La Carta Ittica Provinciale

Total Page:16

File Type:pdf, Size:1020Kb

La Carta Ittica Provinciale Quadro Fondativo del P.T.C. della Provincia di Imperia – TEMA : CACCIA E PESCA LA CARTA ITTICA PROVINCIALE 1. - LA PESCA SPORTIVA IN PROVINCIA DI IMPERIA La pesca sui corsi d’acqua provinciali viene praticata (da un numero non elevatissimo di residenti) con il supporto degli annuali ripopolamenti ittici, indispensabili in ragione dell’esigua portata estiva nella quasi totalità dei nostri torrenti che in generale non consente la sopravvivenza di un adeguato contingente ittico. Sulla carta i tesserati risultavano al 1999 nel numero complessivo di 2.337 e al 2001 erano 1984; va considerato che il tesserino autorizzatorio ha validità 6 anni dalla data del rilascio, ma chi intende fare attività sportiva deve pagare una quota apposita annuale e quindi i praticanti effettivi nell’anno (n° 1.336 paganti per il 2001) non corrispondono tout - court al numero del totale dei tesserati. Al 2001 i pescatori paganti risultavano 1060, di cui n° 1027 per la categoria B, n°30 per la categoria C e n° 3 per la D1. Se analizziamo i comuni di residenza dei tesserati paganti ne ricaviamo l’indicazione della teorica “pressione” riportata nella seguente tabella: Vallata Paganti 2001 Dettaglio n° di paganti per comune di residenza Val Roja 163 Airole (5) - Olivetta San Michele (7) - Ventimiglia (151) Val Nervia 89 Apricale (1) - Baiardo (2) - Camporosso (30) - Castelvittorio (1) - Dolceacqua (31) - Isolabona (10) - Pigna (9) - Rocchetta Nervina (5) Val Crosia 76 Bordighera (24) - Ospedaletti (9) - Perinaldo (1) - San Biagio (5) - Soldano (2) - Vallebona (4) - Vallecrosia (31) Valle Armea 170 Ceriana (5) - Sanremo (165) Valle Argentina 141 Badalucco (19) - Carpasio (1) - Molini di Triora (16) - Montalto (8) - Pompeiana (1) - Riva Ligure (6) - Santo Stefano al Mare (4) - Taggia (83) - Terzorio (2) - Triora (5) Valle del San Lorenzo 20 Cipressa (6) - Civezza (3) - Costarainera (2) - Pietrabruna (1) - San Lorenzo al mare (8) Val Prino 13 Dolcedo (10)- Prelà (2)- Vasia (1) Valle Impero 206 Borgomaro (14) - Caravonica (5) - Cesio (5) - Chiusanico (5) - Chiusavecchia (1) - Imperia (148) - Lucinasco (2) - Pontedassio (26) Valli Dianese 38 Cervo (3) - Diano Arentino (3) - Diano Castello (9) - Diano Marina (10) - Diano San Pietro (3) - S. Bartolomeo al Mare (8) - Villa Faraldi (2) Valle Arroscia 135 Armo (8) - Aquila d’Arroscia (1) - Borghetto d’Arroscia (11) - Cosio d’Arroscia (4) - Mendatica (17) - Montegrosso Pian Latte (18) - Pieve di Teco (39) - Pornassio (5) - Ranzo (8) - Rezzo (19) - Vessalico (5) In relazione all’associazionismo sportivo il nucleo più consistente è localizzato nella Val Roja, sostanzialmente perché il Roja è l’unico corso d’acqua che mantenga una significativa portata idrica estiva e che sia dotato di un alveo attivo abbastanza ampio. Al momento si dispone di dati solo parziali sulla distribuzione territoriale degli aderenti ai vari gruppi sportivi: --- Associazionismo pesca sportivo (acque interne) in provincia di Imperia (2001)2: DENOMINAZIONE ASSOCIAZIONE affiliata SEDE N° ISCRITTI 2001 (indicativo) FIPS/FIPSAS (anno 2001) G. S. Val Roja si Ventimiglia 250 Bordighera 100 Soc. Cannellanti “U Scoeu Autu” Garisti Val Nervia Isolabona 15 Ass.ne Club della Valle Vallebona non noto Pescatori Sportivi Matuziani Sanremo non noto Ass. “Scoglio in fuori” Bussana - Sanremo si Sanremo 81 Soc. Pescatori Dilettanti “Oxentina” si Badalucco 33 Consorzio Pesca Valle Argentina sì Molini di Triora non noto Ass. Sea Wolf si Imperia non noto A.N.M.I. – Gruppo Guardia Marina Savoldi si Diano Marina 150 nota: gli iscritti FIPS/FIPSAS possono essere anche F.I.P.S. si Imperia (per tutta la provincia) aderenti ad altre associazioni di cui sopra 1 Le licenze di pesca per stranieri hanno validità di mesi 3 dalla data del rilascio. 