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Venerdì 8 Settembre 2017 Giorno & Notte www.ilmessaggero.it

Bande di strada a Collevecchio, Iniziative da Talocci Domani ricorrono diciannove anni dalla prematura scomparsa del cantautore a Casperia Strigliozzi Ambrosini, Le sorelle Desideri ricordano il ritorno al suo paese e la semplicità dell’artista a Castel di Tora TRA SAGRE dal Reatino E CONCERTI al Festival Lucio Battisti e quel giorno di Venezia «Arterie», fantasia LA PELLICOLA a Cantalupo, «Sono quelle cose che vedi sempre in tv e sogni che accadano prima o trascorso a Poggio Bustone Pozzaglia celebra poi. Quando poi succedono vera- Sant’Agostina mente, non puoi che godertele». E’ gia «29 settembre» - «seduto in quel spesso lo descrivono, «ci salutò tut- pancia» quello di Poggio Bustone, ancora emozionato David Ambro- L’ANNIVERSARIO caffè io non pensavo a te» - il Canta- ti». Le dediche personalizzate le fe- di quelli che si adoperano per fe- sini, regista di Arianna, cortome- giro con «Balla Linda», la consacra- ce sul blocchetto a quadretti preso steggiare i matrimoni con tutti i cri- GLI APPUNTAMENTI traggio proiettato il 3 settembre co- «Quella sì che era una giornata ug- zione nazionalpopolare del Festival in prestito dall’emporio del paese, smi, e si raccolgono in massa intor- me «Evento Speciale» all’interno giosa. Ogni volta che sento quella di Sanremo. Il settimanale «Sorrisi quello per segnare i conti sospesi. no ai parenti nei momenti di lutto. Entra nel vivo, a Cantalupo, della 74^ Mostra Internazionale canzone ripenso alla nebbia che e Canzoni Tv» volle dedicare un nu- Solo un paio d’anni dopo, Poggio Il dolore fu doppio quando una de- «Arte.r.i.e.», rassegna di ipotesi d’Arte Cinematografica di Venezia, c’era quel giorno a Poggio Busto- mero alla stella nascente della mu- Bustone rivide Lucio sopra un pal- legazione, sindaco e parenti in ca- espressive che per il tredicesimo dove ha portato anche un po’ di ne». Agnese Desideri ricorda con sica italiana e, come location, aveva co, nell’unico concerto che tenne in po, fu allontanata dalle esequie di anno coinvolge circa 800 artisti Rieti, lui, che è residente a Borgo un tremolio di voce il giorno in cui scelto il suo paese natale. «Insieme paese, con i Formula 3. Fu memo- Molteno, in Brianza. «Avremmo vo- che si esibiscono dal vivo fino a Velino, paese dove vivono i suoi ge- venne fotografata con la sorella in- ad altri amici lo seguimmo tutto il rabile. File di automobili per chilo- luto onorarlo al meglio, ricordarlo domenica. Ogni sera, i vicoli del nitori. «Non è stata una giornata sieme al «compaesano» Lucio Bat- giorno. Si muoveva e discuteva con metri, servizio d’ordine in tilt, folla con il nostro calore, perpetuarne la centro si colorano ognuno di semplice - racconta il regista di ri- tisti. Foto di cui entrambe ignoraro- noi, non eravamo il divo e i suoi assemblata ovunque, sulle scale, memoria». una tinta diversa a seconda torno dal Lido - ma sulla stanchez- no per anni perfino l’esistenza. Do- fans, ma solo un gruppo di ragazzi sui tetti. Nessuno, forse neppure Lu- Per rispettare il volere della vedova, dell’arte che accolgono: rosso za è prevalso il divertimento. E’ bel- mani ricorre il 19° anno dalla scom- poiani», afferma Amina, la sorella cio stesso, si aspettava qualcosa di poco è stato fatto per celebrare il per il teatro, blu per le arti visive, lo vedere il proprio lavoro apprez- parsa del cantautore, il 9 settembre maggiore. Lucio domandava a tutti simile. Era il delirio, ma «fu bellissi- cantautore, a parte un monumento verde per la musica, arancione zato e riconosciuto, come accadu- 1998. cosa facessero, «a chi fossero figli», mo, cantammo insieme le sue can- bronzeo nei «Giardini di Marzo» e per la danza, giallo per il cinema, to, ad esempio, nella conferenza alcune sporadiche iniziative. Una bianco per le arti di strada, viola come s’usa dire in gergo paesano. zoni, concesse tutti i bis, non si ri- stampa dove anche Nichi Vendola di queste, circa quindici anni fa, fu per poesia e letteratura. In ogni IL RACCONTO Ne esce il ritratto di un ragazzo sparmiò». ci ha fatto i complimenti». l’esposizione delle fotografie di al- angolo, una proposta artistica di- Ma iniziamo dal principio. Corre semplice e sorridente, identico a Negli anni a seguire un’escalation cuni collezionisti, nella sala munici- versa. Gli artisti si alterneranno LA TRAMA l’anno 1969. Una mattina d’inverno quello che si