Corriere di Como Venerdì 12 O t t o b re 2018 I

Per il pubblico Il campione Gran Fondo Tutte le Intervista Domenica informazioni a Nibali, l’evento per seguire primo nel dedicato la corsa 2015 e 2017 agli Amatori

IL PASSAGGIO DAL MURO DI SORMANO, UNO DEI PUNTI PIÙ IMPORTANTI DEL “LOMBARDIA” (FOTO RCS/LA PRESSE/FERRARI)

Supplemento al numero odierno del CORRIERE DI COMO -Direttore responsabile: MARIO RAPISARDA - Registrazione Tribunale di Como n.26/97 del 30/09/97 - Tipografia: RCS Produzioni Milano S.p.A. - via R. Luxemburg - 20060 Pessano con Bornago (MI) II SPECIALE CICLISMO Venerdì 12 O t t o b re 2018 Corriere di Como LA RIVINCITA DEL MONDIALE “Il Lombardia”,gran finale sul Lario Partenza da Bergamo e arrivo in piazza Cavour

Partenza da Bergamo e gran finale sul lungolago di Como: ritorna il grande ci- clismo sulle strade del La- rio con uno tra gli eventi più famosi per chi ama lo sport del pedale. Domani, infatti, termi- nerà in piazza Cavour la 112esima edizione del , gara orga- nizzata da Rcs Sport. La “corsa delle foglie morte”, ultima “classi - ca-monumento”della sta- gione, ricalca il percorso del 2017, con una modifica nel finale, dovuta alla chiusura della Valfresca. Partenza da Bergamo, transito nel Lecchese e fasi decisive nel Comasco. La prima salita da affrontare nel Triangolo Lariano è quella del Ghisallo, il colle sacro dei ciclisti; subito dopo il durissimo Muro di Sormano. Superata la Col- ma, si scenderà a Nesso per proseguire fino all’ingres - so di Como dove verrà af- frontato il Colle di Civi- tes. Nel gruppo degli outsi- glio. Al rientro in città nel der anche il comasco Davi- 2017 si scalava la Valfresca de Ballerini, in grande for- verso San Fermo della ma e pronto a ben figurare Battaglia; ora, invece, per su strade a lui congeniali. la frana che blocca la stra- «Questo è uno degli even- da, si proseguirà da via Ni- ti più belli di tutto il pano- no Bixio fino alla rotatoria rama ciclistico internazio- di via Camozzi dove si in- nale –ha detto alla presen- contrerà la discesa del per- tazione ufficiale Mauro corso originario, via Bel- Vegni, direttore ciclismo linzona. Da qui l’arrivo, co- Rcs Sport –La sfida sarà su me sul Lungo Lario un percorso vario e impe- e Trieste e l’apoteosi in gnativo, che ha sempre piazza Cavour. premiato grandi campioni, Un traguardo che dal 2004 con la conclusione sul La- in poi - da quando è stato ri- go di Como, in posti che pristinato in centro città - tutto il mondo ci invidia». ha visto sul gradino più al- Una manifestazione ad to del podio grandi campio- altissimo tasso di visibili- ni: dell’elenco fanno parte tà: «Ci saranno 185 Paesi , Paolo collegati –ha aggiunto il Bettini, il belga Philippe direttore ciclismo di Rcs Gilbert e , Sport –con una audience primo in solitaria nel 2015 e totale di 7,4 milioni di per- nel 2017. sone e grande evidenza an- Proprio Nibali e il neo- che attraverso i principali campione del mondo Al- “social”». jeandro Valverde sono i fa- voriti d’obbligo di una gara che sarà la rivincita della corsa iridata di Innsbruck. Tra i “papabili”per il podio figurano inoltre Romain Speciale a cura di: Bardet, Primo Roglic, Ju- Massimo Moscardi lien Alaphilippe, Gianni Immagini di: Moscon, , i ge- Press Rcs Sport, Antonio Nassa, melli Simon e Adam Ya- archivio Corriere di Como Corriere di Como Venerdì 12 O t t o b re 2018 SPECIALE CICLISMO III LA RIVINCITA DEL MONDIALE