2 Risultano esistenti anche altre entità associative a minor strutturazione, per lo più non rivolte alla pesca in acque interne. 155 Quadro Fondativo del P.T.C. della Provincia di Imperia – TEMA : CACCIA E PESCA Poiché la legge regionale prescrive che la Provincia annualmente individui i tratti di corsi d’acqua sui quali vengono effettuate gare o raduni di pesca, per il 2001 il provvedimento autorizzatorio ha interessato localmente le seguenti aste: N°giornate a N° CORSO D’ACQUA TRATTE INDIVIDUATE PER GARE E RADUNI (2001) ASSOCIAZIONE calendario Dallo svincolo autostradale sino al ponte sulla SS. Aurelia; dalla fraz. Trucco al ponte Lamberto in G.S."VAL ROJA"- 1 ROJA 16 comune di Airole Ventimiglia Da 100 m. sopra il ponte di Apricale sino alla cascata del Molino (ponte del Gao), dalla confluenza ASS. GARISTI "VAL 2 NERVIA rio Bonda per 150 m. a monte; dal loc. Ciappa (Pigna sud) al ponte della strada interpoderale per il 80 NERVIA" - Isolabona Passoscio, centri abitati in occasione di feste patronali "CLUB DELLA VALLE" 3 BORGHETTO Dalla "Ca’ Nove", sino alla "Lona Funtana Vecia" (Vallebona) 2 - Vallebona ASS. SCOGLIO IN 4 ARMEA Tratto: da ponte dell'Ortetto (sopra centro Ceriana) sino alle sorgenti (escluso affluenti) FUORI – Bussana di 2 Sanremo ASS. SCOGLIO IN 5 ARGENTINA Taggia: dal viadotto autostradale alla zona fonderia (Villa Noyosa) FUORI – Bussana di 9 Sanremo Società Pescatori Dilettanti Badalucco: dal ponte di S. Lucia al ponte di S. Antonio e dal lago di Mezzoprete alla Madonna 6 ARGENTINA "OXENTINA" - 19 degli Angeli Badalucco Dal ponte di Glori a Carpenosa, dal ponte alla confluenza con T. Agaggio sino alla frana a monte 7 ARGENTINA del ponte di Gavano; dal ponte di Loreto alla vecchia diga (Triora); dal ponte di Laurabona al ponte 0 finale in “Faravellu” di Carpasio (T. CARPASINA) 8 S. LORENZO Da loc. Lagoscuro sino al frantoio Dolca 0 9 PRINO Da 200 m. a valle ponte di S. Lorenzo a 300 m. a monte ponte di S. Martino 0 Da 150 m. a valle ponte Alberti a 300 m. a monte ponte di Bestagno; da fraz. Garzi a ponte romano 10 IMPERO 0 di S. Lazzaro, da 500 m. a monte del paese a 300 m. a monte ponte per Ville S. Pietro Ass. Pro Colle di Nava – 11 ARROSCIA Tratto: ponte sulla S.P. Mendatica a Ponti di Pornassio sino vivaio Pian d'Isola più a valle; 1 Pornassio Pieve di Teco dal lago ex diga Burgarin al lago Figallo; Ranzo. tra lago della Cavalla e diga di 12 ARROSCIA Canata; Giara di Rezzo: da confluenza rio Maddalena e rio Costette in Lavina; dal ponte Cianca al 0 lago Cian sotto Rezzo; dal lago Ciappetta al lago Zampanè al disopra di Rezzo. Nell’anno 2002 le tratte individuate e quelle successivamente utilizzate per gare e raduni di pesca si differenziano marginalmente da quelle del 2001. --- Utilizzo di tratti di corsi d’acqua provinciali per effettuazione di gare o raduni di pesca nell’anno 2001: 11 12 12 12 12 7 7 10 10 7 2 10 6 2 4 9 2 8 5 1 1 3 156 Quadro Fondativo del P.T.C. della Provincia di Imperia – TEMA : CACCIA E PESCA Le concessioni per “diritti esclusivi di pesca” ancora in vigenza (D.G.P. n° 756 del 28.10.1998) risultano distribuite come da successivo elenco: N° CONCESSIONARIO TORRENTE / FIUME TRATTA Dalle sorgenti alla foce e relativi affluenti, escluso T.Carpasina in 1 Consorzio Pesca Valle Argentina Argentina comune di Carpasio e T. Oxentina a monte Associazione “Club della Valle”- 2 Borghetto Dalle origini alla foce nei comuni di Vallebona e Bordighera Vallebona Tratte principali ed affluenti compresa la tratta dalla frontiera alla 3 Riserva di Pesca Val Roja Roja e Bevera passerella di Ventimiglia, con esclusione del tratto compreso tra la passerella e il mare Impero Dal Ponte in