Il Giro D'italia E Le Leggende Del Ciclismo a Favore Della

Total Page:16

File Type:pdf, Size:1020Kb

Il Giro D'italia E Le Leggende Del Ciclismo a Favore Della Il Giro d’Italia e le leggende del ciclismo a favore della Croce Rossa Italiana nella lotta al coronavirus. #GIROLEGENDS IL GIRO D’ITALIA E LE LEGGENDE DEL CICLISMO, NELLA DOMENICA DI PASQUA, CHIAMANO A RACCOLTA TUTTI GLI APPASSIONATI DI CICLISMO PER LANCIARE UNA RACCOLTA FONDI, APERTA FINO AL 10 MAGGIO, A FAVORE DELLA CROCE ROSSA ITALIANA NELLA LOTTA AL CORONAVIRUS. #GIROLEGENDS I GRANDI EX PEDALERANNO, DOMENICA 12, SUL FINALE DELLA TAPPA DI VIESTE INSIEME AGLI APPASSIONATI DI TUTTO IL MONDO GRAZIE ALLA TECNOLOGIA GARMIN EDGE. IL GIRO D’ITALIA LEGENDS NELLA DOMENICA DI PASQUA FARÀ DA LANCIO AL GIRO D’ITALIA VIRTUAL CHE PARTIRÀ SABATO 18 APRILE E PREVEDE 7 TAPPE A CADENZA BISETTIMANALE CON LA PARTECIPAZIONE ANCHE DEI PROFESSIONISTI. NEL “DOPO TAPPA LIVE” APPROFONDIMENTI IN DIRETTA SUI SOCIAL DELLA CORSA ROSA Nel giorno di Pasqua, Cipollini, Bugno, Moser, Saronni, Garzelli, Basso, Chiappucci e molti altri grandi ex del ciclismo pedaleranno il Giro d’Italia Legends insieme agli appassionati di tutto il mondo. Si pedalerà sugli ultimi 37,4 chilometri della tappa Giovinazzo – Vieste nel Gargano. Il Giro d’Italia Virtual scatterà, invece, sabato 18 aprile con 7 tappe in cui si potrà pedalare anche insieme ai professionisti in attività. Il ricavato della raccolta fondi verrà devoluto alla Croce Rossa Italiana attraverso una campagna sul sito www.retedeldono.it/giro. In una sorta di “dopo tappa live”, dalle ore 17.00, gli appassionati potranno interagire con i loro beniamini attraverso i canali social del Giro d’Italia. Milano, 8 aprile 2020 – Il mondo del ciclismo scende in campo, o meglio sulle strade virtuali del Giro d’Italia, e si attiva per dare un contributo nella lotta contro il Coronavirus. Sono stati Mario Cipollini (recordman di vittorie alla Corsa Rosa) e Gianni Bugno, il Presidente dell’Associazione Corridori Professionisti (CPA) a lanciare attraverso La Gazzetta dello Sport una proposta per una raccolta di fondi. RCS Sport e La Gazzetta dello Sport hanno raccolto l’invito organizzando in pochi giorni prima il Giro d’Italia Legends, previsto nel giorno di Pasqua, e a seguire il Giro d’Italia Virtual. Saranno 2 eventi che uniranno tutti gli appassionati di ciclismo che in questo periodo non possono pedalare sulle strade più amate, tutte le persone che affollano le tappe del Giro, i lettori di Gazzetta dello Sport e i fan dei nostri grandi campioni per affrontare insieme l’emergenza. Giro d’Italia Legends sarà dunque il lancio di un’esperienza digitale sviluppata in collaborazione con Garmin Edge e Tacx, dove non è prevista nessuna graduatoria, a partire dalle ore 11 fino alle ore 18 di domenica 12 aprile si potrà pedalare in gruppo alcuni grandi campioni del recente passato come Mario Cipollini, Gianni Bugno, Francesco Moser, Giuseppe Saronni, Paolo Bettini, Claudio Chiappucci, Davide Cassani, Stefano