Piano Urbanistico Comunale di Lorsica Progetto definitivo

Integrazione della Descrizione Fondativa del PTC Provinciale ed elementi di orientamento per la Struttura del PUC

Progetto elaborato da

PROVINCIA DI GENOVA Servizio Pianificazione Generale

Progettazione: Dott. Arch. Maria Giovanna Lonati Dott. Arch. Anna Maria Traversaro

Con il contributo di : Dott. Arch. Pier Paolo Tomiolo

REV. DATA ELABORATO VERIFICATO APPROVATO 00 26/04/2011 Arch. M. G. LONATI Arch. Andrea PASETTI F.to Geol. Mauro

Arch. A. M. TRAVERSARO LOMBARDI

Comune di Lorsica - Provincia di Genova Piano Urbanistico Comunale Progetto Definitivo

INDICE

1.PREMESSA ...... 4 1.1 Impostazione Metodologica ...... 4

2. ORGANIZZAZIONE LOCALE DEL TERRITORIO COMUNALE ...... 4 2.1 Inquadramento Geografico ...... 4 2.2 Organizzazione dei servizi ...... 4 2.2.1 Servizi a rete...... 4 Acquedotti ...... 4 Rete fognaria e depurazione ...... 7 Smaltimento rifiuti ...... 8 2.2.2 Viabilità pubblica ...... 8 2.2.3 Servizi di urbanizzazione pubblica comunale ...... 9 Istruzione ...... 9 Interesse Comune ...... 9 Sistema dei parcheggi esistenti ...... 9 Sistema del verde pubblico ...... 10 Sintesi ...... 10 2.3 Economia locale ...... 10 2.4 Demografia locale ...... 11 2.5 Stato dell’ambiente ...... 13 2.6 Patrimonio edilizio ...... 14 2.7 Stato di attuazione del P.di F...... 14 2.8 Analisi delle aree disponibili e non disponibili per la definizione della struttura del Piano ...... 15 2.9 Questionari ...... 15 2.10 Sintesi interpretativa a livello locale ...... 19

3. LIVELLO TERRITORIALE ...... 19 3.1 Rapporto con il PTCP regionale ...... 19 3.1.1 Indirizzi per la Pianificazione a livello territoriale: Assetto insediativo ...... 19 3.1.2 Indirizzi per la Pianificazione a livello locale: Assetto insediativo ...... 20 3.1.3 Sintesi interpretativa della attualità e adeguatezza del PTCP ...... 21 3.2 PTC provinciale ...... 21 3.2.1 Missione di Pianificazione ...... 21 Azioni da sottoporre a verifica periodica ...... 21 Azioni per l’organizzazione del sistema insediativo ...... 22 Azioni per la tutela e la valorizzazione del paesaggio ...... 22 Azioni per il sistema infrastrutturali ...... 22 Azioni per il sistema dei servizi ...... 22 3.2.2 Valori e crisi del territorio ...... 23 Criteri per il soddisfacimento della domanda di servizi da parte dei Comuni ...... 28 Prestazioni minime di servizi per le diverse tipologie di aree territoriali ...... 28 Bacini di utenza per il dimensionamento dei servizi ...... 29 3.2.3 Sintesi della declinazione della Missione di pianificazione del PTC, a livello comunale ...... 29 3.3 Pianificazione di Settore ...... 30 3.3.1 Piano di Bacino del Torrente ...... 30 3.3.2 Piano Stralcio per l’assetto idrogeologico del bacino di rilievo nazionale del fiume Po...... 30 3.3.3 Zonizzazione Acustica ...... 30 3.3.4 Piano dei rifiuti ...... 31

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- 2 - Comune di Lorsica - Provincia di Genova Piano Urbanistico Comunale Progetto Definitivo 3.3.5 P.P.S.S.E...... 31 3.3.6 Piano delle Attività di Cava e delle Discariche ...... 31 3.3.7 Piano faunistico venatorio ...... 32 3.3.8 S.I.C. /ZPS D.P.R. 357/1997 ...... 32 3.4 Vincoli ...... 32 3.5 Sintesi dei profili caratterizzanti dei Piani di Settore/vincoli di tutela ...... 33

4. SINTESI CONCLUSIVA ...... 33 4.1 Quadro della sostenibilità ambientale della struttura del P.U.C...... 34 4.2 Allegati cartografici ...... 35

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- 3 - Comune di Lorsica - Provincia di Genova Piano Urbanistico Comunale Progetto Definitivo 1.PREMESSA

1.1 Impostazione Metodologica

Il Piano Urbanistico Comunale di Lorsica è stato redatto sulla scorta della Convenzione sottoscritta dalla Provincia di Genova e dalla Civica Amministrazione in data 21 Febbraio 2006 (D.C.P. n. 2 del 18.01.2006 e D.C.C. n.28 del 28.11.2005) che ha comportato l’accettazione da parte della Civica Amministrazione di due principi informatori per il Piano: Compatibilità del P.U.C. con il P.T.C. Provinciale ed in particolare con la Missione di pianificazione assegnata all’Ambito 2.4. – Fontanabuona e con gli elementi guida della Struttura del P.T.C. stesso ( valori e crisi del territorio); Compatibilità con la pianificazione territoriale di livello regionale ed in particolare con gli indirizzi per la pianificazione del P.T.C.P. per gli Ambiti Territoriali 74-Media Val Fontanabuona, 81-Alta Valle dell’Aveto e 83-alta Val Trebbia.

Il P.U.C., tenuto conto che il Comune di Lorsica è individuato nel Capitolo 8 della Descrizione Fondativa del Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale come ambito caratterizzato dalla ridotta complessità dei profili indicati dalla Legge Urbanistica Regionale, in ragione del minor coinvolgimento nelle dinamiche evolutive del sistema insediativo e di quello economico produttivo dell’ Ambito di cui il Comune fa parte, si avvale della facoltà disposta dal comma 4 dell’art. 25 della L.U.R., recependo integralmente i contenuti della Descrizione Fondativa del medesimo P.T.C. relativi al Comune stesso, cui si fa rinvio, procedendo peraltro ad approfondire gli aspetti locali del territorio, al fine della costituzione dell’apparato conoscitivo che definisca gli elementi di orientamento per sviluppare le conseguenti scelte della Struttura.

2. ORGANIZZAZIONE LOCALE DEL TERRITORIO COMUNALE

2.1 Inquadramento Geografico

Il Comune di Lorsica, caratterizzato da una superficie territoriale complessiva di 17,79 Kmq., è costituito da due ambiti territoriali distinti, di cui quello principale è situato nell’area centrale della Fontanabuona, mentre l’isola Amministrativa, con una superficie pari ad un terzo circa di quella comunale complessiva, è posta al confine con la Val Trebbia. I confini comunali sono costituiti dai Comuni di , , Orero, , Moconesi, mentre l’isola amministrativa confina con i Comuni di , Rezzoaglio, Favale di Malvaro e . Il territorio comunale è attraversato dal Rio di Malvaro, affluente del Torrente Lavagna, che lo suddivide in due ambiti geografici distinti; altri corsi d’acqua di rilevo sono il Torrente Tirello, principale affluente del Rio Malvaro, che raccoglie le acque del Rio Saia, del Rio Leane, del Rio Cascinale, del Rio Fontanino, del Rio Pietrasetta, del Rio Tacheio, mentre fanno parte del bacino del Torrente Aveto il Fosso di Liciorno e Rio Taglio, oltre che il Fiume Rondanara che fa da confine. La morfologia territoriale è caratterizzata da un crinale principale che fa da spartiacque tra la Val Fontanabuona e la Val d’Aveto, mentre i crinali secondari sono quelli del M. Caucaso – M. Verzi, M. Ramaceto- M. Zuccarello, M. Rondanara – La Cucca. L’isola amministrativa è invece attraversata dal crinale principale M. Pietrabianca – M. Larnaia, sul quale è collocata la frazione di Barbagelata a quota 1.115 mt s.l.m., frazione abitata più elevata della Provincia di Genova. Il crinale secondario . Bocco – M. Larnaia la separa dalla Val Fontanabuona, mentre il crinale di Santa Brilla la divide dall’isola amministrativa di Moconesi. I corsi d’acqua principali sono il Rio Bocco, il Fosso di Cassinetta, il fosso di Pian della Cà, affluenti del Torrente Trebbia e quindi ricadenti nel Piano di assetto idrogeologico del Fiume Po, mentre il rio Collereffi ed altri minori sono affluenti del Torrente Aveto.

2.2 Organizzazione dei servizi

2.2.1 Servizi a rete.

Acquedotti La gestione del servizio idrico del Comune di Lorsica è affidata allo stesso Comune, in forma diretta, e riguarda l’intero ciclo, dalla fonte di alimentazione alla depurazione (dal 1° gennaio 2004 la gestion e è affidata ad A.M.G.A. S.p.A.). Relazione – Rev. 00 - 26/04/2011

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Si possono contare 5 acquedotti nel Comune di Lorsica:

• Barbagelata; • Castagnelo; • Ciosi-Castagnelo; • Costafinale; • Lorsica-Capoluogo-Verzi;

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- 6 - Comune di Lorsica - Provincia di Genova Piano Urbanistico Comunale Progetto Definitivo Le risorse derivano: - Dalle sorgenti Tirello I, II e III che captano da roccia e risultano in discreto stato di conservazione. - Dalle sorgenti Raian I e II che vengono utilizzate solo durante il periodo estivo, captano da roccia e risalgono al 1988. Lo stato di conservazione delle prese è buono. - Dalla sorgente Ferro che capta da roccia e risulta in buono stato di conservazione. - Dalla sorgente Crosa che capta da roccia e risale al 1965 . L’opera di presa risulta in discreto stato di conservazione. - Dalla sorgente Fontana sotto il ciglio che capta da roccia e risale al 1965 . L’opera di presa risulta in discreto stato di conservazione. - Dalle sorgenti Fontanelli, con 2 emergenze idriche e in discreto stato di conservazione. - Dalla sorgente Comina recentemente ristrutturata e in buone condizioni di conservazione.

Il volume totale captato annuo non è conosciuto.

Le condotte d’adduzione appartenenti agli acquedotti Capoluogo-Verzi, Castagnelo e Ciosi –Castagnelo sono costituite da acciaio; mentre negli acquedotti Costafinale e Barbagelata le tubazioni sono interamente in PVC.

I serbatoi d’ accumulo nel Comune di Lorsica sono 10, la loro capacità totale è di ca. 300 m 3. Il materiale con cui sono stati costruiti è il cemento armato. Le condizioni generali degli accumuli sono discrete. Le opere sono state realizzate tra gli anni ’50 e gli anni ’70.

La rete di distribuzione idrica comunale è costituita esclusivamente da tubazioni in acciaio. Non sono noti gli anni di costruzione, né lo stato di conservazione. Lungo la distribuzione sono presenti tre stazioni di sollevamento. Nell’acquedotto Costafinale presso la località Comina è presente un pompaggio che funziona solo periodicamente avente 6 Kw di potenza, 10 l/s di portata e 30 m di prevalenza. Nell’acquedotto Barbagelata sono presenti due stazioni; il sollevamento Fontana sotto il ciglio viene utilizzato solamente nei periodi estivi, mentre Barbagelata funziona in maniera continua e ha 3 Kw. di potenza, 5 l/s di portata e 30 m di prevalenza.

La disinfezione delle acque destinate all’uso umano (potabilizzazione) avviene per mezzo di apparecchi a raggi ultravioletti.

Con Deliberazione della Giunta Provinciale di Genova n. 261 del 9.9.2008 è stato approvato il programma degli Interventi 2008 ai sensi della L.R. 18/1994, nell’ambito del quale nel settore della infrastrutturazione depurativa e idrica è stato previsto a finanziamento l’intervento nell’ATO Lorsica, di riqualificazione, potenziamento e connessione dell’acquedotto di frazione di Pè de Verzi con quello di frazione Castagnelo.

Rete fognaria e depurazione

Nel Comune di Lorsica sono presenti 8 reti fognarie.

- Rete Barbagelata è al servizio di 15 abitanti residenti ed è interamente nera. La rete è costituita da tubazioni in PVC e gres con diametri 160-200 mm risalenti al 1976 .La depurazione allo scarico avviene per mezzo di una fossa Imhoff che a sua volta scarica nel Rio Barbagelata. Lungo la rete sono presenti circa 27 pozzetti. - Rete Costafinale è al servizio di 14 abitanti residenti ed è interamente nera. La rete è costituita da tubazioni in PVC risalenti al 1990 di diametro 90-160 mm. La depurazione allo scarico avviene per mezzo di una fossa Imhoff che a sua volta scarica in un vicino rio. Lungo la rete sono presenti circa 35 pozzetti. - Rete Molino è al servizio di 60 abitanti residenti nelle località Molino e Capoluogo ed è interamente nera. La rete è costituita da tubazioni in PVC risalenti al 1990 di diametro 160 mm. La depurazione allo scarico avviene per mezzo di una fossa Imhoff che a sua volta scarica Rio Tirello. Lungo la rete sono presenti circa 19 pozzetti. - Rete Castagnelo è al servizio di 58 abitanti residenti ed è interamente nera. La rete è costituita da tubazioni in PVC risalenti al 1985 di diametro 160-200 mm. La depurazione allo scarico avviene per mezzo di una fossa Imhoff che a sua volta scarica nel torrente Malvaro. Lungo la rete sono presenti circa 34 pozzetti.

