più significativo pri- ma di Brandi. È dunque l’oggi calato nella sua temporalità e con tutta la sua esperienza intellet- tuale la stazione dalla quale vogliamo guardare alle tematiche che il Convegno propo- ne, ma per quanto non negabile, l’attualità del restauro non è il tema e l’orizzonte del Convegno. Intanto, i limiti cronologici, storici, problematici scelti aderiscono a un tempo preci- so, compreso fra la fine dell’Ottocento e il 1963, fra Riegl e Brandi. All’interno di questo contesto si è inteso lavorare, approfondendo vicende, figure, pensieri, concezioni attorno all’idea di restauro, per seguire le linee di quel percorso in base al quale in Italia, parten- do dal restauro come attività filologica, si giunse a concepirlo come atto critico. Da qui l’approdo alla Teoria del restauro e il riconoscimento della sua cittadinanza nel plesso del pensiero estetico di Cesare Brandi. 1 C. Brandi, Teoria del restauro. Lezioni raccolte da Licia Vlad Borrelli, Joselita Raspi Serra, Giovanni Urbani, Roma 1963. 2 S. Scarrocchia, Alois Riegl: Teoria e prassi della conservazione dei monumenti. Antologia di scritti, discorsi, rapporti 1898-1905, con una scelta di saggi critici, Bologna 1995. © 2006 Nardini Editore – riproduzione vietata 8 MARIA ANDALORO Il progetto da cui nasce il Convegno traspare nella sequenza delle sue sezioni ed è raggruppabile attorno a due poli: le concezioni del restauro prima dell’elaborazione della Teoria e il terreno culturale che fa da sfondo alla fondazione dell’Istituto Centrale del Restauro nel 1939; la Teoria di Brandi, con la sua stratigrafia e rilevanza. Muove verso il primo polo il gruppo di relazioni concernenti la concezione di Riegl, il confronto fra Riegl e Brandi, una prima valutazione, inevitabilmente parziale, del rap- porto fra storici dell’arte, architetti, archeologi e l’idea e la prassi del restauro – da Adolfo Venturi a Giacomo Boni, a Corrado Ricci, a Ludovico Ragghianti e Bruno Zevi, senza tralasciare le figure di spicco di Roberto Longhi e Giulio Carlo Argan –, un sondaggio negli ambienti archeologici, architettonici, ma anche dell’antiquariato a proposito del loro indirizzo nei riguardi del restauro, lo studio delle indagini scientifiche e dei materia- li prima della nascita dell’ICR. Il secondo gruppo di relazioni si concentra sulla Teoria, accerchiandola con un assedio stretto
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