editoria d’arte

Venerdì 17 www.unita.it www.sillabe.it 1E Luglio 2009 Anno 86 n. 193 Ruslan, 18 anni, portato via di casa alle 21.30 da uomini col volto coperto; Akhmed, 23 anni, arrestato mentre andava dal cugino, sua sorella non è riuscita ancora ad avere notizie... Dall’archivio di Natalia Esterimova, giornalista, uccisa mercoledì a Grozny

“ Foto di Marco Schievenin La protesta contro i tagli dei musicisti del Conservatorio di Padova nel 2006

Sciopero contro i tagli Il governo non reintegra il Fondo Unico dello Spettacolo Tracollo del settore Bancarotta artistica Cinema, musica e teatro in pericolo Migliaia di lavoratori rischiano il posto p ALLE PAGINE 4-7 Cultura in mutande

Conflitto d’interessi Fuga dal Sud: Ulivo, tesseramento nell’ultimo anno 122mila emigrati La battaglia nel Pd nel Nord Italia

Franceschini presenta il programma, Bersani L’allarme Svimez Il divario si alla convention con Bindi, Marino protesta per allarga. Napolitano: lo Stato le iscrizioni «difficili» p ALLE PAGINE 8-13 faccia di più p ALLE PAGINE 32-33 2 www.unita.it VENERDÌ 17 LUGLIO 2009 Diario

VITTORIO EMILIANI Oggi nel giornale Scrittore e giornalista PAG. 22-23 ITALIA Rapporti mafia-Stato, ai giudici il dossier di Ciancimino jr.

insieme al turismo (che esse arricchiscono), L’editoriale a quella dell’edilizia. Per questa però gover- no e altre istituzioni si sbracciano a non finire. Per cultura e spettacolo, invece non Dov’è finita fanno una piega. Assistono impassibili al naufragio. Si agevola la speculazione immo- biliare, non la cultura. E il ministro Bondi? l’Italia civile? Promette e poi subisce. Una sorta di com- missario liquidatore all’interno di un gover- PAG. 34 ECONOMIA no-becchino. Adesso Carlucci e Barbareschi Immobili e debiti dicono di voler chiedere udienza a Napolita- il fallimento di Zunino Il governo Berlusconi fa calare il sipario sullo no. Già i 100 milioni del loro emendamento spettacolo italiano, su quello più colto, che erano poca cosa. L’udienza, per non fare non può vivere di solo mercato. Bocciando soltanto scena, la chiedano a Berlusconi e a l’emendamento del Pd (De Biasi, Franceschi- Tremonti. Anche i Comuni - che negli anni ni, Ghizzoni, Melandri e altri), ha bocciato passati hanno investito in cultura e spettaco- pure la reintegrazione nel Fondo Unico per lo - sono a corto di fondi. Mentre le Regioni lo Spettacolo (FUS) dei 200 milioni tagliati più ricche del Nord - dove conta la Lega, da Tremonti. Respinto pure l’emendamento nemica giurata del FUS - vorrebbero «regio- Carlucci-Barbareschi (PdL) che limitava nalizzare», insensatamente, la Scala, la Feni- quella reintegrazione a 100 milioni. Così il ce o il Piccolo di Milano. PAG. 20-21 ITALIA centrodestra assesta un colpo mortale allo Abba ucciso per pochi biscotti spettacolo dal vivo. Crolliamo nella spesa Paradosso dei paradossi: dal 1990 al 2007 - 15 anni e 4 mesi ai due killer statale allo 0,1 % del Pil. Ultimi in Europa e gli calcola Marco Causi, deputato-economista unici ad essere così miopi da tagliare le del PD - la spesa del pubblico pagante è spese per cultura e per la ricerca anziché aumentata del 200 % (senza jazz e musica accrescerle. Come hanno fatto gli Usa di leggera). Per cui, se nel ’90, per 1 euro di Obama e, in Europa, governi di segno oppo- sovvenzione pubblica (FUS essenzialmen- sto: la destra di Sarkozy e la sinistra di Zapa- te), i gestori incassavano dai biglietti 42 tero. Spendevamo poco, adesso siamo alla centesimi, nel 2007 hanno incassato 1,12 miseria. euro (con gli sponsor privati, 1,74). In più lo spettacolo versa fior di tasse. Gli spettatori

Sono giornate nere per il mondo dello spet- dei teatri (cresciuti di 6,5 punti percentuali) PAG. 30 ECONOMIA tacolo, nel quale monta un grande, inascolta- hanno battuto, pure nella spesa, quelli degli Caos nel Pdl, scontro su scudo e pensioni to allarme. Sono in pericolo 250.000 posti stadi. Ma il mondo del teatro "pesa" cento PAG. 18-19 ITALIA di lavoro, senza contare un vasto indotto volte meno, in termini politici, di quello della Sicurezza, Fini con Napolitano artigianale. Sono a rischio-chiusura decine e pedata. E il cinema, che ci dà nuove soddisfa- decine di imprese del cinema, del teatro, zioni, riceve dallo Stato otto volte meno di PAG. 26-27 MONDO Ki-moon, l’«invisibile» segretario Onu della musica, della danza, del circo. Le quali, quello francese. Verso quale abisso di incul- coi beni culturali, compongono l’identità tura, di ignoranza di massa vogliamo precipi- PAG. 42-43 CULTURE storica e moderna del nostro Paese. Tenia- tare? Eppure si protesta ancora poco, con In scena Ovadia e Shapiro moci all’economia: queste imprese concor- troppo garbo. Ci si indigna in pochi, anche a PAG. 46-47 SPORT rono al Pil per una quota pari o superiore, sinistra. Dove si è nascosta l’Italia più civile? Lucarelli, ritorno a Livorno

Dai soci produttori della cooperativa un autentico extra vergine Toscano IGP direttamente a casa vostra Vendita Diretta nei frantoi di: Vinci (Fi) - Via Beneventi, 2/b Tel. 0571 56247 Lamporecchio (Pt) Via Giugnano, 135 Tel. 0573 803210 www.molinodelladoccia.it PARLANDO La strenna estiva del premier ai suoi deputati Pdl è il dvd di DI... 3 La strenna «Katyn», il film sulla strage che i servizi segreti russi compirono estiva VENERDÌ del premier su ordine di Stalin contro migliaia prigionieri polacchi. 17 LUGLIO 2009

Staino La voce della Lega

Se la guerra fosse tabù

Accendo il televisore, vedo un raduno di presidenti,generali, notabili: èil salutoal- lasalma del paràitaliano morto inAfgha- nistan. Ecco il dolore disperato dei geni- tori; intorno il finto cordoglio dei politici: bandiera sulla bara, la tromba che suo- na il silenzio. Vi posso dire una cosa? A parte la tragedia del padre e della ma- dre, e la morte assurda di un ragazzo che, neidiscorsi ufficiali, si diceper difen- dere... e qui parole vaghe: l'onore... la pa- tria, concetti sempre antichi, forse an- che assurdi, spero che un giorno non molto lontano, come in antichità l'ince- sto è diventato, grazie ai tragici greci, un tabù, lo diventi anche quella logica as- surda e paradossale di risolvere i problemi con la guerra man- dando a morire degli innocenti.

Rag. Fantozzi

Lorsignori Il congiurato La brutta giornata di Fabrizio Cicchitto Carfagna

eri è stata una giornata dura per il capogrup- proprio da tutti i rappresentanti dell’opposizione gliere nei limiti del possibile i rilievi del Quirina- I po del Pdl alla Camera Fabrizio Cicchitto. Un presenti nella biblioteca del presidente. Grande le. «Sveglia, il ddl è stato promulgato!» deve ruolo importante il suo: guidare 271 deputati attesa dunque per quel che avrebbe detto proprio aver detto qualcuno. L’ilarità a quel punto ha è qualcosa che nemmeno i leader democristiani Cicchitto. Gli sarebbe bastato dichiarare qualco- contagiato tutti i presenti, tranne Cicchitto, che si potevano permettere. Ma bisogna conoscere sa di simile a quanto più tardi ha detto dall’Aquila non capiva, e tranne il presidente Fini che, inve- bene i regolamenti, essere sempre aggiornati sul- Silvio Berlusconi: «Terremo conto dei rilievi di ce, aveva capito benissimo. Per fortuna il mini- l’iter delle leggi e, comunque, avere contezza del- Napolitano». stro Elio Vito, super esperto di riunioni di capi- la cronaca parlamentare. Almeno quella più rile- gruppo, ha prontamente dato l’interpretazione vante. D’altra parte, la promulgazione con mes- E invece no. Cicchitto è andato oltre. Ha annun- autentica del Cicchitto pensiero: Fabrizio vuole saggio del ddl sicurezza da parte del Presidente ciato che, nell’imminente esame del ddl sicurez- dire che il governo in sede di regolamenti di at- della Repubblica ieri era la notizia del giorno. za da parte del Senato sarebbero stati accolti i tuazione si farà carico delle cose dette da Napo- Il presidente della Camera Fini ha aperto la rilievi del Capo dello Stato. Qualcuno dei presen- litano. Finisce la capigruppo, Cicchitto torna in conferenza dei capigruppo, ha chiosato la missi- ti ha cominciato a sorridere. Fini allora ha chiesto ufficio e trova una dichiarazione di Carlo Taor- va presidenziale definendola «politicamente inci- al capogruppo del Pdl di spiegare quel che aveva mina, ex deputato di Fi, che gli dà del piduista siva» e ha chiesto a governo e maggioranza di appena detto. E Cicchitto ha insistito: adesso che inesperto di politica, «diventato capogruppo co- farsi carico dei rilievi del Colle. Un invito fatto il provvedimento torna in Senato potremo acco- me la Carfagna ministro». ❖

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Venezia veramente a rischio? 7.000 30 Forse la conferenza stampa La cultura Compenso annuo medio Giorni di lavoro degli attori in euro degli attori italiani italiani in un anno (media) Nel mondo dello spettacolo so- in mutande Non se la passano per niente bene I braccianti lavorano più giorni no furibondi, forte è la voglia di gli attori italiani, i tanti che non l’anno della maggior parte degli «serrata». Si avanza l’ipotesi di «blocca- sono famosi e che vivono attori, che definire precari appare re» la Mostra del Cinema di Venezia. Sa- Il rischio veramente da precari. La soglia di esagerato: un mese all’anno di rebbe un gesto eclatante. Intanto pare bancarotta povertà in Italia è fissata a 11.000 lavoro è in pratica una specie di che salterà la conferenza stampa di euro l’anno. disoccupazione... presentazione prevista per il 30 luglio.

p L’assemblea Rabbia e sconcerto ieri a Roma all’incontro di attori, tecnici, registi e operatori p Niente soldi Non ci sarà il reintegro del Fondo Unico dello Spettacolo. Il settore è al tracollo

si - dato falsato dal fatto che spesso per pagare meno contributi vengono 4 domande a... fatte risultare lavorative solo le gior- Sciopero! nate di spettacolo, pagate a forfait, Mariangela Melato ma non le prove. Mariano Anagni produttore teatra- le non ha mezzi termini: «Non so se «C’è un’emergenza Lo spettacolo quello che faremo risolverà, ma va disoccupazione fatto. E poi diciamolo: sindacati, as- sociazioni di categoria e politica han- no fallito. La mia generazione di diri- Saranno migliaia genti che oggi comanda i teatri a li- e senza sussidio» insorge vello culturale fa pietà». (Ovazioni del pubblico). Giovanna Velardi, co- reografa e danzatrice, propone che lo statuto degli artisti dell’Unesco di- reare, inventare, una catego- contro i tagli venti una legge Europea così che l’Ita- C ria che oggi non c’è»: è secco lia sia obbligata a recepirla: «In Fran- il giudizio di Mariangela Me- cia quando non lavoravo avevo 1200 lato, presente ieri all’incontro pro- euro di sussidio di disoccupazione in mosso dall’associazione 0.3. Ed è pu- Italia 2mila l’anno, forse». re interessante vedere questa attri- Rabbia e sconcerto all’incon- ieri c’erano moltissime persone all’in- Si parla di sciopero a oltranza, di ce di grande esperienza confrontar- tro della gente di spettacolo or- contro promosso da 0.3 una piccola serrata e la propone addirittura un si con i giovani, pure un po’ esagita- ganizzato ieri a Roma: il gover- associazione di giovani artisti e tecni- privato come Vincenzo Monaci, il ti, del nostro teatro. no non reintegrerà il Fondo ci teatrali, con scarso peso politico presidente del Teatro Eliseo di Ro- È contro lo sciopero, perché? Unico dello Spettacolo e il set- ma una fortissima motivazione. Vole- ma, che assicura: «Se poi gli attori vo- «Colpisce la gente che ha scelto di tore è al tracollo. Alla fine del- vano discutere della proposta di leg- gliono aprire tutto il giorno per fare disertare la tv e di andare a teatro o l’estate sarà bancarotta. ge sullo spettacolo Carlucci, ma ha spettacolo gratuitamente, basta che al cinema. e poi prima che se ne ac- preso il sopravvento la delusione per convincano i tecnici e gli dò le chia- corgano bisognerebbe scioperare LUCA DEL FRA la bocciatura degli emendamenti per vi». Bloccare la mostra di Venezia sa- per mesi: ne abbiamo la forza?» reintegrare i fondi con cui vivono tea- rebbe un colpo mediatico straordina- Allora che fare? ROMA [email protected] tri e teatri d’opera, cinema e associa- rio: «E poi visto che inaugura Baghe- «Non è il momento di ribadire la zioni musicali, danza e sperimenta- ria di Tornatore, il film che è più co- mancanza di cultura: sappiamo fin «Vogliamo la serrata!!!» e giù ap- zione. stato in tutta la storia del cinema ita- troppo bene che dove la cultura non plausi. «Blocchiamo la mostra del «Non siamo considerati neppure liano, e prodotto dalla Medusa il cui ha importanza c’è un paese senza pe- cinema di Venezia» e arrivano le dei veri lavoratori» dice da una parte amministratore delegato è il figlio di so specifico. Ma oggi c’è un’emer- ovazioni. «Dobbiamo fermarci per Alessandro Riceci: «Nessun ammor- Gianni Letta: beh magari qualcosa ot- genza occupazione, migliaia di lavo- mesi, fermare anche le fiction e la tizzatore sociale per noi attori...», teniamo...» aggiunge sornione Piero ratori che perdono il loro lavoro sen- televisione» e qui sono davvero tut- Maccarinelli. Ma il vero problema, za ammortizzatori sociali. Intere fa- ti d’accordo. C’è rabbia, sconcerto, continua il regista bresciano, è «for- miglie che vedranno crollare il loro delusione all’incontro della gente Qualcuno chiede mare una coscienza della nostra pro- reddito a zero». di spettacolo, attori, tecnici, registi «Blocchiamo fessione, far capire alla gente che sia- Come? e operatori organizzato dall’Asso- la Mostra del Cinema mo dei lavoratori, creare un’associa- «Bloccare la televisione porterebbe ciazione 0.3 ieri a Roma. Niente sol- zione dal basso che ci riunisca. Occor- senz’altro un risultato. Ma comun- di per le attività culturali dal gover- di Venezia» re che chi ha un bel faccino e viene que portando in primo piano l’emer- no: non ci sarà il reintegro del Fon- invitato la sera da Marzullo, che ora- genza occupazione». do unico dello spettacolo, promes- ma lo stesso vale per danzatori, musi- mai invita tutti, spieghi in tv cosa è il I tagli ai finanziamenti alla cultura era- so dal ministro della cultura Bondi cisti, tecnici. È sorprendente come Fus e a cosa serve veramente alla ca- no stati promessi, annunciati e poi fat- perfino al presidente della repubbli- nel senso comune l’attore sia conside- salinga lombarda». È evidente che ti: perchénon si riesce neppure a orga- ca Giorgio Napolitano. Resta il ta- rato un privilegiato che guadagna l’esigenza di reagire ai tagli economi- nizzare un coordinamento del mon- glio operato dal governo Berlusco- molto e lavora poco: secondo un re- ci indiscriminati del governo è dive- do dello spettacolo? ni del 40% delle risorse. cente studio pubblicato anche sul si- nuta impellente: «A ottobre dobbia- «Non ci si è mai riusciti: forse perché L’intero mondo dello spettacolo to dell’Osservatorio dello spettacolo mo azzerare la riapertura delle sta- c’è molta differenza tra i mestieri è al collasso, sono a rischio 200mi- gli attori di media guadagnano 7mi- gioni» è una proposta solo all’appa- dello spettacolo, oppure perché gli la posti di lavoro, e vedremo che la- la euro l’anno e hanno contributi per renza estremista: per la fine dell’esta- attori sono troppo individualisti. Ep- voro. Allora forse non casualmente appena 30 giorni lavorativi in 12 me- te l’intero settore in bancarotta.❖ pure oggi sarebbe essenziale».L.D.F FRASE DI... ROBERTO «Sono inaccettabili i tagli e le misure che hanno colpito l’intero 5 F BENIGNI mondo della cultura, dell’istruzione, dello spettacolo, Appello dell’Antes VENERDÌ a Napolitano dell’informazione». (Associazione Nazionale Teatro e Spettacolo) 17 LUGLIO 2009

gli». Intervista a Pierfrancesco Favino Perché non lo sciopero? «Fa parte di un linguaggio che non è il nostro o almeno il mio, e quello della politca politichese. «La nostra protesta? Bloccare i film M’interessa portare al cinema non chi ci va regolarmente, ma chi lo considera una noia. dopo 20 minuti. Il pubblico deve sapere» Un’idea, quella della cultura co- me una noia, cavalcata da un’inte- Il personaggio Lui è uno degli attori italiani più talentuosi e più amati. E qui prende posizione ra classe politica, ahimé di destra con forza: «Anche perché un mimo parla alla gente molto meglio di un sottosegretario» e di sinistra». Ma questa assomiglia proprio al- l’antipolitica.. «No, il fatto è che un mimo parla ierfrancesco Favino li Una forma di censura? alla gente molto meglio di un sot- squadra per un po’: i gio- «Se certi argomenti non passano tosegretario. Il gioco mediatico vani e meno giovani del un motivo ci sarà: ma comunque di- della politica in generale non inte- P teatro riuniti a discutere co che la nostra protesta deve parti- ressaa, e quando si occupa di cul- e litigare sulla situazio- re dal nostro modo di essere, di fa- tura interessa ancora meno». ne. Poi interviene e dice chiaro e re, di rivolgerci alle persone. Insom- Insomma, nonvuole essere barrica- tondo: «Io sono tra gli attori fortuna- ma, dai nostri linguaggi». dero? ti, non tra quelli che guadagnano 7 Oddio, che significa? «Al contrario, interrompere uno mila euro l’anno, ma tra quelli inve- spettacolo dopo un quarto d’ora e ce che non si possono lamentare. magari mettersi a parlare con il Ma se vogliamo fare una protesta Questione di priorità pubblico è buffo e barricadero cre- dobbiamo usare i nostri linguaggi». «Un’amica giornalista tv do...» Uscendo dal Teatro Vittoria gli chie- ha proposto un servizio Eppure al premio Flaiano c’è anda- diamo spiegazioni: allora? to giù duro. «L’altro ieri mi ha telefonato una sui tagli: non interessa» «Però non ho fatto un intervento giornalista di un tg, un amica, che politichese: ho voluto dedicare il voleva fare un servizio sull’iniziati- «Penso ad esempio a fare uno spet- premio al pubblico perché è defrau- va di Giovanna Melandri e del Pd tacolo a teatro di un quarto d'ora: dato da questi tagli alla cultura. sui tagli alla cultura. In redazione poi ci fermiamo e diciamo al pubbli- Mon potrà vedre alcuni spettacoli gli hanno detto che non interessa- co: “Spiacenti, ma i soldi sono finiti perché non ci saranno abbastanza va. Allora mi ha chiesto se volevo e il resto non si può fare”. Oppure repliche e altri cose, magari film magari parlarne io così forse il servi- bloccare un film dopo venti minuti perché non saranno prodotti». zio sarebbe passato». con un bel cartello: blackout per ta- L’attore Piefrancesco Favino L.D.F. 6 Primo Piano VENERDÌ 17 LUGLIO 2009 La cultura in mutande

L’APPELLO

SERGIO ESCOBAR SCRIVE AL PREMIER stesso settore». Il direttore del Piccolo di Milano segue Escobar -. È grave e paradossale che pro- «Lei ha puntato sulla cultura per accogliere il ha scritto un appello a Berlusconi per evitare ulte- prio dal decreto anti-crisi si vogliano escludere G8 a L’Aquila ma con sconcertante simultaneità riori tagli al Fus. «I suoi colleghi Sakozy e Merkel interventi per un settore in difficoltà che forma e il suo governo falcidiava gli investimenti nello investono tre-quattro volte di più in cultura - pro- dà lavoro a 200mila persone».

p Il decreto Il ministro Bondi giura che il Fus sarà reintegrato, ma Tremonti blocca tutto p L’Agis invita a fare come i terremotati de L’Aquila: andare avanti finché ci sono i fondi C’è chi dice sì, c’è chi dice no La commedia del Pdl

Il paradossale iter del decreto commissione bilancio. Un paradosso culturali rispettivamente di 200 e ripetono da mesi, ma le iniziali rea- anticrisi: bloccati i fondi alla avvenuto mercoledì sera nel breve 100 milioni di euro. Entrambi veni- zioni di speranza sono mutate in ila- cultura. Dopo aver creduto alle spazio di un’ora. L’inconsistenza del- vano cestinati in commissione bilan- rità. Il contraccolpo è stato però for- promesse del ministro l’Agis in- l’iniziativa anticrisi del governo in cio poiché considerati «estranei alla te: ieri all’Agis, associazione delle im- sorge: il presidente Francesco- materie culturali è talmente palese materia». Insomma, il centrodestra prese di spettacolo dal vivo e cinema- ni chiede 700 milioni di euro che perfino i parlamentari della mag- prende atto della pochezza della sua tografiche, c’è stata una riunione fiu- per un settore in bancarotta. gioranza in commissione cultura politica, ma è bloccato dal ragionier me, sembrava addirittura che il diret- hanno deciso di dissociarsi, boccian- Tremonti quando vuole riparare. Il tivo dovesse dimettersi, ma si è arri- LUCA DEL FRA do il decreto. «Ci sono 200mila posti vati a una mediazione: il presidente di lavoro a rischio nello spettacolo, Francesconi nominerà due vice per ROMA 250mila nella scuola, e non si riesco- Idee chiare riformare l’associazione. In più ha in- La commissione cultura, con i voti no ad avere fondi perfino nelle zone Carlucci e Barbareschi vitato gli iscritti a fare come i terre- anche del centrodestra boccia il de- terremotate - spiega Guizzardi del prima approvano i tagli motati: andare avanti fin che si può e creto anticrisi del governo per la Pd -, è un ottimo segno che anche i poi fermare la’ttività senza rispetta- scarsa efficacia nella scuola e nello colleghi del centrodestra ne abbiano poi ci ripensano re i regolamenti ministeriali. Ma so- spettacolo ma, nelle stesse ore, gli preso atto». Così sia il Pd che Carluc- prattutto lo smacco dell’Agis sta nel- emendamenti presentati da Pd e ci e Barbareschi avevano presentato Ministro della cultura Bondi e il suo l’essersi fidata delle solenni promes- Pdl per correggere il decreto in que- due emendamenti che prevedevano sottosegretario Giro si dicono con- se del ministro della cultura, e del ste materie sono stati bloccati in un reintegro dei fondi per le attività vinti che il Fus sarà reintegrato, lo suo gabinetto, a proposito del reinte- FRASE DI... «Una delle iniziative a cui stiamo pensando è quella di boicottare F CITTO Venezia. In ballo c’è la sopravvivenza del cinema italiano. Anche 7 MASELLI VENERDÌ Regista se c’è una crisi economica tutto si taglia fuorché la cultura» 17 LUGLIO 2009

LE VOCI DELLA PROTESTA

PUPI AVATI LAURA MORANTE GIUSEPPE GIULIETTI «Il Fus va sicuramente reintegrato ma i miei colle- «È brutto quando in un Paese alla cultura non si «Così come si vuole mettere il bavaglio alla ghi registi devono imparare a cercare fondi an- dà più un ruolo centrale. È una cosa che mi mette stampa e alla magistratura, con i tagli del Fus si che confrontandosi con il mercato». paura per la democrazia». vuole mettere il bavaglio alla cultura».

appellarsi alla crisi che, si sa, au- menta la voglia di evasione. Né tan- Né eventi, né idee to meno al tempo: alla serata un po’ ventosa di Letterature con Larsson e Pearl suonava Pino Pecorelli che La triste decadenza abbassa lo sguardo. Pino è anche il bassista dell’Orchestra di Piazza Vit- torio, che ha inaugurato con la sua dell’Estate romana versione del Flauto Magico il festi- val delle Nuits de Fourvière all’anfi- teatro romano di Lione: sotto la Il Campidoglio sbandiera successi, ma i pienoni di una volta pioggia. Solo il palco era coperto, sono solo un ricordo, a cominciare dalle folle ma un pubblico di oltre tremila per- ai lungoteveri. E allora consoliamoci con Springsteen sone ha stoicamente resistito.

L’amministrazione capitolina mette le mani avanti rivendicando successo di Letterature, vede oggi il straordinari e forse improbabili suc- L’analisi suo nome sul programma della rasse- cessi - 20mila persone ai fuochi piro- gna affiancato a quello di Alemanno; tecnici di Castel Sant’Angelo, 40mi- e neppure perché dopo le litigate con la per Branduardi. Ma lo scacco, per uando parte la musica, l’ex assessore Silvio Di Francia oggi è ora, è evidente anche viaggiando su i giovani pretoriani di tutto latte e miele con Umberto Crop- lungoteveri insolitamente sgombri Marco Carta comincia- pi, l’attuale assessore alla cultura di per le notti d’estate. Un operatore no a strillare e innalza- Roma. Il suo sguardo invece è dubbio- capitolino, di sinistra, sentenzia: Q no il loro stendardo, so di fronte alla gente che arriva per «Veltroni è stato per l’Estate Roma- uno striscione con scritto a spray «Il l’ultimo appuntamento di Letteratu- na quello che Berlusconi è stato per tempo passa ma tu non passi mai». re in calendario, con Björn Larsson e il calcio». Ingeneroso! Però un fon- gro dei finanziamenti. Puntualmen- Potrebbe essere lo slogan dell’Estate Matthew Pearl. Non che sia poca, do di verità esiste: avere spinto l’ac- te non avvenuto. In questi mesi, infat- Romana 2009, catturato la notte del riempie la metà della platea di Mas- celeratore sul super cartellone fatto ti, l’atteggiamento degli esercenti e solstizio, tradizionale inizio della ker- di super eventi ha impresso una dei produttori è stato molto pruden- messe capitolina e anche la Festa del- Incontri letterari svolta sempre meno culturale e in- te, ai limiti della contiguità con un la musica: un’occasione perfetta per vece indirizzata verso l’intratteni- governo che stava e sta portando il un concertone gratis a piazza di Sie- Massenzio piena mento popolare alla kermesse capi- loro settore alla rovina. Un atteggia- na, che era stato affidato al giovane a metà: ricordate le tolina. Dopo una campagna eletto- mento per altro diffuso anche tra gli cantante sardo. Salendo sul palco am- rale spesa a ululare sulla sicurezza operatori, tra la preoccupazione di metteva lo stesso Carta: «Pochi ma baraonde per Franzen? e contro la città spettacolo, dopo non incorrere nelle ire di un governo buoni…». Di fronte a lui vociano cir- l’impegno a savonaroliani sobrietà arrogante, e il «si salvi chi può» alla ca 800 ragazzetti che in uno spazio Idee nuove e rigore, quello che Alemanno e la ricerca dei soliti favoritismi. La doc- ristretto sarebbero pubblico discreto, sua giunta offrono oggi è una versio- cia è peraltro freddissima: ed è an- ma riempiendo neppure un ottavo Confermate ne sbiadita e ancor più populista che balzana l’idea che a bloccare tut- del grande slargo di Villa Borghese of- le istituzioni storiche dell’Estate Romana. E persi i grandi to sia stata la Lega perché il reintegro frono una visione un po’ patetica, con eventi, sembra oramai persa anche il mixer desolato dietro di loro e in della kermesse l’Estate romana. L’alibi della crisi mezzo qualche genitore sparpagliato Paradossalmente aveva ragione in attesa che i prodighi figlioletti ab- senzio: ma come dimenticare le bara- proprio Croppi quando l’anno scor- Vincenzo Vita: «Se il biano finito. onde del passato per ascoltare Jona- so affermava che l’Estate Romana governo vuole i soldi li than Franzen, o la disperazione dei andava ripensata a fondo: qualcu- L’inizio dell’Estate Romana è insom- tanti rimasti fuori all’appuntamento no aveva sperato a un ritorno alle può trovare facilmente» ma triste: «Ezra Pound ha aderito al con Agota Kristof. Subodorata l’atmo- origini, con gli spettacoli di Peter fascismo perché non era né di destra sfera, Gaeta quest’anno da Grisham Brook, Memè Perlini, Renato Giulia- avrebbe comportato una riforma pre- né di sinistra» blatera qualche sera inaugurale aveva puntato sugli auto- no Vasilicò e i Magazzini criminali. parata dal ministero, con un taglio dopo Giorgio Albertazzi in una lettu- ri da best sellers. Ed è andata come è Invece, al momento di agire, l’asses- dei fondi all’Arena di Verona e ai ra concerto a Villa Celimontana. Sta- andata: non malissimo ma, diciamo- sore alla cultura ha confermato le grandi teatri lirici del nord, ma an- volta va meglio: non c’è il pienone celo, neppure bene. istituzioni storiche della kermesse che del sud. Intanto una riforma fat- che il mattatore conquistava qualche Appena qualche esempio, ma ce per altri tre anni. E infatti, idee in ta in segreto e imposta a sorpresa as- anno fa all’Argentina per la centesi- ne è abbastanza per chiedersi: dov’è giro se ne vedono poche, nuove nes- somiglia a un colpo di mano. Ma la ma replica delle Memorie di Adriano, finita la Roma dionisiaca, festaiola e suna: all’orizzonte c’è però il concer- verità è che in questa storia non ci ma chi se ne accorge, lo spazio è ben pure un po’ arrogante di qualche tem- tone, non gratuito, di Bruce Spring- sono in Giro Salvatori buoni e treme- strutturato per eventuali serate non po fa? Più in generale i dati Siae, an- steen. Consoliamoci con quello? Bondi e cattivi leghisti, quanto la vo- da tutto esaurito. cora non ufficiali, parlano di un crol- Ma comunque per il 19 luglio è gia lontà di annullare le attività culturali Perfino Maria Ida Gaeta è perples- lo di spettatori per il 2008, e di una pronto lo stendardo: «Il tempo pas- di un’intera maggioranza dove trop- sa: non tanto perché lei, che insieme situazione niente affatto rosea per il sa, ma tu non passi mai». pi giocano una parte in commedia.❖ a Veltroni aveva inventato il grande primo semestre del 2009. Ed è inutile L.D.F 8 Primo Piano VENERDÌ 17 LUGLIO 2009 Il partito democratico

«Quando si leva il sole... »: E la musica di Springsteen Verso la citazione di padre Turoldo con «Better Days» «Ogni mattina quando si leva il so- Per la colonna sonora della ma- il congresso le, inizia un giorno che non ha mai nifestazione di lancio della sua vissuto nessuno». Cita padre Turoldo, candidatura, oltre al brano pro-terre- Franceschiniper chiudere ilsuo interven- motati dal titolo «Domani», il segreta- I democratici to. Aggiungendo: «Abbiamo davanti a rio ha scelto un pezzo di Bruce Spring- e la sfida di ottobre noi un tempo che vale la pena vivere. Sa- steen «Better days», che ha chiuso rà un tempo di sfide dure e bellissime». Padre David Maria Turoldo l’evento.

p Conflitto d’interessi Basta silenzi, dobbiamo saper rischiare: il segretario lancia la sua candidatura p Stop ai «trattini» Un centro diviso dalla sinistra sarebbe la fine del progetto, no a modelli di 50 anni fa Il Pd di Franceschini: «Primarie e alleanze, niente passi indietro»

Foto di Ettore Ferrari/Ansa Il lancio della candidatura. Un patto con i circoli: «Siate le no- stre antenne, restate liberi». Poi lo stop al modello tedesco che piace a D’Alema: «Mai una legge che permetta di fare alle- anze dopo il voto».