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- 7 - Comune di Lorsica - Provincia di Genova Piano Urbanistico Comunale Progetto Definitivo - Rete Figarolo-Rossarino è al servizio di 63 abitanti residenti ed è interamente nera. La rete è costituita da tubazioni in PVC risalenti al 2002 di diametro 160-200 mm. La depurazione allo scarico avviene per mezzo di una fossa Imhoff che a sua volta scarica nel rio Tirello. Lungo la rete sono presenti circa 32 pozzetti. - Rete Verzi è al servizio di 98 abitanti residenti ed è interamente nera. La rete è costituita da tubazioni in PVC risalenti al 1989 di diametro 160-200 mm in buone condizioni. La depurazione allo scarico avviene per mezzo di due fosse Imhoff che a sua volta scaricano nel torrente Malvaro. Lungo la rete sono presenti circa 88 pozzetti. - Rete Lorsica è al servizio di 140 abitanti residenti ed è interamente nera. La rete è costituita da tubazioni in PVC e gres risalenti agli anni 1976 e 1999 con diametro 160-200 mm. La depurazione allo scarico avviene per mezzo di un depuratore che a sua volta scarica in un affluente del Rio Tirello. Lungo la rete sono presenti circa 53 pozzetti. - Rete Balano è al servizio di 16 abitanti residenti ed è interamente nera. La rete è costituita da tubazioni in PVC di diametro 160 mm risalenti al 1990 e in buone condizioni. La depurazione allo scarico avviene per mezzo di una fossa Imhoff che a sua volta scaricano nel fossato di Balano. Lungo la rete sono presenti circa 88 pozzetti.

Sono assenti scarichi industriali.

Per ciò che attiene allo stato attuale delle acque superficiali in Comune di Lorsica i dati forniti da ARPAL sono quelli del monitoraggio sulle acque del Torrente Malvaro effettuato nel 1999 che hanno rilevato una buona qualità ambientale delle acque superficiali (classe I) con valori IBE pari 10.

Smaltimento rifiuti Con D.G.R. 738 del 27.6.2008 avente ad oggetto “Accertamento dei risultati di raccolta differenziata raggiunti nell’anno 2007 dai Comuni della ” nel Comune di Lorsica la produzione annua pro capite (T) di rifiuti e pari a 0,391, e i rifiuti avviati a smaltimanto risultano pari a 169,76 T, mentre quelli urbani avviati a recupero sono 30,76 T da cui deriva una percentuale pari al 15,34% di raccolta differenziata.

Il Comune di Lorsica è dotato di un centro di stoccaggio di rifiuti ingombranti in Loc. Fossato, che interessa una superficie pari a circa 300 mq. ed è posto a servizio del comune stesso e del confinante comune di Favale di Malvaro.

2.2.2 Viabilità pubblica

Il sistema della viabilità pubblica del Comune di Lorsica, a causa della sua configurazione geomorfologica, è estremamente articolato; i principali collegamenti con la valle della Fontanabuona sono costiuiti dalla Strada Provinciale n. 23 della Scoglina e dalla Strada Provinciale n. 85 Pian dei Ratti-Costa di Soglio. Il territorio comunale è servito dalla Strada Provinciale n. 24 di Lorsica che collega il capoluogo alla SP. 23, nonché dalla Strada Provinciale n. 56 (dalla val Trebbia), che serve l’isola amministrativa di Barbagelata.

La viabilità comunale è costituita dalle seguenti strade:

Strada Comunale per Chiosi (da Castagnelo a Chiosi) Strada Comunale per Castagnelo Strada Comunale per Fossato e Molino Strada Comunale per Figarolo Strada Comunale delle Piane verso Rossarino Strada Comunale dalla SP 24 verso il centro Strada Comunale per Molino Strada Comunale per Caprile Strada Comunale da Barbagelata per Scorticata e Pian della Chiesa Strada Comunale Barbagelata – cimitero Strada Comunale Barbagelata – chiesa Strada Comunale interna al centro di Barbagelata Strada Comunale per Balano e case Villa Strada comunale per Co de Verzi Strada comunale per Monteghirfo (dal Comune di Favale)

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- 8 - Comune di Lorsica - Provincia di Genova Piano Urbanistico Comunale Progetto Definitivo 2.2.3 Servizi di urbanizzazione pubblica comunale

Istruzione

Il Comune di Lorsica è dotato di un’unica struttura funzionante nel Capoluogo costituita dall’edificio che ospita la scuola elementare (mq. 675 di S.L.A.) , ed è dotato del servizio di trasporto scuolabus, effettuato da un mezzo comunale con addetto dipendente. Non esistono strutture scolastiche per livelli inferiori a quello elementare né superiori, in coerenza con la composizione demografica della popolazione, il cui trend non fa ipotizzare la necessità di sostanziali modifiche a tali dotazioni comunali. Infatti, come si desume dalla attuale composizione per classi di età della popolazione, il numero di abitanti in età scolare presenti sul territorio comunale è pari 36 unità da 0 a 14 anni. La popolazione di Lorsica in età di scuola media e media superiore ricorre alle strutture scolastiche extracomunali, quali quelle dei limitrofi Comuni di Cicagna e di , mentre per gli studenti universitari il polo più vicino è naturalmente il capoluogo regionale. Nel patrimonio comunale vi è anche una ex struttura scolastica (mq. 116), oggi utilizzata per la residenza, in Loc. Castagnelo .

Interesse Comune

L’attuale dotazione di aree per attrezzature e servizi di interesse comune è quantitativamente superiore rispetto alle esigenze della popolazione residente in Lorsica, anche in ragione della diffusa presenza sul territorio comunale di chiese e cimiteri, come di seguito dettagliato: Chiese: Lorsica Capoluogo mq. 1380 Castagnelo mq. 540 Figarolo mq. 800 Verzi (Chiesa S.Andrea +cappella) mq. 1000+ 1000 Acqua di sotto mq. 740 Barbagelata (San Giuseppe e Santa Maria Regina del creato) mq. 1655 Balano Cappella mq. 277 Totale mq. 7392 Cimiteri: Lorsica capoluogo (2 di cui 1 in abbandono) mq. 2960 comunale Verzi mq. 910 parrocchiale Castagnelo mq. 200 parrocchiale Figarolo mq. 800 parrocchiale Barbagelata mq. 771 comunale Totale mq. 5641

Altri servizi di tipo civile e sociale sono costituiti dalla sede municipale sita in Loc. Figarolo, di superficie pari a mq.350, dall’ufficio postale in Loc. Acqua di Sopra di superficie pari a mq. 50, nonché da una comunità alloggio con nove posti letto il Loc. Verzi di superficie pari a mq.1300, il rifugio escursionistico a Barbagelata pari a mq.608

Peraltro, emerge un’esigenza di diversificazione dei servizi di interesse comune, che comporti un innalzamento della qualità degli stessi. Gli ultimi interventi attivati della Civica Amministrazione sono stati adottati proprio in questo senso; ne è un buon esempio la realizzazione del Museo dei Damaschi di prossima apertura (mq.450) nel Capoluogo.

Sistema dei parcheggi esistenti

Nel bilancio dei servizi pubblici del Comune di Lorsica la dotazione di parcheggi pubblici è pari complessivamente a 2.772 mq.. La tipologia delle aree a parcheggio è nella maggior parte dei casi il piazzale scoperto, dislocato lungo la viabilità in aree appositamente dotate di segnaletica orizzontale, ma spesso con forma non regolare e di limitate dimensioni, come di seguito meglio dettagliato:

Lorsica capoluogo mq. 270 lungo la SP sotto il nucleo

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- 9 - Comune di Lorsica - Provincia di Genova Piano Urbanistico Comunale Progetto Definitivo mq. 135 dentro al nucleo mq. 112 sotto la scuola mq. 200 presso Museo damaschi Figarolo mq. 50 vicino al Comune Acqua di Sopra mq. 500 lungo la SP Castagnelo mq. 180 presso la chiesa mq. 140 imbocco strada per Chiosi Co de Verzi mq. 280 nel nucleo antico mq. 535 nella parte nuova Totale mq. 2772

In occasione di manifestazioni “eccezionali” i posti auto vengono reperiti ai margini della viabilità; è altresì da segnalare che in corrispondenza dei nuclei edificati ed in particolare del Capoluogo, anche in ragione delle ricorrenti difficoltà nell’accessibilità veicolare ai nuclei stessi, si riscontra una carente dotazione di parcheggi pertinenziali.

Sistema del verde pubblico

In Comune di Lorsica è dotato di due aree destinate ad impianti sportivi, una sita a Verzi, località Pedeverzi, di superficie pari a mq. 2180 utilizzata come campo di calcio a 7 e campo da tennis, e l’altra analoga sita nell’isola amministrativa, a Barbagelata presso il cimitero, di superficie pari a mq.2.836. In località Castagnelo è presente un’area utilizzata a fini sportivi (mq. 2500), campo polivalente, bocce e gioco bimbi, per cui è stata approvata con D.P.G.R. 1141 del 15.11.1989 una variante finalizzata ad un potenziamento del complesso sportivo, peraltro mai attuata. E’ da evidenziare che il P.di F. aveva previsto una considerevole quantità di zone destinate a Spazi pubblici attrezzati, alcune delle quali sono utilizzate per le sagre stagionali, mentre la maggior parte non risulta utilizzata.

Sintesi La seguente tabella riassuntiva evidenzia che l’attuale dotazione di servizi ed attrezzature pubbliche del Comune di Lorsica complessivamente soddisfa gli standards minimi prescritti dal D.M. 2.4.68, anche se da una analisi più attenta si evince che l’interesse comune, risultante dalla sovrabbondante dotazione di Chiese e Cimiteri, concorre ad alzare notevolmente tale minimo, mentre la carenza piu’ sentita dalla popolazione presente è quella dei parcheggi.

standard standard superfici urb. di rif. da servizi pop. pop. strutt. totale Esistente D.M. '68 esistenti residente fluttuante ricettive popolazione mq.xab mq.xab Istruzione 675 36 18,75 4,50 Interesse comune 15791 504 308 10 822 19,40 2,00 parcheggi 2.772 504 308 10 822 3,37 2,50 verde/sport 7516 504 308 10 822 9,34 9,00 totale 26.754 32,55 18,00

2.3 Economia locale

L’economia locale è legata principalmente al settore ardesiaco ed in particolare all’intera filiera produttiva relativa all’estrazione del materiale.

Nel territorio del Comune sono presenti le seguenti cave di ardesia:

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- 10 - Comune di Lorsica - Provincia di Genova Piano Urbanistico Comunale Progetto Definitivo località denominazione stato Sede della ditta Costa della Ramà Porcella De Garay & Co sospesa Cicagna Chiarino Casagrande Armando sospesa Belfiore I Italardesia S.r.l. sospesa Orero Ponte Mastra Cuneo Franco & Lagomarsino S.r.l. attiva Cicagna Luietta Cuneo Franco & Lagomarsino S.r.l. attiva Cicagna Arpicella Cuneo Franco & Lagomarsino S.r.l. sospesa Cicagna Baccan L.S.A. S.n.c. attiva Cicagna Gazzo di Sotto Ardesia Mangini attiva Cicagna Cò de Verzi Nerardesia S.n.c. sospesa Cicagna Casone del Coccio Uergu Nerardesia S.r.l. sospesa Cicagna Fossato di Balano Ardesit S.r.l. attiva Cicagna Acqua di Sotto Ardesit S.r.l. sospesa Cicagna Oergo Biondi Ugo & Mauro & C. S.r.l. attiva Cicagna Piazzo Garbarino & Cuneo & C. S.r.l. sospesa Cicagna Alpicella Euroslate S.r.l. attiva Orero Cresta del Monte Euroslate S.r.l. sospesa Orero Oergo II Biar ardesie S.r.l. attiva Cicagna

Dalla tabella si evince come una forte criticità sia dovuta al fatto che tutte le ditte che si occupano dell’estrazione dell’ardesia abbiano sede fuori dal Comune di Lorsica, ove il materiale viene portato per la lavorazione. Un fattore negativo è quindi il mancato sviluppo in loco della lavorazione dell’ardesia estratta.

Una importante peculiarità è invece la presenza dell’attività legata al settore tessile della produzione di sete e damaschi, ancora tessuti con metodi tradizionali. Di questa attività si ha notizia sin dal XVI secolo ove le esportazioni erano effettuate in tutta Europa attraverso il porto di Genova. Di questi antichi fasti è rimasta, attualmente, un’unica azienda artigianale che continua la tradizione della produzione di damaschi lavorando su telai datati all’inizio del XX secolo.

La caratteristica del damasco prodotto a Lorsica, oltre all’estrema finezza della lavorazione, è determinata dal disegno degli arabeschi che si rifà costantemente agli antichi modelli ed è utilizzato nell’arredamento ancora oggi per le tappezzerie di importanti residenze.

Il Comune di Lorsica si caratterizza per una presenza prevalente di imprese di costruzione tutte, comunque, a conduzione artigianale. Le poche imprese manifatturiere riguardano lavorazioni di carpenteria e infissi metallici con la presenza assoluta di attività artigianali.

L’agricoltura è inesistente così come le attività riguardanti l’utilizzo equilibrato del bosco.

L’unica struttura turistico ricettiva è costituita dall’agriturismo “il sogno”, collocato in un edificio del secolo scorso completamente restaurato, dotato di cinque camere per una capacità complessiva di 10 posti letto.

2.4 Demografia locale

Dati censimento 2001

abitazioni abitazioni non sez. località altitudine popolazione famiglie occupate occupate numero stanze numero stanze LORSICA 140/1226 468 237 237 911 103 361 3 ACQUA DI SOPRA 166 13 9 9 38 1 2 2-6 CASTAGNELO 195 57 29 29 116 21 79 1-5 FIGAROLO 343 72 36 36 132 10 35 12 LORSICA * 383 167 76 76 285 33 108

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15 MONTEGHIRFO 446 12 9 9 43 3 14 4 VERZI 405 50 23 23 100 10 35 10 Acqua di Sotto 140 18 12 12 34 2 9 9 Ballano 378 20 12 12 46 9 40 8 Co' di Verzi 516 34 19 19 68 12 35 7 Pe' di Verzi 292 13 7 7 23 2 4 23 Caprile - 9 4 4 21 - - 26 Novelleio - 3 1 1 5 - - Barbagelata 750/1226 36 25 25 87 51 108 17 Barbagelata 1115 15 12 12 40 40 73 18 Costafinale 1111 15 9 9 31 7 25 20 Pian della Chiesa 849 4 2 2 6 3 7 19 Scorticata 887 2 2 2 10 1 3 Case Sparse - 0 0 - - - - TOTALE 504 262 262 998 154 (*) 469 (*) di cui 126 seconde case

La dinamica demografica negli ultimi cento anni è la seguente: anno 1901 1911 1921 1931 1936 1941 1951 1961 1971 1981 19912001 popolazione 1660 1451 1276 1233 1238 1227 1108 974 898 721 563 554

trend 1901-2001

1800 1660 1600 1451 1400 1276 1233 1238 1227 1108 1200 974 1000 898 721 800 563 554 600 popolazione 400 200 0

901 911 921 931 936 941 951 961 971 981 991 001 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 2 anni

L’esame della dinamica demografica dal 1901 evidenzia un trend negativo della popolazione residente.

