PAGINA4 L'UNITÀ PEDALANDO PEDALANDO MERCOLEDÌ 20 NOVEMBRE 1991 , un uomo tutto volontà e convinzione: scalpitante Lemond come tutti i ciclisti intelligenti e sempre in prima fila. Il suo è un ciclismo d'assalto che non guarda passa per antipatico. Ma a ben vedere... in faccia nessuno. Personaggio un po' fuori moda accende passioni Per la sua grinta, l'eterno secondo è diventato ormai un piccolo eroe La sua esitata strafottenza Battaglione guastatori è solo un merito FOLCO PORTINARI

PUR AUGUSTO STAOI del pedale comincia a so­ Giro di Lombardia per Clau­ ci non accetta critiche, di anno mi vedrete ancora lì a Avrà anche perso un pochi­ M Appartengo a una ge­ Questi ragionamenti me li gnare. Non appena si arriva dio Chiappucci, l'uomo-bio- nessun tipo. lottare come non mai. Nel no il colpo di pedale, ma la nerazione di vecchi amanti sono fatti pensando a un tm Provate a mettergli uno gna e poi il volo solitario e sui Pirenei, Chiappucci ritro­ nico, come ama definirsi, è Sentiamolo: «lo non sono '92 partirà certamente più grinta oratoria non l'ha certa­ della bicicletta, ormai (e for­ singolare campione d'oggi, striscione d'arrivo sotto casa travolgente alla Sanremo. va una giornata «alla Chiap­ del tutto normale. Intanto pe­ assolutamente preoccupato. lento e punterà tutto sul Giro mente perduta. Peccato però se ahimé). Di quelli che sul­ Greg Lemond. Non credo si e vedrete Chiappucci andare Scendendo dal Turchino fu­ pucci». Va in fuga con Indu­ rò le sue idee e la sua ingua­ Dopo una stagione nella e il Tour: poi faremo i conti». per via di quel Giro di Lom­ la bicicletta ci han passato possa dire che goda di molte all'attacco deciso come se rono in molti a dargli del rain e alla fine.conquista una ribile testardaggine, hanno quale ho confermato di esse­ Però gente come Bugno e Ar­ bardia scorso davvero male... mezza vita, quand'era uno simpatie, proprio come ac­ quel traguardo fosse quello matto, ma lui scese deciso e degna vittoria. fatto la prima vittima. Il dot­ re il numero due al mondo gentin hanno deciso di fer­ «lo invece di stare in panciol­ strumento quasi insostituibi­ cadeva ai corridori della ca­ della Milano-Sanremo. Il suo sicuro a testa bassa e fu cosi L'Italia è in festa. «Purtrop­ tor Iseni, che quest'inverno non vedo per quale ragione marsi prima. le davanti alla televisione ho le di locomozione. Per que­ tegoria «intelligenti». E poi è è un ciclismo d'assalto, tutto che l'eterno secondo, l'uo­ po però, dopo un grande l'aveva preso in cura, inse­ dovrei preoccuparmi perché Non si sono impuntati a preferito correre. Per questo sta ragione era più naturale anomalo. Può darsi che per grinta e convizione e non mo che pedala tanto e vince Chioccioli al Giro, siamo in­ gnandogli alcune tecniche di il finale di stagione non è sta­ correre anche quando nelle la gente mi applaude, mi se­ appassionarsi allo sport pro­ il mio nipote Matteo sia del perde occasione per dimo­ poco, in un attimo cancellò cappali in un grande Indu­ allenamento che avevano to dei migliori. Tutti parlano gambe non avevano più nul­ gue con simpatia, perché io fessionistico del ciclismo, tutto normale, ma per quelli strarlo. Claudio Chiappucci, la sua fama di pedalatore a rain al Tour - spiega Chiap­ dato ì loro frutti alla Milano- a vanvera - aggiunge -, An­ la da spendere... «Questi so­ non sono un molliccio, sono per un più diretto collega­ dei miei anni resta un ano­ il motoperpetuo del ciclismo vuoto. «Hanno sempre parla­ pucci -. lo e Bugno abbiamo Sanremo, ha gettato la spu­ che l'anno scorso, di questi no fatti loro, a me cosa inte­ un atleta che sa rispettare gli mento, per una più diffusa e malo. Infatti il ciclismo è, italiano è l'altra faccia della to a vanvera sul mio conto - fatto tutto il