ANDREA CARUGATI [email protected] Dario Franceschini entra nell’ele- gante catino dell’Acquario romano sulle note di «Domani», il brano a più voci dei big della canzone italia- ni per i terremotati d’Abruzzo. Do- po il Fossati di Prodi, il Vasco di Ber- sani e il Ligabue di Fassino, l’ennesi- ma variante musicale per un centro- sinistra che si vuole “ricostruire”. Ol- tre all’evidente richiamo post-sismi- co, il brano centra due temi cardine del discorso con cui il segretario Pd si candida a succedere a se stesso: le tanti voci che si fanno coro (lui lo chiama «l’arcipelago di storie che mi sostiene, una ricchezza e non un limite») e il futuro, parola che ricor- re più volte nei 60 minuti di relazio- ne dell’ex ragazzo di Zac che si can- dida a diventare leader. Il segretario del Pd ieri ha lanciato le sue proposte per il congresso

INDIETRO NON SI TORNA «Non torneremo indietro», ripete l’Italia, dell’opposizione da fare con resta fedele all’idea che l’ha fatto na- lo statuto dove non funziona, ma non tra gli applausi di una platea che me- più determinazione, «anche alzando scere». «Solo ipotizzare un centro si- rinunciamo ad affidare agli elettori le scola, in prima fila, Marini e Fioro- la voce contro le prepotenze», dell’« nistra col trattino significa dichiarare grandi scelte, come quella del segre- ni, Fassino, il super-veltroniano Ve- identità riformista da costruire con fallito il Pd», si infervora. «Quello tario nazionale». C’è anche un riferi- rini, i rutelliani Gentiloni e Realac- messaggi chiari». Ma non mancano i schema non esiste più nella nostra mento preciso alle «precise colpe» ci. «Non torneremo indietro», vale messaggi a Bersani e D’Alema. «Tor- gente. E per fare un partito solido dei governi dell’Ulivo 1996-2001, per numerosi dossier: dalle prima- nare indietro può apparire rassicu- non c’è bisogno di rispolverare mo- che «non hanno fatto una legge sul rie al bipolarismo, dal mescolamen- rante in un tempo di incertezze e pau- delli di 50 anni fa». «Non alziamo bar- conflitto di interessi. Ma quella re- to alle alleanze, che «non dovranno re, ma io voglio un Pd che rischia, che riere, i nostri elettori non sono estra- sponsabilità non ci può spingere ades- più essere litigiose e contro qualcu- ha coraggio e anche orgoglio per i ri- nei, sono parte di noi», risponde a so a restare ancora fermi e silenti». no». Franceschini parla molto del- sultati della sua giovane storia, che D’Alema sulle primarie. «Cambiamo Un secco no al sistema tedesco, caro PARLANDO «Quello di Franceschini è un discorso che segna una strada inequivoca per proseguire DI... 9 P nella ricostruzione di un grande partito riformista - commenta il senatore Pd Achille Passoni - Nuove e questioni del lavoro e dell’impresa sono state declinate guardando ai problemi che il mon- VENERDÌ 17 LUGLIO traiettorie do del lavoro deve affrontare oggi e non con lo sguardo rivolto ad un '900 che non c'è più». 2009

Piero Fassino Rita Borsellino D’Alema: «Conflitto di interessi? no Terme (Pisa), rispondendo ad una «Un Pd come un «Come hanno Solo io provai a fare una legge» domanda sulle affermazioni di Fran- partito plurale, dimostrato le ceschini, secondo il quale «il Pd non «Io feci l’unico tentativo serio di starà zitto sul conflitto d’interessi». casa comune dei ultime elezioni fare la legge sul conflitto d’inte- «Quel tentativo - ricorda D’Alema - fu riformisti. europee, gli ressi. Sono convinto che bisogna vara- compiuto durante il mio governo. Fu Franceschini ha dimostrato elettori del centrosinistra re questa legge e ne sono talmente approvata al Senato ma non alla Ca- di avere le idee e la passione vogliono un Pd che non sia convinto che ho anche provato a far- mera anche perché il governo entrò per raccogliere intorno a sè più la mera sommatoria di la». Così Massimo D’Alema, ieri sera al- in crisi. Quel testo rimane il più serio un consenso vincente» ex Ds ed ex Margherita» la festa regionale del Pd di San Giulia- che sia stato discusso fino ad oggi». a D’Alema, «non accetteremo mai una legge che permetta di fare allean- ze dopo il voto». Le frasi Dario, il veltronismo Franceschini si rivolge ai circoli Dalle regole all’ambiente: del Pd, propone un «patto» con loro, le parole chiave «siano le nostre antenne nel Paese, della candidatura riveduto e corretto non il luogo delle conte congressua- li». «Ce ne sono tanti che non appar- tengono a un capo, vogliono restare Un partito solido «Il nuovo siamo noi» liberi». Il tema torna a più riprese: la «Voglio un partito solido necessità di lasciarsi alle spalle Ds e Il segretario ripropone lo spirito del Lingotto con l’autocritica Margherita, di aprire le porte a chi ini- ma fare un partito solido zia a fare politica da democratico, il sul radicamento. Laicità «intoccabile» per non regalare rinnovamento. «Ma nessun nuovi- nel 2009 non significa spazi a Marino e «qualcosa di sinistra» per marcare Bersani smo dall’alto, nella mia squadra vo- rispolverare i modelli glio valorizzare le esperienze di chi ha fatto la gavetta sul territorio, la di cinquant'anni fa» squadra la costruirò con questi crite- mia (nel 2007 la crisi non c’era) ma ri». Applaude Franco Marini, e ap- Un nuovo riformismo soprattutto sul radicamento incom- plaude ancora più forte Fassino quan- L’analisi piuto, il punto più debole di quella do «Dario» cita la vittoria «più bella», «Si apre lo spazio per un A.C. stagione. «I principi originali del Pd quella del gruppo in Europa, «eppure c’erano tutti», gongola Walter Veri- nuovo riformismo. Un [email protected] sembrava un problema insormontabi- ni, per anni braccio destro dell’altro le». E anche quando ricorda la laicità riformismo che si riassume erto, Dario Franceschini Walter. «Ora dobbiamo fare quello «intoccabile», «è la base condivisa di in tre parole: fiducia, regole ha cercato di coprire tutti che non ci è riuscito prima, e cioè più tutto il Pd, non un terreno di scontro, e uguaglianza» gli spazi politici possibili Pd. Continuità? Certo, del resto Da- coltivare diversità culturali non signi- C dell’arcipelago democra- rio era il vicesegretario...». «Molto fica galleggiare, anche sul testamen- tico: il partito aperto e so- Lingotto», lo vede anche Walter Vita- lidamente bipolare che piace a veltro- li. E Stefano Ceccanti, tra i consiglie- No al nucleare niani ma anche a parisiani come Ma- ri più ascoltati dell’ex segretario, ieri Nuovismi no grazie rio Barbi, il rinnovamento ma dalla diffondeva sorridente volantini con «Valorizzare le «No al nucleare del «gavetta» che sta a cuore a Marini, il un caustico corsivo del sociologo cat- esperienze locali: passato, pericoloso e «salario minimo» e una «gerarchia di tolico Luca Diotallevi: «Io sosterrò valori alternativa alla destra», alla e Marini applaude costosissimo. Serve un Pd Obama, per non lasciare troppi spazi a «Niente scissioni» più coraggioso e più netto sinistra, la green economy, una spinta to biologico ci ascolteremo e poi vote- liberale sul welfare per Gentiloni e Visioni differenti remo». nei suoi sì e nei suoi no» Lanzillotta, la laicità «intoccabile» per ma non ci saranno non far storcere troppi nasi ai fassinia- strappi interni NESSUNA SCISSIONE Primarie ni e non regalare voti all’insidioso «Non dobbiamo temere il congresso», Ignazio Marino. E poi, certo, il tentati- ammonisce. «Qualsiasi cosa accada «Cambiamo lo statuto se vo di inchiodare Bersani al partito «di Bersani a questo XI Congresso del resteremo tutti insieme, non ci sarà non funziona ma non 50 anni fa», al centro sinistra «col trat- Pci del 1966!». Il concetto è chiarissi- nessuna scissione». Cinque le parole tino», che poi oggi vuol dire un Pd so- mo e riprende il leit motiv del video chiave della relazione: fiducia, rego- rinunciamo alla scelta di cialdemocratico che si allea con Casini con cui Franceschini si è ricandida- le, uguaglianza, merito e qualità. C’è affidare agli iscritti l’elezione e considera «estranei» gli elettori delle to: il futuro siamo noi, il passato so- anche una citazione (implicita) per il primarie. E poi la volontà di non lascia- no loro. «Niente scissioni», ripete terzo uomo Ignazio Marino, quando del segretario nazionale» re al corregionale Pierluigi la rappre- «Dario», «Ma ci sono visioni differen- Franceschini invoca un Pd «netto e co- sentanza del Nord, con quel riferimen- ti sul passato e sul futuro del Pd». E raggioso nei suoi sì e nei suoi no» e to ai partiti regionali che possono «sce- qui sta un altro passaggio chiave del- boccia il ritorno al nucleare. Si chiude Libertà gliere programmi e alleanze» e anche la relazione: l’idea dell’«orgoglio» con una citazione di padre Turoldo e «aggregarsi per aree geografiche omo- per le cose buone di questi 20 mesi. «Better Days» di Springsteen: il primo «La laicità oggi è la genee». Insomma, il partito del Nord L’ambizione di parlare a «tutti i soci ad abbracciare il candidato è Fassino, garanzia della libertà di caro a Cacciari e Chiamparino. fondatori del Pd» ma anche al popo- seguito da Fioroni. In sala anche mol- Coprire tutti gli spazi, dunque, ma lo delle primarie. Per dire ai dubbiosi ti non allineati, Finocchiaro, Emilia- tutti, credenti in una fede o non è un caso che alla fine siano i vel- che è lui, con quella sua aria da eter- no, Chiamparino, Morassut. Alla fine non credenti, nello spazio troniani i più soddisfatti. Perché, al di no ragazzo (jeans scuri, camicia e nessuno si sbilancia. E il sindaco di Ba- là delle biografie, uno cita Kennedy e Timberland anni Ottanta), l’unico in ri non nasconde il suo «dolore» per le pubblico, nei loro diritti» l’altro padre Turoldo, c’era parecchio grado di andare avanti con “quel” Pd divisioni: «Dario, D’Alema e Bersani Lingotto nel discorso di ieri: un veltro- che aveva convinto 3,5 milioni di per- non dicono cose diverse...». nismo riveduto e corretto, sull’econo- sone. A.C. 10 Primo Piano VENERDÌ 17 LUGLIO 2009 Il partito democratico

IN PILLOLE

FOLLINI: ECCO PERCHÈ APPOGGIO BERSANI L’EX LEGHISTA GUERRA SI ISCRIVE AL PD OGGI INIZIATIVA DI LETTA «La mia interpretazione di Bersani non è quella Alessandra Guerra, l’ex presidente del Friuli, si è Alle 16 Bersani sarà ospite di Enrico Letta alla del socialista democratico di stampo europeo - iscritta al Pd. «È stata una scelta meditata. Ripar- manifestazione «100 giorni al nuovo Pd» organiz- dice - Può fare una sintesi tra posizioni diverse». to dal partito più vicino ai valori in cui credo». zata a Roma dall’Associazione Trecentosessanta.

p L’ex ministro replica a Franceschini: «Solo un cretino può pensare di tornare a 50 anni fa» p «Non dirò una parola contro nessuno, a meno che qualcuno voglia picconare la ditta» Bersani Foto di Sergio Cornioli/Emblema con Bindi «L’esempio è l’Ulivo»

Forte applauso per l’ex ministro tenere ferma la barra, dimostrare all’assemblea di programma agli italiani che stiamo parlando di della Cgil. Intesa con la Bindi loro e dobbiamo farlo in amicizia». per «riaprire il cantiere dell’Uli- Ecco perché annuncia: «Non dirò vo». E alla Festa del Pd: «Se par- una parola contro nessuno, a meno liamo di conflitto di interessi in che non ci siano picconatori della dit- generale si va sul filosofico». ta».

NESSUNO VUOLE TORNARE INDIETRO SIMONE COLLINI Però a passare come il «nostalgico», ROMA [email protected] come quello che guarda al passato, non ci sta. E così quando gli mettono Racconta Pier Luigi Bersani che se sotto mano l’integrale dell’interven- verrà eletto segretario del Pd, come to di Franceschini all'Acquario roma- colonna sceglierà «La canzone po- no, quando legge che il segretario ha polare». «Avrei voluto farla mette- detto che «per fare un partito solido re già all’Ambra Jovinelli», confes- non c’è bisogno di tornare ai modelli sa. Cioè due settimane fa, quando di 50 anni fa», Bersani non lascia ca- ha ufficializzato la sua candidatu- dere la questione. E intervenendo al- Il candidato alla segreteria Pier Luigi Bersani ra. «Ma ho pensato che non fosse l’iniziativa degli ulivisti la mette giù giusto usarla come canzone di una mozione, l’Ulivo è di tutti». E allora rebbe di tornare a un partito di 50 un’altra stoccata al rivale: «Se parlia- l’ex ministro aspetta il 25 ottobre, anni fa», e gira all’insù i palmi delle mo di conflitto di interessi in genera- fiducioso, evitando di aprire fronti ECOLOGISTI ALLA FESTA mani. E più tardi: «Ma sia chiaro che le rischiamo di andare sul filosofico. polemici con gli altri sfidanti. Ma io non ci sto al “ma anche”». Se si vuole andare sul concreto biso- anche, specialmente in una giorna- Più ambiente gna affrontare il tema settore per set- ta come quella di ieri in cui di fatto CONFLITTO DI INTERESSI E FILOSOFIA tore, con una legge antitrust sul siste- Alcuni ambientalisti hanno ma- va in scena un confronto a distanza Bersani aspetta fiducioso il 25 otto- ma della comunicazione». nifestato alla festa democratica tra candidati, replicando se c’è da bre, dialogando col sindacato (in di Roma chiedendo maggior at- replicare. «Ci aspetta un mese e mattinata interviene all’assemblea RIAPRIRE IL CANTIERE DELL’ULIVO tenzione al tema dell’ambiente. mezzo complicato, perché c’è una di programma della Cgil a Chiancia- L’ex ministro vuole costruire un parti- grande distanza tra il barocchismo no, incassando un forte applauso) to «popolare, di sinistra, democrati- del percorso da effettuare e lo stato stringendo un accordo con la compo- co, laico», e per farlo riporta lo sguar- organizzativo del partito», dice l’ex così: «Ho visto un discorso di og- nente cattolico-democratica (nel po- do anche sull’Ulivo. E non a caso. Ber- ministro partecipando a un’iniziati- gi...», e fa un gesto liquidatorio con meriggio convegno dei bindiani), sani ritiene sbagliata la gestione del va promossa dai “Democratici, dav- la mano, «non so a chi ci si riferis- lanciando messaggi al cosiddetto po- partito degli ultimi anni, mentre giu- vero”, di Rosy Bindi. «Siamo espo- se...», e scuote la testa e alza le spal- polo delle primarie. Come fa alla Fe- dica tutt’altro che da buttare l’espe- sti a incursioni e dileggi, dobbiamo le, «insomma solo un cretino pense- sta del Pd di Caracalla, la sera, con rienza precedente. «Anche nei tempi PARLANDO «Dispiace veramente il giudizio, anzi il pregiudizio sprezzante di Rosy Bindi sulla DI... 11 P relazione di Franceschini - dice Castagnetti - Se anzichè organizzare un convegno nello Pierluigi stesso orario l’avesse ascoltata l'avrebbe potuta giudicare con più serietà e obiettività. È VENERDÌ 17 LUGLIO Castagnetti stata una bella relazione, che delinea un progetto di partito e un'idea di Italia positiva». 2009

IL SENATORE E IL TAVOLO ROTONDO MOLISE, OTTO ESPULSI DAL PD CINQUE NUOVI ISCRITTI A NERVI, NON GRILLO «La prima cosa da segretario? Cambierei l’arreda- Il commissario regionale del Pd Molise, Giampie- Ieri 5 nuovi iscritti al circolo Pd di «Quinto-Ner- mento - dice Marino - Invece di due poltrone, per ro Bocci, ha espulso otto persone: «Si erano candi- vi-S. Ilario» e tutti hanno preso la tessera in pochi segretario e capo-corrente, un tavolo rotondo». dati in liste concorrenti». minuti. Non c’è Grillo che ha deciso di rinunciare.

Il sindaco di Bari Intervista a Ignazio Marino Emiliano: Ignazio faccia un passo indietro «Sul tesseramento caos inquietante «Franceschini e Bersani mi sem- brano “Fast & Furious”, macchi- Penalizzano chi attira nuovi iscritti» ne lanciate a folle velocità una contro l’altra. Vengono da me e mi chiedono: decidi con chi stare, il tuo appoggio è decisivo.A tutti ripeto: dovete fermar- vi e stabilire i termini del congresso». FEDERICA FANTOZZI dove non contano gli azionisti sem- Lo dice il sindaco di Bari, Michele Emi- plici ma solo i membri del cda. Sa- ROMA liano in un’intervista a “L’Espresso”. [email protected] rebbe una visione di nomenclatura Ma con chi sta? Lascia intendere un opposta alla mia. Se non è così ri- interesse per Bersani, ma ieri era da l terzo uomo gira per l’Italia: ie- spondano: chi può rimetterci da Franceschini. Mani libere insomma: ri Venezia, Treviso, stasera al un partito più grande e più forte?». «Credo che serva un gruppo di auto- Gay Village di Roma con Paola Ha notizia di persone riuscite a tesse- revoli pazzi: Chiamparino, Renzi, Cac- I Concia. E giovedì Ignazio Mari- rarsi per votarla? ciari. E Ignazio Marino ritiri la sua can- no presenterà a Milano il pro- «Sì, c’è un effetto positivo straordi- didatura e lavori con noi per questo gramma da candidato segretario del nario. Migliaia di nuovi iscritti. obiettivo. Il Pd deve srvire a una pro- Pd. Troppi per rispondere a tutti, per posta per il Paese e non a una resa dei Professore, la sua proposta di prolun- ora, in una campagna elettorale conti». gare di 10 giorni il tesseramento è sta- con pochi mezzi e senza sostegno ta bocciata perché «non si cambiano economico dal partito». le regole a partita iniziata». Deluso? D’Alema l’aveva sconsigliata di can- di damnatio memoriae ho sempre «Intanto dovremmo avere certezza didarsi. Lo ha convinto? detto la parola Prodi», dice di fronte delle regole. Sono sempre più a disa- «Ci siamo incontrati per caso a Red alla platea di ulivisti chiamati a rac- gio in una situazione dove continuo Tv e scambiati le opinioni. Lui re- colta dalla Bindi aggiungendo che a ricevere mail, post sul mio blog, sta convinto che io abbia fatto un lui non è per il centrosinistra «con il messaggi che denunciano grandi dif- errore, ma tra persone intelligenti trattino». Però la «vocazione maggio- ficoltà per iscriversi in alcune aree l’aver condiviso anni di lavoro effi- ritaria», dice, ora va «interpretata». del Paese. A Milano è come un gioco cace su ricerca, sanità e bioetica la- Per questo fa sapere che vuole «ria- dell’oca trovare un circolo aperto e scia un solido rapporto personale prire il cantiere dell’Ulivo», con «tut- imbroccare l’orario. Alcuni chiedo- di stima e rispetto». ti quelli che sono preoccupati per la no 50 o 100 euro. Non voglio dare Le ha fatto gli auguri? curva plebiscitaria intrapresa da Ber- interpretazioni ma...». «Lo aveva fatto subito, il primo lusconi»: «L’Ulivo è un’idea della poli- Ma qual è la sua lettura della vicenda? giorno». tica e delle istituzioni, non una que- «Dal Sud arrivano notizie di tessera- Englaro, Veronesi, Odifreddi. Non te- stione sentimentale. Suscitò un mo- menti che superano il normale, altro- me di essere inchiodato alla batta- vimento di tipo civico e noi dobbia- ve professionisti del mondo della sa- glia per la laicità, importante ma non mo tornare a mobilitare grandi batta- nità e del lavoro attratti dal mio no- esaustiva? glie civili». me non riescono a iscriversi. Circoli Tesseramento «No, alla nostra mozione si avvici- chiusi, lavori in corso, centralini che «No» alla mia richiesta nano tanti di estrazione diversa. BINDI SODDISFATTA non rispondono. Una situazione che di estendere di 10 Cattolici, scout, i sindaci di Forlì Un discorso che piace a Rosy Bindi, richiederebbe un intervento netto, Balzani e di Genova Vincenzi, Cas- che propone una lista unica in vista trasparente e chiaro del segretario giorni? Provo disagio son. Abbiamo nominato responsa- del congresso: «Dopo la relazione di per risolverla». bile comunicazione politica l’ex Franceschini, sono ancora più con- Il Nazareno replica che anche i volon- Correnti collaboratore di Prodi, Sandro Go- vinta che lo spessore politico è qui, tari vanno in ferie. Lei vede disatten- C’è chi vuole un partito zi». con Bersani». Un’ultima stoccata al zione o dolo? fatto di pacchetti Ha sentito il Professore? segretario, dopo un convegno che è «Sembra esserci un meccanismo che «Non ancora. Lo chiamerò». stato tutt’altro che tenero con la ge- sfavorisce chi vuole attrarre nuovi di maggioranza... Tanti militanti si sono risentiti per la stione Veltroni-Franceschini e la filo- iscritti al Pd. Ma se ci fosse una logi- sua denuncia diuna questione mora- sofia del Lingotto: «Con quel discor- ca del tipo “meglio meno iscritti più posta di tesseramento prolungato? le su Bianchini, coordinatore dicirco- so - accusa la vicepresidente della Ca- controllati dai dirigenti nazionali”, «Rilancio l’appello alla gente: iscri- lo e presunto stupratore. ? mera - si delegittimarono 15 anni di bé, sarebbe l’opposto dello spirito vetevi, fate pressioni per allungare i «Ammetto che la forma non era storia dell’Ulivo».❖ con cui è nato il Pd. Quello di un par- termini. Non capisco le obiezioni di delle migliori. Intendevo mettere tito aperto alla gente, che trae forza alcuni, a meno che dicano con chia- al centro la questione della legali- dai circoli e nel dinamismo straordi- rezza di volere un partito piccolo, tà. Vorrei parlamentari incensura- IL LINK nario di 3 milioni di votanti alle pri- chiuso nelle stanze, organico al pote- ti». IL SITO DELL’ASSOCIAZIONE DI BINDI marie». re di piccoli gruppi, fatto di correnti Grillino anche lei? www.democraticidavvero.it Porterà comunque in direzione la pro- che detengono pacchetti di azioni, «No, semplice buon senso». ❖ 12 Primo Piano VENERDÌ 17 LUGLIO 2009 Vita democratica

La corsa Pd Il nodo dell’organizzazione

Il dossier

GERINA - NOVELLA - DI BLASI ROMA

ome una lunga fase di letargo, che è stato uno spreco, «un’occa- C sione persa»: il tesoro del 3,5 milioni di elet- tori delle primarie del 2007 e poi la diaspora, fino allo scorso marzo, quando i tesserati veri del Pd erano 340mila. Nel mezzo il nuovo parti- to, la crisi e la caduta del governo Prodi, la campagna elettorale, la vittoria di Berlusconi. «Oggi gli iscritti sono 505mila, contiamo di chiudere il 21 luglio a quota 600mi- Il Circolo Alberone del Partito Democratico in via Appia Nuova a Roma la» spiega Maurizio Migliavacca,

Pacchetti «La provincia che bara non avrà delegati «Le iscrizioni non alla Convenzione» da 4 mesi responsabile dell’orga- si possono spostare nizzazione dei Democratici, ruolo che già aveva nei Ds. Si parte da qui per analizzare i nodi legati al tesseramento raccontati in queste settimane da l’Unità. «Problemi? Salterebbe il congresso» Non li nascondiamo, ma rendiamo- ci conto che sono possibili perchè Maurizio Migliavacca, responsabile della «macchina» Pd, spiega in un forum stiamo facendo un’operazione poli- tica di trasparenza. Noi siamo quel- a l’Unità come non si possa cambiare la data del 21 luglio come termine ultimo li della casa di vetro, non quelli de- per il tesseramento: «Si dovrebbe poi rinviare tutto di conseguenza» gli accordi in villa... E per coloro che porteranno pacchetti di voti so- spetti nessuno sconto, la situazio- ne investe Napoli, «non avranno online ne abbiamo ricontattate Marino: «Io lo vedo molto difficile delegati al congresso». Il punto 1500. Un 30% nel frattempo era riu- per due ragioni. Non credo si possa- scito a risolvere la questione e per ol- no cambiare le regole a partita aper- Diversi circoli sono chiusi. Tante o poche? Il tema tre il 50% lo si è fatto appunto con la ta. Ma, soprattutto, qualsiasi slitta- «Uno dei problemi è che sono tenu- delle adesioni democratiche telefonata. Inoltre ci si può sempre mento di una data, comporta lo slit- ti dai volontari. Persone che studia- rivolgere ai comitati provinciali». tamento di tutto, anche della data no e lavorano e rispetto alle quali le Il tema dei tesseramenti, le ano- della convenzione e delle primarie. strutture intermedie del partito so- malie riscontrate tra Napoli e Trasparenza. Parola chiave, tra- E io dico che noi a un certo punto no ancora troppo distanti. Anche Provincia, la riduzione del numero di sparenza. Dopo le polemiche su Na- abbiamo bisogno di essere piena- dal punto di vista del sostegno eco- iscritti (dimezzati rispetto a quando i poli - in diversi casi più iscritti che mente in campo per le sfide che l’op- nomico». partiti fondatori, Ds e Dl, andavano an- voti al Pd - una valutazione: «In que- posizione avrà in autunno. E quindi E per le tessere che non si riesco- cora per conto proprio e contavano as- st’area abbiamo circa 70mila iscritti. non mi sembra di dover portare trop- no a fare? La soluzione è doppia: sieme un milione di iscritti). Un dato na- Bene, ricordo che i Ds ne avevano cir- po avanti il congresso.Tutte le date «Intanto abbiamo aperto un call zionale, quest’ultimo, confermato dal- ca 50-60mila, la Margherita 40mi- sono tra di loro inanellate. Inoltre la center a cui si sono già rivolte mi- le nostre inchieste su Veneto, Emilia Ro- la». Si tocca anche il tema del rinvio data del 21 è nota dal 27 marzo. Nel- gliaia di persone. Su un totale di magna e Sardegna. Ma ci sono anche della chiusura delle iscrizioni pre- lo statuto c’è scritto che il congresso quasi 9mila richieste di iscrizione quelli che non riescono a tesserarsi... congressuali proposto da Ignazio doveva cadere a metà ottobre PARLANDO Ci sono stati cinque nuovi iscritti ieri al circolo Quinto-Nervi-S.Ilario del Partito Demo- DI... 13 P cratico, a Genova, e tutti hanno preso la tessera in pochi minuti. Non è arrivato Beppe Grillo, Beppe che il giorno prima ha scelto di rinunciare dopo la bocciatura della commissione nazionale VENERDÌ 17 LUGLIO Grillo dei garanti del Pd. 2009

Foto di Andrea Sabbadini Circoli trasferiti e tessere introvabili? Ecco come fare

Non a tutti gli elettori democratici che hanno provato a iscriversi al partito in vista del congresso è riuscito di tesserarsi. Hanno incontrato problemi e ci hanno scritto Il delegato all’organizzazione del Pd fornisce alcune soluzioni a questi problemi

Tessere online I gazebo Circoli chiusi «Io ho fatto richiesta di «Confermo la difficoltà. E do «Da giorni cerco un circolo tessera online i primi di un consiglio, anche io aperto nella mia zona, aprile e ancora sto propongo per l'ultima Roma – Portafurba, quello aspettando di essere settimana di tesseramento segnalato sul sito del Pd è ricontattato» gazebo nelle piazze». sempre chiuso».