Il Muro di Sormano L’ascesa che porta alla Colma fu scoperta negli anni ‘60 dall’allora patron Vincenzo Torriani che, in vacanza a Canzo, scoprì da abitanti del posto l’esistenza di una mulattiera ripida a fianco della strada che poi conduce a Pian del Tivano. Un percorso che in tempi recenti è stato asfalto e riutilizzato dal Giro di Lombardia del 2012. Una salita ripidissima, dalla lunghezza di 1.700 metri con pendenza media del 17% e massima del 25% (La Presse/Rcs Press)

Il trittico prestigioso Nelle ultime uscite affermazioni di Skujins, Pinot e Colbrelli

Una settimana di corse prestigiose comasco Davide Ballerini, che ha Peter Kennaugh. ha preceduto la disputa del così confermato di essere in un Poi è stata la volta della Milano- “Lombardia”. Gare che hanno sì ottimo momento di forma in vista Torino (da Magenta a Superga), la fatto da allenamento verso la gara della corsa che domani si disputa “classica”più antica del mondo, di domani, ma che allo stesso sulle sue strade di casa. che ha visto il successo di un tempo sono fiori all’occhiello nel Davide Ballerini arriva al francese. A distanza di 21 anni, palmares dei corridori che sono “Lombardia”2018 dopo aver vinto dalla vittoria di - saliti sul podio. pochi giorni fa il Trofeo Marco sul gradino più alto del podio nel L’ultima è stata ieri. Con Pantani a Cesenatico e il Trofeo 1997 - si è imposto , organizzazione di Rcs Sport, è Matteotti a Pescara. con un attacco a due chilometri andato in scena il Gran Piemonte, La settimana si era aperta con la dall’arrivo. A 10" è giunto il alla sua edizione numero 102. (da Saronno a corridore colombiano Miguel Successo finale allo sprint per ), con affermazione del Angel Lopez, a 27" il campione del , che ha preceduto lettone Toms Skujins; secondo mondo in carica, lo spagnolo Il podio del “Gran Piemonte”con Ballerini, a destra (La Presse/Alpozzi/Rcs) il francese Florian Senechal e il posto per Thibaut Pinot, terzo per . IV SPECIALE CICLISMO Venerdì 12 O t t o b re 2018 Corriere di Como TRAFFICO E LIMITAZIONI Arriva la corsa, istruzioni per l’uso Consigli utili in vista del passaggio della gara nel Comasco

