2004 Parte 2 Pp. 328-655
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I Tanti Motivi Di Quest'elezione «Ho Fiducia In
PAG. io / roma - regione l'Unità / venerdì 28 settembre 1979 Luigi Petroselli è da ieri sera, dopo il dibattito e il voto del consiglio comunale, il nuovo sindaco di Roma I tanti motivi di quest'elezione «Ho fiducia in questa città Il segretario regionale del PCI, che succede a Giulio Carlo Argan, ha ricevuto viva, democratica, aperta» 39 suffragi - La seduta è durata per tutta la giornata - Falomi: una sostanziale Il discorso di saluto, dopo reiezione, del compagno Petroselli - « Si risana continuità - La posizione vecchia della DC - Gli interventi di Severi, Pala e Mammì Roma solo affrontando i problemi degli emarginati, dei giovani, degli anziani » « Petroselli 39 voti, bianche luigi Severi — capogruppo so Subito dopo l'elezione, il amicizia non fa velo al dove renti e quotidiane di resa al gli uomini, le istituzioni, la 20... *: quando il prosindaco cialista — e di Antonio Pala compagno Luigi Petrosel re che io sento oggi di ren peggio, alla prepotenza e ai società. Btnzoni legge i risultati della — capogruppo socialdemocra li. ha rivolto al consiglio dere omaggio, in qualità di veleni di quanti si adoperano Sta a noi dimostrare che la votazione e proclama sinda tico —. Continuità che certo comunale un discorso di sindaco di Roma, a Giulio di sfruttarla e di piegarla ai città è anche dei giovani e co il compagno Luigi Petro non vuol dire piatta soddisfa saluto del quale pubbli Carlo Argan come ad un cit propri fini particolari ma in selli la gente torna ad ap zione per l'esistente. In tutti per i giovani che aspirano a chiamo ampi stralci. -
Colpisce Poi La Versatilità Incredibile Di Molti Romanisti, Specialmente Dei
ROMANISTI DI IERI Sommario di notizie bibliografiche dei Soci scomparsi fino al 2002 redatto a cura di Manlio Barberito, Umberto Mariotti Bianchi, Antonio Martini ed Armando Ravaglioli nell’ottobre 2002 rivisto da Tommaso di Carpegna Falconieri, Marco Ravaglioli e Claudio Ceresa nel febbraio-marzo 2015 1 La quasi totalità delle schede è stata redatta da Armando Ravaglioli. Per la ricerca e la raccolta delle notizie, un grazie innanzitutto a Manlio Barberito e Antonio Martini; ma anche a Laura Biancini, Luigi Ceccarelli, Claudio Ceresa, Antonio D’Ambrosio, Filippo Delpino, Francesca Di Castro, Laura Gigli, Giovanni Guidi, Giuliano Malizia, Franco Onorati, Ugo Onorati, Letizia Pani Ermini, Paola Pavan, Francesco Piccolo, Willi Pocino, M. Teresa Russo Bonadonna, Rinaldo Santini, Donato Tamblè, Marcello Teodonio, Paolo Tournon, Paolo Emilio Trastulli e Paolo Vian. Un grazie anche a Vincenzo Morelli, prezioso coordinatore delle moltissime schede. Dei difetti (ce ne sono certamente) risponde il Presidente in carica, il quale è convinto che il meglio è nemico del bene e che, visto che non si finisce mai di perfezionare, si rischiava di rinviare l’uscita alle calende greche, anche per la constatata irreperibilità di alcuni dati che si evince del resto dal testo: in un caso non siamo riusciti a sapere nulla, oltre il nome e l’indirizzo (di tanti anni fa). Qualcuno potrà sottolineare lo squilibrio fra le schede, per cui a volte la loro lunghezza non corrisponde alla statura del personaggio. Di questo fatto le cause sono molte, non ultima l’incredibile già ricordata difficoltà di reperire notizie, mentre per alcuni nomi famosi è parso superfluo dilungarsi. -