L’età media della popolazione del Comune di Lorsica si attesta intorno ai 47 anni, così come conferma l’indice di vecchiaia che ha valore pari a 371/100, mentre la popolazione in età lavorativa costituisce il 35%..

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Classi di Età

7% 27% 13% 0-14 15-24 25-54 55-64 oltre i 65 18% 35%

Dall’analisi della dinamica del patrimonio edilizio, riportato nelle tabelle seguenti, si osserva che a fronte della diminuzione della popolazione residente, nel periodo 1951-1991 il numero delle abitazioni è aumentato, mentre è diminuito nell’ultimo decennio.

1951 1961 1971 1981 1991 2001 occupate 286 273 275 267 251 262 abitazioni non occupate 59 77 178 156 220 154 totale 345 350 453 423 471 416

occupate 1685 1280 1376 1433 998 stanze non occupate 285 368 678 683 469 totale 1970 1648 2054 2116 1467

2.5 Stato dell’ambiente

La zonizzazione acustica approvata con D. G. P. 435/61600 del 8.8.2001, classifica in Classe VI – aree esclusivamente industriali - la porzione di territorio comunale ove sono presenti le cave di ardesia, in Classe III – aree con destinazione d’uso mista - la zona del fondovalle lungo la S.P. 23 mentre tutte le frazioni e le aree interessate dalla strade sono in Classe II – aree prevalentemente residenziali e la restante parte del territorio comunale viene classificata in classe I- aree particolarmente protette.

Con la campagna di monitoraggio acustico effettuata in Val Fontanabuona da ARPAL su finanziamento della Regione Liguria nel 1999, nel Comune di Lorsica sono state eseguite 9 misure di cui 1 oraria e 8 da 15 minuti. La maggior parte del territorio comunale (compresa anche l’isola amministrativa di Barbagelata) presenta livelli inferiori a 45 dBA. La zona in prossimità della S.P. 23 è interessata da livelli compresi tra 55- 60 dBA, la zona ad ovest della provinciale – caratterizzata da insediamenti e viabilità locale – presenta livelli tra 45 – 50 dBA analogamente al capoluogo. La restante parte del territorio comunale è tutta a bassa rumorosità

Da segnalare a livello comprensoriale la presenza dell’impianto per lo smaltimento di rifiuti RSU di Rio Marsiglia, mentre nel Comune di Lorsica è localizzato un sito per la raccolta differenziata dei rifiuti.

Il territorio è interessato in parte dalla presenza del sito di interesse naturalistico individuati all’interno del progetto “Bioitaly” e proposti come siti di interesse comunitario (SIC) denominato “M. Ramaceto”-IT 1331810.

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- 13 - Comune di Lorsica - Provincia di Genova Piano Urbanistico Comunale Progetto Definitivo Per quanto riguarda le aree percorse dal fuoco, ex art. 10 Legge 353/2000, sono stati segnalati dal 1993 ad oggi ventitre episodi di incendi di aree boscate, ricadenti in gran parte nel territorio agricolo del Comune.

2.6 Patrimonio edilizio

Il patrimonio edilizio esistente ha conservato le caratteristiche costruttive tipiche degli agglomerati dell’entroterra.

La composizione del sistema insediativo, ove il sistema rurale a carattere sparso è pressoché inesistente, risulta caratterizzata da nuclei ed aggregati edilizi, con tre tipologie morfologiche: 1. insediamenti con impianti di mezza costa quali Lorsica, Caprile, Ciosi, Verzi, Pedeverzi, Fontanetti, Co’ di Verzi, Ballano, Case Villa, Figarolo, Palazzo, Scorticata, Pian della Chiesa. 2. Nuclei di fondovalle quali Acqua di Sotto e Acqua di Sopra,Colletta, Castagnelo, Costigliolo, Mulino di Castagnelo, Fossato, Mulino di Lorsica. 3. Insediamenti di crinale secondario quali Rossarino, Monteghirfo, Barbagelata, Costa Finale.

Prevale lo sviluppo lineare lungo le curve di livello o i percorsi storici, e nel nucleo di mezzacosta del Capoluogo il tessuto edilizio mostra in maggior livello di organizzazione, con una fitta trama viaria.

Il tessuto edilizio è costituito generalmente da piccoli agglomerati di case a piu’ piani, con aree di pertinenza a destinazione agricola o giardino, i percorsi sono costituiti da viabilità pedonale, gradoni e scale che collegano gli edifici tra di loro e con fasce coltive e prative.

Il sistema insediativo è caratterizzato dalla monofunzione residenziale, tra l’altro a bassa componente turistica, e dalle attività estrattive ardesiache che si localizzano in corrispondenza dell’andamento dei filoni di ardesia.

La tipologia degli edifici è omogenea con differenze dovute principalmente al rapporto con la morfologia del sito (fondovalle, mezzacosta, crinale) ed è caratterizzata da uno sviluppo in altezza su piu’ piani; gli elementi di schiera sono nella maggior parte disposti su tre piani. Gli edifici sono localizzati lungo le curve di livello con il lato piu’ lungo ortogonale alla linea di massima pendenza; la copertura è in genere a due falde con linea di colmo parallela alla linea di massima pendenza; il manto di copertura è principalmente in ardesia a ciappe; le bucature sono di ridotte dimensioni e scandiscono verticalmente le facciate.

Le abitazioni non occupate costituiscono quasi il 40% del patrimonio edilizio esistente.

2.7 Stato di attuazione del P.di F.

Il Comune di Lorsica è dotato di P.di F. approvato con D.P.G.R. 1141 del 15.11.1989 e di Disciplina Paesistica di livello puntuale del DPGR 137 del 21.8.2001. Le previsioni a carattere strutturale del P. di F. 1989 erano: zone di espansione residenziale C in Loc. Acqua di Sotto, Castagnelo e Lorsica zone destinate ad insediamenti produttivi D1 in ambiti di fondovalle (loc. Acqua di Sotto, Fossato e fondovalle del T. Malvaro); zone alberghiere in loc. Casone e Fontanetti; zona destinata alla realizzazione di un campeggio (D3) in loc. Povera Donna, lungo la SP 56 di Barbagelata. Le previsioni sopra indicate, ad esclusione del Piano Particolareggiato –1995- per la realizzazione di una nuova costruzione in loc. Acqua di Sotto, in fregio alla SP 23, risultano non attuate. Le ragioni della limitata attuazione del Piano sono riconducibili a: - estesa dimensione delle aree di espansione residenziale in rapporto all’articolato e frammentato assetto delle proprietà, da attuarsi in forma unitaria attraverso S.U.A. - eccessiva previsione di aree pubbliche che il piano propone di acquisire attraverso espropri - rigidità di parti dell’apparato normativo .

Analogamente di modesto rilievo è l’attività edilizia ordinaria, prevalentemente rivolta ad effettuare interventi di conservazione e ristrutturazione del patrimonio edilizio esistente (n. 19 richieste di autorizzazione paesistica dal 1992 ad oggi e predisposizione di un PP- 2000- in loc. Castagnelo per un intervento di ristrutturazione con frazionamento immobiliare di un nucleo rurale esistente).

Sono state apportate varianti parziali al P. di F. concernenti:

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- 14 - Comune di Lorsica - Provincia di Genova Piano Urbanistico Comunale Progetto Definitivo - Variante per realizzazione strada carrabile di accesso al nucleo superiore di. Co’ di Verzi approvata con D.P.G.R. n. 1034 del 5.12.95; - Variante per inserimento zona B2 residenziale di completamento per attività commerciale turistica e spazi pubblici attrezzati in Loc. Fontanetti approvata con D.P.G.R. 1062 del 20.9.94 - Variante per inserimento zona C di espansione residenziale in Loc. Barbagelata approvata D.P.G.R. 137 del 21.8.2001 - Variante approvata con D.G.P. del 2001 per realizzazione di un centro di stoccaggio provvisorio di rifiuti ingombranti in località Fossato,ai sensi dell’art. 34 della L.R.18 del 21.6.99. Tali varianti non hanno avuto attuazione eccezion fatta per il centro di stoccaggio provvisorio di rifiuti ingombranti in località Fossato.

2.8 Analisi delle aree disponibili e non disponibili per la definizione della struttura del Piano

Partendo dal presupposto di compatibilità del P.U.C. con la pianificazione territoriale di livello regionale ed in particolare con gli indirizzi per la pianificazione del P.T.C.P. per gli Ambiti Territoriale nn. 74 – Media Val Fontanabuona, 81 – Alta Valle d’Aveto e 83- Alta Val Trebbia, la ricerca delle aree disponibili al fine della previsione di nuovi interventi edificatori di integrazione dei tessuti esistenti, è stata effettuata, oltrechè sull’assetto insediativo del P.T.C.P. stesso, focalizzando alcuni indicatori che ne garantiscono l’effettiva suscettività alle trasformazioni, quali quelli di seguito riportati: - infrastrutturazione/urbanizzazione dell’ambito, che deve quindi avere accessibilità diretta dalle strade carrabili esistenti e deve essere servito dalle principali reti tecnologiche; - morfologia dell’ambito, il cui andamento del terreno deve essere caratterizzato da una acclività non elevata, per contenere i costi di costruzione e l’impatto sul paesaggio; - esposizione dell’ambito, che deve essere preferenzialmente a Sud Ovest; - assenza di vincoli quali quelli derivanti dalla presenza di problematiche idrogeologiche (frane attive o quiescenti) o infrastrutturali; - inserimento nel contesto paesistico in posizioni defilate, non interferenti con le principali direttrici di percezione del paesaggio. Le aree collocate nelle adiacenze degli insediamenti esistenti ed esterne alla perimetrazione delle aree disponibili al fine della previsione dei nuovi interventi edificatori sono riconosciute come territori di presidio, in quanto sono presenti insediamenti sparsi con caratteristiche rurali.

2.9 Questionari

Nella definizione del Piano Urbanistico comunale si è deciso di attivare un percorso di progettazione partecipata affinché gli abitanti di Lorsica possano contribuire con le proprie idee alla redazione del piano stesso.

E’ stato predisposto un questionario che costituisce il primo passo per conoscere la percezione della situazione territoriale-ambientale e sociale, attuale e futura, di Lorsica da parte di chi vive ed opera nel Comune ed è finalizzato a raccogliere indicazioni utili per la progettazione delle linee di sviluppo del territorio comunale; è stato distribuito, come deciso nella seduta di Consiglio Comunale del 08.03.2006, a tutti i soggetti interessati (residenti, villeggianti, proprietari di immobili, coloro che esercitano attività artigianale/produttiva/commerciale/turistica, associazioni/enti, circoli culturali/sportivi ecc..), che sono stati invitati a compilarlo e ad indicare quali sono le loro esigenze aspettative nei confronti del nuovo piano urbanistico del Comune di Lorsica. In esito a tale percorso di progettazione partecipata è stata predisposta la seguente sintetica tabella che riassume le principali esigenze emerse:

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- 15 - Comune di Lorsica - Provincia di Genova Piano Urbanistico Comunale Progetto Definitivo TERRITORIO

LORSICA BALANO BARBAGELATA CASTAGNELO CO' DI VERZI VERZI ROSSARINO DOMANDE

Num. schede 5 2 2 1 8 7 1 Manutenz. e restauro (1 ☺) (1 ☺) (1 ☺) 0 (5 ☺) (3 ☺) 0 Ristrutturaz. edilizia senza ampliamento 0 0 (1 ☺) 0 (1 ☺) 0 0 E' più Ristrutturazione interessato/a edilizia con interventi di: ampliamento (4 ☺) (1 ☺) (1 ☺) (1 ☺) (4 ☺) (6 ☺) (1 ☺) Demoliz. e ricostruzione (1 ☺) (1 ☺) 0 0 (4 ☺) (2 ☺) 0 Nuova costruzione 0 0 0 0 (3 ☺) 0 0 Altro 0 0 0 0 0 0 0 DESTINAZIONE D’USO DESTINAZIONED’USO ☺ ☺ Quale dimensione si considera (3 ☺) 100 mq. (1 ) 80 mq. (1 ) 85 mq. RESIDENZALE ☺ ☺ ottimale per una abitazione, sia nuova (1 ☺) 120 mq. (2 ) 90 mq. (2 ) 90 mq. che ristrutturata? (1 ☺) 200 mq. (1 ☺) 85 mq. (1 ☺) 90 mq. (3 ☺) 100 mq. (2 ☺) 100 mq. (1 ☺) anche magazzino o garage (1 ☺) 100 mq. (1 ☺) 80-100 mq. + box (1 ☺) 100 mq. (1 ☺) 120 mq. (1 ☺) 120 mq. 0 Si ritiene utile per la qualità paesaggistica mantenere caratteri (5 ☺) Sì, di cui (1 ☺) con costruttivi e utilizzo di materiali tipici (3 ☺) No, costo elevato agevolazioni della zona? (2 ☺) Sì (2 ☺) Sì (2 ☺) Sì (1 ☺) Sì (2 ☺) Non sempre (5 ☺) Sì (1 ☺) Sì (1 ☺) 20 mq. (1 ☺) No ☺ ☺ ☺ Si ritiene necessario poter realizzare (4 ☺) Sì, con dimensioni (1 ) in sintonia con i (2 ) No (3 ) Sì (10 mq., oppure fabbricati accessori all’abitazione e contenute, ad es. 20/30 mq. fabbricati esistente, (5 ☺) Sì, 15/20 mq. / garage tra 40 e 60, oppure con quali dimensioni? oppure 80 mq. (1 ☺) 30 mq. escludendo baracche o / dimensioni adeguate dimension adeguate a (1 ☺) No (1 ☺) No. verande (1 ☺) Sì all'utilizzo utilizzo) 0