«Il consiglio? Non venire nel- la convalle con la propria au- to se non strettamente ne- cessario e utilizzare i mezzi pubblici». Parole di Luciano Campagnoli, della Polizia lo- cale di Como. Domani arriva in città il Giro di Lombardia 2018: un grande evento, vista che quella in calendario è una delle più importanti corse ~ del calendario mondiale. Ma allo stesso tempo è una ma- Campagnoli nifestazione che andrà a inci- dere su Como. Serviranno Polizia locale buonsenso e organizzazione Il consiglio? per cercare di sopperire agli inevitabili disagi. Meglio L’indicazione prioritaria, evitare di sottolineata da forze dell’or - dine, organizzatori e ammi- venire nella nistratori, è quella iniziale: convalle con non raggiungere Como se la propria non necessario con la propria auto o comunque di utilizza- auto se non re i mezzi pubblici (bus, treni, strettamente aliscafi e battelli). Le misure scattano oggi. necessario Traffico e parcheggi vietati e utilizzare fino alle 24 del 14 ottobre, lun- go viale Vittorio Veneto, lar- i mezzi go Borgonovo, viale Puecher pubblici e viale Masia (lato stadio). Dal primo pomeriggio sarà chiusa la carreggiata dei pul- lman sul lungolago; le altre In città, all’arrivo e lungo il percorso del “L o m b a rd i a ”, soprattutto sulle ascese più famose, domani è atteso il pubblico delle grandi occasioni (foto LaPresse/Fabio Ferrari/Rcs Sport) due corsie di marcia (direzio- ne da piazza Matteotti a via le strade la chiusura sarà, a Infine, dalle 15 di domani fi- Cavallotti) resteranno per- seconda delle esigenze, fra i no alla riapertura del lungo- corribili fino alle 22; gli auto- 30 e i 45 minuti prima del pas- lago è istituito il divieto di bus urbani saranno deviati saggio della corsa. transito veicolare lungo via su percorsi alternativi. Poi Durante il transito del Grossi (da viale Lecco a via sarà blocco totale per instal- “Lombardia”a Como saran- Dante) e via Sacco, oltre al lare le strutture, non oltre le no quindi chiuse al passaggio divieto di svolta per i veicoli 7 del mattino di domani, (anche pedonale) via Torno, provenienti da via Sauro e quando la circolazione sarà piazza Amendola, via Manzo- via Bertinelli in direzione di ammessa in una corsia di ni, piazza del Popolo, via viale Lecco (chiusura del marcia per far defluire il traf- Dante, via Grossi, via per passaggio a livello antistan- fico e agevolare l’entrata e Brunate, via per Civiglio, via te palazzo Cernezzi). l’uscita dalle scuole. Alle dei Patrioti, piazza V Alpini, Muoversi per tempo e ra- 13,30 il lungolago sarà di nuo- via Appiani, piazza Concor- gionare seguendo gli orari vo completamente chiuso e dia, via Ghislanzoni, strada della cronotabella. Un di- riaprirà solo al termine dello Provinciale 37, via Zampie- scorso che vale anche per due smontaggio delle strutture ro, piazza Martignoni, via punti molto gettonati come nella zona del traguardo, pre- della Pila, via Rienza, via il Colle del Ghisallo a Magre- visto in tarda serata. Briantea, via Piave, via Am- glio (transito tra ipotizzato La gara toccherà tutto il brosoli, viale Giulio Cesare, le 15 e le 15.30) e il Muro di Sor- centro città con arrivo previ- viale Roosevelt, viale Inno- mano (tra le 15.21 e le 15.55). sto verso le 16 dalla Lariana, cenzo XI, piazzale San Roc- Meglio muoversi con largo con la salita verso Civiglio e chetto, via Masia (da piazza- anticipo - si parla di qualche passaggio dalla frazione ver- le san Rocchetto a via Ros- ora - per non rimanere imbot- so le 16.20. Poi la discesa in selli) piazzale Santa Teresa, tigliati nel traffico. città, con viale Innocenzo, via Bixio, largo Ceresio, via Istruzioni che possono via Bixio, la scalata a Monte Camozzi, via Bellinzona, via sembrare pesanti ma, cono- Olimpino e la volata verso Borgovico nord, piazzale scendo con anticipo la situa- piazza Cavour, dove ci sarà Santa Teresa, viale Rosselli zione, ci si può organizzare l’arrivo (a seconda dell’anda - e Lungo Lario Trento, piazza per vivere al meglio la “clas - tura fra 16.35 e 17.20). In tutte Il Ghisallo, da sempre uno tra i punti più gettonati dagli appassionati (Rcs/La Presse/Ferrari) Cavour. sica-monumento”. Corriere di Como Venerdì 12 O t t o b re 2018 V VI SPECIALE CICLISMO Venerdì 12 O t t o b re 2018 Corriere di Como STORIA E CURIOSITÀ Como, un arrivo per grandi firme Tutti i grandi del pedale mondiale in trionfo sul Lario