S. Lazzaro Reale alla sorgente Federazione Italiana Pesca Negrone Dal Passo delle Fascette al Passo Tanarello 4 Sportiva Prino Dal Passo Macchina (Prelà) alla foce Tratto che attraversa il Comune di Civezza sino al Rio Campovento e S. Lorenzo dal Molino Bianco al Passo di Torre Paponi 5 Comune di Ceriana Armea Dalle sorgenti alla foce e relativi affluenti 6 Comune di Vessalico Arroscia Tratto che scorre nel comune 7 Comune di Borghetto d’Arroscia Arroscia Tratto che scorre nel comune 8 Comune di Ranzo Arroscia Tratto che scorre nel comune 9 Comune di Carpasio Carpasina Tratto che scorre nel comune 10 Comune di Rezzo Giara di Rezzo Dalle origini al confine comunale 11 Comune di Prelà Tavole Dalla sorgente alla confluenza col torrente Prino Arrogna Tratto che scorre nel comune Arroscia Tratto che scorre nel comune 12 Comune di Pieve di Teco Giara di Rezzo Tratto che scorre nel comune Zerencà Tratto che scorre nel comune Nei tratti oggetto di concessioni per “diritti esclusivi di pesca” sono a carico dei concessionari interventi di conservazione e sviluppo del popolamento ittico. Il ripopolamento ittico, effettuato annualmente dalla Provincia su tratti significativi dei corsi d’acqua non oggetto di concessione, si è sviluppato per il 2001-2002 con il seguente programma: TORRENTI E AFFLUENTI UOVA TROTELLE cm. 6/9 TROTELLE cm. 9/12 TROTE cm. 22/24 (q.li) NERVIA Affluenti: Gordale 50 5.000 Muratone 50 5.000 Rio Bunda 25 Rio Barbaira (a monte C .Rocchetta) 50 Rio Berzi 25 Rio Merdanzo 5.000 Comune Castelvittorio 1 Comune Pigna 1,5 Comune Isolabona 1,5 Comune Rocchetta Nervina 1,5 Comune Dolceacqua 2 Totale parziale 200 15.000 7,5 VERBONE parte alta 50 ROJA dal Vallone di Lodi alla foce 1,5 SAN ROMOLO 25 SAN MARTINO 25 PRINO 2 Affluenti: Rio Fornacche 25 1.000 2.000 Rio Furchin 25 2.000 4.000 Rio Boschi 50 2.000 2.000 Totale parziale 100 5.000 8.000 2 IMPERO Affluenti: Rio Riesci 50 2.500 2.500 Rio Tresenda 50 2.500 2.500 Rio Candelero 2.500 2.500 Rio Lavandero 2.500 2.500 Totale parziale 100 10.000 10.000 157 Quadro Fondativo del P.T.C.
Recommended publications
  • Prefettura U Fficio Territoriale Del Governo Di Imperia
    Prefettura U fficio Territoriale del Governo di Imperia COMUNICATO STAMPA AVVIATA L’ATTIVITA’ DI VOLONTARIATO DEI MIGRANTI OSPITATI NEI CENTRI DI ACCOGLIENZA DI IMPERIA Come già verificatosi nei comuni Molini di Triora, Montalto Ligure, Vessalico, Vallecrosia, Lucinasco, Dolcedo, Baiardo e Ventimiglia, anche nella città di Imperia i migranti presenti nelle strutture di accoglienza gestite da cooperative convenzionate sono stati avviati a lavori di pubblica utilità a titolo volontario e gratuito. Attualmente presso il centro sito nella Frazione Piani, gestito dalla Cooperativa “La Goccia”, sono ospitati 23 cittadini stranieri richiedenti protezione internazionale, provenienti in prevalenza da Pakistan, Mali, Costa d’Avorio e Senegal; mentre presso la struttura San Camillo, in Via Cesare Battisti, gestita dalla Cooperativa “L’Ancora”, sono ospitati 28 migranti provenienti in prevalenza da Bangladesh e Nigeria. I migranti possono essere impiegati in attività di carattere civile e servizi alla collettività che non richiedono particolari specializzazioni e vengono svolte con la supervisione di un educatore o di un tecnico, al fine di garantire la massima realizzazione delle potenzialità educativo-formative del progetto approvato, valorizzando le capacità, le attitudini e la professionalità dei volontari. Il Prefetto Silvana Tizzano ritiene “ importantissimo ed imprescindibile l’impiego dei migranti in attività che possano avere una positiva ricaduta a favore del territorio e della collettività specie in un momento di grande contrazione delle
    [Show full text]