RISPOSTA «In effetti ci sono RISPOSTA «Non c’è nessuna RISPOSTA Come «procedura molte persone che hanno richiesto norma che impedisce di fare un d’urgenza» abbiamo attivato la la tessera online e non sono ancora gazebo. La regola fondamentale è possibilità di tesserarsi anche state ricontattate dai circoli. Per che l’iscrizione sia individuale e presso la sede provinciale. Detto questo abbiamo attivato un call personale. E che a certificarla sia questo, non c’è dubbio che center che lavorerà anche nel fine qualcuno che rappresenta il partito abbiamo problemi organizzativi, settimana per ricontattare tutti. Sul sul territorio. Quindi se qualcuno soprattutto nei livelli intermedi, e sito, infatti, si può fare una richiesta vuole fare i gazebo non vedo che i circoli, che vivono grazie a di iscrizione che si completa solo nel impedimenti». una rete di volontari, hanno momento in cui versi la quota e ritiri difficoltà a stare aperti. Secondo la tessera presso il circolo di me occorre spostare risorse dal residenza o di lavoro. Fino a due Domande centro al territorio. Attualmente ci giorni le richieste erano 6.500, forse sono i proventi di tesseramento, entro la settimana saranno 9-10mila. online feste e i contributi degli eletti, 2009». Finora siamo riusciti a contattare divisi tra circoli e organizzazioni tramite il call center 1.500 persone: il Sul sito regionali e provinciali, che Il partito appena nato. «È un par- 30% ha risposto che aveva già dovrebbero esprimere maggiore tito in fieri. Molti circoli andranno ritirato la tessera, circa il 10% non de l’Unità vicinanza. Ma se vogliamo aiutati a trovare una sede. Se volete risponde, il 5% ci dice che non è più i racconti accelerare la costruzione di una la mia opinione, bisogna spostare interessato, circa il 50% lo abbiamo dei lettori rete del Pd ci vorrà qualche molte più risorse finanziarie e orga- indirizzato verso una soluzione». intervento straordinario. nizzative dal centro al territorio, e aiutare i circoli che nascono a svilup- parsi». L’elenco dei circoli Il costo della tessera Termine del 21 luglio Qualcuno si è lamentato di «Io per iscrivermi ho «Sono d’accordo nello Primarie e «infiltrati». Il tema si non aver trovato nel sito impiegato cinque giorni. Per spostare il termine delle pone: in caso di congresso competiti- del Pd l’elenco dei circoli di più al modico costo di 50 iscrizioni. Anzi, sarei del vo gli «infiltrati» potrebbero compro- del Chianti. Si consoli: io euro. Questo è il prezzo da parere, a questo punto, di mettere l’esito delle primarie? Mi- non ne ho trovato per tutta pagare per iscriversi a spostarlo fino a qualche gliavacca risponde che il tema era la Sardegna. «Non sono Milano. E poi ci chiediamo giorno prima dell’inizio dei stati ancora censiti», c’è perché al Nord il Pd non Congressi di Circolo. Che scritto. esista». cosa cambia?» Primarie Si pensò alle RISPOSTA Siamo un partito in RISPOSTA L’iscrizione in realtà RISPOSTA «È molto difficile pre-iscrizioni, ma fieri e stiamo ancora completando il costa 15 euro. Per tutto il territorio che si possa spostare quel termine. censimento dei circoli. Finora ne nazionale vale il regolamento È un termine tassativo. Ed è una furono accantonate abbiamo censiti 6.380. Sappiamo nazionale e lì c’è scritto che il costo data nota dal 17 marzo, visto che bene per altro che una quota dei dell’iscrizione è di 15 euro. Il nello statuto era già previsto che il stato trattato anche in commissione circoli ancora non ha una sede: regolamento nazionale è chiaro. A chi congresso si sarebbe tenuto a statuto. Si pensò a delle pre-iscrizio- andranno aiutati ma questo attiene vuole tesserarsi si richiede metà ottobre 2009. E c’è tutto un ni, ma poi si valutò che era meglio a una politica di largo respiro. Quelli versamento minimo di 15 euro. E sistema di date che si tiene. A lasciare a tutti la possibilità di avvici- sardi, con la vicenda del questo significa che in qualunque cominciare dalla data del 23 luglio narsi ai gazebo per esprimere il vo- commissariamento, hanno avuto circolo d’Italia se versi 15 euro ti per la presentazione delle to. Qualche rimpianto su quel docu- più problemi degli altri. In ogni caso, iscrivi al Pd. E nessuno ti può negare candidature. Qualsiasi slittamento, mento? «Il risultato finale è frutto di abbiamo chiesto a ciascun circolo di l’iscrizione. Detto questo, un circolo in sostanza, comporta a catena lo un compromesso tra visioni diverse. inviare insieme all’elenco degli può chiedere un contributo ulteriore spostamento di tutte le altre date Ma penso sia abbastanza fisiologico iscritti anche le proprie coordinate: per sostenere il circolo stesso ma non comprese quelle congressuali e che dopo due anni di sperimentazio- sede, coordinatore, riferimenti e può essere obbligatorio. Se un circolo quella finale del congresso. ne, cogliendo l’occasione del con- posta elettronica. Così potremo chiede di più, come segnalano alcuni Avremo un autunno molto difficile gresso, si faccia una riflessione. Il bel- avere entro il 26 luglio insieme lettori, deve anche spiegare che in e non credo che sarebbe utile per lo di questo congresso è che potrà de- all’anagrafe degli iscritti anche un ogni caso per iscriversi al Pd sono nessuno trascinarci una scelta così cidere...».❖ censimento completo dei circoli. sufficienti 15 euro. importante». 14 VENERDÌ 17 LUGLIO 2009

FOGLIETTONE

Giuliano Capecelatro [email protected] Il tabloid della sinistra francese ha bollato l’italiano come «lingua straniera» troppo infarcita di lessico inglese. E scoppia la polemica, con scambio di accuse reciproche L’ESCALATION ITALIANA CHE NON PIACE A «LIBÉ»

Disegno di Fabio Magnasciutti (tecnica digitale) www.officinab5.it

on sarà la lingua più studia- possa chiedere lo spelling di un nome (ma che acca- commerciali. Sullo sfondo incombe, ben più mi- ta al mondo -sparse fiamma- drebbe se propendesse per il desueto compitare?); naccioso, il globish, l’inglese globalizzato, un pa- te di interesse nell’Est euro- che per un film si cerchino location. Più indulgenti trimonio di appena due-trecento parole tenute as- peo, Ungheria in testa- ma si mostrano verso i call center, i servizi di customer sieme da una grammatica primitiva. Il sonno del- l’italiano può suscitare pas- care, i contratti part-time, gli Ufo, ma qui rivendica- l’Accademia della Crusca qualche mostro, in effet- sioni e scatenare dibattiti vi- no la statuaria bellezza del loro Ovni, che designa ti, lo ha generato. Un pidgin embrionale è già in N gorosi anche al di fuori dei l’identico fenomeno. Si sbellicano col question ti- piena attività di servizio. Nel pianeta della buro- confini. È bastato che su Li- me, che punteggia la vita parlamentare, e la no-tax crazia furoreggia l’esoterico «implementare», cal- bération, familiarmente Libé, tabloid della sini- area. Rabbrividiscono per l’escalation di devolution co dall’inglese to implement, che comunque ha stra francese più al passo coi tempi, venisse taccia- e bi-partisan. ascendenze latine. Gli sportivi si inebriano di «per- to di «lingua straniera», nel senso di idioma trop- formante», per indicare «chi fornisce buone pre- po incline all’importazione di lessico, soprattutto Tradizionalmente irriverenti, non risparmiano stazioni» (vocabolario Zingarelli). E via angliciz- inglese, che sul blog del quotidiano si scatenasse il presidente del Consiglio, «showman interplaneta- zando, secondo estro e gusto di chi parla. un fuoco d’artificio di opinioni. In francese, va da rio, ex pubblicitario divenuto maestro nell’arte del- Italiani, francesi doc, italo-francesi. Decine di sé. Con spruzzatine di italiano. E quanto basta di la politica-marketing». Silvio Berlusconi è conside- voci su Libé. Ognuna a dire la propria. Ipazia, pro- inglese. Retaggio forse di antiche rivalità e sogni rato prototipo per eccellenza dell’italiano medio, babilmente un nome d’arte, italiana di casa in egemonici, ai francesi la lingua italiana appare co- che usa le lingue straniere alla Totò e Peppino, e si Francia, ha rinfacciato ai francesi l’incredibile lonizzata dagli anglicismi. Tirano le orecchie al- ingolfa con tutte le possibili declinazioni di D-day, ignoranza dell’ortografia che emerge quando scri- l’Accademia della Crusca. E squadernano il dos- dall’election al family day. Così all’orizzonte sem- vono. La disputa ha surriscaldato il blog. By the sier dello scandalo. Dove si incontrano termini di brerebbe profilarsi un «pidgin italian», una lingua way (a proposito), blog (diario su rete), che i fran- uso corrente: dall’innocente mouse all’insidioso meticcia. Sulle orme dell’ormai classico «pidgin en- cesi adoperano con la consueta incantevole legge- password e all’impervio homebanking. Si stupisco- glish», gergo nato per bocca cinese dalla storpiatu- rezza, non viene dalla fusione di web e log? Termi- no, i francesi, che un abitante di Bagnara Calabra ra dell’inglese business nel fuoco delle transazioni ni inglesi. O globish?❖

16 www.unita.it VENERDÌ 17 LUGLIO 2009 Forum

VIA BENAGLIA, 25 - 00153 - ROMA Cara Unità [email protected]

detto «testamento biologico» e sul fi- si intravede la fine. Io credo che l’one- Luigi Cancrini nanziamento alla Scuola Privata); alla stà, il rispetto delle regole e della verità Dialoghi ipotesi per cui la situazione economica siano l’abc di ogni vivere democratico implica necessariamente di accettare e di ogni convivenza civile e di ciò era ASCANIO DE SANTIS un certo grado di incertezza/precarietà ben conscio Enrico Berlinguer dato Uno scudo per chi evade o delinque del lavoro; al presunto legamefra «sicu- che aveva posto la questione morale al rezza» ed emigrazione (con un’indica- centro della sua strategia politica. Mi Il contrasto ai paradisi fiscali dovrebbe servire alla trasparenza dei zione specifica delle scelte da operare aspetto che un politico serio ed onesto flussi finanziari internazionali facilitando la distinzione tra evasori fisca- li, che dovrebbero essere obbligati a pagare le imposte evase e fondi rispetto alla presenza di emigrati non come Veltroni abbia il coraggio di chie- della criminalità organizzata da sequestrare perseguendo i criminali. regolari); all’esistenza o meno di una dere scusa alla memoria di Enrico, ai Offrire periodicamente uno scudo fiscale è una vera istigazione a «emergenza democratica»(istituziona- suoi familiari ed ai milioni di militanti delinquere. le) oggi in Italia e alla forma politico/or- delPCI che, grazie a lui, avevano sogna- ganizzativa del Partito (possibile to un Italia migliore, perbene e pulita! RISPOSTA La mondializzazione dell’economia è, di fatto, a senso «estensione» delle Primarie; ruolo deci- unico. La prepotenza dei più forti garantisce, infatti, la libera circolazione sionale degli iscritti). delle merci e del denaro, pulito o meno pulito ma contrasta con durezza ON. ROBERTO RAO la libera circolazione della mano d’opera. Quello che ne risulta è un gioco Una precisazione utile truccato in cui la forbice fra paesi ricchi e poveri è cresciuta e continuerà a ANTONINO PETRUCCI crescere. In linea con la capacità di quelli che usano il mercato globale per Bugiardo come una lapide Per ben due volte, sulle colonne de arricchirsi, l’Italia di Berlusconi, Maroni e Tremonti respinge senza pietà l’Unità, un sedicente “Congiurato” affer- per mare e riduce in schiavitù mettendoli definitivamente nelle mani dei Non ho parole. Mercoledì abbiamo ma che sarei chiamato a subentrare al- loro sfruttatori i lavoratori stranieri ma accoglie a braccia aperte i capitali ascoltato l’on.le Bricolo della Lega Nord la segreteria dell’Udc, a dispetto dello che tornano dall’estero. Disinteressandosi della loro origine: gli evasori a proposito del DPEF, dire che il gover- stesso Lorenzo Cesa, e in un quadro di fiscali avranno sconti da subito (fino al 40%) sulle tasse che avrebbero no non ha messo le mani nelle tasche nervosismo generale all’interno del dovuto pagare, infatti, e le organizzazioni criminali potranno perfeziona- degli italiani, il lavoro sporco evidente- partito. Se nella prima occasione ave- re con il rientro in patria i riciclaggi eseguiti nei paradisi fiscali. Pecunia mentelo fanno fare ai Comuni, ad Avez- vo pensato a un’insolazione estiva non olet è frase dell’antica Roma ma piace oggi anche ai lumbard della zano (AQ) Amministrazione di centro- (può capitare, di questi tempi), nella se- Lega abilissimi nel gioco delle tre carte: quello per cui la libertà e i soldi destra, la tassa per la raccolta e smalti- conda mi sono posto qualche doman- sono miei, la povertà e i reati sono dell’altro (lo straniero). mento deirifiuti è duplicata per le abita- da: si vogliono forse trovare analogie zioni, per gli uffici triplicata, incredibile. con i veleni all’interno del Pd, che ci ac- compagneranno da qui alla fine del Congresso? O giustificare in qualche MICHELANGELO LA ROCCA modo le fantasiose e improponibili tesi TERESA MELE FRANCESCO MERENGHETTI Veltroni, Craxi e Berlinguer di un nostro ingresso in maggioranza, Stampelle che volano Vorrei risposte chiare ultima quella che vede addirittura Pier Sono rimasto molto sorpreso di quella Ferdinando Casini ministro degli Esteri Spero di sbagliarmi, ma ho una gran Ho letto con vero entusiasmo l’articolo/ che io considero una offesa di Veltroni di Berlusconi? Spiace in ogni caso delu- paura che «la stampella» che il presi- lettera di Vannino Chiti del 10 luglio rela- alla memoria di Berlinguer, offesaanco- dere il Congiurato e le sue fonti non pro- dente Napolitano ha offerto a Berlu- tivo all’elezione del prossimo Segreta- ra più grave se abbinata all’esaltazione prio di prima mano: nell’Udc non c’è al- sconi in occasione del G8, Berlusconi rio. Proverò dunque a dare anch’io il del ruolo di Bettino Craxi. Sono da poco cuna tensione né saudade di poltrone e non tarderà a scagliargliela contro, co- mio contributo da «cittadino di Sini- passati venticinque anni dalla morte di il segretario Cesa gode della stima e me ha fatto con Veltroni quando si è stra» invitando Franceschini, Bersani e Enrico Berlinguer e la questione mora- della fiducia incondizionata di tutto il messo in mente di «dialogare» con Marino a esprimersi concretamente ri- le, che è stata sempre al centro della partito. A lui, in particolare, mi lega un lui. Si vede già da come sta ripagando spetto alle scelte relative alla cosiddet- sua iniziativa politica, è più che mai at- rapporto di collaborazione quotidiana l’opposizione che, avendo ascoltato ta «compatibilità sviluppo/ambiente» tuale e vitale. Ogni volta che pensiamo e di antica amicizia. Questo lo sanno le direttive del Presidente della Re- (con un riferimento preciso al «ritorno» di avere toccato il fondo ecco che sullo tutti i colleghi deputati e i giornalisti pubblica, gli ha dato tregua e in qual- del Nucleare); al tema della laicità e dei sfondo compare qualcuno intento a che seguono la politica: poteva chiede- che circostanza l’ha pure difeso dagli diritti civili (con un giudizio sulla regola- scavare ancora più in profondità, verso re lumi a qualcuno di loro, prima di av- attacchi della stampa straniera. mentazione delle unioni gay, sul cosid- un fondo più profondo e del quale non venturarsi in tesi strampalate. Doonesbury 17 VENERDÌ 17 LUGLIO 2009 La tiratura del 16 luglio 2009 è stata di 156.415 copie

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UN GRANDE OMETTO UN PAESE EBREI E CATTOLICI Il paese va a rotoli, ma x Papi-Zelig è tutto sotto controllo. Invece di go- TROPPO VECCHIO C’È ANCORA VOGLIA vernare fa festini a luci rosse con escort e veline! E bravo il nostro PER CORRERE DI DIALOGO ometto. V. FERRARI TUTTO QUELLO IL CORAGGIO CRAXI? NO, GRAZIE! CHE IL PREMIER NON DICE DEI NUOVI LEADER Sono rimasto annichilito dai giudizi espressi da Veltroni su Craxi da cui Nicola Cacace Tobia Zevi si deduce in sintesi che Craxi fu mi- ECONOMISTA RICERCATORE gliore di Berlinguer! Francamente ir- ricevibile! Mi aspetto con urgenza una risposta un po’ corposa dal gior- nale. lla presentazione del Dpef Berlusconi ha ochi giorni fa sono tornato dal primo mee- EMILIO DACÒ, MILANO detto che «tutto è ok», conti pubblici sotto ting mondiale tra giovani leader cattolici A controllo, coesione sociale in salute e im- P ed ebrei, organizzato dalle associazioni DEDICATA AL BEPPE prese che annegano nella liquidità. La veri- giudaiche che si occupano di dialogo Per sapere come si diventa PD. Inve- tà è diversa, i conti sono peggiorati di 10 punti, col (IJCIC) e dalla Commissione pontificia per i rappor- ce di fare il comico(?) dovevi anda- debito passato al 115% del Pil, i consumi si riduco- ti con il mondo ebraico. Un appuntamento a cui ero re in fabbrica a 15 anni come noi. no mentre la disoccupazione è in aumento con la andato con un misto di speranza e diffidenza. A qua- G.M. MI. previsione di un milione di disoccupati in più a fine si 50 anni dalla Nostra Aetate, il documento conci- anno. Quanto alla liquidità basta rileggere la rela- liare che avviò questo confronto, poche settimane NON PERDIAMOCI zione di Cardia della Consob, che giorni fa ha parla- dopo la visita di Benedetto XVI in Israele e a pochi Non si può certo rimanere ottimisti to di «asfissia finanziaria per le piccole e medie im- mesi dal suo storico ingresso nella sinagoga di Ro- su quanto sta accadendo nel PD. Ri- prese». Purtroppo in tempi di Media “asserviti” bu- ma, negli ultimi mesi abbiamo vissuto momenti as- schiamo di perderci. Dobbiamo as- gie ripetute possono diventare verità. Come quelle sai difficili. In particolare: il ripristino della preghie- solutamente ritrovare la strada. di Tremonti che, smentendo se stesso conferma per ra del venerdì santo; la riammissione dei lefebvria- MICHELINO E GOVANINO, LERICI il 2009 quel calo del 5,3% del Pil anticipato mesi fa ni; le obiezioni ebraiche alla beatificazione di Pio da Mario Draghi e da lui allora bollato come «con- XII. Problemi enormi, che non hanno però compro- QUALCOSA NON TORNA gettura». messo la volontà di parlarsi e rispettarsi. Qualcosa, Perché se il Quirinale ha dei dubbi La verità è che da 20 anni l’Italia è il carro più a mio parere, di molto importante e addirittura di sulla legge sulla sicurezza ha firma- lento d’Europa perché da 20 anni è diventato il pae- storico. to? se più vecchio del mondo, avendo dimezzato le na- Sono tornato da Castelgandolfo (sede dell’incon- MAURA FOSSOMBRONE PU scite da un milione a 500mila nati ogni anno. Men- tro era la Mariapoli del Movimento Focolare) abba- tre gli altri paesi europei reagivano al calo di natali- stanza rinfrancato. Il dialogo può e anzi deve prose- SE UNA LEGGE... tà, pericoloso per lo sviluppo moderno, con riforme guire, soprattutto sul piano politico. Recentemente Se una legge è anticostituzionale e politiche per la famiglia l’Italia non ha fatto nien- il teologo Vito Mancuso affermava che, sebbene le non si firma. Perché fa male all’Ita- te. Un paese “vecchio” non attrae investimenti - in- beatificazioni siano un affare interno della Chiesa, lia e agli italiani e più di tutto, dicia- fatti dall’Italia scappa anche la Fiat con meno di bene fa Ratzinger a temporeggiare su Pio XII, se molo, alla democrazia! Quante cose 700mila auto prodotte - perché i vecchi consumano questo rischia di rovinare le relazioni con mondo devono ingollare le persone oneste? meno dei giovani e perché un’offerta di lavoro an- ebraico. Una considerazione di natura esclusiva- Grazie direttore. ziana (è il dramma della Fiat di Termini) non ma- mente pragmatica. Altrettanto «politico» è il lavoro RENATA JESI neggia al meglio le alte tecnologie. Un recente Stu- necessario per estirpare l’antisemitismo da alcuni dio Eurostat, Comparaison europeenne des aides aux settori della Chiesa più resistenti all’impostazione ANCORA E SEMPRE: BOICOTTA! familles, mostra l’abisso che ci divide dall’Europa. post-conciliare. Un impegno educativo e culturale, Lo abbiamo fatto diventare il più ric- Per dare un’idea, una coppia con due figli riceve in perché difficilmente si raggiungeranno ulteriori in- co d’Italia. Ci ha chiamati coglioni. contributi dello Stato, diretti e in detrazioni, ben novazioni dal punto di vista dell’elaborazione teolo- Vuole che sia tolta pubblicità ai gior- 6000 euro l’anno in Austria e 5000 in Gran Breta- gica o dottrinale. Oggi non si parla più di nuova nali scomodi. Ma darla ai suoi. Boi- gna e Germania, mentre una coppia con 3 figli rice- Alleanza (quella di Gesù) che ha rotto la preceden- cottiamo i prodotti pubblicizzati da ve 8.500 euro in Francia e 7.000 in Germania. Au- te (quella ebraica). E i prelati spiegano – nella quasi Mediaset e dai suoi giornali. E non stria, Svezia e Germania sono i paesi più generosi totalità dei casi - il Nuovo Testamento senza assu- farlo arricchire, all’Infinito. per le famiglie medie con due figli mentre la Fran- mere una prospettiva antigiudaica. Anche gli ebrei, GIACOMO. TRAVAGLIATO. cia è la più generosa per le famiglie numerose. E che negli anni Novanta hanno ottenuto il riconosci- questo spiega perché la Francia abbia oggi la natali- mento dello Stato di Israele da parte della Santa FURIO DIXIT tà più alta d’Europa, 1,8 figli per donna (Italia 1,3) Sede, conoscono i compiti che li aspettano: promuo- D’accordo con Furio Colombo: è un e perché in Francia nascano ogni anno più di 800mi- vere un accordo sui luoghi santi per i cattolici in dovere civile "Agitarsi" e non "Me- la bambini contro 500mila in Italia. Il quoziente fa- Medioriente - ma la scelta finale spetta ovviamente scolarsi" con la sottospece "VERDE" miliare (reddito familiare diviso per 2 con applica- al governo israeliano - e contrastare in loro stessi della Nazione "Che non c’è e mai ci zione di aliquote fiscali più basse) esiste nella mag- una diffidenza che è retaggio di millenni di ostilità. sarà", LA PADANIA. gior parte dei paesi europei tranne che in Italia, pae- Tutte azioni che richiedono un percorso lungo, ma ISA se quasi mai citato se non per dire che «su 27 paesi che condividono tre grandi sfide globali: la paura di solo Malta e Polonia fanno peggio di noi». una compressione della fede nelle coscienze e nelle MI ERO SBAGLIATO Un paese “vecchio” come l’Italia non potrà mai società europee; il ruolo crescente dell’Islam in Oc- Tremonti 15 anni fa lo ribattezzai competere se non fa una seria politica per la fami- cidente e la sua difficile gestione; la speranza in un Due Colline e Mezzo. Talvolta mi as- glia. Nella stessa logica si collocano le politiche ita- mondo in cui i possano affermarsi i Diritti dell’uo- sale il dubbio di averlo sempre so- liane per l’immigrazione, tutte centrate sulla sicu- mo, della vita, della pace. Questioni gigantesche, pravalutato. rezza, mai sui bisogni e gli interessi reali del pae- che obbligano al coraggio una nuova generazione CESARE, ROMA se.❖ di leader politici e spirituali.❖ 18 www.unita.it VENERDÌ 17 LUGLIO 2009 Italia

Foto di Stefano Rellandini/Reuters

Ronde e berretti neri: la Guardia Nazionale di Gaetano Saya

p «Lettera politicamente incisiva» Il presidente della Camera calca sui rilievi sollevati dal Quirinale p Il premier: rifletteremo Berlusconi vanta un «con Napolitano ci diciamo tutto». Maroni: ora agire

l’altro dice. Uno parla, l’altro sposa ziate a meri rilievi tecnici e ancor o condivide. E viceversa, anche. È meno cadere nel vuoto. stato così nella battaglia sulla non Eppure non c’è davvero da stupir- Sicurezza, Fini opportunità di un decreto di urgen- si per questa identità di vedute. Nel za sul caso di Eluana Englaro, nel corso dell’esame in Parlamento, in- quale il presidente della Camera fatti, era stato proprio il presidente “strappò” col Pdl per dare man forte della Camera a criticare - in certi ca- sta con il Colle alle perplessità del Capo dello Sta- si apertamente, in altri mandando to. È stato così per il ddl intercetta- avanti i suoi uomini più fidati - alcu- zioni, sul quale Napolitano ha sotto- ne misure contenute nel provvedi- lineato dal Colle più alto perplessità mento. Su medici spia e presidi, l’at- assai simili a quelle rimbombate nei tivismo di Fini aveva addirittura co- Ma il Viminale mesi precedenti nell’ufficio più im- stretto la maggioranza a fare un pas- portante di Montecitorio. so indietro. In definitiva, dunque, ieri si è PERPLESSITÀ CONDIVISE tira dritto È così, a maggior ragione, nel caso Nel centrodestra della nuova legge sulla sicurezza. Un testo sul quale il gioco di sponde Nuovo distinguo è ancora più raffinato. Ieri infatti, rispetto alla linea nel bel mezzo della conferenza dei Immigrati e ronde: dall’«allea- «I rapporti tra Gianfranco Fini e il capigruppo a Montecitorio, il presi- del leader del Pdl to» ancora una sottolineatura presidente Napolitano? Ottimi, dav- dente della Camera ha definito «po- per marcare le differenze con il vero ottimi, risalgono ai tempi della liticamente incisiva» la lettera con chiuso il cerchio: il presidente della premier e il feeling con il Capo comune militanza nel partito comu- la quale il capo dello Stato, pur fir- Camera ha sposato le perplessità di dello Stato. Il presidente del nista evidentemente....». La battuta mando il provvedimento, mercole- Napolitano, che erano state anche Consiglio: «Terremo conto del- ardita - proveniente da uno dei più dì aveva segnalato le «rilevanti criti- le sue. Una sintonia per lo più tacita, le osservazioni del Colle». autorevoli e invisibili sostenitori del cità» del ddl sicurezza, in particola- implicita, tendenziale. presidente della Camera - rende pe- re sui capitoli relativi a reato di clan- «CON GIORGIO CI DICIAMO TUTTO» SUSANNA TURCO rò abbastanza bene il clima che or- destinità e ronde. mai da mesi si respira nei rapporti Parole «politicamente incisive», Esattamente l’opposto, anche dal ROMA [email protected] tra prima e terza carica dello Stato. ha detto Fini, come a sottointendere punto di vista stilistico, di quella che Uno dice e l’altro fa, uno pensa e che non potranno essere depoten- ieri Silvio Berlusconi ha tenuto a CIFRE DA... i morti infortuni 19 Gli omicidi 566 sul lavoro 566.788 avvenuti nei C VENERDÌ bianchi dall’inizio del 2009 luoghi di lavoro dall’inizio dell’anno a 17 LUGLIO (www.articolo21.info) oggi in Italia. 2009

IL CASO Ronde: solo in tre, «Taormina dixit: Berlusconi? QUEI «DUBBI» Un dittatore» SULLE LEGGI con pettorine gialle

ALZO ZERO «Il problema grosso CONTENITORE èche Berlusconi èsostanzialmente undit- E niente armi tatore, sia pure in un Paese democratico. LE PAROLE Prime indiscrezioni sul regolamento attuativo del Viminale: Questo va detto con chiarezza perché DEL PRESIDENTE credo che sia la fonte delle sue principali bisogna avere almeno venticinque anni e nessun precedente responsabilità. Nessun problema fino a Marcella Un registro provinciale verrà affidato a tutte le prefetture quando il consenso mantiene il suo livel- Ciarnelli lo, ma non appena questo dovesse venir [email protected] meno tutte le magagne usciranno fuori». In un’intervista a Radio radicale, l’avvoca- mi di qualsiasi tipo, ma anche em- to Carlo Taormina, ex parlamentare di na risposta che vada ol- blemi, simboli o altri distintivi ri- Forza Italia, spara a zero contro il Pdl, con tre l’accoglimento dei Il dossier conducibili a corpi di polizia, forze sfilza di rilievi che spaziano dalle leggi ad «dubbi» annotati con MASSIMO SOLANI armate, corpi forestali, protezione personam alle nomine dei coordinatori. meticolosa consapevo- civile o che facciano riferimento a U ROMA «Il partito non esiste - dice l’avvocato - lezza e rigorosa atten- [email protected] partiti o movimenti politici. Sulle nonc’è statomai nessunoche abbia potu- zione. Una risposta che tenga conto pettorine, inoltre, non potrà nem- to dire una parola a Berlusconi, tipo “non di un richiamo costante e fin qui ina- ccorreranno almeno meno essere stampato il logo di vanno bene le leggi ad personam”, per- scoltato. Nella lettera con cui ha ac- venticinque anni di eventuali sponsorizzazioni private. ché la parola era una sola. Prima Fi, oggi il compagnato la firma delle legge sul- età, buona salute fisica Pdl, il partito non conosce la democrazia la sicurezza sui cui contenuti non ha O e mentale, nessuna di- Anche se in possesso di regola- interna: un presidente di partito a vita, la nascosto «perplessità» e «preoccupa- pendenza da droga o re porto d’armi, gli osservatori vo- nomina dei coordinatori senza congres- zione» il presidente della Repubblica alcol, non aver avuto denunce o con- lontari non potranno tenere con sé so e per volontà del capo attraverso bi- ha parlato sì di ronde e clandestinità danne per delitti non colposi e non armi da fuoco e nel corso del loro gliettini,questa è una foglia di ficosull’uni- ma ha ancora una volta puntato il di- aderire a movimenti o associazioni o servizio non potranno avvalersi di ca cosa che conta e sulla quale tutti fidia- to sul modo troppo disinvolto di legi- gruppi organizzati. Sono alcuni dei mezzi a motore e essere in nessun mo, perché altrimenti la sinistra avrebbe ferare di questo governo che, nono- requisiti che i tecnici del Dipartimen- modo accompagnati da animali. Le la strada spianata, cioè la personadi Berlu- stante i numeri, usa la decretazione to di Ps hanno messo a punto per la associazioni inoltre, secondo la boz- sconi e il consenso che raccoglie». d’urgenza, la fiducia, e, come nel ca- bozza di regolamento attuativo sulle za di regolamento, dovranno avere so in questione, dilatate a dismisura ronde. Un lavoro che il ministro del- fra i propri scopi quello di prestare le norme in nome di una forzata omo- l’Interno Maroni ha affidato al capo attività di volontariato con finalità sbandierare: «Con il capo dello Sta- geneità del tema, nell’occasione «si- della polizia Antonio Manganelli e di solidarietà sociale nell’ambito to Giorgio Napolitano ci diciamo tut- curezza pubblica». E ci mette dentro che dovrebbe arrivare a conclusione della sicurezza urbana. Dovranno to in maniera esplicita, con la massi- di tutto. Solo tre articoli ma correda- entro il giorno di entrata in vigore svolgere la propria attività gratuita- ma spontaneità, c’è un rapporto as- ti da 132 commi per apportare modi- della legge sulla sicurezza. mente e non potranno essere solutamente positivo e di estrema fiche o integrazioni a «43 disposizio- espressione di partiti politici, movi- cordialità, che si manifesta come ta- ni del codice penale, 38 del testo uni- Sette articoli, ancora allo studio menti e organizzazioni sindacali. le in tutte le occasioni», ha volente- co sull’immigrazione, 16 dell’ordina- dei tecnici del Viminale e della Poli- Non potranno essere in nessun mo- rosamente spiegato il premier in mento penitenziario e oltre 100 di- zia, in cui sono delineati i “paletti” do riconducibili a tifoserie organiz- conferenza stampa per la sua dicias- sposizioni inserite nel codice di pro- entro cui dovranno muoversi le asso- zate e non potranno ricevere sov- settesima visita post terremoto a cedura penale, nel codice civile e in ciazioni degli “osservatori volontari” venzioni o finanziamenti da nessu- L’Aquila. 30 testi normativi complementari o (il termine ronde non è mai usato), speciali». Il risultato è la «disomoge- che per operare dovranno essere NE TERREMO CONTO neità» e la «estemporaneità» a dan- iscritte ad un albo provinciale tenuto Per non dare appigli a chi lo vorreb- no della «sistematicità e organicità». dalle prefetture dopo aver presenta- GIOCATTOLO DELLA LEGA be in difficoltà col Colle, e insieme Berlusconi ha fatto buon viso a cat- to domanda al sindaco. Spetterà al «Resta in piedi - dice Donatella ridurre l’impressione di una contrap- tivo gioco e ha ribadito che «riflette- prefetto, che di anno in anno proce- Ferranti (capogruppo Pd in posizione con Fini, il Cavaliere assi- rà» sulle notazioni di Napolitano derà alla verifica e all’aggiornamen- commissione Giustizia) - il gio- cura con decisione: «Faremo una ri- «con cui ho un rapporto di estrema to dell’albo, concedere il nulla osta cattolo della Lega Nord nono- flessione e terremo conto delle os- cordialità» anche per non rendere an- all’iscrizione previo parere del comi- stante i chiari anche se discreti servazioni del presidente della Re- cora più evidente la differenza con tato provinciale per l’ordine e la sicu- rilievi del Capo dello Stato» pubblica». Il testo «non è blindato», Fini che ha definito «politicamente rezza pubblica. È compito invece del confida ai suoi. Ed è questa l’impres- incisiva» l’iniziativa di Napolitano sindaco organizzare i corsi di forma- sione che si evince anche dal com- sulla quale anche Antonio Di Pietro zione a cui dovranno partecipare gli mento del ministro dell’Interno Ro- ha riparlato trasformando l’attacco aspiranti rondisti. I quali, una volta no dei soggetti di cui sopra. «È un berto Maroni: «In fase di attuazione all’insegna del «tanto peggio, tanto in strada, potranno girare in gruppi ottimo regolamento che fugherà della legge sulla sicurezza - assicura meglio» in un «appello al baluardo». composti al massimo da tre persone tutti i timori e le perplessità», com- il leghista - si terrà conto dei rilievi Se “la partita sicurezza” potrebbe e potranno unicamente segnalare al- mentava ieri il ministro dell’Inter- del Quirinale». Anche se, aggiunge: rientrare nei ranghi con il decreto at- le forze di polizia eventi che possano no Maroni. «Resta comunque il gio- «Una volta promulgata, una legge tuativo e le norme per le badanti che arrecare danno alla sicurezza urba- cattolo della Lega che insiste nel vo- va anzitutto attuata». ❖ Maroni pare abbia già confezionato, na o situazione di disagio sociale. I lerlo mantenere in piedi nonostan- resta da vedere se in futuro Berlusco- “rondisti” dovranno indossare una te i chiarissimi anche se discreti ri- ni deciderà di ricordarsi che in que- pettorina gialla fosforescente con so- lievi del Capo dello Stato», ha ribat- IL LINK sto paese il Parlamento ha determi- pra stampato il logo dell’associazio- tuto il capogruppo del Pd in com- SICUREZZA E GIUSTIZIA nate prerogative da rispettare. Così ne e il nome del comune in cui opera- missione Giustizia Donatella Fer- www.articolo21.info si suscitano «dubbi». ❖ no. Saranno vietate divise o unifor- ranti. ❖ 20 Italia VENERDÌ 17 LUGLIO 2009

p Il tribunale di Milano accoglie la tesi dell’accusa: omicidio aggravato per futili motivi p Il giovane fu pestato a morte per il furto di biscotti in un bar. Gli gridarono: «Negro di m...» Condannati a quindici anni gli assassini di Abba

Foto Ansa Sono stati condannati a 15 an- ni e quattro mesi di carcere i due proprietari di un bar che l’anno scorso a Milano uccise- ro a sprangate il giovane Ab- doul Guiebre, detto Abba, per un pacco di biscotti.

