ECCELLENZE ITALIANE. III. Giro D'italia. Di Rinaldo ROSSINI

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ECCELLENZE ITALIANE. III. Giro D'italia. Di Rinaldo ROSSINI ECCELLENZE ITALIANE. III. Giro d'Italia. Di Rinaldo ROSSINI. INDICE GENERALE. 0. Storia anni 1909 – 1930. i pionieri del ciclismo. 1. Storia anni 1931 – 1955. l'epoca d'oro Coppi- Barali. 2. Storia anni 1956 – 1978. il dominio stranero di Merckx e Gimondi. 3. Storia anni 1979 – 1990. il dualismo Saronni- Moser, e l'arrivo di Hinault. 4. Storia 1991 – 1999. da Chiappucci a Induran a Pantani e Gotti. 5. Storia 2000 – 2010. gli anni di Simoni, Savoldelli, Basso. 6. Storia 2011 – 2016. gli anni di Contator e Nibali. 7. Maglie e Trofei. 8. Percorso. 9. Organizzazioni e Podi. LA MAGNIFICA STORIA DEL GIRO D'ITALIA. Informazioni. Ciclismo su strada. Gara Individuale. Organizzazione: RCS sport. Annuale. Corse a tappe. È una corsa a tappe maschile di ciclismo su strada si svolge lungo, le strada italiane con cadenza annuale. Occasionalmente il percorso può interessare località al di fuori dai confini italiani. Il giro è una delle 3 corse più importanti del calendario dell'Unione Ciclistica Internazionale insieme al Tuor di Francia e alla Vuelta di Spagna. Il record di vittorie è condiviso da tre ciclisti ognuno con 5 vittorie l'italiano Alfredo BINDA anni 1925- 1933. Fausto COPPI. Anni 1940 – 1953. Eddy MERCKX anni 1968 – 1974. record di tappe vinte. 42 Mario CIPOLLINI. Secondo per tappe vinte a quota 41 Alfredo BINDA. La nascita del GIRO venne formalizzata con un annuncio sulla Gazzetta dello Sport nel 1908 con la promessa di 25000 lire di premio al vincitore e la volontà di organizzare una delle prove più ambite e maggiori del ciclismo internazionale. Il I giro partì da Milano nel 1909 il 13 maggio alle ore 14,53 per la prima tappa MILANO-BOLOGNA di 397 Km vinta per la storia da Dario Beni. Anno 1909. Vincitore Luigi Ganna. Anno 1910. Vincitore Carlo Galletti. Anno 1911. Vincitore Carlo Galletti. Anno 1912. Vincitore la squadra di bici ATALA. Anno 1913. Vincitore Carlo Oriani. Anno 1914. Vincitore Alfonso Calzolari. Anni 1915 – 1918 non disputato causa guerra. Anno. 1919. Vincitore Costante Girardengo. Anno. 1920. Vincitore Gaetano Belloni. Anno. 1921. Vincitore Giovanni Brunero. Anno. 1922. Vincitore Giovanni Brunero. Anno. 1923. Vincitore Costante Girardengo. Anno. 1924. Vincitore Giuseppe Enrici. Anno. 1925. Vincitore Alfredo Binda. Anno. 1926. Vincitore Giovanni Brunero. Anno. 1927. Vincitore Alfredo Binda. Anno. 1928. Vincitore Alfredo Binda. Anno. 1929. Vincitore Alfredo Binda. Anno. 1930. Vincitore Luigi Marchisio. I Pionieri Del Ciclismo. I maggiori protagonisti nei primi anni furono GANNA- GALETTI e dopo alcune annate interlocutorie e l'inizio della I guerra mondiale si ebbero diversi protagonisti che sarebbero diventati leggendari GIRARDENDO, BRUNERO, BINDA, BELLONI. Binda trovò solo Brunero a contrastare la sua leader. Gli organizzatori offrirono a BINDA la somma di 25.000 lire per non partecipare al Giro e renderlo così competitivo. Anno. 1931. Vincitore Francesco Camusso. Anno. 1932. Vincitore Antonio Pesenti. Anno. 1933. Vincitore Alfredo Binda. Anno. 1934. Vincitore Learco Guerra. Anno. 1935. Vincitore Vasco Bergamaschi. Anno. 1936. Vincitore