rintanava nella canti- di successi, il ritiro dalle scene, il pale. Agnese e Amina ci andarono nei percorsi dalle 21.15 alle 23.30 di quelle che il freddo e l’umidità na con i salumi appesi suonando la trasferimento al Nord e le visite Il corto porta sul grande schermo quasi per caso. Fu un colpo quando e ogni sera, vicino alla Porta, è af- una vicenda di discriminazione la- che sale dai laghi ti entrano nelle os- chitarra come gli aveva insegnato sempre più diradate, spesso nottur- si riconobbero incredule in un paio fisso il programma dettagliato di vorativa nei confronti dei transes- sa, quelle giornate così plumbee Silvio, l’elettricista. Timido ed affet- ne, in paese. Un paese che rimase delle foto esposte, scattate a loro in- chi si esibirà. Tra gli altri stasera suali. Arianna, corto ispirato alla che pensi non possano riservare tuoso, nient’affatto burbero come letteralmente scioccato dalla noti- saputa dal fotografo che seguiva Lu- si esibisce col teatro-canzone storia vera di Francesca Busdra- nulla di buono. Le sorelle Desideri zia della sua morte, il 9 settembre cio. La memoria indietro di oltre Andrea Rivera, domani sera Ro- ghi, intende lanciare un messaggio attendono nella loro casa di Poggio 1998: «Eravamo impietriti, lo crede- «ERA L’INVERNO 1969 trent’anni, un istante per mettere a berto Billi e i suoi 8 musicisti, positivo: nonostante l’ennesima Bustone l’ora di prendere il bus per NON ERA UN DIVO vamo quasi immortale». Agnese fuoco: un ragazzo riccioluto col dol- poi i Beer Brodaz, domenica se- forte delusione, la protagonista tro- il nucleo industriale: sono i tempi era in vacanza a Praga: «Ero triste cevita giallo, due sorelle ventenni ra il Musì Trio, la cantautrice verà la forza per reinventarsi e ri- d’oro delle fabbriche reatine, degli E NOI SUOI FANS ma fui fiera che la sua fama arrivas- con la gonna a quadretti sullo sfon- Valentina Polinori, Aurora e i partire, schierandosi al fianco di «stabilimenti». MA SOLO RAGAZZI se fin lì, tanto che diedero la notizia do di una giornata che - prima - era Reggae Ragga Roots Band. chi quotidianamente combatte Un vociare di persone le chiama al telegiornale». Un velo di ramma- sembrata uggiosa: sì, erano proprio PAOLO BELLI A LEONESSA contro qualsiasi forma di discrimi- fuori. «In piazza San Felice c’è Lu- DELLO STESSO LUOGO rico si posa sugli occhi delle sorelle loro, «i ragazzi di Poggio Bustone». nazione. «Arianna vuole semplice- Sabrina Vecchi cio», si dice. È il periodo del sodali- Desideri, al racconto della sofferen- A Leonessa domani sera in mente essere un avvocato - ha spie- CHE STAVANO INSIEME» piazza VII Aprile il concerto di zio con Mogol, dalle radio riecheg- za che avvolse tutti. È un popolo «di © RIPRODUZIONE RISERVATA gato il regista. - Intorno a lei, una Paolo Belli, con i suoi ritmi tra- società che la rifiuta perché trans, volgenti: si esibirà assieme alla con tutti gli stereotipi che purtrop- sua Big Band. A Collevecchio (e po conosciamo». Ambrosini volerà anche a Cicignano e Poggio Som- presto a Chicago, dove Arianna, il mavilla), il Festival sabino delle Bande di strada da oggi a dome- 24 settembre, avrà la sua prima in- nica. Da oggi a domenica, a Sti- ternazionale, alla quale seguirà un migliano, la Festa di fine estate: percorso festivaliero. «Non sappia- gastronomia (domani sera la sa- mo dove ci porterà il futuro - affer- gra della fettuccina), spettacoli ma - ma stiamo cercando finanzia- musicali, mercatini artigianali e menti per fare un lungo, la speran- danza. Domenica a Castel di To- za è di avere più mezzi per realizza- ra torna l’appuntamento con la re i progetti che abbiamo in mente. «Sagra degli strigliozzi», tra pre- Siamo ancora piccoli, ma crescere- libatezze gastronomiche, spetta- mo e ne vedrete delle belle». coli musicali e folclore. Gastro- Daniela Melone nomia e musica da ballo tutte le © RIPRODUZIONE RISERVATA sere a Santa Maria in Legarano (Casperia) per la festa in onore della Madonna. A Talocci, dome- nica, il raduno delle Fiat 500 e auto storiche, in serata si balla con la musica di Romina Grima- ni. Mercato di prodotti a km 0 domenica a Farfa e a Poggio Mir- teto Scalo, con «Sabina Agreste». CANTAUTORE Sopra, Lucio Battisti Domenica fra fede e natura a nella giornata del 1969 Pozzaglia, per l’annuale festa di passata a Poggio Bustone Santa Agostina, patrona degli in- in una foto del reportage fermieri d’Italia. Sant’Agostina CORTO I protagonisti di «Arianna» di «Sorrisi