GIUSEPPE VESPO MILANO [email protected]

Quindici anni e quattro mesi in car- cere, centomila euro di risarcimen- to ai genitori e 25mila euro per ognuna delle tre sorelle della vitti- ma. La pena inflitta dal Tribunale di Milano a Fausto e Daniele Cristo- foli, colpevoli dell’omicidio di Ab- doul Guiebre, detto Abba, non ba- sta a placare la rabbia e lo sconfor- to della famiglia del giovane italia- no originario del Burkina Faso, feri- to a morte a colpi di spranga per aver rubato nel bar degli imputati un pacco di biscotti il 14 settembre del 2008.

RITO ABBREVIATO Il gup Nicola Clivio ha accolto le ac- cuse del pm Roberta Brera, che ave- va chiesto una condanna a 16 anni e otto mesi per omicidio aggravato da futili motivi. Mentre le parti civi- li avevano richiesto 600mila euro di risarcimento. Il processo, cele- brato con rito abbreviato, è comin- ciato il sei marzo di quest’anno con il rinvio a giudizio per omicidio dei Cristofoli, Fausto di 51 anni e Da- niele, il figlio, di 31. I difensori - che ieri hanno annunciato il ricorso in appello - avevano chiesto il rito ab- breviato per godere in caso di con- danna dello sconto di un terzo del- la pena. E lo scorso 14 maggio, l’udienza era stata rinviata per con- sentire ai due imputati di vendere Un momento della manifestazione per ricordare Abba. Due suoi amici lasciarono dei biscotti davanti al bar dove avvenne l’aggressione

IL PADRE LA SORELLA LA DIFESA «Mio figlio è stato ucciso anche per motivi «Fino ad oggi credevo nella giustizia, «È una sentenza che ci soddisfa solo in razziali. Io posso dire che quei due hanno ma adesso questa sentenza mi ha fatto parte - dice Marco Bolchini, legale dei due baristi problemi di razzismo, ma non posso condannare crollare per terra: sono troppo pochi gli anni - andremo in appello per trasformare l’accusa l’Italia e tutti gli italiani». di pena». da omicidio volontario in preterintenzionale». PARLANDO Accusato di aver apostrofato con il termine «terrone» il portiere dello stabile in cui DI... 21 P vive, il giornalista Giampiero Galeazzi è stato condannato per ingiuria aggravata dal giudice Galeazzi di pace di Roma Luciana Mameli a mille euro di multa. Galeazzi è stato condannato anche al VENERDÌ 17 LUGLIO e i «terroni» pagamento delle spese processuali ed al risarcimento dei danni in favore della parte offesa. 2009

una casa per avere il denaro necessa- proprio il calcio. Ma sa che, con i rio a risarcire la famiglia della vitti- suoi 21 anni, non è facile. Del re- ma. Nel corso del processo i Cristofo- Austin, Marco sto lui non ha paura di lavorare ed li hanno anche chiesto perdono ai ge- è tranquillo di trovare la sua stra- nitori di Abba, che però hanno rispo- da. sto con una lettera al giudice Nicola e gli altri: le belle facce Clivio replicando «di non poter per- Marco Grandini è Sinti, ha 28 an- donare nessuno. Crediamo che ci sia ni, lavora in una ditta di traslochi qualcuno di superiore a noi che po- e montaggio-smontaggio a Prato. trà dire se sono veramente pentiti». dell’anti-razzismo Nella Coop sono italiani, sinti, al- banesi, circa 25 persone. «Ci chia- SCONFORTO A Cecina la settimana Arci con dibattiti e storie di integrazione mano per i lavori difficili, noi sia- Così anche ieri madre e padre di Ab- Dal lavoro alla scuola: quelli della «seconda generazione» mo bravi e siamo anche allegri. Ca- ba si sono limitati ad esprimere la lo- pita che ci facciano i complimenti: ro insoddisfazione per la pena inflit- ‘Voi si che siete bravi, mica come ta, sentimento comunque sovrastato gli zingari’». Sergio è di Genova, dallo sconforto per la perdita del fi- to qui e qui ha compiuto il suo per- ha 25 anni e fa il bagnino. È rom. glio: «Mi aspettavo una pena più se- corso a 19 anni si ritrova a dover Come Marco ha la terza media vera, ma sarebbe stata la stessa cosa - Il reportage chiedere il permesso di soggiorno. «perché siamo in dieci fra fratelli e ha detto Assane Guiebre - Il perdente JOLANDA BUFALINI Berlusconi quando nega il paese sorelle e non c’era la possibilità di sono io che sono senza mio figlio». multiculturale nega la realtà». studiare». Ma ora che si è sistema- INVIATA A CECINA «Ho troppo dolore per parlare - ha [email protected] to ha ripreso a studiare. Marco vi- detto la madre - Abba è una persona C’è Austin, il fratello di Esther, la ve in un piccolo campo: «Tutti a cui tutti vogliono e volevano bene ’è Sergio Staino a pren- ragazza morta sulla Pinar, che ora membri della mia famiglia. Abbia- ed è uno che non si può dimentica- dere l’aperitivo, Carlo vive al Dado di Torino e sta studian- mo case mobili». Con loro c’è Mile- re». Più duri i commenti della sorella Feltrinelli che partecipa do l’italiano. In tasca ha il permesso na Scioscia di Arci Toscana, che e dei cugini del 19enne: «È una fac- C alla discussione sul raz- di un anno, concesso non per quel ha partecipato alla novità di que- cenda che si è risolta troppo veloce- zismo, sui razzismi, «de- che è accaduto in Nigeria, prima del- st’anno del laboratorio di giovani mente - commenta Abdoul, il cugino mocratico» nella zona d’ombra sot- la sua partenza, negli scontri a fuo- rom e sinti arrivati da tutta Italia. to i pini, Igiaba Scego e Silvia Baral- co dove ha perso la vita sua madre, Si accende un po’ di discussione dini, c’è la discussione sotto il tendo- ma per ragioni umanitarie legate al- sulle donne, sui loro diritti, sulla ne su welfare e diritti, cui partecipa- la tragedia di Esther. Il Dado era un libertà. Anche la famiglia di Ser- LA FAMIGLIA no Sergio Giovagnoli, che a Roma cubo grigio a Settimo torinese che gio è nomade e lui ama quella di- lavora con i ragazzi dei campi rom e ora brilla di un bel giallo ed è stato mensione. Però per studiare se ne Per i parenti del ragazzo ucciso sinti, il regista Ansano Giannarelli e è andato e ha affittato un apparta- (italiano, ma originario del Burki- Alfonso Gianni. Ragazze, ragazzi di mento: «No. Nessun problema, na Faso) l’aggressione fu palese- «seconda generazione» si aggirano I viaggi e i sogni nel palazzo tutti sanno che sono mente a sfondo razzista. La pe- montando gli strumenti per il con- Dall’Africa, e poi giovani rom». Anche perché lui è abbastan- na, dunque, doveva essere più certo, li senti parlare con l’inflessio- za famoso , fa parte della compa- severa. rom o sinti: «L’Italia ne toscana, romana, milanese. Altri gnia teatrale di Pino Petruzzelli e sono al mare: perché la settimana multiculturale è qui» ha partecipato al libro e allo spetta- anti-razzista organizzata dall’Arci colo «Non chiamatemi zingaro». I di Abba - certamente organizzeremo (quindicesima edizione) è anche ristrutturato per ospitare famiglie problemi , invece, c’erano a scuo- qualcosa, forse una manifestazione questo – seriosi i dibattiti e fitto il rom e rifugiati e giovani operatori , la: «Finiva sempre a botte, perché per far capire alla gente che non è sta- programma – occasione di vacanza una cinquantina di persone che si mi dicevano che puzzo mentre ta una sentenza giusta. Noi voleva- per gruppi di ragazzi che non han- fanno gli uni con gli altri da paraca- non era vero». Ora fa il liceo artisti- mo l’ergastolo». E una delle sorelle, no la vita facile, fra ronde e pregiu- dute. Austin ripercorre il suo lungo co, poi si iscriverà a “scienze moto- che durante l’udienza sedevano in- dizi, attesa di documenti e atti di di- viaggio: un anno e mezzo in Niger, rie”, perché le sue due passioni so- sieme ai genitori a pochi metri dagli scriminazione. «Anche quando sei sei mesi in Libia, «a lavorare nei cam- no il nuoto e l’arte. Sì, il campo imputati: «Mio fratello è stato ucciso italiano», dice Igiaba Scego alla no- pi presso un padrone buono che in l’ha lasciato perché quella vita libe- per razzismo. Li ho guardati e ho vi- tizia della condanna degli assassini cambio del lavoro mi aveva promes- ra non è adatta a concentrarsi. Pe- sto che non si sono pentiti». di Abba. Perché Abba era italiano e so di pagare il viaggio e poi ha man- rò quando ti senti perso torni «per Di razzismo non si è parlato però «in Italia c’è un problema serissimo tenuto la promessa». È un bravo cal- vivere come fosse l’ultima giorna- durante il processo, l’aggravante del- sulla legge di cittadinanza, chi è na- ciatore e il suo sogno sarebbe stato ta». ❖ l’odio razziale non è stata contestata dal pm agli imputati. Nonostante i due avessero ammesso dopo essere stati fermati di aver urlato contro Ab- go pubblico. Il giovane l’altra sera, ba e i suoi due amici frasi come «ne- Aiutava gli immigrati mentre in compagnia di un suo ami- gri di merda». Se ne parlò, invece, al- co stava facendo ritorno a casa do- l’indomani dell’omicidio. Il 20 set- po aver cenato alla mensa della Ca- tembre a Milano una manifestazione contro i caporali, gambizzato ritas, è stato affrontato dai due che per ricordare il ragazzo sfociò nelle hanno fatto fuoco. Gli investigatori urla di protesta dei partecipanti che stanno seguendo la pista della ven- si riunirono in via Zuretti, davanti al Probabilmente una vendetta. conoscimento fatto dalla vittima e ad detta. Il giovane parla molto bene bar degli autori dell’omicidio. La rab- Con la sua attività stava dando fasti- una persona che era con lui al mo- l’italiano e per questa ragione negli bia esplose negli slogan per chiedere dio soprattutto ai “caporali” che nel mento dell'aggressione, gli agenti del ultimi tempi è diventato il punto di «giustizia» e per ricordare «che la vi- napoletano lucrano sul lavoro degli commissariato di Afragola hanno in- riferimento degli immigrati che vi- ta di un ragazzo non vale un pacco di immigrati. Per questa ragione merco- dividuato i presunti responsabili del vono ad Afragola e negli altri comu- biscotti». «Spero si smetta con il raz- ledì sera, ad Afragola, un giovane im- ferimento: due pregiudicati che sono ni della zona. Non solo. Avrebbe an- zismo - dice la sorella di Abdoul det- migrato del Burkina Faso, è stato feri- stati fermati e ora devono rispondere che più volte fatto sentire la sua vo- to Abba - perché per avere un Paese to in modo non grave con dei colpi di delle accuse di tentato omicidio, por- ce contro i caporali che lucrano sul bello bisogna vivere insieme». ❖ pistola alle gambe. Anche grazie al ri- to e detenzione di armi e spari in luo- lavoro degli immigrati. ❖ 22 Italia VENERDÌ 17 LUGLIO 2009

Foto Ansa Vito Ciancimino L’ex sindaco fu il tramite tra Cosa Nostra e le istituzioni Paolo Borsellino Il suo no alla trattativa sarebbe la causa della condanna a morte

solo proverebbero la trattativa ma potrebbero aprire squarci di luce sulla strage di mafia più misterio- sa, quella in cui morì, il 19 luglio 1992, Paolo Borsellino con gli uo- mini della sua scorta. La terribile estate del 1992. Al ta- volo - ha detto Massimo Ciancimi- no in uno dei suoi numerosi interro- gatori - siedono Vito Ciancimino, in rappresentanza di Riina e Pro- Via dei Georgofili: nella strage del ’93 a Firenze morirono cinque persone, 30 i feriti venzano, due alti ufficiali dei Cara- binieri, Mario Mori e Giuseppe De Donno, e un misterioso agente dei servizi che Ciancimino junior chia- ma «Franco». Chi erano i terminali Trattativa con la Cupola? di questa trattativa, con quali ga- ranzie alle spalle i due carabinieri avrebbero trattato? Sia Massimo Ciancimino, sia il collaboratore di Ora il documento c’è giustizia Giovanni Brusca avrebbe- ro indicato nell’allora ministro del- l’Interno, e oggi vicepresidente del Massimo Ciancimino avrebbe consegnato ieri il «papello» alla procura di Csm, Nicola Mancino la persona che sarebbe stata informata dell’ac- . È uno scritto di Riina con le condizioni per interrompere le stragi cordo. Mario Mori ha sempre negato di aver partecipato alla trattativa. E quando, nel 1997, ha parlato di glio del 1992, lo Stato trattò con i ma- suoi incontri con Vito Ciancimino li fiosi. I boss chiedevano l’abolizione PALERMO ha attribuiti a normali esigenze in- Il caso di alcune leggi - come quella sulla vestigative: ottenere informazioni NICOLA BIONDO confisca dei beni - la revisione dei pro- Sentenza «Addio pizzo»: per la cattura dei latitanti. Anche cessi, la concessione di arresti domici- Nicola Mancino ha sempre negato PALERMO 400 anni di carcere [email protected] liari o ospedalieri per molti detenuti. di aver mai saputo di una trattati- In cambio avrebbero chiuso la stagio- a boss e commercianti va. dal 1996 che se ne parla. ne delle stragi. Quella che aveva il L’ipotesi - secondo Massimo Ha uno strano nome: suo manifesto programmatico in una Pene per più di 400 anni di carcere Ciancimino - è che in un primo tem- «papello». E forse ieri po- frase detta da Totò Riina prima del- sono state inflitte ieri dal gup di Palermo po le richieste di nostra furono giu- È meriggio è venuto fuori. l’eccidio di Capaci «Bisogna fare la Vittorio Anania a 50 imputati dei 51 accu- dicate troppo onerose. «sono le soli- Non ci sono ancora con- guerra per fare la pace». Vito Cianci- sati di estorsioni a commercianti e im- te teste di minchia, con questa gen- ferme ufficiali. Ma è certo che Massi- mino sarebbe stato - come ha rivelato prenditori del capoluogo siciliano. Si trat- te non si può trattare - avrebbe det- mo Ciancimino, il figlio di Vito, la il figlio - uno dei tramiti di questa trat- ta del processo «Addio pizzo» che si svol- to don Vito - dopo avere letto il mente della mafia corleonese, ieri tativa. Almeno nella fase iniziale. Per- geva con il rito abbreviato. Condannati “papello”. Ma vi fu anche chi, come ha consegnato alla procura di Paler- anche a pene di 6 mesi alcuni commer- Borsellino, semplicemente si oppo- mo «nuovi documenti». Ed è anche cianti, a ccusati di favoreggiamento per se. E anche per questo - come ha certo che, di recente, aveva manife- Il manoscritto del boss avere negato di avere pagato il pizzo. riferito Brusco - sarebbe stato ucci- stato il proposito di affidare alla ma- È un documento Unodei commercianti imputati è statoas- so: «Riina mi disse che quelli si so- gistratura il documento più ricerca- in carta semplice solto dall'accusa di favoreggiamento. Un no fatti sotto, intendendo gli uomi- to e temuto della recente storia del- altro imputato è morto durante il proces- ni dello Stato, e ci vuole un altro la Repubblica, il «papello», appun- La data è del 1992 so. 20 anni di carcere sono stati inflitti ad colpetto», ha rivelato il pentito. to. Si tratta di un foglio di carta sem- Antonino Mancuso, 18 anni a Domenico Il “papello” - se veramente è quel plice, scritto a mano direttamente ché poi fu «fottuto, scavalcato da Ciaramitaro, 10 anni a Calogero Lo Picco- documento che Massimo Ciancimi- da Salvatore Riina nell’estate del qualcun altro» nella gestione dei con- lo,figlio del boss mafiosoSalvatore LoPic- no ieri ha consegnato ai magistrati 1992, che contiene una serie di ri- tatti, come ha in seguito rilevato, ci- colo. Ad ascoltare la sentenza in aula i pm - sarebbe la prova di un patto incon- chieste che il capo di Cosa Nostra tandone le parole, il figlio Massimo. che hanno sostenuto l'accusa: Anna Ma- fessabile. Sarebbe la “scatola nera” rivolgeva allo Stato. È materia incandescente quella ria Picozzi, Gaetani Paci, Marcello Viola e che ha registrato alcune delle vicen- Il «papello» costituirebbe la pro- che i magistrati siciliani stanno ma- Francesco Del Bene. Il gup ha anche risar- de più gravi avvenute nel nostro pa- va che, a cavallo delle stragi Falco- neggiando. I documenti che Massi- cito alcune delle parti civili del processo, ese. Sarebbe un nuovo “armadio ne e Borsellino, tra il maggio e il lu- mo Ciancimino ha consegnato non tra cui l'associazione «Addio pizzo». della vergogna”. ❖ PARLANDO Potrebbero arrivare nuove ordinanze in tema di sicurezza dal Campidoglio. Allo studio DI... 23 P del comune di Roma ce ne sarebbe una contro i lavavetri. I consiglieri di destra di alcuni munici- Ordinanza picapitolini chiedono anche al sindacodi emanare un’ordinanza contro chi rovistinei cassonet- VENERDÌ 17 LUGLIO Alemanno ti. Ordinanza che il sindaco aveva già proposto prima di essere ripreso da Sant’Egidio. 2009

p La chiede Rosario Crocetta, già sindaco «antimafia» di , da poco eurodeputato p La presidenza polacca dovrebbe fornirgli una risposta nelle prossime settimane «Una commissione sulle mafie in Europa»

«Vorrei porre alla Sua attenzio- to per chiedere «l’istituzione di una in altri Paesi dell’Europa e del mon- tale riciclaggio viene effettuato in ne la necessità che il Parlamen- commissione parlamentare di stu- do, tanto che, oggi, il termine ma- quei territori dove normalmente to Europeo cominci ad affron- dio e indagine sulle mafie». fia va coniugato al plurale e sostitu- non è intuibile una presenza ma- tare in modo nuovo il proble- «Vorrei porre alla Sua attenzio- ito dalla parola “mafie”». fiosa». Per questo afferma «riten- ma del peso che sembrano ave- ne la necessità che il Parlamento La lettera prosuegue: «Le go sia necessario oggi istituire re le “mafie” all’interno della Europeo cominci ad affrontare in “mafie”, oggi, esercitano molte atti- una commissione di indagine che Ue», scrive Crocetta. modo nuovo il problema del peso affronti il sistema delle mafie in che sembrano avere le “mafie” al- Il problema Europa e le interconnessioni con GI. VI. l’interno della Ue», scrive Crocetta. il sistema finanziario, imprendito- Che racconta: «Chi, come me, vie- Fenomeni finanziari riale e politico, rappresentativo ROMA [email protected] ne dalla Sicilia, una regione profon- interconnessi di quella parte politica malata damente devastata per anni dalla che non può avere cittadinanza Rosario Crocetta, già sindaco di mafia e l’ha fortemente combattu- con la violenza all'interno dello “Stato di dirit- Gela e da poco europarlamenta- ta, in prima linea, ha la consapevo- to”». re, la lotta alla mafia vuol portar- lezza che tale organizzazione da fe- vità legali con sistemi illegali. Il de- Crocetta, che in Europa è mem- la fin nel cuore dell’Unione euro- nomeno regionale siciliano si è ra- naro, infatti, ricavato dai traffici il- bro della Commissione Libertà ci- pea. Così, poco dopo l’elezione mificata in altre regioni di Italia ed leciti, viene riciclato e ripulito attra- vili, Giustizia e Affari interni, del Presidente dell’assemblea, il oggi vi sono segnali forti di forma- verso attività imprenditoriali e fi- adesso aspetta una risposta dalla polacco Jerzy Buzek, gli ha scrit- zione di gruppi criminali e mafiosi nanziarie, solo che, molto spesso, Presidenza polacca.❖

VI ABBIAMO ALLUNGATO LA VITA.

TASSO DI MORTALITÀ AUTOSTRADE PER L’ITALIA E LE SUE CONTROLLATE ( numero morti per miliardo di Km percorsi ) 11,4

2,8

1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 6 mesi 2009

IL NOSTRO LAVORO È FARVI VIAGGIARE PIÙ SICURI. Da quando la Società è stata privatizzata nel 2000 ci siamo impegnati per aumentare la sicurezza sulla rete, in linea con l'obiettivo della Comunità Europea di dimezzare i morti sulla strada. Per arrivarci abbiamo messo in campo tantissime iniziative, quali: la diffusione degli asfalti drenanti su tutta la rete, oltre 1500 interventi di segnaletica e pavimentazioni speciali nei tratti a maggiore incidentalità, le campagne di educazione contro i rischi della velocità, dell'alcool e del colpo di sonno (due milioni di caffé gratis distribuiti di notte). Ma c'è un'iniziativa che ci differenzia da tutti gli altri gestori di reti viarie nel mondo: il Tutor, ovvero il sistema di controllo della velocità media che abbiamo ideato, progettato e installato in oltre 2000 km di rete. Grazie al Tutor abbiamo dimezzato la mortalità anno su anno e possiamo oggi annunciare di essere andati ben oltre gli obiettivi che ci eravamo posti. Dal 1999 ad oggi il tasso di mortalità si è abbassato da 11,4 a 2,8 (-75%). Il che vuol dire oltre 300 morti in meno sulla strada ogni anno. Ma non ci saremmo riusciti senza il vostro contributo. È per questo che vi chiediamo di continuare a guidare con responsabilità e prudenza, sempre.

www.autostrade.it 24 Italia VENERDÌ 17 LUGLIO 2009

p Post terrremoto Dopo il G8 prima visita del premier che parla di miracolo e di soldi in arrivo p Nelle tende ancora in migliaia. Le banche, dicono, addebitano il mutuo delle case distrutte L’Aquila: ok per Berlusconi per gli sfollati un inferno

Nuovo show del presidente del travedere la regia di Gianni Letta. Consiglio per la prima volta a Come che sia, Berlusconi ricomin- L’Aquila dopo il G8. E parla di Maramotti cia da qui. Ci passerà parte del mese una ricostruzione rapida e per- di agosto, vacanze di espiazione lon- fetta. La realtà però racconta tane dai richiami lascivi di villa Cer- un’altra storia, fatta di tende, tosa. Vacanze operose: nella prima caldo insopportabile e ritardi. settimana di agosto trascinerà qui il governo per pianificare l’anno che CLAUDIA FUSANI verrà. INVIATA A L’AQUILA [email protected] DUE RICOSTRUZIONI Due ricostruzioni, dunque. «Un mi- Ormai è ufficiale: esistono due ri- racolo, ritmi da record - dice il pre- costruzioni post terremoto, quella mier visitando il cantiere di Bazzano vista con gli occhi di Berlusconi e - sono già al terzo piano, tra un po’ del sottosegretario Guido Bertola- mettono il tetto. Abbiamo avviato 9 so; e quella vista con gli occhi dei cantieri su 19 ed entro la fine di no- circa 50mila sfollati di cui 22mila vembre saranno consegnate le cin- ancora nelle oltre 124 tendopoli que mila casette antisismiche con dell’Aquila. La prima è «un miraco- tanto di arredi, cucine, bagni, spu- lo», «qualcosa di mai visto prima», gne e lenzuola». In Comune i conti

un «record» che riempie Berlusco- Foto Ansa sono diversi: sono solo 5 su venti le ni di «orgoglio ed entusiasmo». La aree dove sono cominciati i lavori «e seconda ricostruzione è «l’infer- in questi cinque i tempi saranno ri- no» e «l’umiliazione» della quoti- spettati. Ma le altre?». E soprattutto, dianità nelle tende, «la rabbia» e «le cinquemila casette basteranno «il senso di incertezza» che aumen- forse per quindicimila persone. E gli tano ogni giorno di più da quel 6 altri sfollati?». Toccherà al comune aprile. assegnare le case antisismiche, chi È stata la visita numero 17, la andrà dove e quando. Un lavoro dif- prima dopo il trionfo del G8. È un ficile. Così come toccherà al comune requisire le case sfitte aprendo con- Prodigi al caldo flitti sociali. Due rogne. Il premier vede una MILIONI PER TUTTI ricostruzione record Capitolo soldi. A sentire il governo ce ne sono per tutti, prime case, se- ma non le tendopoli conde case, attività commerciali. Berlusconi ha presentato due nuove presidente rinato e ristorato quel- ordinanze. Si parla di «contributo di- lo che arriva all’Aquila intorno alle retto e totale per la ricostruzione e il undici per travestirsi da direttore miglioramento sismico delle prime dei lavori e cominciare il tour ai case». E contributo «fino all’80 per cantieri di Onna e Bazzano. Un pre- cento» per la seconde case. Non so- mier, anche, insolitamente dispo- lo: 300mila euro per la ricostruzione nibile alle domande dei giornalisti delle attività commerciali, 60mila che magari lo irritano ma a cui ri- per le scorte e i magazzini danneg- sponde. Merito di questa città, a giati; 200mila per i mancati guada- cui Berlusconi deve attribuire qual- gni. Musica per le orecchie dei 2500 che potere taumaturgico visto che commercianti solo dell’Aquila di cui gli ha dato il massimo della popola- 1.500 nel centro storico. Ma si tratta rità prima e lo ha risollevato, poi, di miliardi di euro. Dove sono? Ber- dagli abissi di Noemi e delle escort lusconi e Bertolaso promettono due baresi innalzandolo agli altari del cose: «Non è vero che da gennaio ci G8. O merito di una nuova fase del sarà l’obbligo di restituire in 24 rate i suo mandato dietro cui è facile in- All’Aquila caldo torrido nelle tendopoli 514 milioni di arretrati di tasse». Nel PARLANDO DI... «Da martedì sera abbiamo ricevuto una seria di segnalazioni di casi sospetti e finora Febbre suina sono circa 50 tra questi che si crede abbiano avuto la nuova influenza». Queste le parole di 25 P per 50 italiani Paola Cogliandro, console d’Italia a Londra. Le persone coinvolte sarebbero tutti ragazzi, d’età VENERDÌ 17 LUGLIO in Inghilterra compresa tra i 12 e i 17 anni, che si trovano in istituti di Londra, Oxford, Birmingham e Norwich. 2009

