Il Grande Forlanini: Un Parco Possibile C’È Un Ponte E Tra Noi E Il Parco Vi Sono Prati Alberi E Il Fiume

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Il Grande Forlanini: Un Parco Possibile C’È Un Ponte E Tra Noi E Il Parco Vi Sono Prati Alberi E Il Fiume WWW.Z3XMI.IT SEMPRE ON LINE NUMERO UNICO AUTUNNO 2012 CULTURA LA CITTA’ DELLE DONNE NON PROFIT COMITATI X MILANO Incontriamo Obiezione di Il volontariato Partecipiamo Gillo Dorfles coscienza in in tempo di alla vita di zona ambito medico crisi a pagina 3 a pagina 6 a pagina 7 a pagina 8 EDITORIALE LA CITTÀ CHE VORREI Informazione e CONSUMO CRITICOTICO partecipazione Il Grande Forlanini: Gruppi di acquisto DI PATRIZIA SOLLINI solidale orta Venezia, Città Studi, Lambrate, ma In zona 3, più di 400 famiglie anche Feltre, Rubattino… La zona 3 con- un parco possibile hanno messo in comune le Pta circa 150.000 residenti, quasi il doppio DI ANTONIO LONGO di Varese o di Como… e poi tutti quelli che la loro capacità di acquisto abitano, la vivono, ci lavorano o studiano… Le costruendo sul territorio e facoltà scientifiche dell’Università pubblica, i con i propri fornitori rapporti parchi, polmoni verdi per la città, interi quar- umani, di aiuto reciproco e di tieri che pullulano di vita e di risorse, scuole, asili, un’infinità di associazioni e soprattutto coinvolgimento culturale. una riserva di energie, di intelligenze, di pos- sibili proposte che troppo spesso non trovano DI GIUSEPPE CARAVITA spazio per esprimersi, per farsi sentire. Z3XMI.IT è tutto questo. Uno spazio in rete a madre di Vittoria coltivava l’orto, in una fatto dai cittadini per i cittadini. Nasce da un Milano di tanti anni fa. “Sapori perduti, gruppo di lavoro del comitato zona 3 con l’in- Ldi semplici verdure, di cui in tanti abbia- tento di dotare la zona di un suo strumento mo nostalgia – ricorda – ma che ci sembravano di informazione, ma anche di partecipazione impossibili da ritrovare”. Altre, giovani mam- attiva. Non un “megafono” di questo o quel me, vivevano con preoccupazione le allergie, partito, né sito istituzionale, ma una piattafor- alimentari e ambientali dei loro bambini, che ma di informazione, incontro e dibattito. Uno ormai si diffondono a Milano. Altri volevano strumento per mettere in rete intelligenze, uscire dall’isolamento, per iniziare una ricer- per conoscere e discutere proposte, soprat- ca culturale, e in comunità, sul cibo, sull’agri- tutto un canale per far sapere e per dar voce Da oltre cinquant’anni Milano sta costruendo coltura, l’ambiente, la solidarietà. a chi vuole, con responsabilità e senso civico, un grande parco Metropolitano a Est della città, Tutto questo (e altro ancora) sono i Gas, i partecipare alla casa comune. gruppi di acquisto solidale che associano, Z3XMI.IT vive sul web, ha una redazione di tra viale Argonne e L’Idroscalo, attraversato su base spontanea, circa 400 famiglie (e sin- volontari e un ventaglio di sezioni attive di dal Lambro e che attraverso il Lambro si collega gle) in Zona 3 e 6mila nell’intera città. “Un cui, in questo numero unico su carta, propo- a Monza e a Melegnano. movimento che fa poco parlare di sé ma che niamo un sintetico saggio. In questo primo an- è cresciuto con forza – dice Ileana Faidutti no di vita, giorno dopo giorno, attraverso arti- di Gas Città Studi (ed ex coordinatrice della coli, commenti, segnalazioni o suggerimenti, l lavoro è lungo, come tutte le opere Milanesi, co- Un parco da raggiungere in auto o a piedi e in rete dei gas Milanesi) – dalle poche decine di si è arricchito del contributo di chi crede nel me il Duomo, il cantiere non è mai chiuso. Ma il bicicletta, che può essere collegato da un breve tre anni fa ai circa cento di oggi”. E le adesio- valore dell’informazione come presupposto Iduomo è alto e il cantiere si vede mentre qui tra sottopassaggio ai giardini di via Mezzofanti, su cui ni, in queste ultime settimane, continuano a necessario alla partecipazione. le cascine, i recinti e i fossi il lento lavoro è invisibile si affacciano direttamente le future fermate della crescere, persino in accelerazione. Se vuoi partecipare e arricchire questo e segue i ritmi della natura e dell’agricoltura. È un metropolitana 4 e del passante ferroviario (1). Ma cos’è un gruppo di acquisto solidale? concreto esperimento di giornalismo grande parco fatto di percorsi alberati, canali, bo- Un parco di Milano e di tutti i cittadini della All’osso è un gruppo di cittadini che mette partecipativo iscriviti al sito, scrivici, schi, spazi sportivi, con cascine didattiche, antichi metropoli. Un’isola di silenzio nel rumore della in comune le proprie capacità di acquisto mandaci notizie, commenta i nostri mulini, campi e orti curati da agricoltori. Un parco metropoli. quotidiane. articoli e il nostro lavoro. attivo, con spazi per lo sport, canili, bar e ristoranti. (SEGUE A PAG.4) (SEGUE A PAG.5) Milano, poesia I TRAM Andava il tram Ventitré verso