IVS TI 12.3 INVENTARIO DELLE VIE Documentazione IVS Classificazione Nazionale DI COMUNICAZIONE STORICHE Cantone Ticino DELLA SVIZZERA Pagina 1

Total Page:16

File Type:pdf, Size:1020Kb

IVS TI 12.3 INVENTARIO DELLE VIE Documentazione IVS Classificazione Nazionale DI COMUNICAZIONE STORICHE Cantone Ticino DELLA SVIZZERA Pagina 1 IVS TI 12.3 INVENTARIO DELLE VIE Documentazione IVS Classificazione Nazionale DI COMUNICAZIONE STORICHE Cantone Ticino DELLA SVIZZERA pagina 1 Percorso TI 12 Biasca - / Iragna - Disentis; passo del Lucomagno Tracciato 3 Strada cantonale Carte Nazionali 1252, 1253, 1273 STORIA Aggiornamento September 1993 / CLM La strada cantonale della Valle di Blenio venne realizzata in due tratte distinte: la prima tra Biasca e Olivone, costruita tra gli anni 1809-1838; la seconda, tra Olivone e il passo del Lucomagno, tra gli anni 1874-1877. Strada cantonale Biasca-Olivone La realizzazione di questa strada fu fatta a tappe, procedendo inizialmente con degli interventi di miglioria della "strada maestra" e quindi con la costruzione vera e propria della strada cantonale. L'incaricato, sia per i primi interventi di risanamento che della progettazione di questo tronco stradale, fu l'ingegner Francesco Meschini. I primi interventi da segnalare risalgono al 1805 quando, a causa di una terribile alluvione, la "strada maestra" tra Comprovasco e Dongio e tra Dongio e Motto, venne completamente distrutta. In quell'occasione il Meschini tracciò un provvisorio percorso sulla piana di Dongio che in seguito sarebbe stato incluso nel progetto definitivo. Nel 1809 venne costruito il ponte sulla Lesgiüna - con le sue strade di accesso - in un punto più sicuro ed elevato rispetto al vecchio che veniva regolarmente asportato dalle piene (vedi TI 12.3.2). Si trattò della prima vera, e precoce, realizzazione su questo tronco, cui solo dopo molti anni si aggiunse quello della strada cantonale. Infatti il delineamento di questa venne fatto dal Meschini già nel 1811 ma la sua realizzazione venne intrapresa solo a partire dal 1819, e dopo lunghe polemiche. Queste ultime riguardavano il tracciato scelto dal Meschini che aveva scatenato le proteste di molte comunità della valle. Oltre alle contestazioni relative al tratto del Satro (vedi TI 12.3.6), i comuni polemizzavano anche sulla scelta di dirigere la strada, dopo Malvaglia, nella Valle Sarina - stretta e pericolosa e dove non esisteva alcun passaggio - e di mantenere la strada in sponda sinistra tra Acquarossa ed Aquila causando l'isolamento di molti popolosi villaggi (Prugiasco, Castro, Marolta, Ponto Valentino, Largario). Tra le soluzioni alternative proposte, per evitare la Valle Sarina, venne fatta quella di portare la cantonale in sponda destra dopo Malvaglia Rongie, sulla Ganna di Ludiano - ritenuta estremamente stabile e dove già anticamente vi era una strada (vedi TI 12.1) - fino a Motto. Da qui era possibile tanto attraversare il Brenno, adattando il ponte di Motto, che di proseguire lungo Sentida fino a Comprovasco rendendo il tracciato, in quest'ultimo caso, perfettamente rettilineo. Nonostante le forti opposizioni il Consiglio di Stato approvò (29 maggio 1819) il progetto Meschini e di conseguenza la costruzione della tratta tra il ponte sull'Orino a Malvaglia e Acquarossa (della quale i capitolati d'appalto danno una dettagliata descrizione), da realizzare entro la fine del 1820 con un preventivo di spesa di 97.000 lire di Milano, più 2700 lire previste per