Farmacista decreto è scritto così. Un “colpo obiettore mortale” per il sindaco Cialente. «Da qui a dicembre ci sarà un prov- le nega la pillola vedimento che modificherà questa norma» insiste il premier. Un altro E lei lo denuncia miracolo «e senza tassa di scopo, senza nuove tasse. Troveremo il modo anche se sembra che vi di- «Siamo cattolici e obiettori di spiaccia» puntualizza il premier ri- coscienza. Da noi quel farmaco non volto ai giornalisti. lo avrà mai». Stefania è un nome di Due ricostruzioni. Da una parte fantasia, quello che segue però è il «i villaggi simpatici e funzionali e racconto di ciò che le è successo vera- immersi nel verde con 2267 villet- mente ieri mattina a Fiumicino dopo te di legno prefabbricate» che sor- una corsa al consultorio familiare geranno nei borghi intorno al- per la prescrizione della pillola del l’Aquila, come ad Onna. Dall’altra i giorno dopo. Che qualcosa non an- dasse Stefania lo ha capito appena varcata la soglia della farmacia del dottor Piero Uroda. Che poi è il presi- TASSE, IL PREMIER PROMETTE dente dell’Unione cattolica dei far- macisti italiani (UCFI), anche se Ste- Emergenza casa, protesta sotto il Campidoglio Da gennaio 2010 gli abruzzesi fania lo ha scoperto soltanto qualche «Sfrattati senza decreto, precari per sempre». È con questo striscione dovranno restituire 514 milio- ora dopo navigando in Internet. Un che Action ei movimenti di lotta per la casa hanno portato in piazza del Campi- ni di euro in 24 rate. Sono gli medico che da sempre rivendica doglio una delegazione di sfrattati e senza casa. «Nessuno si vuole occupare arretrati delle tasse. Una vera l’obiezione di coscienza per i farmaci- dinoi», è il grido dei manifestanti che hanno chiesto «un incontro con l’ammini- mazzata. «Cambieremo la nor- sti «perché l’aborto è una disgrazia, strazione per parlare di un'emergenza di questa città, quella abitativa». ma» ha promesso il premier. non è un diritto» e perché «chi è catto- lico non può partecipare ad una azio- ne che sopprime la vita». «Ho presen- cittadini nelle tendopoli denuncia- tato la ricetta al medico presente, no che le banche stanno «addebi- che non è il titolare - prosegue Stefa- In pillole tando rate del mutuo delle case di- nia - e quello mi ha risposto che non strutte»; che «sono state sbagliate avevano rapporti con quella azienda ARRESTATO EX SOVRINTENDENTE VIAREGGIO, 28 VITTIME le verifiche e case classificate A, abi- per cui non l’avevano e non poteva- Enrico Guglielmo, ex soprinten- Sale ancora il bilancio dell’inferno tabili con lievi danni, sono invece no ordinarla». Stefania non si arren- dente per i beni architettonici di alla stazione di due settimane fa: i B». In tutto questo una sola certez- de e anzi, insiste. «A quel punto il far- Napoli, è stato arrestato per asso- nuovi frammenti ossei ritrovati sot- za: le donazioni di privati e degli macista mi ha detto che erano cattoli- ciazione e delinquere, corruzione, to le macerie sono di Andrea Falor- enti locali. Sono decine di milioni ci e obiettori, e che pertanto non mi turbativa d’asta e falso ideologico. ni, 49 anni, elettricista, morto men- di euro. Ieri Riccardo Nencini, pre- avrebbero mai venduto il farmaco». Dal 2003 al 2007, avrebbe favori- tre portava a passeggio il cane. In- sidente del Consiglio regionale del- Stefania si rivolge ai Carabinieri. to imprese vicine ad amici pilotan- tanto è morto anche Mauro Iacopi- la Toscana, ha consegnato 500mi- Che, sorpresi, chiamano l’ordine dei do le gare di appalti per restauri. ni, che era ricoverato a Parma. la euro. Contanti, pronti per essere farmacisti per avere informazioni in spesi. ❖ merito alla normativa. «E il presiden- te - prosegue Stefania - gli ha spiega- to che per legge i farmacisti sono ob- EVACUAZIONE A VADO LIGURE SPARA A UN «LADRO», ERA IL FRATELLO bligati a fornire i farmaci prescritti e Un guasto in un deposito costiero La tragedia ad Artena, a sud della IL CASO non possono avvalersi dell’obiezione di carburante, con il rischio di capitale. Pensando a un ladro che di coscienza». Per questo oggi Stefa- esplosione delle 1.600 tonnellate si aggirava nel suo orto, un uomo Bertolaso fischiato nia presenterà una denuncia per in- di benzina contenute, ha messo in l’altra notte ha preso un’arma e ha terruzione di pubblico servizio. Ieri, moto a Vado Ligure (Savona) una fatto fuoco: ma ha colpito alla te- all’Aquila costretto comunque, una farmacia che le ven- operazione dei vigili del fuoco: eva- sta il parente che è morto sul col- a lasciare il palco desse la pillola del giorno dopo è riu- cuate le case vicine, chiusa la super- po. È accusato di omicidio volonta- scita a trovarla. Per fortuna. MA.SO. strada ed una strada comunale. rio. Finisce tra i fischi l’intervento del responsabiledella Protezione civileGui- do Bertolaso alla Festa della Creatività all’Aquila. Ieri sera il commissario dove- vaintervenirea un dibattito alla Villa co- (Bo). Alle 10.30 nella Chiesa di San compagno che ha dedicato con munale, tema: la ricostruzione. Sul pal- È mancato all’affetto dei suoi cari Francesco in Via Venezia 27 a San grande passione l’intera vita al LOREDANO PASQUALI Lazzaro di Savena. servizio delle istituzioni e della co anche il sindaco dell’Aquila Massi- democrazia. mo Cialente. Tra i due c’è, dai tempi del ex Ispettore Capo del Corpo di decreto contestato duramente dal sin- Polizia Municipale di Bologna Renato Zangheri e famiglia Bologna, 16 luglio 2009 daco, un profondo freddo. Così, appe- ricordano con affetto incancellabile la lunga amicizia con na il sottosegretario ha cominciato a di- insieme alla moglie Anna, ai figli re che è tutto ok e che i soldi ci sono Fiorenzo e Marino e ai familiari, ne LOREDANO PASQUALI sono cominciati i fischi. E gli insulti. Tan- ricordiamo il prezioso impegno e e l’opera continua da lui prestata l’appassionata generosità al al servizio della Città. toda costringerlo ad andarsene.È la pri- servizio del Comune di Bologna e ma volta, dopo il successo mediatico del Partito Democratico. Il suo del G8 e in questi tre mesi, che Bertola- solare ottimismo e la sua forza La Federazione del Partito so è costretto a «ripiegare». Un brutto saranno sempre con noi. Democratico di Bologna si stringe Gli amici lo potranno salutare con affetto ai familiari di segnale nei rapporti tra amministratori sabato 18 luglio ’09. Dalle 8.00 alle locali e Protezione civile che si aggiun- 9.00 all’Hospice M.T. Serràgnoli in LOREDANO PASQUALI ge ai tanti delle ultime settimane. Via Marconi 43-45 a Bentivoglio per la prematura scomparsa di un 26 www.unita.it VENERDÌ 17 LUGLIO 2009 Mondo

Foto Baz Radner/Reuters il mese scorso e pubblicata il 14 lu- glio - ma io sono più interessato ai Le Nazioni Unite risultati, non sono una persona dalla UMBERTO DE GIOVANNANGELI retorica focosa». Peccato che di risul- tati se ne siano visti davvero pochi. [email protected] Ban non demorde e difende la «quiet diplomacy», indicando nel si- l Segretario Impalpabile. Il Di- lenzioso lavoro dietro le quinte per plomatico Invisibile. Produt- la lotta al cambiamento climatico tore di appelli (inascoltati). una delle priorità delle Palazzo di Ve- I Educato quanto marginale. tro. Nobile intento, se non fosse che Spot vivente del vorrei ma la perorazione di Ban ha cozzato al non posso. Al secolo Ban Ki-moon, summit dell’Aquila contro la Mura- segretario generale delle Nazioni glia cinese contro cui si sono infran- Unite. Birmania; Darfur; Gaza; te le aperture degli Otto Grandi. Iran...Non c’è area di crisi che non Ban, inoltre, sostiene di aver convin- solleciti una presa di posizione del to il presidente sudanese Omar al numero uno del Palazzo di Vetro. Bashir, accusato di crimini contro Birmania; Darfur; Gaza; l’umanità, ad accettare il dispiega- Iran...Non c’è area di crisi che non mento di cachi blu nella regione del racconti di una marginalità impres- Darfur, insanguinata da anni di guer- sionante del segretario della più ra civile. Ma sono le stesse agenzie rappresentativa Assise internazio- umanitarie impegnate sul campo a nale. denunciare che la condizione della popolazione del Darfur resta dram- Il segretario impalpabile. Tesi matica, disumana. Come quella dei difensiva: non è colpa di Ban: è il palestinesi di Gaza, altro fronte cal- sistema-Onu che fa acqua da tutte do su cui la «quiet diplomacy» di Ban le parti; un’organismo che tiene in- non ha inciso. Una «invisibilità» che sieme negatività: macchina buro- accompagna non da oggi l’evane- cratica elefantiaca e poco potere di intervento. La «quiet diplomacy» dell’ex ministro degli Esteri sudco- Nominato nel 2007 reano non scalda i cuori dei Grandi Giudicato poco incisivo della Terra (vedi il G8 aquilano) Non ha conquistato ma neanche riesce a entrare in sin- tonia con quella «diplomazia dal la fiducia dei Grandi basso» rappresentata da quella re- te diffusa di ong, associazioni uma- L’autodifesa nitarie, gruppi di volontariato e Il capo del Palazzo Agenzie Onu che continuano ad di Vetro rivendica agire, con coraggio e produttività, laddove i diritti delle persone, del- «la quiet diplomacy» le minoranze, dei più deboli vengo- no quotidianamente vessati. Ban scente Ban Tanto da meritare (set- prova a far sentire la sua voce. Ma tembre 2008) la copertina di Interna- con scarsi, scarsissimi, risultati. zionale. Foto e commento: Ban Non è un politico che pesa. Non è Ki-Moon: l’uomo invisibile. È debole Ban Ki-moon, segretario generale delle Nazioni Unite un segretario da prima pagina. Lui e poco carismatico. Finora il segreta- è «l’uomo invisibile» della diploma- rio generale delle Nazioni Unite Ban zia internazionale. A scriverlo è Ki-moon è rimasto al margine della l’autorevole Wall Street Journal, diplomazia internazionale. Aggra- che nei giorni scorsi ha dedicato a vando la crisi dell’Onu. Ban un lungo ritratto.intervista in Le mosse prima pagina. L’ex diplomatico della Corea del Sud è a metà del suo mandato. Al La difesa di Ban. Il giornale so- momento dell’insediamento aveva stiene che l’azione delle Nazioni ricordato che «l’Asia è una regione di Ban Ki-moon Unite, guidate dall’ex capo della di- dove la modestia è una virtù», sem- plomazia di Seul dal 2007, non è pre che si tratti «di modestia nei com- sempre stata particolarmente inci- portamenti, non nella lungimiranza siva. Suscita dubbi, per esempio, la e negli obiettivi». Profilo basso, ma sua strategia nei confronti della Bir- idee alte...Sarà. Per il momento, ed l’«invisibile» mania, da Ban visitata di recente. è un momento lungo due anni, ciò La giunta militare non gli ha fatto che resta di questa lungimiranza è incontrare la più famosa dei prigio- una serie di deplorazioni. Ban deplo- nieri politici, Aung San Suu Kyi. ra Ahmadinejad per le sue posizioni segretario Onu Un affronto alla persona e alla cari- negazioniste dell’Olocausto; Ban de- ca. Una sfida alle Nazioni Unite. plora i bombardamenti israeliani Ban incassa. E non alza la voce. contro le scuole Onu a Gaza; Ban de- L’ex ministro degli Esteri sudcoreano accusato «Mi chiamano l’uomo invisibile - plora la repressione in Birmania, di aver accentuato la crisi del Palazzo di Vetro ammette lo stesso segretario gene- Ban deplora le velleità nucleari della rale nell’intervista al Wsj, rilasciata Corea del Nord, e così via deploran- Birmania, Gaza, Darfur e Iran: le occasioni perdute PARLANDO Gli investigatori delle Nazioni Unite incaricati di fare piena luce sull’ex premier pachi- DI... 27 P stana Benazir Bhutto, ieri hanno interrogato a Islamabad il vedovo della leader assassinata Omicidio e attuale presidente pachistano, Asif Ali Zardari. Guidato dall’ambasciatore cileno all’Onu, il VENERDÌ 17 LUGLIO Bhutto team di tre persone ha il compito in sei mesi di fare luce sull’assassinio. 2009

p Il lutto dell’Europa Merkel chiede a Medvedev «un’inchiesta seria» Le crisi Le armi spuntate del leader p Anche la Casa Bianca è «profondamente rattristata e indignata» del palazzo di Vetro

Birmania Il segretario generale Il Cremlino assicura: puniremo in visita a Rangoon chiede di poter in- contrare la premio Nobel per la pace e leader dell’opposizione democrati- gli assassini di Estemirova ca, Aung San Suu Kyi. Riceve un sec- co rifiuto dalla giunta militare.

Iran Il regime reprime brutalmente Foto Dylan Martinez/Reuters le proteste contro i brogli elettorali. È stata sepolta ieri la giornalista Berlino ieri, ha risposto alle richie- Ban chiede moderazione. Ma alle Na- rapita in Cecenia e ritrovata mor- ste di Angela Merkel. È «l’omicidio zioni Unite non si va oltre la «deplora- ta in Inguscezia. Molti alla came- di una donna coraggiosa - ha detto zione». ra ardente a Grozny. Le ong chie- Merkel - che ci lascia costernati. La dono giustizia e puntano il dito Russia faccia di tutto per fermare G8 Ban chiede più coraggio nell’af- contro le autorità cecene e l’as- gli assassini». Diceva la verità, ha frontare il surriscaldamento. La Cina senza di diritti fondamentali. risposto Medvedev, «a volte con se- si oppone. L’esortazione del Segreta- verità. Ma è per questo che si ap- rio dell’Onu evapora... VIRGINIA LORI prezzano i difensori dei diritti uma- ni». E ha promesso anche alla lea- [email protected] der tedesca un’inchiesta approfon- do. Ma le sue parole sembrano per- dita sull’omicidio. dersi nel vuoto dell’azione politica. Camera ardente e sepoltura ieri in E sì che al Consiglio di Sicurezza Cecenia per la giornalista e attivista LA CONDANNA DELLE ONG delle Nazioni Unite non siede più per i diritti umani Natalia Estemiro- Durissima la condanna di Amne- quel guerrafondaio di John Bolton, va, rapita e uccisa ieri. Lo riferisce sty International: l’assassinio della il falco dell'amministrazione Bush l’agenzia Itar-Tass. Molti in lacrime giornalista è «un ulteriore tentati- che George W. piazzò all’Onu per ri- al giardino dei giornalisti a Grozny, vo di imbavagliare la società civile cordare che le Nazioni Unite altro dove è stato portato il suo corpo; in Russia e mette in luce l’instabili- non sono che un «carrozzone buro- una lunga processione di giornali- tà della regione cecena. Natalia cratico» da smantellare. sti, reporter, difensori dei diritti era una donna coraggiosa che, con umani o cittadini a cui Estemirova grande entusiasmo, non si stanca- Ora alle Nazioni Unite, gli Stati aveva prestato aiuto. Poi un corteo va mai di difendere i diritti uma- Uniti sono rappresentate da una del- lungo la Prospettiva Putin fino alla ni», la sua uccisione testimonia «le le teste più brillanti della squadra grande moschea dedicata ad Akh- Natalia Estemirova precarie circostanze in cui i difen- mat Kadyrov, padre del presidente sori dei diritti umani agiscono al- Ramzan, e prima del tramonto la se- l’interno della Federazione Rus- I dossier caldi poltura nel villaggio d’origine, sa», in cui continue sono le viola- Spesso deplora Ichkoi-Yurt. zione dei diritti umani, soprattut- i misfatti del mondo È lutto in Europa. Un minuto di IN RUSSIA ADDIO PRIVACY to in Cecenia e Caucaso del nord. silenzio all’Europarlamento, le paro- Più di duecento giornalisti sono Tutto sarà controllato: lettere e ma non decide mai le del presidente Jerzy Buzek che in- stati assassinati nella Federazione pacchi tra pochi giorni potran- vita le autorità a indagare sull’omici- Russa dall’avvento di Putin, nel no essere aperti senza autoriz- Gaza dio della giornalista. Simile l’esorta- 2000. È il macabro bilancio di In- zazione giudiziaria dalle forze zione dell’Alto Commissario delle formation safety and freedom Non è riuscito a di polizia. A denunciare il giro di Nazioni Unite per i diritti umani: Na- (Isf), l’associazione per la libertà migliorare le condizioni vite è stata Radio Eco di Mosca. vi Pillay ha sottolineato che il lavoro di stampa nel mondo: «Per le asso- di vita della Striscia degli attivisti per i diritti umani in ciazioni umanitarie la Nuova Rus- Russia «è precario», e «la morte del- sia mantiene la tradizione sangui- che ha portato alla Casa Bianca Ba- la Estemirova è l’ultimo di una serie Oleg Orlov, responsabile della ong - naria di repressione del dissenso rack Obama: Susan Rice. Già sottose- di assassini e attacchi contro i difen- Kadyrov minacciava Natalia, la in- del regime che l’ha preceduta». gretaria per gli Affari africani nell' sori dei diritti umani, contro i gior- sultava e la considerava come un ne- «Ci indigna e ci addolora - dice amministrazione Clinton, Susan Ri- nalisti e contro gli avvocati». Una mico personale. Non sappiamo se Piero Fassino, responsabile esteri ce è la prima donna afroamericana a manifestazione si è tenuta ieri a Mo- lui stesso ha dato l’ordine o se i suoi del Pd - l’ennesimo, odioso delitto occupare il posto di rappresentante sca, in piazza Pushkin, organizzata collaboratori l’hanno fatto per ren- contro una giornalista in terra di degli Usa all'Onu. Il che potrebbe an- da Memorial e da altre ong, analoga dere un piacere al loro capo». Ka- Cecenia. Natalia Estemirova, co- che interessare poco Ban. Ma la cosa a quella organizzata dopo l’omici- dyrov ribatte: «Chi ha alzato la ma- me Anna Polikovskaya e decine di più importante è che Susan Rice in- dio della giornalista Anna Politko- no su di lei non ha il diritto di dichia- altri coraggiosi testimoni, è caduta carna i punti più alti della nuova dot- vskaia, con cui Estemirovna aveva rarsi essere umano e non merita pie- sul campo di battaglia per la difesa trina-Obama. Quella del «Nuovo Ini- lavorato. tà. Il carcere a vita è una pena insuffi- dei diritti umani e civili, e per l’af- zio»: nei rapporti con l’Islam, in Me- ciente per gli assassini della Estemi- fermazione di una libera informa- dio Oriente, nella centralità dei dirit- IL J’ACCUSE DI MEMORIAL rova, che vanno giudicati come esse- zione contro gli abusi del pote- ti umani. E nel puntare organismi in- L’ong russa Memorial incalza il pre- ri inumani che hanno attaccato non re».❖ ternazionali in una visione multilate- sidente ceceno Ramzan Kadyrov: solo una donna senza difesa, ma an- rale della governance mondiale. «Io so, io sono sicuro dell’identità che tutto il nostro popolo». Vigilerà IL LINK Una governance che sfugge a Ban del colpevole della morte di Natalia personalmente, ha promesso, sul- Ki-moon e alla sua «quiet diplo- Estemirova, lo conosciamo tutti, il l’inchiesta. Tace Vladimir Putin, il IL SITO DEL GOVERNO RUSSO macy».❖ suo nome è Ramzan Kadyrov - dice leader russo Dmitri Medvedev, a www.gov.ru 28 Mondo VENERDÌ 17 LUGLIO 2009

p Oggi preghiera di protesta Dopo il sermone l’ex presidente iraniano guiderà il corteo p Lo sfidante di Ahmadinejad In prima fila anche il leader riformatore che denunciò i brogli Iran, l’opposizione riprende la parola A Teheran insieme Rafsanjani e Mousavi

Foto Reuters Una Preghiera di protesta. L’On- da Verde si è data appuntamen- to oggi alla preghiera tenuta a Teheran dal leader riformatore Rafsanjani. Ad ascoltarlo saran- no in migliaia. In prima fila i lea- der dell’opposizione.

U.D.G. [email protected] Quella Preghiera spaventa il regi- me. L'ex presidente iraniano, Hashim Rafsanjani, guiderà oggi una manifestazione riformista nel centro di Teheran, subito dopo aver tenuto il sermone del venerdì nella moschea della capitale. Se- condo quanto rivela un funziona- rio iraniano al giornale arabo al-Sharq al-Awsat, subito dopo la preghiera del venerdì Rafsanjani si metterà alla testa di una manife- stazione alla quale parteciperan- no anche Mir Hussein Mousavi e Mahdi Karrubi. «Rafsanjani vuole in questo modo lanciare un mes- saggio chiaro - spiega la fonte - e dire che cose come quelle viste di Una donna iraniana con il nastro verde della protesta recente in Iran non devono più ac- cadere e che è necessario indagare su quanto successo nei giorni scor- questa la prima uscita da guida del- ta settimane dopo. si a Teheran». Nel suo sito Mousa- IL CASO la preghiera dopo il contestato risul- vi afferma di ritenere «obbligato- tato della consultazione. Incontran- LE MINACCE DEL PRESIDENTE rio rispondere all'invito dei simpa- Si dimette il capo do il 5 luglio i familiari di alcuni ri- Nel frattempo, Ahmadinejad è tor- tizzanti e dei sostenitori nel cam- formisti arrestati, l'ex presidente ha nato ad attaccare «i nemici» dell' mino di salvaguardia dei legittimi del programma denunciato la situazione «amara» Occidente: «Nelle recenti elezioni diritti di una vita onorevole e libe- nucleare iraniano creatasi nel Paese, ha sottolineato il nemico ha cercato di portare il ra» e conferma dunque «la presen- l'esigenza di rimediare ad una situa- fronte della battaglia all'interno di za domani (oggi, ndr) accanto a TEHERAN Il capo dell’organizza- zione che potrebbe mettere in peri- voi». zione per l’Energia atomica e vice presi- colo gli interessi stessi della Repub- dente dell’Iran, Gholam Reza Aqazadeh, blica islamica e ha chiesto che venga- Il regime PREGHIERA E PROTESTA ieri si è dimesso da tutti e due gli incari- no «rispettati i diritti di tutti i cittadi- Teme il discorso nella Secondo alcune fonti dovrebbe es- chi. ni». Negli ultimi giorni alcuni quoti- moschea di Teheran serci anche l'ex presidente Khata- A dare la notizia è stata l’agenzia di diani ultraconservatori hanno mes- mi, la cui presenza darebbe ulterio- stampa iraniana Isna aggiungendo che so in guardia dalla tentazione di usa- In piazza l’Onda verde re spessore a un evento che dovreb- le dimissioni sono state annunciate tre re la preghiera del venerdì a fine di be essere trasmesso in televisione settimane fa al presidente Ahmadinejad propaganda politica. Ma molti soste- questo Paese ma io ho messo in e che potrebbe dare il là a nuove con una lettera. nitori di Mousavi sembrano intenzio- chiaro che colpiremo in faccia il ne- manifestazioni di protesta contro L’agenzia non ha spigato i motivi dell' nati ad essere presenti per mostrare mico così forte da fargli perdere la il regime. Per Akbar Hashemi Raf- uscita di scena a sorpresa, né ha precisa- la loro forza. L’altro ieri Mousavi, strada verso casa», ha tuonato il sanjani, che non era presente alla to se dietro la decisione vi possano esse- che per diversi giorni non aveva fat- presidente iraniano in un discorso preghiera del 19 giugno, quando re ragioni politiche da parte del vicepre- to sentire la sua voce, si è recato con nella città nord-orientale di la Guida suprema, ayatollah Ali sidente o del falco Ahmadinejad. la moglie, Zahra Rahnavard, a far vi- Mashhad. Sul programma nuclea- Khamenei, affermò che dovevano Per ora non è stato indicato il nome sita ai genitori di Sohrab Arabi, un re della Repubblica islamica, Ah- finire le manifestazioni di piazza del successore alla guida dell’organizza- giovane di 19 anni ucciso un mese fa madinejad ha inoltre ribadito che contro la rielezione alla presiden- zione che gestisce tutti gli aspetti tecnici durante i disordini a Teheran e della le grandi potenze «non riusciranno za di Mahmud Ahmadinejad, sarà del programma nucleare iraniano. ❖ cui morte la famiglia è stata informa- a privare l'Iran dei suoi diritti».❖ PARLANDO Saràvenduto all’asta martedì prossimoil WatergateHotel, uno deisei edifici del com- DI... 29 P plesso legato al più famoso scandalo politico americano. Era stato acquistato nel 2004 L’albergo del dalla compagnia Monument Realty che sperava di trasformarlo in appartamenti di lusso. VENERDÌ 17 LUGLIO Watergate Ma l’opposizione degli inquilini degli altri complessi ha bloccato il progetto. 2009

Foto Ansa In pillole

FRANCIA, LICENZIATI, «MINANO» CON GAS LA LORO FABBRICA I 163 dipendenti dell’azienda Jlg-France, a Faullet, nel sud-ovest, minacciano di far salta- re in aria alcuni macchinari se non otterranno un’indennità di 30.000 euro per i 53 lavoratori li- cenziati.

MICHELETTI PRONTO A LASCIARE PURCHÉ NON TORNI ZELAYA Ieri e oggi una grande manifesta- zione a Tegucigalpa, Honduras. E il presidente de facto Micheletti, potrebbe dimettersi. «Purché Zela- ya non torni, però», ha aggiunto.

L’ISLANDA DICE SÌ ALL’ADESIONE ALL’EUROPA L’Islanda potrebbe diventare pre- sto il prossimo Stato membro del- L’ultimo omaggio a Alessandro Di Lisio, ucciso in Afghanistan la Ue: il parlamento islandese, do- ROMA Oggi nel duomo di Campobasso si terranno i sottosegretario Letta. Il presidente della Repubblica Na- po un lungo dibattito, ha autoriz- funerali di Alessandro Di Lisio, il militare ucciso in Afghani- politano ha fatto visita ai tre commilitoni, ricoverati al Ce- zato il governo a cominciare i ne- stan. A ricevere il feretro, ieri a Ciampino, i familiari, il presi- lio. «Ragazzi eccezionali - ha detto La Russa - ci hanno goziati di adesione all’Unione Eu- dente della Camera Fini, il ministro della difesa La Russa, il chiesto, se possibile, di tornare in Afghanistan». ropea, con 33 voti contro 28. 30 www.unita.it VENERDÌ 17 LUGLIO 2009 Economia

p Caos nella maggioranza. Compare l’emendamento monstre sui servizi pubblici locali. Poi ritirato p Dura l’opposizione. Boccia (Pd): «Non ci prendano in giro, questo decreto è una sanatoria» Scontro su scudo e pensioni Fini blocca il blitz della Lega

Foto di Giuseppe Giglia/Ansa Opposizione all’attacco in com- missione: «Via scudo fiscale e pensioni». Boccia (Pd): fate fa- vori ai riciclatori. Caos nella maggioranza: la Lega vuole in- filare un’altra riforma all’ulti- mo minuto. No di Fini.

BIANCA DI GIOVANNI ROMA [email protected]

«State facendo concorrenza alla criminalità organizzata. Offrite di ripulire il denaro a minor prezzo. Non è una sanatoria? Ma prendete- mi qualcuno sano di mente che pri- ma paga tutte le tasse e poi porta il denaro all’estero». È la prima riu- nione delle commissioni della Ca- mera per l’esame del decreto an- ti-crisi (quello della vergogna-con- dono), e Francesco Boccia (Pd) le canta di santa ragione. «Come ha reagito la maggioranza? Facce di gomma», spiega il deputato al- l’uscita, pronto ad abbandonare i lavori per protesta. L’opposizione è sul piede di guerra. «Si discute solo a condizione che vengano riti- rati gli emendamenti sullo scudo fiscale e sulle pensioni», dichiara- Il decreto legge anti-crisi del governo presenta anche un emendamento sulle pensioni no all’unisono i capigruppo Pierpa- olo Baretta e Alberto Fluvi, spalleg- giati da Marco Causi. «Non solo lo «strappo»: un’altra riforma infilata mento, e inizia il voto. Ma l’esame In realtà grandi manovre sono an- scudo è una vergogna, ma non assi- all’ultimo minuto in un testo da vota- va a rilento: l’opposizione intervie- cora in corso fuori dal parlamento. cura neanche che i capitali venga- re in 24 ore. «Sui servizi pubblici lo- ne su ogni punto. In serata il primo Ieri a Palazzo Chigi il governo ha in- no effettivamente reinvestiti nelle cali vorranno fare qualche altro pas- articolo era stato accantonato, men- contrato le parti per discutere sull’in- aziende», aggiunge Massimo Ven- so indietro, chiederanno altre pol- nalzamento dell’età pensionabile nucci. trone», accusa Bruno Tabacci. Il delle donne e le nuove finestre tempo passa e il voto non inizia. d’uscita dal 2018. Certo, è difficile CONDONO MULTE sostenere che ci siano elementi di Partite STOP DI FINI necessità e urgenza per una riforma Un mini-condono delle multe Molte partite Il blitz stavolta non funziona. I due che entra in vigore tra 10 anni. Altro contestate fino al 31 dicembre presidenti delle commissioni (Gian- tema che tiene banco è quello degli si giocheranno 2004, lo prevede un emenda- carlo Giorgetti e Gianfranco Conte) aiuti alle imprese. Emma Marcega- mento al Dl. Si paga senza inte- fuori da Montecitorio si consultano con la presidenza del- glia ha annunciato che il ministro ressi e sanzioni ma con tasso fis- la Camera. Gli uffici mandano un se- Giulio Tremonti avrebbe assicurato so al 4%. CAOS MAGGIORANZA gnale chiaro: basta modifiche. E una misura che garantisce sgravi fi- Stavolta è la maggioranza ad esse- non solo: la fiducia dovrà essere po- scali alle imprese che ricapitalizza- re nel caos: le votazioni non parto- sta sul testo votato in commissione. no. Insomma, molte partite sono no perché si preannuncia un nuo- Se gli emendamenti-clou (cioè scu- tre sono passati alcuni emendamen- aperte, ma il calendario incombe. vo «emendamento-monstre» sui do, pensioni, badanti e colf) non ar- ti su assegni e bonifici. Approvate La manovrina dovrebbe uscire dalla servizi pubblici locali. pare che la rivano all’esame, la maggioranza ri- anche alcune proposte delle opposi- commissione lunedì notte, arrivare Lega abbia puntato i piedi e voglia schia di non vararli. A quel punto de- zioni (Pd e Idv) sempre in materia in Aula martedì ed essere blindata quel testo. Sarebbe l’ennesimo cade l’ipotesi di un nuovo emenda- bancaria. con la fiducia mercoledì.❖ FRASE DI... «Dal Dpef emerge chiaramente un aumento dell’evasione». Lo ha 31 VINCENZO detto l’ex ministro Vincenzo Visco. «C’è uno spaventoso crollo F VISCO VENERDÌ Ex ministro delle entrate il quale non è giustificato dal crollo del reddito». 17 LUGLIO 2009

Tremonti tende la mano alla Cgil AFFARI EURO/DOLLARO 1,4107

Epifani: «Aspettiamo risposte» All Share MIB 19894 19232 +0,57% +0,54%

Foto Emblema Ieri a Chianciano l’incontro tra il ministro del Tesoro e il segreta- rio della Cgil. Tremonti ha chie- RICUCCI sto al sindacato di fare «questo ultimo miglio insieme», Epifani Asta ha risposto di aspettare segnali Nessuna offerta per gli immobili mila- concreti dal governo. nesi della Magiste Real Estate messi all’asta su disposizione della curatela della controllante magiste internatio- FELICIA MASOCCO nal, la capogruppo di Stefano Ricucci. INVIATA A CHIANCIANO [email protected]