Garzelli, Ivan Gotti, Maurizio Fondriest, Alessandro Ballan, Filippo Pozzato, Andrea Tafi, Michele Bartoli, Daniele Bennati, Stefano Allocchio, Alessandro Bertolini, Giuseppe Guerini, Riccardo Magrini, Andrea Noè, Matteo Montaguti, Francesco Chicchi, Mario Scirea, Marco Velo, Alessandro Vanotti e Alberto Volpi. RACCOLTA FONDI PER LA CROCE ROSSA ITALIANA ATTRAVERSO RETE DEL DONO Il Giro d’Italia Virtual vivrà anche di un’iniziativa di raccolta fondi sul portale www.retedeldono.it/giro. Per tutto il periodo del Giro d’Italia Virtual, dal 12 aprile al 10 maggio, si potrà donare a favore della Croce Rossa Italiana che è attiva in prima linea fin dall’inizio dell’allerta Covid-19 con molteplici ruoli, tra cui soccorso in emergenza, supporto sanitario, psicologico, logistico, informativo, di controllo, screening e sta svolgendo molte altre attività cruciali nella battaglia contro questa epidemia. La campagna di crowdfunding si appoggia sulla piattaforma Rete del Dono, partner storico di RCS Sport, già coordinatore dei più importanti charity Program legati al mondo dello sport tra cui Milano Marathon e Gran Fondo Strade Bianche. Nelle ultime settimane Rete del Dono ha attivato oltre 70 campagne di raccolta fondi finalizzate all’emergenza Covid-19. PERCORSO GIRO D’ITALIA LEGENDS Domenica 12 aprile dalle ore 11 alle ore 18 GIOVINAZZO > VIESTE (Panoramica del Gargano) – ultimi 37,4 km – dislivello 475 Gli appassionati potranno inoltre ascoltare le sensazioni e i messaggi dei loro beniamini, in questo difficile momento storico, attraverso i canali social del Giro d’Italia (youtube, facebook e instagram) in una sorta di “dopo tappa” che comincerà alle ore 17.00. Da sabato 18 aprile a domenica 10 maggio, invece, andrà in scena Il Giro d’Italia Virtual, sette tappe a disposizione di tutti gli appassionati con un calendario a cadenza bisettimanale (da sabato a martedì e da mercoledì a venerdì) che verrà svelato la prossima settimana. COME ISCRIVERSI E COLLEGARSI AL GIRO D’ITALIA LEGENDS Per rivivere da protagonista gli ultimi emozionanti chilometri della tappa è indispensabile possedere una doppia strumentazione: da una parte un ciclo computer Garmin Edge compatibile (come Edge 520, Edge 530, Edge 820, Edge 830, Edge 1000 e Edge 1030) che ospiterà il tracciato su cui pedalare, e dall’altra uno smart trainer di nuova generazione come un rullo interattivo Tacx o di altri brand ma con le stesse funzionalità, dove applicare la bicicletta. Per accedere al percorso l’utente dovrà entrare gratuitamente nel portale Garmin Connect, iscriversi al gruppo ‘Giro d’Italia Legends – Amatori’ https://www.garmin.com/it-IT/blog/giro-d-italia-legends/ e dal calendario del gruppo dovrà cliccare sul box del giorno 12 aprile: una successiva finestra lo guiderà verso il download della traccia che andrà installata sul proprio Edge, a sua volta preventivamente “accoppiato” con il rullo. In questo modo il ciclista pedalerà simulando esattamente il percorso. #GIROLEGENDS Press Giro d’Italia.