la manutenzione (ACB, DPC: scatola 18). IVS TI 12.3 INVENTARIO DELLE VIE Documentazione IVS Classificazione Nazionale DI COMUNICAZIONE STORICHE Cantone Ticino DELLA SVIZZERA pagina 2 In un secondo tempo, entro il 1823, sarebbe stato realizzato il tratto tra Biasca e Malvaglia, forse perché il suo stato era accettabile e non necessitava di interventi urgenti. Le spese che il Cantone sostenne complessivamente fino al 1838, per tutta la tratta fino a Olivone, furono di 401.344,32 franchi. In seguito, fino al 1848, vennero spesi altri 296.700 franchi (GALLI 1937: II/904). A causa dei problemi che comportava il mantenimento della strada tra Dongio ed Acquarossa in sponda sinistra - e della sua pericolosità - il 15 maggio 1889 venne deliberato dal Gran Consiglio il suo spostamento in sponda destra. Questa nuova costruzione venne effettuata in tre distinti periodi: 1- costruzione del ponte in ferro sul Brenno a Dongio, affidata nel 1889 all'impresa Cocchi; il collaudo avvenne il 10 dicembre 1890 e la spesa complessiva sostenuta fu di 38.946,22 franchi. 2- costruzione del tratto tra il ponte di Dongio e il riale di Comprovasco della quale fu incaricato Serafino Gianinazzi. Il collaudo avvenne nell'autunno del 1891 e il costo fu di 39.689,43 franchi. 3- ripristino del ponte di Acquarossa assunto dall'impresa di Nicola Cocchi. I lavori vennero eseguiti tra il 1891 e il 1892. Un successivo intervento riguardò il ponte di Dangio che venne asportato da un nubifragio nella notte tra il 29 e il 30 agosto 1908. Il vecchio ponte, che aveva una luce di 7,5 metri, venne immediatamente sostituito da un passaggio provvisorio in legno realizzato dall'impresa di Giuseppe Bernasconi (per la somma di 3555 franchi). In seguito venne costruito il nuovo ponte in vivo, della luce di 15 metri, dall'impresa di Battista Quadri di Melano; la consegna avvenne nella primavera del 1911 e il costo fu di 10.000 franchi. La strada cantonale è indicata nei TA 508 Biasca 1872 e 504 Olivone 1872 come "strada di 5 o più metri di larghezza". Strada cantonale Olivone-Passo del Lucomagno Il 25 luglio 1867 a Disentis si tenne una conferenza tra i delegati del Canton Ticino e quelli dei Grigioni nella quale venne concordata la costruzione, ognuno per il proprio territorio, della strada cantonale e le modalità della sua manutenzione. Solamente il 28 novembre 1873 il Gran Consiglio ne deliberò la costruzione per una spesa preventivata di 395.000 franchi. In precedenza un decreto federale del 25 luglio 1873 aveva assegnato sussidi per 133.000 franchi. Il Cantone avrebbe contribuito alle spese con la somma di 240.000 franchi, mentre i comuni interessati avrebbero dovuto provvedere a coprire la parte residua. Con un contratto del 6 giugno 1874 la costruzione della strada venne affidata alla Società anonima degli azionisti bleniesi rappresentata dall'avvocato Luigi Bolla. I lavori iniziarono nella primavera del 1874 (primo tronco Olivone-Pianezza) e il collaudo venne fatto il 14 ottobre 1877 alla presenza del consigliere federale Droz e dell'ingegnere federale von Salis. La spesa complessiva fu di 435.748 franchi. Con risoluzione del 7 maggio 1878 il Gran Consiglio dichiarò cantonale la strada del Lucomagno. La sua lunghezza complessiva è di 18.372 metri per una larghezza di 4,6 metri. IVS TI 12.3 INVENTARIO DELLE VIE Documentazione IVS Classificazione Nazionale DI COMUNICAZIONE STORICHE Cantone Ticino DELLA SVIZZERA pagina 3 –––– Fine della descrizione ––––.