In caso di non utilizzo di abitazioni di proprietà, sarebbe interessato a renderle disponibili per vendita/affitto, per favorire il ☺ ☺ rilancio demografico del Comune? (1 ) Sì (2 ) No (5 ☺) Sì (1 ☺) No (1 ☺) Sì (1 ☺) Sì (5 ☺) Sì (5 ☺) Sì (1 ☺) Sì In caso di non utilizzo di terreni edificabili e di non interesse alla edificazione, sarebbe disponibile alla vendita per realizzazre (2 ☺) Prima intervenire su interventi di edilizia pubblica (1 ☺) Sì edifici esistenti con (1 ☺) No (4 ☺) Sì convenzionata? (5 ☺) Sì (1 ☺) No ristrutturazioni o ricostruzioni (1 ☺) No (6 ☺) Sì (1 ☺) No (1 ☺) Forse (2 ☺) artigianale + E’ titolare di una attività esistente? (1 ☺) Società Sportiva restauro beni artistici Nessuno (1 ☺) esistente (1 ☺) Sì Nessuno (5 ☺) No (1 ☺) Sì

ARTIGIANALE/TURISTICA E’ interessato ad aprire un’attività nel DESTINAZIONE D’USO DESTINAZIONED’USO territorio comunale? (1 ☺) (1 ☺) (1 ☺) Sì (1 ☺) No 0 0 è già stata abilitata Campeggio, area sosta Artigianale (scavi lavori Che tipo di attività? Artigianale Artigianale camper, strutture sportive 0 0 0 edili) Manut. e restauro di edifici esistenti (1 ☺) (2 ☺) (1 ☺) (1 ☺) (3 ☺) (2 ☺) 0 Cosa ritiene Ristrutt. edilizia necessario per senza ampl. Nessuno 0 0 0 0 (1 ☺) 0 incentivare l’attività esistente Ristrutt. edilizia o insediarne una con ampliamento (3 ☺) (2 ☺) 0 0 (2 ☺) (2 ☺) 0 nuova? Demolizione e ricostruzione Nessuno (1 ☺) 0 0 (2 ☺) (1 ☺) 0 Nuova costruzione Nessuno 0 0 0 (3 ☺) (2 ☺) (1 ☺) con ampliamento

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- 16 - Comune di Lorsica - Provincia di Genova Piano Urbanistico Comunale Progetto Definitivo Nuova costruz. abbinata a resid. Nessuno 0 0 0 (2 ☺) 0 (1 ☺) Altro… Nessuno 0 0 0 0 0 0

Quale dimensione si considera (1 ☺) dimensioni contenute (2 ☺) 50 mq. (1 ☺) 300 mq ottimale per poter svolgere u na attività (1 ☺) 100/150 mq. (1 ☺) dipende dal (1 ☺) dipende da attività, ma (1 ☺) 100 mq. (2 ☺) 200 mq artigianale? (1 ☺) 200 mq genere di attività svolta niente capannoni 0 (1 ☺) Dipende da attività (1 ☺) Dipende da attività (1 ☺) 100 mq. Ritiene utile per la qualità paesaggistica mantenere caratteri costruttivi e utilizzo di materiali tipici (1 ☺) Sì della zona anche per edifici destinati (2 ☺) No (aumentano costi e i (1 ☺) Sì ad attività artigianali? ricavi non remunerativi) (1 ☺) No (1 ☺) utilissimo (1 ☺) Sì (3 ☺) Sì (4 ☺) Sì (1 ☺) Sì

ARTIGIANALE/TURISTICA Si ritiene utile consentire la possibilità di (5 ☺) Sì DESTINAZIONE D’USO DESTINAZIONED’USO realizzare edifici per la lavorazione di cui: (1 ☺) per mantenere costi dell'ardesia in prossimità delle cav e di cui è ☺ ☺ ☺ ☺ ammessa la coltivazione? e limitare traffico stradale e (1 ☺) (1 ) Sì (1 ) non ci sono cave di (2 ) Sì (3 ) Sì mancano gli spazi (1 ☺) No ardesia a Barbagelata (1 ☺) Sì (2 ☺) No (1 ☺) No (1 ☺) No

Come potenziale utente di attività (3 ☺) impianti sportivi: (3 ☺) impianti sportivi turistico/ricreative, quale tipo di campo tennis, campo bocce, (campo tennis, bocce, strutture sarebbero utili e da piscina, maneggio piscina, maneggio) incentivare? (1 ☺) attività turistiche, quali (1 ☺) attività agricola (1 ☺) Ristoranti-locande non espresso 0 0 alberghi, ristoranti, bar (2 ☺) agriturismo 0 E’ interessato alla realizzazione di (1 ☺) Sì (1 ☺) (2 ☺) Sì nuove attività agrituristiche? (3 ☺) No (1 ☺) No 0 0 (3 ☺) No (3 ☺) No (1 ☺) No

Ritiene che le attività agricole/allevamento debbano essere incentivate con norme che (1 ☺) sì favoriscano la realizzazione/recupero degli (1 ☺) Sì con vincoli edifici a ciò necessari? (5 ☺) Sì (1 ☺) Sì paesaggistici (1 ☺) Sì (4 ☺) Sì (5 ☺) Sì (1 ☺) Sì

Ritiene che i servizi Insufficienti (1 ☺) (1 ☺) (1 ☺) 0 0 (5 ☺) (1 ☺) pubblici/infrastrutture nella frazione in cui Sufficienti (4 ☺) (1 ☺) (1 ☺) (1 ☺) 0 (2 ☺) 0 abita o esercita l’attività sono? Adeguati 0 0 0 0 0 0 0 (4 ☺) 1. parcheggi ☺ SERVIZI DI INTERESSE PUBBLICOINTERESSE DI SERVIZI (1 ) parcheggi sono pubblici (1 ☺) area di sosta per lungo la strada e quindi (5 ☺) (1 ☺) camper (1 ☺) (4 ☺) pericolosi (1 ☺)

2. verde pubblico ☺ attrezzato (1 ) arredo urbano, (1 ☺) 0 staccionate, panchine, ecc. 0 (1 ☺) (2 ☺) (1 ☺) (1 ☺) aree destinate alla Indichi le eventuali 3. strutture sportive pratica di sport, ma non solito carenze o quali (3 ☺) 0 pallone 0 (4 ☺) (1 ☺) (1 ☺) sono le esigenze 4. scuole 0 0 0 0 (1 ☺) 0 (1 ☺) di miglioramento ritenuti più urgenti: (4 ☺) 5. servizi di (1 ☺) migliorerare campi interesse pubblico (7 ☺) tennis, calcetto e bocce (1 ☺) piccolo museo o mostra (alcune ☺) migliorare servizi (2 ☺) migliorerare 0 (1 ☺) che illustri storia o usanze 0 di trasporto pubblico trasporto pubblico 0

(7 ☺) 6. viabilità (alcune ☺) ri-asfaltatura (2 ☺) manutenzione / (2 ☺) (2 ☺), di cui (1 ☺) richiesta strada di Co di Verzi, in riasfaltatura strada di ma (2 ☺) situazione discreta (1 ☺) riparazione strade provinciali 0 particolare tratto finale Verzi 0

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- 17 - Comune di Lorsica - Provincia di Genova Piano Urbanistico Comunale Progetto Definitivo (4 ☺) (1 ☺) segnala che la rete idrica è obsoleta e quella fognaria inesistente (1 ☺) migliorerare 7. reti: idrica, allaccio del gas + strada fognaria, pubblica illuminazione che consenta (5 ☺) raggiungimento (2 ☺), di cui (1 ☺) qualche (alcune ☺) mancanza di dell'abitazione anche per (3 ☺), in particolare per carenza idrica, mentre le reti metanizzazione, e rete idrica persone anziane illuminazione pubblica fognarie e di illuminazione non idonea perché torbida e (1 ☺) metanizzazione ma (2 ☺) situazione buona (2 ☺) sono sufficienti 0 ferrosa (GPL troppo caro) (1 ☺) Sì, reti idrica (2 ☺) nuove attività ricettive/artigianato/turismo ☺ ☺ ☺ (3 ) turismo (5 ) turismo (2 ) sfruttare vicinanza al mare, ☺ ☺ traforo con la riviera (2 ) agricoltura (2 ) agricoltura (2 ☺) ambiente, sentieri con (1 ☺) artigianato adeguata pulizia (1 ☺) incentivo aziente (1 ☺) artigianato agrituristiche ☺ ☺ ☺ ☺ RISPETTO ALLA SITUAZIONE ATTUALE DEL (1 ) turismo, incentivo (2 ) Turismo, suggerendo (1 ) ardesia (2 ) ardesia TERRITORIO COMUNALE, SECONDO LEI aziende agrituristiche- riqualificazione del territorio e (1 ☺) pulizia strade (1 ☺) strutture QUALI SONO LE RISORSE O LE ardesia come risorsa sostegno per chi vuole aprire comunali, linea per trasporto ludico/sportive POTENZIALITA’ SU CUI PUNTARE? naturale della zona nuove attività 0 pubblico più adeguata (1 ☺) rispetto ambiente 0 (1 ☺) parcheggi pubblici (3 ☺) strade di collegamento, anche secondarie (3 ☺) trasporto pubblico (2 ☺) mancanza negozio alimentari (2 ☺) parcheggi pubblici, viabilità, reti idrica fognaria, (1 ☺) migliorare strade illuminazione comunale e fognature a (1 ☺) regolare e controllare (2 ☺) ridurre / eliminare cielo aperto. viabilità mezzi pesanti su vincoli ambietali (1 ☺) eliminare gli (1 ☺) Disboscamento strade strette (3 ☺) incentivare ostacoli relativi ai selvaggio (1 ☺) pulizia ristrutturazione / Vincoli Ambientali, (1 ☺) Ristrutturazione di (1 ☺) allegerire o eliminare ripopolazione per non contribuento allo svilupo stradine e viottoli, pulizia del vincoli ambientali eistenti per mandare in degrado (1 ☺) Disboscamento di incentivando il territorio intorno al paese e nel agevolare ristrutturazione case e terreni terreni con pulizie di QUALI INVECE, GLI ASPETTI CRITICI CHE ripopolamento delle paese da sterpaglie, piante case e costruzione nuove (1 ☺) migliorare strade e sentieri per congiunzione DOVREBBERO ESSERE RISOLTI? zone. cadenti, ecc. 0 strade gas con altri paesi

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- 18 - Comune di Lorsica - Provincia di Genova Piano Urbanistico Comunale Progetto Definitivo

2.10 Sintesi interpretativa a livello locale

Sulla base dell’apparato conoscitivo risultante dagli approfondimenti svolti sul territorio comunale, a livello locale, si definiscono in sintesi gli elementi di orientamento su cui basare le conseguenti scelte della struttura: 1. Elevata qualità dell’immagine dei nuclei storici, su cui operare azioni di recupero e piccoli interventi di integrazione. 2. consolidamento del sistema artigianale produttivo (damaschi – ardesia) esistenti sul territorio comunale, consentendone il potenziamento in qualunque parte del territorio che abbia idonea suscettività di utilizzo in tal senso, purchè dotata di adeguata infrastrutturazione viaria 3. Adeguamento delle dotazioni dei servizi, in particolare dei parcheggi pubblici e degli spazi attrezzati, per il sistema insediativo esistente.

3. LIVELLO TERRITORIALE

3.1 Rapporto con il PTCP regionale

Il Piano Territoriale di Coordinamento Paesistico, ricomprende il territorio comunale di Lorsica in più ambiti territoriali, in particolare, la porzione centrale del Comune è interessata per la maggior parte dall’Ambito n. 74 “ Media Val Fontanabuona” ed in minima parte dall’Ambito n. 81 “Alta Valle dell’Aveto”; mentre l’isola amministrativa di Barbagelata interessa in parte l’ambito n.83 “Alta Val Trebbia” ed in parte l’ambito n.81 sopra richiamato.

Si riportano di seguito le relative sintesi del PTCP relative all’analisi dei caratteri generali del paesaggio.

Ambito Territoriale n.74 Media Val Fontanabuona

La configurazione paesistica del sistema in esame è caratterizzata dall’articolazione dei versanti e dalla continuità della relativa struttura insediativi, che ne sottolinea con la sua presenza le quinte naturali delle successive dorsali. All’interno di tale paesaggio, in cui permangono caratteri legati ad una economia agraria di sussistenza, si rilevano numerosi episodi di degrado, legati alle attività estrattive dell’ardesia, che assumono un rilievo complessivo all’interno dell’ambito e come tali vanno considerati in un’operazione globale di recupero ambientale, finalizzato all’utilizzo equilibrato delle risorse naturali.

Ambito Territoriale n.81 Alta Val d’Aveto

L’ambito è caratterizzato dall’episodicità della struttura insediativi e dalla prevalenza degli aspetti naturali per quel che riguarda il paesaggio ancora integro di fondovalle e le parti boscate dei versanti che determinano l’attuale omogeneità ambientale.

Ambito Territoriale n. 83- Alta Val Trebbia

L’ambito è caratterizzato dall’elevato valore paesistico delle parti alte del versante settentrionale e delle dorsali che delimitano il bacino del torrente Brugneto, dall’emergenza del lago del Brugneto, nonché dalla buona leggibilità della struttura insediativa del versante sinistro della valle, della quale, peraltro, occorre segnalare la situazione di degrado degli edifici o delle fasce terrazzate di pertinenza dei nuclei.

3.1.1 Indirizzi per la Pianificazione a livello territoriale: Assetto insediativo

Ambito Territoriale n.74 Media val Fontanabuona

CONSOLIDAMENTO – l’obiettivo della norma consiste nell’indirizzare gli interventi verso la maggiore qualificazione dell’attuale configurazione paesistica, attraverso il recupero e la riproposizione di selezionati caratteri paesistici. L’indirizzo comporta l’opportunità di prevedere incrementi limitati della consistenza complessiva degli insediamenti, rafforzando gli schemi distributivi dell’organizzazione territoriale del sistema insediativo, nonché proponendo caratteri innovativi per quanto riguarda gli aspetti formali e funzionali degli insediamenti di fondovalle.