Recommended publications
  • Tutte Le Informazioni Per Seguire La Corsa Intervista
    Corriere di Como Venerdì 12 O t t o b re 2018 I Per il pubblico Il campione Gran Fondo Tutte le Intervista Domenica informazioni a Nibali, l’evento per seguire primo nel dedicato la corsa 2015 e 2017 agli Amatori IL PASSAGGIO DAL MURO DI SORMANO, UNO DEI PUNTI PIÙ IMPORTANTI DEL “LOMBARDIA” (FOTO RCS/LA PRESSE/FERRARI) Supplemento al numero odierno del CORRIERE DI COMO -Direttore responsabile: MARIO RAPISARDA - Registrazione Tribunale di Como n.26/97 del 30/09/97 - Tipografia: RCS Produzioni Milano S.p.A. - via R. Luxemburg - 20060 Pessano con Bornago (MI) II SPECIALE CICLISMO Venerdì 12 O t t o b re 2018 Corriere di Como LA RIVINCITA DEL MONDIALE “Il Lombardia”,gran finale sul Lario Partenza da Bergamo e arrivo in piazza Cavour Partenza da Bergamo e gran finale sul lungolago di Como: ritorna il grande ci- clismo sulle strade del La- rio con uno tra gli eventi più famosi per chi ama lo sport del pedale. Domani, infatti, termi- nerà in piazza Cavour la 112esima edizione del Giro di Lombardia, gara orga- nizzata da Rcs Sport. La “corsa delle foglie morte”, ultima “classi - ca-monumento”della sta- gione, ricalca il percorso del 2017, con una modifica nel finale, dovuta alla chiusura della Valfresca. Partenza da Bergamo, transito nel Lecchese e fasi decisive nel Comasco. La prima salita da affrontare nel Triangolo Lariano è quella del Ghisallo, il colle sacro dei ciclisti; subito dopo il durissimo Muro di Sormano. Superata la Col- ma, si scenderà a Nesso per proseguire fino all’ingres - so di Como dove verrà af- frontato il Colle di Civi- tes.
    [Show full text]
  • Vincitori, Team Di Appartenenza, Km Gara E Velocità Media
    Vincitori, team di appartenenza, km gara e velocità media 2015 John Degenkolb (Ger) Giant-Alpecin 253.5 km (43.56 km/h) 2014 Niki Terpstra (Ned) Omega Pharma-Quick Step 259 km (42.11 km/h) 2013 Fabian Cancellara (Swi) RadioShack Leopard 254.5 km (44.19 km/h) 2012 Tom Boonen (Bel) Omega Pharma-Quickstep 257.5 km (43.48 km/h) 2011 Johan Vansummeren (Bel) Team Garmin-Cervelo 258 km (42.126 km/h) 2010 Fabian Cancellara (Swi) Team Saxo Bank 259 km (39.325 km/h) 2009 Tom Boonen (Bel) Quick Step 259.5 km (42.343 km/h) 2008 Tom Boonen (Bel) Quick Step 259.5 km (43.407 km/h) 2007 Stuart O'Grady (Aus) 259.5 km (42.181 km/h) 2006 Fabian Cancellara (Swi) 259 km (42.239 km/h) 2005 Tom Boonen (Bel) 259 km (39.88 km/h) 2004 Magnus Backstedt (Swe) 261 km (39.11 km/h) 2003 Peter Van Petegem (Bel) 261 km (42.144 km/h) 2002 Johan Museeuw (Bel) 261 km (39.35 km/h) 2001 Servais Knaven (Ned) 254.5 km (39.19km/h) 2000 Johan Museeuw (Bel) 273 km (40.172 km/h) 1999 Andrea Tafi (Ita) 273 km (40.519 km/h) 1998 Franco Ballerini (Ita) 267 km (38.270 km/h) 1997 Frédéric Guesdon (Fra) 267 km (40.280 km/h) 1996 Johan Museeuw (Bel) 262 km (43.310 km/h) 1995 Franco Ballerini (Ita) 266 km (41.303 km/h) 1994 Andreï Tchmil (Mda) 270 km (36.160 km/h) 1993 Gilbert Duclos-Lassalle (Fra) 267 km (41.652 km/h) 1992 Gilbert Duclos-Lassalle (Fra) 267 km (41.480 km/h) 1991 Marc Madiot (Fra) 266 km (37.332 km/h) 1990 Eddy Planckaert (Bel) 265 km (34.855 km/h) 1989 Jean-Marie Wampers (Bel) 265 km (39.164 km/h) 1988 Dirk De Mol (Bel) 266 km (40.324 km/h) 1987 Eric Vanderaerden (Bel)
    [Show full text]
  • Sport In...Giro