2014 Parte 2 Pp. 260-523
C.E. Rappaport - Bibliopola LAURA LALLI ;, ·" .·,, / .," ,,·/.,,, / e' ,, ,' / ._,, I'~,/' "',~ -'" Nota a molti come una tra le più famose librerie d'antiquaria f/. :,.,,,, to, nel corso del Novecento, la Libreria Rappaport ha cambiato //;,,~/~ numerose sedi tutte situate nel centro storico romano: dapprima .. ,' f /< !" in Via Bocca di Leone 13, successivamente in Via del babuino ''/<<'/ .. '/' "' $ / 153, Piazza Trinità dei Monti ed oggi ubicata in Via Sistina L. .. , /"~ li.~ , , · . .:/ ... ~~ j _:,. 23, di fronte al celebre Teatro Sistina. L'attività fu iniziata nel ~ -~<t- I ~--P._~-~. secolo scorso da Carl Ewald Rappaport e proseguita dalla figlia Elisabeth Rappaport Seacombe per essere diretta oggi dal nipote Bemard Seacombe1• Quest'ultimo racconta che, ai primi del No vecento, numerosi librai antiquari, a causa di una saturazione in terna del mercato, si trasferirono dalla Germania per giungere in Italia ed affermare la loro indiscussa scuola in campo antiquario grazie all'estrema professionalità dei suoi operatori. L'Italia era il confine più vicino e più appetibile per favorire una rete com merciale e distributiva. Una particolare migrazione di personag gi legati al mondo del libro, prevalentemente di area germanica, varcarono le Alpi con l'intento di esportare la loro passione e di trasformarla in ragione di vita. Basti ricordare alcuni tra i nomi di coloro che fondarono tra le più importanti e longeve dinastie editoriali: Olschki, Hoepli, Le Monnier, Sperling & Kupfer, Lo escher, Seeber e Rosenberg. Carl Ewald Rappaport seguì la tendenza non solo perché 1 Questo articolo è frutto di una conversazione avvenuta lo scorso 1 Bicigiocoliere luglio nello studio della Libreria Rappaport con Bemard Seacombe, nipote di Carl Ewald Rappaport. -
Mutui Per La Bonifica Agraria Dell'agro Romano E Pontino
PUBBLICAZIONI DEGLI ARCHIVI DI STATO STRUMENTI CLXXXI MUTUI PER LA BONIFICA AGRARIA DELL’AGRO ROMANO E PONTINO (1905-1975) INVENTARIO a cura di NELLA ERAMO MINISTERO PER I BENI E LE ATTIVITÀ CULTURALI DIREZIONE GENERALE PER GLI ARCHIVI 2008 PUBBLICAZIONI DEGLI ARCHIVI DI STATO STRUMENTI CLXXXI MUTUI PER LA BONIFICA AGRARIA DELL’AGRO ROMANO E PONTINO (1905-1975) INVENTARIO a cura di NELLA ERAMO MINISTERO PER I BENI E LE ATTIVITÀ CULTURALI DIREZIONE GENERALE PER GLI ARCHIVI 2008 DIREZIONE GENERALE PER GLI ARCHIVI Servizio III - Valorizzazione, promozione, formazione e relazioni internazionali Direttore generale per gli archivi: Luciano Scala Direttore del Servizio III: Patrizia Ferrara Cura redazionale: Maria Grazia Lippolis Fotografie: Manlio Benedetti Trascrizione dei documenti in Appendice: Anna Maria De Rossi ©2008 Ministero per i beni e le attività culturali Direzione generale per gli archivi ISBN 978-88-7125-296-4 Vendita: Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato- Libreria dello Stato Piazza Verdi 10, 00198 