  • Storia E Storie Di Emigrazione Dal Ponente Ligure. Alcuni Percorsi Di Ricerca
    Storia e storie di emigrazione dal Ponente ligure. Alcuni percorsi di ricerca Augusta Molinari Antichi percorsi Una delle prime iniziative dell'Istituto Nazionale, denominazione sotto la quale si era riorganizzata nel 1798 la Società Genovese di Storia Patria, fu quella di procedere ad un'Inchiesta sulle condizioni economiche e sociali della regione(l). Le risposte fornite dai sindaci e dai parroci al questionario, inviato l'anno seguente dall'Istituto, documentano una forte mobilità delle popolazioni sia della costa che dell'entratemi e la presenza di flussi migratori di antica data diretti verso la Francia, l'Europa Settentrionale e la Spagna. L'insieme della documentazione prodotta in occasione àe\Y Inchiestaci) fornisce informazioni utili per lo studio dei movimenti migratori del Ponente ligure, in particolare per l'area compresa tra Albenga e il confine francese. In molti casi l'emigrazione è presentata come una delle cause del progressivo spopolamento delle comunità contadine. Scrive, ad esempio, il parroco di Tovo San Giacomo: "una moltitudine di cittadini et anche delle famiglie intere a motivo de' gran debiti e miserie sono andati per il mondo(3) ». Alla fine del Settecento, la comunità contadina del Ponente ligure sembra interessata da una forte mobilità sia in ambito locale (dalla montagna al litorale), sia verso altre regioni (Piemonte, Lombardia), sia verso l'estero (riviera francese, Spagna). Accanto ai fattori "espulsivi", che i compilatori del questionario individuano nella generale crisi dell'economia di sussistenza della montagna, un ruolo importante , come volano della mobilità , viene attribuito anche ai fattori cosiddetti "attrattivi" : il commercio e la maggiore vivacità economica dei centri rivieraschi, le attività legate alla pesca e alla navigazione per le mete estere.
    [Show full text]
  • Comune Di Vallecrosia
    COMUNE DI VALLECROSIA RISQ'EAU Aumento della resilienza dei territori ALCOTRA a rischio inondazioni improvvise e inquinamento acque Programmazione Comunitaria 2014/2020 Programma Interrag V-A Italia – Francia ALCOTRA II^ Progetti singoli Asse 2 REPORT SULL’ASSISTENZA TECNICA AI LAVORI DI INSTALLAZIONE DELLA NUOVA RETE DI MISURA IDROMETRICA E PLUVIOMETRICA Poiché nell’ambito del progetto Risq’Eau è prevista l’implementazione dell’esistente rete di misura pluviometrica ed idrometrica, gli scriventi geologi Demis Ciliberti e Massimo Spano, hanno provveduto a fornire assistenza tecnica al fine di individuare i siti maggiormente idonei ad accogliere l’installazione delle strumentazioni di misura. La valle del torrente Verbone che comprende non solo la città di Vallecrosia lungo la costa ma anche i vari paesi dell’entroterra (San Biagio della Cima, Soldano e Perinaldo) risulta allo stato attuale completamente priva di sensori. Non vi sono pertanto misure idrometriche disponibili per il torrente in esame. Per le varie modellazioni di tipo idrologico ed idraulico vengono attualmente utilizzate le serie storiche dei dati pluviometrici provenienti dalle stazioni più prossime rappresentate da Ventimiglia, Ventimiglia Monte Maure e Bordighera per la bassa valle, Camporosso Sede Comunale e Seborga per la media valle e Dolceacqua Borgonuovo per il settore di valle medio-alto. La presenza di strumenti di misure all’interno del bacino assumeranno importanza sia a livello di pianificazione territoriale che anche in ambito di protezione civile. L’intenzione dei tecnici è stata quella di posizionare i nuovi sensori in modo da avere la possibilità di individuare eventuali anomalie o incongruenze nella piovosità nei vari settori della vallata, seppur la stessa sia caratterizzata da un’estensione areale sufficientemente limitata.
