Volume+2+-+La+Tua+Casa.Pdf

Total Page:16

File Type:pdf, Size:1020Kb

Volume+2+-+La+Tua+Casa.Pdf La tua casa Atlante del patrimonio residenziale pubblico del Comune di Milano Volume secondo con il catalogo dei beni dei Municipi 2-3-4 e 5 Maria Antonietta Breda Il rapporto difficile tra casa e periferia l secondo Atlante, diversamente dal in territori vuoti, in zone di conquista trasferibile sul contesto prossimo. Allo risulti composito e coordinato. Oltre alla precedente, introduce una nuova collocate tra la città storica compatta ed un stesso modo resta necessario pensare casa, a seconda delle situazioni, diventa ‘geografia’ e con questa temi che fanno paesaggio agricolo disperso colonizzato a nuove forme di presenza, a nuove necessario prestare attenzione alla Iriferimento al difficile rapporto tra casa e dai Corpi Santi e dai piccoli Comuni di modalità per (tornare a) esserci come dimensione scolastica e della formazione, periferie. Molti dei quartieri qui raccontati cintura. Per molto tempo rimangono istituzione pubblica. Dopo la stagione dei alla promozione culturale, allo sviluppo sono figli dello sviluppo di una città sotto avamposti residenziali monofunzionali grandi interventi e delle programmazioni di nuove imprese e al rilancio del tessuto assedio. Dopo essere rimasta dentro ai costruiti intorno al nulla. Negli anni dei Piani Casa (prima ministeriali e poi commerciale ed economico, alla diffusione bastioni per secoli, l’espansione di Milano vengono raggiunti dalle strade e dal regionali), il nostro modo di (ri)abitare dello sport, al potenziamento dell’arredo esplode oltre le sue mura ed incontra trasporto, si arricchiscono del commercio queste parti di città sembra virare verso urbano e della qualità dello spazio territori nuovi. Disegnata dalle geometrie e dei servizi pubblici (scuole, biblioteche, una presenza più mobile e immateriale pubblico, al rafforzamento dei servizi alla dei piani regolatori che da fine Ottocento servizi civici, ambulatori e centri sanitari, (attraverso una attenzione rivolta in persona e alla comunità e della rete del a tutto il Novecento hanno segnato il impianti per lo sport) saldandosi alla città particolare ai servizi alla persona e alla terzo settore locale. tentativo di regolazione della crescita esistente e costruendo nuove frontiere per comunità) e meno fisica e materiale (le La città è cresciuta e si è trasformata urbana, la città pubblica si fa spazio lo sviluppo, anche per quello privato. case e gli spazi pubblici). nell’arco di un secolo ad una velocità andando ad occupare interi isolati sotto la Diversa l’impostazione dei quartieri Comune di Milano e MM si trovano oggi impensabile fino a qualche decennio fa. spinta prima della rivoluzione industriale ‘satellite’ che nascono dai Piani per impegnati in una duplice sfida: Con la città sono cambiate le domande e e poi della necessaria ricostruzione post- l’Edilizia Economica Popolare degli - Manutenere il patrimonio esistente le sollecitazioni sul sistema di risposta del Copyright 2017 MM Spa bellica. Il quartiere popolare diventa anni ’60 e ’70 dove case e ‘infrastrutture (28mila alloggi circa), per molto tempo pubblico; le richieste di chi già abita in A cura dell’ufficio comunicazione MM una unità riconoscibile nell’insieme, pubbliche’ (strade e sistema dei servizi abbandonato e in larga parte realizzato tra una casa popolare e quelle di chi vorrebbe self-contained; stile architettonico, collettivi) nascono all’interno di un gli anni Cinquanta e Settanta e ridurre in abitarne una. Sono diventate domande Immagini e documenti materiali costruttivi, modelli progettuali disegno unitario segnato dalla ricerca di modo significativo il numero degli alloggi più numerose e diversificate e questa Archivio della Fondazione Corriere della Sera e concezioni del rapporto tra spazio e autosufficienza. In forme differenti stiamo vuoti e non assegnabili per restituire al estensione quali-quantitativa complica Archivio della Società Umanitaria Archivio Storico Civico e Biblioteca Trivulziana società caratterizzano negli anni interi ancora oggi cercando di superare quel patrimonio complessivamente inteso il mestiere di chi amministra e gestisce Cittadella degli Archivi e Archivio Civico di Milano parti di città rendendole ancora oggi recinto invisibile che il grande intervento qualità, funzionalità e piena efficacia. la città. Queste sfide necessitano di un Civico Archivio Fotografico di Milano leggibili. Proprio grazie al lavoro restituito pubblico sulla casa sembra aver costruito Si tratta di uno sforzo economico, quadro interpretativo nuovo, di nuove Archivio di Stato di Milano in questo Atlante emergono dallo mentre andava realizzando le case in progettuale, realizzativo rilevante che pesa esplorazioni e di nuova conoscenza e lo (nulla-osta rilasciato in data 15.09.2017 - protocollo 4818/28.13.11/13, iscritto nel registro dell’Istituto al n. d’ordine 30/2017) sfondo come tracce persistenti, ancora affitto per le popolazioni a basso reddito sulle scelte di orientamento delle risorse studio raccolto in questo secondo Atlante Realizzazione editoriale: Ufficio comunicazione MM chiaramente identificabili. in cerca di occupazione che bussavano annualmente disponibili per il piano delle rappresenta un contributo decisivo in Stampa: AGF Spa Unipersonale Specialmente nei primi interventi, alle porte di Milano. In molti casi resta il opere pubbliche dell’intera città; questa direzione di lavoro. Codice ISBN: 978-88-908224-3-8 realizzati all’inizio del ‘900, i quartieri problema del loro isolamento, della loro - Dare vita, in una serie di quartieri popolari costituiscono il primo (ed separazione dal resto della città. Come se individuati come strategici, ad un Gabriele Rabaiotti inizialmente l’unico) materiale urbano avessero seguito una regola difficilmente modello sperimentale di intervento che Assessore Lavori pubblici e Casa Le case di Milano 3 La forma di una città he forma deve avere una città? possibili per l’abitare. E soprattutto, a quali formule Si tratta di luoghi molto specifici – sociali deve corrispondere? invece – cresciuti insieme ai suoi servizi CQuesto secondo volume dell’Atlante del essenziali, distinti per il rapporto patrimonio residenziale pubblico del talvolta conflittuale con l’acqua e che Comune di Milano offre una visione restano identitari nel senso più intimo nitida delle intenzioni che hanno regolato del termine. Chi vive di città coglie al lo spazio della nostra città. volo questa suggestione: interi quartieri Esiste, in generale, una relazione assai caratterizzati dalla presenza di case interessante tra storia e identità locale e popolari sono diventati, anche grazie benché l’intento di questa opera non sia alle forme e alle formule sociali, ‘città la ricerca del carattere socio culturale – dilaganti’. Guardando il caso di Milano, e men che meno politico – di Milano, balza agli occhi come al suo estendersi l’occasione è opportuna per tornare a abbia progressivamente corrisposto un riflettere sulle esigenze cui, nei diversi ‘cedere’ terreno da parte di campagne, decenni, ha risposto l’abitare sociale nelle rioni, municipi, rogge, terreni agricoli… formule fin qui conosciute. Una città che avanza, che rappresenta se Una cosa è certa: questa formula stessa, che sviluppa nuove identità. adottata molto tempo prima di noi – Forse la generosità e l’operosità di Milano che scriviamo e che leggiamo – è molto si deve anche a questo e il volume che distante dai cosiddetti ‘non luoghi’. avete tra le mani cerca di restituirne una Tema, quest’ultimo, di grande impatto fotografia documentata e che non deve nelle rappresentazioni delle periferie dei essere in alcun modo perduta se non grandi centri urbani; si sono soffermati vogliamo smarrirci come città in divenire. architetti, giornalisti, sociologi e urbanisti per ragionarne e per lasciare, ai posteri, Davide Corritore considerazioni utili su nuove formule Presidente MM Spa 4 Le case di Milano Le case di Milano 5 Un patrimonio evoluto, da conoscere ’amministratore di condominio ha mappe, immagini, che la nostra azienda sempre torto. Ma quando dimostra consegna alla città di Milano: a coloro di conoscere bene la materia che che lavorano tutti i giorni per far Ltratta e il patrimonio che gestisce, anche funzionare il sistema abitativo pubblico, a i più riottosi, alla fine, concordano nel coloro che programmano nuovi modelli ritenere che faccia al caso loro. e nuove politiche per il suo sviluppo e, Nell’attività quotidiana di gestione, la ovviamente, ai nostri concittadini. conoscenza diventa un fattore decisivo Come azienda pubblica di ingegneria perché consente di pianificare gli siamo dediti unicamente ai processi interventi necessari, formulare richieste che portano al risultato più efficace credibili di risorse economiche, allocare possibile, in ogni sfida che affrontiamo, le giuste risorse umane, elaborare piani di ogni giorno. Nella gestione delle case intervento calzanti e puntuali. popolari è determinante comprendere La conoscenza è la ragione che ci come si è sviluppato, arrivando fino a noi, ha spinto fin dall’inizio a volere la questo enorme patrimonio di abitazioni, realizzazione di questo Atlante. persone, relazioni. Un lavoro complesso che vedrà la luce Ringrazio tutti coloro che hanno reso nel corso di alcuni anni, con l’obiettivo possibile la pubblicazione e, ovviamente, di fare sistema dei fondi documentali ringrazio la coordinatrice che ha profuso e delle testimonianze che hanno visto ancora tante energie per il secondo anno sviluppare, in questa città, le case consecutivo. popolari perfettamente conurbate in un sistema di reti e servizi tra i più avanzati.