Il Giro di Lombardia nu- mero 112 torna in piazza Cavour, ad un anno di di- stanza dalla gara conclusa con la seconda grande im- presa di Vincenzo Nibali, primo in solitaria, che ha concesso il bis dopo l’affer - mazione del 2015 nella “classica delle foglie mor- te”. Alle sue spalle si sono piazzati il francese e l’italiano , peraltro due favoriti per l’edizione che va in scena domani. Quello di piazza Cavour è stato un traguardo ritro- vato dal Lombardia nel 2004 e scelto per il gran fi- nale fino al 2010. In quegli anni si sono registrati i trionfi di campioni del ca- libro di Damiano Cunego, e Philippe A sinistra, Gilbert. la prima vittoria Di fatto quello lariano si di Paolo Bettini è mostrato un arrivo che al Giro di Lombardia, ha sempre escluso risultati nel 2005. La gara, al a sorpresa; i favoriti, i pari del 2004, prese grandi nomi del momento, il via da Mendrisio. hanno sempre saputo Bettini riuscì esporsi. Difficile che sul a conquistare Lario si possa registrare il successo in volata l’exploit di un outsider in davanti a un finale duro che prevede la scalata di Ghisallo, Mu- e al lussemburghese ro di Sormano e Civiglio. Frank Schleck Dopo le tre stagioni con il percorso Milano-Lecco Vincenzo Nibali. Nel 2016 la traguardo Como, prima al- to dato da Como, poi i poli (2011, primo lo svizzero Oli- corsa conclusa nel centro l’interno dello stadio Sini- della corsa curata da Rcs ver Zaugg) e Berga- storico di Bergamo vide il gaglia, dove c’era un velo- Sport-La Gazzetta dello mo-Lecco (2012 e 2013, suc- successo del colombiano dromo ora smantellato, e Sport sono stati in altre lo- cessi di Joaquim Rodrí- , mentre poi sul lungolago. calità. guez), Como e la città oro- nel 2017, a imporsi sul Lario In quella fase, oltre che Il ritorno nella nostra bica si sono accordate per è stato di nuovo Nibali. da Milano, il via è stato da- provincia come base di par- interscambiarsi partenza Quella del Giro di Lom- to da Seveso (nel 1977, una tenza è stato nel 2002, con il e arrivo. bardia è una lunga storia, scelta solidale dopo il disa- percorso disegnato sul Nel 2014, dunque, con il iniziata nel 1905. Da quell’ stro dell’Icmesa) e da Bre- tratto tra Cantù e Berga- via dal Lario, si è imposto anno fino al 1960 la corsa è scia. Poi, per un po’, l’arri - mo. L’anno dopo, invece, fu l’irlandese Daniel Martin; stata disputata sul percor- vo lariano è stato abbando- la volta del percorso da Co- nel 2015, a Como è salito sul so Milano-Milano, poi, dal nato. mo al capoluogo orobico. gradino più alto del podio 1961 al 1984, ha avuto come Tra 1985 e 1989 il via è sta- Poi, come detto, il ritorno Corriere di Como Venerdì 12 O t t o b re 2018 SPECIALE CICLISMO VII STORIA E CURIOSITÀ

A ff e r m a z i o n i di corridori belgi. A sinistra, il successo di , che nel 2009 si impose davanti allo spagnolo Samuel Sanchez. A destra, il Giro di Lombardia del 1971 terminato nel velodromo che all’epoca era parte integrante dello stadio Sinigaglia: successo per , con la maglia di campione del mondo conquistata poche settimane prima a Mendrisio

hanno fatto loro la “classi - ca delle foglie morte”, Fe- lice Gimondi (1966 e 1973), Eddy Merckx (1971 e 1972), (1974 e 1976), (1975 e 1978), (1977 e 1986), (2002 e 2003) e, in tempi più recen- ti, Paolo Bettini (2005 e 2006) e Philippe Gilbert (2009 e 2010). L’Italia è la nazione che vanta più successi, in tota- alla grande nel 2004, dopo lo Gerbi davanti a Giovanni 2008); gli altri sono il fran- le 69. Seguono Belgio (12), star da Mendrisio, in Can- Rossignoli e Luigi . cese Henri Pellissier, l’ir - Francia (11), Svizzera (5), ton Ticino, con l’afferma - Fausto Coppi è il corrido- landese e gli al- Irlanda (4), Paesi Bassi (3) e zione in piazza Cavour di re che è salito per più volte tri italiani Gino Bartali, Spagna (2). Damiano Cunego, il corri- sul gradino più alto del po- e Costan- Dal 2009 il Giro di Lom- dore veronese che proprio dio, con cinque affermazio- te Girardengo. bardia fa parte dell’Uci quest’anno ha dato l’addio ni (1946, 1947, 1948, 1949 e Il migliore piazzamento World Tour. La corsa fa al ciclismo agonistico. 1954); in questa speciale di un corridore comasco? Il parte del ristretto gruppo Qualche ulteriore curio- classifica è al secondo po- terzo posto di Costantino delle cinque “classiche mo- sità sulla gara. La prima sto (1925, “Tino”Conti, che nel 1974 numento”con Milano-Sa- edizione fu organizzata nel 1926, 1927 e 1931). Sono inve- terminò dietro i belgi Ro- nremo. Giro delle Fiandre, 1905 su idea del giornalista ce sei gli atleti che possono ger De Vlaeminck ed Eddy Parigi-Roubaix e Lie- Tullo Morgagni e si chiuse contare tre vittorie: Da- Merckx. gi-Bastogne-Liegi. con il successo di Giovanni miano Cunego (2004, 2007 e Tra i grandi nomi che Vincenzo Nibali conquista in solitaria l’edizione 2015 (foto Rcs Press/Carconi/Ansa)