e Canzoni Tv» Pietrantoni, nativa di Pozzaglia A sinistra e a destra, Sabina è stata canonizzata 18 an- due esibizioni dell’artista ni fa da Papa Giovanni Paolo II. Steno, De Sica di cui domani ricorrono Verrà celebrata nel suo paese na- tale da fedeli, operatori sanitari, i 19 anni dalla scomparsa infermieri, religiosi e visitatori e Sordi in versione di tutta Italia e dall’estero, insie- me alla comunità pozzagliese. originale del 1956 Pozzaglia onorerà al meglio la La casa in cui nacque nel 1943 Una serata Gran finale sua figlia più illustre, al secolo Li- via, che, giovanissima, prima di Una serata di cinema davvero parti- intraprendere la vita religiosa, colare quella odierna a Poggio Mirte- nascosta dal passare del tempo con Mogol del «Premio» pur lavorando, nei ritagli di tem- to, con l’iniziativa «Nuovo Cinema po già accudiva i malati e gli in- Neroni». Alle 21, in piazza Martiri Una serata speciale in una ricor- Tredicesima edizione del Premio fermi di Pozzaglia. Da oggi a do- della Libertà, verrà proiettato il film con l’immancabile chitarra, pro- renza particolare. Domani alle per i talenti artistici. Domani alle menica, equiraduno a Concervia- «Mio figlio Nerone», pellicola del 1956 del regista Steno, con Alberto LE ORIGINI babilmente pensando a qualche 21.30, Poggio Bustone ospita Giu- 16.30, ai Giardini di Marzo, finale no. embrionale accordo dei suoi ce- del Premio Poggio Bustone. I fina- Samuele Annibaldi Sordi, Vittorio De Sica e Brigitte lio Rapetti, in arte Mogol, paro- Bardot. La particolarità sta nel fatto Diversamente da quanto accade lebri successi. listi sono Andrea Zoli (Roma - © RIPRODUZIONE RISERVATA liere storico di Lucio Battisti. Un che la proiezione avverrà, come spie- «La mia strada»), Bar luna (Rimi- nei pressi delle case natali dei be- La mancanza di un solo biglietti- appuntamento in cui Mogol si gano gli organizzatori del Comune e niamini del grande pubblico, no che ricordi la carriera di Lu- racconterà, attraverso la «voce» ni - «Periferia»), Livio Livrea (Ro- del Circolo Arci, con il proiettore ori- quella di Lucio Battisti non è cio Battisti pare sia legata a dop- di Gianni Neri. Ospite della sera- ma - «Ma come ci è venuto in men- ginale 35mm ad arco voltaico, instal- mai stata meta di pellegrinaggio pio filo alla volontà della vedova ta il cantautore Mario Lavezzi, te?»), Luciano Nardozza (Lodi - lato sulla 1100, originale usato nel da parte dei fans. Al civico 53 di Grazia Letizia Veronese, la qua- che collaborò con Battisti. «Il folle mio librarmi in volo»), vecchio Cinema comunale della fa- Massimiliano D’Alessandro (Sa- via Roma, nel pieno centro stori- le insieme al figlio Luca difende Mogol e Lavezzi, inoltre, contri- miglia Neroni. Sarà possibile, inol- lerno - «Semaforo rosso»), Paolo co di Poggio Bustone, di fronte strenuamente da anni la causa buiranno alla raccolta fondi per tre, visitare la mostra del Cinema di Longhi (Roma - «La vita che...»), ad un meraviglioso affaccio sulla della privacy assoluta intorno a riparare i danni causati dagli in- Poggio Mirteto coni documenti ori- vita ed opere del defunto marito. Questione di prospettiva (Roma ginali dell’archivio storico e le foto- piana reatina, non c’è nulla che cendi dei giorni scorsi che hanno - «Nina»), Walter Piva (Gela-Ve- Fino a qualche anno fa, al civico grafie, dal lunedì al venerdì dalle 9 possa far pensare al grande can- coinvolto l’area del Sacro Speco nezia - «Finché mutuo non ci se- 53 c’era solo un vecchio poster alle 12, presso la sede comunale, da tautore. Eppure in quella casa di Poggio Bustone. La serata, a pari»). «Dopo la parentesi reatina del cantante. Ora, più nulla. Né oggi fino al 20 settembre. Per assiste- Lucio è nato, il 5 marzo 1943, lì cura dell’assessorato alla Cultu- del 2016 - ricorda il direttore arti- re comodamente alla proiezione gli pensieri né parole per ricordar- ha vissuto con i genitori Alfiero ra di Poggio Bustone, si svolgerà stico, Maria Luisa Lafiandra - spettatori sono invitati a portarsi la e Dea e la sorella Albarita, lì ha lo. nel piazzale antistante il santua- torniamo ai Giardini di Marzo». sedia da casa, come si faceva un tem- trascorso moltissime estati della S.V. rio francescano. L.Bru. po nelle arene all’aperto. (s.a.) sua vita, appollaiato sulle scale © RIPRODUZIONE RISERVATA © RIPRODUZIONE RISERVATA © RIPRODUZIONE RISERVATA CANTANTE Paolo Belli © RIPRODUZIONE RISERVATA

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