Recommended publications
  • Marzo 2021 /Milanosud @Milanosud5
    Il giornale dell’Associazione ... s e nt i r s i a c a s a Via Valla, 25 20141 MILANO Te l 0 2 8 9 5 1 3 8 2 1 Gradita la prenotazione • Benemerenza Ciiviica dell Comune dii Miillano 1997 - 2017 • ANNO XXV NUMERO 03 MARZO 2021 WWW.MILANOSUD.IT /MILANOSUD @MILANOSUD5 Allarme per la salute dei giovanissimi Campagna Il pediatra Luca Bernardo: «Nell’anno elettorale sospesa: del Covid triplicati i tentativi di suicidio» ma Milano non i tagliano il corpo, si tativi compiuti da giovanis - fanno del male, come se il simi: il più piccolo, 5 anni, può attendere Sdolore autoinferto potesse ha agito per emulare quanto attutire quello interiore, sempre ha visto fare sui social». più forte. I comportamenti au - Del resto, durante la pande - l futuro della città è ormai un tolesivi sono una delle tante de - mia, la rete e i social hanno Ienorme punto di domanda. Tutto è clinazioni del crescente disagio spesso sostituito la normalità precario a causa della pandemia. tra i giovanissimi in tempo di dei rapporti con gli amici in Anche la campagna elettorale per Pa - Covid: alcuni, forse la maggio - presenza. «Oggi – afferma il lazzo Marino, timidamente avviata nel ranza, sono sempre più paurosi, direttore Bernardo – sono dicembre scorso con la candidatura a ansiosi e depressi, chiusi in un moltissimi i ragazzini che sindaco di Beppe Sala, è sospesa. L’au - desiderio di invisibilità; altri in - non solo si autolesionano, mento dei contagi e lo slittamento vece sempre più aggressivi e violenti contro dei ragazzi. Da un lato sono cresciuti in ma - ma partecipano a sfide pericolose sui social sempre più probabile della tornata tutti, familiari, coetanei, adulti.
    [Show full text]
  • Le Imprese Milanesi Del Liberty
    Via Marcantonio Colonna Via Filippo Sassetti Via Leopoldo Gasparotto Via Cenisio P.ZA Via Francesco Algarotti P.ZA Via JacopoARCHINTO dal Verme Via Privata G. ViaBergonzoli Beroldo Via Cenisio P.ZA Via Sebenico Via Copernico Via Fabio Filzi FIRENZE CANEVA MINNITI Via Volturno DIOCLEZIANO Via Bambaia Via Cenisio Monumentale Via Sebenico Via Melchiorre Gioia Via Pietro Marussig P.ZA Via Guglielmo Pepe Via San Galdino Via Ferrante Aporti Via Giuseppina Lazzaroni CORIOLANO Via Carlo Farini Centrale di MilanoVia Giovanni Battista Pergolesi Via Cola Montano ISOLA Via F. Koristka Via Soperga Via Privata Santa Giovanna D'Arco Via Giacomo Soldati P.ZA Via Grazia Deledda Via Monviso Via Francesco Restelli ria LORETO IV NOVEMBRE Via Sabaudia a Viale Teodorico i r Via Federico Confalonieri P.LE Via Giovanni Papini u L.GO Via Luigi Galvani Via Giovanni Pierluigi da Palestrina a Via Ezio Biondi Via Luigi Nono Via Carmagnola Via Ettore Bellani L