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- 19 - Comune di Lorsica - Provincia di Genova Piano Urbanistico Comunale Progetto Definitivo

Ambito Indicazioni Indicazioni particolari territoriale n. generali Aspetti quantitativi Aspetti qualitativi Aspetti strutturali 1 2 3 4 1 2 3 4 1 2 3 4 74 Media Val Consolidamento CO CO MA CO MO CO CO MO Co CO CO MO Fontanabuona 1: insediamenti; 2:viabilità; 3: colture agricole; 4: infrastrutture

Ambito Territoriale n.81 Alta val d’Aveto

MANTENIMENTO- l’indirizzo normativo è volto alla salvaguardia dei connotati naturali e della struttura insediativi pur consentendo una contenuta integrazione di tale struttura insediativi nelle forme consolidate sul territorio. Per gli insediamenti il mantenimento degli aspetti quantitativi strutturali è in particolare volto alla tutela della complessiva organizzazione del sistema e del suo rapporto di integrazione con i connotati naturali ed ambientali. In coerenza con tale obiettivo l’indirizzo particolare di consolidamento degli aspetti qualitativi comporta l’opportunità di prevedere la valorizzazione degli insediamenti mediante interventi di recupero e limitata integrazione dell’esistente in coerenza con le forme insediative consolidatesi sul territorio e nel rispetto del linguaggio architettonico proprio dell’ambito.

Ambito Indicazioni Indicazioni particolari territoriale n. generali Aspetti quantitativi Aspetti qualitativi Aspetti strutturali 1 2 3 4 1 2 3 4 1 2 3 4 81 Alta Valle Mantenimento MA MA CO MA CO CO MA CO MA CO CO MA Aveto 1: insediamenti; 2:viabilità; 3: colture agricole; 4: infrastrutture

Ambito Territoriale n. 83- Alta Val Trebbia

MANTENIMENTO- L’obiettivo della pianificazione è volto alla salvaguardia del sistema insediativo, costituito essenzialmente dai nuclei localizzati lungo il versante occidentale della valle, ancora perfettamente leggibile nella sua organizzazione territoriale. A tal fine gli interventi saranno volti alla valorizzazione delle attuali strutture insediative, nonché alla riqualificazione dei caratteri tipologici degli insediamenti stessi e del paesaggio agrario circostante, mediante la previsione di miglioramenti nelle attuali condizioni di accessibilità.

Ambito Indicazioni Indicazioni particolari territoriale n. generali Aspetti quantitativi Aspetti qualitativi Aspetti strutturali 1 2 3 4 1 2 3 4 1 2 3 4 83 Alta Valle Mantenimento MA MA MA CO CO CO CO CO MA CO MA MA Trebbia 1: insediamenti; 2:viabilità; 3: colture agricole; 4: infrastrutture

3.1.2 Indirizzi per la Pianificazione a livello locale: Assetto insediativo Il P.T.CP. fornisce i seguenti indirizzi per la pianificazione a livello locale dell’Assetto insediativo del territorio comunale di Lorsica: • Sono assoggettati a regime normativo di Consolidamento le località di: - Lorsica capoluogo, definito come nucleo isolato (NI) - Rossarino e Figarolo, definiti come insediamento diffuso (ID) - Case Villa e Ballano, definiti insediamento diffuso (ID) - Monteghirfo, definito come insediamento diffuso(ID)

• La restante parte del territorio è assoggettata a regime normativo di Mantenimento le località di: - Acqua di Sotto e di Sopra, Castagnelo e i Ciosi, definiti insediamento diffuso (ID), mentre Novelleia e il fondovalle del Malvaro insediamento sparso (IS) - Verzi, Fontanetti Co’ di Verzi, definiti insediamento diffuso (ID), mentre le aree circostanti a valle si raccordano all’insediamento sparso (IS) di fondovalle - Molino ed il fondovalle del Tirello, definiti insediamento sparso (IS) - Posa, Caprile e le aree circostanti, definite come insediamento sparso IS - nell’isola amministrativa, Barbagelata e Pian della Chiesa definite nucleo isolato (NI), Costa Finale e Scorticata insediamento sparso (IS) - il restante territorio comunale, definito Aree non insediate.

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- 20 - Comune di Lorsica - Provincia di Genova Piano Urbanistico Comunale Progetto Definitivo Sono altresì individuati i seguenti manufatti emergenti: • resti di castello tardomedievale a Barbagelata; • documentazione di insediamento tardoantico a Molino; • mulino con struttura del XVII sec. ad Acqua di Sotto; • Morfologia e documentazione di insediamento militare medioevale a Figarolo e a castelletto di Lorsica; • Case datate dei secli XVI XVII XVIII • Valico dell’antica mulattiera che univa Chiavari a Bobbio per Lorsica sul Monte Rondanara • Insediamento di valico sull’antico tracciato che univa la Fontanabuona a Montebruno in Val Trebbia a Costa Finale • Morfologia tipica di insediamento tardo antico su ripiano di mezza costa a Pian della Chiesa • Ponte di Mastra

3.1.3 Sintesi interpretativa della attualità e adeguatezza del PTCP Le esigenze del territorio rispondono alle indicazioni particolari del P.T.C.P.. Gli indirizzi per la pianificazione sia a livello territoriale che a livello locale, per l’assetto insediativo, risultano adeguati; infatti l’indirizzo generale del consolidamento, per la parte bassa del territorio comunale, e, del mantenimento per l’isola amministrativa di Barbagelata, corrispondono all’assetto del territorio comunale, che ha raggiunto soddisfacenti condizioni di equilibrio tra fattori antropici ed ambiente naturale, tali da escludere significative trasformazioni, pur ammettendosi marginali potenzialità di completamento degli impianti urbani esistenti., rafforzando gli schemi distributivi dell’organizzazione territoriale del sistema insediativo, e riqualificando i caratteri tipologici degli insediamenti stessi e del paesaggio agrario circostante.

E’ quindi necessaria la conferma dell’assetto insediativo stabilito dal P.T.C.P, con una più marcata attenzione agli aspetti quantitativi esclusivamente rivolti alle dotazioni complessive di infrastrutture e servizi e qualitativi per quanto concerne gli insediamenti, la viabilità e l’estensione della aree coltivate.

3.2 PTC provinciale

3.2.1 Missione di Pianificazione Il territorio dell’ambito deve essere sottoposto ad azioni di ristrutturazione ed integrazione degli attuali assetti insediativi, infrastrutturali e di servizio, con selettive azioni di nuova configurazione tali da generare sostanziali modifiche e puntuali innovazioni dell’impianto territoriale, in modo da superare la ripartizione amministrativa e produrre decisioni che considerino l’insieme delle risorse, ed affrontare le comuni situazioni di criticità. In particolare devono essere risolti con una visione integrata d’ambito i seguenti temi: - la rifunzionalizzazione dell’impianto viario di vallata, secondo un’impostazione che persegua il duplice obiettivo, da un lato di mantenere una stretta connessione e, quindi, un elevato livello di servizio per le aree urbane e gli insediamenti produttivi esistenti (tangente ai luoghi generatori di traffico), in modo che l’asse viario esistente possa essere effettivamente alleggerito dal peso dei traffici di attraversamento e di quelli pesanti, recuperando condizioni di sicurezza e di funzionalità a servizio del sistema insediativo residenziale che vi si attesta, e dall’altro, di costituire asse per l’urbanizzazione delle aree ove sia possibile lo sviluppo delle attività produttive, dei servizi e delle attrezzature di interesse generale che le condizioni territoriali consentono, specie per quanto riguarda quelle idrogeologiche; - lo sviluppo del sistema produttivo attraverso la predisposizione di aree ecologicamente attrezzate e la definizione del relativo modello di intervento, che privilegi le azioni coordinate rispetto alle iniziative singole, soprattutto per quanto attiene alla realizzazione delle preventive opere di riassetto idraulico, delle necessarie urbanizzazione e di servizi funzionali alle imprese; - la tutela ambientale e paesistica del territorio, specie per quanto attiene agli elementi comuni quali sono le riviere fluviali del Torrente Lavagna; - il rafforzamento del sistema insediativo residenziale, più rivolto all’inserimento di nuove funzioni compatibili specie nel settore turistico culturale per i territori di versante, ed alla integrazione della funzione residenziale e dell’armatura viaria nei centri urbani del fondovalle; - il superamento delle situazioni di rilevante impatto ambientale determinate da episodi del sistema produttivo esistente, richiedendo allo stesso la partecipazione a questo programma ed in generale azioni puntuali per la mitigazione degli impatti residui.

Azioni da sottoporre a verifica periodica

1. Risolvere le criticità ambientali determinate dall’inadeguatezza dei sistemi di depurazione delle acque di scarico civile. Relazione – Rev. 00 - 26/04/2011

- 21 - Comune di Lorsica - Provincia di Genova Piano Urbanistico Comunale Progetto Definitivo 2. Migliorare il livello di raccolta differenziata anche in rapporto alle prevalenti attività commerciali e produttive anche a carattere agrario ed alla necessità di mantenere il patrimonio vegetazionale e boschivo in buone condizioni di manutenzione. 3. Mitigare gli effetti dell’inquinamento ambientale derivanti da emissioni industriali mediante bonifica dei siti inquinati ed eventuali rilocalizzazioni degli impianti in aree compatibili, ecologicamente attrezzate. 4. Coordinare le azioni di sviluppo socio economico e produttivo localizzate prevalentemente nel fondovalle con le azioni per lo sviluppo turistico e la fruizione attiva del territorio nelle aree di versante, da attuare anche con il ricorso a forme innovative di ricettività alberghiera (agriturismo, turismo/artigianato, albergo diffuso). 5. Migliorare ed incrementare la dotazione di servizi territoriali anche in strutture polivalenti per il verde attrezzato, la cultura, l’istruzione e per la pratica sportiva realizzando organizzazioni di rete a livello d’ambito. 6. Definire programmi di rinaturalizzazione dei siti già compromessi da cave e discariche, ovvero di mitigazione e/o di riutilizzo con destinazioni d’uso coerenti con la riqualificazione ambientale. 7. Migliorare la dotazione e la qualità delle reti tecnologiche dei servizi di urbanizzazione primaria.

Azioni per l’organizzazione del sistema insediativo Coincidono con le azioni di pianificazione a livello di Ambito. Si segnalano inoltre le seguenti ulteriori azioni : - riqualificare le porzioni di sistema insediativo sia nelle zone centrali dei tessuti urbani, tutelando e conservando la destinazione a verde delle aree libere ancora presenti, sia nelle frange periferiche, dove si riscontrano episodi edilizi non compiutamente organizzati a livello di tessuto, ma caratterizzati da eterogeneità, casualità e disordine, sia nelle zone industriali e commerciali, spesso non sufficientemente attrezzate, predisponendo piani di recupero e/o consentendo sostituzioni edilizie e nuove edificazioni in relazione ad interventi di riqualificazione ed all’inserimento di servizi territoriali; - predisporre un più definito assetto funzionale del sistema industriale ardesiaco lungo la valle dell’Isolona di Orero e contestualmente migliorare la viabilità di servizio alle aree produttive.

Azioni per la tutela e la valorizzazione del paesaggio Per le zone di versante in ragione dei valori paesistici e ambientali ancora ben conservati e della rarefazione del sistema insediativo (più evidente sui versanti in sponda destra del Lavagna), le finalità della pianificazione devono essere improntate alla tutela dei caratteri naturalistici salienti e specifici, al mantenimento dell’identità dei luoghi nelle aree insediate e non insediate, alla valorizzazione delle potenzialità paesaggistiche dei nuclei storici e rurali presenti , utilizzando il patrimonio edilizio esistente nell’ottica del presidio e della fruizione del contesto territoriale esistente e del paesaggio montano a contorno, evitando così le trasformazioni peggiorative dello stesso conseguenti all’abbandono ;

Azioni per il sistema infrastrutturali A Moconesi, Lorsica e Favale di Malvaro risultano da superare le criticità della viabilità di collegamento del sistema frazionale con il fondovalle, nonché da potenziarsi i collegamenti con altri ambiti territoriali che possano costituire percorrenza alternativa rispetto agli assi di fondovalle ed alle attuali direttrici di valico, come nel caso della strada di collegamento tra Gattorna, Moconesi alta ed il Passo della Scoglina, già a suo tempo tracciata e utilizzata che può, dunque, essere oggetto di uno specifico intervento di ripristino ed adeguamento ai requisiti necessari per garantire il sicuro transito carrabile, riducendo sensibilmente i tempi di percorrenza rispetto alle attuali strade ed offrendo nuove opportunità per la fruizione attiva e lo sviluppo turistico del territorio delle valli Fontanabuona ed Aveto.

Azioni per il sistema dei servizi La missione d’ambito di migliorare ed incrementare la dotazione di servizi territoriali anche in strutture polivalenti per il verde attrezzato, la cultura, l’istruzione e per la pratica sportiva, realizzando organizzazioni di rete a livello d’ambito, deve trovare risposte nella pianificazione comunale attraverso la localizzazione di polarità la cui caratterizzazione e qualificazione deve essere concordata a livello d’ambito per evitare sovrapposizioni funzionali e realizzare invece un modello di fruizione in rete.