Recommended publications
  • Da Acquarossa Al Fronte Più Di Cento Anni Fa Covid-19, Intervista Al Medico Giuseppe Allegranza Emigrazione Bleniese E Ticinese
    Mensile vallerano Maggio 2020 - Anno LI - N. 5 GAB - 6715 DONGIO - Fr. 5.– Una bella storia iniziata Da Acquarossa al fronte più di cento anni fa Covid-19, intervista al medico Giuseppe Allegranza Emigrazione bleniese e ticinese quiete degli ospedali di Acquarossa e Faido – dei quali è primario – per dare una mano nell’emergenza. “Quando mi hanno chiamato, sono stato contento. Già nei giorni pre- cedenti, vedendo l’evoluzione dei casi, quasi mi dispiaceva non poter essere d’aiuto. E quando poi sono arrivato a Locarno mi ha stupito come fossero riusciti a riorganizzare tutto in modo così rapido”. Molte incognite Poi, però, “è chiaro che questo virus ha qualcosa che spaventa, anzitutto i pazienti. In particolare il fatto che il suo decorso sia difficile da prevedere. E poi, come stiamo capendo col pas- sare del tempo, la polmonite è solo Verso il traguardo, il dr. Allegranza sulla Cima dell’Uomo foto Teto Arcioni uno dei suoi effetti: ci sono persone che sviluppano problemi al cuore, ai di Lorenzo Erroi e Red scorrere del tempo, l’intervista realizza- reni, embolie e trombosi. Mentre al- di Nivardo Maestrani ta dal collega Lorenzo Erroi al medico tri contagiati quasi non se ne accorgo- primario del nostro ospedale di valle, no”. Poi, dietro ai tubi e ai malanni, ai Come già lo scorso mese di aprile, anche Giuseppe Allegranza. numeri e alle complicazioni, ci sono Tra i ricordi della famiglia materna in questo mese stiamo vivendo all’inse- Redazione i singoli individui. “Una cosa che ho trovato la testimonianza del ma- gna dell’incertezza, sia personale sia per spaventa sempre è quando manca trimonio della zia Dora Fontana, ce- quanto riguarda la salute pubblica e il Chissà cosa dev’essere, fare il medi- il respiro.
    [Show full text]
  • Lucomagno Quattro Stagioni Regioni Di Montagna E Telefonia
    Mensile vallerano Ottobre 2020 - Anno LI - N. 10 GAB - 6715 DONGIO - Fr. 5.– Lucomagno quattro stagioni Regioni di montagna e telefonia Turismo invernale e passo aperto, in Valle come va? del passo, ma non solo: ci sono stati maggiori contatti con i Gri- gioni? Maggior affluenza di clien- ti dalla “terra grischuna”? Scambi culturali e/o di esperienze? Dal nuovo Centro nordico di Cam- pra e Campra Lodge & SPA ci ri- spondono i rispettivi responsabili Nicola Vanzetti e Fabio Anelli. Il primo di lunga e rodata esperien- za sul posto, il secondo di… primo pelo. “Lo scorso inverno abbiamo avuto davvero un buon afflusso di visitatori, fondisti e curiosi, da ogni dove. Qualcuno anche dai Grigioni e alcuni da altri Cantoni, principal- Capanna Quarnei, Società Alpinistica Bassa Blenio (SABB) Foto Nicolò Battaggi mente svizzero tedeschi come Lu- cerna e Zurigo – ci dice Anelli – Per Gruppo svizzero per le regioni sione IP, i moduli di prenotazione molti era la prima visita a Campra. di montagna (SAB) e Red. digitale non possono essere elaborati, Un’immagine del passo a fine estate Foto Davide Buzzi Anche questa estate abbiamo avuto complicando i compiti dei gestori dei un’ottima affluenza e tanti curiosi responsabili delle capanne di monta- di Mara Zanetti Maestrani con l’articolo firmato da Matteo giunti fin qui per vedere la nuova Il Gruppo svizzero per le regioni di gna. In tali casi, le capanne non pos- Baggi, “Venti anni di Lucomagno, struttura che, ora, non è più solo montagna (SAB), la Società svizzera sono svolgere neanche il loro ruolo perché aprire una strada d’inver- un albergo, ma un insieme di ser- di economia alpestre (SSEA), il Club di punti di contatto per i servizi di Se è vero che, come diceva Albert no”.