Via Alessandro Paoli Via Fratelli Salvioni Via Bullona i DE BENEDETTI LORETO P.ta Garibaldi Via Montepulciano Viale Andrea Do d Via Filippo Sassetti Via Andrea Costa Corso Sempione Panificio o Via Gerolamo Cardano r Via Alfredo Campanini e Vicolo Gaetano De Castillia P.ZA g Via Antonio Lazzati g Staz. Via Pietro Borsieri DUCA Via della Garancetta Via Fratelli Induno u P.ZA Via Privata CampobassoVia Castelvetro Via Filippo Sassetti R Lago Olga Via G.B. Fauchè S. Antonio Via Gaetano De Castilla INPS CENTRALE DEGLI ABRUZZI a Via Losanna Via Nicolò Tartaglia CAIAZZO Via Stefano Canzio i CAIAZZOVia Giovanni Battista Pergolesi V P.LE da Padova P.ZA Viale Andrea Doria Via Annibale Caretta CIMITERO Via Enrico Tazzoli LORETO P.ZA Corso Buenos Aires DUCA D'AOSTA Via AntonioVia Giuseppe Stradivari Pecchio Via Privata Chieti GERUSALEMME MONUMENTALE GIOIA Via Giovanni Ricordi Via Luigi Giuseppe Faravelli Via Emanuele Filiberto Via Petrella, 14 P.ZA Via Giuseppe Pecchio Via Monviso Via Paolo Lomazzo MONUMENTALE P.ZA E.
    [Show full text]
  • Le Cascine Di Milano Verso E Oltre Expo 2015
    LE CASCINE DI MILANO VERSO E OLTRE EXPO 2015 LE CASCINE Un sistema di luoghi dedicati all’agricoltura, all’alimentazione, all’abitare e alla cura del territorio DI MILANO Questo volume è la presentazione di Cascine Expo 2015, una ricerca-progetto sul patrimonio di luoghi e pratiche VERSO E OLTRE costituito dalle cascine di proprietà del Comune di Milano e sulla sua valorizzazione. EXPO 2015 Il progetto é promosso dall’Assessorato allo Sviluppo del territorio del Comune di Milano UN SISTEMA DI LUOGHI e dal Centro Studi PIM e curato da Multiplicity.lab, DEDICATI ALL’AGRICOLTURA, laboratorio del DiAP - Politecnico di Milano, con la collaborazione di Coldiretti, Consorzio Sir, Slow Food e Vita. ALL’ALIMENTAZIONE, ALL’ABITARE E ALLA CURA LE CASCINE DI MILANO EXPO 2015 VERSO E OLTRE DEL TERRITORIO AMBITI TERRITORIALI DI INTERVENTO 57 Un sistema di cascine, parchi, campi coltivati e corsi d’acqua Cascine Expo 2015 considera ogni cascina come nodo della rete di tutte le cascine milanesi e nello stesso tempo, come elemento di un sistema più ampio che comprende i parchi, le aree agricole e i corsi d’acqua di Milano. Le cascine di proprietà del Comune di Milano, più di cinquanta, rappresentano un patrimonio di grande valore storico, culturale e ambientale che è importante tutelare, tenere in vita e aprire alla città. Sono disposte a raggiera all’interno dei confini del comune e per lo più si trovano all’interno dei parchi milanesi, in aree agricole ad essi limitrofe, nei pressi di vie d’acqua. Alcune sono abbandonate e in stato di degrado, altre, invece, in migliori condizioni, sono utilizzate, anche se a volte solo parzialmente.