A sinistra, Damiano Cunego conquista il Giro di Lombardia nel 2004, l’anno in cui la “classica delle foglie morte” tornò ad avere il traguardo in piazza Cavour. A destra, una immagine indimenticabile legata agli arrivi nella nostra città: Paolo Bettini con la maglia di campione del mondo conquista l’edizione del 2006 in lacrime. Un successo arrivato a pochi giorni di distanza dalla morte in un incidente stradale del fratello Sauro VIII SPECIALE CICLISMO Venerdì 12 O t t o b re 2018 Corriere di Como INIZIATIVE PER GLI APPASSIONATI

Ospiti del Ghisallo. A sinistra, , in arrivo oggi a Magreglio. Sopra, , vincitore del Giro d’Italia 1988 A destra, Paolo Bettini al Museo firma autografi ai suoi ammiratori

Un “Lombardia”caratte - rizzato da una serie di eventi collaterali. Due sono andati in scena domenica scorsa, la cronosca - Eventi collaterali per tutti i gusti lata del Muro del Ghisallo ri - servata agli Amatori e un concerto di musica lirica bene - fico nella chiesa di Sant’An - tonio ad Albate. Questo pomeriggio a Ma- greglio al Museo del ciclismo Premio Torriani: arriva Contador del Ghisallo sarà ospite per incontrare gli appassionati Johan Museeuw, belga, cam- pione del mondo a Lugano A destra, 1996. Classe 1965, l’ex ciclista Vincenzo Torriani, salirà sul colle sacro ai cicli- scomparso nel 1996, sti con un folto gruppo di storico patròn amatori del suo Paese. Mu- delle più importanti seeuw sarà al Museo alle gare ciclistiche 18.30, dove si racconterà e sa- del nostro Paese, rà disponibile ad incontrare i a cui è dedicato suoi ammiratori; poi parte- l’omonimo premio, ciperà ad una cena aperta a che sarà consegnato tutti gli appassionati (per in- domani in città. fo e prenotazioni chiamare il A sinistra, la numero 031.965885). consegna del Nel suo curriculum sporti- riconoscimento 2007 vo il belga vanta undici suc- a , cessi nelle gare di Coppa del ex corridore Mondo, tre Parigi-Roubaix e che è nell’albo d’o ro altrettanti Giri delle Fian- assieme ad altri dre. Spicca poi la vittoria ai grandi nomi. Al suo Mondiali di Lugano del 1996. fianco il compianto E proprio per ricordare quella giornata, oggi sarà e Claudia Torriani, ospite a Magreglio lo svizze- nipote di Vincenzo ro , secondo in quell’edizione della corsa gratuita di Museo Archeolo- ra decise di aggiungere al suo ni Mura. Lo speciale “Cuore iridata e tra l’altro trionfa- gico, Tempio Voltiano e Pi- nome artistico “Van de”ispi - d’argento”è stato assegnato tore, da Professionista, in nacoteca Civica. Lungo il randosi ad Adriano De Zan - al commentatore Riccardo un’ e in una tracciato di gara cittadino, lo storico telecronista della Magrini. Liegi-Bastogne-Liegi. Altri inoltre, saranno ospiti i pro- Rai - e ai suoi racconti di gare Una manifestazione di ospiti, Marino Vigna e Do- tagonisti del Palio del Bara- con i tanti ciclisti olandesi il grande rilievo, alla sua ven- menico De Lillo. dello, con i loro costumi tipi- cui cognome iniziava con tunesima edizione, con in- Il presidente della Fonda- ci. L’Imperatore sarà nella “Van de”. gresso a inviti. zione Museo Antonio Molte- zona dell’arrivo. Ma non è tutto. Alle 18.30, Tra i nomi più noti del pas- ni ha invitato anche Paolo il cantautore Davide Van de dopo l’arrivo del “Lombar - sato vi sono i corridori Mi- Bettini, che ha dato una di- Sfroos sarà al traguardo del dia”2018, allo Yacht Club Co- guel Indurain, Giuseppe Sa- sponibilità di massima, ma il Lombardia per incontrare il mo ci sarà la consegna del ronni, Paolo Bettini, Gianni campione toscano solo al- pubblico e proporre qualche Premio Vincenzo Torriani- de- Bugno, Eddy Merckx, Ber- l’ultimo saprà se potrà essere suo successo prima dell’arri - dicato allo storico patron nard Hinault, Alfredo Marti- o meno presente, a seconda vo dei concorrenti. delle gare ciclistiche italiane ni, e Franco Bal- dei suoi impegni con gli spon- Il cantautore lariano, in se- - che andrà all’ex corridore lerini. sor legati al “Lombardia”. de di presentazione delle ini- spagnolo , al Tra i giornalisti figurano Proprio a Bettini al Ghisal- ziative collaterali, ha tra professionista Alfredo Am- Candido Cannavò, Mario lo è dedicata una mostra fo- l’altro regalato un aneddoto brosetti(che organizza l’omo - Ferretti, Beppe Conti, Gian tografica; nell’imminenza curioso, rivelando che ad un nimo famoso meeting a Villa Paolo Ormezzano, Marco Pa- dell’arrivo della “classica”,a certo punto della sua carrie- d’Este) e al giornalista Gian - stonesi Ferruccio Dardanel- Magreglio si possono trovare lo e Aldo Grasso. altre due esposizioni specia- Altri personaggi saliti sul li. Una è dedicata proprio al palco: Pupi e Antonio Avati, Giro di Lombardia, l’altra a Matteo Marzotto, Ernesto Vincenzo Torriani, lo storico Colnago, Francesco Guido- patròn delle competizioni ci- lin, Paolo Sorbini, Pietro Ga- clistiche del nostro Paese. rinei e Pietro Ferrero. Un nuovo evento, quello di A Vincenzo Torriani, pe- oggi con un ospite prestigio- raltro, va il merito di avere so, che in questo 2018 fa segui- scoperto il Muro di Sormano to alle visite al Museo di per- negli anni ‘60 e di averlo in- sonaggi del calibro di Vin- serito nel Giro di Lombardia cenzo Nibali, Andrew Ham- dell’epoca. In vacanza a Can- psten e il già citato Paolo zo, il patròn, parlando con Bettini. gente del posto, scoprì che Ma torniamo a Como. Do- c’era una salita poco cono- mani, giorno della gara, il sciuta dalle pendenze quasi Comune di Como ha deciso di proibitive. Andò a dare promuovere il suo patrimo- un’occhiata e decise di inse- nio culturale, con l’apertura Davide Van de Sfroos sarà ospite all’arrivo della gara in piazza Cavour Lo spagnolo Alberto Contador sul gradino più alto del podio al Giro d’Italia (Press Rcs) rire il Muro nella corsa. Corriere di Como Venerdì 12 O t t o b re 2018 SPECIALE CICLISMO IX VINCENZO NIBALI «Anche Monte Olimpino può fare selezione» Intervista al vincitore della corsa nel 2015 e nel 2017