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- 22 - Comune di Lorsica - Provincia di Genova Piano Urbanistico Comunale Progetto Definitivo 3.2.2 Valori e crisi del territorio TEMA VALORE TUTELA ASSOLUTA TUTELA ATTIVA elemento fondamentale per risorsa essenziale per la assicurare il permanere migliore organizzazione dell’identità territoriale : non dell’assetto del territorio : può può essere oggetto di essere oggetto di modificazioni della relativa modificazione della configurazione, se non per configurazione, a condizione assicurarne il mantenimento che sia dimostrato e nel tempo quantificato l’incremento della qualità complessiva espressa dallo stesso valore (bilancio in attivo) SUOLO 2) La stabilità del suolo in quanto valore dovuto alla natura del territorio che si riconosce interessato da movimenti franosi in contenuti e ridotti episodi, dove comunque i nuovi interventi debbono essere orientati ad assicurarne il mantenimento AMBIENTE 1) La generalizzata buona in quanto valore fondamentale situazione dell’aria e acqua per il permanere dell’identità da salvaguardare e comunque da consolidare nella riorganizzazione del territorio, rilevandosi soltanto episodi di crisi puntuale 3) La presenza di zone per in quanto le previsioni della protezione faunistica relativa pianificazione zone di ripopolamento e concorrono alla definizione del cattura ubicate lungo i versanti valore ambientale dell’habitat sottostanti il crinale verso la faunistico Val Trebbia e presso il crinale verso la Val Cicagna presenza di SIC monte caucaso Monte Ramaceto INFRA 2) Le strade a in quanto è da potenziare e da STRUTTURE specializzazione produttiva per rendere più efficiente la l’estrazione e la lavorazione specializzazione produttiva dell’ardesia delle strade, collegate alla presenza lungo il percorso di * SP 85 Cicagna – Verzi cave e fabbricati per la lavorazione dell’ardesia 3) Le percorrenze a valenza in quanto sono risorse da turistica potenziare ed integrare con *SP n.23 della Scoglina attrezzature a servizio della itinerario turistico di rilievo che viabilità, al fine di un nuovo collega le vallate della sviluppo turistico del territorio Fontanabuona del Trebbia e e per la migliore fruibilità dei dell’Aveto, da cui si dirama la luoghi in generale SP n.24 di Lorsica *SP n.42 di Romaggi itinerario turistico di rilievo, in particolare l’anello che collega Calvari con Romaggi e il Passo del Dente 4) La buona mobilità all’interno in quanto risorsa da dell’ambito mantenere e potenziare in particolare per quanto attiene Relazione – Rev. 00 - 26/04/2011

- 23 - Comune di Lorsica - Provincia di Genova Piano Urbanistico Comunale Progetto Definitivo alle dotazioni di interscambio con l’esterno 1) I servizi di urbanizzazione e in quanto costituiscono INSEDIATIVO impianti dislocati lungo l’asse elementi di riqualificazione del del fondovalle sistema insediativo, da potenziare e valorizzare, sia * Sistema dei luoghi storici per rafforzare e meglio definire dell’estrazione e lavorazione l’identità dei luoghi sia per dell’ardesia ; incrementare la fruizione, anche turistica, delle risorse presenti nell’ambito, con le evidenti positive ricadute socio economiche 2) I tessuti storici principali per la qualità degli insediamenti e del contesto ambientale in cui sono inseriti, organizzazione e presenza di manufatti di pregio storico architettonico 4) I nuclei rurali per la qualità ambientale, per l’essenzialità nella * Barbagelata (NI-MA) a configurazione dei quadranti Lorsica ; paesistici di versante e per la rilevanza dell’edificato come testimonianza della cultura materiale dei luoghi 6) Il territorio non insediato per la qualità ambientale e Parti del territorio a quota paesistica, trattandosi di un elevata dei versanti montani sistema con un netto carattere che delimitano verso nord est montano del tutto il bacino del Torrente Lavagna paragonabile a quello dei e del Torrente Cicagna, dove territori che sono stati inseriti spicca la catena che dal M. nel poco distante Parco Mignano, al M. Dente, al M. dell’Aveto, che riveste una Ramaceto, al M. Cucco, al M. particolare importanza come delle Groppe ed al M. elemento essenziale di Azzarino, descrive un ampio attrattiva arco che racchiude la Val Cicagna per il sistema turistico e di rigenerazione ed equilibrio ecologico per l’ambito ed il territorio provinciale, ove peraltro devono essere coniugate le esigenze funzionali e produttive del settore zootecnico presente sul territorio PAESAGGIO 2) Le ville e aree verdi di in quanto pause rigeneratrici e pausa parte integrante del tessuto * Lorsica area pertinenziale al edificato, del quale Castello che sovrasta il costituiscono integrazione, Capoluogo favorendo la leggibilità degli elementi insediativi più significativi (manufatti emergenti, cortine edilizie storiche) 4) Gli edifici specialistici di in quanto costituiscono valore paesistico dismessi rilevante risorse da utilizzare *Lorsica Cappella di ad uso turistico ed a servizio Costafinale della popolazione residente, stante il valore storico dei Relazione – Rev. 00 - 26/04/2011

- 24 - Comune di Lorsica - Provincia di Genova Piano Urbanistico Comunale Progetto Definitivo manufatti ed il felice inserimento ambientale 6) Elementi morfologici, per l’elevato valore degli vegetazionali, naturalistici, elementi fisici riscontrabili in come individuati negli studi un’ampia porzione dell’ambito, propedeutici del P.T.C.P. in quanto irriproducibili e * Monte Ramaceto (valenza connotanti l’identità del morfologica e geologica) paesaggio

7) I manufatti emergenti in quanto si tratta di elementi reali e virtuali di valore storico, culturale di rilevante valenza paesaggistica, fortemente qualificanti il territorio ; la distinzione fra reali e virtuali sottende un approfondimento del valore da tutelare SOCIO Lorsica: presenza di attività ECONOMICO artigianale dei Damaschi TURISMO tessuti con metodi tradizionali.

LE SITUAZIONI DI CRISI DEL TERRITORIO PROVINCIALE

TEMA SITUAZIONI DI CRISI A MEDIO/LUNGO A BREVE TERMINE TERMINE la situazione produce effetti la situazione produce effetti negativi puntuali la cui negativi circoscritti o diffusi risoluzione richiede tempi la cui risoluzione richiede relativamente brevi, rientranti tempi medio lunghi, superiori in quelli d’attuazione della a quelli della pianificazione pianificazione comunale, ed comunale, con il concorso di afferisce la sfera di una pluralità di soggetti competenza comunale SUOLO Fenomeni di instabilità di versante Strada per raggiungere l’abitato di Caprile AMBIENTE 1) Il non ottimale livello di si rilevano profili di criticità da raccolta degli scarichi fognari risolvere con interventi sia civili che industriali puntuali da affrontarsi già a livello locale INFRA 2) Le carenze nelle in quanto comportano la STRUTTURE attrezzature per le percorrenze necessità di interventi turistiche e nell’orditura viaria finalizzati a rendere la viabilità minore verso le percorrenze turistica più funzionale alla storiche fruizione attiva delle risorse SP n. 23 della Scoglina, SP n. territoriali 58 della Crocetta, SP n. 42 di Romaggi SERVIZI 1) La carenza di attrezzature la criticità è dovuta alla scarsa territoriali adeguate in rapporto offerta di attrezzature e servizi alla rilevanza dell’ambito ed nei diversi settori, anche per alle prospettive di evoluzione quelli legati alle funzioni essenziali come sanità, assistenza ed istruzione. Gli interventi necessari a ristabilire un livello di servizi sufficiente richiedono soluzioni a medio e lungo termine, in ragione della complessità degli interventi e della pluralità dei soggetti coinvolti Relazione – Rev. 00 - 26/04/2011

- 25 - Comune di Lorsica - Provincia di Genova Piano Urbanistico Comunale Progetto Definitivo 2) La carenza di servizi criticità che comporta la culturali e per la fruizione carenza di un’incisiva identità attiva del territorio territoriale dell’ambito, tanto più in ragione delle prospettive di sviluppo turistico sia nelle aree di fondovalle che di versante INSEDIATIVO 1) La debolezza del sistema per la complessità e insediativo residenziale dei diffusione del fenomeno, Comuni montani collegato alle sfavorevoli * Lorsica condizioni di accessibilità e all’impoverimento delle dotazioni di servizi, non è ipotizzabile una risoluzione a breve termine PAESAGGIO 1) Il patrimonio edilizio di per lo stato di abbandono e pregio ed i nuclei storici in degrado in cui versano stato di abbandono fabbricati di valenza storica * Costafinale e paesistica, la cui riconversione coinvolge una complessità di aspetti ed una pluralità di soggetti pubblici e privati 2) Le cave e discariche di rinaturalizzazione e riutilizzo ardesia con destinazioni d’uso coerenti * Lorsica (16 cave in loc. con l’obiettivo di Acqua, Ponte Mastra, Tirello; riqualificazione ambientale Fossato di Balano, Verzi e 3 discariche in Loc. Fossato di Balano, Gazzo di sotto)

3) Gli elettrodotti criticità su cui non sono ipotizzabili interventi di risoluzione definitiva sotto il profilo paesistico, particolarmente evidente nel fondovalle del T. Lavagna, richiede tempi medio lunghi 4) L’assenza di vincolo una risoluzione definitiva è a a breve termine la criticità può paesistico ambientale nei lungo termine in ragione dei essere in parte risolta con fondo valle, per effetto della tempi necessari per imporre mirate norme all’interno della sclassificazione dei corsi nuovi vincoli paesistico disciplina paesistica di livello d’acqua di cui alla Del. R.L. n. ambientali puntuale 5900/85 * T. Malvaro, T. Cornia, T. Moconesi * SOCIO 1) La forte dicotomia socio tale criticità ha un trend ECONOMICO economica fra fondovalle e lungo ed è originata da TURISMO versanti molteplicità di fattori, anche di tipo strutturale: la risoluzione, anche parziale, è a lungo termine, comportando un’inversione di tendenza 2) La difficoltà di utilizzo degli la criticità investe tempi spazi pianeggianti del medio lunghi, in ragione dei fondovalle per rischio idraulico costi ingenti connessi con le opere di bonifica per mettere in sicurezza le aree, compensabili soltanto con Relazione – Rev. 00 - 26/04/2011

- 26 - Comune di Lorsica - Provincia di Genova Piano Urbanistico Comunale Progetto Definitivo opere di utilità collettiva di dimensione sovracomunale. 3) La carenza di servizi a in quanto la mancanza di supporto delle attività adeguato supporto in termini produttive di servizi, che costituisce fattore di limite all’accrescimento delle attività produttive nei diversi settori presenti (commercio, artigianato, industria, ecc.), può essere superata con risorse e azioni relativamente a breve termine Lorsica: spopolamento e senilizzazione della popolazione 6) La carenza di strutture per la complessità dei fattori ricettive e di attrezzature e soggetti pubblici/privati turistiche con conseguente coinvolti, pur intravedendo scarsa visibilità dell’ambito prospettive a breve termine sotto il profilo dell’attrattività in ragione della presenza di turistica buona accessibilità e dei processi già in atto 7) L’abbandono di attività crisi che investe un artigianali artistiche tradizionali elemento fondamentale dell’identità socio economica dell’ambito, da potenziare assicurandone il permanere nel tempo

LIVELLO DI GRAVITA’ DELLE SITUAZIONI DI CRISI

Nell’ambito si riscontrano aspetti di particolare criticità nel nodo di , dove la commistione funzionale, l’assenza di servizi e la pressione ambientale esercitata dal sistema industriale sull’area urbana del capoluogo, specie per quanto attiene alle condizioni di CRISI DI SISTEMA accessibilità, ai parcheggi ed all’assenza di fasce di rispetto a tutela situazione che, anche se relativa ad del tessuto residenziale, ne impoveriscono progressivamente il aspetti settoriali, produce effetti livello qualitativo, già alterato negli originari caratteri della ruralità. negativi sul territorio tali da Si manifestano, quindi, tutti i sintomi tipici della crisi di sistema, nella coinvolgere una pluralità di aspetti e quale i fattori ambientali, quelli paesistici, quelli della funzionalità una maggiore estensione territoriale dell’impianto urbanistico e dell’efficienza della rete della viabilità risultano alterati richiedendo l’apprestamento di azioni complesse per ristabilire le condizioni di sostenibilità dell’intenso sviluppo che ha interessato il Comune, coinvolgendo tutto il territorio dell’ambito. CRISI PUNTUALI Tutte le altre situazioni di criticità evidenziate nel tabella sopra situazione che, anche se determinata riportata possono essere considerate crisi di livello puntuale. da una complessità di fattori, produce effetti negativi circoscritti che non coinvolgono in modo diretto l’assetto territoriale più esteso

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- 27 - Comune di Lorsica - Provincia di Genova Piano Urbanistico Comunale Progetto Definitivo Criteri per il soddisfacimento della domanda di servizi da parte dei Comuni

“Il PTC si propone di dettare criteri per il soddisfacimento della domanda di servizi da parte dei Comuni, operando quegli affinamenti che, allo stato della disciplina, possano migliorarne l’applicazione in sede di formazione dei Piani Urbanistici Comunali, con i seguenti obiettivi :

- favorire la definizione degli assetti relativi ai servizi ed alle attrezzature collettive in considerazione delle peculiarità del territorio ;

- limitare il ricorso all’imposizione del vincolo per l’esproprio, favorendo da un lato l’utilizzo di meccanismi alternativi che rendano partecipi i privati alla realizzazione dei servizi attraverso un sistema che premi la cessione gratuita delle aree (bonus volumetrici, indici edificatori, ecc.), dall’altro con una migliore calibratura dell’offerta dei servizi ;

- evolvere il concetto di standard da prestazione aprioristicamente determinata a prestazione conseguente all’apprezzamento della reale domanda di servizi.

A tal fine il PTC opera in quattro direzioni :

1. valuta le tipologie degli insediamenti nel territorio provinciale ; 2. approfondisce e specifica le tipologie di servizi e funzioni, attraverso opportune integrazioni di quelle poste dal DM. 2.4.68 ; 3. valuta e rimodula le prestazioni quantitative delle categorie di servizi oggetto di maggiori innovazioni in termini di fabbisogni (parcheggi, scuole); 4. propone una operazione di riordino nella categoria dei “parchi urbani” (zone F del D.M. 2,4,1968), in correlazione della rilevante estensione dei Parchi regionali dislocati nel territorio della Provincia di Genova (Beigua, Antola, Aveto, , Promontori del levante) e tenuto conto delle caratteristiche del sistema insediativo provinciale al fine della individuazione delle aree ove è esiste l’effettiva esigenza di prevedere tale tipologia di servizi, ai sensi dell’art. 4 , punto 5, del medesimo D.M. 2.4.1968.

Per quanto riguarda il p.to1 il Comune di Lorsica rientra tra le tipologie di insediamenti “aree montane”, dove il sistema degli insediamenti è parte integrante del territorio rurale.