    [Show full text]
  • Comitato Provinciale Di Milano “Casa Della Memoria”
    COMITATO PROVINCIALE DI MILANO “CASA DELLA MEMORIA” Via Federico Confalonieri, 14 – 20124 Milano ASSOCIAZIONE NAZIONALE Telefono: 02 76023372 / 73 - 02 76020620 - Fax 02 784675 PARTIGIANI D’ITALIA Ente Morale DL n. 224 del 5 aprile 1945 e-mail: [email protected] - http://anpimilano.wordpress.com/ PRESIDENZA COMPONENTI COMITATO PROVINCIALE REVISORE DEI CONTI Airaghi Alfonso; Barranca Antonella; Blasimme Arrigoni Sandra, Fabbri Ferruccio Presidente: CENATI ROBERTO Umberto; Calvi Lina; Capuozzo Vincenzo; Carchia Vito, Proverbio Enzo Vicepresidenti: Castiglioni Anna Maria; Cattania Andrea; Cavallo FARRONI Claudia e PESTALOZZA Luigi: Cultura Metello; Cenati Roberto; Citterio Andrea; Farroni GAMBONE Maria Teresa: Anagrafe iscritti Claudia; Gambone Maria Teresa; Gianotti Renato; COMMISSIONE DI GARANZIA GIANOTTI Renato: Amministrazione Graffeo Maurizio; Lissoni Renzo; Longhi Angelo; MAFFINA Maria Grazia: Scuola Longo Francesco; Lupi Stefania; Maffina Mariagrazia; Traversa Libero – Presidente MINELLI Primo: Comuni della città Metropolitana Manicone Antonio; Minelli Primo; Molteni Claudio; Longo Francesco, Schiavi Silvana ORIANI Ardemia: Milano città Murtas Francesca; Natale Giuseppe; Nolo Franca; PERFETTI Giovanni e RADICE Nora: Organizzazione Oriani Ardemia; Pasetti Massimo; Pasquetto Renata; TAJETTI Ivano: Comunicazione e Servizio d’Ordine Perego Giovanna; Perfetti Giovanni; Pestalozza Luigi; Pirola Fiorella; Pizzinato Antonio; Poggi Remo; Radice PRESIDENZA ONORARIA Nora; Rasmussen Inge; Rebasti Maria Grazia; Roman CINI Boeri; CIURLI Mario;
    [Show full text]
  • Il Futuro Della Valle Dei Monaci Allegato
    Osservatorio per lo studio e la valorizzazione dei territori attraversati dai percorsi lenti Il futuro della Valle dei Monaci Proposte per l’Amministrazione Comunale di Milano e la Città Metropolitana milanese da parte delle Associazioni della Rete Valle dei Monaci Allegato “A” Relazione estesa Milano, luglio 2018 1 Il futuro della Valle dei Monaci: Proposte per l’Amministrazione comunale di Milano e la Città metropolitana milanese da parte delle Associazioni della Rete Valle dei Monaci. Premessa Questo documento vuole fornire alle Amministrazioni competenti e a tutti gli attori del territorio della Valle dei Monaci un supporto di analisi e di proposte per un possibile “Piano d’Area” orientato agli obiettivi di integrazione urbana, territoriale, sociale ed economica. Tali obiettivi sono già perseguiti nell’azione quotidiana degli attuali soggetti costituenti la Rete Valle dei Monaci, i quali ritengono che la loro quotidiana azione necessiti, a questo punto, anche di un impegno pubblico più deciso per questo territorio che, dopo lunghi decenni di indeterminazione e di degrado, ha cominciato a muoversi verso nuove e promettenti direzioni di sviluppo. Prima di dettagliare i temi ritenuti importanti per il Piano d’Area è però necessario trattare due punti prioritari: 1) spiegare che cos’è la Valle dei Monaci; 2) riportare, spiegandoli brevemente, i progetti pubblici e privati che già interessano il territorio del sud-Milano; ovverosia quelli che già intervengono direttamente sul destino della Valle dei Monaci e quelli di contesto urbano più ampio che sono destinati a influire sulle dinamiche locali. Il presente documento non ha pretese di essere esaustivo e può essere integrato in qualsiasi momento, sia da parte dei proponenti che da parte delle Amministrazioni, se queste lo riterranno una base utile per il loro lavoro.