    [Show full text]
  • La Regione Del Nara
    -design.net Gli impianti Die La Regione Die Region Key di risalita Bergbahnen del Nara Nara La stazione sciistica del Nara offre Attività estive Die Region Nara bietet im Som- Winteraktivitäten La regione del Nara, un gioiello si- Die Region Nara, ein wahres Ju- sia d’estate che d’inverno numerose mer wie im Winter zahlreiche tuato nel cuore della Val di Blenio, è wel inmitten des Bleniotals, ist das possibilità di svago. • Mountain Bike Aktivitäten. Im Winter lädt das • Schlittenpiste la meta ideale per vivere emozioni perfekte Ziel, um grosse Emotio- In inverno, essendo il più grande • Escursioni grösste Skigebiet des Bleniotals, • Ski, Snowboard und Telemark uniche in completa armonia con la nen in Harmonie mit der Natur zu comprensorio sciistico della Valle • Parapendio Gross und Klein zum Winterspor- • Schneeschuhwanderungen natura. erleben. di Blenio, regala emozioni a tutta la tein. Es gibt zahlreiche Ski- und und Spaziergänge La rete escursionistica offre itinerari Das Ausflugsangebot umfasst Ak- famiglia. Offre, infatti, piste da sci, Schlittenpisten, Winterwanderwege • Skiexkursionen per ogni esigenza e porta alla sco- tivitäten für jeden Geschmack und VALLE DI BLENIO piste per slittini, percorsi escursio- und einen aufregenden Snowpark. • Paragliding perta di paesaggi suggestivi e punti führt Besucher durch malerische nistici invernali e un entusiasman- Im Sommer machen die unzähli- panoramici sull’intera zona. Landschaften zu Aussichtspunkten te snowpark. In estate, gli innu- gen Mountainbike-Routen die merevoli sentieri e i percorsi per Region zu einem idealen Reiseziel Sommeraktivitäten mountain bike rendono la regione für einen sportlichen Urlaub oder ideale per una vacanza o una gior- für Tagesausflüge aller Art.
    [Show full text]
  • Springer Series in Statistics
    Springer Series in Statistics Advisors: P. Bickel, P. Diggle, S. Fienberg, U. Gather, I. Olkin, S. Zeger Springer Series in Statistics Alho/Spencer: Statistical Demography and Forecasting. Andersen/Borgan/Gill/Keiding: Statistical Models Based on Counting Processes. Atkinson/Riani: Robust Diagnostic Regression Analysis. Atkinson/Riani/Cerioli: Exploring Multivariate Data with the Forward Search. Berger: Statistical Decision Theory and Bayesian Analysis, 2nd edition. Borg/Groenen: Modern Multidimensional Scaling: Theory and Applications, 2nd edition. Brockwell/Davis: Time Series: Theory and Methods, 2nd edition. Bucklew: Introduction to Rare Event Simulation. Cappé/Moulines/Rydén: Inference in Hidden Markov Models. Chan/Tong: Chaos: A Statistical Perspective. Chen/Shao/Ibrahim: Monte Carlo Methods in Bayesian Computation. Coles: An Introduction to Statistical Modeling of Extreme Values. David/Edwards: Annotated Readings in the History of Statistics. Devroye/Lugosi: Combinatorial Methods in Density Estimation. Efromovich: Nonparametric Curve Estimation: Methods, Theory, and Applications. Eggermont/LaRiccia: Maximum Penalized Likelihood Estimation, Volume I: Density Estimation. Fahrmeir/Tutz: Multivariate Statistical Modelling Based on Generalized Linear Models, 2nd edition. Fan/Yao: Nonlinear Time Series: Nonparametric and Parametric Methods. Farebrother: Fitting Linear Relationships: A History of the Calculus of Observations 1750-1900. Federer: Statistical Design and Analysis for Intercropping Experiments, Volume I: Two Crops. Federer: Statistical Design and Analysis for Intercropping Experiments, Volume II: Three or More Crops. Ferraty/Vieu: Nonparametric Functional Data Analysis: Models, Theory, Applications, and Implementation Ghosh/Ramamoorthi: Bayesian Nonparametrics. Glaz/Naus/Wallenstein: Scan Statistics. Good: Permutation Tests: Parametric and Bootstrap Tests of Hypotheses, 3rd edition. Gouriéroux: ARCH Models and Financial Applications. Gu: Smoothing Spline ANOVA Models. Györfi/Kohler/Krzyz• ak/Walk: A Distribution-Free Theory of Nonparametric Regression.