Gino Bartali. Anno. 1937. Vincitore Gino Bartoli. Anno. 1938. Vincitore Giovanni Valetti. Anno. 1939. Vincitore Giovanni Valetti. Anno. 1940. Vincitore Fausto Coppi. Anni 1941 – 1945. non disputati causa guerra. Anno. 1946. Vincitore Gino Bartoli. Anno. 1947. Vincitore Fausto Coppi. Anno. 1948. Vincitore Fiorenzo Magni. Anno. 1949. Vincitore Fausto Coppi. Anno. 1950. Vincitore Hugo Koblet. Anno. 1951. Vincitore Fiorenzo Magni. Anno. 1952. Vincitore Fausto Coppi. Anno. 1953. Vincitore Fausto Coppi. Anno. 1954. Vincitore Carlo Clerici. Anno. 1955. Vincitore Fiorenzo Magni. L'epoca d'oro di Fausto COPPI e Gino BARALI. Armando COUGNET vero ideatore e patron del Giro d'Italia fin dalla nascita al 1948 decise di istituire per il primo in classifica la maglia di color ROSA dall'anno 1931, invece nel 1933 si iniziò a premiare anche chi primeggiava in salita con il GP di montagna. Gli anni che vanno dal 1931 al 1955 arrivarono al culmine della rivalità sportiva tra COPPI e BARTALI con un 3 incomodo Fiorenzo Magni vincitore di 3 Giri d'Italia Nel 1955 lo svizzero Hugo Koblet vinse la corsa essendo il primo straniero a vincere il giro. L'ultimo successo dell'epoca andò a Magni le edizioni del Giro salvo rare eccezioni partono ed arrivano a Milano. Anno. 1956. Vincitore. Charly Gaul. Anno. 1957. Vincitore. Gastone Nencini. Anno. 1958. Vincitore. Ercole Baldini. Anno. 1959. Vincitore. Charly Gaul. Anno. 1960. Vincitore. Jacques Anquetil. Anno. 1961. Vincitore. Arnaldo Pambianco. Anno. 1962. Vincitore. Franco Balmanion. Anno. 1963. Vincitore. Franco Balmanion. Anno. 1964. Vincitore. Jacques Anquetil. Anno. 1965. Vincitore. Vittorio Adorni. Anno. 1966. Vincitore. Gianni Motta. Anno. 1967. Vincitore. Felice Gimondi. Anno. 1968. Vincitore. Eddy Merckx. Anno. 1969. Vincitore. Felice Gimondi. Anno. 1970. Vincitore. Eddy Merckx. Anno. 1971. Vincitore. Gosta Pettersson. Anno. 1972. Vincitore. Eddy Merckex. Anno. 1973. Vincitore. Eddy Merckex. Anno. 1974. Vincitore. Eddy Merckex. Anno. 1975. Vincitore. Fausto Bertoglio. Anno. 1976. Vincitore. Felice Gimondi. Anno. 1977. Vincitore. Michel Pollienter. Anno. 1978. Vincitore. Johan De Muynch. Il dominio straniero gli anni di Merckx e Gimondi. Dal giro del 1956 cominciò un vero e proprio dominio straniero che vide le vittorie di Gaul, Ancquetil, in mezzo a vittorie di Baldini, Adorni, Motta, Balmanion con l'eterno secondo per 3 anni consecutivi di Italo ZILIOLI. Inizia la rivalità tra Merckx e Gimondi il primo vincitore di 5 giri mentre il secondo di 3 giri. La rivalità continua anche nei Tuor de France, 5 il primo 1 il secondo, campionati del mondo 3 il primo 1. il secondo. Anno. 1979. Vincitore. Giuseppe Saronni. Anno. 1980. Vincitore. Bernard Hinault. Anno. 1981. Vincitore. Giovanni Bttaglin. Anno. 1982. Vincitore. Giuseppe Saronni. Anno. 1983. Vincitore. Giuseppe Saronni. Anno. 1984. Vincitore. Francesco Moser. Anno. 1985. Vincitore. Bernard Hinault. Anno. 1986. Vincitore. Roberto Visentini. Anno. 1987. Vincitore. Stephen Roche. Anno. 1988. Vincitore. Andrew Hampsten. Anno. 1989. Vincitore. Laurent Fignon. Anno. 1990. Vincitore. Giovanni Bugno. Il dualismo SARONNI- MOSER. L'arrivo di HINAULT. A soli 21 anni Giuseppe Saronni vince il Giro d'Italia 1979 davanti a colui che diventerà il