Il Telecontrollo Della Rete AMAT SPA Di Imperia

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Il Telecontrollo Della Rete AMAT SPA Di Imperia Success Stories: soluzioni nel telecontrollo Il telecontrollo della rete AMAT SPA di Imperia. Amat Spa si è posta l’obiettivo di unificare e semplificare i sistemi di telecontrollo avendo diversi sistemi di supervisione installati su diverse porzioni di impianto. La soluzione adottata si basa su Movicon 11. Amat Spa, Azienda Autonoma Municipalizzata ospitare dal 2011 la nuova sede aziendale, dei servizi del Civico Acquedotto e costituisce il centro del sistema telecontrollo dell’Autoservizio Urbano, nasce nel 1955, e le delle reti gestite dall'Azienda. viene affidata, oltre al servizio di autotrasporto Nel 1967, a seguito di una persistente crisi (poi ceduto alla fine degli anni ’90), la gestione idrica, il Comune finanzia la captazione delle dell’acquedotto di Lucinasco, realizzato alla fine “Sorgenti della Giara di Rezzo” per una dell’800. lunghezza di circa 35 Km (Ø=400 mm), i quali Oggi Amat è una società per azioni a capitale verranno ultimati tre anni più tardi. misto, il cui 52% fa capo al Comune di Imperia e Nel 1972 le fonti di approvvigionamento il 48% al Gruppo Iren che conta 50 dipendenti e vengono integrate da una diga di subalveo nel oltre ai servizi sopra descritti, gestisce anche le Torrente Impero e dalla perforazione di nuovi centrali termiche comunali. pozzi a completamento del sistema di Nell’ anno 1956 iniziano i lavori di costruzione captazione esistente nonché dalla realizzazione della centrale di sollevamento denominata “Rio di una tubazione Oliveto”, tutt'ora in funzione e che, oltre ad 1 Success Stories: soluzioni nel telecontrollo Nel 1999 Amat spa acquisisce la Certificazione di Qualità ISO 9001. Nel 2002, riceve un finanziamento all’interno del programma Obiettivo 2 per: • Migliorare la distribuzione nei Comuni di Cervo, Chiusanico, Diano Castello, Dolcedo e San Bartolomeo al Mare; • Interconnettere l’acquedotto Roja con l’acquedotto della Giara di Rezzo, al fine di garantire l’erogazione ai Comuni della Valle Impero anche in caso di insufficiente portata delle sorgenti della Giara; • Mettere in sicurezza 1.Schema della rete idropotabile la condotta Roja sottomarina nella zona antistante il nuovo porto sottomarina (Ø=800 mm), fra Imperia e Capo turistico di Marina degli Aregai; Verde (Sanremo), per convogliare ad Imperia i • Realizzare il nuovo centro di superi idrici dell’acquedotto del fiume “Roja” in telecontrollo all'interno della Centrale Ventimiglia. Negli anni ottanta si realizzano i Rio Oliveto; serbatoi Bardellini, Cascine e Molino dei Giusi • Adeguare la quadristica ed il sistema di che costituiscono, ancora oggi, l’'ossatura del telecontrollo alle mutate esigenze sistema di distribuzione. Nello stesso periodo la gestionali del sistema fognario. linea sottomarina “Roja” viene prolungata, via terra, da Santa Lucia in Imperia a Capo Rollo di Nel 2003, Amat Spa partecipa ad un Consorzio Andora (SV), per complessivi 33 Km. Europeo che riceve un finanziamento all’interno A seguito di una seconda nuova crisi idrica del V Programma Quadro per il progetto emerge la necessità di portare a compimento il Hydroplan-EU. secondo lotto funzionale dell'acquedotto del Amat, sola società italiana, partecipa alla Roja, con la costruzione di una tubazione stesura di una metodologia informatizzata, da sottomarina, denominata “Roja bis”, fra adottarsi a livello europeo, per la modellazione Roverino (Ventimiglia) e Capo Verde (Sanremo), delle reti acquedottistiche e fognarie. dove viene poi collegata alla tubazione, esistente fra Capo Verde e Capo Rollo (Sv). Tale La descrizione dell’impianto linea, ultimata nel 2000 per una lunghezza di 21 Km circa, costituisce, oggi, la dorsale Gli impianti, di Amat Spa, sono controllati e fondamentale dell’alimentazione dell'intera supervisionati con “Movicon11” e sono Provincia di Imperia arrivando fino alla provincia costituiti da: di Savona, dove alimenta la città di Andora. Dal 1997 il Comune di Imperia affida ad Amat Spa la gestione della rete fognaria. 2 Success Stories: soluzioni nel telecontrollo 2.Stazione della rete fognaria • Una rete idrica di adduzione e • Rete fognaria cittadina per complessivi distribuzione dei Comuni di Imperia, 260 Km di condotte e 26 stazioni di Diano Arentino; Diano S. Pietro e sollevamento di cui, dodici, Pontedassio, per circa 29.000 clienti equipaggiate con N° 33 pompe per una complessivi. Inoltre la rete fornisce, potenza installata complessiva di oltre all’ingrosso, i Comuni di Andora, Cervo; 500 kW, sono già telecontrollate e le Chiusanico; Chiusavecchia; Cipressa; altre sono in progetto. Costarainera; Diano Castello; Diano Marina; Dolcedo; San Bartolomeo al Mare; San Lorenzo al Mare; Vasia e Villa Faraldi, per totali 10,000,000 Caratteristiche del campo e delle RTU: mc/annui erogati. Il “campo” controllato ha una estensione • Complessivamente sono gestite N° 32 geografica di oltre 35 km ed è gestito a stazioni di pompaggio per un totale di: “intelligenza distribuita”. Esistono “isole” di N.