Motus Terrae, Prodotti Risorti Dalle Calamità Perficie Utile Per Creare Un Pagina, Una Polo Sant’A G O S T I N O - E S T E N S E
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www.lanuovaprimapagina.it LUNEDÌ 27 GIUGNO 2016 Abbinamento obbligatorio con LA STAMPA ANNO 5 - NR. 174 € 1,50 L’ATTACCO I grillini modenesi bocciano il mega progetto-bis da 120 milioni di euro ALL’INTERNO BASTIGLIA Festa per don «S.Agostino, cultura camuffata» Odoardo, prete E Poggi frena l’entusiasmo Pd: «Dico no ai favorevoli a prescindere» da 65 anni a pagina 11 amministrazione in- LA STORIA Manuela Cavallari e la sua bottega di artigianato GUARDA «L’ tende realizzare il recupero dell’ex Sant’Ag o- B O M P O RT O Il Tg di Prima stino raddoppiando la su- Motus Terrae, prodotti risorti dalle calamità perficie utile per creare un pagina, una Polo Sant’A g o s t i n o - E s t e n s e. Un FabLab Siamo felici che l’am mi ni- strazione abbia capito che la a scuola settimana di notizie cultura a Modena non deve essere vista come un luogo ma deve avere un progetto con Auser più ampio. Ma rimaniamo a pagina 11 ancora convinti che si tratti di un’operazione meramen- te edilizia da 120 milioni di POLINAGO euro camuffata da riqualifi- cazione culturale». Così, in una nota il Movimento 5 Un omaggio Stelle boccia il progetto Sa nt ’Agostino-bis presenta- to l’altro giorno in Consiglio al dialetto comunale dal sindaco Gian- IDEA A pagina 3 carlo Muzzarelli. Un proget- del Frignano to che comporta un raddop- a pagina 11 pio dei costi che passano da 60 a 120 milioni di euro. .ALLE PAGINE 4 E 5 CONSIGLI Dalla Questura un vademecum per proteggere al meglio la propria abitazione in caso di prolungata assenza GALLI (FI) L’allarme della polizia: «Furti durante le partite dell’Italia» «Amo, selezioni Per chi si prepara alle ferie: è bene chiedere ai vicini di prestare attenzione a eventuali rumori sospetti inutili e si corre ttenzione ai furti: per- LA PRESSA A chèi ladrisonoabili nel riconoscere le debolez- A FORMIGINE «Davvero incredibile la a Friburgo» ze delle loro vittime. Dalla fretta con la quale stanno Questura di Modena arri- scoppiettando come fuochi ndrea Galli ironizza va il vademecum estivo Sfondano la vetrata d’artificio i giudizi sulle i- A sulla nomina di Bur- per evitare brutte sorprese potesi di modifica al pro- zacchini a presidente e la di ritorno dalle vacanze. e portano via il bancomat: getto di riqualificazione associa alle provenienze Con un avviso speciale: so- del S. Agostino». Così Pog- di Chiari e Muzzarelli: no andati in scena molti i carabinieri recuperano gi del Pd. Contempora- «Costretti a prelevare un colpi durante le partite neamente il capogruppo professionista fin dal cuo- della Nazionale di calcio autocarro e bottino Dem Bortolamasi, sudato re della Foresta Nera». nel corso di questi Euro- e in canottiera, urlava sot- pei. a pagina 10 to la finestra del sindaco: .A PAGINA 8 «Gianca santo subito!» .A PAGINA 7 y(7HC2H9*TLRQLR( +.!"!]!?!/ 2 | | LUNEDÌ 27 GIUGNO 2016 LUNEDÌ 27 GIUGNO 2016 | PRIMO PIANO | 3 IMPREZIOSIRE La linea ‘Resilienze’ recupera travi terremotate e ne riempie le crepe con foglie d’oro secondo la tecnica giapponese del Kintsugi. In questo modo quei legni indeboliti e malmessi acquistano un nuovo valore e un’energia di cui prima erano rimasti del tutto sprovvisti. Dalle ferite si rinasce arricchiti: una filosofia che non vale soltanto per queste casette o per questi cuori, ma per tutta la Bassa colpita dal terremoto e dall’alluvione LA STORIA Manuela Cavallari racconta la genesi della sua bottega di artigianato Dal terremoto e dall’alluvione la nuova vita dei materiali: arriva l’arte di ‘Motus terrae’ di SARA ZUCCOLI BOMPORTO uesta é una storia di Q creatività. Di quella SGUARDO creatività che resta dentro, A sinistra, Manuela custodita per un po' nei pen- Cavallari nel suo sieri di una famiglia intera e laboratorio. A che poi, di colpo, esce fuori. A destra in alto, spruzzarla forte e ad incana- lavagne panare. larla nel suo percorso sono i Sotto, resilienze. In due piú grandi disastri natu- basso, i comodini. Il rali del territorio: il terremo- qr rimanda ad una to del 2012 e l'alluvione del gallery con le opere 2014. Da questi due drammi di Motus Terrae che si sono mangiati vite, ca- se, cose, chiese arriva una storia di recupero e di bellez- GALLERY za. Chè ci vuole anche quella. Partendo dal nome: Mo tu s ter rae, terra in movimento. O, volendo leggerla diversa- motate o alluvionate. che la mia situazione lavora- via da fienili e altre strutture silienz e: questi tutti dalle ma- mente, il terremoto al con- tiva è cambiata - spiega Ma- con il consenso dei proprie- ni e dalla mente di Manuela trario. Qualcosa che prende i L'idea nuela -, ho capito che mi si tari, cui del resto si faceva un che butta lì dentro la sua sto- resti del sisma e li gira, li no- Ma come