Due indimenticabili suc- lite finali sono sempre ri- cessi sul traguardo di piaz- sultate decisive. Immagi- za Cavour nel 2015 e nel no che possa partire una fu- 2017. Arrivi in solitaria nel ga iniziale; poi il gruppo tripudio dei tifosi: Vincen - inizierà a selezionarsi a co- zo Nibali è l’uomo da batte- minciare dal Colle del Ghi- re anche nell’edizione 2018 sallo e successivamente del “Lombardia”. dal Muro di Sormano, sen- Gara che si corre su stra- za dimenticare che ogni di- de per lui amiche, visto che scesa può nascondere mol- il corridore siciliano vive te insidie». nel vicino Canton Ticino e Il Muro di Sormano, che ha spesso e volentieri si pre- provato con altri corridori, para sulle montagne di ca- quanto potrà essere rilevan- sa nostra, soprattutto te per definire la classifica? quelle della Valle Intelvi e Come valuta questa salita? del Porlezzese, senza disde- «È molto dura, non a caso gnare, a seconda delle esi- lo chiamano “Muro”... Co- genze, allenamenti nel me ho detto, farà soprat- Triangolo Lariano. tutto selezione e rimarran- Un rapporto di grande af- no davanti solo quelli che fetto, quello con i tifosi co- andranno a giocarsi la vit- maschi, consolidato anche toria finale. Le pendenze dal doppio incontro dello del “Muro”paradossal - scorso mese di febbraio, mente impediscono di fare quando - con un bagno di una grande differenza tra i folla in entrambi i casi - migliori». Vincenzo fu ospite prima In generale il Lombardia è del Museo del Ciclismo del considerata una “sua”gara, Ghisallo, poi di una riusci- come testimoniano le vitto- ta serata a Cantù organiz- rie del 2015 e del 2017 in piaz- zata da CentoCantù, l’as - za Cavour. Sente questa re- sociazione che coordina sponsabilità? l’organizzazione locale del «Non più di tanto. E’una “Lombardia”sul Lario. Al- corsa che mi piace, una la vigilia della “classica “classica monumento”che delle foglie morte”, Nibali si adatta alle mie caratte- ha risposto alle domande ristiche. Sono tranquillo». del Corriere di Como. Quali possono essere i suoi Le sue vicende recenti, le- avversari più insidiosi? E co- gate all’infortunio al Tour me valuta il campione del sono note. Come arriva a que- mondo Alejandro Valverde, sto Giro di Lombardia? che potrebbe puntare a una «Non è stato facile arri- prestigiosa doppietta? varci - spiega Vincenzo Ni- «Sono tanti quelli che bali - Quello che ho avuto al possono vincere. Alla Tre Tour de è stato un Valli Varesine ho visto Pi- infortunio molto serio, ma not, Valverde, Bardet e an- ho scelto di operarmi e che Uran muoversi molto quindi di abbreviare i tem- bene, ma a loro aggiunge- pi per cercare di arrivare in rei anche il nostro conna- condizione sul finale di sta- zionale Moscon». gione con il Mondiale e il Cosa si sente di promettere “Lombardia”. Se devo però ai tanti tuoi tifosi? confrontare la condizione «Che domani darò il mas- di quest’anno rispetto al simo e che spero di farli di- 2017, ammetto di non esse- Vincenzo Nibali festeggiato sul podio del “L o m b a rd i a ”2017. Lo scorso anno il siciliano concesse il bis dopo l’affermazione del 2015 (Rcs Press/LaPresse/ Alpozzi) vertire». re allo stesso livello». Pochi giorni fa ha provato il percorso, che ben conosce; come valuta la parte finale senza Valfresca? «Per gran parte è quello classico con Ghisallo e Ci- viglio, poi quest’anno si fa- rà lo strappo conclusivo di Monte Olimpino. È un “drittone”che però dopo 230 chilometri di corsa e tanta salita può fare co- munque selezione». Le sue azioni decisive sono sempre state sul Colle di Ci- viglio. Pensa che, con questo tracciato, possa essere anco- ra l’ascesa risolutiva? «Per quanto mi riguarda è una salita e una discesa che ho fatto tantissime volte e che conosco metro per metro. Quando, nel 2015 e nel 2017, sono scattato mi sono sentito come a casa. Il Colle di Civiglio sicura- mente si presta ai colpi di mano, ma è difficile imma- ginare come andrà la corsa di domani». Civiglio a parte, quali po- trebbero essere i punti che importanti per decidere la classifica conclusiva? «Nelle edizioni preceden- Sopra, l’arrivo solitario di Vincenzo Nibali in piazza Cavour lo scorso anno ti con arrivo a Como le sa- A destra, il podio, con il francese Julian Alaphilippe e Gianni Moscon (Nassa) X SPECIALE CICLISMO Venerdì 12 O t t o b re 2018 Corriere di Como LA SFIDA DI DOMENICA Gran Fondo, la carica degli Amatori Partenza alle 7.30 in città, traguardo fissato a Civiglio