Se per cambiare il corso delle cose UNIPOL bastassero le chiacchiere, da ieri do- vrebbe cambiare qualcosa nei rap- Ricorso porti tra il governo Berlusconi e la ll tribunale di Bologna ha ricono- Cgil. Sul palco che ha messo insieme sciuto una delle quattro richieste Giulio Tremonti e Guglielmo Epifani avanzate dall’ex-presidente di Unipol è andato in scena un inatteso sconge- Consorte nella vertenza contro Uni- lamento dei rapporti tra l’esponente pol. Riconosciute 3 annualità. di un governo ha sempre operato per mettere all’angolo il maggiore sinda- cato, e l’invisa Cgil che continua ad Guglielmo Epifani e il ministro Giulio Tremonti GM essere una spina nel fianco dell’ese- cutivo. Il ministro ha teso la mano, Addio «Facciamo insieme l’ultimo miglio magari è perché aumentano i licen- altri 5 o 6 anni per risalire ai livelli La GM dovrà dire addio a uno dei della crisi», ha detto. «Se dal gover- ziamenti!». del 2007». Due visioni opposte. suoi simboli più vecchi, il tabellone pub- no dovessero venire risposte alle que- Comunque un’apertura del mini- Alla fine Tremonti si dice «quasi blicitario dellaChevrolet, a Times Squa- stioni che poniamo, non si stupirà se stro c’è stata. Distensivi anche i toni commosso», Epifani saluta «il mini- re dal 1930. Lo smantellamento della dalla Cgil verranno apprezzamenti», di Tremonti sulla possibilità di cam- stro che da giovane è stato collabo- struttura è implicito alla bancarotta. la replica del leader sindacale. biare metodo: Epifani si è lamentato ratore del nostro ufficio economi- Dunque l’atteso faccia a faccia che sulle pensioni almeno un con- co». La faccia di Tremonti sembra non è stato un incontro di pugilato e fronto andrebbe fatto, «credo che sia negare, poi la chiosa: «Per essere AEROPORTI neanche di wrestling. Semmai qual- giusto cominciare ad avere uno scam- conservatore da vecchio devi esse- bio di idee senza demonizzare l’al- re stato ... da giovane». La parola Lufthansa tro», ha detto il ministro. Sul merito che non ha detto è «rivoluziona- Lufthansa punta a ridurre il per- La battuta ha sostenuto che con le misure che il rio».❖ sonale del 20% nel medio termine e Saluto il ministro che da governo sta adottando il sistema pre- risparmiare un miliardo di euro entro giovane ha lavorato col videnziale «sarà più stabile». la fine del 2011. È quanto scrive il vice Totale invece la chiusura sul fisco. amministratore delegato della com- nostro ufficio economico Sono mesi che la Cgil insiste su un Fisco pagnia, Christoph Franz. sostegno ai redditi da pensione e da In arrivo 900mila rimborsi che colpo di fioretto. Complice una lavoro, «non si possono spendere i Valgono 600 milioni platea che più garbata non si può e soldi che non si hanno», «la leva fisca- GROSSETO che al massimo del dissenso si è limi- le va usata subito», «bisogna fare di Boccata d'ossigeno per i contri- tata a rumoreggiare. Lo ha fatto più». Lapidario, il ministro, «la teoria buenti italiani. L’Agenzia delle Estrazione quando Tremonti ha citato la «carta degli stimoli alla domanda interna Entrate sta inviando in questi giorni Con l’avvio della perforazione acquisti», lo ha fatto ancora quando sta fallendo perché finisce solo con le lettere per oltre 900 mila rimborsi del primo pozzo è partita la fase esplo- ha detto che «al sud non è stato sot- l’aumentare il deficit». Punto. a persone fisiche per un importo di rativa del “Progetto Fiume Bruna”, tratto nemmeno un euro». È invece E non trovano risposte neanche le circa 600 milioni di euro. I rimborsi, nelterritorio del comune di Roccastra- partito un applauso quando citano i osservazioni che Epifani fa sulla man- si legge in una nota, sono relativi per da (Grosseto), da parte della Indepen- dati dell’Inps «che ci confortano», ha canza di un progetto industriale, alla la maggior parte all'Irpef e sono stati dent Energy Solution Srl. aperto alla possibilità di investire questione salariale «credo si potesse chiesti nelle dichiarazioni dei redditi qualcosa sugli ammortizzatori socia- fare di più nonostante i vincoli di bi- presentate fino al 2007. Sono quasi 9 li: «ce ne fosse bisogno i soldi andreb- lancio», perché la crisi porta «proble- miliardi le somme restituite nel solo ENEL bero tutti lì dove dice Epifani». Epifa- mi per le persone» e sarebbe una primo semestre del 2009. I rimborsi ni aveva parlato del dramma di «chi «beffa insopportabile» se a pagare saranno accreditati sul conto corren- Porto Tolle ha perso il lavoro» e che vede esauri- fossero quelli «che non ne hanno re- te comunicato dall’interessato, o in Il Ministro dell'Ambiente Stefa- re il periodo dell’indennità di disoc- sponsabilità». Dal ministro dell’Eco- contanti presso un qualsiasi ufficio nia Prestigiacomo ha firmato il decre- cupazione, «va allungato» ha incalza- nomia la risposta di sempre, «abbia- postale, tramite esibizione del modu- to della Valutazione di Impatto Am- to il leader Cgil. Il quale, in un altro mo fatto le cose giuste per l’Italia». lo in corso di spedizione al domicilio bientale per la riconversione della passaggio ha fatto notare al ministro Un paese che lui vede «forte» mentre dei beneficiari, oppure con vaglia centrale Enel di Porto Tolle. «Si chiu- che «se la cassaintegrazione rallenta Epifani gli fa notare che «serviranno cambiario della Banca d'Italia. de così un iter durato 7 anni». 32 Economia VENERDÌ 17 LUGLIO 2009

p Secondo lo Svimez il Mezzogiorno è la cenerentola d’Europa. Tra chi lascia molti laureati p In 11 anni emigrate 700mila persone, 122mila nel 2008. Partenze da Campania, Puglia, Sicilia I giovani scappano dal Sud Napolitano: superare i divari

Foto di Daniel Dal Zennaro/Ansa Un’area periferica da cui emi- eccellenti ma non si trasformano in grare, dove crescono gli anzia- sistema nè si intercettano stabilmen- ni ma non arrivano gli stranie- te investitori e turisti stranieri. In un ri, dove esistono realtà econo- messaggio inviato allo Svimez, Gior- miche eccellenti ma non si tra- gio Napolitano ricorda che deve cre- sformano in sistema. L’Italia è scere nelle istituzioni e nella società sempre più divisa in due. la coscienza che il divario tra nord e sud deve essere corretto e superato. LAURA MATTEUCCI «La crisi - dice il presidente della Re- pubblica - rafforza il convincimento MILANO [email protected] che una prospettiva di stabile ripre- sa del processo di sviluppo debba es- È come se ogni anno un’intera cit- sere fondata sul superamento degli tà, più o meno della grandezza del- squilibri territoriali». la siciliana Gela, chiudesse i bat- tenti e facesse le valige. I meridio- CITTADINI A TERMINE nali continuano a emigrare al Il sud cresce meno e perde forza la- nord. Tra il 1997 e il 2008 sono sta- voro. Oltre l’87% delle partenze ha te circa 700mila, e solo l’anno scor- origine in Campania (-25mila), Pu- so 122mila, le persone partite per glia (-12mila) e Sicilia (-11mila). il centro nord, a fronte di un rien- Da considerare anche il fenomeno tro di 60mila residenti. Fenomeno Aumenta sempre più il divario tra Nord e Sud dei «pendolari di lungo raggio», che fa del Mezzogiorno italiano 173mila nel 2008, 23mila in più ri- «un caso unico in Europa», in cui spetto al 2007. Residenti al sud ma la carenza di domanda di profes- con un posto di lavoro al cen- sioni di qualità spinge i migliori tro-nord (soprattutto Lombardia, cervelli a cercare fortuna altrove. Emilia-Romagna, Lazio) o all’este- Il rapporto sull’economia del Mez- ro, «cittadini a termine», come li de- zogiorno 2009 dello Svimez, asso- finisce lo Svimez, che rientrano a ca- ciazione per lo sviluppo dell’indu- sa nel week-end o un paio di volte al stria nel sud, parla di «paese spac- mese perché il costo della vita nelle grandi aree urbane e il contratto di lavoro poco stabile non giustificano Cervelli in fuga il cambio di residenza. Perlopiù gio- Parte il 38% dei vani con un livello di studio me- laureati con il dio-alto: l’80% ha meno di 45 anni e quasi il 50% svolge professioni di li- massimo dei voti vello elevato, il 24% è laureato. Anche gli studenti scelgono il cato in due sul fronte migratorio: a nord. Rispetto ai primi anni 2000 so- un centro-nord che attira e smista no aumentati i giovani meridionali flussi al suo interno, corrisponde che si laureano e poi lavorano al cen- un sud che espelle giovani e mano- tro-nord. Sono le eccellenze, soprat- dopera senza rimpiazzarla». La fo- tutto, ad andarsene. Nel 2004 parti- tografia ritrae un meridione in re- va il 25% dei laureati meridionali cessione, colpito particolarmente con il massimo dei voti; tre anni più dalla crisi nel settore industriale tardi la percentuale è balzata a qua- (dove il pil ha registrato un si il 38%. Fenomeno che si spiega -3,8%), che da sette anni consecu- con il fatto che in genere al nord il tivi cresce meno del resto d’Italia, lavoro magari è precario, ma si gua- cosa mai avvenuta dal dopoguer- dagna di più: il 50% di chi resta nel ra, e non riesce a recuperare il gap Mezzogiorno non arriva a 1000 eu- di sviluppo. Un’area periferica da ro al mese, mentre il 63% di chi par- cui emigrare, dove crescono gli an- te dopo la laurea guadagna tra 1000 ziani ma non arrivano gli stranieri, e 1500 euro e oltre il 16% più di dove esistono realtà economiche 1500 euro. PARLANDO Alitalia lavora per ridurre i ritardi a Fiumicino, oggi in media del 50% sui circa 230 voli DI... 33 P in partenza dallo scalo romano, in linea con gli ultimi due anni. All’aeroporto la compagnia Nuova riesce a riempire gli aerei per l’80%. Invece tutta la rete si è attestata su una media, attesa, VENERDÌ 17 LUGLIO Alitalia del 66% a giugno e del 70%. 2009

Bravi ma senza lavoro IL PESO DELLA CRISI L’accesso al credito, problema per tutte le imprese, è ancora più grosso Mtv caccia sessanta precari per quelle del sud. Perché le banche GENERAZIONE sono poche, e molto dipendenti dal «Non c’è più pubblicità» sistema settentrionale: di fatto, al INCATENATA sud dal 2004 al 2006 il 9,3% delle aziende ha lamentato difficoltà, con- E PRECARIA «Mtv is not so cool». La regina “conciliazione” tra le parti. Lettera tro il 3,8% del nord. Dal 2007 al delle tv musicali accusa la crisi in cui rinuncerebbero alla possibili- 2008 inoltre il tasso di crescita an- di pubblicità e caccia sessanta tà di impugnare giuridicamente nua dei prestiti alle imprese è crolla- IL DIVARIO precari. La protesta dei lavorato- quei contratti che la stessa azienda to al sud dal 14,9% al 7,9% contro il CHE AUMENTA ri prenderà forma lunedì con ha ormai riconosciuto come irregola- calo più contenuto a livello naziona- una manifestazione per le stra- ri e illegittimi. La firma di tale "conci- le (da 12,4% a 10,2%)». «Investi- Giuseppe de di Milano. liazione" è la condizione necessaria menti che rallentano, famiglie che Provenzano per il rinnovo dei contratti in scaden- RICERCATORE non consumano», le cause principa- GIUSEPPE VESPO za. Per continuare a lavorare il preca- rio deve azzerare il suo passato in MILANO azienda». Ma a quanto riferisce la l Rapporto Svimez sull’econo- Bravi, giovani e precari. Presto sen- Slc-Cgil sono già partite diverse cau- CONTRATTO TUTE BLU mia del Mezzogiorno, da qual- za lavoro. Identikit dei dipendenti di se di lavoro al Tribunale. Non solo. che anno, conforta le denun- Mtv, la regina delle tv musicali di Aggiungono i sindacati che per i la- Federmeccanica ha convocato ce, le analisi più allarmate sul proprietà della Viacom e in Italia al voratori non riconfermati Mtv non per il24 luglio isindacati dei me- I declino del Sud. Da qualche 51 per cento di Telecom Italia Me- sarebbe disposta a richiedere gli am- talmeccanici per avviare il con- anno, cioè, sconforta. È la vita che dia. Secondo quanto denunciano i mortizzatori sociali in deroga, previ- fronto sul rinnovo contrattuale. conosciamo - e le cifre, i grandi nu- sindacati, la televisione musicale ha sti - previo accordo sindacale - anche Le trattative si svolgeranno su meri, sono un formidabile anesteti- predisposto un piano di ristruttura- per alcune tipologie di contratti pre- un tavolo unico. co: ma ancora più amaro è il sapore zione che a regime prevede lo snelli- cari. Misure temporanee a sostegno di un’anestesia che non precede al- mento degli organici di circa cin- di chi perde il lavoro che non com- cun intervento. Il fatto nuovo, que- quanta o sessanta persone della se- portano alcuna spesa per le imprese. li della crisi secondo lo Svimez. Le st’anno, è che per la prima volta, in de di Milano. Tutti con contratti a «Nessuna vertenza, nessuna trattati- famiglie hanno ridotto la spesa del- una fase congiunturale negativa, il tempo determinato, di somministra- va e nessuna lite - scrivono sul loro l’1,4% contro il -0,9% del cen- divario aumenta. Il Sud «incatena- zione o collaborazione, che non ver- blog - potranno mai giustificare la tro-nord. Mentre gli investimenti so- to», pur essendo meno esposto ai ranno rinnovati. Molti lavorano an- decisione di non attivare degli stru- no scesi del 2,1% annuo dal 2001 al mercati, è più colpito dalla crisi. Si che da tre o quattro anni per Mtv, menti messi a disposizione 2008, tre volte tanto rispetto al cen- sprecano le metafore patologiche. sono tecnici, redattori, montatori, “gratuitamente” dallo Stato. Ne fan- tro-nord (-0,6%). Il pil per abitante «Emorragia» è la parola adatta per addetti al marketing. Più in genera- no le spese i lavoratori disoccupati». è pari a 17.971 euro, il 59% del cen- la ripresa dell’emigrazione. In undi- le, sono dipendenti della casa di pro- tro-nord (30.681 euro). Un altro in- ci anni, dal 1997 al 2008, circa 700 duzione di Mtv, la Playmaker. MANIFESTAZIONE dicatore rende l’idea della situazio- mila persone hanno abbandonato La protesta dei precari di Mtv pren- ne stagnante: nel 1951 nel Mezzo- definitivamente il Mezzogiorno, derà forma lunedì con uno sciopero giorno veniva prodotto il 23,9% del che ha subito una riduzione drasti- Digitale che si tradurrà in manifestazione pil nazionale. Sessant’anni dopo, ca del tasso di natalità, e cambia la Il passaggio al digitale per le strade di Milano. Forse un cor- nel 2008, la quota è immutata.❖ pelle con la cartapecora. terrestre può teo, che potrebbe tagliare il centro Un dramma simile ha una defini- città passando dalla sede del Duomo zione più suggestiva: «pendolari di polverizzare gli spot - da dove ogni giorno viene trasmes- lungo raggio». Ma è solo una forma so il famoso programma Total re- INCIDENTI LAVORO di emigrazione «precaria», soprat- Alla base della decisione del- quest live, che ospita star italiane e tutto di giovani con un alto grado l’azienda ci sarebbe il calo degli in- internazionali della musica - fino al- Bergamo, scioperano di istruzione. Il costo della vita del troiti pubblicitari, che in un anno - la sede amministrativa di Corso Eu- Centro-Nord, i contratti di lavoro riferiscono i sindacati - ha segnato ropa. ❖ nel cantiere dopo temporaneo, non inducono a trasfe- un crollo del 40 per cento, ma anche la morte di un operaio rire la residenza. I rischi dei pendo- le previsioni che il passaggio al digi- lari precari sono maggiori: per la tale terrestre possa polverizzare il Lavoratori in sciopero al cantiere crisi, sono rientrati in 40 mila. Tut- mercato degli spot. Trasformando del nuovo ospedale di Bergamo, all’indo- tavia, se ne stimano 173 mila, 25 quelle che oggi sono considerate ci- Bertone mani dell’incidente che è costato la vita a mila in più rispetto al 2007. fre da emergenza in ordinarie. Presentate cinque offerte Mario Soggiu, un operaio di 56 anni, che La Svimez, ieri, ha lanciato il suo In pista Fiat e Rossignolo mercoledì pomeriggio è morto dopo es- ultimo allarme: l’emigrazione al MTV IS NOT SO COOL sere precipitato da una scala poco illumi- Sud è l’unico strumento di mobilità Almeno venti giovani tra aprile e Sono cinque le offerte che sono nata in una delle torri in costruzione. La sociale, e l’unico incentivo a punta- maggio non sono stati riconfermati, state presentate per rilevare la decisione di incrociare le braccia è stata re sulla formazione. Nel 2004 parti- mentre altri 35 precari usciranno Bertone, la storica carrozzeria torine- presaal terminedi un’assemblea sindaca- va il 25% dei laureati meridionali dalla televisione entro luglio, sostie- se. Le hanno fatte la Fiat, la Keplero di le che si è svolta in cantiere alla presenza con il massimo dei voti, nel 2007 ne la Slc-Cgil milanese. Il resto alla Domenico Reviglio, l'imprenditore dicirca 120lavoratori e deirappresentan- siamo al 38%. La scarsa spendibili- fine dell’anno. Insieme stanno orga- Gian Mario Rossignolo, una società ti di Cgil, Cisl e Uil. I sindacati tornano a tà del titolo di studio nel sud ha in- nizzando la loro protesta anche in re- spagnola e Lilli Bertone, vedova di chiedere,anche conl’astensione dal lavo- terrotto la tendenza ad una cresci- te, con un blog dal titolo «Mtv is not Nuccio, fondatore della società. ro più controlli e un rafforzamento delle ta del livello di istruzione: dal 2002 so cool», Mtv non è poi così figa. Sul Quest'ultima offerta dovrebbe essere misure di sicurezza all’interno del cantie- al 2008 il tasso di iscrizione all’Uni- web denunciano anche quello che legata soltanto al marchio. Ora i com- re. In merito all’incidente di ieri, è interve- versità comincia a declinare. Que- definiscono «un ricatto» per chi ha la missari dovranno aprire le offerte, va- nuta anche la segreteria nazionale della sto dato separa il Sud dall’Europa possibilità di essere riconfermato lutarne l'affidabilità e sceglierne una. Cgil, che a sua volta punta di nuovo il dito disegnata a Lisbona. Oggi la socie- (circa 70 precari). Scrivono: L’azien- «Vanno tutelati i lavoratori e il territo- sulla «mancata applicazione delle norme tà meridionale è pietrificata. E, tra da «chiede ai lavoratori in scadenza rio» ha detto il segretario generale in materia di sicurezza». le pietre, si corre solo per fuggire.❖ di firmare una lettera di della Fiom di Torino, Giorgio Airaudo. 34 Economia VENERDÌ 17 LUGLIO 2009

ro degli immobili e della finanza milanese grazie ai primi contatti con Gianni Varasi, ex enfant prodi- ge che a un certo punto divenne ad- dirittura proprietario della Monte- dison, e di Giuseppe Garofano, tut- to finanza e Opus Dei, ex manager di Schimberni e poi dei Ferruzzi, condannato per la leggendaria tan- gente Enimont. Zunino è abile: compra e vende al momento giusto. Gli italiani vo- gliono la casa in proprietà e lui le costruisce. I tassi di interessi bassi e i finanziamenti bancari sono una manna, si fanno affari solo con una bella idea. Ma attenti: Zunino non è Ricucci. Niente folclore e veline con la sesta di reggiseno. È un pie- montese serio e garbato, solo che dopo i primi passi cauti perde il sen- so delle proporzioni, pensa di esse- re Donald Trump e di poter conqui- stare il mondo. Il costruttore Luigi Zunino Dieci anni fa rileva dalla Banca d’Italia la Risanamento Napoli, quotata in Borsa, con l’aiuto del co- Immobili e debiti struttore “de sinistra” Alfio Marchi- ni. Ma Zunino ha buoni rapporti con tutti. Il colpo della vita, quello che gli fa assaggiare il grande pote- Il crac di Zunino re, è però l’acquisto a Milano del- l’area Montecity di Rogoredo, un’enorme area industriale alle porte della città che viene rilancia- Dalle villette a schiera al potere immobiliare a Milano, dal Barbera ta come «Santa Giulia» e dove Zuni- no costruisce il nuovo quartier ge- a Mediobanca e poi il fallimento: l’inevitabile fine di un «sogno» tricolore nerale europeo di Sky. Attira Mur- doch, chiama l’architetto Norman Forster, che si muove solo con ae- reo privato, per disegnare la città di costruttori nati dal nulla, foraggia- del futuro. I giornali iniziano a scri- ti dalle banche, elogiati dalla grande CELEBRAZIONE vere di palazzi sospesi, parchi im- Il caso stampa, crollano davanti all’emer- maginari, case con lavastoviglie in- RINALDO GIANOLA genza finanziaria e ai debiti insoste- Via agli Stati generali telligenti e tecnologie informati- nibili. Quanto è l’esposizione del che avvolgenti, ma non si vede nul- MILANO dell’Expo, un miliardo [email protected] gruppo Zunino? Qualcosa attorno ai la. Le strade attorno alla sede di 2 miliardi e mezzo di euro, cinquemi- per l’area espositiva Sky sono ancora di uno squallore ella giornata in cui Mi- la miliardi delle vecchie lire. Un bel da periferia, miracoli non li fa nes- lano celebra gli Stati colpo per il cinquantenne originario È partita ieri, al Teatro Dal Verme suno. L’ex area Falck di Sesto San Generali per l’Expo di Nizza Monferrato che nel giro di diMilano, ladue giorni degli Stati genera- Giovanni, su cui è previsto un pro- N 2015, mentre persino pochi anni è passato dalla produzio- li di Expo 2015. «Sono una esperienza getto di Renzo Piano, non decolla e Salvatore Ligresti ne di vino (una buona Barbera e un unica, fondamentale, per costruire insie- Zunino tenta di venderla a investi- chiede una commissione di magi- ottimo Brachetto, raccontano gli esti- me la manifestazione, perché se non ci tori arabi. strati che vigili sui lavori miliarda- matori), dall’allevamento di cavalli e sarà partecipazione l’Expo è destinato a Per qualche tempo Zunino fa af- ri, ecco la notizia che apre la nuova dalla compravendita di tenute agri- fallire», ha dichiarato il presidente della fari con Danilo Coppola, si passano stagione italiana: la Risanamento, cole fino all’acquisto e allo sviluppo Regione Lombardia, Roberto Formigo- di mano persino il Lingotto degli holding del costruttore Luigi Zuni- di ricche aree immobiliari in grandi ni. E dall’amministratore delegato Lucio Agnelli oltre che l’area di Porta Vit- no, si avvia al fallimento. Ieri la so- centri urbani, come Milano. Stanca si è appreso che per la realizza- toria di Milano, poi i rapporti si al- cietà quotata in Borsa ha avviato la zionedel sitoespositivo,con tutteleope- lentano. Zunino viene indagato procedura dopo aver ricevuto dal Luigi Zunino è svelto, è uno che re di collegamento, la società di gestio- per aggiotaggio nell’inchiesta An- Tribunale di Milano l’invito a com- si è fatto da solo, un provinciale bra- ne ha preventivato un investimento tonveneta, Coppola finisce in carce- parire il prossimo 29 luglio. La ri- vo e volentoroso che cede al fascino complessivo di 1 miliardo di euro. Lo re. chiesta di fallimento parte dalla della finanza e della speculazione, stesso Stanca, tornando sulle polemi- Gli ultimi mesi sono difficili per Procura di Milano e questo potreb- dei miliardi e delle banche, perché che legate alla mancata decisione sulla tutti. Il boom si ferma, la crisi avan- be far pensare a inquietanti risvolti se parti come «vitivinicultore» e poi destinazione dell’area del sito dopo za. E le banche, una volta tanto ge- del caso. Lunedì prossimo il consi- ti trovi, chissà come, azionista di Me- l’evento del 2015, ha parlato di un ap- nerose, chiudono i cordoni. Intesa glio di amministrazione di Risana- diobanca, riferimento di imprese e proccio basato sulla flessibilità. Questa SanPaolo e Unicredit hanno in pe- mento si riunirà «per assumere le banche che ti corteggiano, attrazio- grandepartecipazione agliStati Genera- gno larga parte del capitale di Lui- conseguenti deliberazioni». ne per maestri dell’architettura mon- li dimostra che la città crede nell’Expo». gi Zunino che potrebbe riprendere Siamo, dunque, arrivati al punto diale, allora la vita cambia e ti senti Lo ha detto il sindaco di Milano, Letizia presto la strada per le colline pie- di svolta della crisi italiana. I gran- un altro. Zunino entra nel grande gi- Moratti. montesi. Altro che Expo.❖ 35 VENERDÌ 17 LUGLIO 2009

LETTURE, IMMAGINI, APPROFONDIMENTI E INTERVENTI D’AUTORE

Festival Pescirossi a niuiorc Jovanotti Becca la telecamera!

n gioco da fare con i bambi- U ni a New York è «becca la telecame- ra». A loro piace perché si sen- tono agenti segreti. In pratica a New York girano pochi poliziotti in strada rispetto a qualche anno fa e questo per via del fatto che c’è una telecamera a ogni angolo. Ti fermi in un punto e inizi a guardare bene e ne scopri almeno un paio che ti stanno registrando, in ogni luogo, per strada, nei negozi, all’ingresso dei palazzi, nella metro, a central park, everywhere e poi co- minci a vederne anche dove non ci sono. I bambi- ni fanno la gara a chi ne vede di più e iniziano a indicare telecamere nascoste nei carrelli della spesa spinti dai senzatetto (che chiaramente so- no agenti camuffati), le vecchiette sono quasi tutte spie della Cia e ogni lampione ti osserva come l’occhio del grande fratello. Stanotte tornando a casa a piedi lasciata Broadway sono entrato in una strada buia di ca- se senza negozi e tra tutte le macchine anonime, in una zona neanche ricca, c’era par- cheggiata una Ferrari nuovissima rosso ferrari. Io non sono un appassionato di macchine e non ho mai sognato di com- prarmi una Ferrari, per fortuna (per- ché costa molto più di una bicicletta anche la più spaziale), però trovarsela davanti sfolgorante nella penombra della città mi ho colpito come se fosse stata una tigre viva o marylin monroe con il getto d’aria che le alza la gonna, lì davanti a me. Ho visto l’oggetto nella sua bellezza fatta di stile e tecnologia,di fascino e di storia, e mi sono quasi commosso di fornte alla sua pienezza, al suo carisma. Niente, è così che ci volete fare, è il Mittelfest ricorda la caduta del Muro famoso «made in italy» per il qua- In occasione del ventennale dalla caduta del Muro, MittelFest 2009 ha pubblicato «Prove d’Euro- ale veramente e non è un luo- pa» un volume che raccoglie riflessioni, analisi e ricordi sull’evento di firme prestigiose, tra cui Mikail go comune, siamo ammirati in Gorbaciov, Lech Walesa, Vaclav Havel, Lucio Caracciolo, Sergio Romano, Pedrag Matvejevic... tutto il mondo.

Calendario del popolo Un racconto «mitico» I corsivi di Fortebraccio Avviso ai lettori La parola La storia e le ricette Il fumetto dello di oggi è «Schermo» di Amore e Psiche dello «chef» Camilleri «Sbattezzo» tornerà lunedì ALL’INTERNO alle pagine 36-37 ALL'INTERNO alle pagine 38-39 ALL’INTERNO alla pagina 40 36 Il calendario del popolo VENERDÌ 17 LUGLIO 2009 SCHERMOLa parola è

Dal piccolo al maxi Storia di un Totem

Enzo Costa GIORNALISTA

uand’ero piccolo, lo schermo era piccolo tutto l’anno nel tinello o in salotto, e grande nelle fumose sale invernali e nelle sudate arene esti- Q ve. Distinzione dimensionale ris- pecchiata dalle unità di misura («pollici», sentivamo dire dagli adulti per il Totem in bianco e nero, affrettandoci, appena soli, a rico- prirlo tante volte col più grosso dei nostri ditini quanto la cifra svelata da papà; «metri?» «chilome- tri?», ci chiedevamo, fatte le indebite proporzioni, per il telone bianco che accoglieva colorate avven- Dal basso in senso orario: la locandina del film ture di uomini o disegni animati). Eppure, Sacro e Truman Show, il discorso di Obama al Cairo ripreso annessa meraviglia erano inversamente propor- dalle tv; La rosa purpurea del Cairo di Woody Allen; zionali all’estensione: il grande schermo pativa una famiglia degli anni 50 davanti alla tv si è dispersa nella catacomba a seguito di più scismi: già la profanazione del tempo, di un’abitudine plu- uno per maxischermo, con o senza dolbysurround, ridecennale alla sua presenza che lo esponeva a con o senza cristalli liquidi, gassosi, aeriformi. una fruizione irriguardosa e rumorosa, anche per- Ogni membro esclusivo della setta contempla il pro- ché collettiva. Il piccolo schermo, invece, godeva prio Totem esclusivo, ma la diaspora ha causato de- della venerazione riservata a un Idolo nuovo, de- sacralizzazione: trasferite negli interni condominia- gno di un culto assorto e silenzioso, confinato nel- li le misure degli schermi cinematografici (nel frat- la ristretta comunità religiosa detta famiglia, riuni- tempo abbandonati dai fedeli in fuga), queste han- ta nella catacomba casalinga. no portato con sé una devozione sbadata. La solitu- Oggi è un’altra storia, se non un’altra fede. A parti- dine autistica del teleutente, sradicato dai riti cato- re dalle misure. Lo schermo, quello di salone, stan- dici fra consanguinei, e consegnato ai propri solipsi- za da letto, soggiorno, garage, ma anche di mono- smi satellitari o terrestri, genera lo stesso disincanto locale, è obbligatoriamente «maxi». La casa è un che scaturiva dall’allegro casino delle folle cinefile. maxischermo, anzi più maxischermi, con più o me- Vero: ci sono anche i minischermi. Quelli di videofo- no spazio intorno. La comunità religiosa famiglia nini, palmari, black e presto blue e brown berry: ma

Il film La canzone LA ROSA PURPUREA DEL CAIRO Film culto di TELEVISION, THE DRUG OF THE NATION «Tele- Woody Allen con la mitica scena del personaggio visione, la droga della Nazione. Fa crescere di Tom che esce materialmente dalla pellicola l’ignoranza e semina radiazioni». Dall’inno hip hop prendendo vita autonoma nel mondo reale. dei Disposable Heroes of Hiphoprisy. FRASE DI... «Se la televisione è lo specchio della 37 F CORRADO realtà, perché non la si tiene in bagno?» GUZZANTI VENERDÌ Attore 17 LUGLIO 2009

La definizione La citazione «Lo schermo televisivo è il vero unico occhio dell’uomo. Ne consegue che (...) fa ormai parte Sostantivo maschile. 1) Riparo, difesa. 2) Ostacolo della struttura fisica del cervello umano. Ne consegue barriera. 3) Qualsiasi dispositivo atto a sottrarre una che la televisione è la realtà e che la realtà è meno determinata regione dello spazio all’influenza di un della televisione» Da Videodrome di David Cronenberg campo di forze. 4) Superficie bianca su cui vengono La missione proiettate le immagini fotografiche o «La tv tiene unite molte più coppie di quanto non facciano i bambini o la chiesa» cinematografiche. 5) Cinema, mondo del cinema. Charles Bukowski, Shakespeare non l’ha mai fatto, (Dal Vocabolario Nicola Zingarelli) 1979

Dall’alto in senso orario Henry Holliday, Incontro di sono un’altra cosa. A partire dal nome, «display», Dante con Beatrice per seguitare con la visione: guardare non dico un sul Lungarno, Dante film di Antonioni, ma i Cesaroni in uno schermo usa lo stratagemma bonsai, garantisce, almeno a quel luddista del sotto- della donna scritto, la cecità. Più si guarda, meno si vede e si specchio, che serve vuol vedere, e ciò, per certa fiction, certe opere pri- a deviare i sospetti me o ennesime, certi cinepanettoni o cinecolombe, del suo amore per è un vantaggio. Ma prima di tutto, cronologicamen- Beatrice; te, c’era la «donna dello schermo» di dantesca me- una donna con il moria. Espressione che oggi evoca una qualche veli- burqa na in carriera politica, previ stage pomeridiano con corsi accelerati di Brunetta e stage notturno con cor- se frenetiche da Papi. Anche questa è un’altra storia. Tristissima. [email protected]