possibile, ma gna. «Crede di essere vera­ tempi, scrissero le stesse co­ ressa, lo per una tendinite impegni societari e sa ripaga­ comune esperienza: variava era, uno sport limitato a Ita­ medaglia dell'Italia a due re i propri tifosi. Ma forse la quantità ma non la qualità dice schietto Chiappucci -. non c'è stato proprio nulla mente un superuomo, un se sul mio conto; poi però si non mi sono mai fermato. E lia, Francia, Spagna, Paesi ruote. questo non è più di moda, bi­ dell'esercizio, tra Girarden- Dicevano che io correvo da fare. Ci rifaremo il prossi­ nuovo - dice è visto come è andata a fini­ poi fino a prova contraria, fin Bassi, Svizzera e un po' di Da una parte il riservato e troppo, che non sapevo leg­ mo anno». Il Tour si chiude re. No, non preoccupatevi quando i risultati mi daranno sogna pedalare poco e farsi go e noi. Lui era più bravo, Germania. Fare il tifo per un sconsolato il dottor Iseni -. pagare tanto per risultare ma spingeva sui pedali esat­ modesto , do­ gere le corse, ma io ho sem­ come da tradizione ai Campi per la salute del sottoscritto. ragione il sottoscritto proce­ corridore americano, o rus­ Purtroppo per lui, è invece simpatici a tutti». tamente come noi. E a noi minatore assoluto delle due pre creduto che per vincere Elisi, la Francia saluta il futu­ lo sto benone e il prossimo derà per la stessa strada». so, travalicava la nostra im­ soltanto un buon corridore, sentimentalmente li legava ultime stagioni, dall'altra occorreva allenamento e ba­ ro del ciclismo mondiale: In­ che può fare grandi cose se maginazione, non entrava durain, Bugno, Chiappucci. questo inconscio pensiero, Claudio Chiappucci, scalpi­ sta. ben guidato. nel calcolo delle probabilità, tante, straripante, con la mic­ Archiviato il Tour, nel poten­ come appartenessimo a un I risultati prima o poi arri­ Luì invece, si considera medesimo clan di iniziati. mentre oggi ci sono assi co­ cia sempre pronta ad essere te diesel di Chiappucci qual­ lombiani e portoghesi, ingle­ vano». Al Giro d'Italia Chiap­ cosa si inceppa. Al mondiale meglio di Bugno, crede che i accesa. Nessun problema, si e americani. Come Le­ con lui, a strappargli una di­ pucci è il grande animatore di Stoccarda lo si vede poco, medici e i preparatori voglia­ È proprio allora che si è mond. appunto. chiarazione ad effetto. È un assieme al sorprendente i suoi perentori attacchi sono no soltanto i suoi soldi: ecco creato il grande scisma, la ragazzo spontaneo, insom­ Franco Chioccioli in versione soltanto flebili sortite per il dove sta il vero problema, i grande spaccatura ideologi­ Che sia un grande, per en­ ma, una virtù che molto spes­ « campionissimo». Chiappuc­ gruppo di Indurain e Bugno. soldi. Chiappucci si compor­ ca, che dura ancor oggi. Per fasi ormai consegnato alla ci lotta fino alla fine, ma per quel che mi riguarda la frat­ storia, non ci sono dubbi. so può anche creare qualche C'è chi comincia a soste­ ta proprio come se fosse an­ lui c'è solo il secondo posto. tura nel campo dei tifosi av­ Non si può vincere, e per più problema. Argentin, per nere che l'ex gregario di cora un gregario. Fin quando esempio, lo vede come il fu­ «C'era ben poco da (are con­ non la capirà che deve smet­ venne quando si trovarono a volte, il Giro d'Italia, il Tour e Uboldo sia stato travolto dal­ confronto due eroi (perché il titolo mondiale senza es­ mo negli occhi. E molti altri, tro un Chioccioli di tale por­ la sua popolarit. Molti lo ac­ tere di andare a mendicare nel plotone, lo attendono al tata - dice l'atleta di Uboldo quattrini a destra e a manca tali erano, dovevano essere) sere un grande campione. cusano di non sapersi ammi­ di stile completamente op­ Prima di criticarlo bisogna varco. -. lo non ero al cento per