    MODENA SPORT IN...GIRO APRILE-MAGGIO 2014 INCONTRI A TEMA Le nostre montagne, PROGRAMMA la nostra città, la nostra SESTOLA GIANNI MOTTA gastronomia, i nostri HOTEL SAN MARCO, VIA DELLE ROSE 2 Vincitore Giro 1966 8 APRILE, ORE 20.30 IVAN QUARANTA problemi per rialzarci Viaggio dentro al ciclismo Velocista, 9 vittorie conquistate al Giro VANNI CALANCA dopo il terribile sisma DAVIDE CASSANI Memoria storica del ciclismo CT Nazionale di Ciclismo mirandolese del 2012 al centro della BEPPE CONTI Giornalista Tuttosport MODENA 3 giorni rosa con l’arrivo CLAUDIO VANDELLI BALUARDO DELLA CITTADELLA, Campione Olimpico 4X100 Los Angeles PIAZZA GIOVANI DI TIEN AN MEN 5 a Sestola e la partenza 6 MAGGIO, ORE 20.30 FANANO Modena, crocevia delle da Modena. CENTRO CULTURALE ITALO BORTOLOTTI, VIA TORRE 1 due ruote Noi che amiamo la nostra 15 APRILE, ORE 20.30 PAOLO SAVOLDELLI terra e il Ciclismo Incontro con i fi gli dei 2 volte vincitore del Giro grandi campioni CLAUDIO CHIAPPUCCI 2 volte secondo al Giro e al Tour, ci prepariamo a questo ANDREA BARTALI vincitore Milano-Sanremo FAUSTINO COPPI ANDREA TAFI evento Rosa con 4 serate Vincitore Parigi-Roubaix, Giro delle MARCO PASTONESI Fiandre, Giro di Lombardia Giornalista Gazzetta dello Sport itineranti per il territorio ROBERTO CONTI 15 partecipazioni al Giro, storico attraverso lo sguardo MIRANDOLA gregario di Marco Pantani LA FENICE, VIA PICO 5 BRUNO RONCHETTI di addetti e appassionati 29 APRILE, ORE 19 Speaker Giro d’Italia e con campioni di oggi Il ciclismo nelle terre ferite Le serate saranno presentate dal sisma dai giornalisti Stefano Ferrari e di ieri, tra cui un FRANCESCO MOSER e Gian Paolo Maini.
    [Show full text]
  • 22 Marzo 2015 • Sunday, 22Nd March 2015 293 Km Il “Festival Del Ciclismo” | the “Cycling Festival”
    rzo 22 Ma 2015 OPS Milano_Sanremo 2015 no sponsor.indd 1 13/03/15 15:13 2 Domenica 22 Marzo 2015 • Sunday, 22nd March 2015 293 km Il “FESTIVAL DEL CICLISMO” | THE “CYCLING FESTIVAL” La Milano-Sanremo comincia con l’ultimo giorno d’inverno e finisce Milano-Sanremo starts on the last day of winter and ends on the first con il primo giorno di primavera, anche se piove o nevica, perché da day of spring, even in the rain or snow, because there are no transitional tempo non esistono più le mezze stagioni ma l’unica stagione sempre seasons only more, only the eternal present of a cycling season that is attuale è quella del ciclismo, che con il tempo si è allungata e allargata, longer and broader than ever, and once extended from Milano-Sanremo prima andava dalla Milano-Sanremo al Giro di Lombardia e adesso va to the the Giro d’Italia di Lombardia but now begins in Africa and ends dall’Africa alla Cina. in China. La Milano-Sanremo è la storia che abita la geografia ed è la geogra- Milano-Sanremo is history that inhabits geography, geography made fia che si umanizza nella storia, però è anche scienze, applicazioni human in history, but it is also applied science, technology, and a lot tecniche e moltissima educazione fisica, è italiano, che continua of physical education. It is Italian, which is still the language spoken a essere la lingua del gruppo, però è sempre francese e sempre più in the peloton, but it remains French, and is becoming increasingly inglese, è anche religione, tutti credenti nella bicicletta come simbolo English.