Roma Stampato da: Tipografia Mura- Roma SOMMARIO Premessa di Patrizia Ferrara p. VII Presentazione di Aldo G. Ricci IX INTRODUZIONE 1 L’Agro romano e il testo unico del 1905 per la bonifica agraria 3 La Commissione di vigilanza e la pianificazione degli interventi di miglioramento fondiario 14 I primi contratti di mutuo 23 L’estensione del testo unico ad altri territori del comune e della provincia di Roma 26 Mutui per i centri rurali: i primi nuclei delle borgate romane 28 I provvedimenti degli anni 1919-20 e i mutui alle società -
BACINO DI UTENZA Scuole: ZONA VILLA BONELLI
BACINO DI UTENZA ZONA VILLA BONELLI - PORTUENSE scuole: CASTELLO INCANTATO - BENUCCI - GULLIVER SCARABOCCHIO - VACCARI LARGO GAETANO LA LOGGIA LARGO GIUSEPPE LA MASA LARGO GUGLIELMO MENGARINI LARGO LENIN LARGO LEOPOLDO RUSPOLI LARGO LIVIO ZAMBECCARI LARGO OLIVIERO ZUCCARINI LARGO SANTA SILVIA PIAZZA AUGUSTO LORENZINI PIAZZA DORIA PA PHILI PIAZZA NICOLA CAVALIERI PIAZZA PIETRO PURICELLI VIA ADEODATO MATRICARDI VIA ADOLFO PRASSO VIA AGOSTINA NOVELLA VIA ALBERTO MANCINI VIA ALESSANDRO BRISSE VIA ALESSANDRO GUICCIOLI VIA AMBROGIO FUSINIERI VIA AMILCARE CUCCHINI VIA ANGELO BASSINI VIA ANSELMO CIAPPI VIA ANTONIO FRATTI VIA ANTONIO MOSTO VIA ANTONIO OROBONI VIA ASCANIO FENIZI VIA AGUGUSTO VANZETTI VIA CAMILLO GUIDI VIA CAMILLO MONTALCINI VIA CASTAGNETO CARDUCCI VIA DEGLI IRLANDESI VIA DEGLI ORTI SPAGNOLI VIA DEL FORTE PORTUENSE VIA DELL'IMBRECCIATO VIA DI SAN MARTINO VALPERGA VIA DI VIGNA PIA 1 BACINO DI UTENZA ZONA VILLA BONELLI - PORTUENSE scuole: CASTELLO INCANTATO - BENUCCI - GULLIVER SCARABOCCHIO - VACCARI VIA DOMENICO FRUGIUELE VIA DOMENICO LUPATELLI VIA DOMENICO VIETRI VIA EMILIO ALMANSI VIA ENRICO ALBANESE VIA ENRICO CRUCIANI ALIBRANDI VIA ENRICO GUJ VIA ENRICO MEDI VIA ENRICO MIZZI VIA ENRICO PALLINI VIA ERCOLE BOMBELLI VIA ERMENEGILDO FRANCESCONI VIA ERNESTO TEODORO MONETA VIA ERRICOMALATESTA VIA ETTORE PALADINI VIA FEDERICO JORINI VIA FELICE POGGI VIA FILIPPO TAJANI VIA FRANCESCO CALZOLAIO VIA FRANCESCO CRISPIGNI VIA FRANCESCO PALLAVICINI VIA FRANCESCO RIPANDELLI VIA FRANCESCO SAVERIO BENUCCI VIA FRANCESCO SAVERIO SOLARI VIA GAETANO -
Mondiali a Rìschio Terali
trw WW -< 0 r KJ vo *» UÌ Ci 5 -< > ; m a- Giornale Anno 66", n. 207 Spedizione in abb. post gr. 1/70 del Partito L 1000/ arretrali L 2000 comunista Domenica f Unità italiano 3 settembre 1989 * Apre Venezia Tanti film in bocca Editoriale La Cgil: governo e Montezemolo non hanno rispettato gli accordi sugli stadi al «Leone» Pizzinato: «Ecco le garanzie che pretendiamo dopo la tragedia di Palermo» Si ricomincia. Toccherà al Mahabharata stasera dare il via ufficiale alla quarantaseiesima Mostra del cinema e da de mani arrivano i film in concorso. Dodici giorni pieni di pelli cole. di divi e di registi. E una vigilia ricca di polemiche so prattutto sulla rappresentanza italiana. I «nostri* sono trop pi? E poi sono quelli giusti? Scola, Wettmuller, Loy in con corso, Moretti come «evento speciale*, I giovani nelle colla Mondiali a rìschio terali. Eccoli alla prova dello schermo. AULE PAGINE 17.16*18 Errore A morte i sofisticatoli di ac MASSIMO D'ALIMA qua o alimenti: cosi vuole la «Senza