Gruppo Rai Bozza Relazione E Bilancio Consolidato Al 31 Dicembre 2016 Gruppo Rai
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Relazione e bilancio consolidato al 31 dicembre 2016 Gruppo Rai Bozza Relazione e bilancio consolidato al 31 dicembre 2016 Gruppo Rai Bozza Indice Organi Sociali della Capogruppo 4 Struttura del Gruppo 5 Lettera agli Azionisti 6 Situazione economico-patrimoniale e finanziaria consolidata - sintesi 9 Relazione sulla Gestione del Consiglio di Amministrazione 11 Prospetti contabili al bilancio consolidato 131 Note illustrative al bilancio consolidato 137 Attestazione ai sensi dell’art. 154 bis del D. Lgs. 58/98 202 Relazione del Collegio Sindacale 203 Relazione della Società di revisione 205 Corporate Directory 208 Bilancio Consolidato 4 Gruppo Rai Organi Sociali della Capogruppo Consiglio di Amministrazione Presidente Monica Maggioni Consiglieri Rita Borioni Arturo Diaconale Marco Fortis Carlo Freccero Guelfo Guelfi Giancarlo Mazzuca Paolo Messa Franco Siddi Segretario Nicola Claudio Collegio Sindacale Presidente Biagio Mazzotta Sindaci effettivi Anna Maria Magro Roberto de Martino Sindaci supplenti Pietro Floriddia M.M. Assunta Protopapa Direttore Generale Antonio Campo Dall’Orto Società di Revisione PricewaterhouseCoopers Bilancio Consolidato Gruppo Rai 5 Struttura del Gruppo (sintesi) Rai SpA Società Controllate Rai Cinema Rai Com Rai Pubblicità Rai Way Bilancio Consolidato 6 Gruppo Rai Lettera agli Azionisti del Presidente del Consiglio di Amministrazione Signori Azionisti, Bilancio Consolidato Gruppo Rai 7 Lettera agli Azionisti del Presidente del Consiglio di Amministrazione Bilancio Consolidato Gruppo Rai 9 Situazione Gruppo Rai economico- patrimoniale Conto economico consolidato e finanziaria consolidata - (in milioni di Euro) Esercizio 2016 Esercizio 2015 Variazione sintesi Ricavi esterni 2.809,5 2.493,1 316,4 Costi esterni complessivi (1.151,3) (988,6) (162,7) Costo del personale (1.031,7) ( 9 7 7, 0 ) (54,7) Margine operativo lordo 626,5 5 2 7, 5 99,0 Risultato ante imposte 45,4 (29,7) 75,1 Risultato di esercizio 18,1 (25,6) 43,7 Struttura patrimoniale consolidata (in milioni di Euro) 31.12.2016 31.12.2015 Variazione Capitale proprio 476,6 492,8 (16,2) Indebitamento (disponibilità) finanziario netto 549,6 362,4 18 7, 2 Totale struttura patrimoniale 1.026,2 855,2 171,0 Investimenti consolidati (in milioni di Euro) Esercizio 2016 Esercizio 2015 Variazione Investimenti in programmi 472,6 474,7 (2,1) Investimenti tecnici 85,9 101,3 (15,4) Totale investimenti 558,5 576,0 (17, 5 ) Personale del Gruppo (in unità) 31.12.2016 31.12.2015 Variazione A tempo indeterminato e determinato 13.230 13.078 152 di cui a tempo determinato 741 810 (69) Bilancio Consolidato Gruppo Rai 11 Relazione sulla Gestione del Consiglio di Amministrazione La missione 12 Lo scenario del mercato 12 Gli obiettivi raggiunti 21 Il prodotto Rai: offerta e performance 24 Mappa dell’offerta Rai 24 L’offerta editoriale 26 La performance dell’offerta Rai 35 Le attività 39 La televisione 40 La radio 76 Digital 82 Attività commerciali 88 Altre attività 94 Il quadro normativo e regolamentare 104 Sintesi economico-patrimoniale e finanziaria del Gruppo Rai 109 Highlights 110 Prospetti riclassificati 112 Analisi dei risultati consolidati 113 Altre informazioni 127 Fatti occorsi dopo la chiusura dell’esercizio 128 Prevedibile evoluzione della gestione 129 Bilancio Consolidato 12 Gruppo Rai Relazione sulla Gestione del Consiglio di Amministrazione La missione Lo scenario del mercato La missione della Rai è rappresentata dal suo ruolo Il processo di convergenza multimediale, di Servizio Pubblico generale radiotelevisivo. in atto da molti anni, ha subito nel 2016 La Concessionaria, in forza di apposite fonti un’accelerazione decisiva, mostrando una normative, nazionali e comunitarie, è tenuta compiuta maturità industriale attraverso ad adempiere a precise obbligazioni in tema significativi mutamenti di perimetri aziendali di qualità e quantità della programmazione, e ri-focalizzazioni su nuovi core-business, ulteriormente dettagliate nel Contratto di determinando decisivi mutamenti nello scenario Servizio stipulato con il Ministero dello Sviluppo competitivo di riferimento. Economico. In linea con quanto si sta verificando nel Il Contratto di Servizio attualmente vigente è mercato europeo e globale, anche in Italia il quello riferito al triennio 2010-2012 tutt’ora in settore media si trova ad affrontare una sempre vigore per effetto dell’articolo 36 del medesimo crescente competizione multi-dispositivo e multi- Contratto. piattaforma, che impone a tutti gli operatori del settore di innovare costantemente e sviluppare Il Contratto prevede per Rai prescrizioni rispetto ai nuovi approcci al mercato, al fine di competere, livelli di servizio e vincoli nello svolgimento della oltre che con i tradizionali