    [Show full text]
  • Sponsor Manifestazione Olivone
    LUCOMAGNO SPONSOR MANIFESTAZIONE OLIVONE LEGENDA Percorso obbligatorio fine parte ufficiale Blocco strada da Leontica a Cancorì 16.00/19.00 - 22.00/24.00 Passaggio rientro a scelta Leontica per bus navetta (posteggi partenza seggiovia) ER Noleggio Sagl Via Lucomagno 20 Posteggio auto CH-6715 Dongio P Addì e Cancorì M. +41 79 423 75 55 Tel. +41 91 871 19 28 Segnaletica Largario Fax +41 91 871 21 04 Nara (Cancorì) ernoleggio.ch tel 091 871 15 07 www.garagevalsole.ch Noleggio e vendita capannoni e gazebi Ponto gvs_85x55_inserzione.indd 1 10.06.2011 08:03:59 Valentino Ristorante La pernice Marolta/Castro Org. Amici del Nara www.nara.ch NARA ADDÌ P (Cancorì) P P LEONTICA ACQUAROSSA Con il sostegno di: INFORMAZIONI DONGIO BIASCA Visti i posti limitati di posteggio, vi preghiamo e consigliamo di seguire le seguenti Azienda agricola Stefano Bollani indicazioni e quelle del personale addetto a tale scopo: . Per chi raggiunge Cancorì in auto, saranno a disposizione CH-6713 Malvaglia posteggi a Addì e Cancorì. Dalle ore 16.00 alle ore 19.00 e dalle ore 22.00 (fine parte ufficiale) +41 (0)78 835 85 70 alle ore 24.00, posteggio obbligatorio alla 1a seggiovia di Leontica [email protected] e trasporti organizzati esclusivamente con bus navetta (gratuiti). In queste fasce orarie la strada Leontica-Cancorì non sarà aperta alle auto (salvo esigenze particolari). A conclusione della parte ufficiale (falò e fuochi d’artificio compresi) le auto dovranno percorrere la strada che porta verso Olivone (passando da Pianezza) CHIRONICO - BIASCA - T. 091 865 14 03 - www.dazzi.ch con possibilità di scendere a Marolta/Castro-Ponto Valentino e Largario.
    [Show full text]
  • Informazioni Sulla Raccolta Dei Rifiuti
    INFORMAZIONI SULLA RACCOLTA DEI RIFIUTI Ufficio tecnico Comunale In Traré 10 CH-6723 Prugiasco Tel. 091 871 14 34 [email protected] www.acquarossa.ch 1 RIFIUTI SOLIDI E URBANI Cosa? Rifiuti misti che non possono essere riciclati, compostati. Contenitori ed imballaggi in plastica (non PET). rifiuti solidi Scarti organici da cucina. Dove? Piazze di raccolta predisposte e urbani nelle varie frazioni comunali, cassonetti con insegna sacchi CNU. Quando? Il giorno precedente i giri di raccolta fissati il martedì e il venerdì. Attenzione! Piazze di raccolta predisposte nelle varie frazioni comunali, cassonetti con insegna sacchi CNU. 2 RIFIUTI VEGETALI Cosa? Scarti da giardino, siepi, ramaglie, erba, foglie. Dove? Corzoneso Piano, zona Prato Grande Pian Castro, zona ai Nos Leontica, zona posteggi Nara Quando? Apertura giornaliera per tutto l’anno. A Leontica chiuso da dicembre a marzo. Attenzione! Dalla consegna sono esclusi: sacchi di plastica, vasi, legname edile. Separare i rami da erba e foglie. 3 CARTA E CARTONE Cosa? Giornali, riviste, carta, libri, prospetti, sacchetti di carta, scatole di carta e cartoni. rifiuti solidi Dove? Piazze di raccolta predisposte e urbani nelle varie frazioni comunali. Cassonetti con insegna carta. Quando? Secondo calendario annuale di raccolta inviato annualmente a tutti i fuochi. Attenzione! Preparare la carta in mazzi legati o in scatole di cartone di dimensioni ridotte (Max. 60x30x30 cm) Esclusi sacchi o imballaggi di plastica. 4 CARTA RIFIUTI E IN CARTONE PET Cosa? Bottiglie e contenitori contrassegnati con il marchio PET. Esclusi quelli PE e con il simbolo Dove? Piazze di raccolta predisposte nelle varie frazioni comunali. Contenitore con contrassegno.