sicurezza stop ai lavori» sulla Gazzetta: Repubblica Italiana. Ma la pena di morte pena di morte non era stata abolita dalla nostra Costitu ai sofisticatoli zione? Secondo la più auto hissà quale obiettivo sì proponeva l'on. De Mi Pizzinato a Genova preannuncia la rottura della «tre- «saremmo costretti ad adotta- revole delle fonti giuridiche, ta convocando questa sconcertante riunione gua» sindacale in vista dei Mondiali se il governo re tutte le iniziative sindacali del Cn della De. È difficile pensare che egli la «Gazzetta Ufficiale», essa avesse preordinato la mediocre commedia di non garantirà norme di sicurezza nei cantieri degli necessarie. -
Consiliature Del Comune Di Roma E Di Roma Capitale
CONSILIATURE DEL COMUNE DI ROMA E DI ROMA CAPITALE NOVEMBRE 1944 – Soppressione del Governatorato di Roma e assoggettamento dell’Ente alla disciplina giuridica degli altri Comuni, con alcune eccezioni relative al controllo di merito sugli atti, demandato al Ministero dell’Interno. Fino allo svolgimento delle elezioni, il Sindaco e la Giunta municipale provvisoria – composta da dodici membri effettivi e sei supplenti e titolare anche delle funzioni del Consiglio Comunale – furono nominati dal Ministro dell’Interno (D.Lgs.Lgt. 17 novembre 1944, n. 426). ______________ giugno 1944 – Commissario governativo Roberto Bencivenga giugno 1944 – Sindaco (nominato) Filippo Andrea Doria Pamphili ELEZIONI SINDACO I) 1946 Salvatore Rebecchini 28 dicembre 1946 – Gestione Commissariale 1 II) 12 ottobre 1947 Salvatore Rebecchini III) 25 maggio 1952 Salvatore Rebecchini IV) 27 maggio 1956 Umberto Tupini – Urbano Cioccetti V) 6 novembre 1960 Urbano Cioccetti 10 luglio 1961 – Gestione Commissariale 2 VI) 10 giugno 1962 Glauco Della Porta – Amerigo Petrucci VII) 12 giugno 1966 Amerigo Petrucci – Rinaldo Santini – Clelio Darida VIII) 13 giugno 1971 Clelio Darida IX) 20 giugno 1976 Giulio Carlo Argan – Luigi Petroselli X) 21 giugno 1981 Luigi Petroselli – Ugo Vetere XI) 12 maggio 1985 Nicola Signorello – Pietro Giubilo 19 luglio 1989 – Gestione Commissariale 3 XII) 29 ottobre 1989 Franco Carraro 20 aprile 1993 – Gestione Commissariale 4 XIII) 21 novembre e 5 dicembre 1993 5 Francesco Rutelli XIV) 16 novembre 1997 Francesco Rutelli 29 gennaio 2001 – Gestione Commissariale 6 XV) 13 e 27 maggio 2001 Walter Veltroni XVI) 28-29 maggio 2006 Walter Veltroni 26 febbraio 2008 – Gestione Commissariale 7 XVII) 13-14 e 27-28 aprile 2008 8 Gianni Alemanno XVIII) 26-27 maggio e 9-10 giugno 2013 Ignazio Marino 30 ottobre 2015 – Gestione Commissariale 9 XIX) 5 e 19 giugno 2016 Virginia Raggi __________ 1 Affidata a Mario De Cesare. -
Sindaci Di Roma - Wikipedia
Sindaci di Roma - Wikipedia http://it.wikipedia.org/wiki/Sindaci_di_Roma Da Wikipedia, l'enciclopedia libera. Segue la cronotassi dei sindaci di Roma, dal 1870, data del passaggio della Capitale dallo Stato Pontificio al Regno d'Italia, ad oggi. Indice 1 Cronotassi dei sindaci 1.1 Regno d'Italia (1870-1946) 1.2 Repubblica Italiana (1946-oggi) 2 Amministrazione attuale 3 Note 4 Voci correlate Regno d'Italia (1870-1946) 1 di 6 20/11/2010 15.39 Sindaci di Roma - Wikipedia http://it.wikipedia.org/wiki/Sindaci_di_Roma