nistrare, persino di essere per correre anche i circuiti di cento, anche perché nei miei paese, non tornerà più ad es­ posto. Direi di più, non due aver fatto altrettanto, altri­ Lui se ne frega, tira dritto avido. L'atleta della Carrera stili, ma due «materie»: un programmi rientrava anche il sere un vincente. Parole du­ menti è sciocco velleitari­ per la sua strada senza guar­ non ammette colpe, Arrivare cervello e una locomotiva. Tour. Ad ogni modo Franco re, severe, dettate soprattutto smo. Detto questo, ricono­ dare in faccia nessuno. La penultimo alla finale di Cop­ Ragioni per scegliere l'uno o è stato bravissimo». Inzia la dall'amarezza per aver la­ sciuto il suo indiscusso valo­ stagione per il nostro piccolo pa del Mondo a otto minuti l'altra ce n'erano e giustifica­ re, resta l'aitro discorso, del­ grande estate calda, quella sciato a meta la propria ope­ eroe era iniziata nel migliore dal vincitore, oppure ritirarsi bilissime. Il fascino dello la simpatia. SI, perché Le­ del e l'Italia ra. Ad ogni modo Chiappuc­ dei modi. Una vittoria in Spa­ dopo soli 120 chilometri dal stratega si confrontava col mond gode di molta antipa­ fascino della potenza atleti­ tia, almeno in Italia. ' La ca umana. Il che voleva an­ quale antipatia è da attri­ che dire il fascino di due buirsi a un suo sfrontato tat­ Bugno e Fondriest personalità, di due culture ticismo professionale. La te­ leader mondiali addirittura, di due modelli di levisione può diventare valore. spesso impietosa nel docu­ Perii secondo anno consecutivo la superiorità del ci­ mentare in modo cosi diffu­ Si sarà capito che sto par­ so. Cosa? Quel Lemond, per clismo italiano viene confermata dalle pagelle della lando di Binda e di Guerra, esempio, che pedala in fon­ Federazione Internazionale e dalla Coppa del mondo che mi riportano ai primi an­ do al gruppo; che accumula dove primeggiano Gianni Bugno e Maurizio Fondriest. ni Trenta, prima che il duali­ ritardi da pessimo gregario; Ecco le due graduatorie finali con relativi punteggi: smo oppositivo si ripropo­ che «se ne frega»; che usa il nesse con Coppi e Banali, Giro come terreno per alle­ ClaMlllca Intamaz. prof.: Classifica Coppa del Mondo: con il «leggendario» e l'epica narsi in attesa del Tour, pur 1) Bugno (Italia) punti 2.033; generazionale, della mia ge­ prendendosi ingaggi e sti­ 2) Indurain (Spagna) 1.640; nerazione. Può darsi che mi 1) Fondriest (Italia) punti 132; pendi lauti... È chiaro; i suoi 3) Chiappucci (Italia) 1.505; sbagli, che la memoria mi 4) Chioccioli (Italia) 1.078; 2) Jalabert (Francia) 121; programmi sono quelli e 5) Musseuw (Belgio) 966: tradisca, ma la scelta prefe­ probabilmente non si preoc­ 3)Soronsen (Danimarca) 114; renziale e popolare cadeva 6) Mottet (Francia) 939: 4) Van Hooydonch (Belgio) 94; cupa più di tanto dell'imma­ 7) Rominger (Svizzera) 933: a favore della forza, per istin­ 5) Musseuw (Belgio) 82; gine. Il suo mestiere è di pe­ 8) Mauri (Spagna) 893; tiva diffidenza nei confronti dalare, e perciò di guada­ 9) Ludwig (Germania) 888; 6) M.Madiot (Francia) 71; dell'intelligenza, quasi col gnare pedalando: alla fine 10) Lejarreta (Spagna) 885: 7) Maassen (Olanda) 70: sospetto che sotto ci fosse il 12) Fondriest (Italia) 841; 8) Van Lancher (Belgio) 67; solo il suo fiscalista sarà in 24) Argentin (Italia) 631; trucco. 9) Ballerini (Italia) 66: grado di dirci, e darci, la mi­ 26 Ballerini (Italia! 627; Non so se una opposizio­ sura della sua bravura. 31 Cassani (Italia) 619; 10) Van der Poel (Olanda) 57; 36) Giovannetti (Italia) 505. 