    [Show full text]
  • LIÈGE-BASTOGNE-LIÈGE (1892 - 2021 = 107E Édition) La Doyenne Créée Par Le R
    4e Monument LIÈGE-BASTOGNE-LIÈGE (1892 - 2021 = 107e édition) La Doyenne Créée par le R. Persant CL (L’Express : → 1948 ; La Dernière-Heure : 1949 → ; Le Sportif 80) Année Vainqueur Second Troisième Quatrième Cinquième 1892 (29.05) Léon Houa (BEL) Léon Lhoest (BEL) Louis Rasquinet (BEL) Antoine Gehenniaux Henri Thanghe (BEL) 1 (BEL) 1893 (28.05) Léon Houa (BEL) Michel Borisowskik Charles Colette (BEL) Richard Fischer (BEL) Louis Rasquinet (BEL) 2 (BEL) 1894 (26.08) Léon Houa (BEL) Louis Rasquinet (BEL) René Nulens (BEL) Maurice Garin (ITA) Palau (BEL) 3 1895- Non disputée 1907 1908 (30.08) André Trousselier Alphonse Lauwers Henri Dubois (BEL) René Vandenberghe Georges Verbist (BEL) (FRA) (BEL) (BEL) 1909 (16.05) Victor Fastre (BEL) Eugène Charlier (BEL) Paul Deman (BEL) Félicien Salmon (BEL) Hector Tiberghien (BEL) 1910 Non disputée 1911 (12.06) Joseph Van Daele Armand Lenoir (BEL) Victor Kraenen (BEL) Auguste Benoit (BEL) Hubert Noël (BEL) (BEL) 1912 a Omer Verschoore Jacques Coomans André Blaise (BEL) François Dubois (BEL) Victor Fastre (BEL) (15.09) (BEL) (BEL) 1912 b . Jean Rossius 1er Alphonse Lauwers Cyrille Prégardien Walmer Molle (BEL) (15.09) (BEL) (BEL) (BEL) . Dieudonné Gauthy 1er (BEL) 1913 (06.07) Maurice Mortiz (BEL) Alphonse Fonson Hubert Noël (BEL) Omer Collignon (BEL) René Vermandel (BEL) (BEL) 1914- Non disputée 1918 1919 (28.09) Léon Devos (BEL) Henri Hanlet (BEL) Arthur Claerhout (BEL) Alphonse Van Heck Camille Leroy (BEL) (BEL) 1920 (06.06) Léon Scieur (BEL) Lucien Buysse (BEL) Jacques Coomans Léon Despontins (BEL)
    [Show full text]
  • Cataloto Memorabilia
    CAMPIONI ITALIANI PER I BAMBINI DI HAITI Maurizio Fondriest campione del mondo: vent’anni dopo in gara per i bambini A vent’anni dalla grande emozione iridata, Maurizio Fondriest corre oggi per salvare migliaia di bambini. Insieme ad un gruppo nutrito di amici campioni del ciclismo e di altri sport ha inoltre deciso di mettere a disposizione alcuni specialissimi oggetti ricordo di imprese memorabili per raccogliere fondi. Maurizio Fondriest tra i bambini di Haiti, gennaio 2008 Tutti i ricavati delle offerte per aggiudicarsi i ricordi personali donati da Maurizio e dai suoi amici saranno devoluti a sostegno del progetto Piccolo Fratello Haiti, promosso da Fondazione Mediolanum e Fondazione Francesca Rava - N.P.H. Italia Onlus. Parte dei proventi andranno anche ad AIL Associazione Italiana per la lotta contro le leucemie. Aiutaci a costruire il nostro futuro LE SCUOLE DI STRADA DI N.P.H. HAITI Fondazione Mediolanum in collaborazione con Fondazione Francesca Rava - N.P.H. Italia Onlus, intende garantire istruzione, vaccinazioni, cure mediche e un pasto caldo ogni giorno ai bambini dei quartieri più degradati di Haiti paese del quarto mondo proteggendoli da malavita, droga e prostituzione, nelle Scuole di strada N.P.H.. Il progetto “Piccolo Fratello Haiti” si prefigge nel primo triennio di aprire nella città di Port-au-Prince almeno 4 scuole in cui accogliere 1.800 bambini ai quali offrire un futuro migliore, un luogo dove crescere insieme oltre che un’istruzione. www.nphitalia.org | www.piccolofratello.org | www.fondazionemediolanum.it Aggiudicatevi questi pezzi unici, imperdibili per gli appassionati di sport: è un modo concreto per aiutare i bambini di Haiti! L’intero ricavato sarà devoluto a “Piccolo Fratello Haiti” progetto della Fondazione Mediolanum che sostiene la Fondazione Francesca Rava - N.P.H.