    [Show full text]
  • Definizione Dell'assetto Del Nuovo Comune Per Quanto Riguarda Gli Aspetti Territoriali E Pianificatori
    INDICE 1. INTRODUZIONE........................................................................................................ 1 2. LA POPOLAZIONE ED IL TERRITORIO ...................................................................... 3 3. ANALISI DEGLI ASPETTI ISTITUZIONALI, TERRITORIALI E FINANZIARI DEL NUOVO COMUNE ...................................................................................................... 6 3.1. DEFINIZIONE DELL’ASSETTO DEL NUOVO COMUNE PER QUANTO RIGUARDA LA SEDE, L’ORGANIZZAZIONE POLITICA, IL PERSONALE, I SERVIZI E LE PRESTAZIONI..................6 3.1.1. Obiettivi .........................................................................................................6 3.1.2. Premessa........................................................................................................6 3.1.3. Amministrazione generale ................................................................................7 3.1.4. Sicurezza pubblica ......................................................................................... 11 3.1.5. Educazione ................................................................................................... 11 3.1.6. Culto / cultura / sport e tempo libero .............................................................. 12 3.1.7 Salute pubblica / previdenza sociale................................................................ 12 3.1.8. Traffico......................................................................................................... 13 3.1.9. Ambiente e territorio
    [Show full text]
  • Blenio Mustèr Diga Luzzone
    Disentis/ Pian Geirett Blenio Mustèr Diga Luzzone 35 Diga Luzzone 1 481 GHIRONE Ghirone, Aquilesco Lucomagno Passo Campo Blenio Ponte Semina Alpe Casaccia Sommascona CAMPO BLENIO Acquacalda 135 Pian Segno 24 Piansecco Olivone, Petullo OLIVONE Campra, Bivio Scona Campra, Scuole 243 centro nordico Monti di Sacco Piera 131 Olivone, Municipio Camperio, Alta 36 Olivone, Posta Camperio, Ospizio 1 Ponto Aquilesco Pianezza Aquila, Cresedo Larescia AQUILA Aquila PONTO VALENTINO Ponto Valentino Dangio, Chiesa Fontana Traversa (Marolta) Dangio DANGIO Castro Torre, Portera 24 34 CASTRO 1 Torre TORRE 242 Castro, Molino Torre, alla Baracca Prugiasco, Valle PRUGIASCO Pian Nara Prugiasco Grumo Scuole Acquarossa- Bivio per Leontica Comprovasco Lottigna Cancori 131 131 Comprovasco, Piazza 134 ACQUAROSSA Via Bosco-Ciossera LEONTICA Seggiovia Casa Anziani Ospedale Nara Leontica, Chiesa Roccabella Combrescherio Corzoneso Piano, Bivio DONGIO Cumiasca, Chiesa Corzoneso Sasso Rorina 13 Campiroi 133 1 Scaradra Dongio, Piazza CUMIASCA Dongio, Municipio Cortia CORZONESO Dongio, Industrie 23 Marogno Dagro Valasci 231 Motto-Ludiano LUDIANO 2 3 Filovia Dagro 1 Ludiano, Piazza Fiera Malvaglia, Rongie Malvaglia, Orino Semione, Municipio MALVAGLIA SEMIONE Brenno Malvaglia, Chiesa Semione, Cantonetto Malvaglia, Brugaio Airolo–Basilea/Zurigo Loderio, Grotto 1 Faido/Airolo 13 Loderio Biasca, Centro Sportivo Centrale d’Esercizio 30 Linea regionali 1 131 Vallone POLLEGIO Via ai Grotti Fermata in una sola direzione IR Mulino Capolinea Piazza Pasquerio Al Ponte 2 Municipio
    [Show full text]
  • Orchis Coriophora Im Bleniotal Orchideenorchideen Schweizschweiz Autoren Klaus Hess, Beat Wartmann AGEOAGEO Orchis 1/2016 Seite 18 - 22
