Masse Pelviche: Percorso Operativo Clinico
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RELATORI E MODERATORI INFORMAZIONI GENERALI Il corso è rivolto a Medici Chirurghi , e in particolare Prof. Pierandrea De Iaco SSD Oncologia Ginecologica a specialisti in ginecologia, oncologia, medicina genera- Policlinico Sant’Orsola-Malpighi le, medicina interna, chirurgia, radiologia e medicina di Azienda Ospedaliero-Universitaria di Bologna laboratorio, Biologi, Farmacisti . Dott.ssa Aline S.C. Fabricio Centro Regionale - Programma Regionale per i Biomarcatori Convegno 6 crediti ECM. Diagnostici, Prognostici e Predittivi Ospedale di Venezia - Azienda ULSS 3 Serenissima Dott. Carlo Favaretti MASSE PELVICHE: EUPHA Section on Health Technology Assessment Centro di Ricerca e Studi sulla Leadership in Medicina UCSC, WHO Collaborating Centre - Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma ISCRIZIONI PERCORSO OPERATIVO Prof. Massimo Franchi È prevista la partecipazione di 80 persone. CLINICO-DIAGNOSTICO UOC Ostetricia e Ginecologia Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata di Verona La partecipazione è gratuita con iscrizione PER L’ IDENTIFICAZIONE, Prof. Angiolo Gadducci obbligatoria entro il 30/11/2017 , attraverso la pagina Dipartimento di Medicina Clinica e Sperimentale “Convegni” del sito: scuolasanitaveneta.ulss12.ve.it . DIAGNOSI, SORVEGLIANZA Ginecologia e Ostetricia - Università di Pisa E PREVENZIONE DEI Dott. Federico Giorgio Ferrari La segreteria organizzativa invierà al partecipante la UOC Ostetricia e Ginecologia 2 - Azienda Socio Sanitaria conferma di iscrizione tramite mail. SOGGETTI AD ALTO Territoriale (ASST) degli Spedali Civili di Brescia Dott. Massimo Gion RISCHIO Centro Regionale - Programma Regionale per i Biomarcatori Diagnostici, Prognostici e Predittivi SEGRETERIA ORGANIZZATIVA Ospedale di Venezia - Azienda ULSS 3 Serenissima Venezia Sanità 6 Dicembre 2017 Dott.ssa Antonette Leon Via Paccagnella, 11 Centro Regionale - Programma Regionale per i Biomarcatori Venezia Mestre Diagnostici, Prognostici e Predittivi 30174 Venezia - Mestre Ospedale di Venezia - Azienda ULSS 3 Serenissima Tel. 041 9656558 / 6563 - Fax 041 9656573 Hotel - NOVOTEL Venezia Mestre Castellana e-mail: [email protected] Prof. Tiziano Maggino UOC Ostetricia e Ginecologia Ospedale dell'Angelo-Mestre - Azienda ULSS 3 Serenissima Dott.ssa Isabella Mammi Ambulatorio Genetica Medica SEDE DEL CONVEGNO Ospedale di Dolo - Azienda ULSS 3 Serenissima Centro Congressi Prof. Giovanni Battista Nardelli Con il Patrocinio di UOC Ostetricia e Ginecologia Hotel - NOVOTEL Venezia Mestre Castellana Azienda Ospedaliero-Universitaria di Padova Via A. Ceccherini 21 30174 Venezia Mestre Dott. Cesare Romagnolo Tel 041 5066511 UOC Ostetricia e Ginecologia - Ospedale "G. Fracastoro" San Bonifacio (VR) - Azienda ULSS 9 Scaligera e-mail: [email protected] GPS. N 45° 30' 13.57'' E 12° 14' 4.75'' Prof. Alberto Rossi Clinica Ostetrica Ginecologia - Azienda Ospedaliero Universitaria “Santa Maria della Misericordia” di Udine Dalla tangenziale di Venezia Mestre (A57 – E55) prendere l’uscita “Via Castellana”. Dott.ssa Marika Soldà UOC Ostetricia e Ginecologia Ospedale dell'Angelo-Mestre - Azienda ULSS 3 Serenissima PRESENTAZIONE PROGRAMMA Il carcinoma ovarico è la più comune causa di morte per 9.00 Registrazione partecipanti 3* Sessione - L’appropriatezza di utilizzo dei neoplasie ginecologiche in Italia, con circa 3.300 decessi biomarcatori e la potenzialità della ricerca basata per anno sul territorio nazionale. La diagnosi differenzia- 9.30 Saluti Autorità sulla pratica clinica le tra masse pelviche benigne e maligne rappresenta Presentazione del Convegno: Massimo Gion Discussant: Pierandrea De Iaco, Marika Soldà quindi un aspetto critico in ginecologia; infatti il corretto orientamento verso una neoplasia ovarica è cruciale per 1* Sessione: Lo stato dell'arte 14.00 Linee guida e appropriatezza di utilizzo dei indirizzare la donna all'iter diagnostico-terapeutico più Discussant: Giovanni B. Nardelli, Cesare Romagnolo biomarcatori nel mondo reale appropriato, dal quale dipende in modo significativo la Massimo Gion probabilità di cura e la sopravvivenza. 