    [Show full text]
  • Scheda Lavori Estivi
    SCHEDA LAVORI ESTIVI Zona 1 Conclusi: • BASTIONI DI PORTA VENEZIA: rifacimento del manto stradale. Il lavoro verrà eseguito in due giorni, in orario notturno. Periodo: dal 30 giugno. • VIA VERZIERE: rifacimento del manto stradale. Il lavoro verrà eseguito in due giorni, in orario notturno. Periodo: dal 7 luglio. • LARGO AUGUSTO: rifacimento del manto stradale. Il lavoro verrà eseguito in due giorni, in orario notturno. Periodo: dal 7 luglio. • VIA DURINI: rifacimento del manto stradale. Il lavoro verrà eseguito in due giorni, in orario notturno. Periodo: dal 14 luglio. • VIA GIAN GALEAZZO: rifacimento del manto stradale. Il lavoro verrà eseguito in due giorni, in orario notturno. Periodo: dal 18 luglio. • PIAZZA VIRGILIO: rifacimento del manto stradale. Il lavoro verrà eseguito in due giorni, in orario notturno. Periodo: dal 23 luglio. In corso: • PIAZZA CORDUSIO: sostituzione binari Atm. Periodo: fine giugno - 8 agosto • VIA MONTE DI PIETÀ: lavori di Metropolitana Milanese per consolidamento della fognatura. È stato soppresso un senso di marcia e istituito il senso unico in direzione di via dei Giardini. Periodo: aprile – 15 agosto 1 • CORSO MAGENTA - VIA SAFFI: sostituzione binari Atm, sarà soppresso un senso di marcia in corso Magenta. Periodo: 1 - 31 agosto. • VIA SAN TOMASO: ristrutturazione marciapiedi, riassetto pavimentazioni in masselli in pietra naturale. Periodo: fine luglio – fine agosto. • VIA CHIOSSETTO: rifacimento del manto stradale, nel tratto da Corridoni a Battisti. Chiusura al traffico. Periodo: 1° agosto-12 agosto • VIA CORRIDONI: rifacimento del manto stradale, nel tratto da Respighi a Battisti. Chiusura al traffico. Periodo: 1° agosto-18 agosto Imminenti: • VIA DE AMICIS (tratto da corso di porta Ticinese a via Conca del Naviglio): posa nuovo condotto fognario.
    [Show full text]
  • CPM-Periferiartmi
    PeriferiArtMi, antichi Borghi e nuovi Quartieri a Scuola di Periferie ____________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________ Progetto PeriferiArtMi antichi Borghi e nuovi Quartieri della Periferia milanese Venerdì 28 agosto 2020 Commissioni congiunte Periferie e Turismo, Consiglio comunale di Milano __________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________ PeriferiArtMi, antichi Borghi e nuovi Quartieri a Scuola di Periferie ____________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________ Presentazione Walter CHERUBINI portavoce Consulta Periferie Milano Marco BALSAMO referente PeriferiArtMi Lab Assistant Laboratorio Turismo Urbano Università Milano-Bicocca __________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________ PeriferiArtMi, antichi Borghi e nuovi Quartieri a Scuola di Periferie ____________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________ PeriferiArtMi – antichi
    [Show full text]
  • Contagi in Aumento Come Riconoscere I Primi Sintomi
    L’ECO CERCA AGENTI ESCLUSIVI DI ZONA (ANCHE PENSIONATI) • GUADAGNO MENSILE E FORTI PROVVIGIONI • TEL. 02/36.50.45.09 Il giornale che entra in tutte le famiglie del nostro territorio DI MILANO E PROVINCIA L’ECO È UN GIORNALE CHE NON RICEVE CONTRIBUTO ALCUNO DALLO STATO E DAI PARTITI SETTIMANALE D’INFORMAZIONE DEL MERCOLEDÌ Testata del 1968 fondata da Prezzo 1,20 euro Per la pubblicità telefonare allo 02.36504509 - [email protected] Roberto Fronzuti numero 12 - dal 14 - 10 al 20 - 10- 2020 Direzione, Redazione e Pubblicità Via Conte Rosso 1 - 20134 Milano www.ecodimilanoeprovincia.it I sintomi sospetti che possono far pensare al covid - 19 MEDICINA Benessere Contagi in aumento intestinale di Giancarla Gallo Il primo fronte del Come riconoscere sistema immunitario. Parla il dottor Sandro Fronzuti farmacista Ogni anno con l’av- i primi sintomi... vicinarsi dell’autun- no, il nostro corpo si prepara ad affrontare rescono costante- e spesso, indossare la al covid - 19. Anzitutto positivi. Sintomi più comuni: feb- condizioni meno fa- mente il numero mascherina e di rispet- bisogna evitare il pani- La malattia da coronavi- bre, tosse, secca, spos- vorevoli per la nostra dei positivi al co- tare la distanza di alme- co; non recarsi al pronto rus colpisce in vari modi. satezza. Sintomi meno salute rispetto alla sta- C soccorso o dal medico La maggior parte delle ronavirus. Ed è giusto no un metro dalle altre comuni: indolenzimento gione estiva. porsi l’interrogativo che persone, occorre sapere di base, per evitare di persone presenta sin- e dolori muscolari, mal di Con la ripresa dell’at- fare? Premesse le cose come comportarsi di infettare decine di per- tomi lievi o moderati e gola, diarrea, congiunti- tività lavorativa e che sappiamo a memo- fronte a sintomi sospetti sone, nel malaugurato guarisce senza necessità vite, mal di testa, perdita delle scuole l’orga- ria: lavarsi le mani bene e che possono far pensare caso dovessimo risultare di ricovero in ospedale.