Periodo Primo Cittadino Partito Carica Note Presidente 23 settembre 30 settembre Michelangelo Caetani della Giunta 1870 1870 di Governo 30 settembre novembre 1870 Guido di Carpegna Falconieri Commissario 1870 Facente novembre 1870 dicembre 1870 Giuseppe Lunati funzioni sindaco Facente dicembre 1870 marzo 1871 Filippo Andrea Doria Pamphili funzioni sindaco Facente marzo 1871 maggio 1871 Giovanni Angelini funzioni sindaco maggio 1871 ottobre 1871 Francesco Pallavicini Sindaco Facente ottobre 1871 maggio 1872 Francesco Grispigni funzioni sindaco Facente maggio 1872 maggio 1872 Giuseppe Troiani funzioni sindaco Facente maggio 1872 novembre 1872 Pietro Venturi funzioni sindaco novembre 1872 luglio 1874 Luigi Pianciani Sindaco[1] luglio 1874 novembre 1877 Pietro Venturi Sindaco[2] novembre 1877 luglio 1880 Emanuele Ruspoli Sindaco[3] Facente luglio 1880 ottobre 1881 Augusto Armellini funzioni sindaco ottobre 1881 maggio 1882 Luigi Pianciani Sindaco maggio 1882 dicembre 1887 Leopoldo Torlonia Sindaco[4] gennaio 1888 novembre 1889 Alessandro -
Collana Dell'archivio Storico Capitolino
CARTE SCOPERTE collana dell’Archivio Storico Capitolino 1 Direzione della collana Mariarosaria Senofonte, Laura Francescangeli, Vincenzo Frustaci, Patrizia Gori, Elisabetta Mori Consulenti scientifici Mario Bevilacqua, Marina D’Amelia, Marco De Nicolò, Anna Esposito, Francesco Giovanetti, Simona Lunadei, Paola Pavan, Maria Grazia Pastura, Carlo Maria Travaglini Segreteria di redazione Maria Teresa De Nigris e-mail: [email protected] L’inventario delle carte di Nicolò Licata Etica e politica di un consigliere comunale (1915-1983) a cura di Maria Renata Gargiulo viella © 2012 Viella s.r.l. - Archivio Storico Capitolino Tutti i diritti riservati Prima edizione: ottobre 2012 ISBN (carta) 978-88-8334-989-8 ISBN (e-book) 978-88-8334-990-4 Copertina: Studio Polo 1116 viella libreria editrice via delle Alpi, 32 I-00198 ROMA tel. 06 84 17 758 fax 06 85 35 39 60 www.viella.it Indice Mariarosaria Senofonte, Introduzione 7 Paolo D’Anselmi, La donazione 9 Patrizia Gori, L’acquisizione 11 Carlo Maria Travaglini, Un caso esemplare di valorizzazione 15 L’ INVENTARIO , a cura di Maria Renata Gargiulo Introduzione archivistica 19 Inventario dell’Archivio Licata 31 Documenti personali 31 Attività politica 36 Attività istituzionale 70 Allegati 178 La biblioteca di Nicolò Licata, a cura di Loredana Magnanti 213 Appendice fotografica 225 Mariarosaria Senofonte Introduzione L’Archivio Storico Capitolino è l’archivio della storia e degli atti delle amministrazioni della città, è l’archivio delle famiglie e delle persone che hanno dato il proprio contribuito al governo della città, è l’archivio dei luoghi, degli edifici, dei monumenti, delle tradizioni della città. L’Archivio Storico Capitolino accoglie in se la biblioteca storica di Roma Capitale e raccoglie i giornali della città. -
Nome Della Strada Inclusa in Area Agevolabile Descrizione