suo più grande rivale Francesco MOSER. Negli anni 80 al Giro d'Italia il francese Bernard Hinault che participerà a 3 Giri vincendoli tutti mentre BATTAGLIN, SARONNI e MOSER si spartiranno gli altri successi uno a testa nella prima metà degli anni 80. Anno. 1991. Vincitore. Franco Chioccioli. Anno. 1992. Vincitore. Miguel Induran. Anno. 1993. Vincitore. Miguel Induran. Anno. 1994. Vincitore. Evgeij Berzin. Anno. 1995. Vincitore. Tony Rominger. Anno. 1996. Vincitore. Pavel Tonkov. Anno. 1997. Vincitore. Ivan Gotti. Anno. 1998. Vincitore. Marco Pantani. Anno. 1999. Vincitore. Ivan Gotti. Da CHIAPPUCCI a INDURAIN a PANTANI e GOTTI. Nella prima metà degli anni 1990 furono molti i duelli fra Gianni BUGNO e Claudio CHIAPPUCCI e Franco CHIOCCIOLI, ma dopo le vittorie al Tour de France fu lo spagnolo Miguel INDURAIN, a dominare la corsa italiana conquistando le tappe a cronometro specialità nella corsa italiana conquistando le tappe a cronometro specialità nella quale era maestro e difendendosi in salita in questo modo conquistò 2 giri d'Italia. Infine la scoperta di un altro grande Marco PANTANI. Anno. 2000. Vincitore. Stefano Garzelli. Anno. 2001. Vincitore. Gilberto Simoni. Anno. 2002. Vincitore. Paolo Savoldelli. Anno. 2003. Vincitore. Gilberto Simoni. Anno. 2004. Vincitore. Damiano Cunego. Anno. 2005. Vincitore. Paolo Savoldelli. Anno. 2006. Vincitore. Ivan Basso. Anno, 2007. Vincitore. Danilo Di Luca. Anno. 2008. Vincitore. Alberto Contador. Anno. 2009. Vincitore. Denis Men'sov. Anno. 2010. Vincitore. Ivan Basso. 2000 – 2010. Gli anni di SIMONI, SAVOLDELLI e IVAN BASSO. Il giro del 2000 prese il via da Roma per celebrare il Giubileo. Dopo una 1 settimana dedicata ai velocisti arrivarono le prime montagne e subito CASAGRANDE prese la maglia rosa, sull'Abetone staccando di 1'39” gli avversari. Casagrande riuscì a controllare la corsa nonostante gli attacchi di SIMONI e di GARZELLI la gara si decise nella crono scalata del Sestriere del penultimo giro con la rimonta e il successo di GARZELLI al 3 posto fini SIMONI. Nel 2002 la corsa partì dai Paesi Bassi e percorse Germania, Belgio, Francia e Lussemburgo, per celebrare l'Unione Europea. Protagonista di inizio giro fu GARZELLI in maglia rosa già dal 3 giorno. Trovato positivo fu squalificato il primato temporaneamente passò ad un tedesco Heppner, ma a Campitello Matese vinse SIMONI ma anche lui venne squalificato per doping. Alla fine dopo un duello entusiasmante SAVOLDELLI vinse la crono ed il giro. L'edizione del 2003 nel duello con Garzelli prevalse SIMONI che vinse il suo 2 giro. L'edizione del 2004 partiva con il ricordo della scomparsa di Mario PANTANI, ad una prima sfida tra CUNEGO e SIMONI, con l'ucraino POPOVIC la spuntò CUNEGO che si assicurò 4 tappe e il giro stesso. Nell'anno 2006 si partì dal Belgio per ricordare i minatori morti nel 1956, soprattutto italiani, dopo la 1 settimana BASSO si scatenò dominando la corsa e si aggiudicò il giro 3 arrivò SIMONI. Nell'anno 2008 partì dalla Sicilia diversi atleti portarono la maglia rosa nelle prime 2 settimane di corsa. Con le prime salite si mise in evidenza Emanuele SELLA vincitore a sorpresa tuttavia CONTADOR nonostante gli attacchi di PELLIZZOTTI. Alla fine vince
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