9.45 Masse pelviche: significato clinico e prognostico 14.30 Presentazione e discussione di casi clinici La diagnosi differenziale delle masse pelviche ha un della corretta classificazione del rischio paradigmatici sull’utilizzo dei biomarcatori impatto rilevante in termini di impegno delle strutture Federico Giorgio Ferrari Pierandrea De Iaco, Marika Soldà sanitarie; infatti, a fronte di una incidenza di circa 400 nuovi casi di tumore ovarico, nella Regione Veneto si 10.15 Ruolo della valutazione integrata nello screening stima che circa 32.000 donne (approssimativamente dei carcinomi ovarici 15.00 Presentazione di un progetto di ricerca sui l'1,3 % della popolazione femminile residente) si presen- Angiolo Gadducci biomarcatori basato sulla pratica clinica tino annualmente al ginecologo per una tumefazione Aline S.C. Fabricio annessiale. Oggi sono disponibili presidi diagnostici effi- 10.45 Ruolo della ecografia nella diagnosi differenziale caci, rappresentati dalla ecografia transvaginale esegui- delle tumefazioni annessiali 15.30 Presentazione e condivisione di una ta e interpretata con criteri standardizzati e da due mar- Alberto Rossi piattaforma web per la raccolta dati di progetto catori tumorali (CA125 e HE4) che danno informazioni in Antonette E. Leon parte complementari. L'ottimizzazione dell'impiego inte- 11.15 Coffee Break grato e coordinato di tali presidi diagnostici rappresenta 16.00 Discussione generale un potente strumento per la diagnosi tempestiva del 2* Sessione: Lo stato dell'arte 16.30 Conclusioni e Questionario ECM tumore dell'ovaio. Discussant: Massimo Franchi, Tiziano Maggino Il presente Convegno, organizzato dal Programma 11.30 Cosa aggiungono i marcatori biologici alla 17.00 Chiusura dei lavori Regionale Biomarcatori, ha lo scopo di presentare lo diagnosi ecografica? stato dell'arte sulla diagnosi differenziale delle masse Cesare Romagnolo pelviche attraverso un confronto multidisciplinare su vantaggi e limiti delle tecnologie e degli approcci oggi 12.00 Uno sguardo al rischio genetico: quale monito- disponibili. Il Convegno non è però unicamente un epi- raggio? sodio formativo a sé stante, ma rappresenta un evento Isabella Mammi finalizzato alla presentazione di un progetto multicentrico di ricerca sulla diagnosi differenziale delle masse pelvi- 12.30 HTA: uno strumento per accelerare il che che coinvolge 13 Unità Operative di Ginecologia di trasferimento dell'innovazione nella pratica tre regioni. L'aspetto più innovativo del progetto cui clinica dei sistemi sanitari SEGRETERIA SCIENTIFICA questo Convegno si riferisce, è l’impiego di una metodo- Carlo Favaretti Massimo Gion, Tiziano Maggino, Cesare Romagnolo logia di studio, definita Practice Based Research, che utilizza la pratica clinica per ottenere nuove conoscenze. 13.00 Light Lunch con la collaborazione di Centro Regionale - Programma La metodologia di raccolta, gestione ed analisi delle Regionale per i Biomarcatori Diagnostici, Prognostici e informazioni provenienti direttamente dalla pratica clinica Predittivi - Azienda ULSS 3 Serenissima. esercitata da un network coordinato sarà uno dei temi Ospedale Civile SS Giovanni e Paolo – 30122 Venezia salienti del Convegno. Tel. 041/529 4260 - 4262 – Fax 041/529 5603 e-mail: [email protected] – [email protected] .