    [Show full text]
  • Badalucco Bajardo Bordighera Borgomaro Camporosso Castellaro
    Quota di riparto FONDO COMUNI LOCAZIONE 1 Alassio 40,541.92 2 Albenga 24,135.18 3 Albisola Superiore 43,863.12 4 Albissola Marina 16,557.54 5 Altare 5,828.47 6 Ameglia 6,851.26 7 Andora 24,830.85 8 Arcola 7,790.42 9 Arenzano 12,204.19 10 Avegno 4,260.20 11 Badalucco 1,639.64 12 Bajardo 1,108.81 13 Bargagli 9,256.73 14 Bogliasco 9,043.38 15 Boissano 2,689.69 16 Bolano 10,815.32 17 Bonassola 2,353.76 18 Bordighera 10,535.78 19 Borghetto Santo Spirito 19,081.22 20 Borgio Verezzi 5,843.83 21 Borgomaro 1,329.87 22 Bormida 1,333.11 23 Borzonasca 5,402.46 24 Busalla 8,785.86 25 Cairo Montenotte 11,077.47 26 Calice al Cornoviglio 1,697.98 27 Camogli 8,637.26 28 Campo Ligure 6,806.81 29 Campomorone 23,211.64 30 Camporosso 3,253.90 31 Carasco 7,696.77 32 Carcare 14,967.49 33 Casanova Lerrone 2,264.44 34 Casarza Ligure 11,676.99 35 Casella 4,951.43 36 Castellaro 1,297.34 37 Castelnuovo Magra 15,238.75 38 Castiglione Chiavarese 2,537.17 39 Celle Ligure 9,151.19 40 Cengio 6,647.44 41 Ceranesi 5,072.80 42 Ceriale 20,594.14 43 Ceriana 3,878.34 44 Cervo 4,549.89 45 Chiavari 21,748.58 Quota di riparto FONDO COMUNI LOCAZIONE 46 Chiusanico 1,725.70 47 Chiusavecchia 916.26 48 Cicagna 5,832.09 49 Cisano sul Neva 4,624.95 50 Cogoleto 15,522.07 51 Cogorno 14,717.94 52 Cosseria 3,180.16 53 Davagna 3,406.12 54 Deiva Marina 3,210.82 55 Diano Castello 3,311.33 56 Diano Marina 6,292.25 57 Dolceacqua 2,137.06 58 Dolcedo 2,577.13 59 Finale Ligure 57,918.04 60 Follo 7,416.98 61 Framura 1,989.84 62 Garlenda 3,449.93 63 Genova 446,099.43 64 Giustenice 2,902.96 65 Imperia
    [Show full text]
  • Presentazione Standard Di Powerpoint
    Main works Modane – 2021 Torino - Modane Closure 300’ single track with 240’ total closure in nighttime Bussoleno – Modane for two nights every week (S/D, D/L) Jan – Dec 2021 Torino S. Paolo – Closure 240’ single track with 120’ total closure in nigthtime Bussoleno for five nights every week (L/M ÷ V/S) Single track (P) closure for 42 days (26/07 – 06/09/2021) for security works of Exilles and Serra galleries (one track). Torino - Modane No limitation for passengers trains. July – Sept Chiomonte – Exilles – Limitation for freight trains direction Italy – France due to 2021 Salbertrand weight limitations . Freight train timetables changes and delays for passengers trains due to capacity restriction . Torino – Modane Jan 2021 – Apr N.12 single tack closure 240’ each week for 6 weeks for Chiomonte – Exilles – 2021 works on galleries before total closure in Summer Salbertrand Single track (D) for 48h for waterproofing bridge km 58+075 Torino – Modane – 58+ 916 – 58+368 – 60+529 – 60+695 Jun – Oct 2021 Chiomonte – Salbertrand Freight train timetables changes and delays for passengers trains due to capacity restriction . Torino – Modane Total closure for 96h for waterproofing bridge km 8+807 July 2021 Collegno – Avigliana (10-14 /07/2021) 1 Main works Ventimiglia – 2021 Total closure 240’ nighttime for 5 nights every week Genova – Ventimiglia Jan – Dec 2021 for maintenance, infrastructural/technological Savona – Ge. Voltri M. renewal works and works for gauge PC45 in galleries Work on Ansaldo gallery with total closure for 5h for Genova – Ventimiglia Jan – Apr 2021 5 nights every weeks beetween Ge. Sestri and B.
    [Show full text]
  • Dopo L'alluvione: Il Sindaco Adorno Scrive Al Governo “Renzi Aiutaci Tu
    1 Dopo l’alluvione: il sindaco Adorno scrive al Governo “Renzi aiutaci tu”, viaggio a Rezzo isolato da una settimana di Giò Barbera – 29 Novembre 2016 – 17:54 Rezzo. “Caro Matteo, aiutaci tu, non lasciarci soli”. Una lettera scritta dal sindaco Renato Adorno che suona come un grido d’allarme per un paese, Rezzo, in Valle Arroscia, che ha subito danni gravissimi dopo l’alluvione di giovedì scorso: una casa è crollata, una seconda è stata seriamente danneggiata, una terza si è salvata per miracolo dopo che è esondato il rio Santa Lucia. Per arrivare in paese devi superare una montagna di detriti col fango che ti entra fin nelle ossa.Per superare la casa sventrata dal rio Santa Lucia salgo sulla benna dell’impresa incaricata di rimettere in sicurezza la strada, ora assolutamente impraticabile. Perché oltre alla carreggiata che costeggia il torrente Giara di Rezzo che conduce al paese, anche la strada per Cenova è stata stravolta dalla valanga di fango. In questa località, arrampicata sulle colline della Valle Arroscia, che raggiungo a bordo di un fuoristrada del capo cantiere, ci vivono 350 persone. Tutti ostaggio della frana che ha costretto a far abbassare la saracinesca del ristorante, dell’agriturismo e della pensione. Nel negozio di alimentari gestito dalla famiglia di Bruno Riviera24 - 1 / 3 - 28.09.2021 2 Bertone ci sono ancora un po’ di scorte. “Ancora qualche giorno poi saranno necessari rinfornimenti”, mi dice il titolare mentre con la scopa spazza via dall’ingresso del negozio quella patina di fango trasportata dalle auto che fanno la spola dal cantiere aperto alla piazza del Comune.