Il libro David Frost Herbert Marshall McLuhan L’ARTE DELL’ACCECAMENTO Un’altra provo- «La televisione è un’invenzione «Lo schermo della tv riversa in te cazione di Paul Virilio: nella sovraesposizione che vi permette di farvi divertire quell’energia che paralizza l’occhio; massmediatica, soprattutto in video, l’arte di nel vostro soggiorno da gente non sei tu che la guardi: vedere è la prima vittima. che non vorreste mai avere in casa» è lei che sta guardando te» 38 Un racconto «mitico» VENERDÌ 17 LUGLIO 2009 AMOREIl mito E PSICHE

frodite sapeva che Psiche era stata aiu- tata ad affrontare le prove che le aveva C’è una bellezza posto, lo aveva capi- to: così le aveva det- to che Eros non era degno dei suoi ingan- che può sfidare A ni: ma la verità è che era rimasta colpita dalla forza di Psiche e dalla sua determinazio- ne. E probabilmente qualche dio le era anche benigno: e bisogna onorare chi è onorato dagli perfino la morte dèi. «Bambina mia» le aveva detto comunque, «adesso ti resta solo una prova. Ho bisogno che tu vada a chiedere un po’ della bellezza di Perse- fone per me. Va a farle visita nell’Ade, ti darà Giovanni Nucci po’ della vostra bellezza». Persefone avrebbe vo- una scatola, tu portamela: poi potrai rivedere SCRITTORE luto abbracciarla, dirle di stare tranquilla che or- mio figlio». Ma di cosa stava parlando Afrodite? mai nessun male l’avrebbe potuta colpire. E chie- C’era forse una bellezza diversa di cui adesso dendo alle ancelle di preparare la scatola, aveva aveva bisogno? Psiche davvero non riusciva a cercato di scorgere in lei quell’amore che riempie capire: era tutto cominciato a causa di una bel- il cuore degli uomini. Le sembrava così impauri- lezza che lei non vedeva, e adesso sarebbe finito ta: non la sai la mia storia? avrebbe voluto dirle, per una bellezza altrettanto segreta? Persefo- Chiara Carrer la vita è come le stagioni, dopo l’inverno viene la ne: quale può essere la bellezza della morte e primavera. «Mi ricordi Orfeo» le aveva detto inve- degli inferi? Comunque fosse lei non ce l’avreb- ce: forse perché nei suoi occhi le sembrava di ve- be mai fatta ad arrivare fin là. Andò piuttosto su derci quella stessa forza che aveva visto nel poe- di una torre per gettarsi: se doveva finire nel- ta. Ma Orfeo non aveva resistito e si era voltato, l’Ade, era meglio da morta che da viva. «Come ci aveva voluto vedere se Euridice lo stava ancora si sente?» una voce la stava chiamando: «Come seguendo, se stava sempre là: sapeva bene di non ci si sente?» continuava, «senza una casa, o un doverlo fare, eppure l’aveva fatto. S’era girato ed posto dove andare? Come una completa scono- aveva appena scorto il profilo del suo sorriso che sciuta?». Era la torre a parlare? «Ecco: se vuoi lei si era di nuovo dileguata, persa nelle profondi- vedere la morte, fallo: va da Persefone regina tà degli inferi. Era soprattutto questo a stupire degli inferi, guarda i suoi occhi, capisci la sua Persefone, e di questo avrebbe dovuto istruire Psi- bellezza: non è questo che ti ha chiesto Afrodi- che per il suo ritorno: sarebbe bastato dirle di te? Ma non essere sciocca, se vuoi capire l’amo- non fare come Orfeo, perché lui non si era fidato. re devi andare fino in fondo, fa come ha detto: Non era stato sicuro del suo canto, o della forza va a vedere la bellezza della morte». del suo amore per Euridice: eppure li avrebbe sal- vati entrambi dalla morte. Era arrivato dove po- Quando Persefone aveva visto Psiche arriva- chissimi prima di lui erano stati capaci: a poter re, si era rallegrata che qualcuno fosse venuto a chiedere ciò che nessuno aveva mai chiesto, né trovarla: cioè non solamente anime leggere e ottenuto. Ma alla fine non s’era fidato abbastan- inconsistenti. Ecco, aveva pensato vedendola in- za della sua poesia: e forse non aveva capito co- ginocchiarsi: l’unica cosa che spinge gli uomini me la grandezza del suo canto fosse stata capace ad affrontare la morte è l’idea di poter amare di di commuovere gli inferi. Così s’era dovuto volta- nuovo. Era sempre stato così. «Sono lieta di ve- re a vedere se era vero: se davvero, solamente derti» le aveva detto gentilmente, «vieniti a se- per quello, sarebbero usciti di lì. dere». Psiche, che era stata istruita dalla Torre, aveva preferito sedersi ai suoi piedi, com’era Ecco: adesso Persefone guardava Psiche se- giusto fare con una dea. Poi Persefone le aveva duta lì accanto, e le sembrava davvero poco più offerto da mangiare: e Psiche si era accontenta- che una bambina. Sentiva in lei un amore che ta di un po’ di pane nero. «Cosa posso fare per Il mito di Amore e Psiche raccontato per im- nessuno fra gli dèi avrebbe mai avuto, e che le te?» aveva chiesto allora. «Mi chiede» aveva det- magini dall’artista e illustratrice romana Chiara Car- anime su cui lei regnava ormai non avevano più. to impaurita, «Afrodite mi chiede di portarle un rer. Questa è la quarta puntata Lo stesso di Orfeo: aveva giurato che sarebbe re- FRASE DI... Orfeo cantando all’Inferno la tolse, ma non poté servar la legge POLIZIANO 39 F sul mito di data, ché ‘l poverel tra via drieto si volse, sì che di nuovo ella gli VENERDÌ Euridice e Orfeo fu rubata, però ma’ più amar donna non volse... 17 LUGLIO 2009

aprire quella sua scatola nera.

Psiche si sentiva stanca, più guardava in quella scatola vuota e più sentiva che le pesava- no gli occhi. Di che bellezza parlava Afrodite? Quella scatola era vuota. Certo la Torre l’aveva avvertita di non aprirla, ma lei adesso voleva solo dormire. Perché non aveva fatto come le aveva consigliato la Torre? Se l’avesse ascoltata adesso sarebbe di nuovo con Eros: «Ho grande voglia di rannicchiarmi nella tua ombra». Quale bellezza Persefone aveva messo in quella scato- la che invece per lei era vuota? Sentiva di non farcela più, voleva solo dormire: era come una droga, come se dalla scatola fosse venuto fuori un manto di sonno segreto e mortale. «Amore amore lieto disonore». Dove sei stato amore mio, dove sei? mi hai lasciata da sola e ormai sono arrivata a vedere la morte. Non si ricordava: era davvero arrivata fino a Persefone? Aveva fatto tutto quanto come le aveva detto la Torre: ave- va preso con sé le monete e le focacce: due mo- nete per Caronte, il traghettatore, una per l’an- data e l’altra per ritornare. «Ed ecco verso noi venir per nave un vecchio bianco per antico pelo NESSUN LUOGO DOVE ANDARE «COME CREDI CI SI SENTA SENZA PIÙ UNA CASA?»

gridando: “guai a voi anime prave”». Due focac- ce per Cerbero, l’orribile cane con tre teste, una per chetarlo all’andata, l’altra per passare al ri- torno. Aveva tenuto nelle mani le focacce, e le monete in bocca, e anche quando aveva incro- ciato le tessitrici che per pietà le chiedevano una mano, lei non s’era fatta ingannare. Né s’era fatta impietosire da quel vecchio che affio- rava dall’acqua e che chiedeva di salire nella barcaccia di Caronte. Non era stato facile non averne pietà. E poi la regina del buio era stata gentile con lei: era davvero commovente e pro- fonda, e bellissima, la morte: le aveva racconta- to di Orfeo, le aveva concesso la sua benedizio- Passioni carnali «Eros e Psiche» di Rubens ne e poi l’aveva lasciata tornare con la sua scato- la chiusa. Perché adesso s’era fermata a guarda- re lì dentro? Si sentiva stanca, ormai s’era acca- stato nell’oltretomba se non fosse potuto tornare sciata, la scatola aperta le era caduta dalle mani insieme a Euridice, perché non voleva restare da Fonti e lei era distesa nell’erba catturata in questo son- solo fra i vivi. Naturalmente non era una cosa pos- no profondo e quieto, e segreto. Le sembrava di sibile, che Euridice tornasse tra i vivi con lui: ep- Libri, poesie e sonetti sentire un suono lontano. Chi era a cantare? pure il suo canto era stato talmente commoven- da Dante a Sandro Penna «Anima mia sii brava e va in cerca di lei». Orfeo te, in quel mondo di morte e inconsistenza, che con la sua cetra? Oppure Hermes trasportatore perfino Ade se ne era compiaciuto e le Moire ave- Bob Dylan, di anime e istigatore di sogni? «Ma amore non è vano smesso di filare: la morte si era fermata ad Like a Rolling Stone, in: «Highway 61 Revisited». amore se non si stacca, se non può morire...» Le ascoltare il canto di Orfeo, finché un enorme ma- sembrò di sentire un canto lontano: era Pan Judith Caldwell, linconia non era scesa a coprire come nebbia tut- sconcissimo fauno? Ma non stava dormendo? «Cycles», in: Frank Sinatra Cycles. to lì intorno. Orfeo stava cantando la bellezza del- Perché hai aperto la scatola, Psiche? Le sembrò la morte: ciò di cui Persefone ed Ade erano custo- Cantico dei Cantici (trad. G. Ceronetti) di sentire una voce che glielo chiedeva. Per te, di. Per questo aveva lasciato che Euridice tornas- Adelphi 1992. amore mio avrebbe voluto rispondere se solo se con Orfeo nel mondo dei vivi: perché la sua ne avesse avuto la forza: per conquistarti di nuo- Sandro Penna, poesia aveva saputo commuovere, cioè muovere vo. E poi, finalmente, il buio (la pace) o forse la Amore amore, in: Croce e delizia. le anime come Hermes dai sandali alati. E se quel- morte: ed era come se di nuovo il profumo di un la poesia aveva portato Orfeo fino alla profondità Dante Alighieri, corpo profumato la guardava tenendosi a di- degli inferi, poteva pure portarlo insieme a sua Inferno II, 82-84. stanza. Ma chi era a parlare: «E par che de la sua moglie fuori di lì. Persefone adesso era ugualmen- labbia si mova un spirito soave pien d’amore», il Giorgio Caproni, te felice di poter aiutare Psiche, perché le era ve- canto di Orfeo o quello di Pan? oppure Hermes Preghiera, in: Il seme del piangere. nuta a chiedere di quella stessa bellezza: senza veloce? oppure Eros, il suo cuore, tornato da sapere di essere lei la prima a possederla. Le sa- Dante Alighieri, lei? «che va dicendo a l’anima...».❖ rebbe bastato guardare dentro di sé, invece che Tanto gentil e tanto onesta pare in: Vita nova. (4/continua) 40 VENERDÌ 17 LUGLIO 2009 LE RUBRICHE

Andrea Vent’anni senza Lo chef Camilleri Fortebraccio consiglia Non Nisticò, memorie ancora di un giornalista

onsapevoli di trovarsi amilleri, ricordiamo di fronte a una opinione un grande giornalista: C pubblica che li capisce C Vittorio Nisticò, che si sempre meno, persino è spento recentemente all’estrema destra, bisogna rico- ri e gli ha parlato: «Secondo fonti a Roma, all’età di 89 anni. Per lismo. Decine di prestigiosi noscere che i socialdemocratici socialdemocratiche, Forlani avreb- decenni, nel mondo della carta giornalisti sono stati formati reagiscono con atteggiamenti la be concordato con Ferri sulla im- stampata, dire Nisticò volle di- più o meno da lui. Credeva nel cui serietà politica non deve esse- possibilità di distinguere fra linea re “L’Ora” di Palermo, piccolo e giornalismo d’attacco, nelle lot- re sottovalutata. Sentite, per politica ed economica del governo battagliero quotidiano della se- te civili e politiche, e qualcuno esempio, ciò che è successo giove- e si sarebbe riservato di interpella- ra. Nisticò ne fece un’oasi, nel dei suoi, come Mauro De Mau- dì secondo la «Stampa»: «Ma il re i dirigenti del Psi». Ecco a che deserto siciliano, per gente co- ro e Giovanni Spampinato, pa- pessimismo cresceva di ora in cosa si trova costretto una persona me Vittorini, Sciascia, Dolci, garono con la vita, ma anche ora. Si cercavano i dirigenti so- seria come l’on. Forlani, a sentirsi Consolo, Pasolini, Rosi, Guttu- nella forza innovativa della cul- cialdemocratici divenuti introva- dire che politica ed economia fan- so, Farinella e Cimino. Giorna- tura. Guttuso, Sciascia, Conso- bili, perché riuniti in qualche po- no tutt’uno a dover concordare: le che fece tremare la mafia, lo erano di casa. Tutto il suo la- sto appartato, e il mistero alimen- «Certo è un punto di vista interes- sempre a fianco di operai e brac- voro è testimoniato nei due vo- tava la tensione». sante e soprattutto originale. Non cianti e contro il sistema di po- lumi « Accadeva in Sicilia. Gli Ora, non c’è chi non veda come ci avevo mai pensato. Ma come vi tere della Regione siciliana. anni ruggenti de “L’Ora di Pa- in questo momento in cui da ogni vengono in mente certe idee?». Giornale fucina di cronisti e lermo”» curati da lui e pubblica- parte si giudica necessario, pur La ragione per la quale i socialde- commentatori d’eccezione. Un ti da Sellerio. nei differenti o addirittura avver- mocratici non hanno insistito nel ri- vivaio che oggi si trova distribu- Capiva i siciliani meglio dei si punti di vista, dare un governo manere nascosti e introvabili, è ito nelle redazioni dei migliori siciliani. La sua divisione degli al Paese, sia importante e decisi- che appena sparsasi la notizia che quotidiani e settimanali italia- isolani in due grandi categorie, vo che i dirigenti del Psu, volendo non si vedevano più in giro, la gen- ni. Come ricorda Nisticò? siciliani di scoglio e siciliani di riunirsi per discutere, vadano in te, sempre ottimista, ha creduto in mare aperto, è diventata d’uso cerca di un «posto appartato» e si un primo momento che fossero comune. Un esempio per capir- rendano «introvabili». Saranno scomparsi per sempre ed è esplosa Vittorio Nisticò, mitico diretto- ne il senso: Sciascia è un sicilia- andati in mezzo a un bosco? Si sa- in clamorose manifestazioni di leti- re de “L’Ora” di Palermo non era no di scoglio, Pirandello sicilia- ranno calati nelle catacombe? E zia. Una Italia senza Psu: se fosse siciliano, ma calabrese. Mandato no di mare aperto. Lo ricordo ve lo figurate Cariglia che arriva vero, che cosa ci impedirebbe più nel 1955 in Sicilia a dirigere il anche direttore di un’eccezio- alla riunione con le frasche in te- di diventare un Paese serio, popola- quotidiano della sera, in poco nale rivista di cultura, “Euros”, sta, travestito da cespuglio? Ma re e moderno? Invece stanno anco- tempo fece un giornale che, co- sottotitolo: “Rassegna di vita poi, che cosa potevano avere da ra indietro. Siamo ancora all’on. me ha scritto Matteo Collura sul europea”, segno della sua gran- dirsi, che richiedesse il segreto di Forlani che va cercando i socialde- “Corriere della Sera”: «Alla ma- de apertura verso il mondo. un nascondiglio? Ci pare di capir- mocratici e trova, come si meritava fia ha fatto più danni che dieci lo leggendo il «Corriere della Se- l’on. Mauro Ferri, vov. commissioni d’inchiesta messe SAVERIO LODATO ra», il quale ci dice che finalmen- da l’Unità insieme». Lui, da solo, riuscì ad [email protected] te Forlani è riuscito a trovare Fer- del 18 luglio 1970 essere un’intera scuola di giorna- LavelliADV.it Là, dove Volano le Aquile, Nasce...

Così in Alto Nessuna! www.norda.it 42 IL NOSTRO VENERDÌ VENERDÌ 17 LUGLIO 2009 Culture

EBREI ERRANTI

Due facce un po’ così Shel Shapiro e Moni Ovadia OVADIA & SHAPIRO Due volti per UN’OSSESSIONE il Bardo

Lo spettacolo DETTA SHYLOCK «Shylock, il Mercante di Vene- zia in prova», di Roberto Andò e Moni Ovadia da William In scena Il regista-attore e il mitico cantante dei Rokes portano Shakespeare, regia Roberto Andò e Moni Ovadia. Con Moni sul palco un’inconsueta rilettura di una delle somme tragedie del Bardo Ovadia e Shel Shapiro. Prodot- «Noi outsider insieme a Shakespeare nel mattatoio delle idee» to da Nuova Scena - Arena del Sole - Teatro Stabile di Bolo- gna, Emilia Romagna Teatro Fondazione, in collaborazione con Estate Teatrale Veronese. VALENTINA GRAZZINI prime estive al Teatro Romano di Ve- «Shakespeare non conobbe gli ebrei, Le date rona (per l’Estate Teatrale Veronese, che erano stati cacciati dall’Inghilter- FIRENZE Verona, Teatro Romano: dal 22 dal 22 al 25 luglio) e alla Versiliana ra nel 1290 e vi tornarono solo grazie al 25 luglio (Estate Teatrale Ve- hylock, l’ossessione. Op- di Marina di Pietrasanta, all’interno a Oliver Cromwell a metà del ‘600 - ronese); Marina di Pietrasanta: pure Shylock, la creatura. dell’omonimo festival toscano (il 27 spiega Ovadia -, ma ebbe una grande 27 luglio; Bologna, Arena del Shylock, la metafora. Tut- luglio), partirà nel marzo 2010 dal- intuizione, e cioè che l’ebreo reprobo Sole: dal 9 al 14 marzo; Roma, to ma non lo Shylock la l’Arena del Sole di Bologna, che lo ha per nascita e dannato in eterno fa par- Teatro Argentina: dal 16 al 28 S macchietta, l’ebreo che prodotto. E se la riscrittura da Shake- te della stessa unica umanità di cui marzo; Carrara: 30-31 marzo; presta soldi a strozzo e speare si preannuncia spiazzante, an- tutti fanno parte. Basta ascoltare il ce- Genova, Teatro della Corte: dal racconta barzellette. Anzi, proprio cor più lo è la scelta fatta da Ovadia leberrimo monologo: “Non ha occhi 6 all’11 aprile; Monfalcone: 13-14 dalla demolizione degli stereotipi so- per l’interprete di Shylock, che avrà il un ebreo? Non ha un ebreo mani, or- aprile; Cesena, Teatro Bonci: no partiti Moni Ovadia e Roberto An- volto di Shel Shapiro. Lui, il mitico gani, membra, sensi, emozioni, pas- 20-21 aprile; Modena, Teatro dò per costruire il loro nuovo lavoro a leader dei The Rokes, l’uomo che ha sioni? Non si nutre dello stesso cibo, Storchi: dal 6 al 9 maggio. quattro mani, Shylock. Il mercante di fatto cantare a tutta Italia negli anni non è ferito dalle stesse armi, non è Venezia in prova, che dopo due ante- Sessanta Che colpa abbiamo noi. soggetto alle stesse malattie, non è PARLANDO DI... Dopo la morte del re del pop, il 25 giugno, sono stati venduti oltre 9 milioni di cd di 43 P Jackson: Michael Jackson: lo scrive il Los Angeles Times. Sono tre settimane che Jacko è in testa alle 9 milioni chart americane e mondiali, ma la Sony, la sua casa discografica, non ha voluto rilasciare cifre, VENERDÌ 17 LUGLIO di dischi ma non ha voluto neppure smentire le indicazioni del più diffuso quotidiano californiano. 2009

scaldato e gelato dalla stessa estate e dallo stesso inverno come un cristia- no? Se ci pungete, non facciamo san- Qui Locarno gue?” per capire di cosa parlo». NARRATIVA Tratto molto liberamente dalla commedia del Bardo, lo spettacolo 1979-2009 ne mette in scena solo alcune parti e alcuni personaggi, legando con la I manga UNA GUIDA consueta ironia, in chiave grottesca, la parola alla musica (in scena c’è l’in- separabile Moni Ovadia Stage Orche- LA FABBRICA stra di 5 elementi), la finzione alla re- e l’altr’Italia DEI LIBRI altà, il mondo dei vivi a quello dei morti. «Lo spettacolo parte dal teatro Presentato il programma del festival, in partenza il 5 agosto Maria Serena nel teatro - le parole sono di Roberto Nessun italiano in concorso. Omaggi a Servillo e Delbono Palieri Andò -, c’è un regista (Moni) che in- [email protected] contra un impresario senza scrupoli (Ruggero Cara) disposto a mettere in scena Il mercante di Venezia. Entram- hiusa per ferie: questa bi sono ossessionati dal personaggio, LORENZO BUCCELLA ze italiane, pronte a sparpagliarsi in rubrica lo sarà da oggi questo li unisce, ma da il rapporto tutti gli anfratti del festival, salvo la- fino a settembre. Ov- MILANO che si instaura è ambiguo, pieno di sciare però sguarnita per quest’anno C vio sarebbe dare consi- sottintesi e zone oscure: forse l’impre- Dalle capriole elettriche di un Giappo- il concorso. Lì, infatti, zeru tituli. «Ab- gli sui libri da portare sario neanche esiste e tutto si svolge ne in versione manga ai noduli più biamo sempre voluto dar voce e visi- in vacanza. Da bastian contrarie nella mente del regista...». Le prove irrequieti della nostra attualità, pas- bilità - si giustifica il direttore in usci- analizziamo invece un libro di te- dello spettacolo che seguono porta- sando per un cinema italiano privo di ta Frédéric Maire - all’altra Italia, sto per le scuole, La nuova narrati- no verso una riflessione più profonda cappelli istituzionali. Tutto sotto il se- quella delle produzioni più piccole e va italiana dagli anni Ottanta a og- e dolorosa, sulla vita e sul teatro. Ova- gno dell’alterità, ovvero storie di meno pubblicizzate». E allora, al di là gi di Roberto Carnero (Principato, mondi altri che bussano alla nostra dell’Excellence Award a Toni Servillo pp.160, euro 7). Letto il quale, pe- L’idea porta e che diventano nostri attraver- e alla presenza in giuria di Alba raltro, chi vuole si trova in condi- so ibridazioni, nomadismi e influen- Rohrwacher, ecco l’omaggio a uno zione di scegliere anche da solo i Smontare tutti gli ze culturali. Locarno alza il tiro sul straordinario irregolare del teatro e titoli da mettere in valigia. Lo se- stereotipi sull’«ebreo che suo 62esimo festival, in programma del cinema come Pippo Delbono, di gnaliamo per un fatto di stile: i dal 5 al 15 agosto, appoggiandolo al- cui verranno mostrate tutte le opere pamphlet che si avventurano nella presta soldi a strozzo» la rampa di lancio della sua vastissi- filmiche arricchite nelle sue ultime narrativa più recente in genere ma retrospettiva dedicata al mondo novità: la prima di Paura, un viaggio hanno più della clava che del sag- dia: «L’azione si svolge in un luogo dell’animazione giapponese,«Manga emozionale nell’Italia di oggi girato gio, servono cioè più a randellare imprecisato, a metà tra un ospedale e impact», un’orbita sperimentale che con un telefonino cellulare e il corto la critica concorrente che a dare un mattatoio. Potremo chiamarla proprio per la raggiera delle sue dira- Blue sofa. Poi, a cascata, tutti gli altri, una bussola al lettore; Carnero, in- un’organoteca, dove l’impresario ca- mazioni non era mai stata così battu- a partire dalla sezione Cineasti del vece, dice la sua, ma senza impulsi taloga maniacalmente gli organi ta a tappeto da una kermesse non spe- presente, dove si passa dalla striscia omicidi. Certo, il target - le scuole - umani di cui fa commercio. E il regi- cializzata. di Gaza colta nella sua quotidianità lo aiuta a evitare il meccanismo del- sta che scende a compromessi accet- Qui, invece, in collaborazione con l’autoreferenzialità. Dunque, ecco tando il suo denaro di losca prove- il Museo nazionale del Cinema di To- una panoramica della nostra narra- nienza, nella nostra metafora diven- rino, l’offerta fa lo slalom tra Osamu tiva con titolo e data di inizio, il ta un grido a favore della libertà del Tezuka, i Pokemon e le card di Dra- DRAMMATICO DE SICA 1979 di Boccalone di Enrico Palan- teatro». gonball, dalle origini fino all’oggi, esi- dri, romanzo generazionale (i «set- Un ruolo drammatico per Chri- bendo tutto il potere di contaminazio- tantasettini») e poi il fiorire di un stian De Sica. Glielo ha affidato IL SOPRAVVISSUTO ne esercitato su cinema e immagina- genere vero e proprio, gli «scrittori Pupi Avati, con «Il figlio più pic- Mentre tra i duellanti si gioca una par- rio occidentali. Due gli eventi golosi giovani» (Porci con le ali di Lombar- colo», in sala nel febbraio prossi- tita così cruciale ed importante, da grande schermo in piazza Gran- do Radice-Ravera era stata un’avvi- mo, prodotto da Antonio Avati Shylock/Shapiro osserva e a tratti in- de: il virtuosismo concitato della nuo- saglia isolata). Ecco Tondelli e i e Medusa. terviene, contrappunto grottesco e va gara automobilistica di Redline di suoi «under 25», gruppo di narrato- fuori dal tempo, sempre in scena ma Takeshi Koike e la proiezione di un’in- ri nuovi che fiorisce dalla seconda mai dentro la storia. «Quello che io tera «notte manga» in cui verrà mo- metà degli anni Ottanta. Questa de- interpreto non è né il personaggio né strato, alla presenza dell’autore Yo- durante i recenti attacchi israeliani gli «scrittori giovani» è una delle co- l’attore - la parola passa a lui - ma l’uo- shiyuki Tomino, anche Mobile Suit (Piombo fuso di Stefano Savona) al- orti indagate da Carnero. Poi ci so- mo Shylock: un sopravvissuto, un es- Gundam I (1981), adattamento cine- l’ultimo viaggio di Corso Salani con il no i meridionali, gli autori di gene- sere che ha sofferto per tutto quello matografico, mia distribuito in Euro- suo Mirna, fino ad arrivare a Sogno il re, i cannibali. E, naturalmente, gli che gli hanno attribuito nei secoli». pa, della serie televisiva che ha rivolu- mondo il venerdì, film «milanese» di scrittori che fanno a sé. Carnero in Quasi a voler riparare un falso stori- zionato il genere «robot». Pasquale Marrazzo su sei personaggi premessa spiega che non parlerà di co, 4 secoli dopo Shylock, sdraiato su E se Locarno spalanca le braccia a in cerca di un futuro migliore. E se il «tutti», ma che selezionerà per pro- un letto ed aiutato da un’accomodan- queste scorpacciate aliene, lo stesso dittico di Roberta Torre chiama in prio gusto. Restano legittimi due ri- te infermiera, si presenta come «un criterio sembra esser stato adottato, causa il fantasma di Pasolini in un ri- lievi: il suo libro non sottolinea ab- outsider, stanco di essere malamente in chiave più politica, anche per le al- tratto giovanile sulle borgate di oggi bastanza il ruolo che nella moder- rappresentato», conclude Shapiro. tre sezioni del festival. Come d’abitu- (Itiburtinoterzo) per poi tornare al- nità letteraria ha la progettazione «È un Highlander che pone questio- dine, molti affacci cosmopoliti, po- l’inchiesta sull’omicidio del poeta (La industriale (lo accenna a proposito ni», gli fa eco Ovadia. «Ma la cui iden- che pellicole a grandi nomi (tra cui il notte quando è morto Pasolini), sta al dei cannibali, ma non ci torna su); tità - chiosa Andò - è offuscata dalle Nick Cassavetes di My Sister’s Keeper valdostano Joseph Péaquin prosegui- e sottovaluta (in parte ignora) l’ap- tragedie del passato, manca di una con Cameron Diaz) e un dominio di re il suo filone uomo-natura su realtà porto di voci femminili forti - Par- chiara mappatura. Perchè forse ogni temi legati al ferro caldo dell’immi- in via di sparizione. E non a caso il rella, Castaldi, Muratori - alla lettu- identità è una forzatura e una finzio- grazione e dell’ecologia. Visione «al- suo lavoro, in piena linea locarnese, ra che, della nostra società, va fa- ne».● tre» che riguardano anche le presen- s’intitola In un altro mondo.● cendo la nostra narrativa. ● 44 www.unita.it VENERDÌ 17 LUGLIO 2009 Zapping

CONCERTO GALA VERDI VIVO PER MIRACOLO È GIÀ IERI LA CITTÀ PRIGIONIERA

RAITRE - ORE: 21:10 - EVENTO LA 7 - ORE: 21:10 - SHOW ITALIA 1 - ORE: 22:55 - FILM LA 7 - ORE: 01:00 - FILM CON ELSA DI GATTI CON UGO FRANCICANAVA CON ANTONIO ALBANESE CON DAVID NIVEN