ogni buona, buo- stava presentando l'occasio- favore liberandoli di qualco- ria. «Dalle travi terremotate bilita, li reinterpreta, dando nissima idea, ci è voluto un ne per dare a Motus Terrae sa che avrebbero gettato via - nascono casette e cuori: ho loro nuova vita e soprattutto po' perchè il progetto vedesse quella concretezza che fino- diventano tavolini e comodi- riempito le crepe con delle fo- nuove prospettive. O sempli- la luce. «Tutto è cominciato ra era mancata». Detto, fat- ni, grazie ad un paziente la- glie d'oro secondo la tecnica cemente li salva. Eccola qui, dai miei cugini Filippo Sala e t o. voro a suon di saldature («a giapponese della Kintsugi, Valeria Parenti - comincia I primi oggetti quelle pensa papá»), di risa- perchè dalle ferite si rinasce Questa è una storia Manuela, all'interno del ca- gomatura del metallo («io ho più forti e più ricchi. Bulloni carrucola di un pozzo, un solare di Villavara che l'ami- Nascono così le prime linee un'idea e mio marito mi aiu- e viti terremotati tengono in- pezzo di un albero abbattuto di creativitá: ca Claudia Redeghieri con il di questo laboratorio: quella ta a darle forma») e di creati- sieme il tutto». Poi ecco lo dalla nevicata di febbraio: perchè ogni pezzo papà Ermes le ha prestato co- dal titolo Ö s s, l'uscio. Porte e vità. Poi arrivano i comple- spunto dall'alluvione: «Tutta materie prime che oggi sono me rifugio creativo -. Possie- finestre terremotate - portate menti d'arredo della linea Re - quella legna che intoppava i rinate in veste di tabellone, di questo laboratorio dono una villa storica a San fiumi mi ha dato l'idea delle lampada e appendiabiti. E al è unico Pietro in Elda: insieme, per "lavagne panare"». Tronchi di lá dei pezzi prodotti e del e perchè tanto tempo, hanno lavorato tagliati e ricoperti di una pit- loro prezzo, che sarà sempre per restituirle il suo fascino. tura-lavagna, abbinati a un inferiore alle ore spese da non si vendono Erano arrivati agli stucchi gessetto e a un cancellino («li Manuela per produrlo («tan- oggetti, ma storie interni proprio nel maggio fa un'amica con maglie di re- te cose le faccio di notte»), il bellissime di persone, 2012. Il terremoto ha lasciato cupero, non compriamo punto è un altro. «Mi piace in piedi la villa ma ha, di fat- niente») appesi ad un chiodo che questi oggetti abbiano u- di vita, di passione to, distrutto il lungo lavoro di terremotato. Si allacciano al na storia da raccontare, mi e di rinascita. restauro che avevano quasi muro grazie alla linguetta di piace che si possa così dare terminato. È lì, in quel mo- una lattina e, naturalmente, personalità ad una stanza»: il Alla faccia dei disastri mento, che è nata la prima i- hanno tutte le misure che lo panchetto Zuc con la struttu- che hanno cancellato dea di Motus Terrae. Da allo- spessore di un ramo rende ra in ferro battuto deriva da pezzi di territorio ra, però, è mancato il tempo possibili. E ancora le lampa- un ceppo di rovere recupera- di realizzazione». C'erano de, gli appendiabiti, le lava- to in Croazia che serviva co- tante cose distrutte, in giro gne metalliche. me ormeggio per le barche. l'essenza del lavoro di M a- per la Bassa segnata dal si- Manuela trotterella nel Ecco, chi acquisterà quel ta- nuela Cavallari di Bompor- sma: legni, calcinacci, ferro, suo laboratorio, apre la pla- volino avrà qualcosa da pen- to: grafica per mestiere, crea- tubi. Facevano tutti parte di stica che copre le creazioni, sare, guardandone le infinite tiva per natura, alluvionata cose irriconoscibili, che co- mostra il lavoro. Lo fa perché imperfezioni frutto del suo per destino. Da lei e dalla sua me unico destino - adesso - a- la guida la passione vera per passato. E potrà anche im- famiglia (che è qualcosa di u- vevano la discarica. «L'idea un'attività che le ha dato nuo- maginarsi Manuela in mac- nito per davvero, tant'è che era quella di farli rinascere, va spinta. «Dai centrini delle china con il marito e la figlia Manuela precisa più volte di restituire una bellezza al bisnonne, quelli che si face- Agata che, stretti stretti ma che senza il marito Lorenzo loro passato. Poi nel gennaio vano all'uncinetto a maglia divertiti, si portano quel toc- Toschi, senza il papà Ighli, 2014 è arrivata l'alluvione: senza disegno, andando a co di legno nel baule di ritor- senza la figlia, senza il fratel- un altro disastro che è entra- RIFERIMENTI mente, abbiamo ricavato con no dalle ferie. Ecco perchè lo e senza i cugini «nulla sa- to nella casa che divido con un tondino in ferro una serie questa è una storia di creati- rebbe possibile») arriva l'i- mio marito e mia figlia e che er contattare Motus Terrae e la sua creativa Ma- di scacciapensieri o acchiap- vitá: perchè ogni pezzo di dea di un laboratorio artigia- ha caricato di tanti significa- P nuela Cavallari, si può cercare la pagina facebook pasogni».