    [Show full text]
  • PROPOSTE DI POTENZIAMENTO DEL SISTEMA 10.1 La Vettabbia 10.2 La Nuova Darsena Sullo Scalo Ferroviario Di Porta Genova
    10 PROPOSTE DI POTENZIAMENTO DEL SISTEMA 10.1 La Vettabbia 10.2 La nuova Darsena sullo scalo ferroviario di Porta Genova 245 | | 2 CAP 10| Proposte di potenziamento del sistema 10.1 LA VETTABBIA I - Cenni storici Il nome Vettabbia si fa derivare correntemente dal latino Vectabilis1, Andrea Cassone aggettivo che significa che può essere trasportato o anche idoneo (habilis), capace al trasporto (veho). La probabile origine del nome FIG. 10.1.1 permette di collocarne l’origine (o almeno una significativa La Vettabbia a Milano. trasformazione) in età romana, nel quadro di una riorganizzazione La Vettabbia, sulla destra, e la della complessa rete idrografica mediolanense, che potrebbe aver Cerchia Interna, nella pianta del coinvolto anche il Seveso e, successivamente, l’Olona. Brenna, 1860. La riorganizzazione – accogliendo l’etimologia proposta – avrebbe avuto il fine di permettere la navigazione, via canale, da Mediolanum all’Eridanus (il fiume Po), passando per l’attuale Melegnano. Il corso dell’Olona, poi, secondo tale ricostruzione, sarebbe stato deviato per aumentare la portata del canale “vectabilis”. Quale che fosse l’organizzazione delle acque superficiali a Milano in età romana – sappiamo che l’ingegneria romana eccelleva in materia ed è quindi credibile che all’epoca si programmassero e avviassero opere che oggi definiremmo di “interesse regionale” – certamente le testimonianze successive ci permettono di studiare, ricostruire e seguire e il tracciato della Vettabbia, nel tempo, fino ad oggi, con sicurezza. Una trattazione puntuale della storia della Vettabbia esula dalle pre- senti note – finalizzate a proporne la rivisitazione nell’ambito del progetto di reinvenzione/riapertura dei Navigli – ci limiteremo quindi a notare che il canale perse, in epoca imprecisata, probabilmente altomedioevale, la funzione di via commerciale, per divenire essenzialmente irriguo, attraversando, in uscita da Milano verso Melegnano, le ricche campagne della nobiltà cittadina e delle abbazie cistercensi e umiliate di Chiaravalle e Viboldone.
    [Show full text]
  • Elenco Vie Area C
    nome via numero Bastioni di Porta Nuova 9 Bastioni di Porta Nuova 11 Bastioni di Porta Nuova 15 Bastioni di Porta Nuova 19 Bastioni di Porta Nuova 21 Bastioni di Porta Venezia 9 Bastioni di Porta Volta 5 Bastioni di Porta Volta 7 Bastioni di Porta Volta 9 Bastioni di Porta Volta 11 Bastioni di Porta Volta 13 Carrobbio 4 Corso di Porta Nuova 1 Corso di Porta Nuova 2 Corso di Porta Nuova 3 Corso di Porta Nuova 3A Corso di Porta Nuova 4 Corso di Porta Nuova 6 Corso di Porta Nuova 7 Corso di Porta Nuova 8 Corso di Porta Nuova 10 Corso di Porta Nuova 11 Corso di Porta Nuova 12 Corso di Porta Nuova 13 Corso di Porta Nuova 14 Corso di Porta Nuova 15 Corso di Porta Nuova 16 Corso di Porta Nuova 18 Corso di Porta Nuova 19 Corso di Porta Nuova 20 Corso di Porta Nuova 22 Corso di Porta Nuova 24 Corso di Porta Nuova 32 Corso di Porta Nuova 34 Corso di Porta Nuova 36 Corso di Porta Nuova 38 Corso di Porta Romana 1 Corso di Porta Romana 2 Corso di Porta Romana 3 Corso di Porta Romana 5 Corso di Porta Romana 6 Corso di Porta Romana 8 Corso di Porta Romana 10 Corso di Porta Romana 13 Corso di Porta Romana 16 Corso di Porta Romana 17 Corso di Porta Romana 18 Corso di Porta Romana 19 Corso di Porta Romana 20 Corso di Porta Romana 23 Corso di Porta Romana 25 Corso di Porta Romana 39 Corso di Porta Romana 40 Corso di Porta Romana 44 Corso di Porta Romana 45 Corso di Porta Romana 46 Corso di Porta Romana 47 Corso di Porta Romana 48 Corso di Porta Romana 49 Corso di Porta Romana 51 Corso di Porta Romana 52 Corso di Porta Romana 54 Corso di Porta Romana 55