concorrenti, con nuovi propria attività editoriale. attori, nazionali e internazionali. Il Contratto di Servizio stabilisce una connessione Il processo di convergenza ha raggiunto nel evidente tra la Rai, gli individui e la collettività, corso dell’anno un tale livello di maturità da rispondendo a bisogni rilevanti per la crescita innalzare ulteriormente il già elevatissimo livello di dell’individuo e per la creazione di una coscienza competizione, grazie a modelli di consumo che sociale. esaltano qualità dei contenuti, tecnologia della Tra i temi editoriali sono degni di menzione piattaforma distributiva e disponibilità di larghe l’attenzione alla formazione e al lavoro, basi di consumatori. all’informazione e all’approfondimento, ai temi sociali e culturali, a bambini e adolescenti, alla La specializzazione degli editori tradizionali sulla figura femminile, allo sport e all’intrattenimento, alle qualità dei propri contenuti in questo mercato non minoranze linguistiche e alla promozione all’estero è più sufficiente, in quanto il time-budget mediale, del Paese per gli stranieri così come per le tante e le conseguenti risorse disponibili, si ripartiscono comunità di italiani che vi risiedono. tra molteplici modalità distributive, in cui la tecnologia disponibile, unitamente al dispositivo di fruizione e alla capacità di soddisfare i bisogni mediali delle audience, rendono competitor operatori che provengono da mondi e business precedentemente separati. Gli editori tradizionali hanno quindi attuato un continuo processo di revisione dei propri perimetri aziendali e delle proprie offerte al pubblico, cercando di rafforzare nel proprio processo produttivo e distributivo gli elementi più deboli tra quelli considerati vincenti nel nuovo scenario: contenuti, tecnologia, audience, dati. Alla luce dell’importanza di questi nuovi paradigmi, tutti gli operatori del settore hanno dato vita a una ristrutturazione e a un potenziamento organico delle proprie attività nell’ottica sopra riportata; a questo processo, alcuni Gruppi hanno affiancato un atteggiamento più aggressivo per promuovere importanti operazioni societarie, travalicanti consolidati ambiti territoriali, tecnologici, editoriali e tali da cambiare fisionomia a mercati e comparti apparentemente consolidati. Partendo da ciò che è accaduto nell’ex editoria cartacea, notiamo che i grandi Gruppi di settore si stanno orientando verso una logica di % di diffusione tra le famiglie italiane delle piattaforme televisive (fonti: Auditel e Sky Italia) Bilancio Consolidato Gruppo Rai 13 Relazione sulla Gestione del Consiglio di Amministrazione razionalizzazione e di integrazione sempre più di una liquidità di oltre 90 miliardi di Dollari, crossmediale delle proprie offerte, per attrarre prova ad uscire dall’angolo ’off-line‘ in cui era pubblici esigenti e con consumi fluidi. In tale stata relegata cercando di unire il mondo del ottica si colloca l’acquisizione da parte di professional cloud a quello del professional Mondadori della divisione media online della network. LinkedIn, con i suoi 430 milioni di utenti maggiore società italiana di e-commerce. Con profilati, identificabili e updated, consentirà a l’acquisizione dei vertical content di Banzai, Microsoft di creare una rete integrata altamente Mondadori non solo ha inglobato alcuni dei competitiva, con ampie possibilità di sviluppo siti più popolari in Italia (GialloZafferano, nell’online, nella profilazione dei target e del Cookaround, Pianetadonna, Studenti.it, cross-selling con il mondo Windows. Soldionline, FilmTv, Liquida), ma anche il know how nei new media, la competenza nelle La priorità strategica individuata da Microsoft piattaforme digitali e la capacità di raggiungere per il social si basa su uno sviluppo che si target pregiati. avvicini alle logiche di Facebook, conservando la funzione specifica per aziende, manager e In questo quadro di nuove alleanze, integrazioni professionisti. In tale direzione vanno le novità e razionalizzazioni, si colloca l’accordo per annunciate tra la fine del 2016 e l’inizio la fusione tra il Gruppo L’Espresso (editore de del 2017: l’inserimento in home page delle La Repubblica) e Itedi (che edita La Stampa News Feed, con il flusso di notizie postate dai e Il Secolo XIX e detiene il 100% della propri contatti; lo sviluppo di un messenger concessionaria pubblicitaria Publikompass). per dialogare in tempo reale con colleghi e/o L’integrazione darà vita al leader italiano recruiters; l’inserimento di una chat box per la nel settore dell’informazione multimediale visione condivisa di video. quotidiana sia a livello nazionale sia locale; la combinazione industriale, dato il forte presidio L’integrazione tra contenuti, pubblici e know-how del Gruppo L’Espresso nella crossmedialità, di provenienza geografica e culturale diversa consentirà di sviluppare