Rai 1 Rai 2 Rai 3 Rete 4 Canale 5 Italia 1 La 7

06.00 Euronews. 06.45 Tg2 Medicina 33. 06.00 Rai News 24 - 06.00 La grande vallata. 06.00 Tg 5 Prima pagina. 06.10 Tre nipoti e un 06.00 Tg La 7 / Meteo / Attualità 06.55 Quasi le sette. Morning News. Telefilm. Rubrica maggiordomo. Oroscopo / Traffico 06.05 Anima Good News. Rubrica. Attualità. 07.25 T.J. Hooker. 08.00 Tg5 - Mattina Situation Comedy. Rubrica 08.05 Telefilm. 07.00 Cleopatra 2525. 07.00 Omnibus Estate. 07.00 Cartoon Flakes. La storia 08.30 Finalmente soli. siamo noi. Telefilm. Rubrica 06.10 Incantesimo 10. Rubrica. 08.30 Miami Vice. Situation Comedy. Teleromanzo. Rubrica. Telefilm. 07.35 L’incredibile 09.15 Omnibus Life 10.40 Tg2 estate 09.00 Una sorellina di Conduce avventura del Estate. Attualità 06.30 Tg 1 09.45 Tre minuti con troppo. 11.25 Genitori in blue Giovanni Minoli. piccolo Elias. Media Shopping. Film Tv commedia 10.10 Punto Tg. News 06.45 Unomattina jeans. Film Tv 09.05 GEOMagazine Film Tv animazione Televendita (Olanda, 2008). 10.15 Estate. commedia (2004). 2009. Rubrica. (Norvegia, 2007). Due minuti un Attualità. Conduce Con Kirk Cameron. 09.50 Febbre d’amore. 10.55 Giffoni Experience. Regia di E. Fyksen libro. Rubrica. 09.55 Tuffi - Nuoto. Miriam Leone, Regia di J. Kerns Soap Opera. Show 10.20 Campionati 09.45 Young Hercules. Movie Flash. Arnaldo Colasanti. 12.05 Desperate Rubrica mondiali 2009. 10.00 Vivere. 11.00 Forum. 10.40 Housewives. 10.20 Xena. Telefilm. 14° Distretto Eliminatorie: Soap Opera Rubrica. Conduce 10.25 Cuore e batticuore. Telefilm. Telefilm 11.15 Baywatch. Telefilm. trampolino da 1 m. 10.35 Giudice Amy. Rita Dalla Chiesa. Telefilm. 11.30 13.00 Tg 2 Giorno Tg 1 maschile. Da Roma Telefilm. 13.00 Tg 5 12.20 Giffoni - Il sogno 11.25 Movie Flash. 11.40 13.30 Tg2 E...state con 13.05 continua. Rubrica Rubrica La Signora in Terra nostra. 11.30 Tg 4 - Telegiornale 13.40 Beautiful. giallo. Telefilm. costume. Rubrica. Telenovela. Con 12.25 Studio Aperto 11.30 11.40 Doc. Telefilm. Soap Opera. Mike Hammer. 13.30 Telegiornale 13.50 Tg2 Eat Parade. Ana Paula Arioso, 13.00 Telefilm. Thiago Lacerda, 12.25 14.10 CentoVetrine. Studio Sport. News 14.00 Distretto di polizia. 12.30 14.00 Tg 1 Economia. 7 Vite. Serie Tv. Raul Cortez Telefilm. Teleromanzo. 13.40 Dragon Ball saga. Tg La7 Rubrica 14.30 Shaun 12.55 Sport 7. News 14.00 Tg Regione 13.30 Tg 4 - Telegiornale. 14.45 La forza 14.05 Detective Conan. 14.10 Verdetto finale. vita da pecora. dell’amore. 13.00 L’ispettore Tibbs. Cartoni animati. 14.20 Tg 3 14.05 Sessione pomeri- 14.30 Futurama. Telefilm. 15.00 Un medico in Film Tv commedia Telefilm. 14.45 14.45 Tuffi - Nuoto. diana: il tribunale (Usa, 2005). 15.00 Dawson’s Creek. famiglia 4. Telefilm. Ciclismo - Colmar. 14.00 Cuore d’Africa. Campionati di Forum. Rubrica. Tour de France Con Shiri Appleby. 15.55 Il mondo di Patty. Serie Tv. 16.25 Diretta dei Funerali 2009. mondiali 2009. 15.10 Balko. Telefilm. Regia di Ryan Little. di Stato del Primo Finale: trampolino 16.50 The sleepover 16.00 Movie Flash. 17.30 Due uomini e 16.15 Il corsaro nero. 16.02 Navigare Caporal Maggiore da 1 m. maschile. club. Telefilm. Rubrica Alessandro Di Lisio mezzo. Telefilm; Film avventura Informati. Rubrica Da Roma (Italia, 1976). 17.25 Superman. 16.05 Star Trek Telefilm. 17.30 18.05 TG2 L.I.S. 16.35 Settimo Cielo. Tg Parlamento. 19.00 Tg 3 Con Kabir Bedi, 17.50 Telefilm. Teen Titans. 17.10 La7 Doc. 17.40 18.10 Rai Tg2Sport Carole Andrè. Tg 1 19.30 Tg Regione 18.05 Documentario. 18.30 Regia di S. Sollima 17.30 Tg5 minuti Spiderman. 18.00 Il commissario TG 2 18.05 20.00 Blob. Attualità 18.30 Studio Aperto Due South. Rex. Telefilm. 19.00 Piloti. 18.55 Tg 4 - Telegiornale. 17.40 Carabinieri. Telefilm. 20.10 Agrodolce. 19.00 18.50 Situation Comedy. 19.37 Telefilm. Studio Sport. News 19.00 Reazione a catena. Teleromanzo. Ieri e oggi in tv. Murder Call. 19.05 18.50 19.25 Quiz. 7 Vite. Serie Tv. Con Giacinto Ferro, Show Sarabanda. Quiz. Love Bugs III. Telefilm Conduce Pupo. 19.35 Squadra Speciale Luisa Maneri 19.50 Tempesta d’amore. 20.00 Tg 5 19.40 Buona la prima. 20.00 Tg La7 20.00 Telegiornale Lipsia. Telefilm. 20.35 Un posto al sole. Soap Opera. 20.35 Paperissima 20.15 Mercante in fiera. 20.30 Niente di personale 20.30 Supervarietà. 20.30 Tg 2 20.30 Soap Opera 20.30 Nikita Telefilm. Sprint. Show. Gioco. remix. Rubrica SERA SERA SERA SERA SERA SERA SERA 21.20 Alice Nevers: 21.05 Pianeta Rosso. 21.10 Concerto Gala 21.10 GSG9 - Squadra 21.10 Il matrimonio 21.10 Fico + fico show. 21.10 Vivo per miracolo. professione Film fantascienza Verdi. Evento. d’assalto. Telefilm. del mio migliore Show. Show. Conduce giudice. Telefilm. Con Fichi d’ India (2000). Regia di “Dalla Piazza del 23.10 Gunmen - amico. Ugo Francicanava 23.10 Film commedia 22.55 Tg 1 Anthony Hoffman Plebiscito di Doppia azione. È già ieri. 23.45 Cold Squad. Film avventura Film commedia 23.15 Pianeta Terra. Napoli”. Conduce (Usa, 1997). Telefilm. 23.00 Tg 2 (USA, 1993). Con Julia Roberts, (Italia, 2003). Con Documentario Elsa di Gatti. 00.35 Tg La7 Con Christopher Dermot Mulroney. Antonio Albanese, 00.15 23.15 Terapia d’urgenza. 23.10 Tg Regione Tg 1 - Notte Lambert, Mario Regia di P.J. Hogan. Fabio De Luigi, 00.55 Movie Flash. 00.55 Triplo gioco. Telefilm. 23.15 Tg 3 Linea notte Van Peebles. Goya Toledo. Regia Rubrica Regia di D. Sarafian. 23.30 Stranger Game. di G. Manfredonia Film noir (GB, Con Milena Miconi, estiva 01.00 Film thriller La città prigioniera. Francia, Canada, Max Pisu, 01.05 TG4 - Rassegna 01.00 Grand Prix. Rubrica 00.00 Sfide. Rubrica. (USA, 2006). Film (Italia, 1962). Irlanda, 2002). stampa 01.35 Con David Niven, Sergio Muniz Con Mimi Rogers, Six Feet Under. Con Nick Nolte. 00.55 Big - La via del 01.25 Ancora una Telefilm. Lea Massari, Ben David Orth. Regia di N. Jordan 00.50 Tg parlamento. cuore, la via della canzone con i Con Peter Krause, Gazzara. Regia di 02.40 Sottovoce. Rubrica. Rubrica ragione Rubrica. Pooh. Musicale 01.30 TG5 - Notte Fraces Conroy Joseph Anthony

Sky Sky Sky Cartoon Discovery All MTV Cinema 1 Cinema Family Cinema Mania Network Channel Music

21.00 27 volte in bianco. 21.00 Family Plan - 21.00 Go Go Tales. 19.10 Blue Dragon. 18.00 American 16.00 All News 18.05 My Video. Musicale Film commedia Film commedia Un’estate 19.35 Ben 10. Chopper. “Pow/Mia” 16.05 Rotazione musi- 19.05 TRL Tour. Musicale. (USA, 2008). sottosopra. (USA/ITA, 2007). 19.00 Come è fatto. cale. Musicale “Pescara”. Conduce Con K. Heigl, Film commedia Con W. Dafoe, 20.00 Teen Titans. “Estintori-bombo- 19.00 Carlo Pastore, E. Burns. (USA, 1998). A. Argento. 20.25 All News Regia di Secret Saturdays. loni-ammortizzatori” Elisabetta Canalis Con L. Nielsen, Regia di 19.05 The Club. Rubrica A. Fletcher 20.50 A. Ferrara Ben 10 in corsa 20.00 Top Gear. Rubrica 20.00 Flash T. Rosato. 19.30 Inbox. Musicale 23.00 Il cacciatore 22.50 Lady Henderson contro il tempo. Regia di F. Gerber 21.00 20.05 Clueless. di aquiloni. presenta. Film commedia Megarapine. 21.00 Playlist Musicale. 22.45 Film drammatico Come tu mi vuoi. Film commedia (USA, 2007). “Il colpo - Parte 1” Conduce Situation Comedy Film commedia (USA, 2007). (GBR, 2005). Con G. Phillips. 22.00 Fuga dai rapitori. Valeria Bilello 21.00 Hitlist Italia. Con K. Abdalla, (ITA, 2007). Con J. Dench, Regia di A. Winter “43 ore di torture” 22.00 Alive!. Musicale. Musicale A. Leoni. Con C. Capotondi, B. Hoskins. 21.10 Dream Team. “Caparezza” Regia di N. Vaporidis. Regia di 23.00 Guerra per gioco. 22.30 The Summer Song M. Forster Regia di V. De Biasi S. Frears 21.35 Titeuf. “Carbecue” 23.00 Night Rmx. @ Hitlist. Musicale Culture 45 VENERDÌ 17 LUGLIO ZOOM 2009

l ministro Sacconi, col suo tono vendetta, tra le quali, se proprio si Il Tempo I mellifluo e bondesco (ispirato a vuole cominciare dalle donne, c’è la Bondi e non a James Bond), ha scandalosa disparità di trattamento PEGGIO spiegato in tv che, aggiungendo altri sul lavoro, per quanto riguarda car- anni di lavoro sulle spalle delle don- riera e stipendi. Per non parlare del- PER ne, veniamo incontro alle richieste la quasi esclusione dalle cariche dell’Europa. Ma guarda. E perché il pubbliche per donne che non siano LE DONNE governo, con la maggioranza di cui né veline né compagne di merende può disporre, non si adegua all’Euro- notturne di Berlusconi. Sempre lui. pa? Per esempio parificando i salari Ma, pensa un po’, il governo parte FRONTE DEL VIDEO italiani a quelli degli altri Paesi, o, an- dal peggiorare le condizioni di vita cora, abolendo il vergognoso conflit- delle donne, che già stanno peggio Maria Novella Oppo to di interessi di Silvio Berlusconi. O degli uomini e devono pure conso- in tante altre materie che gridano larli e renderli felici.❖

Oggi NORD molto nuvoloso sui setto- In pillole ri alpini con precipitazioni sparse; par- zialmente nuvoloso altrove. MORTA L’ATTRICE COLUZZI CENTRO sereno su tutte le regio- È morta, all’età di 66 anni, France- ni salvo passaggio di veloci velature sca Romana Coluzzi. Nonostante sulla Sardegna. abbia dato prova di essere un’arti- SUD sereno su tutte le regioni; sta perfettamente a suo agio in in serata aumento della nuvolosità. ruoli drammatici, l’attrice viene ri- cordata prevalentemente per aver partecipato a commedie sexy all’italiana degli anni 70 e 80. Da Bollenti spiriti di Giorgio Capitani a Giovannona Coscialun- ga disonorata con onore di Sergio Martino.

NUOVA DATA PER LIGABUE I concerti di Ligabue all’Arena di Verona, in programma dal 24 set- tembre al 3 ottobre, hanno fatto registrare il sold out in prevendita con tre mesi in anticipo. Gli orga- nizzatori hanno così deciso di ag- Domani giungere un’ottava data il 4 otto- NORD molto nuvoloso con rove- bre. Le prevendite saranno aperte sci temporaleschi sparsi, in rapido mi- da oggi alle 18.00 su Ticketone.it, glioramento dal pomeriggio. e dal 18 luglio sui circuiti di ticke- CENTRO nuvoloso con rovesci ting. otemporali isolati sulle zone appenni- niche. Poco nuvoloso altrove. TRA I VOLTI DI HERLINDE SUD nuvoloso o poco nuvoloso Ritratti di personalità famose, so- con rovesci isolati. pravvissuti ai campi di concentra- mento e scene di vita quotidiana: oltre 450 immagini scattate da Madonna, crolla palco a Marsiglia: un morto Herlinde Koelbl, fotografa e arti- Una persona è morta e due sono rimaste gravemente ferite per un crol- sta tedesca, saranno in mostra a lo durante l'allestimento del palco nello stadio Velodrome di Marsiglia per il Berlino da oggi fino al primo no- concerto di Madonna previsto per domenica. L’esibizione della star america- vembre prossimo. Una panorami- na è stata annullata. La cantante: «Sono sconvolta, prego per le vittime». ca del suo lavoro dal ’76 ad oggi.

NANEROTTOLI durante la sua detenzione nel carcere grandi speculatori, gli autori di falsi romano di Rebibbia». Questa l’agen- in bilancio e altre truffe, però fatte in Chi va in cella zia. Izet se n’è rimasto per mesi in una grande. Dentro tutti gli altri, insacca- cella di poco più di sedici metri qua- ti tipo salame. A chi vive da sempre Dopodomani drati assieme ad altri cinque. Due me- lontano dalle suite dei grandi alber- NORD parzialmente nuvoloso Toni Jop tri e settanta per ciascuno. «Uno spa- ghi, cosa frega di un monolocale in con residui occasionali rovesci sulle zio - ha ritenuto la Corte - molto infe- fondo pulito e in allegra compa- Alpi orientali. «La Corte europea dei diritti riore alla superficie minima ritenuta gnia? Così, come fossero immondi- CENTRO sereno o poco nuvolo- dell’uomo ha condannato l’Italia per adeguata dal Comitato per la preven- zia napoletana, incarcerano i ladri so salvo locali e temporanei annuvola- aver sottoposto Izet Sulejmanovic, zione della tortura». Niente di nuovo. di wafer e quelli che si coltivano la menti. cittadino della Bosnia Erzegovina, a Nonostante lo sforzo di questa destra piantina di marijuana nell’armadio. SUD poco o parzialmente nuvo- trattamento inumano e degradante al governo di tenere fuori dalle celle i Questi doberman di governo.❖ loso su tutte le regioni. www.unita.it SPORT IN TV 46 10.00 NUOTO Mondiali Roma EUROSPORT VENERDÌ 14.45 CICLISMO: Tour de France 2009 RAIDUE 17 LUGLIO 2009 Sport 23.00 BOWLING Coppa del Mondo EUROSPORT

p È ufficiale il ritorno del bomber nella sua città: in prestito dal Parma, riscatto con la salvezza p Si chiude il cerchio di una carriera infinita, la separazione quando accettò la sfida a Donetsk Lucarelli riabbraccia Livorno «Prima o poi dovevo tornare»

Foto Ettore Ferrari/Ansa È ritornato a casa. «Lo volevo, sa- pevo che sarebbe accaduto». Do- po due anni Lucarelli è a Livor- no, a riannodare la sua storia. Dopo i rubli di Donetsk e la neb- bia di Parma. A 33 anni, dice, «questa è la mia migliore età»

MARCO BUCCIANTINI ROMA [email protected]

La strada più bella è quella che ri- porta a casa, è vero Cristiano? «Bo- ia dé, se è vero». Lucarelli è partito, è tornato, è ripartito (lontano, lon- tano: in Ucraina), si è avvicinato (Parma) ed è ritornato. L’altra vol- ta, quando rinunciò al mitico miliar- do, era lui che mancava a questa cit- tà. E fu lui a trascinare Livorno in serie A, una cosa strana, enorme. Questa volta è la città che si ripren- de il bimbo, che è stato in giro ma non è stato bene, «torna qua, respi- ra salmastro, fatti quella passeggia- ta». Quale, Cristiano? «Dalla Barac- china alla Rotonda dell’Ardenza, giù, costeggiando il mare, tutti i lu- nedì, per mandare via le tossine del- la partita». I lunedì al sole di Livor- no e non è come passarli fra i colori indecisi di Parma: «No, non è la stes- sa cosa. Stavo lì a far niente». E non Cristiano Lucarelli (4/10/1975) ha giocato con Perugia, Cosenza, Padova, Atalanta, Valencia, Lecce, Torino, Livorno, Shaktar e Parma si arrabbino i padani.

IL POSTO DI MARE che si misura con la vita, compreso le così, i jeans sdruciti, un bel colore da Livorno è città di mare, si viene e si Ipse dixit materialità. Se ne andò, -soprattutto spiaggia e 34 anni portati bene: «So- va. Nessuno sa partire e tornare e perché aveva litigato col presidente e no in forma, sono sotto i novanta chi- accettare la sorte come la gente di «Qui per ripartire da zero sentito le contestazioni dei tifosi, li», dice, ed è una stazza da peso mas- mare. Quando partì per Donetsk La salvezza è il mio premio» quelli che un giorno riportò a casa, simo, «ma quando giocavo a Lecce scrivemmo, un pizzico delusi: «Cri- da Roma, dove s’erano impelagati in ero arrivato quasi al quintale. Questa stiano era lo scoglio di questo eter- «Sono qui per unire e non per di- una brutta vicenda, con i laziali a me- è l’età migliore per un calciatore - co- no fluire». Partiva arrabbiato, per videre, ma soprattutto per gua- nare e la polizia a scegliere i colpevo- sì si dice - e certe cose le sai vivere «cinque o sei motivi concomitanti, dagnarmi al più presto il mio premio li: i soliti comunisti. Lucarelli pagò il meglio, le curi di più. Un tempo a ta- ma io non rimpiango quella scelta, salvezza, ovvero la possibilità di resta- pullman e li riportò a casa. Al riparo. vola mi sfondavo, mangiava tutto, be- troppo facile e paraculo sarebbe dir- re a Livorno fino al termine della mia Dove si senti di più il sapore: «Sono vevo anche. Quando si è giovani si do- lo adesso. Se la feci è perché crede- carriera. Riparto da zero e mi metto a più emozionato dell’altra volta. Arri- mina tutto con l’esuberanza. Quando vo fosse giusta, anche se ero convin- disposizione di squadra e società. Spi- vo in prestito dal Parma, per un anno si cresce, si fanno le cose per bene». to di tornare». Se ne andò perché nelli ha cominciato a chiamarmi con e nel contratto la società s’impegna a Siccome tornò a Livorno rinuncian- innamorato e quindi senza misura, insistenza dopo le quattro sconfitte in- riscattarmi solo in caso di salvezza». do ai soldi, in lui si è sempre cercato il nelle esaltazioni e nelle afflizioni. terne consecutive della scorsa stagio- Si è presentato a Tirrenia e ha già le- simbolico, l’umanità, l’ardore sociali- Aveva una buona offerta in mano, i ne e le difficoltà della squadra a gioca- gato i destini, suoi e della squadra e sta. Poteva soccombere a quest’atte- soldi della siderurgia russa e se era re in casa». È arrivato in prestito gratui- della città. Se vogliono vivere insie- sa, invece l’ha buttata sul ridere, con arrivato da eroe non se ne andava to per un anno con un ingaggio di 1,7 me, possono farlo solo alla grande, in la destra ti mandava a quel paese, certo da bastardo, ma solo da uomo milioni diviso tra Livorno e Parma. Serie A. Ha la camicia bianca vestita «ho letto solo un libro, nella vita, PARLANDO Ilenia Andaloro, 11 anni, nativa di Milazzo, ha attraversato a nuoto lo Stretto di Messi- DI... 47 P na in 40'33”. Si tratta del secondo miglior tempo femminile mai ottenuto. La bambina è La bambina partita ieri mattina da Capo Peloro, a Messina ed è stata accompagnata - durante la prova - VENERDÌ 17 LUGLIO sullo Stretto da Giovanni Arena, che la seguiva in barca, indicandole il percorso. 2009

Mondiali nuoto Silvia e i disabili ANDREA Brevi quando facevo le scuole medie: era senza biglietti ALLENATORE la vita di Che Guevara, m’impressio- nò (e la maglietta col Che mostrò «Briciole per noi» DA SALVARE NUOTO alla sua curva: un putiferio)». E con Oggi al via Roma09 la sinistra lavorava, per Livorno: ha con la prima finale dei tuffi fondato un giornale, ha rilevato la UNA LEGGE «La logistica di un impianto affa- cooperativa dei “camalli” e salvato scinante ma un po' obsoleto non ci aiu- PER L’HANDICAP Al via oggi con i tuffi (finale 1 metro il posto a 200 portuali. Aleida, figlia ta». Così il direttore generale di Ro- uomini, ore 17.30) i mondiali di nuoto del Che, venne in città e gli disse: Ileana Argentin ma09, Roberto Diacetti. Lo scorso 11 a Roma. Massimiliano Rosolino sarà il «Mio padre sarebbe fiero di te». Ha DEPUTATO DEL PD luglio ha scritto a Silvia Maini, un'in- portabandiera dell’Italia nella cerimo- assecondato un suo senso di giusti- fermiera disabile 33enne, dicendosi nia di domani sera allo stadio dei Mar- zia, con la stessa eccitazione con cui on sempre chi vive uno imbarazzato e garantendo di attivarsi mi. intuisce la porta e va in gol: più di status di handicap trova «personalmente per trovare una solu- 200 volte in carriera. nel nostro sistema nor- zione». Silvia lamentava la carenza di mativo uno spazio ade- CICLISMO posti riservati ai disabili nelle struttu- N IL GIARDINO DI CASA guato per rispondere ai re che ospiteranno da oggi fino al 2 Soerensen vince a Vittel Ne chiederanno altri. Le storie del suoi bisogni. Andrea, un giovane ra- agosto i mondiali di nuoto 2009. Nocentini ancora in giallo calcio funzionano solo quando van- gazzo affetto dalla sindrome di Prater Strutture che a detto dello stesso Dia- no in rete. Anche se cominciano con Willer, oggi 17 anni, ha frequentato cetti non sono idonee a soddisfare tut- Il danese Nicki Soerensen ha vinto la i sogni a San Jacopo, la prima casa e la scuola dell’obbligo ma si trova nel- te le richieste dei disabili. Anche se so- 12ª tappa del Tour de France da Ton- il giardino con il busto bronzeo di l’impossibilità di essere accolto sia nel- no stati stanziati 13 milioni per il Pal- nerrea Vittel (211,5 km). L’italiano Rinal- Brin, l’ammiraglio che fondò l’Acca- le strutture normali, sia nei centri di co San Paolo, 22 milioni per il Lungo- do Nocentini ha conservato la maglia demia navale: «Quella fetta di giar- riabilitazione. La patologia che lo col- mare Duilio di Ostia e 10,5 milioni di gialla. Sul traguardo di Vittel il gruppo dino con l’erba era San Siro, quella pisce infatti è borderline tra il sociale euro per il polo natatorio di Pietrala- della maglia gialla è giunto con di qua- parte spelacchiata era il Cibali». E e il sanitario. Il ragazzo ha un leggero si 6’ di ritardo dal vincitore. Il danese poi a Shanghai, il quartiere nella zo- ritardo mentale e cognitivo e vive co- ha preceduto di oltre 30 secondi un na nord, i palazzi tutti uguali, la Lettera aperta me tutti gli altri pazienti, affetti da gruppetto di corridori tra cui Franco densità asiatica (il quartiere confi- questa malattia, ossessionato dal ci- Pellizotti, giunto al terzo posto. nante si chiama “Corea”), le case vi- Un’infermiera scrive bo. Questa sindrome crea per motivi cine, «quando vai al gabinetto lo ve- alle istituzioni: risponde disfunzionali organici un’impossibili- de tutto il palazzo». E poi è lunga, e tà a gestire il senso della sazietà, An- DOPING non è ancora finita. «Questa squa- il direttore di Roma09 drea più mangia e più ha fame. La sua dra è una famiglia, è tornato il capo- famiglia per tutelarlo è costretta a far- Blitz con 30 denunciati famiglia», sussurra un compagno. ta. «Ho scritto a diversi giornali – ha gli da carceriere, arrivando a mettere «Prodotti» ai minorenni Torneranno i leggendari aneddoti, spiegato Silvia Maini – lamentando- il lucchetto alla dispensa e al frigorife- Blitz antidoping della Guardia di finan- come quello che raccontò Dario Pas- mi del fatto che i biglietti riservati ai ro. La sua sofferenza è enorme, imma- za di Padova che ha eseguito una se- soni, mediano dai piedi buoni: disabili fossero già esauriti. Inizial- ginate, infatti, cosa vuol dire avere fa- rie di perquisizioni in dieci regioni, se- mente una signorina al telefono mi me per 24 ore al giorno. Ma mentre questrando migliaia di dosi di prodot- ha risposto che i biglietti a disposizio- ricercatori e medici, si danno da fare tidopanti e arrestando l’ex commissa- Un ex compagno ne dei disabili erano dai 10 ai 20 a se- per aiutarlo «a saziarsi» le istituzioni rio tecnico della nazionale serba di ci- «Gli parli per ore e ti conda della piscina. Grazie alla visibi- non sanno dove metterlo, o meglio, clismo Aleksandar Nikacevic, ora di- lità che abbiamo avuto dai media, gli non riescono a trovare per lui uno spa- accorgi che è via anni rettore sportivo del Partizan Belgra- organizzatori a quel punto mi hanno zio adeguato. Andrea si sente «norma- do. Nikacevic avrebbe fornito farma- luce, nel suo mondo» risposto, assicurandomi che avrebbe- le», vuole fare il poliziotto o l’allenato- ci dopanti a ciclisti professionisti e di- ro garantito a me e al mio accompa- re di nuoto, ma si sente parcheggiato lettanti in Italia. Denunciate 30 perso- «Mazzarri (il tecnico sanvincenzi- gnatore i posti che chiedevo, toglien- nella scuola superiore e nei centri di ne, tra cui rappresentanti di società no, livornese della costa) era mania- doli però ad altri disabili che avevano riabilitazione non trova nessuno che farmaceutiche, cinque medici, tre di- cale nel preparare le partite. Ci face- già prenotato». Gli organizzatori si so- lo prenda perché non è grave, ne tan- rettori sportivi ed una atleta minoren- va vedere i video degli avversari cin- no subito mossi per cercare di salvare tomeno i centri sanno come gestire il ne. Intercettazioni audio-video hanno que-sei volte. Un sabato ci aveva sfi- il salvabile, annunciando un aumen- problema del cibo. I corsi di formazio- riscontrato pratiche dopanti «anche nito e così Cri pensò di sostituire il to del numero dei ticket da riservare ne rivolti ai disabili sono per lui trop- su soggetti minorenni “curati” con il video che dovevamo studiare con ai disabili e ai loro accompagnatori: po sociali e le strutture sanitarie trop- consenso dei genitori». un film porno». Mazzarri si era ras- 40 per le gare di nuoto; 20 per le gare po mediche. Il numero dei Prater Wil- segnato: «Sei mica normale, te, Lu- di tuffi; 30 per gli incontri di pallanuo- ler in Italia supera la decina di miglia- carelli». Forse no, e se la strada è ba- to e per le esibizioni di nuoto sincro- ia ma nessuno li riconosce, per la gen- nale, sa traversarla a testa alta: da- nizzato. In più uno sconto del 50% te sono o i ciccioni o i mattarelli, fisica- CALCIO vanti ai tifosi ha un pensiero per il per i disabili senza carrozzina, solo fi- mente sono perfetti, ma sono abban- Lucio all’Inter per 3 anni suo procuratore, l’amico di sempre no ai quarti di finale. Ma basteranno, donati dalla legge. Come si potrebbe Il Bayern lancia la notizia Carlo Pallavicino, che non si considerato che solo a Roma i disabili arrivare ad una soluzione? Bastereb- “prende” con Spinelli e ha lasciato sfiorano le 50mila unità? «Non siamo be poco, inserirli in contesti normali, Il capitano della nazionale brasiliana la procura per permettere di chiude- per niente soddisfatti – ha aggiunto seguiti da tutor sociali, con conoscen- Lucio lascia il Bayern Monaco per gio- re l’affare. «Lo ringrazio, come sem- Silvia - Di solito c'è una grande trascu- za sanitaria e tutto sarebbe risolto. In care nell’Inter. È quanto si legge sul si- pre ha fatto il mio bene». Non pote- ratezza verso i diversamente abili, ma Italia però, l’infermiere non può esse- to della società tedesca, secondo il va fare altro, perché questa - in fon- addirittura ammettere che non ci si re operatore sociale e l’operatore so- quale il difensore di 31 anni firmerà un do, e come disse lo stesso Carlo - è era pensato e togliere i posti a chi li ciale non può essere infermiere, man- contratto di 3 anni con i nerazzurri. Il solo la storia di uno che voleva intin- aveva già acquistati è troppo». I bi- ca l’applicazione della legge sociosa- difensore brasiliano, che di recente gere il ciuccio nel cacciucco.❖ glietti per le inaugurazioni di oggi e nitaria. Qualcosa hanno fatto alcune ha conquistato la Conferations Cup, domani sono già tutti esauriti, mentre regioni, ma non si può accettare che ha giocato per 5 anni con il club tede- IL LINK per le gare i disabili dovranno confida- chi vive in una città è più fortunato di sco (a cui era legato fino al 2010), vin- IL MONDO AMARANTO re sulla lista in cui verrà inserito il suo chi vive in un’altra, serve una legge cendo il campionato e la Coppa di Ger- www.livornocalcio.it nome. E poi chissà. SIMONE DI STEFANO nazionale. ❖ mania nel 2005, nel 2006 e nel 2008. www.unita.it Venerdì 17 Luglio 2009

LA SCORTA DI GIULIO L’ATTORE

VOCI D’AUTORE Carlo Lucarelli SCRITTORE

’altro giorno ho incontra- to il mio amico Giulio Ca- valli. Non era solo. Men- L tre attraversava la stra- da dietro di sé aveva due ragaz- zoni dall’aria seria e attenta, giubbotto anche se fa caldo, bor- sello, occhiali scuri. Io lo so che sono poliziotti, lo so che Giulio ha la scorta – tutela o protezione dovrebbero essere i termini più adatti - l’avevo già vista questa scena, ma anche questa volta mi ha fatto impressione. Perché Giulio Cavalli – ne ho già parlato - non è un magistrato o un politico o un testimone di giustizia. È un attore che nel suo repertorio di teatro civile ha inse- rito parecchie cose contro la ma- fia, con quel taglio ironico che già fu di gente come Peppino Im- pastato. La scorta ce l’ha perché ha ricevuto minacce e recente- mente, da quando si è messo a fare nomi e cognomi in un suo spettacolo che parla di mafia al Nord, mi ha raccontato che gli so- no entrati in casa e gli hanno ta- gliato le gomme della macchina. E poi perché il bar in cui abbia- mo preso un caffè sotto lo sguar- do attento degli angeli custodi di Giulio non era a , a Platì o a Casal di Principe, ma a Mila- no, dal momento che Giulio sta vicino a Lodi. Anche Giulio, come Roberto Saviano, riceve spesso solidarie- tà da un sacco di brava gente, ma c’è bisogno di più. C’è bisogno di saperle, le cose che raccontano, di andarle a sentire per avere un’informazione che in pochi ci danno. Partendo dal presuppo- sto che non esiste più un Nord e GIOVEDÌ 16 LUGLIO 2009 un Sud, per i mafiosi, ma solo un www.unita.it lotto unico grande territorio da sfrut- Nazionale 81 70 69 1 58 I numeri del Superenalotto Jolly SuperStar tare e taglieggiare. Bisogna sa- Bari 60 42 87 39 25 6 35 38 48 58 76 26 79 perli certi nomi e cognomi e chi li Partecipa a Cagliari 85 38 51 88 71 Montepremi E 7.010.877,63 Firenze 62 5 12 10 55 Nessun 6 Jackpot E 95.357.904,84 5+ stella E fa dovrebbe girare con una tale Genova 90 33 84 38 32 Benaglia 25 Nessun 5+1 E 4+ stella E 37.679,00 scorta di attenzione e consapevo- Milano 74 58 76 84 46 LA SEZIONE VIRTUALE Napoli 86 66 57 42 67 Vincono con punti 5 E 45.723,12 3+ stella E 1.870,00 lezza pubblica da potersi prende- Palermo 86 39 1 33 13 E E DEL PD ALL’UNITÀ Vincono con punti 4 376,79 2+ stella 100,00 Roma 12 48 17 72 10 E E re un caffè nel centro di Milano Torino 24 40 19 17 14 Vincono con punti 3 18,70 1+ stella 10,00 senza angeli custodi.❖ Venezia 39 79 67 1 58 0+ stella E 5,00