13) Chiappucci (Italia) 50. ne competitiva analoga e paragonabile in intensità a Essere, riuscire antipatici quelle si sia ripetuta mai più. è il destino dei corridori «in­ Anche perché è notevol­ telligenti», che fan di conto, La rivincita dell'italiano costretto mente cresciuto non solo il lo abbiamo già detto. L'im­ Greg Lemond, tasso strategico e tattico ma maginario collettivo i suoi ad emigrare perché «talento a metà» qui ritratto con soprattutto l'apparato tecni­ eroi li vuole ancora puri, in­ il suo co-dirigenziale, gli strumenti contaminati, e non astuti. Et­ figlioletto. e. come dire, le menti guida tore che muore sul campo e In alto, una che sovraintendono alle non Ulisse (e nemmeno simpatica strategìe. Resta comunque il Achille, con il trucco dell'in­ Immagine di fatto che tutte queste consi­ vulnerabilità). Ed è ciò che La Coppa risolve Claudio derazioni vengono vanifica­ non si perdona a Lemond, Chiappucci te e azzerate da quella più dì essere un Ulisse, che sa durante una semplice ed elementare: fare i calcoli. È antipatico? conferenza che per passare primi sullo Personalmente la sua esibita stampa Stelvio o sull'lzoard, per vin­ strafottenza in un ambiente il teorema: cere la cronometro, bisogna A sinistra, di affaristi che giocano a fare Maurizio aver le «gambe» buone, sen­ i «puri» me lo rende simpati­ Fondriest za le quali nessun apparato co. Quantomeno capisco in versione e nessuna intelligenza serve cosa vuol dire e cosa dice. Fondriest un big «nude-look» a nulla. Che non è poco.

DARIO CKCCARKLLI scambiato per un rompiscato­ profonda invidia, Subilo cam­ le, uno che dove va pianta gra­ pione del mondo, subito lauti •i Alla fine, in una giornata cosa. Chiudere a mani vuote la ne. Non è vero. Quando ero al­ ingaggi, subito i gradi di capi­ divorata dal freddo, anche sua prima stagione da emi­ la , per esempio, mi tano. Bene, sudateli questi gra­ Maurizio Fondriest ha solleva­ grante di lusso sarebbe stato sono csposlo perché ho cerca­ di. E Fondriest se li è dovuti su­ to le braccia in segno di trion­ infatti un altro brutto colpo per to di creare intomo a me un dare trovandosi, in ogni fuga, fo. La Coppa del mondo, il so­ la sua già tribolata carriera. ambiente improntato all'ami­ un'ombra pronta a rincorrerlo. spirato mostriciattolo figlio di Ora può pensare al futuro con cìzia. Questo non è stato capi­ Fondirest è pure un ragazzo un regolamento assurdo, era una maggiore serenità. «Sono to, e tanti hanno pensalo: ecco schietto, onesto, che le cose finalmente sua. Accanto a contento d'aver fatto questa quel solito ficcanaso di Fon­ sgradevoli non le manda a di­ Fondriest, i superstiti di una scelta» ripete Fondriest. «Un'e­ driest. Ma chi crede d'essere?». re, Come per la faccenda del TUBI SPECIALI PER BICICLETTE SPECIALI. stagione lunghissima e logo­ sperienza valida da ogni punto Chi crede d'essere, già. Il doping. Maurizio ha detto cose rante: Rominger, vincitore del di vista. Sia professionalmente problema è proprio questo. In­ dure su questo argomento tan­ Gran premio delle Nazioni, che umanamente: professio­ dubbiamente Maurizio ragio­ to che molti se la sono presa. Brcukink, e i due rivali di Mau­ nalmente perché mi ha per­ na con la «testa» di un campio­ «Come al solito qualcuno non Avete fatto bene ad aspettare rizio che lo tallonavano nella messo di lavorare in una for­ ne fatto e finito. I suoi pro­ vuol capire», ripete Fondriest, L'abbigliamento classifica: Jalambert e Sore- mazione moderna e competi­ grammi, le sue dichiarazioni, «lo ho fatto una scelta: curarmi E' stato un lavoro duro, ma gli ingegneri della Columbus ce l'hanno sen. Basta cosi: tutti gli altri, tiva; umanamente perché ho riflettono proprio questa sua si, ma certe cose non le pren­ fatta; incredibile leggerezza, grande resistenza, spessori altamente per l'uomo sportivo e poveri zombi, si sono lanciati avuto modo di conoscere delle mentalità: la mentalità, insom­ derò mai. Con questo però differenziati (1.8-1.3-1.8). solo 1.560 gr. per un telaio MTB! nell'ultima fuga, quella verso ' ma, di uno che guarda in alto. non voglio dire che tutti i cicli­ per il tempo libero realtà diverse che mi hanno ar­ Purtroppo per lui, da dopo il sti si drogano. Anzi, è vero il Fino ad oggi nessuno è riuscito ad ottenere queste 3 caratteristiche casa. I big. comunque, il grup­ ricchito interiormente». mondiale eli Rcnaix (agosto contrario, semmai guardate combinate assieme nell'alluminio. po l'avevano già mollato da un Tutto vero quello che dice il 1988), la sua carriera é stata negli sport dove ci sono molto Una particolare attenzione inoltre è stata posta ai foderi orizzontali la pezzo. Solo Chiappucci, come leader della , anche caratterizzata da una lunga se­ meno controlli. E poi non mi un forsennato, ha continuato a se intorno alla sua figura resta­ cui efficacia è garantita dall'utilizzo dì una gradevole sezione sovra­ quenza di piazzamenti e di se­ sono mai attaccato a scuse: se dimensionata, e dall'impiego di spessori rinforzati; accorgimento timbrare il cartellino. Un pre­ no sospesi diversi punti inter­ condi posti. Tanto che 0 riusci­ uno mi batte in voluta, non senzialista a gettone: feste, ker­ rogativi. Vero campione o ta­ to a conquistare la Coppa del penso che mi ha battuto per­ quest'ultimo da nessuno usato nei foderi. Ecco perchè i nostri nuovi messe, criterium, gare amato­ lento a metà? Genietto incom­ Mondo senza mai vincere una ché è dopato». tubi rappresentano un'assoluta novità tecnica. La nostra lega d'allu­ riali. Aereo e bicicletta, bici­ preso o ragazzino viziato? sola prova. Perché? Cos'è che Vedremo. Resta comunque minio, è il risultato della stretta collaborazione con Pechiney, leader cletta e aereo. E difatti, ormai 1 dubbi restano, anche se non è scattato in Fondriest? l'assurdo regolamento di que­ europeo nella produzione di leghe leggere. stracotto, arrivava penultimo. Maurizio (a di tutto per non Colpa dei nervi fragili? Di un fi­ sta Coppa del Mondo. Una co­ Questa serie di tubi dalla sezione maggiorata, dai rinforzi fortemen­ Non è mai troppo tardi, creare ulteriori polveroni intor­ sico non prorio di ferro? O del sa è certa: stare in ballo tutta la fatto che. pur essendo un buon te differenziati - raggiungono il record di 0,5 mm. di differenza -, e dal­ Maurizio è contento lo stesso. no a sé. Tutta la sua storia ù stagione non è umanamente l'ottimo grado di saldabilità, è l'ultimo traguardo raggiunto dalla ri­ In un'altra grande stagione del però costellata di grandi e pic­ corridore, non ha una vera possibile, Cosi quindi non fun­ ciclismo italiano, il trentino cole polemiche, di equivoci e marcia in più? ziona, tlein Vcrbruggcn, pa­ cerca Columbus, Un marchio della Panasonic riesce a infila­ incomprensioni. «Spesso sono Cosi il gruppo non l'ha mai dre-padrone di questa Coppa- Ancora una volta Columbus, è il punto di riferimento. Avete fatto be­ re il suo nome accanto a quel­ stato frainteso, racconta Mauri­ digerito fino in fondo, Come tormentone, ha garantito che ne ad aspettare. nella carovana del lo di Argentin, Chiappucci, zio, Forse anche perché, es­ quei raccomandati che si gua­ nel '93 resteranno fisse solo le Chioccioli e Bugno. Ovviamen­ sendo un ragazzo, mi facevo dagnano dal primo giorno la corse più importanti. Non ba­ grande ciclismo te sta quaiche gradino sotto, trascinare in discorsi che poi, scrivania migliore, Fondriest sta, comunque. Urgono altre COLUMBUS spa - MILANO - VIA DEI PESTAGALLI, 31 - TEL. 02/504187 ma perlomeno questa sua agli altri, davano fastidio. Di­ ha dovuto convivere con un contromisure, altrimenti diven­ grande fatica è servita a qual­ ciamo la verità: io sono spesso ambiente che lo guardava con terà la coppa degli zombi.