° 82 pompe per una potenza automazione che, in caso di perdita di installata complessiva di oltre 1.500 kW; comunicazione, attuano un programma di N.° 118 misure di pressione; N° 15 livelli emergenza calcolato in sito.Il sistema di serbatoi e N.° 40 misure di portata su controllo consta di N° 60 RTU equipaggiate con condotte principali (i misuratori di PLC industriali di media potenza di cui, più della livello e di pressione sono 2 volte metà, sono programmabili con i 5 linguaggi ridondati). dello standard IEC61131-3. L’ hardware delle RTU è pressoché standardizzato, mentre Il loro 3 Success Stories: soluzioni nel telecontrollo software, specializzato per i singoli siti, contiene il Know How acquisito nel corso di venti anni di esercizio, evoluto progressivamente per rispondere, sempre di più, alle esigenze di affidabilità funzionale degli impianti: ridondanza delle risorse, facilità/rapidità di manutenzione, economicità di gestione. Per raggiungere questi obiettivi il controllo del funzionamento idraulico delle varie stazioni integra le esigenze del servizio (p.es. livelli di accumulo e di riserva) con i costi, a fasce orarie, dei consumi energetici elettrici. 3.Grafico dei livelli serbatoi e portata totale Stazione Garbella Rete di telecomunicazione Le comunicanti tra le RTU e il Server SCADA Movicon avvengono attraverso totalmente radio con oltre 70 apparati una rete di comunicazione di proprietà Amat radiomodem digipeater, è formata da due Spa progettata e realizzata da SIAC srl. La “stelle” principali: una per la rete acquedotto e struttura di tale rete di comunicazione, una per la rete fognaria. Ad alcuni vertici delle due reti principali sono collegate le “stelle secondarie”, che costituiscono delle “isole di automazione” con funzionamento locale coordinato. L’hardware della rete è costituito da due soli tipi di 4.Dettaglio dell’impianto Stazione Torrente Impero apparati. 4 Success Stories: soluzioni nel telecontrollo Ne consegue una semplicità di manutenzione Nella rete di adduzione potabile principale è per cui il fattore UP-Time complessivo da stata implementata una gestione di congruenza diversi anni è molto vicino al 100 %. dei volumi giornalieri entranti e uscenti delle L’alimentazione elettrica delle RTU e della rete varie tratte, per monitorare eventuali perdite di comunicazione avviene: da rete “Enel”, da e/o la precisione dei misuratori di portata. Per pannelli solari e, anche, da microturbine la rete fognaria il supervisore, che dialoga con idrauliche. una stazione pluviometrica, consente di stabilire, stazione per stazione, senza misuratori Il Sistema di supervisione specifici, la portata media di tempo secco e gli La situazione attuale, che vede “Movicon 11” aumenti di portata dovuti alle piogge: come quale unico sistema di supervisione, è il code dei giorni successivi agli eventi meteorici. risultato finale di un processo di unificazione e standardizzazione che ha sostituito, nel corso di SIAC, il System Integrator anni, diversi prodotti di supervisione installati La progettazione dell’intero impianto è stata su diverse porzioni di impianto. affidata a Siac, azienda fondata nel 1988 come L’applicazione gira su un server Windows 2003 trasformazione della società Idrosist (dal 1980 con secondo server di backup “aggiornato a partner di Hydroplan Compess A.G.), portatrice orari”. Un terzo server costituisce la riserva di un significativo Know How nella fredda per il disaster recovery. La scelta di uno progettazione di reti idrauliche, adduzione, SCADA per l’unificazione del sistema di distribuzione e fognatura, compreso lo sviluppo controllo è stata supportata dall’esperienza, di di software specializzato per la topografia oltre 25 anni nel settore, in ordine alle integrata con la progettazione assistita di reti valutazioni seguenti: complesse e magliate. 1) possibilità di operare con un campo formato Oggi SIAC è un System Integrator, con forte da realtà multi-vendors per avere sempre connotazione di security, che opera nel campo ottime possibilità di espansione;2) Integrazione dell’automazione industriale, delle reti TLC, del con il mondo Microsoft;3) autonomia e facilità controllo di processo con particolari di integrazioni di funzioni; 4) accessi sicuri da competenze nei sistemi di telecontrollo a remoto; 5) qualità dell’assistenza del campo “esteso e distribuito”. Lo dimostrano le produttore. certificazioni: ISO UNI 9001 nell’anno 2002; la La flessibilità di integrazione ottenuta ha certificazione BS7799 nel 2004 e la consentito,per esempio, di gestire in modo certificazione UNI ISO 27001 (Sistema di autonomo una rete
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