    [Show full text]
  • Presentazione Standard Di Powerpoint
    La Tirreno-Adriatico, detta anche «corsa dei due mari», nasce nel 1966, su iniziativa dell’organizzatore romano Franco Mealli (Velo Club Forze Sportive Romane), per consentire alle molte squadre italiane che non potevano partecipare alla Parigi-Nizza di preparare adeguatamente la Milano-Sanremo. Si afferma rapidamente sino a superare, per prestigio, stante la qualità dei partecipanti, la Parigi-Nizza stessa, nata precedentemente. Talvolta neanche il Tour de France ha una starting list così qualificata. Oggi è considerata, per importanza, la quarta corsa a tappe dopo i 3 grandi giri (Giro d’Italia, Tour de France e Vuelta a Espana). Una particolarità: l'ultima tappa è sempre arrivata a San Benedetto del Tronto, ad eccezione della prima edizione, quando la città marchigiana fu sede d'arrivo della seconda tappa. ALBO D’ORO RECENTE Altri vincitori di grande nome: - Franco Bitossi (1) - Italo Zilioli (1) - Roger De Vlaeminck (6 consecutive) - Giuseppe Saronni (2) - Francesco Moser (2) - Paolo Bettini (1) - Oscar Freire (1) - Fabian Cancellara (1) - Michele Scarponi (1) 1° tappa: 7/3/2018 Camaiore cronosquadre 21,5 km 2° tappa: 8/3/2018 Camaiore – Follonica 167 km 3° tappa: 9/3/2018 Follonica – Trevi 234 km 4° tappa: 10/3/2018 Foligno – Sarnano (Sassotetto) 219 km 5° tappa: 11/3/2018 Castelraimondo – Filottrano 178 km 6° tappa: 12/3/2018 Numana – Fano 153 km 7° tappa: 13/3/2018 San Benedetto del Tronto crono 10 km Comitato di Tappa Aldo Pacini (Presidente) Marco Bottai (Coordinatore del comitato) Luciano Bartoli (Comandante Polizia Municipale di Follonica) Michele Cocola (Presidente Pro Loco Follonica) Paola Brunello, Emilio Bianchi, Moreno Rosadoni (Rapp.ti Istituti Scolastici Comprensivi “Leopoldo II di Lorena” e “Follonica 1”) Alessandro Gandi (Rapp.te Associazione Stabilimenti Balneari) Paolo Bottai (Soc.