    Orchideen Blick auf das mittlere Bleniotal Foto Klaus Hess EinheimischeEinheimische Orchis coriophora im Bleniotal OrchideenOrchideen SchweizSchweiz Autoren Klaus Hess, Beat Wartmann AGEOAGEO Orchis 1/2016 Seite 18 - 22 In seinem „Pfl anzenleben der Schweiz“ von 1879 erwähnt H. Christ für die Südschweiz wohl das Dreizäh- nige Knabenkraut (Orchis tridentata - damals „O. variegata“), nicht hingegen das Wanzen-Knabenkraut (Orchis coriophora). Erst Paul Chevenard nennt 1910 die Blume am „Piz Molare“, später (1933) dann Düby „oberhalb Ponto Valentino und Marolta“. Rudolf Gsell, der unermüdliche Erkunder der Bündner und Tessi- ner Flora, hat als Erster systematisch die Orchideen im Bleniotal (Kt. Tessin) aufgezeichnet und publiziert (1944, 1946). Die Siegfried-Karte und das täglich zu eichende Aneroid-Höhenmeter waren seine einzigen kartografi schen Hilfsmittel, und dennoch sind viele seiner Fundorte auch heute noch erstaunlich gut nach- vollziehbar. Seine Angaben zum Bleniotal: „Im Gebiet Largario – Ponto Valentino verbreitet und stellen- weise massenhaft, 800 -1200 m. Auch noch unterhalb der Strasse Ponto Valentino – Largario. -Südlich von Castro mehrfach, um 800 m. Linke Talseite oberhalb Dongio: Satro, 670 – 740 m (hier neben Serapias) und Stabbio gegen Prumastile, ca. 1200 m.“ In der AGEO-Datenbank sind die neueren Blenieser Fundstellen (ab 1981) ebenfalls schwergewichtig in der Region Largario – Ponto Valentino. In dieser Übersicht soll aufgrund der Fundmeldungen in der AGEO-Datenbank und einer systematischen Fundstellenkontrolle gezeigt werden, dass diese seltene Orchidee in den letzten 10 Jahren im Bleniotal, dem ursprünglich reichsten Verbreitungsgebiet der Südschweiz, dramatisch zurückgegangen und am Ran- de des Aussterben ist. 18 Orchideen Von 2006 bis 2015 wurden alle von der AGEO-Datenbank registrierten Standorte im Bleniotal während der Blühzeit besucht, veränderte oder zerstörte Biotope mindestens zwei- mal, Biotope mit Orchis coriophora (im folgenden Coriophora genannt) jährlich oder mindestens zwei Jahre über den letzten Blühnachweis hinaus.
    [Show full text]
  • BLENIO Da Una Strategia Di Sviluppo a Una Risorsa Operativa a Supporto Del Territorio
    MASTERPLAN VALLE DI BLENIO Da una strategia di sviluppo a una risorsa operativa a supporto del territorio Raffaele De Rosa, Direttore ERS-BV Centovalli, 21 febbraio 2019 Dante Caprara, Resp. Antenna Valle di Blenio Agenda La Valle di Blenio Dal Masterplan all’Antenna ERS-BV per la Valle di Blenio La progettualità della Valle di Blenio (esempi concreti) La Valle di Blenio Si estende dal Passo del Lucomagno (1'914 m) fino a Biasca in direzione della Valle Riviera La Valle di Blenio 3 Comuni: • Comune Blenio (superficie: ca. 22’200 ha) Aggregazione 2006 ex comuni di Torre, Aquila, Olivone, Campo Blenio e Ghirone • Comune Acquarossa (superficie: ca. 6’600 ha) Aggregazione 2004 ex comuni di Castro, Corzoneso, Dongio, Largario, Leontica, Lottigna, Marolta, Ponto Valentino e Prugiasco • Comune Serravalle (superficie: ca. 10’000 ha) Aggregazione 2011 ex comuni di Malvaglia, Ludiano, Semione Popolazione residente permanente (2017) TOTAL 5’747 Blenio 1’826 Acquarossa 1’850 Serravalle 2’071 16'000 14'000 12'000 L 10'000 B PRP al 31.12 R 8'000 6'000 4'000 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 L-; B=; R+ Dati USTAT Aziende per settore economico (2016) TOTALE 547 Settore primario 125 Settore secondario 107 Settore terziario 315 Ticino Primario Valle di Blenio 3.0% Secondario Terziario 24.0% 16.0% 56.0% 20.0% 81.0% Dati USTAT Addetti per settore economico (2016) TOTAL 2031 Settore primario 325 Settore secondario 591 Settore terziario 1115 Valle di Blenio Ticino Primario 2% Secondario Terziario 16% 22% 55% 29% 76% Dati
    [Show full text]
  • Regolamento Del Comune Di Acquarossa