Non solo Professionisti. Il di ritardo - ammette Trabuio - “Lombardia”è una classica an- ma ciò non ha impedito di rag- che per gli amatori. Domenica, giungere numeri importanti sul infatti, saranno oltre 1.500 i con- fronte dei partecipanti. Siamo correnti della Gran Fondo il Lom- soddisfatti e c’è un buon dialogo bardia. Il via alle 7.30 da viale con l’amministrazione locale, Vittorio Veneto a Como, con un anche guardando al futuro. Par- tracciato disegnato nel Trian- tendo da più lontano, quindi, ci golo Lariano, le suggestive sca- sarà la possibilità di fare mag- late di Ghisallo e Muro di Sor- giore promozione e di poter ave- mano e la conclusione in centro re al via ancora più concorrenti a Civiglio. nelle prossime edizioni». ~ «Di fatto si tratta di un evento «Abbiamo studiato i correttivi dalla doppia valenza - spiega An - da portare rispetto al passato, in Trabuio drea Trabuio, responsabile Mass particolare per evitare un forte Events di Rcs Sport - La prima, impatto nei confronti della cit- Una corsa che ovviamente, è quella sportiva; tà di Como - afferma ancora il re- piace perché poi c’è anche il lato turistico da sponsabile Mass Events di Rcs non sottovalutare. Il 47% dei Sport - Per questo motivo, ad si svolge concorrenti arriva infatti dal- esempio, abbiamo scelto di por- su strade dove l’estero e visiterà luoghi che per tare il traguardo della Gran bellezza e fascino sono unici». Fondo a Civiglio, lontano dal è stata scritta «Del resto sulle strade del centro, ma su una salita di gran- “Lombardia”e quindi della de importanza, e sempre decisi- la storia “Gran Fondo”sono state scritte va, per il “Lombardia”dei Pro- del ciclismo importanti pagine di storia del fessionisti». ciclismo. Si passa da posti signi- Una Gran Fondo sulle rive del ficativi come il Ghisallo, con i Lario che può diventare, al pari suoi Santuario e Museo e da una della corsa del sabato, pure una salita mitica come il Muro di “classica”per la categoria degli Sormano» aggiunge. Amatori, che è in costante Quest’anno l’organizzazione espansione. «Sicuramente - con- dell’evento è stata ravvicinata clude Trabuio - Importante sot- rispetto alla data, visto che la tolineare che il percorso deve es- scelta di Como quale arrivo del sere come quello dei Professio- “Lombardia”è stata comunica- nisti, e quindi eventuali sposta- ta pochi mesi fa. «C’è stato un po’ Il tracciato della “Gran Fondo Il Lombardia”, gara riservata agli Amatori che è in programma dalle 7.30 di domenica prossima menti varranno per entrambe le Corriere di Como Venerdì 12 O t t o b re 2018 SPECIALE CICLISMO XI LA SFIDA DI DOMENICA