    [Show full text]
  • Tafi, Il Gregario Che Diventò Leader
    03SPC03A0312 03SPC02A0312 FLOWPAGE ZALLCALL 14 15:40:45 12/03/96 K IIIIIII IIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII pagina l’Unità Martedì 3 dicembre 1996 14 2 IIIIIIISpeciale IIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII CiclismoIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII «Il terzo posto nella Parigi-Rubaix mi ha fatto capire quanto valevo» Poi la vittoria nel Giro di Lombardia Tafi, il gregario che diventò leader vincere già da prima, magari dall’ul- DARIO CECCARELLI tima Parigi-Roubaix che tanto ha fat- MILANO. Bisogna cominciare nitico Indurain, si è arreso conse- to discutere per quell’arrivo preordi- —da lui, da Andrea Tafi, per riassume- gnando a Riis quella che sarebbe nato gerarchicamente dal diesse re un anno di ciclismo. Bisogna co- potuta diventare la sua sesta maglia belga della Mapei: primo Museeuw, minciare da lui, dall’ex gregarione gialla consecutiva. secondo Bortolami, terzo Tafi che diventato campione, per fotografare
    [Show full text]
  • Respondents 25 Sca 001378
    Questions about a Champion "If a misdeed arises in the search for truth, it is better to exhume it rather than conceal the truth." Saint Jerome. "When I wake up in the morning, I can look in the mirror and say: yes, I'm clean. It's up to you to prove that I am guilty." Lance Armstrong, Liberation, July 24,2001. "To deal with it, the teams must be clear on ethics. Someone crosses the line? He doesn't have the right to a second chance!" Lance Armstrong, L'Equipe, April 28, 2004. Between the World Road Champion encountered in a Norwegian night club, who sipped a beer, talked candidly, laughed easily and never let the conversation falter, and the cyclist with a stem, closed face, who fended off the July crowd, protected by a bodyguard or behind the smoked glass of the team bus, ten years had passed. July 1993. In the garden of an old-fashioned hotel near Grenoble, I interviewed Armstrong for three hours. It was the first professional season for this easygoing, slightly cowboyish, and very ambitious Texan. I left with a twenty-five-page interview, the chapter of a future book11 was writing about the Tour de France. I also took with me a real admiration for this young man, whom I thought had a promising future in cycling. Eight years later, in the spring of 2001, another interview. But the Tour of 1998 had changed things. Scandals and revelations were running rampant in cycling. Would my admiration stand the test? In August 1993, it was a happy, carefree, eloquent Armstrong, whom Pierre Ballester, met the evening after he won the World Championship in Oslo.
    [Show full text]
  • Armstrong,Jalabert,Diluca, Rebellin
    Mundo Deportivo Sábado 10 de agosto de 2002 XXII CLÁSICA SS–SS KIROLDI 35 INFOGRAFÍA: VANE MAURI EL PERFIL 2ª Alto Udana 574 m. Alto Jaizkibel 1ª 600 Alto Garate 2ª Alto 2ª 465 m. Alto Gurutze 266 m. Azkarate 170 m. 500 375 m. 400 3ª Alto Orio 3ª MV COPA DEL 300 70 m. 200 MV MV MV MUNDO 2002 PUNTUACIÓN DE LA COPA DEL MUNDO: MV 1. Milán-San Remo 100 Mario Cipollini (Acq) 1º 100 ptos. 4º 40 ptos. 7º 28 ptos. 10º 16 ptos. 2º 70 ptos. 5º 35 ptos. 8º 24 ptos. 2. Tour de Flandes 10 20 30 40 50 60 70 80 90 100 110 120 130 140 150 160 170 180 190 200 210 220 Andrea Tafi (Map) 3º 70 ptos. 6º 32 ptos. 9º 20 ptos. 25º 1 pto. 3. París-Roubaix Johan Museeuw (Dff) 4. Lieja-Bastogne-Lieja EL RECORRIDO SALIDA/LLEGADA Hondarribia LOS DESNIVELES 215 m. Paolo Bettini (Map) ALTO DE GARATE 210 m. CONCENTRACIÓN Y FIRMA: Boulevard de 10:30 a 11:15 h. 90 m. 3 kms./266 m. 8% 5. Amstel Gold RACE LLAMADA: 11:20 h. • SALIDA NEUTRALIZADA: 11:25 h. SAN SEBASTIÁN 170 m. Lezo ALTO DE ORIO 70 m. 8% Michele Bartoli (Fas) HORA APROXIMADA DE LLEGADA: 16:55 h. 1,5 kms./90 m. 4% 135 m. 6. HEW Cyclassic Irún 95 m. 9% Johan Museeuw (Dff) . Rentería 40 m 3% 60 m. 8% 7. Clásica S. Sebastián Zaralitz Diartzun 40 m. 7% Hoy (11.25 h.) 4% 7% 8. GP Zurich 30 m.