    [Show full text]
  • Meriti E Ringraziamenti
    1 METTIAMO MANO AL NOSTRO FUTURO #LIGURIASOSTENIBILE SEZIONE 1 L’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile MERITI E RINGRAZIAMENTI L’Ente Parco Naturale Regionale delle Alpi Liguri ringrazia a vario titolo per il sostegno, la collaborazione e la partecipazione al Progetto: - il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare (MATTM); - la Regione Liguria, e in particolare: il Dipartimento Territorio, Ambiente, Infrastrutture e Trasporti - Vice-Direzione Generale Ambiente - Settore Valutazione Impatto Ambientale e Sviluppo Sostenibile; il Dipartimento Agricoltura, Turismo, Formazione e Lavoro - Settore Politiche delle Aree Interne, Antincendio, Forestazione, Parchi e Biodiversità; - la Provincia di Imperia e le Amministrazioni comunali di Airole, Apricale, Aquila d’Arroscia, Armo, Aurigo, Badalucco, Bajardo, Borghetto d’Arroscia, Borgomaro, Caravonica, Castelvittorio, Cesio, Cosio d’Arroscia, Dolceacqua, Isolabona, Mendatica, Molini di Triora, Montalto-Carpasio, Montegrosso Pian Latte, Olivetta San Michele, Perinaldo, Pieve di Teco, Pigna, Pornassio, Ranzo, Rezzo, Rocchetta Nervina, Triora, Ventimiglia e Vessalico; - tutte le Associazioni e le Imprese operanti negli stessi Comuni; - gli Amministratori dell’Ente Parco e gli operatori del Centro di Educazione Ambientale; - l’Associazione Trip in Your Shoes; - i protagonisti delle interviste: Alina e Christine, Amedeo, Andrea, Federico C., Federico G., Giampiero, Gianfranco, Graziano, Maria, Matteo e Silvia, Paola e tutte le persone degne di stima che nel nostro territorio
    [Show full text]
  • Ministero Della Salute, Risultati Dell
    Ministero della Salute DIREZIONE GENERALE DELLA DIGITALIZZAZIONE, DEL SISTEMA INFORMATIVO SANITARIO E DELLA STATISTICA UFFICIO III Si forniscono di seguito i risultati dell’analisi condotta sui dati 2012 della Regione Liguria rilevati attraverso il sistema informativo di emergenza urgenza (EMUR 118 e PS). Tale sistema istituito, nell’ambito del Nuovo Sistema Informativo Sanitario (NSIS), con decreto del Ministro della salute 17 dicembre 2008 e successive modificazioni (G.U. n. 9 del 13 gennaio 2009) mira a costruire una base dati integrata a livello nazionale, incentrata sul paziente, dalla quale rilevare informazioni in merito alle prestazioni erogate nell’ambito dell’assistenza sanitaria di emergenza-urgenza da parte sia del Sistema 118 e sia dei presidi ospedalieri con riferimento all’attività di Pronto Soccorso. Il sistema 118 EMUR consente di conoscere, su base individuale, le seguenti informazioni: a) le caratteristiche anagrafiche dell’assistito (dati privi di elementi identificativi diretti); b) il numero di cittadini assistiti dal servizio 118; c) la Centrale Operativa che prende in carico la segnalazione; d) la chiamata effettuata; e) l’intervento attivato; f) le missioni connesse con l’intervento attivato; g) il tipo di prestazioni erogate; h) l’esito dell’intervento. Il sistema 118 EMUR è stato attivato a partire dal 1 gennaio 2009 ed è a regime dall’anno 2012. Le informazioni sono rilevate e trasmesse al NSIS con cadenza mensile, entro il mese successivo al periodo di rilevazione. L’analisi è stata condotta attraverso l’applicazione della seguente misura ai dati trasmessi dalla Regione Liguria relativamente ai Comuni individuati e ricompresi nelle seguenti aree del territorio regionale: Alta Valle Arroscia, Beigua e Unione Sol, Val di Vara, Antola Tigullio.