    [Show full text]
  • Buche Q.Re Feltre.Pages
    Al Sindaco del comune di Milano Giuliano Pisapia; Al Vicesindaco del Comune di Milano; All’Assessore al Benessere, Qualità della vita, Sport e tempo libero, Risorse umane, Tutela degli animali, Verde e Arredo Urbano; Assessore alla Mobilità, Ambiente, Metropolitane, Acqua pubblica, Energia; All’Assessore all’Area metropolitana, Casa, Demanio; Al Comandante generale della Polizia Locale del Comune di Milano; e p.c. Al Presidente del consiglio di Zona 3 Renato Sacristani INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA ! ! ! Presentata dal Cons.! Marco Cagnolati ! ! (Gruppo Forza! Italia) ! OGGETTO:! ! Buche e manutenzione quartiere Feltre ! ! ! Premesso Che: Il Quartiere Feltre è un importante area della nostra città situata all’interno della Zona 3 del Comune di Milano, compreso fra i nuclei storici di Lambrate, Cimiano, limitrofo al Parco Lambro, a Via Rombon e alla tangenziale est ! L’intero quartiere, sia per la presenza di aree verdi di notevole pregio, che per le peculiarità architettoniche che lo caratterizzano è stato sottoposto a vincolo da parte della Regione Lombardia dal 2008 (Atto VIII/008311 del 29/10/2008) ! Considerato che: ! Numerosi cittadini segnalano come gli interventi di manutenzione effettuati sui viali interni al quartiere, come da foto allegate, siano insufficienti ! Sono presenti numerose buche nei pressi degli angoli delle aree verdi in corrispondenza dei giardini Ezio Lucarelli, in particolare nei pressi del civico 33 di Via Passo Rolle, (come da foto) da cui fuoriescono topi Nelle immediate vicinanze è presente una scuola,
    [Show full text]
  • Nuclei Di Identita' Locale (NIL)
    Schede dei Nuclei di Identità Locale 3 Nuclei di Identita’ Locale (NIL) Guida alla lettura delle schede Le schede NIL rappresentano un vero e proprio atlante territoriale, strumento di verifica e consultazione per la programma- zione dei servizi, ma soprattutto di conoscenza dei quartieri che compongono le diverse realtà locali, evidenziando caratteri- stiche uniche e differenti per ogni nucleo. Tale fine è perseguito attraverso l’organizzazione dei contenuti e della loro rappre- sentazione grafica, ma soprattutto attraverso l’operatività, restituendo in un sistema informativo, in costante aggiornamento, una struttura dinamica: i dati sono raccolti in un’unica tabella che restituisce, mediante stringhe elaborate in linguaggio html, i contenuti delle schede relazionati agli altri documenti del Piano. Si configurano dunque come strumento aperto e flessibile, i cui contenuti sono facilmente relazionabili tra loro per rispondere, con eventuali ulteriori approfondimenti tematici, a diverse finalità di analisi per meglio orientare lo sviluppo locale. In particolare, le schede NIL, come strumento analitico-progettuale, restituiscono in modo sintetico le componenti socio- demografiche e territoriali. Composte da sei sezioni tematiche, esprimono i fenomeni territoriali rappresentativi della dinamicità locale presente. Le schede NIL raccolgono dati provenienti da fonti eterogenee anagrafiche e censuarie, relazionate mediante elaborazioni con i dati di tipo geografico territoriale. La sezione inziale rappresenta in modo sintetico la struttura della popolazione residente attraverso l’articolazione di indicatori descrittivi della realtà locale, allo stato di fatto e previsionale, ove possibile, al fine di prospettare l’evoluzione demografica attesa. I dati demografici sono, inoltre, confrontati con i tessuti urbani coinvolti al fine di evidenziarne l’impatto territoriale.
    [Show full text]