    [Show full text]
  • December 2020: Resultaten Seizoen 2020 Geanalyseerd
    December 2020 Het jaar van de lockdown Het leven staat sinds maart 2020 volledig op zijn kop. Thuiswerken. Gesloten horeca. Thuis- blijven. Een beperkt, verarmd sociaal bestaan. Een paar vrienden zijn goed ziek geworden, anderen moesten hun reguliere zorg missen. En tijdens de coronamaanden hebben we kun- nen ervaren dat er net als anders rekkelijken en preciezen zijn en angsthazen en roekelozen. Voor de bevoorrechte klasse met werk of pensioen bleef de zon schijnen. De eigen woning en de beleggingsportefeuille bleef groeien in waarde en het spaargeld klotste tegen de toonbank. En wat was het fijn vertoeven in het tweede huisje in de provincie. Maar ook voor de thuis- blijvers was er geen wolkje aan de lucht. Waterland en het Groene Hart kleurden mooi blauw en groen en de koeien stonden er vredig bij. Marken was uitgestorven en sereen. Het wielervoorjaar was zacht tot stilstand gekomen. De laatste eendagskoers werd op 8 maart gewonnen door Fabio Jacobsen (GP Jean-Pierre Monseré). Parijs–Nice ging van start maar haalde het einde niet. Nairo Quintana won de laatste rit van Nice naar Valdeblore [La Colmi- ane] en Maximiliaan Schachmann het eindklassement. In ons Wielerspel stond Erik Baijards eind maart ongenaakbaar bovenaan, ver voor Herman Neuféglise, Vincent Huis in 't Veld en Laurent Delorge. De hoop op een goed seizoen sloeg echter om in wanhoop na "100 dagen koers". Allen zijn weggezakt naar de onderste regionen. De regering strooit met steunpakketten voor ondernemers en het behoud van banen. De op- gebouwde buffers komen goed van pas. Met de lage rente heeft schuld een andere betekenis gekregen.
    [Show full text]
  • Montello Cycling Loop and Connecting Link Roads the Most Bike-Friendlyla Provincia Province Piu’ in Ciclisticaitaly D’Italia
    PROVINCE OF TREVISO MONTELLO CYCLING LOOP AND CONNECTING LINK ROADS THE MOST BIKE-FRIENDLYLA PROVINCIA PROVINCE PIU’ IN CICLISTICAITALY D’ITALIA In a polycentric area such as the province of Treviso, the bike represented the only means of connection and transport for many generations. Over the years, economic, social and technological evolutions led to the prevalence of motorised transport, but the bicycle still remains fi rmly in the hearts of the trevigiani (Treviso local inhabitants) and has changed from being a necessity to an authentic passion. So it should be no surprise that the province of Treviso has been the birthplace to one of the major names of cycling: Ottavio Bottecchia. Born in San Martino di Colle Umberto on 1 August 1894, he was the fi rst Italian in history to win the Tour de France. He became an overnight legend, partly thanks to his mysterious death during training in June 1927. What we have left of his victories are contemporary reports and the fascinating, faded black and white photos. The climate and composition of the land and consequently the characteristics of the routes make the province of Treviso, particularly in the region of Pedemontana and Montello, an ideal place for cycling. Leonardo Muraro President Province of Treviso 2 ITALIAN CYCLING FEDERATION TREVISO REGIONAL COMITTEE '$* $0.*5"501307*/$*"-&%*53&7*40 Whoever wants to train or explore our province by bike will immediately realise how much this sport is part of the daily life of the trevigiani. During the week you are likely to see professional cyclists, amateurs groups, juniors, youth and under-12s training hard on our roads.
    [Show full text]