    REGOLAMENTO DEL COMUNE DI ACQUAROSSA IL CONSIGLIO COMUNALE DI ACQUAROSSA richiamata la legge organica comunale del 10 marzo 1987 e le relative modifiche; visto il messaggio municipale n. 07/2004 del 10.09.2004, d e c r e t a : Il Comune di Acquarossa promuove le attività per soddisfare i bisogni delle generazioni presenti senza pregiudicare i bisogni di quelle future. Il Comune si impegna al miglioramento della qualità di vita degli abitanti attraverso uno sviluppo che consideri la compatibilità tra l’equità sociale, la protezione ambientale e l’efficienza economica. Il Comune promuove una vita socioeconomica di qualità, uno sviluppo territoriale che tenga conto del suo patrimonio storico, politico, culturale e naturalistico. TITOLO I Nome del comune – frazioni – circoscrizione - stemma comunale Art. 1 Nome e frazioni Il nome del comune é Acquarossa e comprende le seguenti frazioni: circoscrizione Motto Blenio, Marogno, Dongio, Corzoneso Piano, Corzoneso , Casserio, Cumiasca, Comprovasco, Leontica, Acquarossa, Lottigna, Prugiasco, Castro, Traversa, Marolta, Ponto Valentino, Largario. E’ comune-sede dell’omonimo circolo e capoluogo del distretto di Blenio, confinante giurisdizionalmente con i comuni bleniesi di Malvaglia, Ludiano, Olivone, Torre ed Aquila e comuni leventinesi di Sobrio, Cavagnago, Anzonico, Rossura. Le denominazioni toponomastiche del comune sono quelle tradizionali censite nel repertorio toponomastico e nella mappa catastale ufficiale alle quali il Municipio si ispira per le denominazioni richieste dall’organizzazione territoriale dei servizi e delle opere comunali. Art. 2 Stemma e Lo stemma è formato da uno scudo in cui sono raffigurati un sole a nove raggi ed sigillo un fiume. Il fondo dello stemma è di colore blu nella parte superiore e verde nella parte inferiore al fiume; il sole è giallo ed il fiume rosso.
    [Show full text]
  • Voce Di Blenio GENNAIO 2018/8-9
    voce di blenio GENNAIO 2018/8-9 La conta delle persone VOCE DO SSIER - 45 Grafico 9: ecco un esempio di quest'ultimo caso. Presento quanto fatto per l’attuale comune di Acquarossa basandomi sulle registrazioni dei decessi La parte al disotto del 100% significa assenza maschile, quindi emigrazione stagionale. Rientro a effettuate dai vari curati, nella maggior parte dei casi con l’annotazione, talvolta apparentemente solo febbraio-marzo (con timido parziale rientro per le feste) e ripartenza tra agosto-settembre, a Malva - stimata , dell’età al decesso. I dati raccolti (circa 14'000 decessi per Acquarossa) sono stati inseriti in glia e Semione anche prima. una banca dati e quindi analizzati tramite programma informatico da me sviluppato. Il metodo utiliz - Un po' di storia bleniese in numeri Questo periodo (1801-1840) corrisponde alla massima emigrazione invernale un po' per tutti i Co - zato no n può che far capo ad elaborazione elettronica. muni, salvo Olivone che rispetto al precedente periodo (1761-1800, vedi grafici in Cancelleria) è in Per ogni anno si sono ricercati gli individui nati prima e deceduti in quell’anno o dopo (in pratica una notevole calo. specie di “censimento” all’1. di gennaio). Schematicamente, per calcolare ad esempio la popolazione Contributi dall'archivio informatico del Comune di Acquarossa per l'anno 1730: Il grafico 10 è stato desunto dai vari dati sui concepimenti: Carl'Antonio è morto nel 1742 all'età di 25 anni. Quindi nel 1730 è pre - di Adriano Rodesino, fisic o sente, e lo conto. Il termine “Massa” di assenza maschile è arbitrario: è la somma dei valori di assenza dei vari mesi ᪬᪫᪫᪫᪫᪫᪫᪫᪫᪫᪫᪫᪭ SpesCso le età dei d ecessi d ei b ambi ni fra 0 e 7 a nni v enivano ge nerica - al disotto della percentuale uniforme (100%) del grafici di assenza maschile ossia l’”area” fra le cur - vita di Car l' Antonio ՝ menSte indic at e co l te rmine “ infr a septenn ia” .
    [Show full text]