il cuore, le vetrine della gente, e pareva correre il Quindici incontro LA 92 a qualche mare, CHE BELLA MILANO! È una fortuna Quegli incrocianti squassati tram Racconta la nostra zona con le tue fotografie. la 92 sotto casa. I luoghi, gli spazi, i palazzi, le persone... del repentaglio e del rassicurare: Le opere più interessanti saranno pubblicate E se mi va regalavano la sul www.z3xmi.it col vostro nome. prendo il giorno di spalle traversata del mondo, sul sedile girato all’indietro. e si tornava. Le foto (max 1MB) vanno inviate a [email protected] L’invio autorizza l’utilizzo a titolo gratuito e in via definitiva da parte della redazione del giornale. Giancarlo Consonni (1943) Tiziano Rossi (1935-) 2 VIVERE IN ZONA 3 CULTURA 3 UN RACCONTO I LUOGHI E LE STORIE Presentiamo qui uno stralcio dell’intervista concessa a “z3xmi” In viaggio nella memoria e nel presente dei nostri e interamente consultabile sul sito www.z3xmi.it Biblioteche rionali… L’oggetto di un desiderio oscuro quartieri, per scoprire insieme quanto ci può ancora stupire e per ricordare quello che ci appartiene. DI ADALBERTO BELFIORE Incontriamo Gillo Dorfles DI GIOVANNI BONOLDI A CURA DI GIOVANNI BONOLDI E MASSIMO CECCONI bene comune a prima era stata una storia sentimentale. Durava dai Venezia, e lasciarmi andare per troppo tempo a parlare di tempi dell’Università. Era iniziata in modo un po’ am- vecchi ricordi. entodue anni compiuti nel Le piace la musica? Letture poetiche, incontri con gli autori, gruppi di lettura Lbiguo, è vero. Un’incontro occasionale in via Francesco Il colpo più terribile fu però la quinta. In soli due mesi cinque mese di aprile. Ci accoglie Qualche volta vado alla Scala pe- e condivisione di saperi ed emozioni. Redi, lo ricordo bene. Di notte. Sembrava abbandonata a sé volte sono davvero troppe, anche per un inguaribile romanti- C nella sua casa di piazzale rò l’opera lirica mi annoia; vado stessa ed in effetti lo era. Io la presi con trasporto e passione: co come me. Fu all’uscita da una riunione di redazione. Non Lavater, garbatamente nella pe- invece a tutti i concerti di musica era proprio quello di cui avevo bisogno in quei giorni. Però, era nemmeno la una. Tornai e lei non c’era più! Questa volta nombra del soggiorno, dove cam- d’avanguardia. Il progetto MITO è DI POESIA E altri FENOMENI poi era diventata una cosa seria. Non era una qualunque, andai dritto a cercarla dove tutte quelle come lei alla fine si peggia un pianoforte a mezza coda un’iniziativa molto interessante. Zona 3 vanta una nobile ospitalità poetica: nella biblioteca di via Valvas- aveva classe, dote ormai rara. Era elegante e silenziosa come trovano: alla Fiera di Senigallia, che adesso sta in Porta Genova e dove, alle pareti, sono in mostra Potrei dire che la musica è proprio sori Peroni 56, ultima nata e più spaziosa tra le 24 rionali, sono arrivati, a una donna di Bergman. Finì, come tutto finisce, molti anni e non so neppure se più si chiami così. Come le mie, ma anche alcuni capolavori assoluti dell’arte il settore in cui l’offerta milanese leggere e dialogare con il pubblico presente, Vivian Lamarque, Gabriela dopo. Un addio traumatico, che forse potevo evitare, sulla meglio, ma anche peggio, ce n’erano tante, tantissime. Tut- italiana del ‘900. Il professor Dor- è più ricca. Anche il festival or- Fantato, Patrizia Valduga, Franco circonvallazione di Viale Romagna. La colpa fu mia, senza te accompagnate dai loro … come chiamarli, povere anime? fles è uno tra i critici d’arte più ganizzato da Luciana Pestalozza Loi, Tiziano Rossi, i presidenti delle dubbio. Avrei dovuto curarla di più. Magnaccia, papponi? Macché! Solo ladruncoli. Forse uomini riconosciuti, ma è anche artista, (Milano Musica) è una proposta 2 Case della poesia di Milano (Giu- La seconda mi illuse di essere ancora giovane e forte, come ai disperati, di tutte le nazionalità. Compresa la nostra, natural- docente universitario, uomo di assolutamente di primordine: l’u- si Busceti “del Trotter” e Giancarlo bei tempi. Era sportiva. Vivevo in Umbria allora, non molti an- mente. E io che mi sentivo così al sicuro! L’avevo lasciata legata cultura e di interessi profondi. nico festival in Italia totalmente Majorino “della Palazzina Liberty” ni fa. Giorni felici, pieni di gusto, visioni solari, aromi, farfalle a un palo, di quelli del divieto di sosta. Con un buon lucchetto dedicato ogni anno a un musicista di piazza Marinai d’Italia). Risultato: e sussurri di api. Con lei vagai per quelle verdi colline dove i per giunta, di quelli a U. Non so se ci crederete. Il palo giaceva Fausto e Iaio Che rapporto ha con Milano? contemporaneo. a contatto diretto coi poeti, alcuni roseti abbelliscono i filari del Bianco Classico doc, rendendoli lì abbattuto. In piazza Guardi, non in Perù! Vivo a Milano ormai da 40 anni, utenti della biblioteca, non lettori di unici e raffinatissimi.
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