    [Show full text]
  • Orario Invernale 2020-2021 3ªV Per Biglietteria
    RIVIERA TRASPORTI S.p.A. ORARIO INVERNALE 2020-2021 LINEA 12: SANREMO - ARMA DI TAGGIA - IMPERIA - DIANO MARINA - ANDORA e viceversa in vigore dal 14 settembre 2020 Aggiornamento dal 25 gennaio 2021 LV Sc NCC-LV LV NCC-LV LV LV NCC-LV NCC-LV SANREMO 06.15 06.25 06.30 06.40 06.45 06.48 06.50 07.15 07.45 08.00 08.15 08.40 08.45 08.45 09.15 ARMA DI TAGGIA 06.25 06.35 06.45 06.55 07.00 07.03 07.05 07.30 08.00 08.15 08.30 08.55 09.00 09.00 09.30 RIVA LIGURE 06.30 06.40 06.50 07.00 07.05 07.08 07.10 07.35 08.05 08.20 08.35 09.00 09.05 09.05 09.35 SANTO STEFANO 06.32 06.42 06.52 07.02 07.07 07.10 07.12 07.37 08.07 08.22 08.37 09.02 09.07 09.07 09.37 SAN LORENZO 06.40 06.50 07.00 07.05 07.10 07.15 07.18 07.20 07.45 08.15 08.30 08.45 09.10 09.15 09.15 09.45 IMPERIA P.M. 06.50 07.00 07.10 07.15 07.20 07.25 07.28 07.30 07.50 07.55 08.25 08.40 08.55 09.20 09.25 09.25 09.55 IMPERIA ONEGLIA 05.30 06.00 06.25 06.55 07.05 07.20 07.30 07.35 07.38 07.40 08.00 08.05 08.35 08.50 09.05 09.30 09.35 09.35 10.05 DIANO MARINA 05.45 06.15 06.40 07.10 07.35 07.55 08.20 08.50 09.20 09.50 10.20 SAN BARTOLOMEO 05.48 06.18 06.43 07.13 07.38 07.58 08.23 08.53 09.23 09.53 10.23 CERVO 05.50 06.20 06.45 07.15 07.40 08.00 08.25 08.55 09.25 09.55 10.25 ANDORA 05.55 06.25 06.50 07.20 07.50 08.10 08.35 09.05 09.35 10.05 10.35 NCC-LV NCC-LV LV LV LV LV LV NCC-LV NCC-LV SANREMO 09.45 10.15 10.45 10.45 11.15 11.45 12.00 12.15 12.45 13.15 13.45 14.15 ARMA DI TAGGIA 10.00 10.30 11.00 11.00 11.30 12.00 12.15 12.30 13.00 13.30 13.40 14.00 14.30 RIVA LIGURE 10.05 10.35 11.05 11.05 11.35 12.05 12.20 12.35 13.05 13.35 13.45 14.05 14.35 SANTO STEFANO 10.07 10.37 11.07 11.07 11.37 12.07 12.22 12.37 13.07 13.37 13.47 14.07 14.37 SAN LORENZO 10.15 10.45 11.15 11.15 11.45 12.15 12.30 12.45 13.15 13.45 13.55 14.15 14.45 IMPERIA P.M.
    [Show full text]
  • Comune Di Vessalico Statuto
    COMUNE DI VESSALICO STATUTO Delibera n . 20 del 6/6/1991 ELEMENTI COSTITUTIVI Art.l PRINCIPI FONDAMENTALI 1. La comunità di Vessalico è ente autonomo locale il quale ha rappresentatività generale secondo i principi della Costituzione e della legge generale dello Stato. 2. L'autogoverno della comunità si realizza con i poteri e gli istituti di cui al presente Statuto. Art.2 FINALITÀ Il Comune di Vessalico rappresenta la Comunità formata dai suoi cittadini, ne cura gli interessi e ne promuove lo sviluppo sociale, economico e culturale, indirizzandolo ad obiettivi di progresso civile e democratico, attraverso una razionale politica del territorio, a sostegno delle attività produttive nel quadro di una attenta politica ecologica, alla tutela ed alla valorizzazione del patrimonio paesaggistico e culturale, all'approntamento di efficienti ed efficaci servizi pubblici ed adeguati servizi sociali, riferiti ai bisogni primari della persona, direttamente nell'ambito delle proprie competenze di istituto, stimolando l'intervento di altri Enti per quanto non di sua competenza, nella completa salvaguardia delle proprie peculiarità socio-culturali, difesa, della sua storia, delle tradizioni e della dignità dei suoi cittadini. Riconosce nella propria autonomia istituzionale l'elemento fondamentale per la difesa e lo sviluppo del suo ambito territoriale, come presidio di zona montana e depressa. Nell'ambito delle competenze assegnate dalle leggi statali e regionali ed in collaborazione con la Comunità Montana e con gli altri enti pubblici, attiva tutte le funzioni amministrative nei settori organici dei servizi sociali, dell'assetto ed utilizzazione del territorio e dello sviluppo economico, con particolare riguardo al sostegno ed alla valorizzazione delle risorse umane e materiali presenti nel territorio montano favorendo ogni iniziativa concordata con la Comunità Montana.