Comune di Roma - Dipartimento XIX - V U.O. Autopromozione sociale Elenco strade con indicazione ammissibilita' ad agevolazione Inclusa in area Nome della Strada Descrizione agevolabile NOTA BENE ALCUNE VIE DI RECENTE ISTITUZIONE POTREBBERO NON FIGURARE NELL'ELENCO. PER INFORMAZIONI: [email protected] ARCO DEGLI ACETARI NO ARCO DEGLI ACQUASPARTA NO ARCO DELLA CHIESA NUOVA NO ARCO DELLA PACE NO ARCO DI SANTA MARGHERITA NO BELVEDERE ANTONIO CEDERNA NO BELVEDERE DEL LAGO DEL GIGLIO NO BELVEDERE GIOVANNI CAROSIO NO BELVEDERE TARPEO NO BORGHETTO DEI PESCATORI NO BORGHETTO DELLA CASTELLUCCIA SI BORGHETTO DI VIA LABICO SI BORGHETTO FARNETO NO BORGHETTO MADONNA DEL POZZO NO BORGO ANGELICO NO BORGO DI SOPRA SI BORGO DI SOTTO SI BORGO PIO NO BORGO SAN LAZZARO NO BORGO SANT'ANGELO NO BORGO SANTO SPIRITO NO BORGO VITTORIO NO CAMPO DÈ FIORI NO CIRCONVALLAZIONE APPIA NO CIRCONVALLAZIONE ARDEATINA NO CIRCONVALLAZIONE AURELIA SI CIRCONVALLAZIONE CASILINA SI CIRCONVALLAZIONE CLODIA NO CIRCONVALLAZIONE CORNELIA PARZIALMENTE Da Via Urbano II a Piazza dei Giureconsulti CIRCONVALLAZIONE DELLA STAZIONE TIBURTINA SI CIRCONVALLAZIONE GIANICOLENSE NO CIRCONVALLAZIONE NOMENTANA NO CIRCONVALLAZIONE OSTIENSE PARZIALMENTE Solo il tratto compreso fra Via Ostiense e Via Girolamo Benzoni CIRCONVALLAZIONE SALARIA NO CIRCONVALLAZIONE TIBURTINA PARZIALMENTE Solo il tratto fra Via Prenestina e Via Bartolomeo Colleoni CIRCONVALLAZIONE TRIONFALE NO CIRCONVALLAZIONE TUSCOLANA SI CLIVO ARGENTARIO NO CLIVO DEI PUBLICII NO CLIVO DELLA MONTAGNOLA NO CLIVO DELLE CASE -
II. Le Giunte Centriste (1947-62)
II. Le giunte centriste (1947-62) 1. La Democrazia cristiana e il Partito comunista a Roma. Una contrapposizione ideologica e di valori segnò il clima politico italiano e le scadenze elettorali del dopo- guerra e degli anni cinquanta. A Roma lo scontro fu tra una Democrazia cristiana con una sua specificità locale, e una sinistra formata da Partito comunista, Partito sociali- sta italiano di unità proletaria1 e inizialmente Partito d’a- zione, di cui il Pci era il più radicato. Nel dopoguerra la Dc era poco strutturata e non aveva ancora un saldo apparato organizzativo, sebbene vi fosse già un ampio spazio di azione politica coordinato dalle strutture di volontariato religioso preesistenti e dalle parrocchie. Si caratterizzava come partito moderato e il suo principale elemento di for- za era l’appoggio delle gerarchie ecclesiastiche. In partico- lar modo era la Dc capitolina ad avere un rapporto stretto con il Vaticano, intorno al quale si stringeva un fitto siste- ma di relazioni, legami e interessi non solo politici a cui è stata attribuita la definizione di Partito romano. Andrea Riccardi lo ha definito non un partito, quanto 1 Così si chiamavano i socialisti, che riacquisirono la vecchia denomina- zione di Partito socialista italiano con il XXV Congresso del gennaio 1947. 17 una lobby interna al mondo ecclesiastico, assai influente, d’o- rientamento politico clerico-moderato. […] Le espressioni «par- tito» o «gruppo» rendono malamente, in modo troppo rigido, il sistema di alleanze ed amicizie, di comunanze ideali, di comu- nione di obiettivi, spesso estremamente solido ma non privo di temperamenti, di sfrangiature: si tratta[va] di un sistema volon- taristico di convergenze, senza disciplina alcuna, inquadrato nel- l’unico impegno «per il bene della chiesa» e nell’obbedienza al papa.