gare. Certo è che un tracciato marrà indietro, dopo la vettura Veneto (da intersezione in viale come quello attuale del Lom- “fine corsa”dovrà poi inserirsi Rosselli fino al Monumento ai bardia non può non piacere agli nel traffico seguendo il Codice Caduti), largo Borgonovo, viale Amatori che vorranno mettersi della Strada. Puecher, viale Masia (lato sta- alla prova nella Gran Fondo il Per la partenza il traffico sarà dio Sinigaglia). giorno dopo aver visto il finale fermato in città, verso le 7.30, Lo scorso anno il vincitore, do- della corsa dei Professionisti nelle vie Vittorio Veneto, Ros- po 3h15’43”, è stato Paolo Castel- con le fasi più importanti nelle selli, Masia, Recchi, Innocenzo novo, 33enne milanese, scattato salite storiche e con il traguardo XI, Giulio Cesare, Ambrosoli, sul Muro di Sormano, che ha via sul lungolago. Anche da un pun- Castelnuovo e provinciale per via staccato gli avversari, incre- to di vista turistico è una bella Lecco. Altro blocco verso le 10 mentando il suo vantaggio nel- opportunità». sulla direttrice via Torno-Civi- l’ascesa di Civiglio. Secondo po- Una competizione, la Gran glio sempre per il transito dei sto per Marco Larossa (3h17’51”), Fondo, che richiederà qualche primi. Il traguardo sarà posto in pugliese, classe 1993; sul gradino sacrificio per gli automobilisti piazza V° Alpini, con parcheggio più basso Fabio Motelli, 26enne anche se, come ha spiegato Tra- vietato dalle 5 alle 21 di domeni- di , che ha chiuso la prova buio, l’intenzione è di ridurre il ca. Niente sosta, sempre dome- in 3h18’57”. Tra le donne, affer- più possibile i disagi. nica, dalle 8 a fine manifestazio- mazione per la campionessa Di fatto la strada sarà chiusa ne in piazza Matteotti e in via mondiale gran fondo Simona per tutelare il gruppo dei primi Leopardi. Parente (3h 38’41”); al suo fianco concorrenti, che sono in compe- Inoltre, traffico vietato e par- sul podio di Como Barbara Anita tizione, come avviene in una cheggi off-limits fino alle 24 del Manzato (3h49’31”) e Sonia Pas- Gli Amatori sono pronti a sfidarsi sulle salite decisive del “L o m b a rd i a ”dei Professionisti (foto Rcs Sport) normale prova ciclistica. Chi ri- 14 ottobre, lungo viale Vittorio suti (3h54’57”). XII Venerdì 12 O t t o b re 2018 Corriere di Como