    [Show full text]
  • Il Vostro Giornale - 1 / 2 - 03.10.2021 2
    1 Sicurezza in Provincia: il bilancio di un anno di Redazione 18 Giugno 2010 – 12:35 Savona. “Questa amministrazione, soprattutto nell’ultimo anno, ha sostenuto con grande impegno e risorse il Corpo della Polizia Provinciale e i suoi agenti che sono i primi rappresentanti della Provincia a contatto con i cittadini, nelle strade, nei borghi, nei boschi”: lo si legge in un comunicato della Provincia di Savona che traccia un bilancio sul “capitolo” sicurezza. “Si è cercato di essere più presenti nei piccoli Comuni della nostra provincia – si legge ancora – spesso privi di agenti di Polizia Municipale o, se presenti, comunque in numero non adeguato alla dimensione del territorio. Proprio nell’ottica di rafforzare il proprio ruolo di Polizia di prossimità, ad ottobre 2009, è stata firmata una convenzione con la Provincia di Imperia per collaborare nel controllo di una porzione del territorio riguardante dodici Comuni al confine tra le due Province (Ortovero, Casanova Lerrone, Stellanello, Testico, Onzo, Vendone, Ranzo, Borghetto d’Arroscia, Vessalico, Cesio, Caravonica, Pieve di Teco). Tale convenzione ha consentito di accedere ad un finanziamento regionale di circa 60.000,00 euro che serviranno all’acquisto di un ufficio mobile attrezzato con il quale recarsi nelle piazze dei piccoli centri per essere vicini e fruibili ai cittadini”. E ancora, nella nota della Provincia si ricorda all’incremento nell’attività di controllo nelle strade, soprattutto lungo quelle di collegamento con il Piemonte e nei tratti che attraversano i centri abitati con lo scopo di contrastare l’alta velocità ed i pericoli che ne derivano. Un’altra attività, considerata peculiare del Corpo di Polizia Provinciale, è quella Il Vostro Giornale - 1 / 2 - 03.10.2021 2 del controllo dell’esercizio venatorio e dell’attività ittica nelle acque superficiali nonché la verifica del rispetto dell’ambiente, specialmente per contrastare il fenomeno dell’abbandono dei rifiuti.
    [Show full text]
  • Indagine Su Beni E Strutture Culturali in Provincia Di Imperia
    P.T.C della Provincia di Imperia – TEMA : BENI CULTURALI INDAGINE SU BENI E STRUTTURE CULTURALI IN PROVINCIA DI IMPERIA 1. - MAPPATURA EDIFICI VINCOLATI EX 1089 (D. LGS. n° 490 /1999) Sulla base dell’elenco gentilmente fornito, su supporto Excell, dalla Soprintendenza ai Beni Ambientali ed Architettonici della Liguria1 e grazie alla collaborazione della competente struttura della Regione Liguria, si è sviluppato un lavoro di reperimento dell’indirizzario dei Beni e quindi la mappatura informatica degli edifici interessati dal vincolo, operando in parte tramite conoscenza diretta, in parte previa ricerca presso gli uffici Tecnici Comunali. Contestualmente si è proceduto ad una elementare codifica degli edifici (o parti di edifici) suddividendoli in base alle seguenti voci (riferite alla funzione d’origine degli edifici stessi): A - BENI RELIGIOSI: cattedrale, chiesa, santuario, cappella, convento, cimitero, sepolcro. B - BENI CIVILI: palazzo, casa, casa con parco, villa, teatro, mercato, prigione, ponte, fontana, porta, giardino. C - BENI MILITARI: castello, torre, opera fortificata. E - EDIFICI INDUSTRIALI: oleifici, frantoi, mulini, fornaci. F - AFFRESCHI, BASSORILIEVI, ARCHITRAVI, colonne sovrapporte, piccole opere in esterno. G - BENI ARCHEOLOGICI (beni di palese tipologia archeologica). Il risultato del lavoro, comunque molto oneroso ed ancora perfezionabile, è espresso nella Carta di Mappatura Beni Culturali prodotta su base informatica georeferenziata, di contenuto molto elementare, pur tuttavia molto efficace nel consentire una prima identificazione delle Emergenze Monumentali in Provincia di Imperia, che devono essere considerate anche anche ai fini delle previsioni di interventi sul territorio. A partire da questa prima base cartografica è possibile procedere con celerità ad ulteriori verifiche di dettaglio delle localizzazioni, alla integrazione degli attributi assegnati ai Beni mediante acquisizione di informazioni anche di merito in relazione ai pregi architettonici ed artistici, all’accessibilità per la visita, ecc.
    [Show full text]