Per quanto attiene ai parametri quantitativi fissati dal D.M. 2.4.68, fermo restando il riconoscimento della validità del dato complessivo della dotazione di aree da destinare ad attrezzature pubbliche in rapporto al numero degli abitanti insediati, pare opportuno effettuare alcuni aggiornamenti in rapporto alle reali esigenze insediative, avuto riguardo ai profondi mutamenti socio economici, specie per quanto riguarda la categoria dei parcheggi pubblici, per l’incremento massiccio del numero delle autovetture, e la categoria dell’istruzione, a causa del decremento della popolazione scolastica.

Istruzione Il parametro previsto dal D.M. 2.4.68 di 4,5 mq di aree da destinare all’istruzione risulta oggi sovradimensionato e, soprattutto, di difficile applicazione in modo generico sull’intero territorio provinciale, in ragione della concentrazione della popolazione nelle aree urbane e dello spopolamento delle aree montane. Si ritiene, pertanto, più aderente ai reali bisogni, richiedere che sia effettuata la verifica della dotazione di attrezzature per istruzione assumendo quale parametro di riferimento il numero di aule, utilizzando gli indici minimi di funzionalità introdotti con il D.M. 18.12.1975 - Norme Tecniche aggiornate relative all’edilizia scolastica - da applicarsi alla sola popolazione scolastica con riferimento al bacino di utenza.

Parcheggi - Aree montane : tenuto conto dei bassi livelli di traffico e della disponibilità di spazi per la sosta, ragguagliabili alle esigenze della mobilità locale, deve considerarsi ancora valido ed adeguato il parametro di 2,5 mq/abitante da convertire comunque in posti auto in sede di individuazione delle aree da destinare a parcheggi con il PUC.

Prestazioni minime di servizi per le diverse tipologie di aree territoriali - Aree montane : per questa tipologia di aree, ferma restando la disciplina del D.M. 2.4.1968 come qui integrata e specificata, e tenuto conto degli abbattimenti degli standard per le specifiche ipotesi indicate all’art.4 del medesimo Decreto (riduzione standard da 18 mq a 12 mq per le aree di nuovo impianto e riduzione a 6 mq per le aree agricole), si introduce il concetto di “budget minimo funzionale” espresso nella seguente tabella. Relazione – Rev. 00 - 26/04/2011

- 28 - Comune di Lorsica - Provincia di Genova Piano Urbanistico Comunale Progetto Definitivo

TIPO DI SERVIZIO DIMENSIONAMENTO (indicativo) scuola dell’obbligo : una struttura polifunzionale, ovvero articolata in più sedi, idonea D.M. 18.12.1975 a garantire la formazione prescolare e il primo ciclo della scuola dell’obbligo una struttura di interesse comune, per attività di tipo culturale e collettivo oltre alla mq 400 sede amministrativa comunale, qualora in quest’ultima non siano già presenti spazi utili a tale funzione dotazione di adeguati servizi finalizzati alla migliore fruizione turistica delle risorse (non quantificabile) naturalistiche (spazi di sosta lungo le percorrenze, sistemazione dei punti panoramici, sistemazione di aree attrezzate, ecc.) dotazione di spazi da destinarsi, a rotaz ione e periodicamente, a parcheggi per mq 3.000 affluenze pubbliche o a spazi dedicati a manifestazioni (sagre, feste frazionali, ecc.) dotazione di un impianto sportivo polifunzionale con verde attrezzato mq 5.000 dotazione di un’area per parcheggi dimensionata sulla base del traffico veicolare mq 600 opportunamente valutato dal Comune sia nel capoluogo che nelle frazioni principali

Al fine della definizione dei servizi da attribuirsi ai nuovi interventi edilizi che verranno realizzati con Titolo Edilizio Convenzionato, il Comune dovrà stabilire in sede di PUC criteri prestazionali per la loro funzionale collocazione e per l’effettivo raggiungimento della dotazione complessiva di servizi richiesta oltre al budget minimo funzionale, valutando l’opportunità di applicare il parametro di 12 mq./ab. nel caso degli interventi di minore consistenza - sino ad massimo di 10 abitanti -, comunque con un minimo funzionale di aree sistemate a servizi pari a 90 mq., mentre per interventi superiori alla soglia sopra indicata è opportuna l’applicazione del parametro di 18 mq./ab., anche al fine di recuperare carenza pregresse.

Bacini di utenza per il dimensionamento dei servizi

Con il PTC devono essere individuati, ai sensi della L.R. 36/97 art. 20 - punto 3, i “bacini di utenza” entro i quali la valutazione del fabbisogno e le caratteristiche delle aree da riservare alla realizzazione di servizi sono riferite all’intera estensione del bacino, al fine di assicurare i livelli prestazionali pertinenti all’intero sistema dei servizi.

Il Comune di Lorsica rientra nell’area 2 – TIGULLIO Bacino n. 10 assieme ai Comuni di Neirone, Favale di Malvaro, Moconesi, , Cicagna, Orero, Coreglia Ligure.

I Bacini costituiscono “comprensorio di servizi” al quale i Comuni possono partecipare sia alla realizzazione dei servizi che alla loro manutenzione e gestione; ciò al fine della razionalizzazione delle risorse territoriali ed economiche da investire nell’offerta di servizi, in armonia con disposto di cui al citato art. 20 - comma 3 – della L.R. 36/1997, che consente, quindi, in sede di formazione del PUC di poter computare, in quota parte corrispondente a ciascun Comune in proporzione al proprio fabbisogno, le dotazioni di servizi esistenti all’interno del bacino per le tipologie indicate dalla norma in parola (istruzione, verde, impianti sportivi, attrezzature socio sanitarie e di interesse comune) e quindi selezionare, con più attenzione, le aree da vincolare alla realizzazione di servizi e delle attrezzature mancanti, fermo restando che per quanto attiene ai parcheggi, agli asili nido ed alle scuole materne, il relativo dimensionamento e la localizzazione degli stessi deve essere effettuata con riferimento ad ogni singolo territorio comunale.

3.2.3 Sintesi della declinazione della Missione di pianificazione del PTC, a livello comunale Il territorio comunale richiede azioni per il mantenimento di un adeguato carico insediativo in tutte le frazioni, quale modalità, da un lato per preservare i livelli di servizio offerti alla popolazione ed i valori paesaggistici dei nuclei storici e rurali esistenti e, dall’altro, quale opportunità di insediamento alternativa al trasferimento delle famiglie e delle attività economiche verso le aree di fondovalle .

Il Piano, pertanto, in ragione delle tipologie di azioni dello scenario della ristrutturazione ed integrazione, opera una accurata selezione delle aree che possono essere utilizzate per l’integrazione del sistema a abitativo e produttivo locale, all’interno del territorio urbanizzato, prediligendo le localizzazioni in fregio alla viabilità esistente che riducano i costi di insediamento e minimizzino le trasformazioni del paesaggio, e favorendo l’inserimento delle attività economiche, sia unitamente alla residenza, che nelle aree già trasformate per attività produttive (aree ed impianti di cave e discariche)

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- 29 - Comune di Lorsica - Provincia di Genova Piano Urbanistico Comunale Progetto Definitivo

In tal senso, la rigidità delle destinazioni funzionali deve essere superata, ammettendo all’interno degli ambiti del PUC la contestuale possibilità di insediare destinazioni d’uso diverse, sebbene con requisiti di reciproca compatibilità, come la residenza, le attività commerciali, turistico ricettive e artigianali, ciascuna con i propri parametri urbanistici e consentendo, per quanto possibile, l’insediamento di tali attività in qualunque parte del territorio, purchè supportata da una adeguata infrastrutturazione viaria con garanzia di un esito progettuale finale soddisfacente mediante la disciplina paesistica di livello puntuale.

Il livello di tutela assoluta, indicato dal P.T.C. per il valore dei nuclei storici che compongono il sistema insediativo locale, orienta il Piano verso normative in grado di coniugare gli aspetti dianzi indicati relativi alla esigenza di flessibilità delle destinazioni d’uso, con una più rigorosa disciplina degli interventi edilizi, soprattutto in termini di definizione delle caratteristiche tipologiche e costruttive da osservarsi nella esecuzione degli interventi ammessi (es.: mantenimento delle altezze interne delle costruzioni al fine di evitare incongrue modificazioni; esemplificazione di aspetti caratterizzanti l’edilizia locale, raccolti sotto forma di “modelli di riferimento” per i diversi Ambiti in cui si articola il Piano, quali “Integrazioni speciali della disciplina paesaggistica di livello puntuale”

Analogo livello di attenzione è dedicato al territorio non insediato, sottoposto a prevalente regime di conservazione.

Per quanto attiene alla risoluzione delle criticità di livello puntuale indicate dal P.T.C., le azioni per il migliore utilizzo del patrimonio edilizio devono andare nella direzione di superare quelle, seppur non prevalenti, condizioni di degrado e di sottoutilizzo ancora presenti nel territorio comunale di Lorsica.

3.3 Pianificazione di Settore

3.3.1 Piano di Bacino del Torrente Lavagna Approvato con Delibera del Consiglio Provinciale n.29 del 09/04/2002 Modificato con delibera del Consiglio Provinciale n.11 del 05/03/2003 (Normativa), Delibera di Giunta Provinciale n.426/101455 del 07/10/2003 (Carta dei regimi normativi), Delibera di Giunta Provinciale n.580 del 16/12/2003 (Fasce fluviali in loc. Bavaggi), Delibera di Giunta Provinciale n. 305 del 06/07/2004 (Normativa) Delibera di Consiglio Provinciale n. 29 del 13/07/2005 (Fasce fluviali e reticolo idrografico) Delibera di Giunta Provinciale n. 384 del 20/09/2005 (Franosità in loc. Cassottana)

Il Piano di Bacino del Torrente Lavagna studia la parte bassa del territorio di Lorsica e nella carta della suscettività al dissesto e delle aree inondabili non evidenzia la presenza nel territorio comunale di aree a “molto alta suscettività al dissesto” e di aree inondabili, mentre individua aree “alta suscettività al dissesto”, non interessate da fenomeni di frana attiva, come si evince dalla Carta di dettaglio dei movimenti franosi.

3.3.2 Piano Stralcio per l’assetto idrogeologico del bacino di rilievo nazionale del fiume Po.

La Regione Liguria, in attuazione dell’art. 18 comma 1 delle Norme di Attuazione del P.A.I., ha inserito il Comune di Lorsica, il cui territorio ricade per una esigua parte nel bacino del PO (isola amministrativa di Barbagelata) ed è interessato da dieci frane attive puntuali non perimetrate e da cinque aree di frana quiescenti perimetrate, tra i Comuni che possono, prima di procedere alla verifica di compatibilità delle previsioni urbanistiche rispetto alle caratteristiche geologiche, geomorfologiche e geologico-tecniche del territorio comunale, richiedere il supporto tecnico del Settore Assetto del Territorio e Controllo Tecnico per verificare l’entità delle frane puntuali segnalate nel P.A.I. anche ai fini del possibile esonero dalla verifica di compatibilità stessa. Con nota prot. 56896/1379 del 8.4.2003 la Regione Liguria ha accertato, mediante sopralluogo, e arealmente perimetrato le due frane puntuali di Barbagelata e Costafinale, pervenendo alla conclusione che il Comune di Lorsica non può ritenersi esonerato dalla verifica di compatibilità delle previsioni urbanistiche al Piano Stralcio per l’Assetto idrogeologico del Fiume Po ai sensi del comma 1 dell’art. 18 delle Norme di Attuazione del PAI.

3.3.3 Zonizzazione Acustica

La zonizzazione acustica approvata con D. G. P. 435/61600 del 8.8.2001, classifica in Classe VI – aree esclusivamente industriali - la porzione di territorio comunale ove sono presenti le cave di ardesia, in Classe III – aree con destinazione d’uso mista - la zona del fondovalle lungo la S.P. 23 mentre tutte le frazioni e le aree interessate dalla strade sono in Classe II – aree prevalentemente residenziali e la restante parte del territorio comunale viene classificata in classe I- aree particolarmente protette

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- 30 - Comune di Lorsica - Provincia di Genova Piano Urbanistico Comunale Progetto Definitivo 3.3.4 Piano dei rifiuti Il Piano provinciale di gestione dei rifiuti, approvato con D.C.P. n.13 del 2.04.2003 e s.m.i., per il territorio della Val Fontanabuona (Comuni di Avegno, , , Carasco, Cicagna, , Coreglia L., Favale di Malvaro, Lorsica, , Moconesi, Neirone, Orero, San Colombano, Sori, Tribogna e ), stima una produzione annua di RSU pari a 17.280 tonn.

E’ individuato l’esistente centro per la raccolta dei rifiuti ingombranti in Loc. Fossato, mentre è prevista la realizzazione di un impianto di compostaggio con potenzialità di trattamento fino a 800 tonn/anno per il trattamento dell’organico domestico da sperimentarsi nei comuni piu’ piccoli, quali ad esempio Lorsica.

3.3.5 P.P.S.S.E.

Il Piano di sviluppo Socioeconomico della Comunità Montana Fontanabuona, per il periodo 1998-2001, tra gli interventi locali segnala la “realizzazione del completamento del collegamento viario agricolo, forestale e turistico con la Val d’Aveto (Ventarola di Rezzoaglio)

3.3.6 Piano delle Attività di Cava e delle Discariche

Il Piano Territoriale Regionale delle Attività di Cava approvato con D.C.R. n. 16 del 29 febbraio 2000 e successive varianti e, con le sue finalità volte ad assicurare l’ordinato e razionale svolgimento dell’attività stessa nel rispetto delle peculiarità ambientali e fisico morfologiche dei luoghi ed a garantire un soddisfacente ripristino delle condizioni dei siti.

Nel territorio del Comune di Lorsica sono autorizzate le seguenti cave di ardesia:

località denominazione stato Sede della ditta Costa della Ramà Porcella De Garay & Co sospesa Cicagna Fossato di Balano Italardesia S.r.l. sospesa Orero Chiarino Casagrande Armando sospesa Coreglia Ligure Belfiore I Italardesia S.r.l. sospesa Orero Ponte Mastra Cuneo Franco & Lagomarsino S.r.l. attiva Cicagna Luietta Cuneo Franco & Lagomarsino S.r.l. attiva Cicagna Arpicella Cuneo Franco & Lagomarsino S.r.l. sospesa Cicagna Baccan L.S.A. S.n.c. attiva Cicagna Gazzo di Sotto Ardesia Mangini attiva Cicagna Cò de Verzi Nerardesia S.n.c. sospesa Cicagna Casone del Coccio Uergu Nerardesia S.r.l. sospesa Cicagna Fossato di Balano Ardesit S.r.l. attiva Cicagna Acqua di Sotto Ardesit S.r.l. sospesa Cicagna Oergo Biondi Ugo & Mauro & C. S.r.l. attiva Cicagna Piazzo Garbarino & Cuneo & C. S.r.l. sospesa Cicagna Alpicella Euroslate S.r.l. attiva Orero Cresta del Monte Euroslate S.r.l. sospesa Orero Oergo II Biar ardesie S.r.l. attiva Cicagna

Il P.T.R.A.C. prevede i seguenti siti per discarica di materiale ardesiaco:

località Sigla Quantità materiale Tipo di discarica Balano GE 6 > 300.000 mc Nuova localizzazione Bosco GE 6 bis > 300.000 mc Nuova localizzazione Cò de Verzi GE 7 < 50.000 mc Discarica di tipo A Fossato di Ballano (riperim.) GE 8 > 300.000 mc Discarica di tipo B Pian Branche GE 9 50.000< x< 300.000 mc Discarica di tipo B Relazione – Rev. 00 - 26/04/2011

- 31 - Comune di Lorsica - Provincia di Genova Piano Urbanistico Comunale Progetto Definitivo Balano GE 10 50.000< x< 300.000 mc Discarica di tipo A Novelleia GE 11 < 50.000 mc Discarica di tipo A Serrapiana GE 13 50.000< x< 300.000 mc Nuova localizzazione Rissuolo GE13 bis 50.000< x< 300.000 mc Nuova localizzazione Pian di AA GE 14 < 50.000 mc Discarica di tipo A

3.3.7 Piano faunistico venatorio Il Piano Faunistico Venatorio della Provincia di Genova approvato con D.C.P. 62 del 18.12.2003 istituisce una ZCR Zona di Ripopolamento e Cattura ai sensi dell’art. 10 della L. 157/92 del “Monte Caucaso” di estensione pari a 1376 ettari e ricadente oltrechè nel comune di Lorsica, anche nei comuni di Favale di Malvaro, Neurone, Moconesi e Rezzoaglio.

Il Piano Faunistico Venatorio censisce altresì il numero dei cacciatori residenti che è pari a 28 unità.

3.3.8 S.I.C. /ZPS D.P.R. 357/1997 pSIC IT 1331810 -“M. Ramaceto”, riveste importanza per gli accostamenti di ambienti forestali, prativi e rupestri, il cui carattere selvaggio favorisce il permanere di diverse specie endemiche, rare o protette. Il SIC interessa una parte della zona ZPS del monte Ramaceto.

3.4 Vincoli

• Vincolo paesistico-ambientale ai sensi del Titolo II del D.lgs n.42/2004, apposto con D.M. 24.04.1985 “Intero complesso della val d'Aveto- monte Penna- monte Zatta, area di interesse naturalistico e panoramico dello appennino ligure ricco di zone verdi e particolari configurazioni morfologiche specie sui monti Zatta-Maggiorasca-Caucaso-Ramaceto”, pubblicato sulla G.U. n.143 del 19.06.1985, con la seguente motivazione: “…è di notevole interesse pubblico per gli aspetti della montagna appenninica, ricca di zone verdi con specie endemiche rare e caratteristiche configurazioni morfologiche, che vengono qui resi ancor più suggestivi da cime che offrono punti panoramici di eccezionale bellezza (monte Zatta, monte Maggiorasca, monte Caucaso, monte Ramaceto). Le alture, su cui si snodano antichi percorsi per l’oltregiogo, si alternano a valli, corsi d’acqua, laghetti e ambienti palustri; concorrendo alla definizione di quadri naturali godibili da punti di vista e belvedere accessibili al pubblico. A tali caratteristiche si aggiungono i valori estetico-tradizionali degli insediamenti abitativi inclusi nella zona che costituiscono, per i nuclei tutt’ora conservati, una preziosa testimonianza dell’opera dell’uomo nel perfetto armonizzarsi con la natura .” • Vincolo paesistico-ambientale ai sensi del Titolo II del D.lgs n.42/2004, per la località Co’ de Verzi in Comune di Lorsica, proposta di dichiarazione di notevole interesse pubblico di cui al verbale 4 del 25.2.1987, mai formalizzata, con la seguente motivazione: “…. Rappresentante esemplare del rustico ligure, gli edifici addossati gli uni agli altri, le loro facciate in pietra a vista, i portali dalle robuste architravi in pietra, segni di un remoto passato, gli spazi collettivi, i passaggi stretti e spesso archivoltati, tutto concorre ad una composizione spontanea particolarmente interessante, meritevole di essere conservata nei suoi aspetti tipologici, compositivi, funzionali. Pregevole quanto ormai raro è l’uso delle grandi lastre di pietra fitte ai margini delle mulattiere, uso da mantenere, recuperare, valorizzare anche in occasione di eventuali trasformazioni, unitamente al tipo di fondo stradale in ciottolato……” • Vincolo storico-artistico-archeologico ai sensi del Titolo I del D.lgs n.42/2004 • Vincolo sismico ex L. n.64/1974 e L.R. n.29/1983, classe 4 così come da D.G.R. n.530 del 18.05.2003 • Vincolo idrogeologico , R.D. n.3267 del 1923: tutto il territorio comunale ad eccezione del fondovalle del torrente Malvaro con le frazioni di Castagnelo, Pedeverzi, Verzi, Co de Verzi, e Balano, nonché del fondovalle del torrente Tirello con le frazioni di Figarolo e Lorsica capoluogo. • Vincolo di inedificabilità delle aree percorse dal fuoco, art.10 L.353/2000 (n. 23 eventi cartografati nel periodo 1993-2007) • Vincolo cimiteriale Lorsica capoluogo, Verzi, Castagnelo, Figarolo, Barbagelata • elettrodotti : attraverso Orero, Lorsica, Favale, Barbagelata.

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- 32 - Comune di Lorsica - Provincia di Genova Piano Urbanistico Comunale Progetto Definitivo 3.5 Sintesi dei profili caratterizzanti dei Piani di Settore/vincoli di tutela

Le condizioni di tutela del territorio e dei suoi riconosciuti valori, sono ampiamente da confermare e non costituiscono particolare condizionamento alla formazione del P.U.C., che può pertanto conformarsi agli stessi, specie per quanto attiene al P.T.C.P. che viene sviluppato a livello Locale senza necessità di apportare varianti all’Assetto Insediativo.

Per il SIC del Monte Ramaceto – IT1331810 – non sono previsti interventi a carattere trasformativo (AC-TNI Ambito di Conservazione del Territorio non Insediato), per cui non è necessaria la redazione dello Studio di Incidenza; le porzioni interessate dagli Ambiti AR-TR ANI ove sono ammesse attività per l’effettiva produzione agricola, saranno oggetto dello Studio di Incidenza ove siano previsti tali interventi;

Il nucleo di Cò de Verzi, il cui vincolo paesaggistico non è mai stato omologato (dal 25.02.1987), è stato sottoposto, comunque, ad un regime di tipo conservativo (Ambiti AC-TR e AR-TE).

4. SINTESI CONCLUSIVA

Dall’esame dei quadri programmatori e delle discipline di tutela ambientale che interessano il territorio del Comune di Lorsica, anche alla luce degli Obiettivi posti a base del P.U.C., non emergono valide motivazioni in base alla quali non si possa conformare la Struttura dello stesso P.U.C. a detti quadri programmatori e discipline di tutela ambientale, con ciò ottemperandosi anche ai principi informatori della pianificazione territoriale stabiliti all’art. 2 della L.R. 36/1997.

La matrice a doppio ingresso di seguito riportata, evidenzia li buon grado di coerenza delle diverse riposte della Struttura del Piano, sia rispetto agli indicatori di compatibilità con i predetti quadri programmatori e discipline di tutela, che rispetto agli obiettivi che il Piano si prefigge, con ciò dimostrando la sostenibilità ambientale dello stesso Piano.

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- 33 - Comune di Lorsica - Provincia di Genova Piano Urbanistico Comunale Progetto Definitivo 4.1 Quadro della sostenibilità ambientale della struttura del P.U.C.

Quadro della sostenibilità ambientale della Struttura del P.U.C.: compatibilità con i quadri programmatici di livello sovra comunale, coerenza con gli esiti della Descrizione Fondativa, attuazione dei principi informatori L.R. 36/1997

Obiettivi del P.U.C. Attuare la Favorire lo sviluppo di Collocare gli Ambiti Recuperare la carenza di Coinvolgere i soggetti Missione Conformare la Favorire il recupero attività produttive a destinati alla crescita parcheggi e spazi pubblici Mantenere il attuatori degli affidata dal Struttura del Piano degli edifici esistenti basso impatto, delle frazioni attrezzati presidio del interventi nel processo P.T.C. – Ambito al P.T.C.P. senza ed aumentarne la integrate negli all’interno nelle aree (standards adeguati ai territorio. di riqualificazione 2.4 - apportare varianti capacità insediativa . insediamenti previsti già urbanizzate per Indicatori di fabbisogni reali) urbana. compatibilità Fontanabuona dal Piano ridurre i costi. Sintesi della D.F.: Comune a ridotta Normativa flessibile Individuate nuove aree per Le Norme degli L’uso sistematico del - qualità dei nuclei storici; complessità: la per il cambio di d.u.; i parcheggi pubblici, Ambiti AR-TR Permesso di Costruire - consolidamento sistema D.F. del P.T.C. è possibilità di mantenendo lo standard IS per sviluppo convenzionato porta artigianale produttivo; integrata a livello ampliamento s.a. per esistente di 3,37 mq/ab. attività nuove aree per parcheggi - dotazione aree parcheggi locale. uso abitativo e insediabile, incrementabile produttive. pubblici e spazi e spazi attrezzati.; produttivo-turistico . sino a 6,22 mq/ab. attrezzati. Indirizzo generale La Missione del Gli Ambiti del Le Norme di Gli Ambiti edificabili P.T.C.P.: Ambito P.T.C. è P.U.C. specificano Conformità del P.U.C. (AR-TR ID) sono Territoriale 74 : CO conforme gli ambiti di tipo NI- rispondono alle localizzati solo - CO asp. Quant.; all’indirizzo CO, ID-MA e ID- Indicazioni particolari all’interno degli ambiti - CO/MO asp. Qual.; generale del CO del P.T.C.P. del P.T.C.P. NI-CO, IS-MOB, ID- - CO asp, Strutt. P.T.C.P.. MA e ID-CO Missione P.T.C.: Destinazioni Le nuove aree per i servizi Negli Ambiti di Ambiti AR-TR Ristrutturazione ed d’uso multiple di sono collocate conservazione e IS solo nel integrazione. per gli edifici sull’armatura esistente; riqualificazione sono territorio già esistenti e sono indicate ipotesi di ammesse d.u. per usi insediato con normativa sviluppo della viabilità produttivi e turistici, attività flessibile per il locale, da sviluppare con associate alla residenza produttive recupero e successivi progetti agrarie. cambio d.u. per (contenuto obiettivo della gli usi abitativi e Struttura del PUC) produttivi. Piani Settore – vincoli La disciplina Nelle aree di superficie Gli Ambiti ARO-TE e - Piano di Bacino paesistica di Livello delle cave in sottosuolo AR-TR ID sono Lavagna/P.A.I.; Puntuale detta (cs), sono ammesse conformi al quadro di - Vincolo paesaggistico; regole per la tutela nuove costruzioni assetto idrogeologico - S.I.C./ZPS; del paesaggio locale produttive (art. 95), con del P.A.I. (franosità - P.T.R.A.C.; e la protezione dei la disciplina art. 89 del reale) e del P. di B. luoghi sensibili. P.T.C.P. Lavagna Principi L.R. 36/1997 : L’attuazione La conformità al La dislocazione degli Partecipazione dei privati L’integrazione delle Aree edificabili solo I privati partecipano - Minimo consumo suolo; della Missione P.T.C.P. comporta il Ambiti di nuova all’attuazione del Piano d.u. favorisce il all’interno del territorio all’attuazione del Piano e - Concertazione/ del P.T.C. minimo consumo di edificazione avviene secondo il principio dello recupero degli edifici urbanizzato (NI-CO, ID- possono proporre anche sussidiarietà; comporta il suolo. nel contesto delle aree “scambio operoso” con esistenti e limita il MA, ID-CO, IS-MOB) interventi non previsti - Trasparenza procedure e minimo consumo già urbanizzate, senza interventi edilizi consumo di suolo per per 26,21 ha pari a purchè rispondenti ai partecipazione dei di suolo; consumo di territori convenzionati per nuove edificazioni. 1,47% della sup. terr. principi fondativi del cittadini alla P.U.C. elaborato esterni (lungo le strade recuperare spazi attrezzati e complessiva del Piano (Art. 70) pianificazione del di concerto con provinciali e comunali) per parcheggi pubblici. Comune (1.779 ha) territorio. Provincia;

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- 34 - Comune di Lorsica - Provincia di Genova Piano Urbanistico Comunale Progetto Definitivo 4.2 Allegati cartografici

La Descrizione Fondativa è costituita, oltre che dal presente fascicolo, dai relativi approfondimenti grafici, articolati come segue:

Tav. 1 Lorsica - Vincoli sovraordinati sc. 1:5.000; Tav. 1A Barbagelata - Vincoli sovraordinati sc. 1:5.000; Tav. 2 Lorsica - Infrastrutture e servizi esistenti sc. 1:5.000; Tav. 2A Barbagelata -- Infrastrutture e servizi esistenti sc. 1:5.000; Tav. 3 Lorsica - Stato di attuazione P. di F. sc. 1:5.000; Tav. 3A Barbagelata - Stato di attuazione P. di F. sc. 1:5.000; Tav. 4 Lorsica -Aree disponibili e non disponibili su ortofotocarta sc. 1:5.000; Tav. 4A Barbagelata -Aree disponibili e non disponibili su ortofotocarta sc. 1:5.000;

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